View Full Version : Quale linguaggio Web?
Sciakallo
23-08-2008, 15:09
Salve ragazzi
Da poco mi sto cimentando nella programmazione web. Sono indeciso su quale linguaggio incominciare ad usare seriamente. Nell'ultimo anno dell'itis ci hanno dato un po di basi sull'ASP (VBScript) però son tentato dal PHP. Mi sapreste dare un consiglio tra i 2? ASP è sempre legato a MS e dato che uso MacOS sarei obbligato a sviluppare sotto VMware...Quali sono i pro e i contro di uno e dell'altro linguaggio?:D
avastreg
23-08-2008, 16:17
Mai pensato a Python? :)
Python su Web?? Non ne so niente.. puoi darmi qualche info in più? anche un link va bene :D
http://mdp.cti.depaul.edu/ <-Progettato da un italiano per scopi didattici (quindi molto facile da installare, gestire e così via) si insprira a Django
http://www.djangoproject.com/ <-E' il framework più usato per programmare siti web in Python
http://www.zope.org/ <-Molto diffuso (più di Django?) e praticamente ti permette di fare tutto (ergo molto complesso)
C'è anche
http://www.pyhp.org/ <-Permette di programmare come faresti con php in Python
Una lista completa al trovi su
http://wiki.python.org/moin/WebProgramming
http://wiki.python.org/moin/WebFrameworks
Anche webpy.org (http://webpy.org) è carino.
Sciakallo
23-08-2008, 18:34
Ci sono problemi per lo sviluppo su Mac con Phyton? Nei link allegati non mi sembra di aver visto niente relativo a MacOs...Comunque per iniziare avrei pensato di partire da uno tra ASP e PHP dato che sono + diffusi e avrei diciamo la strada spianata da un maggiore supporto..poi magari dopo un po allargare le mie conoscenze anche a Phyton et simili...:)
EDIT: web2py funge anke su Mac...cmq come gia detto su sarei + orientato a quei 2 linguaggi su elencati ;)
la versione di python che shippa con leopard è la 2.5.1, cesare saprà sicuramente dirti se è la più aggiornata o meno (ma dubito) .. cmq puoi tranquillamente compilarti l'interprete con due righe da terminale (e presumo che ci siano già distribuzioni compilate ad hoc)
ti sconsiglio assolutamente php e asp (a meno che non ti riferissi a .net, nel qual caso è sicuramente una scelta moderna)
oltre all'ottimo python potresti dare un'occhiata anche a ruby ed al framework Ruby on Rails
l'importante è (imho) che scarti subito quel vecchiume di php ... scegliti un linguaggio veramente oop, poi quale che sia (c#, ruby, python, etc etc) è abbastanza indifferente
ti sconsiglio assolutamente php e asp (a meno che non ti riferissi a .net, nel qual caso è sicuramente una scelta moderna)
perché dici? io faccio siti in php e lo trovo ottimo
mdipierro
23-08-2008, 21:23
Ciao Sciakallo,
io ti consiglio vivamente web2py per vari motivi: 1) l'ho scritto io quindi, se vuoi, mi puoi fare domande in italiano; 2) web2py e' molto piu' facile di usare rispetto a tutte le altre alternative (l'ho scritto a posta) 3) web2py gestisce la security per te (per esempio fa l'upload sicuro dei file nei forms per prevenire directory traversal attacks, usa un DAL che previene SQL injections and fa l'escape di tutti i campi per prevenire XSS) 4) scrivi il codice una volta e funziona con Mac (io sviluppo sul mac), Windows, Linux/unix, iPhone, Windows CE e Google App Engine senza alcuna modifica.
Salve ragazzi
Da poco mi sto cimentando nella programmazione web. Sono indeciso su quale linguaggio incominciare ad usare seriamente. Nell'ultimo anno dell'itis ci hanno dato un po di basi sull'ASP (VBScript) però son tentato dal PHP. Mi sapreste dare un consiglio tra i 2? ASP è sempre legato a MS e dato che uso MacOS sarei obbligato a sviluppare sotto VMware...Quali sono i pro e i contro di uno e dell'altro linguaggio?:D
per applicazioni web serie la scelta è Java EE.
ciao
perché dici? io faccio siti in php e lo trovo ottimo
per quanto esistano anche in php framework oop (tipo cakePhp) è il linguaggio stesso che non è il massimo della vita e che porta "naturalmente" (questa è una mia opinione chiaramente) alla scrittura di codice nn proprio ortodosso
@dupa: ma anche no :) poi potremmo discutere per mesi su cosa sia un'applicazione web "seria" ;)
Ciao Sciakallo,
io ti consiglio vivamente web2py per vari motivi: 1) l'ho scritto io quindi, se vuoi, mi puoi fare domande in italiano; 2) web2py e' molto piu' facile di usare rispetto a tutte le altre alternative (l'ho scritto a posta) 3) web2py gestisce la security per te (per esempio fa l'upload sicuro dei file nei forms per prevenire directory traversal attacks, usa un DAL che previene SQL injections and fa l'escape di tutti i campi per prevenire XSS) 4) scrivi il codice una volta e funziona con Mac (io sviluppo sul mac), Windows, Linux/unix, iPhone, Windows CE e Google App Engine senza alcuna modifica.
So che è una domanda poco cortese (personalmente web2py mi pare il migliore :D ) ma pare avere un team molto ristretto rispetto a Django, ergo se tu lasci il suo sviluppo mi attacco? :fagiano:
Inoltre nel *tutorial* nel codice noto che non c'è nessun import, nessuna classe Controller, View...da estendere...insomma è un pò strano o è meglio che sia così?
Ci sono problemi per lo sviluppo su Mac con Phyton? Nei link allegati non mi sembra di aver visto niente relativo a MacOs...Comunque per iniziare avrei pensato di partire da uno tra ASP e PHP dato che sono + diffusi e avrei diciamo la strada spianata da un maggiore supporto..poi magari dopo un po allargare le mie conoscenze anche a Phyton et simili...:)
EDIT: web2py funge anke su Mac...cmq come gia detto su sarei + orientato a quei 2 linguaggi su elencati ;)
Il codice Python, se non utilizzi moduli disponibili solo su Windows/Linux/Mac OS X...gira ovunque senza problemi: Write Once and Run Anywhere
la versione di python che shippa con leopard è la 2.5.1, cesare saprà sicuramente dirti se è la più aggiornata o meno (ma dubito)
Allora non ci sono problemi, perchè il ramo 2.5 è l'attuale ramo statibile
mdipierro
24-08-2008, 00:26
Ciao Nico,
se vai su groups.google.com/group/web2py ci sono 447 utenti registrati (oggi). Circa 30 di loro hanno contribuito attivamente sottomettendo patches e lo conoscono bene quanto me. Il libro su web2py e' stato completato e verra' pubblicato dalla Wiley tra due settimane. Django ha piu' utenti ma anche alcuni problemi. Non volio dire di piu' in pubblico ma ma limito a dire che il passaggio da 0.95 a 0.96 non era backward compatibile, ne il passaggio da 0.96 a 1.0 sara' backward compatibile. web2py e' sempre stato backward compatible perche' e' stato progettato meglio (infatto io ho usato Django molto prima di scrivere web2py ed ho creato in Django i siti delle Nazioni Unite www2.un.int).
Nei tutorial non c'e' import solo perche' i moduli che ti servono obbligatoriamente sono importati automaticamente. You puoi usare import per tutti gli altri moduli. Insomma, funziona come Rails non come Django. Inoltre cosi' e' piu' veloce (http://mdp.cti.depaul.edu/AlterEgo/default/show/131).
Ti consiglio di leggere web2py vs altri:
http://mdp.cti.depaul.edu/examples/static/web2py_vs_others.pdf
web2py vs Django:
http://mdp.cti.depaul.edu/AlterEgo/default/show/101
web2py vs Rails:
http://mdp.cti.depaul.edu/AlterEgo/default/show/103
web2py vs PHP:
http://mdp.cti.depaul.edu/AlterEgo/default/show/106
web2py vs J2EE:
http://mdp.cti.depaul.edu/AlterEgo/default/show/107
Inoltre se il numero di utenti fosse un fattore cruciale allora dovremmo tutti usare ASP.NET.
Ciao Nico,
...
Grazie mille per la risposta, noto che tieni particolarmente al progetto e alla sua promozione (tant'è che appena hai visto visite da HWU ti sei fiondato qua :-P ) e questo non può far altro che incoraggiarmi ad usare web2py
mdipierro
24-08-2008, 01:16
You got me! Questa e' l'ultima settimana che sono in Italia poi torno a Chicago. Comunque mandami pure un email personale (
[email protected]) se hai domande.
http://mdp.cti.depaul.edu/ <-Progettato da un italiano per scopi didattici (quindi molto facile da installare, gestire e così via) si insprira a Django
http://www.djangoproject.com/ <-E' il framework più usato per programmare siti web in Python
http://www.zope.org/ <-Molto diffuso (più di Django?) e praticamente ti permette di fare tutto (ergo molto complesso)
C'è anche
http://www.pyhp.org/ <-Permette di programmare come faresti con php in Python
Una lista completa al trovi su
http://wiki.python.org/moin/WebProgramming
http://wiki.python.org/moin/WebFrameworks
Per cominciare Python va benissimo; al di là del linguaggio preferibile, per diversi motivi, a PHP, negli ultimi 2 anni sono state colmate molte lacune in termini di framework/librerie/script già pronti per cui chi vuole cominciare a cimentarsi lo può fare con successo e cominciando ad essere produttivo in poco tempo.
Giusto qualche precisazione: Zope non va messo in concorrenza con Django.
Il team che sviluppa Zope presenta una batteria di prodotti e il framework analogo (anche se non lo è esattamente) è semmai CMF, perché Zope è più che altro un application server con un'architettura modulare che permette di lavorare a più livelli e customizzare l'intero ciclo di vita della propria applicazione web.
Altri due framework molto usati sono TurboGears e Twisted.
Consiglio di dare un'occhiata anche a RubyOnRails.
per applicazioni web serie la scelta è Java EE.
ciao
Fioccano le cazzate, dopo quella su C/C++, matematici che si improvvisano informatici, ora anche questa.
Ad oggi lo state of the art è dato da ASP.NET e l'infrastruttura che in generale fornisce il framework NET stesso (la Sun può sognarsi per esempio di poter costruire qualcosa di analogo a Silverlight in ambito enterprise); J2EE è diventato un vecchio elefante molto utilizzato nelle intranet (finché dura), ma sempre meno per applicazioni web esterne, JSP è defunto e il trio PHP/Python/Ruby sta rapidamente conquistando mercato.
SerMagnus
24-08-2008, 08:32
concordo, lascia starte java in ambito web almeno per realtà piccole e medie non ne vale la pena
anche io avevo pensato a python per la programmazione web, ma mi sorge un dubbio, che versione usare? la 2.6 o la 3? essendo queste incompatibili tra di loro come mi devo muovere?
ad ogni modo, leggendo le diapositive rilasciate a marzo su una conferenza su python:
When To Switch
• No hurry! 2.6 will be fully supported
• Could be 5 years or more
• Release of 2.7 possible, maybe even 2.8
• Switch when both of these are true:
1. You’re ready
2. All your dependencies have been ported
• There are tools to help you switch!
sembra che per qualche anno non butteranno la versione 2.6 ma le cose spesso non vanno come si prevede :D
voi che dite?
(la Sun può sognarsi per esempio di poter costruire qualcosa di analogo a Silverlight in ambito enterprise)
1) Silverlight non ha nulla a che vedere con l'ambito enterprise e non ha nulla a che veder con java EE.
2) Silverlight è il solito tentativo di microsoft di inseguire (sfruttando il suo potere sugli OS e varie sporche politiche commerciali) il succeso di prodotti della concorrenza, in questo caso Adobe Flex & Adobe Flash.
J2EE è diventato un vecchio elefante molto utilizzato nelle intranet (finché dura), ma sempre meno per applicazioni web esterne, JSP è defunto e il trio PHP/Python/Ruby sta rapidamente conquistando mercato.
Ad oggi lo state of the art è dato da ASP.NET e l'infrastruttura che in generale fornisce il framework NET stesso
Direi che non hai la minima idea di cosa sia Java EE.
Riguardo discorsi di mercato, mi basta solo dire che Oracle nel 2008 si è comprata BEA Systems (produttore dell'application server Java EE Bea Weblogic) per la modica cifra di 8.5 miliardi di dollari.
Direi che è una bella spesa per un vecchio elefante molto utilizzato nelle intranet :rolleyes:
web2py vs J2EE:
http://mdp.cti.depaul.edu/AlterEgo/default/show/107
Ci sono vari "problemi" su quella pagina:
Controllers: quel modo di programmare in Java EE si usava più di 10 anni fa.
Views: ci sono molto altre tecnologie per le view, oltre alle JSP standard.
Data Persistence and Models
session variables: le session ci sono anche in Java EE, non capisco l'esempio
Object Relational Mapper: Java EE out of the box ha da parecchio tempo JPA.
cache: in java EE puoi usare la libreria per il caching che preferisci, OScache o altro..
Web Services: in Java EE mi pare esistano già rapidi modi per mettere in piedi WebService, io personalmente li costruisco con Spring e ci vogliono 30 secondi a rendere webservice un metodo di una classe.
Internationalization: mi pare che Java abbia altrettanto.
mdipierro
24-08-2008, 13:55
Solo alcuni commenti.
web2py funziona con Python 2.5 e (credo) 2.6 ma non con 3.0 perche' la gestione dell'unicode e' diversa. Per la versione 3.0 non si trovano nemmeno drivers per i databases.
web2py functiona benissimo con Flash client-side. Non ho mai provato silverlight ma questo e' interessante: http://www.voidspace.org.uk/ironpython/silverlight/index.shtml
E' vero che
http://mdp.cti.depaul.edu/AlterEgo/default/show/107
e' vecchio ma e' come molte persone ancora imparano a programmare in Java. Lo scopo non e' confrontare web2py lo state-of-art dei Java framework ma spiegare web2py in un linguaggio che i programmatori java comprendano. Se c'e' qualcosa di incorretto mandami un "patch" e correggero' la pagina.
