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View Full Version : La rivoluzione viene da internet


Blaster_Maniac
29-07-2008, 20:31
Io lo credo.
Comincio a sentirmi, a torto o ragione, responsabile di quello che succede nel mondo. Mi sento responsabile perchè non sono più un bambino piccolo, sono un 23enne, sto diventando adulto, e ogni giorno che passa sento che anche sulle mie spalle si posa il peso, sempre più grande, dell'immobilità.
L'immobilità mia che non faccio niente riguardo la corruzione, niente riguardo la nostra politica, niente riguardo gli omicidi, i soprusi, le guerre.
Mi sento responsabile perchè, se vado a vedere quale è il senso della mia vita, tutto è riferito solo a me. E mi sento in colpa, inizio a sentirmi in colpa per essere nato nella parte migliore del mondo. Mi sento in colpa, e mi si gela il sangue, quando io penso che in Irak un bambino viene ucciso nello stesso momento in cui io accendo il televisore e mi siedo sul divano. Mi siedo e non faccio niente.
E non dite che è il mondo che è così, perchè non siamo bambini. Invece di sedermi sul divano e accendere il televisore, dovrei andare a cercare di persona chi tiene i militari in Irak e impedire che quella persona rimanga dove è. E invece non scelgo di fare questo, scelgo di accendere il televisore, mentre qualcuno muore. E quella morte quindi è anche causa mia, quelle morti sono causa nostra.
Come possiamo guardarci allo specchio, guardarci negli occhi, quando al mondo ogni giorno è un massacro ovunque.
Sono al mondo solo da 23 anni, eppure ho visto cose terribili. Non in televisione, ma su internet.
Esplosioni, corpi dilaniati, verità diverse da quelle che la gente apprende da giornali e telegiornali.
Io ho una responsabilità, devo assumermi una responsabilità di fronte a tutto questo, perchè sono un navigatore di una rete che, per ora, non è filtrata. Siamo una piccola percentuale di mondo che ha ancora la possibilità di avvicinarsi alla realtà delle cose, e non stiamo facendo nulla. Di fronte alla realtà non facciamo nulla, e dobbiamo vergognarci più noi dei ragazzi che non sanno niente perchè tenuti all'oscuro dalla televisioni.
Ditemi che possiamo fare qualcosa, che possiamo unirci ed alzare alta una bandiera per rovesciare tutto.
Perchè se così non può essere, io esco da internet, perchè non è ciò che credevo che fosse, l'unico strumento che ci unisce, in ogni parte del mondo, come uomini.

Fil9998
29-07-2008, 20:36
è presto, è presto...

gli over 40 proprio non percepiscono la realtà, ... ma spesso detengono ogni potere e possibilità, soprattutto gli over 50 ...
vivono in un mondo che non esiste più; han razziato ogni soldo, ogni posto di lavoro, ogni prospettiva per il futuro e se le tengon strette.
e se non fosse per sta spaccatura fra "vecchi" e "giovani" i giovani non sentirebbero che "così non va, non può andare" che c'è bisogno di un altro sistema, meno da "cavallette" non basato sul mors tua vita mea ....

è solo grazie alla malattia che si cerca la cura... e molti trovano la cura sbagliata.

sempre se si resta in fita fino a trovarla...


e comunqeu è ancora troppa la gente pure fra i giovani che punta ad avere più che ad essere,
che all'analisi preferisce l'evasione
al costruire preferisce il distruggere...


troppo presto ancora.

Swisström
29-07-2008, 20:38
io mi trovo bene, credo che malgrado tutto la società non sia su una cattiva strada, i problemi ci sono... alcuni grossi, ma il catastrofismo proprio non lo condivido.

Tantomeno credo di essere un "eletto" perchè ho accesso ad internet. Credo anzi che per molta gente sia uno strumento troppo potente, che se non usato con un minimo di cervello, porta a credere ad un sacco di s*******e "alternative".

Iceforge
29-07-2008, 20:40
Buona fortuna, il mondo è sempre girato così, e la prosperità di una società la misuri dal numero di ossa che ha nelle fondamenta.
Rassegnamoci all'idea che fintanto che l'uomo ha sentimenti non avremo mai un utopia, saremo sempre disposti a sacrificare 10,100,1000 volte il valore di quello che amiamo, siano soldi, status o persone.
Cambiare la natura dell'animale uomo ? Bisogna aspettare che la genetica faccia i suoi progressi e ci renda piu' vicini al nostro ideale di essere umano, moralisti permettendo.

Blaster_Maniac
29-07-2008, 20:43
è presto, è presto...

Io credo che il tempo non esista. Perchè è sempre stato troppo presto per qualcosa, fino a quando quella cosa è successa. Success quando qualcuno ha detto "Io lo faccio" e non "è presto"

cocis
29-07-2008, 20:49
e i nostri politici faranno di tutto x limitare internet . :read: :read: :read:

"bisogna contrastare la rete" :read: :read: :read:

http://it.youtube.com/watch?v=bVWwsqWHNnE

Charonte
29-07-2008, 20:59
mah
allora anche camminando x strada hai presente quanti insetti e animaletti ammazzi calpestandoli sopra e tu non te ne accorgi?
forse piu di hitler
e allora che fai? non esci piu di casa?

tutto x dire
va bene preoccuparsi ma fino 1 certo punto

x il resto
la gente che ce adesso è ancora troppo acerba
chiedi a 1 50 enne di internet
ti risponde che manco sa accendere 1 pc
bisogna aspettare che i vecchi e i over 50 crepino e lasciare alla nuova gente che , nascendo gia con internet è gia predisposta

Blaster_Maniac
29-07-2008, 21:00
mah
allora anche camminando x strada hai presente quanti insetti e animaletti ammazzi calpestandoli sopra e tu non te ne accorgi?
forse piu di hitler
e allora che fai? non esci piu di casa?

tutto x dire
va bene preoccuparsi ma fino 1 certo punto

Non puoi paragonare un insetto ad un bambino che muore di fame o che calpesta una mina.

evelon
29-07-2008, 21:08
get a life....



ti senti responsabile di che ? :D

noi, con internet, eletti ?
ma dai...

La maggior parte di ciò che si trova su internet o è mondezza "alternativa" o è porno...e noi (ma chi poi ?) siamo eletti ?
Eletti da chi ?

Ah, a proposito, anche in africa c'è internet...

Sia che vuoi fare il "san francesco" che cambia il mondo con la bontà
o il "che guevara" che vuole imporre le sue idee con la forza....non sei il primo che ci prova e non sarai l'ultimo.
Sei solo uno dei tanti

Charonte
29-07-2008, 21:24
Non puoi paragonare un insetto ad un bambino che muore di fame o che calpesta una mina.

mai capito xche 1 insetto no e 1 umano si mah :asd:
sempre creatura di dio è , che sono ste distinzioni

comunque era x dire che se stai li a vedere tutto non vivi piu te :nera:

GUSTAV]<
29-07-2008, 21:44
get a life....



ti senti responsabile di che ? :D

noi, con internet, eletti ?
ma dai...

La maggior parte di ciò che si trova su internet o è mondezza "alternativa" o è porno...e noi (ma chi poi ?) siamo eletti ?
Eletti da chi ?

Ah, a proposito, anche in africa c'è internet...

Sia che vuoi fare il "san francesco" che cambia il mondo con la bontà
o il "che guevara" che vuole imporre le sue idee con la forza....non sei il primo che ci prova e non sarai l'ultimo.
Sei solo uno dei tanti
Ecco il punto della situazione, poter accerere ai servizi di internet aumenta la
propria percezione dell' io, è come andare in auto e sorpassare tutti.
Ad esempio, con GoogleEarh potresti sentirti come, Gates oppure Dio :sofico:
Ma in pratica è solo un illusione... :D

Dateme retta, Gli eletti di Internet sono quelli che ci guadagnano milioni di $$ :sofico:
e che vendono illusioni agli altri.. :read:

La prova della tua potenza in internet è quanti soldi ci guadagni.. :asd:

lowenz
29-07-2008, 21:47
Evelon non ha tutti i torti, ma nemmeno tutte le ragioni :O :D

חוה
29-07-2008, 21:51
<;23518827']Ecco il punto della situazione, poter accerere ai servizi di internet aumenta la
propria percezione dell' io, è come andare in auto e sorpassare tutti.
Ad esempio, con GoogleEarh potresti sentirti come, Gates oppure Dio :sofico:
Ma in pratica è solo un illusione... :D

Dateme retta, Gli eletti di Internet sono quelli che ci guadagnano milioni di $$ :sofico:
e che vendono illusioni agli altri.. :read:

La prova della tua potenza in internet è quanti soldi ci guadagni.. :asd:

*

luxorl
29-07-2008, 22:19
Io lo credo.
Comincio a sentirmi, a torto o ragione, responsabile di quello che succede nel mondo. Mi sento responsabile perchè non sono più un bambino piccolo, sono un 23enne, sto diventando adulto, e ogni giorno che passa sento che anche sulle mie spalle si posa il peso, sempre più grande, dell'immobilità.
L'immobilità mia che non faccio niente riguardo la corruzione, niente riguardo la nostra politica, niente riguardo gli omicidi, i soprusi, le guerre.
Mi sento responsabile perchè, se vado a vedere quale è il senso della mia vita, tutto è riferito solo a me. E mi sento in colpa, inizio a sentirmi in colpa per essere nato nella parte migliore del mondo. Mi sento in colpa, e mi si gela il sangue, quando io penso che in Irak un bambino viene ucciso nello stesso momento in cui io accendo il televisore e mi siedo sul divano. Mi siedo e non faccio niente.
E non dite che è il mondo che è così, perchè non siamo bambini. Invece di sedermi sul divano e accendere il televisore, dovrei andare a cercare di persona chi tiene i militari in Irak e impedire che quella persona rimanga dove è. E invece non scelgo di fare questo, scelgo di accendere il televisore, mentre qualcuno muore. E quella morte quindi è anche causa mia, quelle morti sono causa nostra.
Come possiamo guardarci allo specchio, guardarci negli occhi, quando al mondo ogni giorno è un massacro ovunque.
Sono al mondo solo da 23 anni, eppure ho visto cose terribili. Non in televisione, ma su internet.
Esplosioni, corpi dilaniati, verità diverse da quelle che la gente apprende da giornali e telegiornali.
Io ho una responsabilità, devo assumermi una responsabilità di fronte a tutto questo, perchè sono un navigatore di una rete che, per ora, non è filtrata. Siamo una piccola percentuale di mondo che ha ancora la possibilità di avvicinarsi alla realtà delle cose, e non stiamo facendo nulla. Di fronte alla realtà non facciamo nulla, e dobbiamo vergognarci più noi dei ragazzi che non sanno niente perchè tenuti all'oscuro dalla televisioni.
Ditemi che possiamo fare qualcosa, che possiamo unirci ed alzare alta una bandiera per rovesciare tutto.
Perchè se così non può essere, io esco da internet, perchè non è ciò che credevo che fosse, l'unico strumento che ci unisce, in ogni parte del mondo, come uomini.

"Mi preoccupo della mia bambina e di internet, anche se lei è così piccola che non si è ancora collegata... Mi preoccupo che, tra dieci o quindici anni, lei venga da me e mi dica: -Papà, tu dov'eri quando hanno tolto la libertà di informazione da Internet?- (Mike Goodwin)"

...prepariamoci a difendere l'unico mezzo di comunicazione che può rivoluzionare il mondo. Io ci credo. Io ci voglio credere.

Fritz!
29-07-2008, 22:24
Dateme retta, Gli eletti di Internet sono quelli che ci guadagnano milioni di $$ :sofico:

effettivamente ....

GianoM
29-07-2008, 22:26
Per buttarla in politica:

La Rete cresce ogni giorno. Alcuni blog sono ordinariamente letti assai più di quotidiani cartacei. I quotidiani cartacei si analizzano e si criticano a vicenda: dal Corriere che cita il tal pezzo dell’Unità, a Repubblica che riprende l’Avvenire piuttosto che il Riformista, o peggio, Famiglia cristiana. L’informazione e i pensieri indipendenti contenuti in Rete vengono ignorati, in caso se ne parla lo si fa per meraviglia e per denigrarne i contenuti.
A parte Corriere e Repubblica unici provvisori superstiti, dubito ci siano altri organi ancora capaci di influenzare l’opinione e la programmazione dei servizi giornalistici nelle televisioni.
2 o 3 anni fa le cose stavano molto diversamente. Le stesse televisioni locali erano molto più seguite. Oggi, a far reggere ascolti e portafogli è rimasto il lotto dei numeri tanto caro alle massaie senz’arte ne parte.

Per i media tradizionalisti mantenuti dai finanziamenti pubblici che lucrano pensatori ed editorialisti del nulla è solo questione di tempo. Entro pochi anni moltissimi di loro saranno disoccupati e senza padrone che commissionerà loro le fantasticherie che leggiamo sulle prime pagine dei quotidiani. Sergio Romano, Piero Ostellino, Ernesto Galli Della Loggia, Giuseppe D’Avanzo e altri bufalari potranno contare solo sul colpo di culo che li porterà alla pensione indenni, o accontentarsi di cambiare lavoro se non digeriranno il drastico calo di introiti perchè costretti ad adeguarsi alla Rete e alle sue ferree regole di concorrenza democratica.

Per coloro che si riempiono la bocca di lauree in comunicazione e master in giornalismo sperando di finire a fare i divetti nelle redazioni televisive è finita. Si disilludano. La parabola discendente è in picchiata, sia per i giornali che per le televisioni. Ogni giorno, ogni ora, ogni minuto. Quando incrocio i miei colleghi coetanei che non vedo da anni, finiti nelle redazioni delle tv nazionali vedo umili operai senza alternative. Non c’è Murdock, Gasparri o digitale terrestre che tengano. Nel tubo catodico entreranno presto Youtube e pagine di blog che si sceglierà l’utente.
In Rete è tutto frammentato e il successo di video e blog dipendono dalla loro credibilità, dagli umori dei naviganti e da quanto riescono a rapprestentare il target cui mirano. Internet è la scoperta del millennio. Io ci ho creduto ciecamente fin dalla nascita, dal lontano ‘93, quando i siti ancora non esistevano e si potevano soltanto mandare mail a qualche amico connesso a sua volta con un modem a 56k che le aspettava.

Ho iniziato a far radio nel ‘91 e tv nel ‘97. Oggi, dopo 11 anni, mi sono dimesso da Studio 1 perché la Rete mi ha reso autonomo dal circuito televisivo. Forse tornerò in settembre ma non è detto perché il successo in televisione lo si fa soltanto se non ci si comporta da burattini. Io sono stato fortunato perché il burattino non l’ho mai fatto ma è stata dura. Quando parli di fatti e soprattutto di Berlusconi il fiato sul collo dei timorosi non cessa mai.
Tuttavia a quasi 40 anni vivo normalmente facendo fronte a tutte le spese del mio menage con un entusiasmo che non avevo nemmeno a 20. La Rete, con tutti i suoi ma e i suoi se, è per ora la mia ancora di salvezza. Non parlo di futuro. Parlo di presente.

