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View Full Version : Vivere senza TV


luxorl
19-09-2008, 08:45
Quando acquistai casa qui sul monte, e mi dissero che la tv "non prendeva", tutto mi aspettavo tranne che di partecipare ad un esperimento antropologico condotto su me stesso.
Io stesso , se non avessi tenuto un preciso diario (nel mio caso si tratta del cosiddetto BOS) avrei faticato a notare la sistematicità degli effetti di tale privazione.

Allora, vediamo di riassumere cosa mi stia succedendo.

Circa due anni fa ho iniziato a vivere in un luogo dove la TV "non prende". Si tratta di un cono d'ombra generato dal versante nord della valle dove vivo. Questo fa sì che io di fatto non abbia la possibilità di guardare la TV, in particolare i notiziari. La stessa radio "prende" male, sempre per via del cono d'ombra (immagino vi si sovrapponga anche il problema della propagazione nel particolare tipo di terreno). I cellulari faticano, e molti non riescono a funzionare.

L'unico contatto che ho da casa e' Internet. Cambia tuttavia la modalità di utilizzo: internet presume che il collegamento sia un atto volontario, e complesso. Inoltre, non e' possibile fruirne mentre si mangia, o mentre si fa altro. L'uso di internet e' molto differente rispetto alla TV: esso prende solo i residui di tempo (prima faccio le cose importanti, poi SE RESTA TEMPO mi collego). Esso inoltre segue i ritmi naturali: un articolo lo leggo alla MIA velocità di lettura, mentre la TV parla con la velocità di un'annunciatrice.
Che non si ripete, mentre su internet posso riconsultare l'articolo qualora dubitassi di non aver capito.

Di fatto, quindi, non sono escluso dalle notizie. Non sono quindi le notizie in sé e per sé a produrre i cambiamenti, ma la dinamica del mezzo. Innanzitutto l'ansia: a tutti voi sarà capitato di gridare "shhhh" mentre la gente parlava durante un notiziario. questo e' dovuto al timore di "perdere" la notizia, che non verrà ripetuta.

Implicitamente, la TV dice "stai bene attento, perché non lo ripeto".
Questo fa sì che essa venga ascoltata in un forte stato di ansia.
Poiché l'ansia ritorna nel passaggio successivo, ritengo che segnalarla adesso sia importante.

Ho iniziato a notare PESANTI effetti della mia "disconnessione dal sistema televisivo" solo quest'anno, quando hanno iniziato a farsi pesanti. La mia e' quindi un'indagine retroattiva, condotta mediante il mio diario personale, allo scopo di spiegare le modifiche pesanti nel mio comportamento.

Una delle prime cose che ho notato , negli ultimi tempi, e' una variazione del concetto di "trusted society". Per "trusted society" intendo il numero medio di persone dalle quali NON temo possa provenire un pericolo.

Facciamo un passo indietro. Non ho mai assistito ad un omicidio. Nel paesello in cui sono cresciuto, non c'e' mai stato un omicidio da quando sono nato. Dove vivo oggi , idem. Non conosco nessuno che abbia vissuto in prima persona un omicidio, non ovviamente come vittima ma come "coinvolto nella vicenda".

La verità è che l'omicidio, in sé, non appartiene alla mia sfera delle esperienze reali.

Esso può essere una "notizia", ma NON E' REALTA'.

Dal mio punto di vista, perlomeno.

E la stessa cosa vale , di fatto, per il problema generale della criminalità. Se io esamino la realtà materiale della mia vita, posso dire con assoluta certezza che la criminalità NON sia un vero problema. Ho subito circa un paio di furti in 33 anni, entrambi per mia sbadataggine. Ho reso facile la vita ai ladri, insomma.

Con una media simile, posso dichiarare allegramente che la criminalità NON e' un mio problema. Con questo non intendo che essa non esista, o che non sia un problema. Intendo dire che mi riguarda davvero poco, come possibile VITTIMA.

Mi riguarda come cittadino, mi riguarda sul piano politico, mi riguarda sul piano intellettuale, ma non su quello personale. Non su quello quotidiano.

Posso quindi esserne interessato, desiderare che diminuisca per senso civico, ma essere in ansia come se "potesse accadermi da un momento all'altro" non ha senso.

Ed è esattamente quello che e' successo: prima la TV portava in casa mia decine, se non centinaia di reati ogni settimana. Poiché la televisione e' il quotidiano, tali reati erano divenuti parte del mio quotidiano. E poiché il reato E' pericolo, e dunque ansia, il risultato era che la mia percezione della realtà veniva completamente stravolta, e io mi comportavo come se vivessi in un mondo nel quale fosse realmente probabile l'omicidio, o il furto, intesi come REALTA' DI TUTTI I GIORNI.

