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View Full Version : IPv6 ancora troppo poco diffuso


Redazione di Hardware Upg
28-08-2008, 12:23
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/networking/ipv6-ancora-troppo-poco-diffuso_26318.html

Arbor Networks ha reso noti alcuni dati statistici sulla diffusione di IPv6: solo lo 0,0026% del traffico di rete è generato dal nuovo protocollo

Click sul link per visualizzare la notizia.

3NR1C0
28-08-2008, 12:38
Servirebbe una commissione internazionale al di sopra dei singoli stati, altrimenti prima che tutti si mettan d'accordo chissà quanti anni servirebbero.

A parte il fatto che inizierei a distribuire gli ip un po' come codici fiscali e p-iva, ad ogni persona il suo, sia fisica che giuridica.

Alucard83
28-08-2008, 12:48
Tanto la gente si sveglierà il giorno DOPO che saranno finiti gli IP

Mirus
28-08-2008, 12:51
Tanto la gente si sveglierà il giorno DOPO che saranno finiti gli IP
quoto, ed aggiungo <<come sempre>>.

felix085
28-08-2008, 12:54
Domanda sciocca:
Posso utilizzare IPv6 anche se il mio router non lo supporta?

andbad
28-08-2008, 12:57
Tanto la gente si sveglierà il giorno DOPO che saranno finiti gli IP

quoto, ed aggiungo <<come sempre>>.

Si, ma voi state utilizzando l'IPv6?
I primi a svegliarsi, dobbiamo essere noi...

By(t)e

elevul
28-08-2008, 13:03
Si, ma voi state utilizzando l'IPv6?
I primi a svegliarsi, dobbiamo essere noi...

By(t)e

Beh, il mio sistema è pronto.
Però finché i provider non si muovono a passare tutta l'infrastruttura a ipv6 non è che possa fare molto... :mc:

essereumano
28-08-2008, 13:05
Sopratutto router home che supporti ipv6 ce ne sono pochi e costano troppo

demon77
28-08-2008, 13:07
vista ha la possibilità di settare ipv6...
Ma a livello hardware camia qualcosa? non credo..

Per un eventuale router penso che un semplice aggiornamento del firmware risolva la questione..

alexx830
28-08-2008, 13:11
per adesso si può solo incapsulare i pacchetti v6 sotto tunnel v4, broker che forniscono tale connessione sono rimasti in pochi, IANA sta revocando tutte le classi free. ISP che servono in dual stack... ce ne sono?? forse uno o due.
A mio parere siamo troppo lontani, la spesa per le grandi aziende è altissima.
Si continuerà sulla strada del Natting!

presix
28-08-2008, 13:11
giustissimo: i primi a doversi svegliare dovremmo essere noi... che leggiamo queste notizie e sappiamo bene o male usare un PC/Mac

BrightSoul
28-08-2008, 13:16
beh sono gli ISP che si dovrebbero svegliare. Potrebbero cogliere la palla al balzo visto che ormai tutti i clienti sono nattati o gli viene assegnato un IP dinamico. Per esempio, se nell'offerta oltre all'ipv4 che ti viene dato, includessero anche un ipv6 statico la gente comincerebbe a cambiare router e ad adeguarsi al nuovo standard.

elevul
28-08-2008, 13:21
beh sono gli ISP che si dovrebbero svegliare. Potrebbero cogliere la palla al balzo visto che ormai tutti i clienti sono nattati o gli viene assegnato un IP dinamico. Per esempio, se nell'offerta oltre all'ipv4 che ti viene dato, includessero anche un ipv6 statico la gente comincerebbe a cambiare router e ad adeguarsi al nuovo standard.

1?
Secondo me dovrebbero offrirne almeno 10, visto che gli indirizzi IPV6 sono 2^128...

alexx830
28-08-2008, 13:24
quoto con BrightSoul
però ragionate: vale davvero la pena spendere un patrimonio per traslare l'intera infrastruttura in v6 quando si può ovviare con il NAT?

andbad
28-08-2008, 13:28
quoto con BrightSoul
però ragionate: vale davvero la pena spendere un patrimonio per traslare l'intera infrastruttura in v6 quando si può ovviare con il NAT?

Chiedilo agli utenti Fastweb che non sono raggiungibili dall'esterno: niente VNC, niente P2P (Adunanza a parte), niente server di alcun genere....non mi sembra una soluzione furba.

