View Full Version : Quando un leghista parla bene e razzola male
VICENZA - E' di proprietà di un assessore leghista il laboratorio clandestino con nove cinesi costretti a lavorare in condizioni pietose scoperto ieri a Cartigliano, in provincia di Vicenza. Roberto Zanetti, assessore della Lega alle Attività produttive e presidente degli artigiani di Cartigliano, non è coinvolto nella vicenda ma si dice costernato perché nel capannone di proprietà sua e del fratello era stato messo in piedi un laboratorio abusivo di confezioni dove veniva sfruttata manodopera clandestina.
"Questa storia mi toglie 10 anni di vita", commenta l'assessore sulle pagine del Gazzettino dopo il blitz delle Fiamme Gialle che ha portato all'arresto di tre persone. A finire in manette sono state la donna cinese che gestiva il laboratorio, immigrata regolarmente in Italia, e due operai sui quali pendeva già un provvedimento di espulsione, arrestati per violazione della legge Bossi-Fini. Gli operai lavoravano giorno e notte in mezzo a puzza e rumore e dietro un armadio è stato scoperto il passaggio che conduceva al loro 'dormitorio', due misere stanze e un piccolo wc.
"La cinese titolare era iscritta alla Camera di Commercio - spiega l'assessore leghista -. Sembrava tutto in regola e abbiamo perfezionato la locazione alla luce del sole. Il dispiacere ora è doppio pensando al ruolo che ricopro in paese: ho avvertito immediatamente il sindaco".
Ansa
Per quanto riguarda la posizione dell'assessore, il capitano spiega: «Come il fratello, al momento non è indagato, anche perché il contratto di affitto era regolare». Difficile però credere che la famiglia Zanetti non fosse al corrente di cosa stesse accadendo nel capannone. «La casa dei Zanetti dista poche centinaia di metri», osserva il capitano. In più, non è la prima volta che nel profondo Nord est leghista vengono scoperti laboratori clandestini: «Di casi simili anche in zona ne abbiamo scoperti parecchi», ricorda il capitano.
Zanetti da parte sua cerca di difendesi. «La cinese titolare - spiega Roberto Zanetti - era venuta da noi la scorsa primavera; era stata costretta ad abbandonare la precedente sede, ne cercava un'altra e aveva saputo del nostro capannone. Era iscritta alla Camera di Commercio e, a quanto ci constava, i suoi dipendenti erano a posto con il permesso di soggiorno. Insomma, sembrava tutto in regola e abbiamo perfezionato la locazione, alla luce del sole».
Peccato che "alla luce del sole" però non lavorassero i cinesi. E Zanetti ne era al corrente. «Parevano invisibili - continua l'assessore vicentino - lavoravano di notte, come formiche, non disturbavano. Cosa combinassero là dentro, non lo sapevamo: avevano messo subito le tende alle finestre e non aprivano a nessuno. Consideravamo l'affitto che ci pagavano una sorta di compensazione: in fondo, è proprio per colpa della Cina che abbiamo cessato la nostra attività originaria».
È rimasto «sorpreso e sconcertato» anche il sindaco leghista di Cartigliano, Germano Racchella, nell'apprendere che il capannone dove è stato scoperto un laboratorio cinese clandestino è di proprietà di un suo assessore. «Una bella mazzata - commenta il primo cittadino - Sono sorpreso più come leghista che come sindaco», dice orgogliosamente. Racchella non ha ancora sentito il suo assessore e collega di partito Roberto Zanetti e non lo farà prima di sera. «Ho convocato una riunione - spiega il sindaco - vedremo cosa uscirà dall'incontro».
Unità
--------------
Un leghista che non controlla quello che fanno gli operai cinesi, di notte, nel suo capannone? Ma quando mai s'è visto? Non sono loro quelli della legalità?
Si predica bene e si razzola male.
dantes76
22-08-2008, 16:31
--------------
Un leghista che non controlla quello che fanno gli operai cinesi, di notte, nel suo capannone? Ma quando mai s'è visto? Non sono loro quelli della legalità?
Si predica bene e si razzola male.
sono gli stessi che non sfruttano gli immigrati :asd:
whistler
22-08-2008, 16:34
ahi ahi ahia ahi.
orgoglio padano.
Milosevik
22-08-2008, 16:59
Un leghista che non controlla quello che fanno gli operai cinesi, di notte, nel suo capannone? Ma quando mai s'è visto? Non sono loro quelli della legalità?
Si predica bene e si razzola male.
non m'interessa difenderlo, ma di notte molti operai lavorano, se poi questi facevano turni irragionevoli non può certo saperlo chi affitta il capannone, deve andare a fare i controlli a sorpresa? Penso ci sia la finanza o altri per questo.
Se invece lo sapeva è scandaloso.
In concreto, cosa avrebbe dovuto fare il proprietario del capannone ?
Andare a controllare lui nel capannone chi_faceva_cosa ?
tdi150cv
22-08-2008, 17:33
sono gli stessi che non sfruttano gli immigrati :asd:
giusto ...
questi sono organizzati meglio infatti ...
http://www.sirsrer.it/modules.php?name=News&file=article&sid=492
gigio2005
22-08-2008, 17:35
non m'interessa difenderlo, ma di notte molti operai lavorano, se poi questi facevano turni irragionevoli non può certo saperlo chi affitta il capannone, deve andare a fare i controlli a sorpresa? Penso ci sia la finanza o altri per questo.
Se invece lo sapeva è scandaloso.
In concreto, cosa avrebbe dovuto fare il proprietario del capannone ?
Andare a controllare lui nel capannone chi_faceva_cosa ?
fatemi capire una cosa:
anche i sassi ormai conoscono le "faccende" dei cinesi
fittate un capannone ad una cinese
non aprivano a nessuno
giorno e notte le tende alle finestre
e volete far credere al mondo intero che all'assessore in questione non era mai balenato nemmeno per l'anticamera del cervello che vi si potessero svolgere affari loschi?
:rotfl:
e quanti minuti fa sarebbe nato quest'assessore?
tdi150cv
22-08-2008, 17:37
VICENZA - E' di proprietà di un assessore leghista il laboratorio clandestino con nove cinesi costretti a lavorare in condizioni pietose scoperto ieri a Cartigliano, in provincia di Vicenza. Roberto Zanetti, assessore della Lega alle Attività produttive e presidente degli artigiani di Cartigliano, non è coinvolto nella vicenda ma si dice costernato perché nel capannone di proprietà sua e del fratello era stato messo in piedi un laboratorio abusivo di confezioni dove veniva sfruttata manodopera clandestina.
"Questa storia mi toglie 10 anni di vita", commenta l'assessore sulle pagine del Gazzettino dopo il blitz delle Fiamme Gialle che ha portato all'arresto di tre persone. A finire in manette sono state la donna cinese che gestiva il laboratorio, immigrata regolarmente in Italia, e due operai sui quali pendeva già un provvedimento di espulsione, arrestati per violazione della legge Bossi-Fini. Gli operai lavoravano giorno e notte in mezzo a puzza e rumore e dietro un armadio è stato scoperto il passaggio che conduceva al loro 'dormitorio', due misere stanze e un piccolo wc.
"La cinese titolare era iscritta alla Camera di Commercio - spiega l'assessore leghista -. Sembrava tutto in regola e abbiamo perfezionato la locazione alla luce del sole. Il dispiacere ora è doppio pensando al ruolo che ricopro in paese: ho avvertito immediatamente il sindaco".
Ansa
Per quanto riguarda la posizione dell'assessore, il capitano spiega: «Come il fratello, al momento non è indagato, anche perché il contratto di affitto era regolare». Difficile però credere che la famiglia Zanetti non fosse al corrente di cosa stesse accadendo nel capannone. «La casa dei Zanetti dista poche centinaia di metri», osserva il capitano. In più, non è la prima volta che nel profondo Nord est leghista vengono scoperti laboratori clandestini: «Di casi simili anche in zona ne abbiamo scoperti parecchi», ricorda il capitano.
Zanetti da parte sua cerca di difendesi. «La cinese titolare - spiega Roberto Zanetti - era venuta da noi la scorsa primavera; era stata costretta ad abbandonare la precedente sede, ne cercava un'altra e aveva saputo del nostro capannone. Era iscritta alla Camera di Commercio e, a quanto ci constava, i suoi dipendenti erano a posto con il permesso di soggiorno. Insomma, sembrava tutto in regola e abbiamo perfezionato la locazione, alla luce del sole».
