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View Full Version : Crisi dell'auto: Esuberi in tutta Europa.


Burrocotto
09-10-2008, 08:33
http://www.quattroruote.it/news/articolo.cfm?codice=155931

"La gente si tiene stretta i soldi e non acquista nuove auto". La dichiarazione è di un portavoce della Opel, ma è il pensiero di tutto il top management dei principali costruttori auto europei. La grave crisi economica mondiale si riflette ovviamente sull'andamento delle Case del Vecchio Continente, costrette a varare drastici provvedimenti per arginare la flessione nelle vendite. Tagli di produzione, previsioni riviste al ribasso, migliaia di posti di lavoro a rischio. La situazione è preoccupante. Proviamo a sintetizzare gli annunci più importanti di questi ultimi giorni
Opel. Sospenderà temporaneamente la produzione negli stabilimenti tedeschi di Bochum ed Eisenach (escluso l'impianto principale di Rüsselsheim). Nel primo l'attività si ferma questa settimana e rimangono a casa 5000 addetti, nel secondo operazioni interrotte per tre settimane a partire da lunedì prossimo con il coinvolgimento di 1800 addetti. Possibile chiusura temporanea di altri siti in Gran Bretagna e Spagna. Misure che porteranno a una riduzione della produzione in Europa di circa 40 mila veicoli entro la fine dell'anno.

BMW. La Casa bavarese chiuderà per quattro giorni lo stabilimento di Lipsia (nell'ultima settimana di ottobre). Lo stop si tradurrà in 2800 vetture assemblate in meno rispetto al target annuale.

Ford. Taglierà 204 posti part-time nella fabbrica tedesca di Saarlouis dove costruisce i modelli Focus, C-Max e la nuova Kuga. Ritmi normali nell'altro impianto di Colonia. Chiusura di 17 giorni fino al termine del 2008 nello stabilimento britannico di Southampton dove assembla il commerciale Transit e dove lo scorso agosto non sono già stati rinnovati i contratti a termine di 125 lavoratori. La fabbrica chiuderà i battenti (o quasi) nel 2011 perdendo ogni anno circa 35 mila veicoli.

Daimler. Già anticipato nei giorni scorsi il taglio produttivo di 35 mila esemplari che si vanno ad aggiungere ad altri 45 mila annunciati in precedenza. La chiusura per le vacanze di Natale nella fabbrica di Sindelfingen è stata anticipata al 17 dicembre. Nessuna nota ufficiale sulla data per la ripresa dell'attività (forse il 18 gennaio).

Skoda. Ridurrà i ritmi di assemblaggio negli impianti cechi, sospendendo le operazioni due giorni entro fine ottobre e un'altra giornata più avanti. Provvedimento che, secondo i vertici della Casa del gruppo Volkswagen, non impedirà di soddisfare l'obiettivo di produrre 700 mila vetture a fine 2008.

Jaguar e Land Rover. La produzione nella fabbrica di Halewood si fermerà quattro giorni a partire dal 27 ottobre per la domanda in calo di Jaguar X-Type e Land Rover Freelander. Le due società del Gruppo Tata ridurranno le operazioni (da due a una sola linea) anche nello stabilimento di Solihull (si costruiscono Land Rover), mentre a Castle Bromwich (si producono le Jaguar XJ e XK) l'attività si fermerà un giorno a settimana. Non sono in programma esuberi.

Volvo. Aggiornato stamane a 6000 addetti (1200 sono consulenti) il taglio globale del personale. A quelli già anticipati lo scorso 25 giugno, se ne aggiungeranno 2700, dei quali 2230 mell'impianto di Göteborg, 410 nella fabbrica componenti di Olofstrom e 60 nello stabilimento motori di Skovde/Floby. Previsti 600 esuberi all'estero.

cocis
09-10-2008, 08:37
è solo l'inizio.. :(

musicaelettronica
09-10-2008, 08:38
merda :(

WhiteWolf42
09-10-2008, 08:59
Della Volvo ne ero a conoscenza (un mio amico è andato in Svezia a lavorare 2 anni fa e tra 3 mesi ritornerà qui perché non gli hanno rinnovato il contratto) ma non credevo la situazione fosse così estesa.

Bene, avanti così ...

Comunismo caduto, capitalismo sta per cadere ... cosa ci riserva il futuro ?

dibe
09-10-2008, 09:05
Anche fiat metterà in CIG 4700 lavoratori prossimamente....

http://www.agi.it/economia/notizie/200810081842-eco-rt11219-art.html

Fides Brasier
09-10-2008, 09:07
e' ovvio che la gente non ha piu' soldi: con la precarizzazione selvaggia a cui siamo arrivati e' gia' tanto che la gente abbia i soldi per sopravvivere, altro che superfluo.
tanto tempo fa gli imprenditori avevano capito che pagare di piu' la forza lavoro avrebbe contribuito a far comprare i loro prodotti, ora invece pare che se lo siano dimenticato...

Capozz
09-10-2008, 09:13
Poi il mercato è stato fortemente pompato l'anno scorso, ma anche negli anni precedenti, a suon di incentivi. L'auto è un bene durevole, non si cambia ogni anno. Mettiamoci poi che ormai le macchine hanno un costo imho spropositato e la gente di questi tempi non ha una lira....e questo è quello che succede

WhiteWolf42
09-10-2008, 09:13
altro che superfluo

Cit. da Pitch Black: "E' incredibile come si possa fare a meno dell'indispensabile quando si ha il superfluo"

lupotto
09-10-2008, 09:18
Mettiamo anche in conto che ora le banche e finanziare non daranno molto facilmente soldi in prestito, ed ecco qui che se anche uno volesse acquistare un auto, viene stroncato sul nascere.

Prepariamoci perchè il 2009 e successivi saranno veramente duri e tristi:cry:

Scalor
09-10-2008, 09:44
e' ovvio che la gente non ha piu' soldi: con la precarizzazione selvaggia a cui siamo arrivati e' gia' tanto che la gente abbia i soldi per sopravvivere, altro che superfluo.
tanto tempo fa gli imprenditori avevano capito che pagare di piu' la forza lavoro avrebbe contribuito a far comprare i loro prodotti, ora invece pare che se lo siano dimenticato...

piu che non avere soldi è che la gente non si fida del futuro e quei soldi che ha li mette da parte per eventuali crisi future. la gente ha preso troppe fregature e con la storia di non fare fallire certe imprese .... ancora peggio, si tutelano i truffatori delinquenti ecc.

poi ci aggiungiamo che le automobili vengono vendute a prezzi gonfiati

sistema di vendita è "drogato " dalle finanziarie, ormai se vai al concessionario e paghi in contanti con assegno circolare ti guardano in faccia dandoti dello scemo e ti costringono a fare il finanziamento, così i concessionari ottengono poi ... il " premio di produzione " dalle finanziarie, il tv al plasma, il notebook il viaggio ecc. che naturalmente paga chi fa il finanziamento.

ci aggiungiamo che c'è il balzello dell'EURO X cioè dopo un po di anni la macchina è da cambiare anche se hai magari percorso pochi Km oppure ci sono targhe alterne giorni a piedi , divieto di circolazione nel centro ad orari ecc e uno che deve andare a lavorare ha notevoli disagi. ma.... i nostri politicanti girano con l'auto blu indipendentemente dalle leggi ! per loro non valgono.

una macchina ha una vita di 5\6 anni, in 5\6 viene ammortizzata e dopo "c'è un guadagno " ma al giorno d'oggi le macchine durano molto di piu, a meno che uno non debba fare molti Km\anno tipo rappresentante ecc , perchè cambiarla ? finchè va si usa, quando non va piu si prende e si rottama, tanto ormai l'usato con la storia della classe EURO X non si prende piu nulla il deprezzamento è enorme tantovale fare il taccagno e tenerla .

c'è la stupidata del bollino blu, altra tassa INUTILE, non serve a nulla e non riduce l'inquinamento.

l'assicurazione RCA che aumenta oltre l'inflazione e oltre agli aumenti di stipendio anche alle persone che non hanno mai causato incidenti.

aumento ingiustificato del costo dei carburanti, ricaricato solamente di TASSE. e qualcuno con quei proventi ci paga i debiti della sua squadra di calcio !

stipendi d'oro dei manager , ma non solo pure stipendi assurdi dei dirigenti a basso livelli rispetto agli operai a stipendio piu basso, costi assurdi dei CDA ecc ecc

incentivi perenni per acquisto di auto che non sevono a nulla se non a mantenere alti i prezzi e l'ignavità dei produttori.

e ..... vogliamo che il sistema giri ?

ricordiamoci che l'automobile è un mezzo necessario per lavorare e non facoltativo, altrimenti ritorniamo al cavallo !

