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View Full Version : In Italia esiste un'emergenza legata a razzismo e xenofobia?


Fritz!
05-10-2008, 12:14
Fini. "Sarebbe sbagliato negare che esiste un pericolo razzismo e xenofobia",

Veltroni. Walter Veltroni accoglie la richiesta. "Il pesante clima di intolleranza che si sta diffondendo nel Paese impone a tutti una profonda riflessione", afferma il segretario del Pd che aggiunge: "Si ripetono con allarmante frequenza episodi inaccettabili, aggressioni, violenze, discriminazioni. Tutto ciò è frutto di un'atmosfera cupa e negativa alimentata da una destra populista e demagogica che si è assunta la grave responsabilità di utilizzare e alimentare strumentalmente la paura degli italiani. Avverto - prosegue Veltroni - il rischio di una diffusione a macchia d'olio di rigurgiti razzisti e xenofobi, una prospettiva intollerabile per tutti quelli che hanno a cuore i valori della libertà, dell'uguaglianza e della giustizia sociale. Contribuire a salvare l'Italia da questo scenario è un dovere di cui il Partito democratico sente in pieno la responsabilità".


Napolitano: Solidarietà a emigranti, no a razzismo. Il presidente della Repubblica ha accolto i richiami dello stesso Pontefice, dal "rispetto della dignità umana in tutte le sue forme e in tutti i luoghi". Ciò, ha detto, implica più che mai "la coscienza e la pratica della solidarietà, cui non possono restare estranee, anche dinanzi alle questioni più complesse, come quella delle migrazioni verso l'Europa, le responsabilità e le scelte dei governi". Questo, ha poi aggiunto, implica anche il "superamento del razzismo". A questo proposito, il presidente ha richiamato il recente discorso del Papa a Castel Gandolfo in cui è stato lanciato l'allarme per il riaffacciarsi "in diversi paesi di nuove manifestazioni preoccupanti".

Maverick18
05-10-2008, 12:21
Emergenza no, ci sono più che altro casi isolati. Certo che fino a quando avremo politici che inneggiano all'odio e all'intolleranza sarà difficile arginare del tutto il problema.

fabio80
05-10-2008, 12:28
esiste solo un problema immigrazione selvaggia gestita ad mentulam canis. tutto il resto è conseguenza e/o noia

stbarlet
05-10-2008, 13:06
esiste solo un problema immigrazione selvaggia gestita ad mentulam canis. tutto il resto è conseguenza e/o noia



Il problema è l'informazione, che da tempo martella con extracomunitari che compiono i più svariati delitti. Posto che la pena dovrebbe essere la stessa a prescindere dalla nazione del reo, la gente è stata spinta a credere che il problema avesse dimensioni più grosse che nella realtà.

fabio80
05-10-2008, 13:11
Il problema è l'informazione, che da tempo martella con extracomunitari che compiono i più svariati delitti. Posto che la pena dovrebbe essere la stessa a prescindere dalla nazione del reo, la gente è stata spinta a credere che il problema avesse dimensioni più grosse che nella realtà.

la pena è e rimane la stessa

per le dimensioni del fenomeno, ti rimando alle n-mila discussioni in merito

negare che ci sia qualcosa di guasto in fondo è appunto una delle cause maggiori di sto pseudorazzismo serpeggiente

Maverick18
05-10-2008, 13:57
Il problema è l'informazione, che da tempo martella con extracomunitari che compiono i più svariati delitti. Posto che la pena dovrebbe essere la stessa a prescindere dalla nazione del reo, la gente è stata spinta a credere che il problema avesse dimensioni più grosse che nella realtà.

Di sicuro i media strumentalizzano la situazione, ma non si può negare che il problema razzismo sia una piaga da tenere sotto controllo. Questo lo si nota specialmente nelle città più grandi e/o ricche.
Vedevo ad Annozero quartieri di alcune città pieni di immigrati che con i loro modi di fare disturbavano la quiete pubblica (urinando sui muri dei palazzi,abitando in decine in uno stesso appartamento,bivaccando in parchi o stazioni,ecc)

Va bene non strumentalizzare il tutto, ma bisogna nello stesso tempo impegnarsi per fare in modo che simili episodi di degradazione non si verifichino più. Questo potrebbe scongiurare eventuali discriminazioni da parte di persone che normalmente non sono razziste ma che si trovano costrette a votare, quasi per disperazione, partiti che fanno campagna dura e intollerante contro gli immigrati.

^TiGeRShArK^
05-10-2008, 14:05
è ovvio che ci sia un razzismo diffuso grazie al FUD fatto dai media che ingigantisce il problema (che è reale) esistente.

fabio80
05-10-2008, 14:13
Di sicuro i media strumentalizzano la situazione, ma non si può negare che il problema razzismo sia una piaga da tenere sotto controllo. Questo lo si nota specialmente nelle città più grandi e/o ricche.
Vedevo ad Annozero quartieri di alcune città pieni di immigrati che con i loro modi di fare disturbavano la quiete pubblica (urinando sui muri dei palazzi,abitando in decine in uno stesso appartamento,bivaccando in parchi o stazioni,ecc)

Va bene non strumentalizzare il tutto, ma bisogna nello stesso tempo impegnarsi per fare in modo che simili episodi di degradazione non si verifichino più. Questo potrebbe scongiurare eventuali discriminazioni da parte di persone che normalmente non sono razziste ma che si trovano costrette a votare, quasi per disperazione, partiti che fanno campagna dura e intollerante contro gli immigrati.

scusa, città piene di immigrati indesiderabili e il problema per te è il razzismo? o hai sbagliato a scrivere o hai le idee vagamente confuse

stbarlet
05-10-2008, 14:21
la pena è e rimane la stessa

per le dimensioni del fenomeno, ti rimando alle n-mila discussioni in merito

negare che ci sia qualcosa di guasto in fondo è appunto una delle cause maggiori di sto pseudorazzismo serpeggiente

Per le dimensioni del fenomeno non mi bastano le n-mila discussioni in merito. Dovessimo valutare la mafia coi thread in SPA concluderemo che il problema non esiste.. Io non nego nulla, il problema esiste e nessuno lo sta risolvendo. Ma la stampa è stata usata a fini elettorali e questo è innegabile.

fabio80
05-10-2008, 14:26
Per le dimensioni del fenomeno non mi bastano le n-mila discussioni in merito. Dovessimo valutare la mafia coi thread in SPA concluderemo che il problema non esiste.. Io non nego nulla, il problema esiste e nessuno lo sta risolvendo. Ma la stampa è stata usata a fini elettorali e questo è innegabile.

anche la sinistra usa questa tematica in modo strumentale e con il medesimo obiettivo tarato su target diverso. che cosa c'è di strano?

appunto dici bene, il problema immigrazione incontrollata non lo sta risolvendo nessuno. il razzismo è conseguenza. però vedo che alla gente per bene interessa più che altro stracciarsi le vesti e gridare al razzista bieco che nel 99.9 % dei casi è una persona comune esasperata da come stanno andando le cose

accoglienza immigrazione solidarietà sono tutte parole dei salotti buoni, fiato emesso da bocche inutili che manco sanno come è fatto uno zingaro e ti chiedono di conviverci

Maverick18
05-10-2008, 14:35
scusa, città piene di immigrati indesiderabili e il problema per te è il razzismo? o hai sbagliato a scrivere o hai le idee vagamente confuse

Mi sembra d'essermi espresso in modo limpido e chiaro. Se vuoi rigirare la frittata a favore tuo allora è un altro conto.
L'immigrazione in sè porta diversi problemi a italiani e non, se la consideriamo insieme all'incapacità dei nostri governi e dei nostri mezzi di informazione... ecco che tutto sfocia nel problema razzismo.

a2000.1
05-10-2008, 14:37
scusa, città piene di immigrati indesiderabili e il problema per te è il razzismo? o hai sbagliato a scrivere o hai le idee vagamente confuse

sei tu che hai sbagliato a scrivere: "città piene di italiani indesiderabili ... "

fabio80
05-10-2008, 14:39
sei tu che hai sbagliato a scrivere: "città piene di italiani indesiderabili ... "

emigra in romania, allora, che aspetti

shambler1
05-10-2008, 14:54
sei tu che hai sbagliato a scrivere: "città piene di italiani indesiderabili ... "
Ma gli italiani li deportiamo solamente ? No, perchè la grande società multiculturale non aspetta..:D

usa9999999999
05-10-2008, 15:00
Ma il "No" e il "sono solo fenomeni isolati" non sono la stessa cosa? :mbe:

stbarlet
05-10-2008, 15:04
anche la sinistra usa questa tematica in modo strumentale e con il medesimo obiettivo tarato su target diverso. che cosa c'è di strano?

appunto dici bene, il problema immigrazione incontrollata non lo sta risolvendo nessuno. il razzismo è conseguenza. però vedo che alla gente per bene interessa più che altro stracciarsi le vesti e gridare al razzista bieco che nel 99.9 % dei casi è una persona comune esasperata da come stanno andando le cose

accoglienza immigrazione solidarietà sono tutte parole dei salotti buoni, fiato emesso da bocche inutili che manco sanno come è fatto uno zingaro e ti chiedono di conviverci



C'è di strano che la percezione del problema è nettamente spostata verso l'idea che tutti gli immigrati sono dei delinquenti. La reazione è la xenofobia.. Il problema è che si tende a mischiare immigrazione con criminalità..

whistler
05-10-2008, 15:07
esiste un problema di criminalità straniera. che con una giustizia seria e con tutti gli strumenti necessari può restituire sicurezza agli italiani , gli italiani non credo siano razzisti molti si , ma il clima è stato creato dalla lega per prendersi le poltrone di roma ladrona che gli piacciono tanto , e gli italiani più bifolchi che esultano ai comizi di borghezio - gentilini ne sono un esempio.

fabio80
05-10-2008, 15:07
C'è di strano che la percezione del problema è nettamente spostata verso l'idea che tutti gli immigrati sono dei delinquenti. La reazione è la xenofobia.. Il problema è che si tende a mischiare immigrazione con criminalità..

diamine, i dati del mininterno indicano che ormai le carceri traboccano di stranieri e che la microcriminalità è in mano a un manipolo di due o tre etnie che evito di nominare

e ti meravigli che la gente si faccia un'idea simile? il problema io lo vedo a monte, te continua a vederlo come distorsione della reltà, che ti devo dire.

