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View Full Version : Più voli (di stato) per tutti!


svarionman
26-08-2008, 18:35
Tutti a bordo. Nella Gazzetta Ufficiale del 22 agosto scorso, in cima ad una serie di priorità nazionali come la certificazione di qualità del «cipollotto nocerino» e della «mela della Val di Non», poco prima delle «modalità tecniche di svolgimento della lotteria ad estrazione istantanea con partecipazione a distanza "Le carte della fortuna online"», in un posto che si immaginava ben occultato nella calura agostana, compare la nuova direttiva sul «trasporto aereo di Stato» del governo Berlusconi. La norma, varata il 25 luglio passato, anche qui con massimo riserbo (non ce n’è traccia né nell’indice analitico del sito www.governo.it, né nella rendicontazione del Consiglio dei ministri di quel giorno), abroga le norme più restrittive sui voli di Stato varate dal governo di Romano Prodi meno di un anno fa e le sostituisce con regole meno rigorose.

Nel merito l’articolo 5 della nuova norma apre i portelloni dei voli di Stato («in via del tutto eccezionale e previa rigorosa valutazione», è scritto in modo quasi paternalistico nella legge) al «personale estraneo alla delegazione ma accreditato al seguito della stessa su indicazione dell’Autorità anche in relazione alla natura del viaggio, al rango rivestito dalle personalità trasportate, alle esigenze protocollari ed alle consuetudini, anche di carattere internazionale».

Ancora, ad «accompagnatori la cui assistenza sia ritenuta necessaria dalla Prefettura o dalla Rappresentanza diplomatica competente alla trattazione della richiesta». E, sempre in via «del tutto eccezionale» a vice ministri e sottosegretari, che le precedenti direttive del governo Prodi lasciavano a terra.

Insomma, le maglie sono di nuovo larghe, con buona pace di chi in questi anni ha gridato contro gli sprechi della «casta». Certo sul tema dei voli il centrodestra non ha mai badato a spese. Durante i cinque anni del precedente governo Berlusconi i membri dell’esecutivo avevano accumulato una serie impressionante di ore di volo: dal 2002 al 2005, la voce di spesa per i voli di Stato era lievitata da 23 a 65,5 milioni di euro, quasi 180mila euro al giorno.

Nel dettaglio la spesa era di 23 milioni nel 2002, di 41 nel 2003, di 52 nel 2004. Nel 2006, anno in condivisione tra Berlusconi e Prodi, la cifra era scesa a 43 milioni per arrivare a 35 nel 2007.

Certo quell’anno fece più notizia il fatto che Clemente Mastella fu fotografato dall’Espresso mentre scendeva da un Airbus presidenziale in compagnia del figlio Elio e del ministro Francesco Rutelli per recarsi al Gran Premio di automobilismo di Monza (la Procura di Roma ha chiesto l’archiviazione per il reato di abuso di ufficio) e così la destra potè soffiare ugualmente sul fuoco del malcontento popolare.

Ora, mentre l'imperiese ministro Scajola si preoccupa della conservazione della tratta aerea Fiumicino-Albenga, e Berlusconi immagina 7mila licenziamenti per Alitalia, i 41 aerei blu della flotta di Stato, scaldano i motori.
:)

LINK (http://www.megachip.info/modules.php?name=News&file=article&sid=6017)

LUVІ
26-08-2008, 18:47
Subito su governincontra.it!

http://im0.freeforumzone.it/up/16/30/764216010.gif

zuper
26-08-2008, 19:04
non per rompere...ma l'articolo 5 prevede l'imbarco sul volo di stato di persone "utili" alla delegazione!

il che, a casa mia, vuol dire che si possono aggiungere delle persone alla delegazione che ha fatto richiesta del volo di stato...

ergo non vedo nessun aumento del NUMERO di voli...

poi chiaro se stiamo a valutare che un aereo con 20 persone consuma + di un aereo con 10 persone.....

zuper
26-08-2008, 19:11
E, sempre in via «del tutto eccezionale» a vice ministri e sottosegretari, che le precedenti direttive del governo Prodi lasciavano a terra.


