View Full Version : Castel Volturno, immigrati in rivolta dopo la strage
Castel Volturno, immigrati in rivolta dopo la strage
Il prefetto: non è escluso l'uso dell'esercito
Gli extracomunitari: «Non siamo trafficanti. Italiani bastardi»
Dopo gli incidenti, dipsonibilità a ripulire le strade La rivolta degli immigrati a Castel Volturno
CASERTA (19 settembre) - «Italiani bastardi, ci vogliono cacciare, questo è razzismo. Non c'entriamo con il traffico di droga». Dopo il duplice agguato che hanno fatto sette morti nel Casertano,tra i quali sei immigrati, esplode la rabbia degli extracomunitari.
Scene di guerriglia urbana lungo la strada statale Domitiana: gli immigrati se la prendono anche con i cittadini comuni: armati di mazze hanno rotto i vetri di diverse auto di persone che stavano percorrendo la statale. Hanno scagliato poi pietre contro le saracinesche dei negozi e le abitazioni dei cittadini. Il tutto rovesciando continuamente cassonetti lungo la statale. Lanci di massi e oggetti pesanti anche contro la camionetta della polizia. Due tentativi delle forze dell'ordine di fermare il corteo non hanno avuto esito. Auto aggredite a bastonate anche mentre ci sono bambini dentro. Cittadini terrorizzati si nascondono dietro le porte di casa. Pietre e bottiglie vengono lanciate contro tutti coloro che si affacciano ai balconi. Cassonetti incendiati lungo le strade. Solo dopo il veritice in Comune è statao tolto il presidio lungo la Domitiana.
«Ci vogliono cacciare, è razzismo, italiani bastardi», urlano gli extracomunitari in strada. Un gruppo di immigrati africani ha danneggiato, con pietre e mazze due auto ferme in strada, e frantumato le vetrine di alcuni negozi. Gli immigrati, che si trovavano a bordo di autobus di passaggio nella zona, sono stati fatti scendere e si sono aggregati alla protesta in corso. In strada diverse donne ed alcuni bambini. Uno degli africani con un ombrello ha colpito il frontale di uno dei bus e ha incitato alla protesta violenta gli altri immigrati. «Vogliamo giustizia - hanno urlato - non è vero che i nostri amici ammazzati spacciavano droga o erano camorristi. Sono state dette tutte cose false».
Il sindaco tenta una trattativa. Il sindaco di Castelvolturno, Francesco Nuzzo, ha raggiunto gli immigrati per cercare di convincerli a porre fine alle proteste. A trattare con gli immigrati anche il questore di Caserta, Carmelo Casabona. Il primo cittadino avverte: tempo qualcosa di grave sono incontrollabili.
Il prefetto: non escluso uso dell'esercito Il prefetto di Caserta, Ezio Monaco, non ha escluso il ricorso all'Esercito per rafforzare la presenza dello Stato sul litorale domiziano ed anche nella zona a ridosso dell'Agro Aversano, dove agisce una delle più agguerrite e feroci organizzazioni camorristiche, quella dei «casalesi». La possibilità di impiegare l'Esercito anche nelle zone più calde del Casertano è emersa nella riunione straordinaria del Comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica, convocata d'urgenza dal prefetto.
Vertice: chiesti aiuti per i figli delle vittime Gli immigrati alla fine del vertice con il sindaco, al quale ha preso parte anche il questore di Caserta, Carmelo Casabona, dopo aver ottenuto la rassicurazione che le indagini sulla strage consumata ieri sera saranno celeri, hanno espresso preoccupazione sostenendo che alcune delle vittime non avevano nulla a che fare con la malavita locale ed erano fuori da qualsiasi tipo di traffico illecito. Gli stessi immigrati hanno poi chiesto al sindaco che siano aiutati i familiari e i figli delle vittime e che sia dato un contributo per lo svolgimento dei funerali e il rimpatrio delle salme.
Disponibilità ripulire le strade Da alcuni immigrati è poi venuta la proposta come segno di disponibilità a rasserenare gli animi con la popolazione locale di provvedere a rimettere in sesto la strada Domitiana raccogliendo i cassonetti e i pali divelti della segnaletica stradale. Il presidio è stato tolto alla fine dell'incontro.
Gli inquirenti: strage legata alla camorra. Si erano organizzati per spacciare droga nel territorio dei Casalesi senza pagare la tangente al clan. E' stata questa, secondo gli inquirenti, la causa scatenante della strage che ha fatto sette morti, tra cui sei immigrati, nel Casertano. L'agguato di Baia Verde e la sparatoria di Castelvolturno porterebbero quindi entrambe la firma della camorra. I sicari avrebbero agito in maniera mirata: la scelta della sartoria dove si trovavano i bersagli da colpire non è stata casuale. Anche se gli inquirenti non escludono che una o due vittime non c'entrassero con il traffico di droga. Un mese fa c'era stato un primo avvertimento, raccontano gli investigatori: al vicequestore Luigi del Gaudio vengono in mente gli spari contro l'abitazione di un nigeriano conosciuto come Teddy.
Circa 130 proiettili sono stati esplosi da sei-sette sicari, a bordo di almeno un'auto e una moto. Un volume di fuoco impressionante. La quantità di proiettili usata in entrambi gli agguati è uno dei diversi elementi che fanno pensare a un solo gruppo di fuoco in azione: per averne la certezza occorrerà però attendere la perizia balistica.
I due agguati. A Baia Verde i sicari hanno ucciso un italiano, Antonio Celiento, 53 anni, ritenuto affiliato al clan degli Schiavone. Venti minuti dopo, poco lontano, al km 43 della Domitiana, un secondo agguato: restano a terra tre ghanesi, un liberiano e un cittadino del Togo. Un sesto immigrato coinvolto nel massacro, di origine africana, è morto nell'ospedale di Pozzuoli. Nell'agguato sono state utilizzate una pistola 9x21 e una mitraglietta 7.62 che corrispondono a quelli trovati a Baia Verde, dove il corpo della prima vittima è stato crivellato con 20 colpi.
La fidanzata di Alaji: era una bravissima persona. A protestare sono quasi tutti amici di Alaji, il ghanese di 28 anni ucciso. In prima linea, ad urlare a tutti che Alaji non è stato ammazzato per una questione di droga e di camorra, c'è anche la sua compagna, Vichi, 32 anni: «Era una bravissima persona, non si alzava neanche per mangiare. E' un innocente, non un criminale».
La strategia dei casalesi. L'uccisione dei sette immigrati, secondo gli investigatori, rappresenta un ulteriore momento della «strategia stragista» adottata negli ultimi tempi dal clan dei Casalesi, che ha portato di recente ad una serie di agguati che hanno avuto come vittime collaboratori di giustizia, loro familiari e imprenditori che hanno denunciato il racket. La zona dove è avvenuto l'eccidio, secondo le indagini dei magistrati antimafia, è attualmente sotto il controllo di Alessandro Cirillo, uno dei boss emergenti. L'organizzazione sta vivendo infatti una fase di riassestamento in seguito all'arresto nel corso degli anni degli esponenti di primo piano, e la strage di ieri rappresenterebbe l'intento di rimarcare il proprio potere sul territorio.
Un mese fa raid contro il leader della campagna antiprostituzione. La strage di Castelvolturno potrebbe essere messa anche in relazione con un'analoga azione di forza del gruppo di fuoco dei Casalesi del 18 agosto scorso. Alcuni sicari spararono all'impazzata colpi di pistola di grosso calibro e di un fucile mitragliatore all'interno della villetta di via Cesare Battisti di Castelvolturno, a poca distanza dai due presidi di polizia e carabinieri, occupata da anni dalla famiglia di Teddy Egonwman. Quest'ultimo è presidente dell'associazione dei nigeriani campani, conosciuto per la sua campagna contro lo sfruttamento della prostituzione. Nella villetta, al momento dell'irruzione dei malviventi, Egonwman si trovava insieme con la moglie, i tre figli ed altri cinque connazionali. Un cancello in ferro a protezione della villetta, secondo gli investigatori, evitò una strage. Il bilancio fu di 5 feriti, due dei quali in maniera grave.
Perquisite le abitazioni degli immigrati. Agenti del commissariato di Castelvolturno e della squadra mobile di Caserta hanno effettuato perquisizioni in abitazioni di immigrati di origine africana che hanno precedenti per traffico internazionale di sostanze stupefacenti o risultano coinvolti nello spaccio al minuto della droga. L'obiettivo è di trovare utili indizi per risalire agli esecutori dell'agguato. La polizia ha anche interrogato alcuni pregiudicati ritenuti affiliati al clan dei Casalesi, che controlla le attività di spaccio e della prostituzione sul litorale casertano.
Il capo della Polizia, prefetto Antonio Manganelli, ha inviato a Caserta il capo della Direzione anticrimine centrale, Francesco Gratteri, e un pool di investigatori esperti di criminalità organizzata. Manganelli ha tenuto costantemente informato il ministro dell'Interno Roberto Maroni su quanto accaduto e sui primi sviluppi delle indagini avviati dalla Polizia sul territorio. La decisione di inviare il direttore della Dac e un pool di esperti consentirà di dare maggior impulso alle indagini.
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=31306&sez=HOME_INITALIA
Cioè invece di cacciarli via a calci in culo il sindaco tenta "una trattativa"? Che vergogna di paese siamo...
