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View Full Version : Il moralizzatore di Sicilia colto con le mani nel sacco


LUVІ
23-09-2008, 10:18
No comment :muro:

http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/cronaca/figlia-assessore/figlia-assessore/figlia-assessore.html

L'ex magistrato Ilarda attaccato dai sindacati: "Una leggerezza"
La donna, 27 anni, assunta con chiamata diretta come dirigente per cinque anni
Assunta figlia dell'assessore,
lite in Sicilia. Poi la rinuncia
di EMANUELE LAURIA


PALERMO - Il Brunetta di Sicilia scivola sull'assunzione della figlia. Non vedevano l'ora, i sindacati, di vendicarsi dell'assessore-sceriffo che un giorno sì e l'altro pure addita i fannulloni all'interno della Regione. E hanno presentato un perfido conto a Giovanni Ilarda, l'ex magistrato che ha annunciato una cura dimagrante per un ente pachiderma (21 mila dipendenti) e che si picca di aver ridotto in cinque mesi l'assenteismo del 57 per cento. Cobas, Sadirs, Siad e Ugl - sigle che rappresentano il 65 per cento dei dipendenti - hanno fatto sapere attraverso centinaia di volantini che nelle dorate stanze della Regione è entrata da poco anche Giuliana Ilarda, 27 anni.

Proprio la figlia del "grande moralizzatore". Nominata dirigente, con contratto quinquennale, nell'ufficio di gabinetto di un collega di Ilarda senior, ovvero l'assessore ai Beni culturali Antonello Antinoro. Un incarico da 75 mila euro lordi annui, affidato per chiamata diretta. "Il governatore Lombardo ponga fine alla contraddizione fra la politica del rigore vantata davanti all'opinione pubblica e questi scandalosi privilegi della politica", dicono i sindacati autonomi.

Anche il Pd è sceso in campo con il vicesegretario regionale Tonino Russo: "Ma l'assessore non prova neanche un po' di imbarazzo?".

Una bufera che ha costretto la giovane, in serata, a dare le dimissioni dall'incarico. Ne ha dato notizia lo stesso assessore, confessando di aver commesso "una leggerezza" nel far assumere la figlia, "che pure può vantare una laurea con 110 e lode in discipline artistiche, parla due lingue ed è un'esperta di informatica".

Gesto "apprezzato" dal governatore Raffaele Lombardo: "Risposta chiara. Il governo non offre il fianco alle pressioni di chi sta provando a rallentare l'opera di risanamento avviata".

Ma il caso Ilarda squarcia il velo di una nuova parentopoli siciliana. I sindacati segnalano un'altra assunzione "eccellenti", fatta senza concorso: quella del figlio del sindaco di Palermo Diego Cammarata, entrato in una società partecipata dalla Regione. Ma l'elenco è lungo e riguarda soprattutto le nomine negli staff dei neo assessori: lo stesso Ilarda ha aperto le porte del proprio ufficio di gabinetto ad Antonella Scoma, sorella di Francesco (altro assessore di Lombardo). Il quale, a sua volta, ha fatto firmare un contratto da dirigente "esterna" a Danila Misuraca, sorella del deputato forzista Dore Misuraca.

Mentre Ernesto Davola, già autista del sottosegretario Gianfranco Micciché, ha avuto un posto nel gabinetto dell'assessore al Bilancio Michele Cimino. E negli uffici della Regione hanno trovato sistemazione anche ex consiglieri regionali "trombati" alle elezioni di aprile: gli Udc Decio Terrana (anche lui prescelto da Ilarda) e Francesco Regina, assoldato dall'assessore all'Industria Pippo Gianni. Un rapporto di mutuo soccorso, attendendo il prossimo appuntamento con le urne.