Peccato che "alla luce del sole" però non lavorassero i cinesi. E Zanetti ne era al corrente. «Parevano invisibili - continua l'assessore vicentino - lavoravano di notte, come formiche, non disturbavano. Cosa combinassero là dentro, non lo sapevamo: avevano messo subito le tende alle finestre e non aprivano a nessuno. Consideravamo l'affitto che ci pagavano una sorta di compensazione: in fondo, è proprio per colpa della Cina che abbiamo cessato la nostra attività originaria».
È rimasto «sorpreso e sconcertato» anche il sindaco leghista di Cartigliano, Germano Racchella, nell'apprendere che il capannone dove è stato scoperto un laboratorio cinese clandestino è di proprietà di un suo assessore. «Una bella mazzata - commenta il primo cittadino - Sono sorpreso più come leghista che come sindaco», dice orgogliosamente. Racchella non ha ancora sentito il suo assessore e collega di partito Roberto Zanetti e non lo farà prima di sera. «Ho convocato una riunione - spiega il sindaco - vedremo cosa uscirà dall'incontro».
Unità
--------------
Un leghista che non controlla quello che fanno gli operai cinesi, di notte, nel suo capannone? Ma quando mai s'è visto? Non sono loro quelli della legalità?
Si predica bene e si razzola male.
che poi , se voglimo essere meno sinistroidi e piu' seri possiamo valutare l'aspetto da un punto di vista giuridico e riflettere sul fatto che io titolare di un capannone che concedo in affitto , cosi' come un appartamento o un garage , non ho affatto possibilita' di recarmi sul posto e vedere che succede.
Addirittura la legge mi nega la possibilita' di pretendere di entrare nell'appartamento o nel garage che ho dato in affitto ... quindi fatemi capire qual'è il problema ?
tdi150cv
22-08-2008, 17:39
fatemi capire una cosa:
anche i sassi ormai conoscono le "faccende" dei cinesi
fittate un capannone ad una cinese
non aprivano a nessuno
giorno e notte le tende alle finestre
e volete far credere al mondo intero che all'assessore in questione non era mai balenato nemmeno per l'anticamera del cervello che vi si potessero svolgere affari loschi?
:rotfl:
e quanti minuti fa sarebbe nato quest'assessore?
cioè ... vuoi dire che dove c'è una cinese che affitta un capannone vuole dire che c'è dello sfruttamento ?
SEI UN RAZZISTAAAAAAAAAAA !
gigio2005
22-08-2008, 17:45
cioè ... vuoi dire che dove c'è una cinese che affitta un capannone vuole dire che c'è dello sfruttamento ?
SEI UN RAZZISTAAAAAAAAAAA !
dove c'e' un cinese che affitta un locale con tende perennemente chiuse e che non apre a nessuno SI!
e sinceramente non mi pare un mistero.... o nel tuo paesello non hai mai avuto a che fare con laboratori cinesi clandestini?
Mordicchio83
22-08-2008, 17:47
fatemi capire una cosa:
anche i sassi ormai conoscono le "faccende" dei cinesi
fittate un capannone ad una cinese
non aprivano a nessuno
giorno e notte le tende alle finestre
e volete far credere al mondo intero che all'assessore in questione non era mai balenato nemmeno per l'anticamera del cervello che vi si potessero svolgere affari loschi?
:rotfl:
e quanti minuti fa sarebbe nato quest'assessore?
Quoto!
Come è assolutamente risaputo che non bisogna entrare mai da soli in un negozio di cinesi perchè altrimenti ti sequestrano per vendersi i tuoi organi :p
Stupidate a parte ci credo veramente poco alla storiella. C'è da dire però che se si fosse rifiutato di fittare ad una cinese si sarebbe preso insulti ugualmente :D
gigio2005
22-08-2008, 17:50
Quoto!
Come è assolutamente risaputo che non bisogna entrare mai da soli in un negozio di cinesi perchè altrimenti ti sequestrano per vendersi i tuoi organi :p
Stupidate a parte ci credo veramente poco alla storiella. C'è da dire però che se si fosse rifiutato di fittare ad una cinese si sarebbe preso insulti ugualmente :D
:mbe:
è un po' come per gli scandali dei politici omofobi che vengono scoperti a fare pompe nei bagni degli uomini.
uguale uguale http://www.pctuner.net/forum/images/smilies/sisi.gif
Mordicchio83
22-08-2008, 17:58
:mbe:
Uè scherzavo :ciapet: ... mi ha fatto solo un pò strano leggere da te quel "anche i sassi conoscono le "faccende" dei cinesi"
gigio2005
22-08-2008, 18:04
Uè scherzavo :ciapet: ... mi ha fatto solo un pò strano leggere da te quel "anche i sassi conoscono le "faccende" dei cinesi"
ma perche??? :(
mi chiedo che idea avete di me.... ammesso che ne abbiate una :D
a volte pero' sembra totalmente sbagliata :boh:
C'è da dire però che se si fosse rifiutato di fittare ad una cinese si sarebbe preso insulti ugualmente :D
Quoto.
Pensate cosa sarebbe venuto fuori, anche solo qui sul forum, se fosse giunta la notizia che un consigliere leghista avrebbe negato l'affitto dei capannoni ad un'impresa famigliare Cinese
adducendo la scusa che sarebbe noto che tutte le imprese cinesi si basano sullo sfruttamento degli irregolari clandestini.
ma pensa te... :asd: :asd:
Càaà.zà.a
anonimizzato
22-08-2008, 18:24
Certo certo l'assessore NON SAPEVA NIENTE, certo certo!!! :asd:
Mordicchio83
22-08-2008, 18:25
ma perche??? :(
mi chiedo che idea avete di me.... ammesso che ne abbiate una :D
a volte pero' sembra totalmente sbagliata :boh:
Perchè mi sembrava di aver capito che dessi per scontato il fatto che i cinesi sono soliti fare queste cose e che per tale motivo ci sarebbbe voluto da parte dei quel proprietario maggiore controllo (magari con blitz a sorpresa di notte o con una telefonatina alla finanza :D ).
Non mi prendere troppo sul serio quando metto le faccine ;) ... ti volevo solo sfruculiare un pò :Prrr:
sid_yanar
22-08-2008, 18:34
Un leghista che non controlla quello che fanno gli operai cinesi, di notte, nel suo capannone? Ma quando mai s'è visto? Non sono loro quelli della legalità?
Si predica bene e si razzola male.
hanno il loro capo, il bossi, condannato in via definitiva per tangenti; da qui il concetto assai elastico di legalità, da applicare agli altri e mai a se stessi. Probabilmente lo zanetti ha ragionato allo stesso modo.
hanno il loro capo, il bossi, condannato in via definitiva per tangenti; da qui il concetto assai elastico di legalità, da applicare agli altri e mai a se stessi. Probabilmente lo zanetti ha ragionato allo stesso modo.
Anche lui dunque è un diversamente onesto? :D
Ma quanti ce ne sono in parlamento a questo giro?
un motivo in più per cacciare i cinesi clandestini, hanno ingannato uno che ce l'ha duroooooooo
Idefix78
22-08-2008, 20:37
Quoto.
Pensate cosa sarebbe venuto fuori, anche solo qui sul forum, se fosse giunta la notizia che un consigliere leghista avrebbe negato l'affitto dei capannoni ad un'impresa famigliare Cinese
adducendo la scusa che sarebbe noto che tutte le imprese cinesi si basano sullo sfruttamento degli irregolari clandestini.
AAAAARRRRRGHHHHHH:muro: :muro: :muro: :muro:
Quoto.
Pensate cosa sarebbe venuto fuori, anche solo qui sul forum, se fosse giunta la notizia che un consigliere leghista avrebbe negato l'affitto dei capannoni ad un'impresa famigliare Cinese
adducendo la scusa che sarebbe noto che tutte le imprese cinesi si basano sullo sfruttamento degli irregolari clandestini.
che stai a dì, ma chi lo avrebbe saputo :asd: certo quando volete difendere l'impossibile :sofico:
AAAAARRRRRGHHHHHH:muro: :muro: :muro: :muro:
Amico, vivo a Londra, l'italiano lo scrivo solo piu' qui...
che stai a dì, ma chi lo avrebbe saputo certo quando volete difendere l'impossibile
Amico, vivo a Londra, la lega qui non c'e'.
C'e' una destra vera, che non ha conosciuto il fascismo e che da lo stipendio ai disoccupati...
amico, sei figo, ma quindi?
amico, sei figo, ma quindi?
E quindi, poiche' non ho bisogno di difendere la lega, sei andato sul personale con la persona sbagliata.
Idefix78
22-08-2008, 23:29
Amico, vivo a Londra, l'italiano lo scrivo solo piu' qui...