Salve ragazzi
Da poco mi sto cimentando nella programmazione web. Sono indeciso su quale linguaggio incominciare ad usare seriamente. Nell'ultimo anno dell'itis ci hanno dato un po di basi sull'ASP (VBScript) però son tentato dal PHP. Mi sapreste dare un consiglio tra i 2? ASP è sempre legato a MS e dato che uso MacOS sarei obbligato a sviluppare sotto VMware...Quali sono i pro e i contro di uno e dell'altro linguaggio?:D i contro del PHP non li batte nessuno: a quanto pare è senza esagerare il peggior linguaggio di programmazione in assoluto. io e alcuni altri utenti del forum stiamo partecipando alla redazione di un Wiki interessante, YourLanguageSucks (http://wiki.theory.org/YourLanguageSucks) (vedi firma), e la sezione sul PHP non ha confini :asd: :asd:
quindi io non ho la minima idea di cosa tu voglia fare, ma... qualunque cosa tranne PHP :read:
1) Silverlight non ha nulla a che vedere con l'ambito enterprise
Questo lo dici tu che vai dietro probabilmente ai giornaletti tipo Hacker Journal dove i marchi sono considerati prima dei loro prodotti.
La differenza, non appianabile, con Flash&co. è che può essere utilizzato con beneficio sia in ambito consumer ed enterprise (anche qui, basta leggersi documentazione MSDN, non ci vuole una laurea), perché le tecniche di deployment e l'architettura lo permettono e perché il tutto è stato costruito con coerenza a partire dalle fondamenta, non come Macromedia che ha incollato i vari pezzi comprando qua e là, ActionScript è un obbrobrio, chiunque ci abbia lavorato lo può dire. Penso se la giochi con Symbian tra le piattaforme/tecnologie che fanno meno dormire la notte.
e non ha nulla a che veder con java EE.
Se avessi letto con attenzione era solo un esempio di quanto Java stia rincorrendo le innovazioni delle altre tecnologie e linguaggi.
E' ASP.NET il concorrente ed il riferimento in questo momento, basta averci lavorato seriamente per capirlo; Java 7 forse chissà introdurrà novità che Ruby, Python, C# offrono da tempo; un elefante appunto.
2) Silverlight è il solito tentativo di microsoft di inseguire (sfruttando il suo potere sugli OS e varie sporche politiche commerciali) il succeso di prodotti della concorrenza, in questo caso Adobe Flex & Adobe Flash.
Eccoci qua, tanto per far capire l'intelligenza dell'interlocutore; se tu avessi mai provato a leggere la documentazione MSDN ti accorgeresti che in termini di possibilità da offrire non c'è proprio paragone.
Direi che non hai la minima idea di cosa sia Java EE.
Come no, ci lavoro dal 2000 e bestemmio oggi come allora, deo gratias esiste NET
Riguardo discorsi di mercato, mi basta solo dire che Oracle nel 2008 si è comprata BEA Systems (produttore dell'application server Java EE Bea Weblogic) per la modica cifra di 8.5 miliardi di dollari.
Direi che è una bella spesa per un vecchio elefante molto utilizzato nelle intranet :rolleyes:
Skype è stato acquistato per 2,6 miliardi di dollari e Ebay sta ancora maledicendo quell'operazione finanziaria (che probabilmente sarà ripagata in 20 anni); non è che un numero debba per forza significare qualcosa.
Big Bamboo
24-08-2008, 18:54
Tra asp e php ti consiglio php. Se vuoi salire di un livello buttati sul .net framework
cdimauro
24-08-2008, 19:29
http://mdp.cti.depaul.edu/ <-Progettato da un italiano per scopi didattici (quindi molto facile da installare, gestire e così via) si insprira a Django
http://www.djangoproject.com/ <-E' il framework più usato per programmare siti web in Python
http://www.zope.org/ <-Molto diffuso (più di Django?) e praticamente ti permette di fare tutto (ergo molto complesso)
C'è anche
http://www.pyhp.org/ <-Permette di programmare come faresti con php in Python
Una lista completa al trovi su
http://wiki.python.org/moin/WebProgramming
http://wiki.python.org/moin/WebFrameworks
I miei colleghi a lavoro stanno usando Django dopo aver valutato diversi framework (molti PHP), e si trovano benissimo. :)
Anche webpy.org (http://webpy.org) è carino.
L'avevo visto tempo fa, ma mi sa che devo ridargli un'occhiata.
Ci sono problemi per lo sviluppo su Mac con Phyton? Nei link allegati non mi sembra di aver visto niente relativo a MacOs...Comunque per iniziare avrei pensato di partire da uno tra ASP e PHP dato che sono + diffusi e avrei diciamo la strada spianata da un maggiore supporto..poi magari dopo un po allargare le mie conoscenze anche a Phyton et simili...:)
EDIT: web2py funge anke su Mac...cmq come gia detto su sarei + orientato a quei 2 linguaggi su elencati ;)
Sui Mac Python è installato di default, quindi puoi andare tranquillo.
Su PHP lascia perdere che è meglio: di peggio c'è soltanto Perl. :asd:
la versione di python che shippa con leopard è la 2.5.1, cesare saprà sicuramente dirti se è la più aggiornata o meno (ma dubito) .. cmq puoi tranquillamente compilarti l'interprete con due righe da terminale (e presumo che ci siano già distribuzioni compilate ad hoc)
ti sconsiglio assolutamente php e asp (a meno che non ti riferissi a .net, nel qual caso è sicuramente una scelta moderna)
oltre all'ottimo python potresti dare un'occhiata anche a ruby ed al framework Ruby on Rails
l'importante è (imho) che scarti subito quel vecchiume di php ... scegliti un linguaggio veramente oop, poi quale che sia (c#, ruby, python, etc etc) è abbastanza indifferente
Concordo. :)
L'ultima versione di Python è la 2.5.2, ma quella distribuita con OS X è la 2.5.1. In ogni caso non c'è problema: con Python tutte le versioni 2.5.x sono bug fix e non introducono assolutamente innovazioni e/o cambiamenti né nelle librerie né tanto meno nel linguaggio.
Io attualmente uso la 2.5.0.
perché dici? io faccio siti in php e lo trovo ottimo
Perché è un linguaggio orribile. Leggiti l'apposita sezione suggerita da Alberto. :D
per applicazioni web serie la scelta è Java EE.
ciao
Intanto dammi una definizione di applicazione "seria".
Poi ti faccio notare che Google ha puntato molto su Django, tanto da metterlo alla base di Google App Engine, e fino a prova contraria non mi risulta che quelli di Google passino il tempo a "babbiare".
Ciao Nico,
se vai su groups.google.com/group/web2py ci sono 447 utenti registrati (oggi). Circa 30 di loro hanno contribuito attivamente sottomettendo patches e lo conoscono bene quanto me. Il libro su web2py e' stato completato e verra' pubblicato dalla Wiley tra due settimane. Django ha piu' utenti ma anche alcuni problemi. Non volio dire di piu' in pubblico ma ma limito a dire che il passaggio da 0.95 a 0.96 non era backward compatibile, ne il passaggio da 0.96 a 1.0 sara' backward compatibile. web2py e' sempre stato backward compatible perche' e' stato progettato meglio (infatto io ho usato Django molto prima di scrivere web2py ed ho creato in Django i siti delle Nazioni Unite www2.un.int).
Qui però stia facendo disinformazione: è ben noto che Django possa non essere compatibile fra le versioni che man mano vengono rilasciate. E' scritto chiaramente.
La stabilizzazione delle API arriverà con la versione 1.0.
Al momento gli sviluppatori sono liberi di cambiare le API se vengono trovate delle soluzioni migliori.
Nei tutorial non c'e' import solo perche' i moduli che ti servono obbligatoriamente sono importati automaticamente. You puoi usare import per tutti gli altri moduli. Insomma, funziona come Rails non come Django. Inoltre cosi' e' piu' veloce (http://mdp.cti.depaul.edu/AlterEgo/default/show/131).
Ti consiglio di leggere web2py vs altri:
http://mdp.cti.depaul.edu/examples/static/web2py_vs_others.pdf
web2py vs Django:
http://mdp.cti.depaul.edu/AlterEgo/default/show/101
web2py vs Rails:
http://mdp.cti.depaul.edu/AlterEgo/default/show/103
web2py vs PHP:
http://mdp.cti.depaul.edu/AlterEgo/default/show/106
web2py vs J2EE:
http://mdp.cti.depaul.edu/AlterEgo/default/show/107
Inoltre se il numero di utenti fosse un fattore cruciale allora dovremmo tutti usare ASP.NET.
Grazie per le informazioni. Le passerò ai miei colleghi.
You got me! Questa e' l'ultima settimana che sono in Italia poi torno a Chicago. Comunque mandami pure un email personale (mdipierro at cs dot depaul dot edu) se hai domande.
Ti consiglio di editare la mail e "camuffarla" in modo da evitare lo spam. ;)
anche io avevo pensato a python per la programmazione web, ma mi sorge un dubbio, che versione usare? la 2.6 o la 3? essendo queste incompatibili tra di loro come mi devo muovere?
ad ogni modo, leggendo le diapositive rilasciate a marzo su una conferenza su python:
sembra che per qualche anno non butteranno la versione 2.6 ma le cose spesso non vanno come si prevede :D
voi che dite?
Dico che le versioni 2.6 e 3.0 sono previste per il 1 ottobre, per cui al momento non ha nemmeno senso prenderle in considerazione. ;)
In ogni caso la 2.6 sarà l'ideale continuazione della 2.5, come questa lo è stata della 2.4, ecc.
In sostanza: non ci sarà rottura di compatibilità col passato, se non per alcune cose (l'introduzione di nuove keyword e la soppressione di moduli obsoleti).
La 3.0, invece, rappresenta la "riscrittura" di Python: sono state rimosse un po' di idiosincrasie del linguaggio per renderlo più "pythonic".
Questo vuol dire che NON C'E' compabilità col passato. Le applicazioni vanno tradotte con un tool apposito (manco mi ricordo come si chiama al momento :muro:) e successivamente aggiustate a mano (perché il tool non può automatizzare al 100% tutto il lavoro).
Per il momento rimane la 2.5(.2) che è la versione stabile a cui affidarsi, ma chi è interessato e/o vuol dare una mano, può testare le beta 3 della 2.6 e/o 3.0. :)
1) Silverlight non ha nulla a che vedere con l'ambito enterprise e non ha nulla a che veder con java EE.
2) Silverlight è il solito tentativo di microsoft di inseguire (sfruttando il suo potere sugli OS e varie sporche politiche commerciali) il succeso di prodotti della concorrenza, in questo caso Adobe Flex & Adobe Flash.
Direi che non hai la minima idea di cosa sia Java EE.
E tu non hai la minima idea di cosa sia SilverLight. Al solito ti trascini dietro le solite leggende metropolitane.
Sul resto concordo con Galileo.
Solo alcuni commenti.
web2py funziona con Python 2.5 e (credo) 2.6 ma non con 3.0 perche' la gestione dell'unicode e' diversa. Per la versione 3.0 non si trovano nemmeno drivers per i databases.
Come dicevo prima, la 3.0 è di rottura col passato, per cui la compatibilità è stata sacrificata per una maggiore "omogeneità" del linguaggio.
Tra l'altro la gestione degli unicode non è che sia diversa: è che adesso il linguaggio è interamente unicode. Quindi le stringhe sono sempre stringhe unicode, mentre quelle che prima erano stringhe (sequenze di caratteri a 8 bit) sono diventate il nuovo tipo bytes (che NON è l'esatto equivalente della "vecchia" classe str).
i contro del PHP non li batte nessuno: a quanto pare è senza esagerare il peggior linguaggio di programmazione in assoluto. io e alcuni altri utenti del forum stiamo partecipando alla redazione di un Wiki interessante, YourLanguageSucks (http://wiki.theory.org/YourLanguageSucks) (vedi firma), e la sezione sul PHP non ha confini :asd: :asd:
quindi io non ho la minima idea di cosa tu voglia fare, ma... qualunque cosa tranne PHP :read:
Non posso che quotare. :fiufiu: :p
La differenza, non appianabile, con Flash&co. è che può essere utilizzato con beneficio sia in ambito consumer ed enterprise (anche qui, basta leggersi documentazione MSDN, non ci vuole una laurea), perché le tecniche di deployment e l'architettura lo permettono e perché il tutto è stato costruito con coerenza a partire dalle fondamenta,
E cosa ci sarebbe di enterprise qui dentro?
http://silverlight.net/GetStarted/overview.aspx
Ripeto, è un tentativo di rincorrere Adobe Flex.
non come Macromedia che ha incollato i vari pezzi comprando qua e là, ActionScript è un obbrobrio, chiunque ci abbia lavorato lo può dire.
Ti sei fermato un po' nel passato, hai mai visto Action Script 3 e Adobe Flex? Tecnologie che esistono da prima di Silverlight.
Ripeto, Microsoft insegue.
Se avessi letto con attenzione era solo un esempio di quanto Java stia rincorrendo le innovazioni delle altre tecnologie e linguaggi.
E' ASP.NET il concorrente ed il riferimento in questo momento, basta averci lavorato seriamente per capirlo; Java 7 forse chissà introdurrà novità che Ruby, Python, C# offrono da tempo; un elefante appunto.
Java 7 ma che stai dicendo? Se parliamo di applicazioni enterprise, si parla di Java EE e il prossimo Java EE è il 6.
Visto che vuoi fingere di saperne, Python e C# che framework ORM offrono?