I Riotta e i Mimun sono servetti che si vedono scivolare dalle mani il giochetto delle 3 carte. Nullità pagate per suggestionare il popolo del nulla raccontando idiozie. Starebbero meglio a Zelig ma i loro padroni li hanno inchiodati a fare i clown delle notiziole da strapazzo. Se per strada c’è qualcuno che li incalza su argomenti degni di tale nome si vergognano dando risposte da servi. Loro e la quasi totalità dei loro sottoposti. Salariati per seguire la linea e costretti ad accorgersi che la Rete c’è. Esiste e va affrontata. Lo ha fatto persino Napolitano oggi sbilanciandosi un po’ più del solito su Bossi e sulla situazione attuale. Guarda caso dopo soli 2 giorni dagli “insulti” chiamati così da Scalfari su Repubblica lanciati da Beppe Grillo sul suo blog.

Questo anche se i servi sono tenuti ad obbedire e a ribaltare la realtà. Riotta è uno dei prigionieri masochisti di questo labirinto. Si anestetizza trastullandosi davanti alle telecamere e alla sua mamma che lo guarda da casa giudicandogli il colore della cravatta. Mi fa una tale tenerezza sentirlo bestemmiare sulla penetrabilità di internet da rinunciarci di mandarlo a fanculo per la terza volta.
Lo giuro: non baratterei mai i miei 150 mila visitatori mensili del blog con i suoi milioni di [...] che lo ascoltano. Anche se le mie tasche non rendono come le sue. Riotta è uno dei tanti servi che starnazzano contro la Rete sognando la censura. Che povero illuso Riotta. Lui, i suoi simili e i suoi padroni. La Rete li sta insaccando come trote in una piscina.

Daniele Martinelli -> http://www.danielemartinelli.it/2008/07/28/la-rete-insacca-giornali-e-tv/

Anche io ci credo. :D

Swisström
29-07-2008, 22:44
"Mi preoccupo della mia bambina e di internet, anche se lei è così piccola che non si è ancora collegata... Mi preoccupo che, tra dieci o quindici anni, lei venga da me e mi dica: -Papà, tu dov'eri quando hanno tolto la libertà di informazione da Internet?- (Mike Goodwin)"

...prepariamoci a difendere l'unico mezzo di comunicazione che può rivoluzionare il mondo. Io ci credo. Io ci voglio credere.


Yes, We can!

LOL :rotfl: questa idealizzazione di internet è parecchio stupida... concordo in toto con evelon

Blaster_Maniac
30-07-2008, 06:16
Yes, We can!

LOL :rotfl: questa idealizzazione di internet è parecchio stupida... concordo in toto con evelon

Stupido è credere quelli che dici tu. Quando i contenuti della rete saranno filtrati da chi la governa vedremo se noterai qualche differenza e se noi la stavamo idealizzando.

luxorl
30-07-2008, 07:27
Yes, We can!

LOL :rotfl: questa idealizzazione di internet è parecchio stupida... concordo in toto con evelon

Ma guarda che a parte ideali e speranze la rivoluzione apportata da internet c'è e si possono vedere i primi risultati soprattutto negli States dove ormai è diventato il primo media.

La Rete è parte integrante della politica e ne influenza temi, programmi e risultati elettorali nei paesi occidentali.
Nel 1998 MoveOn.org ha chiesto attraverso una petizione di email l'impeachment per il presidente Bill Clinton. Il 16 dicembre 2006 Google ha fondato il primo comitato d'azione politica negli Stati Uniti, il Google NetPAC, "per sostenere i candidati che promuovevano un uso gratuito e libero di internet". Il 9 ottobre 2006 Google acquista YouTube per 1,6 miliardi di dollari e la Rete entra definitivamente nella politica statunitense in formato multimediale.
Il 1 marzo 2007 You Tube lancia You Choose '08 e ad appena un mese di distanza il Vlog di news politiche CitizenTube. Tra luglio ed agosto 2007 la CNN e You Tube hanno collaborato per realizzare incontri con i 17 candidati in avvio di campagna per le primarie del 2008. La comunità di You Tube in quell'occasione è scesa in campo con 10.000 video postati in meno di 3 settimane, 72 dei quali hanno ricevuto in occasione dei due dibattiti, repubblicani e democratici, una risposta da parte di uno o più candidati. Il formato multimediale è lo strumento preferito dagli elettori. I candidati non possono non prenderne atto aprendo un proprio canale web che utilizza piattaforme private o personalizzando uno spazio sullo stesso YouYube.
I candidati dialogano con gli elettori, i motivi sono comprensibili: la fruizione on-demand ne consente la visione in qualsiasi momento, la possibilità di accedervi tramite motori di ricerca rende i contenuti facilmente reperibili, la persistenza del contenuto nel tempo accresce il numero dei fruitori, la costruzione di filmati assemblando di parti filmati consente la costruzione di reportage che amplificano il potere del messaggio ed offrono chiavi di lettura storica di forte impatto emotivo. L'utilizzo del formato video e del suo più grande repository mondiale, YouTube è ormai consolidato nella politica delle democrazie occidentali. Nel quadro politico inglese ad esempio l'utilizzo del formato video sta avendo un grande successo nel coinvolgimento degli elettori e nell'avvicinamento dei giovani al dibattito pubblico. L'invito di Gordon Brown nella rubrica "Ask the Prime Minister" a formulare video quesiti da parte dei cittadini al numero 10 di Downing Street . L'apertura di un area per spiegare ai giovani il funzionamento e l'attività del Parlamento inglese. David Cameron, leader del Partito Conservatore, attraverso il suo spazio Webcameron offre accesso video a notizie esclusive e al backstage della sua vita privata e pubblica. Tony Blair, all'indomani delle elezioni francesi di Sarkozy ha pubblicato su You Tube 'Tony Blair félicite Nicolas Sarkozy' il video clip che ha registrato più di 490.000 visite.
YouTube, e più in generale l'utilizzo dei videoclip, rappresenta un nuovo modo di fare politica di cui i vantaggi sono da approfondire ma da subito è chiaro che non esserci è certamente da perdenti.
http://www.conservatives.com/tile.do?def=webcameron.index.page http://uk.youtube.com/ukparliament"

http://www.casaleggio.it/2008/07/you_tube_filmare_per_credere.php

Barack Obama ha vinto la sua sfida contro Hillary Clinton grazie alla Rete. Il blog più influente del mondo, The Huffington Post, ha affermato che il suo sostegno è stato decisivo per la vittoria di Obama. L'Observer ha definito Obama come il maestro della «Facebook politics». Le reti sociali e i blog hanno avuto un ruolo fondamentale nella lunga sfida tra i due candidati democratici. Nel precedente confronto tra John Kerry e Howard Dean prevalse il primo ma Dean, inizialmente sfavorito e privo di mezzi economici, sfiorò la vittoria per la candidatura democratica grazie all'utilizzo della Rete. Perse, ma dimostrò che Internet sarebbe stato in futuro la nuova killer application della politica, l'arma determinante per vincere.

http://www.casaleggio.it/media/articoli/anche-in-politica-internet-div.php

Potrei stare ore a discutere dei possibili effetti positivi che internet può portare all'economia e alla società. Partendo da forme di democrazia più diretta, passando per un miglior controllo del lavoro politico, informazione dal basso, proprietà intellettuale abolita.. copyleft... disintermedizzazione di qualsiasi processo economico e sociale... ecc ecc..

Un buon libro di partenza è questo:

http://promessedautore.blogosfere.it/images/web%20ergo%20sum-thumb.jpg

Descrizione: La Rete sta cambiando la società. Politica, economia, aziende stanno subendo mutamenti profondi e non prevedibili. La diffusione della conoscenza, la democrazia diretta, l'abolizione della proprietà intellettuale sono le forze, già in atto, che condurranno al Nuovo Mondo. Un Nuovo Mondo spiegato nel libro con accostamenti letterari a Kipling e Wilde, cinematografici a "Qualcuno volò sul nido del cuculo" "Sei gradi di separazione" attraverso artisti come Gaber e Carelman, e prendendo spunto dal pensiero di Galileo, Darwin, Einstein e Lovelock. La Rete riguarda ognuno di noi, è un bene prezioso che non si può ignorare e delegare ai politici ed agli interessi delle grandi aziende. Perché ciò avvenga, va capita nelle sue diverse implicazioni.

cocis
30-07-2008, 07:30
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4870

Nelle prossime settimane, fate attenzione ad un rapporto sul Time Magazine che tenterà di addolcire gli spigoli vivi di un diabolico piano da parte di Telus e Bell Canada per iniziare a far pagare quote per visitare la maggior parte dei siti internet. L’intenzione è di convertire internet in un sistema via cavo dove gli acquirenti si iscrivono a particolari siti e poi pagano per visitarli, e oltrepassare così un punto oltre il quale la navigazione non è più libera. Dalle mie letture (sull’attuale rete libera) ho scoperto che la cessione di internet libero è slittata al 2010 in Canada e due anni più tardi per il resto del mondo.

luxorl
30-07-2008, 07:41
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4870

Nelle prossime settimane, fate attenzione ad un rapporto sul Time Magazine che tenterà di addolcire gli spigoli vivi di un diabolico piano da parte di Telus e Bell Canada per iniziare a far pagare quote per visitare la maggior parte dei siti internet. L’intenzione è di convertire internet in un sistema via cavo dove gli acquirenti si iscrivono a particolari siti e poi pagano per visitarli, e oltrepassare così un punto oltre il quale la navigazione non è più libera. Dalle mie letture (sull’attuale rete libera) ho scoperto che la cessione di internet libero è slittata al 2010 in Canada e due anni più tardi per il resto del mondo.

Sarà guerra imho.

LightIntoDarkness
30-07-2008, 08:06
Io lo credo.
Comincio a sentirmi, a torto o ragione, responsabile di quello che succede nel mondo. Mi sento responsabile perchè non sono più un bambino piccolo, sono un 23enne, sto diventando adulto, e ogni giorno che passa sento che anche sulle mie spalle si posa il peso, sempre più grande, dell'immobilità.
L'immobilità mia che non faccio niente riguardo la corruzione, niente riguardo la nostra politica, niente riguardo gli omicidi, i soprusi, le guerre.
Mi sento responsabile perchè, se vado a vedere quale è il senso della mia vita, tutto è riferito solo a me. E mi sento in colpa, inizio a sentirmi in colpa per essere nato nella parte migliore del mondo. Mi sento in colpa, e mi si gela il sangue, quando io penso che in Irak un bambino viene ucciso nello stesso momento in cui io accendo il televisore e mi siedo sul divano. Mi siedo e non faccio niente.
E non dite che è il mondo che è così, perchè non siamo bambini. Invece di sedermi sul divano e accendere il televisore, dovrei andare a cercare di persona chi tiene i militari in Irak e impedire che quella persona rimanga dove è. E invece non scelgo di fare questo, scelgo di accendere il televisore, mentre qualcuno muore. E quella morte quindi è anche causa mia, quelle morti sono causa nostra.
Come possiamo guardarci allo specchio, guardarci negli occhi, quando al mondo ogni giorno è un massacro ovunque.
Sono al mondo solo da 23 anni, eppure ho visto cose terribili. Non in televisione, ma su internet.
Esplosioni, corpi dilaniati, verità diverse da quelle che la gente apprende da giornali e telegiornali.
Io ho una responsabilità, devo assumermi una responsabilità di fronte a tutto questo, perchè sono un navigatore di una rete che, per ora, non è filtrata. Siamo una piccola percentuale di mondo che ha ancora la possibilità di avvicinarsi alla realtà delle cose, e non stiamo facendo nulla. Di fronte alla realtà non facciamo nulla, e dobbiamo vergognarci più noi dei ragazzi che non sanno niente perchè tenuti all'oscuro dalla televisioni.
Ditemi che possiamo fare qualcosa, che possiamo unirci ed alzare alta una bandiera per rovesciare tutto.
Perchè se così non può essere, io esco da internet, perchè non è ciò che credevo che fosse, l'unico strumento che ci unisce, in ogni parte del mondo, come uomini.
Bel post.
Anche io sento spesso questi pensieri nella testa dentro di me.

Il passaggio successivo (ho quasi 26 anni) è stato incanalare queste energie in progetti di vita, magari piccoli e umili, ma che cercano di cambiare un po' questo mondo dal "di dentro".

Ora sono sposato, ho una bimba di 3 mesi, e ti assicuro che nel creare una famiglia hai davvero in mano un sacco di alternative sul tuo stile di vita, sulle scelte da fare, sulla consapevolezza che si vuole mantenere di essere direttamente responsabile, con le proprie scelte, di come si struttura la società e anche un po' il mondo.

Certo è tutto "nel piccolo", le grandi battaglie diventano piccole lotte per le scelte e le azioni di tutti i giorni, eppure mi sto convincendo che bisogna partire per forza da qui, per essere coerenti e credibili.

Invece di accendere la tv e sedermi sul divano, si possono fare molte molte cose, IMHO molto più semplici ma anche efficaci di andare in Iraq.

Abbiamo fondato una piccolissima (per ora, spero :) ) associazione che si occupa di affido familiare, e per ora, in un nucleo familiare che abita in parte a noi, c'è una bimba abbandonata alla nascita per gravi malformazioni celebrali in affido preadottivo (ovviamente in barba ad ogni malformazione a 15 mesi corre in giro come una matta ed è una bella birba :D ).
In Italia ci sono un sacco di minori che soffrono, e vi assicuro per esperienza diretta di questa bimba (ma anche di altri casi) che un bimbo già a 3 mesi, se vive un abbandono, ha conseguenze psicologiche grandissime.
Altro che fare i giustizialisti con i 14 enni, se ce ne freghiamo di questi casi, è raccapricciante caricare sulle spalle di un bambino le colpe non sue.


Cerco, con molte fatiche, di introdurre senza violenze o arrabbiature quello che penso sul consumismo, sullo sfruttamento della manodopera nel mondo legata al prodotto a basso costo che si potrebbe comprare, sul fatto che gli sprechi sono immorali sempre, anche solo perchè ogni giorno 36000 bambini muoiono di fame...


Cerco, con moltissime fatiche, di esserci un po' anche sul forum, ma ti assicuro che non è molto attendibile: parlare con una persona faccia a faccia è molto diverso, spesso ci si trova a rispondere impegnati a persone che invece non hanno intenzione di rispondere con lo stesso impegno, e quindi il dialogo perde molto.