By(t)e

alexx830
28-08-2008, 13:43
By(t)e: sicuramente è come dici te ha i suoi contro, ma essendoci tale necessità e più disponibilità di ipv4 sorgerebbero servizi di vpn free (tipo hamachi) per ovviare ai deficit del nat

r.
28-08-2008, 13:46
Basterebbe che il ministero delle tlc facesse come con le tv, obbligando a mettere sulle confezioni dei router e sulle pubblicità dell'ADSL un bell'adesivo: PRODOTTO/ABBONAMENTO NON ABILITATO AL PROTOCOLLO IPv6, e la gente comincerebbe a chiedere l'IPv6 senza neanche sapere cos'è.

Si andrà a finire che quando finiranno gli indirizzi i provider cominceranno a nattare (e quindi a sbarazzarsi del p2p) i power users andranno da quei pochi provider che daranno IPv6 (ovviamente pagando di più), magari in abbinata ad altri servizi premium (per esempio VOIP, o Wi Max)

Se poi decollasse Wi-Max mi sa che gli indirizzi spariranno ancora più velocemente.

alexx830
28-08-2008, 13:48
Si andrà a finire che quando finiranno gli indirizzi i provider cominceranno a nattare (e quindi a sbarazzarsi del p2p) ????
Adunanza???? è sotto FW quindi nattato non mi risulta che vada male

Se poi decollasse Wi-Max mi sa che gli indirizzi spariranno ancora più velocemente. il Wi Max sicuramente sarà sotto rete privata quindi nattata

Rand
28-08-2008, 14:04
Un gruppo stava pensando a mettere a disposizione un grosso quantitativo di porno a chi si connetteva al loro sito con IPv6. Iniziativa intelligente :D

Octane
28-08-2008, 14:10
per adesso si può solo incapsulare i pacchetti v6 sotto tunnel v4, broker che forniscono tale connessione sono rimasti in pochi, IANA sta revocando tutte le classi free. ISP che servono in dual stack... ce ne sono?? forse uno o due.
A mio parere siamo troppo lontani, la spesa per le grandi aziende è altissima.
Si continuerà sulla strada del Natting!

beh sono gli ISP che si dovrebbero svegliare. Potrebbero cogliere la palla al balzo visto che ormai tutti i clienti sono nattati o gli viene assegnato un IP dinamico. Per esempio, se nell'offerta oltre all'ipv4 che ti viene dato, includessero anche un ipv6 statico la gente comincerebbe a cambiare router e ad adeguarsi al nuovo standard.

Finche' gli ISP non promuoveranno attivamente l'utilizzo del nuovo protocollo si continuera' con natting/port-forwarding sempre piu' spinti.
Gli ISP potrebbero ad esempio prima provare ad assegnare al client un indirizzo IPv6 se fallisce allora andare sul vecchio protocollo..

Axoduss
28-08-2008, 14:19
come al solito, nei passaggi tra 2 standard successivi, ci si mette una vita...

basterebbe che i costruttori di router facessero solo router ipv6 (o almeno dessero la priorità al v6 rispetto al v4) insieme ai provider che forniscono indirizzi v6 in modo prioritario (un po come fa adesso azureus), visto che già i root server hanno implementato il protocollo...

ci vuole tanto? se si mettessero di impegno, non penso ci mettano più di un anno...

come al solito manca la volontà!:muro:

share_it
28-08-2008, 15:03
ma c'è un provider italiano che ha ipv6 attivo?
Buona l'idea di dare un ip6 statico di default, anche se se ne potrebbero tranquillamente dare quanti uno ne vuole. Ci sono milioni di indirizzi per tutti.

Cmq IHMO fastweb se la prende in quel posto con ipv6, visto che non potranno più nattare e chiedere un sacco di soldi per un ip pubblico.

Wild Weasel
28-08-2008, 15:17
ma c'è un provider italiano che ha ipv6 attivo?
Buona l'idea di dare un ip6 statico di default, anche se se ne potrebbero tranquillamente dare quanti uno ne vuole. Ci sono milioni di indirizzi per tutti.

Cmq IHMO fastweb se la prende in quel posto con ipv6, visto che non potranno più nattare e chiedere un sacco di soldi per un ip pubblico.

dubito fortemente che il bilancio di FW ne risinterebbe visto che le tariffe sono tali per cui solo aziende sottoscrivono l'ip pubblico (linee da 10 mega in su), gli utenti privati sono tutti con ip condiviso.