_fred_
09-10-2008, 11:49
piu che non avere soldi è che la gente non si fida del futuro e quei soldi che ha li mette da parte per eventuali crisi future. la gente ha preso troppe fregature e con la storia di non fare fallire certe imprese .... ancora peggio, si tutelano i truffatori delinquenti ecc.

poi ci aggiungiamo che le automobili vengono vendute a prezzi gonfiati

sistema di vendita è "drogato " dalle finanziarie, ormai se vai al concessionario e paghi in contanti con assegno circolare ti guardano in faccia dandoti dello scemo e ti costringono a fare il finanziamento, così i concessionari ottengono poi ... il " premio di produzione " dalle finanziarie, il tv al plasma, il notebook il viaggio ecc. che naturalmente paga chi fa il finanziamento.

ci aggiungiamo che c'è il balzello dell'EURO X cioè dopo un po di anni la macchina è da cambiare anche se hai magari percorso pochi Km oppure ci sono targhe alterne giorni a piedi , divieto di circolazione nel centro ad orari ecc e uno che deve andare a lavorare ha notevoli disagi. ma.... i nostri politicanti girano con l'auto blu indipendentemente dalle leggi ! per loro non valgono.

una macchina ha una vita di 5\6 anni, in 5\6 viene ammortizzata e dopo "c'è un guadagno " ma al giorno d'oggi le macchine durano molto di piu, a meno che uno non debba fare molti Km\anno tipo rappresentante ecc , perchè cambiarla ? finchè va si usa, quando non va piu si prende e si rottama, tanto ormai l'usato con la storia della classe EURO X non si prende piu nulla il deprezzamento è enorme tantovale fare il taccagno e tenerla .

c'è la stupidata del bollino blu, altra tassa INUTILE, non serve a nulla e non riduce l'inquinamento.

l'assicurazione RCA che aumenta oltre l'inflazione e oltre agli aumenti di stipendio anche alle persone che non hanno mai causato incidenti.

aumento ingiustificato del costo dei carburanti, ricaricato solamente di TASSE. e qualcuno con quei proventi ci paga i debiti della sua squadra di calcio !

stipendi d'oro dei manager , ma non solo pure stipendi assurdi dei dirigenti a basso livelli rispetto agli operai a stipendio piu basso, costi assurdi dei CDA ecc ecc

incentivi perenni per acquisto di auto che non sevono a nulla se non a mantenere alti i prezzi e l'ignavità dei produttori.

e ..... vogliamo che il sistema giri ?

ricordiamoci che l'automobile è un mezzo necessario per lavorare e non facoltativo, altrimenti ritorniamo al cavallo !

Mi sento di quotare tutto, l'auto è il concentrato di tutti gli aumenti che si possano immaginare, è chiaro che in momenti come questi sia la prima cosa a saltare, anzi, ha già resistito abbastanza IMHO...

Gio22
09-10-2008, 12:10
nn solo le auto ...anche l'indotto

pensate che ho famigliari e amici che lavorano alla firestone,e anche lì hanno appena cominciato a chiedere la cig.

e poi ci sn i licenziamenti :(

purtroppo la cosa mi riguarda

Necromachine
09-10-2008, 12:13
(...)
poi ci aggiungiamo che le automobili vengono vendute a prezzi gonfiati

sistema di vendita è "drogato " dalle finanziarie, ormai se vai al concessionario e paghi in contanti con assegno circolare ti guardano in faccia dandoti dello scemo e ti costringono a fare il finanziamento, così i concessionari ottengono poi ... il " premio di produzione " dalle finanziarie, il tv al plasma, il notebook il viaggio ecc. che naturalmente paga chi fa il finanziamento.

(...)

Io un paio di settimane fa ho comprato l'auto nuova pagando con assegno circolare e non mi hanno fatto storie di nessun tipo :stordita: ...

tecnologico
09-10-2008, 12:31
Della Volvo ne ero a conoscenza (un mio amico è andato in Svezia a lavorare 2 anni fa e tra 3 mesi ritornerà qui perché non gli hanno rinnovato il contratto) ma non credevo la situazione fosse così estesa.

Bene, avanti così ...

Comunismo caduto, capitalismo sta per cadere ... cosa ci riserva il futuro ?

tante inchiappettate

Login
09-10-2008, 12:34
Della Volvo ne ero a conoscenza (un mio amico è andato in Svezia a lavorare 2 anni fa e tra 3 mesi ritornerà qui perché non gli hanno rinnovato il contratto) ma non credevo la situazione fosse così estesa.

Bene, avanti così ...

Comunismo caduto, capitalismo sta per cadere ... cosa ci riserva il futuro ?

spero sviluppo sostenibile

entanglement
09-10-2008, 13:03
spero sviluppo sostenibile

che sarebbe anche ora, e la sola cosa non tentata finora.

certo, un sacco di cose saranno rimesse in discussione

Fides Brasier
09-10-2008, 13:13
piu che non avere soldi è che la gente non si fida del futuro e quei soldi che ha li mette da parte per eventuali crisi future.sicuramente e' come dici te e non c'e' piu' molta fiducia nel futuro, ma mi chiedo dove vedi tutti questi soldi... in giro non si sente che di gente che non arriva alla fine del mese o che non riesce piu' a pagare il mutuo, altro che mettere soldi da parte per il futuro.

Scalor
09-10-2008, 13:27
Io un paio di settimane fa ho comprato l'auto nuova pagando con assegno circolare e non mi hanno fatto storie di nessun tipo :stordita: ...

fortunato, io sono andato a giugno fare fare un po di preventivi in giro, e mi hanno detto il prezzo e mi hanno già loro proposto il finanziamento (non 1 solo concessionario ma piu di uno smbra che siano daccordo) dicendo che era vantaggioso 10000€ in contanti e il resto a rate, e allora io ho detto che il finanziamento non lo volevo fare e se pago in contanti dovrebbero togliermi gli interessi o almeno il 3% , e invece per loro il prezzo di vendita è uguale, risposta loro " tanto uno che fa il finanziamento lo troviamo sempre, ormai lavoriamo quasi solo con le finanziarie ". e allora li ho satutati, aspetto che vendano un po meno, e calino i prezzi.

cocis
09-10-2008, 13:45
risposta loro " tanto uno che fa il finanziamento lo troviamo sempre, ormai lavoriamo quasi solo con le finanziarie ". e allora li ho satutati, aspetto che vendano un po meno, e calino i prezzi.

fatto bene .. che si fottano :mad:

lo_straniero
09-10-2008, 13:51
è solo l'inizio.. :(

la grande depressione

http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1837627 :read:

Senza Fili
09-10-2008, 13:57
Poi il mercato è stato fortemente pompato l'anno scorso, ma anche negli anni precedenti, a suon di incentivi. L'auto è un bene durevole, non si cambia ogni anno. Mettiamoci poi che ormai le macchine hanno un costo imho spropositato e la gente di questi tempi non ha una lira....e questo è quello che succede

Quoto

tecnologico
09-10-2008, 13:58
che sarebbe anche ora, e la sola cosa non tentata finora.

certo, un sacco di cose saranno rimesse in discussione

ed è impossibile che succeda.

Scalor
09-10-2008, 13:59
sicuramente e' come dici te e non c'e' piu' molta fiducia nel futuro, ma mi chiedo dove vedi tutti questi soldi... in giro non si sente che di gente che non arriva alla fine del mese o che non riesce piu' a pagare il mutuo, altro che mettere soldi da parte per il futuro.

ma non tutti hanno il mutuo da pagare ! chi non arriva alla fine del mese sono coloro che hanno perso il lavoro , famiglie con piu di 3 figli , i pensionati con pensioni minime , perchè attenzione i pensionati si presume che se hanno fatto un mutuo per comprare casa lo abbiano già finito di pagare, e i pensionati che sono andati in pensione da impiegato o equivalente non mi sembra che facciano la fame ! specialemente se non hanno mutui attivi.

insomma, ho un reddito medio alto da impiegato, non ho mutui, mi sono imposto di risparmiare il 50% del mio reddito perchè di piu non riesco, e quando parcheggio l'auto nel parcheggio aziendale dove lavoro io mi sento l'unico " barbone " nel vero senso della parola ad avere una vecchia punto del '97 ! quasi tutti piu del 90 % degli operai\impiegati che guadagnano la metà del mio stipendio hanno una macchina piu nuova della mia, qualcuno nel frattempo ne ha cambiate 3 , ci sono 2 o 3 operai\impiegati giovani <20 anni neoassunti che hanno un auto nuova che comprarla nuova costa piu di 25.000€ cioè a 18 anni io andavo in giro con la macchina vecchia di mio papà che invece di venderla me la aveva data e lui se ne era comprata una nuova, e l'ho tenuta finquando non ho finito l'università , questi invece o se la sono fatta regalare dai genitori molto probabile o sono riusciti subito a guadagnare quella cifra, dalla busta paga che hanno dedotte spese, vestiti ecc.... dubito molto oppure devo andare io a lezione da loro o sono tutti indebitati ma tutti ? o hanno chi firma a garanzia loro o è un po difficile e poi riusciranno a pagarli ?
oppure sono pieni di soldi !
perchè altre spiegazioni non ne vedo.