Questa logorroica risposta è perchè in te ho letto questo impegno e questa voglia di un confronto vero.
E ne sono contento, davvero.
:)


EDIT:
PS: a Settembre probabilmente sarò a Lido di Camaiore per una settimana di vacanza da mia zia! ;)

funky80
30-07-2008, 08:08
Io credo che sia necessario prestare molta attenzione a internet. I mezzi di comunicazione "tradizionali" sono sicuramente più manipolati ma anche più controllati.
Credo che spesso l'errore che viene fatto sia quello di credere che internet, in quanto libera, fornisca anche un informazione più veritiera e affidabile, invece credo spesso sia proprio il contrario. Si trova scritto tutto e il contrario di tutto e, prorprio per questo, diventa giorno per giorno sempre più difficile distinguere nella massa l'informazione utile dalla spazzatura.
Sicuramente internet è uno strumento molto potente ma credo che "mitizzarne" l'affidabilità come fonte di informazione sia sbagliato e fuorviante.
Così' ci ritroviamo filosofi che scrivono di calcoli strutturali su edifici (cit. :read: ) e verdurai che consigliano cure "alternative" alla medicina tradizionale per la cura del cancro a fianco di servizi reali su fatti nel mondo che, se internet no esistesse proprio, neanche si vederebbero. Il problema imho sarà, man mano che la mole di informazioni cresce, come distinguere:

citando la mia nonna buonanima "mia misder m***a e budein"

Dream_River
30-07-2008, 08:08
Ditemi che possiamo fare qualcosa, che possiamo unirci ed alzare alta una bandiera per rovesciare tutto.


Fare qualcosa tutti assieme non è facile, perchè un azione di gruppo richiede che più di una persona usi il cervello.
E di questi tempi e già tanto se tu ultimamente ti sei posto queste domande.

Ogni giorno puoi fare la differenza, io stesso vivo con l'intenzione di non fare parte dello schivo di questo mondo, nelle piccole scelte quotidiane puoi dire "No, io non ci sto".
Sono azioni dai risultati meno evidenti, ma hanno la loro utilità.
1)Ogni giorno puoi decidere di non comprare prodotti ottenuti con lo sfruttamento di esseri umani, animali e/o dell'ambiente
2)Puoi scegliare di non affidare i tuoi risparmi a Banche (Quelle che vengono definite "armate") che li utilizzeranno per finanziare guerre e tutte le attività a esso associate
3)Puoi scendere in piazza ha urlare la tua opposizione, i governi se ne fregheranno quando probabilmente sarai assieme ad altri 4 gatti, ma manifestare ha un significato simbolico, la tua manifestazione di dissenso potrebbe attirare altra gente, a da 4 gatti diventare sempre di più, e pretende sempre di più ad alta voce di essere ascoltati, o organissavi per azioni più incisive.
4)Puoi contribuire alla diffusione della Contro-Informazione
5)Puoi unirti a un associazione che combatta contro la schifo di questo mondo (Emergency, Amnesty International,Mani Tese, Green Paece, Lega Anti-Vivisezione)Alcune di queste organizzazione organizzano viaggi nei paesi poveri del mondo per fare opere di volontariato

Insomma, queste sono solo alcune cose che puoi fare per non rendere la tua vita uguale a quella della massa bovina che alimenta lo schifo di questo mondo.
Non porterai la rivoluzione fra 2 mesi, ma ti sarai già tirato fuori in parte dalle cose orribili che ti hanno portato a riflette.
Sarai un esempio per gli altri, se ti impegnerai porterai altra gente ad unirsi alla lotta, e forse un giorno ci sarà abbastanza gente sveglia da poter arrivare a una vera rivoluzione, un azione incisiva che dia una svolta alla direzione di questo mondo.
Forse non ci sarà mai una rivoluzione, e l'umanità non si salverà da se stessa, ma almeno la tua vita avrà avuto un senso, combattere lo schifo di questo mondo è già un ottimo senso da dare alla propria vita, perchè ti permette di riaquistare la tua umanità, ti salva da una vita votata unicamente alla propria soddisfazione, come quella di un animale

Spero di esserti stato d'aiuto:)

Dream_River
30-07-2008, 08:11
Abbiamo fondato una piccolissima (per ora, spero :) ) associazione che si occupa di affido familiare, e per ora, in un nucleo familiare che abita in parte a noi, c'è una bimba abbandonata alla nascita per gravi malformazioni celebrali in affido preadottivo (ovviamente in barba ad ogni malformazione a 15 mesi corre in giro come una matta ed è una bella birba :D ).
In Italia ci sono un sacco di minori che soffrono, e vi assicuro per esperienza diretta di questa bimba (ma anche di altri casi) che un bimbo già a 3 mesi, se vive un abbandono, ha conseguenze psicologiche grandissime.
Altro che fare i giustizialisti con i 14 enni, se ce ne freghiamo di questi casi, è raccapricciante caricare sulle spalle di un bambino le colpe non sue.


Cerco, con molte fatiche, di introdurre senza violenze o arrabbiature quello che penso sul consumismo, sullo sfruttamento della manodopera nel mondo legata al prodotto a basso costo che si potrebbe comprare, sul fatto che gli sprechi sono immorali sempre, anche solo perchè ogni giorno 36000 bambini muoiono di fame...


Cerco, con moltissime fatiche, di esserci un po' anche sul forum, ma ti assicuro che non è molto attendibile: parlare con una persona faccia a faccia è molto diverso, spesso ci si trova a rispondere impegnati a persone che invece non hanno intenzione di rispondere con lo stesso impegno, e quindi il dialogo perde molto.


Più bambini dovrebbero crescere con genitori come te:)

trallallero
30-07-2008, 08:15
Non puoi paragonare un insetto ad un bambino che muore di fame o che calpesta una mina.

La stessa cosa la dice l'insetto. Chi avrà ragione ?

LightIntoDarkness
30-07-2008, 08:16
io mi trovo bene, credo che malgrado tutto la società non sia su una cattiva strada, i problemi ci sono... alcuni grossi, ma il catastrofismo proprio non lo condivido.I dati oggettivi sono impietosi, a partire dalle incredibili disparità di suddivisione delle risorse e al numero di persone "ricche" rispetto a quelle "povere".
Ma ancora c'è un luogo comune che ci fa credere che, alla fine, nel mondo la maggior parte delle persone se la passi bene.
O almeno ci sia la prospettiva che succeda presto.
E i numeri, tutti i numeri, parlano ben diversamente.
Poi certo, c'è da definire bene cosa si intende per catastrofismo.

Tantomeno credo di essere un "eletto" perchè ho accesso ad internet. Credo anzi che per molta gente sia uno strumento troppo potente, che se non usato con un minimo di cervello, porta a credere ad un sacco di s*******e "alternative".Mah, io direi che per essere un eletto a questo mondo più o meno basta avere un water in casa... alto che l'elitaria automobile.

Preferisco poi uno strumento che mi dia tutte le alternative e lasci al mio cervello la possibilità di cercare di capire cosa è vero, rispetto ad un altro in cui la "verità" mi arriva preconfezionata, con la richiesta neanche tanto implicità di spegnere il cervello, come sono i media (almeno quelli italiani) oggi.

LightIntoDarkness
30-07-2008, 08:22
<cut>Ah, a proposito, anche in africa c'è internet...Lol.
Finchè c'è la fame dubito che possa avere molta utilità..

Sia che vuoi fare il "san francesco" che cambia il mondo con la bontà
o il "che guevara" che vuole imporre le sue idee con la forza....non sei il primo che ci prova e non sarai l'ultimo.
Sei solo uno dei tantiSperiamo sia uno dei tanti uomini di buona volontà che servono per cambiare questo mondo.

Di sicuro questo "astio serpeggiante" che si legge in questo reply definisce bene come lavori la mentalità dello "status quo" a tutti i costi, prendendo molto di petto, non entrando nel merito dei problemi ma attaccando chi li porta in evidenza, anche solo per un confronto.

Non capisco poi se ora anche San Francesco sia diventato un pericoloso no-global da temere, o se si possa ancora considerarlo come un grandioso uomo.

In ogni caso la violenza è bandita, è controproducente e non coerente con la giustizia.
Ma, ripeto, non si tratta di fare gli eroi, anzi.

Dream_River
30-07-2008, 08:22
mah
allora anche camminando x strada hai presente quanti insetti e animaletti ammazzi calpestandoli sopra e tu non te ne accorgi?
forse piu di hitler
e allora che fai? non esci piu di casa?

tutto x dire
va bene preoccuparsi ma fino 1 certo punto


Ti piace vincere facile eh?
Ma una via di mezzo fra l'individualismo massimo e il fedele jainista?:D

Fa più che bene a preoccuparsi del problemi del mondo se ne ha voglia, ma se si preoccupa di alcuni aspetti dello schifo di questo mondo, non significa che deve prendersi il peso di tutti (Visto che buona parte della gente, anche che scrive su questo forum, non gli importa granchè di quello che succede fuori dal proprio giardino).

Che si preoccupi fino al punto che vuole lui

evelon
30-07-2008, 08:30
Sarà guerra imho.

Ma quale guerra :D

che ci debba essere un controllo è auspicabile vista la quantità di cazzate.
E non è nemmeno tanto difficile:senza arrivare agli eccessi della cina tecnicamente è possibilissimo.

evelon
30-07-2008, 08:31
La stessa cosa la dice l'insetto. Chi avrà ragione ?

Noi.
Ci sono motivazioni di vario tipo che puoi adottare ma comunque il risultato è quello

Marco83_an
30-07-2008, 08:34
Yes, We can!

LOL :rotfl: questa idealizzazione di internet è parecchio stupida... concordo in toto con evelon

Idealizzazione ????
Ovviamente se uno vede internet come un calderone di verità è normale che fà lo stesso gioco di chi la mattina acquista Libero o L'Unità e lo prende come verità assoluta , ma il bello di internet (se proprio non l'avessi capito) è :

Questo

E' il poter prendere una notizia , contestualizzarla in 10-100-1000 , cosa che fino a 15 anni fa facevi solo al bar sottocasa con 4-5 amici (che di solito la pensavano uguale a te) e che facevi magari leggendo una notizia di uno dei 2 sopracitati giornali!Mentre grazie alla rete, posso leggere una notizia riguardante "la svizzera" (ad esempio) e farmi l'idea che un determinato evento era giusto, poi arrivi tu che vivendoci mi porti la tua esperienza è mi dici invece che era sbagliato ! .
E' questa la forza la potenza di Internet ! Ovviamente non dico che è grazie al web che ho conosciuto l'atroce piaga della fame nel mondo o delle centinaia di guerre che dilaniano la nostra società . Sono cose che sapevo da prima e sulle quali mi sono documentato grazie ad internet.
Così come non credo che grazie alla rete si costituirà un'elite di rivoluzionari che potranno sovvertire con l'azione l'attuale situazione social/econominca Globale; sono invece dell'idea che tutti noi dovremmo combattere la nostra rivoluzione nel nostro piccolo , nella nostra sfera privata (leggasi famiglia) ed è cercando di dare i giusti valori i sani principi e cercando di "seminare" bene che possiamo sperare di cambiare qualcosa nel futuro , cercando di crescere "bravi cittadini" e uomini/donne giusti . Secondo me questa è l'unica cosa che ogniuno di noi (indipendentemente dallo schieramento politico o estrazione sociale) dovrebbe fare se veramente si sente che questo mondo và nel senso sbagliato!
Io ancora non ho figli (....e per fortuna dire :ciapet: ) ma sò che la mia più importante rivoluzione sarà cercare di dargli la visione del mondo che io ritengo giusta sempre senza condizionarlo nelle sue scelte; guardiamoci intorno : la società attuale fa altamente cagare e nessuno può negarlo, e sò che è investendo nel futuro che possiamo avere una piccola speranza di migliorare il mondo !!! ed è molto meglio che protestare contro il G8 devastando una città , oppure volendo difendere le proprie case ed i propri figli dai rom incendiando i campi (sono 2 semplici esempi).

La stessa cosa la dice l'insetto. Chi avrà ragione ?

Azz. sei San Francesco ????? come fai a parlare con gli animali ? ed cmq il paragonare i bambini iraqeni che muoiono per un "errore di calcolo" ad una formica che INVOLONTARIAMENTE schiaccio mentre vado a spasso è tanto ridicolo quanto "poco elegante" .

luxorl
30-07-2008, 08:34
Ma quale guerra :D

che ci debba essere un controllo è auspicabile vista la quantità di cazzate.
E non è nemmeno tanto difficile:senza arrivare agli eccessi della cina tecnicamente è possibilissimo.

Una volta messo il controllo chi controllerà il controllore? Avremo di nuovo centralizzato l'informazione al pari della squallidissima TV.
Imho molto meglio lasciare al singolo individuo la libertà di distinguere il vero dal falso, che delegare questo compito a qualcun altro...
E comunque non è certo di guerra tradizionale che parlavo... hai presente la guerra del p2p contro le restrizioni? chi sta vincendo secondo te? :D

evelon
30-07-2008, 08:40
Lol.
Finchè c'è la fame dubito che possa avere molta utilità..


L'hanno voluto loro.
Quindi qualcuno ci guadagna (ergo è utile)


Speriamo sia uno dei tanti uomini di buona volontà che servono per cambiare questo mondo.


Uno dei tanti idealisti :D
Inutili.
O meglio: utili alla società per sentirsi la "coscenza pulita" a buon mercato :D

Alla fine svolgete il vostro ruolo anche voi :D


Di sicuro questo "astio serpeggiante" che si legge in questo reply definisce bene come lavori la mentalità dello "status quo" a tutti i costi, prendendo molto di petto, non entrando nel merito dei problemi ma attaccando chi li porta in evidenza, anche solo per un confronto.


Di sicuro questo "idealismo imperante" che si legge in questo reply definisce bene come lavori la mentalità dell'"autodafè" a tutti i costi, cercando il livellamento, non entrando nel merito delle evoluzioni storiche ma negando qualsiasi aspirazione o ambizione di un singolo o di un popolo


:D


Non capisco poi se ora anche San Francesco sia diventato un pericoloso no-global da temere, o se si possa ancora considerarlo come un grandioso uomo.


Uno scemo.
Almeno dalla versione della "storiella classica" che si conosce: un ricco che ha dilapidato il patrimonio per regali a chi era meno ricco e si è ritirato a fare una vita di mera sopravvivenza o poco più (in compenso nella sua opera ha definito "sorella" una roccia a qualche milione di Km e "fratello" qualche passerotto sugli alberi :D )


In ogni caso la violenza è bandita, è controproducente e non coerente con la giustizia.
Ma, ripeto, non si tratta di fare gli eroi, anzi.

ancora siamo a questi livelli ?
Lo sai, vero, che la "giustizia" unica non esiste?

Che quello che è "giusto" per una persona può non essere "giusto per un'altra" ?

Parlare di "giustizia" come se ne esistesse una unica e riconosciuta da tutti è assurdo

evelon
30-07-2008, 08:43
la società attuale fa altamente cagare e nessuno può negarlo

Io lo nego.

Non è perfetta, anzi, ma a me piace molto

Marco83_an
30-07-2008, 08:48
Ma quale guerra :D

che ci debba essere un controllo è auspicabile vista la quantità di cazzate.
E non è nemmeno tanto difficile:senza arrivare agli eccessi della cina tecnicamente è possibilissimo.