Cmq sbaglio o i router che vendono per le adsl non sono ipv6 compatibili?

Opteranium
28-08-2008, 15:40
io come utente devo fare qualcosa per il pasasggio all' ip6? O aspetto che il mio provider si "converta"?

che so.. devo cambiare router, sistema operativo o altro..?

danke!

Norskeningia
28-08-2008, 15:55
Per passare a IPV6 abbisogni di:

a) Un Router/Modem che supporti IPV6
b) Un ISP che supporti IPV6

e se hai quello non importa fare altro

oppure se ti connetti via modem hai bisogno di

a) Un sistema operativo che supporti IPV6
b) Un ISP che supporti IPV6.

quindi in entrambi i casi si, devi fare qualcosa tu ma alla fine finchè non si muove l'ISP puoi far poco.

La maggior parte delle distribuzioni Linux e Windows Vista supportano nativamente IPV6.
Windows XP lo supporta ma va installato separatamente.

robertogl
28-08-2008, 16:04
quindi io sono pronto ;)

ziofabbri
28-08-2008, 16:16
Domanda sciocca:
Posso utilizzare IPv6 anche se il mio router non lo supporta?

No a meno che non venga rilasciato un firmware aggiornato col supporto.

Le tecnologie ci sono, e i protocolli piu' diffusi lo supportano da parecchio tempo(RIPng per citare il piu' diffuso sui router entry level). Chi dice che IANA e i vari ISP cadranno dalle nuvole quando il danno sara' gia fatto (anche se alla fine i fattori sono sicuramente tanti)probabilmente ha ragione.

Europa con IPv6 entro il 2010 e ancora abbiamo sti dati paurosi. Mah, ancora due anni...

tommytom
28-08-2008, 16:22
Norskeningia ha scritto:
Per passare a IPV6 abbisogni di:

a) Un Router/Modem che supporti IPV6
b) Un ISP che supporti IPV6

e se hai quello non importa fare altro

Questo vuol dire che usando un vecchio sistema operativo ( DOS, Win 98 ecc.) potrei ancora connettermi ad Internet comprando un Modem/router IPV6? In pratica il mio ISP assegnerebbe al nuovo router un IPV6 e tutti i miei PC connessi al router continuerebbero a comunicare col router con un IPV4? Senza bisogno di cambiare SO o schede di rete? :confused:

elevul
28-08-2008, 16:36
Norskeningia ha scritto:


Questo vuol dire che usando un vecchio sistema operativo ( DOS, Win 98 ecc.) potrei ancora connettermi ad Internet comprando un Modem/router IPV6? In pratica il mio ISP assegnerebbe al nuovo router un IPV6 e tutti i miei PC connessi al router continuerebbero a comunicare col router con un IPV4? Senza bisogno di cambiare SO o schede di rete? :confused:

Esatto.

tommytom
28-08-2008, 17:08
Grazie, elevul :mano: ! Non so se hai notato i pc della mia firma... diciamo che non sono all'ultimo grido, ma mi diverto ancora a smanettarci! Inoltre pensavo a come aggiornare i PC che abbiamo in ufficio....
Perciò nella peggiore delle ipotesi, se col vecchio router un aggiornamento firmware non basta o non c'è, basterà comprare un modem/router nuovo: con un centinaio di euro (o meno) ce la dovremmo cavare.... Mi domando invece come faranno gli utenti non raggiunti da ADSL, che si collegano col classico modem analogico: non ho mai visto router/modem ethernet a 56K finora. Ma esistono? Quindi per loro non c'è speranza? Poverini...

elevul
28-08-2008, 17:12
Grazie, elevul :mano: ! Non so se hai notato i pc della mia firma... diciamo che non sono all'ultimo grido, ma mi diverto ancora a smanettarci! Inoltre pensavo a come aggiornare i PC che abbiamo in ufficio....
Perciò nella peggiore delle ipotesi, se col vecchio router un aggiornamento firmware non basta o non c'è, basterà comprare un modem/router nuovo: con un centinaio di euro (o meno) ce la dovremmo cavare.... Mi domando invece come faranno gli utenti non raggiunti da ADSL, che si collegano col classico modem analogico: non ho mai visto router/modem ethernet a 56K finora. Ma esistono? Quindi per loro non c'è speranza? Poverini...
Per quelli che usano modem 56k non ci saranno problemi, inq quanto della gestione dell'indirizzo ipv6 si occuperebbe il computer a cui il modem è collegato, e basterebbe avere il sistema operativo aggiornato per non incorrere in problemi.