Leron
05-10-2008, 15:17
finchè viene alimentata dai politici che smuovono la gente con la mentalità più debole, più che un'emergenza è un pericolo che porterà inevitabilmente a un'emergenza.

gpc
05-10-2008, 15:18
Emergenza razzismo in Italia = emergenza cani che mordono in agosto = ascolti TG.

Che i cittadini ne abbiano le palle piene della criminalità è un dato di fatto, che una percentuale decisamente rilevante dei detenuti sia straniero lo è pure, quindi mi pare ovvio che un certo livello di "insofferenza" si sia creato verso gli stranieri, ma questo non è razzismo, è reazione al buonismo decennale italiano.
Il razzismo si configura quando prendi a legnate un ladro straniero in quanto straniero, non in quanto ladro.

stbarlet
05-10-2008, 15:22
diamine, i dati del mininterno indicano che ormai le carceri traboccano di stranieri e che la microcriminalità è in mano a un manipolo di due o tre etnie che evito di nominare

e ti meravigli che la gente si faccia un'idea simile? il problema io lo vedo a monte, te continua a vederlo come distorsione della reltà, che ti devo dire.



Ti invito onestamente a guardarti per bene i dati del viminale, per capire quali siano i reati. Stupro? Omicidio? Na..

Leron
05-10-2008, 15:23
Il razzismo si configura quando prendi a legnate un ladro straniero in quanto straniero, non in quanto ladro.

il razzismo si configura quando dai del ladro a uno straniero a prescindere dal fatto che lo sia veramente o meno.

cosa che si sta riuscendo benissimo a inculcare agli italiani.

gpc
05-10-2008, 15:26
il razzismo si configura quando dai del ladro a uno straniero a prescindere dal fatto che lo sia veramente o meno.

cosa che si sta riuscendo benissimo a inculcare agli italiani.

Cosa che può essere più o meno giustificata.
Se è giustificata dai fatti (come lo è), non è razzismo, è diffidenza dovuta all'esperienza.
Se non è giustificata dai fatti ma dal semplice essere straniero, è idiozia.

Forse, prima di parlare di "razzismo", sarebbe il caso di dare un ripasso a cosa è stato il vero razzismo e quali sono le manifestazioni, altrimenti si fa il solito bailame del "al lupo al lupo!" e, la prima volta che il lupo c'è davvero, non ti caga nessuno...

fabio80
05-10-2008, 15:28
Ti invito onestamente a guardarti per bene i dati del viminale, per capire quali siano i reati. Stupro? Omicidio? Na..

e quindi?:confused:

che siano reati come furti, scippi, spaccio, li rendono meno pericolosi perchè non a danno della persona (forse...)? al contrario, sono ben questi reati che incidono sulla percezione d'insicurezza che dilaga.

il non poter dormire sereni la notte per molti costituisce una fonte di grande disagio, per te forse no, ma non puoi pretendere che siano tutti sulla tua stessa lunghezza d'onda

a2000.1
05-10-2008, 15:42
emigra in romania, allora, che aspetti

no tu devi emigrare in romania barbiun ! :D

a2000.1
05-10-2008, 15:50
.

entanglement
05-10-2008, 16:11
sarebbe più corretto dire che per vincere le elezioni l'attuale governo ha fatto leva su di una presunta questione sicurezza. dico presunta perchè i reati NON sono in aumento, ma è in aumento la loro risonanza mediatica.

chiaramente a fare leva sulle paure della gente (e la paura non è sempre controllabile,anzi quasi mai) si solleticano istinti non proprio nobili che portano ad aggressioni immotivate ed assurde come le ultime.

bagoa
05-10-2008, 16:51
una considerazione comunque va fatta, in pochi anni il nostro paese è stato oggetto di un'immigrazione selvaggia senza precedenti, i numeri sono molto più alti di quello che vogliono farci credere, è innegabile che non eravamo preparati, ed è anche normale che la popolazione locale, abbia delle insofferenze, dopotutto la nostra nazione per la sua conformità, non può ospitare milioni e milioni di immigrati.

kintaro oe
05-10-2008, 16:59
Ti invito onestamente a guardarti per bene i dati del viminale, per capire quali siano i reati. Stupro? Omicidio? Na..

i reati di stupro e omicidio sono una piccolissima parte della quantita' sul totale di crimini.

Commentami questi ?

http://img516.imageshack.us/my.php?image=immagine3vz3.jpg
http://i35.tinypic.com/23w5ua.jpg


e sono del 2006...

85francy85
05-10-2008, 17:09
no; i problemi che ci sono sono totalmente isolati e soprattutto sono gli stessi di 1, 2, 5, 10 anni fa. Solo che se ne parla a periodi, ora c'e il razzismo, prima c'era altro.

gpc
05-10-2008, 17:52
dico presunta perchè i reati NON sono in aumento, ma è in aumento la loro risonanza mediatica.


E l'aumento post indulto che fine ha fatto?

Ileana
05-10-2008, 18:13
no; i problemi che ci sono sono totalmente isolati e soprattutto sono gli stessi di 1, 2, 5, 10 anni fa. Solo che se ne parla a periodi, ora c'e il razzismo, prima c'era altro.

Quoto.
Infatti ora se sei un italiano e qualche immigrato ti aggredisce/ti svaligia casa non fai più notizia.

(se un italiano aggredisce/ti svaligia casa invece si)

kintaro oe
05-10-2008, 18:24
no; i problemi che ci sono sono totalmente isolati e soprattutto sono gli stessi di 1, 2, 5, 10 anni fa. Solo che se ne parla a periodi, ora c'e il razzismo, prima c'era altro.

Balle !!!
La criminalita' straniera e' andata aumentando con gli anni !

85francy85
05-10-2008, 19:17
Balle !!!
La criminalita' straniera e' andata aumentando con gli anni !

allora? :confused: Non è obbligatorio essere xenofobi e razzisti anche se la criminalità straniera è aumentata. :rolleyes: . Dire che, ad esempio, non radisco il comportamento privilegiato che ha l'italia nei confronti dei ROM rispetto agli italiani non significa ne essere xenofobo ne essere razzista basta conoscere l'etimologia delle parole e usare un minimo di intelligenza.

greasedman
05-10-2008, 19:22
E' chiaro che si tratta di fenomeni isolati, è altrettanto chiaro che stanno aumentando per numero, violenza e gratuità.
Lo sdoganamento di un certo modo di parlare, di considerare il "diverso", di spingersi ogni giorno verso una nuova frontiera della deficenza razzista (e di chi non la condanna), deve aver fatto arrivare, in qualche modo, un messaggio a queste teste di razzo.

fabio80
05-10-2008, 19:22
allora? :confused: Non è obbligatorio essere xenofobi e razzisti anche se la criminalità straniera è aumentata. :rolleyes: . Dire che, ad esempio, non radisco il comportamento privilegiato che ha l'italia nei confronti dei ROM rispetto agli italiani non significa ne essere xenofobo ne essere razzista basta conoscere l'etimologia delle parole e usare un minimo di intelligenza.

sbagli, qua dentro sei xenofobo e razzista se non approvi incondizionatamente qualsiasi cosa relativa ai rom

detto questo, se ne vogliamo fare un discorso serio, di razzisti nel vero senso del termine non ne vedo

di gente con piene le balle e assolutamente insofferente nonchè esausta, invece sì

ma come diceva gpc, c'è di mezzo un abisso

gpc
05-10-2008, 19:24
allora? :confused: Non è obbligatorio essere xenofobi e razzisti anche se la criminalità straniera è aumentata. :rolleyes: . Dire che, ad esempio, non radisco il comportamento privilegiato che ha l'italia nei confronti dei ROM rispetto agli italiani non significa ne essere xenofobo ne essere razzista basta conoscere l'etimologia delle parole e usare un minimo di intelligenza.

Sì ma la parola "razzismo" rientra tra quelle paroline "jolly", assieme ad esempio a "fascismo" che vengono usate per assicurarsi quantomeno nessuna obiezione da tutti i politicamente-corretti.
Ossia, se tu dici che un determinato atto è un sopruso, c'è chi può essere d'accorto, chi no, chi può dire che hanno fatto bene e chi no. Se ne può discutere insomma, nella forma e nella sostanza, e discutere può essere scomodo quando gli argomenti sono pochi.
Ma se lo stesso atto lo definisci razzista, chi è il cretino che ti viene a dire "hanno fatto bene"? Nessuno, si spera. Restano i (pochi) pensanti che si domandano, ma è veramente razzismo o è una parola buttata lì perchè fa tendenza (come "fascista")? Ecco che da una parte ti sei accaparrato la benevolenza della massa e, allo stesso tempo, hai impedito buona parte delle obiezioni perchè, come accade qui sul forum, appena uno dice "ah, ma aspetta un attimo, non è così..." zack ti saltano addosso dandoti del razzista.

greasedman
05-10-2008, 19:30
il razzismo si configura quando dai del ladro a uno straniero a prescindere dal fatto che lo sia veramente o meno.

cosa che si sta riuscendo benissimo a inculcare agli italiani.
*

plut0ne
05-10-2008, 21:04
purtroppo si...

