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View Full Version : Pensione di reversibilità per le coppie di fatto


blamecanada
22-08-2008, 14:38
ARGENTINA
Pensione di reversibilità «per tutte le coppie di fatto»

Da martedi scorso, tutte le coppie di fatto in Argentina, omosessauli inclusi, hanno diritto a ottenere la reversibilità della pensione del partner in caso di morte di uno dei due componenti la coppia. Lo ha deciso a Buenos Aires il dipartimento della previdenza sociale, richiamandosi a un'iniziativa dell'attuale governo di centrosinistra di garantire i diritti umani nel paese. Chi ha perso il proprio compagno o compagna dovrà provare di aver convissuto con il partner per 5 anni almeno, aver condiviso conti bancari o proprietà e le spese di convivenza. Nel 2003 Buenos Aires fu la prima città in America Latina e a legalizzare le unioni di coppie omosessuali, aprendo un registro che «riconosce diritti civili alle coppie di fatto, indipendentemente dall'orientamento sessuale». Poco dopo l'hanno imitata Città del Messico e Uruguay, un anno fa.

Il Manifesto

Fra un po' quando qualcuno dice "L'Italia finirà come l'Argentina", bisognerà rispondergli "Magari!".

evelon
22-08-2008, 14:39
Ma anche no :D

Nell'articolo non c'è scritto quanto costerà questa cosa alle casse pubbliche (cosa più che fondamentale)

dantes76
22-08-2008, 14:40
Ma anche no :D

Nell'articolo non c'è scritto quanto costerà questa cosa alle casse pubbliche (cosa più che fondamentale)

lo stato deve garantire eguali diritti ai propi cittadini... o lo stato fa la conta a chi dare le cure? bisogna pagare le cure per il cancro o no?

Senza Fili
22-08-2008, 14:45
Ma anche no :D

Nell'articolo non c'è scritto quanto costerà questa cosa alle casse pubbliche (cosa più che fondamentale)

Considerando che fino a ieri tutti quei cittadini hanno pagato per un servizio usufruito solo dagli altri, e che era loro precluso, a prescindere dal costo che avrà è giusto così.


p.s. ma quanto vi piace fare i bastian contrari anche davanti a cose logiche, eh?

Ziosilvio
22-08-2008, 14:47
Da martedi scorso, tutte le coppie di fatto in Argentina, omosessauli inclusi, hanno diritto a ottenere la reversibilità della pensione del partner in caso di morte di uno dei due componenti la coppia. Lo ha deciso a Buenos Aires il dipartimento della previdenza sociale, richiamandosi a un'iniziativa dell'attuale governo di centrosinistra di garantire i diritti umani nel paese.
E come fa la previdenza sociale argentina a distinguere le coppie di fatto dalle coppie di nome?
Chi ha perso il proprio compagno o compagna dovrà provare di aver convissuto con il partner per 5 anni almeno, aver condiviso conti bancari o proprietà e le spese di convivenza.
Ah, ecco.
Altrimenti non si riesce a distinguere un convivente da un coinquilino...

evelon
22-08-2008, 14:52
lo stato deve garantire eguali diritti ai propi cittadini... o lo stato fa la conta a chi dare le cure? bisogna pagare le cure per il cancro o no?

Lo stato deve garantire trattamenti uguali a situazioni uguali e trattamenti diversi a situazioni diverse.

Dato che coppia di fatto != coppia sposata (e non tiro nemmno i ballo i gay visto che è sparare sulla croce rossa) la cosa assume il carattere di una concessione.

Ma una concessione bisogna permettersela.....e l'argentina se la può permettere ?

evelon
22-08-2008, 14:55
Considerando che fino a ieri tutti quei cittadini hanno pagato per un servizio usufruito solo dagli altri, e che era loro precluso, a prescindere dal costo che avrà è giusto così.


p.s. ma quanto vi piace fare i bastian contrari anche davanti a cose logiche, eh?

La logica dice quello che ho detto prima: le situazioni uguali sono trattate in modo uguale, quelle diverse no.

