View Full Version : Emigrerò: ma dove? (restando in Italia)
salve,
finalmente ho 2 soldi per cercare di cominciare una nuova vita, cercando per quello che è possibile, di non rifare gli stessi errori.
Ho 30 anni e ho una laurea inutile... no, magari fosse quella a cui state pensando voi, la mia è mooooolto più inutile. Vale quanto una terza media, tanto che devo cercare solo un lavoro non specializzato.
All'epoca quando scelsi questa Facoltà, non avevo internet per informarmi e non ho creduto a quei pochi che me la sconsigliavano perchè, forse per l'entusiasmo giovanile, pensavo che io sarei stato il più bravo e sarei riuscito a farmi strada.
Vivo poi in una "città" molto difficile, da cui voglio fuggire e a cui spero di non far ritorno se non da Giudice.
Vi dico in breve cosa ho in mente.
Voglio andare a vivere in un'altra città. Ho 2000 euro e dovrebbero bastarmi per alcuni mesi almeno. Trovare un lavoro non specializzato e iscrivermi all'Università, Giurisprudenza. Il mio obiettivo non sarebbe diventare avvocato, difendere i colpevoli e fare soldi a palate, ma fare il giudice e confiscare i beni ai gomorristi e mandarne un bel pò dentro.
Vorrei avere tutti i consigli possibili, per evitare nuovi errori.
IN quale città mi consigliereste di andare? Tenendo conto che non conosco nessuno in nessuna città, e che dovrei anche ricominciare a fare amicizia da zero.
Grazie delle risposte
Intanto mi piacerebbe sapere la tua laurea qual é ;)
clasprea
02-09-2008, 22:08
a milano con 2000 euro ci fai a malapena un mese (già solo l'anticipo dell'affitto...), quindi evita IMHO
quale sarebbe questa laurea inutile?
secondo me dovresti cercare una citta' del centro nord non troppo grande, dove il costo della vita sia non eccessivamente alto (quindi eliminare dalla lista roma, firenze, milano ecc).
tanto per le amicizie, dato che parti comunque da zero un posto vale l'altro.
ps: io sto a padova.
se ti accontenti riesci a trovare stanze singole a 200€ al mese.
^TiGeRShArK^
02-09-2008, 22:12
a milano con 2000 euro ci fai a malapena un mese (già solo l'anticipo dell'affitto...), quindi evita IMHO
quale sarebbe questa laurea inutile?
a Roma anche di meno.....
ma perché, mo un napoletano non può viaggiare? deve solo emigrare?...
scusate :stordita:
che laurea hai?
p.s. il tuo obiettivo è molto nobile, ma ho seri dubbi sulla riuscita,vista la situazione attuale..
p.s. il tuo obiettivo è molto nobile, ma ho seri dubbi sulla riuscita,vista la situazione attuale..
giaaaanniiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
http://www.lidoazzurro.org/Video/Anteprima/Ottimismo.jpg
:D
sempreio
02-09-2008, 22:41
salve,
finalmente ho 2 soldi per cercare di cominciare una nuova vita, cercando per quello che è possibile, di non rifare gli stessi errori.
Ho 30 anni e ho una laurea inutile... no, magari fosse quella a cui state pensando voi, la mia è mooooolto più inutile. Vale quanto una terza media, tanto che devo cercare solo un lavoro non specializzato.
All'epoca quando scelsi questa Facoltà, non avevo internet per informarmi e non ho creduto a quei pochi che me la sconsigliavano perchè, forse per l'entusiasmo giovanile, pensavo che io sarei stato il più bravo e sarei riuscito a farmi strada.
Vivo poi in una "città" molto difficile, da cui voglio fuggire e a cui spero di non far ritorno se non da Giudice.
Vi dico in breve cosa ho in mente.
Voglio andare a vivere in un'altra città. Ho 2000 euro e dovrebbero bastarmi per alcuni mesi almeno. Trovare un lavoro non specializzato e iscrivermi all'Università, Giurisprudenza. Il mio obiettivo non sarebbe diventare avvocato, difendere i colpevoli e fare soldi a palate, ma fare il giudice e confiscare i beni ai gomorristi e mandarne un bel pò dentro.
Vorrei avere tutti i consigli possibili, per evitare nuovi errori.
IN quale città mi consigliereste di andare? Tenendo conto che non conosco nessuno in nessuna città, e che dovrei anche ricominciare a fare amicizia da zero.
Grazie delle risposte
puoi fare tranquillamente quello che vuoi, ma scordati di laurearti in giurisprudenza e riuscire ad esercitare
sempreio
02-09-2008, 22:42
salve,
finalmente ho 2 soldi per cercare di cominciare una nuova vita, cercando per quello che è possibile, di non rifare gli stessi errori.
Ho 30 anni e ho una laurea inutile... no, magari fosse quella a cui state pensando voi, la mia è mooooolto più inutile. Vale quanto una terza media, tanto che devo cercare solo un lavoro non specializzato.
All'epoca quando scelsi questa Facoltà, non avevo internet per informarmi e non ho creduto a quei pochi che me la sconsigliavano perchè, forse per l'entusiasmo giovanile, pensavo che io sarei stato il più bravo e sarei riuscito a farmi strada.
Vivo poi in una "città" molto difficile, da cui voglio fuggire e a cui spero di non far ritorno se non da Giudice.
Vi dico in breve cosa ho in mente.
Voglio andare a vivere in un'altra città. Ho 2000 euro e dovrebbero bastarmi per alcuni mesi almeno. Trovare un lavoro non specializzato e iscrivermi all'Università, Giurisprudenza. Il mio obiettivo non sarebbe diventare avvocato, difendere i colpevoli e fare soldi a palate, ma fare il giudice e confiscare i beni ai gomorristi e mandarne un bel pò dentro.
Vorrei avere tutti i consigli possibili, per evitare nuovi errori.
IN quale città mi consigliereste di andare? Tenendo conto che non conosco nessuno in nessuna città, e che dovrei anche ricominciare a fare amicizia da zero.
Grazie delle risposte
puoi fare tranquillamente quello che vuoi, ma scordati di laurearti in giurisprudenza e riuscire ad esercitare, scappare da quell' inferno dove sei nato è già tanto;)
ma perché, mo un napoletano non può viaggiare? deve solo emigrare?...
http://images.movieplayer.it/2003/02/11/massimo-troisi-autostoppista-in-ricomincio-da-tre-4212.jpg
che laurea hai?
