View Full Version : Crop: uso o abuso ?
Da un pò di tempo ho iniziato ad usare in modo più estensivo lo strumento di crop (diciamo che Aperture mi invoglia a farlo).
Insomma, inizialmente avevo un approccio più "integralista" (no, assolutamente, io inquadro correttamente e non taglio nulla ! :O ), ora mi sono accorto che vale la pena concentrarsi su altri parametri e poi affinare il taglio della foto con il comodo crop, stando bene attento a mantenere il rapporto 3:2 (o 2:3 per le verticali) per conservare l' aspetto in stampa.
Ora, so benissimo che non bisogna esagerare (fare un 20x30 partendo da un crop ottenuto da un francobollo dello scatto originale non può dare grandi risultati :D ), ma chiedo a chi usa magari da più tempo questi strumenti di fotoritocco: quali sono i rischi reali ?
Teneto conto che parto da scatti ottenuti con reflex da 10 Mpixel e stampe 10x15 o 20x30 al massimo, ed i crop che faccio coprono normalmente una superficie tra il 70-80 % dello scatto originario (solitamente taglio elementi di "disturbo" oppure affino l' inquadratura per i terzi o per dargli comunque il taglio artistico che desidero).
Ogni riflessione al proposito è ben accetta !
marklevi
08-08-2008, 16:51
usalo quanto ti serve.
puoi anche stampare un 90x60 da un supercrop dove hai tenuto solo 1mp, l'importante è che soddisfi te e non astrusi calcoli pedanti sulla qualità...
ovviamente saprai che otterrai pochi dettagli ma appunto, basta usare lo strumento con coscienza...
Il crop è un amico fedele, non se ne può fare a meno. Più si capisce, più si usa. Sarò breve, dipende molto dall'obbiettivo che si usa. Si deve tenere conto della definizione del proprio obiettivo, con i fissi si arriva a risultati ottimi al 100% di crop. Ti metto un esempio (link (http://fc01.deviantart.com/fs32/f/2008/207/9/c/9ce275103c0a93fc05ed448c2a8aa219.jpg)) questa è una foto ottenuta dal 100% dello scatto originale. Non credo che dovrai avere paura per mantenere il crop ratio 2:3, sicuramente ci sarà una funzione da spuntare per mantenere quello originale dello scatto. ;)
peppino22
08-08-2008, 21:19
Ma tecnicamente come si fa a mantenere il rapporto 2:3?
Il crop è un amico fedele, non se ne può fare a meno. Più si capisce, più si usa. Sarò breve, dipende molto dall'obbiettivo che si usa. Si deve tenere conto della definizione del proprio obiettivo, con i fissi si arriva a risultati ottimi al 100% di crop. Ti metto un esempio (link (http://fc01.deviantart.com/fs32/f/2008/207/9/c/9ce275103c0a93fc05ed448c2a8aa219.jpg)) questa è una foto ottenuta dal 100% dello scatto originale. Non credo che dovrai avere paura per mantenere il crop ratio 2:3, sicuramente ci sarà una funzione da spuntare per mantenere quello originale dello scatto. ;)
forse hai frainteso: so bene la qualità che tiene a video un crop al 100%, i miei dubbi sono sul fatto che possa peggiorare la stampa ed eventualmente avere qualch suggerimento al proposito.
Fermo restando che non mi avvicino neppure ai crop del 100% :p
Io solitamente ottengo immagini croppate che rappresentano il 70-80% della scena originaria
Ma tecnicamente come si fa a mantenere il rapporto 2:3?
in aperture è semplicissimo: lui ti propone un crop 3:2 (sui miei scatti, che sono su una DSLR APS-C). Basta premere un tasto e si invertono i due lati, ottenendo la classica "foto verticale" 2:3
kontimatteo
08-08-2008, 21:51
Sempre croppato senza problemi, secondo me abusane pure:D
forse hai frainteso: so bene la qualità che tiene a video un crop al 100%, i miei dubbi sono sul fatto che possa peggiorare la stampa ed eventualmente avere qualch suggerimento al proposito.
Fermo restando che non mi avvicino neppure ai crop del 100% :p
Io solitamente ottengo immagini croppate che rappresentano il 70-80% della scena originaria
No non ho frainteso. Non credo che in stampa cambi molto la cosa, anche se ora che ci penso non ho mai stampato nulla croppato al 100%. Analizzando dimensioni un 13x18 ci viene senza problemi. Riguardo il tuo standard 70-80% puoi andare giù ad occhi chiusi non avrai problemi di sorta, dipende ovviamente sempre dalle dimensioni. Se vuoi un 70x100 inizi a tremare.
Io croppo spessissimo, quasi sempre. E parto da una Jpeg da 4.3 megapixel.