(23 settembre 2008)

E c'è ancora chi parla di meritocrazia... :rolleyes:

LuVi

Fil9998
23-09-2008, 10:25
avere il sangue giusto, e gli amici giusti E' un merito.

ferste
23-09-2008, 10:31
Beccato...........ma pensava passasse sotto silenzio?:D

Willy McBride
23-09-2008, 11:21
Per assumere con chiamata diretta e contratto da dirigente per cinque anni, ci vuole davvero faccia tosta... le avessero fatto almeno il contratto standard dei neoassunti fortunati (12 mesi al livello più basso possibile e poi "si vedrà"). :rolleyes:

Radagast82
23-09-2008, 11:38
in effetti non è proprio una volpe il tipo eh?
se devi fare la sporca falla almeno bene! Dai su, 5 anni, 75k lordi annui, inquadramento dirigente... ecchecazz!

lukeskywalker
23-09-2008, 11:49
in effetti non è proprio una volpe il tipo eh?
se devi fare la sporca falla almeno bene! Dai su, 5 anni, 75k lordi annui, inquadramento dirigente... ecchecazz!

per una professionista ventisettenne di provata esperienza è il minimo :sofico:

Ferdy78
23-09-2008, 11:52
MOLTIPLICATE QUESTO CASO (fatta eccezzione per la rinuncia)...anche a livello nazionale o più in basso comunale...e fatevi un pò di conti...

;)

CERTO QUI LA SITUAZIONE CLIENTELARE E' assolutamente vergognosa....MA NON SEMBRA VOLER CAMBIARE....:muro: :doh:

giannola
23-09-2008, 12:18
Beccato...........ma pensava passasse sotto silenzio?:D

figurati, per uno che se ne scopre, mille la fanno franca.

kaysersoze
23-09-2008, 13:09
Non commento altrimenti vengo bannato per sempre e poi perchè quello che dico potrebbe essere offensivo per quelle (poche, a mio avviso) brave persone che ci sono in sicilia!!!:fagiano: :fagiano: :fagiano:

ferste
23-09-2008, 13:10
figurati, per uno che se ne scopre, mille la fanno franca.

Probabilmente 10000, solo in Sicilia, poi aggiungi gli altri nel resto d'Italia, dove non vorrei che qualcuno si illudesse che la situazione è differente, ed ecco fatto il deficit........e i bravi lavoratori a contratto a progetto........

Onisem
23-09-2008, 13:51
Ma qualcuno aveva sul serio dei dubbi su Lombardo & Co.? Ma non scherziamo.

tisserand
23-09-2008, 14:00
Se indagassero sulle assegnazioni fatte in padania se ne vedrebbero delle belle...neanche la peggiore dc di vecchia memoria.Ciao

Wagen
23-09-2008, 14:07
pensavo parlassi di Giannola :asd:


si scherza eh ;)

giannola
23-09-2008, 15:43
pensavo parlassi di Giannola :asd:


si scherza eh ;)

io no è un argomento serio. :O

http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=24249272&postcount=9

Naufr4g0
23-09-2008, 15:55
Lombardo è stato votato proprio per favorire questo clientelismo.
Il fatto è che ancora in Sicilia molti ci credono che i politici possano "impostarli" (cioè trovare loro un lavoro) a tutti.
Alla fine sono i parenti più prossimi dei politici ci riescono... e tutti gli altri??
Poveri fessi.
Un siciliano

Dream_River
23-09-2008, 16:04
Una cosa davvero vergognosa...




























No comment :muro:

...

E c'è ancora chi parla di meritocrazia... :rolleyes:


Alla fine hai commentato!:mad: :sofico:

Scherzi a parte, da quando in qua la coerenza è una caratteristica dei politici?

Complimenti a chi l'ha votato :rolleyes:

Onisem
23-09-2008, 16:28
Se indagassero sulle assegnazioni fatte in padania se ne vedrebbero delle belle...neanche la peggiore dc di vecchia memoria.Ciao

Pure questo è vero.

