insulti al bimbo autistico, video toccante

[9957]

http://it.youtube.com/watch?v=ClOPwks0BuU&feature=email


Quando avere fretta prende il sopravvento sul tempo, il nostro tempo, è un brutto segno. Quando una civiltà perde il rispetto per il sacro, è un brutto segno. Un bruttissimo segno. Quando neppure a un bambino è concesso di sognare, perchè non c'è tempo, allora è proprio finita.

Che cosa stiamo diventando, se non abbiamo più rispetto neppure per i bambini? I bambini sono il nostro passato. Sono quello che eravamo e che non siamo più capaci di essere. Ciò che abbiamo perduto. I bambini sono il futuro. Sono il solo scopo per cui esistiamo: continuare ad esistere. I bambini sono la speranza, l'unica speranza che ci resta di cambiare. Sono forse il solo, l'unico motivo valido per cui di fronte al giudizio universale potremmo avere una chance di non essere sterminati tutti, di valere ancora qualcosa. I bambini sono sacri.

Chi non ha rispetto neppure per un bambino, non è più un uomo. E non è più una donna.
Non è più niente.

Oggi, internet non gli lascia scampo.

(Un mod mi ha dato il permesso di riaprire senza polemiche politiche)

[Londo83]

mi permetto:

http://blackcat.bloggy.biz/archive/3280.html

[GUSTAV]<]

si fà di un episodio non proprio corretto, una tragedia...
se il fatto si è svolto così come è stato riportato,
direi che quell' uomo è stato un maleducato,
ma poi fine...

Perchè se si inizia a dare corda a tutto questo "mammismo" sarammo intasati di citazioni,
xchè il compagno di banco ha detto qualche parola di troppo al figlio, ciccione, nano, ecc. ecc.
Cosa ben diversa invece se questi fatti fossero ripetuti nel tempo... (imho)

[MITHRIL]

si l'uomo è stato maleducato e vabbè, ma la signorina ha saputo la situazione e ha detto alla madre che se il figlio non era normale non poteva stare in mezzo alla gente... fossi stato la madre gli avrei dato due cartoni in faccia, dai su...

[Burrocotto]

<;24191177']si fà di un episodio non proprio corretto, una tragedia...
se il fatto si è svolto così come è stato riportato,
direi che quell' uomo è stato un maleducato,
ma poi fine...

Perchè se si inizia a dare corda a tutto questo "mammismo" sarammo intasati di citazioni,
xchè il compagno di banco ha detto qualche parola di troppo al figlio, ciccione, nano, ecc. ecc.
Cosa ben diversa invece se questi fatti fossero ripetuti nel tempo... (imho)
Approvo al 60%.
Nel senso che il fotografo ha sbagliato (non tanto nell'esortare il bambino a darsi una mossa (dato che se ogni bambino si mettesse a giocare con Saetta si formerebbe una coda chilometrica), quanto nel modo di dirglielo), l'hostes del Carrefour ha sbagliato (per il discorso che ha fatto alla madre, mentre non so cosa potesse fare per migliorare la situazione...se avesse dedicato più tempo a questo bambino gli altri avrebbero potuto dire che c'erano preferenze, mentre dire "ok, lasciatelo fare perché è autistico" sarebbe stata una cosa del tipo "ok, è diverso, abbiate pietà di lui").
Anche la madre, che fa tanto la forte (sembra quasi che sia un dono che suo figlio è autistico) poteva incazzarsi e mangiarsi viva la tizia del Carrefour, non fuggire piangendo (che fa molto "nel mio interiore penso che il male di mio figlio sia una disgrazia ma non voglio farlo vedere al mondo").
Il Carrefour da parte sua ha dato piena disponibilità scusandosi del comportamento dei vari dipendenti, non penso che ci sia ancora troppo da discutere. Se sei autistico non hai il contorno viola (come la pubblicità dell'aids di 20 anni fa), ci si mette poco a confondere una persona autistica con un bambino viziato.