Intanto mi piacerebbe sapere la tua laurea qual é ;)
quale sarebbe questa laurea inutile?
tratto da un articolo di Giuseppe Luigi Palma (presidente del Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi)
Nel decennio 1997-2007 il numero degli psicologi è più che raddoppiato Nel 1997 eravamo 27847, al 31 dicembre 2007 siamo arrivati a 64142! Negli ultimi 4 anni l'aumento è di 5/6 mila nuovi psicologi ogni anno. 70 mila risultano essere gli studenti iscritti attualmente alle Facoltà di Psicologia E' intuibile da questi dati che stiamo assistendo a un fenomeno di crescita abnorme[...] E lo sconforto aumenta. Qualcuno potrebbe pensare che il mercato evidentemente richiede ancora psicologi. Per togliere ogni dubbio è sufficiente dare un'occhiata ai dati sull'occupazione e sul reddito degli psicologi per convincersi che la situazione è davvero disastrosa.
scordati di laurearti in giurisprudenza e riuscire ad esercitare
Perchè? Se me lo dici ti ascolto volentieri...
io andrei a trieste! Mi pare che abbia strutture molto efficienti, sia unversitarie che tutti gli altri tipi di servizi. Sono sempre al top delle classifiche italiane...
Io sono emigrato dalla calabria prima a milano e poi a roma. La seconda te la sconsiglio proprio! C'è troppa gente... appena potrò scapperò!
A TS ci sono vissuto 2 anni. Figa ce n'è, luogo tranquillo, ci si diverte. Il costo della vita non è esagerato.
Sì, è un posto dove rifarsi una vita :O
http://images.movieplayer.it/2003/02/11/massimo-troisi-autostoppista-in-ricomincio-da-tre-4212.jpg
Perchè? Se me lo dici ti ascolto volentieri...
beh dai, basta leggere su un qualsiasi giornale le condizioni pietose in cui obbligano i magistrati più dediti a lavorare, le varie "avocature" degli ultimi tempi, le minacce poco velate..e così via..
una mia amica stava seguendo il corso di magistratura ed ha abbandonato, completamente sfiduciata, pensa te..
Senza Fili
02-09-2008, 23:03
salve,
finalmente ho 2 soldi per cercare di cominciare una nuova vita, cercando per quello che è possibile, di non rifare gli stessi errori.
Ho 30 anni e ho una laurea inutile... no, magari fosse quella a cui state pensando voi, la mia è mooooolto più inutile. Vale quanto una terza media, tanto che devo cercare solo un lavoro non specializzato.
All'epoca quando scelsi questa Facoltà, non avevo internet per informarmi e non ho creduto a quei pochi che me la sconsigliavano perchè, forse per l'entusiasmo giovanile, pensavo che io sarei stato il più bravo e sarei riuscito a farmi strada.
Vivo poi in una "città" molto difficile, da cui voglio fuggire e a cui spero di non far ritorno se non da Giudice.
Vi dico in breve cosa ho in mente.
Voglio andare a vivere in un'altra città. Ho 2000 euro e dovrebbero bastarmi per alcuni mesi almeno. Trovare un lavoro non specializzato e iscrivermi all'Università, Giurisprudenza. Il mio obiettivo non sarebbe diventare avvocato, difendere i colpevoli e fare soldi a palate, ma fare il giudice e confiscare i beni ai gomorristi e mandarne un bel pò dentro.
Vorrei avere tutti i consigli possibili, per evitare nuovi errori.
IN quale città mi consigliereste di andare? Tenendo conto che non conosco nessuno in nessuna città, e che dovrei anche ricominciare a fare amicizia da zero.
Grazie delle risposte
Vieni a Roma.
Tutti quelli che conosco che vengono da fuori si sono trovati molto bene.
Perchè? Se me lo dici ti ascolto volentieri...
se hai fatto psicologia ritiro il suggerimento padova :asd:
salve,
finalmente ho 2 soldi per cercare di cominciare una nuova vita, cercando per quello che è possibile, di non rifare gli stessi errori.
Ho 30 anni e ho una laurea inutile... no, magari fosse quella a cui state pensando voi, la mia è mooooolto più inutile. Vale quanto una terza media, tanto che devo cercare solo un lavoro non specializzato.
All'epoca quando scelsi questa Facoltà, non avevo internet per informarmi e non ho creduto a quei pochi che me la sconsigliavano perchè, forse per l'entusiasmo giovanile, pensavo che io sarei stato il più bravo e sarei riuscito a farmi strada.
Vivo poi in una "città" molto difficile, da cui voglio fuggire e a cui spero di non far ritorno se non da Giudice.
Vi dico in breve cosa ho in mente.
Voglio andare a vivere in un'altra città. Ho 2000 euro e dovrebbero bastarmi per alcuni mesi almeno. Trovare un lavoro non specializzato e iscrivermi all'Università, Giurisprudenza. Il mio obiettivo non sarebbe diventare avvocato, difendere i colpevoli e fare soldi a palate, ma fare il giudice e confiscare i beni ai gomorristi e mandarne un bel pò dentro.
Vorrei avere tutti i consigli possibili, per evitare nuovi errori.
IN quale città mi consigliereste di andare? Tenendo conto che non conosco nessuno in nessuna città, e che dovrei anche ricominciare a fare amicizia da zero.
Grazie delle risposte
Ti scrivo da qualche decina di Km di distanza,abbastanza vicino,città diversa ma stessa regione.
Ti do un consiglio non da utente e nemmeno da amico,ti dico quello che direi a mio fratello o a mia sorella,se riesci a scappare da quest'inferno scappa,scappa e NON TORNARE MAI PIU' neanche da Giudice.
Cerco di mettere insieme i pezzi per andarmene anch'io il più presto possibile.
Ciao e buona fortuna.
Senza Fili
02-09-2008, 23:46
Ti scrivo da qualche decina di Km di distanza,abbastanza vicino,città diversa ma stessa regione.
Ti do un consiglio non da utente e nemmeno da amico,ti dico quello che direi a mio fratello o a mia sorella,se riesci a scappare da quest'inferno scappa,scappa e NON TORNARE MAI PIU' neanche da Giudice.
Cerco di mettere insieme i pezzi per andarmene anch'io il più presto possibile.
Ciao e buona fortuna.
