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View Full Version : Brutta esperienza


ANTHRAX
15-08-2008, 10:04
Buon ferragosto a chi mi legge, ma anche a chi si stà divertendo.
Ieri purtroppo ho avuto un problema di salute che potrebbe nel tempo darmi dei problemi: ero con degli amici a passeggio e ad un certo punto mi sono sentito male, con i battiti cardiaci che mi sono aumentati penso quasi al limite fisico. Credevo di morire, non riuscivo ad introdurre nei polmoni aria sufficiente per respirare, una sensazione sgradevolissima.
Ero già stato colpito in passato nel 2006 da un episodio analogo ma meno forte.
Siccome non miglioravo molto mi hanno accompagnato al pronto soccorso dove sono stato in osservazione tutta la notte dopo la somministrazione di un betabloccante e dimesso stamattina
Diagnosi "tachicardia sopraventricolare parossistica" con la prescrizione di eseguire molti accertamenti tra cui il fastidioso holter ed altri per lo studio del cuore.
Non hanno nemmeno escluso un'intervento chiamato "ablazione transcatetere" ma questo eventualmente dopo le analisi si potrà decidere.
Sono distrutto, troppo stress e delusioni mi stanno logorando.
Volevo sfogarmi così perchè fino a qualche mese fà ero felice ed in coppia ed ora sono solo e con qualche guaio di salute di troppo.
Intorno a me vedo solo gente felice mentre io nonostante gli sforzi compiuti e l'abnegazione messa in tutto quello che faccio mi ritrovo così.... mah, che vita difficile.


bye

ciuketto
15-08-2008, 10:09
Buon ferragosto a chi mi legge, ma anche a chi si stà divertendo.
Ieri purtroppo ho avuto un problema di salute che potrebbe nel tempo darmi dei problemi: ero con degli amici a passeggio e ad un certo punto mi sono sentito male, con i battiti cardiaci che mi sono aumentati penso quasi al limite fisico. Credevo di morire, non riuscivo ad introdurre nei polmoni aria sufficiente per respirare, una sensazione sgradevolissima.
Ero già stato colpito in passato nel 2006 da un episodio analogo ma meno forte.
Siccome non miglioravo molto mi hanno accompagnato al pronto soccorso dove sono stato in osservazione tutta la notte dopo la somministrazione di un betabloccante e dimesso stamattina
Diagnosi "tachicardia sopraventricolare parossistica" con la prescrizione di eseguire molti accertamenti tra cui il fastidioso holter ed altri per lo studio del cuore.
Non hanno nemmeno escluso un'intervento chiamato "ablazione transcatetere" ma questo eventualmente dopo le analisi si potrà decidere.
Sono distrutto, troppo stress e delusioni mi stanno logorando.
Volevo sfogarmi così perchè fino a qualche mese fà ero felice ed in coppia ed ora sono solo e con qualche guaio di salute di troppo.
Intorno a me vedo solo gente felice mentre io nonostante gli sforzi compiuti e l'abnegazione messa in tutto quello che faccio mi ritrovo così.... mah, che vita difficile.


bye

Ciao, mi spiace, in particolar modo per i problemi di salute.:(
Non so se siano collegati alle delusioni ed ai fallimenti di cui parli, capisco cosa intendi, la vita è difficile per tutti. Anche chi è felice ha passato brutti momenti, non pensare il contrario. Non sei l'unico che sta male.;)
Cmq riparti dalla tua firma.;)

bluefrog
15-08-2008, 10:13
Sembra come un improvviso attacco d'ansia/panico. Fai tutti gli accertamenti del caso. Ricordati anche che un'alimentazione corretta, attività fisica, niente fumo e niente alcoolici sono la regola n.1 per stare bene in salute.

Auguri.

:.Blizzard.:
15-08-2008, 10:32
Buon ferragosto a chi mi legge, ma anche a chi si stà divertendo.
Ieri purtroppo ho avuto un problema di salute che potrebbe nel tempo darmi dei problemi: ero con degli amici a passeggio e ad un certo punto mi sono sentito male, con i battiti cardiaci che mi sono aumentati penso quasi al limite fisico. Credevo di morire, non riuscivo ad introdurre nei polmoni aria sufficiente per respirare, una sensazione sgradevolissima.
Ero già stato colpito in passato nel 2006 da un episodio analogo ma meno forte.
Siccome non miglioravo molto mi hanno accompagnato al pronto soccorso dove sono stato in osservazione tutta la notte dopo la somministrazione di un betabloccante e dimesso stamattina
Diagnosi "tachicardia sopraventricolare parossistica" con la prescrizione di eseguire molti accertamenti tra cui il fastidioso holter ed altri per lo studio del cuore.
Non hanno nemmeno escluso un'intervento chiamato "ablazione transcatetere" ma questo eventualmente dopo le analisi si potrà decidere.
Sono distrutto, troppo stress e delusioni mi stanno logorando.
Volevo sfogarmi così perchè fino a qualche mese fà ero felice ed in coppia ed ora sono solo e con qualche guaio di salute di troppo.
Intorno a me vedo solo gente felice mentre io nonostante gli sforzi compiuti e l'abnegazione messa in tutto quello che faccio mi ritrovo così.... mah, che vita difficile.


bye


Caro Anthrax, in parte ti capisco.
Ci stavo riflettendo giusto ieri sera durante il campeggio che ho fatto. C'era la ragazza di un amico ed altre due loro coetanee. Tra i quattro non so' chi era il più stupido. Si mettevano a discutere del bar migliore su cui andare a fare colazione, delle discoteche migliori a cui erano andati, stavano li' seduti mentre noi altri si faceva da mangiare. Serviti e riveriti. Stamattina se ne sono anche andati senza nemmeno alzare un dito per aiutarci a pulire tutto il casino della sera prima. Beh, per un attimo ho pensato "guarda come sono contenti, niente problemi, soldi del papi che gli regala la macchinina nuova e bella vita". E ti assicuro che non è un discorso superficiale, loro sono proprio così. E nel mentre ripensavo a tante cose che ho passato negli scorsi anni, problemi di salute a non finire, otto interventi in anestesia totale, le corse in ospedale perchè respiravo male, i pianti, dolore fisico e psicologico, e peggio ancora il dover rinunciare allo sport che amo. Alla fin fine "prendersela" con gli altri perchè stanno meglio di noi non serve a niente. Imprecare contro il mondo intero perchè tutto è contro di noi è forse una delle cose che più ci aiuta a non pensare a quello che stiamo vivendo: siamo soliti farlo quando la sofferenza e la rabbia che proviamo in quel momento è talmente forte da offuscare la nostra forza di volontà e voglia di combattere. Con questo non voglio dire che la vita è una giungla e che bisogna stare sempre sul chi và là. Ci saranno periodi grigi, ci saranno sere in cui ti ritroverai da solo a piangere per una malattia, per un amore, per un amico perso ... senza che nessuno ti consoli. Ci sarà anche un momento per i sorrisi, e li apprezzerai di più quando avrai davanti a te salite e non discese. Siamo esseri umani, è più che normale abbattersi. L'importante poi è rialzarsi, rimboccarsi le maniche e affrontare quello che c'è da affrontare, facendo sempre il possibile con le nostre forze e con l'appoggio di chi ci circonda e ci ama. Non sentirti solo nel dolore, perchè il mondo è pieno di persone che non se la passano per niente bene.
E no, non cambierei assolutamente niente della mia vita. Il tempo poi ti aiuterà a capire che quei momenti bui altro non erano che mattoni che ti aiutavano a crescere e a imparare il giusto peso delle cose.
Detto questo ti auguro in bocca al lupo, nella speranza che in qualche modo le mie parole ti siano servite anche in minima parte.

:.Blizzard.:
15-08-2008, 10:33
Sembra come un improvviso attacco d'ansia/panico. Fai tutti gli accertamenti del caso. Ricordati anche che un'alimentazione corretta, attività fisica, niente fumo e niente alcoolici sono la regola n.1 per stare bene in salute.

Auguri.

Al pronto soccorso credo siano abbastanza esperti di questi cose e dovrebbero essere in grado di distinguere tra problemi al cuore e un attacco di panico.
Ad ogni modo è meglio togliersi il dubbio.

ANTHRAX
15-08-2008, 11:00
Caro Anthrax, in parte ti capisco.
Ci stavo riflettendo giusto ieri sera durante il campeggio che ho fatto. C'era la ragazza di un amico ed altre due loro coetanee. Tra i quattro non so' chi era il più stupido. Si mettevano a discutere del bar migliore su cui andare a fare colazione, delle discoteche migliori a cui erano andati, stavano li' seduti mentre noi altri si faceva da mangiare. Serviti e riveriti. Stamattina se ne sono anche andati senza nemmeno alzare un dito per aiutarci a pulire tutto il casino della sera prima. Beh, per un attimo ho pensato "guarda come sono contenti, niente problemi, soldi del papi che gli regala la macchinina nuova e bella vita". E ti assicuro che non è un discorso superficiale, loro sono proprio così. E nel mentre ripensavo a tante cose che ho passato negli scorsi anni, problemi di salute a non finire, otto interventi in anestesia totale, le corse in ospedale perchè respiravo male, i pianti, dolore fisico e psicologico, e peggio ancora il dover rinunciare allo sport che amo. Alla fin fine "prendersela" con gli altri perchè stanno meglio di noi non serve a niente. Imprecare contro il mondo intero perchè tutto è contro di noi è forse una delle cose che più ci aiuta a non pensare a quello che stiamo vivendo: siamo soliti farlo quando la sofferenza e la rabbia che proviamo in quel momento è talmente forte da offuscare la nostra forza di volontà e voglia di combattere. Con questo non voglio dire che la vita è una giungla e che bisogna stare sempre sul chi và là. Ci saranno periodi grigi, ci saranno sere in cui ti ritroverai da solo a piangere per una malattia, per un amore, per un amico perso ... senza che nessuno ti consoli. Ci sarà anche un momento per i sorrisi, e li apprezzerai di più quando avrai davanti a te salite e non discese. Siamo esseri umani, è più che normale abbattersi. L'importante poi è rialzarsi, rimboccarsi le maniche e affrontare quello che c'è da affrontare, facendo sempre il possibile con le nostre forze e con l'appoggio di chi ci circonda e ci ama. Non sentirti solo nel dolore, perchè il mondo è pieno di persone che non se la passano per niente bene.
E no, non cambierei assolutamente niente della mia vita. Il tempo poi ti aiuterà a capire che quei momenti bui altro non erano che mattoni che ti aiutavano a crescere e a imparare il giusto peso delle cose.
Detto questo ti auguro in bocca al lupo, nella speranza che in qualche modo le mie parole ti siano servite anche in minima parte.

Mi ritrovo molto nelle tue parole forse perchè hai molto sofferto e la sofferenza aiuta a ragionare su valori più profondi, piuttosto che ad osservare e criticare le banalità delle situazioni quotidiane.
La vita è un percorso ad ostacoli e come dici tu a tratti sembra quasi impossibile da affrontare, ma spero di trovare quell'energia per sopravvivere a tutto questo, perchè altrimenti avrò sofferto invano.
E la sai una cosa? riflettendo proprio sulle tue parole comprendo come essere troppo autentici e dire la verità in questo mondo potrebbe non essere la scelta migliore: la verità è scomoda e fà male, niente come un'analitica verità può far vacillare le persone, la paura di confrontarsi con se stessi nasce proprio così.....così si cerca di scappare, dalle situazioni, anche da noi stessi ma sappiamo che è impossibile.
Dire sempre e solo ciò che si pensa, senza "mediare" può farti rimanere da solo

Vabbè è un momento "no"... forse a breve recupererò quella serenità di cui anche il mio fisico ha bisogno.

bye

Tommy_83
15-08-2008, 19:03
Buon ferragosto a chi mi legge, ma anche a chi si stà divertendo.
Ieri purtroppo ho avuto un problema di salute che potrebbe nel tempo darmi dei problemi: ero con degli amici a passeggio e ad un certo punto mi sono sentito male, con i battiti cardiaci che mi sono aumentati penso quasi al limite fisico. Credevo di morire, non riuscivo ad introdurre nei polmoni aria sufficiente per respirare, una sensazione sgradevolissima.
Ero già stato colpito in passato nel 2006 da un episodio analogo ma meno forte.
Siccome non miglioravo molto mi hanno accompagnato al pronto soccorso dove sono stato in osservazione tutta la notte dopo la somministrazione di un betabloccante e dimesso stamattina
Diagnosi "tachicardia sopraventricolare parossistica" con la prescrizione di eseguire molti accertamenti tra cui il fastidioso holter ed altri per lo studio del cuore.
Non hanno nemmeno escluso un'intervento chiamato "ablazione transcatetere" ma questo eventualmente dopo le analisi si potrà decidere.
Sono distrutto, troppo stress e delusioni mi stanno logorando.
Volevo sfogarmi così perchè fino a qualche mese fà ero felice ed in coppia ed ora sono solo e con qualche guaio di salute di troppo.
Intorno a me vedo solo gente felice mentre io nonostante gli sforzi compiuti e l'abnegazione messa in tutto quello che faccio mi ritrovo così.... mah, che vita difficile.


bye

Benvenuto

Redux
15-08-2008, 19:11
Intorno a me vedo solo gente felice mentre io nonostante gli sforzi compiuti e l'abnegazione messa in tutto quello che faccio mi ritrovo così.... mah, che vita difficile.


Ho letto una volta la frase che leggi in sign e mi ci sono ritrovato: ammesso che tu sia attorniato soltanto da gente felice, considera la possibilità che tale felicità sia il frutto della capacità di essere felici nonostante condizioni avverse.

Auguri di pronta guarigione :)

plut0ne
15-08-2008, 19:14
ciao..
ANCHE SE si trattasse di un episodio di tachicardia parossistica (ventricolare o sopraventricolare...immagino la seconda)?? ed è sempre da dimostrare eh..holter prima cosa, seguito da ecocardio di solito, e poi eventualmente in caso di condizioni che lo fanno richiedere di uno studio elettrofisiologico..

in ogni caso..anceh se dovesse essere una cosa così..l'intervento di ablazione transcatatere (intervento con un catere appunto messo tramite una arteria solitamente femorale o ascellare, arrivano al cuore...a quel punto viene bruciato il "focus ectopico" che attivandosi crea la aritmia)...è attualmente molto sicuro..

insomma , a parte l'attimo di debolezza comprensibilissimo...STAI TRANQUILLO!!!!

Ciao!!

garat
15-08-2008, 19:16
Penso che la felicità degli altri sia comunque apparente, momentanea.
tutti, nessuno escluso, passiamo o siamo passati per brutte situazioni, problemi più o meno gravi. Gli altri sembrano sempre felici, tranquilli, ma se vai a grattare la patina dorata trovi anche in loro dolori, pensieri, sofferenze.

Molti preferiscono ignorare la reatà, vivere nell'apparenza e godere di una felicità fittizia.

Poi ci sono quelli che nuotano nella più totale ignoranza e hanno come unico problema quello di trovare le mutande griffate da abbinare con il Rolex. Per questi puoi grattare finchè vuoi. troverai solo vuoto.

GiganteBuono
15-08-2008, 19:17
La vita per sua definizione è sempre in bilico. Tutti noi, ricchi poveri belli e brutti (utenti normali ma anche moderatori) potremmo schiattare in qualsiasi momento e in qualsiasi modo.
Una buona regola per vivere felice e fottersene e godere della vita e delle cose belle sinche' si puo'.
Sei ancora qui a scrivere, quindi ti è andata bene. Auguri

GUSTAV]<
15-08-2008, 20:40
Potrebbe anche essere stato un colpo di sole...
http://it.wikipedia.org/wiki/Colpo_di_sole

Siddhartha
15-08-2008, 21:02
ohi...di che ti preoccupi? :D
per fortuna è una patologia che sappiamo curare e la terapia dà ottimi risultati! :)
se anche dovessi fare quell'intervento dal nome complicatissimo, sappi che è abbastanza sicuro e veloce! :)
non aver paura e sta tranquillo! ;)
andrà tutto bene! :)

Dumah Brazorf
15-08-2008, 21:12
Fregatene del resto e concentrati su te stesso per adesso.
E non pensare subito al peggio, non serve a niente.

Murakami
15-08-2008, 21:47
E' proprio vero: a volte sembra che a noi vada tutto storto e che agli altri la vita non faccia che sorridere, ma quasi mai è così.
Venerdì scorso ho trovato mio padre svenuto sul pavimento di casa sua: chiamo l'ambulanza e lo portano al pronto soccorso, dove diagnosticano una probabile pericardite (la stessa malattia che lo ha quasi ucciso dieci anni fa).
Da allora, è ricoverato in terapia intensiva di cardiologia, dove non riescono ancora a capire esattamente cos'ha: mettici il ferragosto di mezzo, gli esami che vanno a rilento, la carenza di medici, la scarsa coordinazione di tutto il personale sanitario, e l'impressione che ne ricevi è che sia buttato lì, abbandonato a se stesso.
La cosa che più mi spaventa è la sua testa: è completamente andato, vaneggia, delira, ha allucinazioni, si agita, diventa persino violento. Sto impazzendo per trovare delle badanti che lo seguano 24 ore su 24. Mio padre non ha nessuno; solo me.
L'altra sera mi viene a trovare una coppia di amici, per farmi compagnia e tirarmi un pò sù, di loro iniziativa. Così sereni, così sorridenti... poi, chiacchierando, viene fuori che lei sta perdendo il lavoro per mobbing, sua madre sta morendo di cancro, mentre lui ha una disfunzione neurologica che lo costringe (pare a vita) a non girare più il collo da una parte, una causa di lavoro nella quale dei pazzi gli hanno chiesto 250.000 € di danni, mentre sua madre è completamente impazzita, si è barricata in casa e non esce più, tutto chiuso 40 gradi maglioni di lana, dimentica i fornelli accesi, rifiuta qualsivoglia consulto psicologico/psichiatrico... insomma, un disastro.
Eppure, vanno avanti apparentemente come nulla fosse: ma, certo, dentro devono soffrire, solo che lo danno poco a vedere... e chissà quanti altri come loro.
Allora, mi dico, magari c'è un pò di eroismo in tutti noi, solo che non si vede: ma, di sicuro, la vita non è facile per nessuno... prima o poi.
Concludo augurando in bocca al lupo a tutti coloro che soffrono: la ruota gira, tenete duro e arriverà il momento buono anche per voi... senz'altro.

DvL^Nemo
16-08-2008, 00:14
Forza vedrai che andra' tutto bene... Fatevi un po' di coraggio..
In bocca al lupo comunque con gli esami medici..

yurassik
16-08-2008, 00:17
Anche io qualche anno fa ho avuto una crisi simile. Ricoverato in ospedale, fatti tutti gli accertamenti, compreso holter e studio elettrofisiologico. Per fortuna niente di grave.
Ti do solo un consiglio, è facilissimo suggestionarsi in questi casi. Dopo l'attacco per qualche mese ero sempre in apprensione e ti assicuro che l'ansia non faceva che peggiorare le cose. Avevo spesso attacchi di tachicardia, anche a 180-200 bpm e ormai avevo il terrore di fare qualunque sforzo ed ogni extrasistole (cosa abbastanza comune) era per me fonte di terrore.
Nel momento in cui mi sono convinto di non aver paura di queste cose non ho più avuto fenomeni strani.
Fatti tutti gli accertamenti ma, soprattutto, stai tranquillo.

@less@ndro
16-08-2008, 00:56
guarda so che è roba da poco, ma se ti può consolare a me in sti due giorni è morto il gatto (a cui tra l'altro tenevo moltissimo) e mi hanno rubato la bici sotto gli occhi di mia madre (che non se ne è accorta...:doh: ).

ANTHRAX
16-08-2008, 09:15
Grazie del vs supporto... effettivamente adesso dopo solo un giorno dalla dimissione dell'ospedale stò meglio fisicamente, continuano solo dei piccoli disturbi e brevissime aritmie ma quelle credo siano frutto della suggestione, del caldo.....
Cmq lunedì inizierò i vari accertamenti e vedremo cosa esce fuori.
E' dell'aspetto psicologico che mi preoccupo, troppe cattiverie ho dovuto mandare giù in nome dell'amicizia, dell'amore... credevo di avere capacità di sopportazione quasi illimitata, purtroppo ho scoperto che non è così perchè sono umano....alla fine ho ceduto di schianto, nel fisico e nell'anima.
Tanti bei progetti svaniti nell'aria insieme a tante parole di cui le persone si riempiono facilmente la bocca, ed altrettanto facilmente se ne dimenticano.....mentre nel loro cervello c'è il vuoto pneumatico.
Probabilmente la solitudine di questi giorni stà amplificando un pò tutto, ma non vedo un futuro troppo roseo per me...


bye

Chevelle
16-08-2008, 10:42
Non sottovalutare questi problemi.
Vai subito da un cardiologo di fiducia per un esame completo: ECG, Holter 24 ore ed ECO. In aprile sono finito al pronto soccorso per un problema analogo (tachicardia a 180 prima dell' ingresso in ospedale e poi a 100).
Fatti i seguenti esami al pronto soccorso: ECG + enzimi. Successivamente presso un noto polo cardiologico italiano, ECG + Holter 24 ore + ECO ed al CONI ECG + ECG sotto sforzo. Il mio cuore è perfetto e quel problema avuto è stato causato dallo stress. Quindi, prima di parlare di cause derivate dalla nostra mente bisogna sempre escludere quelle fisiche.

[?]
16-08-2008, 11:28
Al pronto soccorso credo siano abbastanza esperti di questi cose e dovrebbero essere in grado di distinguere tra problemi al cuore e un attacco di panico.
Ad ogni modo è meglio togliersi il dubbio.

Lascia perdere i pronto soccorso che in italia fan cagare.... Ad aprile una sera vado a letto, mi sento strano e debole, la mattina uguale, vado al lavoro ma appena arrivato ho forti giramenti di testa.
Vado al pronto soccorso e a stento sto in piedi, gli dico che cosa mi sento e che non soffro di niente tranne che un po' di gastrite nervosa per gli orari di lavoro e altre cazzate.
Mi lasciano sdraiato mezz'ora a torso nudo al freddo:rolleyes: mi fanno l'elettrocardiogramma, mi infilano una flebo e mi lasciano 4 ore, ripeto 4 in una sala su una sedia assieme ad altri sfigati come me.
Alla fine mio padre entra, si incazza come una bestia e mi dimettono con 350 esami assurdi da fare.
Torno a casa e vado dal mio dottore che quel giorno faceva il turno di pomeriggio, mi prova la pressione, i battiti, la temperatura e..........

"I miei colleghi dell'ospedale sono dei COGLIONI, hai l'influenza".

Io gli dico che non avevo la febbre prima e lui giustamente mi dice che se uno gia' è influenzato e lo lasciano nudo al freddo non è che gli fa bene....

Tutto questo per dire che in ospedale ci lavorano cani e meno cani.

yurassik
16-08-2008, 11:56
Se è per questo quando mi hanno ricoverato per questo problema cardiologico, al primo ospedale, pediatrico, non mi accettano al pronto soccorso perchè non sono più un bimbo...
Al secondo ospedale mi devo fare tutto l'ingresso del pronto soccorso, circa 300 metri, col cuore in fibrillazione. All'interno un infermiere mi ascolta il cuore e subito dopo si gira e fa ad un altro "oh oh vien a vverè che ttene chist" (oh oh corri a vedere cos'ha questo).
Dopo di che si sono aperte le scommesse su se mi ricoveravano o meno...

Siddhartha
16-08-2008, 13:49
Se è per questo quando mi hanno ricoverato per questo problema cardiologico, al primo ospedale, pediatrico, non mi accettano al pronto soccorso perchè non sono più un bimbo...
Al secondo ospedale mi devo fare tutto l'ingresso del pronto soccorso, circa 300 metri, col cuore in fibrillazione. All'interno un infermiere mi ascolta il cuore e subito dopo si gira e fa ad un altro "oh oh vien a vverè che ttene chist" (oh oh corri a vedere cos'ha questo).
Dopo di che si sono aperte le scommesse su se mi ricoveravano o meno...


di quali ospedali parli?

yurassik
16-08-2008, 19:09
Santobono prima e Cardarelli poi

Siddhartha
16-08-2008, 20:32
Santobono prima e Cardarelli poi

eh, beh....al santobono avevano ragione! :)
per quanto riguarda il cardarelli, è un'ottima struttura e ci lavorano ottimi medici! :)

dinigio63
16-08-2008, 20:58
Ciao, io ho avuto diverse volte attacchi di tachicardia parossistica (oltre 230 battiti/min), e mi sono successi proprio quando stavo peggio a livello psicologico, comunque se ti capita ancora sdraiati a pancia in su, chiudi gli occhi, e spingi forte, sino al dolore, non oltre, con l'indice ed il medio delle mani, su entrambi gli occhi, a me dopo circa 20 secondi, bumm, il cuore fà un battito molto forte e ricomincia a battere regolare, mi diceva un cardiologo che si tratta di un cortocircuito a livello del nodo atrio-ventricolare, causato da un eccesso di adrenalina, rassicurandomi dicendo che se si tratta di eventi non troppo frequenti, diciamo a distanza di oltre due mesi tra loro, non danno poi conseguenze negative, sempre che non abbiano durata superiore ai 15/20 minuti, in effetti tra un pò ho 45 anni ed ho cominciato a 13 con sto problema, ed il mio cuore a parte quei rari casi, stà benone.
Ciao! :)

yurassik
16-08-2008, 21:16
eh, beh....al santobono avevano ragione! :)
per quanto riguarda il cardarelli, è un'ottima struttura e ci lavorano ottimi medici! :)

Eh beh certo se stramazzavo al suolo al Santobono magari mi spingevano pure con un piede vicino al muro, non si sa mai che davo fastidio :).
Non è che sono arrivato li con il mal di pancia, avevo un'aritmia potenzialmente mortale. Sapevo benissimo che era un ospedale pediatrico, ma era il più vicino a me e pensavo che un dottore fosse un dottore.
Sui medici del Cardarelli non mi pronuncio perchè non ho esperienze dirette, ma su quello che è successo al pronto soccorso c'è poco da ridere e scherzare.

Siddhartha
16-08-2008, 21:54
Eh beh certo se stramazzavo al suolo al Santobono magari mi spingevano pure con un piede vicino al muro, non si sa mai che davo fastidio :).
Non è che sono arrivato li con il mal di pancia, avevo un'aritmia potenzialmente mortale. Sapevo benissimo che era un ospedale pediatrico, ma era il più vicino a me e pensavo che un dottore fosse un dottore.
Sui medici del Cardarelli non mi pronuncio perchè non ho esperienze dirette, ma su quello che è successo al pronto soccorso c'è poco da ridere e scherzare.

scusami, non avevo capito che il tuo caso fosse tanto grave! :)
non volevo fare ironia!
mi dispiace per questa tua brutta esperienza perchè al santobono ci lavoro e so che ci sono bravissimi medici (tant'è che è una struttura di rilievo nazionale e di riferimento per il centro-sud).
mi fa piacere che ora tu stia meglio! :)

yurassik
17-08-2008, 10:01
scusami, non avevo capito che il tuo caso fosse tanto grave! :)
non volevo fare ironia!
mi dispiace per questa tua brutta esperienza perchè al santobono ci lavoro e so che ci sono bravissimi medici (tant'è che è una struttura di rilievo nazionale e di riferimento per il centro-sud).
mi fa piacere che ora tu stia meglio! :)

Figurati sono io il primo a fare ironia, l'ho fatta anche al momento. Dico solo che a volte ci vorrebbe meno leggerezza da parte degli operatori sanitari (di cui anche io faccio parte), prima si osserva e poi si tira una conclusione.
Una flebo di verapamil e furosemide potevano farmela anche al santobono.

ANTHRAX
17-08-2008, 10:14
Ciao, io ho avuto diverse volte attacchi di tachicardia parossistica (oltre 230 battiti/min), e mi sono successi proprio quando stavo peggio a livello psicologico, comunque se ti capita ancora sdraiati a pancia in su, chiudi gli occhi, e spingi forte, sino al dolore, non oltre, con l'indice ed il medio delle mani, su entrambi gli occhi, a me dopo circa 20 secondi, bumm, il cuore fà un battito molto forte e ricomincia a battere regolare, mi diceva un cardiologo che si tratta di un cortocircuito a livello del nodo atrio-ventricolare, causato da un eccesso di adrenalina, rassicurandomi dicendo che se si tratta di eventi non troppo frequenti, diciamo a distanza di oltre due mesi tra loro, non danno poi conseguenze negative, sempre che non abbiano durata superiore ai 15/20 minuti, in effetti tra un pò ho 45 anni ed ho cominciato a 13 con sto problema, ed il mio cuore a parte quei rari casi, stà benone.
Ciao! :)

Ottima informazione... non lo sapevo... purtroppo quando vai in iperventilazione si perde lucidità ma dovesse ricapitarmi farò proprio così.
Avverto però che il corpo ha comunque subito un forte stress.
Avevo avuto solo un'altro episodio nel febbraio 2006 ma non così forte, cmq trà max un mese avrò fatto gli esami del caso così potrò escludere patologie serie.
Per la mia esperienza invece posso dire che nel prontosoccorso dove mi hanno visitato e trattenuto in osservazione per qualche ora sono stati molto gentili ed anche se giovani mi sono sembrati abituati a gestire casi analoghi.

MAh, che estate infame comunque....

ciao

yurassik
17-08-2008, 10:59
Ottima informazione... non lo sapevo... purtroppo quando vai in iperventilazione si perde lucidità ma dovesse ricapitarmi farò proprio così.
Avverto però che il corpo ha comunque subito un forte stress.
Avevo avuto solo un'altro episodio nel febbraio 2006 ma non così forte, cmq trà max un mese avrò fatto gli esami del caso così potrò escludere patologie serie.
Per la mia esperienza invece posso dire che nel prontosoccorso dove mi hanno visitato e trattenuto in osservazione per qualche ora sono stati molto gentili ed anche se giovani mi sono sembrati abituati a gestire casi analoghi.

MAh, che estate infame comunque....

ciao

Sull'estate infame ci diamo la mano :)

Siddhartha
17-08-2008, 11:12
Ciao, io ho avuto diverse volte attacchi di tachicardia parossistica (oltre 230 battiti/min), e mi sono successi proprio quando stavo peggio a livello psicologico, comunque se ti capita ancora sdraiati a pancia in su, chiudi gli occhi, e spingi forte, sino al dolore, non oltre, con l'indice ed il medio delle mani, su entrambi gli occhi, a me dopo circa 20 secondi, bumm, il cuore fà un battito molto forte e ricomincia a battere regolare, mi diceva un cardiologo che si tratta di un cortocircuito a livello del nodo atrio-ventricolare, causato da un eccesso di adrenalina, rassicurandomi dicendo che se si tratta di eventi non troppo frequenti, diciamo a distanza di oltre due mesi tra loro, non danno poi conseguenze negative, sempre che non abbiano durata superiore ai 15/20 minuti, in effetti tra un pò ho 45 anni ed ho cominciato a 13 con sto problema, ed il mio cuore a parte quei rari casi, stà benone.
Ciao! :)


NON farlo più!
quella che consigli è la manovra di compressione dei bulbi oculari: è vero, risulta efficace in alcuni casi (recentemente ne è stata comunque messa in dubbio l'efficacia), ma ormai è sconsigliata da tutte le linee guida in quanto se non eseguita correttamente può essere molto pericolosa (può portare a lesioni gravi del globo oculare)!
altre manovre vagali che si possono eseguire sono il massaggio carotideo (anche questo deve essere eseguito preferibilmente da personale medico) o l'immersione del viso in acqua molto fredda (ti consiglio quest'ultimo benchè si esegua preferibilmente nei bambini)! :)
ciao

ANTHRAX
17-08-2008, 11:16
Sull'estate infame ci diamo la mano :)

Anche tu?
Mi spiace.... pensa che con qst sole devo rimanere a casa da solo per non stressarmi troppo.. ma ci rifaremo presto, vero?:)

yurassik
17-08-2008, 15:29
Anche tu?
Mi spiace.... pensa che con qst sole devo rimanere a casa da solo per non stressarmi troppo.. ma ci rifaremo presto, vero?:)

Lo spero con tutto me stesso...

dinigio63
17-08-2008, 15:42
NON farlo più!
quella che consigli è la manovra di compressione dei bulbi oculari: è vero, risulta efficace in alcuni casi (recentemente ne è stata comunque messa in dubbio l'efficacia), ma ormai è sconsigliata da tutte le linee guida in quanto se non eseguita correttamente può essere molto pericolosa (può portare a lesioni gravi del globo oculare)!
altre manovre vagali che si possono eseguire sono il massaggio carotideo (anche questo deve essere eseguito preferibilmente da personale medico) o l'immersione del viso in acqua molto fredda (ti consiglio quest'ultimo benchè si esegua preferibilmente nei bambini)! :)
ciao

Personalmente, le cosiddette linee guida, molto spesso venivano sconsigliate proprio dai medici stessi, sono un ex I.P. , il sistema l'hanno praticato a me diverse volte ed ha sempre funzionato, anche senza una eccessiva pressione dei bulbi oculari, ma non voglio fare un flame, tutt'altro.
Un altro sistema da me sperimentato è stendersi sempre supini, senza cuscino sotto la testa, e trattenere il respiro più a lungo possibile (vabbè, 15-20 secondi dai, non da morire..).
Curiosamente, uno dei motivi che me l'hanno scatenato un paio di volte, è stato bere acqua o bibite molto gassate, a digiuno.

ANTHRAX
17-08-2008, 20:11
Personalmente, le cosiddette linee guida, molto spesso venivano sconsigliate proprio dai medici stessi, sono un ex I.P. , il sistema l'hanno praticato a me diverse volte ed ha sempre funzionato, anche senza una eccessiva pressione dei bulbi oculari, ma non voglio fare un flame, tutt'altro.
Un altro sistema da me sperimentato è stendersi sempre supini, senza cuscino sotto la testa, e trattenere il respiro più a lungo possibile (vabbè, 15-20 secondi dai, non da morire..).
Curiosamente, uno dei motivi che me l'hanno scatenato un paio di volte, è stato bere acqua o bibite molto gassate, a digiuno.

strana stà cosa, cmq domani ho la prima visita, vediamo che mi dicono

ANTHRAX
09-09-2008, 21:38
Non sottovalutare questi problemi.
Vai subito da un cardiologo di fiducia per un esame completo: ECG, Holter 24 ore ed ECO. In aprile sono finito al pronto soccorso per un problema analogo (tachicardia a 180 prima dell' ingresso in ospedale e poi a 100).
Fatti i seguenti esami al pronto soccorso: ECG + enzimi. Successivamente presso un noto polo cardiologico italiano, ECG + Holter 24 ore + ECO ed al CONI ECG + ECG sotto sforzo. Il mio cuore è perfetto e quel problema avuto è stato causato dallo stress. Quindi, prima di parlare di cause derivate dalla nostra mente bisogna sempre escludere quelle fisiche.


Bravo, hai perfettamente ragione, dopo diversi controlli ecg libero e sotto sforzo il cardiologo ha etichettato tutto con la seguente diagnosi: sindrome ansiosa, non mi ha prescritto nulla, il mio cuore è forte e sano, e già questo mi basta per infondermi coraggio, ma se ripenso a quegli istanti mi vengono i brividi diamine..... credevo di crepare nella saletta dell'ospedale.

bye

ERRYNOS
09-09-2008, 23:11
Sono molto contento :)

GUSTAV]<
10-09-2008, 01:04
Probabilmente questa ansia è derivata da problemi di stomaco gonfio, che fà pressione sul quore... :rolleyes:
oppure da qualche sostanza/radiazione che abbiamo sottovalutato... :rolleyes:
ma anche gli oli provenienti dalla palma di cocco sono veramente dannosi.. :rolleyes:

Paolo5
10-09-2008, 17:13
NON farlo più!
quella che consigli è la manovra di compressione dei bulbi oculari: è vero, risulta efficace in alcuni casi (recentemente ne è stata comunque messa in dubbio l'efficacia)