Vivo a Londra pure io ma se col condizionale l'ho imparato in terza elementare!
:sofico: :sofico:
E quindi, poiche' non ho bisogno di difendere la lega, sei andato sul personale con la persona sbagliata.
personale hai detto una cosa che non condivido e l'ho scritto...
scorpionkkk
22-08-2008, 23:51
che poi , se voglimo essere meno sinistroidi e piu' seri possiamo valutare l'aspetto da un punto di vista giuridico e riflettere sul fatto che io titolare di un capannone che concedo in affitto , cosi' come un appartamento o un garage , non ho affatto possibilita' di recarmi sul posto e vedere che succede.
Addirittura la legge mi nega la possibilita' di pretendere di entrare nell'appartamento o nel garage che ho dato in affitto ... quindi fatemi capire qual'è il problema ?
Codice Civile: art. 1619
l locatore può accertare in ogni tempo, anche con accesso in luogo, se l'affittuario osserva gli obblighi che gli incombono
NdScorpion: ovviamente il locatore NON PUO' introdursi in assenza del locatario, nell'immobile per ispezionarlo ma PUO' pienamente, ed è suo diritto, ispezionare l'immobile locato alla presenza del locatario per verificarne l'uso.
NON E' MAI ESISTITO che un locatore non potesse ispezionare tout court l'uso effettuato dell'immobile locato, dal locatario.
gigio2005
22-08-2008, 23:57
Codice Civile: art. 1619
l locatore può accertare in ogni tempo, anche con accesso in luogo, se l'affittuario osserva gli obblighi che gli incombono
NdScorpion: ovviamente il locatore NON PUO' introdursi in assenza del locatario, nell'immobile per ispezionarlo ma PUO' pienamente, ed è suo diritto, ispezionare l'immobile locato alla presenza del locatario per verificarne l'uso.
NON E' MAI ESISTITO che un locatore non potesse ispezionare tout court l'uso effettuato dell'immobile locato, dal locatario.
non e' vero ...tdi afferma il contrario :O
Addirittura la legge mi nega la possibilita' di pretendere di entrare nell'appartamento o nel garage che ho dato in affitto ... quindi fatemi capire qual'è il problema ?
tdi150cv
23-08-2008, 00:03
Codice Civile: art. 1619
l locatore può accertare in ogni tempo, anche con accesso in luogo, se l'affittuario osserva gli obblighi che gli incombono
NdScorpion: ovviamente il locatore NON PUO' introdursi in assenza del locatario, nell'immobile per ispezionarlo ma PUO' pienamente, ed è suo diritto, ispezionare l'immobile locato alla presenza del locatario per verificarne l'uso.
NON E' MAI ESISTITO che un locatore non potesse ispezionare tout court l'uso effettuato dell'immobile locato, dal locatario.
certo ... SOLO SE L'AFFITTUARIO TI CONCEDE IL PERMESSO E NON E' AFFATTO OBBLIGATO A FARLO NELL'IMMEDIATO !
a meno di andare per vie legali ovviamente avanzando ottimi motivi e non solo supposizioni. Chiaro che nel mentre l'affittuario avra' ripulito ogni cosa ...
Fermo restando che comunque non e' che in un cappannone entri e dietro la porta ci trovi gli schiavi !
Talvolta son nascosti e per cercarli non basta un semplice sopraluogo ...
Magari fosse cosi' semplice ...
credi che ci si rechi sul luogo , si bussi , senta son el paron ... mi faccia entrare !
Se lo fai a me la prima volta ti invito a tornare quando sono piu' comodo la seconda pigli un vaffanculo !
scusa sai ...
tdi150cv
23-08-2008, 00:04
non e' vero ...tdi afferma il contrario :O
ragazzo ... prendi poco per il culo ... ti parlo in base a una esperienza che ho con una casa in affitto ... quindi la faccina usala altrove ... ;)
^TiGeRShArK^
23-08-2008, 00:15
:asd:
ovviamente chi affitta una casa/stanza/capannone non va mai a riscuotere l'affitto e se ne sbatte delle condizioni in cui è ridotto il suo locale :asd:
mi fa davvero ridere vedere come ci sia gente che riesce a difendere anche situazioni del genere in cui è PALESE che il proprietario dell'immobile, ammesso che non sia complice, sia quantomeno connivente.
tdi150cv
23-08-2008, 00:23
:asd:
ovviamente chi affitta una casa/stanza/capannone non va mai a riscuotere l'affitto e se ne sbatte delle condizioni in cui è ridotto il suo locale :asd:
mi fa davvero ridere vedere come ci sia gente che riesce a difendere anche situazioni del genere in cui è PALESE che il proprietario dell'immobile, ammesso che non sia complice, sia quantomeno connivente.
mai sentito parlare di bonifici ?
mai sentito di storie di gente che dopo che l'inquilino esce si trova a dover cambiare un sacco di cose perchè danneggiate ?
Credi di bussare alla porta dell'affittuario e pretendere di entrare in qualsiais momento ?
Domanda ... ma dove vivi ? no perchè sembri davvero l'ingenuita' in persona ...
^TiGeRShArK^
23-08-2008, 00:26
mai sentito parlare di bonifici ?
mai sentito di storie di gente che dopo che l'inquilino esce si trova a dover cambiare un sacco di cose perchè danneggiate ?
Credi di bussare alla porta dell'affittuario e pretendere di entrare in qualsiais momento ?
Domanda ... ma dove vivi ? no perchè sembri davvero l'ingenuita' in persona ...
ho vissuto in due case diverse in affitto, ho una marea di amici che vivono in affitto e i padroni di casa non sono affatto come li vorresti dipingere, anzi sono piuttosto esigenti e con gli occhi bene APERTI...Se poi tu lasci la tua casa in affitto abbandonata fregandotene delle condizioni in cui è..beh.. cavoli tuoi..ma non credo proprio che un affittuario medio si comporti come te x la mia esperienza :)
ah..
e le due case in cui ho vissuto erano una a roma e una torino prima che te ne esci col fatto che al sud funziona diversamente :)
che stai a dì, ma chi lo avrebbe saputo :asd: certo quando volete difendere l'impossibile :sofico:
Tempo 5 minuti dal primo articolo, e sarebbero fioccati i 3D, così come fioccano già adesso per ogni scorreggia... e di giornalisti pronti a spalare su un leghista ne trovi senza troppo impegno.
e le due case in cui ho vissuto erano una a roma e una torino prima che te ne esci col fatto che al sud funziona diversamente :)
No, tranquillo, non funziona neanche a Torino: 4 anni per uno sfratto esecutivo, per poi scoprire che dentro c'erano delle prostitute.
Ma sai, anche noi sapevamo tutto ed eravamo d'accordo :doh: , dato che ovviamente non ti lasciano entrare.
A parole sempre tutto facile.
tdi150cv
23-08-2008, 01:03
ho vissuto in due case diverse in affitto, ho una marea di amici che vivono in affitto e i padroni di casa non sono affatto come li vorresti dipingere, anzi sono piuttosto esigenti e con gli occhi bene APERTI...Se poi tu lasci la tua casa in affitto abbandonata fregandotene delle condizioni in cui è..beh.. cavoli tuoi..ma non credo proprio che un affittuario medio si comporti come te x la mia esperienza :)
ah..
e le due case in cui ho vissuto erano una a roma e una torino prima che te ne esci col fatto che al sud funziona diversamente :)
te lo richiedo ... credi di poter entrare in casa dell'affittuario come e quando vuoi ?
SI o NO !
e' semplice !
tdi150cv
23-08-2008, 01:04
No, tranquillo, non funziona neanche a Torino: 4 anni per uno sfratto esecutivo, per poi scoprire che dentro c'erano delle prostitute.
Ma sai, anche noi sapevamo tutto ed eravamo d'accordo :doh: , dato che ovviamente non ti lasciano entrare.
A parole sempre tutto facile.
e' ma loro conoscono la legge !
:muro: :cry: :help:
Tempo 5 minuti dal primo articolo, e sarebbero fioccati i 3D, così come fioccano già adesso per ogni scorreggia... e di giornalisti pronti a spalare su un leghista ne trovi senza troppo impegno.
ma non serve sparlare , i leghisti fanno tutto da soli !
C.a'.z.a'.aa
ma non serve sparlare, i leghisti fanno tutto da soli !
La battuta ci sta :D , però io avevo scritto SPALARE :D
scorpionkkk
23-08-2008, 08:37
certo ... SOLO SE L'AFFITTUARIO TI CONCEDE IL PERMESSO E NON E' AFFATTO OBBLIGATO A FARLO NELL'IMMEDIATO !
a meno di andare per vie legali ovviamente avanzando ottimi motivi e non solo supposizioni. Chiaro che nel mentre l'affittuario avra' ripulito ogni cosa ...