Venite tutti a Roma. ho diversi amici di origine campana(e pure il mio ragazzo) e tutti si trovano benissimo: è il compromesso.
tratto da un articolo di Giuseppe Luigi Palma (presidente del Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi)
Nel decennio 1997-2007 il numero degli psicologi è più che raddoppiato Nel 1997 eravamo 27847, al 31 dicembre 2007 siamo arrivati a 64142! Negli ultimi 4 anni l'aumento è di 5/6 mila nuovi psicologi ogni anno. 70 mila risultano essere gli studenti iscritti attualmente alle Facoltà di Psicologia E' intuibile da questi dati che stiamo assistendo a un fenomeno di crescita abnorme[...] E lo sconforto aumenta. Qualcuno potrebbe pensare che il mercato evidentemente richiede ancora psicologi. Per togliere ogni dubbio è sufficiente dare un'occhiata ai dati sull'occupazione e sul reddito degli psicologi per convincersi che la situazione è davvero disastrosa.
A giurisprudenza la situazione è la stessa. C'è in generale un grosso surplus di laureati in materie umanistiche e sociali. Le uniche lauree un minimo spendibili davvero sul mercato in Italia sono ormai economia, ingegneria e alcune lauree scientifiche. La magistratura è impotente. Se fossi in te cercherei di acquisire esperienza lavorativa valida anche all'estero e poi andartene dall'Italia.. Napoli è solo la punta dell'iceberg, è tutto il Paese che affonda.
trentino alto adige!
soprattutto bolzano !
C;'a'z'a
Thread da sezione Lavoro, IMHO.
Comunque, perchè non ti specializzi nell'HR invece di buttare alle ortiche la tua laurea?
LuVi
mikeshare78
03-09-2008, 09:03
Se non sei riuscito a scendere a "compromessi" con la tua terra, allora è il momento di andartene. La mia famiglia ha lasciato la Calabria nel 90, io all'epoca avevo 12 anni e non capivo il perchè....oggi che ritorno nella mia terra da "turista" capisco perfettamente il perchè di quella scelta.
2000 euro dovrebbero bastarti per alcuni mesi? :confused: :asd:
trentino alto adige!
soprattutto bolzano !
da quello che leggo sempre per le offerte di lavoro, vogliono sempre anche la conoscenza del tedesco :(
C;'a'z'a
Venite tutti a Roma. ho diversi amici di origine campana.
appunto. Io ci ho abitato per 6 anni, e quelli che hanno cercato di rapinarmi erano sempre campani. Non ho mai avuto la soddisfazione di farmi rapinare da un romano.
Thread da sezione Lavoro, IMHO.
Comunque, perchè non ti specializzi nell'HR invece di buttare alle ortiche la tua laurea?
nello Human Resources preferiscono quelli che hanno fatto un indirizzo apposito di Psi. Anche una mia amica che ha fatto un master di HR, alla fine si è sentita dire che lei ha fatto Psi clinica e che sarà superata da quelli che hanno fatto un altro indirizzo.
Punitore
03-09-2008, 10:12
ciao Neofito :), scopo davvero molto nobile e che ti fa onore il tuo...
io posso consigliarti la città dove vivo, cioè Udine, ha un università funzionale e se si sta attenti il costo della vita non è esagerato ;) (ad esempio, c'è la benzina agevolata, si paga sui 1,20 cents al litro mi pare).
almeno un giretto per guardarla me lo farei fossi in te ^^ magari visitando anche trieste, ottima città anche quella, però secondo me un pò troppo caotica e inquinata
ps: a ovviamente anche io ho qualche amico con i genitori di napoli/salerno/calabria/palermo e di certo non tornano giù :D
Quoto Trentino/Friuli,per natura le più diverse dalla tua regione.
Esasperato da questo popolo,anche io in passato avevo pensato ad una delle due,in alternativa... Edimburgo :eek:
Buon viaggio&scappa subito!!
sto leggendo un pò di annunci di affitto di stanze... pare che per gli uomini sia più difficile trovare casa che per le donne.
Trovo un sacco di annunci di uomini (uomini? :stordita: ) che affittano stanze (in appartamento con loro :rolleyes: ) solo alle donne. Alcuni scrivono "SOLO DONNE! UOMINI NON TELEFONATE!" Un altro ha scritto anche che la coinquilina deve essere "dolce E carina", perchè se è solo dolce o solo carina, non va bene.
Qualcuno può pensare che se gli uomini vogliono solo le donne, allora anche le donne non avranno problemi a vivere con uomini. Niente affatto. Anche loro vogliono solo donne. Una più aperta ha scritto che vuole come coinquilino una donna o un ragazzo gay :mbe:
Marco83_an
03-09-2008, 12:06
Qui da me è pieno di ragazzi campani e del sud . Nel mio gruppo di amici un buon 60% (pur essendo nati qui) ha origini meridionali . Abbiamo un'università molto grande e la vita non costa troppo , la città è tranquilla , la delinquenza un miraggio , forse non è il massimo per quanto riguarda divertimenti o robe simili , ma non penso che sia un fattore troppo influente per un 30enne che vuole laurearsi in giurisprudenza !
PS: Ancona , se amavi il mare qui lo ritrovi e sei "abbastanza" vicino a casa per magari fare una capatina a salutare i parenti. :stordita:
hikari84
03-09-2008, 16:27
trentino alto adige!
soprattutto bolzano !
C;'a'z'a
Cosa??? Spero che tu stia scherzando.
dasdsasderterowaa
03-09-2008, 16:58
Cosa??? Spero che tu stia scherzando.
Perché?
hikari84
03-09-2008, 17:09
Perché?
Conosci...?
sto leggendo un pò di annunci di affitto di stanze... pare che per gli uomini sia più difficile trovare casa che per le donne.
Trovo un sacco di annunci di uomini (uomini? :stordita: ) che affittano stanze (in appartamento con loro :rolleyes: ) solo alle donne. Alcuni scrivono "SOLO DONNE! UOMINI NON TELEFONATE!" Un altro ha scritto anche che la coinquilina deve essere "dolce E carina", perchè se è solo dolce o solo carina, non va bene.
Qualcuno può pensare che se gli uomini vogliono solo le donne, allora anche le donne non avranno problemi a vivere con uomini. Niente affatto. Anche loro vogliono solo donne. Una più aperta ha scritto che vuole come coinquilino una donna o un ragazzo gay :mbe:
la nuova moda è pagare l'affitto in natura, dicevano al tg1 qualche tempo fa...:mc:
Punitore
03-09-2008, 17:16
sto leggendo un pò di annunci di affitto di stanze... pare che per gli uomini sia più difficile trovare casa che per le donne.