Come no, ci lavoro dal 2000 e bestemmio oggi come allora, deo gratias esiste NET
Ci bestemmi perchè non hai ancora capito cosa sia Java EE, pur lavorandoci da 8 anni.
Skype è stato acquistato per 2,6 miliardi di dollari e Ebay sta ancora maledicendo quell'operazione finanziaria (che probabilmente sarà ripagata in 20 anni); non è che un numero debba per forza significare qualcosa.
[/QUOTE]
BEA System fattura 1,5 miliardi di dollari e produce utili per 200 milioni di dollari e oltre a far cassa serve per spingere l'abbinamento DB oracle e application Server BEA.
E' vero che
http://mdp.cti.depaul.edu/AlterEgo/default/show/107
e' vecchio ma e' come molte persone ancora imparano a programmare in Java. Lo scopo non e' confrontare web2py lo state-of-art dei Java framework ma spiegare web2py in un linguaggio che i programmatori java comprendano. Se c'e' qualcosa di incorretto mandami un "patch" e correggero' la pagina.
di "errore" vero e proprio, direi per quel che riguarda ORM, Java EE 5 out of the box offre la JPA.
I vecchi Java EE avevano già gli Entity Beans, ma non erano molto comodi da usare, JPA invece è decisamente perfetto.
Anche il discorso sulle session non l'ho capito, se è quello che penso di avere capito non mi è chiaro cosa c'entra nel confronto con Java, visto che anche java gestisce le sessioni web, tra l'altro Java EE ha l'application scope, nel tuo caso esiste?
Ciao!
E tu non hai la minima idea di cosa sia SilverLight. Al solito ti trascini dietro le solite leggende metropolitane.
Ripeto, dimmi
1) in base a cosa Silverlight sarebbe destinato ad applicazioni "enterprise"
2) per quale motivo sarebbe sbagliata la mia affermazione che silverlight è un tentativo di inseguire Flex.
cdimauro
24-08-2008, 21:42
Dovresti farmi vedere tu in base a quali elementi Silverlight è "nato per contrastare Flex": elenca pure.
Quanto J2EE non è Silverlight a competervi direttamente. Ma certamente è uno strumento che aiuta a spostare molta della logica e del lavoro in generale dal lato server a quello client.
Quanto agli ORM, dai un'occhiata a Django, di cui abbiamo già ampiamente discusso.
Ripeto: continui a parlare di cose che sconosci e riporti le solite leggende metropolitane. Riporta i FATTI a supporto delle tue "tesi"; se ne hai ovviamente...
Dovresti farmi vedere tu in base a quali elementi Silverlight è "nato per contrastare Flex": elenca pure.
Cerca "silverlight flex" su google e, o mezza internet si è rimbecillita, oppure sono due tecnologie che competono visto che ci sono ovunque articoli riguardo "flex vs silverlight"
su questo thread:
http://silverlight.net/forums/t/634.aspx
Justification request: Silverlight vs. Flex
ci sono persino post di uno di Adobe:
I can talk about the Flex side...
1. Flex is available today and works.
2. Flex 2 is viewable in 85+% of web browsers, Flex 2 SWF files run in Flash Player 9.
3. You can use any HTTP Server and any backend technology (.NET,JAVA,PHP,Ruby,CF, Python) with Flex via XML, SOAP, Sockets, ZLIB, Etc.
4. Flex 2 has a mature and growing component set. There are lots of developers creating open source components for Flex and the source code for all components is available today in the Flex SDK. See: Flexbox, FlexLib, FlexComponents for details.
5. Flex does not integrate well with .NET on the backend. We are working on a great solution to make .NET integration seamless. Additionally strongly typed SOAP Web Services support coming in Flex 3 (very soon) including full support for .NET SOAP encodings.
6. Real-time data push with Binary Sockets using any TCP/IP Socket server. FTP/NNTP/SVN/POP/XMPP Example: http://webmessenger.yahoo.com
7. Graphical and Programatic skinning with Illustrator/Flash/Photoshop/CSS
8. There are many large companies actively developing RIA's with Flex, from JPMorgan/Chase to Yahoo to Google to many Web 2.0 start-ups.
9. If you develop using Flex or AJAX you can port your app to the desktop using Apollo. Apollo allows you to build desktop applications for WIN/LIN/OSX deployed as a single .AIR file cross-platform. One toolset for Web RIA and Desktop RIA development.
10. Flex has gone fully open source Mozilla Public License. All compilers and framework will be available for extension and embedding within the Flex 3 SDK.
Plus all the minor video advantages that SL1.0 has will evaporate in weeks.
It is an easy choice for me but I am pretty biased.
Regards,
Ted Patrick (
[email protected])
Flex Evangelist, Adobe Systems
Nemmeno lui saprà a cosa serve Flex e Silverlight?
Sciakallo
25-08-2008, 01:20
Raga non vi infiammate troppo eh?:D
Comunque innanzitutto ringrazio tutti per i consigli...volendo iniziare con web2py ci sono documentazioni/guide in italiano?
Stesso discorso per il linguaggio in se per se...:)
non capisco tutto questo accanimento contro il php..
E cosa ci sarebbe di enterprise qui dentro?
http://silverlight.net/GetStarted/overview.aspx
Ripeto, è un tentativo di rincorrere Adobe Flex.
Tutto.
- Il comparto intero delle tecnologie web-oriented messe a disposizione da MS a partire dallo stack del framework NET consentono di creare webapp di livello enterprise e Silverlight ne è un tassello.
- I devtool MS sono di classe Enterprise (Visual Studio e soci), FlexBuilder no e Adobe deve ringraziare che esista Eclipse altrimenti mai sarebbe riuscita a presentarlo in così poco tempo.
- Uno sviluppatore Adobe si deve destreggiare tra Flash, ColdFusion (che è un cadavere che cammina tanto quanto JSP), Flex e ActionScript mescolati a tecnologie terze quando deve realizzare il comparto sia client-side che server-side (e nelle varie community si sprecano le madonne soprattutto) e OVVIAMENTE si trova davanti a situazioni eterogenee perché non è tutto farina di un solo produttore, di un progetto coerente,
- La curva di apprendimento fa di Silverlight e ASP.NET prodotti di classe Enterprise perché permettono a persone con una scarsa conoscenza in C# ma solida formazione OO derivata dall'utilizzo di altri linguaggi, di essere produttivi in poco tempo.
La curva di Flash/Flex è a dir poco ripida e questo lo può confermare chiunque vi abbia mai sviluppato.
Uno sviluppatore MS progetta la propria applicazione web Enterprise, separandone le logiche, scrivendone la parte di codebehind e di gestione degli eventi in C#, il front-end, arricchendolo con Silverlight SEMPRE rimanendo all'interno di uno solo strumento, cioè Visual Studio e senza toccare praticamente nient'altro. Tutt'al più può tornare utile qualcosina in Javascript ma ci sono framework che assolvono piuttosto bene al compito.
Sulla parte grafica le suite servono, a meno di progetti intranet tanto con Silverlight che Flash/Flex.
- La documentazione MS è di classe Enterprise, la sola sezione MSDN per non parlare dei webcast How Do I vale da sola il prezzo del passaggio.
Mancano un po' le community e i progetti OSS ma stanno crescendo, CodePlex, UgiDotNET e altri lo stanno dimostrando sul campo (anche perché il numero potrà non essere elevatissimo ma la qualità lo è, leggere il blog di Scott Guthrie tanto per farsi un'idea)
Quel che manca è la base cooperativa di grafici e designers che costituisce la vera forza dei prodotti Adobe e che Microsoft sta cercando di tirare a sè sputando prodotti ad un ritmo impressionante; le varie suite Max ecc. ecc. sono ancora inarrivabili ma tutta la serie Expression ha mostrato molto potenziale sin dalla versione 1 (e sono curioso di provare la 2 a breve), tanto da presentare un programma di solo encoding che manca per esempio ad Adobe stessa.
E se ti è mai capitato di lavorare con VS2008 (immagino di no, ma ci provo lo stesso) potrai aver intuito quali sono i progressi sul lato della progettazione front-end.
Per inciso tra quei siti che evidentemente hai snobbato, ce ne sono un paio, con un "discreto" numero di accessi ( e che altrettanto evidentemente hanno requisiti di robustezza e scalabilità enormemente alti), tra cui quello dedicato alle Olimpiadi appena terminate e NBA.com che utilizzano proprio Silverlight per presentare i contenuti. Non male per una tecnologia rilasciata come Final un paio d'anni fa e che si appresta alla seconda major release.
Macromedia/Adobe ci hanno messo quasi 10 anni per far sì che fosse possibile sviluppare siti e applicazioni web che fosse un minimo accessibili (suite 2004) e che i propri dev fossero consapevoli del problema, MS l'ha messo all'ordine del giorno nella 2.0 (basti guardare tutto il lavoro relativo a XAML); le codifiche HD per Flash sono state pubblicate nel 2007 ma ancora utilizza il VP6 per quelle tradizionali, mentre MS era già pronta ad integrare la serie H.264-based ancor prima che il suo prodotto fosse rilasciato.
Con la 2.0 e il DLR si potranno scrivere applicazioni Silverlight con tutti i linguaggi dynamic-tiped disponibili per NET (IronPython già lo permette)
E soprattutto, una volta imparata e digerita l'architettura di un'applicazione NET, posso fare uno switch di target nello sviluppo, a costo 0, senza alcuno sforzo, sia che il mio obiettivo sia il mercato Enterprise oppure consumer, cosa che Adobe non può garantirmi in alcun modo.
Ti sei fermato un po' nel passato, hai mai visto Action Script 3 e Adobe Flex? Tecnologie che esistono da prima di Silverlight.
Ripeto, Microsoft insegue.
Io non avevo ancora menzionato la parte di codebehind per cui AS3 lo lasciamo da parte.
Anche perché allora io potrei risponderti con C#3.5 e la gente si potrebbe fare grasse risate su quale dei due linguaggi mette a disposizione un'infrastruttura, una sintassi e semantica serie e quale no.
Per quanto riguarda le date vere e proprie ti faccio notare che se Flex è uscito nel 2004 e Silverlight 2 anni dopo, è altrettanto vero che WPF/E come tutte le major features che il framework 3.0 ha apportato, bollivano in pentola ancor prima che uscisse la release 2 dove la preview principale in finestra fu dedicata a LinQ.
Ma WCF, WPF e WPF/E erano già in scaletta da mò, per cui se ti vuoi attaccare a quella della cronologia caschi male.
E comunque, in questo caso, è sulla qualità che non c'è partita.
Adobe parte da una posizione di leader nel settore RIA, ma MS ha un know-how che il concorrente può semplicemente sognare di avere e i progetti di questi ultimi 2-3 anni lo dimostrano (parlo per gli sviluppatori), tant'è che raggiunti gli accordi con grossi vendor come Nokia eccetera, Adobe ha subito "abbracciato" la vocazione OpenSource abbassando le richieste di licenze per Flex che prima stavano a 4 zeri e fornendo devtool gratuitamente.
Così come Adobe ha corso ai ripari vedendo in pericolo il primato con il proprio PDF e proponendolo come standard all'ISO (ma come non era già aperto, documentato ecc. ecc.? :asd: ).
O come ha fatto anche Sun con Java stesso...tutti improvvisamente sostenitori dell'Open Source, quando le specifiche NET sono ECMA e ISO da lustri.
Ma ovviamente è MS che rincorre, certo certo... :mc:
Java 7 ma che stai dicendo? Se parliamo di applicazioni enterprise, si parla di Java EE e il prossimo Java EE è il 6.
Ho parlato di Java in generale e della linea guida della Sun
Visto che vuoi fingere di saperne, Python e C# che framework ORM offrono?
Python mette a disposizione 2-3 prodotti che offrono qualcosa in più al classico ORM, come Django o SQLAlchemy, in qualche modo; rispetto ad altri in questo caso è un po' manchevole ma sopperisce alla grande con qualità intrinseche al linguaggio, soprattutto con la versione 3000; modellare dati pur mantenendo un'impostazione OO risulta estremamente naturale.
Per quanto riguarda C# la tua domanda non mi sorprende e dimostra quanto su NET parli per sentito dire; LinQ e passa la paura.
Sun ovviamente ha messo le lenticolari e sono usciti dei tentativi di "alternative", come Quaere o alla lontana anche con Groovy. Neanche da mettere, logicamente. Semplicemente perché il livello di integrazione non sarà mai il medesimo.
Altrimenti, sempre per C#, ci si può avvalere anche di Nhibernate, l'equivalente del più conosciuto disponibile per Java.
Ci bestemmi perchè non hai ancora capito cosa sia Java EE, pur lavorandoci da 8 anni.
Già già...ma per fortuna posso consolarmi con le tue elucubrazioni sull'università e C come linguaggio di partenza, l'indentazione di Python e ora queste :rotfl:
ah non c'era ancora l'altro post.
Beh chissà cosa potrà mai scrivere Ted Patrick, Flex Evangelist...quei punti sono altamente opinabili e lo hanno fatto anche nel corso di quel thread; seppur volevi dimostrare che competono Silverlight e Flex, per onestà avresti dovuto riportare anche una replica perlomeno.
E in ogni caso leggiti un po' di documentazione su NET in generale perché ne hai francamente bisogno, altrimenti finisci per parlare "a cazzo", usando un francesismo che vista l'ora e il sonno e le 14 ore di deployment consecutive mi sarà senz'altro concesso
Dovresti farmi vedere tu in base a quali elementi Silverlight è "nato per contrastare Flex": elenca pure.
Quanto J2EE non è Silverlight a competervi direttamente. Ma certamente è uno strumento che aiuta a spostare molta della logica e del lavoro in generale dal lato server a quello client.
Quanto agli ORM, dai un'occhiata a Django, di cui abbiamo già ampiamente discusso.
