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View Full Version : Brasile e Argentina abbandonano il $ per gli scambi, si ad una futura moneta unica


*sasha ITALIA*
09-09-2008, 12:11
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Mondo/2008/09/Lula-Kirchner-addio-dollaro.shtml?uuid=1abfba48-7e39-11dd-aebc-c1bd439df24c&DocRulesView=Libero&fromSearch

Lula e Kirchner, addio al dollaro

di Roberto Da Rin



http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/ARCH_Immagini/Mondo/2008/09/kirchner-lula-afp-324.jpg?uuid=bb9ca674-7e39-11dd-aebc-c1bd439df24c

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http://adv.ilsole24ore.it/5/www.ilsole24ore.it/07/esteri/1249890137/VideoBox_180x150/OasDefault/default/empty.gif/39373430333235643438633431663130 (http://adv.ilsole24ore.it/5c/www.ilsole24ore.it/07/esteri/1249890137/VideoBox_180x150/OasDefault/default/empty.gif/39373430333235643438633431663130)


Non solo frequenti viaggi presidenziali e incontri bilaterali quasi quotidiani delle rispettive diplomazie, ma persino un presidente, quello brasiliano Inacio Lula da Silva, che pochi giorni fa ha proclamato l'argentino Messi «calciatore più forte del mondo». Una rivalità ancestrale azzerata in cinque parole di sportività.
È maturato in questo contesto idilliaco il solenne annuncio di Argentina e Brasile. Nel giorno del 186esimo anniversario dell'indipendenza del Brasile dal Portogallo i presidenti hanno dichiarato che «il dollaro sarà abolito, non verrà più utilizzato come moneta di riferimento negli scambi bilaterali tra Argentina e Brasile. Sarà sostituito da peso e real».

«È un passo verso la futura integrazione monetaria nella regione», ha detto Lula in un discorso durante il pranzo con Cristina Fernandez de Kirchner a Brasilia», ribadendo un sogno ricorrente. Sembrano dimenticate tutte le incomprensioni, le rivalità storiche, i litigi all'interno del Mercosur; Lula ha anche aggiunto che l'associazione commerciale (che include anche Paraguay e Uruguay) «raddoppierà gli sforzi» per raggiungere un accordo di libero scambio con l'Unione europea. In verità gli attriti tra Buenos Aires e Brasilia sono soltanto accantonati, ma ieri è stato il giorno delle celebrazioni e degli annunci di «sovranità binazionale».
Il nuovo meccanismo monetario diverrà effettivo tra 15 giorni e avrà come primo obiettivo regolare il commercio delle Pmi dei due Paesi. Più in là si pensa di estendere il sistema di pagamento anche alle grandi imprese. Attualmente il commercio bilaterale annuale è di 30miliardi di dollari e le autorità monetarie compenseranno le oscillazioni delle due monete sul mercato dei cambi.

L'accordo non è solo una solenne presa di distanza e di simbolico distacco dall'egemonia del dollaro, da sempre moneta di riferimento nel commercio latinoamericano: gli sherpa, in occasione del viaggio a Brasilia della presidenta argentina Cristina Fernandez de Kirchner, hanno fatto sapere che le istituzioni finanziarie di Argentina e Brasile sigleranno a breve accordi importanti.
Il Banco Nacion e il Banco di Inversiones e Comercio Exterior (entrambi argentini) stileranno un accordo con il potente Bndes brasiliano(Banco nacional de desarrollo economico e sociale); l'idea è di finanziare in forma congiunta opere infrastrutturali binazionali. L'energia sarà il primo settore interessato. «Potenziare l'impianto idroelettrico Garabì - ha spiegato ieri il ministro argentino per la Pianificazione, Julio De Vido - è il primo degli obiettivi che ci poniamo». E sull'altro fronte Lula ha parlato di «tremila megawatt che verrebbero sommati alle attuali capacità dei due Paesi». Poi ha aggiunto di aver «già inviato al Congresso un progetto di legge che consente al Bndes di finanziare opere anche all'estero».
In questa fase di sintonia tra i due Paesi si è rafforzata la probabilità di acquisto, da parte degli argentini, di 26 aerei brasiliani, DC 90 di Embraer. L'ha confermato De Vido, secondo cui Buenos Aires ne ha assoluto bisogno in vista della nazionalizzazione di Aerolineas Argentinas. Più complessa ma realistica la possibilità, secondo De Vido, di creare un'impresa binazionale di arricchimento dell'uranio.

roberto.darin@ilsole24ore.com


Sopra non mi pare sia riportato ma sul quotidiano dice che pensano ad una moneta sudamericana unica nel lungo periodo

Fil9998
09-09-2008, 12:17
urge una guerra, una guerra qualsiasi, anche contro i marziani... tutto pur di riportare il $ alla sua credibilità.

[JaMM]
09-09-2008, 12:18
Sopra non mi pare sia riportato ma sul quotidiano dice che pensano ad una moneta sudamericana unica nel lungo periodo


dinanzi alla supremazia di euro e dollaro forse non sarebbe un eresia una moneta unica sudamericana :)

jpjcssource
09-09-2008, 13:50
urge una guerra, una guerra qualsiasi, anche contro i marziani... tutto pur di riportare il $ alla sua credibilità.