Dream_River
05-10-2008, 21:33
Sicuramente, per quante scuse si possano trovare e per quanto ci si balli sopra a tutte le motivazioni che potrebbero al massimo rendere comprensibili ma non certo giustificabili gli atti di razzismo che vanno moltiplicandosi.

Il fatto che il problema razzismo sia collegato ad altri problemi, non rende certe il razzismo giustificabile o meno da :Puke:

Ma il "No" e il "sono solo fenomeni isolati" non sono la stessa cosa? :mbe:

In effetti l'ho pensato anche io:fagiano:

_Magellano_
05-10-2008, 21:33
Parere mio è che si passi da un estremo all'altro dove si passa dal problema del "gli immigrati sono gli emissari di satana" al "non esistono italiano non razzisti ma solo con diversi gradi di zenofobia".
Cosi come una decina di scippi di romeni fatti su vecchiette non sono indice di un pericolo per le vecchiette ad opera dei romeni altrettanto episodi di facinorosi che attaccano stranieri sono la certezza di un paese zenofobo e razzista.
Cosi come è inutile negare che esistano i primi è altrettanto inutile che esistano i secondi ma come è già stato detto sono problemi che vanno trattati e risolti obiettivamente senza filtri ideologici o politici.

Ps. vedi i risultati di questo sondaggio e noterai come gli utenti a seconda della loro ideologia abbiano votato un opzione piuttosto che un altra,vedi la risposta e vedi l'allineamento politico insomma nella maggior parte dei casi con alcune eccezioni .

Dream_River
05-10-2008, 22:11
Ps. vedi i risultati di questo sondaggio e noterai come gli utenti a seconda della loro ideologia abbiano votato un opzione piuttosto che un altra,vedi la risposta e vedi l'allineamento politico insomma nella maggior parte dei casi con alcune eccezioni .

C'era da sperare e/o aspettarsi un risultato differente:mbe:

Sia chiaro, non voglio offendere, ma non ci vedo niente di significativo in ciò

_Magellano_
05-10-2008, 23:10
C'era da sperare e/o aspettarsi un risultato differente:mbe:

Sia chiaro, non voglio offendere, ma non ci vedo niente di significativo in ciòedit: non avevo letto la seconda frase,nessun offesa solo una mia segnalazione per riallacciarmi al mio post precedente che temo però di aver messo in un altro thread però.

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=24437325&postcount=98Questo dove appunto parlavo del fatto che molte persone prima passano per la bandiera poi per la soluzione.
Non è un post retorico o una frecciatina a nessuno,come ben sapete evito provocazioni o flame.

Hal2001
05-10-2008, 23:14
finchè viene alimentata dai politici che smuovono la gente con la mentalità più debole, più che un'emergenza è un pericolo che porterà inevitabilmente a un'emergenza.
il razzismo si configura quando dai del ladro a uno straniero a prescindere dal fatto che lo sia veramente o meno.
cosa che si sta riuscendo benissimo a inculcare agli italiani.


Perfettamente d'accordo ;)

Dj Ruck
05-10-2008, 23:24
Ma il "No" e il "sono solo fenomeni isolati" non sono la stessa cosa? :mbe:

appunto ;)

entanglement
06-10-2008, 07:44
E l'aumento post indulto che fine ha fatto?

sono stati già riarrestati quasi tutti per altri reati

GianoM
06-10-2008, 09:24
http://www.gennarocarotenuto.it/immagini/OrdediitalianiinfestanolItaliamandiamoli_A84A/EmmanuelParma.jpg

L’Italia è un paese pericoloso. Ci vuole sicurezza. La sicurezza è la prima cosa (quella era la salute, diceva il povero Massimo Troisi). La sicurezza è un tema né di destra né di sinistra diceva Walter Veltroni in campagna elettorale. Neanche di colore della pelle, aggiungerei.

Qui se c’è un grave problema di sicurezza è per gli immigrati nelle mani di 58 milioni di energumeni di italiani brava gente! Questi italiani sono decisamente troppi. Non vi danno fastidio in strada tutti questi italiani? Che essendo di più, anzi che essendo troppi, si attrezzano: uomini con spranga contro ragazzino agonizzante in terra. Criminali con fucile contro lavoratori disarmati. Poliziotti con manganello contro ragazzino. Branco contro lavoratore cinese solo alla fermata.

E’ vero, in Italia c’è un grave problema di sicurezza e verrebbe da bofonchiare da sinistra che il problema è sociale e culturale e non di ordine pubblico, ma sbrigati a dirlo perché ci sono i consigli per gli acquisti. E comunque gli elettori non capirebbero. Ah già; che capiscono più quelli?

Facciamo il punto: in Italia la sicurezza è un problema di ordine pubblico e il governo deve assicurare la sicurezza ai cittadini. Già, ma a quali? Commercianti milanesi, camorristi casertani, vigili urbani di Parma e sottoproletari romani (per restare agli ultimi giorni) uniti nella lotta sono passati dalle parole ai fatti. Finalmente abbiamo ritrovato l’unità nazionale della violenza razzista e dello squadrismo. Razzismo e squadrismo secondo le migliori tradizioni nazionali. Ma almeno fossero davvero fascisti. Un fascista con quel microcefalo che si ritrova, almeno qualche scelta l’ha fatta per diventare tale. Come dice Alberto Asor Rosa almeno un progetto di paese, per quanto disdicevole, lo ha. Qui c’è il nulla assoluto. Può essere razzista uno che il cervello se l’è consumato guardando “L’Isola dei famosi” sul servizio (nel senso di WC) pubblico? Un giudice serio li assolverebbe tutti per incapacità di intendere. Di volere no, perché volere vogliono, avere un nemico da sprangare, odiare, discriminare e poi andare nei centri commerciali… Se dico che ce l’abbiamo nel DNA sono autorazzista, vero?

E se poi un giornalista del Ghana descrivesse documentatamente l’Italia com’è e la sua descrizione risultasse esattamente come noi supponiamo sia il Ghana e uno cinese descrivesse la “civilissima Parma” per quel che è, ovviamente ci offenderemo a morte. Approposito, ma non vi viene da ridere quando dite e ripetete fino alla noia “civilissima Parma”, “civilissima Treviso”, “civilissima Verona”, ma civilissima ddeche?

Certo, non bisogna fare d’ogni erba un fascio, c’è commerciante e commerciante, camorrista e camorrista, poliziotto e poliziotto, lumpen e lumpen. Ma perché allora tutti i romeni, tutti i rom, tutti i negri, tutti i napoletani, tutti i cinesi sono uguali? Certo, certo, di razzismo non si può parlare, lo sanno tutti che non tutti i commercianti milanesi sprangano a morte i ragazzini e alcuni camorristi stanno in giacca e cravatta in parlamento (dove abbiamo appreso che però soffrono di depressione). E forse ha perfino ragione il PD di Parma per il quale se sei poliziotti massacrano di botte un ragazzino appena uscito dall’oratorio non è razzismo ma il pericolo è che “rischia di essere danneggiata l’immagine della città” (quintuplo sic).

E poi del resto che facciamo? Mandiamo l’esercito a Parma a difendere i ragazzini dell’oratorio dai vigili urbani?

Gennaro Carotenuto
http://www.gennarocarotenuto.it/3740-orde-di-italiani-infestano-litalia-mandiamoli-via/

Marco83_an
06-10-2008, 09:49
Ho votato NO all'emergenza razzismo , semplicemente perchè la vedo come una conseguenza dell'ignoranza che galoppa ormai nei cervelli italici e che li porta a vivere di Tivvù ed ha vivere esperienze non proprie , mettendoci un REALE problema delinquenza che si riesce a far metabolizzare al popolo incolpando il "diversamente colorato" !
Poi la strumentalizzazione che ne fanno dx e sx e sopratutto quella che ne fanno i mezzi di dis-informazione è ciò che il lobotomizzato (che poi va a sprangare il cinese o a prendere a calci il marocchino) vuole ! ! !

nomeutente
06-10-2008, 10:02
Imho non c'è una risposta giusta, che si collocherebbe a metà strada fra il "sono solo fenomeni isolati" e "sì, esiste un'emergenza".

A mio avviso siamo oltre i fenomeni isolati perché idee xenofobe (più che razziste) si stanno diffondendo molto rapidamente, ma non c'è "emergenza" in quanto coloro che praticano il razzismo con pestaggi si contano ancora sulle dita di una mano.

nomeutente
06-10-2008, 10:07
i reati di stupro e omicidio sono una piccolissima parte della quantita' sul totale di crimini.

Commentami questi ?

http://img516.imageshack.us/my.php?image=immagine3vz3.jpg
http://i35.tinypic.com/23w5ua.jpg


e sono del 2006...