DIRETTIVA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 Settembre 2007

Disciplina del trasporto aereo di Stato. (GU n. 222 del 24-9-2007)





IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI



Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dall'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Visto l'art. 8 del decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 43 convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 1996, n. 639;

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 marzo 1998, emanato d'intesa con il Ministro della difesa, concernente disciplina del trasporto aereo di Stato, di Governo e per il soccorso di ammalati e traumatizzati gravi e per ragioni umanitarie;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 1998 "Dei trattamento degli ex Presidenti della Repubblica";

Visto l'accordo stipulato, ai sensi dell'art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero della difesa in data 21 maggio 1999 per disciplinare le modalita' di attuazione del citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 marzo 1998;

Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 novembre 2000;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2002, recante l'ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Ritenuta la necessita' di meglio chiarire le finalita' e i criteri organizzativi dal trasporto aereo di Stato e per ragioni umanitarie;

Su proposta del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri delegato;



Emana

la seguente direttiva:



Art. 1.

Trasporto aereo di Stato

1. Il trasporto aereo di Stato ha lo scopo di assicurare i trasferimenti in Italia e all'estero delle Autorita' di cui al comma 3 per Io svolgimento di compiti istituzionali ed il trasporto sanitario d'urgenza, di cui all'art. 2.

2. Per compiti istituzionali, ai sensi del comma 1, si intendono quelli specificamente e strettamente derivanti dall'espletamento delle funzioni proprie della carica.

3. Il trasporto aereo di Stato e' disposto esclusivamente per le finalita' di cui al comma 2 e secondo criteri generali di cui all'art. 6 in favore delle seguenti Autorita':

a) Presidente della Repubblica;

b) Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati;

c) Presidente del Consiglio dei Ministri;

d) Presidente della Corte costituzionale;

e) ex Presidenti della Repubblica.

3. Fermi restando i criteri generali di cui all'art. 6, puo' essere disposto il trasporto aereo di Stato per i Ministri e per le delegazioni ufficiali di Organi costituzionali solo in presenza di entrambe le condizioni di seguito indicate:

a) sussistono comprovate ed inderogabili esigenze di trasferimento connesse all'esercizio delle funzioni istituzionali ai sensi del comma 2 dell'art. 1;

b) non sono disponibili voli di linea ne' altre modalita' di trasporto compatibili con dette funzioni istituzionali neppure con diversa programmazione del viaggio.

4. La disposizione di cui al comma 3 puo' trovare applicazione ai Vice Ministri e ai Sottosegretari di Stato solo in casi eccezionali.

skywalker77
26-08-2008, 19:16
non per rompere...ma l'articolo 5 prevede l'imbarco sul volo di stato di persone "utili" alla delegazione!

il che, a casa mia, vuol dire che si possono aggiungere delle persone alla delegazione che ha fatto richiesta del volo di stato...

ergo non vedo nessun aumento del NUMERO di voli...

poi chiaro se stiamo a valutare che un aereo con 20 persone consuma + di un aereo con 10 persone.....

Magari non aumenteranno i voli, ma le zoccole non mancheranno ! Le ministre del futuro! Chine sul lavoro e pronte a stringere in mano l'impegno che le porterà al potere!:D

zuper
26-08-2008, 19:20
poco prima delle «modalità tecniche di svolgimento della lotteria ad estrazione istantanea con partecipazione a distanza "Le carte della fortuna online"»
tanto per chiudere...questa, che ad un primo ragionamento può sembrare una cosa banale, norma è trattata praticamente da tutti...

non da ultimo l'ex presidente del consiglio prodi

Gazzetta Ufficiale N. 23 del 28 Gennaio 2008
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE
DECRETO 16 gennaio 2008
Indizione e modalita' tecniche di svolgimento della lotteria ad estrazione istantanea con partecipazione a distanza denominata «Roulette on line».

IL DIRETTORE GENERALE
dell'Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato

riporto il link perchè non penso sia utile ai fini del 3d l'intera normativa

http://gazzette.comune.jesi.an.it/2008/23/7.htm

zuper
26-08-2008, 19:24
Magari non aumenteranno i voli, ma le zoccole non mancheranno ! Le ministre del futuro! Chine sul lavoro e pronte a stringere in mano l'impegno che le porterà al potere!:D

bel modo di rispondere ai fatti

skywalker77
26-08-2008, 20:56
bel modo di rispondere ai fatti

Ma di quali fatti parli? Io vedo solo una classe politica che fa solo i suoi interessi più luridi e sporchi e senza alcun ritegno, tanto paga pantalone.

I fatti sono questi e c'è gente ancora che dice: "ma", "allora"......beh a te sta bene che metà del valore del tuo lavora serva a chi deve tutelare i tuoi interessi per fare i propri? peggio per te.