LUVІ
24-09-2008, 07:12
L'affare si ingrossa :asd: :sofico:

http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/cronaca/figlia-assessore/ab/ab.html

Col governatore Lombardo continua il "banchetto" di Cuffaro
I casi di Schifani e Alfano. E ogni assessore ha 25 collaboratori...
La Parentopoli siciliana tra assunzioni e gratifiche
di ATTILIO BOLZONI

PALERMO - E' anche peggio di quando Totò spartiva il bottino fra i suoi clienti. Duecento euro a chi allevava una capra "girgentana" (agrigentina) e 500 a chi accudiva in giardino un asino pantesco (di Pantelleria), un contributo "per la lotta mondiale contro l'inquinamento" a chi viaggiava in nave, 12 euro per ogni chilo di manna tirata giù dall'albero. L'ultimo assalto alla Regione è più sfacciato. Ci sono di mezzo i parenti.

Tanti. E' così che don Raffaele sta già oscurando la fama del suo predecessore sopraffatto da una velenosa guantiera di cannoli.

E' un arrembaggio. Più fratelli e cugini e più figli. E più nipoti e più compari. Non c'è più soltanto Palermo (dove Cuffaro ha il suo quartiere generale) ma c'è anche Catania (dove il boss dei boss è Lombardo) e - chissà come - in Sicilia ci saranno pure più soldi. Quelle che tecnicamente vengono definite le "risorse della nuova programmazione" sono in sostanza 6 miliardi e mezzo di euro che pioveranno sull'isola da qui alla primavera del 2013. Alla Regione si preparano a un altro grande banchetto. Con un condottiero che pubblicamente promette rigore e regole ma poi fa sempre finta di niente.

A parole annuncia rivoluzioni nella spaventosa macchina burocratica e intanto lascia i soliti noti ai loro posti, giura di ridurre da 26 a 12 le società regionali e invece non taglia mai nulla, in nome della trasparenza sceglie come assessori due noti magistrati e poi però il suo governo scivola ancora nella vergogna dei familiari più intimi assunti per chiamata diretta. Alla muta muta - zitto zitto come si dice in Sicilia - Raffaele Lombardo è in corsa per battere tutti i record nella Sicilia delle abbuffate.

Nella Regione che per la sua Sanità spende 8,5 miliardi di euro (il 30% in più della Finlandia, ha fatto notare a luglio la Corte dei Conti) tutto è come prima e più sconcio di prima. A pochi mesi dalla sua incoronazione il nuovo governatore sembra stia diventando un altro Cuffaro più smoderato di Cuffaro. Lo scandalo è diventato scandalo con Giuliana, la figlia di Giovanni Ilarda, il giudice che don Raffaele ha messo all'assessorato al Personale. Ma la lista di quei cognomi eccellenti assunti in Regione è infinita. Quelli che hanno una parentela molto stretta e gli altri, cognati, nuore, ex autisti, ex deputati "trombati".

Si comincia con Piero Cammarata, primogenito di Diego, sindaco di Palermo, e si finisce con una Misuraca (parlamentare di Forza Italia) e uno Scoma (assessore di Lombardo), con un Davola (ex autista di Gianfranco Micciché) e con un Mineo (figlio di un deputato regionale). Quasi tutti sono negli staff degli assessori. Come Rosanna Schifani, sorella di Renato, presidente del Senato della Repubblica. Era già dipendente della Regione, assunta per concorso nel '91, poi è stata "chiamata" dall'assessore alla Famiglia Francesco Scoma. O come Viviana Buscaglia, cugina del ministro di Grazia e Giustizia Angelino Alfano. La signora, un'"esterna", è nello staff dell'assessore all'Agricoltura Giovanni La Via. L'elenco di chi si piazza lì dentro con un cognome che conta mese dopo mese è sempre lungo.