1) Maggiori denunce: spesso gli stranieri sono maggiormente riconoscibili.
Mia madre lavora in un supermercato e ti assicuro che le guardie tengono d'occhio le persone sospette più di quelle che sembrano normali. => è più facile beccare il taccheggiatore marocchino piuttosto di quello italiano. Presumo che questo accada in quasi tutti i contesti.
2) Carcerazione: ne avrò parlato almeno 4 volte (gli stranieri non hanno diritto agli arresti domiciliari, hanno avvocati meno in gamba e sono in fondo alla gerarchia del crimine).

Conclusione: i dati vanno letti non "ad minchiam" ma sapendoli leggere. Fatta questa operazione, possiamo giungere alla conclusione che vi sia fra gli stranieri clandestini un tasso di crimine superiore al tasso medio degli italiani e degli stranieri regolari, ma non così tanto come sembrerebbe.

GianoM
06-10-2008, 10:12
Il fatto è che uno che delinque in povertà è perfettamente normale e comprensibile. Un commerciante che spranga il negro urlando "sporco negro", invece, anche preso singolarmente, è un'emergenza nazionale, perchè si tratta di avere sparse sul territorio persone con un QI molto molto basso, un giorno pesteranno un'italiano molto abbronzato perchè credevano che fosse di colore, e questo mi preoccupa, non perchè io sia molto abbronzato, ma perchè sono italiano e quindi pretendo che almeno i miei concittadini non mi prendano a manganellate perchè ho rubato un biscotto a 19 anni.

Inoltre questo è il risultato del razzismo fomentato da Lega, Fiamma Tricolore, e dai soliti rigurgiti della democrazia, quindi è preoccupante, soprattutto quando insieme fanno l'11% alle elezioni, e quando abbiamo 6 milioni di analfabeti.

Fritz!
06-10-2008, 10:13
Ma il "No" e il "sono solo fenomeni isolati" non sono la stessa cosa? :mbe:

Non sono la stessa cosa, almeno dal mio punto di vista.

E' ovvio che ogni domanda viene mediata dall'interpretazione che fa dei termini chi risponde. Per cui la stessa domanda può assumere significati diversi.

Ma nella risposta "sono fenomeni isolati" in relazione ai fatti di cronaca, si sottende il fatto che quei fatti di cronaca sianomanifestazioni di razzismo o al meno xenofobia.

La risposta "no", dovrebbe sottindere un diverso giudizio su quei fatti, interpretati come semplici episodi di violenza e non come manifestazione di una xenofobia.

Anche il termine emergenza può essere interpretato in modo molto diverso. "emergenza" è ad esempio uno tsunami, ovvero un fenomeno improvviso e di vaste proporzioni.

Ma emergenza può anche essere letto, semplicemente, come un fenomeno al quale è necessario dare risposte, a differenza di un semplice problema al quale però non si considera fondamentale rispondere immediatamente

nomeutente
06-10-2008, 10:32
Il fatto è che uno che delinque in povertà è perfettamente normale e comprensibile.



Uno stupro è perfettamente normale e comprensibile?


Imho è comprensibile anche lo stupro... nel senso che "ha una logica". Anzi, è molto più comprensibile uno stupro rispetto ad altri fenomeni criminali, visto che risponde ad un istinto che le persone civili si tengono dentro solo grazie ad un freno inibitore socialmente costruito.

Questo non significa, ovviamente, accettare la normalità del crimine... significa imho che ciò che ha una causa ha anche una soluzione.



Un commerciante che spranga il negro urlando "sporco negro", invece, anche preso singolarmente, è un'emergenza nazionale, perchè si tratta di avere sparse sul territorio persone con un QI molto molto basso


Imho non si può essere comprensivi a senso unico: il commerciante che reagisce a sprangate è a sua volta conseguenza di una spiacevole situazione di insicurezza (talvolta giustificata dai fatti, talaltra amplificata dai media) e di sensazione di "assenza dello stato" che imho sta raggiungendo livelli di guardia.

Maverick18
06-10-2008, 10:37
Imho non c'è una risposta giusta, che si collocherebbe a metà strada fra il "sono solo fenomeni isolati" e "sì, esiste un'emergenza".

A mio avviso siamo oltre i fenomeni isolati perché idee xenofobe (più che razziste) si stanno diffondendo molto rapidamente, ma non c'è "emergenza" in quanto coloro che praticano il razzismo con pestaggi si contano ancora sulle dita di una mano.

Io ho interpretato "si sono fenomeni isolati" come una situazione a metà tra l'emergenza e la normalità. Emergenza vera e propria non c'è, ma nello stesso tempo non si può dire che i casi di razzismo stiano diminuendo.

85francy85
06-10-2008, 12:35
Imho è comprensibile anche lo stupro... nel senso che "ha una logica". Anzi, è molto più comprensibile uno stupro rispetto ad altri fenomeni criminali, visto che risponde ad un istinto che le persone civili si tengono dentro solo grazie ad un freno inibitore socialmente costruito.

Questo non significa, ovviamente, accettare la normalità del crimine... significa imho che ciò che ha una causa ha anche una soluzione.

Imho non si può essere comprensivi a senso unico: il commerciante che reagisce a sprangate è a sua volta conseguenza di una spiacevole situazione di insicurezza (talvolta giustificata dai fatti, talaltra amplificata dai media) e di sensazione di "assenza dello stato" che imho sta raggiungendo livelli di guardia.

Ragionando cosi si va a finire che anche l'omicidio per gelosia è comprensibile (mi hanno ciulato la moglie piu comprensibile di cosi :stordita: ), l'omicidio per rapina è comprensibile ( mi hanno rubato il portafoglio piu comprensibile di cosi :fagiano: ). Uccidere perche mi girava stamattina è comprensibile , perche sono cosi :rolleyes:. Sono istinti che ci teniamo dentro anche questi come il tuo esempio, basta vivere in una società civile con un minimo di regole e non in dittaturo o in anarchie.
Ovvio che il mio discorso è una forzatura ma non si puo' porprio leggere che lo stupro è un reato comprensibile :muro: :muro: :muro:. Tutto ha una logica il problema è chi deve stabilire se una certa logica è giusta o sbagliata.

entanglement
06-10-2008, 12:46
Imho è comprensibile anche lo stupro... nel senso che "ha una logica". Anzi, è molto più comprensibile uno stupro rispetto ad altri fenomeni criminali, visto che risponde ad un istinto che le persone civili si tengono dentro solo grazie ad un freno inibitore socialmente costruito.

Questo non significa, ovviamente, accettare la normalità del crimine... significa imho che ciò che ha una causa ha anche una soluzione.




Imho non si può essere comprensivi a senso unico: il commerciante che reagisce a sprangate è a sua volta conseguenza di una spiacevole situazione di insicurezza (talvolta giustificata dai fatti, talaltra amplificata dai media) e di sensazione di "assenza dello stato" che imho sta raggiungendo livelli di guardia.

non fa una grinza.
una sola cosa: che diavolo vuole dire imho ? :D :D :D :D :D

GianoM
06-10-2008, 12:48
non fa una grinza.
una sola cosa: che diavolo vuole dire imho ? :D :D :D :D :D
In My Humble Opinion / In My Honest Opinion.

GianoM
06-10-2008, 12:49
Italia razzista nel rapporto Raxen: un caso ogni 43 ore, 13 morti in un anno ·
Gli strumenti esistono. Chi si domanda se c’è un’ondata di razzismo in questi giorni, chi risponde che non si può parlare di razzismo, chi semplicemente non sa come valutare i fenomeni di questi giorni può dare un’occhiata al rapporto RAXEN curato dall’Agenzia per i diritti fondamentali della Ue e che esiste dal 2002.

Ebbene nel periodo dell’ultimo studio, tra il settembre 2005 e il settembre 2006 gli episodi comprovati di razzismo commessi da cittadini italiani verso cittadini extracomunitari sono stati 203, uno ogni 43 ore. In almeno 13 casi la discriminazione razziale è stata in tutto o in parte causa della morte dell’immigrato.

Forse, anzi sicuramente, la situazione nel frattempo è peggiorata, ma chi scrive o afferma che l’Italia non è razzista o che degli episodi gravi di questi giorni non vi fossero le avvisaglie o non sa di cosa parla (e allora dovrebbe stare zitto) o sta mentendo.

Dei 203 episodi di razzismo studiati dal rapporto, in ben 94 casi si è trattata di violenza fisica. Nel periodo studiato si sono registrati 39 casi di maltrattamenti o aggressioni, uno ogni nove giorni e in sei casi di abusi o violenze da parte della polizia.

In 15 casi la xenofobia è stata rilevata in sentenze di tribunali dove si è ravvisata la discriminazione razziale, 36 sono stati i casi di antisemitismo (e c’è chi in malafede da sinistra sostiene che non sia un problema) e 28 quelli di islamofobia, 22 i casi contro i Rom ma oltre un terzo dei casi di razzismo è denunciato da immigrati africani che certa pubblicistica dipinge come trattati con più condiscendenza.

Gli autori dei crimini razzisti sono stati in 85 casi singoli o gruppi, in 19 casi forze dell'ordine, in 40 casi in istituzioni (soprattutto CPT), in 27 casi esponenti dell’estrema destra e in 23 casi esponenti della Lega Nord, un partito che oggi è al governo (per lo scorno di tutti gli italiani), mentre nove sono stati i casi di razzismo da parte di tifoserie calcistiche.