Il fatto che la TV raccolga notizie di cronaca italiana da 60 milioni di persone significa che ognuno di noi vede ogni singolo crimine aumentato in probabilità di ben 60 milioni di volte. La percezione della mia sicurezza che avevo "prima" era plausibilmente MILIONI di volte peggiore della REALTA'.

In pratica, credevo di vivere nel mezzo di un conflitto armato, pur non vedendo scontri. La convinzione di un pericolo, e perdipiù invisibile (visto che nella realtà non sono mai stato aggredito), produceva una continua ansia da attenzione. L'animale "sente" il pericolo, ma non lo vede, e diviene nervoso.

C'e' da dire che le notizie sul crimine mi arrivano comunque. Ma mentre nel caso di internet mi arrivano secondo tempi miei, e solo se desidero leggerle al punto da cliccarle, nel caso della TV ti vengono sparate in casa, e perdipiù con un meccanismo ansiogeno: l'annunciatrice ti parla di un pericolo. Parla in fretta. Parla col tono di chi ti avvisa di un pericolo reale ed imminente. Devi ascoltare, perché non lo ripeterà.

Ansia.

Il crollo di questa sensazione di pericolo ha pericolosamente variato la mia "trusted zone" , inserendo la stragrande maggioranza delle persone nella categoria "trusted". Mentre prima ogni sconosciuto era pericoloso, "perché con quello che si sente in TV", oggi non lo e' piu'. Può sembrare strano notare una differenza simile, fino a quando non ci chiediamo perché mai ci rifiutiamo di dare le spalle alla gente al ristorante, e da cosa derivi quel senso di ansia mentre lo facciamo. Prima mi dicevo che fosse istintivo.

Oggi ho capito che e' indotto. Dalla TV.

Nessuna delle persone intorno a me intende davvero farmi del male. Non lo hanno mai pensato, ne' lo penseranno in futuro. Con ogni probabilità nessuno di loro farà mai niente di peggio che violare la dieta.

La gran parte di noi e' composta da brave persone, bisogna farsene una ragione. Gli stessi terribili immigrati, alla fine dei conti hanno ripreso ad essere quel che sono: dei tizi che camminano per la strada.

Ed e' interessante notare come ho smesso anche di NOTARE gli immigrati stessi: sempre meno nei due anni di tempo ho descritto la provenienza geografica delle persone. Me ne sono occupato sempre meno, punto.
Evidentemente, adesso si trovano nella "trusted zone".

Lo stesso 11 settembre, che ha sconvolto il mondo, non mi ha toccato più di tanto. Quei due grattacieli sarebbero stati abbattuti ugualmente entro 30 anni, e rappresentano una frazione insignificante del PIL americano. I duemila e rotti morti, a NY sono la statistica di un anno di crimine organizzato.

Non sono riuscito a percepire l'urgenza di combattere Bin Laden più dell'urgenza di combattere il crimine locale: Bin Laden ha impiegato anni per organizzare un attentato, mentre se avesse spacciato eroina negli usa a parità di anni avrebbe fatto più morti ,guadagnato più soldi, e non mi sembra vi sia la stessa urgenza di combattere una guerra contro lo spaccio di droghe pesanti.

Il secondo cambiamento, già più evidente, e' avvenuto nel mondo dei canoni estetici.

Come tutti, quando guardo una persona mi faccio un giudizio estetico, del tipo "bello", "brutto", "troppo magro", "troppo grasso". Il corpo viene visto come un attributo della persona, che può intervenire per cambiarlo. Si dice che quella donna "ha un bel corpo", o che un uomo "ha un bel viso", indicando il corpo come qualcosa che si possiede e non parte dell' identità.


Con la fine della TV, sono stato molto meno bombardato da quella sfilza di corpi seminudi che appaiono continuamente nei programmi e nelle reclame.

A due anni di distanza, la gente intorno a me è cambiata. Sta cambiando ancora. In generale, sono più belli. Questa però non è più una valutazione di valore, ma di merito.
Intendo dire che la TV mi aveva addestrato a guardare le persone come si fa ad una mostra canina: altezza, peso, caratteristiche standard, lucentezza del pelo, eccetera.
Con il risultato che ogni devianza diveniva un "difetto".

E indubbiamente, se abbiamo in mente lo standard dell' Alano, il bassotto e' uno storpio deforme. La differenza con la mostra canina sta proprio in questo: per i cani esistono MOLTI standard, ragione per cui può esistere un molosso dal viso definito aggraziato dagli esperti, o un dalmata "goffo e pesante".

Non esiste, nel campo umano, che so una donna "bella grassa". SI potrà obiettare come appaia una contraddizione, ma anche nel caso dei bulldog, "faccia da bulldog" indica già un viso sgraziato. Tuttavia, un esperto di bulldog potrebbe definire "aggraziata" la faccia di un esemplare di bulldog, o "delicat" i suoi lineamenti. Per gli standard di quel tipo fisico.