gabi.2437
09-10-2008, 14:45
Ma scusate, se tutti hanno un'auto e pure recente perchè dovrebbero comprarne altre? Perchè se no c'è la crisi dell'auto con relativi :( :( :( ? Cioè...non si può pretendere di produrre miliardi di auto E pretendere di venderle eh :rolleyes:

cometa18
09-10-2008, 15:33
piu che non avere soldi è che la gente non si fida del futuro e quei soldi che ha li mette da parte per eventuali crisi future. la gente ha preso troppe fregature e con la storia di non fare fallire certe imprese .... ancora peggio, si tutelano i truffatori delinquenti ecc.

poi ci aggiungiamo che le automobili vengono vendute a prezzi gonfiati

sistema di vendita è "drogato " dalle finanziarie, ormai se vai al concessionario e paghi in contanti con assegno circolare ti guardano in faccia dandoti dello scemo e ti costringono a fare il finanziamento, così i concessionari ottengono poi ... il " premio di produzione " dalle finanziarie, il tv al plasma, il notebook il viaggio ecc. che naturalmente paga chi fa il finanziamento.

ci aggiungiamo che c'è il balzello dell'EURO X cioè dopo un po di anni la macchina è da cambiare anche se hai magari percorso pochi Km oppure ci sono targhe alterne giorni a piedi , divieto di circolazione nel centro ad orari ecc e uno che deve andare a lavorare ha notevoli disagi. ma.... i nostri politicanti girano con l'auto blu indipendentemente dalle leggi ! per loro non valgono.

una macchina ha una vita di 5\6 anni, in 5\6 viene ammortizzata e dopo "c'è un guadagno " ma al giorno d'oggi le macchine durano molto di piu, a meno che uno non debba fare molti Km\anno tipo rappresentante ecc , perchè cambiarla ? finchè va si usa, quando non va piu si prende e si rottama, tanto ormai l'usato con la storia della classe EURO X non si prende piu nulla il deprezzamento è enorme tantovale fare il taccagno e tenerla .

c'è la stupidata del bollino blu, altra tassa INUTILE, non serve a nulla e non riduce l'inquinamento.

l'assicurazione RCA che aumenta oltre l'inflazione e oltre agli aumenti di stipendio anche alle persone che non hanno mai causato incidenti.

aumento ingiustificato del costo dei carburanti, ricaricato solamente di TASSE. e qualcuno con quei proventi ci paga i debiti della sua squadra di calcio !

stipendi d'oro dei manager , ma non solo pure stipendi assurdi dei dirigenti a basso livelli rispetto agli operai a stipendio piu basso, costi assurdi dei CDA ecc ecc

incentivi perenni per acquisto di auto che non sevono a nulla se non a mantenere alti i prezzi e l'ignavità dei produttori.

e ..... vogliamo che il sistema giri ?

ricordiamoci che l'automobile è un mezzo necessario per lavorare e non facoltativo, altrimenti ritorniamo al cavallo !

Quoto tutto, aggiungendo che una roba con un rendimento che sfiora il 35% come il motore a scoppio, che pesa quintali per trasportare di solito una persona di 80 kg, che da quando è stata inventata (e ne sono passati di anni) non è cambiata poi tanto, più che altro dovrebbe essere un reperto da mostrare in qualche museo ("Ed ecco con che trabicolo puzzolente andavano in giro i nostri padri..."), e la ricerca e sviluppo di queste grosse aziende dovrebbe aver già da tempo tirato fuori tecnologie migliori e meno inquinanti...

Marziano
09-10-2008, 15:59
Ma possibile che nel capitalismo moderno non esista un modo per regolamentare una azienda come la Fiat?
Un giorno chiede il sussidio dello stato, l'altro senti parlare di utili da capogiro e di rinascita del made in Italy, e oggi si parla di nuovo di cassa integrazione..

Harvester
09-10-2008, 16:08
tra il costo esorbitante di ogni possibile auto nuovache ho preso in considerazione (auto medie), l'inesistente valore residuo della mia, l'aumento dell'assicurazione, etc.....

....mi hanno fatto passare la voglia di cambiarla.

allora mi tengo la mia fiesta 1.4 del 98 e vafanculo



>bYeZ<

giannola
09-10-2008, 16:09
è normale ed è un bene che il mercato dell'auto fallisca, perchè è un mercato drogato.

Quando comprai la mia Corsa 1.0 a 5 porte e senza aria condizionata ho avuto difficoltà a definirla utilitaria dopo aver sborsato l'equivalente di 18 milioni di lire.

dibe
09-10-2008, 16:09
Ma possibile che nel capitalismo moderno non esista un modo per regolamentare una azienda come la Fiat?
Un giorno chiede il sussidio dello stato, l'altro senti parlare di utili da capogiro e di rinascita del made in Italy, e oggi si parla di nuovo di cassa integrazione..

La Cassa Integrazione Guadagni è uno strumento che lo Stato mette a disposizione di tutte le imprese in difficoltà in modo da evitare, in quelle situazioni, di licenziare i dipendenti in esubero.

Non è un regalo dello stato a Fiat, ma un regalo dello stato a tutte le aziende.

http://www.inps.it/Doc/TuttoInps/Prestazioni/Le_prestazioni_a_sostegno_del_reddito/La_cassa_integrazione_guadagni_ordinaria/index.htm

Per quanto mi riguarda, si può anche abolire, basta che poi quando la società per cui uno lavora si trova in difficoltà, si accetti di buon grado il licenziamento.

Qua nella mia zona le aziende che vi sono ricorse non sono poche, anzi.... e molta era la gente che chiedeva aiuti alla Regione......

giannola
09-10-2008, 16:12
tra il costo esorbitante di ogni possibile auto nuovache ho preso in considerazione (auto medie), l'inesistente valore residuo della mia, l'aumento dell'assicurazione, etc.....

....mi hanno fatto passare la voglia di cambiarla.

allora mi tengo la mia fiesta 1.4 del 98 e vafanculo



>bYeZ<

fino al 2005 avevo una fiesta del '91 mi hanno costretto a cambiarla perchè non avrei più potuto circolare dentro la mia città a causa delle norme euro. :(

Burrocotto
09-10-2008, 16:15
Ma possibile che nel capitalismo moderno non esista un modo per regolamentare una azienda come la Fiat?
Un giorno chiede il sussidio dello stato, l'altro senti parlare di utili da capogiro e di rinascita del made in Italy, e oggi si parla di nuovo di cassa integrazione..
La rinascita è in percentuale. Tradotto in soldoni, se fino a 3-4 anni fa la quota di mercato di Fiat in Europa era del 5 e rotti e ora sei passato all'8 e qualcosa c'è stata una rinascita.
Che poi il mercato si contragga e quindi l'8% attuale non sia uguale all'8% di 2-3 anni fa è un altro discorso.

Harvester
09-10-2008, 16:17
fino al 2005 avevo una fiesta del '91 mi hanno costretto a cambiarla perchè non avrei più potuto circolare dentro la mia città a causa delle norme euro. :(

io ci rientro ancora per qualche anno......poi si vedrà.

le medio-piccole diesel ormai stanno tutte sui 20.000 (astra e simili)....incredibile


>bYeZ<

Marziano
09-10-2008, 16:27
La Cassa Integrazione Guadagni è uno strumento che lo Stato mette a disposizione di tutte le imprese in difficoltà in modo da evitare, in quelle situazioni, di licenziare i dipendenti in esubero.
Non è un regalo dello stato a Fiat, ma un regalo dello stato a tutte le aziende.
http://www.inps.it/Doc/TuttoInps/Prestazioni/Le_prestazioni_a_sostegno_del_reddito/La_cassa_integrazione_guadagni_ordinaria/index.htm
Per quanto mi riguarda, si può anche abolire, basta che poi quando la società per cui uno lavora si trova in difficoltà, si accetti di buon grado il licenziamento.
Qua nella mia zona le aziende che vi sono ricorse non sono poche, anzi.... e molta era la gente che chiedeva aiuti alla Regione......