Vista la mole di cazzate ???
Ma :
1) chi sei tu per dire che una cosa è una cazzata o meno
2) pur essendo io consapevole che VERAMENTE ci sono tante cazzate in giro : che problema ti danno a te ? cioè questa è censura comunista !
Cioè , dovresti avere l'esperienza intelletuale per non farti condizionare dalle cazzate che trovi in rete , ed allora che problema ti danno ????

Io lo nego.

Non è perfetta, anzi, ma a me piace molto

Certamente , per chi vede il mondo con l'aperturra visiva di un cavallo "forse" può esserlo . ;)
Hai già partecipato al grande fratello ?
Hai per caso già condonato le tue 3 ville al mare ?
Sei riuscito ad acquistarti il 3.000 Turbobenzina ?
Hai percaso abusato del tuo potere per far male a qualcuno ?

Non sò se ti sei accorto ma la nostr società ci propina gente con le esperienze sopracitate come modelli di vita, modelli da seguire, capi di stato, e persone Rappresentanti paesi giustizia e legalità !!!!!

evelon
30-07-2008, 08:48
Una volta messo il controllo chi controllerà il controllore? Avremo di nuovo centralizzato l'informazione al pari della squallidissima TV.
Imho molto meglio lasciare al singolo individuo la libertà di distinguere il vero dal falso, che delegare questo compito a qualcun altro...
E comunque non è certo di guerra tradizionale che parlavo... hai presente la guerra del p2p contro le restrizioni? chi sta vincendo secondo te? :D

La guerra del p2p :rotfl:

Quella è un semplice diverbio tra chi scarica musica/film (e la chiama "arte" :D ) e le aziende che dovrebbero guadagnarci.
Guerra ? :D

Nessuna guerra, semplicemente se uno stato vuole (seriamente) mettere un controllo su ciò che arriva sul web ha già tutti gli strumenti per farlo dal punto di vista tecnico.

Le dorsali con le quali i dati escono sono poche e ben note: basta mettere dei filtri lì e rimane solo il web "interno" da controllare.
Cosa che si può fare filtrando tutto direttamente a monte grazie alle società di hosting.

Ti ripeto: tecnicamente è fattibilissimo, non c'è nulla di strano.

Per il discorso centralizzazione: preferisco una centralizzazione controllata che una manica di cazzate in libertà :D

Dream_River
30-07-2008, 08:51
Uno scemo.
Almeno dalla versione della "storiella classica" che si conosce: un ricco che ha dilapidato il patrimonio per regali a chi era meno ricco e si è ritirato a fare una vita di mera sopravvivenza o poco più (in compenso nella sua opera ha definito "sorella" una roccia a qualche milione di Km e "fratello" qualche passerotto sugli alberi :D )


Definiresti scemo uno che al contrario di te si è reso utile per questo mondo, votando la sua vita al prossimo?
Bhe, lui lo ricordano tutti come un modello positivo, indifferentemente dal credo religioso e fede, vive nella memoria degli uomini.
Tu invece su questa strada, puoi aspirare al massimo a impolverare la tua tomba:D

trallallero
30-07-2008, 08:54
Noi.
Ci sono motivazioni di vario tipo che puoi adottare ma comunque il risultato è quello

Toh, l'insetto dice la stessa cosa :D

evelon
30-07-2008, 08:55
Vista la mole di cazzate ???
Ma :
1) chi sei tu per dire che una cosa è una cazzata o meno
2) pur essendo io consapevole che VERAMENTE ci sono tante cazzate in giro : che problema ti danno a te ? cioè questa è censura comunista !
Cioè , dovresti avere l'esperienza intelletuale per non farti condizionare dalle cazzate che trovi in rete , ed allora che problema ti danno ????


Se si trova l'informazione che la gravità và all'insù tutti sappiamo dire che è una cazzata.

Se ti parlo di fisica subnucleare e ti faccio una supercazzola tu sei in grado di accorgertene ?

A formare idee sbagliate senza mentire tecnicamente è facilissimo se si trattano argomenti complicati.
Non è questione di "esperienza intellettuale" ma proprio del semplice assunto che non si può essere preparati su tutto.



Certamente , per chi vede il mondo con l'aperturra visiva di un cavallo "forse" può esserlo . ;)
Hai già partecipato al grande fratello ?
Hai per caso già condonato le tue 3 ville al mare ?
Sei riuscito ad acquistarti il 3.000 Turbobenzina ?
Hai percaso abusato del tuo potere per far male a qualcuno ?

Non sò se ti sei accorto ma la nostr società ci propina gente con le esperienze sopracitate come modelli di vita, modelli da seguire, capi di stato, e persone Rappresentanti paesi giustizia e legalità !!!!!

Per stavolta sorvolo sugli insulti ma moderati

Non sò se ti sei accorto ma la nostra società è la migliore esistente e la velina/letterina/culina è solo un fenomeno di costume che TU stai eleggendo a rappresentativo di tutta la società stessa :D

Dream_River
30-07-2008, 08:57
Toh, l'insetto dice la stessa cosa :D

Trallallero, io sono d'accordo con te, però ti fai dal male da solo a tentare di spiegare la poliedricità della realtà a uno che il testo più filosofico che avrà letto sarà "La Gazzetta dello Sport":D

luxorl
30-07-2008, 08:58
La guerra del p2p :rotfl:

Quella è un semplice diverbio tra chi scarica musica/film (e la chiama "arte" :D ) e le aziende che dovrebbero guadagnarci.
Guerra ? :D

Nessuna guerra, semplicemente se uno stato vuole (seriamente) mettere un controllo su ciò che arriva sul web ha già tutti gli strumenti per farlo dal punto di vista tecnico.

Le dorsali con le quali i dati escono sono poche e ben note: basta mettere dei filtri lì e rimane solo il web "interno" da controllare.
Cosa che si può fare filtrando tutto direttamente a monte grazie alle società di hosting.

Ti ripeto: tecnicamente è fattibilissimo, non c'è nulla di strano.

Per il discorso centralizzazione: preferisco una centralizzazione controllata che una manica di cazzate in libertà :D

Non è vero che è così facile dal punto di vista tecnico.
E poi se preferisci l'informazione centralizzata che parliamo a fare? I risultati di una informazione centralizzata e sotto il controllo del potente di turno in Italia sono sotto gli occhi di tutti.
Se non ci fosse il web di molti temi importanti (es. mondadori acquisita mediante corruzione) non se parlerebbe mai..
L'informazione è un'arma potente. E' il quarto potere di una democrazia. Lasciarla nelle mani di pochi è un errore.
Le cazzate sul web ci sono. Ma il gioco vale la candela, il rischio è accettabile....

"La servitù, in molti casi, non è una violenza dei padroni, ma una tentazione dei servi." (Indro Montanelli)

trallallero
30-07-2008, 09:03
Certamente , per chi vede il mondo con l'aperturra visiva di un cavallo "forse" può esserlo . ;)
Hai già partecipato al grande fratello ?
Hai per caso già condonato le tue 3 ville al mare ?
Sei riuscito ad acquistarti il 3.000 Turbobenzina ?
Hai percaso abusato del tuo potere per far male a qualcuno ?

Non sò se ti sei accorto ma la nostr società ci propina gente con le esperienze sopracitate come modelli di vita, modelli da seguire, capi di stato, e persone Rappresentanti paesi giustizia e legalità !!!!!

La maggior parte della gente non è interessata a partecipare al GF.
La maggior parte della gente non ha 3 ville al mare da condonare.
La maggior parte della gente non ha un 3.000 Turbobenzina e non lo vuole comprare.
La maggior parte della gente è buona e non vuole fare del male a qualcuno.

Questi non sono modelli propinati dalla società ma forse dalla televisione, prova a spegnerla e vedrai che sarà tutto più bello.

Marco83_an
30-07-2008, 09:04
Se si trova l'informazione che la gravità và all'insù tutti sappiamo dire che è una cazzata.

Se ti parlo di fisica subnucleare e ti faccio una supercazzola tu sei in grado di accorgertene ?

A formare idee sbagliate senza mentire tecnicamente è facilissimo se si trattano argomenti complicati.
Non è questione di "esperienza intellettuale" ma proprio del semplice assunto che non si può essere preparati su tutto.




Per stavolta sorvolo sugli insulti ma moderati

Non sò se ti sei accorto ma la nostra società è la migliore esistente e la velina/letterina/culina è solo un fenomeno di costume che TU stai eleggendo a rappresentativo di tutta la società stessa :D

:mbe: Scusa , non volevo essere offensivo e se lo sono stato ti chiedo scusa perchè non era certo mia intenzione offenderti ;).
Fattostà che non sono io a voler eleggere la velina/culettina/ecc... a modello , ma è quello che la società ci propina ! ma viviamo nello stesso paesse/pianeta ????
capisco che (giustamente) anche tu come me ripudi questa "brutti esempi" e ti rendi conto della bassezza morale di tali persone , ma purtroppo siamo in 2-200-200000 su una popolazione mondiale che invece continua a farsi lobotomizzare dai media ed a prendere passivamente tutto ciò che le cade addosso , anche da internet sia ben chiaro ! :O .
E poi , scusami se entro nel merito , ma dare anche ad una persona come San Francesco dello stupido è quanto di più materialista/superficiale si possa fare.

Marco83_an
30-07-2008, 09:06
La maggior parte della gente non è interessata a partecipare al GF.
La maggior parte della gente non ha 3 ville al mare da condonare.
La maggior parte della gente non ha un 3.000 Turbobenzina e non lo vuole comprare.
La maggior parte della gente è buona e non vuole fare del male a qualcuno.

Questi non sono modelli propinati dalla società ma forse dalla televisione, prova a spegnerla e vedrai che sarà tutto più bello.

Purtroppo sò che non è TUTTO così , ma che a differenza MIA che l'ho spenta da un pezzo la TV , per tanti e tanti altri esseri umani non è così ! ;)

Tensai
30-07-2008, 09:06
Se ti parlo di fisica subnucleare e ti faccio una supercazzola tu sei in grado di accorgertene ?

Questo è quello che può succedere in televisione, su internet ci metti un minuto per verificare la vericidità di un affermazione.

luxorl
30-07-2008, 09:09
Se si trova l'informazione che la gravità và all'insù tutti sappiamo dire che è una cazzata.

Se ti parlo di fisica subnucleare e ti faccio una supercazzola tu sei in grado di accorgertene ?

A formare idee sbagliate senza mentire tecnicamente è facilissimo se si trattano argomenti complicati.
Non è questione di "esperienza intellettuale" ma proprio del semplice assunto che non si può essere preparati su tutto.


E perché tutto quello che hai detto non si applica ad un modello centralizzato come la TV?
Anzi molto meglio....

Distribuire.

trallallero
30-07-2008, 09:09
Trallallero, io sono d'accordo con te, però ti fai dal male da solo a tentare di spiegare la poliedricità della realtà a uno che il testo più filosofico che avrà letto sarà "La Gazzetta dello Sport":D

Beh, ho un pò esagerato, ma se c'è una cosa che mi fà incazzare è chi fà tanto il sensibile al mondo e poi vede un ragno e lo schiaccia.

Capisco gli animali parassiti, ma ragni, coleotteri & co. che ti han fatto di male ?
anzi, si nutrono anche di zanzare quindi amici :D

trallallero
30-07-2008, 09:11
Purtroppo sò che non è TUTTO così , ma che a differenza MIA che l'ho spenta da un pezzo la TV , per tanti e tanti altri esseri umani non è così ! ;)

e tu ignorali, vedrai il loro cadavere passare sul fiume :O

nathanx
30-07-2008, 09:16
...

evelon
30-07-2008, 09:16
Definiresti scemo uno che al contrario di te si è reso utile per questo mondo, votando la sua vita al prossimo?
Bhe, lui lo ricordano tutti come un modello positivo, indifferentemente dal credo religioso e fede, vive nella memoria degli uomini.
Tu invece su questa strada, puoi aspirare al massimo a impolverare la tua tomba:D

Si, lo definisco scemo.

Personalmente non me ne frega nulla nemmeno di averla la tomba, dopo che sarò morto potete anche concimare i campi col mio cadevere per quanto me ne importa :D

Resta il fatto che francesco è stata una persona che ha sprecato la sua unica vita passandola nella semi-sopravvivenza pur non essendone costretto.

Se devo ritenere meritevole qualcuno nella stessa situazione devo dire che ammiro chi pur passandola nella semi sopravvivenza si sbatte ogni giorno per incrementare il suo livello di vita.
Quello è un vero Uomo da ammirare, non francesco (e 'sti caxxi se la sua memoria è arrivata a noi tramite i cristiani).

Ci sono eroi di tutti i giorni che combattono la loro battaglia al lavoro, nella società, nel loro negozio, nella loro azienda.
Questi ammiro, non chi ha qualcosa e lo dilapida inutilmente.

Blaster_Maniac
30-07-2008, 09:23
Ma quale guerra :D

che ci debba essere un controllo è auspicabile vista la quantità di cazzate.
E non è nemmeno tanto difficile:senza arrivare agli eccessi della cina tecnicamente è possibilissimo.

Tu stai dicendo che VUOI ESSERE CONTROLLATO!!!!
Cazzo!

Ma ci rendiamo conto? La gente vuole essere controllata, e la cosa terribilmente allarmante, è che pensa che sia giusto che venga controllata.
Invece sapete che vi dico? Che io NON VOGLIO essere controllato, NON VOGLIO che il mio pensiero venga indirizzato così vergognosamente verso ciò che fa comodo a chi sta sopra di me.
In rete c'è pedofilia? In rete c'è malainformazione? In rete c'è il peggio del peggio? Noi possiamo attivarci, da soli, per segnalare a chi di dovere queste cose, non abbiamo bisogno che qualche ente filtri per noi le cose negative. Perchè quando questo succederà, quando la rete sarà coontrollata alla radice, anche ciò che c'è di positivo nella rete stessa, e cioè il dire apertamente la nostra come e quando vogliamo, verrà meno, e non avremo più neanche questa ultima fonte di informazioni e di scambio per dire la nostra.

Marco83_an
30-07-2008, 09:23
Mettiamo anche un punto 6 che non considera mai nessuno...
6) Evita di acquistare qualsiasi tipo di droga ( sempre che ne fai uso...) in modo da non contribuire al finanziamento dei narcotrafficanti e al relativo inquinamento derivante dalla raffinazione della droga.

7) (si mettiamo anche il 7...) informati bene sul punto 5, rischi solo di buttar soldi e tempo in alcuni casi, vedi ad esempio quando una trentina di pirla si mettono su una nave per 1 mese credendo di essere degli eroi nel tentativo di salvare quattro balene.
Nobile causa magari per alcuni ma cmq con risultati ZERO, soldi, molti soldi buttati che avrebbero potuto aiutare e sfamare centinaia di persone...ma forse non avrebbe sfamato il loro ego...:rolleyes:

Giustissimi i 2 punti , però con qualche precisione :
non dirmi che uno deve evitare di drogarsi per L'inquinamento che causa la raffinazione della droga perchè sennò non dovresti neanche usare il deodorante per le ascelle :D . Diciamo che è sbagliato finanziare i narcotrafficanti e le mafie che fanno soldi che poi reinvestono in azioni illecite, e per questo sarei favorevole alla liberalizzazione delle droghe (ma andremo OT) .

