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View Full Version : I pianisti di Pd e Idv alla Camera


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flisi71
24-10-2008, 12:55
Semi OT:

sembra che adesso si faccia molta più attenzione ai pianisti.
Ieri, durante le votazioni agli emendamenti al decreto legge Gelmini, di fronte alle proteste dell'opposizione (secondo cui c'erano almento 15 posti vuoti fra i "votanti" del PdL), Schifani è intervenuto:
"Vi è una differenza di voti non indifferente, vi invito a non attuare comportamenti non consoni a un parlamentare". Quindi ha invitato i commessi d'aula a effettuare controlli "rigorosissimi".

E oggi

Durante i lavori il presidente del Senato è stato costretto ad annullare la prima votazione e ripeterla perché un senatore "pianista" è stato pizzicato a votare per un collega. Accortosi dell'irregolarità Schifani ha fatto togliere la scheda e ha fatto ripetere il voto che ha registrato 255 presenti e non più 256 come in precedenza. La decisione non ha determinato sconvolgimenti sull'esito finale, ma ha rappresentato una presa di posizione precisa della presidenza di Palazzo Madama che ieri aveva assicurato: nessuna tolleranza verso i pianisti....


Bene.
Bravo Presidente.


Ciao

Federico

Maverick18
24-10-2008, 13:06
se credi nell'ingenuità di un politico.... mi presti 100.000,00€ che poi te li ridò? :D :sofico:


Non sono mica superuomini, sbagliano come tutti.
Sono ben altre le "ingenuità" che temo.


se poi ritieni Di Pietro in grado di guidare un governo, allora votalo! Quelle sono considerazioni che tu fai in base alla esperienza. Ma è un altro discorso.
In un paese normale non ci sarebbe bisogno di votare per Di Pietro perchè ci sarebbero valide alternative. Io non dico che il leader IDV sarà un ottimo premier, ma di sicuro peggio dell'attuale non potrà fare.

_fefe_
24-10-2008, 13:18
Semi OT:

sembra che adesso si faccia molta più attenzione ai pianisti.
Ieri, durante le votazioni agli emendamenti al decreto legge Gelmini, di fronte alle proteste dell'opposizione (secondo cui c'erano almento 15 posti vuoti fra i "votanti" del PdL), Schifani è intervenuto:
"Vi è una differenza di voti non indifferente, vi invito a non attuare comportamenti non consoni a un parlamentare". Quindi ha invitato i commessi d'aula a effettuare controlli "rigorosissimi".

E oggi

Durante i lavori il presidente del Senato è stato costretto ad annullare la prima votazione e ripeterla perché un senatore "pianista" è stato pizzicato a votare per un collega. Accortosi dell'irregolarità Schifani ha fatto togliere la scheda e ha fatto ripetere il voto che ha registrato 255 presenti e non più 256 come in precedenza. La decisione non ha determinato sconvolgimenti sull'esito finale, ma ha rappresentato una presa di posizione precisa della presidenza di Palazzo Madama che ieri aveva assicurato: nessuna tolleranza verso i pianisti....


Bene.
Bravo Presidente.


Ciao

Federico

ottimo
almeno come partenza, ora bisognerebbe prendere provvedimenti disciplinari