A me la cosa che interesserebbe sarebbe un router che permetta di dare a ciascun pc della rete interna un indirizzo ipv6 esterno, in modo che ciascun pc sia completamente indipendente. Ma per fare ciò dovrebbe identificare i pc interni con i loro indirizzi mac, e per quello che so solo gli switch più costosi hanno questa possibilità.

tommytom
28-08-2008, 17:41
elevul ha scritto:
A me la cosa che interesserebbe sarebbe un router che permetta di dare a ciascun pc della rete interna un indirizzo ipv6 esterno, in modo che ciascun pc sia completamente indipendente. Ma per fare ciò dovrebbe identificare i pc interni con i loro indirizzi mac
Come può un router/modem assegnare tanti IP pubblici se il tuo ISP te ne dà solo uno, dinamico o fisso che sia? Inoltre la presa telefonica è sempre la stessa... io sapevo che non si possono montare due o più modem ADSL sulle diverse prese telefoniche di casa proprio per questo motivo: una volta assegnato un IP pubblico al mio doppino ( e quindi al mio modem), il MUX della centrale Telecom ha finito le cose da fare. C'è il trucco?

elevul
28-08-2008, 17:49
elevul ha scritto:

Come può un router/modem assegnare tanti IP pubblici se il tuo ISP te ne dà solo uno, dinamico o fisso che sia? Inoltre la presa telefonica è sempre la stessa... io sapevo che non si possono montare due o più modem ADSL sulle diverse prese telefoniche di casa proprio per questo motivo: una volta assegnato un IP pubblico al mio doppino ( e quindi al mio modem), il MUX della centrale Telecom ha finito le cose da fare. C'è il trucco?
Non so spiegartelo( visto che le mie conoscenze del funzionamente delle reti è parecchio a macchia di leopardo... ), ma dubito che ci siano problemi, visto che qualsiasi switch può gestire più indirizzi ip interni su singolo cavo ethernet... :stordita:

lo_straniero
28-08-2008, 19:31
tutti senza internet .....e solo questione di tempo

gionnico
28-08-2008, 20:53
Di che si parla?

Si possono avere più IP su una singola connessione ed utilizzarli su più computer.

Se attacchi un altro modem alla presa non può funzionare perché c'è già un'altra portante ma ci sono router che consentono di "forwardare" i pacchetti rozzi dalla rete e funzionare sia come router sia come modem (ad esempio eliminano l'IP locale per alcuni pc).


Dare IPv6 interni ad un router (casalingo) non ha senso perché non avrò mai 16 milioni di computer in LAN.

Se devono corrispondere ad IP esterni, tanto vale usare gli IPv4.


Il discorso è che con IPv6 gli ISP non avrebbero tanti problemi ad assegnarci più IP e non avremmo più problemi di NAT e port forward nemmeno in casa.

vaxxo
28-08-2008, 21:20
Per chiarezza :

la linea telefonica porta 1 solo ADSL
gli IP ESTERNI possono essere assegnati a PC collegati allo stesso Router, di solito T.I. assegna 6 IP a cliente.
Quindi io dall'esterno posso raggiungere i 6 PC direttamente digitando l'indirizzo : tipo 195.34.230.2-7 (da 2 a 7) senza che il router mi faccia delle trasformazioni (da esterno ad interno).
Infatti la subnet mask non e 255.255.255.0 ma 255.255.255.248 il motivo lo leggete su wiki "subnet mask"

robertogl
28-08-2008, 21:30
Per quelli che usano modem 56k non ci saranno problemi, inq quanto della gestione dell'indirizzo ipv6 si occuperebbe il computer a cui il modem è collegato, e basterebbe avere il sistema operativo aggiornato per non incorrere in problemi.
eccomi! :cry:
cmq,io ora quando mi connetto ho visto che vista(:asd:)dice che ho connettività ipv6 limitata:sto usando l'ipv4 o 6?

gionnico
28-08-2008, 21:34
Per chiarezza :

la linea telefonica porta 1 solo ADSL
gli IP ESTERNI possono essere assegnati a PC collegati allo stesso Router, di solito T.I. assegna 6 IP a cliente.
Quindi io dall'esterno posso raggiungere i 6 PC direttamente digitando l'indirizzo : tipo 195.34.230.2-7 (da 2 a 7) senza che il router mi faccia delle trasformazioni (da esterno ad interno).
Infatti la subnet mask non e 255.255.255.0 ma 255.255.255.248 il motivo lo leggete su wiki "subnet mask"
Ip che possono o non possono essere usati (e dunque raggiungibili), però ci sono (di solito, non sempre).


