View Full Version : Finanziaria 2008: dobbiamo cambiare tutti i lampadari?
OUTATIME
29-07-2008, 10:44
Estratto dalla finanziaria 2008:
163. A decorrere dal 1o gennaio 2011 sono vietate in tutto il territorio nazionale l'importazione, la distribuzione e la vendita delle lampadine a incandescenza, nonché l'importazione, la distribuzione e la vendita degli elettrodomestici privi di un dispositivo per interrompere completamente il collegamento alla rete elettrica.
http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/doc/finanziaria_2008.pdf
Qualcuno ne sa qualcosa in più?
Phoenix68
29-07-2008, 10:46
Estratto dalla finanziaria 2008:
163. A decorrere dal 1o gennaio 2011 sono vietate in tutto il territorio nazionale l'importazione, la distribuzione e la vendita delle lampadine a incandescenza, nonché l'importazione, la distribuzione e la vendita degli elettrodomestici privi di un dispositivo per interrompere completamente il collegamento alla rete elettrica.
http://efficienzaenergetica.acs.enea.it/doc/finanziaria_2008.pdf
Qualcuno ne sa qualcosa in più?
forse il titolo del 3d è una battuta :fagiano: , comunque per le lampadine a baso consumo non devi cambiare il lampadario.
OUTATIME
29-07-2008, 10:48
forse il titolo del 3d è una battuta :fagiano: , comunque per le lampadine a baso consumo non devi cambiare il lampadario.
Fai un giro a vedere i lampadari che vendono oggi.... tutti belli brilluccicosi con le lampadine alogene.... o che dire delle piantane.....
forse il titolo del 3d è una battuta :fagiano: , comunque per le lampadine a baso consumo non devi cambiare il lampadario.
Ne' viene richiesto di cambiare le lampadine esistenti.
OUTATIME
29-07-2008, 10:49
Ne' viene richiesto di cambiare le lampadine esistenti.
No... beh... non te le vendono più....
No... beh... non te le vendono più....basta farsi la scorta :O
OUTATIME
29-07-2008, 10:53
Ma qualcuno sa se sono comprese anche quelle alogene? A logica si....
Phoenix68
29-07-2008, 10:54
Fai un giro a vedere i lampadari che vendono oggi.... tutti belli brilluccicosi con le lampadine alogene.... o che dire delle piantane.....
Io ho la piantana con lampada a basso consumo ;)
Per il resto la ritengo una scelta corretta, non implica grossi sacrifici e permette un grande risparmio (specialmente su lampadari multilampadina)
In casa mia entrano già solo lampadine a basso consumo!:O
*
OUTATIME
29-07-2008, 10:55
Io ho la piantana con lampada a basso consumo ;)
Per il resto la ritengo una scelta corretta, non implica grossi sacrifici e permette un grande risparmio (specialmente su lampadari multilampadina)
Appunto... e visto che proprio in questo giorni ho comprato casa e devo riempirla immagino che sarà il caso di evitare le alogene....
OUTATIME
29-07-2008, 10:57
Aggiungo: vista l'importanza della cosa, non è che sia stata pubblicizzata granchè....
Io sono un po' perplesso.... per alcune applicazioni le lampade a basso consumo non mi sembrano molto adatte... poi tutti quelli che hanno lampadari con alogene, piantane, faretti... insomma un gran giro di soldi per cambiarle... boh
OUTATIME
29-07-2008, 11:04
Io sono un po' perplesso.... per alcune applicazioni le lampade a basso consumo non mi sembrano molto adatte... poi tutti quelli che hanno lampadari con alogene, piantane, faretti... insomma un gran giro di soldi per cambiarle... boh
E' per questo che sto cercando qualche informazione in più....
Qualcuno fa già sul serio....
http://www.e-coop.it/CoopRepository/COOP/CoopItalia/file/fil00000056701.pdf
Stigmata
29-07-2008, 11:15
CUT
CUT
OT: ma voi due avete sign e firma in abbinamento? :D
OT: ma voi due avete sign e firma in abbinamento? :D
Eheh!! vero :cool:
OUTATIME è più avanti di me, ha anche il nome che richiama
Isildur84
29-07-2008, 11:20
Io in casa ho un lampadario con potenziometro. Spero di sbagliarmi ma penso sia possibile utilizzare solo lampadine ad incandescenza. Qualcuno ne sa di più? Non vorrei dover cambiare lampadario...
