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View Full Version : Alimentazione PC senza fili


Correx
25-08-2008, 12:02
La tecnologia Intel sulla strada dell'alimentazione senza fili
Possibili anche pacemaker. "Ma non subito", avverte Rattner
In pensione cavi e batterie
presto il pc sarà solo wireless
http://www.blogscienze.com/wp-content/uploads/2008/08/con-wrel-lenergia-elettrica-sara-senza-fili.jpg
ADDIO a cavi e batterie: presto potremo accomodarci al parco, al bar o in treno e navigare senza l'incubo che si spenga il pc. Il Chief Technology Officer di Intel, Justin Rattner, ha infatti annunciato che i laboratori della sua azienza, partendo dalla tecnologia messa a punto dai ricercatori del MIT, stanno lavorando a un nuovo tipo di tecnologia wireless capace di ricaricare il computer senza bisogno di batterie. La notizia è stata data ufficialmente in occasione del Developer Forum di San Francisco.

Insomma, siamo a un passo dall'alimentazione senza fili. In soldoni il pc diventerà un accessorio come un altro, autonomo e capace di "assistere" l'essere umano senza bisogno di dipendere da una ricarica. Rattner ha già mostrato come un Wireless Resonant Energy Link (WREL) sia capace di alimentare una lampadina da 60 Watt senza usare né cavi né prese elettriche, con una dispersione di energia pari al 30%. Un'energia sufficiente ad alimentare anche un computer portatile.

Trasmettere energia attraverso l'aria è comunque un campo di ricerca abbastanza vecchio (uno dei pionieri è stato Tesla, all'inizio del '900), ma non ha mai portato grandi risultati. In passato gli studiosi cercavano di far percorrere all'energia grandi distanze, ma si scontravano con il fatto che la maggior parte dell'energia andava sprecata. La "scoperta" in questione è più che altro un' "intuizione intelligente" basata sul fatto che la situazione è cambiata rispetto al passato: visto che l'elettricità arriva dovunque con la corrente, non serve un metodo di trasmettere energia a lungo raggio, ma basta un metodo efficiente su brevi distanze. In pratica lo scopo di tutto è rimuovere i cavi di alimentazione.

"Un passo importante - dice l'ingegnere Intel Joshua Smith - tra qualche anno avremo la possibilità di usare il pc anche a grande distanza dalla stazione wireless". La tecnologia WREL impiega dei risonatori in grado di assorbire l'energia anche a distanza: questo significa che sarà possibile anche lavorare con i laptop a diversi metri di distanza dalla fonte wireless.

Il mercato per i dispositivi wireless da anni ormai è in forte ascesa. Da un giro d'affari pari a 300 milioni di dollari nel 1998, è passato a 1,6 miliardi nel 2005. Le reti wireless oggi vengono installate negli aeroporti, nelle università, nei parchi pubblici delle grandi città e aiutano le persone a connettersi a internet senza bisogno di cavi. Tra qualche anno, oltre che fornire l'allacciamento alla rete, permetteranno di usare illimitatamente il pc dappertutto, senza l'incubo che la batteria si scarichi.

Si tratta comunque di una realtà non ancora pronta per essere messa sul mercato. "Rimangono ancora molte sfide ingegneristiche e molto lavoro lavoro da fare", spiega prudentemente Rattner.

Marin Soljacic, docente di fisica al Mit, ha aggiunto che sono tante le applicazioni pratiche di questo tipo di tecnologia, dal pacemaker al cuore artificiale, capace di "vivere" grazie a un'alimentazione wireless. Altro che fantascienza: la WiT-ricity, frutto della combinazione tra "wireless" ed "electricity", riesce ad accendere una lampadina a distanza. Perché non alimentare il dispositivo che fa battere un cuore?
(repubblica (http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/scienza_e_tecnologia/wireless-pc/wireless-pc/wireless-pc.html))
(24 agosto 2008)

Correx
25-08-2008, 12:25
Bella ricerca, ma trovo inutile sprecare il 30% dell'energia per non avere un cavetto quando l'energia sara' sempre piu costosa e limitata.

immagina un telefonino senza batteria che comodita'... Quelli odierni comunque li devi ricaricare tramite trasformatori dalla rete elettrica che hanno un rendimento di circa l' 80%

stbarlet
25-08-2008, 12:55
Avere un dispositivo che spara 100 w in giro per la casa non mi ispira moltissimo. Speciamente se vengono utilizzate le microonde.

