View Full Version : A Rovigo il primo rigassificatore offshore del mondo
OUTATIME
22-09-2008, 13:25
Rovigo, 20 settembre 2008 - Sbarca in Italia il primo rigassificatore offshore del mondo: arrivato nei giorni scorsi da Algesiras (Gibilterra) dove è stato realizzato, dopo 16 giorni di navigazione nel Mediterraneo, l'impianto è stato posizionato a 15 chilometri al largo delle coste di Rovigo e consentirà di fornire all'Italia - a regime già dall'inverno 2009-2010 - 8 miliardi di metri cubi di gas (nel prossimo aprile arriverà comunque la prima nave, avviando l'importazione). Vale a dire il 10 per cento del fabbisogno del paese.
In cemento armato, la struttura dal peso di circa 290 mila tonnellate, è lunga 180 metri e alta 47 metri. Vale a dire due campi di calcio di estensione e altezza pari ad un edificio di 10 piani, la maggior parte dei quali sarà sott'acqua.
All'interno della struttura di calcestruzzo sono posizionati due serbatoi di stoccaggio del Gnl, gas naturale liquefatto, da 125 mila metri cubi ciascuno, mentre sulla sommità sono installati l'impianto di rigassificazione e gli impianti ausiliari, come quello per la generazione dell'elettricità necessaria al suo funzionamento. L'impianto, che rappresenta un prototipo e la cui realizzazione, ha comportato un investimento intorno ai 2 miliardi di euro da parte di Terminale Gnl Adriatica, società che ha realizzato l'opera (partecipata con quote del 45% ciascuna da ExxonMobil e Qatar Termal Limited e per il restante 10% da Edison).
L'impianto, posizionato su un fondale di circa 28 metri, è stabilizzato con una zavorra di sabbia e acqua immagazzinata nelle apposite intercapedini. E sarà collegato alla rete nazionale attraverso un metanodotto: il primo tratto attraversa 15 chilometri di mare, 10 chilometri del delta del Po e 15 chilometri di entroterra per arrivare alla stazione di misura di Cavarzere (Tv). Il secondo tratto, realizzato da Edison e lungo 84 chilometri, trasportera' il gas da Cavarzere al nodo della rete nazionale di trasmissione, vicino Minerbio (Bologna).
Il progetto ''ha ottenuto parere favorevole in 4 diverse valutazioni di impatto ambientale ed ha portato all'adozione di oltre 100 misure specifiche di protezione ambientale e all'attuazione di un ampio programma di monitoraggio, sia per la fase di costruzione che di esercizio''.
Degli 8 miliardi di metri cubi che arriveranno in Italia dal Qatar - grazie al relativo accordo di fornitura a lungo termine - con il nuovo Rigassificatore di Rovigo, l'80% (6,4 miliardi) sono di pertinenza Edison mentre il restante 20% sarà ceduto alla rete nazionale di trasmissione del gas.
Grazie alla rigassificazione è possibile l'approvvigionamento di gas attraverso apposite navi, senza gasdotti e tubature fisse: il gas viene infatti liquefatto, da appositi impianti, nei paesi di partenza e produzione e trasportato sotto forma di gnl (gas natuale liquefatto) a destinazione e riportato allo stato gassoso grazie appunto ai rigassificatori.
http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/rovigo/2008/09/20/119640-rovigo_primo_rigassificatore_offshore_mondo.shtml
Fradetti
22-09-2008, 13:40
altri 10 e siamo a posto :O
adesso c'è il rigassificatore...e tra 4-5 anni ci convertono la centrale termolettrica di Polesine Camerini in nucleare...che dire ? Rovigo Caput mundi ! :sofico:
ah dimenticavo...se Cavarzere è in provincia di Treviso...allora siamo proprio a cavallo ! :D
Al LARGO delle COSTE di Rovigo? :confused:
ottimo , un'altra piattaforma vicino alla quale si potra' andare a sgombri! :asd:
C'.a'.,'z.'.a
bhe sarà sotto comacchio? però i lidi dovrebbero risultare sotto ferrara, non so la zona del po' sotto chi risulta
sara' al largo di rosolina...