Ma lo Stato accorda la cig sulla fiducia a qualunque azienda dica 'sono un po nella merda' o esistono delle condizioni oggettive di tipo economico, robe di bilanci ecc?

La rinascita è in percentuale. Tradotto in soldoni, se fino a 3-4 anni fa la quota di mercato di Fiat in Europa era del 5 e rotti e ora sei passato all'8 e qualcosa c'è stata una rinascita.
Che poi il mercato si contragga e quindi l'8% attuale non sia uguale all'8% di 2-3 anni fa è un altro discorso.

Ne deduco che, dopo un periodo di vacche grasse e di espansione come dici tu, alle prime avvisaglie di magra l'azienda si libera su due piedi del surplus di senza provare ad affrontare la crisi in modo più creativo, magari spremendo i cervellini dello strapagatissimo management.

dibe
09-10-2008, 16:30
Ma lo Stato accorda la cig sulla fiducia a qualunque azienda dica 'sono un po nella merda' o esistono delle condizioni oggettive di tipo economico, robe di bilanci ecc?


A CHI SPETTA
La cassa integrazione guadagni ordinaria spetta agli operai, impiegati e quadri delle imprese industriali in genere e delle imprese industriali e artigiane del settore edile e lapideo, esclusi gli apprendisti, in caso di sospensione o contrazione dell'attività produttiva per situazioni aziendali dovute a:

* eventi temporanei e non imputabili all'imprenditore o ai lavoratori;
* situazioni temporanee di mercato.

(non sono un mangiacodici) credo che in presenza di una contrazione della domanda, come può esserci in questo periodo di crisi, l'impresa possa chiedere l'accesso alla CIG. Immagino che la cosa debba essere documentabile, che so un "lo scorso mese avevamo 10.000 ordini, adesso 5.000", me lo auguro almeno. Posso farti un esempio volendo... tempo fa un'azienda del settore edile qua vicino ha messo i dipendenti in cassa integrazione per un paio di settimane perchè una commessa era andata male e non avevano lavoro. Poi all'arrivo di nuovi ordini, sono tornati a lavorare normalmente.

Scalor
09-10-2008, 17:07
(non sono un mangiacodici) credo che in presenza di una contrazione della domanda, come può esserci in questo periodo di crisi, l'impresa possa chiedere l'accesso alla CIG. Immagino che la cosa debba essere documentabile, che so un "lo scorso mese avevamo 10.000 ordini, adesso 5.000", me lo auguro almeno. Posso farti un esempio volendo... tempo fa un'azienda del settore edile qua vicino ha messo i dipendenti in cassa integrazione per un paio di settimane perchè una commessa era andata male e non avevano lavoro. Poi all'arrivo di nuovi ordini, sono tornati a lavorare normalmente.

già e il rischio dell'imprenditore dov'è ? sono capace pure io a fare l'imprenditore, quando non ho lavoro ricorro alla cassa che mi paga gli stipendi dei dipendenti. quando il lavoro ritorna finita la cassa !

Burrocotto
09-10-2008, 17:17
Ne deduco che, dopo un periodo di vacche grasse e di espansione come dici tu, alle prime avvisaglie di magra l'azienda si libera su due piedi del surplus di senza provare ad affrontare la crisi in modo più creativo, magari spremendo i cervellini dello strapagatissimo management.
Fiat non ha annunciato licenziamenti. Usiamo le parole giuste almeno.

già e il rischio dell'imprenditore dov'è ? sono capace pure io a fare l'imprenditore, quando non ho lavoro ricorro alla cassa che mi paga gli stipendi dei dipendenti. quando il lavoro ritorna finita la cassa !
http://it.wikipedia.org/wiki/Cassa_integrazione
La cassa integrazione è pagata da ogni impresa con un contributo del 4,5% (3% se occupano meno di 50 persone) e da ogni lavoratore con un contributo del 0,6% e 0,3% se assoggettato a CIGS.
Te comincia ad aprire un impresa con più di 15 dipendenti e poi cominceremo a parlare del fatto che sia giusta o meno.
Noto con piacere che anche in presenza di crisi mondiale del mercato i soliti discorsi del c@zzo su presunti soldi regalati alla Fiat rimangono.

dibe
09-10-2008, 17:24
già e il rischio dell'imprenditore dov'è ? sono capace pure io a fare l'imprenditore, quando non ho lavoro ricorro alla cassa che mi paga gli stipendi dei dipendenti. quando il lavoro ritorna finita la cassa !

Allora come ho già detto, aboliamo la CIG ma poi non piangiamo il morto e invochiamo l'aiuto statale se una azienda in crisi è costretta a licenziare.

In questo caso non vedo il problema, lo stato mette a disposizione certi strumenti alle imprese, normale che queste li utilizzino..... Capisco si parlasse di un incentivo all'acquisto di certi motori che solo la Fiat fa, allora si sarebbe un aiuto di stato, da condannare, ma in questo caso vi fa ricorso Fiat come vi fa ricorso l'azienda manufatturiera che da lavoro ad un paese etc etc.

entanglement
09-10-2008, 18:02
ed è impossibile che succeda.

sua sponte è impossibile, ma meglio farlo finchè si può SCEGLIERE.
oggi si può SCEGLIERE di farsi un impianto fotovoltaico o termico, e, almeno in veneto ma non solo, si può SCEGLIERE di comprare prodotti a "km0"; cioè ortaggi e frutta prodotti nella provincia se non addirittura nel comune dove vengono consumati.
del latte so per certo che, oltre al veneto, friuli, emilia e trentino, si può trovare anche nelle provincie di Bergamo, Brescia, Como, Varese e Sondrio

non è che serva questo grande sforzo, così per cominciare

Marziano
09-10-2008, 18:26
Fiat non ha annunciato licenziamenti. Usiamo le parole giuste almeno.

http://it.wikipedia.org/wiki/Cassa_integrazione

Te comincia ad aprire un impresa con più di 15 dipendenti e poi cominceremo a parlare del fatto che sia giusta o meno.
Noto con piacere che anche in presenza di crisi mondiale del mercato i soliti discorsi del c@zzo su presunti soldi regalati alla Fiat rimangono.

Ho detto 'la Fiat si libera del surplus', perche' tu leggi licenziamento?
Cmq l'articolo di wikipedia parla chiaro: non avviene nessuna valutazione oggettiva dei bilanci, basta che i sindacati dicano di si.

MARCA
09-10-2008, 18:33
capitalismo sta per cadere ... cosa ci riserva il futuro ?Esistono 4 tipi di capitalismo, a quale ti riferisci?:rolleyes:
In ogni caso non vedo novità, era risaputo che il mercato dell'auto sarebbe entrato in contrazione, speriamo solo che l'indotto regga perchè quelli si che sono dipendenti senza paracadute...

Fides Brasier
09-10-2008, 18:33
già e il rischio dell'imprenditore dov'è ? sono capace pure io a fare l'imprenditore, quando non ho lavoro ricorro alla cassa che mi paga gli stipendi dei dipendenti. quando il lavoro ritorna finita la cassa !hai ragione, aboliamo la cassa.
e permettiamo agli imprenditori di licenziare quando vogliono. manca lavoro? licenzio mille operai. poi li riassumo dopo un mese, o due, ma non tutti solo la meta', l'altra meta' dopo tre mesi.

la cassa integrazione non e' uno strumento a favore dell'imprenditore, ma un ammortizzatore sociale a tutela del lavoratore.

userpercaso
09-10-2008, 18:36
fino al 2005 avevo una fiesta del '91 mi hanno costretto a cambiarla perchè non avrei più potuto circolare dentro la mia città a causa delle norme euro. :(

esistono i mezzi pubblici, la bici (Palermo è bella piatta mi risulta, stile città del nord dove la bici va per la maggiore...ANCHE SE IN VERO HANNO LA METò O GLI AUTUBU UN FILNO + EFFICIENTI), i piedini!

E per quelle poche volte che mettevano le targhe alterne andava benone no?

La macchina nuova per moltissimi ITAGLIANI è uno status symbol piuttosto che un mezzo di trasporto autonomo...SICCHè VEDERE GENTE CHE SI FA LA MACCHINA DA 30.000 E ANDANDO ANCHE OLTRE LE PROPRIE POSSIBILITà (MA GIà ANCHE UNA UTILITARIA PER MOLTISSIMI è UN PESO ORMAI...) è NORMALE...ANORMALE è INVECE CHE MI VENDANO UNA SCATOLETTA A 12 MILA €:muro:

giannola
09-10-2008, 19:12
esistono i mezzi pubblici, la bici (Palermo è bella piatta mi risulta, stile città del nord dove la bici va per la maggiore...ANCHE SE IN VERO HANNO LA METò O GLI AUTUBU UN FILNO + EFFICIENTI), i piedini!

piedini a moi ? ma come ti permetti, io sono il re dei piedini. :O :asd:

L'auto la uso solo quando devo attraversare la città oppure recarmi fuori porta, infatti capita spesso che tra un utilizzo e l'altro passa una settimana. :stordita:

Capitolo mezzi....

