PDA

View Full Version : [ LOMBARDO - MPA] La Parentopoli siciliana tra assunzioni e gratifiche


Ser21
24-09-2008, 07:51
Col governatore Lombardo continua il "banchetto" di Cuffaro
I casi di Schifani e Alfano. E ogni assessore ha 25 collaboratori...

La Parentopoli siciliana
tra assunzioni e gratifiche

di ATTILIO BOLZONI

http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/cronaca/figlia-assessore/ab/ab.html

PALERMO - E' anche peggio di quando Totò spartiva il bottino fra i suoi clienti. Duecento euro a chi allevava una capra "girgentana" (agrigentina) e 500 a chi accudiva in giardino un asino pantesco (di Pantelleria), un contributo "per la lotta mondiale contro l'inquinamento" a chi viaggiava in nave, 12 euro per ogni chilo di manna tirata giù dall'albero. L'ultimo assalto alla Regione è più sfacciato. Ci sono di mezzo i parenti.

Tanti. E' così che don Raffaele sta già oscurando la fama del suo predecessore sopraffatto da una velenosa guantiera di cannoli.

E' un arrembaggio. Più fratelli e cugini e più figli. E più nipoti e più compari. Non c'è più soltanto Palermo (dove Cuffaro ha il suo quartiere generale) ma c'è anche Catania (dove il boss dei boss è Lombardo) e - chissà come - in Sicilia ci saranno pure più soldi. Quelle che tecnicamente vengono definite le "risorse della nuova programmazione" sono in sostanza 6 miliardi e mezzo di euro che pioveranno sull'isola da qui alla primavera del 2013. Alla Regione si preparano a un altro grande banchetto. Con un condottiero che pubblicamente promette rigore e regole ma poi fa sempre finta di niente.

A parole annuncia rivoluzioni nella spaventosa macchina burocratica e intanto lascia i soliti noti ai loro posti, giura di ridurre da 26 a 12 le società regionali e invece non taglia mai nulla, in nome della trasparenza sceglie come assessori due noti magistrati e poi però il suo governo scivola ancora nella vergogna dei familiari più intimi assunti per chiamata diretta. Alla muta muta - zitto zitto come si dice in Sicilia - Raffaele Lombardo è in corsa per battere tutti i record nella Sicilia delle abbuffate.

Nella Regione che per la sua Sanità spende 8,5 miliardi di euro (il 30% in più della Finlandia, ha fatto notare a luglio la Corte dei Conti) tutto è come prima e più sconcio di prima. A pochi mesi dalla sua incoronazione il nuovo governatore sembra stia diventando un altro Cuffaro più smoderato di Cuffaro. Lo scandalo è diventato scandalo con Giuliana, la figlia di Giovanni Ilarda, il giudice che don Raffaele ha messo all'assessorato al Personale. Ma la lista di quei cognomi eccellenti assunti in Regione è infinita. Quelli che hanno una parentela molto stretta e gli altri, cognati, nuore, ex autisti, ex deputati "trombati".

Si comincia con Piero Cammarata, primogenito di Diego, sindaco di Palermo, e si finisce con una Misuraca (parlamentare di Forza Italia) e uno Scoma (assessore di Lombardo), con un Davola (ex autista di Gianfranco Micciché) e con un Mineo (figlio di un deputato regionale). Quasi tutti sono negli staff degli assessori. Come Rosanna Schifani, sorella di Renato, presidente del Senato della Repubblica. Era già dipendente della Regione, assunta per concorso nel '91, poi è stata "chiamata" dall'assessore alla Famiglia Francesco Scoma. O come Viviana Buscaglia, cugina del ministro di Grazia e Giustizia Angelino Alfano. La signora, un'"esterna", è nello staff dell'assessore all'Agricoltura Giovanni La Via. L'elenco di chi si piazza lì dentro con un cognome che conta mese dopo mese è sempre lungo.

Ogni assessore può avere 25 collaboratori fra segreteria particolare e segreteria tecnica, un terzo di loro arriva da fuori l'amministrazione. Così fan tutti. Pagando ciascuno degli 8 prescelti come dirigente 41.807 euro lordi più un'indennità di 7.747 euro e un'altra di 23.500. Come minimo, i fortunati che entrano in uno staff, portano a casa 70 mila euro. Gli uffici di gabinetto si trasformano in vere e proprie segreterie politiche.