A decorrere dal 1o gennaio 2011 sono vietate ... l'importazione, la distribuzione e la vendita degli elettrodomestici privi di un dispositivo per interrompere completamente il collegamento alla rete elettrica.
Utile, soprattutto per il frigorifero e la radiosveglia.
Poi magari c'e' anche l'obbligo di dotarsi di piante grasse per l'assorbimento delle onde elettrmagnetiche e le candele contro l'energia magnetica negativa.
E se ho un televisore in camera da letto, Altezza 2.50 metri. Cosa faro'?
Mi dovro' comprare un dispositivo con telecomando, non classificato come elettrodomestico, che mi permetta di accendere e spegnere il televisore da remoto? :doh:
Io in casa ho un lampadario con potenziometro. Spero di sbagliarmi ma penso sia possibile utilizzare solo lampadine ad incandescenza. Qualcuno ne sa di più? Non vorrei dover cambiare lampadario...
Secondo me saranno ragionevolmente vietate le sole lampadine a bulbo con attacco classico.
MetalluS
29-07-2008, 11:25
...la distribuzione e la vendita degli elettrodomestici privi di un dispositivo per interrompere completamente il collegamento alla rete elettrica.
in pratica saranno vietati elettromestici senza la spina?
Utile, soprattutto per il frigorifero e la radiosveglia.
Poi magari c'e' anche l'obbligo di dotarsi di piante grasse per l'assorbimento delle onde elettrmagnetiche e le candele contro l'energia magnetica negativa.
E se ho un televisore in camera da letto, Altezza 2.50 metri. Cosa faro'?
Mi dovro' comprare un dispositivo con telecomando, non classificato come elettrodomestico, che mi permetta di accendere e spegnere il televisore da remoto? :doh:
beh il dispositivo dovranno avercelo (cioè un interruttore) ma tu non sarai obbligato ad utilizzarlo.
Cmq si risparmia davvero così tanto evitando gli stand by? e poi la maggior parte degli elettrodomestici in stand by mantengono l'ora, quindi bisognerebbe dotarli di una batteria tampone?
Secondo me saranno ragionevolmente vietate le sole lampadine a bulbo con attacco classico.
Spero, così ha già più senso... mi vengono in mente anche le lampade alogene per i fari da esterno (quelle a bastoncino per intenderci) a parte il cambio del faro, hai voglia ad ottenere la stessa luminosità con lampade a basso consumo (che peraltro sono anche poco adatte a frequenti on/off).
Secondo me le lampadine ad incandescenza hanno ancora un senso nei locali dove si accende e spegne spesso la luce, come il bagno o il corridoio.
beh il dispositivo dovranno avercelo (cioè un interruttore) ma tu non sarai obbligato ad utilizzarlo.
Cmq si risparmia davvero così tanto evitando gli stand by? e poi la maggior parte degli elettrodomestici in stand by mantengono l'ora, quindi bisognerebbe dotarli di una batteria tampone?
No, non si risparmia cosi' tanto.
Quando l'apparecchio e' ben progettato l'unico circuito alimentato durante lo stand-by e' quello di ricezione del segnale del telecomando. Tra led e circuito possono essere milliwatt.
E si risparmia ancora meno (se non addiruttura negativo) se nel computo si mette la maggior probabilita' di rottura dello strumento, dovuto alle sollecitazioni elettriche di accensione/spegnimento cui sarebbe sottoposto.
A spegnere e riaccendere sempre alcuni dispositivi si rischia di fare piu' danni (e consumare/inquinare quindi di piu' a causa della riparazione o dell'acquisto del nuovo).
A mio avviso avrebbero fatto meglio a costringere i produttori a dotarsi di "circuiti di standby" che non consumino piu' di tot mW, ovvero di apparecchi che a "riposo" non conusmino energia inutilmente.
Secondo me le lampadine ad incandescenza hanno ancora un senso nei locali dove si accende e spegne spesso la luce, come il bagno o il corridoio.
E vabbe'.
Vorra' dire che se mai ne trovero' un utilita' personale, quando passero' per la Francia oltre che a comprare le aspirine comprero' anche le lampadine.