Trovo un sacco di annunci di uomini (uomini? :stordita: ) che affittano stanze (in appartamento con loro :rolleyes: ) solo alle donne. Alcuni scrivono "SOLO DONNE! UOMINI NON TELEFONATE!" Un altro ha scritto anche che la coinquilina deve essere "dolce E carina", perchè se è solo dolce o solo carina, non va bene.
Qualcuno può pensare che se gli uomini vogliono solo le donne, allora anche le donne non avranno problemi a vivere con uomini. Niente affatto. Anche loro vogliono solo donne. Una più aperta ha scritto che vuole come coinquilino una donna o un ragazzo gay :mbe:
:muro: in che zona ste cose?
cmq gli affitti in periferia non sono molto cari qui, ad esempio una casa l'ho data in affitto a una famiglia di pugliesi (pugliesi asd) per 600€ al mese, la casa è una porzione di bifamiliare anni 80 molto ben tenuta da 240mq + esterno + garage ed è a 1km dal centro
600€ ok sono tantissimi per te, ma come rapporto qualità/prezzo non è male :)
dasdsasderterowaa
03-09-2008, 17:41
Conosci...?
No, appunto ti ho chiesto il perché.
Sono stato poche volte da quelle parti ma ho sempre avuto un'ottima impressione.
Forse l'unico aspetto negativo è il clima, ma a quello ci si abitua. :D
Conosci...?
perchè Bolzano no?
:muro: in che zona ste cose?
cmq gli affitti in periferia non sono molto cari qui, ad esempio una casa l'ho data in affitto a una famiglia di pugliesi (pugliesi asd) per 600€ al mese, la casa è una porzione di bifamiliare anni 80 molto ben tenuta da 240mq + esterno + garage ed è a 1km dal centro
600€ ok sono tantissimi per te, ma come rapporto qualità/prezzo non è male :)
io non cerco un appartamento, ma una stanza in un appartamento insieme ad altre persone. Non mi va di stare da solo, soprattutto in una nuova città. Se abito con altre persone, posso aggregarmi a loro, conoscere i loro amici ecc.. altrimenti se abito da solo, per fare nuove amicizie devo solo iscrivermi a qualche sito di incontri, ed anche là non è cosa, perchè le donne lì cercano in gran parte altre donne (e anche loro scrivono "uomini, non mi contattate" "cestinerò tutti gli uomini che mi scrivono"), mentre gli uomini sono tutti allupati. Basta leggere i nick che si danno:"dotato per lei",ecc...
marKolino
03-09-2008, 17:56
a bolzano se vuoi lavorare DEVI sapere il tedesco
hikari84
03-09-2008, 17:57
No, appunto ti ho chiesto il perché.
Sono stato poche volte da quelle parti ma ho sempre avuto un'ottima impressione.
Forse l'unico aspettato negativo è il clima, ma a quello ci si abitua. :D
Guarda... è adatto ai nonni e alle persone di madre lingua tedesca... fidati... c'è una freddezza in giro allucinante...
hikari84
03-09-2008, 18:01
a bolzano se vuoi lavorare DEVI sapere il tedesco
Ne sai qualcosa? :asd:
io so solo che nei concorsi pubblici è obligatorio conoscere il tedesco a Bolzano
dasdsasderterowaa
03-09-2008, 18:05
Guarda... è adatto ai nonni e alle persone di madre lingua tedesca... fidati... c'è una freddezza in giro allucinante...
Capito. ;)
Senza Fili
03-09-2008, 18:13
Qui da me è pieno di ragazzi campani e del sud . Nel mio gruppo di amici un buon 60% (pur essendo nati qui) ha origini meridionali . Abbiamo un'università molto grande e la vita non costa troppo , la città è tranquilla , la delinquenza un miraggio , forse non è il massimo per quanto riguarda divertimenti o robe simili , ma non penso che sia un fattore troppo influente per un 30enne che vuole laurearsi in giurisprudenza !
PS: Ancona , se amavi il mare qui lo ritrovi e sei "abbastanza" vicino a casa per magari fare una capatina a salutare i parenti. :stordita:
Ecco, Ancona già è un bel consiglio...risptto ad altri posti consigliati (tipo alto adige) è più centrale, c'è il mare, ed il clima è decente.
finalmente ho 2 soldi per cercare di cominciare una nuova vita, cercando per quello che è possibile, di non rifare gli stessi errori.
Ho 30 anni e ho una laurea inutile... no, magari fosse quella a cui state pensando voi, la mia è mooooolto più inutile. Vale quanto una terza media, tanto che devo cercare solo un lavoro non specializzato.
Vivo poi in una "città" molto difficile, da cui voglio fuggire e a cui spero di non far ritorno se non da Giudice.
Voglio andare a vivere in un'altra città. Ho 2000 euro e dovrebbero bastarmi per alcuni mesi almeno. Trovare un lavoro non specializzato e iscrivermi all'Università, Giurisprudenza. Il mio obiettivo non sarebbe diventare avvocato, difendere i colpevoli e fare soldi a palate, ma fare il giudice e confiscare i beni ai gomorristi e mandarne un bel pò dentro.
Vorrei avere tutti i consigli possibili, per evitare nuovi errori.
IN quale città mi consigliereste di andare? Tenendo conto che non conosco nessuno in nessuna città, e che dovrei anche ricominciare a fare amicizia da zero.non cerco un appartamento, ma una stanza in un appartamento insieme ad altre persone. Non mi va di stare da solo, soprattutto in una nuova città. Se abito con altre persone, posso aggregarmi a loro, conoscere i loro amici ecc.. altrimenti se abito da solo, per fare nuove amicizie devo solo iscrivermi a qualche sito di incontri, ed anche là non è cosa, perchè le donne lì cercano in gran parte altre donne (e anche loro scrivono "uomini, non mi contattate" "cestinerò tutti gli uomini che mi scrivono"), mentre gli uomini sono tutti allupati. Basta leggere i nick che si danno:"dotato per lei",ecc...Se si trattasse di me, nella scelta della città ove trasferirmi, terrei in considerazione questi elementi:
-qualità e costo della vita
-vivibilità
-possibilità di trovarci lavoro
-organizzazione da parte della facoltà di Giurisprudenza di corsi serali per studenti lavoratori, perché -anche se la frequenza non è obbligatoria- credo che il tempo speso nella frequenza delle lezioni, magari solo di quelle dei corsi fondamentali che ritieni più complessi e corposi, se i docenti sono appassionati alla didattica, sia un tempo ottimamente speso e possa aiutare a mantenere il ritmo dello studio ed a non rimanere indietro.