Onisem
26-08-2008, 20:59
Magari non aumenteranno i voli, ma le zoccole non mancheranno ! Le ministre del futuro! Chine sul lavoro e pronte a stringere in mano l'impegno che le porterà al potere!:D

***

e-xtreme
26-08-2008, 21:06
Magari non aumenteranno i voli, ma le zoccole non mancheranno ! Le ministre del futuro! Chine sul lavoro e pronte a stringere in mano l'impegno che le porterà al potere!:D


sei becero e idiota.

segnalo ai mod, per quel che puo valere, e alle autorità competenti:mad:

zuper
26-08-2008, 21:07
Ma di quali fatti parli? Io vedo solo una classe politica che fa solo i suoi interessi più luridi e sporchi e senza alcun ritegno, tanto paga pantalone.

I fatti sono questi e c'è gente ancora che dice: "ma", "allora"......beh a te sta bene che metà del valore del tuo lavora serva a chi deve tutelare i tuoi interessi per fare i propri? peggio per te.

se permetti tra dire:

-la classe politica fa schifo

e dire

-berlusconi fa schifo e prodi era meglio

un po di differenza ci passa :D

skywalker77
26-08-2008, 21:23
se permetti tra dire:

-la classe politica fa schifo

e dire

-berlusconi fa schifo e prodi era meglio

un po di differenza ci passa :D

Hai letto i nomi Prodi o Berlusconi nel mio post? E allora che diavolo vai farneticando?

svarionman
26-08-2008, 22:30
sei becero e idiota.

segnalo ai mod, per quel che puo valere, e alle autorità competenti:mad:

"C'è un funzionario di polizia? Prendete le generalità di quest uomo, che lo voglio denunciare!" (Cit.)

Jok3r
27-08-2008, 00:17
sei becero e idiota.

segnalo ai mod, per quel che puo valere, e alle autorità competenti:mad:

:D :D :D :D

favorisca i documenti pregooooooooooooooo

StefAno Giammarco
27-08-2008, 01:36
Magari non aumenteranno i voli, ma le zoccole non mancheranno ! Le ministre del futuro! Chine sul lavoro e pronte a stringere in mano l'impegno che le porterà al potere!:D

No, non mi hai fatto ridere e sopratutto questo modo di discutere è tutt'altro che gradito. Due giorni di sospensione ti aiuteranno a cambiare stile.

Hai letto i nomi Prodi o Berlusconi nel mio post? E allora che diavolo vai farneticando?

Naturalmente anchequesta te la potevi e dovevi risparmiare. Ci auguriamo netti miglioramenti di stile al tuo rientro.


sei becero e idiota.

segnalo ai mod, per quel che puo valere, e alle autorità competenti:mad:

Due giorni anche a te. Non si possono in ogni caso insultare gli altri utenti. Le segnalazioni si fanno ma non è il caso di segnalarlo in pubblico. Dimenticavo: edita la signature, può dare adito a flames ed è già stata fatta toglier ad altri utenti, non sono previste eccezioni per te.

Cfranco
27-08-2008, 07:43
Massì , dai , tanto poi ogni volta sarà un caso eccezionale , parenti , amici e persino casse di pesce da portare allo "speciale" parlamentare che ama pasteggiare in baita a Bolzano col pesce di Trapani pescato qualche ora prima .
Massì , tanto che vuoi che siano qualche decina di milioni di euro da buttare nel cesso , tanto adesso risparmiamo con le intercettazioni :O

Bene , avanti così :O

zuper
27-08-2008, 09:04
Massì , dai , tanto poi ogni volta sarà un caso eccezionale , parenti , amici e persino casse di pesce da portare allo "speciale" parlamentare che ama pasteggiare in baita a Bolzano col pesce di Trapani pescato qualche ora prima .
Massì , tanto che vuoi che siano qualche decina di milioni di euro da buttare nel cesso , tanto adesso risparmiamo con le intercettazioni :O

Bene , avanti così :O

hai ragione...proprio AVANTI COSI'...ma è da un bel pezzo che è così...non è CAMBIATO PROPRIO NIENTE

Cfranco
27-08-2008, 09:22
non è CAMBIATO PROPRIO NIENTE
Per chi non vuol vedere non è cambiato niente .
Gli altri le differenze le colgono :
Nel dettaglio la spesa era di 23 milioni nel 2002, di 41 nel 2003, di 52 nel 2004. Nel 2006, anno in condivisione tra Berlusconi e Prodi, la cifra era scesa a 43 milioni per arrivare a 35 nel 2007

