PDA

View Full Version : [PRC-Farc] " Così Rifondazione Comunista aiutò i rapitori della Betancourt "


Ser21
31-08-2008, 22:54
Dossier del governo colombiano sui rapporti Prc-Farc. Trovate mail e documenti
nei pc di Raul Reyes, il numero due della guerriglia ucciso il primo marzo
"Così Rifondazione aiutò
i rapitori della Betancourt"
Emergono appoggi espliciti, raccolta di fondi e scambio di informazioni
Un rappresentante in Europa dell'organizzazione ricoverato in Svizzera a spese del partito
di OMERO CIAI


Ingrid Betancourt rapita dalle Farc nel 2002 e liberata lo scorso 2 luglio Un Dossier del governo colombiano accusa Rifondazione comunista di aver avuto una relazione con le Farc che va oltre i semplici "contatti politici". Sulla base delle mail e dei documenti rinvenuti nei computer di Raul Reyes, il numero due della guerriglia ucciso il primo marzo, emergono appoggi espliciti, raccolta di fondi, scambio di informazioni e la vicenda di un rappresentante in Europa delle Farc che si ricovera in clinica in Svizzera a spese del partito.

In una email datata 4 dicembre 2004 Marco Consolo, allora incaricato dell'America Latina presso la sezione esteri del partito, scrive a Raul Reyes sulla nomina di Ingrid Betancourt "cittadina onoraria di Roma". Consolo che si firma come "Il suo amico dall'altra parte dell'Oceano" scrive: "Caso Ingrid. Come tu sai è diventata una questione fortemente internazionale. Nonostante il fatto positivo che significa per mantenere aperto lo spazio del negoziato (immagino che sia questa la tua valutazione) c'è il rischio concreto che diventi un boomerang...".

In seguito informa il vice capo delle Farc delle iniziative che Rifondazione sta proponendo al Comune di Roma a favore delle trattative tra governo colombiano e le Farc ma conclude "Devo dirti però che il sindaco (Veltroni, ndr.) è una stella del firmamento e, nonostante nel governo locale ci stiamo anche noi, fa olimpicamente tutto per conto suo senza neppure avvisarci...". Poi Consolo invia i saluti di Mantovani (allora capo della sezione esteri); invita un rappresentante delle Farc al Congresso del partito che però dovrà partecipare "bajo otro sombrero", ossia in incognito; ed accenna ad un caso personale del leader Farc, forse si tratta dei figli di Reyes, e consiglia la Spagna piuttosto che l'Italia come luogo dove possano essere ospitati.

Dal 2002 le Farc sono finite nella "lista nera" dell'Onu e dell'Unione europea e sono state dichiarate "organizzazione terrorista" sia per il sequestro dei civili - dopo la Betancourt, liberata da un blitz, nelle loro carceri ci sono ancora 700 ostaggi - , sia per il coinvolgimento nel traffico della cocaina e relazioni così fraterne non sono solo politicamente inadatte ma anche vietate e clandestine. Non è un caso che da un certo momento in poi, secondo il governo colombiano, i responsabili di Rifondazione cominciano ad usare dei nickname (Max e il Poeta) nelle loro comunicazioni con le Farc.

Insieme a Reyes il contatto di Rifondazione con le Farc è il loro rappresentante in Europa Lucas Gualdron. Grazie a Rifondazione che paga tutto (medicine comprese), Gualdron si ricovera in una clinica in Svizzera per qualche tempo. Poi scrive a Reyes e gli racconta tutto scrivendo che quelli di Rifondazione "hanno voluto tutte le ricevute". Ma il rapporto con Gualdron è molto fluido: si parla di politica, di iniziative comuni, di contributi, di altri membri delle Farc da aiutare in Italia. Ad un certo punto Gualdron informa di denaro raccolto per le Farc da Rifondazione e lo invia (una volta mille, un'altra volta 400 euro).

In un'altra email Reyes definisce "Ramon" un loro "appoggio speciale" in Europa e di Consolo scrive: "Con Marco Consolo abbiamo una relazione politica da molti anni e loro di Rifondazione ci forniscono un importante sostegno in Italia". In un altro messaggio Gualdron si dispera con Reyes perché ha saputo che Consolo sta per essere spostato ad altro incarico e teme di perdere "un contatto importante", ma poi si calma quando Consolo si reca a visitarlo in Svizzera e gli presenta il suo successore, (Fabio Damato, scrive Gualdron, ma si tratta di Fabio Amato) assicurandogli che tutto seguirà come prima.

