View Full Version : Club virtuale anti-Travaglio
http://www.gabrielemastellarini.com/anti-travaglio/club-virtuale-anti-travaglio
Apprendo casualmente che sul Forum del sito Politica On line - Discussione “Tutti contro Travaglio” (www.politicaonline.net/forum/showthread.php?t=452354) stanno pubblicando, a puntate, una lista di (presunti) aderenti a un “club virtuale Anti-Travaglio”, nella quale sono stato iscritto al 21esimo posto.
Io, misero, insieme a cotanta gente: da Berlusconi alla Finocchiaro, da D’Alema a Formigoni, dal direttore di Rai Tre, Paolo Ruffini (che ha il merito di aver lanciato Report in prima serata) al vignettista Sergio Staino (uno dei migliori). E poi il vicedirettore di Repubblica, Giuseppe D’Avanzo, il professor Gianni Cuperlo, il dg della Rai Claudio Cappon e alcuni direttori di giornali nazionali.
Non conosco i criteri in base ai quali e’ stato redatto l’elenco, credo siano stati reperiti degli attestati di antipatia verso il giornalista torinese. Comunque, questa e’ la lista aggiornata ad oggi, i commenti li lascio a voi.
Lista aggiornata degli “aderenti” al “Club Virtuale Anti Travaglio”
Sen. Renato Schifani, Presidente del Senato
Sergio Staino, vignettista
Antonio Socci, giornalista
Sen. Anna Finocchiaro, capogruppo PD
Filippo Facci, editorialista de “Il Giornale”
On. Roberto Castelli, Lega Nord
Giuseppe D’Avanzo, editorialista de “La Repubblica”
On. Maurizio Gasparri, capogruppo PDL
Claudio Cappon, d.g. RAI
On. Gianni Cuperlo, PD
Paolo Ruffini, direttore RaiTre
On. Enrico La Loggia, parlamentare PDL
On. Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio
Vittorio Sgarbi, critico d’arte e politico
On. Livia Turco, parlamentare PD
On. Marco Follini, parlamentare PD
On. Paolo Romani, parlamentare PDL
Maurizio Blondet, giornalista
Paolo Granzotto, giornalista
Giuseppe Caldarola, ex direttore L’Unità
Gabriele Mastellarini, giornalista
On. Massimo D’Alema, parlamentare PD già Presidente del Consiglio.
Giuliano Ferrara, giornalista e uomo politico
On. Roberto Formigoni, Presidente della regione Lombardia
Sen. Antonio Polito, giornalista ed esponente del PD
ma che bella lista... :muro:
dantes76
21-08-2008, 17:22
On. Massimo D’Alema, parlamentare PD già Presidente del Consiglio.
Sen. Antonio Polito, giornalista ed esponente del PD
padre e figlio...
whistler
21-08-2008, 17:32
i migliori d italia...
dantes76
21-08-2008, 17:35
Filippo Facci, editorialista de “Il Giornale”
editorialista... mi sembrava che l'avvolgeva solamente..
http://www.gabrielemastellarini.com/wp-content/uploads/2008/05/facci.jpg
http://www.telemac0.net/wp-content/uploads/2008/05/198708801_073a723e4c.jpg
in pratica è sufficiente avere polemizzato anche 1 sola volta con travaglio per essere iscritti ( contro la propria volontà) a quel club virtuale ......
io non sopporto il suo taglio di capelli ... posso avere la tessera??
jumpermax
21-08-2008, 18:01
uno dei giornalisti più sovravvalutati d'Italia. Tolta la schiera dei seguaci che venerano con un'intensità che sconfina quasi nell'integralismo religioso (solo Travaglio è la Verità, non avere altro giornalista al di fuori di Travaglio ecc ecc) non rimane gran che di cui parlare.
Non stupisce quindi che sia sufficiente ormai essere nominati in una lista di presunti "anti-travagliani" per essere bollati come eretici.
Non sfugge a questo destino D'Avanzo, uno dei giornalisti d'inchiesta più famosi di Repubblica
Non sfugge nemmeno Staino, vignettista storico dell'unità
Ne ovviamente la Finocchiaro o D'Alema. Niente. non nominare il nome di Travaglio invano... bah... :fagiano:
:.Blizzard.:
21-08-2008, 18:05
uno dei giornalisti più sovravvalutati d'Italia. Tolta la schiera dei seguaci che venerano con un'intensità che sconfina quasi nell'integralismo religioso (solo Travaglio è la Verità, non avere altro giornalista al di fuori di Travaglio ecc ecc) non rimane gran che di cui parlare.