Come quella dell'assessore ai Beni Culturali Antonello Antinoro dell'Udc. Ha chiamato vicino a sé: Giovanni Antinoro (non parente) che era l'autista di Cuffaro; Domenico Di Carlo, segretario del braccio destro di Cuffaro, Saverio Romano; Vito Raso, amico di Cuffaro; Gianni Borrelli, ex candidato Udc amico di Cuffaro e dello stesso assessore Antinoro. Lo chiamano staff ma è una tribù.

Rispetto a tutti gli altri 21 mila dipendenti regionali quelli degli staff non firmano il cartellino, hanno un rapporto solo con il loro capo - l'assessore - e tanto per gradire per gli interni un'altra indennità annua dai 7 ai 15 mila euro.

E se nei "felicissimi" di Totò Cuffaro sembrava che non ci fossero limiti al limite, l'esordio come governatore di don Raffaele è stato segnato da nuovi aumenti per 72 onorevoli su 90. Il parlamento ha voluto altre tre commissioni, altri "gettoni", altri incarichi e gratifiche da aggiungere ai 19 mila euro lordi di stipendio per ogni parlamentare. Totale delle spese in più per le tre nuove commissioni: 200 mila euro. Nelle stesse settimane del bonus per gli onorevoli, tutti i dirigenti dei vari assessorati sono stati valutati e promossi. Il minimo in "pagella" era un punteggio di 70, tutti sono andati oltre il 90. Dai 3 ai 15 mila euro in più per ogni burocrate.

"Il mio governo è già impegnato a tagliare gli sprechi", aveva solennemente giurato don Raffaele nel giorno del suo insediamento.

Numeri e nomi raccontano come sono andate le cose. A giugno il governatore aveva proclamato che avrebbe finalmente messo mano alle 25 società collegate alla Regione, 3.546 precari poi stabilizzati e in pratica tutti amici di amici, un bel po' di altri parenti di eccellenti siciliani, tutti entrati senza concorso. A luglio e a settembre ha ripetuto il proclama. Le 25 società sono sempre lì, una dependance della Regione Sicilia che conta quasi gli stessi impiegati che ha la Regione Lombardia.

Sulla carta si occupano di tutto. Trasporti. Informatizzazione. Patrimonio artistico. Qualche mese fa una società ha pubblicato un avviso per comunicare l'assunzione da parte di un'altra società di 38 ingegneri. Il nome dell'altra società è stato tenuto segreto "per motivi di privacy". Poi si è scoperto che era la Sicilia e-innovazione, una struttura che gestisce almeno 300 milioni di fondi europei e statali. Ma Lombardo non prende decisioni. Parla, parla ma non si mette mai contro nessuno. Immobile come una statua, assiste alle scorrerie nel gorgo di Palermo.

(24 settembre 2008)

Voglio vedere quando scatterà il fed fiscale,come faranno cuffaro,lombardo and co. a mantenere se stessi e i loro amici....:asd:
Voglio proprio vedere se mai scatterà il fed fiscale visto che mezzo sud campa in questo modo...

Illusi...

Fil9998
24-09-2008, 08:01
federalismo secco. ORA!

non è possibile ceh la regione con più ampia autonomia amministrativa (troppa forse) e più ampia caduta di pioggia di denaro sia quella economicamente più dissestata.

è evidentissimo ceh i cittadini siciliani di sto fiume di soldi non vedono un cent, e non l'hanno mai visto da decenni.

ergo:

tagliare il flusso di denaro ORA!

Ser21
24-09-2008, 08:10
federalismo secco. ORA!

non è possibile ceh la regione con più ampia autonomia amministrativa (troppa forse) e più ampia caduta di pioggia di denaro sia quella economicamente più dissestata.

è evidentissimo ceh i cittadini siciliani di sto fiume di soldi non vedono un cent, e non l'hanno mai visto da decenni.

ergo:

tagliare il flusso di denaro ORA!

Quello che mi chiedo è: davvero il governo avrà le palle per fare una cosa del genere ? Sai quanti voti prende il pdl al sud ?Se fanno una manovra del genere rischiano di perdere molti consensi....per me sn tutte balle,il fed fiscale è solo un fuoco di paglia....
Sono curioso di sapere la lega come reagirà ad un eventuale no del pdl al fed fiscale...
ne vedremo delle belle :asd:

zichichi
24-09-2008, 08:19
da siciliano mi sento umiliato da tele situazione, se federalismo deve essere, federalismo sia....così appena ci troviamo con il culo per terra capiremo una volta per tutte che è ora di rialzarci.:muro:

Brakon
24-09-2008, 08:20
Il federalismo lo faranno a parole, come tutto. Faranno una leggina che andrà a intaccare si e no il 5% delle entrate fiscali a Roma e la televisione farà il resto, con finte incazzature e finte riappacificazioni. :rolleyes:

matrizoo
24-09-2008, 08:21
il federalismo fiscale non si farà mai, e lo tireranno fuori alla fine della legislatura dicendo che ora siamo pronti...blablabla...se vinciamo finalmente si farà e blablabla:O
un pò come tutto il resto del programma, dalla sicurezza alle tasse:O

Fil9998
24-09-2008, 08:22
qua da noi "padani" c'è una battuta da bar che ricorre:

emilia romagna e toscana come "stati cuscinetto".


indifferenza l'imbecillità e la spensieratezza con cui i nostri governanti scherzano sulla situazione italiana porterà imho ad un
Tutticontrotutti e tutti avranno il peggio invece che il meglio....
imho finisce come in ex jugoslavia (aka merda a spruzzo per tutti)...

spensieratamente in corsa verso un burrone.... facendo finta ceh i problemi non esistono.


:muro: :muro: :muro: :muro: :muro:



tanto chi ha avuto e ha, alla peggio va in svizzera a godersi i soldi messi via negli ultimi 30 anni ...

cocis
24-09-2008, 08:26
Col governatore Lombardo continua il "banchetto" di Cuffaro
I casi di Schifani e Alfano. E ogni assessore ha 25 collaboratori...

La Parentopoli siciliana
tra assunzioni e gratifiche

di ATTILIO BOLZONI


Voglio vedere quando scatterà il fed fiscale,come faranno cuffaro,lombardo and co. a mantenere se stessi e i loro amici....:asd:
Voglio proprio vedere se mai scatterà il fed fiscale visto che mezzo sud campa in questo modo...

Illusi...


semplice .. il nano non farà mai il federalismo.. :stordita:

Fil9998
24-09-2008, 08:31
... semplice ...

"toscana-emilia-romagna" come stato-cuscinetto.

una barzelletta buia da bar sport che diventa tragica realtà storica.

LUVІ
24-09-2008, 08:44
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=24257297&postcount=18 ;)
Ma merita un thread a parte.... :Puke:

Fil9998
24-09-2008, 08:47
ODDIOMIO !


http://www.repubblica.it/2008/09/sez...ore/ab/ab.html

Col governatore Lombardo continua il "banchetto" di Cuffaro
I casi di Schifani e Alfano. E ogni assessore ha 25 collaboratori...
La Parentopoli siciliana tra assunzioni e gratifiche
di ATTILIO BOLZONI

PALERMO - E' anche peggio di quando Totò spartiva il bottino fra i suoi clienti. Duecento euro a chi allevava una capra "girgentana" (agrigentina) e 500 a chi accudiva in giardino un asino pantesco (di Pantelleria), un contributo "per la lotta mondiale contro l'inquinamento" a chi viaggiava in nave, 12 euro per ogni chilo di manna tirata giù dall'albero. L'ultimo assalto alla Regione è più sfacciato. Ci sono di mezzo i parenti.

Tanti. E' così che don Raffaele sta già oscurando la fama del suo predecessore sopraffatto da una velenosa guantiera di cannoli.

E' un arrembaggio. Più fratelli e cugini e più figli. E più nipoti e più compari. Non c'è più soltanto Palermo (dove Cuffaro ha il suo quartiere generale) ma c'è anche Catania (dove il boss dei boss è Lombardo) e - chissà come - in Sicilia ci saranno pure più soldi. Quelle che tecnicamente vengono definite le "risorse della nuova programmazione" sono in sostanza 6 miliardi e mezzo di euro che pioveranno sull'isola da qui alla primavera del 2013. Alla Regione si preparano a un altro grande banchetto. Con un condottiero che pubblicamente promette rigore e regole ma poi fa sempre finta di niente.

A parole annuncia rivoluzioni nella spaventosa macchina burocratica e intanto lascia i soliti noti ai loro posti, giura di ridurre da 26 a 12 le società regionali e invece non taglia mai nulla, in nome della trasparenza sceglie come assessori due noti magistrati e poi però il suo governo scivola ancora nella vergogna dei familiari più intimi assunti per chiamata diretta. Alla muta muta - zitto zitto come si dice in Sicilia - Raffaele Lombardo è in corsa per battere tutti i record nella Sicilia delle abbuffate.