Ripeto: continui a parlare di cose che sconosci e riporti le solite leggende metropolitane. Riporta i FATTI a supporto delle tue "tesi"; se ne hai ovviamente...
grasse risate, grasse risate :asd:
Io sono ancora in attesa della definizione di applicazione enterprise seria e del perché solo JavaEE va utilizzato.
cdimauro
25-08-2008, 09:27
Cerca "silverlight flex" su google e, o mezza internet si è rimbecillita, oppure sono due tecnologie che competono visto che ci sono ovunque articoli riguardo "flex vs silverlight"
Perché dovrei cercare io? Certe affermazioni le hai fatte TU, e sei tu che devi portare FATTI a loro supporto.
su questo thread:
http://silverlight.net/forums/t/634.aspx
Justification request: Silverlight vs. Flex
ci sono persino post di uno di Adobe:
Nemmeno lui saprà a cosa serve Flex e Silverlight?
Non capisco perché ti sei limitato a riportare l'intervento di una persona che ha semplicemente elencato le caratteristiche principali di Flex.
E' come se io ti chiedessi spiegazioni sulle differenze fra MathLab e Derive, e tu ti limitassi a esporre l'elenco delle cose per cui Derive è bellissimo.
Mai sentito di parlare di attenersi ai REQUISITI del problema? E' un lavoro che dovrebbe fare un buon programmatore ogni santo giorno (di lavoro).
Ti ricordi, infatti, che avevi scritto questo:
Silverlight è il solito tentativo di microsoft di inseguire (sfruttando il suo potere sugli OS e varie sporche politiche commerciali) il succeso di prodotti della concorrenza, in questo caso Adobe Flex & Adobe Flash.
e io ti ho soltanto chiesto di DIMOSTRARLO elencando le caratteristiche per cui sarebbe vero quanto hai affermato.
Comunque da quell'elenco che hai postato ti faccio notare un paio di punti:
3. You can use any HTTP Server and any backend technology (.NET,JAVA,PHP,Ruby,CF, Python) with Flex via XML, SOAP, Sockets, ZLIB, Etc.
Plus all the minor video advantages that SL1.0 has will evaporate in weeks.
Già queste due affermazioni dovrebbero far pensare e riflettere su chi, in realtà, stia inseguendo chi.
A parte questo, il primo punto è ridicolo perché snocciolare linguaggi (e framework .NET) lato backend è puro esercizio per i polpastrelli, visto che come backend è sempre possibile utilizzare qualunque linguaggio e/o tecnologia.
Il secondo si commenta da sé, per cui preferisco non infierire.
Raga non vi infiammate troppo eh?:D
Comunque innanzitutto ringrazio tutti per i consigli...volendo iniziare con web2py ci sono documentazioni/guide in italiano?
Stesso discorso per il linguaggio in se per se...:)
Penso di sì: l'autore è italiano, per cui immagino che un po' di documentazione nella sua madrelingua l'avrà pur scritta. :)
non capisco tutto questo accanimento contro il php..
Nessun accanimento: si tratta semplicemene di prender atto / coscienza delle enormi idiosincrasie di questo linguaggio di programmazione.
Per maggiori informazioni: http://wiki.theory.org/YourLanguageSucks#PHP_sucks_because: :fiufiu:
grasse risate, grasse risate :asd:
Io sono ancora in attesa della definizione di applicazione enterprise seria e del perché solo JavaEE va utilizzato.
Attenderemo non poco mi sa. :asd:
E' molto facile e comodo lanciare la pietra, per poi nascondere la mano. :O
Tutto.
- Il comparto intero delle tecnologie web-oriented messe a disposizione da MS a partire dallo stack del framework NET consentono di creare webapp di livello enterprise e Silverlight ne è un tassello.
- I devtool MS sono di classe Enterprise (Visual Studio e soci), FlexBuilder no e Adobe deve ringraziare che esista Eclipse altrimenti mai sarebbe riuscita a presentarlo in così poco tempo.
- Uno sviluppatore Adobe si deve destreggiare tra Flash, ColdFusion (che è un cadavere che cammina tanto quanto JSP), Flex e ActionScript mescolati a tecnologie terze quando deve realizzare il comparto sia client-side che server-side (e nelle varie community si sprecano le madonne soprattutto) e OVVIAMENTE si trova davanti a situazioni eterogenee perché non è tutto farina di un solo produttore, di un progetto coerente,
- La curva di apprendimento fa di Silverlight e ASP.NET prodotti di classe Enterprise perché permettono a persone con una scarsa conoscenza in C# ma solida formazione OO derivata dall'utilizzo di altri linguaggi, di essere produttivi in poco tempo.
La curva di Flash/Flex è a dir poco ripida e questo lo può confermare chiunque vi abbia mai sviluppato.
Uno sviluppatore MS progetta la propria applicazione web Enterprise, separandone le logiche, scrivendone la parte di codebehind e di gestione degli eventi in C#, il front-end, arricchendolo con Silverlight SEMPRE rimanendo all'interno di uno solo strumento, cioè Visual Studio e senza toccare praticamente nient'altro. Tutt'al più può tornare utile qualcosina in Javascript ma ci sono framework che assolvono piuttosto bene al compito.
Sulla parte grafica le suite servono, a meno di progetti intranet tanto con Silverlight che Flash/Flex.
- La documentazione MS è di classe Enterprise, la sola sezione MSDN per non parlare dei webcast How Do I vale da sola il prezzo del passaggio.
Mancano un po' le community e i progetti OSS ma stanno crescendo, CodePlex, UgiDotNET e altri lo stanno dimostrando sul campo (anche perché il numero potrà non essere elevatissimo ma la qualità lo è, leggere il blog di Scott Guthrie tanto per farsi un'idea)
Quel che manca è la base cooperativa di grafici e designers che costituisce la vera forza dei prodotti Adobe e che Microsoft sta cercando di tirare a sè sputando prodotti ad un ritmo impressionante; le varie suite Max ecc. ecc. sono ancora inarrivabili ma tutta la serie Expression ha mostrato molto potenziale sin dalla versione 1 (e sono curioso di provare la 2 a breve), tanto da presentare un programma di solo encoding che manca per esempio ad Adobe stessa.
E se ti è mai capitato di lavorare con VS2008 (immagino di no, ma ci provo lo stesso) potrai aver intuito quali sono i progressi sul lato della progettazione front-end.
La cosa simpatica è che si è partiti dalla tua affermazione secondo cui Silverlight fosse qualcosa di enterprise, io ho detto che Silverlight è qualcosa di paragonabile a Flex, e ora stai :mc: tirando in ballo il framework .NET che non c'entra nulla.
Parliamo di tecnologie per presentare i dati, .NET non c'entra nulal in questa faccenda.
Per inciso tra quei siti che evidentemente hai snobbato, ce ne sono un paio, con un "discreto" numero di accessi ( e che altrettanto evidentemente hanno requisiti di robustezza e scalabilità enormemente alti), tra cui quello dedicato alle Olimpiadi appena terminate e NBA.com che utilizzano proprio Silverlight per presentare i contenuti. Non male per una tecnologia rilasciata come Final un paio d'anni fa e che si appresta alla seconda major release.
qualcuno ti ha mai spiegato che la Microsoft stringe accordi commerciali per diffondere la sua tecnologia Silverlight e per costringere le persone a installare il suo plugin?
secondo te perchè Ryanair (sito con milioni di accessi) ha messo la mappa delle destinazioni in silverlight, quando la vecchia versione flash (accessibile da oltre il 90% dei browser) faceva il suo dovere?
Sono tutte politiche commerciali dove microsoft "paga", tanto i soldi non gli mancano.
che utilizzano proprio Silverlight per presentare i contenuti.
Bè vedo che alla fine hai ammesso anche tu a cosa serve Silverlight :rolleyes:
Ma ovviamente è MS che rincorre, certo certo... :mc:
microsoft rincorre, certo, è facile rincorrere quando ha soldi da buttare, che tanto sa di poter guadagnare, visto che non ti puoi rifiutare di comprare il suo SO quando compri un portatile, o spesso anche un pc desktop
Per quanto riguarda C# la tua domanda non mi sorprende e dimostra quanto su NET parli per sentito dire; LinQ e passa la paura.
Sun ovviamente ha messo le lenticolari e sono usciti dei tentativi di "alternative", come Quaere o alla lontana anche con Groovy. Neanche da mettere, logicamente. Semplicemente perché il livello di integrazione non sarà mai il medesimo.
Altrimenti, sempre per C#, ci si può avvalere anche di Nhibernate, l'equivalente del più conosciuto disponibile per Java.
bravo, vedo che allora qualcosa lo sai.
Però dovresti anche ricordare che Hibernate e JPA sono precedenti a Linq.
Microsoft insegue.
Già già...ma per fortuna posso consolarmi con le tue elucubrazioni sull'università e C come linguaggio di partenza, l'indentazione di Python e ora queste :rotfl:
se hai qualcosa da dire scrivilo negli appositi topic.
Qui già ci hai portato fuori topic dicendo che Silverlight è enterprise.
saluti.
Ti ricordi, infatti, che avevi scritto questo:
Silverlight è il solito tentativo di microsoft di inseguire (sfruttando il suo potere sugli OS e varie sporche politiche commerciali) il succeso di prodotti della concorrenza, in questo caso Adobe Flex & Adobe Flash.
e io ti ho soltanto chiesto di DIMOSTRARLO elencando le caratteristiche per cui sarebbe vero quanto hai affermato.
http://en.wikipedia.org/wiki/Silverlight
Microsoft Silverlight is a programmable web browser plugin that enables features such as animation, vector graphics and audio-video playback that characterize rich internet applications. Silverlight competes with products such as Adobe Flash, Adobe Flex, Adobe Shockwave, Gears (software), and JavaFX. Version 2.0, now in beta-testing, brings improved interactivity and support for .NET languages and development tools.
cdimauro
25-08-2008, 10:09
La cosa simpatica è che si è partiti dalla tua affermazione secondo cui Silverlight fosse qualcosa di enterprise, io ho detto che Silverlight è qualcosa di paragonabile a Flex, e ora stai :mc: tirando in ballo il framework .NET che non c'entra nulla.
Parliamo di tecnologie per presentare i dati, .NET non c'entra nulal in questa faccenda.
Non c'entra nulla per chi non sa su cos'è basato Silverlight...
qualcuno ti ha mai spiegato che la Microsoft stringe accordi commerciali per diffondere la sua tecnologia Silverlight e per costringere le persone a installare il suo plugin?
secondo te perchè Ryanair (sito con milioni di accessi) ha messo la mappa delle destinazioni in silverlight, quando la vecchia versione flash (accessibile da oltre il 90% dei browser) faceva il suo dovere?
Sono tutte politiche commerciali dove microsoft "paga", tanto i soldi non gli mancano.
Qui sei addirittura arrivato alla DIFFAMAZIONE A MEZZO STAMPA.
microsoft rincorre, certo, è facile rincorrere quando ha soldi da buttare,
Certo, perché ovviamente Adobe è una straccione poveraccia.
che tanto sa di poter guadagnare, visto che non ti puoi rifiutare di comprare il suo SO quando compri un portatile, o spesso anche un pc desktop
Altra falsità: la solita leggenda metropolitana trita e ritrita.
bravo, vedo che allora qualcosa lo sai.
Però dovresti anche ricordare che Hibernate e JPA sono precedenti a Linq.
Microsoft insegue.
E del supporto video più avanzato di Silverlight il cui divario Flex avrebbe dovuto "colmare" hai nulla da dire?
Chi insegue chi?
se hai qualcosa da dire scrivilo negli appositi topic.
L'abbiamo già fatto. Ti ricordo che tu sei quello che consigliava il K&R per INIZIARE A PROGRAMMARE. Tanto per dirne una.
Qui già ci hai portato fuori topic dicendo che Silverlight è enterprise.
saluti.
Ha detto una cosa diversa. Rileggi, che è meglio.
http://en.wikipedia.org/wiki/Silverlight
Microsoft Silverlight is a programmable web browser plugin that enables features such as animation, vector graphics and audio-video playback that characterize rich internet applications. Silverlight competes with products such as Adobe Flash, Adobe Flex, Adobe Shockwave, Gears (software), and JavaFX. Version 2.0, now in beta-testing, brings improved interactivity and support for .NET languages and development tools.
Intanto vedo riporti una pagina di wikipedia. Poi ti faccio notare che manca l'elenco delle caratteristiche tecniche che Silverlight avrebbe "copiato" da Flex.
Ripeto nuovamente: come programmatore dovresti esser ben abituato a RISPETTARE I REQUISITI DEL PROBLEMA. Fallo anche in quest'occasione, se ci riesci.
Sul resto noto che hai preferito "sorvolare". Chissà perché... :rolleyes:
grasse risate, grasse risate :asd:
Io sono ancora in attesa della definizione di applicazione enterprise seria e del perché solo JavaEE va utilizzato.
Te lo spiego io cos'è "un'applicazione enterprise seria".
Per capirlo, bisogna sapere che il 99% dei responsabili IT di quelle poche grosse aziende italiane che abbiamo sono uomini/donne con un'età superiore ai 50 anni, che hanno scritto il loro ultimo programma in COBOL 25 anni fa.
Questo quando va bene.
Quando va male, quel programma non l'hanno nemmeno mai scritto e sono capitati in quella posizione per amicizie/coincidenze/casualità o, ancora peggio, raccomandazioni all'italiana (che non sono le stesse raccomandazioni che avvengono all'estero).
Detto questo, bisogna anche sapere che queste sono le stesse persone che hanno l'ultima parola nella scelta delle tecnologie da utilizzare. Gli sviluppatori, NON scelgono le tecnologie con cui lavorare, nelle grandi aziende.
Succede quindi, il contrario di quello che sarebbe normale succedesse.
