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View Full Version : 5 Settembre 1938 per non dimenticare


Correx
04-09-2008, 23:05
R.D.L. 5 settembre 1938, n. 1390
Provvedimenti per la difesa della razza nella scuola

VITTORIO EMANUELE III PER GRAZIA DI DIO E PER LA VOLONTÀ DELLA NAZIONE RE D'ITALIA IMPERATORE D'ETIOPIA

Visto l'art. 3, n.2, della legge 31 gennaio 1926-IV, n.100;
Ritenuta la necessità assoluta ed urgente di dettare disposizioni per la difesa della razza nella scuola italiana;
Udito il Consiglio dei Ministri;
Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per l'educazione nazionale, di concerto con quello per le finanze;
Abbiamo decretato e decretiamo:

Articolo 1.
All'ufficio di insegnante nelle scuole statali o parastatali di qualsiasi ordine e grado e nelle scuole non governative, ai cui studi sia riconosciuto effetto legale, non potranno essere ammesse persone di razza ebraica, anche se siano state comprese in graduatorie di concorso anteriormente al presente decreto; nè potranno essere ammesse all'assistentato universitario, nè al conseguimento dell'abilitazione alla libera docenza.

Articolo 2.
Alle scuole di qualsiasi ordine e grado, ai cui studi sia riconosciuto effetto legale, non potranno essere iscritti alunni di razza ebraica.

Articolo 3.
A datare dal 16 ottobre 1938-XVI tutti gli insegnanti di razza ebraica che appartengano ai ruoli per le scuole di cui al precedente art. 1, saranno sospesi dal servizio; sono a tal fine equiparati al personale insegnante i presidi e direttori delle scuole anzidette, gli aiuti e assistenti universitari, il personale di vigilanza delle scuole elementari.
Analogamente i liberi docenti di razza ebraica saranno sospesi dall'esercizio della libera docenza.

Articolo 4.
I membri di razza ebraica delle Accademie, degli Istituti e delle Associazioni di scienze, lettere ed arti, cesseranno di far parte delle dette istituzioni a datare dal 16 ottobre 1938-XVI.

Articolo 5.
In deroga al precedente art. 2 potranno in via transitoria essere ammessi a proseguire gli studi universitari studenti di razza ebraica, già iscritti a istituti di istruzione superiore nei passati anni accademici.

Articolo 6.
Agli effetti del presente decreto-legge è considerato di razza ebraica colui che è nato da genitori entrambi di razza ebraica, anche se egli professi religione diversa da quella ebraica.

Articolo 7.
Il presente decreto-legge, che entrerà in vigore alla data della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del Regno, sarà presentato al Parlamento per la sua conversione in legge.
Il Ministro per l'educazione nazionale è autorizzato a presentare il relativo disegno di legge.

ORDINIAMO

che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a San Rossore, addì 5 settembre 1938 - Anno XVI

Vittorio Emanuele, Mussolini, Bottai, Di Revel
http://www.ibc.regione.emilia-romagna.it/soprintendenza/htm/menzogna/Persecuzione_file/Image19.jpg


Sono passati 70 anni. Per mai dimenticare.

Dream_River
04-09-2008, 23:22
Bhe, che pretendi, c'era un emergenza sicurezza:O

























:sofico:

_fred_
04-09-2008, 23:22
Uno dei capitoli più neri della storia d'Italia...:(

sommojames
04-09-2008, 23:56
Mi chiedo come abbia fatto quasi il 50% degli elettori a votare per la monarchia...

dave4mame
05-09-2008, 00:04
Mi chiedo come abbia fatto quasi il 50% degli elettori a votare per la monarchia...

a dire il vero sembra che siano stati un bel tocchetto in più :)

sommojames
05-09-2008, 00:07
a dire il vero sembra che siano stati un bel tocchetto in più :)

A ma pare che viviano in una Repubblica...

dave4mame
05-09-2008, 00:18
A ma pare che viviano in una Repubblica...

mai sentito parlare di brogli?

sommojames
05-09-2008, 00:47
mai sentito parlare di brogli?