Nella stessa riunione si parla del nuovo governo Prodi - siamo nel giugno 2006 - e Gualdron, nell'email a Reyes, cita Gennaro Migliore, nuovo capo del gruppo parlamentare di Rifondazione alla Camera, come "molto amico nostro" e gli ricorda che lo conosce perché si sono incontrati. Di D'Alema, ministro degli Esteri, Gualdron dice che Rifondazione propone: "di fronte al noto ego di D'Alema di scrivere una lettera direttamente a lui". E aggiunge che i suoi interlocutori adesso sperano di essere più efficaci nell'aiuto alle Farc perché c'è un vantaggio: "Rifondazione è indispensabile per formare il governo".

In tutto si tratta di due centinaia di documenti dai quali, secondo il governo colombiano, emerge un sostegno che va al di là delle "relazioni politiche" con un gruppo considerato "terrorista da Ue e Onu" e che teneva in ostaggio Ingrid Betancourt, circostanza della quale i funzionari di Rifondazione sembrano preoccuparsi solo perché può diventare "un boomerang". È come se lo spartiacque del 2002 non ci fosse. Fallite le trattative di pace quando il nuovo governo colombiano proibisce qualsiasi contatto con le Farc perché è ricominciata la guerra, Rifondazione fa finta di niente e prosegue segretamente i rapporti tanto che Consolo scrive a Reyes che spera di andarlo ad incontrare con una delegazione nella quale ci saranno "compagni più importanti di me". Rintracciato da Repubblica, l'ex responsabile della sezione esteri di Rifondazione, Ramon Montavani, non ha voluto rilasciare dichiarazioni.

http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/esteri/betancourt-farc/betancourt-rifondazione/betancourt-rifondazione.html

(31 agosto 2008)

GUSTAV]<
31-08-2008, 22:58
boh, solo ammè sembra tutta una messa in scena ? :stordita:

Ser21
31-08-2008, 23:00
<;23897552']boh, solo ammè sembra tutta una messa in scena ? :stordita:

bah,ci sn 200 documenti...qualcosa ci sarà e cmq non è tanto una novità che rc ex pci tenga rapporti con gruppi estremisti...

blamecanada
31-08-2008, 23:34
Al riguardo c'è un articolo di Gennaro Carotenuto


L’incredibile Omero Ciai su La Repubblica tira il sasso e nasconde la mano
di Gennaro Carotenuto, Domenica 31 Agosto 2008, 13:53
Archiviato in: America latina, Colombia, Diritti civili, Disinformazione, Primo piano

Colombia6marzo2 La Repubblica titola oggi in prima pagina: “così Rifondazione aiutò i rapitori della Betancourt”. La firma del super-scoop, perché se fosse vero di quello si tratterebbe, è quella di Omero Ciai. Gli attenti lettori di La Repubblica veramente da Omero si attendevano altro… sapere com’era finita una storia cubana che fino a ieri ad Omero stava molto a cuore ed oggi sembra non servire più. Com’è finita Omero non lo racconta, e allora lo facciamo noi, abbiate la pazienza di leggerci.

Oibò dunque, “Rifondazione aiutò i rapitori” in italiano vuol dire che Rifondazione Comunista è stata complice del sequestro di Ingrid Betancourt. Vuol dire che Gennaro Migliore le portava da mangiare (qualcosa mi dice che la mamma di Migliore cucina bene). Vuol dire che Nichi Vendola e Giovanni Russo Spena facessero i turni come carcerieri e che Fausto Bertinotti fosse il grande vecchio che decideva della vita e della morte di Ingrid.

http://www.repubblica.it/2008/04/sezioni/esteri/betancourt-farc/betancourt-rifondazione/betancourt-rifondazione.html?ref=searchLeggi il pezzo e non c’è nulla di tutto questo. Nell’articolone al quale è dedicata tutta la pagina 15 del quotidiano c’è poco o nulla ma soprattutto non c’è una parola sul fatto che Rifondazione aiutò i rapitori di Ingrid Betancourt. E quindi siamo di fronte all’ennesima bufala, l’ennesima invenzione diffamatoria di Omero Ciai e se fate una ricerchina su questo sito in chiave Omero ne trovate almeno un paio di dozzine. Ci sarebbero degli email con alcune considerazioni politiche e nei quali al massimo si evince che Rifondazione avrebbe pagato cure mediche a un rappresentante delle FARC. Sarà vero? Sarà falso. Per Omero è tutto vero senza verifica alcuna e prendendo ancora una volta per buono il computer delle meraviglie che da marzo in qua ha sputato ad orologeria centinaia di informazioni dimostrabilmente false su chiunque fosse nemico del presidente colombiano Álvaro Uribe.

