toms
07-10-2008, 18:40
BRUXELLES (6 ottobre) - Il Belgio paralizzato per lo sciopero contro il caro vita.
Compltamente fermi da questa mattina tutti i servizi pubblici: treni, autobus, metropolitane e tram. Solo l'aeroporto di Bruxelles funziona, al momento, regolarmente. Chiuse anche le fabbriche, gli uffici pubblici, la posta e i principali centri commerciali. Solo le banche, invece, sono rimaste aperte per non appesantire ulteriormente il clima di preoccupazione.
Lo sciopero organizzato dalle tre principali confederazioni sindacali, cristiana, socialista e liberale, interessa Bruxelles, ma anche le altre grandi città del Paese sia nella Fiandre sia in Vallonia, da Anversa a Bruges, da Charleroi a Liegi. In settembre in Belgio i prezzi al consumo hanno visto un aumento del 5,46% rispetto all'anno precedente. La protesta arriva anche all'indomani dell'acquisizione della principale banca nazionale, Fortis, da parte della rivale francese Bnp Paribas.
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=10132&sez=HOME_ECONOMIA&npl=&desc_sez=
Compltamente fermi da questa mattina tutti i servizi pubblici: treni, autobus, metropolitane e tram. Solo l'aeroporto di Bruxelles funziona, al momento, regolarmente. Chiuse anche le fabbriche, gli uffici pubblici, la posta e i principali centri commerciali. Solo le banche, invece, sono rimaste aperte per non appesantire ulteriormente il clima di preoccupazione.
Lo sciopero organizzato dalle tre principali confederazioni sindacali, cristiana, socialista e liberale, interessa Bruxelles, ma anche le altre grandi città del Paese sia nella Fiandre sia in Vallonia, da Anversa a Bruges, da Charleroi a Liegi. In settembre in Belgio i prezzi al consumo hanno visto un aumento del 5,46% rispetto all'anno precedente. La protesta arriva anche all'indomani dell'acquisizione della principale banca nazionale, Fortis, da parte della rivale francese Bnp Paribas.
http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=10132&sez=HOME_ECONOMIA&npl=&desc_sez=