Con questo paragone intendo dire che se partiamo dalla considerazione della persona inserita nella pura categoria di ciò che e', SENZA ASPETTARCI CHE SIA DIVERSAMENTE, possiamo dare un giudizio estetico che trascende un modello universale, e si occupa solo delle persone.

La mia condizione di pendolare fa si che io veda moltissime persone ogni giorno. E mi capita anche di scrivere sul treno. Ho notato, sul mio diario, una proliferazione di giudizi sempre più positivi sulla gente che siede di fronte a me. E , andando all'indietro, noto che le stesse persone venivano valutate sempre peggio durante il "periodo televisivo" della mia esistenza.

In pratica, l'estetica del mondo intorno a me sta cambiando. Le donne diventano più belle, gli uomini anche, tutti in generale sono di bell'aspetto, tranne rarissime eccezioni.

Con l'aggiunta della moda (che invece e' divenuta sempre più orribile, anche se l'assuefazione televisiva ce lo fa dimenticare: le magliette delle donne sono troppo corte e lasciano scoperti i fianchi. I pantaloni che si usano sono sformati sui fianchi. Sono brutti, ed evidenziano i difetti della gente. La moda maschile e' monotona: giacca-cravatta.) si potrebbe dire che si tratti solo di questioni estetiche.

Il problema sta nel fatto che invece sta cambiando anche il giudizio "morale". E questo in effetti produce un cambiamento FORTE nelle relazioni sociali.

Il modello televisivo di persona, caratterialmente, e' sempre quello.

In primis, e' uno che parla rispondendo a domande. Le interviste , ogni cosa detta in TV si riduce sempre più spesso alla medesima scena: uno parla, tutti ascoltano.

Chi parla ovviamente e' una persona molto importante, e quindi parla di sé, o di ciò che rappresenta. Oppure, parla contro qualcos'altro.

A lungo andare, questo era divenuto il modello.

Poiché la parola in TV viene vissuta in senso competitivo-darwinistico, l'effetto su di me e' consistito nel fatto che il giudizio della persona consisteva in:

1) Quanto e' il personaggio dominante della "trasmissione", ovvero del momento sociale in corso.

2) Quanto e' spettatore , e in che atteggiamento.

Il risultato e' che tutti cercano di essere i protagonisti, di essere notati, di dare ad altri le opinioni. Sembra che vi sia un popolo di opinionisti, ognuno impegnato a convincere gli altri. Un popolo di demiurghi, quasi, perché ogni personaggio televisivo E' momentaneamente "il demiurgo".

La fine dell'esposizione alla TV ha prodotto un curioso effetto su di me.

Innanzitutto, la fine dell'esigenza di essere il personaggio dominante del consesso sociale.

Non sento più il particolare bisogno di essere apprezzato per quel che dico. Io dico la mia. Se ti va bene: bene, se non ti va bene: lo stesso.

Ma non ho più la pretesa che se non la pensi come me "o non sai o non capisci". L'uscita da un mondo dove la comunicazione è impositiva (uno parla e tutti ascoltano) e autoritaria (se lui può parlare allora e' autorevole) e carismatica (se lui può parlare in TV allora ha sicuramente qualcosa da dire) fa si che si passi ad un dialogo "peer to peer", cioè ad una conversazione "a matrice" , un dialogo "tra pari".
Che ha regole molto differenti dal resto: già iniziano a chiedermi se seguo qualche filosofia o religione particolare, perché "ascolti sempre tutti". Oggi, mi sembra normale ascoltare un altro: sta parlando, ovvio che lo ascolto. Il modello televisivo, se ci fate caso, e' fatto di continue interruzioni, una lotta alla sopraffazione per la conquista dello spazio temporale necessario a parlare.

Frasi sempre più brevi per infilarsi nei "buchi", e sempre più ad effetto per attrarre l'attenzione del conduttore.

E ovviamente, chi conquista lo spazio e' un vincente. Chi "buca il video" e' vincente. La trasposizione di questo concetto nella vita quotidiana e' devastante: una continua lotta per apparire importanti, notevoli, autorevoli in ogni occasione del quotidiano.

E ovviamente, questo produce un cambiamento dei giudizi che si affibbiano agli altri: le persone in TV sono quasi sempre personaggi di rilievo. Persino nei quiz viene fatta un'intervista preliminare al concorrente, che gli assegna un'importanza sociale sopravvalutata.

E così, la dimensione del sé diviene talmente titanica che si inizia a considerare delle insignificanti nullità tutti gli altri. "Solo un operaio", "un pensionato qualsiasi".... iniziano ad essere frasi che prendono senso compiuto.

Lo stravolgimento dell' "orizzonte di giudizio", come l'ho definito, e' sinora l'evento più importante cui ho assistito.