Fermo restando che comunque non e' che in un cappannone entri e dietro la porta ci trovi gli schiavi !
Talvolta son nascosti e per cercarli non basta un semplice sopraluogo ...
Magari fosse cosi' semplice ...
credi che ci si rechi sul luogo , si bussi , senta son el paron ... mi faccia entrare !
Se lo fai a me la prima volta ti invito a tornare quando sono piu' comodo la seconda pigli un vaffanculo !
scusa sai ...
il permesso non esiste, nè ne vengono disciplinate le fasi in qualsivoglia testo di legge, deve solo essere presente contemporaneamente l'affittuario per non violarne la privacy.
In quest'ottica si può concordare una visita ma non può essere rimandata ad libitum nè sussiste la possibilità di rimandarla ad libitum da parte dell'affittuario con la scusa di non essere mai presentabile o disposto alla visita.
Milosevik
23-08-2008, 08:41
ma più che altro una volta entrati cosa pensate di trovare? Degli operai che lavorano? Cazz è una fabbrica è normale, sono anormali le ore di lavoro ma il proprietario dello stabile non è che può star li 14 ore e vedere se sono sempre gli stessi a lavorare o altri. Poi il dormitorio era nascosto che facciamo ci mettiamo a spostare i mobili tanto il capannone è mio, sai le zampate...
scorpionkkk
23-08-2008, 08:45
e' ma loro conoscono la legge !
:muro: :cry: :help:
la legge parla chiaro, se la gente per quieto vivere non la applica, non la conosce e/o le istituzioni per negligenza non la applicano e non la conoscono è ovvio che si giunge a delle storture evidenti.
Ma, in questo caso un capannone che fa attività industriale non è certo simile alla signora per bene che fa la prostituta di nascosto...:)
Codice Civile: art. 1619
l locatore può accertare in ogni tempo, anche con accesso in luogo, se l'affittuario osserva gli obblighi che gli incombono
NdScorpion: ovviamente il locatore NON PUO' introdursi in assenza del locatario, nell'immobile per ispezionarlo ma PUO' pienamente, ed è suo diritto, ispezionare l'immobile locato alla presenza del locatario per verificarne l'uso.
NON E' MAI ESISTITO che un locatore non potesse ispezionare tout court l'uso effettuato dell'immobile locato, dal locatario.
Quali sono gli obblighi dell'affittuario?
gigio2005
23-08-2008, 08:51
il permesso non esiste, nè ne vengono disciplinate le fasi in qualsivoglia testo di legge, deve solo essere presente contemporaneamente l'affittuario per non violarne la privacy.
In quest'ottica si può concordare una visita ma non può essere rimandata ad libitum nè sussiste la possibilità di rimandarla ad libitum da parte dell'affittuario con la scusa di non essere mai presentabile o disposto alla visita.
e quindi nel caso in cui l'affittuario rimandi all'infinito, se il padrone non e' nato 6 minuti fa, un dubbio dovrebbe sorgere.... ;)
scorpionkkk
23-08-2008, 08:52
ma più che altro una volta entrati cosa pensate di trovare? Degli operai che lavorano? Cazz è una fabbrica è normale, sono anormali le ore di lavoro ma il proprietario dello stabile non è che può star li 14 ore e vedere se sono sempre gli stessi a lavorare o altri. Poi il dormitorio era nascosto che facciamo ci mettiamo a spostare i mobili tanto il capannone è mio, sai le zampate...
i proprietari che fanno questo ragionamento allora si meritano le conseguenze delle loro inazioni.
Se ti va di verificare che il tuo immobile venga usato secondo i canoni di affitto lo fai, se non lo fai ti attacchi e tiri forte.
Anche perchè non è che si debba fare un ispezione termografica per capire che qualcosa non va, basta un pò di buon senso a secdonda della fiducia che ti da l'affittuario. Nessuno ti fa i crateri per terra e i buchi nel muro in modo tale che il vicinato ti comunichi la notizia, se ci sono delle irregolarità sono comunque nascoste.
In ogni caso non è questa la situazione vista la macroscopicità della cosa..talmente palese da risultare ridicola, soprattutto in una piccola cittadina..
scorpionkkk
23-08-2008, 08:53
Quali sono gli obblighi dell'affittuario?
quelli contratti e quelli di legge.
dantes76
23-08-2008, 08:56
giusto ...
questi sono organizzati meglio infatti ...
http://www.sirsrer.it/modules.php?name=News&file=article&sid=492
7 assunti su 10 nel 2007 nella padania erano: italiani o stranieri?
:asd:
in genere quelli di legge si riferiscono al pagamento della rata di affitto, manutenzione dell'immobile, mantenimento della destinazione d'uso
1587 cc
1618 cc
entro questi limiti di legge ( a meno di clausole ulteriori ignote al momento) , che cosa avrebbe dovuto verificare la persona proprietaria dei locali nei ( abbondiamo) sei mesi trascorsi?
Milosevik
23-08-2008, 09:02
i proprietari che fanno questo ragionamento allora si meritano le conseguenze delle loro inazioni.
Se ti va di verificare che il tuo immobile venga usato secondo i canoni di affitto lo fai, se non lo fai ti attacchi e tiri forte.
Anche perchè non è che si debba fare un ispezione termografica per capire che qualcosa non va, basta un pò di buon senso a secdonda della fiducia che ti da l'affittuario. Nessuno ti fa i crateri per terra e i buchi nel muro in modo tale che il vicinato ti comunichi la notizia, se ci sono delle irregolarità sono comunque nascoste.
In ogni caso non è questa la situazione vista la macroscopicità della cosa..talmente palese da risultare ridicola, soprattutto in una piccola cittadina..
mhà... mi fa strano vedere parlare con tanta certezza di cose mai viste, dovresti entrare nella guardia di finanza, con te potremmo risparmiarci una metà di stipendi del corpo della gdf e ripulire l'italia solo piazzandoti in mezzo ad una zona industriale a percepire le attività sospette :asd: .
Bastian UMTS
23-08-2008, 09:42
Certo certo l'assessore NON SAPEVA NIENTE, certo certo!!! :asd:
Si si come no :asd:
Tempo 5 minuti dal primo articolo, e sarebbero fioccati i 3D, così come fioccano già adesso per ogni scorreggia... e di giornalisti pronti a spalare su un leghista ne trovi senza troppo impegno.
vorrei sapere quale giornale pubblicherebbe una notizia del genere, primo perchè non credo ci siano giornalisti che tengano sottocchio tutta la manovalza leghista e i loro beni, secondo ognuno affitta chi vuole e non farebbe notizia. L'unica possibilità è che qualche caporione del carroccio che da qualche balconata affermi che da stupodi affittare ad stranieri in toto, ma sarebbe ovvio la polemica è quello che cercano.
Fa comunque piacere sentire definire le sparate nazista dei leghisti "scorreggie"
Va che strano! Non l'avrei mai detto :sofico:
Così come mi stupisce la levata di scudi dei soliti leghisti del forum :asd: :sofico:
LuVi
mhà... mi fa strano vedere parlare con tanta certezza di cose mai viste, dovresti entrare nella guardia di finanza, con te potremmo risparmiarci una metà di stipendi del corpo della gdf e ripulire l'italia solo piazzandoti in mezzo ad una zona industriale a percepire le attività sospette :asd: .
Ripeto: a parole sembra tutto facile ;)
Non è sempre come nei libri (cit.)
lMa, in questo caso un capannone che fa attività industriale non è certo simile alla signora per bene che fa la prostituta di nascosto...:)
Forse usando il termine "prostituta" ho dato l'idea che fosse una signora per bene.
Aumenta pure la volgarità del termine (le stesse che lavorano in mezzo ad una strada...).
vorrei sapere quale giornale pubblicherebbe una notizia del genere, primo perchè non credo ci siano giornalisti che tengano sottocchio tutta la manovalza leghista e i loro beni, secondo ognuno affitta chi vuole e non farebbe notizia.