Per fortuna che ci sono stati allora, se davvero ci sono stati. Pensa un pò se la più alta carica dello stato fosse questa persona, senza nemmeno avere un minima possibilità di liberarcene finchè non giunga la sua morte, raccapricciante.

http://www.lastampa.it/redazione/cmssezioni/cronache/200606images/vittorio_emanuele01.jpg

redegaet
05-09-2008, 00:54
Mi chiedo come abbia fatto quasi il 50% degli elettori a votare per la monarchia...

E io come abbia fatto più del 50% a votare per il presente Governo.:D
Comunque rimanendo in tema è importante non dimenticare, perchè sono convinto che molti ragazzi miei coetanei non sappiano cosa vuol dire l'odio, il razzismo e a cosa possono portare.

Dj Ruck
05-09-2008, 06:34
Bhe, che pretendi, c'era un emergenza sicurezza:O
:sofico:

Non vedo cosa ci sia da ridere su tale argomento...:mbe:

LUVІ
05-09-2008, 06:36
a dire il vero sembra che siano stati un bel tocchetto in più :)

See, lallero.
E anche ammesso che la banfa sia meno che falsa, ti dispiace? :confused:
Comunque, non dimentichiamo.

LuVi

giannola
05-09-2008, 06:55
ok non dimentichiamo...


Adesso qualcuno dovrebbe spiegarmi che attinenza dovrebbe avere con le normative presenti.

Qualcuno impedisce ai rom di andare a scuola, di lavorare, ecc ?

C' è un maggiore controllo sociale e allora ?

In inghilterra e in USA col discorso terrorismo ti controllano pure il buco del didietro se lo reputano necessario, in russia se non gli vai a genio ti capita qualche incidente....e muori. :O

Tra l'altro c'è l'ok dell'europa....vuol dire che sono fascisti anche loro...:fagiano:

Dexther
05-09-2008, 08:31
Infatti al di là della battuta fine a se stessa nel secondo post non mi sembra che il thread faccia comparazioni di alcun tipo :mbe: .

ferste
05-09-2008, 08:38
Uno dei più grandi errori compiuti da un "piccolo" re..troppo piccolo per l'epoca in cui ha regnato.

..::CRI::..
05-09-2008, 09:49
Non vedo cosa ci sia da ridere su tale argomento...:mbe:

Quoto...

Tommy81
05-09-2008, 10:03
pagina nera nella storia d'Italia :(

dave4mame
05-09-2008, 10:47
che sia contento di come è finita (o iniziata) non perdo nemmeno tempo a scriverlo; l'immagine poco sopra vale più di mille parole.

che gli esiti del referendum del 46 siano stati molto probabilmente oggetto di smanacciamenti è un dato di fatto che è riportato dalla stragrande maggioranza dei testi di storia...

zuper
05-09-2008, 10:51
Infatti al di là della battuta fine a se stessa nel secondo post non mi sembra che il thread faccia comparazioni di alcun tipo :mbe: .

ma dai? eppure a me sembrava...o forse sbaglio io ad interpretare la frase "il presente Governo"

E io come abbia fatto più del 50% a votare per il presente Governo.:D

luxorl
05-09-2008, 10:52
edit: arrivato in ritardo

Comunque una delle pagine più schifose della nostra storia :(

ferste
05-09-2008, 11:01
che sia contento di come è finita (o iniziata) non perdo nemmeno tempo a scriverlo; l'immagine poco sopra vale più di mille parole.

che gli esiti del referendum del 46 siano stati molto probabilmente oggetto di smanacciamenti è un dato di fatto che è riportato dalla stragrande maggioranza dei testi di storia...

Smanacciamenti o meno siamo sicuri che la volontà popolare di punire la Monarchia fosse influenzata da queste leggi? Ricordiamoci che, nonostante poi si sia smanacciato sulla cosa (come d'altronde i 40 milioni di fascisti che in 2 giorni son diventati 40 milioni di partigiani), gli ebrei non godevano delle simpatie di molti in europa (anche nel blocco Alleato)........e pochi erano sconvolti dalle loro pene..........