Pure io pago per garantire le cure a chi ha il cancro o un infarto e non ho nè l'uno nè l'altro...mica vuol dire nulla eh...

|osvi
22-08-2008, 14:58
evelon se uno stato non se lo può permettere non se lo può permettere neppure per le coppie sposate in chiesa

Senza Fili
22-08-2008, 14:58
E come fa la previdenza sociale argentina a distinguere le coppie di fatto dalle coppie di nome?

Ah, ecco.
Altrimenti non si riesce a distinguere un convivente da un coinquilino...


Beh ovvio che abbiano bisogno di dati che comprovino l'effettiva convivenza...e fanno pure bene

Lo stato deve garantire trattamenti uguali a situazioni uguali e trattamenti diversi a situazioni diverse.

Dato che coppia di fatto != coppia sposata (e non tiro nemmno i ballo i gay visto che è sparare sulla croce rossa) la cosa assume il carattere di una concessione.

Ma una concessione bisogna permettersela.....e l'argentina se la può permettere ?


Sarebbe stata una concessione, una regalia, se alle coppie conviventi fosse stato permesso di accedere alla reversibilità se in passato fossero loro stati fatti sconti in quell'ambito, a prescindere dall'orientamento sessuale, sul quale tenti di fare lo spiritoso, senza riuscirci.

Ma visto che una coppia che realmente convive per anni ha pagato come ogni altro cittadino, pur non avendo, come gli altri, accesso a tale possibilità, è palese che questa legge sia ristabilire il giusto ordine delle cose.

Libero tu di non approvare provvedimenti che rendono giustizia e rendono uguali tutti i cittadini davanti alla legge...ma ci fai o la figura del provocatore, o la figura del menefreghista/intollerante, che dice no a qualunque cosa non lo tocchi personalmente (la famosa mentalità dell'orticello, purtroppo molto diffusa anche nel nostro paesucolo)...a te la scelta ;)

dantes76
22-08-2008, 15:03
Lo stato deve garantire trattamenti uguali a situazioni uguali e trattamenti diversi a situazioni diverse.




no lo stato deve garantire eguali diritti a tutti i suoi cittadini... le situazioni "diverse" non fanno un cittadino "diverso"...

Ziosilvio
22-08-2008, 15:05
Considerando che fino a ieri tutti quei cittadini hanno pagato per un servizio usufruito solo dagli altri, e che era loro precluso, a prescindere dal costo che avrà è giusto così.
Questa non è una motivazione; al più, è una scusa, e anche meschina.
Dopotutto, come ha detto giustamente evelon,
Pure io pago per garantire le cure a chi ha il cancro o un infarto e non ho nè l'uno nè l'altro...mica vuol dire nulla eh...
se uno stato non se lo può permettere non se lo può permettere neppure per le coppie sposate in chiesa
Detta così, la cosa non è necessariamente vera: ci possono essere abbastanza risorse per un numero di coppie pari a quello delle coppie sposate (sorvoliamo su "in chiesa" che è un evidente tentativo di flame) senza garanzia che ce ne siano in avanzo.

Semmai, potrebbe essere vero che lo Stato potrebbe dover garantire uguali possibilità alle coppie sposate anche se il loro numero fosse pari a quello delle coppie sposate più quello delle coppie di fatto.
Ma questo è vero su un piano diverso: da una parte si parla di risorse, dall'altro di doveri.

Senza Fili
22-08-2008, 15:07
no lo stato deve garantire eguali diritti a tutti i suoi cittadini... le situazioni "diverse" non fanno un cittadino "diverso"...

C'è chi vorrebbe che lo stato discriminasse dei cittadini (o, come in questo caso, continuasse a discriminarli), negando loro l'accesso a dei servizi già fruibili dagli altri... e il bello è che (se realmente lo pensano, e non fanno certe sparate solo per fare i buffoncelli) si vantano pure, senza vergognarsi nemmeno un pò di certe uscite.