Questo a prescindere da ogni altra considerazione che si possa fare sulla vicenda. Io dagli immigrati pretendo l'assoluto rispetto della legalità, così come la rispetterei io se andassi all'estero.
Per i mod: ho aperto un altro thread perché mi sembra che la questione sia abbastanza diversa rispetto alla strage della camorra, comunque se ritenete fondete pure con il thread esistente.
ma che calci in culo, per vedere poi le manifestazioni antirazziste antifasciste e i soliti cori sulla dittatura del longilineo rinfoltito? :confused:
rassegnati all'evidenza, tanto ci siamo rincoglioniti con l'antifascismo che il rigore non ci appartiene più. anche quando dovremmo, peace&love.
matrizoo
19-09-2008, 22:17
ci odiano, l'hanno sempre fatto...
se io posso, li ripago con la stessa moneta, quando non posso farlo me ne dispiaccio:O
Sinclair63
19-09-2008, 22:35
La cosa estremamente grave è che ci sta sfuggendo tutto di mano :muro: con tutto il rispetto (non sono razzista) ma persone di altri paesi che vanno in un'altro paese (che non è il loro) mettendolo a ferro e fuoco...beh lasciatemelo dire è inaccettabile, tra qualche anno che faranno ci cacceranno proprio via? :rolleyes:
ma che calci in culo, per vedere poi le manifestazioni antirazziste antifasciste e i soliti cori sulla dittatura del longilineo rinfoltito? :confused:
rassegnati all'evidenza, tanto ci siamo rincoglioniti con l'antifascismo che il rigore non ci appartiene più. anche quando dovremmo, peace&love.
esattamente. e come rispondono/risponderebbero i buonisti a tutti i costi...AVANTI COSI'...
Lasciamoci colonizzare. Lasciamo fare loro quello che vogliono.
Non possiamo piu' aprire bocca, perche' se lo facciamo, i nostri beneamati concittadini ci tacciano di razzismo.
La cosa estremamente grave è che ci sta sfuggendo tutto di mano :muro: con tutto il rispetto (non sono razzista) ma persone di altri paesi che vanno in un'altro paese (che non è il loro) mettendolo a ferro e fuoco...beh lasciatemelo dire è inaccettabile, tra qualche anno che faranno ci cacceranno proprio via? :rolleyes:
ti quoto al 100%..ormai siamo una loro colonia.
PS: ai buonisti BENpensanti: prima o poi anche voi sarete loro vittime...
matrizoo
19-09-2008, 22:47
Non possiamo piu' aprire bocca, perche' se lo facciamo, i nostri beneamati concittadini ci tacciano di razzismo.
no, questa pagliacciata non fa più presa...
io non sopporto più i musulmani, al limite mi si deve tacciare di razzismo selettivo:O
Mordicchio83
19-09-2008, 22:48
Vertice: chiesti aiuti per i figli delle vittime Gli immigrati alla fine del vertice con il sindaco, al quale ha preso parte anche il questore di Caserta, Carmelo Casabona, dopo aver ottenuto la rassicurazione che le indagini sulla strage consumata ieri sera saranno celeri, hanno espresso preoccupazione sostenendo che alcune delle vittime non avevano nulla a che fare con la malavita locale ed erano fuori da qualsiasi tipo di traffico illecito. Gli stessi immigrati hanno poi chiesto al sindaco che siano aiutati i familiari e i figli delle vittime e che sia dato un contributo per lo svolgimento dei funerali e il rimpatrio delle salme.
Possibile che non tutti c'entrassero con il traffico di droga, ma si sa che i camorristi non guardano in faccia a nessuno. Comunque una dichiarazione che sembra una conferma.
La tesi del razzismo non regge. Castel Volturno è da anni e anni popolata da immigrati (tantissimi clandestini) e la camorra non attira l'attenzione delle forze dell'ordine per motivi che non hanno a che fare con determinati argomenti (denaro, controllo del territorio....).
E poi come già detto Castel Volturno è piena di immigrati clandestini. Pensate che ci sono ufficialmente 22.000 abitanti circa (tra i quali tantissimi immigrati di colore) ed almeno altri 11.000!!!!! clandestini. In totale sono almeno 33.000 :rolleyes:
Insomma, conoscendo le possibilità di lavoro che ci sono da quelle parti non mi risulta difficile credere che in molti si adattino lavorando per la camorra (senza contare che le mogli di queste persone in molti casi si prostituiscono)
no, questa pagliacciata non fa più presa...
io non sopporto più i musulmani, al limite mi si deve tacciare di razzismo selettivo:O
A questo punto mi possono tacciare anche di razzismo puro e semplice. Ma siccome e' diventata una questione di mera sopravvivenza....che facciano e dicano quel che vogliono. Li ritengo COMPLICI.
matrizoo
19-09-2008, 22:56
Possibile che non tutti c'entrassero con il traffico di droga, ma si sa che i camorristi non guardano in faccia a nessuno. Comunque una dichiarazione che sembra una conferma.
La tesi del razzismo non regge. Castel Volturno è da anni e anni popolata da immigrati (tantissimi clandestini) e la camorra non attira l'attenzione delle forze dell'ordine per motivi che non hanno a che fare con determinati argomenti (denaro, controllo del territorio....).
E poi come già detto Castel Volturno è piena di immigrati clandestini. Pensate che ci sono ufficialmente 22.000 abitanti circa (tra i quali tantissimi immigrati di colore) ed almeno altri 11.000!!!!! clandestini. In totale sono almeno 33.000 :rolleyes:
Insomma, conoscendo le possibilità di lavoro che ci sono da quelle parti non mi risulta difficile credere che in molti si adattino lavorando per la camorra (senza contare che le mogli di queste persone in molti casi si prostituiscono)
non serve venire li per immaginare come cazzo vivono questi, se volete vi faccio un servizio fotografico da bolzano...
prendo un giorno di ferie e faccio qualche foto, eppoi come ogni buon gioco a quiz che si rispetti le posto una alla volta, e tutti cerchiamo di indovinare che lavoro fanno i protagonisti delle mie immortalate, magari verso le 10 del mattino (magari dormono prima eh) o verso le 11, o le 14:00 del pomeriggio...
non chiedetemele la sera perchè magari lavorano loro e rischio qualche coltellata:O
non serve venire li per immaginare come cazzo vivono questi, se volete vi faccio un servizio fotografico da bolzano...
prendo un giorno di ferie e faccio qualche foto, eppoi come ogni buon gioco a quiz che si rispetti le posto una alla volta, e tutti cerchiamo di indovinare che lavoro fanno i protagonisti delle mie immortalate, magari verso le 10 del mattino (magari dormono prima eh) o verso le 11, o le 14:00 del pomeriggio...
non chiedetemele la sera perchè magari lavorano loro e rischio qualche coltellata:O
Modena come Bolzano. Se non peggio.
Se chi li difende vuole venire di persona, offro mappa dettagliata.
scorpionkkk
19-09-2008, 23:25
esattamente. e come rispondono/risponderebbero i buonisti a tutti i costi...AVANTI COSI'...
Lasciamoci colonizzare. Lasciamo fare loro quello che vogliono.
Non possiamo piu' aprire bocca, perche' se lo facciamo, i nostri beneamati concittadini ci tacciano di razzismo.
vado un pò OT in questo thread a cui non mi interessa intervenire IT.
L'italia è un paese libero: se si ha qualcosa da dire, lo si dice con convinzione e cognizione di causa e si accetta la libertà degli altri di criticare/approvare/discutere le dichiarazioni fatte. L'alternativa è non avere nulla da dire o da proporre. Il resto è mancia.
http://666kb.com/i/b296nd7owtain69qy.jpg
http://666kb.com/i/b296nwx80p2j1lal6.png
Copyright: utente di un'altro forum
:asd:
beppegrillo
19-09-2008, 23:33
Questo è cosa produce la politica dell'accogliamoli tutti.
E sarà sempre peggio se non la si finisce con stò buonismo del cavolo.
ps
WOW che occhio per la targa :D
vado un pò OT in questo thread a cui non mi interessa intervenire IT.
L'italia è un paese libero: se si ha qualcosa da dire, lo si dice con convinzione e cognizione di causa e si accetta la libertà degli altri di criticare/approvare/discutere le dichiarazioni fatte. L'alternativa è non avere nulla da dire o da proporre. Il resto è mancia.
sei completamente OT-
Ho qualcosa da dire contro Scorpionkk e il suo thread, quindi vado a casa sua, gli incendio la macchina e gli brucio il garage.
Ma stiamo scherzando?
Questo è cosa produce la politica dell'accogliamoli tutti.
E sarà sempre peggio se non la si finisce con stò buonismo del cavolo.