Dexther
05-09-2008, 11:11
ma dai? eppure a me sembrava...o forse sbaglio io ad interpretare la frase "il presente Governo"

Ok c'è un altro post, ma non mi sembra che il thread sia incanalato in quella direzione...

dave4mame
05-09-2008, 11:34
Smanacciamenti o meno siamo sicuri che la volontà popolare di punire la Monarchia fosse influenzata da queste leggi? Ricordiamoci che, nonostante poi si sia smanacciato sulla cosa (come d'altronde i 40 milioni di fascisti che in 2 giorni son diventati 40 milioni di partigiani), gli ebrei non godevano delle simpatie di molti in europa (anche nel blocco Alleato)........e pochi erano sconvolti dalle loro pene..........

qui mi chiedi un parere e ti rispondo che "non lo so" (anche se è ovvio che, non fosse altro per aver perso la guerra, il gradimento verso la monarchia era assai elevato.
rimane il fatto che, comunque, i brogli pare proprio ci fossero stati (e scommetto che anche wikipedia li riporta).
che poi siano stati davvero necessari a spostare l'esito della tornata, questo non lo so :)

di certo so che nei testi delle medie inferiori (o almeno: nei MIEI testi, che... non fatto testo) questo fatto non appare (mentre si fa l'elogio della popolazione che insorge contro giogo e blablabla).
e questa è una cosa che NON PUO' fare piacere.
almeno agli "intellettualmente onesti".

9957
05-09-2008, 11:40
una pagina nerissima della nostra storia

Ziosilvio
05-09-2008, 11:57
5 settembre 1793: ha inizio il regime del Terrore nella Francia repubblicana.

Da Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Regime_del_Terrore):

--------

Regime del Terrore

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Il Regime del Terrore, che spesso è conosciuto semplicemente come Il Terrore, abbracciò un periodo della storia della Rivoluzione francese cha va dal 1793 al 1794, caratterizzato dalla brutale repressione, da parte dei rivoluzionari, mediante il ricorso al terrorismo di stato.

Il Regime del Terrore si sviluppò con la direzione del Comitato di salute pubblica, corpo collegiale di dodici membri capeggiato da Maximilien Robespierre, che cadrà poi vittima della sua campagna di terrore.

Il termine Terrore non poteva essere più appropriato. I tribunali rivoluzionari condannarono sommariamente a morte migliaia di civili innocenti, che vennero giustiziati con la ghigliottina; altri furono incolpati di turbativa, a volte per le loro opinioni o atti politici, ma spesso senza altra giustificazione che il sospetto. La maggioranza delle vittime veniva trasportata cerimoniosamente alla ghigliottina in carri che passavano fra la gente che ne faceva scherno.

Questa politica obbligò numerosi cittadini all'esilio, appartenessero o meno all'antico regime; in realtà, liberali come Chateaubriand soffrirono quel destino, benché in seguito molti ritornassero alla vita pubblica durante il governo di Napoleone.

Il Terrore ebbe inizio il 5 settembre del 1793 quando l'Assemblea Nazionale votò in favore di ben orchestrate azioni di terrore per reprimere le attività controrivoluzionarie. Il Regime del Terrore durò fino alla primavera del 1794 e causò la morte di un numero di cittadini francesi valutabile fra 35.000 a 40.000 persone. Soltanto nel mese precedente alla sua abolizione si ebbero 1.300 esecuzioni.

Il consenso della maggioranza della Convenzione nazionale al Terrore venne meno con le vittorie registrate a partire dalla fine del 1793: (i) a sud era stata repressa nel sangue la insurrezione federalista, a seguito dell’assedio di Lione e di Tolone, (ii) sul fronte vandeano, erano stati registrati i decisivi successi di Cholet e di Le Mans (seguito, quest’ultimo, dalla mattanza di Savenay), (iii) a nord, sul fronte principale era stata vinta la decisiva battaglia di Fleurus (26 giugno 1794), che eveva costretto le truppe della prima coalizione ad abbandonare i Paesi Bassi austriaci.