Per me la luce è una importante parte dell'arredo.
Non i lampadari, proprio il tipo di luce. Per qusto uso solo luci indirette regolabil tramite dimmer.
Le basso consumo fanno una luce di merda, non sono dimmabili e se le usi in posti dove si usano per poco tempo e vengono accese/spente spesso (corrisoio, bagno) durano poco e sono antieconomiche.
E dal punto di vista ecologico (materiali di scarto) sono un disastro.
Secondo me le lampadine ad incandescenza hanno ancora un senso nei locali dove si accende e spegne spesso la luce, come il bagno o il corridoio.
In quel caso si possono usare lampadine a LED (si trovano anche come faretti).
Feric Jaggar
29-07-2008, 12:14
Spero, così ha già più senso... mi vengono in mente anche le lampade alogene per i fari da esterno (quelle a bastoncino per intenderci) a parte il cambio del faro, hai voglia ad ottenere la stessa luminosità con lampade a basso consumo (che peraltro sono anche poco adatte a frequenti on/off).
Ho proprio questo problema.
In giardino ho l'unica lampada non a basso consumo, un faretto con alogena, e non riesco a sostituirlo con la stessa efficacia; non per questioni di rendimento, ma perchè la lampada a bastoncino si presta a magnificamente a concentrare con un riflettore la luce, con uno spreco praticamente nullo alle estremità, mentre la lampada a basso consumo è impossibile da riflettere, e inoltre spreca un sacco di luce in alto (tanto è vero che ho anche un lampioncino a boccia, e l'ho dovuto montare a testa in giù).
Se si vogliono sostituire completamente le lampade ad incandescenza, bisogna che sviluppino nuovi modelli a basso consumo. Illuminare un giardino con le lampade a basso consumo è una schifezza. Devi seminare una quantità di punti luce che ti abbagliano e non illuminano bene.
wildsliver
29-07-2008, 12:24
lamentarsi di un provvedimento che indirizza al risparmio energetico è da folli.
lamentarsi di un provvedimento che indirizza al risparmio energetico è da folli.
Non ci si lamenta dell'obbiettivo del provvedimento ma della modalità che ha il provvedimento vero e proprio.
Se la tecnologia non è ancora matura e adeguata per certe applicazioni perchè ci deve essere un obbligo del genere? Non era forse meglio mettere una sovrattassa per le lampadine più dispendiose o togliere l'iva a quelle a basso consumo? Perchè arrivare ad un provvedimento del genere?
E comunque ancora non è chiaro se verranno bandite tutte le lampade a incandescenza o solo quelle con attacco classico.
Phoenix68
29-07-2008, 12:48
beh il dispositivo dovranno avercelo (cioè un interruttore) ma tu non sarai obbligato ad utilizzarlo.
Cmq si risparmia davvero così tanto evitando gli stand by? e poi la maggior parte degli elettrodomestici in stand by mantengono l'ora, quindi bisognerebbe dotarli di una batteria tampone?
fonte Altroconsumpo:
Lasciare gli apparecchi in stand-by di notte o quando non servono è un inutile spreco: lasciando riposare gli elettrodomestici si possono risparmiare 30-40 euro l’anno.
_TeRmInEt_
29-07-2008, 12:51
Ma il funzionamento a basso cosumo si basa per caso su un interuttore che collega e scollega ad alte frequenze?
Perché se sono di questo tipo, creano un campo elettromagnetico
lamentarsi di un provvedimento che indirizza al risparmio energetico è da folli.
Per le lampadine io pochi dubbi.
Ho solo lampade a basso consumo, ma occorre comunque veramente vedere conti alla mano se, mettendo insieme durata, processo di produzione, materiali e smaltimento, restano proprio cosi' tanto convenienti, sia economicamente che dal punti di vista dell'ambiente.