C;'.a'.z'.a
Se esplode quanti megatoni sono ?
Se esplode quanti megatoni sono ?
per quel poco che ne so, i rigassificatori non sono particolarmente pericolosi...ma aspettiamo qualche esperto del settore ;)
é il primo al mondo perché particolarmente innovativo (mmmm) o perché s'e' fatta l'ennesima :mc: per non volere il nucleare?
manu@2986
22-09-2008, 15:28
Forse perchè non è "strettamente" necessario avere un rigassificatore off-shore.....
bhe sarà sotto comacchio? però i lidi dovrebbero risultare sotto ferrara, non so la zona del po' sotto chi risulta
Comacchio è in provincia di Ferrara e quindi in Emilia Ronagna, questo è in Veneto.
sara' al largo di rosolina...
C;'.a'.z'.a
Un pò più in basso, dovrebbe essere all'altezza di Porto Viro
é il primo al mondo perché particolarmente innovativo (mmmm) o perché s'e' fatta l'ennesima :mc: per non volere il nucleare?
Perchè solitamente gli impianti di rigassificazione sono direttamente costruiti sulla terra ferma (in prossimità del porto comunque) per motivi di sicurezza, questo invece è in mezzo al mare.
Devi considerare anche che il GNL ha svariati utilizzi sia in campo industriale che domestico, se anche producessimo l'intero richiesta elettrica tramite l'energia nucleare, l'approvigionamento di metano sarebbe comunque indispensabile.
Devi considerare anche che il GNL ha svariati utilizzi sia in campo industriale che domestico, se anche producessimo l'intero richiesta elettrica tramite l'energia nucleare, l'approvigionamento di metano sarebbe comunque indispensabile.
questo é chiaro, ma tempo fa se ne parlava come della soluzione a tutti i problemi del mondo...cmq la domanda é sempre valida: come mai non ne sono stati costruiti prima altrove?
questo é chiaro, ma tempo fa se ne parlava come della soluzione a tutti i problemi del mondo...cmq la domanda é sempre valida: come mai non ne sono stati costruiti prima altrove?
Probabilmente perchè in Italia se ci si azzarda a mettere una costruzione di qualche (fosse anche di Lego) salta fuori il comitato no-tutto che aizza la città/cittadina/paesino e blocca i lavori.
Qualche mamma con i bambini e qualche vecchietto da far sdraiare in mezzo alla strada si trova sempre
Quindi l'unica è stata una tecnologia sperimentale in mezzo al mare (leggo che è un prototipo quindi non è mai stato sperimentato al mondo).
per quel poco che ne so, i rigassificatori non sono particolarmente pericolosi...ma aspettiamo qualche esperto del settore ;)
Io ho trovato questo :
“L’impianto di liquefazione di Skikda in Algeria, nell’anno 2004, ha prodotto 29 morti e 74 feriti a seguito dell’esplosione e di un incendio durato otto ore che ha provocato danni per 1 miliardo di dollari. L’ufficio investigativo di una compagnia assicuratrice attribui’ la causa ad una fuga di gas liquido dalla tubazione di carico. Inoltre, in Belgio, in fase di scarico un’analoga esplosione provoco’ la morte di 15 persone sempre nell’anno 2004. Posso affermare senza tema di smentita che il gas�e’ altamente pericoloso e ha provocato morti, feriti ed evacuazioni di gran lunga superiori a tutti gli incidenti nucleari verificatisi sinora, solo due ma mediaticamente superesposti, di Three Mile Island (200.000 evacuati) e Chernobyl (morti 31, feriti 299, evacuati 135.000). Il gas ed i relativi trattamenti e trasporti hanno provocato 3.241 morti, 7.906 feriti, 531.600 evacuati; tutto questo per i 52 incidenti registrati dall’anno 1970 al 1998. Storicamente si ricorda, uno per tutti gli anni antecedenti, l’esplosione di un serbatoio di gas liquido a Cleveland (Ohio) che nel 1941 produsse 131 morti, 225 feriti, 680 senzatetto, 2 fattorie e 79 case distrutte.”