Non stupisce quindi che sia sufficiente ormai essere nominati in una lista di presunti "anti-travagliani" per essere bollati come eretici.
Non sfugge a questo destino D'Avanzo, uno dei giornalisti d'inchiesta più famosi di Repubblica
Non sfugge nemmeno Staino, vignettista storico dell'unità
Ne ovviamente la Finocchiaro o D'Alema. Niente. non nominare il nome di Travaglio invano... bah... :fagiano:
Curioso comunque come tutti insultino Travaglio e nessuno abbia mai solamente aperto bocca su ciò che diceva.
uno dei giornalisti più sovravvalutati d'Italia. Tolta la schiera dei seguaci che venerano con un'intensità che sconfina quasi nell'integralismo religioso (solo Travaglio è la Verità, non avere altro giornalista al di fuori di Travaglio ecc ecc) non rimane gran che di cui parlare.
Non stupisce quindi che sia sufficiente ormai essere nominati in una lista di presunti "anti-travagliani" per essere bollati come eretici.
Non sfugge a questo destino D'Avanzo, uno dei giornalisti d'inchiesta più famosi di Repubblica
Non sfugge nemmeno Staino, vignettista storico dell'unità
Ne ovviamente la Finocchiaro o D'Alema. Niente. non nominare il nome di Travaglio invano... bah... :fagiano:
Uno dei pochissimi giornalisti degni ancora di questo nome che non guarda in faccia a nessuno Destra, Sinistra e Centro e dice le cose come stanno, tutti gli altri sono servi...
Fai qualche nome di chi reputi un Giornalista ...
uno dei giornalisti più sovravvalutati d'Italia. Tolta la schiera dei seguaci che venerano con un'intensità che sconfina quasi nell'integralismo religioso (solo Travaglio è la Verità, non avere altro giornalista al di fuori di Travaglio ecc ecc) non rimane gran che di cui parlare.
Non stupisce quindi che sia sufficiente ormai essere nominati in una lista di presunti "anti-travagliani" per essere bollati come eretici.
Non sfugge a questo destino D'Avanzo, uno dei giornalisti d'inchiesta più famosi di Repubblica
Non sfugge nemmeno Staino, vignettista storico dell'unità
Ne ovviamente la Finocchiaro o D'Alema. Niente. non nominare il nome di Travaglio invano... bah... :fagiano:
Ci hai provato ma nonostante la forma pacata si vede che spari stronzate. ;)
anonimizzato
21-08-2008, 18:15
uno dei giornalisti più sovravvalutati d'Italia. Tolta la schiera dei seguaci che venerano con un'intensità che sconfina quasi nell'integralismo religioso (solo Travaglio è la Verità, non avere altro giornalista al di fuori di Travaglio ecc ecc) non rimane gran che di cui parlare.
Non stupisce quindi che sia sufficiente ormai essere nominati in una lista di presunti "anti-travagliani" per essere bollati come eretici.
Non sfugge a questo destino D'Avanzo, uno dei giornalisti d'inchiesta più famosi di Repubblica
Non sfugge nemmeno Staino, vignettista storico dell'unità
Ne ovviamente la Finocchiaro o D'Alema. Niente. non nominare il nome di Travaglio invano... bah... :fagiano:
Uno dei migliori gionalisti d'Italia.
Uno che non guarda in faccia nessuno, ne a destra ne a sinistra (ed infatti guarda caso sta sulle OO bipartisan ... come Di Pietro), che ha il coraggio di dire le cose come stanno e senza peli sulla lingua.
A differenza della maggior parte degli altri giornalisti "zerbini" asserviti al padrone di turno, Travaglio ha il coraggio di fare delle affermazioni forti e di supportarle con dei dati e con dei fatti. Tanti altri parlano solo di aria fritta senza il benchè minimo scrupolo di dimostrare quello che dicono.
uno dei giornalisti più sovravvalutati d'Italia. Tolta la schiera dei seguaci che venerano con un'intensità che sconfina quasi nell'integralismo religioso (solo Travaglio è la Verità, non avere altro giornalista al di fuori di Travaglio ecc ecc) non rimane gran che di cui parlare.