Che invece il dotare tutti gli elettrodomestici di un "dispositivo per interrompere completamente il collegamento alla rete elettrica" possa essere un vantaggio economico, energetico, di riduzione dell'inquinamento, etc., sono un po' meno convinto.
fonte Altroconsumpo:
Lasciare gli apparecchi in stand-by di notte o quando non servono è un inutile spreco: lasciando riposare gli elettrodomestici si possono risparmiare 30-40 euro l’anno.
ok alla fine 30-40 euro l'anno sono abbastanza poche, cmq io avevo sempre saputo, come dice gugoXX, che accendere e spegnere spesso apparecchi quali tv e videoregistratori non fa bene agli stessi, e sono anche d'accordo che la prima cosa da fare sarebbe quella di obbligare le case a costruire stand-by che consumino il meno possibile.
fonte Altroconsumpo:
Lasciare gli apparecchi in stand-by di notte o quando non servono è un inutile spreco: lasciando riposare gli elettrodomestici si possono risparmiare 30-40 euro l’anno.
A parte che 30/40€ mi sembra un'esagerazione.
Un circuito di rilevazione infrarosso per telecomando puo' cosumare nell'ordine della decina di watt.
Mettiamo che siamo messi male, che e' stato progettato male (su questo io punterei invece), e che consumi 1W.
Provo a fare un calcolo sul televisore al plasma.
1Wh * 18h di spegnimento al giorno * 365gg = 6,57KWh anno
6.57KWh * 0.2 (€/KWh) = 1.3€/anno
Primo punto. Quanto costa in piu' questo dispositivo? Se costa anche solo 3 Euro mi sono gia' mangiato il riasparmio di 2 anni.
Quanto viene sollecitato un televisore dallo spegnersi/accendersi di questo dispositivo?
Ipotizzando che un televisore costi 1300€, se anche solo c'e' una possibilita' su 365.000 al giorno in piu' che si rompa, ogni anno una comunita' di 1000 persone si mangia il risparmio energetico di cui sopra, perche' ogni 1000 persone ce ne sarebbe una che deve cambiare il televisore rotto. (E che magari avrebbe anche volentieri pagato un'assicurazione da 2€/anno per coprirsi dal rischio di rottura...)
Non sarebbe stato meglio puntare sul costringere i circuiti di stand-by a consumare solo 10mW, invece che magari 1W, cosicche' davanti ad un risparmio teorico di 0.013€ all'anno nessuno avrebbe avuto niente da dire?
LightIntoDarkness
29-07-2008, 13:10
IMHO si riferisce solo alle lampadine a incandescenza (aka stufette elettriche con l'effetto collaterale della luce).
Tutte le altre tipologie rimangono valide, alogene e faretti compresi.
E mi sembra giusto, per alcune situazioni rimangono indicate.
in camera mia uso una philips twist e non ha nulla da invidiare , come luce calda , ad una lampada ad incandescenza...
C;,a;,z;,a
solito provvedimento da minchia....
la lampada a basso consumo consuma all'atto dell'accensione come per stare accesa 20 o 30 miunti.
quindi è conveniente solo se la lampadina viene accesa CONTINUATIVAMENTE per più di 20/30 minuti.
in corridoi, bagno, sgabuzzini e (imho pure ) camere (amenoc he uno in camera non faccia salotto e conversazione) da letto non serve ma è addirittura controproducente.
insomma quelle luci van usate solo nei locali "giorno" imho.
overclock80
29-07-2008, 13:41
Per me la luce è una importante parte dell'arredo.
Non i lampadari, proprio il tipo di luce. Per qusto uso solo luci indirette regolabil tramite dimmer.
Le basso consumo fanno una luce di merda, non sono dimmabili e se le usi in posti dove si usano per poco tempo e vengono accese/spente spesso (corrisoio, bagno) durano poco e sono antieconomiche.
E dal punto di vista ecologico (materiali di scarto) sono un disastro.
Nessuno dei punti di debolezza delle lampadine a basso consumo che citi è più vero da parecchio tempo.
La qualità della luce delle lampadine a risparmio è migliorata tantissimo negli anni ed ora nella maggior parte dei casi è vicinissima a quelle ad incandescenza e inoltre si può facilmente scegliere di prenderle a luce fredda oppure calda.
Esistono da almeno un paio d'anni le lampadine a risparmio energetico utilizzabili con i dimmer, quindi nessun problema per chi ha queste necessità.
Riguardo alla durata era vero anni fa, ormai a meno che non vai a prendere lampadine di qualità molto scarsa, la maggior parte non ha più problemi di durata se accesa/spenta troppo spesso e per breve durata. Io la ho pure in bagno e senza trascurare il fatto che la luce è già alla massima intensità in pochissimi secondi, verrà accesa e spenta una ventina di volte al giorno. Son passati oltre due anni da quando l'ho cambiata e resiste imperterrita...direi che si è ripagata parecchie volte il suo costo ormai (prima le lampadine ad incandescenza in bagno duravano in media un anno).