;) ;)
perche allo stadio come qualcuno dice a gli viene spaccata la testa e a questi viene concesso di fare quello che volgiono.... perche la polizia non li ha caricati ??? forse avevano paura di passare come razzisti davanti all'opinione pubblica oppure non cera nessun comunista a cui spaccare la testa come a genova... rimango sempre piu basito di fronte ai comportamenti della nostra polizia...
indelebile
20-09-2008, 04:05
ma non diciamo assurdità per assurdità
colonizati?
caricati?
ma se neanche quando c'è...c'era il problema dei rifiuti a napoli gli italiani che facevan le stesse cose non venivano caricati
come al solito imparano da noi ...negli stessi luoghi più o meno dei problemi dei rifiuti..si incazzano e si comportano come i napoletani
è la solita guerra tra sordi
loro dicono di essere trattati da merde e incolpati del peggio , mentre lavorano in fabbrica peggio degli schiavi e vengon visto dagli italiani come zecche
alcuni di loro sicuramente spacciano e probabilmente partecipano agli scontri
qua con il solito metro si vedono tutti i ghanesi come pusher,zecche colonizzatori, niente distinguo
insomma il solito odio che genera odio tra poveri cristi
bravi continuate a odiarvi a vicenda e comportarvi come barbari
insomma il solito odio che genera odio tra poveri cristi
bravi continuate a odiarvi a vicenda e comportarvi come barbari
Solito discorso privo di sostanza di chi difende a spada tratta gli stranieri... qui è inutile stare a filosofeggiare ed il razzismo non c'entra niente.
Qui si tratta di difesa della legalità: io se vado in un Paese straniero e faccio le porcate che hanno fatto questi vengono prima sbattuto in galera, poi rispedito in Italia con un calcio nel culo. Lo stesso discorso DEVE valere per gli stranieri che stanno in Italia, molto semplicemente. Se delinquono devono essere espulsi, se regolari, se clandestini ancora a maggior ragione.
Mi chiedo come mai i rossi sono così zelanti con la difesa della legalità quando si parla di Berlusconi ed invece sono così comprensivi quando si parla di povere vittime del sistema capitalista... :fagiano:
Il loro comportamento e' assolutamente controproducente all'integrazione e illegale, se poi mai queste parole possono avere un senso nelle zone sotto il controllo della mafia.
ci odiano, l'hanno sempre fatto...
se io posso, li ripago con la stessa moneta, quando non posso farlo me ne dispiaccio:O
La cosa estremamente grave è che ci sta sfuggendo tutto di mano :muro: con tutto il rispetto (non sono razzista) ma persone di altri paesi che vanno in un'altro paese (che non è il loro) mettendolo a ferro e fuoco...beh lasciatemelo dire è inaccettabile, tra qualche anno che faranno ci cacceranno proprio via? :rolleyes:
esattamente. e come rispondono/risponderebbero i buonisti a tutti i costi...AVANTI COSI'...
Lasciamoci colonizzare. Lasciamo fare loro quello che vogliono.
Non possiamo piu' aprire bocca, perche' se lo facciamo, i nostri beneamati concittadini ci tacciano di razzismo.
no, questa pagliacciata non fa più presa...
io non sopporto più i musulmani, al limite mi si deve tacciare di razzismo selettivo:O
Sei fortunato, sono solo una minima parte della popolazione. Pensa povero me che non sopporto piu' i cristiani :O
A questo punto mi possono tacciare anche di razzismo puro e semplice. Ma siccome e' diventata una questione di mera sopravvivenza....che facciano e dicano quel che vogliono. Li ritengo COMPLICI.
Giusto buttiamoli tutti fuori. Ehi.. come mai e' scomparso il 10% del PIL? Ehi, come mai nessuno mi paga piu' la pensione?
L'immigrazione e' NECESSARIA, e serviranno sempre e sempre di piu' migranti per sostenere economicamente il paese. Per questo e' necessaria una politica che punti moltissimo sull'integrazione e non sull'aumentare l'odio nei confronti del diverso. L'odio porta ad escalation di violenza, come questa.
E i vostri interventi sono nettamente contrari all'integrazione.
Sinclair63
20-09-2008, 07:13
L'immigrazione e' NECESSARIA, e serviranno sempre e sempre di piu' migranti per sostenere economicamente il paese....
Appunto dicevo, accogliamone più che possiamo, tanto qui non si fanno più figli, non c'è più lavoro, non si produce più (chissà perchè) per ovviare a questo problema proporrei di immettere LEGALMENTE una decina di milioni di extracomunitari e stiamo apposto... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Non vedete che è il simbolo dell'integrazione che avanza?
Fanno esattamente come certi italiani.
Le autorità con un senso di solidarietà notevole li trattano pure nello stesso modo.
Ad integrazione di quanto ho detto sopra preciso che per me la legalità deve valere per tutti, potenti, italiani ed immigrati allo stesso modo. Chi viola le leggi, specie con reati gravi, dovrebbe andare ai lavori forzati. Sopra ho menzionato i cattocomunisti che sono inflessibili con la borghesia e fin troppo comprensivi con le "classi disagiate", però è ovviamente vero che i cattofascisti fanno l'opposto ed il risultato finale è lo schifo che è sotto gli occhi di tutti.
Appunto dicevo, accogliamone più che possiamo, tanto qui non si fanno più figli, non c'è più lavoro, non si produce più (chissà perchè) per ovviare a questo problema proporrei di immettere LEGALMENTE una decina di milioni di extracomunitari e stiamo apposto... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Senza stranieri il paese sarebbe andato allo sfascio già da diversi anni.
è chiaramente ovvio che la società come è stata una volta non esisterà più, ci saranno gli cambiamenti necessari per poter diventare una società multietnica.
E' compito delle autorità, i cittadini e gli stranieri fare in modo che questo cambiamento porti a qualcosa di decente.
Chiaramente la politica del prendiamolo nelle chiappe e vediamo non è la più adatta, ma nemmeno la attuale non è molto meglio.
Se la cosa non ti piace torna indietro nel tempo e inizia a inseminare più donne che puoi :Prrr:
Appunto dicevo, accogliamone più che possiamo, tanto qui non si fanno più figli, non c'è più lavoro, non si produce più (chissà perchè) per ovviare a questo problema proporrei di immettere LEGALMENTE una decina di milioni di extracomunitari e stiamo apposto... :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes:
Le stime corrette parlano di 10 milioni di immigrati per il 2050. Senza quei 10 milioni di immigrati il nostro sistema pensionistico non resistera' e tu non vedrai un centesimo della tua pensione. Anche nel migliore dei casi, un drastico aumento della natalita', non e' possibile invertire la tendenza di calo demografico in modo significativo. Bisogna aiutare l'integrazione in un modo molto superiore a quanto fatto ora, ma cio' non significa buonismo o favoristismi.
gigio2005
20-09-2008, 08:13
eccomi! mai sospensione fu piu' inopportuna
questo 3d e' imbarazzante!
7 persone vengono assassinate da un commando militare di camorristi che agisce indisturbatamente ignorando totalmente le leggi di uno stato (che "dovrebbe" essere sovrano)
tutto questo in un territorio abbandonato da decenni nella merda piu' putrescente in cui non si puo' respirare senza il permesso della camorra
e voi vi indignate per questi che manifestano sfasciando tutto?
e per di piu' c'e' qualcuno che ha scritto "fortunatamente sembra essere tornata la calma"
CALMA UN CAZZO! stiamo parlando di una nazione a parte in cui vigono leggi opposte a quelle italiane
ma voi vi indignate per un corteo di rivoltosi...MA MAGARI FOSSE STATA UNA RIVOLTA POPOLARE TOTALE CONTRO LA CAMORRA...MAGARI
http://successfromthenest.com/resources/toons/finger-to-moon.png
PS:
un up per l'utente che ha cercato la targa dell'auto sfasciata in foto
Risultato ricerca della TARGA: AB578BN
Dati pervenuti dal 01/01/1998 al 08/09/2008
Targa
AB578BN (Entrambe)
Telaio
VF1B57B0511374629
Modello
CLIO
Fabbrica
RENAULT
Tipo
AUTOVETTURA
Per la targa ricercata risulta una denuncia di Furto inserita in data 12/06/2008
presso STAZ.CC NAPOLI ARENACCIA di NAPOLI(NA)
Le stime corrette parlano di 10 milioni di immigrati per il 2050. Senza quei 10 milioni di immigrati il nostro sistema pensionistico non resistera' e tu non vedrai un centesimo della tua pensione. Anche nel migliore dei casi, un drastico aumento della natalita', non e' possibile invertire la tendenza di calo demografico in modo significativo. Bisogna aiutare l'integrazione in un modo molto superiore a quanto fatto ora, ma cio' non significa buonismo o favoristismi.
meglio mangiare pane e cipolle che vivere un domani da anziani con immigrati che mischiano la loro cultura preistorica con la nostra !e alla fine visto il numero comanderanno loro !. un conto è avere immigrati di origine europea un conto è avere tra i piedi i maomettani sono cose completamente diverse. ma di molto.
un conto è tenere a bada 10 immgirati un conto è tenerne a bada 100 quando superiamo il nuumero il controllo si fa un po piu difficile se non impossibile per evitare il peggio..... e allora abbiamo perso !
questo 3d e' imbarazzante!
Nessuno ti obbliga a postarci, visto che ti imbarazzi così facilmente...
7 persone vengono assassinate da un commando militare di camorristi che agisce indisturbatamente ignorando totalmente le leggi di uno stato (che "dovrebbe" essere sovrano)
Fatto gravissimo da condannare e reprimere con la massima severità, naturalmente, ma che non giustifica affatto quello che hanno fatto i connazionali delle vittime.
tutto questo in un territorio abbandonato da decenni nella merda piu' putrescente in cui non si puo' respirare senza il permesso della camorra
Verissimo: fatto da condannare e bisognerebbe cercare di cambiare la situazione ad ogni costo. Visto che tale problema perdura da decenni evidentemente non è così semplice risolverlo e quindi non dici niente di nuovo.
e voi vi indignate per questi che manifestano sfasciando tutto?
