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View Full Version : Edgar Mitchell e gli UFO


durbans
21-08-2008, 16:01
Dichiarazioni di Edgar Mitchell ( http://it.wikipedia.org/wiki/Edgar_Mitchell ) a Kerrang! Radio (da http://www.dnamagazine.it/dichiarazioni-mitchell.html )


La notizia, partita lo scorso 25 Luglio da West Midlands, Regno Unito, ha fatto il giro del mondo in poche ore. In Italia per primi se ne sono accorti blog e forum ufologici, poi è arrivata sui media nazionali con grave ritardo, a riprova della loro incompetenza e insufficienza nel trattare nel suo complesso la questione UFO. Tutto è partito dalle dichiarazioni rilasciate dall’ex astronauta Edgar Mitchell a Nick Margerrison, conduttore del programma The Night Before Team di Kerrang! Radio, emittente radiofonica musicale - a forte connotazione Rock - che ha intervistato il settantottenne astronauta dell’Apollo 14, uno scienziato laureatosi in Aeronautica e Astronautica al MIT (Massachusetts Institute of Technology). Quanto segue è la trascrizione integrale dell’intervento di Mitchell, ascoltabile in originale su: www.kerrangradio.co.uk/Article.asp?id=804160"
Kerrang! Radio:


Margerrison: Crede nella vita su altri pianeti?
Edgar Mitchell: Certamente. Non c’è neanche da discuterne. La vita esiste in tutto l’Universo. Noi non siamo assolutamente soli nell’Universo.

Margerrison: Quindi lei è convinto che non siamo soli nell’Universo?
Mitchell: Oh, io so per certo che non siamo soli nell’Universo. Siamo stati capaci di indentificare con certezza dove si trovano gli altri pianeti abitati? No, almeno non nel nostro sistema solare, ma ora sono stati già identificati molti pianeti che potrebbero essere adatti ad ospitare la vita. Ho avuto il privilegio di essere al corrente che su questo pianeta noi siamo stati visitati e che gli UFO sono reali, sebbene questo sia stata celato dai nostri governi per molto tempo.

Margerrison: Wow! Si fermi un attimo. Questa è una notizia enorme! Per me è veramente uno shock.
Mitchell: Beh, mi dispiace, ma questo significa che non ha letto molti giornali ultimamente. L’argomento comincia ad essere trattato un po’ più liberamente adesso.

Margerrison: Quindi lei mi sta dicendo che ora ci sono molte più informazioni disponibili. Aspetti un momento. Avevo già sentito un sacco di pazzoidi fissati con gli UFO parlare in questo modo, ma non avrei mai pensato che il Dr.Edgar Mitchell, il sesto uomo ad aver camminato sulla Luna, uno scienziato di tutto rispetto, un giorno mi avrebbe detto che siamo visitati da alieni di altri pianeti e che loro esistono veramente. E così, senza discussioni.
Mitchell: Beh, questa è la prima volta che lei ne sta parlando con me, altrimenti glielo lo avrei già detto.

Margerrison: (ridendo) Quindi lei crede a tutta la faccenda?
Mitchell: Fuori circolano più storie inventate che conoscenze reali, ma il fenomeno è vero e ci sono alcuni di noi, poche persone, che sanno la verità. La faccenda è stata occultata dai nostri governi durante gli ultimi sessanta anni ma, lentamente, ha cominciato a trapelare e pochi di noi hanno il privilegio di saperne qualcosa. Si da il caso che io sia cresciuto a Roswell, nel New Mexico dove è probabilmente avvenuto l’incidente del 1947 e sono abbastanza informato sui fatti proprio perché lì mi trovavo.
Ho anche vissuto in ambienti militari e di intelligence che sanno al di là di quanto è stato divulgato al pubblico, sanno che, sì, siamo stati visitati.

Margerrison: Quindi sta parlando seriamente? Non è che sta pensando “ora lo prendo un po’ in giro e non è vero niente”? Mi chiedo se non sono incappato in un qualche tipo di humor in voga tra gli astronauti e, magari, tra un paio di minuti lei se ne salterà fuori dicendo che mi stava solo prendendo in giro.
Mitchell: No, non lo farò.