Bisogna poi sapere che i vecchi responsabili IT sono persone che non si aggiornano, non leggono almeno 1 libro tecnico al mese come consigliano quelli di The Pragmatic Programmer, non leggono reddit, non leggono i paper su da Lambda the Ultimate, e ovviamente, non programmano.
Le loro uniche fonti di informazione sono volantini pubblicitari di altre grandi aziende (Oracle, Sun, Microsoft, ecc...) che arrivano in ufficio, parlando di SOA e altre stronzate. Poi ci sono i commerciali delle aziende (o altre aziende partner) di cui sopra, che ogni tanto arrivano cercando di vendere qualche nuovo prodotto o funzionalità.
E' forte l'illusione che spinge a credere che legarsi ai prodotti di una grande azienda sia fonte di sicurezza, di stabilità, o peggio ancora, di supporto nel futuro. Dopotutto J2EE risponde a delle specifiche no? Quindi se ci atteniamo a quelle specifiche andrà tutto bene...
Questo è il motivo per cui nelle grandi aziende si usa Oracle, Websphere, ecc... E' più serio capisci? Sono venute qui delle PERSONE a parlarmene! In giacca e cravatta eh! Chi viene a parlarmi di Django? Nessuno, nella migliore delle ipotesi. Nella peggiore, può saltar fuori un consulente esterno in jeans che ti accenna velatamente (perchè i responsabili IT non solo non sanno di essere ignoranti, ma sono pure permalosi) ad altri modi di fare le stesse cose.
Ovviamente non devo star qua a confutare questo modo di ragionare, sappiamo tutti che sono stronzate.
Questo è il concetto di "serietà" all'interno della "enterprise".
Potrei andare avanti per ore e scriverci un libro forse.
Sorvolo sul discorso del chi ce l'ha più lungo tra J2EE e Django e salcazzo cos'altro. Personalmente non mi piacciono gli ORM come concetto. SQL non è il problema, dal mio punto di vista.
Mi piace abbastanza J2EE fino a quando rimane a JSP/JSTL/Servlet. Quando si arriva a parlare di persistenza, di JPA, di EJB e compagnia, mi sembra di vedere la seconda stagione di Twin Peaks.
Poi la cosa che mi fa incazzare di questi framework è che tutta la documentazione che c'è in giro, parlo di Java perchè è ciò che uso quotidianamente, è il solito tutorial del tipo "Ecco, vedete com'è facile fare 'select * from table'? Questo esempio funziona benissimo con Apache Derby!".
Nell'enterprise NON esiste 'select * from table' e NON esiste Apache Derby!
Le informazioni sono sparse su db un pò qui e un pò là, su connessioni diverse, in posti diversi. E c'è Oracle. O Sql Server. O al massimo DB2. Basta.
Qualcuno mi fa vedere il codice per richiamare una stored procedure pl/sql su Oracle via JPA? Tipo una semplice procedura che mi ritorni un ref cursor con i risultati di una select (l'esempio non è campato per aria).
Ma vabbè mi fermo qua perchè poi si va sul gusto personale e non mi sembra il caso di aprire discussioni... anche se avrei qualche dubbio anche sull'approccio MVC su web...
La cosa simpatica è che si è partiti dalla tua affermazione secondo cui Silverlight fosse qualcosa di enterprise, io ho detto che Silverlight è qualcosa di paragonabile a Flex, e ora stai :mc: tirando in ballo il framework .NET che non c'entra nulla.
Parliamo di tecnologie per presentare i dati, .NET non c'entra nulal in questa faccenda.
Il tutto è partito dalla tua affermazione ridicola, che sa molto di project manager fallito che va in giro bello agghindato e poi non scrive mezza riga di codice, quando hai scritto che per fare applicazioni web serie si usa J2EE senza mezza argomentazione.
Primo.
Secondo, che non c'entri nulla è una ovvia stupidaggine (ancora?), perché 1) il framework NET mi è indispensabile per costruire un'applicazione web Silverlight, 2) il confronto l'ho fatto con J2EE e quindi lo si fa a tutto tondo; io mi sono permesso a ragion veduta di dire che J2EE è indietro con lo sviluppo e Silverlight ne è una riprova (ma ce ne sono altre, tra cui LinQ e tutte le novità apportate dal framework stesso 3.0 e 3.5).
Ai miei punti di fatto non hai risposto, ne deduco che tu non ne sia in grado.
D'altra parte tranne snocciolare un paio di numeri (sì poi su un ORM, avessi detto chissà cosa) e un quote parziale di un thread in cui per altro venivano spiegate le differenze tra Silverlight e il resto della ciurma, non hai fatto, per cui...
qualcuno ti ha mai spiegato che la Microsoft stringe accordi commerciali per diffondere la sua tecnologia Silverlight e per costringere le persone a installare il suo plugin?
secondo te perchè Ryanair (sito con milioni di accessi) ha messo la mappa delle destinazioni in silverlight, quando la vecchia versione flash (accessibile da oltre il 90% dei browser) faceva il suo dovere?
Perché Adobe invece cosa fa, regala noccioline o fa beneficienza invece di stringere accordi con i partner commerciali? Ti rendi conto che ti stai rendendo ridicolo? :asd:
Ryanair ha fatto un mero calcolo di convenienza: se io utilizzo solo Flash adesso ma soprattutto in futuro potrei non riuscire a rendere il mio sito fruibile da tutti i miei potenziali clienti e allora mi adeguo.
Se loro, la NBC, la NBA e tutte le altre company non ritenessero che Silverlight sia un prodotto valido, per quanti soldi tu possa offrire, non avrebbero accettato perché prima di tutto viene la loro immagine e il loro business.
Sono tutte politiche commerciali dove microsoft "paga", tanto i soldi non gli mancano.
Adobe invece non paga, è ancora ferma all'epoca del baratto :rotfl:
Dai dai svegliati va.
Bè vedo che alla fine hai ammesso anche tu a cosa serve Silverlight :rolleyes:
Guarda che non è mai stato in discussione che cosa sia in grado di fare Silverlight e per cosa sia utilizzabile, il problema è il come e il cosa c'è sotto e che fa la differenza tra un'applicazione di livello Enterprise e una no.
Ci sei o ci fai?
Siccome si occupa del come presentare il contenuto allora non è Enterprise? E i progettisti di applicazioni di quel tipo quando si spostano sul front-end secondo te cosa fanno, giocano a dadi?
E sempre secondo te se Adobe e Microsoft stanno spendendo milioni in R&D proprio in questo settore per cosa lo stanno facendo? Per bellezza?
La verità è che AJAX e le altre tecnologie RIA hanno rivoluzionato il modo di fare informazione, piaccia o no, tanto che si parla di Web 2.0 come di Enterprise 2.0.
Silverlight a differenza degli altri può essere impiegato senza alcuno sforzo aggiuntivo sia nell'uno che nell'altro, cosa che Flash/Flex non possono fare.
Punto.
microsoft rincorre, certo, è facile rincorrere quando ha soldi da buttare, che tanto sa di poter guadagnare, visto che non ti puoi rifiutare di comprare il suo SO quando compri un portatile, o spesso anche un pc desktop
Qui non commento nemmeno perché stai spostando il discorso su lidi non attinenti, mi limito solo a farti notare che stai facendo la reprimenda del libero mercato a MS quando stiamo analizzando un settore dove Adobe ha fatto fuori i propri concorrenti a suon di quattrini e prima dell'avvento della Microsoft stessa era per davvero dominato da un monopolista (altro che Windows), per cui falla finita.
bravo, vedo che allora qualcosa lo sai.
Però dovresti anche ricordare che Hibernate e JPA sono precedenti a Linq.
Microsoft insegue.
Cobol viene prima di Java...quindi Cobol è meglio?
E' fantastica questa annotazione cronologica per cui tu continui a ripetere che Microsoft insegue; e io continuo a dirti che parli di prodotti che non conosci perché LinQ è molto di più di un ORM (LinQToSQL può considerarsi l'ORM), visto che consente di manipolare basi di dati rimanendo ALL'INTERNO dello stack NET e con strutture semantiche built-in nel linguaggio C#, cosa che nessun'altra tecnologia è in grado di fare.
Fatti una cultura valà che ne hai bisogno.
http://weblogs.asp.net/scottgu/archive/2007/05/19/using-linq-to-sql-part-1.aspx
http://www.ictv.it/file/vedi/318/sudano-differenza-tra-orm-e-linq/
se hai qualcosa da dire scrivilo negli appositi topic.
Qui già ci hai portato fuori topic dicendo che Silverlight è enterprise.
saluti.
:blabla: parla lui che ha infilato Python in discussioni che non c'entravano nulla tanto per menare il can per l'aia.
Ma vai a lavorare va
Te lo spiego io cos'è "un'applicazione enterprise seria".
Per capirlo, bisogna sapere che il 99% dei responsabili IT di quelle poche grosse aziende italiane che abbiamo sono uomini/donne con un'età superiore ai 50 anni, che hanno scritto il loro ultimo programma in COBOL 25 anni fa.
Questo quando va bene.
Quando va male, quel programma non l'hanno nemmeno mai scritto e sono capitati in quella posizione per amicizie/coincidenze/casualità o, ancora peggio, raccomandazioni all'italiana (che non sono le stesse raccomandazioni che avvengono all'estero).
Detto questo, bisogna anche sapere che queste sono le stesse persone che hanno l'ultima parola nella scelta delle tecnologie da utilizzare. Gli sviluppatori, NON scelgono le tecnologie con cui lavorare, nelle grandi aziende.
Succede quindi, il contrario di quello che sarebbe normale succedesse.
Bisogna poi sapere che i vecchi responsabili IT sono persone che non si aggiornano, non leggono almeno 1 libro tecnico al mese come consigliano quelli di The Pragmatic Programmer, non leggono reddit, non leggono i paper su da Lambda the Ultimate, e ovviamente, non programmano.
Le loro uniche fonti di informazione sono volantini pubblicitari di altre grandi aziende (Oracle, Sun, Microsoft, ecc...) che arrivano in ufficio, parlando di SOA e altre stronzate. Poi ci sono i commerciali delle aziende (o altre aziende partner) di cui sopra, che ogni tanto arrivano cercando di vendere qualche nuovo prodotto o funzionalità.
E' forte l'illusione che spinge a credere che legarsi ai prodotti di una grande azienda sia fonte di sicurezza, di stabilità, o peggio ancora, di supporto nel futuro. Dopotutto J2EE risponde a delle specifiche no? Quindi se ci atteniamo a quelle specifiche andrà tutto bene...
Questo è il motivo per cui nelle grandi aziende si usa Oracle, Websphere, ecc... E' più serio capisci? Sono venute qui delle PERSONE a parlarmene! In giacca e cravatta eh! Chi viene a parlarmi di Django? Nessuno, nella migliore delle ipotesi. Nella peggiore, può saltar fuori un consulente esterno in jeans che ti accenna velatamente (perchè i responsabili IT non solo non sanno di essere ignoranti, ma sono pure permalosi) ad altri modi di fare le stesse cose.
Ovviamente non devo star qua a confutare questo modo di ragionare, sappiamo tutti che sono stronzate.
:sbonk: questo post mi ha fatto pisciare, me lo incornicio e me lo stampo così quando vado nelle aziende lo lascio al dirigente di turno.
Si ride per non piangere naturalmente, perché la realtà che descrivi è tristemente vera; in Italia però, perché all'estero i project manager hanno l'età media dei ragazzi che terminano l'università da noi e con competenze che fanno, sempre mediamente, far venire i capelli bianchi dalla paura.
Non sono tutti delle cime ma 1) hanno almeno idea di cosa si parli quando scendi nel tecnico e quando parli di requisiti per esempio 2) se qualcosa non è chiaro hanno al tempo stesso l'umiltà di dire "no guarda non ti sto seguendo, ho capito però le linee principali, per il resto ti chiamo TizioCaio".
Questo è il concetto di "serietà" all'interno della "enterprise".
Potrei andare avanti per ore e scriverci un libro forse.
Avresti un potenziale compratore (per il libro intendo) :D
Sorvolo sul discorso del chi ce l'ha più lungo tra J2EE e Django e salcazzo cos'altro. Personalmente non mi piacciono gli ORM come concetto. SQL non è il problema, dal mio punto di vista.
Sono perfettamente d'accordo; dal mio punto di vista è molto più importante sviluppare secondo un modello che a seconda dei casi e dei requisiti, renda il più indipendenti possibili le varie logiche.
Sembra non si possa più fare a meno di un ORM, anche quando basterebbe un cazzo di file XML (e in progetti per le PMI spesso è così) e un mapping decisamente più leggero.
"Eh però abbiamo utilizzato un ORM che ci è costato 3 zeri"...poi vai a vedere il codice delle business entity e ti verrebbe voglia di tirare fuori l'accetta delle migliori occasioni.
Mi piace abbastanza J2EE fino a quando rimane a JSP/JSTL/Servlet. Quando si arriva a parlare di persistenza, di JPA, di EJB e compagnia, mi sembra di vedere la seconda stagione di Twin Peaks.
:asd:
Poi la cosa che mi fa incazzare di questi framework è che tutta la documentazione che c'è in giro, parlo di Java perchè è ciò che uso quotidianamente, è il solito tutorial del tipo "Ecco, vedete com'è facile fare 'select * from table'? Questo esempio funziona benissimo con Apache Derby!".
Nell'enterprise NON esiste 'select * from table' e NON esiste Apache Derby!
Le informazioni sono sparse su db un pò qui e un pò là, su connessioni diverse, in posti diversi. E c'è Oracle. O Sql Server. O al massimo DB2. Basta.
Qualcuno mi fa vedere il codice per richiamare una stored procedure pl/sql su Oracle via JPA? Tipo una semplice procedura che mi ritorni un ref cursor con i risultati di una select (l'esempio non è campato per aria).
Ma vabbè mi fermo qua perchè poi si va sul gusto personale e non mi sembra il caso di aprire discussioni... anche se avrei qualche dubbio anche sull'approccio MVC su web...