I luoghi di massima discriminazione razzista sono il lavoro (28% dei casi) e l’alloggio (20%). Sul lavoro vengono imposte condizioni vessatorie e gli immigrati sono esposti a condizioni di maggior insicurezza rispetto agli italiani e in agricoltura il 95% degli stagionali è in nero mentre per le donne la discriminazione domestica è generalizzata. Per l’alloggio viene percepito come normale e legittimo esporre cartelli o annunci dove si specifica che non si affitta a stranieri. E invece tale pratica è anormale e illegittimo. Ma questo si ritorce contro i razzisti. Per combattere alla discriminazione di agenzie immobiliari e locatari molti immigrati (+12.6%) fanno il grande passo e comprano una casa.
Infine ben il 16% dei casi di razzismo è stato perpetrato da Enti pubblici e ci vorrebbe il licenziamento in tronco per quell’impiegato pubblico e il dirigente dal quale dipende del quale fosse provato il trattamento vessatorio per motivi razziali. Ma il fatto più interessante è che il criterio con il quale il rapporto ha selezionato gli episodi è estremamente rigoroso. Le denunce all’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali nel periodo trattato sono state infatti ben 3.500, circa 10 al giorno, una ogni due ore e mezzo. E poi c’è il sottobosco del microrazzismo, la battuta che ferisce, la scortesia, la prevaricazione, l’insulto, l’essere vittima del pregiudizio costante che rende la vita invivibile.

Insomma, complimenti a chi sostiene che in Italia non c’è razzismo.

Gennaro carotenuto
http://www.gennarocarotenuto.it/3750-italia-razzista-nel-rapporto-raxen-un-caso-ogni-43-ore-13-morti-in-un-anno/

:.Blizzard.:
06-10-2008, 13:06
Pericolo razzismo no. Cioè in fin dei conti stà uscendo fuori quella parte nascosta di una certa Italia che c'è sempre stata. Semplicemente ora si sente legittimata a comportarsi in un determinato modo. Ma ci sono persone, molte per fortuna, che ancora credono e sperano in un futuro migliore e che considerano l'integrazione un obiettivo tanto difficile da raggiungere quanto costruttivo.

GianoM
06-10-2008, 13:36
In Italia accadono episodi razzisti, non vi è dubbio alcuno.
Che male c'è nel sopravvalutare la cosa?

GianoM
06-10-2008, 15:51
I giorni dell'odio. Cronologia delle aggressioni razziste e degli episodi a sfondo xenofobo
da il manifesto, 5 ottobre 2008

Il razzismo in Italia non è un fenomeno nuovo. Ma da qualche mese a questa parte le aggressioni contro immigrati e rom sono diventate ormai quotidiane. In nome della razza si è arrivati perfino a uccidere, al Nord come al Sud. E' emergenza. Un'emergenza alimentata dalla destra al governo, che della paura dello straniero ha fatto il suo cavallo di battaglia, prima, durante e dopo le elezioni del 14 aprile. Tutto ciò che riproponiamo qui sono soltanto gli episodi più eclatanti accaduti negli ultimi 170 giorni.

13 MAGGIO, PONTICELLI (NA)
Flora Martinelli accusa una zingara di 16 anni di aver tentato di rapire la sua bambina, l'accusa si rivela falsa ma la popolazione per diversi giorni assalta cinque campi rom a colpi di bottiglie molotov; un vero e proprio pogrom con immagini che riportano alla memoria le deportazioni ai tempi del fascismo; 700 nomadi sono costretti a fuggire, ma per settimane i loro insediamenti vengono presi di mira dalla popolazione.

20 MAGGIO, ROMA
Le «ronde» di cittadini per la sicurezza dalla Padania dilagano in tutta Italia e contagiano anche le amministrazioni di sinistra. A Salerno a guidarle è il sindaco Vincenzo De Luca (Pd, ex Pci) che va a caccia di prostitute e mendicanti. Tutti i tg mandano in onda un raid notturno contro transessuali nel quartiere Prenestino di Roma. La spontaneità dell'assalto è dubbia: qualcuno ha organizzato il tutto e chiamato fotografi e giornalisti, accorsi in piena notte su una strada buia di periferia.

21 MAGGIO, NAPOLI
il governo Berlusconi presenta il «pacchetto sicurezza», l'immigrazione clandestina viene considerata un reato, la permanenza nei centri di detenzione (Cpt) viene prolungata fino a 18 mesi, vengono assegnati più poteri ai sindaci.

24 MAGGIO, TORINO
Hassan Neyl, marocchino tossicodipendente, viene trovato morto nel Cpt Brunelleschi di Torino; i suoi compagni di cella sostengono che l'uomo stava malissimo e non è stato soccorso per tutta la notte, e fanno uno sciopero della fame.

29 MAGGIO, MILANO
i vigili urbani di Milano, utilizzando un mezzo blindato dell'Atm con le sbarre ai finestrini, vanno a caccia di «clandestini» sui mezzi pubblici.

3 giugno, Mestre (Ve)
I leghisti occupano il campo nomadi di via Favaro Veneto insultando gli abitanti e bloccando la strada per protestare contro la costruzione di un insediamento regolare per i sinti.

3 GIUGNO, ROMA
Silvio Berlusconi, dopo le accuse di razzismo rivolte all'Italia da Onu e Vaticano, fa marcia indietro sul reato di immigrazione clandestina, ma la clandestinità rimane come aggravante.

4 LUGLIO, MILANO
il ministro Maroni si scaglia contro i musulmani che pregano in viale Jenner perché intralciano il marciapiede; è dello stesso avviso il presidente della Provincia di Milano Penati, l'odissea della moschea milanese non è ancora terminata.

14 GIUGNO, ROMA
Il ministro La Russa difende la militarizzazione delle città con l'esercito e fissa tempi e modalità dell'intervento.

17 GIUGNO, SARONNO (VA)
Said Saber Halim, egiziano di 29 anni, accompagna suo fratello dal datore di lavoro che non gli versa lo stipendio; il figlio del titolare del cantiere, Antonio Fioramonti, lo uccide a colpi di pistola.

25 GIUGNO, ROMA
Il ministro degli Interni Maroni annuncia: «Prenderemo le impronte anche ai rom minorenni e toglieremo la patria potestà ai genitori che li mandano a mendicare».

19 LUGLIO, TORREGAVETA (NA)
Violetta e Cristina Ebrehmovic, due bambine rom di 12 e 11 anni, annegano al mare e i loro corpi senza vita restano per ore sulla spiaggia di Torregaveta (Pozzuoli) nell'indifferenza generale dei bagnanti che continuano a prendere il sole come se nulla fosse; l'immagine ha fatto il giro del mondo.

26 LUGLIO, NAPOLI
Un ex leader di Forza Nuova, oggi del Pdl, incita la rivolta ai quartieri Spagnoli contro l'arrivo di un gruppo di cittadini sgomberati a Pianura; gli stranieri si rifugiano nel Duomo e la polizia li sgombera e li malmena.

8 AGOSTO, PARMA
Una prostituta nigeriana viene abbandonata in una cella del comando dei vigili di Parma e fotografata mezza nuda mentre sta piangendo.

18 AGOSTO, GENOVA
Tredici italiani aggrediscono Assuncao Benvindo Muteba, studente angolano di 24 anni, al grido di «sporco negro».

5 SETTEMBRE, BUSSOLENGO (VR)
Tre rom italiani vengono fermati e portati nella caserma dei carabinieri dove vengono picchiati e incarcerati con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale; i tre sporgono denuncia raccontando uno scenario da «macelleria messicana».

14 SETTEMBRE, MILANO
Abdul Guibre, 19 anni, cittadino italiano originario del Burkina Faso, viene ucciso a sprangate in via Zuretti dai due proprietari di un bar da cui il ragazzo avrebbe sottratto un pacchetto di biscotti.

18 SETTEMBRE, CASTELVOLTURNO
La camorra spara e compie una strage, sotto il fuoco di 130 proiettili muoiono sei immigrati africani. Una strage che scatena paura e rabbia tra le comunità straniere del paese del casertano. Il giorno il giorno dopo la mattanza è un giorno di rivolta: decine di immigrati scendono in piazza occupando strade e rovesciando automobili.

25 SETTEMBRE, ROMA
In via Tiburtina appaiono scritte razziste con riferimento alla morte di Abdul Guibre e alla strage di Castelvolturno: «Minime in Italia, Milano meno 1 Castelvolturno meno 6».

19 SETTEMBRE, MONZA
Uno straniero non meglio identificato viene fotografato all'interno del commissariato, ammanettato a una colonna perché non c'erano celle di sicurezza.

25 SETTEMBRE, ROMA
L'Osservatore romano, il giornale della Santa sede, pubblica in prima pagina un articolo che critica pesantemente governo e Unione europea per le politiche sull'immigrazione «che creano un clima di odio e violenza».

29 SETTEMBRE, PIANURA (NA)
Alcuni immigrati, dopo essere stati sgomberati dalle loro abitazioni in via dell'Avvenire, sfilano in un corteo autorizzato per le strade della cittadina ma un gruppo di donne italiane scende in strada per una contromanifestazione bloccando la strada con i cassonetti.

29 SETTEMBRE, PARMA
Emmanuel Bonsu Foster, studente ghanese di 22 anni, viene sequestrato, picchiato e denudato al comando dei vigili; sulla busta del verbale qualcuno ha scritto «Emmanuel Negro».

29 SETTEMBRE, MILANO
«Signora lo riporti nella giungla»; con questa frase urlata una maestra di una scuola elementare si è rivolta ai genitori adottivi di un bambino nero.

29 SETTEMBRE, TREVISO
La procura di Venezia apre un fascicolo contro il vicesindaco di Treviso, Giancarlo Gentilini, con l'accusa di istigazione all'odio razziale per aver pronunciato frasi irripetibili durante la festa della Lega a Venezia.