Fradetti
22-09-2008, 16:30
Io ho trovato questo :
“L’impianto di liquefazione di Skikda in Algeria, nell’anno 2004, ha prodotto 29 morti e 74 feriti a seguito dell’esplosione e di un incendio durato otto ore che ha provocato danni per 1 miliardo di dollari. L’ufficio investigativo di una compagnia assicuratrice attribui’ la causa ad una fuga di gas liquido dalla tubazione di carico. Inoltre, in Belgio, in fase di scarico un’analoga esplosione provoco’ la morte di 15 persone sempre nell’anno 2004. Posso affermare senza tema di smentita che il gas�e’ altamente pericoloso e ha provocato morti, feriti ed evacuazioni di gran lunga superiori a tutti gli incidenti nucleari verificatisi sinora, solo due ma mediaticamente superesposti, di Three Mile Island (200.000 evacuati) e Chernobyl (morti 31, feriti 299, evacuati 135.000). Il gas ed i relativi trattamenti e trasporti hanno provocato 3.241 morti, 7.906 feriti, 531.600 evacuati; tutto questo per i 52 incidenti registrati dall’anno 1970 al 1998. Storicamente si ricorda, uno per tutti gli anni antecedenti, l’esplosione di un serbatoio di gas liquido a Cleveland (Ohio) che nel 1941 produsse 131 morti, 225 feriti, 680 senzatetto, 2 fattorie e 79 case distrutte.”
Natural gas is a fuel and a combustible substance. To ensure safe and reliable operation, particular measures are taken in the design, construction and operation of LNG facilities.
In its liquid state, LNG is not explosive and can not burn. For LNG to burn, it must first vaporize, then mix with air in the proper proportions (the flammable range is 5% to 15%), and then be ignited. In the case of a leak, LNG vaporizes rapidly, turning into a gas (methane plus trace gases), and mixing with air. While this mixture is within the flammable range, there is risk of ignition which would create fire and thermal radiation hazards. Note that since 1944, only one serious accident at a regasification facility has taken place.
Da wikipedia
questo é chiaro, ma tempo fa se ne parlava come della soluzione a tutti i problemi del mondo...cmq la domanda é sempre valida: come mai non ne sono stati costruiti prima altrove?
Vedi la risposta di Evelon
Io ho trovato questo :
“L’impianto di liquefazione di Skikda in Algeria, nell’anno 2004, ha prodotto 29 morti e 74 feriti a seguito dell’esplosione e di un incendio durato otto ore che ha provocato danni per 1 miliardo di dollari. L’ufficio investigativo di una compagnia assicuratrice attribui’ la causa ad una fuga di gas liquido dalla tubazione di carico. Inoltre, in Belgio, in fase di scarico un’analoga esplosione provoco’ la morte di 15 persone sempre nell’anno 2004. Posso affermare senza tema di smentita che il gas�e’ altamente pericoloso e ha provocato morti, feriti ed evacuazioni di gran lunga superiori a tutti gli incidenti nucleari verificatisi sinora, solo due ma mediaticamente superesposti, di Three Mile Island (200.000 evacuati) e Chernobyl (morti 31, feriti 299, evacuati 135.000). Il gas ed i relativi trattamenti e trasporti hanno provocato 3.241 morti, 7.906 feriti, 531.600 evacuati; tutto questo per i 52 incidenti registrati dall’anno 1970 al 1998. Storicamente si ricorda, uno per tutti gli anni antecedenti, l’esplosione di un serbatoio di gas liquido a Cleveland (Ohio) che nel 1941 produsse 131 morti, 225 feriti, 680 senzatetto, 2 fattorie e 79 case distrutte.”
