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View Full Version : Lettere dal fronte


fuocoz
29-07-2008, 19:40
"Non sò dove andremo stanotte, Biscottino... ma non sò neanche più perchè siamo quì... Le notti sono peggiori del giorno e i giorni sono peggiori della notte: tuoni senza pioggia, lampi senza fulmini... Cosa darei per vedere il sole dei tuoi occhi, non riesco a sognarli perchè non dormo più, ma tutti i miei pensieri sono con te... Finirà tutto questo."

SSGT Anthony F. Glaser - USMC
Diyala - Iraq

Citazione:
Ciao Amore mio... mi manchi da morire e ho quasi paura di usare questa parola nelle mie lettere...
Ci siamo ormai, per questa notte è prevista una operazione importante e vedo i miei compagni scambiare lettere con chi resta, come per un addio velato, nascosto... Io non la lascerò a nessuno perchè sono certo di tornare sano e salvo, così questa lettera la spedirò subito e domani mattina proverò a telefonarti, la tua voce mi tranquillizzerà.
Debbie starà dormendo, ma la sveglierai per me, lo sò... I suoi occhi sono sempre blu come i tuoi? Rientrerò per il suo primo compleanno e finalmente avrà l'abbraccio del suo papà.
Ho paura Carlie, tutti abbiamo paura... spero che finisca presto, questo paese è irriconoscibile e la colpa è anche nostra: cosa c'entrano i bambini con il terrorismo, gli anziani, le donne... C'è tanta brava gente, e c'è tanta sofferenza. Serve pace, solo pace... ma gli uomini sembrano non comprendere più questa parola.
A domattina amore mio."

SGT Frederick P. Stanton - USMC
Falluja - Iraq

Citazione:
"Ciao Mamma, ciao Papà...
Aiutatemi voi perchè non riesco più a comprendere: sono entrato nei Marines perchè volevo servire il mio Paese, con onore, con orgoglio, con coraggio... E oggi ho ucciso un uomo, mi hanno ordinato di farlo e io ho obbedito, ma ora non sò più il perchè... era disarmato, aveva paura, non capiva la nostra lingua... questo sembra essere abbastanza per essere spazzati via...
La paura ci accompagna ogni giorno, in ogni pattugliamento, in ogni controllo... ieri ci hanno informati della battaglia in corso a Falluja e dei nostri compagni morti, dei civili morti...
In questo paese dilaniato non vengono più neanche gli angeli, solo uno si aggira per le strade indisturbato: l'Angelo della morte, che punta di continuo il dito verso qualcuno. Io chiudo gli occhi, per non vedere se ora sta puntando me.
Vi voglio bene."

CPL Kevin S. Slazinger - USMC
Baghdad - Iraq

Citazione:
"Ciao Valery... un'altra notte è passata, nel tremendo silenzio di questa guerra ormai senza senso... ho perso degli amici ieri amore mio, ho perso parti di me, del mio essere americano, del mio essere un Marine: ne ero fiero, orgoglioso... ora ne sono atterrito... vedo lo sguardo dei bambini impauriti dal mio camminare tra la gente che avrei dovuto aiutare. Cosa abbiamo fatto Valery? Oggi sono dislocato in un check point appena fuori da questa che era la città delle favole, delle Mille e Una Notte... ridotta a grovigli di macerie dalle continue esplosioni in questo delirio di interessi e religioni estremiste... quì l'11 Settembre c'è tutti i giorni. Hanno attaccato anche gli Italiani a Nassiriya qualche giorno fà, un'altra strage... Forse andremo lì anche noi, queste sono le voci. Ho una strana sensazione tesoro, ma non ho paura di morire... ho paura di morire per nulla, odiato dal popolo che ci hanno detto venivamo a liberare.
Mi mancano le tue labbra amore mio, non ne ricordo più il sapore.
Ti scriverò presto ma... non dimenticarmi..."

CPL Roger M. Lanford - USMC
Baghdad - Iraq

Citazione:
"Sorellina come và da te? Mamma e Papà stanno bene?
Sò che su internet girano dei video su quel bastardo che ci spara addosso a tradimento e riprende le sue esecuzioni... Non guardarli ti prego, non entrare in questa realtà, restane fuori. Io sto bene e cerco di andare avanti, penso a voi continuamente e solo questo pensiero mi da la forza di eseguire ogni giorno gli ordini che mi vengono dati. Io non sarò su quei video, ma tu non cercarli mai, non guardarli mai.
Odio questo posto, odio ormai questo paese perchè sento di essere odiato, ma non dò la colpa agli Iracheni, come si può incolpare chi è ormai alla disperazione... Odio chi non fa distinzione, chi si fa saltare in aria in mezzo a noi, chi ci spara da 500 metri e ne fà un trofeo, una esecuzione mediatica... quelli non sono iracheni, sono bastardi del tipo che si trova in ogni paese... persone senza cuore.
A presto sorellina, non rientrare tardi la sera, mi faresti stare in pensiero..."

PVT Mark J. James - USMC
Baghdad - Iraq

Citazione:
"Dov’è Dio? Non qui… non più… Aspetto la bellissima alba di questo paese, ma purtroppo si confonde con le fiamme delle esplosioni continue, degli incendi… non si comprende dove finisce la bellezza e inizia il terrore… Non si dorme neanche con i tappi nelle orecchie, i rumori si sono incisi nei pensieri, le urla, le esplosioni, le imprecazioni… Ma cosa stiamo cercando? Lo sappiamo veramente? 4 compagni sono stati spazzati via da un kamikaze 2 giorni fa ad un check point… nessuno dirà mai che avrà avuto neanche 14 anni, che mentre lo inquadravo nel mio binocolo vedevo che correva e piangeva… avevo il terrore che mi ordinassero di atterrarlo… probabilmente lo avrei fatto e la mia vita sarebbe stata divorata da questo omicidio… non me l’hanno ordinato e mi sentivo sollevato: pochi istanti… 2 compagni hanno cercato di capire… e poi… la mia vita è stata divorata ugualmente da quest’altro omicidio… 4 compagni, 4 Marines non ci sono più… il bambino non c’è più…
Dov’è il giusto? Dov’è Dio?
Tieni questa lettera per Robert Jr mia dolce Betty… e se mai non dovessi tornare fagliela leggere spesso…
Ti Amo, vorrei tornare a casa... adesso."

SGT Robert K. Steiner – USMC
Kerbala - Iraq

Citazione:
"Ciao Steve, come vanno gli studi al College? Corri sempre veloce come il vento?
Ho visto la foto della tua ragazza che mi hai mandato: è bellissima, ma non combinare idiozie, ok? Basto io a far preoccupare Mamma e Papà...
Quì è veramente l'anticamera dell'inferno, o forse l'inferno stesso. La gente muore di fame Steve e questo quando va bene, tra un attentato e l'altro... Ho conosciuto un Iracheno qualche settimana fà, un medico laureato, molto giovane, con moglie e 3 figli che non riusciva quasi a far sopravvivere: ho provato ad aiutarlo in qualche modo, facendogli avere molte della nostre razioni, medicinali e qualche dollaro... lo vedevo un pò come un fratello minore, un pò come te... Ma la disperazione fa compiere atti estremi: lunedì sera è venuto a trovarmi, mi ha aspettato per ore fuori dalla base... quando sono uscito è venuto da me e con le lacrime agli occhi mi ha detto di essere venuto a salutarmi perchè gli era stato offerto un lavoro che avrebbe finalmente sistemato la sua famiglia e che per questo non ci saremmo più incontrati... Ne sono stato felice, ma non avevo capito nulla Steve: mercoledì si è fatto saltare ad un check point appena fuori Baghdad ed ha portato a "lavorare" con sè 6 dei nostri Marines... Non trovo più le parole Steve. Non so da che parte iniziare per spiegarti questa guerra..."

CPT David S. Larkin - USMC
Baghad - Iraq

Citazione:
"Siamo i primi a combattere... i primi a morire...
Mi sono arruolato nei Marines per servire il mio Paese con Onore... per difendere la Libertà, la Democrazia...
Sapevo che quì in Iraq non sarebbe stato facile, che avrei visto cose fuori dalla normale operatività di una guerra: sono stato addestrato anche per questo. Ma pensavo di combattere contro un nemico, contro una ideologia sbagliata, contro l'oppressione di un popolo che trovava ormai solo nel terrorismo l'unica ragione di esistenza...
Credimi Dyana, è difficile puntare un'arma contro civili inermi, donne, bambini, con la paura che uno di loro sia imbottito di esplosivo, pronto a farci saltare in aria alla prima occasione... Dove sono i cattivi? Dov'è l'Onore di combattere questa guerra? Cosa ormai ci differenzia da loro? Forse solo il fatto di essere americani. Vorrei che la smettessimo di far pagare l'11 settembre a chi forse non sa neanche dove sia New York perchè combatte ogni giorno per sopravvivere nel suo paese...
Non voglio che nostro figlio ricordi suo padre per aver combattuto in questa guerra... Non voglio che nostro figlio combatta mai in qualche guerra, giusta o sbagliata... non c'è niente di giusto in una guerra come questa, non c'è più Onore.
Lascerò i Marines Dyana, se riuscirò a tornare a casa."