Esatto perché, come dicevo sopra, la strage è un evento che non giustifica il compimento di ulteriori reati. Fra l'altro hanno assaltato persone e cose che non c'entrano niente con la vicenda: chissà come mai i facinorosi non hanno assaltato la casa di qualche boss della zona... :fagiano:
e per di piu' c'e' qualcuno che ha scritto "fortunatamente sembra essere tornata la calma"
Mi sembra più che ovvio: se le violenze sono cessate c'è solo da rallegrarsene... a meno che non si sia dei facinorosi che conoscono solo la violenza come mezzo di espressione naturalmente.
CALMA UN CAZZO! stiamo parlando di una nazione a parte in cui vigono leggi opposte a quelle italiane
Problema vero, grave, e prioritario da risolvere per la classe dirigente nazionale (in teoria), ma questo non ha niente a che vedere, nè tanto meno giustifica, le violenza che si sono verificate ieri.
ma voi vi indignate per un corteo di rivoltosi...MA MAGARI FOSSE STATA UNA RIVOLTA POPOLARE TOTALE CONTRO LA CAMORRA...MAGARI
I rivoltosi di ieri se la sono presa con gente comune e proprietà di gente comune, perché se se la prendevano con qualche boss o qualche sua proprietà non arrivavano a respirare l'aria di stamattina. Se la prendono con persone inermi che non c'entrano niente con quella strage e per me questa è una manifestazione di grande vigliaccheria.
Risultato ricerca della TARGA: AB578BN
Dati pervenuti dal 01/01/1998 al 08/09/2008
Targa
AB578BN (Entrambe)
Telaio
VF1B57B0511374629
Modello
CLIO
Fabbrica
RENAULT
Tipo
AUTOVETTURA
Per la targa ricercata risulta una denuncia di Furto inserita in data 12/06/2008
presso STAZ.CC NAPOLI ARENACCIA di NAPOLI(NA)
E con questo cosa vorresti dimostrare? Si tratta di un aneddoto totalmente irrilevante rispetto al quadro complessivo della vicenda. Probabilmente ti è sfuggito questo brano dell'articolo che ho postato, te lo cito di nuovo per comodità:
Scene di guerriglia urbana lungo la strada statale Domitiana: gli immigrati se la prendono anche con i cittadini comuni: armati di mazze hanno rotto i vetri di diverse auto di persone che stavano percorrendo la statale. Hanno scagliato poi pietre contro le saracinesche dei negozi e le abitazioni dei cittadini. Il tutto rovesciando continuamente cassonetti lungo la statale. Lanci di massi e oggetti pesanti anche contro la camionetta della polizia. Due tentativi delle forze dell'ordine di fermare il corteo non hanno avuto esito. Auto aggredite a bastonate anche mentre ci sono bambini dentro. Cittadini terrorizzati si nascondono dietro le porte di casa. Pietre e bottiglie vengono lanciate contro tutti coloro che si affacciano ai balconi. Cassonetti incendiati lungo le strade. Solo dopo il veritice in Comune è statao tolto il presidio lungo la Domitiana.
«Ci vogliono cacciare, è razzismo, italiani bastardi», urlano gli extracomunitari in strada. Un gruppo di immigrati africani ha danneggiato, con pietre e mazze due auto ferme in strada, e frantumato le vetrine di alcuni negozi. Gli immigrati, che si trovavano a bordo di autobus di passaggio nella zona, sono stati fatti scendere e si sono aggregati alla protesta in corso. In strada diverse donne ed alcuni bambini. Uno degli africani con un ombrello ha colpito il frontale di uno dei bus e ha incitato alla protesta violenta gli altri immigrati. «Vogliamo giustizia - hanno urlato - non è vero che i nostri amici ammazzati spacciavano droga o erano camorristi. Sono state dette tutte cose false».
immigrati necessari al sistema pensionistico? il sistema pensione va benissimo, è quello assistenziale che rovina tutto. e non mi venite a dire che costoro non si caricano sull'assistenza, dovuta loro anche se clandestini.
sono un danno, altro che necessari. sono le cavallette dell'era moderna :rolleyes:
e non mi riferisco a quelli che vengono in italia regolarmente e si fanno il culo da mane a sera, ma della feccia che filtra dai confini e vive di espedienti, alimenta la microcriminalità, incide drammaticamente sulla sicurezza e la qualità della vta del nostro paese. questi sono necessari?
evito di dire che fine farei fare loro, accompagnati dai loro avvocatucoli del cazzo che ritengo complici del degrado italiano
Gargoyle
20-09-2008, 09:44
La rivolta delle banlieue in Francia era dovuta ad una condizione di oggettivo malessere e dalla quale i rivoltosi però speravano comunque di poter uscire.
Qua abbiamo criminali campani che uccidono criminali nordafricani, i quali a loro volta protestano perché la polizia campana non tutela i criminali stranieri ma solo quelli locali.
Qua non si salva più nessuno e la legge non esiste, nè per i campani nè per i nordafricani.
Siamo oltre al razzismo a Castelvolturno.
La rivolta delle banlieue in Francia era dovuta ad una condizione di oggettivo malessere e dalla quale i rivoltosi però speravano comunque di poter uscire.
Qua abbiamo criminali campani che uccidono criminali nordafricani, i quali a loro volta protestano perché la polizia campana non tutela i criminali stranieri ma solo quelli locali.
Qua non si salva più nessuno e la legge non esiste, nè per i campani nè per i nordafricani.
Siamo oltre al razzismo a Castelvolturno.
E' inutile continuare a mettere tutte le situazioni nello stesso calderone e dire "qua non si salva più nessuno ed è quindi assurdo impuntarsi su un solo aspetto". I fenomeni che segnali sono gravissimi e dovrebbero essere repressi con la massima severità, ma ad ogni modo due torti non fanno una ragione per cui la strage di stranieri non giustifica la rivolta dei connazionali...
Ad ogni modo sono l'unico a vedere, nei criminali italiani e stranieri, tanta bella manodopera gratuita potenziale? :rolleyes:
Mordicchio83
20-09-2008, 09:52
eccomi! mai sospensione fu piu' inopportuna
questo 3d e' imbarazzante!
7 persone vengono assassinate da un commando militare di camorristi che agisce indisturbatamente ignorando totalmente le leggi di uno stato (che "dovrebbe" essere sovrano)
tutto questo in un territorio abbandonato da decenni nella merda piu' putrescente in cui non si puo' respirare senza il permesso della camorra
e voi vi indignate per questi che manifestano sfasciando tutto?
e per di piu' c'e' qualcuno che ha scritto "fortunatamente sembra essere tornata la calma"
CALMA UN CAZZO! stiamo parlando di una nazione a parte in cui vigono leggi opposte a quelle italiane
ma voi vi indignate per un corteo di rivoltosi...MA MAGARI FOSSE STATA UNA RIVOLTA POPOLARE TOTALE CONTRO LA CAMORRA...MAGARI
........
Ma se è stata un rivolta contro la camorra che gli ha ammazzato gli amici spacciatori, col cavolo che è una rivolta giusta. O meglio, facessero quello che meglio credono andando dai camorristi (che sicuramente sanno dove sono) perchè mi sembra evidente che durante la loro "manifestazione" se la son presi con tutto e tutti (lancio di sassi alle persone affacciate al balcone).
Per come ce l'hanno raccontata la storia è una guerra tra delinquenti finita male (escludendo le possibili vittime oneste)... un regolamento di conti.
E' partendo da questo presupposto che dobbiamo discuterne.
O vogliamo forse dire senza dubbio alcuno che le vittime erano tutte innocenti perchè nere?
Mordicchio83
20-09-2008, 10:01
ma non diciamo assurdità per assurdità
colonizati?
caricati?
ma se neanche quando c'è...c'era il problema dei rifiuti a napoli gli italiani che facevan le stesse cose non venivano caricati
come al solito imparano da noi ...negli stessi luoghi più o meno dei problemi dei rifiuti..si incazzano e si comportano come i napoletani
è la solita guerra tra sordi
loro dicono di essere trattati da merde e incolpati del peggio , mentre lavorano in fabbrica peggio degli schiavi e vengon visto dagli italiani come zecche
alcuni di loro sicuramente spacciano e probabilmente partecipano agli scontri
qua con il solito metro si vedono tutti i ghanesi come pusher,zecche colonizzatori, niente distinguo
insomma il solito odio che genera odio tra poveri cristi
bravi continuate a odiarvi a vicenda e comportarvi come barbari
Io sono per l'immigrazione regolare e per l'integrazione, però dimmi te se è normale che un comune di 22.000 abitanti può ospitare clandestinamente altre 11.000 persone. E' chiaro che laggiù non funziona niente.
Come mi sembra anche comprensibile che gli abitanti del posto la vedano come una colonizzazione (molti sono andati ad abitare altrove).
E secondo te gli 11.000 clandestini trovano tutti lavoro onesto? Da queste parti?
Senza contare che chi paga le tasse le paga per tutti e non si tratta di mantenere la piccola comunità rom. Parliamo di almeno un 50% di abitanti in più!!!! Tutti clandestini e ovviamente non contribuenti
Sinclair63
20-09-2008, 10:17
Io sono per l'immigrazione regolare e per l'integrazione, però dimmi te se è normale che un comune di 22.000 abitanti può ospitare clandestinamente altre 11.000 persone. E' chiaro che laggiù non funziona niente.