Per lo stesso motivo ogni anno solo in Italia gli incidenti stradali provocano il doppio delle vittime causati in 18 anni di incidenti a impianti di liquefazione e rigassificazione del GNL.
Per carità non voglio certo minimizzare gli incidenti e le vittime che hanno causato, però la risposta nell'intervento postato da Evelon spiega benissimo come certe notizie possano essere strumentalizzate alla grande.
Quoto la risposta di Evelon
ergo, ragioni puramente politiche
ergo, ragioni puramente politiche
Purtroppo si.
Si ma se parte un botto...Rovigo Caput e basta! :D
tanto il 99,9% degli italiani manco se ne accorgera' :asd: :asd:
c'.a'.z'.a
rovigo.... rovigo.... rovigo...
:rolleyes: :confused: :mbe:
eppure mi dice qualcosa sta parola
.... ....
:Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr:
ah, per i non veneti, sappiate che ogni città viene presa in giro per un qualche motivo dalle altre... a rovigo tocca la parte di "landa deserta inabitata" ... tipo il taklamakan
"entri cominci a camminare e ti ci perdi fino a morire"
ah, per i non veneti, sappiate che ogni città viene presa in giro per un qualche motivo dalle altre... a rovigo tocca la parte di "landa deserta inabitata" ... tipo il taklamakan
"entri cominci a camminare e ti ci perdi fino a morire"
:asd:
VirusITA
22-09-2008, 18:13
per quel poco che ne so, i rigassificatori non sono particolarmente pericolosi...ma aspettiamo qualche esperto del settore ;)
A parte il LOL per quel post che dice che Chernobyl ha fatto 31 morti e 299 feriti..
Io non sono un esperto ma soltanto uno studentesso di ingegneria ambientale :D Ecco una breve spiegazione:
Un rigassificatore decomprime il gas naturale precedentemente liquefatto e trasportato via nave. Il gas liquido, che si trova a -160°C, occupa un volume pari a 1/600 rispetto al suo normale stato gassoso: il pericolo principale è la rapida espansione (paragonabile a una bomba) che si ha quando accidentalmente tale liquido venisse a contatto con l'aria o peggio, acquistando temperatura.
Il peggio è riferito all'acqua: infatti se mai dovesse entrare acqua a contatto col gas liquido del rigassificatore di Rovigo io spero di non essere in vacanza sull'Adriatico.. 250 mila di metri cubi X 600 = 2 milioni di metri cubi di gas in espansione in pochi secondi. Senza contare eventuali effetti-domino lungo il gasdotto. Per fortuna un tale incidente non è mai capitato (siamo i primi :stordita: ) ma avere un rigassificatore offshore, per quanto ne so, è più pericoloso di averne uno su terra. Ovviamente dal punto di vista tecnico: se scoppiasse un deposito di gas in centro città...
Al LARGO delle COSTE di Rovigo? :confused:
la provincia di rovigo come quelle di padova e venezia hanno uno sbocco a mare .
A parte il LOL per quel post che dice che Chernobyl ha fatto 31 morti e 299 feriti..
Io non sono un esperto ma soltanto uno studentesso di ingegneria ambientale :D Ecco una breve spiegazione:
Un rigassificatore decomprime il gas naturale precedentemente liquefatto e trasportato via nave. Il gas liquido, che si trova a -160°C, occupa un volume pari a 1/600 rispetto al suo normale stato gassoso: il pericolo principale è la rapida espansione (paragonabile a una bomba) che si ha quando accidentalmente tale liquido venisse a contatto con l'aria o peggio, acquistando temperatura.