ALBIZZIE
27-08-2008, 09:26
forse è un tantino OT:

Scajola era ministro dell’Interno da qualche mese quando l'Alitalia affidò ai propri manager il compito di studiare l’istituzione di un volo quotidiano dall’aeroporto di Albenga (33 chilometri da Imperia, città natale del ministro e suo collegio elettorale) a quello di Roma Fiumicino, la nuova rotta anche grazie all'interessamento del ministro entrò in funzione Il 17 maggio 2002 e il nuovo collegamento venne presentato ufficialmente dall’amministratore delegato dell’Alitalia Francesco Mengozzi e dal ministro dell’Interno Claudio Scajola. Ma con la stessa velocità con cui era stato istituito, il collegamento diretto Albenga-Fiumicino venne soppresso dall’Alitalia poco dopo le dimissioni di Scajola dal Viminale. L’ex deputato di Rifondazione comuinista Gigi Malabarba presentò una interrogazione parlamentare affermando che il massimo storico di passeggeri registrati su quel volo era stato di 18 unità. “Era un volo ad personam per il ministro Scajola”, sottolineò. Poco dopo il rientro di Scajola al governo, questa volta come ministro per l’attuazione del Programma (28 agosto 2003), ricomparve anche il volo ma non più tra le rotte di Alitalia ma bensì con Air One in regime di continuità territoriale con i contributi dello Stato: un milione di euro che il governo Berlusconi aveva messo a disposizione dei collegamenti aerei fra le aree più “decentrate”, ma anche il volo Air One in seguito venne cancellato nel 2007, quando Scajola non era più al Governo.[7] Nel Governo Berlusconi IV Scajola è ministro delle attività produttive ed il volo Albenga-Fiumicino viene ripristinato[8][9].
da wikipedia

Infatti:
17 agosto 2008

ROMA — Torna il volo tra Albenga e Roma. La notizia, comparsa su La Stampa e rilanciata da Dagospia, è stata comunicata a Pietro Balestri, presidente della società che gestisce l'aeroporto (Ava) dal gabinetto del ministro Scajola. «Mi ha telefonato Giuseppe Guerrera, il segretario del ministro — ha detto Balestri —, per comunicarmi che, grazie allo stanziamento di un milione di euro, il ripristino del collegamento era cosa fatta. Aveva ricevuto la notizia ufficiale da Silvano Manera, dg dell'Enac».

Soddisfatto il vicesindaco di Villanova, che ringrazia il ministro Claudio Scajola, che abita nella vicina Imperia, per il milione di euro stanziato per il suo aeroporto: «Spero di poter velocizzare l'iter burocratico in ogni modo», cosicché, «prima di dicembre si torni a decollare verso la capitale». Ma ha senso un collegamento aereo Albenga-Roma? La tratta è stata già inaugurata due volte, nel 2002 e nel 2004 e per due volte soppressa. Ora il finanziamento consente di ripartire. Questa volta però l'Alitalia non c'entra, fanno sapere dall'entourage del ministro, è un finanziamento dato all'aeroporto di Albenga. Tratto dal fondo destinato agli aeroporti in fase di start up. C'è da dire però che il volo Albenga-Fiumicino è già stato ripristinato, con dei Charter, il 14 luglio scorso, assieme a quello per Malpensa, Bastia (Corsica) e Tortolì (Sardegna). Sono Atr da 66 posti che non riscuotono enorme successo. Secondo fonti aeroportuali non sono rari i voli per Fiumicino con 8-10 passeggeri.



Corriere della Sera

zuper
27-08-2008, 10:43
Per chi non vuol vedere non è cambiato niente .
Gli altri le differenze le colgono :
Nel dettaglio la spesa era di 23 milioni nel 2002, di 41 nel 2003, di 52 nel 2004. Nel 2006, anno in condivisione tra Berlusconi e Prodi, la cifra era scesa a 43 milioni per arrivare a 35 nel 2007

link?

svarionman
27-08-2008, 18:42
hai ragione...proprio AVANTI COSI'...ma è da un bel pezzo che è così...non è CAMBIATO PROPRIO NIENTE