Non stupisce quindi che sia sufficiente ormai essere nominati in una lista di presunti "anti-travagliani" per essere bollati come eretici.
Non sfugge a questo destino D'Avanzo, uno dei giornalisti d'inchiesta più famosi di Repubblica
Non sfugge nemmeno Staino, vignettista storico dell'unità
Ne ovviamente la Finocchiaro o D'Alema. Niente. non nominare il nome di Travaglio invano... bah... :fagiano:
Peccato che chi abbia stilato quella lista non sia travaglio stesso e neppure un fan di Travaglio, ma una persona di un forum. Di destra per di piu
Peccato che chi abbia stilato quella lista non sia travaglio stesso e neppure un fan di Travaglio, ma una persona di un forum. Di destra per di piu
di un utente iscritto a politica online da maggio. cioè, sti cazzi! :cool:
quasi quasi apro un thread simile, ci infilo dentro gente a casaccio e domani il giornalista di turno scriverà sul suo blog indignato :D
io reputo Travaglio un buon giornalista, attento alle fonti e competente in materia giudiziaria.
la pochezza del giornalismo italiano lo rende, per paragone, una sorta di divinità, qui ha detto bene jumpermax.
uno dei giornalisti più sovravvalutati d'Italia. Tolta la schiera dei seguaci che venerano con un'intensità che sconfina quasi nell'integralismo religioso (solo Travaglio è la Verità, non avere altro giornalista al di fuori di Travaglio ecc ecc) non rimane gran che di cui parlare.
Non stupisce quindi che sia sufficiente ormai essere nominati in una lista di presunti "anti-travagliani" per essere bollati come eretici.
Non sfugge a questo destino D'Avanzo, uno dei giornalisti d'inchiesta più famosi di Repubblica
Non sfugge nemmeno Staino, vignettista storico dell'unità
Ne ovviamente la Finocchiaro o D'Alema. Niente. non nominare il nome di Travaglio invano... bah... :fagiano:
è normale che sia così: se quasi nessun giornalista fa il lavoro che dovrebbe fare, i pochi che invece lo fanno o tentano di farlo vengono di conseguenza idolatrati.
se il "giornalista medio" facesse molto più il giornalista e molto meno il lacchè al servizio di qualche potere forte (non per forza soltanto politico), la voce di Travaglio rimarrebbe solo una delle tante.
è sopravvalutato perchè è uno dei pochi che parlano, quindi qualsiasi cosa dica pare oro colato. ovvio che sia così, se tutti gli altri non parlano....
cdimauro
21-08-2008, 19:24
http://www.gabrielemastellarini.com/anti-travaglio/club-virtuale-anti-travaglio
Apprendo casualmente che sul Forum del sito Politica On line - Discussione “Tutti contro Travaglio” (www.politicaonline.net/forum/showthread.php?t=452354) stanno pubblicando, a puntate, una lista di (presunti) aderenti a un “club virtuale Anti-Travaglio”, nella quale sono stato iscritto al 21esimo posto.
Io, misero, insieme a cotanta gente: da Berlusconi alla Finocchiaro, da D’Alema a Formigoni, dal direttore di Rai Tre, Paolo Ruffini (che ha il merito di aver lanciato Report in prima serata) al vignettista Sergio Staino (uno dei migliori). E poi il vicedirettore di Repubblica, Giuseppe D’Avanzo, il professor Gianni Cuperlo, il dg della Rai Claudio Cappon e alcuni direttori di giornali nazionali.
Non conosco i criteri in base ai quali e’ stato redatto l’elenco, credo siano stati reperiti degli attestati di antipatia verso il giornalista torinese. Comunque, questa e’ la lista aggiornata ad oggi, i commenti li lascio a voi.