Si, lo definisco scemo.

Personalmente non me ne frega nulla nemmeno di averla la tomba, dopo che sarò morto potete anche concimare i campi col mio cadevere per quanto me ne importa :D

Resta il fatto che francesco è stata una persona che ha sprecato la sua unica vita passandola nella semi-sopravvivenza pur non essendone costretto.

Se devo ritenere meritevole qualcuno nella stessa situazione devo dire che ammiro chi pur passandola nella semi sopravvivenza si sbatte ogni giorno per incrementare il suo livello di vita.
Quello è un vero Uomo da ammirare, non francesco (e 'sti caxxi se la sua memoria è arrivata a noi tramite i cristiani).

Ci sono eroi di tutti i giorni che combattono la loro battaglia al lavoro, nella società, nel loro negozio, nella loro azienda.
Questi ammiro, non chi ha qualcosa e lo dilapida inutilmente.

Questa parte te la quoto ma non è che una tipologia di "persona ammirabile" annulla l'altra ! ;)
Io non sono cristiano , anzi vivendo in Italia sono diventato un pelo "cattofobico" :( ; ma cmq devo ritenere una persona che (per quel poco che ne sò) dà tutte le sue ricchezze ai poveri una persona caritatevole e meritevole di lode, dato che è molto difficile rinunciare a grandi ricchezze quando le hai !

evelon
30-07-2008, 09:27
Toh, l'insetto dice la stessa cosa :D

Ma non c'è la stessa reciprocità 1 a 1 ;)

E' una vecchia questione filosofica, prova a cercarla ;)

E non ti far ingannare da chi parla di "gazzetta dello sport" senza sapere nulla dell'interlocutore ;)

evelon
30-07-2008, 09:29
Non è vero che è così facile dal punto di vista tecnico.
E poi se preferisci l'informazione centralizzata che parliamo a fare? I risultati di una informazione centralizzata e sotto il controllo del potente di turno in Italia sono sotto gli occhi di tutti.
Se non ci fosse il web di molti temi importanti (es. mondadori acquisita mediante corruzione) non se parlerebbe mai..
L'informazione è un'arma potente. E' il quarto potere di una democrazia. Lasciarla nelle mani di pochi è un errore.
Le cazzate sul web ci sono. Ma il gioco vale la candela, il rischio è accettabile....

"La servitù, in molti casi, non è una violenza dei padroni, ma una tentazione dei servi." (Indro Montanelli)


io preferisco un'informzione controllata

Sei tu che vedi il dualismo centralizzato vs distribuito come la panacea a tutti i mali.

Io vedo solo il dualismo controllato vs incontrollato con il secondo che si presta a manipolazioni e distorsioni enormi.

Blaster_Maniac
30-07-2008, 09:31
io preferisco un'informzione controllata
Io vedo solo il dualismo controllato vs incontrollato con il secondo che si presta a manipolazioni e distorsioni enormi.

Ti rendi conto del gigantesco errore del tuo pensiero?

Marco83_an
30-07-2008, 09:32
io preferisco un'informzione controllata

Sei tu che vedi il dualismo centralizzato vs distribuito come la panacea a tutti i mali.

Io vedo solo il dualismo controllato vs incontrollato con il secondo che si presta a manipolazioni e distorsioni enormi.

Si ma chi (secondo te) dovrebbero essere suddetti controllori ?
non riusciamo noi ad andare d'accordo sul fatto se san francesco sia stato uno stupido o un grand'uomo e secondo te chi sarebbe tanto "portatore di verità" da poter controllare l'informazione senza ledere il mio/tuo diritto d'espressione ? :mbe:

luxorl
30-07-2008, 09:32
io preferisco un'informzione controllata

Sei tu che vedi il dualismo centralizzato vs distribuito come la panacea a tutti i mali.

Io vedo solo il dualismo controllato vs incontrollato con il secondo che si presta a manipolazioni e distorsioni enormi.

Cioè l'incontrollato si presta a manipolazioni e distorsioni più del controllato?
Ma siamo al paradosso :asd:

Comunque puoi essere d'accordo o meno ma il futuro dell'informazione è la distribuzione: http://it.youtube.com/watch?v=HsJLRX-nK4w

Blaster_Maniac
30-07-2008, 09:35
Cioè l'incontrollato si presta a manipolazioni e distorsioni più del controllato?
Ma siamo al paradosso :asd:

No, peggio del paradosso.
Che una persona pensi questo mi mette paura.

evelon
30-07-2008, 09:37
:mbe: Scusa , non volevo essere offensivo e se lo sono stato ti chiedo scusa perchè non era certo mia intenzione offenderti ;).
Fattostà che non sono io a voler eleggere la velina/culettina/ecc... a modello , ma è quello che la società ci propina ! ma viviamo nello stesso paesse/pianeta ????
capisco che (giustamente) anche tu come me ripudi questa "brutti esempi" e ti rendi conto della bassezza morale di tali persone , ma purtroppo siamo in 2-200-200000 su una popolazione mondiale che invece continua a farsi lobotomizzare dai media ed a prendere passivamente tutto ciò che le cade addosso , anche da internet sia ben chiaro ! :O .
E poi , scusami se entro nel merito , ma dare anche ad una persona come San Francesco dello stupido è quanto di più materialista/superficiale si possa fare.


Il punto è che devi fare differenza tra un fenomeno mediatico e realtà delle persone.

Anche se sbavano dietro alle tette della velina non è detto che poi siano così idioti da barattare il cervello in cambio della sua apparizione in tv.

O meglio: c'è anche una percentuale di questi tipi ma non è rappresentativa di tutti.

trallallero
30-07-2008, 09:37
Ma non c'è la stessa reciprocità 1 a 1 ;)

E' una vecchia questione filosofica, prova a cercarla ;)
Ma si dai, ho esagerato e l'ho anche scritto, ma insisto sul fatto che dal nostro (umano) punto di vista è così, se gli insetti o animali in generale potessero parlare direbbero la stessa cosa

E non ti far ingannare da chi parla di "gazzetta dello sport" senza sapere nulla dell'interlocutore ;)
Dubito che lettore della "gazzetta dello sport" fosse riferito a te.

Se c'è una cosa che fai è argomentare tutto ciò che scrivi dimostrando una cultura solida (nonostante la tua romanità :Prrr:).

Si può non essere d'accordo con ciò che dici ma darti del lettore di quel giornale mi pare un pò esagerato.
Se è così, Dream_River! frustati! :read:

evelon
30-07-2008, 09:40
Tu stai dicendo che VUOI ESSERE CONTROLLATO!!!!
Cazzo!

Ma ci rendiamo conto? La gente vuole essere controllata, e la cosa terribilmente allarmante, è che pensa che sia giusto che venga controllata.
Invece sapete che vi dico? Che io NON VOGLIO essere controllato, NON VOGLIO che il mio pensiero venga indirizzato così vergognosamente verso ciò che fa comodo a chi sta sopra di me.
In rete c'è pedofilia? In rete c'è malainformazione? In rete c'è il peggio del peggio? Noi possiamo attivarci, da soli, per segnalare a chi di dovere queste cose, non abbiamo bisogno che qualche ente filtri per noi le cose negative. Perchè quando questo succederà, quando la rete sarà coontrollata alla radice, anche ciò che c'è di positivo nella rete stessa, e cioè il dire apertamente la nostra come e quando vogliamo, verrà meno, e non avremo più neanche questa ultima fonte di informazioni e di scambio per dire la nostra.


:confused:

L'informazione controllata per filtrare le cazzate la reputi negativa ? LOL

Mi sà che non hai mai avuto a che fare con la scienza ed il suo metodo di progresso...

Pensa che un dovere dei giornalisti è proprio quello di verificarle prima di pubblicarle....per le notizie nude e crude ci sono già (da anni) le agenzie.
E funzionano meglio di internet, molto meglio

nathanx
30-07-2008, 09:41
...

Marco83_an
30-07-2008, 09:42
Il punto è che devi fare differenza tra un fenomeno mediatico e realtà delle persone.

Anche se sbavano dietro alle tette della velina non è detto che poi siano così idioti da barattare il cervello in cambio della sua apparizione in tv.

O meglio: c'è anche una percentuale di questi tipi ma non è rappresentativa di tutti.

Allora forse il problema è che io ne vedo di più di quanti ne vedi tu e che secondo me la cosa va in crescendo e non tende a diminuire !
E' come chi dice : vabbè tanto ho 60 anni , sicuramente il buco dell'ozono non farà danni per i prossimi 30-40 e quindi che mi frega a me ???

luxorl
30-07-2008, 09:43
Il punto è che devi fare differenza tra un fenomeno mediatico e realtà delle persone.

Anche se sbavano dietro alle tette della velina non è detto che poi siano così idioti da barattare il cervello in cambio della sua apparizione in tv.

O meglio: c'è anche una percentuale di questi tipi ma non è rappresentativa di tutti.

Appunto perché si fa affidamento sull'intelligenza della maggior parte delle persone il mezzo distribuito funziona meglio.
E' questione di media e di grandi numeri.

Blaster_Maniac
30-07-2008, 09:43
:confused:

L'informazione controllata per filtrare le cazzate la reputi negativa ? LOL

Mi sà che non hai mai avuto a che fare con la scienza ed il suo metodo di progresso...

Pensa che un dovere dei giornalisti è proprio quello di verificarle prima di pubblicarle....per le notizie nude e crude ci sono già (da anni) le agenzie.
E funzionano meglio di internet, molto meglio

Allo stato attuale delle cose ogni metodo di controllo è negativo. Quello che manca alle persone, è la capacità di vedere la situazione attuale rispetto al passato cercando di proiettarla al futuro.
Tu cosa vedi se provi a fare questa cosa?

luxorl
30-07-2008, 09:43
:confused:

L'informazione controllata per filtrare le cazzate la reputi negativa ? LOL

Mi sà che non hai mai avuto a che fare con la scienza ed il suo metodo di progresso...

Pensa che un dovere dei giornalisti è proprio quello di verificarle prima di pubblicarle....per le notizie nude e crude ci sono già (da anni) le agenzie.
E funzionano meglio di internet, molto meglio

Ma tu hai presente l'attuale stato dell'informazione italiana? :confused:
Mi sa di no ;)

Marco83_an
30-07-2008, 09:44
Qui dovremmo capire la portata dell'inquinamento, per lo meno a produrre deodorante le aziende devono sottostare a dei parametri, delle leggi e dei controlli, i narcotrafficanti no.
Poi forse la cosa è un pò personale...:D conoscevo una persona che mi faceva un culo così quando usavo una goccia di detersivo per i piatti in più, ma che poi si calava ogni droga chimica disponibile sul mercato...:mbe:

Sarebbe bello se qualche utente competente ci chiarisse quali sono le sostanze inquinanti usate nei processi di raffinazione delle varie droghe.

Ah si si , sarei curioso anch'io di sapere tali dati , ma andremo OT :( , comunque concorderai con me che tra i tanti problemi relativi all'uso delle droghe (e poi veramente prometto di non parlarne +) quello dell'inquinamento nella sua raffinazione è quantomeno fantasioso.;)

Banus
30-07-2008, 09:44
io preferisco un'informzione controllata
E come distingui le cazzate dalle affermazioni vere? I ricercatori in intelligenza artificiale sarebbero interessati alla risposta :D
(senza contare che per le opinioni, che costituiscono la stragrande maggioranza del contenuto prodotto su internet, non ha neppure senso chiederlo)

Il massimo che puoi fare, come insegna la Cina, è escludere alcune parole chiave, lasciando ampio spazio a chi vuole aggirare il filtro (nessuno si ricorda Napster?). Oppure escludere direttamente IP e domini, con ovvi rischi di manipolazione... soprattutto quando la ragione è che "diffondono falsità" (ancora, la Cina insegna).

Il problema non è il dualismo "controllato vs incontrollato": è la necessità di mantenere un controllo il più possibile distribuito, ma compatibile con forme di società organizzate come lo Stato. Ma c'è bisogno di specificarlo? E' il nucleo centrale del liberalismo :D

whistler
30-07-2008, 09:45
finchè il padrone di 3 su 6 televisioni sarà anche il capo del governo AHAHAHAHAHHA si in italia accade questo , non può che peggiorare l informazione..

evelon
30-07-2008, 09:45
Questo è quello che può succedere in televisione, su internet ci metti un minuto per verificare la vericidità di un affermazione.

Su internet puoi trovare le teorie peggiori proprio perchè non c'è controllo.

E se non sai quale prendere (perchè non sei esperto dell'argomento) prenderai quella che A TE sembra più credibile e NON quella reale.


ma hai per caso visto le caxxate che girano anche in questo forum su argomenti tipo il signoraggio (economia), l'idrogeno (energia), OGM (biologia) etc. ?

Quindi prevarrà l'informazione che più è conforme alla mentalità comune e non quella (ben più complessa) che costituisce l'informazione reale.

Un controllo su queste cose è più che auspicabile...tanto per dire: la relatività non avrebbe avuto chance se la scienza funzionasse in questo modo

Un non-esperto

nathanx
30-07-2008, 09:48
...

luxorl
30-07-2008, 09:48
Su internet puoi trovare le teorie peggiori proprio perchè non c'è controllo.

E se non sai quale prendere (perchè non sei esperto dell'argomento) prenderai quella che A TE sembra più credibile e NON quella reale.


ma hai per caso visto le caxxate che girano anche in questo forum su argomenti tipo il signoraggio (economia), l'idrogeno (energia), OGM (biologia) etc. ?

Quindi prevarrà l'informazione che più è conforme alla mentalità comune e non quella (ben più complessa) che costituisce l'informazione reale.

Un controllo su queste cose è più che auspicabile...tanto per dire: la relatività non avrebbe avuto chance se la scienza funzionasse in questo modo

Un non-esperto

Com'è tiri in ballo l'intelligenza della maggioranza solo quando ti fa comodo? Poi quando si tratta di maneggiare l'info da soli diventano stupidi?
Per gli esempi citati basta andarsi a vedere i thread e leggere che sono stati prontamente sbugiardati. ;)

luxorl
30-07-2008, 09:50
E come distingui le cazzate dalle affermazioni vere? I ricercatori in intelligenza artificiale sarebbero interessati alla risposta :D
(senza contare che per le opinioni, che costituiscono la stragrande maggioranza del contenuto prodotto su internet, non ha neppure senso chiederlo)

Il massimo che puoi fare, come insegna la Cina, è escludere alcune parole chiave, lasciando ampio spazio a chi vuole aggirare il filtro (nessuno si ricorda Napster?). Oppure escludere direttamente IP e domini, con ovvi rischi di manipolazione... soprattutto quando la ragione è che "diffondono falsità" (ancora, la Cina insegna).

Il problema non è il dualismo "controllato vs incontrollato": è la necessità di mantenere un controllo il più possibile distribuito, ma compatibile con forme di società organizzate come lo Stato. Ma c'è bisogno di specificarlo? E' il nucleo centrale del liberalismo :D

*

Marco83_an
30-07-2008, 09:51
Su internet puoi trovare le teorie peggiori proprio perchè non c'è controllo.