PVT Ryan B. Kelly - USMC
Bassora - Iraq

Citazione:
"Quando sono arrivato quì provavo unicamente rabbia e tanta voglia di vendetta...
Poi la rabbia si è velocemente trasformata in confusione, dissenso, a volte pietà per questo popolo forse schiavo solo di se stesso e delle sue etnie sempre in contrapposizione...
L'odio è arrivato al primo compagno perduto in un attentato vile: è diventata una guerra che non è possibile combattere...
L'odio aumenta ad ogni compagno perso, qui o in qualsiasi altra città...
L'odio fa parte di me ad ogni pattugliamento, ad ogni giornata passata ad un posto di controllo...
Spero di lasciare quest'odio in un posto dove rimanga innoquo un giorno, perchè riportarlo a casa significherebbe non avere più i principi nei quali sono cresciuto, non voglio vergognarmi del mio Paese."

CPL Andrew F. Clappher - USMC
Baghdad - Iraq


Citazione:
"Ancora una settimana Martha... ancora una settimana e finalmente sarà finita... mi manchi da morire, mi manca la bambina...
Che dicono di noi lì? Non vorrei tornare e trovare un'accoglienza simile a quella che trovavano i ragazzi di ritorno dal Viet Nam... Ho compiuto il mio dovere fino in fondo, ho obbedito agli ordini, ma non chiedermi mai se li condivido... io sono e sarò sempre un Marine... non è mio compito capire o giudicare.
Voglio soltanto tornare a casa... Ho promesso a Steven di portare il suo diario a Jamie... io non ho avuto il coraggio di leggerlo, e non lo farò. Non avrei mai voluto dover fare ciò: che spiegazioni si possono dare a un bambino di 6 anni Martha?
Non mi sembra vero di tornare a casa: metti il vestito blu, lo so che ormai è vecchio, ma ti stà così bene... a presto Amore mio."

GSGT Liam T. Stadler - USMC
Falluja - Iraq


Citazione:
"Domani è l'ultimo giorno Nicole... ormai credevo di non tornare più. Questi sei mesi sono stati interminabili e penso che sarà molto difficile dimenticarli e forse è meglio non dimenticare.
Non sò cosa vi raccontano tesoro, ma quì è veramente dura, ogni giorno, ogni istante... non è quello che credevo, è molto peggio. Ma ormai è finita e al mio rientro avrò una promozione, finalmente. Potremo comprare la casa che ti piaceva tanto ed è arrivato il momento di un John Jr....
Non posso telefonarti tesoro, non oggi, siamo in allerta kamicaze, ma è così ogni giorno. Domani è vicino. Ti Amo Nicole."

GSGT John T. Hammerstiege - USMC
Baghdad - Iraq


Citazione:
"Se leggi questa lettera amore mio, io non ci sono più... Volevo sentirti ieri, ma i collegamenti satellitari erano interrotti. Sai quante volte ho scritto questa lettera, ogni volta ho avuto la fortuna di stracciarla o di bruciarla. Se la stai leggendo è andato storto qualcosa in questa guerra maledetta e forse non saprò neanche chi è stato a fare in modo che tu restassi sola tesoro... non li vediamo mai veramente. Non odiare gli Iracheni Barbara, non è loro la colpa, come non è la nostra se siamo quì a combattere per qualcosa che non riuscivo più a capire.
Non posso scriverti dove andiamo e cosa andiamo a cercare, sò che la lettera sarà aperta e non voglio rischiare che queste ultime mie parole non ti arrivino più... Sogna la notte amore mio, io verrò sempre da te, mi sentirai... mantieni il ricordo più bello di noi, mantienilo vivo nel cuore ma non dimenticare che la tua vita deve andare avanti anche senza di me, senza il mio odioso dopobarba, senza il mio caffè imbevibile... tu hai tutta la vita davanti e ora il Corpo dei Marines avrà cura di te perchè così deve essere.
Sei stata il pensiero che mi ha tenuto vivo... il profumo della mia giornata... il sole dei miei mattini...
Ti ho amata con tutto me stesso: non dimenticarmi mai... ma dovrai amare ancora... per me e per te.
Addio amore mio... che Dio sia con noi."

LCPL Ned H. Stooper - USMC
Falluja - Iraq

porelli

easyand
29-07-2008, 19:47
è la guerra, baghdad khandahar sarajevo stalingrado el alamein....comuque chiamo il posto il risultato sulle persone fondamentalmente non cambia

Dream_River
29-07-2008, 20:01
LA GUERRA DI PIERO

Dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma son mille papaveri rossi

«Lungo le sponde del mio torrente
voglio che scendano i lucci argentati
non più i cadaveri dei soldati
portati in braccio dalla corrente»

Così dicevi ed era inverno
e come gli altri verso l'inferno
te ne vai triste come chi deve
il vento ti sputa in faccia la neve

Fermati Piero, fermati adesso
lascia che il vento ti passi un po' addosso
dei morti in battaglia ti porti la voce
chi diede la vita ebbe in cambio una croce

Ma tu non lo udisti e il tempo passava
con le stagioni a passo di giava
ed arrivasti a varcar la frontiera
in un bel giorno di primavera

E mentre marciavo con l'anima in spalle
ho visto un uomo in fondo alla valle
aveva il mio stesso identico umore
ma la divisa di un altro colore

Sparagli Piero, sparagli ora
e dopo un colpo sparagli ancora
fino a che tu non lo vedrai esangue
cadere in terra a coprire il suo sangue

E se gli sparo in fronte o nel cuore
soltanto il tempo avrà per morire
ma il tempo a me resterà per vedere
vedere gli occhi di un uomo che muore

E mentre gli uso questa premura
quello si volta, mi vede e ha paura
ed imbracciata l'artiglieria
non mi ricambia la cortesia

Cadesti in terra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che il tempo non ti sarebbe bastato
a chiedere perdono per ogni peccato

Cadesti in terra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che la tua vita finiva quel giorno
e non ci sarebbe più stato ritorno

«Ninetta mia crepare di maggio
ci vuole tanto troppo coraggio
Ninetta bella dritto all'inferno
avrei preferito andarci in inverno»

E mentre il grano ti stava a sentire
dentro alle mani stringevi un fucile
dentro alla bocca stringevi parole
troppo gelate per sciogliersi al sole

Dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma sono mille papaveri rossi.

Wesker
29-07-2008, 20:07
è la guerra, baghdad khandahar sarajevo stalingrado el alamein....comuque chiamo il posto il risultato sulle persone fondamentalmente non cambia

Esistono guerre più o meno necessarie.

usa9999999999
29-07-2008, 20:09
“Voi mi chiederete: Ma qual è la nostra politica? Io vi rispondo:
batterci per terra, per mare e in cielo con tutta la nostra forza e lo spirito
battagliero che Dio può infonderci […] Quali i nostri scopi?,
voi mi domandate: posso rispondervi con una sola parola: vittoria,
vittoria ad ogni costo, vittoria nonostante ogni terrore,
per lunga e dura che possa essere la strada”.
Winston Churchill, primo ministro inglese,
discorso alla camera dei Comuni, 13 maggio 1940

Non mollate, ragazzi...

Fides Brasier
29-07-2008, 20:16
Non mollate, ragazzi...vittoria, vittoria...
altro che vittoria.
poveri ragazzi mandati a morire con le menzogne per una causa sbagliata.
avrebbero solo voluto un destino migliore per se e per le loro famiglie, e invece sono morti per l'infamia.

Blaster_Maniac
29-07-2008, 20:17
Io credo che dovremmo fare qualcosa adesso

costel
29-07-2008, 20:26
Il mio nemico

Finché sei in tempo tira
e non sbagliare mira
probabilmente il bersaglio che vedi
è solo l'abbaglio di chi da dietro spera
che tu ci provi ancora
perché poi gira e rigira gli serve solo una scusa
la fregatura è che c'è sempre un altro che paga
e c'è qualcuno che indaga per estirpare la piaga
però chissà come mai qualsiasi cosa accada
nel palazzo lontano nessuno fa una piega
serve una testa che cada e poi chissenefrega
la prima testa di cazzo trovata per strada
serve una testa che cada e poi chissenefrega
la prima testa di cazzo trovata per strada

Se vuoi tirare tira
ma non sbagliare mira
probabilmente il bersaglio che vedi
è solo l'abbaglio di chi da dietro giura
che ha la coscienza pura
ma sotto quella vernice ci sono squallide mura
la dittatura c'è ma non si sa dove sta
non si vede da qua
non si vede da qua
la dittatura c'è ma non si sa dove sta
non si vede da qua
non si vede da qua

Il mio nemico non ha divisa
ama le armi ma non le usa
nella fondina tiene le carte visa
e quando uccide non chiede scusa
Il mio nemico non ha divisa
ama le armi ma non le usa
nella fondina tiene le carte visa
e quando uccide non chiede scusa

E se non hai morale
e se non hai passione
se nessun dubbio ti assale
perché la sola ragione che ti interessa avere
è una ragione sociale
ma soprattutto se hai qualche dannata guerra da fare
non farla nel mio nome
non farla nel mio nome
che non hai mani domandato la mia autorizzazione
se ti difenderai non farlo nel mio nome
che non hai mai domandato la mia opinione

Finché sei in tempo tira
e non sbagliare mira
(sparagli piero sparagli ora)
finché sei in tempo tira
e non sbagliare mira
(sparagli piero sparagli ora)

Il mio nemico non ha divisa
ama le armi ma non le usa
nella fondina tiene le carte visa
e quando uccide non chiede scusa
Il mio nemico non ha divisa
ama le armi ma non le usa
nella fondina tiene le carte visa
e quando uccide non chiede scusa
Il mio nemico non ha nome
non ha nemmeno religione
e il potere non lo logora
il potere non lo logora

Il mio nemico mi somiglia è come me
lui ama la famiglia
e per questo piglia più di ciò che da
e non sbaglierà
ma se sbaglia un altro pagherà
e il potere non lo logora
il potere non lo logora


Testo e musica: Daniele Silvestri

Fil9998
29-07-2008, 20:27
tipo morire in casa sparati dai connazionali in divisa mentri fai resistenza passiva per le strade alla Gandhi ??


si, forse è preferibile esser ammazzati che aver qualcuno sulla coscenza...

non so...