Lista aggiornata degli “aderenti” al “Club Virtuale Anti Travaglio”
Sen. Renato Schifani, Presidente del Senato
Sergio Staino, vignettista
Antonio Socci, giornalista
Sen. Anna Finocchiaro, capogruppo PD
Filippo Facci, editorialista de “Il Giornale”
On. Roberto Castelli, Lega Nord
Giuseppe D’Avanzo, editorialista de “La Repubblica”
On. Maurizio Gasparri, capogruppo PDL
Claudio Cappon, d.g. RAI
On. Gianni Cuperlo, PD
Paolo Ruffini, direttore RaiTre
On. Enrico La Loggia, parlamentare PDL
On. Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio
Vittorio Sgarbi, critico d’arte e politico
On. Livia Turco, parlamentare PD
On. Marco Follini, parlamentare PD
On. Paolo Romani, parlamentare PDL
Maurizio Blondet, giornalista
Paolo Granzotto, giornalista
Giuseppe Caldarola, ex direttore L’Unità
Gabriele Mastellarini, giornalista
On. Massimo D’Alema, parlamentare PD già Presidente del Consiglio.
Giuliano Ferrara, giornalista e uomo politico
On. Roberto Formigoni, Presidente della regione Lombardia
Sen. Antonio Polito, giornalista ed esponente del PD
ma che bella lista... :muro:
Gabriele, ma che hai fatto di male per meritarti questo "privilegio"? :p
indelebile
21-08-2008, 19:29
uno dei giornalisti più sovravvalutati d'Italia. Tolta la schiera dei seguaci che venerano con un'intensità che sconfina quasi nell'integralismo religioso (solo Travaglio è la Verità, non avere altro giornalista al di fuori di Travaglio ecc ecc) non rimane gran che di cui parlare.
Non stupisce quindi che sia sufficiente ormai essere nominati in una lista di presunti "anti-travagliani" per essere bollati come eretici.
Non sfugge a questo destino D'Avanzo, uno dei giornalisti d'inchiesta più famosi di Repubblica
Non sfugge nemmeno Staino, vignettista storico dell'unità
Ne ovviamente la Finocchiaro o D'Alema. Niente. non nominare il nome di Travaglio invano... bah... :fagiano:
che discorso banale....da intelletuale alla polito
trovami 10 giornalisti politici/giudiziari migliori di lui....nomi e cognomi
che discorso banale....da intelletuale alla polito
trovami 10 giornalisti politici/giudiziari migliori di lui....nomi e cognomi
oddio ... polito ... intellettuale ... nella stessa frase:eekk: :eekk: :eekk:
Gabriele, ma che hai fatto di male per meritarti questo "privilegio"? :p
ma chi è costui?:confused:
silversurfer
21-08-2008, 19:38
uno dei giornalisti più sovravvalutati d'Italia.
a me risulta difficile addirittura classificarlo come giornalista. al massimo cronista giudiziario
è uno dei tanti benificiati da berlusconi: dovrebbe baciare dove cammina l'uomo di arcore, senza di lui non sarebbe nessuno (come non era nessuno prima, quando scriveva sul giornale) e il suo conto in banca sarebbe notevolmente più piccolo
a molti piace... bene così, i gusti sono gusti...
greasedman
21-08-2008, 19:41
Non sfugge a questo destino D'Avanzo, uno dei giornalisti d'inchiesta più famosi di Repubblica
D'Avanzo ha cercato di fare una inchiesta su Travaglio ed ha finito col pestare una merda colossale, subito prima di ripiegare mestamente.
Io spero che Travaglio l'abbia querelato perchè il suo attacco fu molto grave e meschino.
greasedman
21-08-2008, 19:42
Peccato che chi abbia stilato quella lista non sia travaglio stesso e neppure un fan di Travaglio, ma una persona di un forum. Di destra per di piu
Azzo, aveva scritto una filippica tosta di cui andava molto fiero, poi arrivi tu... :rolleyes:
:D :D :D
cdimauro
21-08-2008, 19:44
ma chi è costui?:confused:
Il nostro toms. :p
silversurfer
21-08-2008, 19:44
trovami 10 giornalisti politici/giudiziari migliori di lui....nomi e cognomi
te ne dico uno solo: Peter Gomez. ha la stessa provenienza di Travaglio, scrive con lui molti libri, ma Gomez (indipendentemente dalle sue idee) è un giornalista vero... Travaglio è un'altra cosa, che può anche piacere a molti, ma è una cosa diversa da un giornalista...
Il nostro toms. :p
ah è lui?
si fa auto spam?:asd:
ciodettò, mi rimane la domanda...