2 OTTOBRE, ROMA
Tong Hong-Shen, cinese, 36 anni, viene picchiato selvaggiamente al grido di «cinese di merda» da sei minorenni di Tor Vergata.

2 OTTOBRE, MILANO
Ravan Ngom, 39 anni, viene preso a bastonate al mercato di via Archimede dopo una lite con un altro venditore italiano; lo picchiano due italiane con una mazza al grido di «negro ti merda ti ammazziamo, torna al tuo paese».

2 OTTOBRE, SESTO SAN GIOVANNI
Compare una scritta sui muri dell'ex Falck di Sesto San Giovanni (Milano) dove pochi giorni prima un ragazzino rumeno era morto a causa di un incendio, «Bruciate ancora rumeni di merda».

3 OTTOBRE, ROMA
Amina Sheikh Said, somala, 51 anni, sposata con un italiano e cittadina italiana, denuncia un episodio capitatole a fine luglio all'aeroporto di Ciampino, sarebbe stata umiliata, maltrattata, oltraggiata e tenuta nuda per ore con l'accusa di traffico di clandestini, rapimento di bambini e traffico di stupefacenti.

(6 giugno 2008)

Fonte: micromega

entanglement
06-10-2008, 15:58
Il male che c'è nel sopravvalutare la delinquenza di cui si macchiano gli immigrati: crei falsi allarmi che nella migliore delle ipotesi vengono strumentalizzati per ingenerare paure e fobie.

ed elettoralmente questa cosa ha sempre pagato e alle ultime elezioni ha pagato ancora

GianoM
06-10-2008, 16:03
ed elettoralmente questa cosa ha sempre pagato e alle ultime elezioni ha pagato ancora
Bisogna vedere chi ha pagato chi. Io se fossi votato da una persona che ha la terza media, o neanche quella, una riserva ce la metterei. :D

nomeutente
06-10-2008, 17:18
Tutto ha una logica il problema è chi deve stabilire se una certa logica è giusta o sbagliata.


Rispondo solo a questo... poi magari ripasso quando ho più tempo.

Guarda che "è comprensibile" non significa "è bello" o "è giusto".

Es.: "E' comprensibile che hai preso 4: non hai studiato una fava!" non significa che è bello prendere 4, significa che c'è un nesso causale fra il fatto che non hai studiato e il fatto che hai preso 4... una volta capita la causalità, puoi capire che la prossima volta, studiando di più, non prenderai 4.

Mutatis mutandis: "E' comprensibile che abbia rubato: è un disgraziato senza lavoro" non significa che ha fatto bene a rubare, ma che per diminuire i furti bisogna diminuire la povertà.

Per gli stupri non so cosa si possa fare, ma una volta che si capisce la logica che li causa penso che si potrebbe intervenire anche lì (però non so cosa li causa, quindi mi astengo dal fare esempi).

ronin17
06-10-2008, 18:00
ma lo sapete che della gang che ha aggredito il cinese a roma c'erano 2 di colore?

85francy85
06-10-2008, 18:04
Rispondo solo a questo... poi magari ripasso quando ho più tempo.

Guarda che "è comprensibile" non significa "è bello" o "è giusto".

Es.: "E' comprensibile che hai preso 4: non hai studiato una fava!" non significa che è bello prendere 4, significa che c'è un nesso causale fra il fatto che non hai studiato e il fatto che hai preso 4... una volta capita la causalità, puoi capire che la prossima volta, studiando di più, non prenderai 4.

Mutatis mutandis: "E' comprensibile che abbia rubato: è un disgraziato senza lavoro" non significa che ha fatto bene a rubare, ma che per diminuire i furti bisogna diminuire la povertà.

Per gli stupri non so cosa si possa fare, ma una volta che si capisce la logica che li causa penso che si potrebbe intervenire anche lì (però non so cosa li causa, quindi mi astengo dal fare esempi).

No! definire una cosa comprensibile significa anche accettarla e giustificare in qualche modo. Ci sono cose che non sono giustificabili da nessuno in nessun modo.

http://www.demauroparavia.it/25160

entanglement
06-10-2008, 18:23
No! definire una cosa comprensibile significa anche accettarla e giustificare in qualche modo. Ci sono cose che non sono giustificabili da nessuno in nessun modo.

http://www.demauroparavia.it/25160

che altri modi ha un immigrato in italia di fare sesso se non pagando o stuprando ? qual è il sexappeal dell'immigrato medio, magari mediorientale, magari in una situazione economica non proprio solida, magari chiamato a turni di lavoro massacranti ?
una domanda alle fanciulle del forum

ohi, non passi l'idea che voglio giustificare lo stupro. è un reato e va punito, posto che ci sia bisogno di precisarlo

kintaro oe
06-10-2008, 18:45
1) Maggiori denunce: spesso gli stranieri sono maggiormente riconoscibili.

...e questo che centra ? Mica ne pigliano uno nel gruppo...


Mia madre lavora in un supermercato e ti assicuro che le guardie tengono d'occhio le persone sospette più di quelle che sembrano normali. => è più facile beccare il taccheggiatore marocchino piuttosto di quello italiano. Presumo che questo accada in quasi tutti i contesti.

Quindi ammetti che la prevalenza dei reati e' opera di persone di colore.

2) Carcerazione: ne avrò parlato almeno 4 volte (gli stranieri non hanno diritto agli arresti domiciliari, hanno avvocati meno in gamba e sono in fondo alla gerarchia del crimine).

Postami la norma o la delibera che indica il divieto degli arresti domiciliari agli extracomunitari, perche' detta cosi sembra una sparata bella e buona, a meno che si parli di irregolari, ma sono una piccola parte della popolazione carceraria di colore.
Poi e' curioso il collegamento criminali --> avvocati costosi.
Hai dei dati in mano che confermano le tue ipotesi ?

Conclusione: i dati vanno letti non "ad minchiam" ma sapendoli leggere. Fatta questa operazione, possiamo giungere alla conclusione che vi sia fra gli stranieri clandestini un tasso di crimine superiore al tasso medio degli italiani e degli stranieri regolari, ma non così tanto come sembrerebbe.

Guarda, questa e' una delle poche volte dove i numeri parlano chiaro, e puoi girarci intorno quanto vuoi, ma generalizzare dicendo che la maggioranza della popolazione carceraria e' dentro solo perche' hanno avvocati incompetenti non sta' in piedi, poiche' gli arresti domiciliari li danno indifferentemente dall'avvocato che si trovano davanti.
Non a caso nell'appartamento al piano terra del mio condominio c'é un'extracomunitario che e' stato pizzicato 2 volte a rubare, e entrambe le volte lo hanno messo agli arresti domiciliari, e non mi sembra il tipo da spendere soldi per l'avvocato in gamba.


Ah, sentito oggi a skytg24, in un loro sondaggio (per quanto possa valere uno del genere), davano la lega a 1 punto di percentuale in piu' rispetto alle ultime politiche.
Andate avanti cosi con i vostri ragionamenti che fate molta strada....

greasedman
06-10-2008, 20:18
In Italia c'è una situazione sociale abbastanza allarmante, che sicuramente non verrà presa in considerazione da una destra assolutamente incosciente ed incapace di prendersi le sue responsabilità, dopo averci messo la zampa proprio essa.
Come se non fosse stata creata da certa propaganda becera raccattavoti, certa idea dell'immigrazione, tale che oggi le parole che si usano, sono relative al reato "di una razza" e non al reato di una persona e basta. Oppure tale che si ignora la realtà stessa dell'immigrazione, per cui subiscono violenza italiani e lavoratori, solo perchè la vista della pelle diversa, eccita gli animi di certi caproni che votano questa destra.

Avete contribuito brillantemente a creare un clima fantastico di guerra tra i poveri, pensando stupidamente che bastava qualche cazzata mediatica per farli fessi e contenti.
Almeno abbiano la decenza di tapparsi quella bocca, dalla quale negli ultimi anni è uscito un fiume di propaganda stupida ed ignorante, etero diretta, con tutte le conseguenze che si vedono per le strade.

E Berlusconi si deve solo vergognare, per aver contibuito a questo per il puro fine del potere. Per aver devastato la cultura di questo paese e resolo un deserto. Per aver riportato al governo i razzisti dopo 60 anni.

La storia anche qui lo pennellerà come merita, statene tranquilli.

gpc
06-10-2008, 20:26
E Berlusconi si deve solo vergognare, per aver contibuito a questo per il puro fine del potere. Per aver devastato la cultura di questo paese e resolo un deserto. Per aver riportato al governo i razzisti dopo 60 anni.


bum! :D

GianoM
06-10-2008, 20:41
In Italia c'è una situazione sociale abbastanza allarmante, che sicuramente non verrà presa in considerazione da una destra assolutamente incosciente ed incapace di prendersi le sue responsabilità, dopo averci messo la zampa proprio essa.
Come se non fosse stata creata da certa propaganda becera raccattavoti, certa idea dell'immigrazione, tale che oggi le parole che si usano, sono relative al reato "di una razza" e non al reato di una persona e basta. Oppure tale che si ignora la realtà stessa dell'immigrazione, per cui subiscono violenza italiani e lavoratori, solo perchè la vista della pelle diversa, eccita gli animi di certi caproni che votano questa destra.

Avete contribuito brillantemente a creare un clima fantastico di guerra tra i poveri, pensando stupidamente che bastava qualche cazzata mediatica per farli fessi e contenti.
Almeno abbiano la decenza di tapparsi quella bocca, dalla quale negli ultimi anni è uscito un fiume di propaganda stupida ed ignorante, etero diretta, con tutte le conseguenze che si vedono per le strade.