Swisström
29-07-2008, 20:44
vittoria, vittoria...
altro che vittoria.
poveri ragazzi mandati a morire con le menzogne per una causa sbagliata.
avrebbero solo voluto un destino migliore per se e per le loro famiglie, e invece sono morti per l'infamia.

porre fine alla dittatura di Saddam e portare un governo, se non democratico, almeno civile in Iraq sarebbe una causa sbagliata?

A parte tutto... tralasciando il fatto che poteva FORSE essere fatto meglio o in altri modi... è una causa così sbagliata?

Blaster_Maniac
29-07-2008, 20:47
è una causa così sbagliata?

Non è la causa, è questo l'agghiacciante evento su cui non facciamo nulla.
Noi come italiani avremmo dovuto mettere a ferro e fuoco le città per non far andare là i nostri militari.

Fides Brasier
29-07-2008, 20:52
porre fine alla dittatura di Saddam e portare un governo, se non democratico, almeno civile in Iraq sarebbe una causa sbagliata?

A parte tutto... tralasciando il fatto che poteva FORSE essere fatto meglio o in altri modi... è una causa così sbagliata?invadere un paese sovrano con pretesti menzogne e manipolazioni dell'opinione pubblica mondiale, con il fine apparente di "combattere il terrorismo e la dittatura" quando in realta' tutto cio' che interessava era il petrolio.
se ne sono accorti tutti, tu non ancora?

http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/giornalisti/grubrica.asp?ID_blog=126&ID_articolo=92&ID_sezione=277&sezione=
La pistola fumante che inchioda Bush e Cheney alle loro colpe sulla guerra lanciata 5 anni fa la si potrà trovare lunedì prossimo sulla scrivania del Ministro iracheno del petrolio quando, schierate di fronte a lui, siederanno con la penna già in mano le “sette sorelle”, o comunque quanto resta di loro dopo le fusioni, pronte a firmare il contratto che gli concede di tornare a metter le mani sul petrolio della Mesopotamia. Le aveva rimandate a casa più di trent’anni fa Saddam Hussein, con un decreto di nazionalizzazione degli idrocarburi; ma ora che Saddam è stato messo a tacere, le majors possono godersi il miele della vendetta e rientrare in pompa magna a farsi i loro affari.

Questa è la notizia che circola in molti blog americani negli ultimi giorni, a dire qual è l’umore sprezzante che sempre più viene rivolto al Presidente e alla sua politica irachena, con lo stillicidio quotidiano dei 4 mila morti interrati nella coscienza della nazione.
[...]
A confortare il giudizio amaro sui reali interessi di Bush e di Cheney – legati da sempre al mondo petrolifero, che gli finanziò la campagna elettorale dopo averli avuti anche come qualificati membri dei consigli di amministrazione – è la specifica che accompagna i contratti da firmare lunedì: contrariamente a quanto si pratica in questo comparto industriale, gli accordi sono stati raggiunti a trattativa privata, senza alcun bando pubblico, che è come dire che la Exxon Mobil, la Shell, la Total e la Bp (che facevano parte di quell’Iraq Petroleum Company che gestiva i ricchi affari iracheni prima di Saddam), più la Chevron –Amoco potranno spartirsi l’oro nero iracheno indisturbate, senza concorrente alcuno.

quattromila ragazzi americani (piu' qualche decina di migliaia di civili iracheni) morti per gli interessi privati del presidente... e c'e' ancora qualcuno che dice "non mollate", che e' come dire "bravi, continuate a farvi ammazzare per rendere ricco qualcun altro" :asd:

Lorekon
29-07-2008, 21:07
sono molto toccanti.

usa9999999999
29-07-2008, 21:41
-cut-
quattromila ragazzi americani (piu' qualche decina di migliaia di civili iracheni) morti per gli interessi privati del presidente... e c'e' ancora qualcuno che dice "non mollate", che e' come dire "bravi, continuate a farvi ammazzare per rendere ricco qualcun altro" :asd:

Un bel "imho" non ci starebbe male... :)

Quoto Swisstrom... ;)

LUVІ
29-07-2008, 21:53
sono molto toccanti.

Quoto.
Tristezza notare come, se vieni colpito da queste lettere diventi benpensante ciecopacifista, e che dovrebbero esistere "guerre giuste".....

LuVi

cdimauro
29-07-2008, 21:56
porre fine alla dittatura di Saddam e portare un governo, se non democratico, almeno civile in Iraq sarebbe una causa sbagliata?

A parte tutto... tralasciando il fatto che poteva FORSE essere fatto meglio o in altri modi... è una causa così sbagliata?
No, non è una causa sbagliata se il principio viene applicato a TUTTI i casi.

Quindi mi aspetto che adesso gli USA attacchino la Cina per liberare il Tibet e la Russia per fare lo stesso con la Cecenia.

usa9999999999
29-07-2008, 21:59
No, non è una causa sbagliata se il principio viene applicato a TUTTI i casi.

Quindi mi aspetto che adesso gli USA attacchino la Cina per liberare il Tibet e la Russia per fare lo stesso con la Cecenia.

Beh, se vuoi una bella guerra nucleare, ti accontentiamo subito... :)

cdimauro
29-07-2008, 22:11
Beh, se vuoi una bella guerra nucleare, ti accontentiamo subito... :)
Cominciate pure allora: è più importante l'esportazione della democrazione in tutto il mondo.

Poco importa delle conseguenze: il caso Iraq ne è la dimostrazione.

Fides Brasier
29-07-2008, 22:25
Un bel "imho" non ci starebbe male... :)"imho" cosa? e' proprio cio' che e' accaduto e sta accadendo in iraq; tutto il resto e' solo propaganda alla quale puo' credere solo chi non ha la voglia o la capacita' di compiere in autonomia una analisi critica della situazione, nonostante i fatti siano sotto gli occhi di tutti.

Swisström
29-07-2008, 22:29
No, non è una causa sbagliata se il principio viene applicato a TUTTI i casi.

Quindi mi aspetto che adesso gli USA attacchino la Cina per liberare il Tibet e la Russia per fare lo stesso con la Cecenia.



Quindi se aiuto i bambini del congo che muoiono di fame è una cattiva cosa perchè non aiuto anche il resto dei bambini che muoiono di fame?

Puoi dirmi che c'erano paesi in cui la situazione era peggiore dell'Iraq, questo lo accetterei, ma quel che hai detto non ha alcun senso.

cdimauro
29-07-2008, 22:33
Quindi se aiuto i bambini del congo che muoiono di fame è una cattiva cosa perchè non aiuto anche il resto dei bambini che muoiono di fame?

Puoi dirmi che c'erano paesi in cui la situazione era peggiore dell'Iraq, questo lo accetterei, ma quel che hai detto non ha alcun senso.
Si tratta soltanto di coerenza, se la motivazione è quella di esportare la democrazia.

Se, invece, sotto c'era l'occupazione di un paese per sfruttarne le risorse, allora che lo si dica chiaramente anziché inventarsi scuse assurde A POSTERIORI (perché ti ricordo che di esportazione della democrazione se n'è iniziato a parlare DOPO che le armi di distruzione di massa NON si sono trovate).

Ripeto: solo e semplice COERENZA.

Swisström
29-07-2008, 22:39
"imho" cosa? e' proprio cio' che e' accaduto e sta accadendo in iraq; tutto il resto e' solo propaganda alla quale puo' credere solo chi non ha la voglia o la capacita' di compiere in autonomia una analisi critica della situazione, nonostante i fatti siano sotto gli occhi di tutti.

I fatti sono che dove prima c'era un dittatore che ha compiuto stermini, ora c'è un governo democratico.
Le condizioni non sono sicuramente idilliache per la popolazione, forse persino peggiori di prima (per una grossa fetta), ma questo è ciò che porta la guerra purtroppo... un cambiamento veloce, ma "costoso" sul breve periodo.

Sotto Saddam ci son stati meno morti che da quanto è iniziata la guerra in Iraq? Anche il sistematico stermino nazista avrebbe fatto molti meno morti di quanti ne ha fatti la WWII, eppure non sento nessuno dire che l'intervento in quel caso fu sbagliato...

Si può essere contrari all'intervento in Iraq, ma dire che ciò è stato soltanto negativo è stupido. Una giusta causa c'è. Che poi sia o no quella per cui si siano mossi gli Stati Uniti... non è oggetto della discussione che stiamo facendo.