Poi, la ragione per cui lasci tutto e te ne vai altrove è studiare e laurearti, quindi, meglio mettersi nelle condizioni ottimali -o comunque più favorevoli- per realizzare il tuo progetto nel minore tempo e con il massimo risultato.
Ania
VirusITA
03-09-2008, 19:57
A prescindere dalla città scelta, ricordati che con 2000€ non finisci neanche il 1° mese: tra anticipo sull'affitto e spese varie non dureranno molto. Io fossi in te troverei prima un lavoro e poi inizierei gli studi, se perdi i primi 3 mesi non è un dramma. La strada è lunga e a 30 anni partire da zero non è facile, ci vuole coraggio e forza di volontà. Quella penso non ti manchi, l'importante è che non ti manchino i soldi.. ;)
Babbo Natale
03-09-2008, 20:01
Avevo letto che a Sondrio è dove si vive meglio.
Vibo Valentia dove si vive peggio
A prescindere dalla città scelta, ricordati che con 2000€ non finisci neanche il 1° mese: tra anticipo sull'affitto e spese varie non dureranno molto. Io fossi in te troverei prima un lavoro e poi inizierei gli studi, se perdi i primi 3 mesi non è un dramma. La strada è lunga e a 30 anni partire da zero non è facile, ci vuole coraggio e forza di volontà. Quella penso non ti manchi, l'importante è che non ti manchino i soldi.. ;)
l'iscrizione deve essere fatta entro ottobre, sennò perdo l'anno accademico.. poi non si sa come saranno i concorsi in futuro per giudice... uno di 4 anni fa, aveva il massimo di età di 40 anni, uno del 2008 non ce l'aveva più. Magari tra qualche anno chissà che cosa si inventano... Al limite i libri li compro più tardi ed inizio a studiare quando ho i soldi.
scusa ma hai 30 anni quindi non credo perdere un anno di adattamento nella nuova città sia un grosso problema...
prima scegli la città, trova lavoro e stabiliscitici... se ti trovi bene dal prossimo anno inizi l'università (dopo aver scelto con attenzione un corso di laurea che riesca ad offritrti un lavoro specializzato!)
l'iscrizione deve essere fatta entro ottobre, sennò perdo l'anno accademico.. poi non si sa come saranno i concorsi in futuro per giudice... uno di 4 anni fa, aveva il massimo di età di 40 anni, uno del 2008 non ce l'aveva più. Magari tra qualche anno chissà che cosa si inventano... Al limite i libri li compro più tardi ed inizio a studiare quando ho i soldi.Non sono così certa che nell'ultimo concorso non fosse più valido il limite superiore d'età.
Questo testo è aggiornato al 14-05-2008 ed il limite d'età è menzionato:
http://www.giustizia.it/concorsi/comediv.htm
http://www.giustizia.it/cassazione/leggi/rd12_41.html#ART124
Inoltre, se ho capito bene, adesso occorre anche avere conseguito il diploma di specializzazione richiesto per le professioni legali rilasciato da una delle scuole di specializzazione istituite nelle università sedi della facoltà di giurisprudenza.
Ania
Non sono così certa che nell'ultimo concorso non fosse più valido il limite superiore d'età.
Questo testo è aggiornato al 14-05-2008 ed il limite d'età è menzionato:
http://www.giustizia.it/concorsi/comediv.htm
http://www.giustizia.it/cassazione/leggi/rd12_41.html#ART124
Inoltre, se ho capito bene, adesso occorre anche avere conseguito il diploma di specializzazione richiesto per le professioni legali rilasciato da una delle scuole di specializzazione istituite nelle università sedi della facoltà di giurisprudenza.
Ania
parla del limite di 40 anni per uditore giudiziario, ma poi per Magistrato Ordinario non dà limite di Età.
Non ho capito bene (perchè sul sito giustizia non lo spiega) che differenza c'è tra Uditore Giudiziario e Magistrato Ordinario
Ho mandato una email a Giustizia.it, spero che mi spieghino.
I requisiti per l’accesso alla magistratura e la disciplina del concorso sono stati modificati di recente.
Leggi qua:
http://www.camera.it/parlam/leggi/07111l.htm
Legge 30 luglio 2007, n. 111
"Modifiche alle norme sull' ordinamento giudiziario"
per ulteriori info cercherei qui:
http://www.giustizia.it/concorsi/indice.htm
http://www.csm.it/pages/concorso.html
Ania
dave4mame
04-09-2008, 00:09
Avevo letto che a Sondrio è dove si vive meglio.
Vibo Valentia dove si vive peggio
sondrio, se non ti interessa la vita mondana, è una città (oddio... città... paesotto) bellissimo dove vivere.
tanto per intenderci è un posto dove nei giardini della stazione anzichè gli sbandati ci sono le nonne con i bambini.
è anche una città abbastanza chiusetta.
già guardano storto il milanese, un meridionale non ha vita facilissima.
le colleghe di mia moglie (ovviamente di posto pubblico... scordati di trovarne uno nel privato) non hanno avuto vita facilissima...
Urbino? Giurisprudenza dovrebbe essere buona. E' una città fatta e abitata quasi solo da studenti, non so se per te sia un bene o un male
sondrio, se non ti interessa la vita mondana, è una città (oddio... città... paesotto) bellissimo dove vivere.
tanto per intenderci è un posto dove nei giardini della stazione anzichè gli sbandati ci sono le nonne con i bambini.
è anche una città abbastanza chiusetta.
già guardano storto il milanese, un meridionale non ha vita facilissima.
le colleghe di mia moglie (ovviamente di posto pubblico... scordati di trovarne uno nel privato) non hanno avuto vita facilissima...
un mio amico di sondrio mi ha detto che quello è il posto con il piu alto numero di suicidi di giovani in italia, in piu non c'è l'università!!!
