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View Full Version : E forse la curvatura esiste :D


Xile
31-07-2008, 10:30
Roma - È il sogno di ogni fan di Star Trek. Piazzarsi alle spalle di Sulu, di Data o del giovane Wesley Crusher, e intimargli di fare rotta per la seconda stella a destra a curvatura massima. Dando fondo fino all'ultimo briciolo di antimateria rimasto nei serbatoi della nave stellare dotata di motore warp più famosa della storia: la USS Enterprise. La bella notizia per gli appassionati di tecnologia è che gli scienziati hanno trovato una scappatoia alla Relatività Speciale, quella teoria di Albert Einstein che esclude la possibilità di viaggiare là dove nessuno è mai giunto prima più veloci della luce.

Lo schema proposto da Oboust e CleaverPiegando e manipolando il tessuto dello spazio-tempo, spiegano i fisici Richard Obousy e Gerald Cleaver della Baylor University, si potrebbe creare una sorta di bolla che la nave spaziale potrebbe cavalcare restando apparentemente ferma rispetto al resto dell'Universo (il cosiddetto sistema di riferimento), mentre a muoversi ad oltre 300mila chilometri al secondo sarebbe la bolla. Niente ammortizzatori inerziali a schermare i passeggeri da accelerazioni impossibili da sostenere per il corpo umano, tutto resterebbe apparentemente immobile mentre la nave viaggerebbe in realtà a velocità siderali.

L'idea del motore warp era stata formalizzata scientificamente già nel 1994 dal fisico messicano Miguel Alcubierre, che oggi lavora al Max Planck Institute di Potsdam (Germania). Secondo la teoria di Alcubierre, lo spazio dovrebbe essere curvato (to warp in inglese) a formare un'onda che un veicolo spaziale potrebbe "surfare" in modo del tutto analogo a quanto descritto dai due scienziati dell'università texana: "Non c'è nulla che impedisca teoricamente la creazione di un motore warp" ribadiscono questi ultimi.

Il problema dell'idea di Alcubierre come di quella di Cleaver e Obousy, è la quantità di energia necessaria per riuscire nell'impresa di distorcere lo spazio. Una quantità enorme, almeno per le attuali capacità del genere umano, stimata dai calcoli presentati nell'articolo intitolato Putting the Warp into Warp Drive in non meno di 10^45 joule per una nave di mille metri cubi di volume: "Grosso modo l'equivalente massa-energia contenuta nel pianeta Giove - spiegano - ottenuto attraverso la famosa relazione E=mc2".

Non che sia un ostacolo insormontabile: i calcoli precedenti erano molto più pessimisti, e addirittura ipotizzavano non ci fosse energia sufficiente nell'intero universo per mettere in moto la Curvatura. Questo nuovo studio, sebbene ancora "altamente teorico", offre invece "uno scorcio di come si potrebbe risolvere il problema delle vaste distanze legate al viaggio interstellare, ed apre nuove eccitanti strade per la ricerca futura". Tutto grazie alla recente formulazione della M-Theory, che riunisce le precedenti elaborazioni delle diverse teorie sulle stringhe, e che introduce il concetto di 11sima dimensione sfruttato dai due studiosi per generare l'energia necessaria al salto. Come questo possa farsi, comunque, Cleaver e Obousy ancora non lo sanno.