Venendo meno la possibilità di un'invasione del territorio nazionale, venne anche meno l'emergenza con la quale si era cercato di giustificare misure dittatoriali ed al primo errore di Robespierre vari membri della Convenzione ne approfittarono per farlo arrestare il 27 luglio, (9 di Termidoro), insieme a vari suoi seguaci. La sua esecuzione, avvenuta il giorno dopo, segnò praticamente la fine del Regime del Terrore.

Citazioni

« La terreur n'est autre chose que la justice prompte, sévère, inflessible. » (IT)
« Il terrore non è altro che la giustizia rapida, severa, inflessibile. »
(Maximilien Robespierre)

« Il terrore non esiste solo quando alcune persone comandano altre e le fanno tremare, ma regna quando anche coloro che comandano tremano, perché sanno di essere presi a loro volta, come quelli su cui esercitano il potere, nel sistema generale dell'obbedienza. »
((M. Foucault, Sicurezza, territorio, popolazione, tr. it. p. 150))

--------

ermejo91
05-09-2008, 12:25
A me vengono i brividi al solo pensiero di trovarmi in una situazione del genere (rifiutato da un intero stato:Puke: ) :muro: :muro: :rolleyes:

lowenz
05-09-2008, 12:29
« Il terrore non esiste solo quando alcune persone comandano altre e le fanno tremare, ma regna quando anche coloro che comandano tremano, perché sanno di essere presi a loro volta, come quelli su cui esercitano il potere, nel sistema generale dell'obbedienza. »
((M. Foucault, Sicurezza, territorio, popolazione, tr. it. p. 150))
Grande Foucault.

zuper
05-09-2008, 12:34
Ok c'è un altro post, ma non mi sembra che il thread sia incanalato in quella direzione...

punti di vista...per te sono solo 2...

per altri sono 2 di troppo

redegaet
05-09-2008, 18:18
punti di vista...per te sono solo 2...

per altri sono 2 di troppo

Io posso anche aver sbagliato a scrivere quel post e sono pronto ad editarlo se un moderatore lo richiede.
Però sono fermo nella convinzione che ricordare certe nefandezze del passato, è essenziale proprio per non sbagliare più nel nostro presente e nel nostro futuro.
Penso d'essere libera di vederla così, e non dico nient'altro per motivare la mia posizione, proprio per non inquinare il thread.

giannola
05-09-2008, 18:33
Io posso anche aver sbagliato a scrivere quel post e sono pronto ad editarlo se un moderatore lo richiede.
Però sono fermo nella convinzione che ricordare certe nefandezze del passato, è essenziale proprio per non sbagliare più nel nostro presente e nel nostro futuro.
Penso d'essere libera di vederla così, e non dico nient'altro per motivare la mia posizione, proprio per non inquinare il thread.

mah sai è un discorso relativo.

Anche se noi possiamo non ripetere gli stessi errori potremmo farne d'altri oppure, visto che il mondo è grande, altri potrebbero ripetere i nostri.

Con questo non sto affatto dicendo che non bisogna ricordare, solo che è sbagliato perpetuare la visione del mondo odierna e quella futura soprattutto solo nella prospettiva del passato.

La prima guerra fu generata dalle aspettative derivanti dalle precedenti concezioni di guerra e fu un disastro perchè si affrontò con tecnologie nuove e visione ottocentesca.

Nella seconda l'errore dei francesi fu la convinzione che ci si ripetesse sulle posizioni della guerra precedente.

Dubito seriamente che si ripetano gli stessi errori, quelli nuovi mi preoccupano di più.

Dexther
05-09-2008, 19:03
punti di vista...per te sono solo 2...

per altri sono 2 di troppo

ok, adesso è ufficialmente incanalato in quella direzione :asd:

lishi
05-09-2008, 21:38
Uno dei più grandi errori compiuti da un "piccolo" re..troppo piccolo per l'epoca in cui ha regnato.