Chi cazzo è?
cdimauro
21-08-2008, 20:04
Beh, l'ha scritto lui che è stato iscritto al 21° posto di quella lista, per cui contando... è facile arrivare a trovare il suo nome. :p
Comunque, anch'io non lo conosco (il che dimostra quanto legga io i giornali, o guardi la TV :D).
Visto i presupposti, Travaglio è sicuramente nel giusto. Avanti così.
http://www.gabrielemastellarini.com/anti-travaglio/club-virtuale-anti-travaglio
Apprendo casualmente che sul Forum del sito Politica On line - Discussione “Tutti contro Travaglio” (www.politicaonline.net/forum/showthread.php?t=452354) stanno pubblicando, a puntate, una lista di (presunti) aderenti a un “club virtuale Anti-Travaglio”, nella quale sono stato iscritto al 21esimo posto.
Io, misero, insieme a cotanta gente: da Berlusconi alla Finocchiaro, da D’Alema a Formigoni, dal direttore di Rai Tre, Paolo Ruffini (che ha il merito di aver lanciato Report in prima serata) al vignettista Sergio Staino (uno dei migliori). E poi il vicedirettore di Repubblica, Giuseppe D’Avanzo, il professor Gianni Cuperlo, il dg della Rai Claudio Cappon e alcuni direttori di giornali nazionali.
Non conosco i criteri in base ai quali e’ stato redatto l’elenco, credo siano stati reperiti degli attestati di antipatia verso il giornalista torinese. Comunque, questa e’ la lista aggiornata ad oggi, i commenti li lascio a voi.
Lista aggiornata degli “aderenti” al “Club Virtuale Anti Travaglio”
Sen. Renato Schifani, Presidente del Senato
Sergio Staino, vignettista
Antonio Socci, giornalista
Sen. Anna Finocchiaro, capogruppo PD
Filippo Facci, editorialista de “Il Giornale”
On. Roberto Castelli, Lega Nord
Giuseppe D’Avanzo, editorialista de “La Repubblica”
On. Maurizio Gasparri, capogruppo PDL
Claudio Cappon, d.g. RAI
On. Gianni Cuperlo, PD
Paolo Ruffini, direttore RaiTre
On. Enrico La Loggia, parlamentare PDL
On. Silvio Berlusconi, Presidente del Consiglio
Vittorio Sgarbi, critico d’arte e politico
On. Livia Turco, parlamentare PD
On. Marco Follini, parlamentare PD
On. Paolo Romani, parlamentare PDL
Maurizio Blondet, giornalista
Paolo Granzotto, giornalista
Giuseppe Caldarola, ex direttore L’Unità
Gabriele Mastellarini, giornalista
On. Massimo D’Alema, parlamentare PD già Presidente del Consiglio.
Giuliano Ferrara, giornalista e uomo politico
On. Roberto Formigoni, Presidente della regione Lombardia
Sen. Antonio Polito, giornalista ed esponente del PD
ma che bella lista... :muro:
Basta leggere un qualunque libro di Travaglio per ritrovarci questi nomi..
La maggiorparte di loro sono antitravaglio perchè ha semplicemente pubblicato ciò che si deduce dagli atti processuali o gli atti stessi..
Detto questo Travaglio non è il nostro dio, è solamente un cronista/giornalista - chiamatelo come vi pare - che ha il coraggio di dire le cose come stanno.. Certo ha fatto e farà qualche sbaglio ma ciò non toglie che i suoi oppositori spesso sono tutt'altro che onesti ed i loro attacchi spesso si basano sul nulla..
E' una questione di poco conto il fatto che sia o no un giornalista, l'importante è ciò che dice.. chissenefrega se non è un giornalista.. anzi ce ne fossero giornalisti come lui..
greasedman
21-08-2008, 20:26
è uno dei tanti benificiati da berlusconi: dovrebbe baciare dove cammina l'uomo di arcore, senza di lui non sarebbe nessuno
Travaglio iniziò la carriera con Giordano. Andavano persino al Giornale insieme, entrambi da Torino.
Oggi, dopo molti anni:
Giordano è stato già da più di un decennio direttore di un TG e ora è direttore del terzo/quarto quotidiano d'Italia.
