PDA

View Full Version : Obama aumenta il vantaggio su Mc Cain


Fritz!
21-07-2008, 12:53
http://www.realclearpolitics.com/epolls/2008/president/us/general_election_mccain_vs_obama-225.html

per chi vuole seguire le elezioni americane consiglio questo sito in cui si riportano tutti i sondaggi e soprattutto le stime stato per stato.

Nelle ultime settimane Obama sembra aver aumentato il vantaggio,

http://img254.imageshack.us/img254/7807/sondaggiouj9.jpg

Soprattutto a livello di Stati, dove sembra in grado di vincere anche in Nevada e Virginia

http://img237.imageshack.us/img237/2762/tosspk6.jpg


http://img237.imageshack.us/img237/5776/notossdp8.jpg

tatrat4d
21-07-2008, 12:59
3 degli ultimi 4 sondaggi sono sottomedia, dalla vittoria delle primarie già un po' del vantaggio è stato eroso. Credo che sarà più tirata di quello che si creda generalmente.

Fritz!
21-07-2008, 13:14
3 degli ultimi 4 sondaggi sono sottomedia, dalla vittoria delle primarie già un po' del vantaggio è stato eroso.
Dal super Tuesday in poi Mc Cain è stato appaiato nei sondaggi e a volte in vantaggio.

Quando Obama ha vinto le primarie il vantaggio era piu basso e sondaggi davano Mc Cain in vantaggio in new hampshire e Michigan, oltre che sladamente in testa in virginia e nel sudovest.

Ora la situazione è rovesciata, con Obama che è in testa nel midwest e nel sud ovest e rosicchia posizioni in stati del sud o tipicamente conservatori (indiana e virginia)


Credo che sarà più tirata di quello che si creda generalmente.
può essere, nessuno ha la palla di vetro

comunque su
http://www.intrade.com/jsp/intrade/trading/t_index.jsp?selConID=409933

gli scommettitori danno il 66% di possibilità a Obama
e solo il 30 a Mc Cain

killercode
21-07-2008, 13:23
Obama ha molti vantaggi su McCain, è più giovane, è più carismatico, è stufo della guerra, è democratico (cosa che dopo 8 anni di bush ha un certo peso), per quanto possa apparire razzista ha anche il vantaggio di essere poco nero.
ha molte possibilità di vincere

cocis
21-07-2008, 13:27
può aumentare il vataggio quanto vuole .. tanto l'america sprofonda sempre di + nel baratro.. :rolleyes:

sander4
21-07-2008, 13:28
speriamo bene.......................

D.O.S.
21-07-2008, 13:32
ma ha già annunciato chi sarà il vicepresidente ??

laico79
21-07-2008, 14:19
ma ha già annunciato chi sarà il vicepresidente ??
Me lo chiedevo anch'io.

tisserand
21-07-2008, 14:50
Credo sia una grande possibilità per cambiare lo scenario mondiale, ma temo che possa essere il prossimo J.F. Kennedy.

blamecanada
21-07-2008, 15:49
Credo sia una grande possibilità per cambiare lo scenario mondiale, ma temo che possa essere il prossimo J.F. Kennedy.
Io mi auguro che Obama non sia guerrafondaio come J. F. Kennedy.

lowenz
21-07-2008, 15:59
Io mi auguro che Obama non sia guerrafondaio come J. F. Kennedy.
C'è stato anche di peggio di Kennedy eh :D

blamecanada
21-07-2008, 16:08
C'è stato anche di peggio di Kennedy eh :D
Kennedy era in procinto di cominciare una guerra nucleare, se al posto di Kruščëv ci fosse stato qualcun altro non saremmo qui a parlare (ed infatti poco dopo la crisi dei missili è stato radiato).

Su J. F. Kennedy si è creata una mitologia a causa della sua morte, mentre è stato un presidente assai poco progressista.

laico79
21-07-2008, 16:26
Kennedy era in procinto di cominciare una guerra nucleare, se al posto di Kruščëv ci fosse stato qualcun altro non saremmo qui a parlare (ed infatti poco dopo la crisi dei missili è stato radiato).