Negli abbonamenti business 8-16-32 ip (statici) se li fanno pagare.

katun79
29-08-2008, 09:47
A me la cosa che interesserebbe sarebbe un router che permetta di dare a ciascun pc della rete interna un indirizzo ipv6 esterno, in modo che ciascun pc sia completamente indipendente. Ma per fare ciò dovrebbe identificare i pc interni con i loro indirizzi mac, e per quello che so solo gli switch più costosi hanno questa possibilità.

Ma che dici? Gli switch TUTTI identificano i pc dal mac address!
E' proprio ciò che gli differenza dagli hub, e questi sono ormai desueti da anni!
Semmai il mac che gli sqitch vedono può essere falsificato senza troppi problemi da un utente malintenzionato, ma questa è un'altra storia...

katun79
29-08-2008, 09:50
elevul ha scritto:
Come può un router/modem assegnare tanti IP pubblici se il tuo ISP te ne dà solo uno, dinamico o fisso che sia? Inoltre la presa telefonica è sempre la stessa... io sapevo che non si possono montare due o più modem ADSL sulle diverse prese telefoniche di casa proprio per questo motivo: una volta assegnato un IP pubblico al mio doppino ( e quindi al mio modem), il MUX della centrale Telecom ha finito le cose da fare. C'è il trucco?

:doh:
Con l'ipv6 verrà assegnata a ciascun utente un'intera classe di indirizzi!
Non uno indirizzo solo, e sarà un ip fisso anche se io mi sposto...
Se ho un portatile, e mi connetto da casa mia, da casa di un amico, dall'ufficio, o da un internet point, avrò sempre lo stesso indirizzo ip :D

katun79
29-08-2008, 09:56
No a meno che non venga rilasciato un firmware aggiornato col supporto.
Le tecnologie ci sono, e i protocolli piu' diffusi lo supportano da parecchio tempo(RIPng per citare il piu' diffuso sui router entry level). Chi dice che IANA e i vari ISP cadranno dalle nuvole quando il danno sara' gia fatto (anche se alla fine i fattori sono sicuramente tanti)probabilmente ha ragione.
Europa con IPv6 entro il 2010 e ancora abbiamo sti dati paurosi. Mah, ancora due anni...

Non scriviamo cavolate, l'ipv6 è così diverso dall'ipv4 che un aggiornamento del Firmware non basta!
Con l'ipv6 il router deve gestire talmente informazioni in più che ha bisogno di una cpu molto più performante...
IANA ha già iniziato la sperimentazione e credo che ora l'abbia già finita.
Il Garr è già in ipv6...
Per altre info guardate qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/IPv6

elevul
29-08-2008, 10:10
:doh:
Con l'ipv6 verrà assegnata a ciascun utente un'intera classe di indirizzi!
Non uno indirizzo solo, e sarà un ip fisso anche se io mi sposto...
Se ho un portatile, e mi connetto da casa mia, da casa di un amico, dall'ufficio, o da un internet point, avrò sempre lo stesso indirizzo ip :D

E come la faranno l'identificazione, scusa? :confused:

gionnico
29-08-2008, 14:14
E come la faranno l'identificazione, scusa? :confused:

Con utente e password?



In questo modo l'IP diventa un dato personale - e se si mantiene il meccanismo con cui funzionano i siti - non mi piace: la profilazione diverrebbe fin troppo facile e google o altri grossi siti potrebbero registrare tutto quello che si fa in internet.

:: Marco ::
29-08-2008, 18:27
Con utente e password?



In questo modo l'IP diventa un dato personale - e se si mantiene il meccanismo con cui funzionano i siti - non mi piace: la profilazione diverrebbe fin troppo facile e google o altri grossi siti potrebbero registrare tutto quello che si fa in internet.