Travaglio fa l'elzivirista per giornali che tirano meno e tiene qualche rubrica su repubblica e su un paio di riviste semisconosciute. Per un paio d'anni ha avuto una rubrica TV di 9 minuti (nove) che probabilmente non avrà più e che gli fruttava tipo 380euro a settimana. Scrive qualche libro in più (li scrive da sempre) perlopiù a 4 o 6 mani, e se ben ricordo quello che gli ha fruttato di più arrivò a 12000euro (non ricordo se netti o lordi). Non accetta nemmeno i gettoni alle presentazioni dei libri (posso testimoniarlo io).
Guadagnerà nel migliore dei casi un quinto di Giordano, e ha un peso mediatico pari a quello di una sua scorreggia (svestita).
Probabilmente ha anche gente che telefona a casa sua per dire cose poco carine alla sua famiglia...
Dunque, non essendo certo inferiore a Giordano, direi che la strategia di fare il giornalista "pro" alla fine dei conti sarebbe stata molto ma molto più appagante.
Ricordiamo poi che Travaglio si è sempre occupato di cronache giudiziarie, non è colpa sua se il presidente del consiglio è finito pesantemente al centro delle cronache giudiziarie. E' berlusconi che è finito per primo sui binari di travaglio, non viceversa.
Senza Berlusconi il suo libro "Se li conosci li eviti" sarebbe di 660 pagine invece di 674..
Diciamo che è un beneficiato di una buona parte della classe politica
:O
Fides Brasier
21-08-2008, 21:10
a me risulta difficile addirittura classificarlo come giornalista. al massimo cronista giudiziario
è uno dei tanti benificiati da berlusconi: dovrebbe baciare dove cammina l'uomo di arcore, senza di lui non sarebbe nessuno (come non era nessuno prima, quando scriveva sul giornale) e il suo conto in banca sarebbe notevolmente più piccolo
a molti piace... bene così, i gusti sono gusti...non e' che "piace": non e' che lo inviterei a cena o ci proverei, per esempio :D
pero' e' uno dei pochi in italia che, dati e fatti documentabili alla mano, osa parlare di come berlusconi ha fatto fortuna e della sua modalita' di gestione del potere.
a molti questa critica nei confronti di berlusconi non paice, per cui invece di interrogarsi se quello che dice travaglio e' vero (e, appurato che e' vero, indignarsi e agire) preferiscono chiudere gli occhi e criticarlo.
si critica il dito di travaglio, invece di osservare la luna che indica :D
Travaglio iniziò la carriera con Giordano. Andavano persino al Giornale insieme, entrambi da Torino.
Oggi, dopo molti anni:
Giordano è stato già da più di un decennio direttore di un TG e ora è direttore del terzo/quarto quotidiano d'Italia.
Travaglio fa l'elzivirista per giornali che tirano meno e tiene qualche rubrica su repubblica e su un paio di riviste semisconosciute. Per un paio d'anni ha avuto una rubrica TV di 9 minuti (nove) che probabilmente non avrà più e che gli fruttava tipo 380euro a settimana. Scrive qualche libro in più (li scrive da sempre) perlopiù a 4 o 6 mani, e se ben ricordo quello che gli ha fruttato di più arrivò a 12000euro (non ricordo se netti o lordi). Non accetta nemmeno i gettoni alle presentazioni dei libri (posso testimoniarlo io).
Guadagnerà nel migliore dei casi un quinto di Giordano, e ha un peso mediatico pari a quello di una sua scorreggia (svestita).
Probabilmente ha anche gente che telefona a casa sua per dire cose poco carine alla sua famiglia...
Dunque, non essendo certo inferiore a Giordano, direi che la strategia di fare il giornalista "pro" alla fine dei conti sarebbe stata molto ma molto più appagante.
Ricordiamo poi che Travaglio si è sempre occupato di cronache giudiziarie, non è colpa sua se il presidente del consiglio è finito pesantemente al centro delle cronache giudiziarie. E' berlusconi che è finito per primo sui binari di travaglio, non viceversa.