Due cose vanno dette: in primo luogo quella di pensare che le FARC (un’organizzazione nel bene e nel male con mezzo secolo di storia e di relazioni dall’ONU alla UE ai parlamenti di mezzo mondo) siano circondate da un cordone sanitario e chi parla con le FARC sia automaticamente infetto è una logica pienamente interna alla guerra al terrorismo voluta da George Bush e della quale evidentemente Ciai è completamente addentro. Null’altro c’è nell’articolo della pubblicazione del quale sfugge la logica a meno di non ricordare la straordinaria figuraccia già fatta da Omero su questo stesso caso, quando fece finta di non riconoscere un conosciutissimo parlamentare come Ramon Mantovani (http://www.gennarocarotenuto.it/2853-la-sordida-guerra-degli-omero-ciai-per-criminalizzare-il-processo-di-pace-in-colombia) perché altrimenti non avrebbe avuto nulla da scrivere.

In secondo luogo va detto che la circospezione, la prudenza e la presunzione d’innocenza che valgono per alcuni potenti, non vale mai per chi non ti può fare favori e non può metterti a libro paga. Delle FARC o di Rifondazione Comunista, o di Cuba o del Venezuela o della Bolivia si può dire qualunque cosa, vera o falsa, in genere falsa, diffamare, calunniare e passare veline in nome e per conto di qualcuno.

Ma il caso Rifondazione-FARC non basta, andiamo con ordine perché Omero sembra essere in un periodo di grande creatività.

Appena tre giorni fa infatti, sempre Omero Ciai, aveva provato a creare dal nulla o quasi un altro martire anticastrista: tale Gorki Aguila. E’ il capo di un gruppo rock amatoriale, coinvolto in passato in una brutta storia di droga con una ragazza morta di overdose. Non varrebbe la pena di parlare di lui se non perché il gruppo di Aguila, dall’improbabile nome di “Porno para Ricardo”, è contrarissimo alla rivoluzione cubana, con testi particolarmente duri.

Sarà per quello o sarà perché effettivamente i “Porno” rompono le scatole ai vicini facendo le prove a tutto volume, che è l’accusa, ma insomma alla fine Gorki è stato arrestato e Omero si è fiondato a scrivere un http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/spettacoli_e_cultura/punk-cubano/punk-cubano/punk-cubano.html?ref=searchgran articolo in sua difesa. Ovviamente il problema è la libertà d’espressione e le libertà civili a Cuba. E’ un problema serissimo, a patto di essere in buona fede. Omero non lo è e qui ne abbiamo l’ennesima dimostrazione.

Ieri infatti Gorki è stato liberato, perchè il giudice (cubanissimo e trinariciuto) ha ritenuto che non basta rompere tutta la notte le scatole al vicinato e scrivere testi contro Fidel e la Rivoluzione per andare in galera. Per andare in galera come “dissidente” a Cuba, e questa è l’ennesima dimostrazione, non basta essere contrari alla Rivoluzione, ma bisogna prendere soldi dal nemico ed essere in intelligenza con questo, cosa che evidentemente il roquero (che lavora regolarmente come grafico all’ICAIC) non ha fatto.

Dopo l’udienza sia Gorki che gli altri ragazzi del gruppo hanno rilasciato in tutta tranquillità dichiarazioni molto dure alla stampa internazionale, che vari media hanno pubblicato (http://news.bbc.co.uk/hi/spanish/latin_america/newsid_7589000/7589367.stm). Voi credete che Omero l’abbia raccontato ai lettori di Repubblica? Assolutamente no. Ha bucato completamente l’assoluzione riciclando la non notizia di Rifondazione. Per i lettori di Repubblica Gorki Aguila deve rimanere in galera, altrimenti che totalitarismo è quello cubano?

Insomma Omero Ciai e La Repubblica, ancora attendiamo scuse ai lettori per il clamoroso e vergognoso caso delle false interviste firmate Jordi Valle (http://www.gennarocarotenuto.it/2719-un-mitomane-a-la-repubblica), cambiano discorso e lasciano il martire Gorki Aguila al suo triste destino di non-martire.