In realtà, da quello che ho capito, la normativa varata l'anno precedente autorizzava i voli solo per gli alti membri del parlamento e sottosegretari, qui invece si aprono gli sportelli anche a persone esterne al governo, con l'equivoco requisito di essere "utili alla delegazione".
Naturalmente i paesi civili, dove i politici utilizzano per muoversi i mezzi pubblici o le compagnie aeree normali, sono sempre più lontani.

zuper
27-08-2008, 20:44
In realtà, da quello che ho capito, la normativa varata l'anno precedente autorizzava i voli solo per gli alti membri del parlamento e sottosegretari, qui invece si aprono gli sportelli anche a persone esterne al governo, con l'equivoco requisito di essere "utili alla delegazione".
Naturalmente i paesi civili, dove i politici utilizzano per muoversi i mezzi pubblici o le compagnie aeree normali, sono sempre più lontani.

no, ho riportato la normativa dell'anno precedente...c'erano nè + nè - le stesse identiche parole

vice ministri
sottosegretari di stato
casi eccezionali...

insomma è identica!!
DIRETTIVA DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 21 Settembre 2007

Disciplina del trasporto aereo di Stato. (GU n. 222 del 24-9-2007)





IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI



Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, recante disciplina dall'attivita' di Governo e ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Visto l'art. 8 del decreto-legge 23 ottobre 1996, n. 43 convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 1996, n. 639;

Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303, recante l'ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri a norma dell'art. 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 marzo 1998, emanato d'intesa con il Ministro della difesa, concernente disciplina del trasporto aereo di Stato, di Governo e per il soccorso di ammalati e traumatizzati gravi e per ragioni umanitarie;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 1998 "Dei trattamento degli ex Presidenti della Repubblica";

Visto l'accordo stipulato, ai sensi dell'art. 15 della legge 7 agosto 1990, n. 241, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero della difesa in data 21 maggio 1999 per disciplinare le modalita' di attuazione del citato decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 17 marzo 1998;

Vista la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 21 novembre 2000;

Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 luglio 2002, recante l'ordinamento delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei Ministri;

Ritenuta la necessita' di meglio chiarire le finalita' e i criteri organizzativi dal trasporto aereo di Stato e per ragioni umanitarie;

Su proposta del Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri delegato;



Emana

la seguente direttiva:



Art. 1.

Trasporto aereo di Stato

1. Il trasporto aereo di Stato ha lo scopo di assicurare i trasferimenti in Italia e all'estero delle Autorita' di cui al comma 3 per Io svolgimento di compiti istituzionali ed il trasporto sanitario d'urgenza, di cui all'art. 2.

2. Per compiti istituzionali, ai sensi del comma 1, si intendono quelli specificamente e strettamente derivanti dall'espletamento delle funzioni proprie della carica.

3. Il trasporto aereo di Stato e' disposto esclusivamente per le finalita' di cui al comma 2 e secondo criteri generali di cui all'art. 6 in favore delle seguenti Autorita':

a) Presidente della Repubblica;

b) Presidenti del Senato della Repubblica e della Camera dei deputati;

c) Presidente del Consiglio dei Ministri;

d) Presidente della Corte costituzionale;

e) ex Presidenti della Repubblica.

3. Fermi restando i criteri generali di cui all'art. 6, puo' essere disposto il trasporto aereo di Stato per i Ministri e per le delegazioni ufficiali di Organi costituzionali solo in presenza di entrambe le condizioni di seguito indicate:

a) sussistono comprovate ed inderogabili esigenze di trasferimento connesse all'esercizio delle funzioni istituzionali ai sensi del comma 2 dell'art. 1;

b) non sono disponibili voli di linea ne' altre modalita' di trasporto compatibili con dette funzioni istituzionali neppure con diversa programmazione del viaggio.

4. La disposizione di cui al comma 3 puo' trovare applicazione ai Vice Ministri e ai Sottosegretari di Stato solo in casi eccezionali.