Per l'esattezza:
Giordano Mario (Il Giornale) 335.000
Travaglio Marco (giornalista) 282.000
http://rosannamarani.spaces.live.com/blog/cns!7823B322B21AE27E!4038.entry
non e' che "piace": non e' che lo inviterei a cena o ci proverei, per esempio :D
pero' e' uno dei pochi in italia che, dati e fatti documentabili alla mano, osa parlare di come berlusconi ha fatto fortuna e della sua modalita' di gestione del potere.
a molti questa critica nei confronti di berlusconi non paice, per cui invece di interrogarsi se quello che dice travaglio e' vero (e, appurato che e' vero, indignarsi e agire) preferiscono chiudere gli occhi e criticarlo.
si critica il dito di travaglio, invece di osservare la luna che indica :D
Quoto
di solito chi critica Travaglio, attacca la persona e non quello che dice..
tipico atteggiamento di chi non sa come controbattere argomentando, dimostrando e :mc:
atinvidia284
21-08-2008, 22:17
Per chi legge il blog di Travaglio (http://www.voglioscendere.ilcannocchiale.it/) o quello che scrive per gli altri quotidiani è facile intuire il perchè di quella lista.
Mi spiego meglio.
Travaglio critica indistintamente chi lo merita,che siano politici di destra che di sinistra,essendo lui per la democrazia e la giustizia.
Per esempio se consideriamo la critica alla Finocchiaro (PD) che Marco Travaglio le fece in un articolo su Repubblica,capiremo perchè la setessa Finocchiaro si trova in quella specie di lista e quindi contro travaglio.
Leggete
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Ando-e-torno/1996554/18
Andò e tornò
La scelta di far scrivere a Salvo Andò, ex ministro craxiano, il programma di Anna Finocchiaro per le elezioni in Sicilia fa storcere il naso a molti elettori: ecco perché
Già la decisione del Pd di preferire Anna Finocchiaro a Rita Borsellino come candidata a governatore di Sicilia, senza passare per le primarie (vinte dalla Borsellino nel 2006), ha causato qualche maldipancia tra gli elettori. Ma i dolori di stomaco sono decisamente aumentati quando s'è appreso dalla stessa Finocchiaro, intervistata da 'Repubblica Tv', che il suo programma lo sta scrivendo un trust di cervelli guidato da Salvo Andò. Alcuni spettatori di buona memoria hanno protestato on line. E la Finocchiaro è sbottata: "Andò è una persona di grande livello culturale, un cultore di diritto pubblico. Non capisco.".
Aiutiamola a capire: Salvo Andò, classe 1945, ex deputato e ministro craxiano, già docente nel prestigioso ateneo di Malta, ora rettore dell'università Kore di Enna e dirigente dello Sdi, è un personaggio - per così dire - controverso. Nel 1993 la Dda di Catania chiede l'autorizzazione a procedere contro di lui per voto di scambio con Cosa Nostra: i collaboratori di giustizia che hanno appena fatto arrestare il loro capo Nitto Santapaola raccontano come il boss latitante incontrasse Andò e lo appoggiasse alle elezioni. Claudio Samperi, che faceva campagna per Andò ricevendone buoni benzina e denaro contante, spiega che l'onorevole ricambiava con "favori nei processi". Giuseppe Puglisi, braccio destro di Santapaola, conferma. In uno degli ultimi covi della latitanza del boss la polizia trova un cartoncino intestato 'Camera dei Deputati' con una scritta a penna: "Cari saluti, Salvo Andò".
Già nel 1985 un membro dell'assemblea nazionale del Psi, Enrico Salluzzo, scrisse a Craxi che un fedelissimo di Andò, Andrea Finocchiaro, "trait d'union per fini elettorali con la malavita organizzata, influenza decine di migliaia di voti e ha tesserato interi clan mafiosi". Finocchiaro verrà ucciso dalla mafia pochi giorni dopo aver inaugurato, insieme ad Andò, una sezione del Psi nel quartiere San Cristoforo. Claudio Fava racconta tutto in un libro: Andò lo querela e vince in primo grado, ma perde in appello: "Il fatto non è reato". Andò viene poi assolto dal voto di scambio. Ma è rinviato a giudizio per le tangenti sul centro fieristico di Viale Africa (appalto da 173 miliardi di lire), pagate e confessate da uno dei 'cavalieri dell'Apocalisse': Francesco Finocchiaro.