Il discorso MVC (e lo svisceravamo giusto qualche tempo fa' io e un collega) è per me talis e qualis al Waterfall ed è un problema di aggiornamento/educazione alla novità.
C'è un modello di sviluppo che sta lì da eoni e allora usiamo quello. Il mondo intorno a noi cambia, i requisiti si evolvono, c'è bisogno di maggiore flessibilità e invece di parlare di metodologie agili si resta fossilizzati al Waterfall, che per altro colpevolmente viene insegnato dai dinosauri accademici come fosse IL metodo.
Con MVC =, io ormai nelle applicazioni web sono passato al DDD seppur con tanto timore iniziale, con enorme soddisfazione e senza alcun rimpianto.
I pattern (soprattutto architetturali) sono estremamente comodi ma se non sai quando usarli e come è peggio che non adottarli affatto, come tirarsi una martellata sui maroni.
The right tool for the right job
P.S.: Wikipedia rimuoverà il Singleton prima o poi? Chissà... :asd:
premessa:
JavaEE tecnicamente è equivalente alla miriade di alternative .NET/python/php/chipiùnehapiùnemetta
tipicamente in ambito aziendale si usano JavaEE o .NET perchè offrono maggiore supporto e inoltre si integrano in una piattaforma molto più vasta di quella che può offrire python per esempio.
Sorvolo sul discorso del chi ce l'ha più lungo tra J2EE e Django e salcazzo cos'altro. Personalmente non mi piacciono gli ORM come concetto. SQL non è il problema, dal mio punto di vista.
non lo sarà dal tuo punto di vista, ma spesso lo è dal punto di vista della sicurezza, della robustezza e soprattutto della manutenibilità.
Mi piace abbastanza J2EE fino a quando rimane a JSP/JSTL/Servlet. Quando si arriva a parlare di persistenza, di JPA, di EJB e compagnia, mi sembra di vedere la seconda stagione di Twin Peaks.
perchè :confused: cosa non va?
Poi la cosa che mi fa incazzare di questi framework è che tutta la documentazione che c'è in giro, parlo di Java perchè è ciò che uso quotidianamente, è il solito tutorial del tipo "Ecco, vedete com'è facile fare 'select * from table'? Questo esempio funziona benissimo con Apache Derby!".
Nell'enterprise NON esiste 'select * from table' e NON esiste Apache Derby!
Le informazioni sono sparse su db un pò qui e un pò là, su connessioni diverse, in posti diversi. E c'è Oracle. O Sql Server. O al massimo DB2. Basta.
non so che documentazione hai guardato.. sicuramente non quella di SUN che è ultra completa
Qualcuno mi fa vedere il codice per richiamare una stored procedure pl/sql su Oracle via JPA? Tipo una semplice procedura che mi ritorni un ref cursor con i risultati di una select (l'esempio non è campato per aria).
http://www.oracle.com/technology/products/ias/toplink/doc/1013/main/_html/qrybas004.htm#BCFIJIIH
è ovvio che queste cose siano implementate come estensioni visto che JavaEE è pensato per essere multipiattaforma e le stored procedure non lo sono.
altrettanto ovvio è che usare pl/sql quando si può usare java vuol dire farsi del male. capisco però che siano state introdotte queste estensioni per motivi di compatibilità con sistemi legacy
Ma vabbè mi fermo qua perchè poi si va sul gusto personale e non mi sembra il caso di aprire discussioni... anche se avrei qualche dubbio anche sull'approccio MVC su web...
l'approccio da usare dipende dall'applicazione. per un sito sul giardinaggio non mi sognerei nemmeno per sogno di usare MVC. ma siccome non si usa JavaEE in questi casi non c'è problema
Il discorso MVC (e lo svisceravamo giusto qualche tempo fa' io e un collega) è per me talis e qualis al Waterfall ed è un problema di aggiornamento/educazione alla novità.
C'è un modello di sviluppo che sta lì da eoni e allora usiamo quello. Il mondo intorno a noi cambia, i requisiti si evolvono, c'è bisogno di maggiore flessibilità e invece di parlare di metodologie agili si resta fossilizzati al Waterfall, che per altro colpevolmente viene insegnato dai dinosauri accademici come fosse IL metodo.
Con MVC =, io ormai nelle applicazioni web sono passato al DDD seppur con tanto timore iniziale, con enorme soddisfazione e senza alcun rimpianto.
I pattern (soprattutto architetturali) sono estremamente comodi ma se non sai quando usarli e come è peggio che non adottarli affatto, come tirarsi una martellata sui maroni.
The right tool for the right job
cosa c'è di male nel separare 3 componenti che fanno 3 cose totalmente scorrelate fra loro?
non capisco in che modo DDD possa escludere MVC, anzi in questo libro viene illustrato il DDD proprio usando MVC http://www.amazon.com/Domain-Driven-Design-Tackling-Complexity-Software/dp/0321125215
Part II of the book, introduces the building blocks of a Model-Driven Design. This section, as with the others, takes popular patterns from the Gamma, Flower, or others and applies them to the topic at hand - Model-Driven Design. In that aspect, the reader can easily follow the text and relate to topic at hand. Evans uses the ever-popular Model-View-Controller (MVC) design pattern to get things going in part II. He then goes off to explain why the layered architecture approach is an important aspect of a Domain-Driven Design and how it would makes things simpler:
"[Layered Architecture] allows a model to evolve to be rich enough and clear enough to capture essential business knowledge and put it to work."
non lo sarà dal tuo punto di vista, ma spesso lo è dal punto di vista della sicurezza, della robustezza e soprattutto della manutenibilità.
Se parli di SQL Injection, basta usare PreparedStatement. Per quanto riguarda la manuntenibilità, ho dei dubbi sul fatto che una serie di classi che rappresentano relazioni 1:N, N:M, ecc... siano più facili da gestire di una procedura pl/sql (per dire). Ho dei dubbi sul tenere tutta la business logic sull'application server, dato che il db, per quanto lo si voglia utilizzare solo come contenitore di dati (ma un db moderno come Oracle è molto di più), contiene già nella struttura delle tabelle una parte di business logic (sotto forma di relazioni tra entità, constraint, vincoli vari, trigger, ecc).
Non dico sia sbagliato in assoluto come approccio, dico che ho dei dubbi.
Per quanto riguarda gli eventuali problemi di performance, non saprei nemmeno qui. Gli ORM altro non fanno che generare codice del quale non conosci l'execution plan.
perchè :confused: cosa non va?
Personalmente ritengo le specifiche troppo complesse per quel che si vuole ottenere.
http://www.oracle.com/technology/products/ias/toplink/doc/1013/main/_html/qrybas004.htm#BCFIJIIH
è ovvio che queste cose siano implementate come estensioni visto che JavaEE è pensato per essere multipiattaforma e le stored procedure non lo sono.
altrettanto ovvio è che usare pl/sql quando si può usare java vuol dire farsi del male. capisco però che siano state introdotte queste estensioni per motivi di compatibilità con sistemi legacy
Ci sono alcuni problemi con il link e con quello che dici.
1) è Toplink, un prodotto Oracle. A parte gli eventuali costi, non so se si paga e quanto, questo mi porta al punto 2...
2) non è affatto ovvio che le chiamate a stored procedure siano implementate come estensioni, perchè in JDBC già lo posso fare senza estensioni proprietarie. Perchè con JPA no?
3) non è ovvio nemmeno che usare pl/sql al posto di java sia da masochisti. Per quello che fa, pl/sql è MOLTO comodo. Quando hai a che fare con operazioni con il db, pl/sql batte java 100:1 come produttività.
Ci sono i pro e i contro, come in tutte le cose.
l'approccio da usare dipende dall'applicazione. per un sito di giardinaggio non mi sognerei nemmeno per sogno di usare MVC. ma siccome non si usa JavaEE in questi casi non c'è problema
No i miei problemi con MVC su web sono proprio alla radice. Non c'è una definizione precisa. Si è preso un concetto nato per un'altra cosa, e ognuno l'ha adattato. Si sono prese tre parole, le si sono appiccicate su tre parti dell'applicazione e voilà, MVC! Sono in molti a mettere in dubbio il paradigma MVC su web.
Esempio: http://www.sitepoint.com/blogs/2005/12/22/mvc-and-web-apps-oil-and-water/
cdimauro
25-08-2008, 14:02
premessa:
JavaEE tecnicamente è equivalente alla miriade di alternative .NET/python/php/chipiùnehapiùnemetta
tipicamente in ambito aziendale si usano JavaEE o .NET perchè offrono maggiore supporto e inoltre si integrano in una piattaforma molto più vasta di quella che può offrire python per esempio.
Sarà proprio per questo che colossi come Google, YouTube, Yahoo, MS, utilizzano Python. :O
premessa:
JavaEE tecnicamente è equivalente alla miriade di alternative .NET/python/php/chipiùnehapiùnemetta
tipicamente in ambito aziendale si usano JavaEE o .NET perchè offrono maggiore supporto e inoltre si integrano in una piattaforma molto più vasta di quella che può offrire python per esempio.
Questa è l'illusione di cui parlavo prima.
mdipierro
25-08-2008, 14:21
Sento mio dovere definire cosa sia una "enterise application" per me dato che definisco web2py un "enterprise web framework".
Premetto che sono molto d'accordo con le osservazioni di shinya.
Una applicazione "enterprise" e' una applicatione che si prefigge come utente target una azienda (che puo' essere piccola o grande) e non un hacker or un amatore. Nel caso di J2EE e Oracle il target a' una grande azienda in cui il problema principale e' distribuire il lavoro di sviluppo tra molti dipendenti con abilita' techniche medie e discutibili e preferisce comprare componenti invece di svilupparli. Nel caso di web2py il target e' una piccola azienda the cerca di minimizzare i costi di sviluppo e mantenimento.
Cosa distingue una applicazione "enterprise" rispetto a una "non-enterprise"? Per me la usability, la facilita' di installazione, la documentazione, e la stabilita'. Una applicazione che non e' in sync con la documentazione, che rischiede agli sviluppatori di leggere il codice sorgente, o che rompe la backward compatility ad ogni release non e' "enterprise". Per questo Django non e' enterprise ready. Forse Django lo sara' in versione 1.0. J2EE and ASP.NET sono enterprise ready anche se propongono modelly di Software Engineering the sono obsoleti ed hanno una sintassi troppo prolissa rispetto a qualunque Python framework.
cdimauro
25-08-2008, 14:29
Come ho già detto, Django sarà stabile a livello di API a partire dalla versione 1.0.
P.S. Comunque mi sto studiando web2py, che trovo molto interessante. Ho anche passato il link ad alcuni miei colleghi per valutarlo come eventuale alternativa a Django. ;)
Se parli di SQL Injection, basta usare PreparedStatement. Per quanto riguarda la manuntenibilità, ho dei dubbi sul fatto che una serie di classi che rappresentano relazioni 1:N, N:M, ecc... siano più facili da gestire di una procedura pl/sql (per dire). Ho dei dubbi sul tenere tutta la business logic sull'application server, dato che il db, per quanto lo si voglia utilizzare solo come contenitore di dati (ma un db moderno come Oracle è molto di più), contiene già nella struttura delle tabelle una parte di business logic (sotto forma di relazioni tra entità, constraint, vincoli vari, trigger, ecc).
Non dico sia sbagliato in assoluto come approccio, dico che ho dei dubbi.
i dubbi sono sacrosanti, però non c'è alcun dubbio sul fatto che in query molto complesse è difficile ottenere un certo livello di manutenibilità con SQL.
mettere nel DB parte della logica applicativa potrebbe essere utile come potrebbe essere dannoso. io tenderei a separare la gestione dei dati dalla logica applicativa non perchè MVC sia la bibbia, ma perchè il risultato sarebbe più semplice da gestire.
usare i vincoli nel DB è utile per migliorare la robustezza dell'applicazione, ma non significa includere la logica applicativa nel DB, stiamo sempre parlando di descrizione dei dati (in ogni caso il confine tra descrizione dei dati e logica applicativa non è netto).
Per quanto riguarda gli eventuali problemi di performance, non saprei nemmeno qui. Gli ORM altro non fanno che generare codice del quale non conosci l'execution plan.
è normale non conoscere l'execution plan, anche per quanto riguarda le query SQL è così.
perchè in questo caso il computer è in grado di ottimizzare il codice meglio di qualunque programmatore.
Personalmente ritengo le specifiche troppo complesse per quel che si vuole ottenere.
forse per quello che vuoi ottenere te :D
si vede che JavaEE non è adatto alla tua applicazione, niente di male. nessuno ha detto che JavaEE va usato per tutto.
Ci sono alcuni problemi con il link e con quello che dici.
1) è Toplink, un prodotto Oracle. A parte gli eventuali costi, non so se si paga e quanto, questo mi porta al punto 2...
2) non è affatto ovvio che le chiamate a stored procedure siano implementate come estensioni, perchè in JDBC già lo posso fare senza estensioni proprietarie. Perchè con JPA no?
3) non è ovvio nemmeno che usare pl/sql al posto di java sia da masochisti. Per quello che fa, pl/sql è MOLTO comodo. Quando hai a che fare con operazioni con il db, pl/sql batte java 100:1 come produttività.
Ci sono i pro e i contro, come in tutte le cose.
1) è irrilevante il fatto che sia un prodotto di oracle, JavaEE è solamente una specifica che chiunque può implementare. nella fattispecie TopLink implementa le specifiche JPA. si può scaricare la versione Essentials che è gratuita oltre che opensource e utilizzabile nei limiti della licenza CDDL
2) in effetti è strano che in JDBC si possa fare mentre in JPA no.. forse è una scelta che hanno fatto per scoraggiare l'uso di stored procedure in questo ambito. rimane comunque la possibilità di usare estensioni o JDBC stesso
3) sicuramente in qualche caso andrà meglio pl/sql, ma in generale no. è un linguaggio procedurale con tutti i limiti del caso.. inoltre non è portabile.