Come mi sembra anche comprensibile che gli abitanti del posto la vedano come una colonizzazione (molti sono andati ad abitare altrove).
E secondo te gli 11.000 clandestini trovano tutti lavoro onesto? Da queste parti?
Senza contare che chi paga le tasse le paga per tutti e non si tratta di mantenere la piccola comunità rom. Parliamo di almeno un 50% di abitanti in più!!!! Tutti clandestini e ovviamente non contribuenti
Dai non fare il pessimista, NOI abbiamo bisogno degli extracomunitari in GRANDE quantità e lavoratori onesti che pagano le tasse, altrimenti chi ci paga le pensioni? :rotfl:........:rolleyes:.........:muro:
Ma se è stata un rivolta contro la camorra che gli ha ammazzato gli amici spacciatori, col cavolo che è una rivolta giusta. O meglio, facessero quello che meglio credono andando dai camorristi (che sicuramente sanno dove sono) perchè mi sembra evidente che durante la loro "manifestazione" se la son presi con tutto e tutti (lancio di sassi alle persone affacciate al balcone).
Per come ce l'hanno raccontata la storia è una guerra tra delinquenti finita male (escludendo le possibili vittime oneste)... un regolamento di conti.
E' partendo da questo presupposto che dobbiamo discuterne.
O vogliamo forse dire senza dubbio alcuno che le vittime erano tutte innocenti perchè nere?
Penso che i presupposti da cui dobbiamo partire e che italia in questo momento non ha gli strumenti adatti per affrontare i casi in cui gruppi di persone iniziano vandalizzare le strade.
In questo caso il fatto che siano extracomunitari non cambia una mazza, la maggior parti di questi problemi sono di solito causati da italiani.
Le autorità avrebbero fatto le stesse cose cose se fossero stati italiani.
Si dovrebbero organizzare strumenti atti alla soppressione di proteste che sfociano in violenza, visto che fra rifiuti, tifosi, etc sembra che ne sia piena Italia, una volta che i protestatari si sono presi la buona dose di mazzate(ovviamente se motivate) la loro nazionalità non conta.
Io sono per l'immigrazione regolare e per l'integrazione, però dimmi te se è normale che un comune di 22.000 abitanti può ospitare clandestinamente altre 11.000 persone. E' chiaro che laggiù non funziona niente.
Come mi sembra anche comprensibile che gli abitanti del posto la vedano come una colonizzazione (molti sono andati ad abitare altrove).
E secondo te gli 11.000 clandestini trovano tutti lavoro onesto? Da queste parti?
Senza contare che chi paga le tasse le paga per tutti e non si tratta di mantenere la piccola comunità rom. Parliamo di almeno un 50% di abitanti in più!!!! Tutti clandestini e ovviamente non contribuenti
permettimi di dire che un numero di 11.000 clandestini sembra un po tanti, cosi tanti che puzzano di numero sparato a caso.
gigio2005
20-09-2008, 10:44
Nessuno ti obbliga a postarci, visto che ti imbarazzi così facilmente...
Fatto gravissimo da condannare e reprimere con la massima severità, naturalmente, ma che non giustifica affatto quello che hanno fatto i connazionali delle vittime.
Verissimo: fatto da condannare e bisognerebbe cercare di cambiare la situazione ad ogni costo. Visto che tale problema perdura da decenni evidentemente non è così semplice risolverlo e quindi non dici niente di nuovo.
Esatto perché, come dicevo sopra, la strage è un evento che non giustifica il compimento di ulteriori reati. Fra l'altro hanno assaltato persone e cose che non c'entrano niente con la vicenda: chissà come mai i facinorosi non hanno assaltato la casa di qualche boss della zona... :fagiano:
Mi sembra più che ovvio: se le violenze sono cessate c'è solo da rallegrarsene... a meno che non si sia dei facinorosi che conoscono solo la violenza come mezzo di espressione naturalmente.
Problema vero, grave, e prioritario da risolvere per la classe dirigente nazionale (in teoria), ma questo non ha niente a che vedere, nè tanto meno giustifica, le violenza che si sono verificate ieri.
I rivoltosi di ieri se la sono presa con gente comune e proprietà di gente comune, perché se se la prendevano con qualche boss o qualche sua proprietà non arrivavano a respirare l'aria di stamattina. Se la prendono con persone inermi che non c'entrano niente con quella strage e per me questa è una manifestazione di grande vigliaccheria.
E con questo cosa vorresti dimostrare? Si tratta di un aneddoto totalmente irrilevante rispetto al quadro complessivo della vicenda. Probabilmente ti è sfuggito questo brano dell'articolo che ho postato, te lo cito di nuovo per comodità:
giusto per capire:
per te e' piu' grave la strage camorristica oppure cio' che ne e' ("naturalmente"...secondo quella che puo' essere una mente puerile e/o criminogena) scaturito?
giusto per capire:
per te e' piu' grave la strage camorristica oppure cio' che ne e' ("naturalmente"...secondo quella che puo' essere una mente puerile e/o criminogena) scaturito?
Mi sembra che folle inferocite e stragi camorristiche siano normale amministrazione nei ultimi tempi.
Mordicchio83
20-09-2008, 10:50
Penso che i presupposti da cui dobbiamo partire e che italia in questo momento non ha gli strumenti adatti per affrontare i casi in cui gruppi di persone iniziano vandalizzare le strade.
In questo caso il fatto che siano extracomunitari non cambia una mazza, la maggior parti di questi problemi sono di solito causati da italiani.
Le autorità avrebbero fatto le stesse cose cose se fossero stati italiani.
Si dovrebbero organizzare strumenti atti alla soppressione di proteste che sfociano in violenza, visto che fra rifiuti, tifosi, etc sembra che ne sia piena Italia, una volta che i protestatari si sono presi la buona dose di mazzate(ovviamente se motivate) la loro nazionalità non conta.
Io non faccio distinzione di nazionalità o di colore. Solo che mi sembra si voglia leggittimare un certo comportamento partendo da un presupposto, che per quanto ci è dato di sapere, è sbagliato.
Se è una esecuzione come le altre (la differenza sembra appunto essere il colore della pelle delle vittime) non vedo il motivo per reagire in quel modo.
Anche se ci fosse stato nel gruppo qualche innocente, non è lanciando sassi a caso addosso alle persone che risolvi il problema.
Mordicchio83
20-09-2008, 10:54
permettimi di dire che un numero di 11.000 clandestini sembra un po tanti, cosi tanti che puzzano di numero sparato a caso.
La cifra l'hanno data ieri al tg5. Siccome anche a me pareva elevatissima ho fatto un pò di ricerche ed ho trovato che la stima parte dal fatto che in quel comune si produce una quantità di rifiuto urbano più che doppia rispetto a quella stimata per le 22.000 persone censite.
Teoricamente potrebbero esserci il 100% di persone in più, ma evidentemente per considerazioni varie si sono fermati ad un più realistico (anche se non sembra) 50%.
Io non faccio distinzione di nazionalità o di colore. Solo che mi sembra si voglia leggittimare un certo comportamento partendo da un presupposto, che per quanto ci è dato di sapere, è sbagliato.
Se è una esecuzione come le altre (la differenza sembra appunto essere il colore della pelle delle vittime) non vedo il motivo per reagire in quel modo.
Anche se ci fosse stato nel gruppo qualche innocente, non è lanciando sassi a caso addosso alle persone che risolvi il problema.
Non so per gli altri, ma il loro protestare era motivato : qui al nord e se facessero fuori 4-5 persone in un agguato è probabile che la gente scenderebbe in piazza per motivi vari (alcuni potrebbero conoscere le persone, altri potrebbero chiedere più sicurezza), immagino che al sud non succeda spesso perché sono in qualche modo abituati, evidentemente per i manifestanti era una novità.
Ovviamente era immotivato il mettere ferro e fuoco le strade.
Unico problema è che in questi situazioni di gruppo e facile che le cose peggiorino, visto le tensioni in gioco. Non ci vuole molto e anche in un gruppo di persone "relativamente normali" (aka non criminali) una scintilla può far esplodere molte cose.
Chiaramente hanno sbagliato, ma quando hai grossi gruppi di persone che per motivi vari provano risentimento (giustificato o meno) certe cose non sono facili da evitare.
Per questo ci vorrebbe un qualcosa che dispensi manganellate quando c'è ne bisogno
Mordicchio83
20-09-2008, 11:10
» 2008-09-20 10:59
CAMORRA: 7 MORTI E GUERRIGLIA, RIUNIONE INTERFORZE A ROMA
ROMA - E' da poco cominciata la riunione delle interforze sui "gravissimi episodi avvenuti in provincia di Caserta". La riunione, che si sta svolgendo della struttura di Via Anagnina a Roma, è tenuta dal vice capo della Polizia Nicola Cavaliere. All'incontro, voluto dal capo della Polizia Antonio Manganelli - precisa un comunicato della Polizia - partecipano i responsabili di Sco, Ros e Gico.