La credibilità del dollaro ha cominciato a vacillare la prima volta con la guerra del Vietnam, fai un pò te.
Gli USA foraggiavano molte industrie per sostenere la guerra, ma aalo stesso tempo si dissanguarono talmente tanto da dover stampare banconote nuove in continuazione creando inflazione.

Comunuque questo progetto era noto già da tempo e gli stati della penisola araba ricevono già consulenze dalla BCE per realizzare possibilmente un progetto simile.

http://www.finanzalive.com/notizie/entro-il-2009-banca-centrale-dei-paesi-del-golfo-moneta-unica-dopo-il-2010/

Fil9998
09-09-2008, 14:03
c'è poco da ridere, abolita la parità aurea, i soldi son solo dimpatici santini.
se e dico SE si ah fiducia enll'economia che rappresentano allora hanno anceh un valore non reale, ma REALIZZABILE (comperando cose o servizi) ... ma se la fiducia in quella economia rappresentata da quella moneta non è solida... c'è poco da fare.


iran sta mettendo su la borsa petroliferera in EURO ... molti pagamenti internazionali sistan spostando sull'euro.

l'economia a mericana è già tracollata, solo che non si dice, non così apertamente, i myutui subprime stavano per dare la botta finale all'economia USA, percò si è risposto con la nazzionalizzazione dei due istituti di credito intestatari di quei mutui, ma questo è un ulteriore segnale negativissimo, nonchè la dichiarazione ufficiale che il liberismo economico e il capitalismo hanno fallito miseramente, coem già fallì il comunismo.

l'economia USA ha dietro l'angono una bollona economica 20 volte superiore al caso mutui sub prime cioè la bollona dei derivati...

cinesi ed arabi detengono gran parte del debito pubblico USA ...

signori: è normale che gli stati si sgancino dal dollaro e dagli USA.

così come non vedo nessuna soluzione per gli usa se non una guerra che coinvalga tutti e tutto per poter azzerare i loro debiti, ridare un giro al grande volando della loro maggiore industria nazionale ciopè quella legata alla produzione e uso di armi.


la scusa per fare guerra non mancherà...

jpjcssource
09-09-2008, 14:14
c'è poco da ridere, abolita la parità aurea, i soldi son solo dimpatici santini.
se e dico SE si ha fiducia nell'economia che rappresentano allora hanno anche un valore non reale, ma REALIZZABILE (comperando cose o servizi) ... ma se la fiducia in quella economia rappresentata da quella moneta non è solida... c'è poco da fare.


iran sta mettendo su la borsa petroliferera in EURO ... molti pagamenti internazionali sistan spostando sull'euro.

l'economia a mericana è già tracollata, solo che non si dice, non così apertamente, i myutui subprime stavano per dare la botta finale all'economia USA, percò si è risposto con la nazzionalizzazione dei due istituti di credito intestatari di quei mutui, ma questo è un ulteriore segnale negativissimo, nonchè la dichiarazione ufficiale che il liberismo economico e il capitalismo hanno fallito miseramente, coem già fallì il comunismo.

l'economia USA ha dietro l'angono una bollona economica 20 volte superiore al caso mutui sub prime cioè la bollona dei derivati...

cinesi ed arabi detengono gran parte del debito pubblico USA ...

signori: è normale che gli stati si sgancino dal dollaro e dagli USA.

così come non vedo nessuna soluzione per gli usa se non una guerra che coinvalga tutti e tutto per poter azzerare i loro debiti, ridare un giro al grande volando della loro maggiore industria nazionale ciopè quella legata alla produzione e uso di armi.


la scusa per fare guerra non mancherà...

Il limite a stampare soldi è molto meno restrittivo che ai tempi del vietnam e della golden rule, ma esiste lo stesso anche se più flessibile e largo.
Proprio dall'elenco che te hai fatto dei problemi economici americani fanno in modo che questo limite sia piuttosto vicino (come tu stesso hai detto "se e dico SE si ha fiducia nell'economia che rappresentano allora hanno anche un valore non reale, ma REALIZZABILE" e mi sa che la fiducia non è proprio quella di una volta) ed il fatto che già debbono sostenere una spesa per la difesa pari a metà del totale mondiale ti possono indicare che una nuova guerra non è sostenibile sia militarmente che economicamente (una nuova guerra al "modesto" Iran potrebbe costare tranquillamente altri 100 miliardi da aggiungere, una guerra globale come quella da te ipotizzata chissà quanto).

Fil9998
09-09-2008, 14:32
bhè avendo armi prednerebbero con la forza quello che non potrebbero prendere con l'economia ceh sta fra l'altro morendo...

è il colpo di coda del drago morente... non che io creda che ce la possano fare...

solo ceh non vedo che altre mosse gli posson restare ... una crisi economica vuol dire anceh rischio di sommosse interne... meglio indirizzare paura raabbia sconforto e odio verso un nemico esterno con la possibilità di vincere ceh lasciare ceh si indirizzino verso la classe dirigente e i magnati.