Bici, mooolto pericolosa su strada, c'è il rischio che ti accoppino prima ancora che tu esca di casa.
D'altronde le auto posteggiano direttamente sopra le nuove piste ciclabili, che da noi hanno pure lo scalino....inzomma curtura d'à bici a modo nostro.:muro:

Autobus....li chiamerei autobù perchè quando meno te li aspetti ti fanno bù, il problema è aspettarli...un giorno non ha che 24 ore. :muro: :muro:

E per quelle poche volte che mettevano le targhe alterne andava benone no?


Targhe alterne solo in centro-centro, ovvero via centrale e qualche parallela.
:D

Burrocotto
09-10-2008, 20:03
Ho detto 'la Fiat si libera del surplus', perche' tu leggi licenziamento?
Perché liberarsi del surplus su due piedi cosa vuol dire? Mettere un operaio in cassa è diverso da liberarsene su due piedi (questo termine lo userei più per licenziamento in tronco): al max li metti in panchina per un po'. Non è che ti svegli al mattino e dici "massi, mi libero di un po' di operai", è una cosa un po' più complessa.

Cmq l'articolo di wikipedia parla chiaro: non avviene nessuna valutazione oggettiva dei bilanci, basta che i sindacati dicano di si.
Basta che i sindacati guardino i bilanci,no? Dove sta il problema quindi?
Deve scendere dio in terra per autorizzarti l'uso di uno strumento che hai già pagato?

Prima di aprire il 3d pensavo tra me e me "vediamo se anche in periodo di crisi mondiale, dove tutti effettuano tagli qualcuno riuscirà a polemizzare come al solito sugli ammortizzatori sociali".
Beh, come al solito qualcuno c'è riuscito. :O

Marziano
09-10-2008, 23:29
Basta che i sindacati guardino i bilanci,no? Dove sta il problema quindi?
Deve scendere dio in terra per autorizzarti l'uso di uno strumento che hai già pagato?


Non ho capito, cosa ha pagato l'azienda?


Prima di aprire il 3d pensavo tra me e me "vediamo se anche in periodo di crisi mondiale, dove tutti effettuano tagli qualcuno riuscirà a polemizzare come al solito sugli ammortizzatori sociali".
Beh, come al solito qualcuno c'è riuscito. :O


Perche' non leggete i post?
Ho criticato il management che fa un uso troppo disinvolto di certi strumenti, non della cig in se.

Burrocotto
10-10-2008, 06:13
Non ho capito, cosa ha pagato l'azienda?
La cassa integrazione. E' il discorso del mutuo soccorso: tu quando lavori paghi la mutua a chi sta male e quando tu starai male ci sarà (si spera) qualcuno che la paghi per te.

Perche' non leggete i post?
Ho criticato il management che fa un uso troppo disinvolto di certi strumenti, non della cig in se.
Il management cosa dovrebbe fare, mandare comunque gli operai a lavorare anche se il mercato si sta contraendo per accumulare prodotti invenduti? Dovrebbe obbligare gli operai a prendere ferie (ammesso che le abbiano maturate?) Dovrebbe licenziarli in tronco per ridimensionamento del mercato? O dovrebbe metterti in ferie non retribuite? Se hai una soluzione migliore esponila.

sider
10-10-2008, 06:36
La cassa integrazione. E' il discorso del mutuo soccorso: tu quando lavori paghi la mutua a chi sta male e quando tu starai male ci sarà (si spera) qualcuno che la paghi per te.


Il management cosa dovrebbe fare, mandare comunque gli operai a lavorare anche se il mercato si sta contraendo per accumulare prodotti invenduti? Dovrebbe obbligare gli operai a prendere ferie (ammesso che le abbiano maturate?) Dovrebbe licenziarli in tronco per ridimensionamento del mercato? O dovrebbe metterti in ferie non retribuite? Se hai una soluzione migliore esponila.

La fiat ci marcia dagli anni 70 con questo trucchetto. La cassa integrazione è un'ammortizzatore sociale fondamentale, però la fiat si prende gli utili quando vende e scarica i costi sullo stato quando c'è crisi, in maniera indegna.
La mia azienda (moto grossa) agisce in maniera diversa, invece di assumere quando siamo pieni di lavoro rinuncia a qualche commessa, pazienza, e quando il lavoro cala non deve spedire a casa migliaia di persone.

Burrocotto
10-10-2008, 07:55
La fiat ci marcia dagli anni 70 con questo trucchetto. La cassa integrazione è un'ammortizzatore sociale fondamentale, però la fiat si prende gli utili quando vende e scarica i costi sullo stato quando c'è crisi, in maniera indegna.
La mia azienda (moto grossa) agisce in maniera diversa, invece di assumere quando siamo pieni di lavoro rinuncia a qualche commessa, pazienza, e quando il lavoro cala non deve spedire a casa migliaia di persone.
E la tua azienda sarebbe? Mica crolla il mondo se la citi, dato che la elogi.
La storiella che si va avanti dagli anni '70 è una balla bella e buona, la Fiat ha affrontato 2-3 crisi forti (come tutti i costruttori, nessuno non ha mai avuto periodi di crisi) ma siete tutti buoni a rompere.
Questo è un periodo di crisi mondiale, TUTTI fanno esuberi ma come al solito anziché dire "che stronzi quelli della X che licenziano" ma come al solito si riesce a parlare del fatto che Fiat sta usufruendo degli ammortizzatori sociali.
Se proprio proprio dobbiamo fare dei conti, l'azienda che (purtroppo) sta prendendo più soldi dalla cassa integrazione è Bertone, dato che ormai son 2-3 anni che sta andando a rotoli. Se il problema è l'uso degli ammortizzatori sociali facciamo una bella lista di chi e da quanto ne sta usufruendo, in modo da mandare per la strada un po' di gente.

entanglement
10-10-2008, 08:02
bel casino.
volevo comprare una punto, mi conviene aspettare e prendere una volvo S40 allo stesso prezzo tra un paio d'anni ?

Marziano
10-10-2008, 10:18
E la tua azienda sarebbe? Mica crolla il mondo se la citi, dato che la elogi.
La storiella che si va avanti dagli anni '70 è una balla bella e buona, la Fiat ha affrontato 2-3 crisi forti (come tutti i costruttori, nessuno non ha mai avuto periodi di crisi) ma siete tutti buoni a rompere.
Questo è un periodo di crisi mondiale, TUTTI fanno esuberi ma come al solito anziché dire "che stronzi quelli della X che licenziano" ma come al solito si riesce a parlare del fatto che Fiat sta usufruendo degli ammortizzatori sociali.
Se proprio proprio dobbiamo fare dei conti, l'azienda che (purtroppo) sta prendendo più soldi dalla cassa integrazione è Bertone, dato che ormai son 2-3 anni che sta andando a rotoli. Se il problema è l'uso degli ammortizzatori sociali facciamo una bella lista di chi e da quanto ne sta usufruendo, in modo da mandare per la strada un po' di gente.

Oppure potremmo agire come esseri pensanti, e regolamentare la cig in sede legislativa.
Vuoi la cassa? Dimostrami con bilanci e tutto, tramite un revisore imparziale, che sei veramente nella merda e che prima di ricorrere a qualunque misura drastica hai provato di TUTTO ( tipo ridurre il prezzo vergognoso delle tue vetture.. ).
Io ho imparato che, in materia finanziaria, c'e' una ragione logica per ogni istituto, ma che di solito questa logica si basa su un concetto storto: Il profitto viene prima di tutto, anche delle casse dello stato.

Fides Brasier
10-10-2008, 11:05
Oppure potremmo agire come esseri pensanti, e regolamentare la cig in sede legislativa.
Vuoi la cassa? Dimostrami con bilanci e tutto, tramite un revisore imparziale, che sei veramente nella merda e che prima di ricorrere a qualunque misura drastica hai provato di TUTTO ( tipo ridurre il prezzo vergognoso delle tue vetture.. ).ma in effetti e' cosi' che funziona eh :D
in un'azienda in cui il management si comporta in maniera trasparente, l'applicazione della cassa integrazione e' concordata con i sindacati previa condivisione del piano industriale e l'effettivo stato di necessita' della cassa integrazione.
se invece l'azienda volesse potrebbe far partire una procedura di licenziamenti collettivi, per la quale non e' affatto necessario l'ok dei sindacati.

ripeto: la cassa integrazione serve a tutelare i lavoratori, non l'azienda.