Senza Fili
22-08-2008, 15:09
Questa non è una motivazione; al più, è una scusa, e anche meschina.
Dopotutto, come ha detto giustamente evelon,


Detta così, la cosa non è necessariamente vera: ci possono essere abbastanza risorse per un numero di coppie pari a quello delle coppie sposate (sorvoliamo su "in chiesa" che è un evidente tentativo di flame) senza garanzia che ce ne siano in avanzo.

Semmai, potrebbe essere vero che lo Stato potrebbe dover garantire uguali possibilità alle coppie sposate anche se il loro numero fosse pari a quello delle coppie sposate più quello delle coppie di fatto.
Ma questo è vero su un piano diverso: da una parte si parla di risorse, dall'altro di doveri.


Benissimo, se le risorse non ci fossero però non dovrebbero rimetterci solo alcune categorie di cittadini, che, in alcuni casi, anche volendo non potrebbero nemmeno aver accesso al matrimonio civile.

zuper
22-08-2008, 15:14
è bello vedere che tutti si strappano i capelli chiedendo uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge...

le coppie di fatto vogliono avere gli stessi diritti?

bene...che abbiano anche gli stessi DOVERI!!!

facile parlare solo delle cose che vi fanno comodo

dantes76
22-08-2008, 15:18
le coppie di fatto vogliono avere gli stessi diritti?

bene...che abbiano anche gli stessi DOVERI!!!



le coppie di xxxxxxx sono cittadini...

Senza Fili
22-08-2008, 15:20
è bello vedere che tutti si strappano i capelli chiedendo uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge...

le coppie di fatto vogliono avere gli stessi diritti?

bene...che abbiano anche gli stessi DOVERI!!!

facile parlare solo delle cose che vi fanno comodo

I doveri già sono gli stessi: o ti risulta che chi convive, magari da anni, ad oggi abbia un qualche sconto in fatto di versamenti contributivi o di tasse da pagare, in virtù del fatto che finora non abbia potuto accedere ad una possibilità accessibile da altri cittadini???

Quando c'è da pagare siamo tutti uguali, e quando c'è da ricevere non lo siamo più?

Se a qualcuno una così palese discriminazione possa sembrare giusta imho ha seri problemi di comprendonio.

evelon
22-08-2008, 15:20
evelon se uno stato non se lo può permettere non se lo può permettere neppure per le coppie sposate in chiesa

la chiesa che c'entra ?

Le coppie sposate sono in uno status giuridico diverso da due cittadini che convivono e basta.

Le risorse destinate alle prime sono (giustamente) "blindate", occorre vedere se le risorse restanti sono sufficenti per le seconde.

E questo, bada bene, al di là di qualsiasi discorso morale

killercode
22-08-2008, 15:22
Mi sembra il minimo questo provvedimento

dantes76
22-08-2008, 15:22
la chiesa che c'entra ?

Le coppie sposate sono in uno status giuridico diverso da due cittadini che convivono e basta.



concetto abbastanza chiaro...

Senza Fili
22-08-2008, 15:23
la chiesa che c'entra ?

Le coppie sposate sono in uno status giuridico diverso da due cittadini che convivono e basta.

Le risorse destinate alle prime sono (giustamente) "blindate", occorre vedere se le risorse restanti sono sufficenti per le seconde.

E questo, bada bene, al di là di qualsiasi discorso morale

Certo, e delle coppie omosessuali alle quali non è nemmeno permesso l'accesso al matrimonio civile che ce frega, no?
Tanto servono solo per pagare, secondo i ragionamenti di chi ha il coraggio di difendere certe discriminazioni di stato... :Puke:

evelon
22-08-2008, 15:25
Sarebbe stata una concessione, una regalia, se alle coppie conviventi fosse stato permesso di accedere alla reversibilità se in passato fossero loro stati fatti sconti in quell'ambito, a prescindere dall'orientamento sessuale, sul quale tenti di fare lo spiritoso, senza riuscirci.


Ho già scritto che non stò parlando dei gay visto che è ovvio che sono situazioni diverse.

Il resto, sinceramente non si capisce.