Margerrison: Wow! Quindi lei è stato messo al corrente del fatto che siamo stati visitati?
Mitchell: Beh, messo al corrente è solo un modo come un altro per definire la cosa. Sono stato coinvolto in molte di quelle attività - non rientra nella mia professione e non è neanche il primo dei miei interessi - ma sono stato coinvolto a fondo in comitati e programmi di ricerca dove agiscono scienziati e persone dei servizi che conoscono bene tutta la storia dall’interno e non ho problemi a parlarne.

Margerrison: E qual è la storia dall’interno?
Mitchell: Quella che le sto dicendo: siamo stati visitati.

Margerrison: È un contatto di tipo continuato, o ci fu un crash, oppure?
Mitchell: Dunque: no, una sorta di contatto è già in corso. Non posso dire di più perché non conosco le dimensioni della cosa né i dettagli interni perché non è mio precipuo interesse. Ma il fatto che siamo stati visitati, che nel Luglio del 1947 l’incidente di Roswell avvenne veramente e che un certo numero di contatti siano veri e stanno proseguendo è ben noto a quelli di noi che sono stati informati e che si sono avvicinati all’argomento.

Margerrison: Ma allora, perché è stato tutto insabbiato? Perché non se ne parla sui principali mezzi di comunicazione?

Mitchell: La ragione risale a necessità che divennero prioritarie dopo la Seconda Guerra Mondiale, almeno negli Stati Uniti. Non posso parlare per le altre nazioni come quelle europee o del Sud America. Sono governi che ultimamente hanno iniziato ad aprire i propri archivi. C’è un inizio di apertura, prendi ad esempio Internet e alcuni organi di stampa internazionali e puoi verificare quante storie stiano uscendo fuori adesso.

Margerrison: In questo show ho avuto ospiti che dicevano che sempre più governi sono propensi alla rivelazione, ritenendo che sia arrivato il momento giusto. Pensa che sia giunto il momento e che avremo la rivelazione ufficiale forse entro quest’anno? E che i governi…
Mitchell: Non so se negli Stati Uniti accadrà quest’anno, ma certamente negli ultimi anni abbiamo avuto ammissioni da parte dei governi di Belgio, Francia, Brasile e Messico. Quei governi hanno aperto i loro archivi sugli UFO e, soprattutto, hanno ammesso di possederli.

Margerrison: Ok, mi lasci raccapezzare. Ascolti, questo è quanto so io: alla trasmissione sono venute persone che hanno discusso sulle affermazioni della chiesa cattolica riguardo al fatto che il credere nella vita su altri pianeti non è in contrasto con il tuo essere cattolico.
Mitchell: Certo, la cosa è successa recentemente in relazione, io credo, alla massiccia divulgazione da parte del governo Britannico di alcuni dei casi inglesi. Non erano i vostri casi più segreti, ma erano alcuni casi.

Margerrison: Cosa accadrà nei prossimi quattro anni, qui in Inghilterra verranno divulgati tutti i casi? Pensa che sia in atto una escalation che porterà ad un’ammissione da parte del Regno Unito?
Mitchell: Non so dire quanto velocemente avverrà, ma è certo che la consapevolezza del pubblico sta crescendo, e anche la sua accettazione della realtà degli UFO. D’altra parte sembra stiano diminuendo i tentativi palesi e occulti di disinformazione e insabbiamento. Credo che stiamo andando verso reali rivelazioni grazie ad alcune serie organizzazioni che si muovono in quella direzione.

Margerrison: Lei ha avuto molto tempo per pensare a queste cose. Quale crede sarà l’impatto sul mondo quando finalmente i mezzi di comunicazione di massa daranno la notizia che ci sono esseri alieni provenienti dall’esterno di questo pianeta?

Mitchell: Al punto in cui siamo, immagino che la reazione generale sarà del tipo: “Beh? Cosa ci sarebbe di nuovo?”, almeno negli Stati Uniti dove ormai piu del 70% della gente accetta la questione come un dato di fatto. Anche se la gente non conosce la versione giusta dei fatti, sa e accetta il fatto che abbiamo avuto visite dallo spazio e si vedono continuamente in cielo UFO che con tutta probabilità sono astronavi aliene. In realtà non tutti i velivoli non identificati lo sono; sospetto che alcuni di essi abbiano origine terrestre perché negli ultimi sessanta anni sono stati condotti studi di retro-ingegneria (da tecnologie E.T.) che hanno portato alla creazione di questo tipo di apparecchiature. Nessuna delle quali è però progredita quanto quelle in possesso dei visitatori.

Margerrison: Ha qualche timore per la sua sicurezza, a causa di queste sue conoscenze e del fatto di averle rese pubbliche?

Mitchell: Oh, penso che i tempi siano cambiati. Che in passato persone a conoscenza di segreti avessero paura è chiaro. Ma ormai non credo più che sia loro intenzione mettere a tacere certe persone, o usare altri mezzi drastici contro di loro.

Margerrison: Quale crede che sia l’intento degli alieni? Ostile o pacifico?
Mitchell: Assolutamente no, non sono ostilli. È ovvio che non sono ostili, altrimenti ci avrebbero già spazzato via da tempo.

Margerrison: (ride) Davvero?!
Mitchell: Certo, non saremmo più qui.

Margerrison: WOW!
Mitchell: Se quello fosse il loro intento non avremmo alcuna difesa.

Margerrison: Mi dica, a cosa assomigliano?
Mitchell: Lei avrà visto alcune immagini. Le immagini che ho visto io raffigurano persone piccole con un aspetto che per noi risulta strano. Per quanto ne sappia, dai miei contatti (professionali) che hanno avuto dei contatti, sono descrizioni piuttosto accurate.

Margerrison: Lei crede che altre persone coinvolte negli atterraggi sulla Luna siano a conoscenza di questo?
Mitchell: Alcune sì. Come in altri campi, però, lo sono solo quelle realmente interessate ad andare a fondo nelle cose, solo allora si riesce a conoscere i fatti. (squillo di cellulare)

Margerrison: Mi accorgo che lei è molto impegnato, squilla il suo cellulare.
Mitchell: Sì, non mi lasciano in pace. Il telefono suona tutto il giorno e non posso farci molto.

Margerrison: Sinceramente, le dico che quseta è stata veramente una delle conversazioni piu importanti della mia vita, incredibile! Grazie per essere stato con noi.
Mitchell: Ci puoi scommettere.

Margerrison: E infine, Dr. Mitchell, mi ascolti, lei è veramente un grande amico della trasmissione, spero proprio che voglia accettare tutta la nostra amicizia e…WOW che dialogo incredibile! Grazie per essere stato con noi.
Mitchell: Sono contento che l’abbia apprezzato.


Subito dopo la messa in onda di questa intervista, il sito di Kerrang!Radio è stato inondato da innumerevoli richieste di chiarimento. Il sito ha riportato quanto segue:

«Uno dei nostri Programmisti, Alex, ha contattato la NASA per avere conferme sulla storia riferita dal Dr. Mitchell. Questa è stata la replica della NASA:

“Caro Alex,
La NASA non è sulle tracce degli UFO.
La NASA non è coinvolta in alcuna sorta di insabbiamento della vita aliena su questo pianeta o altrimenti ovunque nell’universo.
Il Dr. Mitchell è un grande Americano, ma noi non condividiamo la sua opinione su questi argomenti.
Grazie per averci dato l’opportunità di esprimere un commento.”»

drakend
21-08-2008, 16:21
Sulla questione UFO la vera cosa che mi interesserebbe sarebbe la loro tecnologia, in particolare come fanno a fare i viaggi interstellari...

F1R3BL4D3
21-08-2008, 16:39
Sulla questione UFO la vera cosa che mi interesserebbe sarebbe la loro tecnologia, in particolare come fanno a fare i viaggi interstellari...

Ma UFO? O parli di alieni?

drakend
21-08-2008, 16:52
Ma UFO? O parli di alieni?
In questo thread di cosa si parla? :muro:

RiccardoS
21-08-2008, 16:55
I WANT TO BELIEVE

...
Margerrison: Crede nella vita su altri pianeti?
Edgar Mitchell: Certamente. Non c’è neanche da discuterne. La vita esiste in tutto l’Universo. Noi non siamo assolutamente soli nell’Universo.

Margerrison: Quindi lei è convinto che non siamo soli nell’Universo?
Mitchell: Oh, io so per certo che non siamo soli nell’Universo. Siamo stati capaci di indentificare con certezza dove si trovano gli altri pianeti abitati? No, almeno non nel nostro sistema solare, ma ora sono stati già identificati molti pianeti che potrebbero essere adatti ad ospitare la vita. ...


... ma solo fino a qui!

:asd:

Teox82
21-08-2008, 17:33
Si,è una notizia che ho letto tempo fa ma che non ho riportato perchè parlare di queste cose in genere non porta a nient'altro che flames e caca3d

Charonte
21-08-2008, 17:46
mah non so che pensare
1 astonauta non penso si metta a parlare cosi tanto per parlare
anche se x notorieta questo e altro
boh
se è vero spero di vedere il loro arrivo prima di crepare :asd:

Korn
21-08-2008, 17:52
live long and prosper :O

Xile
21-08-2008, 18:06
Quanto vorrei fosse vero, beh sicuramente ho ancora un bel pò di anni per scoprirlo visto che sono ggiovane.

*sasha ITALIA*
21-08-2008, 18:31
Quanto vorrei fosse vero, beh sicuramente ho ancora un bel pò di anni per scoprirlo visto che sono ggiovane.


Da piccolo ero ossessionato dal fenomeno tanto da avere paura la sera dopo aver visto Bagliori nel Buio :asd:

Ancora oggi la cosa mi affascina ma non mi informo più tanto perchè specialmente nel 2008 è facilissimo spacciare fake per fatti reali..

io sono convinto che almeno statisticamente sia impossibile che non si sia formata della vita (anche in forma primordiale) altrove e mi sento di poter asserire tranquillamente che chi non condivide ciò sia una persona limitata mentalmente e chiusa.. ma non ho la piena convinzione che altre forme di vita si siano spinte fin qui.

Spero che non sia vero niente perchè già non confido nella bontà degli uomini, figurarsi in quella di presunti esseri tecnologicamente superiori..

F1R3BL4D3
21-08-2008, 18:44
In questo thread di cosa si parla? :muro:

Il titolo di UFO, che non è un qualcosa di specifico. Potrebbe essere di tutto. Sassi, frammenti di vecchi satelliti,etc.etc.

:boh:

Erian Algard
21-08-2008, 18:52
io sono convinto che almeno statisticamente sia impossibile che non si sia formata della vita (anche in forma primordiale) altrove e mi sento di poter asserire tranquillamente che chi non condivide ciò sia una persona limitata mentalmente e chiusa.. ma non ho la piena convinzione che altre forme di vita si siano spinte fin qui.



Supermegaciccionissimo quotone.

drakend
21-08-2008, 18:52
Spero che non sia vero niente perchè già non confido nella bontà degli uomini, figurarsi in quella di presunti esseri tecnologicamente superiori..
Ad ogni modo l'osservazione che se fossero ostili ci avrebbero già spazzato via da tempo ha molto senso secondo me.

*sasha ITALIA*
21-08-2008, 18:55
Ad ogni modo l'osservazione che se fossero ostili ci avrebbero già spazzato via da tempo ha molto senso secondo me.

magari ci studiano per sfruttarci in futuro :stordita:

drakend
21-08-2008, 18:58
magari ci studiano per sfruttarci in futuro :stordita:
Sì in effetti... ma non è che c'è molto da studiare, siamo piuttosto "semplici"...

anonimizzato
21-08-2008, 18:59
http://it.youtube.com/watch?v=jl__LQhjyJ0 :O

Mar1o
21-08-2008, 19:21
ma scusate una curiosità...
nella bibbia si parla di alieni e di persone provenienti da altri pianeti?
ho sempre avuto questo dubbio...se veramente esistessero gli alieni penso che il vaticano (sempre se è talmente potente) farebbe di tutto per tenere la notizia nascosta in quanto cadrebbe un business che dura da 2000 anni...
come conciliare "dio" e gli "alieni"?come dare una spiegazione teologica alla cosa?
questo sempre se nella bibbia non c'è nessun riferimento poi nn so se magari qualcuno mi illumina :)

drakend
21-08-2008, 19:23
come conciliare "dio" e gli "alieni"?come dare una spiegazione teologica alla cosa?
questo sempre se nella bibbia non c'è nessun riferimento poi nn so se magari qualcuno mi illumina :)
Non c'è bisogno di nessuna spiegazione teologica: basta semplicemente fare CTRL+F con chiave "Terra" e poi CTRL+V quando nella clipboard c'è la parola "Universo" per ogni occorrenza di tale chiave e di tutti i suoi possibili sinonimi.

*sasha ITALIA*
21-08-2008, 19:25
ma scusate una curiosità...
nella bibbia si parla di alieni e di persone provenienti da altri pianeti?
ho sempre avuto questo dubbio...se veramente esistessero gli alieni penso che il vaticano (sempre se è talmente potente) farebbe di tutto per tenere la notizia nascosta in quanto cadrebbe un business che dura da 2000 anni...
come conciliare "dio" e gli "alieni"?come dare una spiegazione teologica alla cosa?
questo sempre se nella bibbia non c'è nessun riferimento poi nn so se magari qualcuno mi illumina :)

nessun problema, sono avanti loro :O

http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/esteri/benedettoxvi-21/fede-extraterrestri/fede-extraterrestri.html


Il direttore della Specola, Josè Gabriel Funes: "Potrebbero
esserci altri esseri intelligenti, non contrasta con la nostra fede"
Vaticano: Possibile credere
in Dio e negli extraterrestri"

Vaticano: Possibile credere in Dio e negli extraterrestri"

CITTA' DEL VATICANO - "E' possibile credere in Dio e negli extraterrestri" e "si può ammettere l'esistenza di altri mondi e altre vite, anche più evolute della nostra, senza per questo mettere in discussione la fede nella creazione, nell'incarnazione e nella redenzione". Lo afferma il direttore della Specola Vaticana, padre Josè Gabriel Funes, in una intervista all'0sservatore romano.

Anche se "molti astronomi non perdono occasione per fare pubblica professione di ateismo", rimarca Funes nell'intervista, "è un po' un mito ritenere che l'astronomia favorisca una visione atea del mondo. Mi sembra - aggiunge - che proprio chi lavora alla Specola offra la testimonianza migliore di come sia possibile credere in Dio e fare scienza in modo serio".

"Come esiste una molteplicità di creature sulla terra, - afferma padre Funes - così potrebbero esserci altri esseri, anche intelligenti, creati da Dio. Questo non contrasta con la nostra fede, perché non possiamo porre limiti alla libertà creatrice di Dio. Per dirla con San Francesco, se consideriamo le creature terrene come 'fratello' e 'sorella', perché non potremmo parlare anche di un 'fratello extraterrestre'? Farebbe parte comunque della creazione".

A proposito dei problemi che altri mondi porrebbero al concetto di redenzione, l'astronomo osserva che "se anche esistessero altri esseri intelligenti, non è detto che essi debbano aver bisogno della redenzione. Potrebbero essere rimasti nell'amicizia piena con il loro Creatore". E se questi extraterrestri fossero peccatori? "Gesù - osserva il gesuita - si è incarnato una volta per tutte. L'incarnazione è un evento unico e irripetibile. Comunque sono sicuro che anche loro, in qualche modo, avrebbero la possibilità di godere della misericordia di Dio, così come è stato per noi uomini".

Mar1o
21-08-2008, 19:35
Non c'è bisogno di nessuna spiegazione teologica: basta semplicemente fare CTRL+F con chiave "Terra" e poi CTRL+V quando nella clipboard c'è la parola "Universo" per ogni occorrenza di tale chiave e di tutti i suoi possibili sinonimi.

questa non l'ho capita :stordita: :help:

nessun problema, sono avanti loro :O

http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/esteri/benedettoxvi-21/fede-extraterrestri/fede-extraterrestri.html


Il direttore della Specola, Josè Gabriel Funes: "Potrebbero
esserci altri esseri intelligenti, non contrasta con la nostra fede"
Vaticano: Possibile credere
in Dio e negli extraterrestri"

Vaticano: Possibile credere in Dio e negli extraterrestri"

CITTA' DEL VATICANO - "E' possibile credere in Dio e negli extraterrestri" e "si può ammettere l'esistenza di altri mondi e altre vite, anche più evolute della nostra, senza per questo mettere in discussione la fede nella creazione, nell'incarnazione e nella redenzione". Lo afferma il direttore della Specola Vaticana, padre Josè Gabriel Funes, in una intervista all'0sservatore romano.

Anche se "molti astronomi non perdono occasione per fare pubblica professione di ateismo", rimarca Funes nell'intervista, "è un po' un mito ritenere che l'astronomia favorisca una visione atea del mondo. Mi sembra - aggiunge - che proprio chi lavora alla Specola offra la testimonianza migliore di come sia possibile credere in Dio e fare scienza in modo serio".

"Come esiste una molteplicità di creature sulla terra, - afferma padre Funes - così potrebbero esserci altri esseri, anche intelligenti, creati da Dio. Questo non contrasta con la nostra fede, perché non possiamo porre limiti alla libertà creatrice di Dio. Per dirla con San Francesco, se consideriamo le creature terrene come 'fratello' e 'sorella', perché non potremmo parlare anche di un 'fratello extraterrestre'? Farebbe parte comunque della creazione".

A proposito dei problemi che altri mondi porrebbero al concetto di redenzione, l'astronomo osserva che "se anche esistessero altri esseri intelligenti, non è detto che essi debbano aver bisogno della redenzione. Potrebbero essere rimasti nell'amicizia piena con il loro Creatore". E se questi extraterrestri fossero peccatori? "Gesù - osserva il gesuita - si è incarnato una volta per tutte. L'incarnazione è un evento unico e irripetibile. Comunque sono sicuro che anche loro, in qualche modo, avrebbero la possibilità di godere della misericordia di Dio, così come è stato per noi uomini".


ah ma questo è puro imperialismo :asd:

Fritz!
21-08-2008, 19:36
ma scusate una curiosità...
nella bibbia si parla di alieni e di persone provenienti da altri pianeti?
ho sempre avuto questo dubbio...se veramente esistessero gli alieni penso che il vaticano (sempre se è talmente potente) farebbe di tutto per tenere la notizia nascosta in quanto cadrebbe un business che dura da 2000 anni...
come conciliare "dio" e gli "alieni"?come dare una spiegazione teologica alla cosa?
questo sempre se nella bibbia non c'è nessun riferimento poi nn so se magari qualcuno mi illumina :)

Se pagano l'8xmille vedrai che tutti i problemi teologici si risolvono;)

fba00
21-08-2008, 19:40
Se pagano l'8xmille vedrai che tutti i problemi teologici si risolvono;)

hahahahah fantastica :sbonk:

Teox82
21-08-2008, 19:40
CITTA' DEL VATICANO - "E' possibile credere in Dio e negli extraterrestri" e "si può ammettere l'esistenza di altri mondi e altre vite, anche più evolute della nostra, senza per questo mettere in discussione la fede nella creazione, nell'incarnazione e nella redenzione". Lo afferma il direttore della Specola Vaticana, padre Josè Gabriel Funes, in una intervista all'0sservatore romano.

Anche se "molti astronomi non perdono occasione per fare pubblica professione di ateismo", rimarca Funes nell'intervista, "è un po' un mito ritenere che l'astronomia favorisca una visione atea del mondo. Mi sembra - aggiunge - che proprio chi lavora alla Specola offra la testimonianza migliore di come sia possibile credere in Dio e fare scienza in modo serio".

"Come esiste una molteplicità di creature sulla terra, - afferma padre Funes - così potrebbero esserci altri esseri, anche intelligenti, creati da Dio. Questo non contrasta con la nostra fede, perché non possiamo porre limiti alla libertà creatrice di Dio. Per dirla con San Francesco, se consideriamo le creature terrene come 'fratello' e 'sorella', perché non potremmo parlare anche di un 'fratello extraterrestre'? Farebbe parte comunque della creazione".

A proposito dei problemi che altri mondi porrebbero al concetto di redenzione, l'astronomo osserva che "se anche esistessero altri esseri intelligenti, non è detto che essi debbano aver bisogno della redenzione. Potrebbero essere rimasti nell'amicizia piena con il loro Creatore". E se questi extraterrestri fossero peccatori? "Gesù - osserva il gesuita - si è incarnato una volta per tutte. L'incarnazione è un evento unico e irripetibile. Comunque sono sicuro che anche loro, in qualche modo, avrebbero la possibilità di godere della misericordia di Dio, così come è stato per noi uomini".

http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/esteri/benedettoxvi-21/fede-extraterrestri/fede-extraterrestri.html

:)

Gio22
21-08-2008, 20:28
Da piccolo ero ossessionato dal fenomeno tanto da avere paura la sera dopo aver visto Bagliori nel Buio :asd:

Ancora oggi la cosa mi affascina ma non mi informo più tanto perchè specialmente nel 2008 è facilissimo spacciare fake per fatti reali..

io sono convinto che almeno statisticamente sia impossibile che non si sia formata della vita (anche in forma primordiale) altrove e mi sento di poter asserire tranquillamente che chi non condivide ciò sia una persona limitata mentalmente e chiusa.. ma non ho la piena convinzione che altre forme di vita si siano spinte fin qui.

Spero che non sia vero niente perchè già non confido nella bontà degli uomini, figurarsi in quella di presunti esseri tecnologicamente superiori..

grazie per avermi dato del limitato :D ,in effetti nn sn mai stato una cima.

nn sn 1 esperto,e perciò mi avvalgo di questo articolo che esprime bene i dubbi che ho sempre avuto sul fenomeno ufo


E se fossimo soli nell'universo?

Nonostante la nostra immaginazione in tema di alieni, la probabilità che esista vita intelligente in altri pianeti è piuttosto bassa. A sostenerlo è Andrew Watson, uno scienziato dell'Università di East Anglia, basandosi su complessi calcoli matematici relativi alle due variabili principali: il tempo necessario all'evoluzione delle forme di vita e il ciclo di vita dei pianeti.
Watsno sostiene che l'evoluzione della vita terrestre è avvenuta attraverso il passaggio di quatro "scalini" evolutivi, indipendenti l'uno dall'altro ma obbligati: prima la comparsa di batteri unicellulari, poi di cellule complesse, quindi di cellule specializzate nella formazione di organismi multicellulari e infine una vita intelligente dotata di linguaggio.
Ipotizzando che tutti i pianeti abbiano una durata di vita simile a quella della Terra (che ha quattro miliardi di anni e un tempo residuo di altri quattro miliardi di anni prima di venire inglobata nel Sole, trasformato in una stella gigante rossa), la probabilità più ottimistica che in questo periodo si verifichi altrove ciascuna delle tappe evolutive, secondo lo studioso è del 10%; quella che si verifichino tutti e quattro i passaggi, fondamentali alla nascita di vita aliena intelligente è pari allo 0,01%, cioè di uno su 10.000.


scusate,ma ho una forte dose di scetticismo riguardo agli alieni ,e lo stesso vale x quel che dice l'ex astronauta... e tanto per evitare sospetti ,anche sulle religioni e la teoria del creazionismo.

abbathebest
21-08-2008, 20:33
grazie per avermi dato del limitato :D ,in effetti nn sn mai stato una cima.

nn sn 1 esperto,e perciò mi avvalgo di questo articolo che esprime bene i dubbi che ho sempre avuto sul fenomeno ufo


E se fossimo soli nell'universo?

Nonostante la nostra immaginazione in tema di alieni, la probabilità che esista vita intelligente in altri pianeti è piuttosto bassa. A sostenerlo è Andrew Watson, uno scienziato dell'Università di East Anglia, basandosi su complessi calcoli matematici relativi alle due variabili principali: il tempo necessario all'evoluzione delle forme di vita e il ciclo di vita dei pianeti.
Watsno sostiene che l'evoluzione della vita terrestre è avvenuta attraverso il passaggio di quatro "scalini" evolutivi, indipendenti l'uno dall'altro ma obbligati: prima la comparsa di batteri unicellulari, poi di cellule complesse, quindi di cellule specializzate nella formazione di organismi multicellulari e infine una vita intelligente dotata di linguaggio.
Ipotizzando che tutti i pianeti abbiano una durata di vita simile a quella della Terra (che ha quattro miliardi di anni e un tempo residuo di altri quattro miliardi di anni prima di venire inglobata nel Sole, trasformato in una stella gigante rossa), la probabilità più ottimistica che in questo periodo si verifichi altrove ciascuna delle tappe evolutive, secondo lo studioso è del 10%; quella che si verifichino tutti e quattro i passaggi, fondamentali alla nascita di vita aliena intelligente è pari allo 0,01%, cioè di uno su 10.000.


scusate,ma ho una forte dose di scetticismo riguardo agli alieni ,e lo stesso vale x quel che dice l'ex astronauta... e tanto per evitare sospetti ,anche sulle religioni e la teoria del creazionismo.

la stessa dose di scetticismo l'ho io nei confronti di quelli come voi che vedono sempre i bicchieri mezzi vuoti

fosse per voi saremmo ancora nelle caverne!

Gio22
21-08-2008, 20:37
la stessa dose di scetticismo l'ho io nei confronti di quelli come voi che vedono sempre i bicchieri mezzi vuoti

fosse per voi saremmo ancora nelle caverne!

che stai catalogando?
io nn sn certo un ricercatore o scienziato
la mia opinione vale come il due nella briscola

xrò ,nn posso nn pormi delle domande quando leggo certe cose:

http://it.wikipedia.org/wiki/Paradosso_di_Fermi

Korn
21-08-2008, 20:41
:)

meno male mi sento sollevato, chiamo mulder

Neo_
21-08-2008, 20:53
quello che mi lascia perplesso è questo,è mai possibile che questi presunti alieni siano sempre + avanti tecnologicamente di noi?si da sempre per scontato questo punto e ci si appiglia al fatto che in virtù di questo infatti vengono a visitare la terra.
Ma è mai possibile?cioè le civiltà aliene sono + evolute tecnologicamente per definizione?:mbe:
per quanto ne so io il big bang è avvenuto nello stesso tempo per tutti e in tutti i luoghi dell'universo la vita ha avuto le spesse possibilità e tempi per svilupparsi nei luoghi in cui ce ne fosse stata la possibilità,allora perchè gli altri devono essere per forza + avanti di noi?non potrebbero essere + indietro?o ad un livello simile?siamo i + cretini dell'universo?:mbe:

Gio22
21-08-2008, 21:01
non potrebbero essere + indietro?o ad un livello simile?siamo i + cretini dell'universo?:mbe:

o forse semplicemente la vita di una civiltà su qualsiasi galassia ha durata troppo breve per sviluppare la tecnologia necessaria per contattare le altre forme viventi sparse nel cosmo,
e qual'ora riuscisse a lasciarci un messaggio,potrebbero essersi già estinti,e a quel punto staremmo sempre a venerare esseri che nn esistono +.

Mar1o
21-08-2008, 21:05
quello che mi lascia perplesso è questo,è mai possibile che questi presunti alieni siano sempre + avanti tecnologicamente di noi?si da sempre per scontato questo punto e ci si appiglia al fatto che in virtù di questo infatti vengono a visitare la terra.
Ma è mai possibile?cioè le civiltà aliene sono + evolute tecnologicamente per definizione?:mbe:
per quanto ne so io il big bang è avvenuto nello stesso tempo per tutti e in tutti i luoghi dell'universo la vita ha avuto le spesse possibilità e tempi per svilupparsi nei luoghi in cui ce ne fosse stata la possibilità,allora perchè gli altri devono essere per forza + avanti di noi?non potrebbero essere + indietro?o ad un livello simile?siamo i + cretini dell'universo?:mbe:

discorso privo di fondamento...
anche sulla stessa terra ci sono popolazione piu arretrate e altre piu avanzate...pensa per esempio alle tribu sperdute nella giungla che sono ancora ferme a 2000 anni fa...se questo discorso è fattibile a livello "mondiale" figuriamoci a livello universale

Neo_
21-08-2008, 21:20
discorso privo di fondamento...
anche sulla stessa terra ci sono popolazione piu arretrate e altre piu avanzate...pensa per esempio alle tribu sperdute nella giungla che sono ancora ferme a 2000 anni fa...se questo discorso è fattibile a livello "mondiale" figuriamoci a livello universale

si in effetti la falla nel mio ragionamento è questa,quindi sono solo quelle in grado di farlo che vengono a visitarcie noi facciamo parte di quell'altra parte che non potendo farlo se ne resta dove sta.
quindi a parità di condizioni si sono sviluppate intelligenze molto + evolute di altre e neanche di poco,questi sanno curvare lo spazio-tempo e chissà che altro:fagiano:

columbia83
21-08-2008, 21:46
o forse semplicemente la vita di una civiltà su qualsiasi galassia ha durata troppo breve per sviluppare la tecnologia necessaria per contattare le altre forme viventi sparse nel cosmo,
e qual'ora riuscisse a lasciarci un messaggio,potrebbero essersi già estinti,e a quel punto staremmo sempre a venerare esseri che nn esistono +.

Beh il messaggio lontano anni luce non ti arriverà mai in diretta, almeno che non consideriamo che ulteriori conoscenze o tecnologie possano risolvere tale problema.



“Problems cannot be solved by the same level of thinking that created them.”
- Einstein -