Dopo aver già fatto una figura immonda appena qualche settimana fa con il caso dei rapporti Rifondazione-FARC (http://www.gennarocarotenuto.it/2853-la-sordida-guerra-degli-omero-ciai-per-criminalizzare-il-processo-di-pace-in-colombia), al povero Omero tocca riprovarci (ma lo fa di suo o ce lo mandano?): “Rifondazione aiutò i rapitori della Betancourt”. Omero, ma non ti vergogni?

Comunque se anche tutto quello che Omero Ciai dice fosse vero, al massimo Rifondazione avrebbe la colpa di aver pagato delle cure mediche ad un membro delle Farc.


Personalmente non nutro particolare stima nei confronti delle Farc, tuttavia credo che considerarli un semplice gruppo terroristico sia un po' semplicistico, visto che controllano il 20% del territorio colombiano.
Inoltre il governo colombiano è legato ai paramilitari (il fratello del presidente Uribe è stato arrestato per questo), che sono stati definiti da Human Right Watch (un'associazione umanitaria che criticava Amnesty International per non essere sufficientemente aperta nei confronti del libero mercato, non certo una succursale del partito comunista cubano) la sesta divisione dell'esercito colombiano (in aggiunta alle cinque "ufficiali"), paramilitari che nel loro complesso, sono responsabili di una marea di omicidi, tra cui quelli dei sindacalisti (l'80% dei sindacalisti uccisi nel mondo sono colombiani: ne muoiono circa venti al giorno).

Il processo di pace in cui Chavez si era proposto come mediatore tra Uribe e le Farc è stato sabotato dalla volontà di Uribe di mantenere lo spauracchio delle Farc per distogliere l'attenzione dal fatto che in realtà i piú grandi crimini nel Paese sono provocati dal suo governo o con il suo tacito assenso (oltre alle uccisioni, la politica economica di Uribe con le sue forsennate privatizzazioni ha ulteriormente peggiorato le condizioni economiche della popolazione piú povera, ed ha portato all'aumento della disoccupazione e dell'orario di lavoro). Tra l'altro l'uccisione di Reyes è avvenuta in modo completamente illegale, con il superamento da parte dell'esercito colombiano del confine dell'Ecuador.

A me pare che tra i due il terrorista sia il governo della Colombia (benché non condivida assolutamente l'operato delle Farc).


Tornando al PRC, Mantovani sul Corriere dichiara: «Ho già chiarito che rapporti con le Farc ci sono stati prima, durante e dopo il processo di pace, sono durati molti anni, ma sempre alla luce del sole, sempre con l’unico obiettivo di riprendere un processo di pace in Colombia» perché «pensiamo che i conflitti si risolvano con la diplomazia e non con i conflitti armati»

Dream_River
01-09-2008, 00:05
A me pare che tra i due il terrorista sia il governo della Colombia


Quoto

Per l'operato, anche se lanciassero margherite contro chi combattono, non li renderebbe cento più apprezzabili, vogliono solo costruire un altro stato, diverso, ma sempre un altro stato

lowenz
01-09-2008, 08:54
Sono curioso di vedere chi asserirà ora che Repubblica è comunista :asd:

cocis
01-09-2008, 09:23
:stordita: :stordita: :stordita: sembra di sentire la casa bianca ...

Colombia, Farc in rapporti con Prc
Mantovani: "Solo per processo di pace"

Rifondazione Comunista ha tenuto rapporti con le Farc colombiane "per molti anni, alla luce del sole e con l'unico obiettivo di riprendere il processo di pace in Colombia con la diplomazia": lo ha spiegato l'ex deputato del Prc, Ramon Mantovani. "Che ora questo - aggiunge Mantovani in un'intervista a La Repubblica - costituisca per qualcuno motivo di scandalo non mi meraviglia. E' la conferma che in Italia si fa una politica estera provinciale".

cinaski
01-09-2008, 09:33
Maledetti comunisti, secondo me ci sono in mezzo anche le toghe rosse..........!!!!:sofico:

dantes76
01-09-2008, 10:05
mesi fa dissi, che rifondazione comunista E' un partito incompatibile con la vita democratica del paese, nonche' un partito composto da personaggi che applaudono brigatisti,,kamikaze, bombaroli,che invitano in maniera ufficiale il fondatore delle Br, nonche' un contenitore per ex..anzi no, non ex, ma brigatisti, e ciliegina votano indulti,e vorrebbero depenalizzare pene gia' inesistenti..

oggi ho la conferma di quello che scrissi mesi addietro..

