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View Full Version : Parli di camorra? Perquisita sede de l'Espresso e di 3 giornalisti.


Ser21
20-09-2008, 13:26
La Guardia di Finanza torna per la seconda volta nella redazione del settimanale
Setacciate anche la case dei giornalisti Di Feo, Papaianni e Fittipaldi

Camorra al nord, perquisito l'Espresso
"Pesante intimidazione, andiamo avanti"

La Fnsi: "E' un'azione invasiva grave e sconcertante"


ROMA - La Guardia di Finanza sta perquisendo in questi minuti, per ordine della procura di Napoli, la redazione del settimanale l'Espresso, a Roma e le case di tre giornalisti. La perquisizione sarebbe motivata dalla ricerca di prove sui responsabili di presunte fughe di notizie relative all'inchiesta con il titolo "Gomorra al Nord" pubblicata sul numero in edicola da Giuliano Di Feo ed Emiliano Fittipaldi. Per i due giornalisti è la seconda perquisizione a distanza di una settimana (la prima era già avvenuta dopo la pubblicazione nel numero precedente del settimanale di un servizio di copertina sui rifiuti a Napoli dal titolo ("Cosi' ho avvelenato Napoli").

Le Fiamme gialle sono arrivate anche a casa Claudio Pappaianni, collaboratore dell'Espresso che non ha firmato tra l'altro nessun articolo dell'inchiesta. A quanto risulta, sono stati sequestrati il pc dell'abitazione e il computer portatile utilizzati dallo stesso Pappaianni.

In una nota la direzione del settimanale parla "di una seconda pesantissima azione di intimidazione da parte della procura di Napoli" assicurando ai lettori "che il settimanale continuerà nella sua opera di puntuale informazione e denuncia e che non si farà intimidire da spettacolari e gravi iniziative della magistratura tese a limitare la libertà di informazione".

Molto critico anche il cdr del settimanale. "Nelle perquisizioni di oggi, offensivi per il lavoro dei nostri colleghi sono apparsi i modi con cui l'intervento della Guardia di Finanza è stato effettuato. Gli agenti, che hanno sequestrato i computer di Di Feo e Fittipaldi, si sono presentati in redazione di sabato, un giorno dopo l'uscita in edicola. Ci chiediamo se il ritardo non sia legato all'obiettivo di trovare gli uffici sguarniti per poter operare con mani più libere. Alla luce di queste considerazioni, ci domandiamo se anche in Italia abbiano valore le sentenze europee che tutelano la libertà di stampa. E invitiamo le istituzioni che credono nei valori democratici, a partire dal Presidente della Repubblica, a difendere l'esercizio del diritto di cronaca".

Solidarietà al settimanale è arrivata anche segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, che parla di una "azione invasiva grave e sconcertante". "La gravità e lo sconcerto - continua Siddi - è data anche dal fatto che la perquisizione avviene a redazione chiusa in assenza dei colleghi nei confronti dei quali è condotta l'indagine. C'è da chiedersi cosa valgano le ripetute sentenze della corte di Cassazione che hanno giudicato illegittime azioni di questo tipo in quanto arrecano potenziali e reali limitazioni alla libertà di stampa".'

(20 settembre 2008)

http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/cronaca/espresso-inchiesta/espresso-inchiesta/espresso-inchiesta.html

Solidarietà a chi fa il proprio mestiere e viene indagato,perquisito,arrestato,solo per evitare che certe notizie vengano diffuse e sputtanino il potente di turno.

stetteo
20-09-2008, 13:48
Ma che strano!!
Ovvio che cerchino di ostacolare l'Espresso, è una spina nel fianco per la malapolitica che abbiamo.

Wilde
20-09-2008, 13:52
avevano paura di trovarci dei mafiosi all'espresso?
O dei piani per fare attentati e progettare truffe?

Onisem
20-09-2008, 14:18
Ma io mi domando anche questi soldatini delle FdO, con che motivazione facciano il proprio lavoro ormai, vedendo che li fanno muovere ed operare "al contrario". O li selezionano accuratamente... Bello schifo comunque.

Fritz!
20-09-2008, 14:18
Il cdr de L'espresso: perquisizioni Gdf
atto intimidatorio per lavoro giornalisti

La redazione de "L'espresso" esprime grande preoccupazione per l'intervento della Guardia di Finanza, che dalle prime ore di oggi sta procedendo a perquisizioni nelle stanze del giornale e nelle abitazioni dei colleghi autori dell'inchiesta di copertina sullo scandalo dei rifiuti di Napoli.