No i miei problemi con MVC su web sono proprio alla radice. Non c'è una definizione precisa. Si è preso un concetto nato per un'altra cosa, e ognuno l'ha adattato. Si sono prese tre parole, le si sono appiccicate su tre parti dell'applicazione e voilà, MVC! Sono in molti a mettere in dubbio il paradigma MVC su web.
Esempio: http://www.sitepoint.com/blogs/2005/12/22/mvc-and-web-apps-oil-and-water/
c'è differenza tra usare MVC e usare male MVC :fagiano:
cosa c'è di male nel separare la gestione dei dati dalla logica applicativa e dalla modalità con cui i dati vengono presentati all'utente?
nel web questo pattern è molto utilizzato proprio perchè quasi sempre esistono queste 3 componenti.
quali sarebbero i problemi nell'utilizzarlo?
Sarà proprio per questo che colossi come Google, YouTube, Yahoo, MS, utilizzano Python. :O
google e youtube coincidono :O
probabilmente questi colossi hanno abbastanza risorse interne per poter sopperire all'eventuale mancanza di supporto.
mi sembra ovvio che python non possa fornire lo stesso supporto di sun, non è mica colpa del linguaggio, ma dell'azienda che ci sta dietro (nel caso di python una comunità)
Questa è l'illusione di cui parlavo prima.
intendi per il supporto o per la vastità dei framework java e .NET rispetto a python?
cdimauro
25-08-2008, 14:48
google e youtube coincidono :O
Coincidono ADESSO, non quando hanno iniziato a utilizzare Python. ;) L'hanno fatto in maniera indipendente. :cool:
probabilmente questi colossi hanno abbastanza risorse interne per poter sopperire all'eventuale mancanza di supporto.
Questo lo puoi dire ADESSO che sono dei colossi, non quando hanno iniziato la loro attività.
mi sembra ovvio che python non possa fornire lo stesso supporto di sun, non è mica colpa del linguaggio, ma dell'azienda che ci sta dietro (nel caso di python una comunità)
Indubbiamente: Sun il supporto te lo fa anche pagare.
Comunque Python ha un'ottima comunità e ci si riesce ad arrangiare lo stesso. Poi realtà come Google aiutano anche economicamente alcuni progetti e lo sviluppo stesso del linguaggio (Guido viene pagato per metà del suo tempo per questo motivo, ad esempio).
Premessa: hai una vaga di cosa sia il DDD oppure hai letto la documentazione/libri di Evans e applicato nelle tue applicazioni?
cosa c'è di male nel separare 3 componenti che fanno 3 cose totalmente scorrelate fra loro?
Perché invece nel DDD le 3 componenti sono unite, secondo te? No fammi capire, perché non riesco a seguire la tua obiezione.
non capisco in che modo DDD possa escludere MVC, anzi in questo libro viene illustrato il DDD proprio usando MVC http://www.amazon.com/Domain-Driven-Design-Tackling-Complexity-Software/dp/0321125215
Non ci siamo.
Partendo dal presupposto che un commento su una recensione di Amazon non significa nulla per cui la obiezione, formulata in questo modo, ha un valore pressoché zero, il problema è un altro.
Stai confondendo il dominio.
Si stava parlando di pattern architetturali (in questo contesto c'è il confronto tra MVC e DDD), non di design pattern (dove il confronto semplicemente non sussiste perché il DDD non rientra nella categoria).
Se li vediamo asimmetricamente allora possiamo combinarli, altrimenti no come ho spiegato sopra.
Il problema è che spesso viene impiegato questo monolite anche quando i requisiti non richiedono questo livello di complessità (e mi riallaccio a shinya); io preferisco essere agile, il che si sposa molto bene lavorando con il DDD.
Questo non significa che tutto quel che viene costruito con MVC faccia schifo o che i tool messi a disposizione siano mediocri, ASP.NET MVC ad esempio, che si sposa piuttosto bene con XP.
Perché invece nel DDD le 3 componenti sono unite, secondo te? No fammi capire, perché non riesco a seguire la tua obiezione.
e dove sta scritto?
quello a cui fai riferimento è quello che evans chiama Smart UI, ma non c'entra niente con il DDD. semplicemente dice che il DDD in linea di principio si può applicare con il pattern MVC, senza pattern MVC (Smart UI) o con una qualsiasi via di mezzo, a seconda della convenienza. infatti MVC non va mica applicato sempre.
Non ci siamo.
Partendo dal presupposto che un commento su una recensione di Amazon non significa nulla per cui la obiezione, formulata in questo modo, ha un valore pressoché zero, il problema è un altro.
Stai confondendo il dominio.
Si stava parlando di pattern architetturali (in questo contesto c'è il confronto tra MVC e DDD), non di design pattern (dove il confronto semplicemente non sussiste perché il DDD non rientra nella categoria).
appunto! allora come fai a dire che preferisci DDD a MVC se uno non esclude l'altro?
Se li vediamo asimmetricamente allora possiamo combinarli, altrimenti no come ho spiegato sopra.
io li vedo con due occhi.. non so te :fagiano:
Il problema è che spesso viene impiegato questo monolite anche quando i requisiti non richiedono questo livello di complessità (e mi riallaccio a shinya); io preferisco essere agile, il che si sposa molto bene lavorando con il DDD.
Questo non significa che tutto quel che viene costruito con MVC faccia schifo o che i tool messi a disposizione siano mediocri, ASP.NET MVC ad esempio, che si sposa piuttosto bene con XP.
MVC è uno strumento che va usato quando serve, ma non è affatto superato e nel libro di evans non viene detto da nessuna parte.
come ho già detto se devo fare un sito sul giardinaggio non lo uso di certo.
Sciakallo
25-08-2008, 17:47
Raga non vi infiammate troppo eh?:D
Comunque innanzitutto ringrazio tutti per i consigli...volendo iniziare con web2py ci sono documentazioni/guide in italiano?
Stesso discorso per il linguaggio in se per se...:)
Rinnovo le mie domande sperando ke non si vada ankora OT :D
cdimauro
25-08-2008, 21:04
Scusami. Rispondo io, per quel che ho avuto modo di vedere.
Documentazione, guida, ed esempi sono tutti in inglese, ma godibilissimi e semplici da digerire. Non dovresti avere difficoltà, e comunque lo sviluppatore è italiano e se dovessi avere bisogno penso che una mano te la darà sicuramente.
La mia impressione è che si tratti di un eccellente prodotto, ed è la stessa cosa idea che s'è fatto un mio collega. Ovviamente le idee si devono anche consolidare, per cui bisogna sperimentare e farci qualche progetto per acquisire know-how sullo strumento e comprenderne le potenzialità. ;)
Per Python, invece, trovi un eccellente libro per imparare a programmare qui (http://www.python.it/doc/Howtothink/Howtothink-html-it/index.htm).
Inoltre se hai dubbi apri un thread in questo forum, e penso che non mancheranno le risposte (nei limiti del possibile e delle conoscenze). :cool:
Sciakallo
26-08-2008, 00:11
Grazie per la risposta...ho dato un'occhio veloce a quel manuale..ma sbaglio o non c'è l'interfaccia grafica nella programmazione phyton in stile c++?
Grazie per la risposta...ho dato un'occhio veloce a quel manuale..ma sbaglio o non c'è l'interfaccia grafica nella programmazione phyton in stile c++?
Come no, ci sono le QT, che probabilmente è il miglior framework per scrivere applicazioni grafiche che esista...e che puoi sfruttare alla grande con Python :cool: (attento però, nel caso intendessi scrivere software closed, devi acquistarne la licenza :) )
cdimauro
26-08-2008, 08:23
Grazie per la risposta...ho dato un'occhio veloce a quel manuale..ma sbaglio o non c'è l'interfaccia grafica nella programmazione phyton in stile c++?
Python, si chiama Python! :sob:
Sì, ti ha risposto "nico", ma l'argomento del thread non era la programmazione web? :stordita:
variabilepippo
26-08-2008, 10:23
ma sbaglio o non c'è l'interfaccia grafica nella programmazione phyton in stile c++?
Oltre a pyQT c'è il wrapper wxPython (http://wxpython.org/), utilizzabile con diversi GUI designer: wxGlade (http://wxglade.sourceforge.net/), Boa Constructor (http://boa-constructor.sourceforge.net/), ...
Sciakallo
26-08-2008, 11:59
Forse non mi riesco a spiegare molto bene :D
Non esiste uno strumento di sviluppo come per l'ASP (vedi Visual Web Developer) :D Nel senso un ambiente dove metti i pulsanti, i campi e tutti i componenti dell'interfaccia e poi scrivi il codice? :sofico:
Se dico bestemmie siete autorizzati a spararmi alle gambe ma purtoppo sono ancora agli inizi :oink:
Forse non mi riesco a spiegare molto bene :D
Non esiste uno strumento di sviluppo come per l'ASP (vedi Visual Web Developer) :D Nel senso un ambiente dove metti i pulsanti, i campi e tutti i componenti dell'interfaccia e poi scrivi il codice? :sofico:
Se dico bestemmie siete autorizzati a spararmi alle gambe ma purtoppo sono ancora agli inizi :oink:
si chiama IDE :O http://en.wikipedia.org/wiki/Integrated_development_environment
marko.fatto
26-08-2008, 12:20
qtdesigner :O
variabilepippo
26-08-2008, 12:35
Forse non mi riesco a spiegare molto bene
Se tiri in ballo il C++ e lo sviluppo di interfacce grafiche è normale che gli utenti capiscano che tu stia cercando un tool per lo sviluppo desktop. ;)
Non mi risulta che esista uno strumento tipo "Visual Web Developer" per Python.
Sciakallo
26-08-2008, 14:16
mmm...mi sa che mi butterò su asp.net...ho iniziato a leggere qualche dispensa e sembra davvero interessante..anche se sinceramente volevo distaccarmi da MS :(
Sto dando un'occhiata a Django e sembra veramente figo. Ero a sfavore dell'approccio ORM perchè avevo visto J2EE e mi sembrava un boilerplate assurdo, ma qui sembra che abbiano fatto le cose veramente come si deve.
Il codice che risulta è veramente pulito. Complimenti! Mi guarderò anche web2py cmq! :) Almeno per amor di patria! :)
Big Bamboo
26-08-2008, 19:19
mmm...mi sa che mi butterò su asp.net...ho iniziato a leggere qualche dispensa e sembra davvero interessante..anche se sinceramente volevo distaccarmi da MS :(
Puoi sempre usare il .net framework sotto Linux con Mono (ide monodevelop), ma preparati a cristonare come non mai.
Forse non mi riesco a spiegare molto bene :D
Non esiste uno strumento di sviluppo come per l'ASP (vedi Visual Web Developer) :D Nel senso un ambiente dove metti i pulsanti, i campi e tutti i componenti dell'interfaccia e poi scrivi il codice? :sofico:
Se dico bestemmie siete autorizzati a spararmi alle gambe ma purtoppo sono ancora agli inizi :oink:
guarda, la creazione di interfaccie grafiche è sostanzialmente chiamare determinate funzioni di una certa libreria (QT, GTK, MVC, etc etc)
gli strumenti in cui prendi i widget e li piazzi su una griglia per fare l'interfaccia non fanno altro che scrivere codice nel linguaggio che tu hai scelto.
puoi arrivare allo stesso risultato anche col blocco note scrivendo robe del tipo make_button(my_grid, x, y, "premimi"), non c'è nessuna magia, ti evitano solo di scrivere le singole chiamate per avere un rapido riscontro visivo :D
Allora approfitto anche io di questo bel thread... se volessi sviluppare un sito avvalendomi di Django o web2py, quali caratteristiche del mio hosting devo verificare? E quali sono gli hosting italiani che le supportano?
Grazie a tutti ;)
cdimauro
27-08-2008, 08:31
Il problema è trovare hosting che supportino qualcosa di diverso da PHP e MySQL, purtroppo.
Google con Google App Engine ha dato una scossa, ma al momento è una mosca bianca.
Comunque mi accodo alla tua richiesta: se c'è qualcuno che è a conoscenza di questi hosting, cortemente lo faccia presente. Grazie. :)
un hosting italiano che supporta varie tecnologie c'è, io l'ho provato con Ruby e mi sono trovato bene, ma supporta anche Python con Django e altri framework.
Non so se posso mettere il link al loro sito, altrimenti se siete interessati ve lo mando via pm.
Utilizzo questo thread già aperto (mi scuso nel caso fosse meglio aprirne uno nuovo... ma sono un nuovo utente al primo messaggio:) ).
Utilizzando le competenze acquisite nel precedente lavoro (visual basic, asp, sql), ho sviluppato per la mia azienda una serie di applicazioni intranet (asp con vbscript sia lato client che lato server e ado per accedere a db access o sql server). Nel tempo tali applicazioni sono diventate molto complesse e articolate in quanto si integrano tra loro e con il gestionale (db informix), inoltre sono costantemene wip perchè gli utenti mi richiedono sempre nuove funzionalità.
Tenete conto del fatto che svolgo la mansione di responsabile del sistema informatico in una piccola azienda e perciò mi devo occupare un po' di tutto (amministratore del sistema, assistenza, gestionale, ecc.) e quindi non posso dedicare molto tempo allo sviluppo.
In questi giorni sono stato preso dal panico: le mie competenze nel tempo non sono cresciute ed ora ho paura che prima o poi le tecnologie utilizzate non siano più supportate. L'intenzione sarebbe di riscriverle tutte (già mi viene male:( ) ma con quali tecnologie?
Abbiate pazienza, finalmente arriva la domanda: con le mie conoscenze ed il poco tempo a disposizione, quali linguaggi/strumenti dovrei cercare di apprendere nell'ottica di attualizzare tutto il lavoro già fatto?