Ma visto che una coppia che realmente convive per anni ha pagato come ogni altro cittadino, pur non avendo, come gli altri, accesso a tale possibilità, è palese che questa legge sia ristabilire il giusto ordine delle cose.


Il fatto che abbia pagato (cosa? la pensione? la pagano anche i single) non vuol dire nulla.

La maggior parte delle persone paga per servizi costosi che non utilizzar o utilizzerà poco nella sua vita.


Libero tu di non approvare provvedimenti che rendono giustizia e rendono uguali tutti i cittadini davanti alla legge...ma ci fai o la figura del provocatore, o la figura del menefreghista/intollerante, che dice no a qualunque cosa non lo tocchi personalmente (la famosa mentalità dell'orticello, purtroppo molto diffusa anche nel nostro paesucolo)...a te la scelta ;)

La figura la fai tu

evelon
22-08-2008, 15:28
no lo stato deve garantire eguali diritti a tutti i suoi cittadini... le situazioni "diverse" non fanno un cittadino "diverso"...

Lo stato deve garantire uguali diritti a cittadini in situazioni UGUALI.

Il cittadino non è divero, è la situazione ad esserlo.

dantes76
22-08-2008, 15:30
Lo stato deve garantire uguali diritti a cittadini in situazioni UGUALI.

Il cittadino non è divero, è la situazione ad esserlo.

le situazioni non possono essere fattore di discriminazione... altrimenti un "regolare" cittadino non e' uguale ad un altro "regolare" cittadino...

evelon
22-08-2008, 15:31
I doveri già sono gli stessi: o ti risulta che chi convive, magari da anni, ad oggi abbia un qualche sconto in fatto di versamenti contributivi o di tasse da pagare, in virtù del fatto che finora non abbia potuto accedere ad una possibilità accessibile da altri cittadini???

Quando c'è da pagare siamo tutti uguali, e quando c'è da ricevere non lo siamo più?

Se a qualcuno una così palese discriminazione possa sembrare giusta imho ha seri problemi di comprendonio.

I problemi di comprendonio sembra li abbia tu...


Una coppia di fatto NON ha diritti di una sposata perchè NON ha i doveri di una sposata...

La situazione è diversa, non mi sembra così difficile.

Ed alcune situazioni non sono accettabili dal matrimonio perchè partono da presupposti diversi.

Anch qquì mi sembra molto semplice

Senza Fili
22-08-2008, 15:31
Ho già scritto che non stò parlando dei gay visto che è ovvio che sono situazioni diverse.

Il resto, sinceramente non si capisce.

Il provvedimento argentino include (giustamente) anche le coppie omosessuali, che sono quelle che poi hanno maggior bisogno di questo provvedimento di tutela, visto che una coppia etero in extremis potrebbe sposarsi, cosa non possibile (altra discriminazione) per le coppie gay.
Quindi siamo perfettamente in topic.



Il fatto che abbia pagato (cosa? la pensione? la pagano anche i single) non vuol dire nulla.

La maggior parte delle persone paga per servizi costosi che non utilizzar o utilizzerà poco nella sua vita.


Pronto?
Ci sei?
Hai mai versato i contributi?

Tutti paghiamo per servizi che talvolta non utilizziamo, però il single ad esempio in futuro, se lo vorrà, se si sposerà, potrà acedere alla pensione di reversibilità.
Se una coppia gay non si può sposare riesci a capire che sta pagando per un servizio alla quale non è permesso accedere?

Se lo trovi corretto davvero non ho parole.



La figura la fai tu

La figura la fai tu e quelli che dichiarono che sia giusto mantenere situazioni di disparità tra i cittadini/contribuenti.

evelon
22-08-2008, 15:34
le situazioni non possono essere fattore di discriminazione... altrimenti un "regolare" cittadino non e' uguale ad un altro "regolare" cittadino...

Le situazioni al contorno DEVONO essere discriminanti.

Altrimenti io pretendo le stesse detrazioni che ha il mio collega sposato e strillo alla discriminazione se non me le danno...

