PDA

View Full Version : TOTALMODDING.COM non vuole cambiarmi un ali in garanzia 2


dacorsa
23-07-2008, 20:51
ciao a tutti,

in riferimento a un topic aperto e chiuso per sezione sbagliata (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1788721), vorrei sapere secondo la vostra esperienza se conoscete questa legge:

Decreto Legislativo 2 Febbraio 2002, n. 24, A fronte di una difettosità di questo tipo, non è legalmente tenuta alla sostituzione del prodotto dopo il sesto mese di vita, data per cui termina la presunzione senza bisogno di dimostrazione del difetto di conformità presente al momento della consegna.

cioè a causa di questa legge la TOTALMODDING.com non vuole cambiarmi un alimentatore rotto poichè il danno è stato causato da fattori esterni quali una sovratensione momentanea presente sulla linea elettrica, interferenze elettromagnetiche, mancanza di adeguata ventilazione o assorbimenti di potenza superiori alle specifiche.

Io ho un gruppo di continuità APC 1000W e la cpu è vecchia di 2 anni, amd 3200+ single core, non è possibile avere sovraccarichi.

cosa ne pensate??

GRAZIE

Neno1982
23-07-2008, 22:51
minaccia di rivolgerti al tuo legale o ad una associazione di consumatori. se rispondono ancora picche vai davvero ad una associazione consumatori e senti cosa ti dicono.

Neno1982
23-07-2008, 22:57
ho letto ora la spiegazione nell'altro thread. conserva la ricevuta del fax cosi puoi dimostrare che è successo entro il termine dei 2 anni.
loro possono anche pensare che sia colpa di fattori esterni ma non senza visionare il prodotto, quindi se si oppongono al rientro in rma sono cmq in torto.
senti un associazione consumatori perchè è una situazione un po al limite
a me è capitato una volta che un negozio online mi abbia negato il diritto di recesso, è bastata la minaccia e mi hanno risposto alla mail dopo 15 minuti proponendomi il rimborso, penso però che abbiano influito molto i tanti ordini che avevo fatto

diablo...aka...boss
24-07-2008, 11:01
Tieni la copia del fax e tutte le email che attestano che tu, prima che passassero i 2anni li hai contattati per il guasto che ti è capitato. Se ti hanno risposto alle tue email tieni anche le loro risposte.
Provano a fare i furbi ma ti devono cambiare il prodotto!

Scrivigli un' ultima volta, vedi tu se via fax o via email, sottolinea il fatto che conosci i tuoi diritti e che se non si adopereranno per sostituirti il bene agirai per vie legali. Evidenzia il fatto che non ci possono essere stati sbalzi di corrente.

Cita il codice del consumo:

Art.2 com2. Ai consumatori ed agli utenti sono riconosciuti come fondamentali i diritti:
b) alla sicurezza e alla qualità dei prodotti e dei servizi;
c) ad una adeguata informazione e ad una corretta pubblicità;
c-bis) all’esercizio delle pratiche commerciali secondo principi di buona fede,
correttezza e lealtà;
e) alla correttezza, alla trasparenza ed all'equità nei rapporti contrattuali;

art.20com2. 2. Una pratica commerciale e' scorretta se e' contraria alla diligenza professionale, ed e' falsa o idonea a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico, in relazione al prodotto, del consumatore medio
che essa raggiunge o al quale e' diretta o del membro medio di un gruppo
qualora la pratica commerciale sia diretta a un determinato gruppo di
consumatori.

Cita: DECRETO LEGISLATIVO 2 febbraio 2002, n.24
Attuazione della direttiva 1999/44/CE su taluni aspetti della vendita e delle garanzie di consumo.

1519-quater (Diritti del consumatore). -
Il venditore e' responsabile nei confronti del consumatore per qualsiasi difetto di conformita' esistente al momento della consegna del bene. In caso di difetto di conformita', il consumatore ha diritto al ripristino, senza spese, della conformita' del bene mediante riparazione o sostituzione, a norma dei commi terzo, quarto, quinto e sesto, ovvero ad una riduzione adeguata del prezzo o alla risoluzione del contratto, conformemente ai commi settimo, ottavo e nono.
Il consumatore puo' chiedere, a sua scelta, al venditore di riparare il bene o di sostituirlo, senza spese in entrambi i casi, salvo che il rimedio richiesto sia oggettivamente impossibile o eccessivamente oneroso rispetto all'altro.
Ai fini di cui al comma terzo e' da considerare eccessivamente oneroso uno dei due rimedi se impone al venditore spese irragionevoli in confronto all'altro, tenendo conto:
a) del valore che il bene avrebbe se non vi fosse difetto di conformita';
b) dell'entita' del difetto di conformita';
c) dell'eventualita' che il rimedio alternativo possa essere esperito senza notevoli inconvenienti per il consumatore. Le riparazioni o le sostituzioni devono essere effettuate entro un congruo termine dalla richiesta e non devono arrecare notevoli inconvenienti al consumatore, tenendo conto della natura del bene e dello scopo per il quale il consumatore ha acquistato il bene.
Le spese di cui ai commi secondo e terzo si riferiscono ai costi indispensabili per rendere conformi i beni, in particolare modo con riferimento alle spese effettuate per la spedizione, per la mano d'opera e per i materiali.
Il consumatore puo' richiedere, a sua scelta, una congrua riduzione del prezzo o la risoluzione del contratto ove ricorra una delle seguenti situazioni:
a) la riparazione e la sostituzione sono impossibili o eccessivamente onerose;
b) il venditore non ha provveduto alla riparazione o alla sostituzione del bene entro il termine congruo di cui al comma sesto;
c) la sostituzione o la riparazione precedentemente effettuata ha arrecato notevoli inconvenienti al consumatore. Nel determinare l'importo della riduzione o la somma da restituire si tiene conto dell'uso del bene. Dopo la denuncia del difetto di conformita', il venditore puo' offrire al consumatore qualsiasi altro rimedio disponibile, con i seguenti effetti:
a) qualora il consumatore abbia gia' richiesto uno specifico rimedio, il venditore resta obbligato ad attuarlo, con le necessarie conseguenze in ordine alla decorrenza del termine congruo di cui al comma sesto, salvo accettazione da parte del consumatore del rimedio alternativo proposto;
b) qualora il consumatore non abbia gia' richiesto uno specifico rimedio, il consumatore deve accettare la proposta o respingerla scegliendo un altro rimedio ai sensi del presente articolo. Un difetto di conformita' di lieve entita' per il quale non e' stato possibile o e' eccessivamente oneroso esperire i rimedi della riparazione o della sostituzione, non da' diritto alla risoluzione del contratto.