Inutile, dunque, sognare di "gingillarsi nell'iperspazio" in questa vita. La NASA, sul suo sito, spiega bene che ci sono non pochi problemucci da affrontare prima di fare rotta verso l'ignoto, non ultimi i paradossi spazio-temporali legati a spostamenti che superano la velocità dei fotoni. Certo, se domani gli alieni decidessero di faxare le istruzioni di montaggio di un generatore a materia oscura, con turbo a neutrini, tutto si farebbe più semplice. Un po' come all'Ikea.
[URL="Roma - È il sogno di ogni fan di Star Trek. Piazzarsi alle spalle di Sulu, di Data o del giovane Wesley Crusher, e intimargli di fare rotta per la seconda stella a destra a curvatura massima. Dando fondo fino all'ultimo briciolo di antimateria rimasto nei serbatoi della nave stellare dotata di motore warp più famosa della storia: la USS Enterprise. La bella notizia per gli appassionati di tecnologia è che gli scienziati hanno trovato una scappatoia alla Relatività Speciale, quella teoria di Albert Einstein che esclude la possibilità di viaggiare là dove nessuno è mai giunto prima più veloci della luce. Lo schema proposto da Oboust e CleaverPiegando e manipolando il tessuto dello spazio-tempo, spiegano i fisici Richard Obousy e Gerald Cleaver della Baylor University, si potrebbe creare una sorta di bolla che la nave spaziale potrebbe cavalcare restando apparentemente ferma rispetto al resto dell'Universo (il cosiddetto sistema di riferimento), mentre a muoversi ad oltre 300mila chilometri al secondo sarebbe la bolla. Niente ammortizzatori inerziali a schermare i passeggeri da accelerazioni impossibili da sostenere per il corpo umano, tutto resterebbe apparentemente immobile mentre la nave viaggerebbe in realtà a velocità siderali. L'idea del motore warp era stata formalizzata scientificamente già nel 1994 dal fisico messicano Miguel Alcubierre, che oggi lavora al Max Planck Institute di Potsdam (Germania). Secondo la teoria di Alcubierre, lo spazio dovrebbe essere curvato (to warp in inglese) a formare un'onda che un veicolo spaziale potrebbe "surfare" in modo del tutto analogo a quanto descritto dai due scienziati dell'università texana: "Non c'è nulla che impedisca teoricamente la creazione di un motore warp" ribadiscono questi ultimi. Il problema dell'idea di Alcubierre come di quella di Cleaver e Obousy, è la quantità di energia necessaria per riuscire nell'impresa di distorcere lo spazio. Una quantità enorme, almeno per le attuali capacità del genere umano, stimata dai calcoli presentati nell'articolo intitolato Putting the Warp into Warp Drive in non meno di 10^45 joule per una nave di mille metri cubi di volume: "Grosso modo l'equivalente massa-energia contenuta nel pianeta Giove - spiegano - ottenuto attraverso la famosa relazione E=mc2". Non che sia un ostacolo insormontabile: i calcoli precedenti erano molto più pessimisti, e addirittura ipotizzavano non ci fosse energia sufficiente nell'intero universo per mettere in moto la Curvatura. Questo nuovo studio, sebbene ancora "altamente teorico", offre invece "uno scorcio di come si potrebbe risolvere il problema delle vaste distanze legate al viaggio interstellare, ed apre nuove eccitanti strade per la ricerca futura". Tutto grazie alla recente formulazione della M-Theory, che riunisce le precedenti elaborazioni delle diverse teorie sulle stringhe, e che introduce il concetto di 11sima dimensione sfruttato dai due studiosi per generare l'energia necessaria al salto. Come questo possa farsi, comunque, Cleaver e Obousy ancora non lo sanno. Inutile, dunque, sognare di "gingillarsi nell'iperspazio" in questa vita. La NASA, sul suo sito, spiega bene che ci sono non pochi problemucci da affrontare prima di fare rotta verso l'ignoto, non ultimi i paradossi spazio-temporali legati a spostamenti che superano la velocità dei fotoni. Certo, se domani gli alieni decidessero di faxare le istruzioni di montaggio di un generatore a materia oscura, con turbo a neutrini, tutto si farebbe più semplice. Un po' come all'Ikea.

http://punto-informatico.it/2375766/PI/News/curvatura-8-attivare.aspx


Dai ragazzi fatemi sognare, io sono uno che ci crede a ste cose :D Anzi metto pure questa pagina di wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Propulsione_a_curvatura"

lowenz
31-07-2008, 11:09
LOL, ieri avevo visto la stessa notizia ma con un errore di battitura: 1045 Joule

:muro: :muro: :muro:

NeroCupo
31-07-2008, 11:10
Praticamente devi saper creare e gestire -a pochi metri davanti all'astronave- un simil-buco nero della massa di Giove e relativo anti-buco nero (ammesso che esista) generato dall'energia negativa alle sue spalle.
Bazzeccole, insomma :D
NeroCupo

lowenz
31-07-2008, 11:13
ultimi i paradossi spazio-temporali legati a spostamenti che superano la velocità dei fotoni.
Cerchiamo di essere precisi, data la sezione: il problema non è che un'onda vada più veloce di c, ma che la velocità di gruppo del pacchetto di onde sia maggiore di c.