Siccome spesso scatto in gran fretta, preferisco inquadrare abbondante e poi perdere un po' di tempo a curare una foto e rifinire l'inquadratura in PP piuttosto che smozzicare qualche elemento dell'immagine la cui importanza non ho fatto in tempo a valutare sul momento. Se si parla di panorami, o in generale di scatti per i quali ci si può prendere tutto il tempo che serve, il discorso cambia.
Come strumenti, sia Gimp che Digikam permettono di scegliere le proporzioni dell'area da ritagliare e di sovrapporre diversi tipi di griglie di composizione (terzi, diagonali, sezioni auree, eccetera). Per chi si pone il problema della perdita di qualità derivante da un secondo salvataggio in Jpeg solo per croppare, ricordo che ci sono software come jpegtran che agiscono in modo lossless sul file, senza decomprimere e ricomprimere l'immagine.
No non ho frainteso. Non credo che in stampa cambi molto la cosa, anche se ora che ci penso non ho mai stampato nulla croppato al 100%. Analizzando dimensioni un 13x18 ci viene senza problemi. Riguardo il tuo standard 70-80% puoi andare giù ad occhi chiusi non avrai problemi di sorta, dipende ovviamente sempre dalle dimensioni. Se vuoi un 70x100 inizi a tremare.
beh, per un 70x100 i 10 Mpixel servono tutti, ma come ti ho detto io stampo al massimo 20x30 ;)
Io croppo spessissimo, quasi sempre. E parto da una Jpeg da 4.3 megapixel.
Siccome spesso scatto in gran fretta, preferisco inquadrare abbondante e poi perdere un po' di tempo a curare una foto e rifinire l'inquadratura in PP piuttosto che smozzicare qualche elemento dell'immagine la cui importanza non ho fatto in tempo a valutare sul momento. Se si parla di panorami, o in generale di scatti per i quali ci si può prendere tutto il tempo che serve, il discorso cambia.
Come strumenti, sia Gimp che Digikam permettono di scegliere le proporzioni dell'area da ritagliare e di sovrapporre diversi tipi di griglie di composizione (terzi, diagonali, sezioni auree, eccetera). Per chi si pone il problema della perdita di qualità derivante da un secondo salvataggio in Jpeg solo per croppare, ricordo che ci sono software come jpegtran che agiscono in modo lossless sul file, senza decomprimere e ricomprimere l'immagine.
usando Aperture 2.0 il crop lo fai direttamente sul raw, e poi esporti in jpeg lo scatto "finito" (croppato ed elaborato), quindi niente perdita di qualità da questo punto di vista
che vuol dire crop 100% o crop 80%
che vuol dire crop 100% o crop 80%
è la percentuale di ingrandimento del pezzo d' immagine croppato. Al 100% significa che è alla risoluzione nativa dello scatto
20x30 fino al 50% di crop ci vai giù tranquillo senza guardare i DPI.
20x30 fino al 50% di crop ci vai giù tranquillo senza guardare i DPI.
guarda, i DPI sono l' ultimo dei miei problemi :D
Stormblast
09-08-2008, 14:49
è la percentuale di ingrandimento del pezzo d' immagine croppato. Al 100% significa che è alla risoluzione nativa dello scatto
giuro che pur avendolo letto mille volte il crop al 100%, non avevo mai capito che volesse dire!!
grazie :)
code010101
09-08-2008, 15:54
io serei dell'idea che l'inquad. dovrebbe essere corretta direttamente nello scatto originale,
del resto però è certamente meglio tenersi un po' larghi in fase di scatto e poi rifilare,
piuttosto che rovinare una foto tagliando fuori qualche particolare
io tra l'altro spesso scatto con gli occhiali, cosa che mi impedisce di vedere tutta l'inquad. per intero
diciamo che sono d'accordo sul rifilare, meno sul crop sistematico
Ste
marklevi
09-08-2008, 20:20
Ma tecnicamente come si fa a mantenere il rapporto 2:3?
controlla il manuale del tuo programma di ritocco :)
io serei dell'idea che l'inquad. dovrebbe essere corretta direttamente nello scatto originale,
diciamo che sono d'accordo sul rifilare, meno sul crop sistematico
Ste
perfettamente d'accordo; se poi mi accorgo (quando possibile) che una foto è sbagliata o ha un elemento di disturbo, preferisco rifarla che mettermi poi a sistemarla al pc...
nel 90% delle volte una foto che non sia da studio o paesaggistica non la puoi rifare
l_pisani_54
12-08-2008, 10:55
se provo a fare un crop di una parte di un'immagine con Photoshop, il nuovo file avrà lo stesso numero di pixel di quello di partenza, ma (in JPG) una minore occupazione di spazio.