Il peggio è riferito all'acqua: infatti se mai dovesse entrare acqua a contatto col gas liquido del rigassificatore di Rovigo io spero di non essere in vacanza sull'Adriatico.. 8 miliardi di metri cubi X 600 = 4800 miliardi di metri cubi di gas in espansione in pochi secondi. Senza contare eventuali effetti-domino lungo il gasdotto. Per fortuna un tale incidente non è mai capitato (siamo i primi :stordita: ) ma avere un rigassificatore offshore, per quanto ne so, è più pericoloso di averne uno su terra. Ovviamente dal punto di vista tecnico: se scoppiasse un deposito di gas in centro città...
Tutto giusto, proprio perchè nel caso catastrofico in cui la struttura collassi in mare si avrebbe la rapida espansione (come hai detto giustamente) del gas liquefatto che aumentando di volume esploderebbe, cosa che ovvimente non potrebbe accadere con un impianto costruito a terra.
Beh allora considerando il rischio di esplosione proporrei di spostarla di fronte a villa certosa ...
c'.a'.z'.a
Black Dawn
22-09-2008, 18:42
Beh allora considerando il rischio di esplosione proporrei di spostarla di fronte a villa certosa ...
c'.a'.z'.a
Mitico Cyrano :asd:
la provincia di rovigo come quelle di padova e venezia hanno uno sbocco a mare .
Si, ma è strano sentire "le coste di rovigo", come se fosse.. che so... Genova! :D
rovigo.... rovigo.... rovigo...
:rolleyes: :confused: :mbe:
eppure mi dice qualcosa sta parola
.... ....
:Prrr: :Prrr: :Prrr: :Prrr:
..terra di sacrificio e sofferenza il polesine... Portate rispetto...nemmeno adesso dopo 50 anni vediamo la fine a tanta depressione...e lo stato non ha quasi fatto niente (bella forza...niente c'era e niente han fatto !). Quindi tutto quel che c'è è stato fatto con la forza di chi è rimasto !
Tra Milano e Torino chissà quanti hanno un nonno o un papà che viene da questa terra ! ;)
ma chi è giovane manco sa....
guarda, lavoro a padova centro con tre colleghi di provincia di rovigo ... uno vien tutti i dì da vescovana...
ho solo ammirazione ...
se solo ci piantaste un albero almeno ogni mezzo kilometro... giusto per capire dove finisce il cielo e dove inizia il mais ...
a me mette depressione l'asfalto ceh uniformemente alle soglie di padova inizia e finisce solo molto molto dopo cittadella , fin su a mezza costa delle alpi...
non abbiamo lascito un centimetro senza costruirci.
rovigo e provincia da sto punto di vista è quasi un paradiso... se solo ci fossero almeno un po' di alberi ...
la provincia di rovigo come quelle di padova e venezia hanno uno sbocco a mare .
aò le altre province hanno laghi prealpi ed alpi ...
ce n'è per tutti...
un po' di sano campanilismo regionale ogni tanto ....
vivaleon!!
comuqneu ...con i soldi ceh in padova comperi un appartamento in provincia a rovigo salta fuori casa singola con annesso un quarto di campo di mais ...
un buon posto per farci crescere figli.
aò le altre province hanno laghi prealpi ed alpi ...
ce n'è per tutti...
un po' di sano campanilismo regionale ogni tanto ....
vivaleon!!
beh vicenza per es e' proprio al centro.
con 1 ora di macchina sei ovunque , al mare se vai ad est , al garda se vai ad ovest e in montagna se vai a nord :D
comunque dai il delta del po io lo trovo molto affascinante come ambiente naturale...