E se non sai quale prendere (perchè non sei esperto dell'argomento) prenderai quella che A TE sembra più credibile e NON quella reale.


ma hai per caso visto le caxxate che girano anche in questo forum su argomenti tipo il signoraggio (economia), l'idrogeno (energia), OGM (biologia) etc. ?

Quindi prevarrà l'informazione che più è conforme alla mentalità comune e non quella (ben più complessa) che costituisce l'informazione reale.

Un controllo su queste cose è più che auspicabile...tanto per dire: la relatività non avrebbe avuto chance se la scienza funzionasse in questo modo

Un non-esperto

Senzadubbio hai proposto un problema vero ed esistente , ma l'esistenza di cazzate sul web e di malainformazione viene sopperita dallo studio e dalla coscienza personale ! ovviamente io di Economia non capisco una "cippa" e non mi metto certo a parlare di Signoraggio solo perchè l'ha detto Grillo (esempio) ma il fatto che Grillo lo urli ai 4 venti mi porta all'interesse la cosa , la quale cerco poi di approfondire (GRAZIE ALLA LIBER RETE) sentendo tutte le "campane" sentendo chi è pro , chi è contro e basandomi SOLO ALLA FINE sul mio pensiero (ed è una cosa alla quale non puoi porre un freno) ed al mio modo di vedere la vita !
Ovviamente chi prende dati scientifici e tecnici come pappa pronta senza neanche guardare ciò che ingerisce sicuramente è alla stregua di chi ha come esempi di vita veline/culettine/ecc... :)

Marco83_an
30-07-2008, 09:53
Onestamente non credo, parliamo di migliaia di tonnellate prodotte ogni anno, è per questo che è importante conoscerne la modalità e l'entità.
Quando di una cosa non se ne sente parlare non gli si dà importanza.

Ma infatti ho detto che mi interesserebbe anche a me approfondire , dico che ad un primo impatto non mi sembra un dramma impellente , ma sono aperto a tutto e magari mi sbaglio ;) Chiuso OT.

evelon
30-07-2008, 09:59
E come distingui le cazzate dalle affermazioni vere? I ricercatori in intelligenza artificiale sarebbero interessati alla risposta :D
(senza contare che per le opinioni, che costituiscono la stragrande maggioranza del contenuto prodotto su internet, non ha neppure senso chiederlo)

Il massimo che puoi fare, come insegna la Cina, è escludere alcune parole chiave, lasciando ampio spazio a chi vuole aggirare il filtro (nessuno si ricorda Napster?). Oppure escludere direttamente IP e domini, con ovvi rischi di manipolazione... soprattutto quando la ragione è che "diffondono falsità" (ancora, la Cina insegna).

Il problema non è il dualismo "controllato vs incontrollato": è la necessità di mantenere un controllo il più possibile distribuito, ma compatibile con forme di società organizzate come lo Stato. Ma c'è bisogno di specificarlo? E' il nucleo centrale del liberalismo :D


e chi parla delle opinioni ?
Si parla di informazione (quella vera) per cui una notizia (che appaia su una testata, su un blog o ovunque) debba necessariamente essere veritiera.

Poi dire "berlusconi è fetente" o "prodi è frocio" non è informazione, sono opinioni personali.

LightIntoDarkness
30-07-2008, 10:06
<cut>
Quindi qualcuno ci guadagna (ergo è utile)
<cut>
Inutili.
<cut>
Uno scemo.
<cut>
Come già evidenziato in altre occasioni, abbiamo una visione della vita, di ciò che è buono e utile completamente incompatibili.


Invito l'autore del 3d (se come penso di leggere dai suoi post condivide con me questa situazione) ad evitare di insistere a dialogare via forum con utenti con questa incompatiblità, IMHO è inutile per entrambe le "parti".

L'unica soluzione (sempre IMHO) sarebbe incontrarsi per parlarne faccia a faccia.

evelon
30-07-2008, 10:08
Si ma chi (secondo te) dovrebbero essere suddetti controllori ?
non riusciamo noi ad andare d'accordo sul fatto se san francesco sia stato uno stupido o un grand'uomo e secondo te chi sarebbe tanto "portatore di verità" da poter controllare l'informazione senza ledere il mio/tuo diritto d'espressione ? :mbe:

Degli esperti nella materia considerata e chi se no ?

Senza entrare nella questione scientifica (è come sparare sulla croce rossa) ma anche argomenti più terra-terra.

Se senti un ministro che parla di dati economici con parole tecniche e elaborazioni di dati ed un membro dell'opposizione che fà altrettanto giungendo a conclusioni diverse tu sei in grado di seguire i rispettivi ragionamenti e decidere chi ha ragione tralasciando la fede politica ?

E, tanto per rimanere in tema d'attualità, sei in grado anche di capire i vantaggi di un reattore nucleare in pressione moderato a grafite rispetto ad uno moderato ad acqua ?

Nessuno possiede tutte le conoscenze è impossibile.
Ci vuole, di volta in volta, qualcuno che le abbia

evelon
30-07-2008, 10:13
Ma tu hai presente l'attuale stato dell'informazione italiana? :confused:
Mi sa di no ;)

Ma si parla della situazione specifica italiana o dell'informazione in generale ?

Mi pareva (anche dall'incipit) che l'argomento fosse il secondo

alarico75
30-07-2008, 10:13
Le opinioni politiche si formeranno su una base che e' ignorante sulle questioni in discussione,e' inevitabile visto che la possibilita' di informarsi e' limitata per motivi di tempo e volonta'.
Quindi diventano esse stesse un modo per semplificare la propria visione del mondo.
Rarissima la persona che puo' esprimere opinioni competenti su tutto informandosi su piu' fonti,richiede oggettivamente troppo tempo.

evelon
30-07-2008, 10:19
Com'è tiri in ballo l'intelligenza della maggioranza solo quando ti fa comodo? Poi quando si tratta di maneggiare l'info da soli diventano stupidi?
Per gli esempi citati basta andarsi a vedere i thread e leggere che sono stati prontamente sbugiardati. ;)

Non tiro in ballo l'intelligenza ma la competenza; sono cose ben diverse.

Prima è stato citato grillo e per me è un ottimo esempio.
Gli scienziati lo sputtanano sui loro argomenti, gli ingeneri su altri, gli economisti su altri, i biologi ancora e ancora....eppure fà man bassa di letture del sito e riesce ad avere audience eccezionali per un comico decotto.

Tutti stupidi ?
No, non credo ma, appunto, non si può essere competenti su tutto.

Ed alla fine prevale, com'è logico che sia, l'informazione migliore dal punto di vista mediatico-comunicativo cosa in cui è maestro grillo quanto scarso un barboso scienziato che parla per formule.


Non devi prendere un forum di nerd come questo come rappresentativo della popolazione generale, devi guardare tutti.

E proprio pensando a tutti che devi traguardare l'obiettivo di fornire a monte l'informazione corretta e non sperare che qualcuno la corregga a valle

I llimiti del modello non controllato sono tutti quì

Blaster_Maniac
30-07-2008, 10:59
Le opinioni politiche si formeranno su una base che e' ignorante sulle questioni in discussione,e' inevitabile visto che la possibilita' di informarsi e' limitata per motivi di tempo e volonta'.
Quindi diventano esse stesse un modo per semplificare la propria visione del mondo.
Rarissima la persona che puo' esprimere opinioni competenti su tutto informandosi su piu' fonti,richiede oggettivamente troppo tempo.

Diventa poi impossibile se le fonti sono corrotte alla radice.
La questione non è se le persone sono in grado di scegliere autonomamente quanto andare a fondo nelle questioni, smistando da sole tra spazzatura e non ciò che le capita sotto gli occhi. La questione è che devono averne la possibilità, in libertà, sensa che nessuno decida per loro cosa possono o non possono leggere.

alarico75
30-07-2008, 11:09
Diventa poi impossibile se le fonti sono corrotte alla radice.
La questione non è se le persone sono in grado di scegliere autonomamente quanto andare a fondo nelle questioni, smistando da sole tra spazzatura e non ciò che le capita sotto gli occhi. La questione è che devono averne la possibilità, in libertà, sensa che nessuno decida per loro cosa possono o non possono leggere.

D'accordo,d'altronde formarsi un'opinione in piena liberta' e' difficile,ogni testata e ogni blog hanno angoli diversi su come affrontare una notizia.
Diciamo che la liberta' e' quella di scegliere le fonti,analizzarle tutte per ogni notizia mi sembra un lavoro non alla portata di un utente medio su internet.

cocis
30-07-2008, 11:11
http://punto-informatico.it/2374567/PI/News/australia-testati-filtri-stato.aspx

anche in australia si vuole limitare internet .. :stordita: :read:

Fritz!
30-07-2008, 11:14
Non tiro in ballo l'intelligenza ma la competenza; sono cose ben diverse.

Prima è stato citato grillo e per me è un ottimo esempio.
Gli scienziati lo sputtanano sui loro argomenti, gli ingeneri su altri, gli economisti su altri, i biologi ancora e ancora....eppure fà man bassa di letture del sito e riesce ad avere audience eccezionali per un comico decotto.

Tutti stupidi ?
No, non credo ma, appunto, non si può essere competenti su tutto.

Ed alla fine prevale, com'è logico che sia, l'informazione migliore dal punto di vista mediatico-comunicativo cosa in cui è maestro grillo quanto scarso un barboso scienziato che parla per formule.


Non devi prendere un forum di nerd come questo come rappresentativo della popolazione generale, devi guardare tutti.

E proprio pensando a tutti che devi traguardare l'obiettivo di fornire a monte l'informazione corretta e non sperare che qualcuno la corregga a valle

I llimiti del modello non controllato sono tutti quì

Grillo secondo me non è un ottimo esempio.

Secondo me non lo si può considerare come un esempio della rete. Certo è una persona che sa utilizzare la rete. Ma i suoi contenuti, il suo pubblico, la sua fama, sono il prodotto del suo lavoro da comico che ha portato avanti per anni in televisione o nei teatri o sui giornali.

Oggi ha cambiato strumento e utilizza soprattutto la rete, ma il suo prodotto è il solito one man show che fa da anni


Un esempio migliore secono me è wikipedia, che è un prodotto unico della rete e veramente figlio della collaborazione orizzontale che l'anarchia di internet permette.

Ora, wikipedia non sarà la Bibbia, ma la sua attendibilità non ha nulla da invidiare ai telegiornali Rai, simbolo per eccellenza dell'informazione filtrata.

trallallero
30-07-2008, 11:16
http://punto-informatico.it/2374567/PI/News/australia-testati-filtri-stato.aspx

anche in australia si vuole limitare internet .. :stordita: :read:

Roma - Il sequestro del traffico a favore dei netizen australiani si fa più vicino: presto i provider potrebbero dover implementare dei filtri imposti dallo stato per tutelare i cittadini della rete dal materiale inappropriato che si annida online.

No, non sono d'accordo perchè inevitabilmente questi filtri, col tempo, finiscono in mano a chi ha più potere, soldi e via dicendo.
Inizialmente può essere una cosa positiva, ma col tempo va a marcire senza dubbio.

Fritz!
30-07-2008, 11:16
D'accordo,d'altronde formarsi un'opinione in piena liberta' e' difficile,ogni testata e ogni blog hanno angoli diversi su come affrontare una notizia.
Diciamo che la liberta' e' quella di scegliere le fonti,analizzarle tutte per ogni notizia mi sembra un lavoro non alla portata di un utente medio su internet.

Secondo me non esiste una informazione corretta. Si parla di informazione corretta, ma il risultato che si ottiene è solo una "verità ufficiale".

cocis
30-07-2008, 11:30
Olimpiadi, la Cina conferma
Rimarrà censura su internet

http://www.repubblica.it/2007/10/sezioni/sport/olimpiadi-pechino/rimane-censura-web/rimane-censura-web.html

alarico75
30-07-2008, 11:37
Secondo me non esiste una informazione corretta. Si parla di informazione corretta, ma il risultato che si ottiene è solo una "verità ufficiale".

L'informazione piu' pura che riesci a trovare sono le agenzie stampe su fatti avvenuti,qualora non ci siano errori nelle agenzie stesse.
Il resto sono i commenti e l'interpretazione dei giornalisti, spesso interessanti perche' fanno pensare a rilievi che magari da solo non ti verrebbero in mente.
Un'informazione fatta solo di agenzie e' infatti piuttosto scarna.

Su internet,non avendo gli stessi vincoli della stampa,puoi trovare qualsiasi cosa,articoli falsi o palesemente diffamatori sono possibili,mentre sulla stampa ordinaria richiederebbero rettifiche o processi per diffamazioni.
Quindi va bene leggere di tutto,ma poi bisogna interpretare quello che leggi,non sempre una pagina web e' lo specchio fedele della realta',anzi spesso e' solo una visione distorta senza un secondo punto di vista.

trallallero
30-07-2008, 11:41
Secondo me non esiste una informazione corretta. Si parla di informazione corretta, ma il risultato che si ottiene è solo una "verità ufficiale".

Appunto, quell'"ufficiale" mi mette una paura http://gianom.googlepages.com/zafraid.gif

Fritz!
30-07-2008, 11:44
L'informazione piu' pura che riesci a trovare sono le agenzie stampe su fatti avvenuti,qualora non ci siano errori nelle agenzie stesse.
Il resto sono i commenti e l'interpretazione dei giornalisti, spesso interessanti perche' fanno pensare a rilievi che magari da solo non ti verrebbero in mente.
Un'informazione fatta solo di agenzie e' infatti piuttosto scarna.

Su internet,non avendo gli stessi vincoli della stampa,puoi trovare qualsiasi cosa,articoli falsi o palesemente diffamatori sono possibili,mentre sulla stampa ordinaria richiederebbero rettifiche o processi per diffamazioni.
Quindi va bene leggere di tutto,ma poi bisogna interpretare quello che leggi,non sempre una pagina web e' lo specchio fedele della realta',anzi spesso e' solo una visione distorta senza un secondo punto di vista.

Appunto è il processo selettivo e valutativo la chiave di una società libera, imho.

Per garantire la libertà bisogna difendere la pluralità di posizioni e opinioni.

Per questo secondo me l'impostazione che per anni in Italia ha prodotto la par condicio, e altre assurdità di questo genere, hnno finito per ridurre l'informazione televisiva a unapagliacciata.

Swisström
30-07-2008, 11:53
"Mi preoccupo della mia bambina e di internet, anche se lei è così piccola che non si è ancora collegata... Mi preoccupo che, tra dieci o quindici anni, lei venga da me e mi dica: -Papà, tu dov'eri quando hanno tolto la libertà di informazione da Internet?- (Mike Goodwin)"

Al momento in cui la "libertà di informazione" verrà meno su INternet lo farà anche sugli altri mezzi informativi (TV, Giornali,...). Quindi la preoccupazione dovrebbe essere generale e non soltanto verso la libertà del WWW.
Ma tanto questo non accadrà mai (almeno a breve/medio termine) in occidente, e immagino (spero) che presto scomparirà (insieme ai governi magari) nei vari regimi.