:ops:

krazyk
01-09-2008, 00:44
Allora.. chi scrive è un utilizzatore IPv6!
È vero che possono esser assegnati dall'ISP anche più indirizzi IPv6 per connessione, ma questo ip è soggetto alle regole di routing, come è per IPv4. Quindi l'IP non lo porti dove vuoi tu, almeno che tu non ricorra ad un tunneling (che ti porta alla necessità di avere un IPv4 pubblico).

Per quel che concerne i router, moltissimi possono esser upgradati ad IPv6, anche se molte case non rilasciano il software se non a limitati btester.
Non è neppure vero che serva più CPU per gestire IPv6, (almeno che il router non debba fare o tunnel IPv4 IPv4 per dare IPv6 o traslazione da rete locale IPv4 a rete IPv6).
In italia non vi sono però ISP che diano servizio IPv6 gratuitamente.
Pure il TLba di telecom (che assegnava un IPv6 gratuitamente ad ogni utente) ha chiuso...
speriamo...

Abbo88
01-09-2008, 07:33
perchè dovremmo essere noi a svegliarci? io ho solo l'IP che mi da l'ISP, è chi da servizi legati ad IP (tipo ISP e server web) che dovrebbe svegliarsi...

cmq io qualche dubbio sulla diffusione dell'IPv6 l'ho sempre avuto e non mi meraviglia la notizia

poi un IPv4 me lo ricordo facilmente, uno IPv6 no (32 cifre esadecimali son tanti a confronto ai classici indirizzi a 32 bit), lo so che i DNS rendono la cosa irrilevante, ma nelle reti locali continuerò ad utilizzare l'IPv4 perchè lo ritengo più comodo, poi ciò che fanno fuori dalla mia rete mi interessa relativamente basta che io rimanga raggiungibile dall'esterno!

Una soluzione per migliorare il passaggio a livello nazionale sarebbe usare in italia tutti gli IPv6 AAAA:BBBB:CCCC:DDDD:EEEE:FFFF:XXXX:XXXX dove AAAA:BBBB:CCCC:DDDD:EEEE:FFFF è un qualsiasi numero fisso e XXXX:XXXX corrisponde ad un IPv4, secondo me sarebbe un ottima soluzione dato che tutto il traffico italiano va all'estero tramite 3 soli gateway...

gionnico
01-09-2008, 12:33
un passaggio a livello nazionale sarebbe usare in italia tutti gli IPv6 AAAA:BBBB:CCCC:DDDD:EEEE:FFFF:XXXX:XXXX dove AAAA:BBBB:CCCC:DDDD:EEEE:FFFF è un qualsiasi numero fisso e XXXX:XXXX corrisponde ad un IPv4, secondo me sarebbe un ottima soluzione dato che tutto il traffico italiano va all'estero tramite 3 soli gateway...

Non male quest'idea! Di usare parte dell'IPv6 come prefisso nazionale. Magari una parte nazionale inferiore ed un altra dedicata agli ISP, poi magari alle zone.
Come avviene nel telefono.


Però è ovvio che non si sono inventati l'IPv6 per vedersi buttare via il 75% dei dati! A questo punto fare un tunnel nazionale non so come si complicherebbe ma credo che sarebbe illegale (utilizzare tutta la gamma degli IPv4 del mondo anche se già assegnati) - anche se tu poi li trasli in IPv6 univoci.

Abbo88
01-09-2008, 18:41
no, gli IPv4 restano quelli, nell' IPv6 il "prefisso" verrebbe nascosto, se i router/DNS vedono che è un ip italiano mettono il prefisso (o i prefissi) italiano e il finale come un IPv4 , ad esempio 2345:5324:2324:6236:2562:3644:125.166.97.205 dato che la parte in neretto è fissa è facile memorizzare gli IP, ovviamente anche all'estero potrebbero fare lo stesso oppure utilizzare un qualsiasi ip che non inizia con 2345:5324:2324:6236:2562:3644

ora che gli IPv6 sono quasi inutilizzati sarebbe semplice assegnare dei prefissi ad ogni dominio, magari 2 o 3 consecutili per .it altri per .uk e via dicendo, negli USA anche uno per stato ad esempio...