Raven
27-08-2008, 20:59
Nella Gazzetta Ufficiale del 22 agosto scorso, in cima ad una serie di priorità nazionali come la certificazione di qualità del «cipollotto nocerino» e della «mela della Val di Non»,

W le mele delle Valle di Non! :O


:sofico:

flisi71
28-08-2008, 09:25
Massì , dai , tanto poi ogni volta sarà un caso eccezionale , parenti , amici e persino casse di pesce da portare allo "speciale" parlamentare che ama pasteggiare in baita a Bolzano col pesce di Trapani pescato qualche ora prima .
Massì , tanto che vuoi che siano qualche decina di milioni di euro da buttare nel cesso , tanto adesso risparmiamo con le intercettazioni :O

Bene , avanti così :O

Tristemente quoto.
E sarebbe opportuno ricordare anche
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=18707604&postcount=145

Per chi non vuol vedere non è cambiato niente .
Gli altri le differenze le colgono :
Nel dettaglio la spesa era di 23 milioni nel 2002, di 41 nel 2003, di 52 nel 2004. Nel 2006, anno in condivisione tra Berlusconi e Prodi, la cifra era scesa a 43 milioni per arrivare a 35 nel 2007


http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/09_Settembre/15/aerei_lusso_politici_mastella.shtml


Padoa-Schioppa preferisce Easyjet, Prodi il treno
Ministri e aerei blu: i politici «Mille Miglia»
Nel 2005, con Berlusconi, il conto degli aerei di Stato toccò 65 milioni di euro. I tagli di Micheli: rifiutato il 15% delle richieste

ROMA — Sfrecciavano nei cieli senza un attimo di sosta con il loro carico di ministri, sottosegretari, portaborse e famigli. Stavano in volo, gli aerei di Stato, per 37 ore al giorno, e alla fine di quel 2005, l'ultimo anno del governo di Silvio Berlusconi, il conto toccò una cifra strabiliante: 65 milioni e mezzo di euro.
Inutile dire che un passaggio non si negava a nessuno.
...
Nel 2000, ultimo anno «pieno» di governo del centrosinistra, il costo del trentunesimo stormo dell'aeronautica militare era stato di 19 milioni di euro. Nel 2002, era salito a 23. L'anno seguente, a 41. Nel 2004, a 52. Nel 2005 si era fermato a 50 milioni, ma sommando a questa cifra la spesa sostenuta per l'uso degli aerei della Cai, la compagnia dei servizi segreti, e di due società private, si arrivò appunto a 65 milioni e mezzo.

IL TAGLIO DI MICHELI — Poi al primo piano di palazzo Chigi ha fatto l'ingresso, insieme a Romano Prodi, un certo Enrico Micheli.
...
è lui che deve dare le autorizzazioni per usare gli aerei blu. E non si è fatto molti amici.
Nel 2006 il conto del trentunesimo stormo è calato a 43 milioni. Ma se sono attendibili le stime dell'attuale governo, secondo cui nei primi cinque mesi di quell'anno (gli ultimi di Berlusconi) ne erano stati spesi ben 30, significa che da 6 milioni al mese si era passati a 1,8 milioni. Quest'anno, con tutta la buona volontà, se ne spenderanno invece 28: 2,3 al mese. Almeno, però, non ci sono più i cinque Falcon dei servizi segreti, che sono stati destinati a uso esclusivo dell'intelligence e presto saranno ridotti a tre, e nemmeno gli aerotaxi privati: i contratti con la Eurofly service di Rodolfo Baviera e la Servizi aerei dell'Eni non sono stati rinnovati.

Non che la riduzione della flotta da 17 a 12 mezzi (dieci aerei e due elicotteri) sia stato un deterrente decisivo. All'inizio le domande arrivavano a valanga. Nei primi sei mesi Micheli ha rispedito al mittente non meno del 15% delle richieste.
E poi ha fissato alcune regole: per esempio, che ogni decisione sia accentrata a palazzo Chigi e che l'ufficio voli abbia l'elenco preciso di chi sale a bordo. Si è cercato di scoraggiare anche le delegazioni numerose, ma con un governo di 102 persone «scoraggiare» è una parola grossa.

Ai voli blu hanno diritto il presidente della Repubblica, gli ex capi di Stato, il presidente del Consiglio, i presidenti delle Camere, il presidente della Corte costituzionale e i membri del governo. Sempre che si tratti di viaggi per scopi istituzionali. Quale è, anche se può sembrare singolare, la presenza di un ministro alla premiazione del Gran premio d'Italia di Formula uno. Naturalmente, anche in questi casi non è vietato, ma anzi incoraggiato, l'uso degli aerei di linea.
...
Mentre Tommaso Padoa-Schioppa, quando può, prende l'aereo di linea, preferendo il low cost. E non perché un giorno il Falcon della presidenza che lo riportava a Roma da Lussemburgo abbia avuto una seria avaria al motore in fase di decollo. Ma perché si sappia che se il ministro dell'Economia va a Berlino con Easyjet, forse lo possono fare anche gli altri.