E Berlusconi si deve solo vergognare, per aver contibuito a questo per il puro fine del potere. Per aver devastato la cultura di questo paese e resolo un deserto. Per aver riportato al governo i razzisti dopo 60 anni.

La storia anche qui lo pennellerà come merita, statene tranquilli.
Ineccepibile.

Edit: Non sono ironico...

DonaldDuck
06-10-2008, 20:42
In Italia c'è una situazione sociale abbastanza allarmante, che sicuramente non verrà presa in considerazione da una destra assolutamente incosciente ed incapace di prendersi le sue responsabilità, dopo averci messo la zampa proprio essa.
Come se non fosse stata creata da certa propaganda becera raccattavoti, certa idea dell'immigrazione, tale che oggi le parole che si usano, sono relative al reato "di una razza" e non al reato di una persona e basta. Oppure tale che si ignora la realtà stessa dell'immigrazione, per cui subiscono violenza italiani e lavoratori, solo perchè la vista della pelle diversa, eccita gli animi di certi caproni che votano questa destra.

Avete contribuito brillantemente a creare un clima fantastico di guerra tra i poveri, pensando stupidamente che bastava qualche cazzata mediatica per farli fessi e contenti.
Almeno abbiano la decenza di tapparsi quella bocca, dalla quale negli ultimi anni è uscito un fiume di propaganda stupida ed ignorante, etero diretta, con tutte le conseguenze che si vedono per le strade.

E Berlusconi si deve solo vergognare, per aver contibuito a questo per il puro fine del potere. Per aver devastato la cultura di questo paese e resolo un deserto. Per aver riportato al governo i razzisti dopo 60 anni.

La storia anche qui lo pennellerà come merita, statene tranquilli.

Ora mi sento più rassicurato. C'è qualcuno che veglia su di me :)

greasedman
06-10-2008, 20:58
Quando parlo di di irresponsabilità, vengo subito suffragato dai commentini ironici, dalle battutine e dalle faccine verdi... Quasi ad aver fretta di darmi ragione.

Hanno portato al governo gente che "è opportuno ripristinare i metodi delle SS", "pulizia etnica dei culattoni" ministri che parlano di "negri culattoni", di "bingo-bongo", altri che vanno alle commemorazioni nazi-fascite...
Episodi che ci aiutano a tenere presente di cosa è il governo Berlusconi: un governo che ha portato i razzisti, e il razzismo, nel cuore delle istituzioni repubblicane, come non accadeva dai tempi del fascismo.


Ma capirai mai se ne sono reponsabili. Loro non sono mai responsabili di niente.
Si capisce.

entanglement
06-10-2008, 21:05
mmm
e invece di la chi c'è ?
e lo dico come elettore di dipietro

gpc
06-10-2008, 21:21
Quando parlo di di irresponsabilità, vengo subito suffragato dai commentini ironici, dalle battutine e dalle faccine verdi... Quasi ad aver fretta di darmi ragione.

Hanno portato al governo gente che "è opportuno ripristinare i metodi delle SS", "pulizia etnica dei culattoni" ministri che parlano di "negri culattoni", di "bingo-bongo", altri che vanno alle commemorazioni nazi-fascite...
Episodi che ci aiutano a tenere presente di cosa è il governo Berlusconi: un governo che ha portato i razzisti, e il razzismo, nel cuore delle istituzioni repubblicane, come non accadeva dai tempi del fascismo.


Ma capirai mai se ne sono reponsabili. Loro non sono mai responsabili di niente.
Si capisce.

Eh sì, meno male che ci siete voi intellettuali a tenere alta la cultura italiana :)

gpc
06-10-2008, 21:21
Buon Dio, ora ho letto tutto. :doh:
Mai letto tanta supponenza uscire da una persona sola. E ne conosco di gente.

Ma no suvvia, almeno altri tre mi vengono in mente :D

DonaldDuck
06-10-2008, 21:23
Buon Dio, ora ho letto tutto. :doh:

Se questa sera non riuscirai a prendere sonno sai da cosa dipenderà :Prrr:

P.S.
Ho votato "episodi sporadici".

entanglement
06-10-2008, 21:29
Bisogna vedere chi ha pagato chi. Io se fossi votato da una persona che ha la terza media, o neanche quella, una riserva ce la metterei. :D
se io fossi votato da gente con la terza media, farei il cacchio che voglio confidente che chi mi ha votato non ha i mezzi in primis culturali per accorgersi che glielo metto dove non batte il sole ...

più o meno come il 50%+1 degli abitanti dello Stivale...

DonaldDuck
06-10-2008, 21:35
se io fossi votato da gente con la terza media, farei il cacchio che voglio confidente che chi mi ha votato non ha i mezzi in primis culturali per accorgersi che glielo metto dove non batte il sole ...

più o meno come il 50%+1 degli abitanti dello Stivale...
Anche voi affetti dal complesso di superiorità morale/ intellettuale della sinistra? Allora cambia il direttore ma la musica è sempre la stessa.

GianoM
06-10-2008, 21:36
Buon Dio, ora ho letto tutto. :doh:
Che fai? Commenti senza leggere? :asd:

greasedman
06-10-2008, 21:41
Eh sì, meno male che ci siete voi intellettuali a tenere alta la cultura italiana :)
Anche voi affetti dal complesso di superiorità morale/ intellettuale della sinistra? Allora cambia il direttore ma la musica è sempre la stessa.
Fate riparare il risponditore automatico, che lì non c'entravano proprio un cazzo questi commenti.

tdi150cv
06-10-2008, 21:44
razzismo ? :rotfl:
magari esistesse davvero ... forse smetterebbero di venire tutti qui ...

un articolo a caso ... giusto per gradire ! :rotfl:

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=296075

entanglement
06-10-2008, 21:51
Anche voi affetti dal complesso di superiorità morale/ intellettuale della sinistra? Allora cambia il direttore ma la musica è sempre la stessa.
voi chi scusa ?
non mi sembra di aver votato lo stesso partito per due elezioni di seguito. forse la lega ancora quando volevano la secesiùn
e che il berlusca non abbia argomenti culturalmente elevati non mi sembra sia una novità...

:.Blizzard.:
06-10-2008, 22:33
ma lo sapete che della gang che ha aggredito il cinese a roma c'erano 2 di colore?

... e quindi? :confused:

entanglement
07-10-2008, 09:20
Ok, gli altri episodi li lasciamo: sono 20 in 5 mesi.
Ripropongo la domanda, bypassata da tutti: quando c'era chi postava un crimine al giorno compiuto da immigrati (e son stati ben più di venti in 5 mesi) ti ricordi vero come rispondevi? Di certo non urlavi "allarme criminalità immigrata". Sbaglio, GianoM?
Ora mi spieghi questa differenza di valutazione che da solo non riesco a capire? :confused:

la risposta è che se a destra si fa la scommessa mediatica ed elettorale sulla "sicurezza" additando gli immigrati, a sinistra si fa la scommessa elettorale (di media la sinistra non ha molto...) sul rischio deriva xenofoba additando le casalinghe impaurite rimbambite da rete4.

gira e rigira si va sempre a finire sulla questione elettorale...

questa è la risposta più ragionevole che mi do

GianoM
07-10-2008, 09:53
Ok, gli altri episodi li lasciamo: sono 20 in 5 mesi.
Ripropongo la domanda, bypassata da tutti: quando c'era chi postava un crimine al giorno compiuto da immigrati (e son stati ben più di venti in 5 mesi) ti ricordi vero come rispondevi? Di certo non urlavi "allarme criminalità immigrata". Sbaglio, GianoM?
Ora mi spieghi questa differenza di valutazione che da solo non riesco a capire? :confused:
Te lo rispiego. I fatti singoli di criminalità da parte di immigrati hanno motivazioni diverse rispetto ai fatti singoli di razzismo da parte di italiani. Questa è la sostanziale differenza che mi fa gridare alla non emergenza nel primo caso. Questa è la sostanziale differenza che mi fa gridare all'emergenza nel secondo caso.

Sopravvalutare l'emergenza razzismo italiano non ha alcun contro, se non quello che sta sulle palle a te, cioè che aumentano i voti a rifondazione. Sopravvalutare l'emergenza criminalità immigrata invece è preoccupante perchè provoca, appunto, fatti concreti, cioè negri e cinesi all'ospedale da qualche redneck sparso per il territorio.

Stiamo paragonando la povertà all'idiozia e all'ignoranza più becera, e ciò IMHO non è corretto.

Ziosilvio
07-10-2008, 09:57
definire una cosa comprensibile significa anche accettarla e giustificare in qualche modo.
No.
http://www.demauroparavia.it/25160
http://www.demauroparavia.it/25160

entanglement
07-10-2008, 10:02
E io la penso esattamente come te: ciò che mi irrita è che delle due parti in gioco, una ha la brutta abitudine di accusare l'altra di essere "ista" in qualcosa...
Solo su una cosa: dici che di media la sinistra non ha molto. Come si "configura" il mezzo web secondo te?
oh anche a destra si accusa di essere "massimalisti", "laicisti", "comunisti", "salottisti" (giuro che l'ho sentita :D). da questo punto di vista nel teatrino ci sono attori consumati da entrambe le parti.
personalmente ho deciso che voto guardando il mio conto in banca e cosa può fare una parte rispetto all'altra, basandomi sullo storico. ho sentito tante di quelle favole di qua e di la ...

grazie a dio il web è ancora molto più libero e "orizzontale" di qualsiasi altro mezzo.