Notte tranquilla a Castelvolturno (Caserta) dopo le violenze di ieri con la rivolta di immigrati africani che hanno distrutto vetrine, rovesciato cassonetti e bloccato la strada statale Domiziana per diverse ore. Una manifestazione di protesta dai toni particolarmente accesi per rivendicare l'estraneità delle sei vittime della strage di giovedì sera ad attività illecite come lo spaccio di droga. E' invece proprio questa pista, quello dello sgarro compiuto al clan dei Casalesi con il mancato pagamento di una tangente per esercitare l'attività di spaccio, al centro dell'attenzione degli investigatori.
Continua in queste ore l'attività degli inquirenti per risalire agli autori della strage nella quale sono stati uccisi immigrati di Togo, Ghana e Liberia. Un contributo all'indagine potrebbe arrivare, quando sarà in condizione di parlare con le forze dell'ordine, l'immigrato del Ghana rimasto gravemente ferito nell'agguato ed ora ricoverato all'ospedale Cardarelli di Napoli. Centotrenta i proiettili di kalashnikov e calibro 9 usati dai sicari che sarebbero gli stessi che hanno ucciso, a pochi chilometri di distanza, il titolare di una sala giochi.
STRATEGIA STRAGISTA DEI CASALESI. RIUNIONE INTERFORZE A ROMA
dell'inviato Enzo La Penna
Hanno deciso di gestire in proprio il traffico di droga senza più sottostare alle regole imposte dal clan, e soprattutto senza pagare quella sorta di "tassa di soggiorno" che spetta alla cosca locale per poter condurre ogni attività illecita. E i Casalesi non potevano accettare questo atto di ribellione che ne avrebbe messo in discussione lo spessore criminale, magari (ed è l'aspetto che maggiormente preoccupa l'organizzazione) con il rischio di indurre anche altri a sottrarsi al pagamento di tangenti alla cosca. Questo per gli inquirenti lo scenario nel quale si è consumato l'eccidio nelle vicinanze di Lago Patria dove sei immigrati africani - del Ghana, Togo e Liberia - sono stati ammazzati in un agguato (un altro è avvenuto a pochi chilometri di distanza ed è stato ucciso il titolare di una sala giochi portando il numero complessivo dei morti a 7) che non ha precedenti per ferocia e determinazione nella pur cruenta storia degli agguati messi a segno dalla camorra. La strage ha provocato la reazione della comunità africana degenerata ieri sera in una lunga serie di atti di vandalismo.
Intanto per oggi il capo della polizia Antonio Manganelli, su indicazione del ministro dell'Interno Roberto Maroni, ha dato incarico al direttore della Criminalpol Nicola Cavaliere, di presiedere una riunione interforze per affrontare l'emergenza nel Casertano. Alla riunione parteciperanno tutti gli uffici operativi presenti sul territorio: Ros, Gico e Sco.
Il commando composto da sei o sette killer, qualcuno forse camuffato con pettorine delle forze dell'ordine, ha utilizzato un kalashnikov e almeno due pistole sparando all'impazzata e mettendo sicuramente nel conto la possibilità di ammazzare anche persone che in questa storia di traffici loschi non c'entravano niente. Ed è possibile davvero che un paio di immigrati siano morti solo per essersi trovati nel posto sbagliato, ovvero davanti alla sartoria "Ob Ob exotic fashions", gestita da un africano, un locale che per gli inquirenti rappresenta una delle centrali dello spaccio di stupefacenti sul litorale domizio.
Sono stati esplosi ben 130 proiettili nell'agguato contro gli africani, e addirittura una sessantina solo per eliminare poco prima nella vicina Baia Verde Antonio Celiento, titolare di una sala giochi: un delitto quest'ultimo che avrebbe una identica matrice anche se si attendono gli esami balistici per confermare tale ipotesi.
Per i magistrati della Dda, coordinati dal procuratore aggiunto di Napoli Franco Roberti, e per gli investigatori la potenza di fuoco esibita dal commando rappresenta l'ennesima dimostrazione della 'strategia stragista' adottata negli ultimi tempi del clan dei Casalesi. Una strategia che si è manifestata di recente nell'uccisione di pentiti, di familiari di collaboratori di giustizia, imprenditori che hanno denunciato il racket e che punta più che alla eliminazione degli avversari soprattutto a incutere terrore, evitare defezioni e rafforzare il proprio potere criminale.
La decisione di una azione di forza contro gli immigrati sarebbe scaturita dopo che i trafficanti africani, grazie anche alla crescita esponenziale della loro comunità sul litorale domizio (sono ormai 11mila nel territorio tra regolari e clandestini) si sarebbero convinti di poter trafficare senza rendere conto alla camorra. Le ultime indagini sulla malavita organizzata del Casertano raccontano che nel territorio di Castelvolturno, dopo gli assestamenti successivi alla cattura dei vecchi boss, le redini del clan sono nelle mani di Alessandro Cirillo e Giuseppe Setola - latitanti e indicati come ex killer del boss Francesco Bidognetti - e ritenuti coinvolti in una serie di eclatanti omicidi avvenuti negli ultimi anni. Per fronteggiare la difficile situazione il prefetto Ezio Monaco non ha escluso il ricorso all'Esercito.
Qui dicono che sono 11.000 tra regolari e clandestini. Sta di fatto che in queste zone si è perso il controllo su tutto e tutti.
giusto per capire:
per te e' piu' grave la strage camorristica oppure cio' che ne e' ("naturalmente"...secondo quella che puo' essere una mente puerile e/o criminogena) scaturito?
Vedo che continui a paragonare i due fatti quando questo non ha alcun senso. Si tratta di due fatti diversi, per quanto collegati, che vanno analizzati separatamente. La strage fatta dai Casalesi è oggetto di un altro thread per cui parlarne estensivamente qua è off-topic, per cui non continuare a tirarla in mezzo giusto per deviare il discorso dall'argomento di cui si occupa il thread... perché tanto due torti non fanno una ragione! :fagiano:
In merito alla mia opinione su quel fatto di cronaca ho già espresso la mia posizione in modo molto chiaro, ma forse ti è sfuggito nella fretta di replicare senza leggere bene... :fagiano:
Ad integrazione di quanto ho detto sopra preciso che per me la legalità deve valere per tutti, potenti, italiani ed immigrati allo stesso modo. Chi viola le leggi, specie con reati gravi, dovrebbe andare ai lavori forzati. Sopra ho menzionato i cattocomunisti che sono inflessibili con la borghesia e fin troppo comprensivi con le "classi disagiate", però è ovviamente vero che i cattofascisti fanno l'opposto ed il risultato finale è lo schifo che è sotto gli occhi di tutti.
gigio2005
20-09-2008, 11:14
Vedo che continui a paragonare i due fatti quando questo non ha alcun senso. Si tratta di due fatti diversi, per quanto collegati, che vanno analizzati separatamente. La strage fatta dai Casalesi è oggetto di un altro thread per cui parlarne estensivamente qua è off-topic, per cui non continuare a tirarla in mezzo giusto per deviare il discorso dall'argomento di cui si occupa il thread... perché tanto due torti non fanno una ragione! :fagiano:
In merito alla mia opinione su quel fatto di cronaca ho già espresso la mia posizione in modo molto chiaro, ma forse ti è sfuggito nella fretta di replicare senza leggere bene... :fagiano:
non hai risposto alla mia domanda...
ti saluto
non hai risposto alla mia domanda...
ti saluto
LOL
E' inutile che vuoi cercare di farmi dire "è più grave la strage dei Casalesi degli scontri provocati dai clandestini" per poi tentare di giustificare gli scontri come la reazione di povere vittime del sistema incomprese e discriminate. :fagiano:
Che sia più grave, come reato, la strage fatta dai Casalesi lo sanno pure i sassi, ma questo non giustifica minimamente gli scontri di ieri.
Molti cattocomunisti (parlo in generale, non è rilevante se tu lo sia o meno) noto che usano la tattica del giustificare le porcate piccole con il fatto che esistano porcate grosse e che le porcate piccole siano spesso l'ovvio risultato di quelle grosse... ma dove finisce la difesa della legalità che di cui i cattocomunisti si fanno baluardo specie contro Berlusconi? :stordita:
gigio2005
20-09-2008, 11:24
LOL
E' inutile che vuoi cercare di farmi dire "è più grave la strage dei Casalesi degli scontri provocati dai clandestini" per poi tentare di giustificare gli scontri come la reazione di povere vittime del sistema incomprese e discriminate. :fagiano:
Che sia più grave, come reato, la strage fatta dai Casalesi lo sanno pure i sassi, ma questo non giustifica minimamente gli scontri di ieri.
Molti cattocomunisti (parlo in generale, non è rilevante se tu lo sia o meno) noto che usano la tattica del giustificare le porcate piccole con il fatto che esistano porcate grosse e che le porcate piccole siano spesso l'ovvio risultato di quelle grosse... ma dove finisce la difesa della legalità che di cui i cattocomunisti si fanno baluardo specie contro Berlusconi? :stordita:
il mio scopo non era giustificare niente...tranquillizzati
volevo solo che rispondessi alla mia domanda... anche se con un artifizio retorico (lo sanno anche i sassi e blablabla) prendo atto con piacere che hai risposto
ti saluto
scorpionkkk
20-09-2008, 11:53
sei completamente OT-
Ho qualcosa da dire contro Scorpionkk e il suo thread, quindi vado a casa sua, gli incendio la macchina e gli brucio il garage.
Ma stiamo scherzando?