Su J. F. Kennedy si è creata una mitologia a causa della sua morte, mentre è stato un presidente assai poco progressista.
quoto.

cocis
21-07-2008, 16:27
Io mi auguro che Obama non sia guerrafondaio come J. F. Kennedy.

obama?? (http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=News&file=article&sid=4843)

Ma non lasciatevi ingannare, Obama potrebbe rivelarsi peggiore di McCain, molto peggiore. Nessuno mette in dubbio che sia più vivace e carismatico rispetto all’irritante senatore dell’Arizona. E nessuno sottovaluta la sua abilità, degna di un Pied Piper, di galvanizzare le folle e di smuovere l’orgoglio nazionale. Ma a che serve tutto ciò? Obama lavora per lo stesso gruppo di plutocrati corrotti di Bush; un fatto che è risultato dolorosamente evidente proprio la settimana scorsa, quando ha votato per l’approvazione del nuovo progetto di legge FISA [Foreign Intelligence Surveillance Act, Legge sulla Sorveglianza dell’Intelligence Straniera, che detta le procedure per la sorveglianza fisica ed elettronica e per la raccolta delle informazioni sui servizi segreti stranieri, ndt], che permette al presidente di continuare a spiare impunemente i cittadini statunitensi.

tatrat4d
21-07-2008, 16:28
Kennedy era in procinto di cominciare una guerra nucleare, se al posto di Kruščëv ci fosse stato qualcun altro non saremmo qui a parlare (ed infatti poco dopo la crisi dei missili è stato radiato).


mi pare che Krushev abbia dato ragioni più che sufficienti per consentire a Kennedy di passarlo alla storia come persona mite e ragionevole :D :cool:

Poi, se fosse realmente iniziata un'escalation per la crisi cubana, il primo step nucleare sarebbe toccato probabilmente all'URSS. Ovviamente JFK non lo escludeva, e per vincere la crisi ha fatto benissimo a mostrarsi risoluto.

laico79
21-07-2008, 16:35
mi pare che Krushev abbia dato ragioni più che sufficienti per consentire a Kennedy di passarlo alla storia come persona mite e ragionevole :D :cool:

Poi, se fosse realmente iniziata un'escalation per la crisi cubana, il primo step nucleare sarebbe toccato probabilmente all'URSS. Ovviamente JFK non lo escludeva, e per vincere la crisi ha fatto benissimo a mostrarsi risoluto.
E se non vincevamo, pensi che stavano giocando a carte?.:muro: :muro:
E' stato un grandissimo rischio.

tatrat4d
21-07-2008, 16:46
E se non vincevamo, pensi che stavano giocando a carte?.:muro: :muro:
E' stato un grandissimo rischio.

quello è storicamente l'unico linguaggio con cui si parlano opposte fazioni politiche. Avere tirato fuori i piedi da una situazioni che per mezzi a disposizione poteva essere letale è merito di Kennedy, altro che. Se l'arma atomica l'avesse avuta, chessò, Hitler, sarebbe stato ugualmente sbagliato usare la deterrenza?

blamecanada
21-07-2008, 16:56
mi pare che Krushev abbia dato ragioni più che sufficienti per consentire a Kennedy di passarlo alla storia come persona mite e ragionevole :D :cool:

Poi, se fosse realmente iniziata un'escalation per la crisi cubana, il primo step nucleare sarebbe toccato probabilmente all'URSS. Ovviamente JFK non lo escludeva, e per vincere la crisi ha fatto benissimo a mostrarsi risoluto.
Innanzitutto la crisi la ha scatenata lui, ostinandosi a finanziare operazioni militari e atti terroristici contro Cuba, che sono poi i motivi per i quali Cuba si è alleata con l'URSS (inizialmente non aveva questa intenzione, Fidel Castro era un nazionalista, non un socialista).
In secondo luogo i missili sovietici a Cuba non era differenti dai missili statunitensi nei vari Paesi Europei.

Infine aggiungo che dal punto di vista della politica economica Kennedy ha abbassato le tasse per le classi agiate, ed ha portato la politica del "keynesismo militare" finalizzata ad aumentare gli armamenti. Non a caso Kennedy è stato per certi aspetti un modello per i neoconservatori.

Insomma, lo ritengo un personaggiodi cui si ha un'immagine distorta.

laico79
21-07-2008, 17:04
quello è storicamente l'unico linguaggio con cui si parlano opposte fazioni politiche. Avere tirato fuori i piedi da una situazioni che per mezzi a disposizione poteva essere letale è merito di Kennedy, altro che. Se l'arma atomica l'avesse avuta, chessò, Hitler, sarebbe stato ugualmente sbagliato usare la deterrenza?
Questo lo dici tu. Ora come ora non vedo con la cina capitalista lo stesso atteggiamento. Ma in fin dei conti basta che siano capitalisti, che se ne freghino della democrazia è solo un dettaglio.
Fra l'altro a me delle ragioni di fondo non mi importa un granchè, la cosa che importa solo è quella che siamo andati vicini alla fine del mondo, tutte le ragioni che ci stavano portando a questo, di colpo diventavano secondarie.

tisserand
21-07-2008, 20:29
Da Mc Cain vs Obama siamo passati a discutere dei meriti (per alcuni demeriti) di JFK. Probabilmente la mia provocazione trova dei punti di riflessione...per cui vuol dire che non è campata in aria. E allora credo verosimile uno scenario fatto di un successo democratico e di una reazione conservatrice...come la storia insegna.