Sullo smaltimento in parte hai ragione, nel senso che andrebbero smaltite in modo corretto vale a dire non nella comune spazzatura o nel secco non riciclabile ma conferite in modo da essere smaltite a parte. Il mio comune offre il servizio ma le devi portare tu al centro di raccolta, molti altri non lo fanno.
overclock80
29-07-2008, 13:50
solito provvedimento da minchia....
la lampada a basso consumo consuma all'atto dell'accensione come per stare accesa 20 o 30 miunti.
quindi è conveniente solo se la lampadina viene accesa CONTINUATIVAMENTE per più di 20/30 minuti.
in corridoi, bagno, sgabuzzini e (imho pure ) camere (amenoc he uno in camera non faccia salotto e conversazione) da letto non serve ma è addirittura controproducente.
insomma quelle luci van usate solo nei locali "giorno" imho.
A me risulta che la lampadina a risparmio energetico moderna consuma come una lampadina tradizionale per i primi 2/3 secondi non per 20/30 minuti, quindi conviene sempre e comunque rispetto a quelle tradizionali.
Per chi vuole ecco un test interessante sulle lampadine a risparmio energetico (http://www.test.de/themen/umwelt-energie/test/-/1327630/1327630/1334201/) .
Phoenix68
29-07-2008, 13:52
A parte che 30/40€ mi sembra un'esagerazione.
Un circuito di rilevazione infrarosso per telecomando puo' cosumare nell'ordine della decina di watt.
nomn me ne intendo, la fonte è altroconsumo ;)
"Qual è la tariffa elettrica più conveniente?
Ad oggi il mercato non offre particolari differenziazioni tra gli operatori e le tariffe per lo più si assomigliano. Nella scelta della tariffa bisogna in particolare verificare che il nuovo fornitore non offra un aumento della potenza del contatore, di cui non si ha bisogno. Questo introduce dei costi fissi maggiori rispetto alla tariffa attuale e solitamente determina un incremento dei consumi finali. Il vero risparmio si può ottenere subito con particolare accorgimenti sui risparmi energetici. In particolare è importante stare attenti agli stand-by lasciati accesi tutto l'anno: televisione, videoregistratori, modem, decoder, piccoli elettrodomestici, ricariche di cellulari, videocamere...
I consumi di stand-by rappresentano il 10-15% dei consumi finali. L'altro accorgimento importante è la sostituzione delle lampadine tradizionali con lampadine a risparmio energetico. Con quest'operazione si può più che dimezzare i consumi e i costi dell'illuminazione.
Infine bisogna ricordarsi che sul mercato sono presenti elettrodomestici (frigoriferi) di classe d'efficienza superiore (A, A+ e A++).
Zortan69
29-07-2008, 13:56
la legge spero preveda obbligo di garanzia sulle lampade a basso consumo. Esistono in commercio delle lampade a basso consumo di infima qualità da 2-3 euro, che nel giro di 2-6 mesi si spaccano. Esse sono potentemente antieconomiche e antiecologiche. Invece una philips da 14 euro con garanzia dura almeno 10 anni. Queste sono le vere lampade basso consumo.
A me risulta che la lampadina a risparmio energetico moderna consuma come una lampadina tradizionale per i primi 2/3 secondi non per 20/30 minuti, quindi conviene sempre e comunque rispetto a quelle tradizionali.
Per chi vuole ecco un test interessante sulle lampadine a risparmio energetico (http://www.test.de/themen/umwelt-energie/test/-/1327630/1327630/1334201/) .
MAGARI ...
avremmo realmente risolto i problemi...
bisognerebbe trovare info maggiori...
OUTATIME
29-07-2008, 13:58
la legge spero preveda obbligo di garanzia sulle lampade a basso consumo. Esistono in commercio delle lampade a basso consumo di infima qualità da 2-3 euro, che nel giro di 2-6 mesi si spaccano. Esse sono potentemente antieconomiche e antiecologiche. Invece una philips da 14 euro con garanzia dura almeno 10 anni. Queste sono le vere lampade basso consumo.