Ziosilvio
07-10-2008, 10:11
Sopravvalutare l'emergenza razzismo italiano non ha alcun contro
Beh, è un'applicazione del principio di precauzione (http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_precauzione) tanto caro agli ambientalisti, ma qualche controindicazione ce l'ha pure lui (http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_precauzione#Controversie_sul_principio_di_precauzione)...

EDIT:
Sopravvalutare l'emergenza criminalità immigrata invece è preoccupante
E anche applicare i propri principi solo a quello che fa comodo è un principio tanto caro agli ambientalisti.

entanglement
07-10-2008, 10:18
In questo thread siamo io e te a pensarla così: potremo sbagliare a 'sto punto.
Comunque la lotta alla "generalizzazioni" è tipica di una parte, dai.



Mmmhh.... "Molto più" mi entra a filo ma mi entra ancora, dai! :O

da una parte c'è certamente la spocchia di ritenersi intellettualmente superiori. basta aprire 3 pagine de l'Unità per capire che non è altro che una posa, è un giornale scritto come un Marvel ! più o meno come Libero

GianoM
07-10-2008, 10:51
Ti rendi conto della mano politica che c'è dietro queste cose o no?
Sì. Ma non c'è nulla da fare. Abbiamo due visioni diverse della politica, della delinquenza, di tutto.

Mettiamoci una pietra sopra. :)

GianoM
07-10-2008, 10:55
E anche applicare i propri principi solo a quello che fa comodo è un principio tanto caro agli ambientalisti.
E' quello che facciamo tutti. L'unica differenza sta nel come si arriva a un principio.

nomeutente
07-10-2008, 13:16
No! definire una cosa comprensibile significa anche accettarla e giustificare in qualche modo. Ci sono cose che non sono giustificabili da nessuno in nessun modo.
http://www.demauroparavia.it/25160


L'ho usato nel significato stretto e non in quello esteso, evidentemente.
La sociologia studia le "azioni dotate di senso", da qui la mia affermazione che "un reato è comprensibile": nel senso che ha senso.
La giustificazione non è oggetto di studio e non era mia intenzione tirarla in ballo. ;)



...e questo che centra ? Mica ne pigliano uno nel gruppo...


Non ho capito...
La questione è molto semplice: le persone stigmatizzate (http://it.wikipedia.org/wiki/Stigmatizzazione_(scienze_sociali)) sono spesso statisticamente più presenti proprio in virtù del fatto che sono stigmatizzate, per due ragioni:
- se in un negozio entra un marocchino o una bella ragazza, chi tiene d'occhio la guardia? Il marocchino, naturalmente (se tiene d'occhio la bella ragazza non sta facendo il suo lavoro :D), quindi il marocchino sarà "pizzicato" con più probabilità;
- se pizzicano il marocchino chiamano i carabinieri, mentre se pizzicano una bella ragazza, a meno che non abbia portato via mezzo reparto, nella maggior parte dei casi si chiamano i genitori e se la cava con una ramanzina "per non rovinarle la reputazione" (chiedi a chi lavora in un supermercato per averne conferma).


Postami la norma o la delibera che indica il divieto degli arresti domiciliari agli extracomunitari, perche' detta cosi sembra una sparata bella e buona, a meno che si parli di irregolari, ma sono una piccola parte della popolazione carceraria di colore.
Poi e' curioso il collegamento criminali --> avvocati costosi.
Hai dei dati in mano che confermano le tue ipotesi ?


Gli arresti domiciliari li può avere solo uno che ha un domicilio: i clandestini naturalmente non ce l'hanno.
I regolari invece hanno un tasso di delinquenza paragonabile (anzi, inferiore) a quello degli italiani.

I "dati in mano" li puoi trovare leggendo anche in maniera superficiale qualche articolo di criminologia inerente il tema: i poveri disgraziati (siano essi italiani o stranieri) vanno in galera più dei colletti bianchi.



Ah, sentito oggi a skytg24, in un loro sondaggio (per quanto possa valere uno del genere), davano la lega a 1 punto di percentuale in piu' rispetto alle ultime politiche.
Andate avanti cosi con i vostri ragionamenti che fate molta strada....

Non è che chi vince le elezioni ha ragione.

Le statistiche vanno lette con cognizione, altrimenti siamo sempre alla storia del mezzo pollo.



Quindi ammetti che la prevalenza dei reati e' opera di persone di colore.


Di colore?
Per ciascun reato c'è una prevalenza di denunciati.
Per le rapine in banca, c'è una prevalenza di tedeschi, tanto per dirne una.

Di certo c'è una correlazione fra il crimine e la clandestinità.

nomeutente
07-10-2008, 13:27
Che ne pensate? Io trovo condivisibile questo pezzo.


Io sono dell'idea che il multiculturalismo richieda tempi lunghissimi per stabilizzarsi e comporti inevitabilmente non solo integrazione ma anche assimilazione (per forza di cose ci sono aspetti di una cultura che prevalgono perché, perdonatemi l'etnocentrismo, sono "superiori" ad un'altra... se in assoluto o per ragioni contingenti non lo so).

Le tensioni si verificano a mio avviso quando le migrazioni sono troppo massicce rispetto ai necessari tempi di adattamento.
Ne consegue che uno sviluppo economico profondamente ineguale in aree limitrofe comporta tensioni tanto più forti quanto è maggiore l'ineguaglianza e quanto è minore la "strada" per spostarsi.

MaxArt
07-10-2008, 13:49
Ho votato per i casi isolati.
Tuttavia, il fenomeno potrebbe scoppiare entro qualche anno.

Fritz!
07-10-2008, 13:50
Con la caduta del muro di Berlino, il superamento della divisione del mondo in blocchi contrapposti e l’avviarsi del processo di globalizzazione si pensò che le nazioni camminassero verso una pacifica convivenza e uno sviluppo senza fine. Non è stato così né in campo economico (lo stiamo vivendo in modo drammatico) né in quello culturale.
Finite le guerre ideologiche, sono iniziate le "guerre di civiltà" perché né le culture dei popoli, né tanto meno le religioni, si ibridano. Dovrebbero convivere e rispettarsi, ma non possono confondere le rispettive verità. Il tentativo di privatizzare la religione, come nella Francia di Chirac, ha portato a risultati disastrosi e alla rivolta nelle banlieu. Il multiculturalismo, in pratica la sostanziale eguaglianza tra le diverse culture, dove è stato applicato, come in Gran Bretagna, ha frammentato la società in gruppi chiusi e prodotto incomunicabilità sociale e culturale, se non zainetti carichi d’esplosivo, portati in metropolitana. Le diverse culture non hanno trovato il modo di legittimarsi a vicenda, e la cultura endogena non si sente per niente su di un piano di parità con quella esogena. Le tradizioni e i costumi di ogni popolo meritano rispetto se non si vuole provocare reazioni di rigetto da parte degli ospitanti. A nessuno che arrivi in Italia si può chiedere di rinunciare alla propria religione, ma bisogna pretendere il rispetto della legge, della nostra cultura e delle nostre manifestazioni esteriori. L’integrazione è un processo culturale, non un diritto che si conquista e l’Italia non è terra di conquista. Padre Alex Zanotelli e la Carovana della pace, impregnati più di ideologie di sinistra e anti-occidentali che di Vangelo, dovrebbero manifestare non sui gradini comodi e sicuri della Gran Guardia, ma in India nello Stato di Orissa e parlare di pace e integrazione agli Indù. Se riusciranno a sopravvivere. I veronesi e gli italiani, a parte qualche sporadico episodio, sono molto ospitali e generosi con tutti. In ogni caso, per entrare in casa d’altri senza destare sospetti è opportuno chiedere permesso e aspettare di ottenerlo, soprattutto quando ci si siede ad un tavolo imbandito con pane e companatico, lavoro, assistenza medica gratuita, scuola e servizi.
Lino Venturini, musicista e scrittore.
Da Il Verona, 8/10/2008


Che ne pensate? Io trovo condivisibile questo pezzo.

Mi pare il solito pezzo neo conservatore.

Ma soprattutto mi pare superficiale e pieno di errori.

La laicità in Francia è una legge del 1905, che considera la religione come separata dalla vita politica.

Dire che Chirac "ha tentato di privatizzare la religione" è una assurdità linguistica, oltre che un affermazione senza nessun fondamento storico.

La rivolta delle banlieues ha ben poco a che vedere con la religione. Hanno bruciato più moschee che Chiese (tentato per la verità). Le bande di rivoltosi erano formate indifferentemente da figli di immigrati musulmani del maghreb e di figli di immigrati cristiani dalle isole caraibiche o dell'africa nera.

E parallelamente un gran numero di CRS è costituito da poliziotti musulmani. La religione non c'entra un fico secco.

Altrettanto superficiale è considerare il modello di integrazione francese e quello inglese parimenti "multiculturalisti". I due modelli sono radicalmente diversi. E, tradizionalmente, il modello francese non è multiculturale. Tutt'altro all'immigrato si chiede di diventare francese. E' un modello basato sull'assimilazione, radicalmente diverso dal modello tipicamente anglosassone che si basa invece sull'integrazione in un quadro, appunto, multiculturale.

GianoM
07-10-2008, 16:35
Potrei rivoltare la frittata dicendo: ha ragione chi sostiene che gli italiani non sono diventati improvvisamente razzisti, lo sono sempre stati. :O