Non so se questo sia un qualcosa di generalizzato. PENSO di poterlo dire perché noto negli altri gli stessi comportamenti , ma potrei sbagliare. In ogni caso, ognuna di queste valutazioni e' vera nel mio caso, e forse potrà lasciar riflettere gli altri.

Può certamente darsi che io sia l'unico, mentre tu che leggi sei ovviamente immune da tutto questo. Non a caso, tu sei uno che usa la testa, mentre io ero schiavo della TV. E sicuramente penserai che "tu l'hai sempre saputo".

E ovviamente , forse e' una mia impressione il fatto che intorno a me chiunque abbia un'opinione su qualcosa si comporti come un opinionista, e chiunque abbia un vestito si comporti come se stesse sfilando, e chiunque abbia un nome si comporti come se fosse una persona importante, e chiunque faccia un lavoro si comporti come se fosse un professionista super pagato al top della carriera.

In effetti, non avevo alcuna intenzione di modificare con questo scritto le tue opinioni, cosa che può fare la TV molto meglio di me.

Semplicemente, riconosco di esserne stato vittima, e se qualcuno (ovviamente meno intelligente, astuto e indipendente di te che leggi) si riconosce in quel che scrivo, forse avrà modo di rifletterci.

Per il resto, l'esperimento continua: altri effetti sono certamente rilevabili, ma ancora non sono riuscito a dar loro una forma di fenomeno sistematico.

Quindi, questo e' solo il primo capitolo del diario di un esperimento.


http://www.riflessioni.it/dal_web/senza_tv.htm

spinbird
19-09-2008, 08:52
mille righe per dire "off"

conclusione: senza tv si parla troppo


comunque passandola 3 secondi con la rotella ho già notato una decina di boiate, figurarsi a leggerla seriamente

luxorl
19-09-2008, 08:55
mille righe per dire "off"

conclusione: senza tv si parla troppo

E ciò è un bene o un male? :)
Magari si riesce a combattere anche il tanto diffuso problema di mancanza di comunicazione in famiglia :stordita:

recoil
19-09-2008, 08:56
io ho vissuto un anno senza tv a Milano, non serve andare sul cucuzzolo della montagna ;)
ad oggi ho solo il ricevitore USB, lo uso per vedere le partite e ogni tanto i film se mi interessano, per il resto non so nemmeno cosa sia e raramente guardo i telegiornali.
si sta benissimo senza :)

trallallero
19-09-2008, 09:01
E ciò è un bene o un male? :)
Magari si riesce a combattere anche il tanto diffuso problema di mancanza di comunicazione in famiglia :stordita:

Quando i miei amici mi venivano a trovare mi chiedevano sempre:
"ma è quella la TV ?" indicando il forno a microonde :asd:

Praticamente per loro una TV in cucina ci doveva essere!
per me è un'offesa all'intelligenza umana ...

pierodj
19-09-2008, 09:12
concordo sul fatto che la gente oramai si è rincoglionita e percepisce la realtà nel modo in cui gli viene fatta vedere dalla tv...

tuttavia penso che qualunque mezzo possa produrre questi effetti: internet stessa può essere tranquillamente usata per fare il lavaggio del cervello al cittadino... alla fine sta tutto nell'intelligenza di chi usufruisce del mezzo di comunicazione :fagiano:

la tv ha fatto più danno degli altri mezzi per il fatto che è molto più diffusa e che viene generalmente utilizzata per più tempo rispetto al computer o altro.

Fil9998
19-09-2008, 09:19
bhò, per me è normale: non uso la tv da anni, la radio solo in automobile. niente telefonia fissa, sul cellulare ho 10 numeri che chiamo ognuno una volta a settimana.

il resto è internet.


lavoro in una grande città, mi sposto in auto e treno, leggo il giornale tutti i giorni o di carta o via internet, più le agenzie di stampa.





dal mio punto di vista i disadattati e sotto informati, gente che viene tenuta in coma massmediatico assistito sono quel 80% di italiani che usano la TV e non internet come finestra sul mondo.

Fil9998
19-09-2008, 09:22
concordo sul fatto che la gente oramai si è rincoglionita e percepisce la realtà nel modo in cui gli viene fatta vedere dalla tv...

tuttavia penso che qualunque mezzo possa produrre questi effetti: internet stessa può essere tranquillamente usata per fare il lavaggio del cervello al cittadino... alla fine sta tutto nell'intelligenza di chi usufruisce del mezzo di comunicazione :fagiano:

la tv ha fatto più danno degli altri mezzi per il fatto che è molto più diffusa e che viene generalmente utilizzata per più tempo rispetto al computer o altro.


bhè certo c'è il fenomeno di "squalifica dell'informazione" e relativo "stupidimento dei contenuti" pure in internet, e sempre di più...

ma finchè ci sono blog liberi forum liberi e gente che rapporta l'accaduto "reale" senza passare per le agenzie di stampa... finchè questo è possibile, una fetta di informazione vera e libertà vera ci sarà.

certo, andandosela a cercare e non che cade gratis dall'alto.

