View Full Version : Robin hood è colluso con lo sceriffo
Scopo di questo thread è essenzialmente informare sugli effetti distorsivi e negativi che avrà l'applicazione della robin hood tax. (effetti che in parte sono già iniziati in borsa, con la perdita di qualche punto percentuale dei titoli energetici all'indomani dell'approvazione del decreto)
Per una lettura approfondita consiglio questo Paper http://www.brunoleoni.it/nextpage.aspx?codice=6862
Con solide argomentazioni logico-economiche smontano pezzo per pezzo le assurdità di questa legge, sottolineando gli effetti negativi e consigliando alcune misure per mitigarli, anche se la soluzione ideale sarebbe abbandonarla del tutto.
In questi giorni si è parlato spesso di traslazione dell'imposta (le aziende, per recuperare il balzello imposto, aumenteranno i prezzi ai consumatori) ma questo è solo uno dei tanti effetti che avremo. In sostanza questa misura è dannosa perchè non diminuisce i costi per i consumatori (anzi probabilmente li alza) disincentiva gli investimenti, turba i mercati, discrimina alcune aziende rispetto ad altre, è populista perchè stabilisce arbitrariamente che vi siano profitti straordinari ed eccessivi (come se si potesse stabilire per legge il giusto profitto. E perchè non stabilire direttamente i prezzi?) quando tra l'altro le aziende italiane sono in larga parte raffinatrici e non produttrici ed è infine una presa in giro per i poveri ai quali andranno solo le briciole, il resto aumenterà la spesa corrente o coprirà dei buchi di bilancio. L'unico soggetto che ci guadagna è lo stato, ci perdono i consumatori, le aziende e l'economia italiana che avrebbe bisogno di riforme strutturali, liberalizzazioni e riduzione delle spese improduttive. Tremonti sta passando ogni limite: mette le mani in tasca agli italiani (risparmiatori che vedranno colpiti i dividendi, consumatori che avranno prezzi piu alti, aziende colpite arbitrariamente) dopo le promesse da marinaio in campagna elettorale, se la prende con la speculazione quando gran parte di questi rialzi è dovuto all'intrusione dei governi e delle banche centrali che distorgono il mercato anzichè favorire la concorrenza e non fa altro che aumentare i problemi anzichè risolverli. Il robin hood in calzamaglia si è trasformato in uno sgherro dello sceriffo. Il principe Giovanni (silvio) cura la sua megalomania nel castello (abbiamo gia mantenuto le promesse!) e il cortigiano BIS (per chi ha visto il cartone) Bonaiuti ripete che va tutto bene!
Scopo di questo thread è essenzialmente informare sugli effetti distorsivi e negativi che avrà l'applicazione della robin hood tax. (effetti che in parte sono già iniziati in borsa, con la perdita di qualche punto percentuale dei titoli energetici all'indomani dell'approvazione del decreto)
Per una lettura approfondita consiglio questo Paper http://www.brunoleoni.it/nextpage.aspx?codice=6862
Con solide argomentazioni logico-economiche smontano pezzo per pezzo le assurdità di questa legge, sottolineando gli effetti negativi e consigliando alcune misure per mitigarli, anche se la soluzione ideale sarebbe abbandonarla del tutto.
In questi giorni si è parlato spesso di traslazione dell'imposta (le aziende, per recuperare il balzello imposto, aumenteranno i prezzi ai consumatori) ma questo è solo uno dei tanti effetti che avremo. In sostanza questa misura è dannosa perchè non diminuisce i costi per i consumatori (anzi probabilmente li alza) disincentiva gli investimenti, turba i mercati, discrimina alcune aziende rispetto ad altre, è populista perchè stabilisce arbitrariamente che vi siano profitti straordinari ed eccessivi (come se si potesse stabilire per legge il giusto profitto. E perchè non stabilire direttamente i prezzi?) quando tra l'altro le aziende italiane sono in larga parte raffinatrici e non produttrici ed è infine una presa in giro per i poveri ai quali andranno solo le briciole, il resto aumenterà la spesa corrente o coprirà dei buchi di bilancio. L'unico soggetto che ci guadagna è lo stato, ci perdono i consumatori, le aziende e l'economia italiana che avrebbe bisogno di riforme strutturali, liberalizzazioni e riduzione delle spese improduttive. Tremonti sta passando ogni limite: mette le mani in tasca agli italiani (risparmiatori che vedranno colpiti i dividendi, consumatori che avranno prezzi piu alti, aziende colpite arbitrariamente) dopo le promesse da marinaio in campagna elettorale, se la prende con la speculazione quando gran parte di questi rialzi è dovuto all'intrusione dei governi e delle banche centrali che distorgono il mercato anzichè favorire la concorrenza e non fa altro che aumentare i problemi anzichè risolverli. Il robin hood in calzamaglia si è trasformato in uno sgherro dello sceriffo. Il principe Giovanni (silvio) cura la sua megalomania nel castello (abbiamo gia mantenuto le promesse!) e il cortigiano BIS (per chi ha visto il cartone) Bonaiuti ripete che va tutto bene!