Con grande pazienza rispondo: non hai capito.
1)I quote in un forum vanno letti integralmente, non va letto solo il messaggio che contiene il quote.
2) La frase a cui si faceva riferimento era dell' utente Franz73 (cioè tu) e recitava cosi: "Non possiamo piu' aprire bocca, perche' se lo facciamo, i nostri beneamati concittadini ci tacciano di razzismo".
zerothehero
20-09-2008, 12:32
Qua abbiamo criminali campani che uccidono criminali nordafricani, i quali a loro volta protestano perché la polizia campana non tutela i criminali stranieri ma solo quelli locali.
Qua non si salva più nessuno e la legge non esiste, nè per i campani nè per i nordafricani.
Siamo oltre al razzismo a Castelvolturno.
Ci sono stati un bel pò di arresti, quindi non è neanche giusto dire che non si è fatto nulla contro la camorra..il problema è che il territorio vomita continuamente dei sostituti.
http://www.videocomunicazioni.com/2008/01/24/colpo-al-clan-dei-casalesi-16-arresti-anche-una-donna-e-un-militare/
http://calabriareport.it/2008/07/02/camorra-%E2%80%93-32-nuovi-arresti-contro-il-clan-dei-casalesi-a-pochi-giorni-dalla-sentenza-del-processo-spartacus/
16 morti ammazzati e purtroppo tra quei morti non c'erano solo spacciatori concorrenti, ma anche imprenditori e persone che, dopo gli arresti, hanno pensato di non dover più pagare il pizzo.
Per il resto questa rivolta "antitaliana" è solo uno dei prodromi del meraviglioso paradiso multiculturale, fatto di scontri identitari tra opposte etnie (e gruppi religiosi). I camorristi sparano-> italiani bastardi, i ghanesi ammazzano qualcuno-> ghanesi e immigrati da sistemare.
Auguri, servirà poi solo la miccetta di una recessione per scatenare il bordello :sofico:
Come se i clan familiari campani non fossero già sufficienti, per devastare quel territorio.
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=31306&sez=HOME_INITALIA
Cioè invece di cacciarli via a calci in culo il sindaco tenta "una trattativa"? Che vergogna di paese siamo...
Questo a prescindere da ogni altra considerazione che si possa fare sulla vicenda. Io dagli immigrati pretendo l'assoluto rispetto della legalità, così come la rispetterei io se andassi all'estero.
trattare??
ah, già... i celereni son solo per le manifestazioni NOTAV e simili....
comunqeu concordo: una piccola spintina di recessione e sia al nord che al sud scoppia un "tutti contro tutti" da paura in cui la prima cosa che capita è che si ritorna all'italia dei comuni e delle signorie, non senza rastrellamente e giustizialismi sommari...
basta poco ... che sce vo' ????
Mordicchio83
20-09-2008, 13:51
Ci sono stati un bel pò di arresti, quindi non è neanche giusto dire che non si è fatto nulla contro la camorra..il problema è che il territorio vomita continuamente dei sostituti.
http://www.videocomunicazioni.com/2008/01/24/colpo-al-clan-dei-casalesi-16-arresti-anche-una-donna-e-un-militare/
http://calabriareport.it/2008/07/02/camorra-%E2%80%93-32-nuovi-arresti-contro-il-clan-dei-casalesi-a-pochi-giorni-dalla-sentenza-del-processo-spartacus/
16 morti ammazzati e purtroppo tra quei morti non c'erano solo spacciatori concorrenti, ma anche imprenditori e persone che, dopo gli arresti, hanno pensato di non dover più pagare il pizzo.
Per il resto questa rivolta "antitaliana" è solo uno dei prodromi del meraviglioso paradiso multiculturale, fatto di scontri identitari tra opposte etnie (e gruppi religiosi). I camorristi sparano-> italiani bastardi, i ghanesi ammazzano qualcuno-> ghanesi e immigrati da sistemare.
Auguri, servirà poi solo la miccetta di una recessione per scatenare il bordello :sofico:
Come se i clan familiari campani non fossero già sufficienti, per devastare quel territorio.
Quoto tutto, anche se al posto di "vomita continuamente dei sostituti" avrei utilizzato un tantinello meno fine "caga continuamente dei sostituti" :sofico:
Comunque che si fa? Gli scarsi risultati non significano forse che ci vuole decisamente più impegno e risorse da tutti i punti di vista?
rap_unico
20-09-2008, 23:25
Rischiamo presto di finire in balia di questi criminali.
Bisogna mandare l'Esercito, con licenza di sparare. Non è possibile tollerare oltre, la vedo veramente male se non si interviene in modo molto duro.
Anche perchè, incredibile, c'è gente che giustifica questa marmaglia.. avranno i loro interessi, immagino, perchè non c'è spiegazione ne giustificazione alcuna
meglio mangiare pane e cipolle che vivere un domani da anziani con immigrati che mischiano la loro cultura preistorica con la nostra !e alla fine visto il numero comanderanno loro !. un conto è avere immigrati di origine europea un conto è avere tra i piedi i maomettani sono cose completamente diverse. ma di molto.
un conto è tenere a bada 10 immgirati un conto è tenerne a bada 100 quando superiamo il nuumero il controllo si fa un po piu difficile se non impossibile per evitare il peggio..... e allora abbiamo perso !
Sei vomitevole.
Dai non fare il pessimista, NOI abbiamo bisogno degli extracomunitari in GRANDE quantità e lavoratori onesti che pagano le tasse, altrimenti chi ci paga le pensioni? :rotfl:........:rolleyes:.........:muro:
immigrati necessari al sistema pensionistico? il sistema pensione va benissimo, è quello assistenziale che rovina tutto. e non mi venite a dire che costoro non si caricano sull'assistenza, dovuta loro anche se clandestini.
sono un danno, altro che necessari. sono le cavallette dell'era moderna :rolleyes:
e non mi riferisco a quelli che vengono in italia regolarmente e si fanno il culo da mane a sera, ma della feccia che filtra dai confini e vive di espedienti, alimenta la microcriminalità, incide drammaticamente sulla sicurezza e la qualità della vta del nostro paese. questi sono necessari?
evito di dire che fine farei fare loro, accompagnati dai loro avvocatucoli del cazzo che ritengo complici del degrado italiano
Sto parlando di immigrati regolari, con lavoro e abitazione, non clandestini. Attualmente ci sono 3 milioni di immigrati regolari, un milione irregolare di cui 700.000 lavora in nero. I parassiti dovrebbero essere espulsi, ma non sono affatto la maggioranza come volete far intendere.
Il dato proviene da una simulazione effettuata da un'universita' italiana, se non sbaglio milanese, e su cui hanno fatto un servizio mesi fa a SuperQuark.
http://www.repubblica.it/2008/09/sezioni/cronaca/caserta-sparatoria/blitz-sospetto/blitz-sospetto.html
Strage di Castel Volturno
Fermato un sospetto
CASERTA - Fermato uno dei presunti responsabili della strage di Castel Volturno. E' Alfonso Cesarano, 34 anni, ritenuto vicino al clan dei Casalesi. E' stato catturato dalla polizia in casa dei genitori, a Baia Verde, la stessa località dove poco prima della strage di immigrati di colore era stato ucciso il titolare di una sala giochi.
In corso nella zona un maxi blitz di carabinieri e polizia. Stamane, arriveranno nella terra dei Casalesi 400 uomini delle forze dell'ordine per fronteggiare l'emergenza.
(22 settembre 2008)
Insert coin
22-09-2008, 07:43
Ieri a Studio Aperto hanno intervistato un immigrato di Castel Volturno, oltre a ribadire le accuse di razzismo a nome di tutti gli altri se ne è uscito con una frase emblematica....
"noi non sappiamo cosa sia la camorra.."
Beh, che dire, in questo si sono integrati perfettamente, sembravano le parole di un qualsiasi abitante locale......:fagiano:
EDIT: una ragazza che parlava molto bene l'italiano ha invece detto:
"se la prendono con gli africani perché gli italiani non pagano più ed adesso i soldi li vogliono solo da noi, non è giusto!"
Si, come no, gli italiani del posto non pagano più il pizzo alla criminalità........
dave4mame
22-09-2008, 08:47
Giusto buttiamoli tutti fuori. Ehi.. come mai e' scomparso il 10% del PIL?
peccato che "in chiaro" lavori solo una frazione degli immigrati (e NESSUNO DEI CLANDESTINI)[/QUOTE]
Ehi, come mai nessuno mi paga piu' la pensione?
peccato che le nostre pensione siano su basi contributive e basati su posizioni "ad personam".
L'immigrazione e' NECESSARIA, e serviranno sempre e sempre di piu' migranti per sostenere economicamente il paese.
e io che pensavo che fosse necessario che ricominciassimo noi a fare i lavori "dequalificanti"...
E i vostri interventi sono nettamente contrari all'integrazione.
ah, beh...
sono razzista se dico che c'è immigrato e immigrato?
_Magellano_
22-09-2008, 11:38
«Ci vogliono cacciare, è razzismo, italiani bastardi», urlano gli extracomunitari in stradaGrazie per ricompensare quelli che si sono battuti contro il razzismo nei vostri confronti. :eek:
Mordicchio83
22-09-2008, 11:58
Ieri a Studio Aperto hanno intervistato un immigrato di Castel Volturno, oltre a ribadire le accuse di razzismo a nome di tutti gli altri se ne è uscito con una frase emblematica....