Froze
19-09-2008, 09:31
Magari si riesce a combattere anche il tanto diffuso problema di mancanza di comunicazione in famiglia :stordita:quando si mangia non si parla (cit.) :O


Praticamente per loro una TV in cucina ci doveva essere!
per me è un'offesa all'intelligenza umana ...
soggiorno con angolo cottura rulez :O

trallallero
19-09-2008, 09:36
quando si mangia non si parla (cit.) :O
:eek:

soggiorno con angolo cottura rulez :O
No no, di TV in casa ce ne può stare solo 1 (UNA) e solo nella stanta TV.
E deve rimanere spenta se non usata!

Lo obbligherei per legge :O

edit: per i furbi, è vietato avere più di 1 (UNA) stanza TV :read:

Froze
19-09-2008, 09:45
:eek:


No no, di TV in casa ce ne può stare solo 1 (UNA) e solo nella stanta TV.
E deve rimanere spenta se non usata!

Lo obbligherei per legge :O

edit: per i furbi, è vietato avere più di 1 (UNA) stanza TV :read:e' difficile avere più di una stanza TV quando le stanze son 3 (bagno compreso) :asd:

WhiteWolf42
19-09-2008, 09:52
Nn guardo più la TV da 2 due anni ... tranne qualche rare eccezioni

Mi informo ogni tanto con i quotidiani gratis che trovo in metro e dibatto le notizie su questo forum (almeno qui c'è il pluralismo e il contraddittorio)

Per i film e i telefilm (dei quali sono un grande appassionato) c'è il caro e vecchio muletto. Il mio televisore ormai non è più collegato all'antenna sul tetto, ma solo al PC.

L'unica eccezione sono le partite di calcio, ma solo ed unicamente quando non ho niente di meglio da fare !

trallallero
19-09-2008, 09:53
e' difficile avere più di una stanza TV quando le stanze son 3 (bagno compreso) :asd:

Ecco, buona idea. La TV fà cagare, che vada in bagno, allora :D

dave4mame
19-09-2008, 09:53
ma, sulla cucina (RI-GO-RO-SA-MEN-TE separata dal soggiorno) ci può anche stare, anche se il rischio di dover sentire le ciarle della moglie è troppo elevato :D

circa l'abolizione totale (non averla in casa...) beh, gli unici che ho avuto modo di conoscere in tale situazione è una coppia che ha "portato la sua testimonianza" al corso fidanzati.

beh pensatela come volete.
ma piuttosto di diventare come loro preferisco rimbambirmi con grande fratello e fede...

trallallero
19-09-2008, 09:55
L'unica eccezione sono le partite di calcio, ma solo ed unicamente quando non ho niente di meglio da fare !
La vita è così piena di cose interessanti che a me non capita mai :D

In breve: non ho tempo per guardare la TV.

Mi piace anche la frase: non ho tempo per essere infelice :O

Fil9998
19-09-2008, 09:56
uh ... vhà ceh simili testimoni van a braccetto con Fede... ...
la cricca è quella

"the Brain Washing Co. & sons"

pierodj
19-09-2008, 09:57
certo, andandosela a cercare e non che cade gratis dall'alto.

è proprio questo il punto, la gente non è più abituata a pensare e a farsi delle idee proprie... è molto più comodo avere qualcuno che pensa (e legifera) per te :fagiano:

ferste
19-09-2008, 10:03
Io non resisterei senza TV.
Guardo telefilm, partite e qualche film, per scelta non guardo più TG se non settimanalmente per qualche nanosecondo ed evito accuratamente qualsiasi spettacolo di produzione italiana (Isole, Fratelli, Fiction, ecc.)

trallallero
19-09-2008, 10:06
è proprio questo il punto, la gente non è più abituata a pensare e a farsi delle idee proprie... è molto più comodo avere qualcuno che pensa (e legifera) per te :fagiano:

Non penso che la TV abbia cambiato la gente, ha solo sostituito il vuoto col nulla.

Froze
19-09-2008, 10:21
Ecco, buona idea. La TV fà cagare, che vada in bagno, allora :D

La vita è così piena di cose interessanti che a me non capita mai :D

In breve: non ho tempo per guardare la TV.


suvvia, non e' necessario essere così drastici ;)
come per tutte le cose, anche la tv bisogna saperla usare.

certamente passare tutte le giornate a sciropparsi reality e cazzate similari induce a un ecg piatto, ma ci sono anche programmi molto interessanti che meritano ( ad esempio i documentari storici su rai3 sulla seconda guerra mondiale che a me piacciono tanto :fagiano: )

trallallero
19-09-2008, 10:26
suvvia, non e' necessario essere così drastici ;)
come per tutte le cose, anche la tv bisogna saperla usare.

certamente passare tutte le giornate a sciropparsi reality e cazzate similari induce a un ecg piatto, ma ci sono anche programmi molto interessanti che meritano ( ad esempio i documentari storici su rai3 sulla seconda guerra mondiale che a me piacciono tanto :fagiano: )

Ovvio che sto esagerando, dai.