Swisström
29-07-2008, 22:42
Si tratta soltanto di coerenza, se la motivazione è quella di esportare la democrazia.

Se, invece, sotto c'era l'occupazione di un paese per sfruttarne le risorse, allora che lo si dica chiaramente anziché inventarsi scuse assurde A POSTERIORI (perché ti ricordo che di esportazione della democrazione se n'è iniziato a parlare DOPO che le armi di distruzione di massa NON si sono trovate).

Ripeto: solo e semplice COERENZA.

è lo stesso identico discorso del mio esempio.

Sono incoerente se aiuto solo una fetta dei bambini poveri? Il tuo discorso avrebbe senso se le risorse fossero illimitate.
Mi spiace deluderti ma non lo sono. E l'obiettivo principale degli Stati Uniti non è certo quello di "esportare la democrazia", è solo uno dei tanti, a cui dedicare un dato numero di risorse.

Per il discorso "WMD", leggi il mio post sopra. Non stiamo discutendo le giustificazioni date dagli USA per questa guerra.

Fides Brasier
29-07-2008, 22:56
I fatti sono che dove prima c'era un dittatore che ha compiuto stermini, ora c'è un governo democratico.e instabilita' nella regione... e il pretesto per i musulmani per odiare gli occidentali che scatenano guerre per il controllo delle risorse con dei pretesti... e miliardi di dollari dei contribuenti americani sperperati in un'impresa inutile...
si, inutile. sei davvero convinto che il regime instaurato dagli usa durera'? sciocchezza. gli americani non possono rimanere li' in eterno, e "i terroristi" possono anche semplicemente sedersi e aspettare che l'economia americana collassi a causa delle spese enormi della guerra, e poi riprendersi tutto in un sol boccone non appena gli americani se ne vanno.
ah si, una grande vittoria strategica l'invasione dell'iraq :asd:

la guerra non e' quella che si vede nei film, i soldati che arrivano uccidono i nemici e c'e' la parola fine che fa vincere gli americani. nella realta' la parola fine non esiste, e quei quattromila ragazzi americani sono morti per consentire a bush e alle lobby petrolifere che lo hanno fatto eleggere di appropriarsi delle risorse del paese, almeno per qualche tempo e per farsi qualche soldo alle spalle dei morti. poi fra qualche tempo l'iraq sara' perso (guarda cosa e' successo in vietnam), rimarranno i morti e i soldi spesi per la guerra, ma tanto chi se ne frega, i morti avranno la gloria e i soldi saranno quelli dei contribuenti. i profitti invece no, quelli saranno tutti privati.
"forza ragazzi non mollate", adoro la retorica militare, piena di sentimentalismi e lontana dalla realta' :D

cdimauro
29-07-2008, 23:26
è lo stesso identico discorso del mio esempio.

Sono incoerente se aiuto solo una fetta dei bambini poveri?
Sì, perché non li aiuti: vai a mettere a ferro e fuoco casa loro, per rubargli le risorse.
Il tuo discorso avrebbe senso se le risorse fossero illimitate.
Mi spiace deluderti ma non lo sono.
E quindi mi spiegheresti qual è il criterio per cui gli USA scelgono un paese piuttosto che un altro?

C'è qualche speranza che, mossi a compassione, dichiarino guerra a Cina o Russia?
E l'obiettivo principale degli Stati Uniti non è certo quello di "esportare la democrazia", è solo uno dei tanti, a cui dedicare un dato numero di risorse.
Le risorse che hanno sprecato dall'inizio della guerra sono MOLTE, ma MOLTE di più di quelle preventivate. E infatti l'economia americana è sottoterra.
Per il discorso "WMD", leggi il mio post sopra. Non stiamo discutendo le giustificazioni date dagli USA per questa guerra.
Ah no? E tu che mi parli di aiutare i bambini iracheni non stai forse accampando delle giustificazioni all'invasione?

Perché non dici la verità? Agli USA dei bambini non fregava una mazza. Gli interessava soltanto il petrolio. Così chiudiamo questo incommentabile tentativo di giustificare una guerra assurda...

Guren
30-07-2008, 07:37
ma l'esercito usa non è fatto di volontari?
se scegli di entrare nell'esercito, fosse anche che lo fai per non morire di fame, poi non puoi lamentarti se ti mandano in guerra imho.

Poi possiamo filosofeggiare sulle guerre giuste o meno giuste o sul fatto che magari questi soldati vengono usati come carne da cannone per arricchire le solite multinazionali etc etc ... resta il fatto che se non ti arruoli non ti vengono a prendere da casa per mandarti in guerra (ammesso che la mia premessa sia giusta :fagiano: )

usa9999999999
30-07-2008, 08:01
"imho" cosa? e' proprio cio' che e' accaduto e sta accadendo in iraq; tutto il resto e' solo propaganda alla quale puo' credere solo chi non ha la voglia o la capacita' di compiere in autonomia una analisi critica della situazione, nonostante i fatti siano sotto gli occhi di tutti.
In Iraq si aiuta della gente, ammazzata dalle autobombe e dai terroristi...

Se non condividi questo, non so più cosa dirti, e non chiamare la mia "retorica militare"...
I fatti sono che dove prima c'era un dittatore che ha compiuto stermini, ora c'è un governo democratico.
Le condizioni non sono sicuramente idilliache per la popolazione, forse persino peggiori di prima (per una grossa fetta), ma questo è ciò che porta la guerra purtroppo... un cambiamento veloce, ma "costoso" sul breve periodo.

Sotto Saddam ci son stati meno morti che da quanto è iniziata la guerra in Iraq? Anche il sistematico stermino nazista avrebbe fatto molti meno morti di quanti ne ha fatti la WWII, eppure non sento nessuno dire che l'intervento in quel caso fu sbagliato...

Si può essere contrari all'intervento in Iraq, ma dire che ciò è stato soltanto negativo è stupido. Una giusta causa c'è. Che poi sia o no quella per cui si siano mossi gli Stati Uniti... non è oggetto della discussione che stiamo facendo.
*
è lo stesso identico discorso del mio esempio.

Sono incoerente se aiuto solo una fetta dei bambini poveri? Il tuo discorso avrebbe senso se le risorse fossero illimitate.
Mi spiace deluderti ma non lo sono. E l'obiettivo principale degli Stati Uniti non è certo quello di "esportare la democrazia", è solo uno dei tanti, a cui dedicare un dato numero di risorse.

Per il discorso "WMD", leggi il mio post sopra. Non stiamo discutendo le giustificazioni date dagli USA per questa guerra.
*
Perché non dici la verità? Agli USA dei bambini non fregava una mazza. Gli interessava soltanto il petrolio. Così chiudiamo questo incommentabile tentativo di giustificare una guerra assurda...

Alcuni affermano che gli USA siano intervenuti in europa contro il nazismo unicamente per ragioni economiche (teoria opinabile che non condivido), eppure quella non era una guerra giusta??

usa9999999999
30-07-2008, 08:03
ma l'esercito usa non è fatto di volontari?
se scegli di entrare nell'esercito, fosse anche che lo fai per non morire di fame, poi non puoi lamentarti se ti mandano in guerra imho.

Poi possiamo filosofeggiare sulle guerre giuste o meno giuste o sul fatto che magari questi soldati vengono usati come carne da cannone per arricchire le solite multinazionali etc etc ... resta il fatto che se non ti arruoli non ti vengono a prendere da casa per mandarti in guerra (ammesso che la mia premessa sia giusta :fagiano: )

Si, arruolamento volontario... ;)

cdimauro
30-07-2008, 08:17
In Iraq si aiuta della gente, ammazzata dalle autobombe e dai terroristi...

Se non condividi questo, non so più cosa dirti, e non chiamare la mia "retorica militare"...
Guarda che prima dell'invasione non esistevano né le autobombe né i terroristi. :rolleyes:
Alcuni affermano che gli USA siano intervenuti in europa contro il nazismo unicamente per ragioni economiche (teoria opinabile che non condivido), eppure quella non era una guerra giusta??
Non lo era, come tutte le guerre.

Da qui http://it.wikipedia.org/wiki/Seconda_guerra_mondiale

Alcuni dati ormai accertati sembrano confermare l'ipotesi che l'amministrazione del presidente Franklin Delano Roosevelt non solo fosse a conoscenza dei piani giapponesi per l'invasione del Pacifico, ma che addirittura abbia operato per provocare l'attacco nipponico, in un contesto sociale che vedeva l'opinione pubblica statunitense molto lontana dall'accettare la necessità di un ingresso americano nel conflitto europeo, e in un quadro internazionale di mutamenti politici ed economici che offriva agli Stati Uniti opportunità di espansione e supremazia globale mai prima verificatesi nella storia.