Burrocotto
10-10-2008, 11:16
Oppure potremmo agire come esseri pensanti, e regolamentare la cig in sede legislativa.
Vuoi la cassa? Dimostrami con bilanci e tutto, tramite un revisore imparziale, che sei veramente nella merda e che prima di ricorrere a qualunque misura drastica hai provato di TUTTO ( tipo ridurre il prezzo vergognoso delle tue vetture.. ).
Io ho imparato che, in materia finanziaria, c'e' una ragione logica per ogni istituto, ma che di solito questa logica si basa su un concetto storto: Il profitto viene prima di tutto, anche delle casse dello stato.
Come ti ha detto Fides Brasier la cassa integrazione tutela il LAVORATORE, non l'azienda.
Per evitare che le aziende assumano a tempo determinato (e che quindi possano non rinnovare i contratti in caso di crisi) si usano appunto questi ammortizzatori sociali, che sono comunque pagati da altre aziende (per intenderci, la Fiat fino all'altro ieri finanziava indirettamente la cassa integrazione della Bertone).
Se fosse per le aziende non si farebbero tanti problemi a licenziare quando non ne han bisogno per poi assumere quando invece ne hanno.
Che è poi il concetto dei lavoratori stagionali a ben guardare.

sider
10-10-2008, 11:17
E la tua azienda sarebbe? Mica crolla il mondo se la citi, dato che la elogi.
La storiella che si va avanti dagli anni '70 è una balla bella e buona, la Fiat ha affrontato 2-3 crisi forti (come tutti i costruttori, nessuno non ha mai avuto periodi di crisi) ma siete tutti buoni a rompere.
Questo è un periodo di crisi mondiale, TUTTI fanno esuberi ma come al solito anziché dire "che stronzi quelli della X che licenziano" ma come al solito si riesce a parlare del fatto che Fiat sta usufruendo degli ammortizzatori sociali.
Se proprio proprio dobbiamo fare dei conti, l'azienda che (purtroppo) sta prendendo più soldi dalla cassa integrazione è Bertone, dato che ormai son 2-3 anni che sta andando a rotoli. Se il problema è l'uso degli ammortizzatori sociali facciamo una bella lista di chi e da quanto ne sta usufruendo, in modo da mandare per la strada un po' di gente.

Guarda, io sono pure iscritto al sindacato, cerca di decifrare quello che ho scritto prima di arrabbiarti.
La cassa integrazione è fondamentale, guai se non ci fosse, un lavoratore, una volta che è assunto a tempo indeterminato, se la azienda va male DEVE poter avere una entrata.
Quello che non va è come certe aziende ne usufruiscono. La FIAT per esempio.
Inoltre non sei informato, parli di 2-3 crisi grosse, quando negli anni 80 c'erano moltissime persone che stavano per 5 anni consecutivamente in cassa integrazione (conosco un operaio FIAT che si è laureato a suon di cassa integrazione),tutto a carico delle nostre pensioni.

Marziano
10-10-2008, 11:27
ma in effetti e' cosi' che funziona eh :D
in un'azienda in cui il management si comporta in maniera trasparente, l'applicazione della cassa integrazione e' concordata con i sindacati previa condivisione del piano industriale e l'effettivo stato di necessita' della cassa integrazione.
se invece l'azienda volesse potrebbe far partire una procedura di licenziamenti collettivi, per la quale non e' affatto necessario l'ok dei sindacati.
ripeto: la cassa integrazione serve a tutelare i lavoratori, non l'azienda.

Ma la contrazione della produzione è un fatto passeggero ( si dimostra anche storicamente ), legislativamente un licenziamento collettivo non ci sta.

Come ti ha detto Fides Brasier la cassa integrazione tutela il LAVORATORE, non l'azienda.
Per evitare che le aziende assumano a tempo determinato (e che quindi possano non rinnovare i contratti in caso di crisi) si usano appunto questi ammortizzatori sociali, che sono comunque pagati da altre aziende (per intenderci, la Fiat fino all'altro ieri finanziava indirettamente la cassa integrazione della Bertone).
Se fosse per le aziende non si farebbero tanti problemi a licenziare quando non ne han bisogno per poi assumere quando invece ne hanno.
Che è poi il concetto dei lavoratori stagionali a ben guardare.

Siamo d'accordo che la cig tuteli il lavoratore, ma lo fa A FRONTE di una precisa scelta del management che, al di la dei meriti, lo danneggia.
Qui si discute proprio se tale scelta venga effettuata con coscienza oppure secondo lo stile del capitalismo piu' becero, cioè pur di mantenere inalterati flussi e dividendi, al primo millipunto percentuale di flessione la gente va a casa.
Per quanto riguarda i costi, io non ho gli elementi per affermarlo con certezza, ma fino a prova contraria sono dell'avviso che, come per tutte gli altri esborsi nazionali, lo 0.3% di contributo di tutti i lavoratori messi insieme incida molto di più dello 0.6% delle aziende.

Fides Brasier
10-10-2008, 11:38
Ma la contrazione della produzione è un fatto passeggero ( si dimostra anche storicamente ), legislativamente un licenziamento collettivo non ci sta.legislativamente un licenziamento collettivo ci sta tutto, in quanto non ha alcuna necessita' di essere giustificato o approvato dai sindacati.
per la cassa integrazione invece deve essere dimostrato lo stato di necessita' e necessita dell'avvallo del sindacato, che per tutelare i lavoratori a fronte di un decremento dell'esigenza produttiva preferisce che stiano a casa per un certo periodo con la certezza di rientrare, invece di farli licenziare.

Burrocotto
10-10-2008, 11:56
Guarda, io sono pure iscritto al sindacato, cerca di decifrare quello che ho scritto prima di arrabbiarti.
La cassa integrazione è fondamentale, guai se non ci fosse, un lavoratore, una volta che è assunto a tempo indeterminato, se la azienda va male DEVE poter avere una entrata.
Quello che non va è come certe aziende ne usufruiscono. La FIAT per esempio.
E ripeto, in questo caso cosa ci dovrebbe essere di male? Vogliamo fare come nel '29 che le industrie continuavano a costruire per poi accumulare i loro prodotti nei piazzali?

Inoltre non sei informato, parli di 2-3 crisi grosse, quando negli anni 80 c'erano moltissime persone che stavano per 5 anni consecutivamente in cassa integrazione (conosco un operaio FIAT che si è laureato a suon di cassa integrazione),tutto a carico delle nostre pensioni.
Quindi per te uno che sta 5 anni in cassa integrazione è perché ci son state 5 crisi? O forse era una sola prolungata negli anni?
E che io ricordi per periodi così lunghi cercavano di allontanare persone, tramite mobilità e buoneuscite.

Ma la contrazione della produzione è un fatto passeggero ( si dimostra anche storicamente ), legislativamente un licenziamento collettivo non ci sta.
Chi te lo dice che è passeggero? Hai la sfera di cristallo? Sei in grado di prevedere che da domani il mondo non finisca?

Siamo d'accordo che la cig tuteli il lavoratore, ma lo fa A FRONTE di una precisa scelta del management che, al di la dei meriti, lo danneggia.
Qui si discute proprio se tale scelta venga effettuata con coscienza oppure secondo lo stile del capitalismo piu' becero, cioè pur di mantenere inalterati flussi e dividendi, al primo millipunto percentuale di flessione la gente va a casa.
Per quanto riguarda i costi, io non ho gli elementi per affermarlo con certezza, ma fino a prova contraria sono dell'avviso che, come per tutte gli altri esborsi nazionali, lo 0.3% di contributo di tutti i lavoratori messi insieme incida molto di più dello 0.6% delle aziende.
Dato che la cosa ti sta tanto a cuore (sei uno dei primi che anziché parlare di perché il mercato si stia contraendo è passato a parlare del fatto che non è giusto che la Fiat usufruisca della cassa integrazione) cerca i dati precisi di quanto versino le aziende, dato che non sei neanche riuscito a interpretare bene i numeri. ;)
La cassa integrazione è pagata da ogni impresa con un contributo del 4,5% (3% se occupano meno di 50 persone) e da ogni lavoratore con un contributo del 0,6% e 0,3% se assoggettato a CIGS.
Dove sta scritto che la quota delle aziende è del 0.6%?

sider
10-10-2008, 12:28
E ripeto, in questo caso cosa ci dovrebbe essere di male? Vogliamo fare come nel '29 che le industrie continuavano a costruire per poi accumulare i loro prodotti nei piazzali?