Ogni assessore può avere 25 collaboratori fra segreteria particolare e segreteria tecnica, un terzo di loro arriva da fuori l'amministrazione. Così fan tutti. Pagando ciascuno degli 8 prescelti come dirigente 41.807 euro lordi più un'indennità di 7.747 euro e un'altra di 23.500. Come minimo, i fortunati che entrano in uno staff, portano a casa 70 mila euro. Gli uffici di gabinetto si trasformano in vere e proprie segreterie politiche.

Come quella dell'assessore ai Beni Culturali Antonello Antinoro dell'Udc. Ha chiamato vicino a sé: Giovanni Antinoro (non parente) che era l'autista di Cuffaro; Domenico Di Carlo, segretario del braccio destro di Cuffaro, Saverio Romano; Vito Raso, amico di Cuffaro; Gianni Borrelli, ex candidato Udc amico di Cuffaro e dello stesso assessore Antinoro. Lo chiamano staff ma è una tribù.

Rispetto a tutti gli altri 21 mila dipendenti regionali quelli degli staff non firmano il cartellino, hanno un rapporto solo con il loro capo - l'assessore - e tanto per gradire per gli interni un'altra indennità annua dai 7 ai 15 mila euro.

E se nei "felicissimi" di Totò Cuffaro sembrava che non ci fossero limiti al limite, l'esordio come governatore di don Raffaele è stato segnato da nuovi aumenti per 72 onorevoli su 90. Il parlamento ha voluto altre tre commissioni, altri "gettoni", altri incarichi e gratifiche da aggiungere ai 19 mila euro lordi di stipendio per ogni parlamentare. Totale delle spese in più per le tre nuove commissioni: 200 mila euro. Nelle stesse settimane del bonus per gli onorevoli, tutti i dirigenti dei vari assessorati sono stati valutati e promossi. Il minimo in "pagella" era un punteggio di 70, tutti sono andati oltre il 90. Dai 3 ai 15 mila euro in più per ogni burocrate.

"Il mio governo è già impegnato a tagliare gli sprechi", aveva solennemente giurato don Raffaele nel giorno del suo insediamento.

Numeri e nomi raccontano come sono andate le cose. A giugno il governatore aveva proclamato che avrebbe finalmente messo mano alle 25 società collegate alla Regione, 3.546 precari poi stabilizzati e in pratica tutti amici di amici, un bel po' di altri parenti di eccellenti siciliani, tutti entrati senza concorso. A luglio e a settembre ha ripetuto il proclama. Le 25 società sono sempre lì, una dependance della Regione Sicilia che conta quasi gli stessi impiegati che ha la Regione Lombardia.

Sulla carta si occupano di tutto. Trasporti. Informatizzazione. Patrimonio artistico. Qualche mese fa una società ha pubblicato un avviso per comunicare l'assunzione da parte di un'altra società di 38 ingegneri. Il nome dell'altra società è stato tenuto segreto "per motivi di privacy". Poi si è scoperto che era la Sicilia e-innovazione, una struttura che gestisce almeno 300 milioni di fondi europei e statali. Ma Lombardo non prende decisioni. Parla, parla ma non si mette mai contro nessuno. Immobile come una statua, assiste alle scorrerie nel gorgo di Palermo.

(24 settembre 2008)

cocis
24-09-2008, 07:49
dove pensava di essere ??? in italia ?? :stordita:

LUVІ
24-09-2008, 08:46
dove pensava di essere ??? in italia ?? :stordita:

:mbe:

lukeskywalker
24-09-2008, 09:30
minchia, e io pago :rolleyes:

tisserand
24-09-2008, 13:52
E ancora non hai pagato abbastanza...aspetta la nuova porcata del padano calderolo e vedrai cosa ti aspetta con il cosidetto federalismo fiscale. Voi che siete molto più giovani, scappate da questo paese non avete futuro! Ciao

ciriccio
24-09-2008, 14:55
Io penso che nelle critiche si stia esagerando.
E' tutto il sistema ad essere a volte corrotto, a volte clientelare, a volte basato su nepotismi vari etc.
Non è però detto che tutti i personaggi messi da qualche parte perchè figli di siano dei buoni a nulla.
Se questa persona ha sul serio snellito un'azienda piena di fannulloni...penso che il solo aver spinto per l'assunzione della figlia (se questa è una persona in gamba) non sia un'azione minimamente paragonabile.
Voi che criticate mai avete chiesto l'aiuto di qualcuno per fare una qualsiasi cosa?
Sarebbe il colmo se questa si dimostrasse un'incapace ma se così non è... credo sia abbastanza normale.
E' peggio quando tutta la settima generazione viene messa a scaldare dei banchi inutilmente secondo me.
Anche nell'azienda piu' "corretta" non sono macchine a decidere chi diventa manager ma sempre uomini e una certa componente personale imho c'è quasi sempre ad influenzare le scelte... vuoi per simpatia, perchè una è figa, perchè la conosci di persona (magari perchè proprio la persona ha voluto intortarti per mesi per farsi promuovere), perchè sai che "ha bisogno"... o per cose piu' gravi (mazzette).
E' tutto uno schifo... è uno schifo che in alcune università private i test di ingresso siano truccati come è uno schifo che per specializzarsi in medicina occora a volte la raccomandazione del papa.
Qui penso il discorso sia diverso e mi ripeto:
se sul serio ha fatto tutto questo "bene", non credo che la spintarella per la figlia (se questa vale) sia così grave.
Non è una cosa onesta nei confronti di tanti altri ugualmente o piu' meritevoli certo ma da come si commenta la notizia sembra quasi che un prete antipedofilia si sia ingroppato un intero asilo.
imho

flisi71
24-09-2008, 14:56
E ancora non hai pagato abbastanza...aspetta la nuova porcata del padano calderolo e vedrai cosa ti aspetta con il cosidetto federalismo fiscale. Voi che siete molto più giovani, scappate da questo paese non avete futuro! Ciao


Pochi giorni fa avevo letto sul sito economico LaVoce.info:
http://www.lavoce.info/articoli/pagina1000611.html


FEDERALISMO AD PERSONAM
di Tito Boeri e Massimo Bordignon 14.09.2008

Le riforme istituzionali si dovrebbero fare avendo in mente il futuro del Paese. In Italia si fanno con in mente il futuro del governo, per tenere buoni tutti i partiti della coalizione. E' il caso dell'articolo 20 della Bozza Calderoli sul federalismo fiscale. Una norma pensata per Raffele Lombardo e il suo MPA. Una norma che sfugge ad ogni razionalità economica e giuridica. Vediamo perché.