Solo così si spiegano le numerose iniziative politiche e legislative messe in atto da Roosevelt fin dall'inizio dell'anno, tutte mirate alla preparazione di un futuro impegno bellico mai pubblicamente ammesso fino al momento fatale.
[...]
In sostanza, sia gli USA che l'URSS sapevano che prima o poi sarebbero dovuti entrare in guerra, i primi per un preciso calcolo di convenienza (il popolo americano non dimostrò, fino all'ultimo, nessun interesse per la tragedia europea e preoccupazione nei confronti del nazismo); la seconda per una oggettiva necessità di difesa. Sia Roosevelt che Stalin apparvero, agli occhi dell'opinione pubblica, trascinati in quella che venne chiamata l'"Olimpiade della morte" contro la loro volontà. Sia l'uno che l'altro seppero dunque fare di necessità virtù, ed è presumibile che il loro accordo politico fosse basato su una reciproca esigenza di intesa e collaborazione, a prescindere dalle attese e dalle ragioni di Churchill e dell'Europa.

Come vedi gli USA si muovono sempre per INTERESSI. Dei danni fatti da nazisti e fascisti non gliene fregava niente. Come al solito.

E l'Iraq non fa eccezione, appunto.

Sono i finti benefattori dell'umanità.

usa9999999999
30-07-2008, 08:25
Guarda che prima dell'invasione non esistevano né le autobombe né i terroristi. :rolleyes:

Non lo era, come tutte le guerre.

Da qui http://it.wikipedia.org/wiki/Seconda_guerra_mondiale

Alcuni dati ormai accertati sembrano confermare l'ipotesi che l'amministrazione del presidente Franklin Delano Roosevelt non solo fosse a conoscenza dei piani giapponesi per l'invasione del Pacifico, ma che addirittura abbia operato per provocare l'attacco nipponico, in un contesto sociale che vedeva l'opinione pubblica statunitense molto lontana dall'accettare la necessità di un ingresso americano nel conflitto europeo, e in un quadro internazionale di mutamenti politici ed economici che offriva agli Stati Uniti opportunità di espansione e supremazia globale mai prima verificatesi nella storia.

Solo così si spiegano le numerose iniziative politiche e legislative messe in atto da Roosevelt fin dall'inizio dell'anno, tutte mirate alla preparazione di un futuro impegno bellico mai pubblicamente ammesso fino al momento fatale.
[...]
In sostanza, sia gli USA che l'URSS sapevano che prima o poi sarebbero dovuti entrare in guerra, i primi per un preciso calcolo di convenienza (il popolo americano non dimostrò, fino all'ultimo, nessun interesse per la tragedia europea e preoccupazione nei confronti del nazismo); la seconda per una oggettiva necessità di difesa. Sia Roosevelt che Stalin apparvero, agli occhi dell'opinione pubblica, trascinati in quella che venne chiamata l'"Olimpiade della morte" contro la loro volontà. Sia l'uno che l'altro seppero dunque fare di necessità virtù, ed è presumibile che il loro accordo politico fosse basato su una reciproca esigenza di intesa e collaborazione, a prescindere dalle attese e dalle ragioni di Churchill e dell'Europa.

Come vedi gli USA si muovono sempre per INTERESSI. Dei danni fatti da nazisti e fascisti non gliene fregava niente. Come al solito.

E l'Iraq non fa eccezione, appunto.

Sono i finti benefattori dell'umanità.

C'era il gas nervino... :stordita:

Non lo era?!? :asd: :doh:

Se ti piace il nazismo, contento tu...

Per il resto del contenuto preso da wikipedia, non credo proprio che gli Stati Uniti non facessero attenzione alla situazione europea, dato che in caso di invasione dell'Inghilterra avrebbero perso un ottimo alleato (infatti fornivano enormi quantità di armi), certo speravano di non farsi coinvolgere in prima persona, come tutti penso...

In effetti però la posizione nei confronti del nazismo era non precisata fino all'inizio della guerra, poichè esso stesso non aveva ancora preso una posizione nei confronti degli Stati Uniti...

cdimauro
30-07-2008, 08:41
Non è che mi piaccia il nazismo. Tutt'altro. Non mi piacciono i finti benefattori. Tutto qui.

Dream_River
30-07-2008, 08:45
Soldier Side - S.O.A.D. (http://it.youtube.com/watch?v=T8YluAMCRT8)

Dead men lying on the bottom of the grave
Wondering when Savior comes
Is he gonna be saved
Maybe you're a sinner into your alternate life
Maybe you're a joker, maybe you deserve to die

They were crying when their sons left
God is wearing black
He's gone so far to find no hope
He's never coming back

They were crying when their sons left
All young men must go
He's come so far to find the truth
He's never going home

Young men standing on the top of their own graves
Wondering when Jesus comes
Are they gonna be saved
Cruelty to the winner, Bishop tells the King his lies
Maybe you're a mourner, maybe you deserve to die

They were crying when their sons left
God is wearing black
He's gone so far to find no hope
He's never coming back

They were crying when their sons left
All young men must go
He's come so far to find no truth
He's never going home

Welcome to the Soldier Side
Where there's no one here but me
People all grow up to die
There is no one here but me

Welcome to the Soldier Side
Where there's no one here but me
People on the soldier's side
There is no one here but me

Dj Ruck
30-07-2008, 08:48
Noi come italiani avremmo dovuto mettere a ferro e fuoco le città per non far andare là i nostri militari.

LOOOOOOOL...

Vallo a chiedere agli iracheni cosa pensano dei nostri militari e carabinieri...sul loro lavoro umanitario che svolgono ogni giorno.:rolleyes: :rolleyes:

cdimauro
30-07-2008, 08:54
http://www.youtube.com/watch?v=F2cj_bLdF0w
http://www.youtube.com/watch?v=PHp33cIRsM8
http://www.youtube.com/watch?v=mTJXwr3TwWI

E ringrazia che non ho trovato il video di quel soldato italiano che sparava senza motivo a un iracheno...

Froze
30-07-2008, 08:55
Vallo a chiedere agli iracheni cosa pensano dei nostri militari e carabinieri...sul loro lavoro umanitario che svolgono ogni giorno.:rolleyes: :rolleyes:
tu l'hai chiesto agli iracheni?

e anche se fosse, questo giustifica una guerra-porcata?

Dream_River
30-07-2008, 08:58
tu l'hai chiesto agli iracheni?

e anche se fosse, questo giustifica una guerra-porcata?

Esistono guerre non-porcata?:mbe:

Dj Ruck
30-07-2008, 09:00
E ringrazia che non ho trovato il video di quel soldato italiano che sparava senza motivo a un iracheno...
le mele marce esistono ovunque...anche in questo forum, figurati.

tu l'hai chiesto agli iracheni?

e anche se fosse, questo giustifica una guerra-porcata?

Basta guardare le immagini delle strutture costruite, i campi medici, gli addestramenti alla polizia locale e sentire gli elogi che vengono fatti dalle autorità irachene ecc ecc...cmq chi non vuol veere non vede...lo so.

usa9999999999
30-07-2008, 09:00
Non è che mi piaccia il nazismo. Tutt'altro. Non mi piacciono i finti benefattori. Tutto qui.

Ci hanno salvato il :ciapet:, e già solo per quello dovremmo essergliene tanto ma tanto grati, poi che l'abbiano fatto per secondi fini, non mi pare che ciò ci abbia comportato delle perdite...

Dj Ruck
30-07-2008, 09:01
Esistono guerre non-porcata?:mbe:

Seconda guerra mondiale...come la metti?
anche una porcata quella???

Dj Ruck
30-07-2008, 09:02
Ci hanno salvato il :ciapet:, e già solo per quello dovremmo essergliene tanto ma tanto grati, poi che l'abbiano fatto per secondi fini, non mi pare che ciò ci abbia comportato delle perdite...

*

Dream_River
30-07-2008, 09:04
Si, arruolamento volontario... ;)

CHE COSAAAAA!!!!????


Ma che cavolo! Io fino ad oggi pensavo ci fosse ancora la leva obbligatoria negli U.S.A.!!!!

A bhe, comunque non cambia granchè la mia opinione, la guerra fa schifo in tutti i casi, e se loro volontariamente vi hanno partecipato e sono morti, ben gli sta

cdimauro
30-07-2008, 09:05
le mele marce esistono ovunque...anche in questo forum, figurati.
Quelle di questo forum potresti elencarle, visto che ne hai parlato?
Basta guardare le immagini delle strutture costruite, i campi medici, gli addestramenti alla polizia locale e sentire gli elogi che vengono fatti dalle autorità irachene ecc ecc...cmq chi non vuol veere non vede...lo so.
Io vedo tutto: anche quello che non vuoi vedere tu.
Ci hanno salvato il :ciapet:, e già solo per quello dovremmo essergliene tanto ma tanto grati, poi che l'abbiano fatto per secondi fini,
E' scontato: vedi sopra quello che ho riportato. D'altra parte sono 60 anni che siamo diventati colonia degli americani.
non mi pare che ciò ci abbia comportato delle perdite...
Parla per te: nei bombardamenti degli americani in Sicilia mio nonno materno ho perso padre, madre, una sorella e i suoi due figlioletti (di cui uno di appena un paio di mesi, se non erro).

Ah, dimenticavo: dalla parte di mio padre hanno perso quasi tutto quello che avevano. Gli rimasero soltanto alcuni piccoli appezzamenti, per fortuna.

Froze
30-07-2008, 09:06
Esistono guerre non-porcata?:mbe:no, ma alcune sono piu' porche di altre :O


Basta guardare le immagini delle strutture costruite, i campi medici, gli addestramenti alla polizia locale e sentire gli elogi che vengono fatti dalle autorità irachene ecc ecc...cmq chi non vuol veere non vede...lo so.sei tu che hai consigliato di chiedere a un iracheno per avere informazioni attendibili. questo fa pensare che tu l'abbia fatto.
non e' cosi'?