Swisström
21-07-2008, 20:41
io voglio un altro Reagan... mandate a casa sti moderati :cry: :cry:

Oppure... DENNY CRANE!!!

E se non sapete chi è, googlate :asd:

blamecanada
21-07-2008, 22:13
io voglio un altro Reagan... mandate a casa sti moderati :cry: :cry:

Oppure... DENNY CRANE!!!

E se non sapete chi è, googlate :asd:
Sappiamo tutti chi è Reagan: un pessimo attore. Se gli americani capissero qualcosa di cinema ce lo saremmo potuti evitare :muro:.

Swisström
21-07-2008, 22:15
Sappiamo tutti chi è Reagan: un pessimo attore. Se gli americani capissero qualcosa di cinema ce lo saremmo potuti evitare :muro:.

buono o cattivo attore non so, sicuramente è stato un ottimo politico :O

E via al flame :O :sofico:

blamecanada
21-07-2008, 22:21
buono o cattivo attore non so, sicuramente è stato un ottimo politico :O
Secondo me non si è neanche reso conto della cosa ed ha continuato a leggere copioni scritti da altri :asd:.

Dreammaker21
21-07-2008, 23:20
Secondo me non si è neanche reso conto della cosa ed ha continuato a leggere copioni scritti da altri :asd:.

Vero, ha fatto gli interessi di pochi sulla pelle dei più deboli (abbassare il fondo destinato alle spese mediche per i più poveri).

rap2
21-07-2008, 23:45
Barack Obama ha visto con interesse tutto il filmino delle tue vacanze e ti ha chiesto se puoi fargliene una copia.

Barack Obama aveva un biglietto in più, già obliterato, quella volta che sul bus hai incontrato il controllore e avevi lasciato a casa l'abbonamento.

Barack Obama ti ha mandato le cartoline di auguri ogni Natale, anche se tu a lui non le hai mai mandate.

Barack Obama ha mollato la moglie solo per giocare con te a calcetto in scapoli contro ammogliati.

Non c'entra nulla, ma sto sito fa troppo ridere :rotfl: :rotfl:

http://barackobamaisyourfriend.blogspot.com/

Fritz!
22-07-2008, 09:52
Questo lo dici tu. Ora come ora non vedo con la cina capitalista lo stesso atteggiamento. Ma in fin dei conti basta che siano capitalisti, che se ne freghino della democrazia è solo un dettaglio.
Fra l'altro a me delle ragioni di fondo non mi importa un granchè, la cosa che importa solo è quella che siamo andati vicini alla fine del mondo, tutte le ragioni che ci stavano portando a questo, di colpo diventavano secondarie.
bah...

non si può dare un giudizio storico con gli stessi parametri con cui si discute di politica.

Usa e URSS erano due potenze che si spartivano il mondo, in lotta per l'egemonia.

Storicamente gli USA avranno il merito incontestabile di aver vinto senza la guerra aperta.

E questo è anche un merito di Kennedy che haspinto la strada del confronto duro.
Poi certo anche Gorbaciov ha il merito di aver gestito il declino e il disfacimento in modo pacifico...

D.O.S.
22-07-2008, 11:52
Sappiamo tutti chi è Reagan: un pessimo attore. Se gli americani capissero qualcosa di cinema ce lo saremmo potuti evitare :muro:.

come Arnold Schwarzenegger, ma fortunatamente non hanno ancora emendato la costituzione :D

blamecanada
22-07-2008, 12:11
come Arnold Schwarzenegger, ma fortunatamente non hanno ancora emendato la costituzione :D

http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/53/Reagan%2BSchwarzenegger1984.jpg

Fritz!
22-07-2008, 12:14
io onestamente non condivid il disprezo per Reagan.

Era un attore, ma alle spalle aveva una carriera politica, e delle convinzioi solide.

Come ogni politio aveva dietro di se strateghi, economisti, diplomatici, ecc...

Ma non era un pirla o un semplice burattino


questo al di là del giudizio peronale che ognuno può liberamente avere sulla sua poltica

-kurgan-
22-07-2008, 12:27
ma come si pongono i fan dell'attuale amministrazione bush di questo forum nei confronti di obama? hanno idee agli antipodi.. o obama va bene pure lui perchè è ammmerigano? :stordita:

D.O.S.
22-07-2008, 12:29
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/5/53/Reagan%2BSchwarzenegger1984.jpg

però bisogna ammettere che è un conservatore molto moderato ed aperto nel campo dei diritti civili , ad esempio attualmente si è opposto al referendum indetto in California per proibire i matrimoni gay recentemente approvati.

rimane da chiedersi, se mai fosse eletto dopo emendamento della costituzione americana , quale ruolo potrebbe avere un presidente clone di Reagan ai nostri giorni senza un conflitto USA-URSS .

blamecanada
22-07-2008, 13:25
io onestamente non condivid il disprezo per Reagan.
Era un attore, ma alle spalle aveva una carriera politica, e delle convinzioi solide.
Come ogni politio aveva dietro di se strateghi, economisti, diplomatici, ecc...
Ma non era un pirla o un semplice burattino
questo al di là del giudizio peronale che ognuno può liberamente avere sulla sua poltica
Tu sei troppo politicamente corretto. Comunque nessuno pensa fosse come Bush, sia chiaro, appunto per quello è stato molto piú pericoloso.