Le riforme istituzionali si dovrebbero fare avendo in mente il futuro e l'interesse generale del Paese; non dovrebbero servire a far contento il compagno di partito o di coalizione. Con l'ultima versione della bozza Calderoli sul federalismo fiscale, approvata in prima lettura dal Consiglio dei Ministri di giovedì, invece si è addirittura inventato il federalismo ad personam.
L'articolo 20, quello sulle Regioni a Statuto Speciale, ha un nome, un cognome e un indirizzo: Raffaele Lombardo, Presidente della Regione Sicilia. Per far contento anche lui, in una riforma che a forza di voler accontentare tutti i partiti nella maggioranza di governo si annacqua ogni giorno che passa (nell'ultima bozza, per esempio, è sparita qualsiasi forma di autonomia tributaria), è spuntata anche la possibilità di attribuire alle Regioni a Statuto Speciale "quote del gettito derivante dalle accise sugli oli minerali in proporzione ai volumi raffinati sul loro territorio".
Non è (ancora) la tassa sul tubo, ma poco ci manca. Poiché 5 raffinerie su 6 delle Regioni a Statuto Speciale sono (ma guarda un po') localizzate in Sicilia, la norma consente a questa Regione di trattenere in loco una buona parte del gettito delle accise sulla benzina raffinata. E non si tratta di noccioline. Con più di 20 miliardi di gettito complessivo all'anno, le accise sugli oli minerali costituiscono la la quarta imposta erariale italiana, e la quota raffinata in Sicilia è quasi del 50 per cento. Del resto, non si può dire che non lo avessimo già previsto. Si osservi anche che mentre la logica politica della norma è chiara, quella economica latita, e non trova fondamento giuridico né nel nostro sistema tributario né nello Statuto della Regione Sicilia. L'accisa è una tassa esigibile "all'atto dell'immissione in consumo del prodotto", è cioè un'imposta alla vendita, non alla produzione. In pratica, lo Stato impone le accise sulla benzina, i bolognesi e i genovesi le pagano, e i soldi vanno, in parte o del tutto, ai siciliani.
E' l'opposto del principio della responsabilità fiscale, cioè dell'essenza del federalismo ("pago, controllo, esigo"); qui le tasse le paga qualcuno e i soldi vanno a qualcun altro.
E dire che di responsabilità fiscale la Sicilia ne avrebbe un gran bisogno; è la Regione che già prende più trasferimenti dallo Stato (il 20% di tutti i trasferimenti erariali alle Regioni), ma che li spende molto male, a giudicare dalla qualità dei servizi offerti ai cittadini, dal numero e dai redditi degli amministratori pubblici e dall'età di pensionamento dei funzionari pubblici. Se questo è il federalismo alla Calderoli, ne vedremo di belle.

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a cui è seguita una nota dell'Ufficio Stampa della Regione Sicilia


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Gregorio Arena Uff. Stampa Regione Sicilia

Su queste colonne e su Repubblica del 14 settembre, in un articolo a firma di Tito Boeri e Massimo Bordignon, è scritto che (secondo la bozza Calderoli) l’accisa sui carburanti sarebbe una tassa esigibile all’atto dell’immissione al consumo con la conseguenza che “i bolognesi e genovesi le pagano e i soldi vanno in parte o tutte ai siciliani”. Nella realtà accade invece che le accise sui carburanti attualmente pagate dai siciliani vengano assegnate alle Regioni a Statuto ordinario ai sensi di due leggi (la 449/97 e1a244/07). Infine l’affermazione secondo la quale “la Sicilia è la Regione che già prende più trasferimenti dallo Stato con una percentuale pari al 20% di tutti i trasferimenti erariali alle Regioni” è smentita dal Ministero dell’economia (dati anno 2006) dai quali risulta che l’incidenza della spesa statale in Sicilia è pari al 7.54%.

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A sua volta gli autori dell'articolo hanno replicato

http://www.lavoce.info/articoli/pagina1000623.html

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La puntualizzazione della Regione Sicilia puntualizza ben poco. I confronti sulla spesa statale non sono molto sensati, perché ciò che è funzione statale in una Regione a statuto ordinario è spesso funzione regionale in una Regione a statuto speciale, a seconda di ciò che stabiliscono i vari statuti di autonomia. C’è dunque sempre tendenzialmente meno spesa statale nelle Regioni a statuto speciale (tendenzialmente zero per esempio in Trentino o Val d’Aosta), anche se queste Regioni comunque ottengono ingenti finanziamenti dallo Stato (sotto forma di trasferimenti o compartecipazioni al gettito di tributi erariali). Il nostro dato sui trasferimenti è preso da elaborazioni ISSiRFA sui bilanci regionali del 2006 ... che mostrano appunto come la Sicilia ottenga il 20% dei trasferimenti complessivi alle Regioni italiane, oltre ché il 12,5% del gettito dei tributi erariali totali partecipati alle Regioni.
Sulle accise sugli oli combustibili, invece, è vero che le Regioni ordinarie hanno a disposizione una compartecipazione sul gettito dell’accisa riscossa nei propri territori, le altre Regioni speciali ne prendono una parte più o meno elevata sulla base dei propri statuti di autonomia e la Sicilia invece non riceve nulla. Ma questo conferma esattamente il punto del nostro articolo. Se si vuole fare per bene il federalismo fiscale bisogna avvicinare, non allontanare, il sistema di finanziamento delle due tipologie di Regioni, ordinarie e speciali, se necessario riconoscendo, in un quadro unitario e coerente, risorse ulteriori alle Regioni che svolgono compiti ulteriori. Non si devono creare ulteriori “specialità” (perché alla Sicilia sì e all'Emilia Romagna e alle Marche no?) e soprattutto non si devono creare solo per far contento un alleato di governo, oltretutto in spregio agli stessi principi di territorializzazione dei tributi inseriti in un altro punto della legge delega (si confronti l’art.5 con l’art.20 dell’ultima bozza Calderoli). Quanto reggerebbe, al mutare delle alleanze politiche e dei governi, una devoluzione di risorse basata su un principio così palesemente ingiustificato?