Punitore
04-09-2008, 10:56
perchè Bolzano no?
io non cerco un appartamento, ma una stanza in un appartamento insieme ad altre persone. Non mi va di stare da solo, soprattutto in una nuova città. Se abito con altre persone, posso aggregarmi a loro, conoscere i loro amici ecc.. altrimenti se abito da solo, per fare nuove amicizie devo solo iscrivermi a qualche sito di incontri, ed anche là non è cosa, perchè le donne lì cercano in gran parte altre donne (e anche loro scrivono "uomini, non mi contattate" "cestinerò tutti gli uomini che mi scrivono"), mentre gli uomini sono tutti allupati. Basta leggere i nick che si danno:"dotato per lei",ecc...
lo immagino, ho infatti detto che in proporzione il prezzo non è affatto male :)
cmq dai, se vuoi sapere qualsiasi cosa di udine mandami un pvt e vedo come aiutarti, buona ricerca :)
Senza Fili
04-09-2008, 11:06
un mio amico di sondrio mi ha detto che quello è il posto con il piu alto numero di suicidi di giovani in italia, in piu non c'è l'università!!!
Vero, che bel posto
19/11/2007 (8:2) - REPORTAGE
Nella valle dei suicidi
Una veduta della Valtellina
Il cuore malato della Valtellina,
prima per benessere e depressione
BRUNO VENTAVOLI
SONDRIO
Sì, da quel ponte la gente si butta giù. Lo confermano tutti con discrezione, con un'ombra di mestizia nello sguardo. Il ponte varca il torrente Valfontana vicino a Castionetto, sotto rocce e acqua gelida. Un ragazzo del paese, più o meno 2000 anime, campi e bestiame, ricorda ancora il giorno di qualche anno fa quando una ragazzina andò lì in bicicletta e si lanciò nel vuoto, forse per paura di una brutta pagella. Altre volte sono stati amori andati male, magagne del lavoro, o l'insopportabile banalità della vita quotidiana a spingere gente qualunque, d’ogni età, a togliersi la vita. E di viadotti così, come quello sul Mallero, all'entrata di Sondrio, o spunzoni di roccia che si protendono verso il nulla, ce ne sono parecchi in Valtellina. Perché questa zona detiene il primato in Italia per densità di suicidi. Nel 2005 sono stati 10 su 100mila, negli anni prima 16, 19, 30. Contro una media nazionale intorno ai 6. Quindi anche cinque volte tanto. Come in Ungheria, nel grande Nord, o in Russia, se non peggio.
E pensare che la Valtellina, e Sondrio, il suo capoluogo, ogni anno sono anche ai primi posti nelle classifiche di benessere, qualità della vita, tranquillità sociale. Naturalmente i numeri e le classifiche non sempre riescono a fotografare la complessità della vita e le ferite dell'animo. Mario Ballantini, direttore del Dipartimento di Psichiatria nell’azienda ospedaliera Valtellina e Valchiavenna, dice di prendere le statistiche con le molle. E che è vano cercare i moventi di questa epidemia silenziosa nell’ambiente. «Il suicidio è un fenomeno complesso, non c'è mai una causalità lineare - spiega -, e men che meno ragioni ambientali. Alla base c'è la solitudine, la depressione, e anche l'alcolismo, un fattore trascurato ma devastante. In queste zone si beve moltissimo, un tempo l'abitudine al vino era socialmente integrata, correlata allo sforzo fisico, alla comunicazione tra gli esseri umani. Ora la bottiglia è spesso un facile tentativo per sfuggire alla depressione».
La fatica dei monti, la lotta impari con la natura matrigna, sembrano appartenere a un lontano passato. Vedi serpentoni di Suv e macchinoni per le strade, case nuove che s’inerpicano sui pendii come mirtilli, sequenze infinite di capannoni industriali sul fondo valle, stazioni sciistiche famose. Qui la montagna non muore di povertà. E’ diversa la malattia che la corrode dall’interno. Se alzi gli occhi al cielo le vette sono bellissime, i prati, le foreste, la neve. Se abbassi lo sguardo, le opere dell’uomo sono orrende. Come se fossero sorte per rispondere a un'improvvisa fame di ricchezza, di operosità, senza un progetto comune, senza armonia con la natura. La modernità ha stuprato il paesaggio. E forse in quest'opulenza superficiale e aggressiva si riverbera il disagio muto degli esseri umani, con la loro solitudine irrisolta.
Giovanna Bellandi fa parte di un'associazione, l’Asis, che gira le valli ad assistere famigliari che hanno avuto un lutto, a spiegare che la depressione si può curare. «Non credo che le montagne spingano al suicidio, come talvolta si dice. E' un falso mito. Al suicidio si arriva per lucida disperazione. Noi andiamo nei paesi invitando i superstiti di un lutto a sedare il dolore, a discutere, a rivolgersi a medici e specialisti. Ma il dialogo è la cosa più ardua, l'introversione è un carattere costituivo di questa gente. Sono abituati da secoli a tenersi dentro problemi, fatiche, disperazioni. Ogni tanto questo peso interiore esplode, e si traduce in un gesto estremo di rifiuto del vivere».
La maggior parte dei suicidi sono uomini, adulti. Ma il fenomeno cresce tra giovani e adolescenti, i figli di questa società ricca e moderna. E’ la spia di un inedito allarme sociale? Sondrio e la Valtellina, fortunatamente, non conoscono ancora i problemi e le violenze delle grandi metropoli. Non ci sono gang, la droga è limitata, il bullismo quasi inesistente. Qui il problema è forse opposto. L'emergenza è la quiete, il silenzio, il torpore della provincia. Sondrio ha 22mila abitanti, due banche ricche e influenti, centrali idroelettriche, solida maggioranza leghista. Ma se giri per le strada la sera non c'è nulla. Solo tantissimi bar. Non c’è un cinema, neanche un teatro. Le mode paiono sempre arrivare un anno dopo. I giovani, ovviamente, s’annoiano, vogliono spostarsi, migrare altrove. «Ma non è solo questione di divertimento, c'è il disagio di nuove generazioni che non sanno più a che futuro guardare» dice Ivan Fassin, ex preside di liceo, antropologo, ricercatore presso il centro studi della Cisl. «I giovani per esempio studiano mediamente più di quello che è richiesto. Molti frequentano l'università e poi non trovano posti adeguati alle loro conoscenze. Il mercato del lavoro è regolato più dalle conoscenze famigliari che dalla competenza. E questo provoca disagio. Sondrio, e ancor più le valli, soffrono la modernità. Qui la ricchezza è arrivata a palate, ma si è dispersa in mille rivoli, anche per inadempienza della classe dirigente. Manca una cultura civica, tutto si ferma al particolare. E questa atmosfera può essere molto soffocante per le nuove generazioni. Il disagio giovanile cresce in maniera allarmante. E in certi casi il suicidio può essere una estrema di fuga. Non mi stupirei che molte delle cosiddette stragi del sabato sera, gli incidenti a 200 km all'ora sui macchinoni del papà, non siano criptosuicidi mascherati».
sto leggendo un pò di annunci di affitto di stanze... pare che per gli uomini sia più difficile trovare casa che per le donne.