[Neofito]

si l'uomo è stato maleducato e vabbè, ma la signorina ha saputo la situazione e ha detto alla madre che se il figlio non era normale non poteva stare in mezzo alla gente

infatti mi sembra un pò troppo strano.... una ragazza che dice una cosa del genere alla MADRE del bambino... mah...
I bambini possono anche essere trattati male dagli adulti se sono da soli, ma è estremamente difficile che avvenga una cosa del genere davanti alla madre...

[nomeutente]

<;24191177']
si fà di un episodio non proprio corretto, una tragedia...
se il fatto si è svolto così come è stato riportato,
direi che quell' uomo è stato un maleducato,
ma poi fine...


Fossero gli unici due maleducati che non sanno parlare né tacere, non sarebbe una tragedia. Disgraziatamente sono in buona compagnia.

[GUSTAV]<]

Approvo al 60%.
Nel senso che il fotografo ha sbagliato (non tanto nell'esortare il bambino a darsi una mossa (dato che se ogni bambino si mettesse a giocare con Saetta si formerebbe una coda chilometrica), quanto nel modo di dirglielo), l'hostes del Carrefour ha sbagliato (per il discorso che ha fatto alla madre, mentre non so cosa potesse fare per migliorare la situazione...se avesse dedicato più tempo a questo bambino gli altri avrebbero potuto dire che c'erano preferenze, mentre dire "ok, lasciatelo fare perché è autistico" sarebbe stata una cosa del tipo "ok, è diverso, abbiate pietà di lui").
Anche la madre, che fa tanto la forte (sembra quasi che sia un dono che suo figlio è autistico) poteva incazzarsi e mangiarsi viva la tizia del Carrefour, non fuggire piangendo (che fa molto "nel mio interiore penso che il male di mio figlio sia una disgrazia ma non voglio farlo vedere al mondo").
Il Carrefour da parte sua ha dato piena disponibilità scusandosi del comportamento dei vari dipendenti, non penso che ci sia ancora troppo da discutere. Se sei autistico non hai il contorno viola (come la pubblicità dell'aids di 20 anni fa), ci si mette poco a confondere una persona autistica con un bambino viziato.
Quoto la frase in grassetto.
Mi sembra qualcosa come Cogne, e relativi 50 inviti da Vespo..
stesso esibizionismo.. :rolleyes:

[GUSTAV]<]

Fossero gli unici due maleducati che non sanno parlare né tacere, non sarebbe una tragedia. Disgraziatamente sono in buona compagnia.
In effetti qualche compagno di squola che ti dice "ciccione" o "nano" o "Negretto"
c'è e ci sarà sempre, come gli scherzi da caserma...
L'importante è non superare il limite, oltre il quale si cade nel bullismo, razzismo,
mobbing, o in veri atti criminali, giustamente puniti dalla legge penale... :rolleyes:

[9957]

up

[abbathebest]

up

bel fotografo, andrebbe ammazzato di botte

[kagerou]

Anche la madre, che fa tanto la forte (sembra quasi che sia un dono che suo figlio è autistico) poteva incazzarsi e mangiarsi viva la tizia del Carrefour, non fuggire piangendo

Ci vuole davvero una donna forte per affrontare a testa alta la nascita di un figlio affetto da questa patologia e, vista la tua insensibilità, ti consiglio di leggere qualcosa sull'autismo per renderti conto di quello che ha provato e sta provando. Il bambino affetto ha principalmente seri problemi sul piano della comunicazione, sua madre considera un dono quello che lui riesce ad offrirle mediante altri cani comunicativi diversi dal normale. Di certo non pensa che l'autismo in sé sia un dono. Che tristezza leggere certi interventi. Inoltre, che si tratti di un bimbo autistico o di un bimbo privo di patologie, un atteggiamento simile non è giustificabile in nessun caso .... come si fa a dare dello scemo ad un bimbo che abbraccia il suo eroe ????

[9957]

bel fotografo, andrebbe ammazzato di botte

io gli farei una bella multona, colpire nel portafogli fa più male delle botte