toms
28-08-2008, 17:16
Roma, 26 ago. (Apcom) - Pasta in aumento del 26%, pane del 16%, gasolio del 19% e benzina del 10%. Situazione insostenibile per le associazioni dei consumatori Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori che, riunite nell'Intesaconsumatori, scenderanno in piazza il 18 settembre contro il carovita e invitano tutti i consumatori ad astenersi dall'acquisto e dal consumo di pane e pasta. Non solo, l'invito è a risparmiare su energia elettrica, gas e carburanti.
Con lo sciopero della pagnotta, e della spesa, i presidenti delle quattro associazioni richiamano l'attenzione sull'emergenza prezzi soprattutto per i generi alimentari e i prodotti energetici. Dal 2001 ad oggi, i prezzi sono "letteralmente raddoppiati: un saccheggio nelle tasche dei consumatori - sottolineano - vittime di rincari folli e speculativi".
Con Intesaconsumatori, scenderanno in piazza anche le associazioni Codici e la Associazione europea dei consumatori Eco. L'idea è quella di un'alleanza che trasformi il 18 settembre in una "svolta economica e sociale, che veda tutti uniti contro il carovita". Lo sciopero della pagnotta "deve vedere tutti gli italiani assieme - scrivono i presidenti in una nota - per chiedere al Governo e commercianti di cambiare registro".
Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori rinnovano la richiesta di un incontro con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, per "valutare la necessaria realizzazione di interventi congiunturali e strutturali nei diversi settore dell'economia e interventi mirati sui carichi fiscali, soprattutto di prodotti e servizi energetici".
http://notizie.alice.it/notizie/economia/2008/08_agosto/26/prezzi_consumatori_18_settembre_in_piazza_sara_sciopero_spesa,15852072.html
Con lo sciopero della pagnotta, e della spesa, i presidenti delle quattro associazioni richiamano l'attenzione sull'emergenza prezzi soprattutto per i generi alimentari e i prodotti energetici. Dal 2001 ad oggi, i prezzi sono "letteralmente raddoppiati: un saccheggio nelle tasche dei consumatori - sottolineano - vittime di rincari folli e speculativi".
Con Intesaconsumatori, scenderanno in piazza anche le associazioni Codici e la Associazione europea dei consumatori Eco. L'idea è quella di un'alleanza che trasformi il 18 settembre in una "svolta economica e sociale, che veda tutti uniti contro il carovita". Lo sciopero della pagnotta "deve vedere tutti gli italiani assieme - scrivono i presidenti in una nota - per chiedere al Governo e commercianti di cambiare registro".
Adoc, Adusbef, Codacons e Federconsumatori rinnovano la richiesta di un incontro con il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, per "valutare la necessaria realizzazione di interventi congiunturali e strutturali nei diversi settore dell'economia e interventi mirati sui carichi fiscali, soprattutto di prodotti e servizi energetici".
http://notizie.alice.it/notizie/economia/2008/08_agosto/26/prezzi_consumatori_18_settembre_in_piazza_sara_sciopero_spesa,15852072.html