Ma non devi essere costretto ad andare a nasconderti in una valle dove le montagne bloccano il segnale per goderti la vita a TV spenta, tutto quì.

Comunque una cosa che veramente odio è la TV accesa anche quando nessuno la guarda, cosa che capita in tutte le famiglie in Italia.

Froze
19-09-2008, 10:30
Comunque una cosa che veramente odio è la TV accesa anche quando nessuno la guarda, cosa che capita in tutte le famiglie in Italia.

qui te l'appoggio :O
spreco energetico a iosa
anche se chiedendo ad alcune massaie ti sentirai rispondere: mi fa compagnia quando faccio le faccende
accendi la radio allora, no? :O

che poi per il discorso del segnale, anche in calabria al paese di mia nonna il segnale tv arriva molto debole, ma non a caso tutti si sono muniti di parabola. per cui l'isolamento totale volendo non esiste (forse solo sottoterra)

dave4mame
19-09-2008, 10:39
Comunque una cosa che veramente odio è la TV accesa anche quando nessuno la guarda, cosa che capita in tutte le famiglie in Italia.

eh? un elettrodomestico che va senza nessuno che lo usa? ma stiamo scherzando?
se non c'è nessuno davanti alla tv a casa mia si spegne la ciabatta che controlla tutto l'apparato poco-mediale"....

trallallero
19-09-2008, 10:39
qui te l'appoggio :O
spreco energetico a iosa
anche se chiedendo ad alcune massaie ti sentirai rispondere: mi fa compagnia quando faccio le faccende
accendi la radio allora, no? :O

che poi per il discorso del segnale, anche in calabria al paese di mia nonna il segnale tv arriva molto debole, ma non a caso tutti si sono muniti di parabola. per cui l'isolamento totale volendo non esiste (forse solo sottoterra)

Mah, la massaia da sola in casa faccia ciò che vuole (anche se son d'accordo con te sulla radio), ma quando vai a trovare gli amici, ti siedi in salotto, cerchi di comunicare ma c'è sta minkia di TV accesa ad alto volume che rompe le palle! http://gianom.googlepages.com/00021031.gif

trallallero
19-09-2008, 10:40
eh? un elettrodomestico che va senza nessuno che lo usa? ma stiamo scherzando?
bah, elettro son d'accordo, domestico mica tanto :O

se non c'è nessuno davanti alla tv a casa mia si spegne la ciabatta che controlla tutto l'apparato poco-mediale"....
:asd:

cocis
19-09-2008, 10:45
io la tv non la guardo neanche + .. la uso solo x guardare dvd o film .. i tg li guardo pochissimo :)

entanglement
19-09-2008, 10:45
ma, sulla cucina (RI-GO-RO-SA-MEN-TE separata dal soggiorno) ci può anche stare, anche se il rischio di dover sentire le ciarle della moglie è troppo elevato :D

circa l'abolizione totale (non averla in casa...) beh, gli unici che ho avuto modo di conoscere in tale situazione è una coppia che ha "portato la sua testimonianza" al corso fidanzati.

beh pensatela come volete.
ma piuttosto di diventare come loro preferisco rimbambirmi con grande fratello e fede...

ma no, quando ho preso casa in affitto qui a treviso ho chiesto esplicitamente al proprietario di portarla via

si vive meglio, fortunatamente posso permettermi di uscire tutte le sere a farmi un paio di spriz, per le notizie le leggo su internet.

potrei ripensarci se prendo la play3 ma aspetto di vedere tekken6 e granturismo e di sicuro non sarà a breve, per ora il pc in firma (neanche 2 mesi di vita) va forte

LucaTortuga
19-09-2008, 11:09
Io guardo un sacco di Tv (Omnibus tutte le mattine, di sera Fox Crime per i telefilm, Jimmy per le vecchie serie, Discovery-History Channel e National Geographics HD per i documentari, più sport vari quando capita..)
Mi piace, non mi sento "lobotomizzato" e non vi rinuncerei per nessun motivo.

dave4mame
19-09-2008, 11:12
ma no, quando ho preso casa in affitto qui a treviso ho chiesto esplicitamente al proprietario di portarla via

si vive meglio, fortunatamente posso permettermi di uscire tutte le sere a farmi un paio di spriz, per le notizie le leggo su internet.

potrei ripensarci se prendo la play3 ma aspetto di vedere tekken6 e granturismo e di sicuro non sarà a breve, per ora il pc in firma (neanche 2 mesi di vita) va forte

beh, quelli di cui sto parlando io sono dei "cattobani" che non hanno UN QUALUNQUE MONITOR in casa...

