atinvidia284
09-10-2008, 22:58
http://italiadallestero.info/archives/1224
[Neue Zürcher Zeitung]
Decisione del tribunale federale svizzero
La Svizzera è autorizzata a proseguire la collaborazione giuridica con l’Italia riguardo al caso Mediaset. Il tribunale federale svizzero ha confermato una decisione del pubblico ministero della confederazione, respingendo quattro ricorsi. Quattro società off-shore correlate all’impero mediatico del presidente del consiglio italiano Silvio Berlusconi avevano voluto impedire che la procura milanese potesse consultare i loro conti svizzeri. La collaborazione giuridica era stata approvata dal pubblico ministero svizzero il 3 giugno.
E’ previsto per il 21 ottobre a Milano l’inizio del processo contro Fedele Confalonieri, il capo del gruppo Mediaset. Confalonieri, un amico di Berlusconi, è sotto accusa per frode fiscale. Mediaset è sospettata di aver gonfiato artificialmente il prezzo per la compravendita di diritti televisivi attraverso società off-shore. La procura milanese indaga già da oltre 10 anni su aziende del gruppo Mediaset e su personalità italiane come Berlusconi e Confalonieri. Oltre 170 millioni di dollari sarebbero stati versati in fondi neri. Di questi, 118 millioni di dollari sono bloccati in un conto presso la filiale UBS di Manno (Ticino). Grazie a questi fondi, Mediaset avrebbe ridotto l’ammontare dei guadagni e con ciò anche l’ammontare delle imposte da pagare. Sono gia 20 le richieste di sostegno giuridico alle quali il tribunale federale svizzero ha risposto per questo caso.
Sentenza RR.2008.154 del 11 settembre 2008.
Articolo originale (http://www.nzz.ch/nachrichten/medien/rechtshilfe_im_mediaset-fall_kann_fortgefuehrt_werden__1.972672.html?printview=true)
Mi era sfuggita questa,non so se è già stata postata
[Neue Zürcher Zeitung]
Decisione del tribunale federale svizzero
La Svizzera è autorizzata a proseguire la collaborazione giuridica con l’Italia riguardo al caso Mediaset. Il tribunale federale svizzero ha confermato una decisione del pubblico ministero della confederazione, respingendo quattro ricorsi. Quattro società off-shore correlate all’impero mediatico del presidente del consiglio italiano Silvio Berlusconi avevano voluto impedire che la procura milanese potesse consultare i loro conti svizzeri. La collaborazione giuridica era stata approvata dal pubblico ministero svizzero il 3 giugno.
E’ previsto per il 21 ottobre a Milano l’inizio del processo contro Fedele Confalonieri, il capo del gruppo Mediaset. Confalonieri, un amico di Berlusconi, è sotto accusa per frode fiscale. Mediaset è sospettata di aver gonfiato artificialmente il prezzo per la compravendita di diritti televisivi attraverso società off-shore. La procura milanese indaga già da oltre 10 anni su aziende del gruppo Mediaset e su personalità italiane come Berlusconi e Confalonieri. Oltre 170 millioni di dollari sarebbero stati versati in fondi neri. Di questi, 118 millioni di dollari sono bloccati in un conto presso la filiale UBS di Manno (Ticino). Grazie a questi fondi, Mediaset avrebbe ridotto l’ammontare dei guadagni e con ciò anche l’ammontare delle imposte da pagare. Sono gia 20 le richieste di sostegno giuridico alle quali il tribunale federale svizzero ha risposto per questo caso.
Sentenza RR.2008.154 del 11 settembre 2008.
Articolo originale (http://www.nzz.ch/nachrichten/medien/rechtshilfe_im_mediaset-fall_kann_fortgefuehrt_werden__1.972672.html?printview=true)
Mi era sfuggita questa,non so se è già stata postata