Figurati se un Manifesto, piuttosto che un Unità, non accoglierebbero una notizia simile con grande gioia (ed infatti questa notizia da dove arriva? :rolleyes: )
Sul secondo punto hai ragione, peccato che quando metti insieme le parole "leghista" e "cinese" (extracomunitario è uguale) in qualsiasi caso si creerà un putiferio :D
Fa comunque piacere sentire definire le sparate nazista dei leghisti "scorreggie"
Mi sono espresso male, o forse hai travisato. Ma se ti piace pensarla così, no problem ;)
A me, invece, non crea stupore il solito atteggiamento strumentale, quando non proprio avulso dalla realtà in quanto certi sbandieratori non conoscono ciò di cui dissertano e neppure le implicazioni della sua applicazione pratica, dei soliti "voglio dir male di chi ha idee diverse, meglio se idee leghiste, ad ogni costo e contro ogni ragionevole limite del buonsenso".
Non sentirete mai qualcuno di noi alzare un simile pollaio per analogo infortunio capitato a qualche sinistro, state ben certi che è accaduto più frequentemente di quanto possiate immaginare, perchè ben sappiamo quali problemi pongano le applicazioni pratiche delle leggi che invocano i soliti noti e quali risultati esse offrano e non indulgiamo in certi passatempi da pettegolezzo fine a se stesso e portato per "sentirsi superiori" ed autostimarsi per la bontà delle "proprie", mah !!!!, "idee", cosi generosamente definite.
questa me la segno...
C.àòa.àzà.a.z
scorpionkkk
23-08-2008, 13:19
mhà... mi fa strano vedere parlare con tanta certezza di cose mai viste, dovresti entrare nella guardia di finanza, con te potremmo risparmiarci una metà di stipendi del corpo della gdf e ripulire l'italia solo piazzandoti in mezzo ad una zona industriale a percepire le attività sospette :asd: .
Mah, se forse ti fossi soffermato a pensare che magari anche qualcuno di questo forum, qualche volta, ha affittato immobili di proprietà e magari lo fa ancora (premunendosi), non avresti sprecato questo post.
:)
scorpionkkk
23-08-2008, 13:31
Ripeto: a parole sembra tutto facile ;)
Non è sempre come nei libri (cit.)
Che ci siano delle difficoltà oggettive nella scelta degli inquilini e che il contratto di affitto tuteli in certi casi un pò troppo l'affittuario non è un segreto.Ma non è per gioco o per speculazione che chi affitta un immobile onestamente veda o cerchi di vedere più inquilini in modo da decidere non solo a chi affittarlo ma anche se affittarlo o meno in base alla conoscenza degli stessi.
da qui deriva il termine che ho usato di "signora perbene" nell'ipotesi che ci sia stato un inganno evidente nell'accordo con il locatore e che quest'ultimo sia stato tratto in errore.
In ogni caso, per quanto la scelta degli inquilini sia controversa il caso IT non tratta di questo ma tratta sulla capacità o meno di rilevare un'attività macroscopicamente illecita da parte dell'affittuario il quale abitava anche in zona nonchè il fatto che quest'ultimo, pur avendone rilevato la stranezza, non abbia mai esercitato o tentato di esercitare il proprio diritto (CHE POSSIEDE) ad effettuare una verifica, fregandosene altamente.
sparagnino
23-08-2008, 13:47
non mi meraviglio.
se ti interessa ti racconto che un'amica dei miei ha inn casa una collaboratrice domestica.
pagata in nero.
lui è sindacalista.
lei comunista dura e pura.
e tutti e due sfruttano sia il lavoro degli altri che il loro Srtato..
scorpionkkk
23-08-2008, 13:57
in genere quelli di legge si riferiscono al pagamento della rata di affitto, manutenzione dell'immobile, mantenimento della destinazione d'uso
1587 cc
1618 cc
entro questi limiti di legge ( a meno di clausole ulteriori ignote al momento) , che cosa avrebbe dovuto verificare la persona proprietaria dei locali nei ( abbondiamo) sei mesi trascorsi?
Ovviamente il locatore non fa e non è autorizzato a fare il vigilante delle attività illecite dei propri inquilini. In ogni caso OGNI contratto di affitto (e soprattutto quelli ad uso commerciale) prevede una esplicita clausola dove ad esempio si prevede che "la parte conduttrice dovrà consentire, previo avviso, l'accesso all'unità immobiliare locata alla parte locatrice, all'amministratore o a loro incaricati."
nel caso in questione quindi, al contrario di come si è detto nel forum il locatore era pienamente titolato a verificare ( o quantomeno a provare a verificare) l'uso dell'immobile ed in particolare:
1)che la destinazione d'uso (in questo caso commerciale e/o artigianale) fosse rispettata (e non lo era perchè era anche di tipo abitativo)
2)che le condizioni dell'immobile fossero rimaste invariate rispetto alla consegna, rispettassero le normative vigenti e che fossero tali, tra l'altro, da non influire sullo stato di sicurezza e salute dell'affittuario.
3) (direttamente dipendenet da (2):che non fossero stati eseguite migliorie e/o addizioni non autorizzate.
Resta da verificare, se nell'ambito di queste verifiche l'affittuario avesse riscontrato delle attività illecite, fosse effettivamente tenuto a darne pronta comunicazione all'autorità gudiziaria, ma , pur non essendo un giurista, credo di si.
Detto questo resta il fatto che l'affittuario PUO' controllare, PUO' tentare di farlo ed in questo caso non l'ha fatto pur avendo rilevato una situazione anomala.
Non è certo lui il responsabile dell'illecito ma non si dica che è caduto dalle nuvole perchè aveva tutti i mezzi per controllare e sapere.
Poi probabilmente, nella realtà, non si occupava neanche della questione delegando altri e l'attacco in questo senso è sicuramente politico..ma ciò non toglie quanto detto.
scorpionkkk
23-08-2008, 13:59
non mi meraviglio.
se ti interessa ti racconto che un'amica dei miei ha inn casa una collaboratrice domestica.
pagata in nero.
lui è sindacalista.
lei comunista dura e pura.
e tutti e due sfruttano sia il lavoro degli altri che il loro Srtato..
infatti, perchè dinanzi ai $$$ non c'è politica che tenga..
Althotas
23-08-2008, 18:50
Io non riesco a capire come ci possa essere ancora qualcuno che legge l'Unità. Quel giornale è la massima espressione di come si possano manipolare le notizie a proprio uso e consumo, fregandosene di raccontare a volte anche bufale colossali. Evidentemente ritengono che i loro lettori siano degli ignoranti, con poco cervello.
Del resto, dimostrano di continuare a stare alla pari con i dirigenti dei partiti (oramai "partitini") che appoggiano da sempre, dimostrando anche loro di non aver capito che la gente non è più ignorante come un tempo, infatti basta vedere i risultati che i partiti di sinistra hanno ottenuto alle ultime elezioni.
saludos ;)
In ogni caso, per quanto la scelta degli inquilini sia controversa il caso IT non tratta di questo ma tratta sulla capacità o meno di rilevare un'attività macroscopicamente illecita da parte dell'affittuario il quale abitava anche in zona nonchè il fatto che quest'ultimo, pur avendone rilevato la stranezza, non abbia mai esercitato o tentato di esercitare il proprio diritto (CHE POSSIEDE) ad effettuare una verifica, fregandosene altamente.
Si, lo so che era un po OT... ma diciamo che "dovevo" scriverla.
Tornando al caso in questione, rimarranno sempre punti di vista: buona fede, o mala fede.
Lo sapeva, o no? E tutto qui. E adesso credo si indagherà, quindi le supposizioni rimarranno tali.
scorpionkkk
23-08-2008, 19:10
Si, lo so che era un po OT... ma diciamo che "dovevo" scriverla.
Tornando al caso in questione, rimarranno sempre punti di vista: buona fede, o mala fede.
Lo sapeva, o no? E tutto qui. E adesso credo si indagherà, quindi le supposizioni rimarranno tali.
Ma senza arrivare alla malafede. Si tratta semplicemente di normale superficialità.
Si scopre l'acqua calda quando si accusa un politico, soprattutto locale, di essere incoerente nella vita rispetto alle proprie sbandierate convinzioni. Prendersela ora con questo leghista come se fosse l'unica macchia in un paese di probi e santi è quanto di più ipocrita esista.
Al di là delle chiacchiere che può fare in parlamento o in consiglio comunale il tizio ha ravvisato un guadagno ed ha inteso che tale guadagno sarebbe stato sicuramente più prolungato e stabile se avesse azzerato le domande.
Tutto qui. Lo fanno tutti.
Io non riesco a capire come ci possa essere ancora qualcuno che legge l'Unità. Quel giornale è la massima espressione di come si possano manipolare le notizie a proprio uso e consumo, fregandosene di raccontare a volte anche bufale colossali. Evidentemente ritengono che i loro lettori siano degli ignoranti, con poco cervello.