Nella Regione che per la sua Sanità spende 8,5 miliardi di euro (il 30% in più della Finlandia, ha fatto notare a luglio la Corte dei Conti) tutto è come prima e più sconcio di prima. A pochi mesi dalla sua incoronazione il nuovo governatore sembra stia diventando un altro Cuffaro più smoderato di Cuffaro. Lo scandalo è diventato scandalo con Giuliana, la figlia di Giovanni Ilarda, il giudice che don Raffaele ha messo all'assessorato al Personale. Ma la lista di quei cognomi eccellenti assunti in Regione è infinita. Quelli che hanno una parentela molto stretta e gli altri, cognati, nuore, ex autisti, ex deputati "trombati".

Si comincia con Piero Cammarata, primogenito di Diego, sindaco di Palermo, e si finisce con una Misuraca (parlamentare di Forza Italia) e uno Scoma (assessore di Lombardo), con un Davola (ex autista di Gianfranco Micciché) e con un Mineo (figlio di un deputato regionale). Quasi tutti sono negli staff degli assessori. Come Rosanna Schifani, sorella di Renato, presidente del Senato della Repubblica. Era già dipendente della Regione, assunta per concorso nel '91, poi è stata "chiamata" dall'assessore alla Famiglia Francesco Scoma. O come Viviana Buscaglia, cugina del ministro di Grazia e Giustizia Angelino Alfano. La signora, un'"esterna", è nello staff dell'assessore all'Agricoltura Giovanni La Via. L'elenco di chi si piazza lì dentro con un cognome che conta mese dopo mese è sempre lungo.

Ogni assessore può avere 25 collaboratori fra segreteria particolare e segreteria tecnica, un terzo di loro arriva da fuori l'amministrazione. Così fan tutti. Pagando ciascuno degli 8 prescelti come dirigente 41.807 euro lordi più un'indennità di 7.747 euro e un'altra di 23.500. Come minimo, i fortunati che entrano in uno staff, portano a casa 70 mila euro. Gli uffici di gabinetto si trasformano in vere e proprie segreterie politiche.

Come quella dell'assessore ai Beni Culturali Antonello Antinoro dell'Udc. Ha chiamato vicino a sé: Giovanni Antinoro (non parente) che era l'autista di Cuffaro; Domenico Di Carlo, segretario del braccio destro di Cuffaro, Saverio Romano; Vito Raso, amico di Cuffaro; Gianni Borrelli, ex candidato Udc amico di Cuffaro e dello stesso assessore Antinoro. Lo chiamano staff ma è una tribù.

Rispetto a tutti gli altri 21 mila dipendenti regionali quelli degli staff non firmano il cartellino, hanno un rapporto solo con il loro capo - l'assessore - e tanto per gradire per gli interni un'altra indennità annua dai 7 ai 15 mila euro.

E se nei "felicissimi" di Totò Cuffaro sembrava che non ci fossero limiti al limite, l'esordio come governatore di don Raffaele è stato segnato da nuovi aumenti per 72 onorevoli su 90. Il parlamento ha voluto altre tre commissioni, altri "gettoni", altri incarichi e gratifiche da aggiungere ai 19 mila euro lordi di stipendio per ogni parlamentare. Totale delle spese in più per le tre nuove commissioni: 200 mila euro. Nelle stesse settimane del bonus per gli onorevoli, tutti i dirigenti dei vari assessorati sono stati valutati e promossi. Il minimo in "pagella" era un punteggio di 70, tutti sono andati oltre il 90. Dai 3 ai 15 mila euro in più per ogni burocrate.

"Il mio governo è già impegnato a tagliare gli sprechi", aveva solennemente giurato don Raffaele nel giorno del suo insediamento.

Numeri e nomi raccontano come sono andate le cose. A giugno il governatore aveva proclamato che avrebbe finalmente messo mano alle 25 società collegate alla Regione, 3.546 precari poi stabilizzati e in pratica tutti amici di amici, un bel po' di altri parenti di eccellenti siciliani, tutti entrati senza concorso. A luglio e a settembre ha ripetuto il proclama. Le 25 società sono sempre lì, una dependance della Regione Sicilia che conta quasi gli stessi impiegati che ha la Regione Lombardia.

Sulla carta si occupano di tutto. Trasporti. Informatizzazione. Patrimonio artistico. Qualche mese fa una società ha pubblicato un avviso per comunicare l'assunzione da parte di un'altra società di 38 ingegneri. Il nome dell'altra società è stato tenuto segreto "per motivi di privacy". Poi si è scoperto che era la Sicilia e-innovazione, una struttura che gestisce almeno 300 milioni di fondi europei e statali. Ma Lombardo non prende decisioni. Parla, parla ma non si mette mai contro nessuno. Immobile come una statua, assiste alle scorrerie nel gorgo di Palermo.