entanglement
19-09-2008, 11:19
già che fanno un "corso fidanzati" ... :D :D :D
gli fanno i disegni ?

dave4mame
19-09-2008, 11:28
già che fanno un "corso fidanzati" ... :D :D :D
gli fanno i disegni ?

non ho capito....:confused:

trallallero
19-09-2008, 11:40
non ho capito....:confused:

io si :O

visto che fà male guardare la TV ? :Prrr:

dave4mame
19-09-2008, 11:42
veramente il corso l'hanno fatto A ME...

nikibill
19-09-2008, 11:51
Io non resisterei senza TV.
Guardo telefilm, partite e qualche film, per scelta non guardo più TG se non settimanalmente per qualche nanosecondo ed evito accuratamente qualsiasi spettacolo di produzione italiana (Isole, Fratelli, Fiction, ecc.)

sono perfettamente d'accordo,per telefilm,partite e videogames preferisco la tv mentre per un buon dvd uso il pc

Non penso che la TV abbia cambiato la gente, ha solo sostituito il vuoto col nulla.

l'ha cambiata eccome,ormai certe persone sembrano fredde e distaccate su certi argomenti quasi (ed è così) come se i tg rimandassero in onda le stesse notizie per farci imparare lezioni che non serviranno a niente!!!

Fil9998
19-09-2008, 12:03
Mah, la massaia da sola in casa faccia ciò che vuole (anche se son d'accordo con te sulla radio), ma quando vai a trovare gli amici, ti siedi in salotto, cerchi di comunicare ma c'è sta minkia di TV accesa ad alto volume che rompe le palle! http://gianom.googlepages.com/00021031.gif



basta abolire gli amici che ti propinano la serata con la tv con loro di fianco invece che con LORO.


è doloroso, ma onestamente trovo offensivo che uno mi inviti a casa sua e poi invece di stare con me stia con la TV.

posso capire se si noleggia un film concordato per vederlo tutti assieme e solo se questa è una parte della serata.

trallallero
19-09-2008, 12:06
l'ha cambiata eccome,ormai certe persone sembrano fredde e distaccate su certi argomenti quasi (ed è così) come se i tg rimandassero in onda le stesse notizie per farci imparare lezioni che non serviranno a niente!!!

E prima della TV com'era ? tutti geni ?

trallallero
19-09-2008, 12:07
basta abolire gli amici che ti propinano la serata con la tv con loro di fianco invece che con LORO.


è doloroso, ma onestamente trovo offensivo che uno mi inviti a casa sua e poi invece di stare con me stia con la TV.

posso capire se si noleggia un film concordato per vederlo tutti assieme e solo se questa è una parte della serata.

no no, ripeto: comunichi con gli amici (o conoscenti) e loro parlano con te, ma la TV è accesa ... per niente. O forse per la paura del silenzio :boh:

Senza Fili
19-09-2008, 12:26
Idem, non seguo i programmi tv dal lontano 1998, la sera o esco, o vado su internet, o leggo, ogni tanto guardo il telegiornale quando ci sono i miei e basta.

nikibill
19-09-2008, 12:26
E prima della TV com'era ? tutti geni ?

assolutamente non dico questo,ma almeno dalla mia esperienza ti posso dire che prima c'era più volontà nello stare insieme anche per fare cose senza senso adesso invece vedo che la quasi totalità delle persone non vive senza la tv, e di conseguenza si fa influenzare da quello che trasmette!!!

trallallero
19-09-2008, 12:30
assolutamente non dico questo,ma almeno dalla mia esperienza ti posso dire che prima c'era più volontà nello stare insieme anche per fare cose senza senso adesso invece vedo che la quasi totalità delle persone non vive senza la tv, e di conseguenza si fa influenzare da quello che trasmette!!!

uhm ... forse sullo "stare insieme" hai ragione, ma io intendevo dire che non è la televisione che ha rincoglionito la gente ma che la gente (molta) è sempre stata rincoglionita, per questo han dovuto inventare la TV :D

nikibill
19-09-2008, 12:34
uhm ... forse sullo "stare insieme" hai ragione, ma io intendevo dire che non è la televisione che ha rincoglionito la gente ma che la gente (molta) è sempre stata rincoglionita, per questo han dovuto inventare la TV :D

allora avevo capito male io,su qesto hai ragione tu!!!:ave:

pierodj
19-09-2008, 16:55
E prima della TV com'era ? tutti geni ?

gli ignoranti c'erano anche prima ovviamente... solo che con la tv si possono sfruttare per i propri comodi :D

GUSTAV]<
19-09-2008, 17:08
http://www.riflessioni.it/dal_web/senza_tv.htm
c'è la legge inversamente proporzionale,
più :oink: meno guardi la TV
più guardi la TV meno :oink:

Sarà anche x questo che mandano in onda solo cacca,
vogliono l'aumento demografico... :sofico:

Xile
19-09-2008, 19:23
Avendo Sky la tv normale manco la guardo più, io vado solo di documentari, telefilm e programmi che parlano di chirurgia plastica oppure quelli dove si costruiscono le muscle car.

nikibill
20-09-2008, 11:34
<;24191855']c'è la legge inversamente proporzionale,
più :oink: meno guardi la TV
più guardi la TV meno :oink:

Sarà anche x questo che mandano in onda solo cacca,
vogliono l'aumento demografico... :sofico:

in effetti le persone di un tempo avevano 6-7 figli!!!!