1519-sexies (Termini). Il venditore e' responsabile, a norma dell'articolo 1519-quater, quando il difetto di conformita' si manifesta entro il termine di due anni dalla consegna del bene. Il consumatore decade dai diritti previsti dall'articolo 1519-quater, comma secondo, se non denuncia al venditore il difetto di conformita' entro il termine di due mesi dalla data in cui ha scoperto il difetto. La denuncia non e' necessaria se il venditore ha riconosciuto l'esistenza del difetto o l'ha occultato. Salvo prova contraria, si presume che i difetti di conformita' che si manifestano entro sei mesi dalla consegna del bene esistessero gia' a tale data, a meno che tale ipotesi sia incompatibile con la natura del bene o con la natura del difetto di conformita'. L'azione diretta a far valere i difetti non dolosamente occultati dal venditore si prescrive, in ogni caso, nel termine di ventisei mesi dalla consegna del bene; il consumatore, che sia convenuto per l'esecuzione del contratto, puo' tuttavia far valere sempre i diritti di cui all'articolo 1519-quater, comma secondo, purche' il difetto di conformita' sia stato denunciato entro due mesi dalla scoperta e prima della scadenza del termine di cui al periodo precedente.

Tutto questo è valido se tu sei un consumatore e hai comprato da privato, se hai comprato da libero professionista tutto ciò non è valido (la garanzia per i liberi professionisti è di 1anno)
Attendo tue notizie, ciao.

dacorsa
24-07-2008, 23:59
GRAZIE Diablo,

quindi secondo te la legge che mi hanno menzionato non è valida? o comunque in quale caso può ritenersi valida?? è chiaro che mi devo rivolgere a uno esperto di leggi e competente, io più di tanto non ci capisco.

grazie a presto!

diablo...aka...boss
25-07-2008, 11:21
Quello che hanno scritto sono secondo me 2 frasi prese dal mezzo per metterti timore, una persona che non conosce il diritto può anche mettersi soggezione.
Comunque io non ritengo sia corretto quello che affermano, leggendo il1519-sexies (Termini) [che è lo stesso che hanno preso in causa loro] lo si può benissimo dedurre.

Fagli vedere che anche tu conosci le norme e tutto quello che ti ho scritto nell' altro post; se ricevi nuovamente risposta negativa digli che passi per le vie legali...e poi se non cedono passa veramente per vie legali.
Se hai un avvocato amico (che magari ti fa spendere meno o si adopera gratis) procedi con lui [magari fai spedire a lui email o fax, altrimenti puoi andare all' associazione dei consumatori (qualcosa si prendono, ma non so quanto).

Support_Dealerpoint_SRL
25-07-2008, 14:03
Come indicato nell'articolo 1519-sexies, la legge afferma che solo nei primi sei mesi si presume che il difetto di conformità sia stato presente al momento dell'acquisto con l'onere del venditore di dimostrare il contrario, dal sesto al ventiquattresimo mese questa presunzione decade ed è il cliente che deve dimostrare che il proprio prodotto sia stato affetto da un difetto di conformità presente al momento della consegna.
Dealerpoint SRL effettua innumerevoli sostituzioni gratuite dal 6° al 24° mese senza chiedere ai clienti nessuna prova della presenza o meno del difetto di conformità, andando ad offrire un servizio migliore di quello prescritto per legge.
In questo caso abbiamo deciso di proseguire in questo senso in quanto il danno, secondo la nostra esperienza, poteva essere causato solamente da sovratensioni sulla linea elettrica del cliente oppure utilizzi in condizioni non idonee ad un prodotto di questo tipo.
Tra l'altro un UPS da 1000w non apporta nessuna garanzia contro gli sbalzi di tensione se non è di tipo ONLINE, cioè con alimentazione per il pc completamente scollegata dalla rete elettrica, quasi tutti i modelli venduti sono OFFLINE, cioè intervengono solo dopo aver rilevato l'anomalia sulla rete.
Concludo dicendo che al cliente è stato proposto un prodotto analogo ad un prezzo assolutamente basso (lo stesso che paghiamo noi al nostro fornitore) ed il cliente ha rifiutato l'offerta; nel caso sia ancora interessato la nostra offerta è sempre disponibile.