Trovo un sacco di annunci di uomini (uomini? :stordita: ) che affittano stanze (in appartamento con loro :rolleyes: ) solo alle donne. Alcuni scrivono "SOLO DONNE! UOMINI NON TELEFONATE!" Un altro ha scritto anche che la coinquilina deve essere "dolce E carina", perchè se è solo dolce o solo carina, non va bene.
Qualcuno può pensare che se gli uomini vogliono solo le donne, allora anche le donne non avranno problemi a vivere con uomini. Niente affatto. Anche loro vogliono solo donne. Una più aperta ha scritto che vuole come coinquilino una donna o un ragazzo gay :mbe:
:muro: in che zona ste cose?
cmq gli affitti in periferia non sono molto cari qui, ad esempio una casa l'ho data in affitto a una famiglia di pugliesi (pugliesi asd) per 600€ al mese, la casa è una porzione di bifamiliare anni 80 molto ben tenuta da 240mq + esterno + garage ed è a 1km dal centro
600€ ok sono tantissimi per te, ma come rapporto qualità/prezzo non è male :)
perchè Bolzano no?
io non cerco un appartamento, ma una stanza in un appartamento insieme ad altre persone. Non mi va di stare da solo, soprattutto in una nuova città. Se abito con altre persone, posso aggregarmi a loro, conoscere i loro amici ecc.. altrimenti se abito da solo, per fare nuove amicizie devo solo iscrivermi a qualche sito di incontri, ed anche là non è cosa, perchè le donne lì cercano in gran parte altre donne (e anche loro scrivono "uomini, non mi contattate" "cestinerò tutti gli uomini che mi scrivono"), mentre gli uomini sono tutti allupati. Basta leggere i nick che si danno:"dotato per lei",ecc...
E' vero, succede ovunque, le donne trovano più facilmente casa.
Io stessa ho affitato delle stanze nell'appartamento in cui vivo solo a ragazze, solitamente i ragazzi sono più casinisti, sporchi ed in molti non sanno sbrigare le faccendo domestiche...poi chiaro, dipende anche dalle persone, ma solitamente è così.
Al massimo ci si sceglie il coinquilino gay, se gli capita di vederti nuda non ci farà neanche caso :asd:
Al massimo ci si sceglie il coinquilino gay, se gli capita di vederti nuda non ci farà neanche caso :asd:
ma sei di Milano?
IO una volta ho trovato un annuncio di una ragazza di Milano che affittava un posto a "ragazza o ragazzo gay", non è che eri tu? :asd:
MI veniva proprio voglia di chiamare e dire:"ciao, sono gay, mi affitti il posto?"
Mi sono sempre chiesto come lei avrebbe fatto a verificarlo se ero davvero gay...
Comunque altro che donne e gay discriminati! Quì i veri discriminati sono gli uomini etero.
Un mio amico molto bello, ha cercato di fare carriera come modello, ma poi ha dovuto lasciare perchè per proseguire doveva concedersi a degli uomini...
Voglio avere le stesse opportunità delle donne. Voglio anche io una donna che scrive:"cerco coinquilinO dolce E carino. Solo UOMINI, DONNE NON TELEFONATE!"
ma sei di Milano?
IO una volta ho trovato un annuncio di una ragazza di Milano che affittava un posto a "ragazza o ragazzo gay", non è che eri tu? :asd:
MI veniva proprio voglia di chiamare e dire:"ciao, sono gay, mi affitti il posto?"
Mi sono sempre chiesto come lei avrebbe fatto a verificarlo se ero davvero gay...
Comunque altro che donne e gay discriminati! Quì i veri discriminati sono gli uomini etero.
Un mio amico molto bello, ha cercato di fare carriera come modello, ma poi ha dovuto lasciare perchè per proseguire doveva concedersi a degli uomini...
Voglio avere le stesse opportunità delle donne. Voglio anche io una donna che scrive:"cerco coinquilinO dolce E carino. Solo UOMINI, DONNE NON TELEFONATE!"
Si vivo a Milano :asd: ma non potevo essere io perchè non metto mai il mio numero di telefono :D
Si vivo a Milano :asd: ma non potevo essere io perchè non metto mai il mio numero di telefono :D
ah ok, comunque sono gay. Posso venire? :asd:
Scherzi a parte, rifletto su quanto le cosiddette categorie discriminate, sono in realtà più avvantaggiate sotto diversi aspetti, di quelle non considerate tali.
Se io vado a fare un colloquio di lavoro, chi mi assume può decidere di non prendermi magari perchè mi vede uno che non sta a sentire, poco malleabile, uno che vuole tutte le garanzie, parla di sindacati ecc...
Se non mi assume, io posso solo andare a cercare qualcosa d'altro.
Mettiamo che una persona di colore, fa lo stesso colloquio e dà la stessa impressione e per gli stessi motivi non viene presa. Questo può poi andare a denunciarli dicendo che non è stato preso per il colore della pelle (cosa successa qualche tempo fa in Italia).
Si mobilitano tutti ed alla fine un posto te lo trovano loro.
se io avessi un appartamento lo affitterei a ragazze o ragazze gay anzi meglio bisex :asd:
c'.a'.'z.'.az'.a
E' vero, succede ovunque, le donne trovano più facilmente casa.
Io stessa ho affitato delle stanze nell'appartamento in cui vivo solo a ragazze, solitamente i ragazzi sono più casinisti, sporchi ed in molti non sanno sbrigare le faccendo domestiche...poi chiaro, dipende anche dalle persone, ma solitamente è così.
Al massimo ci si sceglie il coinquilino gay, se gli capita di vederti nuda non ci farà neanche caso :asd:
non abbiamo la predisposizione genetica per farlo...
C;'.a;'.,z;'a;'.za
ah ok, comunque sono gay. Posso venire? :asd:
Eh mi spiace, ho affitato la stanza qualche giorno fa a due ragazze albanesi :D
non abbiamo la predisposizione genetica per farlo...