Dj Ruck
30-07-2008, 09:06
A bhe, comunque non cambia granchè la mia opinione, la guerra fa schifo in tutti i casi, e se loro volontariamente vi hanno partecipato e sono morti, ben gli sta

Complimenti...da questa frase evinco molto del tuo pensiero...complimenti...pensa ai fiorellini dai:rolleyes:

Dj Ruck
30-07-2008, 09:07
sei tu che hai consigliato di chiedere a un iracheno per avere informazioni attendibili. questo fa pensare che tu l'abbia fatto.
non e' cosi'?

A froze...non attacca...basta aprire le orecchie, sturarsele e le cose le si sentono...poi c'è chi non vuole sentire e a me poco importa...

Dream_River
30-07-2008, 09:10
Complimenti...da questa frase evinco molto del tuo pensiero...complimenti...pensa ai fiorellini dai:rolleyes:

Scusa, questa parte aveva un significato particolare o era solo puro sarcasmo?

Comunque, il mio pensiero su tale questione è molto semplice

Partecipi a una guerra? Sei disposto a uccidere se qualcuno te lo ordina? Bene, allora meriti altrettanto di morire.

Mi ricorderò sempre una maglietta bellissima con scritto sopra "Militare? Poliziotto? Meglio Disoccupato!!!"

Dj Ruck
30-07-2008, 09:12
Scusa, questa parte aveva un significato particolare o era solo puro sarcasmo?

Mi sembri tanto un figlio dei fiori dai discorsi che fai...dunque...i fiorellini li metti nelle bocche dei fucili....no? Non ci vuole tanto a capirlo.

Comunque, il mio pensiero su tale questione è molto semplice
Partecipi a una guerra? Sei disposto a uccidere se qualcuno te lo ordina? Bene, allora meriti altrettanto di morire.
E beh certo...pure quelli della seconda guerra mondiale allora...giusto?
Guerra-porcata anche quella...

Mi ricorderò sempre una maglietta bellissima con scritto sopra "Militare? Poliziotto? Meglio Disoccupato!!!"
Complimenti bis...complimenti davvero...vergognati!

Froze
30-07-2008, 09:14
A bhe, comunque non cambia granchè la mia opinione, la guerra fa schifo in tutti i casi, e se loro volontariamente vi hanno partecipato e sono morti, ben gli sta

la forza della propaganda sta proprio nel far sembrare cioccolata anche la merda.

Dj Ruck
30-07-2008, 09:18
la forza della propaganda sta proprio nel far sembrare cioccolata anche la merda.

ma c'è chi poi se la mangia e chi no.:O :O
Basta aprire gli occhi e la mente...no?

usa9999999999
30-07-2008, 09:22
CHE COSAAAAA!!!!????


Ma che cavolo! Io fino ad oggi pensavo ci fosse ancora la leva obbligatoria negli U.S.A.!!!!

A bhe, comunque non cambia granchè la mia opinione, la guerra fa schifo in tutti i casi, e se loro volontariamente vi hanno partecipato e sono morti, ben gli sta
No, arruolamento volontario... :)
-cut-
Parla per te: nei bombardamenti degli americani in Sicilia mio nonno materno ho perso padre, madre, una sorella e i suoi due figlioletti (di cui uno di appena un paio di mesi, se non erro).

Ah, dimenticavo: dalla parte di mio padre hanno perso quasi tutto quello che avevano. Gli rimasero soltanto alcuni piccoli appezzamenti, per fortuna.

Mi dispiace per te, ma la guerra rimane guerra... :stordita:

Froze
30-07-2008, 09:25
ma c'è chi poi se la mangia e chi no.:O :O
Basta aprire gli occhi e la mente...no?

il problema e' che ti accorgi che e' merda solo dopo averla mangiata...

Dj Ruck
30-07-2008, 09:26
Quelle di questo forum potresti elencarle, visto che ne hai parlato?
Oh, ma guarda che si generalizza eh...non andar a cercare lo scontro dai...:cool:

Io vedo tutto: anche quello che non vuoi vedere tu.

Ma pensa te...io guardo anche cose che non vorrei guardare, ma le guardo per sapere cosa pensa chi non la pensa come me...

Dj Ruck
30-07-2008, 09:28
il problema e' che ti accorgi che e' merda solo dopo averla mangiata...

Non mi pare proprio...gli occhi son fatti per guardare, e il naso per f-i-u-t-a-r-e:read:
Chi la mangia son affari suoi:read:

Froze
30-07-2008, 09:42
Non mi pare proprio...gli occhi son fatti per guardare, e il naso per f-i-u-t-a-r-e:read:
Chi la mangia son affari suoi:read:
quindi tu saresti assolutamente immune dalla propaganda?

Dj Ruck
30-07-2008, 09:46
quindi tu saresti assolutamente immune dalla propaganda?

A me la propaganda da un orecchio entra e dall'altro esce.

Froze
30-07-2008, 09:50
A me la propaganda da un orecchio entra e dall'altro esce.
si certo.
stando seduto comodamente a casa sicuramente http://www.reparto17.it/forum/images/smilies/015.gif

Dj Ruck
30-07-2008, 09:54
si certo.
stando seduto comodamente a casa sicuramente http://www.reparto17.it/forum/images/smilies/015.gif

eh già...io abbocco alla propaganda allora dai...hai già sentenziato...buona giornata

Froze
30-07-2008, 09:57
eh già...io abbocco alla propaganda allora dai...hai già sentenziato...buona giornata

tranquillo, solo gli stolti abboccano.
d'altronde la propaganda e' solo marketing.
e si sa che le aziende fanno pubblicità inutilmente buttando milionate e milionate, dato che solo 4 idioti ne sono influenzati :O

Dj Ruck
30-07-2008, 09:59
tranquillo, solo gli stolti abboccano.
d'altronde la propaganda e' solo marketing.
e si sa che le aziende fanno pubblicità inutilmente buttando milionate e milionate, dato che solo 4 idioti ne sono influenzati :O

vabbè...tu paragoni la propaganda "economica" al tipo di propaganda che tu prima hai citato e fatto intendere...

la frittata giratela nella padella...altrimenti ti cade addosso se la fai volteggiare troppo eh

Froze
30-07-2008, 10:02
vabbè...tu paragoni la propaganda "economica" al tipo di propaganda che tu prima hai citato e fatto intendere...
e' la stessa identica cosa.

Dj Ruck
30-07-2008, 10:04
e' la stessa identica cosa.

Mica tanto...ma se per te lo è...affari tuoi.
buona continuazione.

cdimauro
30-07-2008, 10:07
Mi dispiace per te, ma la guerra rimane guerra... :stordita:
Appunto per questo è sempre meglio evitarla.
Oh, ma guarda che si generalizza eh...non andar a cercare lo scontro dai...:cool:
Non mi pare il caso di generalizzare e non è il caso di buttarla sullo scontro, ma la tua frase sembrava rivolta a qualche personaggio in questione.

Puoi pensarla diversamente, e su questo non c'è problema visto che questo è un forum di discussione e confrontarsi è cosa ovvia, ma non puoi bollare come "mele marce" chi non è allineato al tuo pensiero.
Ma pensa te...io guardo anche cose che non vorrei guardare, ma le guardo per sapere cosa pensa chi non la pensa come me...
Questo non c'entra con quello di cui si stava discutendo.

Dj Ruck
30-07-2008, 10:13
Non mi pare il caso di generalizzare e non è il caso di buttarla sullo scontro, ma la tua frase sembrava rivolta a qualche personaggio in questione.
Puoi pensarla diversamente, e su questo non c'è problema visto che questo è un forum di discussione e confrontarsi è cosa ovvia, ma non puoi bollare come "mele marce" chi non è allineato al tuo pensiero.


Mai fatto illusione ad alcuno...sei tu che ci provi...io non di certo...
Questo non c'entra con quello di cui si stava discutendo.

E vabbè...

Froze
30-07-2008, 10:26
Mica tanto...ma se per te lo è...affari tuoi.
buona continuazione.
http://www.esercito.difesa.it/root/chisiamo/compa2001.asp
In ultimo la comunicazione di marketing che ha come obiettivo il reclutamento e la promozione dell'immagine dell'Esercito. Vengono esposti tutta una serie di gadget nuovi, accattivanti, simpatici ed anche utili prevalentemente studiati per il pubblico giovanile, ma graditi anche ai meno giovani. Questi oggetti, rivelatisi un efficace veicolo di pubblicità, saranno distribuiti, per l'occasione, ai visitatori. Sarà, inoltre, presentata una rassegna video degli spot utilizzati per i reclutamenti.

http://www.grnet.it/index.php?option=com_content&task=view&id=975&Itemid=39
Il budget per il marketing dell'esercito ammonta a 1,5 milioni di euro, 300 mila quello per il distretto fiorentino. I dati sono stati confermati stamane durante un seminario che si e' tenuto a a Firenze presso il complesso alloggiativo dell'esercito su "La forza dei valori nel marketing. La comunicazione delle Forze Armate".

http://www.army.mil/professionalwriting/volumes/volume3/october_2005/10_05_1.html
(ti consiglio soprattutto questo perche' spiega molto bene il tutto)

lo dicono loro stessi, non io.
e pensa che ci investono pure risorse
buona giornata :)

usa9999999999
30-07-2008, 10:45
Appunto per questo è sempre meglio evitarla.