ALTE SFERE — Per ragioni di sicurezza il volo di Stato «può» (e non «deve») essere utilizzato anche nel caso di trasferimenti «non per scopi istituzionali» dalle più alte cariche dello Stato e da alcuni ministri più sensibili. In altri casi anche lui si deve arrendere. C'è poi un altro passeggero illustre che ha sempre un posto a disposizione sui velivoli della presidenza del Consiglio, senza alcuna condizione particolare. È il papa, che per i voli transcontinentali utilizza l'Alitalia, ma per quelli interni ha a disposizione uno dei due elicotteri (quello verniciato di bianco) e l'Airbus di palazzo Chigi. Del resto, come si fa a dire di no a Joseph Ratzinger?
Qualche no, invece, l'hanno dovuto incassare anche alle alte sfere. In una occasione sarebbe toccato pure a Rutelli, per mancanza di aeromobile. Uno spiacevole contrattempo, occorso una volta a quanto pare anche al presidente della Camera Fausto Bertinotti, considerato un frequent flyer della flotta di Stato. Non si è trovato un aereo che lo potesse portare da Roma a Firenze, destinazione che ha raggiunto quindi in treno. Il mezzo preferito da Romano Prodi, che ieri si è curato di farlo sapere, mezzo stampa, a tutti. Anche ai più duri d'orecchie.


Sergio Rizzo
15 settembre 2007

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Si, proprio uguali uguali, eh?....



Ciao

Federico

Senza Fili
28-08-2008, 09:32
Ma di quali fatti parli? Io vedo solo una classe politica che fa solo i suoi interessi più luridi e sporchi e senza alcun ritegno, tanto paga pantalone.

I fatti sono questi e c'è gente ancora che dice: "ma", "allora"......beh a te sta bene che metà del valore del tuo lavora serva a chi deve tutelare i tuoi interessi per fare i propri? peggio per te.

Eh già...ma qualcuno morirebbe pur di ammettere che i loro beniamini in questa occasione hanno buttato inutilmente denaro pubblico.

zuper
28-08-2008, 11:30
Eh già...ma qualcuno morirebbe pur di ammettere che i loro beniamini in questa occasione hanno buttato inutilmente denaro pubblico.

beniamini di cosa?

l'articolo parla di aumento di numero dei voli perchè hanno rimesso la possibilità di far volare viceministri e sottosegretari...

mi sono limitato a far notare che la stessa identica norma era stata firmata anche da prodi, a differenza di quanto riportato nell'articolo stesso.

Tommy81
28-08-2008, 15:56
Ma non sarebbe troppo facile rendere pubblici tutti i costi e i dettagli di simili viaggi "di Stato". Basterebbe un sito internet... col resoconto di tutti i costi e persone beneficiarie del "passaggio" in aereo. Non penso che siano informazioni da servizi segreti che non possono essere rese di dominio pubblico. Poi la gente vedrebbe e valuterebbe in piena trasparenza... niente di più facile.

svarionman
28-08-2008, 18:23
Ma non sarebbe troppo facile rendere pubblici tutti i costi e i dettagli di simili viaggi "di Stato". Basterebbe un sito internet... col resoconto di tutti i costi e persone beneficiarie del "passaggio" in aereo. Non penso che siano informazioni da servizi segreti che non possono essere rese di dominio pubblico. Poi la gente vedrebbe e valuterebbe in piena trasparenza... niente di più facile.

Ma va.....è molto pù semplice pubblicare i dati degli altri (vedi dipendenti pubblici), per gettare fumo negli occhi alla gente e nascondere i propri "vizietti".

Sawato Onizuka
29-08-2008, 00:50
Poi la gente vedrebbe e valuterebbe in piena trasparenza... niente di più facile.

:idea: allora la rivoluzione sarebbe già cosa passata :read:

Tommy81
29-08-2008, 21:32
Ma va.....è molto pù semplice pubblicare i dati degli altri (vedi dipendenti pubblici), per gettare fumo negli occhi alla gente e nascondere i propri "vizietti".

Beh quello è un altro discorso, io mi riferivo solo alle spese correnti della politica. La trasparenza dovrebbe essere presente e tutelata in ogni Stato civile.

:idea: allora la rivoluzione sarebbe già cosa passata :read:

Gli italiani non sono un popolo geneticamente incline alle rivoluzioni. Quindi se aspetti la rivoluzione sarà un lunga (eterna) attesa.