Questo governo sta facendo schifo solo che nessuno se ne accorgerà, anzi tutti penseranno in un ottimo lavoro grazie alle grandi potenzialità comunicative di cui dispone l'esecutivo. In poche parole sono degli ottimi pubblicitari piazzisti. Ormai questa legge è stata spacciata come cosa buona e giusta da tutti i media e quindi rimarrà cosa buona e giusta nella mente degli italiani. :rolleyes:
ps: hai un pm
Se non sbaglio l'autore del thread non è per nulla di sinistra, ma proprio per nulla.
Vedo che iniziamo a vedere le cose come stanno anche a destra (cioè che Tremonti dovrebbe fare il fantasista da altre parti, tipo in una squadra di calcetto :D)
Se non sbaglio l'autore del thread non è per nulla di sinistra, ma proprio per nulla.
Vedo che iniziamo a vedere le cose come stanno anche a destra (cioè che Tremonti dovrebbe fare il fantasista da altre parti, tipo in una squadra di calcetto :D)
Destra o sinistra hanno poca importanza per me, se una misura è oggettivamente sbagliata e dannosa per l'economia non importa chi la proponga, va condannata. Tremonti comunque sto iniziando a odiarlo
Destra o sinistra hanno poca importanza per me, se una misura è oggettivamente sbagliata e dannosa per l'economia non importa chi la proponga, va condannata.
questo' e' da megaquotone
Dream_River
26-07-2008, 09:08
(cioè che Tremonti dovrebbe fare il fantasista da altre parti, tipo in una squadra di calcetto :D)
Dici che Tesoriere è Ciambellano di un ricco proprietario terriero in una campagna di D&D potrebbe andar bene?:sofico:
Scopo di questo thread è essenzialmente informare sugli effetti distorsivi e negativi che avrà l'applicazione della robin hood tax. (effetti che in parte sono già iniziati in borsa, con la perdita di qualche punto percentuale dei titoli energetici all'indomani dell'approvazione del decreto)
Per una lettura approfondita consiglio questo Paper http://www.brunoleoni.it/nextpage.aspx?codice=6862
Con solide argomentazioni logico-economiche smontano pezzo per pezzo le assurdità di questa legge, sottolineando gli effetti negativi e consigliando alcune misure per mitigarli, anche se la soluzione ideale sarebbe abbandonarla del tutto.
Link interessante.
grazie
aggiungo anche questo dalla voce
http://www.lavoce.info/articoli/pagina1000497.html
ROBIN HOOD E' RIMASTO A SHERWOOD
di Silvia Giannini e Maria Cecilia Guerra 08.07.2008
L'insieme dei provvedimenti fiscali finora adottati dal governo lascia sostanzialmente invariate le imposte per l'anno in corso e ne comporta un aumento netto tra i 3 e i 4 miliardi per il prossimo triennio. Dubbi sull'efficienza della Robin tax. Di sicuro, non redistribuisce ai poveri perché meno del 10 per cento del gettito atteso va nel fondo di solidarietà per i ceti meno abbienti. E solo per il 2008. Altri interventi sono invece in continuità con quelli analoghi assunti dall'esecutivo precedente, accentuandone però gli aspetti più discutibili.
Se non sbaglio l'autore del thread non è per nulla di sinistra, ma proprio per nulla.
Vedo che iniziamo a vedere le cose come stanno anche a destra (cioè che Tremonti dovrebbe fare il fantasista da altre parti, tipo in una squadra di calcetto :D)
Questo governo non è affatto di destra, è semplicemente come il 99% percento dei governi dal dopo guerra ad oggi: un partito di manigoldi.
Purtroppo la maggioranza degli italiani è un branco di buoi.
Questo governo non è affatto di destra, è semplicemente come il 99% percento dei governi dal dopo guerra ad oggi: un partito di manigoldi.
Purtroppo la maggioranza degli italiani è un branco di buoi.
Bah, al dilà delle esigenze in fatto di giustizia del padrone, questo governo è uno dei più sbilanciati a destra della storia repubblicana.
E si rifà a tradizioni nazional popolari e protezioniste, ma anche populiste, che son ben stabilite nella tradizione di destra italiana.