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Ciao

Federico

Willy McBride
24-09-2008, 14:58
Io penso che nelle critiche si stia esagerando.
E' tutto il sistema ad essere a volte corrotto, a volte clientelare, a volte basato su nepotismi vari etc.
Non è però detto che tutti i personaggi messi da qualche parte perchè figli di siano dei buoni a nulla.
Se questa persona ha sul serio snellito un'azienda piena di fannulloni...penso che il solo aver spinto per l'assunzione della figlia (se questa è una persona in gamba) non sia un'azione minimamente paragonabile.
Voi che criticate mai avete chiesto l'aiuto di qualcuno per fare una qualsiasi cosa?
Sarebbe il colmo se questa si dimostrasse un'incapace ma se così non è... credo sia abbastanza normale.
E' peggio quando tutta la settima generazione viene messa a scaldare dei banchi inutilmente secondo me.
Anche nell'azienda piu' "corretta" non sono macchine a decidere chi diventa manager ma sempre uomini e una certa componente personale imho c'è quasi sempre ad influenzare le scelte... vuoi per simpatia, perchè una è figa, perchè la conosci di persona (magari perchè proprio la persona ha voluto intortarti per mesi per farsi promuovere), perchè sai che "ha bisogno"... o per cose piu' gravi (mazzette).
E' tutto uno schifo... è uno schifo che in alcune università private i test di ingresso siano truccati come è uno schifo che per specializzarsi in medicina occora a volte la raccomandazione del papa.
Qui penso il discorso sia diverso e mi ripeto:
se sul serio ha fatto tutto questo "bene", non credo che la spintarella per la figlia (se questa vale) sia così grave.
Non è una cosa onesta nei confronti di tanti altri ugualmente o piu' meritevoli certo ma da come si commenta la notizia sembra quasi che un prete antipedofilia si sia ingroppato un intero asilo.
imho

Guarda, il problema qui è l'assunzione di una 27enne con esperienze (sembra) ridotte con un contratto di 5 anni da dirigente. Se fosse stata assunta come una comune mortale (inquadramento minimo e contratto da 1 anno) si potrebbe anche dare il beneficio del dubbio, ma così...

ciriccio
24-09-2008, 15:02
Sì ti capisco...
Magari un paio d'anni di gavetta sarebbero stati piu' appropriati e sono d'accordo su questo...
Ma poi sarebbe scattata la promozione in ogni caso...
In ogni caso su questo sono d'accordo con te.

giannola
24-09-2008, 15:04
io non vedo perchè ci si scandalizzi ora.:O

In sicilia son secoli che va avanti questa cosa anche con la complicità dei partiti di csx, sono anni che lo vado dicendo in questo forum.
:fagiano:

ferste
24-09-2008, 15:16
io non vedo perchè ci si scandalizzi ora.:O

In ITALIA son secoli che va avanti questa cosa anche con la complicità dei partiti di csx, sono anni che lo vado dicendo in questo forum.
:fagiano:

ecco ora va bene.........