(24 settembre 2008)

Ser21
24-09-2008, 08:50
ma è lo stesso articolo con cui ho aperto il 3d :D mattinata pesante ? :D

LUVІ
24-09-2008, 08:55
ma è lo stesso articolo con cui ho aperto il 3d :D mattinata pesante ? :D

E' una variazione sul quote :D

Blue Spirit
24-09-2008, 09:13
... semplice ...

"toscana-emilia-romagna" come stato-cuscinetto.

una barzelletta buia da bar sport che diventa tragica realtà storica.

...e fatela 'sta benedetta secessione...tanto qui di questa marea di soldi non ne vediamo manco l'ombra...vediamo solo i SUV e i vestiti di lusso della palermo "bene", mentre la gente normale non riesce ad arrivare a fine mese...siamo stufi di essere "cornuti e mazziati"...

Scalor
24-09-2008, 09:22
secondo voi come hanno fatto a vincere le elezioni ?.......... per forza col clientelismo si fa tutto ! qualcosa in cambio bisogna pure darlo.
ma poi non credete che il fenomeno sia solo li, magari, pure al nord italia, anche se in maniera meno evidente c'è, eccome se c'è.il federalismo accentuerà i parentelismi locali in maniera esponenziale, perchè il controllo è locale.

dalle mie parti nord, stranamente in % sono sempre le stesse persone che vincono gli appalti ottengono incarichi di consulenze ecc, sarà un caso ? e se cambia la corrente politica ecco che magicamente ne arrivano altri , ma ogni corrente politica ha in molti casi sempre gli stessi ( suoi ) vincitori, basta analizzare le frequenze dei fornitori, appalti, consulenze, incarichi, sarà un caso ? penso proprio di no, statisticamente trovo difficoltà a spiegarlo.

il fenomeno è presente in tutta italia, in alcune parti in maniera piu evidente alla luce del sole in altre in maniera meno evidente, ma c'è sempre, è il principale modo per ottenere consensi della politica.

Whelk
24-09-2008, 13:04
Il federalismo lo faranno a parole, come tutto. Faranno una leggina che andrà a intaccare si e no il 5% delle entrate fiscali a Roma e la televisione farà il resto, con finte incazzature e finte riappacificazioni. :rolleyes:

Quoto.

atinvidia284
24-09-2008, 18:50
Io però non penso che la lega si accontenterà di uno pseudofederalismo,probabilmente si scanneranno tra loro :sofico:

_fred_
24-09-2008, 19:34
Quello che mi chiedo è: davvero il governo avrà le palle per fare una cosa del genere ? Sai quanti voti prende il pdl al sud ?Se fanno una manovra del genere rischiano di perdere molti consensi....per me sn tutte balle,il fed fiscale è solo un fuoco di paglia....
Sono curioso di sapere la lega come reagirà ad un eventuale no del pdl al fed fiscale...
ne vedremo delle belle :asd:

Dopo come si è prostata a inizio legislatura (cosa per cui mi ha deluso moltissimo) dubito che andrà oltre la "voce grossa".

passionaria
24-09-2008, 20:48
Per essere assunti alla Regione Siciliana forse bisogna mandare un certificato con il DNA? Merola cantava "I figli... so' pezzi 'e core", bisogna capire questo padre che in tempi di congiuntura economica pensa alla famiglia. Ma brava la figlia (non per il curriculum) che si è sacrificata per il padre. Questa storia mi ricorda un po quel senatore americano, cittadino modello grande moralizzatore dai sani principi morali, che aveva dichiarato guerra ai gay ma che era finito per abbordare un poliziotto in borghese nei bagni di un aeroporto. Il senatore in questione, una volta scoperto, aveva pubblicamente ammesso i suoi errori e si era dimesso. Qui a dimettersi dovrebbero essere in tanti, per adesso sono impegnati pensano alla famiglia. Da visitare http://malannata.altervista.org

fabio80
24-09-2008, 20:54
il federalismo fiscale non si farà mai, e lo tireranno fuori alla fine della legislatura dicendo che ora siamo pronti...blablabla...se vinciamo finalmente si farà e blablabla:O
un pò come tutto il resto del programma, dalla sicurezza alle tasse:O

nel qual caso anche il mio voto lo vedranno alla fine della legislatura, quella successiva :O