E che la destra italiana non sia liberista è un fatto ovvio che non dovrebbe stupire nessuno
In un mercato libero tutte queste voci avrebbero ragione: lo stato aumenta le tasse e l'azienda le scarica sui clienti.
Ma lo stato possiede il pacchetto di controllo dell'ENI. Quindi teoricamente se non aumenta il prezzo della benzina, le altre 7 sorelle dovrebbero seguirlo a ruota. In ogni caso io prendo la benzina all'Agip.
In un mercato libero tutte queste voci avrebbero ragione: lo stato aumenta le tasse e l'azienda le scarica sui clienti.
Ma lo stato possiede il pacchetto di controllo dell'ENI. Quindi teoricamente se non aumenta il prezzo della benzina, le altre 7 sorelle dovrebbero seguirlo a ruota. In ogni caso io prendo la benzina all'Agip.
A parte il fatto che le 7 sorelle non sono italiane e quindi del robin hood di Sondrio se ne sbattono i coglioni.
L'unica azienda petrolifera in Italia è l'ENI, ed è controllata dallo Stato, quindi i suoi profitti vengono distribuiti in larga fetta all'azionista di maggioranza il tesoro. Cosa che rende inutile la robin tax.
Gli altri "petrolieri" italiani sono al massimo società di raffinazione, che quindi agiscono su un livello frazionario della catena di creazione del valore, e soprattutto non sono quelli responsabili delle dinamiche mondiali del prezzo dl petrolio.
Ma aumentare in modo non uniforme la tassazione per le aziende che si occupano di raffinazione serve solo a rendere il settore italiano piu inefficiente, sfavorire gli investimenti. Cosa che non avrà nessun effetto positivo sul differenziale del prezzo del carburante in Italia rispetto agli altri paesi europei.
A parte il fatto che le 7 sorelle non sono italiane e quindi del robin hood di Sondrio se ne sbattono i coglioni.
L'unica azienda petrolifera in Italia è l'ENI, ed è controllata dallo Stato, quindi i suoi profitti vengono distribuiti in larga fetta all'azionista di maggioranza il tesoro. Cosa che rende inutile la robin tax.
Gli altri "petrolieri" italiani sono al massimo società di raffinazione, che quindi agiscono su un livello frazionario della catena di creazione del valore, e soprattutto non sono quelli responsabili delle dinamiche mondiali del prezzo dl petrolio.
Ma aumentare in modo non uniforme la tassazione per le aziende che si occupano di raffinazione serve solo a rendere il settore italiano piu inefficiente, sfavorire gli investimenti. Cosa che non avrà nessun effetto positivo sul differenziale del prezzo del carburante in Italia rispetto agli altri paesi europei.
il 30% è in mano del tesoro (quindi una partita di giro), ma il 70% è in mano ad azionisti privati (tra cui molti risparmiatori italiani)
Quoto il resto
il 30% è in mano del tesoro (quindi una partita di giro), ma il 70% è in mano ad azionisti privati (tra cui molti risparmiatori italiani)
Quoto il resto
Pensavo che la quota del tesoro fosse piu alta, superiore al 50%...
Ma non cambia più di tanto la realtà, visto L'ENi ha già fatto un "trasferimento spontaneo" di 200 Mln di euro alle casse del tesoro... questo mostra come di fatto anche se è una società per azioni, in realtà è gestita come una azienda di Stato.
Il fatto che molti risparmiatori italiani abbiano investito in azioni ENI mette in luce un altro problema... ovvero il fatto che questi investitori si vedono decurtare i propri dividendi da parte dello Stato, perchè sono loro che pagano i trasferimenti al tesoro.... Ed è una questione di non poco conto... perchè una cosa è demagocicamente far finta di prendere i soldi ai petrolieri texani, altra cosa è dire che si riduce il valore dei risparmi dei pensionati che hanno investito nell'ENI.
Poi su tutto rimane il problema strategico.
In una situazione come quella attuale in cui l'energia diventa un settore strategico, lo Stato dovrebbe porsi il problema degli investimenti strategici in questo settore. E l'ENI (insieme all'ENEL) dovrebbero essere le braccia dello Stato per investire in questo settore.
Trattandole come mucche da mungere è ovvio che si riduce la possibilità e la qualità degli investimenti futuri. La cosa è ancora piu miope se si considera il fatto che questo gettito viene utilizzato per coprire buchi di cassa.
Leggendo il rapporto del gruppo Leoni si vede anche come questa tassa non riguarda il petrolio e la benzina, ma tutto il settore enrgetico dall'estrazione (che in Italia è comunque marginale) fino anche alla distribuzione di energia elettrica.
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