Avendo Sky la tv normale manco la guardo più, io vado solo di documentari, telefilm e programmi che parlano di chirurgia plastica oppure quelli dove si costruiscono le muscle car.

per favore i programmi di chirurgia estetica no!!!mi viene quasi da:cry:

Xile
20-09-2008, 11:52
in effetti le persone di un tempo avevano 6-7 figli!!!!



per favore i programmi di chirurgia estetica no!!!mi viene quasi da:cry:

Hihihi, a me interessa l'aspetta tecnico in se non il fatto che una va li a farsi la liposuzione, mi piace vedere come fanno gli interventi chirurgici.

Chip77
20-09-2008, 11:56
Mi fanno ridere le persone che dicono:

"io non guardo mai la tv, tranne le partite, i tg, qualche film o documentario..."

:rotfl: questo E' guardare la TV :read: (che sia dal plasma hi-tech, o dal ricevitorino usb sempre TV è!) :read:

Forse i rincoglioniti son quelli che pensano che guardare la tv significa stare tutto il giorno come ebeti a vedere reality...ci saranno anche queste persone ma esagerato anche l'opposto. :O

Son d'accordo che quando viene un ospite a cena è giusto spegnerla, ma in famiglia già si sa tutto uno dell'altro, che vuoi socializzare mentre mangi? :rolleyes:

nikibill
20-09-2008, 13:10
Hihihi, a me interessa l'aspetta tecnico in se non il fatto che una va li a farsi la liposuzione, mi piace vedere come fanno gli interventi chirurgici.

vabbè ma per me è una tristezza lo stesso!!!è solo questione di gusti,se a te piace buon per te!!!

gourmet
20-09-2008, 13:32
Non ho la tv, non pago il canone e sto benissimo :D
Forse è perchè non seguo nemmeno il calcio e quindi non sono indotto a comprarne una e a guardarla.

Wilde
20-09-2008, 13:40
Mi fanno ridere le persone che dicono:

"io non guardo mai la tv, tranne le partite, i tg, qualche film o documentario..."

:rotfl: questo E' guardare la TV :read: (che sia dal plasma hi-tech, o dal ricevitorino usb sempre TV è!) :read:

Forse i rincoglioniti son quelli che pensano che guardare la tv significa stare tutto il giorno come ebeti a vedere reality...ci saranno anche queste persone ma esagerato anche l'opposto. :O

Son d'accordo che quando viene un ospite a cena è giusto spegnerla, ma in famiglia già si sa tutto uno dell'altro, che vuoi socializzare mentre mangi? :rolleyes:

Quando abbiamo ristrutturato la casa, mia mamma che non ama molto la tv non fece predisporre in cucina l'attacco.

Gliel'ho rinfacciato per anni, e spesso quando c'era un programma che mi piaceva prendevo il vassoio e andavo in salotto (soprattutto il programma di ferrara) :D


Al mare per fortuna abbiamo la tv, e quindi quando si magna da brava famiglia nazionalpopolare guardiamo il tg5 o il tg1 :D

trallallero
22-09-2008, 08:29
Son d'accordo che quando viene un ospite a cena è giusto spegnerla, ma in famiglia già si sa tutto uno dell'altro, che vuoi socializzare mentre mangi? :rolleyes:

Sei un figlio o un genitore ?

dave4mame
22-09-2008, 08:56
Son d'accordo che quando viene un ospite a cena è giusto spegnerla, ma in famiglia già si sa tutto uno dell'altro, che vuoi socializzare mentre mangi? :rolleyes:

lo pensano in tanti.
poi quando vanno a colloquio con gli insegnanti sai le facce che fanno?

Ileana
22-09-2008, 09:10
Sinceramente in TV oramai guardo SkyTG24, praticamente tutte le serie su tutti i canali Fox :O , HC e poco altro. :stordita:

loreluca
22-09-2008, 12:50
Io la televisione la vedo solo dalle 13 alle 13.30 (Tg2 o Tg5 durante le pausa pranzo); a volte alle 19-20 Per vedere il Milionario o Passaparola; quando c'è una partita di calcio importante o un evento sportivo come vela, ciclismo, olimpiadi etc...
Festival di Sanremo e (dipende da chi e come conduce) Miss Italia.
Basta...
A meno che abbia la febbre... :D