Ser21
01-09-2008, 10:24
mesi fa dissi, che rifondazione comunista E' un partito incompatibile con la vita democratica del paese, nonche' un partito composto da personaggi che applaudono brigatisti,,kamikaze, bombaroli,che invitano in maniera ufficiale il fondatore delle Br, nonche' un contenitore per ex..anzi no, non ex, ma brigatisti, e ciliegina votano indulti,e vorrebbero depenalizzare pene gia' inesistenti..

oggi ho la conferma di quello che scrissi mesi addietro..


Quoto,sn i fatti a dar man forte alla tua tesi.
Purtroppo anche gli elettori di RC sembrano molto simili a quelli che difendono l'operato del nano.
Anche i giornali del partito accusano e fanno illazioni stile Il Giornale o Libero,senza portare uno straccio di prova.
Che schifo.

jpjcssource
02-09-2008, 00:50
Quoto

Per l'operato, anche se lanciassero margherite contro chi combattono, non li renderebbe cento più apprezzabili, vogliono solo costruire un altro stato, diverso, ma sempre un altro stato

Fra il governo colombiano e le Farc penso che ci sia poco da salvare in entrambi gli schieramenti, per me sono ugualmente colpevoli dei gravi problemi di quel paese e se scomparissero entrambi domani ci sarebbe solo da rallegrarsi.

Da una parte abbiamo un governo corrotto che fa gli interessi degli USA e dall'altra un branco di guerriglieri che inseguono un progetto a dir poco utopistico e con ideali a dir poco anacronistici.

Le Farc, con il loro modo d'agire, non solo continuano a dilaniare il paese, ma danno un'ottima giustificazione ad Uribe ad usare le forze armate spesso e volentieri, mettere in difficoltà l'opposizione all'attuale presidente che lotta senza usare il fucile, spingono l'attuale governo a permettere l'aumento continuo dell'influenza americana nel paese pur di ricevere aiuti da usare contro il fronte rivoluzionario.

Se le Farc avevano un progetto diverso per la Colombia hanno sbagliato completamente il modo di agire e da come agiscono per me sono soltanto dei criminali assassini e narcotrafficanti.
Se mai all'inizio c'era un progetto concreto per fare qualche cosa di buono per il paese, penso che oramai si siano persi per strada e molti capi stiano pensando a lucrare più che a fare i patrioti.

Poi se anche per qualche miracolo riuscissero a prendere il potere cosa faranno? Faranno l'ennesimo tentativo di creare una società comunista con un'economia pianificata quando paesi con potenzialità ben più elevate della misera Colombia hanno fallito?

giannola
02-09-2008, 07:39
Sono curioso di vedere chi asserirà ora che Repubblica è comunista :asd:

infatti è da un pò che ho smesso di leggerlo... :asd:


certo cmq che rif invece di finanziare cazzate i soldi li poteva dare a qualche diseredato....che comunismo del cavolo. :muro:

Dream_River
02-09-2008, 08:20
Poi se anche per qualche miracolo riuscissero a prendere il potere cosa faranno? Faranno l'ennesimo tentativo di creare una società comunista con un'economia pianificata quando paesi con potenzialità ben più elevate della misera Colombia hanno fallito?

Vedo che hai ben compreso qual'è l'anima del comunismo, sfruttare per obiettivi anacronistici e quasi religiosi una nazione fino a quando non è spolpata per bene, eliminare chi si comporta da "borghese", e giustificare ogni porcata possibile per il bene della nazione:D

In Colombia, fra governo e farc, si combatte una lotta fra simili :read:

jpjcssource
02-09-2008, 09:41
Vedo che hai ben compreso qual'è l'anima del comunismo, sfruttare per obiettivi anacronistici e quasi religiosi una nazione fino a quando non è spolpata per bene, eliminare chi si comporta da "borghese", e giustificare ogni porcata possibile per il bene della nazione:D

In Colombia, fra governo e farc, si combatte una lotta fra simili :read:

Purtroppo, tutti i tentativi del passato, sono cominciati con buoni propositi e sono finiti così :stordita:

powerslave
02-09-2008, 10:11
Ieri sera ho sentito un'intervista molto interessante,nei contenuti, della stessa Betancourt riguardo l'argomento ,se la trovo in rete ve la linko.

stetteo
02-09-2008, 11:46
non escludo rapporti con le farc, ma con che soldi li avrebbero finanziati, che sono ormai con le pesse al :ciapet: ?