Del resto, dimostrano di continuare a stare alla pari con i dirigenti dei partiti (oramai "partitini") che appoggiano da sempre, dimostrando anche loro di non aver capito che la gente non è più ignorante come un tempo, infatti basta vedere i risultati che i partiti di sinistra hanno ottenuto alle ultime elezioni.
saludos ;)
Che ci consigli di leggere?
Che ci consigli di leggere?
oh beh c'e' una vasta scelta : ilgiornale , ilfoglio , lapadania ...
c;,a;lz;l;l,a
Althotas
24-08-2008, 01:34
Che ci consigli di leggere?
Un bel Topolino, possibilmente tra quelli usciti dal 1952 al 1972. Credimi, molto meglio che farsi fare il lavaggio del cervello da certi quotidiani vergognosi.
Non sto scherzando. E ti dirò di più: il concetto di "destra" e "sinistra" e di voler continuare a spingere la gente più o meno occultamente ad identificarsi in uno dei due schieramenti, è di per sè una vergogna. Serve per fare in modo che le cose non cambino, e che ci sia sempre qualcuno che con una scusa o con l'altra ce la mette nel didietro. Se non la pensi in un certo modo, vieni "schedato" (anche amichevolmente, intendiamoci) automaticamente come uno facente parte dell'altro schieramento, e viceversa. E un bel giorno può capitarti che, senza accorgertene, una mattina ti svegli e inconsciamente pensi: "toh.. evidentemente sono di destra" o "toh.. evidentemente sono di sinistra", invece in quel momento l'unica cosa che sei è: rincoglionito. Prova a pensarci sopra.. se nessuno ti avesse ficcato in testa certe idee, ti verrebbe mai in mente di doverti identificare con uno schieramento? Ha senso? Secondo me no. In una società ideale quelle cose non servono. Perchè ci devono essere degli schieramenti che si fanno la guerra? Forse perchè, sotto sotto, il mondo è pieno di idioti, che non sanno far buon uso della propria materia grigia. Ed è anche pieno di povera gente, che non si accorge di essere manipolata da certi personaggi che dovrebbero essere raggruppati tutti assieme, e spediti in un'isola deserta, dove non potranno più fare danni.
Quando un leghista predica bene e razzola male? Beh basta seguire Umberto Bossi e cosa diceva del suo alleato alcuni anni fa:
Ecco cosa diceva Bossi di Berlusconi tra il 94 e il 99.
L'Uomo di Arcore mostra le stesse caratteristiche dei dittatori, perché insiste nella sua volontà di non ritirare l'infame decreto Biondi che mette in libertà i peggiori ladri, concussori, corrotti, ricettatori (Umbero Bossi, 18 luglio 1994)
Berlusconi, uomo di Cosa Nostra, non poteva che essere di pasta profondamente antidemocratica. (...) Il Polo per le origini mafiose della ricchezza di Berlusconi gravita su Palermo (…) Berlusconi che è il capo di Forza Italia, un partito creato da Dell'Utri inquisito per mafia che con i suoi mezzi senza limiti tiene in vita tutti i partiti del Polo. (Umberto Bossi, Intervento al Congresso Federale Straordinario della Lega Nord, 24/25 Ottobre 1998 Brescia)
L'Uomo di Arcore mostra le stesse caratteristiche dei dittatori, perché insiste nella sua volontà di non ritirare l'infame decreto Biondi che mette in libertà i peggiori ladri, concussori, corrotti, ricettatori (Umberto Bossi, 18 luglio 1994)
Un Governo che ha inteso la governabilità come fine a se stessa, il potere per il potere, la governabilità per la governabilità, la vecchia e collaudata massima di Bettino Craxi !(Umberto Bossi, discorso in parlamento, 21 dicembre 94)
Fu allora che si decise di buttare in campo Berlusconi e le sue televisioni, che sono molto più di tre, nascoste dietro vari prestanome. Un uomo dal passato impresentabile e con un patrimonio costruito grazie ad oscuri finanziamenti di società anonime: Cosa Nostra, Craxi, Andreotti, P2. (Umberto Bossi, congresso Lega Nord, 10/12 febbraio)
La caduta del suo governo? Berlusconi venga da me, che gliela spiego io...! Sono stato io a metter giu' il partito del mafioso. Lui comprava i nostri parlamentari e io l'ho abbattuto (Umberto Bossi, 21 Luglio 1998)
Il dramma di Berlusconi - aggiunge il leader leghista - e' che e' un palermitano che parla in meneghino, mandato apposta per fregare il Nord. Io questo lo compresi subito, compresi che bisognava evitare l'annientamento della Lega e mi comportai di conseguenza (Umberto Bossi, 21 Luglio 1998)
C'e' qualche differenza tra noi e lui... Peccato che lui sia un mafioso. Il problema e' che al Nord la gente e' ancora divisa tra chi sa che Berlusconi e' un mafioso e chi non lo sa ancora (Umberto Bossi, 12 Settembre 1998)
"E' un palermitano che parla meneghino, e' il meno adatto a parlare di riforme. L'unica riforma che veramente sta a cuore a Berlusconi e' che non vengano toccate le sue televisioni. Invece io dico che bisogna portargliele via, perche' le sue televisioni sono contro la Costituzione. La prima riforma da attuare e' quella di mettere in circolazione l'informazione. Berlusconi e' tutto tranne che un democratico" (Umberto Bossi, 12 Settembre 1998)
"Ci risponda: da dove vengono i suoi soldi? Ce lo spieghi, il Cavaliere. Dalle finanziarie della mafia? Ci sono centomila giovani al Nord che sono morti a causa della droga". (Umberto Bossi, 12 Settembre 1998)
La Fininvest ha qualcosa come trentotto holding, di cui sedici occulte. Furono fatte nascere da una banca di Palermo a Milano, la banca Rasini, la banca di Cosa Nostra a Milano (Intervento di Umberto Bossi al Congresso Federale della Lega, Brescia, 27 Ottobre 1998)
"Silvio e' uomo della P2, cioe' del progetto Italia (Intervento di Umberto Bossi al Congresso Federale della Lega, Brescia, 27 Ottobre 1998)
Berlusconi ha fatto cio' che ha voluto con le televisioni, anche regionali, in barba perfino alla legge Mammi'(Intervento di Umberto Bossi al Congresso Federale della Lega, Brescia, 27 Ottobre 1998)
"Berlusconi è l'uomo di Cosa Nostra" (Intervento di Umberto Bossi al Congresso Federale della Lega, Brescia, 27 Ottobre 1998)
"Molte ricchezze sono vergognose, perche' vengono da decine di migliaia di morti. Non e' vero che "pecunia non olet". C'e' denaro buono che ha odore di sudore, e c'e' denaro che ha odore di mafia. Ma se non ci fosse quel potere, il Polo si squaglierebbe in poche ore. Ecco il punto". (Intervento di Umberto Bossi al Congresso Federale della Lega, Brescia, 27 Ottobre 1998)
Un massone piduista come l'arcorista non poteva che usare quel linguaggio. In fondo Berlusconi e' sempre stato un problema di "cosa sua" o "cosa nostra". Ma ne' mafia, ne' P2, ne' America riusciranno a distruggere la nostra societa". (Umberto Bossi, 24 Febbraio 1999)
Berlusconi ha avuto una fortuna straordinaria nel fare tanti soldi in cosi' poco tempo. E per di piu', passando dalla tessera 1816 della P2 e dai salvataggi che il suo amico Bettino Craxi ha piu' volte fatto al suo impero televisivo. A me personalmente Berlusconi ha detto che i soldi gli erano venuti dalla Banca Rasini. Quella fondata anche da un certo Giuseppe Azzaretto, di Palermo, che alla fine riusci' a mettere le mani su tutto l'istituto di credito. E in quella stessa Banca, dove lavorava anche il padre di Silvio, c'erano i conti di numerosi esponenti di Cosa Nostra". (Umberto Bossi, 2 Ottobre 1999)
Non sto scherzando. E ti dirò di più: il concetto di "destra" e "sinistra" e di voler continuare a spingere la gente più o meno occultamente ad identificarsi in uno dei due schieramenti, è di per sè una vergogna. Serve per fare in modo che le cose non cambino, e che ci sia sempre qualcuno che con una scusa o con l'altra ce la mette nel didietro. Se non la pensi in un certo modo, vieni "schedato" (anche amichevolmente, intendiamoci) automaticamente come uno facente parte dell'altro schieramento, e viceversa. E un bel giorno può capitarti che, senza accorgertene, una mattina ti svegli e inconsciamente pensi: "toh.. evidentemente sono di destra" o "toh.. evidentemente sono di sinistra", invece in quel momento l'unica cosa che sei è: rincoglionito. Prova a pensarci sopra.. se nessuno ti avesse ficcato in testa certe idee, ti verrebbe mai in mente di doverti identificare con uno schieramento? Ha senso? Secondo me no. In una società ideale quelle cose non servono. Perchè ci devono essere degli schieramenti che si fanno la guerra? Forse perchè, sotto sotto, il mondo è pieno di idioti, che non sanno far buon uso della propria materia grigia. Ed è anche pieno di povera gente, che non si accorge di essere manipolata da certi personaggi che dovrebbero essere raggruppati tutti assieme, e spediti in un'isola deserta, dove non potranno più fare danni.