C'.a'.z'.a
si, specie la "natura" femminile... :D
io scelto casa proprio così: righello e cartina geografica alla mano: equidistante (più o meno) da venezia, padova, treviso e vicenza ... mi pareva un metodo pratico.
il delta è favoloso. c'è sempre da schivare i nugoli di zanzare... ma è veramente un incanto. in effetti ferrara è sprecata a non esser veneta :) ma oramai la cosa conta poco.
oddio se va avanti così potrebbe contare MOLTO ... mhà vedremo.
a proposito c'ho giusto un week end lungo a metà ottobre... quasi quasi trovando modo di fare pescaturismo e soggiorno in agriturismo o addirittura in casone di paglia...
pesce polenta e vino...
piuttosto tornando in topic... ma sto rigassificatore ce l'a uno studio di impatto ambientale??
non è ceh è pericoloso??
per carità se chioppa in mare farà meno danni ceh in terraferma, spero.
rovigo e provincia da sto punto di vista è quasi un paradiso... se solo ci fossero almeno un po' di alberi ...
in effetti stanno valutando adesso di iniziare a creare infrastrutture semplicemente perchè qui la terra non costa niente ! Tra mais, soia, colza, girasole e barbabietole non si trova altro ! solo da qualche anno abbiamo avuto la fortuna che qualcuno si è accorto che c'è vita anche qui e allora stanno tirando su a 6 km dal capoluogo il più grande magazzino di rifornimento IKEA del Sud Europa (144k mq), c'è la Porsche Italia li attaccata...hanno finalmente aperto un secondo casello a rovigo ovest...abbiamo una bella rete di canali navigabili e... tante zanzare !
Ovviamente noi di Rovigo abbiamo sempre visto con invidia padovani e trevigiani e da li l'effetto di simpatico campanilismo sportivo (leggi rugby) che ancora oggi aleggia (quanti ne ha presi il petrarca sabato sera ? quanti ne ha fatti ?)...:ciapet:
cmq sul fatto che siamo stati e siamo tutt'ora una zona depressa è pur sempre un'amara verità ! (io stesso lavoro in trentino...) :(
hahhahha scusa la battutaccia.... dalla depressione economica alla depressione punto... ahhahhahha
tutta vita i trentini :D :D :D ahhahhahaha :D :D :D ogni sera una festa :D :D :D :D
c'ho un paio di amici lì...e --- loro stessi ammettono :D :D :D :D :D
A parte il LOL per quel post che dice che Chernobyl ha fatto 31 morti e 299 feriti..
Io non sono un esperto ma soltanto uno studentesso di ingegneria ambientale :D Ecco una breve spiegazione:
Un rigassificatore decomprime il gas naturale precedentemente liquefatto e trasportato via nave. Il gas liquido, che si trova a -160°C, occupa un volume pari a 1/600 rispetto al suo normale stato gassoso: il pericolo principale è la rapida espansione (paragonabile a una bomba) che si ha quando accidentalmente tale liquido venisse a contatto con l'aria o peggio, acquistando temperatura.
Il peggio è riferito all'acqua: infatti se mai dovesse entrare acqua a contatto col gas liquido del rigassificatore di Rovigo io spero di non essere in vacanza sull'Adriatico.. 8 miliardi di metri cubi X 600 = 4800 miliardi di metri cubi di gas in espansione in pochi secondi. Senza contare eventuali effetti-domino lungo il gasdotto. Per fortuna un tale incidente non è mai capitato (siamo i primi :stordita: ) ma avere un rigassificatore offshore, per quanto ne so, è più pericoloso di averne uno su terra. Ovviamente dal punto di vista tecnico: se scoppiasse un deposito di gas in centro città...
e poi ci si lamenta degli stipendi bassi, un futuro ingegnere che non sa leggere e fare i conti, dove arriveremo mai.......
8 mld di metri cubi è la produzione annua.
125.000 sono i metri cubi del serbatoio, ce ne sono due, se li riempi arrivi al massimo a 250.000 metri cubi.
VirusITA
22-09-2008, 19:23
e poi ci si lamenta degli stipendi bassi, un futuro ingegnere che non sa leggere e fare i conti, dove arriveremo mai.......
8 mld di metri cubi è la produzione annua.
125.000 sono i metri cubi del serbatoio, ce ne sono due, se li riempi arrivi al massimo a 250.000 metri cubi.