Suppongo che questo significhi che Photoshop aggiunga dei pixel per interpolazione, mentre l'algoritmo di compressione JPG, trovando meno "informazioni" rispetto al file originario, riesca a comprimere di più.
Se invece "ritaglio" una porzione simile dell'immagine e poi salvo, il numero dei pixel diminuirà fortemente e di conseguenza, l'occupazione del JPG finale, sarà ancora più ridotta.
Ho capito bene?
Continua invece a risultarmi poco chiara la frase "è la percentuale di ingrandimento del pezzo d' immagine croppato. Al 100% significa che è alla risoluzione nativa dello scatto".
Un'ultima cosa, l'aggiunta di pixel per interpolazione suppongo possa dare risultati diversi a seconda del software usato, del tipo di file di partenza ed anche in funzione delle modalità (un unico crop molto spinto, o più crop in successione, fino ad arrivare all'inquadratura desiderata).
ellyon17
12-08-2008, 11:08
Adesso vi chiedo una bestialità.... ma è una cosa tanto orrenda non mantenere le proporzioni di partenza?
Cioè, se io voglio fare un foto alta e stretta, per esempio, o quadrata, o bassa e lunga... è una cosa teoricamente sbagliata?
Sarà che io uso l'olympus che già di default ha un formato diverso, ma io ogni tanto mi diverto a dare altri tagli alle foto, per enfatizzare qualche linea....
cosa ne pensate?
code010101
12-08-2008, 11:27
è una cosa tanto orrenda non mantenere le proporzioni di partenza?
no, non lo è :D
se intendi ruotare, rifilare, una foto che fa parte di una serie di scatti,
allora mantenere le proporzioni originarie è un'opzione che aiuta a
dare "continuità" alla sequenza
però nulla vieta che si possa sperimentare, giocare, con le proprie foto ;)
dave4mame
12-08-2008, 15:32
davvero non capisco quale sia il problema.
è una delle poche cose che si potevano fare nel mondo analogico (almeno... in B/N e avendo un ingranditore :D), non vedo perchè farsi paranoie in digitale, quando si può fare con davvero poca impresa.
IMHO è uno delle poche giustificazioni per sensori da 10 e più mp...
il rapporto 3:2 o 2:3 serve se vuoi stampare senza avere tagli nella composizione
angelodn
12-08-2008, 20:52
generalmente croppo quando nello scatto non riesco per inesperienza a comporre la scena in maniera corretta.
altre volte lo faccio quando mi accorgo che posso tirar fuori dalla scena qualcosa di diverso e non previsto.
:)
marklevi
13-08-2008, 03:00
Adesso vi chiedo una bestialità.... ma è una cosa tanto orrenda non mantenere le proporzioni di partenza?.
con le tue foto devi/puoi fare ciò che vuoi e nessn pedante può dirti cosa è giusto e cosa no
--
spesso c'è necessità di croppare, esempio in una foto naturalistica o macro per limiti dell'attrezzatura... non tutti possono comprarsi il 600 per scattare ad un volatile... basta un 300 400 e poi un croppettino... :)
con le tue foto devi/puoi fare ciò che vuoi e nessn pedante può dirti cosa è giusto e cosa no
sacrosanto...:ave: poi ognuno la pensa come vuole; io sono nella "corrente" che una foto deve rimanere il più possibile così come è stata scattata, altri la modificano fino ad ottenere il risultato voluto...
con le tue foto devi/puoi fare ciò che vuoi e nessn pedante può dirti cosa è giusto e cosa no
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spesso c'è necessità di croppare, esempio in una foto naturalistica o macro per limiti dell'attrezzatura... non tutti possono comprarsi il 600 per scattare ad un volatile... basta un 300 400 e poi un croppettino... :)
io croppo molto anche con il 50-ino: intorno ai F5.0 è definito come una lama, ed un croppettino per zoomare ottiene splendidi risultati in stampa
all' inizio croppavo abbastanza.
Oggi lo faccio quasi solo quando raggiungo i limiti (e quindi solo nel caso di naturalistica) perché spesso mi rendo conto che il crop non mi dà, nello specifico scatto, le stesse sensazioni di quando ho scattato.
Ma se serve, non vedo il problema (nè me li faccio quando serve)
continuiamocosì
23-08-2008, 13:30
il crop lo uso come uso la correzione dei livelli, dell'esposizione, del WB, ecc.... insomma se serve per migliorare la foto secondo me si deve fare.
Personalmente mi prefiggo un "limite qualitativo" sulla dimensione del crop, quello di eliminare metà delle informazioni (ad esempio cambiare l'inquadratura da taglio verticale a taglio orrizzonate o viceversa). Oltre solo in quei casi in cui la focale massima non era sufficiente per inquadrare bene il soggetto.
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