Non capisco il nesso con la carta stampata.:confused:
Che ci consigli di leggere?
oh beh c'e' una vasta scelta : ilgiornale , ilfoglio , lapadania ...
c;,a;lz;l;l,a
ma quali giornali e giornali .... siete dei neandertaliani rimasti fermi all'età della pietra !!!
adesso c'è internet che permetterà il realizzarsi del grande progetto qulturale e propagandistico della Lega : eccovi il primo filmato educativo http://it.youtube.com/watch?v=NnABoXtMInM
Althotas
24-08-2008, 09:10
Non capisco il nesso con la carta stampata.:confused:
Quel pezzo era solo uno sfogo personale ('sorry)
VICENZA - E' di proprietà di un assessore leghista il laboratorio clandestino con nove cinesi costretti a lavorare in condizioni pietose scoperto ieri a Cartigliano, in provincia di Vicenza. Roberto Zanetti, assessore della Lega alle Attività produttive e presidente degli artigiani di Cartigliano, non è coinvolto nella vicenda ma si dice costernato perché nel capannone di proprietà sua e del fratello era stato messo in piedi un laboratorio abusivo di confezioni dove veniva sfruttata manodopera clandestina.
"Questa storia mi toglie 10 anni di vita", commenta l'assessore sulle pagine del Gazzettino dopo il blitz delle Fiamme Gialle che ha portato all'arresto di tre persone. A finire in manette sono state la donna cinese che gestiva il laboratorio, immigrata regolarmente in Italia, e due operai sui quali pendeva già un provvedimento di espulsione, arrestati per violazione della legge Bossi-Fini. Gli operai lavoravano giorno e notte in mezzo a puzza e rumore e dietro un armadio è stato scoperto il passaggio che conduceva al loro 'dormitorio', due misere stanze e un piccolo wc.
"La cinese titolare era iscritta alla Camera di Commercio - spiega l'assessore leghista -. Sembrava tutto in regola e abbiamo perfezionato la locazione alla luce del sole. Il dispiacere ora è doppio pensando al ruolo che ricopro in paese: ho avvertito immediatamente il sindaco".
Ansa
Per quanto riguarda la posizione dell'assessore, il capitano spiega: «Come il fratello, al momento non è indagato, anche perché il contratto di affitto era regolare». Difficile però credere che la famiglia Zanetti non fosse al corrente di cosa stesse accadendo nel capannone. «La casa dei Zanetti dista poche centinaia di metri», osserva il capitano. In più, non è la prima volta che nel profondo Nord est leghista vengono scoperti laboratori clandestini: «Di casi simili anche in zona ne abbiamo scoperti parecchi», ricorda il capitano.
Zanetti da parte sua cerca di difendesi. «La cinese titolare - spiega Roberto Zanetti - era venuta da noi la scorsa primavera; era stata costretta ad abbandonare la precedente sede, ne cercava un'altra e aveva saputo del nostro capannone. Era iscritta alla Camera di Commercio e, a quanto ci constava, i suoi dipendenti erano a posto con il permesso di soggiorno. Insomma, sembrava tutto in regola e abbiamo perfezionato la locazione, alla luce del sole».
Peccato che "alla luce del sole" però non lavorassero i cinesi. E Zanetti ne era al corrente. «Parevano invisibili - continua l'assessore vicentino - lavoravano di notte, come formiche, non disturbavano. Cosa combinassero là dentro, non lo sapevamo: avevano messo subito le tende alle finestre e non aprivano a nessuno. Consideravamo l'affitto che ci pagavano una sorta di compensazione: in fondo, è proprio per colpa della Cina che abbiamo cessato la nostra attività originaria».
È rimasto «sorpreso e sconcertato» anche il sindaco leghista di Cartigliano, Germano Racchella, nell'apprendere che il capannone dove è stato scoperto un laboratorio cinese clandestino è di proprietà di un suo assessore. «Una bella mazzata - commenta il primo cittadino - Sono sorpreso più come leghista che come sindaco», dice orgogliosamente. Racchella non ha ancora sentito il suo assessore e collega di partito Roberto Zanetti e non lo farà prima di sera. «Ho convocato una riunione - spiega il sindaco - vedremo cosa uscirà dall'incontro».
Unità
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Un leghista che non controlla quello che fanno gli operai cinesi, di notte, nel suo capannone? Ma quando mai s'è visto? Non sono loro quelli della legalità?
Si predica bene e si razzola male.
La scoperta dell'acqua calda. Fatevi un giro nel trevigiano.
Althotas
24-08-2008, 11:24
Partendo dal presupposto che la qualità media delle informazioni contenute nella maggior parte dei quotidiani italiani è molto bassa, e che, in particolare, alcuni quotidiani di indirizzo strettamente politico e chiaramente schierato non dovrebbero nemmeno essere considerati come tali in un paese civile, perchè alla fin fine il più delle volte altro non fanno che istigare la gente l'una contro l'altra, manipolando a proprio uso e consumo le informazioni (e ciò non può certo essere definita una cosa positiva), io vi chiedo: siete soddisfatti di questo andazzo?
Se, come me, non lo siete, la domanda successiva che dovrebbe sorgere spontanea è la seguente: "è possibile fare qualcosa per migliorare la situazione?" Io un'idea ce l'ho, e mi piacerebbe sentire la vostra opinione. Niente di nuovo, intendiamoci... mi riferisco al finanziamento pubblico, elevatissimo, che viene dato ai giornali.
Già da qualche anno, occasionalmente, ne hanno parlato in alcune trasmissioni televisive. Però, nonostante sia apparso evidente che nessun politico, di destra o di sinistra o di qualunque altro schieramento, sia stato capace di trovare anche solo una seria giustificazione a tale cosa, e la stessa cosa dicasi per i Direttori di alcuni quotidiani che occasionalmente erano presenti (p.e. ricordo bene la faccia di De Bortoli in una certa trasmissione, il quale non commentò e si limitò a stare in silenzio), nulla ancora è stato fatto.
A prescindere dal fatto che quelle risorse potrebbero essere utilizzate in mille modi migliori, voglio soffermarmi solo sull'aspetto di cui sopra. Sono dell'idea che, se i giornali dovessero mantenersi con i propri mezzi, al pari di qualunque altra impresa privata che è sul mercato, sarebbero costretti a ragionare in modo molto diverso, e di conseguenza il "prodotto" offerto ai "consumatori" dovrebbe necessariamente aumentare di qualità, pena l'estinzione dell'azienda. Sono pronto a scommettere che, tempo 1 anno e mezzo, certi "famosi" quotidiani sarebbero in ginocchio, se non estinti del tutto, fatto salvo un'inversione di rotta. Per non parlare poi di tutte quelle pubblicazioni, inutili vergognose e ridicole, che sono nate esclusivamente per guadagnare approfittando di quella insulsa legge, facendo la fortuna di pochi singoli individui privi di scrupoli.
Non credete che, probabilmente, se venisse a mancare quel finanziamento, la qualità dei quotidiani migliorerebbe, perchè per restare a galla dovrebbero finalmente confrontarsi anche loro con le più basilari leggi di un mercato libero, dove tipicamente la gente compra, a parità di prezzo, il prodotto che gli sembra migliore? Vi sembra giusto che una parte dei nostri soldi venga regalata a questo o quel quotidiano, o rivista insulsa che si occupa di moda piuttosto che della comunità montana del vattelapesca?
Io sarei disposto a pagare di tasca mia, per aiutare un qualunque gruppo di persone che si desse da fare veramente e seriamente per indire un referendum popolare, al fine di stabilire se il popolo italiano è d'accordo o meno su quella cosa. Io non sono assolutamente d'accordo con quel finanziamento, e lo sono ancora meno se con quei soldi vengono stampati dei quotidiani di partito, che altro non son capaci di fare che fomentare guerre interne tra la (povera) gente di questo (povero) Paese. Che si facciano dare i soldi dagli iscritti dei partiti che appoggiano, se ne hanno bisogno, per continuare la loro attività occulta di guerrafondai.