Situazioni diverse devono essere trattate diversamente, non ci stan caxxi

|osvi
22-08-2008, 15:34
Certo, e delle coppie omosessuali alle quali non è nemmeno permesso l'accesso al matrimonio civile che ce frega, no?
Tanto servono solo per pagare, secondo i ragionamenti di chi ha il coraggio di difendere certe discriminazioni di stato... :Puke:

appunto
i gay pagano le tasse per aiutare le coppie "regolarmente sposate"

dantes76
22-08-2008, 15:36
Le situazioni al contorno DEVONO essere discriminanti.

Altrimenti io pretendo le stesse detrazioni che ha il mio collega sposato e strillo alla discriminazione se non me le danno...

Situazioni diverse devono essere trattate diversamente, non ci stan caxxi


girala come vuoi... le situazioni non possono prescindere all'eguaglianza dei cittadini davanti allo Stato....
Quindi:
non ci stan caxxi

Ziosilvio
22-08-2008, 15:37
i gay pagano le tasse per aiutare le coppie "regolarmente sposate"
Questa, come ho già asserito e come evelon ha mostrato con un esempio illuminante, non è una motivazione.

dantes76
22-08-2008, 15:38
Questa, come ho già asserito e come evelon ha mostrato con un esempio illuminante, non è una motivazione.

dopo questo non direi propio...

Le situazioni al contorno DEVONO essere discriminanti.

Ziosilvio
22-08-2008, 15:39
le situazioni non possono essere fattore di discriminazione... altrimenti un "regolare" cittadino non e' uguale ad un altro "regolare" cittadino...
Perché no?
Un cittadino in situazione di invalidità, avrà (speriamo!) accesso a una pensione di invalidità, alla quale (speriamo!) un cittadino non in situazione di invalidità non avrà accesso se non (ma speriamo di no!) dopo essere anch'egli divenuto invalido.

evelon
22-08-2008, 15:39
Pronto?
Ci sei?
Hai mai versato i contributi?

Tutti paghiamo per servizi che talvolta non utilizziamo, però il single ad esempio in futuro, se lo vorrà, se si sposerà, potrà acedere alla pensione di reversibilità.
Se una coppia gay non si può sposare riesci a capire che sta pagando per un servizio alla quale non è permesso accedere?

Se lo trovi corretto davvero non ho parole.


Si lo trovo corretto, anzi correttissimo.

Per accedere al matrimonio ci sono dei vincoli, uno dei quali è di essere di sesso diverso.

Per accedere alla reversibilità occorre accettare diritti e doveri del matrimonio.


E ripetiamolo per l'ennesima volta: il fatto di pagare NON comporta nulla
Punto.



La figura la fai tu e quelli che dichiarono che sia giusto mantenere situazioni di disparità tra i cittadini/contribuenti.

Peccato che NON sia una situazione di disparità :D

evelon
22-08-2008, 15:42
girala come vuoi... le situazioni non possono prescindere all'eguaglianza dei cittadini davanti allo Stato....
Quindi:

l'eguaglianza è salvaguardata :mbe:

I cittadini in situazioni uguali sono trattati in modo uguale, il non ci stan caxxi quindi ci stà tutto...

dantes76
22-08-2008, 15:42
Perché no?
Un cittadino in situazione di invalidità, avrà (speriamo!) accesso a una pensione di invalidità, alla quale (speriamo!) un cittadino non in situazione di invalidità non avrà accesso se non (ma speriamo di no!) dopo essere anch'egli divenuto invalido.

non mi sembra che si stia parlando d'invalidita'.. nel caso specifico.
Percio' evitiamo paramenti lontani..

dantes76
22-08-2008, 15:43
l'eguaglianza è salvaguardata :mbe:

I cittadini in situazioni uguali sono trattati in modo uguale, il non ci stan caxxi quindi ci stà tutto...

si ma le situazioni non uguali,[ nel caso specifico] non rendono uguali i cittadini... quindi i cazzi lasciali stare..

evelon
22-08-2008, 15:50
si ma le situazioni non uguali,[ nel caso specifico] non rendono uguali i cittadini... quindi i cazzi lasciali stare..