FlatEric
25-08-2008, 14:11
immagina un telefonino senza batteria che comodita'... Quelli odierni comunque li devi ricaricare tramite trasformatori dalla rete elettrica che hanno un rendimento di circa l' 80%

Questo a causa dei produttori che vogliono risparmiare sugli alimentatori, si possono costruire alimentatori capaci di efficienze migliori, attorno al 90%, ovviamente con costi ed ingombri maggiori...è tutta una questione di soldi/comodità

Ora...io non mi faccio mai troppissime paranoie per le onde elettromagnetiche, perché in genere non sono di potenza tale da essere categorizzate come ionizzanti....ma alimentare una lampadina da 60W wireless mi preoccupa :stordita:

Correx
25-08-2008, 14:33
Humm.. mi sembra che un alimentatore switching di qualita' abbia un rendimento superiore.. ma potrei bellamente sbagliarmi..

per quanto superiore sia, immagina che con una fonte di energia wireless alimenti 2-3-n telefoni, al posto di avere un alimentatore per ogni telefonino...
Certo deve esserci la certezza assoluta che non vi sia alcun rischio per la salute... :stordita: Pero' e' bello vedere concretizzarsi le idee di Tesla...

Wilcomir
25-08-2008, 14:46
Humm.. mi sembra che un alimentatore switching di qualita' abbia un rendimento superiore.. ma potrei bellamente sbagliarmi..

non ti sbagli affatto, uno switching supera tranquillo il 90%.

poi qui si parla di rendimento del 70% della trasmissione, poi bisogna vedere come funziona e come è alimentato il circuito trasmittente. secondo me il principio avrà sbocchi solo in applicazioni molto specifiche (es. il peacemaker) in cui l'efficienza non è il problema principale.

ciao!

stbarlet
25-08-2008, 14:49
Questo a causa dei produttori che vogliono risparmiare sugli alimentatori, si possono costruire alimentatori capaci di efficienze migliori, attorno al 90%, ovviamente con costi ed ingombri maggiori...è tutta una questione di soldi/comodità

Ora...io non mi faccio mai troppissime paranoie per le onde elettromagnetiche, perché in genere non sono di potenza tale da essere categorizzate come
ionizzanti....ma alimentare una lampadina da 60W wireless mi preoccupa :stordita:

A parte che le radiazioni elettromagnetiche sono ionizzanti (dagli UV in su) 60W( fossero pure 20 ) di microonde non sono entusiasmanti.. le potenze sono confrontabili con quelle dei forni a microonde. Ma io non penso che sia questo il futuro.

per quanto superiore sia, immagina che con una fonte di energia wireless alimenti 2-3-n telefoni, al posto di avere un alimentatore per ogni telefonino...
Certo deve esserci la certezza assoluta che non vi sia alcun rischio per la salute... :stordita: Pero' e' bello vedere concretizzarsi le idee di Tesla...

l'alimentazione per gli apparecchi tipo i cellulari invece la trovo interessante. Però servirà sempre una batteria.

Correx
25-08-2008, 16:15
Questo a causa dei produttori che vogliono risparmiare sugli alimentatori, si possono costruire alimentatori capaci di efficienze migliori, attorno al 90%, ovviamente con costi ed ingombri maggiori...è tutta una questione di soldi/comodità(...):

Beh potrebbero farne uno universale a dir la verita al posto di averne a centinaia per la casa, questo si che e' spreco. A maggior ragione criticare il rendimento di questa tecnologia e' assurdo ;) e c'e' solo da rimanere a bocca aperta, ma come dice l'articolo, sono solo agli inizi...

hibone
25-08-2008, 16:28
:asd:

ai confini della realtà...

GUSTAV]<
25-08-2008, 16:39
Beh potrebbero farne uno universale a dir la verita al posto di averne a centinaia per la casa, questo si che e' spreco. A maggior ragione criticare il rendimento di questa tecnologia e' assurdo ;) e c'e' solo da rimanere a bocca aperta, ma come dice l'articolo, sono solo agli inizi...
è stato detto e ridetto che è tutta fuffa ! :sofico:

Prova a vivere in un campo EM di quella potenza.. al 4° giorno diventi fosforescente.. :asd:

hibone
25-08-2008, 16:44
<;23807421']è stato detto e ridetto che è tutta fuffa ! :sofico:

Prova a vivere in un campo EM di quella potenza.. al 4° giorno diventi fosforescente.. :asd:

ma magari! sarebbe il minore dei mali..

Beppe82
25-08-2008, 22:28
AH! il trasformatore


:asd:

demonbl@ck
25-08-2008, 23:52
Che riempiano pure la città di cosi che sparano centinaia di watt in giro, tanto io me ne sto andando in campagna. :asd:

Guille
26-08-2008, 13:36
Oggi siamo praticamente costantemente immersi in campi ellettromagnetici di varia potenza: è mai stata calcolata la potenza minima/massima/media di questi campi ? Ammesso che la potenza minima di questi campi sia apprezzabile è possibile ipotizzare di sfruttarli, visto che esistono, per alimentare dispositivi tipo cellulari o altro ?