No, vista l'esperienza anni 70 e 80 una gestione migliore delle risorse può evitare di dissanguare l'INPS. produrrai 20.000auto di meno quando potresti venderle (cifra a caso) ma non scarichi sui contribuenti la tua cecità (o avidità)


Quindi per te uno che sta 5 anni in cassa integrazione è perché ci son state 5 crisi? O forse era una sola prolungata negli anni?
E che io ricordi per periodi così lunghi cercavano di allontanare persone, tramite mobilità e buoneuscite.




Questa è bella....si parla di 2-3 crisi , ma se ognuna dura anni, gli effetti sull'INPS sono devastanti....La mobilità è un'invenzione relativamente recente (e pesa sempre sull'INPS) , le buone uscite le prendono (facoltativamente) chi è vicino alla pensione, oppure chi è giovane e può cambiare, uno di 45 anni figurati se accetta la buonauscita.
Mi sa che vivi in un mondo parallelo.

Burrocotto
10-10-2008, 13:22
No, vista l'esperienza anni 70 e 80 una gestione migliore delle risorse può evitare di dissanguare l'INPS. produrrai 20.000auto di meno quando potresti venderle (cifra a caso) ma non scarichi sui contribuenti la tua cecità (o avidità)
Ancora con sta storia dello scaricare sui contribuenti...proprio non entra in testa come funziona la cassa integrazione, eh?

Questa è bella....si parla di 2-3 crisi , ma se ognuna dura anni, gli effetti sull'INPS sono devastanti....La mobilità è un'invenzione relativamente recente (e pesa sempre sull'INPS) , le buone uscite le prendono (facoltativamente) chi è vicino alla pensione, oppure chi è giovane e può cambiare, uno di 45 anni figurati se accetta la buonauscita.
Mi sa che vivi in un mondo parallelo.
Non vivo in un mondo parallelo, semplicemente ho avuto un genitore presente in quegli anni a Mirafiori e so di cosa parlo. Di come gli operai facevano picchetti, di come gente abbia usufruito di ammortizzatori sociali, di come gente con le buone uscite (e ti assicuro che erano belle cospicue) abbia deciso di far altro e tante altre cose.
Mi sa che qua l'unico che vive in un mondo parallelo che sparla degli altri ed elogia il suo posto (tra l'altro sono ancora in attesa di sapere come si chiamano questi paladini del lavoro equo e solidale dove tu lavori) sei tu.

Marziano
10-10-2008, 16:02
E ripeto, in questo caso cosa ci dovrebbe essere di male? Vogliamo fare come nel '29 che le industrie continuavano a costruire per poi accumulare i loro prodotti nei piazzali?

Quindi per te uno che sta 5 anni in cassa integrazione è perché ci son state 5 crisi? O forse era una sola prolungata negli anni?
E che io ricordi per periodi così lunghi cercavano di allontanare persone, tramite mobilità e buoneuscite.

Chi te lo dice che è passeggero? Hai la sfera di cristallo? Sei in grado di prevedere che da domani il mondo non finisca?

Dato che la cosa ti sta tanto a cuore (sei uno dei primi che anziché parlare di perché il mercato si stia contraendo è passato a parlare del fatto che non è giusto che la Fiat usufruisca della cassa integrazione) cerca i dati precisi di quanto versino le aziende, dato che non sei neanche riuscito a interpretare bene i numeri. ;)

Dove sta scritto che la quota delle aziende è del 0.6%?

Leggi con attenzione:

http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E90100,00.html

Mi ha colpito questa domanda, che dovrebbe far riflettere:

"[...] Quindi se le cose vanno male si concede la Cassa Integrazione se vanno bene pure.
E se un'azienda quest'anno ha guadagnato meno dell'anno scorso per esempio cinquecento
miliardi invece che i mille miliardi dell'anno precedente?[...]"

Burrocotto
10-10-2008, 16:19
Leggi con attenzione:

http://www.report.rai.it/R2_popup_articolofoglia/0,7246,243%255E90100,00.html

Mi ha colpito questa domanda, che dovrebbe far riflettere:

"[...] Quindi se le cose vanno male si concede la Cassa Integrazione se vanno bene pure.
E se un'azienda quest'anno ha guadagnato meno dell'anno scorso per esempio cinquecento
miliardi invece che i mille miliardi dell'anno precedente?[...]"
Negli altri paesi invece ti licenziano in tronco anziché usare la cassa integrazione. :O
http://www.motoblog.it/post/12530/bmw-licenzia-8100-dipendenti-anche-nel-ramo-moto
BMW ha infatti operato un licenziamento di ben 8100 dipendenti, e se in un primo momento si credeva che il licenziamento della casa Bavarese riguardasse solamente il settore auto (cosi come affermato dalla rivista Francese Autos), nuove fonti dicono che una parte dei licenziamenti riguarderà anche il settore moto, questo nonostante il successo di vendite.
Chiedi a loro come mai licenziavano anche in periodo non di crisi, nonostante Bmw abbia anche lei un fatturato da record.

Marziano
10-10-2008, 17:06
Negli altri paesi invece ti licenziano in tronco anziché usare la cassa integrazione. :O
http://www.motoblog.it/post/12530/bmw-licenzia-8100-dipendenti-anche-nel-ramo-moto
BMW ha infatti operato un licenziamento di ben 8100 dipendenti, e se in un primo momento si credeva che il licenziamento della casa Bavarese riguardasse solamente il settore auto (cosi come affermato dalla rivista Francese Autos), nuove fonti dicono che una parte dei licenziamenti riguarderà anche il settore moto, questo nonostante il successo di vendite.
Chiedi a loro come mai licenziavano anche in periodo non di crisi, nonostante Bmw abbia anche lei un fatturato da record.

So per esperienza diretta come funziona fuori dall'Italia e ho visto parecchia gente perdere il posto e riprenderlo poco dopo, grazie a una flessibilità formidabile del mercato del lavoro.
Certo, a causa dello stress che ne deriva, al quarto layoff massiccio gli vengono i capelli bianchi e si danno all'alcool, ma fondamentalmente il sistema regge(va) :)
Ripeto, non ho nulla contro la cassa, anzi credo sia uno di quei sani istituti di cui stiamo riscoprendo il valore, in questi tempi di crisi. Insieme al sistema ingessato dei prestiti e delle carte di credito e alla pratica del risparmio, tutte cose per cui i paesi economicamente 'mobili', come gli USA, ci hanno sempre preso per il culo.
Solamente, continuo a coltivare un sano sospetto verso aziende come la Fiat che a inizio 2007 gonfiava il petto a fronte di un +13% di utili, cifre da capogiro che le hanno permesso di azzerare il rosso, e adesso, in vista di una flessione, si da per moribonda e attinge alla cassa in modo massiccio.

Scalor
10-10-2008, 19:22
hai ragione, aboliamo la cassa.
e permettiamo agli imprenditori di licenziare quando vogliono. manca lavoro? licenzio mille operai. poi li riassumo dopo un mese, o due, ma non tutti solo la meta', l'altra meta' dopo tre mesi.

la cassa integrazione non e' uno strumento a favore dell'imprenditore, ma un ammortizzatore sociale a tutela del lavoratore.


esatto, giusto , ma un conto è ricorrere alla cig una o due volte, un altro è ricorrere ciclicamente e perennemente, in quel caso il piano aziendale è .... da rivedere !uno richiede la cig per i suoi dipendenti, bene si fa un piano industriale nuovo, si va in amministrazione controllata con revisione dei dividendi azionisti, retribuzioni dirigenza ecc fino alla fine della crisi. se no è troppo comodo , pure io così so fare l'imprenditore !

Fides Brasier
10-10-2008, 20:12
esatto, giusto , ma un conto è ricorrere alla cig una o due volte, un altro è ricorrere ciclicamente e perennemente, in quel caso il piano aziendale è .... da rivedere !uno richiede la cig per i suoi dipendenti, bene si fa un piano industriale nuovo, si va in amministrazione controllata con revisione dei dividendi azionisti, retribuzioni dirigenza ecc fino alla fine della crisi. se no è troppo comodo , pure io così so fare l'imprenditore !aridaje :D
l'ho detto prima e lo ripeto: in tempi di crisi e ristrutturazioni la cassa e' un favore che l'azienda fa ai dipendenti, perche' l'alternativa e' il licenziamento.

ma per quale motivo la fiat (o una qualsiasi altra azienda che fa cassa) dovrebbe sbattersi cosi' tanto, nuovo piano industriale eccetera?
potrebbe semplicemente licenziare un tot di operai, e tornerebbe a stare benissimo.
e soprattutto, per quale motivo la fiat attualmente dovrebbe cambiare piano industriale? ma a questo rispondo a marziano va :D

Onisem
10-10-2008, 20:19
La rinascita è in percentuale. Tradotto in soldoni, se fino a 3-4 anni fa la quota di mercato di Fiat in Europa era del 5 e rotti e ora sei passato all'8 e qualcosa c'è stata una rinascita.
Che poi il mercato si contragga e quindi l'8% attuale non sia uguale all'8% di 2-3 anni fa è un altro discorso.