Vi chiedo di contestualizzare la risposta alla mia personale condizione.
PS. ho già fatto qualche tentativo con C# ma venendo io da VB ho avuto molta difficoltà a digerire l'oop.
Il problema è trovare hosting che supportino qualcosa di diverso da PHP e MySQL, purtroppo.
Google con Google App Engine ha dato una scossa, ma al momento è una mosca bianca.
Comunque mi accodo alla tua richiesta: se c'è qualcuno che è a conoscenza di questi hosting, cortemente lo faccia presente. Grazie. :)
Google App Engine è figo, ma non sei completamente libero di fare quello che ti pare (devi usare bigtable, ecc...).
La cosa migliore da fare, è comprarsi un VPS (virtual private server) su una macchina virtuale da qualche parte e registrarsi un dominio. La spesa è poca, con 20-25$ al mese te la cavi considerando tutto (anche meno, se ti accontenti).
Ho sentito parlare bene di Gandi (http://www.gandi.net/) anche se non ho mai provato.
Ma di hosting per VPS ce ne sono mille mila.
cdimauro
27-08-2008, 09:27
Utilizzo questo thread già aperto (mi scuso nel caso fosse meglio aprirne uno nuovo... ma sono un nuovo utente al primo messaggio:) ).
Utilizzando le competenze acquisite nel precedente lavoro (visual basic, asp, sql), ho sviluppato per la mia azienda una serie di applicazioni intranet (asp con vbscript sia lato client che lato server e ado per accedere a db access o sql server). Nel tempo tali applicazioni sono diventate molto complesse e articolate in quanto si integrano tra loro e con il gestionale (db informix), inoltre sono costantemene wip perchè gli utenti mi richiedono sempre nuove funzionalità.
Tenete conto del fatto che svolgo la mansione di responsabile del sistema informatico in una piccola azienda e perciò mi devo occupare un po' di tutto (amministratore del sistema, assistenza, gestionale, ecc.) e quindi non posso dedicare molto tempo allo sviluppo.
In questi giorni sono stato preso dal panico: le mie competenze nel tempo non sono cresciute ed ora ho paura che prima o poi le tecnologie utilizzate non siano più supportate. L'intenzione sarebbe di riscriverle tutte (già mi viene male:( ) ma con quali tecnologie?
Abbiate pazienza, finalmente arriva la domanda: con le mie conoscenze ed il poco tempo a disposizione, quali linguaggi/strumenti dovrei cercare di apprendere nell'ottica di attualizzare tutto il lavoro già fatto?
Vi chiedo di contestualizzare la risposta alla mia personale condizione.
PS. ho già fatto qualche tentativo con C# ma venendo io da VB ho avuto molta difficoltà a digerire l'oop.
Dovresti cominciare a masticare OOP perché ti permette di risolvere tanti problemi in maniera elegante e soprattutto rendendo il codice più facilmente manutenibile.
Tra l'altro VB.NET ti permette da tempo di lavorare con la OOP: puoi benissimo utilizzare questo linguaggio per cominciare a smanettare con classi e oggetti e, man mano, rifattorizzare il tuo codice.
Io capisco benissimo le tue difficoltà, ma credimi: non farti vincere dalla paura del "nuovo" perché con questa mentalità non andrai molto avanti e rimarrai chiuso a riccio sul know-how che finora hai acquisito.
Le difficoltà si superano mettendoci impegno e rendendosi conto che, per quanto complesse possano sembrare le novità, alla fine le nostre capacità ci permetteranno di dominarle.
My 2 cents. ;)
Google App Engine è figo, ma non sei completamente libero di fare quello che ti pare (devi usare bigtable, ecc...).
Sì, lo so. Per me è un grosso limite, perché in genere voglio scegliere io l'engine SQL che mi aggrada.
La cosa migliore da fare, è comprarsi un VPS (virtual private server) su una macchina virtuale da qualche parte e registrarsi un dominio. La spesa è poca, con 20-25$ al mese te la cavi considerando tutto (anche meno, se ti accontenti).
Ho sentito parlare bene di Gandi (http://www.gandi.net/) anche se non ho mai provato.
Ma di hosting per VPS ce ne sono mille mila.
Sì, la soluzione del VPS è ovviamente l'ideale: puoi farci quel che vuoi. Ma troppo costosa per chi vuol realizzare magari un sito amatoriale.
Ovviamente per progetti commerciali per me è LA strada da scegliere.
Grazie per l'indicazione. :)
Sciakallo
27-08-2008, 23:54
Raga comunque se qualcuno trova una documentazione in italiano su web2py o sul Python applicato al web e la posta gli sarei molto grato :D
cdimauro
28-08-2008, 08:26
:confused: Ma non avevi detto che saresti passato ad ASP.NET?!?
Per web2py te l'ho detto: la documentazione è in inglese, ma godibilissima. Non dovresti avere difficoltà.
Anche per Django si trova documentazione in inglese.
Per il web, posta, e linguaggi di markup trovi la documentazione in italiano della libreria standard di Python qui (http://docs.python.it/html/lib/) nei capitoli 11, 12 e 13 rispettivamente.
Comunque la lingua franca per l'informatica è l'inglese: dovresti necessariamente impararla, altrimenti sarai sempre limitato.
Se hai intenzione di usare django: ti conviene aspettare la versione 1.0 definitiva, prevista per il 2 settembre. In questi giorni sono uscite le ultime beta, e la 1.0 è prossima.
Sciakallo
28-08-2008, 11:34
:confused: Ma non avevi detto che saresti passato ad ASP.NET?!?
Si però non vorrei comunque trascurare questo linguaggio dato che ne parlate benissimo...
cdimauro
28-08-2008, 14:51
Si però non vorrei comunque trascurare questo linguaggio dato che ne parlate benissimo...
Allora buttati su Python e Django e/o web2py: vedrai che non te ne pentirai! ;)
Il problema è trovare hosting che supportino qualcosa di diverso da PHP e MySQL, purtroppo.
Ce ne sono, anche di italiani. Di sicuro ce n'e' almeno uno che supporta anche linguaggi esoterici (hanno in programma pure Erlang e Haskell, tanto per dire)
cdimauro
28-08-2008, 18:49
Via e-mail Giullo mi ha generosamente indicato un host abbastanza economico che supporta già Haskell e un pacco di altra roba "non standard". :p
Mi sa che è lo stesso a cui ti riferisci tu. :D
Via e-mail Giullo mi ha generosamente indicato un host abbastanza economico che supporta già Haskell e un pacco di altra roba "non standard". :p
Mi sa che è lo stesso a cui ti riferisci tu. :D
Quando hai un attimo me lo piemmeresti? :)
DanieleC88
29-08-2008, 06:24
Il problema è trovare hosting che supportino qualcosa di diverso da PHP e MySQL, purtroppo.
Se ce ne sono di buoni, fate un fischio. :D
cdimauro
29-08-2008, 08:12
"Anche due, anche tre." (questa la capiranno in pochi :p).
DanieleC88
29-08-2008, 08:59
In effetti mi sfugge :eh:
cdimauro
29-08-2008, 09:04
Era lo spot del Caffé Torrisi, di parecchi anni fa.
"Signor Torrisi, lo prendiamo il caffé?"
"Anche due, anche tre!"
E' un altro evidente segnale che sto cominciando a infilare anche l'altro piede nella fossa... :asd:
DanieleC88
29-08-2008, 11:15
:stordita:
Se "parecchi" si traduce in "prima del 1988", mi è matematicamente impossibile ricordarlo... nel qual caso sarei giustificato, difficile altrimenti che io non mi interessi di roba legata al caffé. :coffee:
Sciakallo
08-09-2008, 14:18
Riapro la discussione per dire che sto incominciando a lavorare su visual studio 2008 e devo dire che l'ambiente di lavoro è fantastico. Quale è la vostra opinione su questo prodotto?:)
xciaoatuttix
08-09-2008, 14:41
Scusate se mi intrometto.
E' piu consigliato Django o web2py ? qual'e' la differenza ? sono entrambi opensource ?
Io stavo iniziando a utilizzare Drupal ( scritto in PHP che odiate :D)... secondo voi quale è migliore dei 3 ?
grazie :stordita:
Big Bamboo
08-09-2008, 15:33
Riapro la discussione per dire che sto incominciando a lavorare su visual studio 2008 e devo dire che l'ambiente di lavoro è fantastico. Quale è la vostra opinione su questo prodotto?:)
Tutta la serie di visual studio è molto user-friendly. Il 2008 ha fatto notevoli passi avanti per quanto riguarda la parte del design
cdimauro
08-09-2008, 21:17
:stordita:
Se "parecchi" si traduce in "prima del 1988", mi è matematicamente impossibile ricordarlo... nel qual caso sarei giustificato, difficile altrimenti che io non mi interessi di roba legata al caffé. :coffee:
Penso sia antecedente all'88. :D
Riapro la discussione per dire che sto incominciando a lavorare su visual studio 2008 e devo dire che l'ambiente di lavoro è fantastico. Quale è la vostra opinione su questo prodotto?:)
Sono eccellenti prodotti. :)
Scusate se mi intrometto.
E' piu consigliato Django o web2py ? qual'e' la differenza ? sono entrambi opensource ?
Sì. Le differenze le trovi nel sito di web2py.
Personalmente mi ha colpito molto web2py, ma un mio collega che sviluppa applicazioni web e ha valutato entrambi gli strumenti preferisce Django.
Io stavo iniziando a utilizzare Drupal ( scritto in PHP che odiate :D)... secondo voi quale è migliore dei 3 ?
grazie :stordita:
Sempre il mio collega di cui sopra e un altro collega che finora hanno lavorato quasi esclusivamente con PHP, passando in rassegna diversi framework web (la maggior parte PHP), hanno scelto Django.
A parte questo, PHP è un linguaggio veramente orribile: http://wiki.theory.org/YourLanguageSucks#PHP_sucks_because: Evitalo come la peste!!!
xciaoatuttix
08-09-2008, 22:35
non pensavo fosse cosi schifoso php... fa schifo anche per le prestazioni?
dove posso trovare dei siti realizzati con django? :rolleyes:
L'unica mancanza vera di django sta nel non supportare diversi database a livello di progetto (cosa che dicono verrà risolta in futuro). Con web2py invece puoi fare transazioni distribuite. Ma se sei agli inizi, non te ne frega una mazza di ste cose :)
xciaoatuttix
08-09-2008, 23:40
x me basta che supporti mysql e sono apposto :D
pero' vorrei vedere qualche sito fatto con Django e magari anche web2py... come faccio a trovarli ? :stordita:
cdimauro
09-09-2008, 00:16
non pensavo fosse cosi schifoso php... fa schifo anche per le prestazioni?
Anche: http://shootout.alioth.debian.org/u32q/benchmark.php?test=all&lang=python&lang2=php :asd:
L'unica mancanza vera di django sta nel non supportare diversi database a livello di progetto (cosa che dicono verrà risolta in futuro). Con web2py invece puoi fare transazioni distribuite. Ma se sei agli inizi, non te ne frega una mazza di ste cose :)
Vero, ma non è che si lavori tutti i giorni con db diversi. ;)
x me basta che supporti mysql e sono apposto :D
Vai tranquillo: lo usiamo abbondantemente in azienda (purtroppo).
pero' vorrei vedere qualche sito fatto con Django e magari anche web2py... come faccio a trovarli ? :stordita:
Prova il sito di... Django, e di web2py. :p
xciaoatuttix
09-09-2008, 00:52
Prova il sito di... Django, e di web2py.
gia visti pero' volevo vedere qualcosa di piu complesso ... prima di imparare ad usarlo volevo capire cosa è in grado di fare e se mi conviene sostituirlo a Drupal nei prossimi progetti :rolleyes:
Anche se di drupal ne parlano tutti bene... anche Google
cdimauro
09-09-2008, 08:20
Infatti, Google ne parla così bene che ha scelto Django per una delle sue applicazioni più note, Google App Engine... :D
Comunque nei siti di Django e web2py mi sembra ci siano dei riferimenti a siti che utilizzano questi framework: dagli un'occhiata. ;)
P.S. Poi vuoi mettere lavorare con Python piuttosto che con quella porcata immane che è PHP? :cool:
Vero, ma non è che si lavori tutti i giorni con db diversi. ;)
Dipende che lavoro fai! :P Tutte le applicazioni che gestisco qui dove lavoro adesso hanno bisogno di connettersi ad almeno 2 db oracle diversi.
Senza la possibilità di usare database multipli (bastava poi che lo configurazione del db fosse a livello di applicazione invece che di progetto), non posso pensare di proporre django come una via possibile qui al lavoro (purtroppo).
cdimauro
09-09-2008, 10:01
Dipende che lavoro fai! :P Tutte le applicazioni che gestisco qui dove lavoro adesso hanno bisogno di connettersi ad almeno 2 db oracle diversi.
Senza la possibilità di usare database multipli (bastava poi che lo configurazione del db fosse a livello di applicazione invece che di progetto), non posso pensare di proporre django come una via possibile qui al lavoro (purtroppo).
Decisamente no. :(
xciaoatuttix
28-09-2008, 20:57
per caso conoscete qualche buon hosting che supporta pienamente django ?
e magari anche i prezzi ? :stordita:
per caso conoscete qualche buon hosting che supporta pienamente django ?
e magari anche i prezzi ? :stordita:
Prova a guardare questo:
http://www.webfaction.com/services/hosting
un collega ne è rimasto soddisfatto.
Cmq, per aumentare la carne al fuoco, si può anche sperimentare il progetto Pylons
http://pylonshq.com/
DanieleC88
28-09-2008, 21:36
http://wiki.python.org/moin/PythonHosting
xciaoatuttix
28-09-2008, 23:48
con altervista non si puo' fare niente ? :D
anche momentaneamente.
ma come mai il sito di web2py non si apre :muro:
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