D'accordissimo con te, ma imho ci sono delle circostanze in cui è inevitabile, poi si può discutere se l'Iraq sia una di quelle, ma imho è così... ;)

cdimauro
30-07-2008, 13:43
Mai fatto illusione ad alcuno...sei tu che ci provi...io non di certo...
Veramente sei stato proprio TU a tirare in ballo le mele marce, e a dire che ce ne sono anche nel forum, salvo poi glissare alla richiesta di elencazione dei suddetti. :mc:

A casa mia si chiama tirare la pietra e nascondere la mano. :rolleyes:
E vabbè...
No, va male: non puoi spostare la discussione verso altri lidi.
D'accordissimo con te, ma imho ci sono delle circostanze in cui è inevitabile, poi si può discutere se l'Iraq sia una di quelle, ma imho è così... ;)
Che siano inevitabili è discutibile.

Che quella in Iraq fosse evitabile, lo riconoscono anche gli americani ormai (a parte la dirigenza, che non può ammettere il fallimento per ovvie ragioni di facciata).

Comunque se era inevitabile, aspetto precise e fondate argomentazioni a sostegno di questa tesi. :cool:

Dj Ruck
30-07-2008, 13:45
Veramente sei stato proprio TU a tirare in ballo le mele marce, e a dire che ce ne sono anche nel forum, salvo poi glissare alla richiesta di elencazione dei suddetti. :mc:

A casa mia si chiama tirare la pietra e nascondere la mano. :rolleyes:
Eh...ho fatto un esempio...

No, va male: non puoi spostare la discussione verso altri lidi.


Come no.

cdimauro
30-07-2008, 13:49
Così ammetti che non sei in grado di sostenere quella discussione. :O

Fides Brasier
30-07-2008, 15:53
In Iraq si aiuta della gente, ammazzata dalle autobombe e dai terroristi...

Se non condividi questo, non so più cosa dirti, e non chiamare la mia "retorica militare"...posso anche non chiamarla retorica militare, ma tale e' e tale rimane e per giunta del tutto svincolata dalla realta'.
ormai da tutti e' stato riconosciuto l'errore dell'invasione dell'iraq, e a nulla serve cercare di giustificare questo errore con pietose bugie tipo "si aiuta la gente".
gia' bush padre nel 91 si rese conto che deporre saddam avrebbe causato una fase di destabilizzazione della regione estremamente critica -e i fatti lo stanno dimostrando.
quindi, affermare che si e' andati in iraq per combattere il terrorismo e aiutare gli iracheni e' una grande sciocchezza -oppure andare in iraq con questi scopi si e' dimostrato un errore strategico di portata colossale.
se invece si afferma che si e' andati in iraq per impossessarsi del petrolio della zona, destabilizzare quell'area e aumentare il fanatismo religioso contro gli occidentali, be' allora possiamo affermare che l'obiettivo e' stato pienamente raggiunto.
raggiunto, ma sulla pelle di oltre quattromila ragazzi americani morti; e dire "ragazzi continuate cosi'" e' un insulto alla loro memoria, perche' l'esercito americano io lo voglio ricordare come quello che ha aiutato gli europei a liberarsi dal nazismo, non certo come l'esercito invasore di uno stato sovrano il tutto per il vantaggio di poche lobby di potere.

usa9999999999
30-07-2008, 16:15
Che siano inevitabili è discutibile.

Che quella in Iraq fosse evitabile, lo riconoscono anche gli americani ormai (a parte la dirigenza, che non può ammettere il fallimento per ovvie ragioni di facciata).

Comunque se era inevitabile, aspetto precise e fondate argomentazioni a sostegno di questa tesi. :cool:
La seconda guerra mondiale era inevitabile, e ciò mi pare chiaro a tutti, o no? :stordita:

Per quella in Iraq, sicuramente non era inevitabile in un contesto generale (il mondo sarebbe andato avanti anche senza, ma i soprusi sarebbero continuati in Iraq), quanto lo era per rovesciare il regime di Saddam...
posso anche non chiamarla retorica militare, ma tale e' e tale rimane e per giunta del tutto svincolata dalla realta'.
ormai da tutti e' stato riconosciuto l'errore dell'invasione dell'iraq, e a nulla serve cercare di giustificare questo errore con pietose bugie tipo "si aiuta la gente".
gia' bush padre nel 91 si rese conto che deporre saddam avrebbe causato una fase di destabilizzazione della regione estremamente critica -e i fatti lo stanno dimostrando.
quindi, affermare che si e' andati in iraq per combattere il terrorismo e aiutare gli iracheni e' una grande sciocchezza -oppure andare in iraq con questi scopi si e' dimostrato un errore strategico di portata colossale.
se invece si afferma che si e' andati in iraq per impossessarsi del petrolio della zona, destabilizzare quell'area e aumentare il fanatismo religioso contro gli occidentali, be' allora possiamo affermare che l'obiettivo e' stato pienamente raggiunto.
raggiunto, ma sulla pelle di oltre quattromila ragazzi americani morti; e dire "ragazzi continuate cosi'" e' un insulto alla loro memoria, perche' l'esercito americano io lo voglio ricordare come quello che ha aiutato gli europei a liberarsi dal nazismo, non certo come l'esercito invasore di uno stato sovrano il tutto per il vantaggio di poche lobby di potere.
Pietose bugie? I militari nelle strade (lascia stare le lobby di potere per un momento) fanno proprio quello, aiutano e ricostruiscono, poi che ci sia qualcuno che raccoglie petrolio intanto, quello mi sembra ormai assodato...

Per il resto, mi indichi dove avrei scritto le parole "ragazzi, continuate così"? Grazie...

Fritz!
30-07-2008, 16:26
La seconda guerra mondiale era inevitabile, e ciò mi pare chiaro a tutti, o no? :stordita:

Per quella in Iraq, sicuramente non era inevitabile in un contesto generale (il mondo sarebbe andato avanti anche senza, ma i soprusi sarebbero continuati in Iraq), quanto lo era per rovesciare il regime di Saddam...


Scusami, ma tu davvero sei convinto che la guerra in Iraq sia avvenuta per arrestare i soprusi di Saddam? insomma per fare un favore ai poveri Iracheni?

cdimauro
30-07-2008, 16:44
La seconda guerra mondiale era inevitabile, e ciò mi pare chiaro a tutti, o no? :stordita:
Ho i miei dubbi che lo fosse, comunque non mi va di fare revisionismo storico a 60 e passi anni dall'atto finale.
Per quella in Iraq, sicuramente non era inevitabile in un contesto generale (il mondo sarebbe andato avanti anche senza, ma i soprusi sarebbero continuati in Iraq), quanto lo era per rovesciare il regime di Saddam...
Se è soltanto una questione di soprusi, l'elenco dei paesi da "democratizzare" prima dell'Iraq è enorme. Mi spieghi perché è stato scelto l'Iraq? Hanno tirato a sorte?

La precedenza l'avevano tanti altri paesi: mi sarei aspettato un attacco alla Cina o alla Russia già un cinquantina d'anni prima.
Pietose bugie? I militari nelle strade (lascia stare le lobby di potere per un momento) fanno proprio quello, aiutano e ricostruiscono,
Se non ci fosse stata la guerra non ci sarebbe stato bisogno di nessuna ricostruzione.

Ricostruiscono dopo aver devastato un paese, ma CHI PAGA TUTTO CIO'? Gli USA?
poi che ci sia qualcuno che raccoglie petrolio intanto, quello mi sembra ormai assodato...
Ovvio era l'unico vero motivo per invadere l'Iraq: era già pianificato da tempo, compresa la DETTAGLIATISSIMA SPARTIZIONE dei lavori di ricostruzione del post-guerra, ovviamente affidata ad amici & compagnia... :rolleyes:

Fides Brasier
30-07-2008, 17:02
La seconda guerra mondiale era inevitabile, e ciò mi pare chiaro a tutti, o no? :stordita:

Per quella in Iraq, sicuramente non era inevitabile in un contesto generale (il mondo sarebbe andato avanti anche senza, ma i soprusi sarebbero continuati in Iraq), quanto lo era per rovesciare il regime di Saddam...

Pietose bugie? I militari nelle strade (lascia stare le lobby di potere per un momento) fanno proprio quello, aiutano e ricostruiscono, poi che ci sia qualcuno che raccoglie petrolio intanto, quello mi sembra ormai assodato...