Scusa ma io ho sentito parlare di utili Fiat in €, non solo di crescita in indici percentuale. Ma come al solito immagino che far notare certe cose a te, sia come parlare al muro.

Onisem
10-10-2008, 20:21
aridaje :D
l'ho detto prima e lo ripeto: in tempi di crisi e ristrutturazioni la cassa e' un favore che l'azienda fa ai dipendenti, perche' l'alternativa e' il licenziamento.

ma per quale motivo la fiat (o una qualsiasi altra azienda che fa cassa) dovrebbe sbattersi cosi' tanto, nuovo piano industriale eccetera?
potrebbe semplicemente licenziare un tot di operai, e tornerebbe a stare benissimo.
e soprattutto, per quale motivo la fiat attualmente dovrebbe cambiare piano industriale? ma a questo rispondo a marziano va :D

Si eh? E chi lo paga questo "favore"?

Fides Brasier
10-10-2008, 20:22
Solamente, continuo a coltivare un sano sospetto verso aziende come la Fiat che a inizio 2007 gonfiava il petto a fronte di un +13% di utili, cifre da capogiro che le hanno permesso di azzerare il rosso, e adesso, in vista di una flessione, si da per moribonda e attinge alla cassa in modo massiccio.per fortuna la fiat non e' moribonda, si e' sollevata e cammina sulle sue gambe ma purtroppo il sistema intorno a lei sta cedendo, e di questo non bisogna imputare alcuna responsabilita' alla fiat, tutt'altro: quello che sta cedendo e' tutto il marcio della finanza "creativa" che si e' sviluppato in questi anni, mentre la fiat sta puntando sulla produzione, ovvero sulla ricchezza effettiva e non quella virtuale.
il problema e' che se la finanza e' in crisi entra in crisi anche la produzione: semplicemente perche' non ci sono i soldi: ne' per le persone che vogliono comprare le auto, ne' per la fiat stessa che quelle auto le deve produrre -e ovviamente pagare i fornitori.
quindi, se non puo' produrre le auto, che facciamo dei dipendenti: li licenziamo o li mandiamo in cassa?
ah, quando rispondi, rispondi da potenziale dipendente fiat -a meno che naturalmente tu non ti chiami Marchionne di cognome, in tal caso non prendere in considerazione il mio ultimo suggerimento :D

Fides Brasier
10-10-2008, 20:26
Si eh? E chi lo paga questo "favore"?in parte la fiat stessa e in parte tu con le tue tasse.
si chiama "stato sociale", ovvero quel patto tra tutti i cittadini di pagare ognuno un po' le spese dell'altro. funzionano cosi' (ancora per un po' almeno :D ) la sanita', la scuola, il mondo del lavoro (in parte purtroppo) e varie altre cose.
spesso mi chiedo se quelli che vogliono la "riduzione delle tasse" si immaginino cosa cio' significherebbe :D
ma credo proprio di no, non credo che immaginino che non significherebbe pagare meno, ma solo ricevere meno ;)

Onisem
10-10-2008, 20:38
in parte la fiat stessa e in parte tu con le tue tasse.
si chiama "stato sociale", ovvero quel patto tra tutti i cittadini di pagare ognuno un po' le spese dell'altro. funzionano cosi' (ancora per un po' almeno :D ) la sanita', la scuola, il mondo del lavoro (in parte purtroppo) e varie altre cose.
spesso mi chiedo se quelli che vogliono la "riduzione delle tasse" si immaginino cosa cio' significherebbe :D
ma credo proprio di no, non credo che immaginino che non significherebbe pagare meno, ma solo ricevere meno ;)

Un cazzo, il privatizzare i profitti e colletivizzare le perdite con lo stato sociale, sanità e altro non c'entra. Io lo chiamo parassitismo.

Fides Brasier
10-10-2008, 20:51
Un cazzo, il privatizzare i profitti e colletivizzare le perdite con lo stato sociale, sanità e altro non c'entra. Io lo chiamo parassitismo.dunque, quale parte di "licenziato" non ti e' chiara? :D
ti chiedo: se tu fossi dipendente di un'azienda che attraversa un breve momento di crisi, preferiresti essere licenziato e costretto a cercarti un altro lavoro (magari nel frattempo con le scadenze da pagare, mutuo bollette e figlio che va a scuola) che troverai chissa' quando, o invece preferiresti continuare a percepire una parte del tuo stipendio grazie allo stato sociale?
proviamo a focalizzarci su questa domanda e la relativa risposta.

Marziano
10-10-2008, 20:52
aridaje :D
l'ho detto prima e lo ripeto: in tempi di crisi e ristrutturazioni la cassa e' un favore che l'azienda fa ai dipendenti, perche' l'alternativa e' il licenziamento.

ma per quale motivo la fiat (o una qualsiasi altra azienda che fa cassa) dovrebbe sbattersi cosi' tanto, nuovo piano industriale eccetera?
potrebbe semplicemente licenziare un tot di operai, e tornerebbe a stare benissimo.
e soprattutto, per quale motivo la fiat attualmente dovrebbe cambiare piano industriale? ma a questo rispondo a marziano va :D

Dimentichi che i dipendenti non sono bestie da soma, tu ( immagina di essere il nuovo AD :) ) prova ad annunciare un licenziamento massivo e vedi se gli operai non ti paralizzano l'azienda per mesi con una ondata di scioperi ( v. la cronaca recente di Alitalia ).
Nulla ti vieta di diventare uno schiavista e di abbracciare il modernissimo modello anglosassone dei licenziamenti facili, ma poi non ti stupire se non trovi ingegneri che lavorino per te.
Rammento una intervista di qualche tempo fa al responsabile del team che aveva curato il design della nuova punto, emblema della rinascita del gruppo, e che si diceva un po rammaricato dal fatto che tutto il team, ingegneri con due cocomeri per palle, erano a progetto, cioè precari. :eek:
Se a questa gente, che gia' paghi in perline colorate secondo il modello italiano delle retribuzioni ( questo, invece, non invecchia mai ), togli pure l'illusione di una futura stabilità, non ti lamentare se poi ti trovi i reparti vuoti.

Fides Brasier
10-10-2008, 21:13
Dimentichi che i dipendenti non sono bestie da soma, tu ( immagina di essere il nuovo AD :) ) prova ad annunciare un licenziamento massivo e vedi se gli operai non ti paralizzano l'azienda per mesi con una ondata di scioperi ( v. la cronaca recente di Alitalia ).
Nulla ti vieta di diventare uno schiavista e di abbracciare il modernissimo modello anglosassone dei licenziamenti facili, ma poi non ti stupire se non trovi ingegneri che lavorino per te.
Rammento una intervista di qualche tempo fa al responsabile del team che aveva curato il design della nuova punto, emblema della rinascita del gruppo, e che si diceva un po rammaricato dal fatto che tutto il team, ingegneri con due cocomeri per palle, erano a progetto, cioè precari. :eek:
Se a questa gente, che gia' paghi in perline colorate secondo il modello italiano delle retribuzioni ( questo, invece, non invecchia mai ), togli pure l'illusione di una futura stabilità, non ti lamentare se poi ti trovi i reparti vuoti.ma magari le ondate di scioperi :D
guarda, che tu ci creda o no i licenziamenti collettivi esistono e sono applicati, e il mio timore e' che lo saranno molto di piu' in futuro. la fiat e' piu' sotto i riflettori di altre aziende e un operaio licenziato da fiat fa piu' rumore di cento operai licenziati da dieci aziende, cio' non toglie che se non esistesse l'istituto della cassa la fiat non si farebbe tutti gli scrupoli che si fa e licenzierebbe per contenere i costi, invece che lasciare la gente a casa per qualche settimana.
a questo punto pero', visto che sono tutti "tagliatori di spese" con i portafogli degli altri, prova a riflettere anche tu sulla domanda che ho posto a onisem e condividi con noi la tua risposta.

dario2
10-10-2008, 21:38
è assurdo pensare di vendere continuamente milioni di auto oramai il parco auto è abbastanza recente...ma ci penseranno future norme idiote a costringere futuro cambi...tanto per l'ecologia questo ed altro, l'auto nuova d'altronde esce dal nulla:O