Sostanzialmente condivido le tue considerazioni, però non mi piace l'equiparazione che fai considerando le idee e l'informazione un prodotto commerciale, alla stregua di una forma di cacio.
Un'idea, o il resoconto di un fatto, non prescinde dall'approvazione del lettore, non acquista importanza in base alla sua popolarità. Anzi, spesso i lettori apprezzano le cose peggiori, le più inutili e leggere, disdegnando i contenuti più edificanti e utili, perché alla fin fine il lettore medio italiano è pigro, non ha voglia di dubitare delle sue convinzioni e, dato il complesso d'inferiorità culturale-storico del nostro paese nei confronti delle altre nazioni, ha un continuo bisogno di autoconfermare i propri pregiudizi(per esempio, se economicamente non se la passa bene, ben venga qualsiasi articolo che denuncia la crisi dei prezzi e dei salari, ma mai si sognerà di informarsi sulla bontà e necessità dei suoi consumi quotidiani).
Se valesse la legge di mercato nell'editoria, se si eliminasse ogni forma di finanziamento, le edicole sarebbero piene di stronzate gossipiane e teli da mare.
Nella storia del giornalismo l'importanza e la fama dei cronisti è sempre stata inversamente proporzionale al loro reddito...
Perciò, secondo me il finanziamento pubblico per l'editoria va sì regolato, ma non abolito.
Althotas
24-08-2008, 12:33
Perciò, secondo me il finanziamento pubblico per l'editoria va sì regolato, ma non abolito.
Mi interesserebbe sapere se saresti d'accordo o meno sull'indire un referendum nazionale. Quello è l'aspetto che più mi interessa.
Dipende dal referendum e dalla pubblicità che se ne fa.
Interrogare il popolo su questioni particolari spesso da' pessimi risultati(vedi referendum sul nucleare, sulle reti Mediaset, sulla fecondazione assistita...).
Althotas
24-08-2008, 13:07
Dipende dal referendum e dalla pubblicità che se ne fa.
Interrogare il popolo su questioni particolari spesso da' pessimi risultati(vedi referendum sul nucleare, sulle reti Mediaset, sulla fecondazione assistita...).
Il referendum in questione tratta un argomento di facile comprensione. Non puoi paragonarlo agli argomenti che hai citato, dove è necessaria una più elevata cultura di base, e in certi casi conoscenza tecnica approfondita, per essere in grado di esprimere un'opinione sensata, e non a casaccio.
Insomma dai.. ho capito, tu in fondo sei d'accordo ad una certa forma di finanziamento, che però non hai precisato di che tipo in dettaglio, e preferisci che siano i politici a decidere. In questo modo, vai tranquillo, che le cose non cambieranno, e che i politici continueranno a fare i loro comodi, e non capiranno mai che se sono in quel posto, ci sono perchè è stata la gente a metterli là, e non certo per fare gli interessi privati di qualcuno.
No, non semplificare il mio discorso.
Che le leggi attuali sui finanziamenti pubblici siano sbagliate non ci piove, ad esempio finanziare un giornale in base alle copie che stampa, che magari poi manda subito al macero, è ridicolo.
Come è ridicolo finanziare un giornale che distribuisce gratis le sue stampe, se puoi permetterti di darle gratuitamente perché te le deve pagare la collettività?
Parlando dei giornali di partito, il finanziamento dovrebbe essere proporzionale agli iscritti di quel particolare schieramento politico... i punti su cui intervenire sono tanti.
Ripeto, il finanziamento è legittimo, perché lo Stato deve incentivare la cultura e l'informazione, ma deve essere fatto per bene.
...come tutte le altre cose malandate di questo Paese.
Althotas
24-08-2008, 15:24
Parlando dei giornali di partito, il finanziamento dovrebbe essere proporzionale agli iscritti di quel particolare schieramento politico... i punti su cui intervenire sono tanti.
Rispetto la tua opinione e la tua idea ma, guardando al passato (e la storia insegna sempre), non credo che continuando a sovvenzionare certi giornali (che secondo me sono restano vivi solo grazie a quello) si otterrebbe un'informazione di maggior qualità, e non quella che finora hanno sempre dimostrato di fare. Se sparissero del tutto certe testate, che son capaci solo di manipolare le informazioni, sono sicuro che non avremmo nulla da rimetterci, anzi.
Ma scusa, non sei mica obbligato a leggere quei giornali.
Basta che tra la moltitudine di spazzatura ce ne sia almeno uno degno di essere letto, compri solo quello e sei a posto.
Inoltre bisogna vedere chi manipola le informazioni, magari il quotidiano che a te sembra sincero per un altro non lo è, chi decide quale giornale ha diritto al finanziamento? Oltretutto, un buon giornale col tempo può peggiorare, e viceversa, se alcuni li finanziamo e altri no si toglie sicuramente ai secondi la capacità di migliorare il servizio che offrono.
Infine, ammettiamo pure di eliminare certe testate, chi ti garantisce che non ne nasceranno altre e peggiori di quelle?
La pessima informazione accompagna sempre la buona.
scorpionkkk
25-08-2008, 14:44
Ora, invece, sono piene di stronzate gossipiane inerenti la politica.
Io sono per l'abolizione di qualsiasi finanziamento pubblico a qualsivoglia media, se sono in grado di tener aperto operando sul mercato bene, altrimenti chiudano e facciano posto a persone più capaci.
**** in lettere d'oro
Althotas
25-08-2008, 14:58
Ma scusa, non sei mica obbligato a leggere quei giornali.
Basta che tra la moltitudine di spazzatura ce ne sia almeno uno degno di essere letto, compri solo quello e sei a posto.
Inoltre bisogna vedere chi manipola le informazioni, magari il quotidiano che a te sembra sincero per un altro non lo è, chi decide quale giornale ha diritto al finanziamento? Oltretutto, un buon giornale col tempo può peggiorare, e viceversa, se alcuni li finanziamo e altri no si toglie sicuramente ai secondi la capacità di migliorare il servizio che offrono.
Infine, ammettiamo pure di eliminare certe testate, chi ti garantisce che non ne nasceranno altre e peggiori di quelle?
La pessima informazione accompagna sempre la buona.
Forse non mi sono spiegato bene. Io sono per l'abolizione totale (a tutte le testate) del finanziamento pubblico ai giornali.
Ripeto: non è modificando il criterio di distribuzione del "regalone" che puoi sperare in una migliore informazione data al cittadino.
Se ti pagassero lo stipendio anche se tu stessi a casa, andresti a lavorare lo stesso?
Con l'abolizione totale del finanziamento gli unici quotidiani che troverai in edicola saranno solo quelli dei grandi blocchi editoriali: mondadori, rcs, ecc...
Contento tu...
Althotas
26-08-2008, 11:11
Se gli altri sparissero, vorrebbe dire che nessuno li compra perchè non meritano. E se non meritano, per quale motivo devono ricevere dei soldi pubblici?
E daje... mi pare di averlo detto prima, un buon giornale non è tale perché vende molto, anzi, spesso è il contrario. La popolarità di un mezzo d'informazione non è il metro esatto per stabilirne la qualità.
Althotas
26-08-2008, 15:45
Non continuare a girare attorno al discorso. Spiegami secondo quale criterio foraggiare i giornali con i soldi pubblici ne migliorerebbe i contenuti, visto che in questa situazione ci siamo da anni, ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Sbagliare humanum est, ma perseverare è diabolico.
Hai paura che ti sparisca il giornale di partito? Fai una donazione con i soldi tuoi (tuoi e basta, i miei preferisco che vengano spesi in altro modo).
Quando poi venisse voglia di aprire gli occhi e sentire un'altra campana, potrebbe essere troppo tardi. Le altre campane potrebbero essere morte di fame.
Per quanto mi riguarda la spesa nazionale che si fa mantenendo tutte le varie piccole e grandi testate sono un prezzo congruo da pagare per rendere la vita piu' difficile ad ipotetici futuri (o presenti) estremismi di sinistra e di destra, che quando ci si mettono i danni li sanno fare per bene.
Con tanti saluti a Grillo.
Che se non se ne fosse accorto farebbe solo un bel grosso regalo al suo amico Berlusconi, le cui televisioni avrebbero ancor meno concorrenza.
Non continuare a girare attorno al discorso. Spiegami secondo quale criterio foraggiare i giornali con i soldi pubblici ne migliorerebbe i contenuti, visto che in questa situazione ci siamo da anni, ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Ne ho parlato precedentemente, sono stanco di ripetere le cose.
Hai paura che ti sparisca il giornale di partito?
Ma per favore...
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