Piccolo = incompetente?

Sawato Onizuka
05-09-2008, 22:31
la fine della monarchia (e la 'dittatura' che governava) è stata decretata come per persa quel brutto giorno del '29 :O

yggdrasil
05-09-2008, 22:43
premettendo che quella legge è una vergogna e che non so come nella prima riga il re abbia avuto il coraggio di scrivere che lo era per grazia di dio...
la sconfitta della monarchia in italia oltre che da presunti brogli elettorali(se ci sono stati meno male!) è stata decretata dallo stesso re che è scappato da roma lasciando la capitale sotto i bombardamenti alleati

zuper
05-09-2008, 22:44
Io posso anche aver sbagliato a scrivere quel post e sono pronto ad editarlo se un moderatore lo richiede.
Però sono fermo nella convinzione che ricordare certe nefandezze del passato, è essenziale proprio per non sbagliare più nel nostro presente e nel nostro futuro.
Penso d'essere libera di vederla così, e non dico nient'altro per motivare la mia posizione, proprio per non inquinare il thread.

non posso mica criticare le tue idee...ognuno ha le proprie idee...

mi limito solamente a far notare che paragonare quel tempo al tempo moderno vuol dire non sapere nulla o di uno o dell'altro...ignorare quindi uno dei due.

e questa è solo una mia convinzione

Correx
05-09-2008, 23:09
(...)mi limito solamente a far notare che paragonare quel tempo al tempo moderno vuol dire non sapere nulla o di uno o dell'altro...ignorare quindi uno dei due.
(...)convinzione

:confused: non si evidenzia alcunche' dalle tue affermazioni.
Questo giorno, e sono passati settant'anni esatti, con quello che è stato firmato da quelle "persone", ma è davvero difficile ritenerle tali, considerate le loro responsabilita' e i loro incarichi , rappresenta imho il fondo del fondo che abbiamo potuto toccare e mi pareva giusto ricordarlo...

zuper
06-09-2008, 11:04
:confused: non si evidenzia alcunche' dalle tue affermazioni.
Questo giorno, e sono passati settant'anni esatti, con quello che è stato firmato da quelle "persone", ma è davvero difficile ritenerle tali, considerate le loro responsabilita' e i loro incarichi , rappresenta imho il fondo del fondo che abbiamo potuto toccare e mi pareva giusto ricordarlo...

non stavo quotando te ;)

quotavo chi paragonava quel giorno ai giorni nostri ;)

stetteo
07-09-2008, 10:16
Non bisogna dimenticare, ma ricordiamoci che le leggi raziali non furono certo l'unico male del fascismo, come al contrario sostiene Gianni Alemanno(cului che fino a poco tempo fa girava con un pendaglio a forma di croce celtica).

FrancescoSan
07-09-2008, 11:33
a dire il vero sembra che siano stati un bel tocchetto in più :)

mai sentito parlare di brogli?

che gli esiti del referendum del 46 siano stati molto probabilmente oggetto di smanacciamenti è un dato di fatto che è riportato dalla stragrande maggioranza dei testi di storia...

Mettiamo in chiaro questa storia dei presunti brogli del referendum monarchia-repubblica.

La Repubblica ebbe effettivamente la maggioranza delle schede valide come più volte accertato da varie commissioni, inchieste e riconteggi.
Il problema (o cavillo) fu creato (forse ad arte) quando nel testo del referendum si scrisse che la vittoria sarebbe andata alla maggioranza degli elettori, non specificando se fossero comprese le schede bianche o nulle nel conteggio.
La situazione creò forte imbarazzo nelle istituzioni e sarebbe rimasta a tutti gli effetti non risolta se il re non avesse rinunciato a tutte le pretese (legalmente legittime), partendo poi per l'esilio.

Dal mio punto di vista la Repubblica ha vinto a tutti gli effetti in quanto ha avuto la maggioranza delle schede valide. Naturalmente è lecito se qualcuno pensa che la maggioranza delle schede valide non basti ma sinceramente è meglio che sia andata così, è più "democratico"...