Perfettamente d'accordo....
Ma penso che sia un'altra tipica legge all'italiana ad minchiam.....
Phoenix68
29-07-2008, 14:09
Perfettamente d'accordo....
Ma penso che sia un'altra tipica legge all'italiana ad minchiam.....
non sempre chi più spende meno spende;) io ho quelle meno cosose da 4 anni e nessun problema.
A riprova sempre da Altroconsumo (sono socio)
"Le lampadine a basso consumo energetico hanno un costo d’acquisto più elevato rispetto a quelle tradizionali. Grazie al loro alto rendimento riescono però ad ammortizzare
in breve tempo il prezzo più salato, come si vede nell’ultima colonna a destra della tabella, che riporta i risparmi annui rispetto alle corrispondenti lampadine a incandescenza. I minori consumi hanno ricadute positive anche a livello ambientale. Tra i punti deboli di questo tipo di lampade, ci sono la lentezza di accensione di alcuni modelli e le difficoltà di resa in locali freddi. Le differenze di prezzo sono sostanzialmente legate alle prestazioni (maggiore velocità di accensione e luce più “calda”), ma non sempre corrispondono a una reale diversità tra i modelli. Abbiamo testato trentacinque lampadine a risparmio energetico: quindici da 11 - 12 Watt (equivalenti a quelle tradizionali da 50 - 60 W) e venti da 18 - 21 Watt (equivalenti a quelle tradizionali da 100 W).
■ 11 - 12 Watt. Nel gruppo si guadagna il titolo di Migliore
del Test General Electric Energy saving Elegance
spirale (18,16 euro). Due i Migliori Acquisti: Osram Duluxstar (5,90 - 7,20 euro) e Attralux lampadina a risparmio energetico (4,99 euro).
■ 18 - 21 Watt. Migliore del Test è General Electric Energy
saving Elegance spirale (19,42 euro), mentre il Miglior Acquisto è Ikea Sparsam 401.314.19 (4,68 euro). Dato che quest’ultimo prodotto è venduto solo nei punti vendita della catena svedese, un’alternativa più diffusa (anche se di livello qualitativo leggermente inferiore) è rappresentata da Auchan Eco Energy (3,90 - 4,99 euro).
LightIntoDarkness
29-07-2008, 14:38
non sempre chi più spende meno spende;) io ho quelle meno cosose da 4 anni e nessun problema.
A riprova sempre da Altroconsumo (sono socio)
"Le lampadine a basso consumo energetico hanno un costo d’acquisto più elevato rispetto a quelle tradizionali. Grazie al loro alto rendimento riescono però ad ammortizzare
in breve tempo il prezzo più salato, come si vede nell’ultima colonna a destra della tabella, che riporta i risparmi annui rispetto alle corrispondenti lampadine a incandescenza. I minori consumi hanno ricadute positive anche a livello ambientale. Tra i punti deboli di questo tipo di lampade, ci sono la lentezza di accensione di alcuni modelli e le difficoltà di resa in locali freddi. Le differenze di prezzo sono sostanzialmente legate alle prestazioni (maggiore velocità di accensione e luce più “calda”), ma non sempre corrispondono a una reale diversità tra i modelli. Abbiamo testato trentacinque lampadine a risparmio energetico: quindici da 11 - 12 Watt (equivalenti a quelle tradizionali da 50 - 60 W) e venti da 18 - 21 Watt (equivalenti a quelle tradizionali da 100 W).
■ 11 - 12 Watt. Nel gruppo si guadagna il titolo di Migliore
del Test General Electric Energy saving Elegance
spirale (18,16 euro). Due i Migliori Acquisti: Osram Duluxstar (5,90 - 7,20 euro) e Attralux lampadina a risparmio energetico (4,99 euro).
■ 18 - 21 Watt. Migliore del Test è General Electric Energy
saving Elegance spirale (19,42 euro), mentre il Miglior Acquisto è Ikea Sparsam 401.314.19 (4,68 euro). Dato che quest’ultimo prodotto è venduto solo nei punti vendita della catena svedese, un’alternativa più diffusa (anche se di livello qualitativo leggermente inferiore) è rappresentata da Auchan Eco Energy (3,90 - 4,99 euro).Grazie, preziosissimo! :)
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