C;'.a;'.,z;'a;'.za
E vabbè cazzi tua :D
Nel senso se tu vivi nella mia stessa casa, pretendo che anche tu faccia la tua parte....non è mica giusto che tu sporchi e io dietro che pulisco, ti rimbocchi le maniche e fai quello che devi, altrimenti fuori dai coglioni :D
E' per questo che nella maggior parte di casi trovi case o di sole donne o di soli uomini, son pochi gli appartamenti misti :D
Marco83_an
04-09-2008, 14:52
Ecco, Ancona già è un bel consiglio...risptto ad altri posti consigliati (tipo alto adige) è più centrale, c'è il mare, ed il clima è decente.
anche se mi sono informato : giurisprudenza si trova a macerata , un mio amico fa il pendolare da ancona xrò anche macerata è tranquilla come zona ! sicuramente anche come clima ancona è molto simile a napoli (forse meno calda l'estate) :)
Dream_River
04-09-2008, 15:08
Ma vieni in Romagna, C'è la Figa, C'è la Piadina, C'è il Vino che vuoi di più?:D
Scherzi a parte, io adoro la mia Romagna, il costo delle vita non è particolarmente alto, la gente è ospitale e molto calorosa, e per l'università c'è sempre quella di Bologna, alla quale poche possono fare concorrenza.
E comunque la Figa, la Piadina e il Vino ci sono d'avvero:D
Ma vieni in Romagna, C'è la Figa, C'è la Piadina, C'è il Vino che vuoi di più?:D
Scherzi a parte, io adoro la mia Romagna, il costo delle vita non è particolarmente alto, la gente è ospitale e molto calorosa, e per l'università c'è sempre quella di Bologna, alla quale poche possono fare concorrenza.
E comunque la Figa, la Piadina e il Vino ci sono d'avvero:D
eh, il lato socializzazione è molto importante. Io non conoscendo nessuno, dovrò cominciare da zero. Se poi gli abitanti del posto sono pure diffidenti nei confronti di chi viene da fuori...
Tra le città dell'Emilia, quale mi consiglieresti?
io sono stato solo a Modena, e non mi è piaciuta molto. I negozi quasi tutti gestiti da stranieri ed anche per strada ho visto solo stranieri o sennò erano deserte.
io sono di bologna anche se studio a milano e torno ogni week-end... per me è una gran bella città, piena di studenti ovviamente (100.000 studenti + 300.000 abitanti significa che una persona su 4 infrasettimana è studente!)...
non so quanto costino le case... ma con 300 euro al mese per me te la cavi
Dream_River
04-09-2008, 16:17
eh, il lato socializzazione è molto importante. Io non conoscendo nessuno, dovrò cominciare da zero. Se poi gli abitanti del posto sono pure diffidenti nei confronti di chi viene da fuori...
Tra le città dell'Emilia, quale mi consiglieresti?
io sono stato solo a Modena, e non mi è piaciuta molto. I negozi quasi tutti gestiti da stranieri ed anche per strada ho visto solo stranieri o sennò erano deserte.
Io non conosco bene l'Emilia
Io mi sento di consigliarti Cesena, secondo me è una bella città, oppure Faenza se cerchi qualcosa di più vicino a Bologna (Poco più di 30 minuti di treno da Bologna) anche se ti devi muovere un pò di più cerchi un certo tipo di divertimento "In"
PaulLevesque
04-09-2008, 16:19
eh, il lato socializzazione è molto importante. Io non conoscendo nessuno, dovrò cominciare da zero. Se poi gli abitanti del posto sono pure diffidenti nei confronti di chi viene da fuori...
Tra le città dell'Emilia, quale mi consiglieresti?
io sono stato solo a Modena, e non mi è piaciuta molto. I negozi quasi tutti gestiti da stranieri ed anche per strada ho visto solo stranieri o sennò erano deserte.
Io te ne sconsiglio una...Ferrara!
Io te ne sconsiglio una...Ferrara!Potresti specificare in base a quali elementi la sconsigli ?
Tnx.
PaulLevesque
04-09-2008, 16:54
Potresti specificare in base a quali elementi la sconsigli ?
Tnx.
Io parlo solo della città e dei Ferraresi (ovviamente non tutti), ma ci ho vissuto quasi un anno e non mi piaceva per nulla, le ragazze snob per dirne una. Oppure mi è capitato di uscire di sabato e non trovare nessuno in piazza, tutti rintanati nei locali (quelli belli ok). E poi io ci so stato quando ho fatto il militare ed anche questo è un punto a suo sfavore, ce ne sono troppi...
Del tasso di disoccupazione so poco, cmq per mezz'ora di strada Bologna tutta la vita!:D
Ah altra vivibilissima città è Vicenza in veneto, davvero bella e gente ospitale!
Quindi in EMilia solo Bologna...
Di Pisa e Siena invece? Gli abitanti sono aperti con gli stranieri?
Babbo Natale
04-09-2008, 20:36
Como, lì c'è l'università ed è una bella città
Beh, vedo che del mio suggerimento (Urbino) non hai tenuto conto!
ciccionamente90
04-09-2008, 20:54
vieni qui a Brescia!!!
dasdsasderterowaa
04-09-2008, 21:12
Una mia amica è tornata (leggi scappata) da Bologna perché si è trovata parecchio male e quando camminava la sera non si sentiva tanto sicura, per la presenza di punkabbestia quasi sempre violenti.
A voi bolognesi risulta? :fagiano:
ciccionamente90
04-09-2008, 21:17
Una mia amica è tornata (leggi scappata) da Bologna perché si è trovata parecchio male e quando camminava la sera non si sentiva tanto sicura, per la presenza di punkabbestia quasi sempre violenti.
A voi bolognesi risulta? :fagiano:
:asd: :asd:in ogni caso stai tranquillo che neofito non lo violentano! :asd: :asd: :asd:
:asd: :asd:in ogni caso stai tranquillo che neofito non lo violentano! :asd: :asd: :asd:
tzè... ho qualche ruga, ma ho ancora il mio fascino :D
Beh, vedo che del mio suggerimento (Urbino) non hai tenuto conto!
sto pensando a tutto... ho visto delle foto su internet, ma di sera la gente è in strada? A COmo ho visto che la gente felice e festosa è in strada fino all'una... mi piace questo. :)
ciccionamente90
04-09-2008, 21:48
tzè... ho qualche ruga, ma ho ancora il mio fascino :D
:D
urbino ha più studenti che abitanti...non ci abito, ma le volte che ci sono stata mi ha sempre fatto una buona impressione,tanti giovani in giro, locali...
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