E, il 23 luglio '93, viene arrestato per le mazzette sulla ristorazione nell'ospedale di Catania. L'accusa, poi derubricata in finanziamento illecito, cade in prescrizione. Per Viale Africa invece Andò viene condannato in primo grado a 5 anni e 6 mesi e in appello a 4 anni; poi la Cassazione annulla con rinvio e nel secondo appello scatta la prescrizione, grazie alle attenuanti generiche. Il 'cultore del diritto' sa che chi vuol essere assolto nel merito può rinunciare alla prescrizione. Ma se ne guarda bene.
Nel 2004 la Cassazione conferma che il tempo è scaduto, ma mette nero su bianco che i fatti sono veri e gli imputati i soldi li hanno presi. Forse è per questo che Andò s'è tenuto stretta la prescrizione. Salvo di nome e di fatto. Ora che scrive il programma della Finocchiaro, c'è da giurare che si batterà come un leone per irrobustire la giustizia siciliana e ridurre finalmente i tempi intollerabili dei processi. Tanto lui non ne ha più.
Ora fate una ricerca su Salvo Andò (http://it.wikipedia.org/wiki/Salvo_And%C3%B2)
Procedimento Giudiziari
Nel contesto del periodo di Mani pulite degli anni novanta, è stato processato dal Tribunale di Catania per voto di scambio con il clan mafioso «Santapaola»: il procedimento, durato 7 anni, è terminato il 6 giugno 2000 con la prescrizione. Il pubblico ministero aveva concluso la requisitoria definendo il reato provato, ma caduto in prescrizione trattandosi di fatti del 1989. In relazione a questi avvenimenti, il 13 luglio 1991 l'onorevole Andò presentò ricorso con richiesta di provvedimento di urgenza al pretore di Roma dott. Bejardi, di inibizione alla diffusione del libro "La Mafia comanda a Catania 1960-1991" di Claudio Fava e la richiesta di annerire parti del libro che determinarono la sua denuncia. Pertanto la quinta edizione del 1992 uscì mutilata dalle parti che formano oggetto di esame giudiziario.
Inoltre, è stato rinviato a giudizio per una vicenda di tangenti relative alla costruzione del Centro fieristico le Ciminiere di Catania. Per questo procedimento il 5 dicembre 1995 Andò fu condannato insieme all'ex presidente della Regione siciliana Rino Nicolosi e all'ex leader andreottiano Nino Drago; successivamente la sentenza fu annullata con rinvio (il 30 settembre 1999) dalla Corte di Cassazione . Nel corso del secondo Appello è intervenuta la prescrizione, grazie anche alle attenuanti generiche. Nel 2004 la Cassazione conferma la prescrizione affermando tuttavia che i fatti oggetto del processo sono stati provati .
Quindi travaglio come è possibile desumere dal suddetto articolo ha solo esposto dati di fatto.
E' facile intuire anche i motivi degli altri "contrari" a Travaglio come coloro del PDL.
Timewolf
21-08-2008, 22:26
Beh, l'ha scritto lui che è stato iscritto al 21° posto di quella lista, per cui contando... è facile arrivare a trovare il suo nome. :p
a me sembra che toms abbia solo fatto un copia ed incolla dall'altro blog :asd:
sommojames
21-08-2008, 23:12
uno dei giornalisti più sovravvalutati d'Italia.
Se lui è uno dei più sopravvalutati mi chiedo quali possano essere i più sottovalutati secondo te.
StefAno Giammarco
22-08-2008, 01:10
Ci hai provato ma nonostante la forma pacata si vede che spari stronzate. ;)
In questo forum non è ammesso insultare gli altri utenti. Hai tre giorni per meditare sull'insipienza di tale atteggiamento.
cdimauro
22-08-2008, 07:21
a me sembra che toms abbia solo fatto un copia ed incolla dall'altro blog :asd:
Ooops. Che granchio madornale. :asd:
alphacygni
22-08-2008, 07:30
Curioso comunque come tutti insultino Travaglio e nessuno abbia mai solamente aperto bocca su ciò che diceva.
e' ovvio, piu' che smentire, prove NON alla mano, difficilmente possono fare... potra' avere un modo di fare antipatico, magari si sente un po' tropo sto***o, ma e' uno dei pochi (se non l'unico) che 1) documenta quello che dice 2) non guarda in faccia a nessuno
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