"noi non sappiamo cosa sia la camorra.."
Beh, che dire, in questo si sono integrati perfettamente, sembravano le parole di un qualsiasi abitante locale......:fagiano:
EDIT: una ragazza che parlava molto bene l'italiano ha invece detto:
"se la prendono con gli africani perché gli italiani non pagano più ed adesso i soldi li vogliono solo da noi, non è giusto!"
Si, come no, gli italiani del posto non pagano più il pizzo alla criminalità........
Si, le ho viste anch'io quelle interviste. Quello che diceva di non sapere cosa fosse la camorra diceva di abitare da quelle parti da 5 anni... un pò troppi per non sapere cosa sia la camorra, anche se fosse stato tutto il tempo rinchiuso in casa.
L'altra vabbè... anche lei ha le idee poco chiare o fa finta di essere l'unica a doversi portare la croce sulle spalle.
Eppure chiunque può, con un colpo d'occhio, capire che alcuni da quelle parti si "arrangiano" come si arrangiano tantissimi napoletani e casertani.
Sta a vedere che non conosce nemmeno una delle decine e decine di prostitute di colore sui bordi della Domitiana? Abiteranno tutte altrove
Niente... sono come noi. Certamente sfruttati nei lavori a nero (ma lì per molti non è razzismo...noooo. Nessuno ne parla. E' razzismo solo quando un gruppo di camorristi li ammazza perchè qualcuno gli ha calpestato i piedi), ma ugualmente paraculi quando devono difendere qualche personaggio della loro comunità.
Io ripeto che la protesta, per come l'hanno fatta loro, è stato un errore che spero non porterà a conseguenze ben più gravi (molti commercianti, si dice, hanno preferito non denunciare alle forze dell'ordine, ma si sono presentati in comune a protestare per i danni subìti).
Sarà il caso che tutti comprendano anche le motivazioni di quello che è successo senza portare rancore. Altrimenti invece di coalizzarsi cercando di portare lo sguardo un pò più in là, si ritroveranno a combattere, da soli, la solita guerra tra poveri
gigio2005
22-09-2008, 16:43
(molti commercianti, si dice, hanno preferito non denunciare alle forze dell'ordine, ma si sono presentati in comune a protestare per i danni subìti).
fammi capire...i commercianti della zona piu' degradata e piu' camorristica dell'universo conosciuto hanno protestato per i danni subiti durante quella sommossa?
:rotfl:
aiutatemi...VOGLIO SVEGLIARMI!
Mordicchio83
22-09-2008, 17:25
fammi capire...i commercianti della zona piu' degradata e piu' camorristica dell'universo conosciuto hanno protestato per i danni subiti durante quella sommossa?
:rotfl:
aiutatemi...VOGLIO SVEGLIARMI!
Esattamente, però come da buona abitudine, non hanno denunciato :sofico: . Questo è quello che ho letto :fagiano:
Una ventina di immigrati africani sono stati identificati e denunciati dalla polizia per i disordini e gli incidenti di venerdì a Castelvolturno. L'identificazione è avvenuta anche tramite le immagini e le riprese televisive sui danneggiamenti. I principali responsabili sarebbero ghanesi. Dopo i riscontri, gli immigrati saranno espulsi. I commercianti non hanno sporto denuncia per danni e hanno preferito segnalare al Comune l'accaduto.I disordini erano scoppiati dopo la strage di sei ghanesi da parte della camorra. Gli altri immigrati sono così scesi in strada e hanno manifestato la propria rabbia per l'accaduto e il bisogno di giustizia per i propri amici e parenti uccisi e ingiustamente definiti malavitosi. Così hanno iniziato a sfasciare automobili, rovesciare cassonetti e infrangere le vetrine dei negozi....
Però non capisco dove vuoi arrivare. Zona degradata e allora un vetro rotto più, vetro rotto meno è uguale (tanto prima o poi gli sparano nelle vetrine), oppure sono camorrazzisti e allora se lo son meritato? :fagiano:
Comunque questa notizia, insieme al fatto che molti dei manifestanti si sono impegnati a ripulire il casino fatto, fa sperare in una riappacificazione.
Mordicchio83
23-09-2008, 10:38
Uccisi per il colore della pelle i killer festeggiarono l'eccidio
Uccisi per caso. Colpiti alla cieca dinanzi a quella sartoria, in quanto "africani" da avvertire. Massacrati per recapitare all´intera comunità degli extracomunitari, buoni e cattivi, l´imposizione di una maxitangente da 100mila euro su ogni traffico in corso. Esattamente con lo stesso criterio, cioè per caso, sarebbero finiti nel mirino del commando stragista dei casalesi anche i cinque cittadini nigeriani feriti nell´agguato dello scorso 18 agosto, nella villetta di via Cesare Battisti, sempre a Castel Volturno. Due spedizioni messe a segno da un unico commando. Come prova, dopo gli accertamenti balistici di ieri, la circostanza che proiettili dello stesso kalashnikov sono stati sparati nei due raid. Stesso fucile che, nella serata di giovedì, è ricomparso anche sulla scena dell´omicidio di Antonio Celiento, il titolare della sala giochi di Baia Verde.
Ciò che raccontava lo sdegno dei "fratelli africani" diventa ora una pista agghiacciante che la Direzione distrettuale antimafia considera «fondata» e sta attentamente vagliando.
Nel giorno della cattura di Alfonso Cesarano, il pluripregiudicato di 29 anni ritenuto da magistrati e polizia uno dei sette killer che hanno assassinato i sei cittadini africani nella strage di Castel Volturno, emergono altri particolari sul commando. Ad un analogo provvedimento di fermo sono sfuggiti ieri due presunti complici: si tratta di Alessandro Cirillo e Oreste Spagnuolo, già noti componenti della batteria della morte che un tempo lavorava alla corte del boss Bidognetti, Cicciotto ?e mezzanotte, oggi detenuto. Tutti e tre sono considerati vicini al presunto capo della falange terroristica dei casalesi, Giuseppe Setola, anch´egli latitante. In fuga come i padrini Michele Zagaria, storicamente legato al territorio che oggi è preda delle scorribande armate, e Mario Iovine.
Tra le pieghe della cattura eccellente, scorre il film del terrore della strage consumata davanti alla sartoria degli africani. Sarebbero sette, non quattro, le armi impiegate dal commando di killer. Gli assassini hanno colpito alla cieca usando un kalashnikov, un mitragliatore Uzi, e cinque pistole di vario calibro. Solo dopo che le vittime erano tutte a terra, qualcuno nei dintorni ha sentito gridare: «So´ tutti morti, ce ne possiamo andare». Con sventagliate di mitra per aria, gli ultimi colpi della batteria di fuoco bruciati solo per "festeggiare" l´eccidio.
Ma loro, le vittime, non c´entravano. Se non in quanto "neri". È un´ipotesi investigativa che si fa sempre più largo sul tavolo degli inquirenti, nel pool antimafia guidato dal procuratore aggiunto Franco Roberti, con i pubblici ministeri Cesare Sirignano e Alessandro Milita, i magistrati che ieri hanno fermato il decreto di fermo a carico di Cesarano e degli altri due presunti killer che sono sfuggiti all´arresto. Dall´analisi delle vite spezzate di Samuel, Awanga, Yulius, Eric, Cristofer, Alex - tutti ammazzati dentro o nei pressi della sartoria "Ob Ob Exotivc Fashion" al chilometro 43 della Domitiana - non sono infatti emersi legami di alcuna natura con traffici criminali in gioco sul territorio. Solo due su sei vittime contavano precedenti di entità assai modesta: una denuncia per oltraggio, il possesso di cd contraffatti.
Così si irrobustisce l´idea che il commando abbia sparato non per abbattere quei singoli, ma per confermare alla comunità degli africani uno specifico messaggio, che già in precedenza era stato dettato a voce: tutti i neri dovevano capire che i padroni del territorio sono cambiati. Ovvero che i nuovi boss, «sono più esigenti, e hanno alzato i prezzi». Un avvertimento recapitato già a decine di altri imprenditori bianchi, con dozzine di pallottole sparate contro imprese ed esercizi commerciali. La differenza è che con i neri si può colpire a casaccio. Ucciderne sei perché la quota di connazionali delinquenti recepisca. Gira una cifra. «Centomila euro», racconta la voce su cui indaga il pool antimafia. Centomila euro sarebbe la maxitangente chiesta dalla frange terroristica di Setola e Cirillo sia per il traffico di droga gestito quasi esclusivamente dai nigeriani, sia per la prostituzione. Il prezzo di sei vite di neri.
(23 settembre 2008)
http://napoli.repubblica.it/dettaglio/Uccisi-per-il-colore-della-pelle-i-killer-festeggiarono-l%C2%BFeccidio/1515338
A quanto pare mi sbagliavo.
La vicenda a questo punto diventa anche più inquietante, perchè il clan che ha perso capi e perde potere, diventa più feroce sparando a caso.
ma non sparano sempre a caso?
spesso si sente "sparatoria in piazza, colpiti otto passanti, mancato il bersaglio"
shambler1
23-09-2008, 17:37
Tutti partono dal presupposto di essere favorevolissimi alll'immigrazione.
Non c'è nessuno che parta dal pressupposto di non esserlo?
forse un'euristica?
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.