Xile
31-07-2008, 12:54
Tra i commenti c'é questo:

Augh.

La "teoria della relatività" è una TEORIA.
La "velocità della luce" NON E' un assoluto insuperabile, è una CONGETTURA MATEMATICA basata su di una TEORIA: nulla di realmente SCIENTIFICO.

E' necessario RICONSIDERARE la "basi" della nostra FISICA per poter davvero scoprire il sistema propulsivo che ci consentirà di partecipare alla colonizzazione dell'Universo.

Quest'altra TEORIA fa un pochino "acqua da tutte le parti": e non vorrei dovermi incuneare nell equazioni quantistiche relative.....

Preferisco lasciar parlare uno che la sapeva DAVVERO LUNGA:

"Tutti sanno che una cosa è impossibile da realizzare, finché arriva uno sprovveduto che non lo sa e la inventa."
Albert Einstein

Ha parlato.

Nilok

Voi che ne pensate?

lowenz
31-07-2008, 13:05
Che la rete è piena di presunti premi Nobel, non lo sai che Einstein è un povero sciocco incompetente invece? :muro:

Non sto qui a dilungarmi, ma ormai è un fenomeno allarmante quello del revisionismo scientifico, fatto da ignoranti per ignoranti.

Tanto per intenderci TUTTA la scienza è basata su teorie, ergo sarebbe tutta una immensa palla possibilmente.....peccato che io ora stia postando grazie proprio alle conquiste della fisica, della elettronica e della teoria dell'informazione di tante "zucche vuote" stando a sentire questi premi Nobel della rete.

D.O.S.
31-07-2008, 13:09
LOL, ieri avevo visto la stessa notizia ma con un errore di battitura: 1045 Joule

:muro: :muro: :muro:

lol
con un Kinder Bueno fai andata e ritorno dalla galassia di Andromeda :asd:

ChristinaAemiliana
31-07-2008, 13:15
Tra i commenti c'é questo:

(cut)

Voi che ne pensate?


Penso che probabilmente costui ignora chi sia l'autore della RG, dato che prima critica la suddetta teoria asserendo che non si tratti nemmeno di scienza, ma poi loda Einstein definendolo "uno che la sa lunga" e prende per oro colato le sue parole...:D

D.O.S.
31-07-2008, 13:18
cmq secondo me il sistema di propulsione interstellare più elegante è e rimarrà sempre il motore a improbabilità assoluta della Guida galactica per autostoppisti .

forse fra qualche secolo i fisici dimostreranno che può essere usato.

lowenz
31-07-2008, 13:19
Penso che probabilmente costui ignora chi sia l'autore della RG, dato che prima critica la suddetta teoria asserendo che non si tratti nemmeno di scienza, ma poi loda Einstein definendolo "uno che la sa lunga" e prende per oro colato le sue parole...:D
Probabilmente è un goffo tentativo di essere ironici.

Goffo perchè non si è reso neppure conto che la frase che mischia come in un minestrone termini come "teoria" e "congettura" e "scienza" NON ha alcun senso compiuto in italiano, dato che la scienza E' l'insieme di teorie (solitamente imperniate intorno ad un modello matematico e corroborate dagli esperimenti).

Mi sa che qui di congettura c'è solo "Nilok sa di cosa sta parlando", e direi che è falsa.....

hibone
31-07-2008, 16:11
non vedo quale sia il problema...

visto che qualcuno l'esistenza della forza gravitazionale, mettere in dubbio la relatività è quasi un dovere...

ps.

per quanto riguarda i motori per navette io continuo a preferire quello del prof
Farnsworth (http://it.wikipedia.org/wiki/Professor_Farnsworth)



ps. il link al primo post è errato...

Xile
31-07-2008, 16:36
Ehm scusa ma ho qualche problema con il forum e le tag.