Io vorrei che tutti i mali italiani fossero confinati solo in Sicilia......ma questo non lo crede nessuno

LUVІ
24-09-2008, 15:17
Guarda, il problema qui è l'assunzione di una 27enne con esperienze (sembra) ridotte con un contratto di 5 anni da dirigente. Se fosse stata assunta come una comune mortale (inquadramento minimo e contratto da 1 anno) si potrebbe anche dare il beneficio del dubbio, ma così...

Ma infatti.
Per favore, non partite con le difese d'ufficio piddielline, grazie. :mad:
C'è gente con due lauree, esperienze ventennali che suda il sangue in azienda con contratti rinnovati di anno in aNo.
PER FAVORE!

plutus
24-09-2008, 15:23
Ma infatti.
Per favore, non partite con le difese d'ufficio piddielline, grazie. :mad:
C'è gente con due lauree, esperienze ventennali che suda il sangue in azienda con contratti rinnovati di anno in aNo.
PER FAVORE!

tanto brillanti non sono allora...

ciriccio
24-09-2008, 15:25
Ma infatti.
Per favore, non partite con le difese d'ufficio piddielline, grazie. :mad:
C'è gente con due lauree, esperienze ventennali che suda il sangue in azienda con contratti rinnovati di anno in aNo.
PER FAVORE!
E quindi?
Non mi sembra che il thread sia una critica al "sistema" generale italiano ma piuttosto una sorta di http://img2.abload.de/img/simpsons_nelson_haha2uwr.jpg
nei confronti di un tipo che da ciò che dite predicava bene e razzolava male.
Io ho invece capito che ha fatto molto bene prima e poi ha rubato una mela al fruttivendolo.
E' sbagliato ma la cosa va criticata in se' e non paragonandala al suo lavoro di tutti i giorni secondo me.
C'è chi raccomanda e basta nella vita, e non ripulisce le aziende.
Detto questo comunque avrebbe dovuto farle fare prima un po' di sacrosanta gavetta (anche per il suo bene).
Su questo sono d'accordo.

giannola
24-09-2008, 15:27
ecco ora va bene.........

Io vorrei che tutti i mali italiani fossero confinati solo in Sicilia......ma questo non lo crede nessuno

io vorrei che fossero confinati...e basta.:D

Il problema siciliano del clientelarismo è tanto grave perchè sfacciato.

Ma nessuno lo dice.

giannola
24-09-2008, 15:30
tanto brillanti non sono allora...

è il sistema che fa schifo, c'è gente incompetente che occupa certi posti solo perchè amica/parente di....

è chiaro che sono posti che sottrai a chi se li merita.

Mio cugino ing informatico qui non trovava niente, se n'è andato a Londra e guadagna l'equivalente di 4,5k euri al mese.

ha deciso di comprarsi casa lì.:O

LittleLux
24-09-2008, 15:51
E ancora non hai pagato abbastanza...aspetta la nuova porcata del padano calderolo e vedrai cosa ti aspetta con il cosidetto federalismo fiscale. Voi che siete molto più giovani, scappate da questo paese non avete futuro! Ciao

guarda, basta vedere come formigoni, ormai al governo da oltre un decennio, ha gestito e sta gestendo la sanità lombarda. L'ha fatta letteralmente a pezzi, ha imposto nuove tasse per ripianarne i debiti, ed ora, per fare una visita dal gastroenterologo (ma di esmpi ce ne sono moltissimi) si è passati da un tempo medio di attesa inferiore al mese a tempi vicini ai sei mesi. Scassare la sanità publica per privatizzarla. Il gioco è semplice. La mafia non è affare solo siciliano, anzi, e qui in Lombardia ci sono molti più soldi che in ogni altra parte d'Italia, quindi anche molta più mafia. Ma continuiamo a votarli...