magari potevo essere più chiaro, ma penso che si capisce il senso :D

gionnico
01-09-2008, 18:43
no, gli IPv4 restano quelli, nell' IPv6 il "prefisso" verrebbe nascosto, se i router/DNS vedono che è un ip italiano mettono il prefisso (o i prefissi) italiano e il finale come un IPv4 , ad esempio 2345:5324:2324:6236:2562:3644:125.166.97.205 dato che la parte in neretto è fissa è facile memorizzare gli IP, ovviamente anche all'estero potrebbero fare lo stesso oppure utilizzare un qualsiasi ip che non inizia con 2345:5324:2324:6236:2562:3644

ora che gli IPv6 sono quasi inutilizzati sarebbe semplice assegnare dei prefissi ad ogni dominio, magari 2 o 3 consecutili per .it altri per .uk e via dicendo, negli USA anche uno per stato ad esempio...

magari potevo essere più chiaro, ma penso che si capisce il senso :D
Se gli ip restano quelli non hai alcun ip in più e allora stiamo ipv4 e buonanotte.

Abbo88
01-09-2008, 19:00
no, 0:0:0:0:0:0:+IPv4 vecchi e altri prefessi con "IPv4" nuovi

e come se tu hai il mio stesso numero, ma io ho prefisso wind e tu tim, più o meno

gionnico
01-09-2008, 19:02
no, 0:0:0:0:0:0:+IPv4 vecchi e altri prefessi con "IPv4" nuovi

e come se tu hai il mio stesso numero, ma io ho prefisso wind e tu tim, più o meno

E noi con diversi prefissi come comunichiamo? Se l'infrastruttura principale deve restare ipv4 e solo il bg lo trasformeresti in ipv6 (come sicuramente già è)?

^[H3ad-Tr1p]^
02-09-2008, 09:33
Allora.. chi scrive è un utilizzatore IPv6!
È vero che possono esser assegnati dall'ISP anche più indirizzi IPv6 per connessione, ma questo ip è soggetto alle regole di routing, come è per IPv4. Quindi l'IP non lo porti dove vuoi tu, almeno che tu non ricorra ad un tunneling (che ti porta alla necessità di avere un IPv4 pubblico).

esatto,continuera' a funzionare tutto come funziona adesso in linea di masima,solo che con ipv6 si avranno a disposizione 1000 indirizzi per metro quadrato del pianeta mari compresi

la tecnologia che permette di mantenere il proprio ip si chiama mobile ip (http://en.wikipedia.org/wiki/Mobile_ip)

Per quel che concerne i router, moltissimi possono esser upgradati ad IPv6, anche se molte case non rilasciano il software se non a limitati btester.
Non è neppure vero che serva più CPU per gestire IPv6, (almeno che il router non debba fare o tunnel IPv4 IPv4 per dare IPv6 o traslazione da rete locale IPv4 a rete IPv6).

infattti,anzi le intestazioni son piu' semplificate

In italia non vi sono però ISP che diano servizio IPv6 gratuitamente.
Pure il TLba di telecom (che assegnava un IPv6 gratuitamente ad ogni utente) ha chiuso...
speriamo...

fastweb pero' no
c'e' un servizio di fastweb il quale offre routing ipv6 a tutti quelli che lo desiderano,nella loro rete interna

DeMoN3
02-09-2008, 12:44
Ma se uno volesse usare questo IPv6,incontro a quali svantaggi va incontro?E sopratutto,posso attivarlo per conto mio senza che il provider(in questo caso fastweb) debba darmi assistenza?

krazyk
02-09-2008, 14:56
Ma se uno volesse usare questo IPv6,incontro a quali svantaggi va incontro?E sopratutto,posso attivarlo per conto mio senza che il provider(in questo caso fastweb) debba darmi assistenza?

Per fastweb non saprei che dirti. Mi pare di aver intuito che abbiano un loro tunnel broker interno. Se così fosse devi scoprire come configurarlo. Di certo svantaggi IPv6 non ne ha. Nel caso di utenza fastweb vedo solo 1 vantaggio. Sarai su internet veramente e non su una grande rete privata.

^[H3ad-Tr1p]^
04-09-2008, 14:13
Per fastweb non saprei che dirti. Mi pare di aver intuito che abbiano un loro tunnel broker interno. Se così fosse devi scoprire come configurarlo. Di certo svantaggi IPv6 non ne ha. Nel caso di utenza fastweb vedo solo 1 vantaggio. Sarai su internet veramente e non su una grande rete privata.

esatto...se vuoi smanettare con fastweb e' una figata :D