Ancora una volta l'esercizio del diritto di cronaca è oggetto di atti intimidatori che respingiamo fermamente. Gravi e offensivi per il lavoro dei nostri giornalisti appaiono per di più i modi con cui le perquisizioni si stanno svolgendo (ben diciotto agenti impegnati).

Non possiamo fare a meno di notare che un simile spiegamento di forze avviene in seguito ai riferimenti contenuti nell'inchiesta de "L'espresso" sul presunto ruolo nello scandalo dei rifiuti di un sottosegretario del governo.

IL CDR DELL'ESPRESSO
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/perquisizioni-comunicato-cdr/2040796



Perquisizioni Gdf, il comunicato
della direzione de L'espresso

La direzione de L'espresso comunica che le perquisizioni nelle abitazioni dei colleghi Gianluca Di Feo e Emiliano Fittipaldi e negli uffici del settimanale sono terminate. Dopo 7 ore, i diciotto finanzieri impegnati nell'operazione hanno sequestrato numerosi documenti di lavoro dei giornalisti, i loro computer, le loro agende telefoniche. Nel ribadire che L'espresso continuerà nel suo impegno di corretta e completa informazione, per nulla intimidito dai tentativi di ostacolare il lavoro dei giornalisti e di limitarne il diritto di cronaca.

La direzione de L'espresso
(12 settembre 2008)


Perquisizioni GdF a 'L'espresso'
11.39: Dall'alba di oggi, la Guardia di finanza ha effettuato perquisizioni presso la redazione de L'espresso e le abitazioni di due giornalisti del settimanale; il blitz dopo la pubblicazione dell'inchiesta che riporta le confessioni dell'imprenditore Gaetano Vassallo, sullo smaltimento dei rifiuti tossici in Campania per conto della Camorra. Nelle sue confessioni Vassallo chiama in causa politici e funzionari. "Un'altra inaccettabile intrusione nel diritto di cronaca" il commento dell'Associazione Stampa Romana.

Naufr4g0
20-09-2008, 14:59
Maledetti vogliono toglierci proprio tutto... C'era rimasto solo RaiTre e l'Espresso, finiranno per controllare completamente anche questi.
Siamo tornati alla dittatura fascista. Non c'è che dire...

Fritz!
20-09-2008, 15:01
In un paese normale, una indagine di polizia sulla mafia che coinvolge membri del governo causerebbe un terremoto.

In Italia, invece si vanno a mettere a soqquadro le case dei giornalisti che hanno osato parlarne.

rgart
20-09-2008, 15:18
O li selezionano accuratamente... Bello schifo comunque.

Propendo per questo.....


Sempre fedeli..... sisi.....

Fritz!
20-09-2008, 15:20
Avevo aperto pure io lo stesso 3d.

comunque mi riquoto

In un paese normale, una indagine di polizia sulla mafia che coinvolge membri del governo causerebbe un terremoto.

In Italia, invece si vanno a mettere a soqquadro le case dei giornalisti che hanno osato parlarne.

-kurgan-
20-09-2008, 15:22
questa italia di oggi sembra la serbia di milosevic.

Naufr4g0
20-09-2008, 15:22
In un paese normale, una indagine di polizia sulla mafia che coinvolge membri del governo causerebbe un terremoto.

Certo quando c'è la democrazia, quando c'è un regime non puo' succedere.

Ser21
20-09-2008, 15:30
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1824002

anonimizzato
20-09-2008, 16:40
Si stanno continuando ad aprire thread doppi.
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1824002

9957
20-09-2008, 17:48
Maledetti vogliono toglierci proprio tutto... C'era rimasto solo RaiTre e l'Espresso, finiranno per controllare completamente anche questi.
Siamo tornati alla dittatura fascista. Non c'è che dire...

c'è internet, calma e sangue freddo

Lucrezio
20-09-2008, 18:43
In un paese normale, una indagine di polizia sulla mafia che coinvolge membri del governo causerebbe un terremoto.

In Italia, invece si vanno a mettere a soqquadro le case dei giornalisti che hanno osato parlarne.

Quoto.

Su certe cose siamo davvero un paese del terzo mondo :rolleyes: