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View Full Version : Compatibilità flash e reflex


Ninphe
16-08-2008, 21:05
Ho comprato il sunpak pf30x per la 450D. Sulla carta la davano compatibile (vedi qui (http://www.sunpak.jp/english/products/pf30x/rendou.html)).


Però quando l'ho collegata non riesco a farle comunicare tra di loro e il menu del flash mi dice "impossibile visualizzare questo menu. flash incompatibile o non alimentato" oppure mi fa vedere un menu dove non posso modificare nulla.

Non so cosa fare :muro: in rete ci sono pochissime notizie a riguardo e io non sono molto ferrata su questi argomenti

dasdsasderterowaa
16-08-2008, 22:50
Da quanto ho potuto leggere sul web, il tuo flash risulterebbe compatibile con la tua fotocamera.

Domanda banale: le hai inserite due batterie sicuramente cariche, vero? :stordita:

altrimenti o non funziona il flash (te n'è capitato uno guasto) oppure hai i contatti della fotocamera ossidati (possibile ma non troppo).

In questo ultimo caso, acquista una bomboletta per contatti elettrici e spruzzala sopra i contatti dorati dell'attacco a slitta della fotocamera (dove si mette il flash).

Ninphe
17-08-2008, 00:14
Da quanto ho potuto leggere sul web, il tuo flash risulterebbe compatibile con la tua fotocamera.

Domanda banale: le hai inserite due batterie sicuramente cariche, vero? :stordita:

altrimenti o non funziona il flash (te n'è capitato uno guasto) oppure hai i contatti della fotocamera ossidati (possibile ma non troppo).

In questo ultimo caso, acquista una bomboletta per contatti elettrici e spruzzala sopra i contatti dorati dell'attacco a slitta della fotocamera (dove si mette il flash).

- per le batterie: erano nuove quindi scartiamo.
- flash guasto: può essere anche se andava il tutto e flashava che era una meraviglia
- contatti ossidati: da maggio senza mai metterci nulla...comunque proverò a prendere la bomboletta per i contatti elettrici (tentar non nuoce e comunque può sempre servire)

marklevi
17-08-2008, 10:52
mannaggia...
se i contatti elettrici sono ossidati li vedi... è l'ultima spiaggia...
bisognerebbe provare un altro flash per escludere un problema alla reflex o al lampeggiatore

- flash guasto: può essere anche se andava il tutto e flashava che era una meraviglia

non ho capito la frase... prima funzionava?

se tieni il mano il solo flash, e lo accendo, ha un tastino per far partire il lampo in manuale?
prova

Ninphe
17-08-2008, 11:09
il lampo di prova va, ma non vuole andare assieme alla macchina. Teoricamente basterebbe metterlo e accenderlo per farlo andare. Ma non va.

marklevi
17-08-2008, 20:36
sul flash hai la possibilità di impostare qualcosa tipo modo: ttl/manuale e fare qualche tentativo?

Ninphe
17-08-2008, 22:34
sul flash hai la possibilità di impostare qualcosa tipo modo: ttl/manuale e fare qualche tentativo?

A parte il tasto per accenderlo, il tasto per il test/charge del flash e quello per regolare l'esposizione. non ha niente. Dal manuale dicono: "mettilo sulla slitta (naturalmente spento), poi accendi prima la macchina fotografica e poi il flash. Da come è scritto dovrebbero comunicare da soli e non c'è nessun tasto. Vorrei sapere se sono io gnucca o se il flash non va che lo riporto e tanti saluti.

marklevi
18-08-2008, 17:43
non so aiutarti...
la prova del 9 sarebbe provare un altro flash...
se hai preso il flash in negozio... corri :)

Ninphe
18-08-2008, 21:33
non so aiutarti...
la prova del 9 sarebbe provare un altro flash...
se hai preso il flash in negozio... corri :)

domani mi sa che lo riporto...era l'ultimo in negozio e quindi al massimo mi danno uno sconto per altro...vabbè...

Trotto@81
18-08-2008, 22:08
domani mi sa che lo riporto...era l'ultimo in negozio e quindi al massimo mi danno uno sconto per altro...vabbè...
Sta tutto al venditore, non c'è il diritto di recesso quando compri in negozio perchè volendi potevi provarlo prima di portarlo a casa.
Se è il classico venditore attaccato solo al guadagno ti dirà di mandarlo in garanzia, se è una brava persona lo cambierà al volo.

dasdsasderterowaa
18-08-2008, 22:25
Sta tutto al venditore, non c'è il diritto di recesso quando compri in negozio perchè volendi potevi provarlo prima di portarlo a casa.
Se è il classico venditore attaccato solo al guadagno ti dirà di mandarlo in garanzia, se è una brava persona lo cambierà al volo.

Il Codice del Consumo prevede che sia il venditore ad accollarsi la pratica della garanzia. ;)

Molti preferiscono lavarsi le mani e demandano al produttore perché non vogliono grattacapi, ma il DLgs 206/2005 dice altro.

In ogni caso, non credo che sia saggio da parte di un venditore scontentare un cliente.

uncletoma
19-08-2008, 12:56
Il Codice del Consumo prevede che sia il venditore ad accollarsi la pratica della garanzia. ;)
Il discorso sarebbe lungo ed articolato; ti basti sapere che ci sono produttori che non vogliono assolutamente che il negoziante si interponga tra lui e l'utente finale. Altri, invece, lo esigono.

dasdsasderterowaa
19-08-2008, 13:45
Il discorso sarebbe lungo ed articolato; ti basti sapere che ci sono produttori che non vogliono assolutamente che il negoziante si interponga tra lui e l'utente finale. Altri, invece, lo esigono.

Sì, perché alcuni produttori non hanno una gran fiducia nei venditori, allora preferiscono gestire direttamente i resi in garanzia, magari con servizi gratuiti di pickup (come fa Samsung con gli hard disk e i masterizzatori).

Ma se, ad esempio, per esercitare il diritto della riparazione in garanzia, dobbiamo spendere denaro per la spedizione al produttore, possiamo rivolgerci al venditore, che ha l'obbligo di gestire senza alcun onere la nostra pratica. ;) (Art. 130 Titolo III D.Lgs. 206/2005)

Mi sono capitati venditori furbacchioni che chiedevano le spese di spedizione al centro assistenza. Bene, queste non sono dovute.

raffaele75
19-08-2008, 13:46
oppure provalo su un'altra canon compatibile, meglio se come la tua...
per me è più facile trovare una reflex che un flash

Ninphe
19-08-2008, 16:04
L'ho comprato al medi@world, c'era un offerta e ho voluto provarlo (70€ anzichè 100€, tanto meglio di quello nella reflex lo era).

Ho 8 giorni di recesso per riportarlo indietro se dovessero esserci problemi. E l'ho comprato sabato 17/08 quindi rientro tranquilla.

Altre macchine per far la prova? non ne ho. Forse in negozio si potrebbe provare ma non credo proprio, fanno prima a darmi un buono o i soldi proprio.

marklevi
19-08-2008, 17:30
ecco... e poi con calma ti cerchi un canon 430ex 420ex o un sigma 500 super DG usato che saranno sicuramente meglio

uncletoma
19-08-2008, 17:42
Sì, perché alcuni produttori non hanno una gran fiducia nei venditori, allora preferiscono gestire direttamente i resi in garanzia, magari con servizi gratuiti di pickup (come fa Samsung con gli hard disk e i masterizzatori).
O Microsoft con la X360 o Nintendo con le sue console :)

Ma se, ad esempio, per esercitare il diritto della riparazione in garanzia, dobbiamo spendere denaro per la spedizione al produttore, possiamo rivolgerci al venditore, che ha l'obbligo di gestire senza alcun onere la nostra pratica. ;) (Art. 130 Titolo III D.Lgs. 206/2005)
Mi sono capitati venditori furbacchioni che chiedevano le spese di spedizione al centro assistenza. Bene, queste non sono dovute.
Parzialmente vero. Se il negoziante ha delle spese di pratica non rimborsate dalla casa produttrice, queste devono essere rimborsate dall'acquirente. Soprattutto se si tratta di prodotti che la casa vuole gestire direttamente.
Che poi di clienti che scassano l'oggetto e pretendono che sia pasato in garanzia... potrei raccontartene diverse.
Tipo: mio figlio ha tirato una martellata alla mia PSP (e' un esempio), me la dovete far passare in garanzia.
No, dico, bere meno e/o bere meglio?

dasdsasderterowaa
19-08-2008, 20:13
Parzialmente vero. Se il negoziante ha delle spese di pratica non rimborsate dalla casa produttrice, queste devono essere rimborsate dall'acquirente.

Mi dispiace, ma questo proprio non è previsto dalla legge. :)

Articolo 130 Diritti del consumatore
1. Il venditore è responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformità esistente al momento della consegna del bene.
2. In caso di difetto di conformità, il consumatore ha diritto al ripristino,
senza spese, della conformità del bene mediante riparazione o sostituzione, a
norma dei commi 3, 4, 5 e 6, ovvero ad una riduzione adeguata del prezzo
o alla risoluzione del contratto, conformemente ai commi 7, 8 e 9.
3. Il consumatore può chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o
di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia
oggettiva- mente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all'altro.
4. Ai fini di cui al comma 3 è da considerare eccessivamente oneroso uno
dei due rimedi se impone al venditore spese irragionevoli in confronto
all'altro, tenendo conto: a) del valore che il bene avrebbe se non vi fosse difetto di conformità;
b) dell'entità del difetto di conformità;
c) dell'eventualità che il rimedio alternativo possa essere esperito senza
notevoli inconvenienti per il consumatore.
5. Le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo
termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al
consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale
il consumatore ha acquistato il bene.
6. Le spese di cui ai commi 2 e 3 si riferiscono ai costi indispensabili per
rendere conformi i beni, in particolare modo con riferimento alle spese
effettuate per la spedizione, per la mano d'opera e per i materiali.

uncletoma
19-08-2008, 20:27
Vero, ma se leggi bene il comma 3 trovi una scappatoia:
salvo che il rimedio richiesto sia
oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all'altro.
Ovvero: se il luogo di riparazione, le spese dei materiali ed altro (qualsiasi voce) sono da ritenersi eccessivamente onerose il negoziante ha la facolta' di rigettare quanto richiesto.
Il bello (o brutto) e' che chi e in che misura si possano ritenere "eccessivamente onerose"?
I cosiddetti "costi indispensabili" di cui al comma sei ne possono, teoricamente, rientrare. Dopotutto un negoziante (soprattutto se e' un piccolo negozio e non un punto MW) non e' che ha un centro d'assistenza suo.
Per esempio la Sony obbliga il proprietario dei beni a passare dai suoi centri convenzionati. Idem Panasonic (giusto per citare due aziende di materiale fotografico :) ).
E prova a farti cambiare una D40 (e' un esempio) guasta presa in offerta in una Ipercoop (che, ricordiamolo, gode di una tariffa IVA agevolata del 9% contro il 20% degli altri). Auguri.
Ma la cosa che, come operatore del settore elettronico, mi fa imbestialire di piu' e' che tutti si scagliano contro chi vende oggetti con un margine di guadagno ai limiti della sopravvivenza e, per di piu', pretendono. Poi a farsi cambiare i pantaloni che hanno dei difetti non ci pensano neppure.
Eppure: nel campo elettronico il margine di guadagno e' del 20/30%; nell'abbigliamento del 100% ed oltre (si arriva a marginalizzazioni del 500%).

dasdsasderterowaa
19-08-2008, 20:58
Vero, ma se leggi bene il comma 3 trovi una scappatoia:

Ovvero: se il luogo di riparazione, le spese dei materiali ed altro (qualsiasi voce) sono da ritenersi eccessivamente onerose il negoziante ha la facolta' di rigettare quanto richiesto.

Perdonami, ma ti invito a rileggere più attentamente quanto il legislatore ha scritto nel comma 3 e 4:

3. Il consumatore può chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o
di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia
oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all'altro.
4. Ai fini di cui al comma 3 è da considerare eccessivamente oneroso uno
dei due rimedi se impone al venditore spese irragionevoli in confronto
all'altro, tenendo conto: a) del valore che il bene avrebbe se non vi fosse difetto di conformità;
b) dell'entità del difetto di conformità;
c) dell'eventualità che il rimedio alternativo possa essere esperito senza
notevoli inconvenienti per il consumatore.


Il significato è: io consumatore, se tu venditore mi vendi un oggetto con difetti di conformità, posso chiedere a scelta se fammi riparare il bene o se farmelo addirittura sostituire.

Il legislatore, però, per evitare che il consumatore se ne approfitti e chieda ogni volta la sostituzione del bene, pone alcuni limiti sulla scelta, che sono quelli relativi al comma 4. In sostanza, tutte le volte che la sostituzione del bene è eccessivamente onerosa per il venditore, il consumatore può solo pretendere la riparazione del bene. Sempre senza alcun onere, neanche le spese di spedizione al centro assistenza.

uncletoma
19-08-2008, 23:11
Ma la sostituzione del bene (se presente nel punto vendita) entro... non mi ricordo piu' quanti giorni dall'acquisto (forse dipende anche da marca a marca) e' addirittura prevista nei contratti di garanzia ;)
Ti faccio un esempio terra terra: se domani vado da MW (mai finche' campo :P), mi compro una PS3 (intanto ho una TV CRT :rotfl:), arrivo a casa e non funziona... il giorno dopo me la cambiano :)
(le riparazioni, invece, sono a carico di Sony).

Trotto@81
20-08-2008, 08:45
Ma la sostituzione del bene (se presente nel punto vendita) entro... non mi ricordo piu' quanti giorni dall'acquisto (forse dipende anche da marca a marca) e' addirittura prevista nei contratti di garanzia ;)
Ti faccio un esempio terra terra: se domani vado da MW (mai finche' campo :P), mi compro una PS3 (intanto ho una TV CRT :rotfl:), arrivo a casa e non funziona... il giorno dopo me la cambiano :)
(le riparazioni, invece, sono a carico di Sony).
Come mi è stato detto uan volta dalla Guardia di Finanza, il bene quando si ha l'opportunità di visionarlo come per gli acquisti in negozio non godono del diritto di recesso, ma non per questo il negoziante se lo ritiene opportuno, quindi a sua discrezione, può effettuare comunque il cambio della merce.

uncletoma
20-08-2008, 13:45
Si, ma io parlo di merce difettosa :)
Ci sono quelli che la cambiano e quelli che ti spediscono all'assistenza. Anche se hai comprato il giorno prima.