Scusate, piuttosto non avevo letto i dati del serbatoio, i conti erano giusti :asd: Adesso correggo.
hahhahha scusa la battutaccia.... dalla depressione economica alla depressione punto... ahhahhahha
tutta vita i trentini :D :D :D ahhahhahaha :D :D :D ogni sera una festa :D :D :D :D
c'ho un paio di amici lì...e --- loro stessi ammettono :D :D :D :D :D
:D ...qui sono persi...tra marzemino, merlot, pinot grigio e chardonnay vanno che è una bellezza ! :D
per il rigassificatore lo studio di impatto ambientale l'hanno fatto sul modello della centrale termica di Pila...:rolleyes:
Ora chiederò ad un mio amico in giunta che è amico di Galan con che criterio han deciso la cosa...
cmq quelli di venezia a marghera hanno un rischio ancora maggiore con un viadotto di fosgene (COCl2) che corre lungo la laguna...senza contare tutto il polo industriale...quindi x il nostro rigassificatore in pieno adriatico non ho dati certi per poterlo valutare
VirusITA
22-09-2008, 19:28
in effetti ferrara è sprecata a non esser veneta :) ma oramai la cosa conta poco.
oddio se va avanti così potrebbe contare MOLTO ... mhà vedremo.
Santo Dio quanto mi suona male sta frase.
adesso c'è il rigassificatore...e tra 4-5 anni ci convertono la centrale termolettrica di Polesine Camerini in nucleare...che dire ? Rovigo Caput mundi ! :sofico:
Più che altro se succede qualcosa, Rovigo kaput...e basta. :asd:
Santo Dio quanto mi suona male sta frase.
wha che con l'aria che tira l'emilia e la romagna potrebbero diventare stati-cuscinetto ...
:D ...qui sono persi...tra marzemino, merlot, pinot grigio e chardonnay vanno che è una bellezza ! :D
adesso poi che arriva il periodo brutto dell'inverno... cala il sole alle 17 e in valle fino alla mattina dopo ceh si timbra il cartellino non c'è un c..o da fare...
solo 2 cose
1 andare in osteria
2 iscriversi in un club di rallysti....
e l'una non esclude l'altra ...
anceh se , con buona pace dei corridori trentini, fino ad ora non ho mai viso nessuno guidare più assurdamente di un bolzanino in trasferta in italia.
VirusITA
22-09-2008, 20:07
wha che con l'aria che tira l'emilia e la romagna potrebbero diventare stati-cuscinetto ...
Allora avevo sentito bene l'odore del fascismo. :rolleyes: Finiamola qua, tieni le tue masturbazioni mentali per te..
AH, BHÈ
se lo studio di impatto ambientale è patrocinato da galan stiamo apposto....
:muro: :muro: :muro: :muro:
sta facendo costruire un autodromo fuori verona sopra una delle ultime zone a parco naturale....
capitale pubblico, società privata: i costi ai vneti e gli utili ai sui amichetti...
e in culo alle famiglie che volevano fare le gite nel verde.
Allora avevo sentito bene l'odore del fascismo. :rolleyes: Finiamola qua, tieni le tue masturbazioni mentali per te..
fascismo non direi, loro erano per "tutta l'italia"... comunque
vhò che sta frase gira più o meno per scherzo da 10 anni da 'ste parti... una battutaccia da bar...
OUTATIME
23-09-2008, 12:30
Io sono contento.... è una valida alternativa ai metanodotti.... fino ad ora se la russaia chiudeva i rubinetti eravamo fregati.... :D
Oltretutto molti paesi stanno puntando verso il LNG...
http://www.aukevisser.nl/supertankers/gas/
zerothehero
23-09-2008, 15:49
Bisogna chiuderlo.
PEr me è pericoloso.
Vedrò di stringere un gemellaggio con la Bottene e Ferrentino. No PASERAN. :sofico:
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