l'efficacia e' ben nota e consolidata ma il problema psicologico che pochi considerano , ossia la normale reazione istintiva di tensione di un paziente gia' sotto forte stress e paura per la crisi cardiaca in essere , se a questi facciamo anche una moderata pressione oculare egli la avvertira come insopportabile , lo stesso paziente puo sopportare in stato di riposo anche oltre i 20 secondi tipici una pressione quasi tripla come intensita senza provare troppo disagio , va detto che prima della manovra il paziente va per quanto possibile rassicurato sulla pericolosita' minima della manovra in questione , non piu' pericolosa di un banale lavaggio intestinale , quanto sulla tecnica da mettere in atto e' ovvio che se non si preme a dovere il nervo vago non viene sollecitato , si tratta poi di 20 collaudatissimi secondi , gli atleti di arti marziali in preparazione di incontro se li fanno premere ben piu' severamente ben oltre quei 20 secondi , e a parte le botte vere che si prendono dopo la preparazione al combattimento , lo schiacciamento severo e prolungato di entrambi gli occhi e' una normalissima routine psicofisica di accettazione ai disagi e di abitudine alla sopportazione del dolore dello scontro vero e proprio
Quando ero giovane ho fatto qualche incontro di kickboxe , e vi assicuro che anche una considerevole pressione sugli occhi eseguita espellendo l'aria dai polmoni e schiacciando bene con tutte le dita pollici esclusi , prima ci si rilassa con esercizi respiratori poi si premono con molta forza gli occhi spingendoli in profondita' dentro le orbite , ma e' solo un lieve disagio psicologico ed e' una carezza in confronto ai colpi che arrivano in seguito

Siddhartha
10-09-2008, 17:27
l'efficacia e' ben nota e consolidata ma il problema psicologico che pochi considerano , ossia la normale reazione istintiva di tensione di un paziente gia' sotto forte stress e paura per la crisi cardiaca in essere , se a questi facciamo anche una moderata pressione oculare egli la avvertira come insopportabile , lo stesso paziente puo sopportare in stato di riposo anche oltre i 20 secondi tipici una pressione quasi tripla come intensita senza provare troppo disagio , va detto che prima della manovra il paziente va per quanto possibile rassicurato sulla pericolosita' minima della manovra in questione , non piu' pericolosa di un banale lavaggio intestinale , quanto sulla tecnica da mettere in atto e' ovvio che se non si preme a dovere il nervo vago non viene sollecitato , si tratta poi di 20 collaudatissimi secondi , gli atleti di arti marziali in preparazione di incontro se li fanno premere ben piu' severamente ben oltre quei 20 secondi , e a parte le botte vere che si prendono dopo la preparazione al combattimento , lo schiacciamento severo e prolungato di entrambi gli occhi e' una normalissima routine psicofisica di accettazione ai disagi e di abitudine alla sopportazione del dolore dello scontro vero e proprio
Quando ero giovano ho fatto qualche incontro di kickboxe , e vi assicuro che una considerevole pressione sugli occhi eseguito espellendo l'aria dai polmoni e schiacciando bene con tutte le dita pollici esclusi , e si preme con molta forza facendo penetrare il bulbo in profondita' , ma e' solo un lieve disagio psicologico ed e' una carezza in confronto ai colpi che arrivano in seguito



sinceramente non ci ho capito nulla a parte che tu consigli la manovra!
va bene...ne prendo atto: significa che si sbaglieranno gli autori dei miei testi di medicina (ho appena consultato Della Corte "manuale di medicina di emergenza")! ;)
ciao

Paolo5
10-09-2008, 17:59
Siddhi :
Da ex altleta e cardiopatico ( ho dovuto smettere per il cuore ) ma nella mia esperienza gli occhi me li hanno premuti talmente spesso e cosi forte che dovrei essere cieco od avere dei seri problemi , per non parlare dei colpi al volto che se fai arti marziali sei destinato a ricevere .. al contrario una delle poche cose rimaste sane nel mio fisico e' proprio la vista ... cerchiamo di scrivere con il cervello collegato ed evitiamo falsi allarmismi sconsigliando una manovra assolutamente routinaria

Siddhartha
10-09-2008, 18:00
cerchiamo di scrivere con il cervello collegato ed evitiamo falsi allarmismi sconsigliando una manovra assolutamente routinaria

lo riferirò alle case editrici dei libri di medicina! :)

F1R3BL4D3
10-09-2008, 18:02
:O E' così semplice, si riporta la bibliografia dove lo si è letta e stop diatriba. :D

Siddhartha
10-09-2008, 18:12
:O E' così semplice, si riporta la bibliografia dove lo si è letta e stop diatriba. :D

Della Corte "manuale di medicina di emergenza", cap6, pag197!:)
questo è quanto! è uno dei migliori testi di urgenze ed è l'ultimissima edizione!
se qualcuno pensa che l'autore si sbagli, comunichi il refuso alla casa editrice!
:)

F1R3BL4D3
10-09-2008, 18:51
Della Corte "manuale di medicina di emergenza", cap6, pag197!:)
questo è quanto! è uno dei migliori testi di urgenze ed è l'ultimissima edizione!
se qualcuno pensa che l'autore si sbagli, comunichi il refuso alla casa editrice!
:)

Ottimo. Adesso manca l'altra e vediamo. :D

Paolo5
16-09-2008, 16:47
Tu Siddhi non devi convivere con queste problematiche per tua fortuna , ma io ti assicuro che possono verificarsi situazioni impreviste come alla guida dell'autovettura , metti che all'improvviso il cuore ti schizza oltre i 230 battiti e tu cosa fai ? ti studi i prontuari medici teorizzando e filosofeggiandoci sopra , o chiudi subito gli occhi e li premi energicamente per fermare la crisi ?
Ma che razza di problemi hai ?
Dai non scherziamo su queste cose

Siddhartha
16-09-2008, 23:53
Ma che razza di problemi hai ?



probemi io? ma de che? :mbe:
la medicina al giorno d'oggi è basata sulle evidenze...tutto qui!