Se poi per "libertà di informazione" mi parli di tutte quelle cose* che, a differenza dei network tradizionali, internet permette... beh...
Permettimi di dirti che hai un concetto alquanto malato di "libertà di informazione".


*Pedofilia, necrofilia (vari siti tipo Ogrish, Rotten,...), pornografia di tutti i generi (legali e non), insulti e minacce di morte a varie persone/personaggi, libera condivisione di materiale protetto da copyright,...


...prepariamoci a difendere l'unico mezzo di comunicazione che può rivoluzionare il mondo. Io ci credo. Io ci voglio credere.

GianoM
30-07-2008, 12:28
Fare leva su quei 4 difetti di Internet non riuscirà mai a nasconderne gli altri n miliardi di possibilità.

whistler
30-07-2008, 13:31
quindi l 'informazione alternativa che offre internet fa schifo.
internet favoreggia pedo - necro.
internet favoreggia p2p.
rete 4 ok
studio aperto ok
canale 5 ok

il giornale ok

la rai... ok.

se tutte ste lobby politiche e non mettono gli artigli su internet , ci ritroveremo a non capirci più un c++o di niente...

cocis
30-07-2008, 13:55
quindi l 'informazione alternativa che offre internet fa schifo.
internet favoreggia pedo - necro.
internet favoreggia p2p.
rete 4 ok
studio aperto ok
canale 5 ok

il giornale ok

la rai... ok.

se tutte ste lobby politiche e non mettono gli artigli su internet , ci ritroveremo a non capirci più un c++o di niente...

quando è che mediaset inizia a pagare di tasca sua la multa di rete4 ??? :muro:

http://iltempo.ilsole24ore.com/adnkronos/?q=YToxOntzOjEyOiJ4bWxfZmlsZW5hbWUiO3M6MjE6IkFETjIwMDgwNzMwMTQwMjM5LnhtbCI7fQ==

MEDIASET: CITA IN TRIBUNALE YOUTUBE PER 500 MLN EURO

Milano, 30 lug. - (Adnkronos) - Mediaset ha depositato al tribunale Civile di Roma un atto di citazione contro YouTube e Google per "illecita diffusione e sfruttamento commerciale di file audio-video di proprieta' delle societa' del gruppo" chiedendo un risarcimento di almeno 500 milioni di euro. "Alla data del 10 giugno 2008 -si legge in una nota - dalla rilevazione a campione effettuata da Mediaset sono stati infatti individuati sul sito YouTube almeno 4.643 filmati di nostra proprieta', pari a oltre 325 ore di materiale emesso senza possedere i diritti. Alla luce dei contatti rilevati e vista la quantita' dei documenti presenti illecitamente sul sito, e' possibile stabilire che le tre reti televisive italiane del Gruppo abbiano perduto ben 315.672 giornate di visione da parte dei telespettatori". Il risarcimento richiesto da Mediaset "e' di almeno 500 milioni di euro, per il solo danno emergente. A questo bisognera' aggiungere le perdite subite per la mancata vendita di spazi pubblicitari sui programmi illecitamente diffusi in rete".

Banus
30-07-2008, 14:06
Si parla di informazione (quella vera) per cui una notizia (che appaia su una testata, su un blog o ovunque) debba necessariamente essere veritiera.
In che modo un filtro farebbe un lavoro migliore rispetto a quello che è sempre stato fatto (prima di internet), con l'assunzione di responsabilità degli autori e testate che mettono in gioco la loro reputazione? E in che modo può sostituire l'analisi critica di più fonti di informazioni?

Internet viene spesso considerato un'entità monolitica, ma è in realtà un insieme di siti legati non solo a diversi interessi e credenze, ma anche a diversi livelli di profondità, ed è responsabilità personale dell'utente scegliere. Grillo non è meno attendibile ora rispetto ai tempi in cui faceva gli spettacoli in Rai; in compenso ora in pochi minuti posso verificare quanto le sue affermazioni su un particolare argomento corrispondono al consenso degli esperti, e quanto invece sono basate sulle sue particolari opinioni.
Personalmente trovo molto migliore questa situazione; e anche se alcune persone non sono in grado di vagliare le informazioni, trovo più istruttivo che imparino ad usare gli strumenti di analisi critica in spazi di discussione pubblica (come i forum) piuttosto che rimanere isolati da siti "dannosi" con il risultato poi di essere facilmente ingannati da presunti esperti non appena la protezione viene meno, come appunto è successo con l'arrivo di internet.

whistler
30-07-2008, 14:20
il vero problema è il diritto d autore che va rivisto . tutti che chiedono soldi avril lavigne vuole 2 milioni di dollari perchp il suo video è stato visto 100 milioni di volte... da qualche parte c è qualche problema e io lo sò dov è negli avidi nei corruttori in pratica finirà tutto a pagamento su internt hanno già la bava alla bocca vedrete tutto pure google paghi la tariffa e anche qualsiasi cosa farai sul web sono affamati di denaro..

Negadrive
30-07-2008, 14:49
Se penso a Voyager trasmesso in prima serata e che un sacco di gente ora ci crede e gli dà retta... TG e giornali danno notizie astronomiche spesso inesatte o fuorvianti: di quello me ne accorgo...

Mah, Internet andrebbe presa come una specie di bar dove ognuno dice la sua. La vera rivoluzione è quella, che tutti hanno possibilità di farlo: un sito, un blog... senza più la necessità di avere accesso (attivamente) a mezzi come TV o giornali. Inoltre lo scambio di idee e informazioni è rapidissimo, per non parlare dell'accesso a queste. Ma anche il confronto di idee che si vedono nei forum, sebbene spesso si tratti di discussioni muro contro muro, permettono di vedere un insieme, un quadro della situazione un po' più ampio e, nella moltitudine, qualche punto di vista che non pensavi o dei dettagli che ti erano sfuggiti.

Poi le persone sono quelle che sono: che le dicano in Internet o al di fuori di essa, la parola di alcuni sarà più attendibile di quella di altri. Solo che in Internet è più facile cercare. Su Internet si diffondono rapidamente anche le bufale e le idee complottiste varie, ma altrettanto in fretta c'è chi le smonta.

funky80
30-07-2008, 15:33
Un esempio migliore secono me è wikipedia, che è un prodotto unico della rete e veramente figlio della collaborazione orizzontale che l'anarchia di internet permette.

Ora, wikipedia non sarà la Bibbia, ma la sua attendibilità non ha nulla da invidiare ai telegiornali Rai, simbolo per eccellenza dell'informazione filtrata.

sono perfettamente d'accordo, ma wikipedia ha al suo interno un meccanismo di autocontrollo da parte di chi la aggiorna. Se questo tipo di controllo ( o auto etica se vogliamo ) fosse applicato a tutta la rete allora avremmo sì veramente un mezzo utile. Ora come ora la rete è un marasma di informazioni provenienti da fonti dubbie e quindi per lo più inutilì.
Se cerchi "cura cancro" su google il secondo risultato è http://www.curenaturalicancro.org/ (www.google.it): come curare il cancro col bicarbonato di sodio al posto della chemio: eureka!!!!. Se una massaia di voghera disperata per il figlio malato ci si imbatte cosa succede?
Noi tutti diamo per assunta la capacità e il tempo da parte delle persone di vagliare le informazioni e le fonti ma così non è. Nella informazione tradizionale, almeno in parte, c'è un vaglio professionale sulla informazione dato dal fatto che chi riporta le notizie si prende ( o si dovrebbe prendere ) la responsabilità morale della veridicità di quello che scrive. Su internet di chi è questa responsabilità?

Fritz!
30-07-2008, 15:50
sono perfettamente d'accordo, ma wikipedia ha al suo interno un meccanismo di autocontrollo da parte di chi la aggiorna. Se questo tipo di controllo ( o auto etica se vogliamo ) fosse applicato a tutta la rete allora avremmo sì veramente un mezzo utile. Ora come ora la rete è un marasma di informazioni provenienti da fonti dubbie e quindi per lo più inutilì.
Se cerchi "cura cancro" su google il secondo risultato è http://www.curenaturalicancro.org/ (www.google.it): come curare il cancro col bicarbonato di sodio al posto della chemio: eureka!!!!. Se una massaia di voghera disperata per il figlio malato ci si imbatte cosa succede?
Noi tutti diamo per assunta la capacità e il tempo da parte delle persone di vagliare le informazioni e le fonti ma così non è. Nella informazione tradizionale, almeno in parte, c'è un vaglio professionale sulla informazione dato dal fatto che chi riporta le notizie si prende ( o si dovrebbe prendere ) la responsabilità morale della veridicità di quello che scrive. Su internet di chi è questa responsabilità?

Prendi il caso del cancro....

Non mi pare che prima di internet mancassero le leggende metropolitane tanto improbabili quanto a volte dannose.
E la casalinga di Voghera aveva innumerevoli possibilità di imbattersi in cialtroni..... Basta pensare al caso Di Bella.

Ed è vero che al secondo posto c'è un sito bufala che propone l'aloe vera per la cura del cancro.

Ma al primo c'è il centro oncologico di Roma e al quarto l'istituto nazionale di cura del cancro di Milano....

Insomma non mi pare che cambi molto rispetto a quando internet non c'era

funky80
30-07-2008, 15:57
Prendi il caso del cancro....

Non mi pare che prima di internet mancassero le leggende metropolitane tanto improbabili quanto a volte dannose.
E la casalinga di Voghera aveva innumerevoli possibilità di imbattersi in cialtroni..... Basta pensare al caso Di Bella.

Ed è vero che al secondo posto c'è un sito bufala che propone l'aloe vera per la cura del cancro.

Ma al primo c'è il centro oncologico di Roma e al quarto l'istituto nazionale di cura del cancro di Milano....

Insomma non mi pare che cambi molto rispetto a quando internet non c'era

beh è vero che c'erano le leggende metropolitane, ma al massimo si diffondevano con il passaparola. Ora, se il sito in oggetto è al secondo posto, immaginati il numero di contatti che avrà....
Il problema secondo mè è quello non di vagliare cosa possa essere detto in rete o chi lo dice, ma che sia chiaro chi dice cosa. Capisci che se trovo un verduraio che mi parla di fusione fredda e non sò chi è ne a che titolo parla posso prender fischi per fiaschi. Credo che l'unico compromesso percorribile per salvaguardare la libertà di espressione e la corretta informazione sia quello di strumeti come wikipedia per l'appunto, dove l'accento è posto sul ftto che, per ogni argomento, ci siano persone competenti a parlarne.

Fritz!
30-07-2008, 16:08
beh è vero che c'erano le leggende metropolitane, ma al massimo si diffondevano con il passaparola. Ora, se il sito in oggetto è al secondo posto, immaginati il numero di contatti che avrà....
Il problema secondo mè è quello non di vagliare cosa possa essere detto in rete o chi lo dice, ma che sia chiaro chi dice cosa. Capisci che se trovo un verduraio che mi parla di fusione fredda e non sò chi è ne a che titolo parla posso prender fischi per fiaschi. Credo che l'unico compromesso percorribile per salvaguardare la libertà di espressione e la corretta informazione sia quello di strumeti come wikipedia per l'appunto, dove l'accento è posto sul ftto che, per ogni argomento, ci siano persone competenti a parlarne.

Io penso che il problema dell'autorevolezza delle fonti non sia molto diverso in internet o nella realtà "reale".

In ambito medico non saprei, perchè non ne capisco molto.

Ma quando ho fatto la tesi (in economia) qualche anno fa, grazie a internet ho avuto accesso ad articoli, pubblicazioni, papers di ricerche di varie università. Tutto materiale aggiornatissimo, autorevole e che non era paragonabile al materiale cartaceo a disposizione nella biblioteca universitaria. Poi è vero che se scrivi signoraggio ti viene in cima il sito di qualche sconosciuto e le sue teorie complottistiche che si rimbalzano tra blog e forum.

Ma la capacita di analisi e selezione delle fonti è un fatto individuale al quale non può sostituirsi nessuna autorità senza ottenere piu danni che vantaggi.

Se uno non sa distinguere tra l'autorevolezza dell'Harvard Business Review e quella di Maurizio Blondet, il problema non è di Internet

Gio22
30-07-2008, 16:49
io mi trovo bene, credo che malgrado tutto la società non sia su una cattiva strada, i problemi ci sono... alcuni grossi, ma il catastrofismo proprio non lo condivido.

Tantomeno credo di essere un "eletto" perchè ho accesso ad internet. Credo anzi che per molta gente sia uno strumento troppo potente, che se non usato con un minimo di cervello, porta a credere ad un sacco di s*******e "alternative".

quote

Swisström
30-07-2008, 18:23
I dati oggettivi sono impietosi, a partire dalle incredibili disparità di suddivisione delle risorse e al numero di persone "ricche" rispetto a quelle "povere".

Prima invece erano tutte povere... bel peggioramento, vero?

Inutile nasconderlo, quello di cui si sta parlando poi è la società occidentale, che mai come ora ha visto la gente prosperare.... o forse intendevate dire quello che non va è la cultura, la società e l economia africana?


Ma ancora c'è un luogo comune che ci fa credere che, alla fine, nel mondo la maggior parte delle persone se la passi bene.

Forse non se la passa bene, ma se la passa certamente meglio di anni fa.

E i numeri, tutti i numeri, parlano ben diversamente.
Poi certo, c'è da definire bene cosa si intende per catastrofismo.

Citali questi numeri, magari con un confronto diretto tra questi e quelli di 20, 50 e 100 anni fa... altrimenti sono solo parole inutili.

Mah, io direi che per essere un eletto a questo mondo più o meno basta avere un water in casa... alto che l'elitaria automobile.


Preferisco poi uno strumento che mi dia tutte le alternative e lasci al mio cervello la possibilità di cercare di capire cosa è vero, rispetto ad un altro in cui la "verità" mi arriva preconfezionata, con la richiesta neanche tanto implicità di spegnere il cervello, come sono i media (almeno quelli italiani) oggi.

Sui giornali c'è tutto il tempo per far lavorare il cervello sulla base delle notizie e analizzando il relativo commento.
Su internet invece c'è la stessa cosa che c'è sui giornali,
più alcuni approfondimenti,
più molti più commenti (spesso non autorevoli come quelli sui giornali)
più un MARE di minchiate che confondono la persona che non è abituata o non è in grado di selezionare la notizia dalla non notizia, il commento serio da quello pieno di stronzate, etc.

evelon
31-07-2008, 09:21
Grillo secondo me non è un ottimo esempio.

Secondo me non lo si può considerare come un esempio della rete. Certo è una persona che sa utilizzare la rete. Ma i suoi contenuti, il suo pubblico, la sua fama, sono il prodotto del suo lavoro da comico che ha portato avanti per anni in televisione o nei teatri o sui giornali.