Per il resto, mi indichi dove avrei scritto le parole "ragazzi, continuate così"? Grazie...
Non mollate, ragazzi..."aiutano e ricostruiscono", la realta' e' un po' diversa da cio' che ti viene detto che accade: e' la stessa differenza tra prodotto e pubblicita'. in realta' tentano di mantenere l'ordine che puo' fare comodo a chi va a depredare il paese dalle sue risorse naturali. e' ovvio che per fare cio' devono ricostruire (cio' che loro stessi hanno distrutto ovviamente, particolare affatto trascurabile), ma l'articolo che ho riportato prima fa tutta la luce necessaria perche' chi vuole aprire gli occhi possa vedere cosa accade realmente.
per quanto riguarda le tue parole, "continuate cosi'" o "non mollate ragazzi" io li trovo sinomini, e ad ogni modo entrambe le frasi incitano a una ignobile occupazione militare che nulla ha a che vedere con gli americani che, i miei genitori mi raccontavano, venivano salutati entusiasti dalla popolazione quando l'italia fu liberata.

easyand
30-07-2008, 17:34
"aiutano e ricostruiscono", la realta' e' un po' diversa da cio' che ti viene detto che accade: e' la stessa differenza tra prodotto e pubblicita'. in realta' tentano di mantenere l'ordine che puo' fare comodo a chi va a depredare il paese dalle sue risorse naturali. e' ovvio che per fare cio' devono ricostruire (cio' che loro stessi hanno distrutto ovviamente, particolare affatto trascurabile), ma l'articolo che ho riportato prima fa tutta la luce necessaria perche' chi vuole aprire gli occhi possa vedere cosa accade realmente..

che l'ordine venga mantenuto è cosa che fa comodo a tutti, indistintamente, e ti invito a fare un giro in nel thread "italia in afghanistan" (che non si fila nessuno ma io continuo a portare avanti) per vedere che quel che viene fatto di certo non è un ricostruire quel che è andato distrutto, ma saldare il rapporto tra popolazione locale e i militari stranieri, attreverso opere migliorative della qualità di vita dei locali, che prima NON c'erano.

"
per quanto riguarda le tue parole, "continuate cosi'" o "non mollate ragazzi" io li trovo sinomini, e ad ogni modo entrambe le frasi incitano a una ignobile occupazione militare che nulla ha a che vedere con gli americani che, i miei genitori mi raccontavano, venivano salutati entusiasti dalla popolazione quando l'italia fu liberata.

anche gli irakeni salutavano entusiasicamente l'arrivo degli americani, soprattutto a sud, ci sono un sacco di foto, non è che gli irakeni preferivano tenersi saddam.
è dopo che qualcosa non ha funzionato, fondamentalmente perchè le condizioni interne dell' italia del 45 non sono quelle dell' iraq del 2003

Fides Brasier
30-07-2008, 18:17
che l'ordine venga mantenuto è cosa che fa comodo a tutti, indistintamente, e ti invito a fare un giro in nel thread "italia in afghanistan" (che non si fila nessuno ma io continuo a portare avanti) per vedere che quel che viene fatto di certo non è un ricostruire quel che è andato distrutto, ma saldare il rapporto tra popolazione locale e i militari stranieri, attreverso opere migliorative della qualità di vita dei locali, che prima NON c'erano.



anche gli irakeni salutavano entusiasicamente l'arrivo degli americani, soprattutto a sud, ci sono un sacco di foto, non è che gli irakeni preferivano tenersi saddam.
è dopo che qualcosa non ha funzionato, fondamentalmente perchè le condizioni interne dell' italia del 45 non sono quelle dell' iraq del 2003e' ovvio a tutti che il regime di saddam e' da condannare, ma e' altrettanto ovvio che se qualcosa non ha funzionato e' proprio perche' a seguito del vuoto di potere che si e' creato con la caduta di saddam non c'era, come in italia nel 45, un fronte di contendenti pronti a battersi democraticamente per andare al potere.
in iraq non c'era e non c'e' nulla di tutto questo, ecco il motivo per il quale si e' scatenata una lotta per il potere che gli americani faticano a contenere.
e fatalmente gli americani perderanno questa lotta, per il semplice motivo che non possono rimanere li' in eterno. quindi e' vero che mantengono un ordine che fa comodo a tutti, ma il giorno che se ne andranno (e quel giorno capitera' con certezza) gli americani semplicemente se ne sbatterano altamente degli iracheni, ma questo accadra' solo dopo che avranno sfruttato le risorse del luogo a loro piacimento.

quindi, per favore, che non si venga a dire che "gli americani aiutano gli iracheni", perche' non e' altro che una grande sciocchezza alla quale puo' credere solo chi non vuole andare oltre la propaganda e gli slogan per analizzare la realta'.

usa9999999999
30-07-2008, 18:50
e' ovvio a tutti che il regime di saddam e' da condannare, ma e' altrettanto ovvio che se qualcosa non ha funzionato e' proprio perche' a seguito del vuoto di potere che si e' creato con la caduta di saddam non c'era, come in italia nel 45, un fronte di contendenti pronti a battersi democraticamente per andare al potere.
in iraq non c'era e non c'e' nulla di tutto questo, ecco il motivo per il quale si e' scatenata una lotta per il potere che gli americani faticano a contenere.
e fatalmente gli americani perderanno questa lotta, per il semplice motivo che non possono rimanere li' in eterno. quindi e' vero che mantengono un ordine che fa comodo a tutti, ma il giorno che se ne andranno (e quel giorno capitera' con certezza) gli americani semplicemente se ne sbatterano altamente degli iracheni, ma questo accadra' solo dopo che avranno sfruttato le risorse del luogo a loro piacimento.

quindi, per favore, che non si venga a dire che "gli americani aiutano gli iracheni", perche' non e' altro che una grande sciocchezza alla quale puo' credere solo chi non vuole andare oltre la propaganda e gli slogan per analizzare la realta'.

E va bene, allora tanto vale chiuderla lì, e ognuno a vita propria...

cdimauro
31-07-2008, 07:44
che l'ordine venga mantenuto è cosa che fa comodo a tutti, indistintamente, e ti invito a fare un giro in nel thread "italia in afghanistan" (che non si fila nessuno ma io continuo a portare avanti)
C'è poco da "filare": cronache di un'altra guerra ILLEGITTIMA.
per vedere che quel che viene fatto di certo non è un ricostruire quel che è andato distrutto,
La domanda sorge spontanea: chi distrugge poi PAGA DI TASCA PROPRIA?
ma saldare il rapporto tra popolazione locale e i militari stranieri,
Il che è semplicemente ridicolo: se non ci fosse stata nessuna invasione, non ci sarebbe stato bisogno di un rapporto né tanto meno di farlo risanare.
attreverso opere migliorative della qualità di vita dei locali, che prima NON c'erano.
Come sopra: A SPESE DI CHI? CHI PAGA IL CONTO???
anche gli irakeni salutavano entusiasicamente l'arrivo degli americani, soprattutto a sud, ci sono un sacco di foto, non è che gli irakeni preferivano tenersi saddam.
è dopo che qualcosa non ha funzionato, fondamentalmente perchè le condizioni interne dell' italia del 45 non sono quelle dell' iraq del 2003
E non ci voleva certo Napoleone per capirlo. Viva gli efficientissimi servizi segreti americani.

Fatto sta che adesso l'Iraq si trova DEVASTATA e con qualche milione di abitanti in meno. Quisquilie per chi è riuscito a portare la "democrazia" (soltanto il concetto però: per passare dalla teoria alla pratica servirà qualche secolo).

Detto ciò, io aspetto ancora che qualcuno mi spieghi come mai è stato scelto l'Iraq da "democratizzare" anziché uno dei tanti altri paesi che era in lista d'attesa da molto tempo prima.

E' uno strano dubbio che mi attanaglia e che, chissà perché, non trova ancora spiegazione... :O

easyand
31-07-2008, 07:59
C'è poco da "filare": cronache di un'altra guerra ILLEGITTIMA.

spero bene tu stia scherzando


La domanda sorge spontanea: chi distrugge poi PAGA DI TASCA PROPRIA?

Il che è semplicemente ridicolo: se non ci fosse stata nessuna invasione, non ci sarebbe stato bisogno di un rapporto né tanto meno di farlo risanare.

Come sopra: A SPESE DI CHI? CHI PAGA IL CONTO????

si, e se tu seguissi "italia in afghanistan" lo sapresti

E non ci voleva certo Napoleone per capirlo. Viva gli efficientissimi servizi segreti americani.


Fatto sta che adesso l'Iraq si trova DEVASTATA e con qualche milione di abitanti in meno. Quisquilie per chi è riuscito a portare la "democrazia" (soltanto il concetto però: per passare dalla teoria alla pratica servirà qualche secolo).

si qualche milione, mille mila milioni!!! :rolleyes:



Detto ciò, io aspetto ancora che qualcuno mi spieghi come mai è stato scelto l'Iraq da "democratizzare" anziché uno dei tanti altri paesi che era in lista d'attesa da molto tempo prima.

E' uno strano dubbio che mi attanaglia e che, chissà perché, non trova ancora spiegazione... :O

ah di certo non devo chiederlo a me visto che io non ho mai sostenuto questa tesi, al massimo il portare la democrazia è un piacevole effetto secondario

cdimauro
31-07-2008, 09:33
spero bene tu stia scherzando
No, altrimenti avrei messo una faccina.
si, e se tu seguissi "italia in afghanistan" lo sapresti
OK, gli darò un'occhiata.
si qualche milione, mille mila milioni!!! :rolleyes:
Le stime parlano di più di un milione di iracheni morti.
ah di certo non devo chiederlo a me visto che io non ho mai sostenuto questa tesi, al massimo il portare la democrazia è un piacevole effetto secondario
La tua tesi sarebbe?

P.S. E' un effetto a scoppio (molto) ritardato, però. :D