??
Eh ?

Senza Fili
22-08-2008, 15:57
appunto
i gay pagano le tasse per aiutare le coppie "regolarmente sposate"

Si...e ti sembra cosa corretta che paghino per qualcosa che a loro è negato e per qualcuno a cui sono concessi diritti a loro non accessibili, visto che a loro non è concesso di sposarsi civilmente?


Si lo trovo corretto, anzi correttissimo.

Per accedere al matrimonio ci sono dei vincoli, uno dei quali è di essere di sesso diverso.

Per accedere alla reversibilità occorre accettare diritti e doveri del matrimonio.

E ripetiamolo per l'ennesima volta: il fatto di pagare NON comporta nulla
Punto.

Peccato che NON sia una situazione di disparità :D

Fino a non molti decenni fa in tanti paesi, tra cui il nostro, il voto alle donne era precluso, quindi era in atto una discriminazione... poi si è capito che tale limitazione era discriminatoria ed è stata abolita.
Uno che, come te, fa finta di non vedere una situazione di discriminazione e di disparità tra persone come questa, dovrebbe solo vergognarsi... a questo punto fai più bella figura ad essere sincero a quindi a dire "si, sono razzista"

D.O.S.
22-08-2008, 16:05
Ma anche no :D

Nell'articolo non c'è scritto quanto costerà questa cosa alle casse pubbliche (cosa più che fondamentale)

costa molto di più in termini di provvidenza sociale doversi prendere cura di una persona che con la morte del partner perde ogni forma di sostentamento non avendo maturato i contribbuti necessari per ottenere una propria pensione.

nell'ipotesi che lo stato debba prevenire simili forme di povertà .

Dream_River
22-08-2008, 16:19
Ma chi deve approvare un provvedimento del genere prima che anche l'Italia smetta di fare cittadini di serie B?

Iran?

evelon
22-08-2008, 16:19
Fino a non molti decenni fa in tanti paesi, tra cui il nostro, il voto alle donne era precluso, quindi era in atto una discriminazione... poi si è capito che tale limitazione era discriminatoria ed è stata abolita.
Uno che, come te, fa finta di non vedere una situazione di discriminazione e di disparità tra persone come questa, dovrebbe solo vergognarsi... a questo punto fai più bella figura ad essere sincero a quindi a dire "si, sono razzista"

Azz...il voto alle donne.
Stavo per scommettere 4€ che avresti tirato fuori gli ebrei discriminati in quanto ebrei durante il ventennio...

Immagino che è un peccato che il voto alle donne non c'entri nulla visto che il voto non ha prerequisiti di sesso.... :asd:

scorpionkkk
22-08-2008, 16:27
è bello vedere che tutti si strappano i capelli chiedendo uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge...

le coppie di fatto vogliono avere gli stessi diritti?

bene...che abbiano anche gli stessi DOVERI!!!

facile parlare solo delle cose che vi fanno comodo
:mbe: Che vuol dire?

Senza Fili
22-08-2008, 16:27
Azz...il voto alle donne.
Stavo per scommettere 4€ che avresti tirato fuori gli ebrei discriminati in quanto ebrei durante il ventennio...

Immagino che è un peccato che il voto alle donne non c'entri nulla visto che il voto non ha prerequisiti di sesso.... :asd:

Peccato che anche allora c'era gente che, come tu fai oggi, diceva no all'eliminazione di quella disparità di trattamento, nascondendosi dietro futili scuse.

Hal2001
22-08-2008, 19:39
Fra un po' quando qualcuno dice "L'Italia finirà come l'Argentina", bisognerà rispondergli "Magari!".

Puoi dirlo forte, qui come puoi vedere qui dal commento di qualcuno, preferiscono spendere centinaia di milioni di euro per la chiesa o svariati miliardi di euro per gli armamenti, ma non per dare alla società pari diritti degli altri.