Oggi ha cambiato strumento e utilizza soprattutto la rete, ma il suo prodotto è il solito one man show che fa da anni


Un esempio migliore secono me è wikipedia, che è un prodotto unico della rete e veramente figlio della collaborazione orizzontale che l'anarchia di internet permette.

Ora, wikipedia non sarà la Bibbia, ma la sua attendibilità non ha nulla da invidiare ai telegiornali Rai, simbolo per eccellenza dell'informazione filtrata.


Hai preso proprio l'esempio giusto :D

L'attendibilità di wikipedia è assai bassa specie per argomenti specialistici e politici (cerca un episodio che è capitato a me circa Che guevara e che ho scritto su uesto forum :D)

E' tanto bassa che gli stessi autori riuniti, mi pare, ad Alessandria hanno deciso che nella prossima release ci sarà un comitato di revisione e controllo degli articoli.

Solo se passa la "censura" del comitato un articolo sarà pubblicato, alla faccia della "informazione anarchica" :D


Mi pare che la sperimentazione comincerà in Germania (puoi controllare facilmente).


Che , guarda un pò, è la stessa cosa che stò dicendo io. :O

evelon
31-07-2008, 09:26
Fare leva su quei 4 difetti di Internet non riuscirà mai a nasconderne gli altri n miliardi di possibilità.

Infatti bisogna usarne le caratteristiche utili ed eliminare quelle deleterie.

GianoM
31-07-2008, 09:27
Infatti bisogna usarne le caratteristiche utili ed eliminare quelle deleterie.
Deleterie per chi? A me in porno bondage servono.

evelon
31-07-2008, 09:36
In che modo un filtro farebbe un lavoro migliore rispetto a quello che è sempre stato fatto (prima di internet), con l'assunzione di responsabilità degli autori e testate che mettono in gioco la loro reputazione? E in che modo può sostituire l'analisi critica di più fonti di informazioni?

Internet viene spesso considerato un'entità monolitica, ma è in realtà un insieme di siti legati non solo a diversi interessi e credenze, ma anche a diversi livelli di profondità, ed è responsabilità personale dell'utente scegliere. Grillo non è meno attendibile ora rispetto ai tempi in cui faceva gli spettacoli in Rai; in compenso ora in pochi minuti posso verificare quanto le sue affermazioni su un particolare argomento corrispondono al consenso degli esperti, e quanto invece sono basate sulle sue particolari opinioni.
Personalmente trovo molto migliore questa situazione; e anche se alcune persone non sono in grado di vagliare le informazioni, trovo più istruttivo che imparino ad usare gli strumenti di analisi critica in spazi di discussione pubblica (come i forum) piuttosto che rimanere isolati da siti "dannosi" con il risultato poi di essere facilmente ingannati da presunti esperti non appena la protezione viene meno, come appunto è successo con l'arrivo di internet.


Come ho già detto non puoi essere competente su tutto.

E' umano.

Le teorie "complottiste" e strampalate sono letteralmente esplose sul web.
E nonostante la possibilità di smentita che citi, hanno folle di adepti.

Il grosso problema è che si innesca un circolo che si autoalimenta e non c'è (attualmente) nulla in grado di disinnescarlo.

Come dice Giano si dovrebbero eliminare i difetti e lasciare i pregi, così si dà solo adito ad un bailamme che finisce per isolare le parti veramente utili.

Il circolo di cui sopra è impossibile da eliminare puntando sulla sola capacità dei singoli perchè i non-competenti su un argomento sono sempre in maggioranza rispetto ai competenti.

Ed a questi risulterà sempre ed inevitabilmente più credibile l'informazione mediaticamente più efficace (e perchè no? più razionale) per loro.

Cercando qualcosa sul signoraggio vengono fuori valanghe di spazzatura (ma alteamente credibile e digeribile da un profano oltre che comunicata in modo assai efficente) e pochissime cose serie.

E periodicamente, anche quì su questo forum, c'è qualcuno che esordisce con "signoraggio = truffa globale"...
E' solo un esempio ma è indicativo che una persona non-esperta, per quanto intelligente, non può da sola filtrare la cazzata dalla non-cazzata e dalla cosa vera-e-completa


E sulle questioni importanti (e non sulle opinioni personali su questo o quel politico che son cazzate) questi limiti diventano essenziali

evelon
31-07-2008, 09:36
Deleterie per chi? A me in porno bondage servono.

E tienili :p

I porno non influiscono nelle scelte strategiche di uno stato e quindi il problema non sussiste :D

lowenz
31-07-2008, 09:41
E' divertente vedere Light che conduce la sua lotta idealistica e Evelon che conduce la sua lotta pragmatistica: due esempi di estremi (di lotta) altisonanti e illusori :D

evelon
31-07-2008, 09:45
E' divertente vedere Light che conduce la sua lotta idealistica e Evelon che conduce la sua lotta pragmatistica: due esempi di estremi (di lotta) altisonanti e illusori :D

Per fortuna che ci sei tu a dirci come stanno le cose :ciapet:

lowenz
31-07-2008, 09:50
Per fortuna che ci sei tu a dirci come stanno le cose :ciapet:
Che vuoi che ti dica? Che Light sia idealista (al limite del proporre una visione quasi ingenua della cose) è evidente, però vive bene così e non fa del male a nessuno :p
Tu invece hai ragione sul controllo dell'informazione (per la qualità), ma è semplicemente impossibile dato che io posso inventarmi domani un nuovo protocollo per una una nuova rete e salutare il TCP/IP e tutti i filtri che per esso puoi creare e andare così avanti con la rincorsa all'infinito :p

alarico75
31-07-2008, 10:29
Diciamo che una informazione piu' filtrata come controllo e verifica delle notizie sarebbe sicuramente migliore,ma per questo potremo limitarci a creare un raggruppamento di siti che accettano questo controllo imparziale.

Dubito che un fenomeno pseudoanarchico come la rete possa essere imbrigliato su canali stabili,e' come cercare di canalizzare il mare con della sabbia e basta.

whistler
31-07-2008, 10:33
chi farà il controllo dell informazione libera? FEDE , FACCI MIMUM , RIOTTA , GIORDANO... chi?

trallallero
31-07-2008, 10:49
chi farà il controllo dell informazione libera? FEDE , FACCI MIMUM , RIOTTA , GIORDANO... chi?

Bertinotti ti va bene ?

whistler
31-07-2008, 10:56
no.

Banus
31-07-2008, 10:58
Le teorie "complottiste" e strampalate sono letteralmente esplose sul web.
E nonostante la possibilità di smentita che citi, hanno folle di adepti.
Il discorso però sta diventando un po' ripetitivo :D
Parti dall'assunto che le teorie complottistiche e pseudoscienza siano state le uniche ad avere subito un'esplosione con internet, mentre le pubblicazioni scientifiche e non, il materiale delle università e così via passano in secondo piano. La rete ha aumentato enormemente la diffusione sia delle prime sia delle seconde: il problema quindi non è la disponibilità, è la scelta.
Anche prima esistevano le riviste di ufologia e i programmi alla Voyager. Vietiamo anche quelli? Non esiste :D

Ed a questi risulterà sempre ed inevitabilmente più credibile l'informazione mediaticamente più efficace (e perchè no? più razionale) per loro.
Come è sempre successo. E' questo che viene misurato dall'audience o dal numero di copie vendute... anche prima si leggeva l'Unità o l'Avvenire, Times o Harper's in base a quanto quello che era scritto corrispondeva alle proprie convinzioni.

Come dice Giano si dovrebbero eliminare i difetti e lasciare i pregi, così si dà solo adito ad un bailamme che finisce per isolare le parti veramente utili.
Visione ingenuamente utopica. Immagino che tu non abbia mai visto come funziona realmente wikipedia... a parte pochi ambiti privilegiati, come le scienze naturali, dove esiste uno standard riconosciuto di obiettività (e pure quello è stato opposto da alcuni utenti), non esiste una definizione di "verità" e molte volte (in politica soprattutto) neppure quello di "consenso". Nel migliore dei casi quindi quello che puoi ottenere è un'illustrazione attendibile dell'opinione degli esperti; nel peggiore dei casi, l'opinione di chi ha avuto più tempo per imporre il proprio punto di vista. E pensi realmente che questo (dispendioso) metodo sia applicabile a tutto il web?

Fritz!
31-07-2008, 11:14
Hai preso proprio l'esempio giusto :D

L'attendibilità di wikipedia è assai bassa specie per argomenti specialistici e politici (cerca un episodio che è capitato a me circa Che guevara e che ho scritto su uesto forum :D)

E' tanto bassa che gli stessi autori riuniti, mi pare, ad Alessandria hanno deciso che nella prossima release ci sarà un comitato di revisione e controllo degli articoli.

Solo se passa la "censura" del comitato un articolo sarà pubblicato, alla faccia della "informazione anarchica" :D


Mi pare che la sperimentazione comincerà in Germania (puoi controllare facilmente).


Che , guarda un pò, è la stessa cosa che stò dicendo io. :O


Onestamente mi sembra che l'esempio che porti sia ben poco compatibile con la tua richiesta di censura o filtro alla fonte.

Wikipedia ha una sua procedura di autocontrollo, che come ogni procedura migliorata, rivista, discussa... Nulla di ciò a che vedere con l'idea di una autorità esterna che filtri a monte le informazioni.

Che wikipedia non sia informativa nelle questioni tecniche più complesse, mi pare ovvio, visto il suo scopo generalista.

Quanto poi alla attendibilità sui "fatti politici" mi pare una querelle che non merita neppure di essere posta, in quanto la politica è alla base una interpretazione della realtà e delle sue esigenze.

Fritz!
31-07-2008, 11:21
Cercando qualcosa sul signoraggio vengono fuori valanghe di spazzatura (ma alteamente credibile e digeribile da un profano oltre che comunicata in modo assai efficente) e pochissime cose serie.

E periodicamente, anche quì su questo forum, c'è qualcuno che esordisce con "signoraggio = truffa globale"...
E' solo un esempio ma è indicativo che una persona non-esperta, per quanto intelligente, non può da sola filtrare la cazzata dalla non-cazzata e dalla cosa vera-e-completa


Guarda che se cerchi informazioni sul signoraggio, trovi anche articoli di testate giornalistiche autorevoli, papers di ricerche dell'università e pubblicazioni delle banche centrali.

Ovviamente se per una persona il blog di un ex assessore leghista ha più credibilità di queste altre fonti, allora il problema non è delle altre fonti

D'altra parte l'ex leghista in questione ha pubblicato il suo libro trovando gente disposta a pagare per comprarlo.

lowenz
31-07-2008, 11:26
Che wikipedia non sia informativa nelle questioni tecniche più complesse, mi pare ovvio, visto il suo scopo generalista.
Questo è un ribaltamento della verità :D

Wikipedia è MOLTO più informativa su questione tecniche complesse che sul resto (vedi politica, storia, ecc.), proprio perchè nessuno si sente in dovere in quanto eletto da Dio o dal non-Dio, o fautore di qualsivoglia ideologia, di modificare (a proprio favore) articoli inerenti alla meccanica quantistica o alle CPU (tanto per fare due esempi tecnici) :fagiano:

Fritz!
31-07-2008, 12:05
Questo è un ribaltamento della verità :D

Wikipedia è MOLTO più informativa su questione tecniche complesse che sul resto (vedi politica, storia, ecc.), proprio perchè nessuno si sente in dovere in quanto eletto da Dio o dal non-Dio, o fautore di qualsivoglia ideologia, a modificare (a proprio favore) articoli inerenti alla meccanica quantistica o alle CPU (tanto per fare due esempi tecnici) :fagiano:

La veridictà di una questione tecnica è una caratteristica molto piu immediata che non il caso di argomenti in cui sia indissolubile la valutazione umana sui fatti.

In questo wikipedia non è diversa dai media piu tradizionali.

Io poi ho scritto "le questioni tecniche più complesse", intendendo con questo che wikipedia fornisce una informazione di primo livello, che non è però comparabile con saggistica dedicata che affronta le questioni tecniche in modo più approfondito. Tutto lì.

lowenz
31-07-2008, 12:23
Io poi ho scritto "le questioni tecniche più complesse", intendendo con questo che wikipedia fornisce una informazione di primo livello, che non è però comparabile con saggistica dedicata che affronta le questioni tecniche in modo più approfondito. Tutto lì.
Beh, ma questo vale per qualsiasi enciclopedia.

Io ho qui la vecchia de Agostini cartacea immensa (è nell'armadio alle mie spalle), ma non la consulto nemmeno più per questioni scientifiche: se voglio un'informazione veloce punto su wikipedia senza problemi (del resto penso che la mia preparazione ingegneristica mi permetta di valutare quello che trovo scritto :p).

Inoltre devo ammettere che wikipedia (anche per un non-ingegnere :p) è molto più leggibile, sempre per questione scientifiche, di una tradizionale enciclopedia.

evelon
31-07-2008, 13:28
chi farà il controllo dell informazione libera? FEDE , FACCI MIMUM , RIOTTA , GIORDANO... chi?

Mi pare siano giornalisti, non esperti(?) di qualcosa.


Rileggendo il 3D credo che si stia facendo una confusione molto, molto grossa tra informazioni ed opinioni.

C'è chi paventa scenari apocalittici quanto improbabili degni del miglior "ministero della propaganda" di un tempo con opinioni preconfezionate a cui la gente è libera di essere d'accordo :D


Ragazzi.....calma :D


LA questione delle opinioni (almeno nel mondo occidentale) è stata risolta parecchio tempo fà, dopo la guerra (in tempi preistorici rispetto ad oggi) quindi non c'è nemmeno da pensarci.
Nessuno ha parlato di controllo di opinione (e quindi rispondo anche a Banus e Fritz)

Meno che mai c'è da preoccuparsi di un fantomatico "controllo dell'interpretazione delle informazioni".


Ok che siamo nella sezione politica ma l'"informazione" (intesa come tutti i mezzi di informazione") non è solo politica eh ? :D
Ed è sbagliatissimo ridurla solo a quella, anzi...


non commettiamo l'errore grossolano di pensare all'informazione solo come "il numero di processi di berlusconi" o "le telefonate di fassino"...


Le opinioni personali ci sono e ci saranno sempre, la (grossa) differenza è sulla base su cui vengono create.
Io veramente non capisco come non si possa essere d'accordo.

Prendiamo solo alcuni dei temi-cardine di uno stato moderno.
Come si può sostenenre che senza informazioni corrette si può scegliere scientemente ??

L'Italia è in larga parte contraria agli OGM...
L'Italia è in larga parte favorevole alle pensioni d'accompagno
(sono temi a caso).

Chi non si vuole informare non lo fà ora nè lo farà mai.

Chi si vuole informare comincia a leggere e se arriva su internet....cosa trova ?
Se non si è biologi o economisti semplicemente si elboreranno delle opinioni sulla base di informazioni errate, incomplete o fuorvianti.

Possibile che vi vada bene questo ?!?!?

Un controllo delle informazioni (non delle opinioni!) permette almeno di avere un'opinione basata su fatti verificati e non su chiacchiere da bar..