Io comunque credo che negli USA il personalismo in politica sia proprio ai massimi livelli. Lo stesso Obama non è che abbia fatto proposte particolarmente di sinistra (per esempio sulla sanità), sembra tale solo perché nero. Certo, piuttosto che la Clinton o un repubblicano...

Fritz!
22-07-2008, 14:37
Tu sei troppo politicamente corretto. Comunque nessuno pensa fosse come Bush, sia chiaro, appunto per quello è stato molto piú pericoloso.




Secondo me c'è una contraddizione in quello che dici, perchè da un lato parli di personalismo, dall'altro quando dici che "recitava il copione scritto da altri" fa una critica in senso opposto.

Poi, sia chiaro che secondo me Reagan non è che si interessasse piu di tanto alle idee di Friedman e i principi del "reaganomics" sonoo ben poco farina del suo sacco.

Ma d'altra parte i leader di una democrazia moderna non sono dei principi rinascimentali. Quanto piuttosto degli aggregatori, che portano insieme in un fronte unico interessi economici, correnti culturali, valori sociali, e varie componenti della società.

E questo è il valore che conta per un politico. E da questo punto di vista Reagan è stato tutt'altro che stupido o superficiale. La sua coalizione tra valori conservatori e patriottici da un lato, e gli interessi del business dall'altro è stata una grossa novità per gli anni '80. E questa coalizione Reagan l'ha costruita in decenni di carriera da politico.
Perchè è vero che è stato un attore, ma è stato politicamente attivo per 20 anni prima dell'elezione a presidente.

Quanto al discorso sulla "spettacolarizzazione".... in generale non mi piace molto, perchè, pur essendoci questioni mediatiche indubbiamente reali, io ci vedo dietro un po' troppo snobismo da parte di chi non sa fare una analisi sociologica della realtà.... o forse non la accetta perchè non gli piace.


Io comunque credo che negli USA il personalismo in politica sia proprio ai massimi livelli. Lo stesso Obama non è che abbia fatto proposte particolarmente di sinistra (per esempio sulla sanità), sembra tale solo perché nero. Certo, piuttosto che la Clinton o un repubblicano...

Su Obama vedremo in futuro.... Anche se è molto probabile, visto il livello di aspettativa esagerato, che molti saranno delusi.

Però, vale lo stesso discorso di Reagan. Anche qua, il ruolo principale di Obama è quello di essere l'aggregatore di diverse componenti della società. Di costruire una coalizione di queste componenti che sia maggioritaria ed esprima un progetto per il governo del paese.

blamecanada
22-07-2008, 14:57
Fritz, come ho detto si stava scherzando... non prendermi alla lettera.
Posso prendere in giro Reagan che mi sta antipatico, o devo chiedere il permesso a te? :D
Non erano critiche "serie", le critiche "serie", sono le solite, potrai ben immaginare cosa ne pensi della sua politica economica.

Secondo me c'è una contraddizione in quello che dici, perchè da un lato parli di personalismo, dall'altro quando dici che "recitava il copione scritto da altri" fa una critica in senso opposto.
Parlo di personalismo non dal punto di vista delle scelte, ma del fatto che conta piú come una persona si pone esteriormente, che quello che dice e fa. In questo senso personalismo, che peraltro ormai si è affermato anche in Italia, prima con Berlusconi, e ultimamente con Veltroni. Quando gli elettori si identificano non con un'idea, ma con un capo, secondo me c'è un problema.

Però, vale lo stesso discorso di Reagan. Anche qua, il ruolo principale di Obama è quello di essere l'aggregatore di diverse componenti della società. Di costruire una coalizione di queste componenti che sia maggioritaria ed esprima un progetto per il governo del paese.
Maggioritaria la vedo difficile, maggioritaria per i votanti, che sono circa metà degli aventi diritto.

Comunque meglio Obama che l'alternativa, anche se avrei preferito Edwards (che conto Kerry ce l'aveva quasi fatta... e quello sarebbe stato un cambiamento, se fosse stato anche eletto). Se non altro mi aspetto minor attivismo militare...

zerothehero
22-07-2008, 19:08
ma ha già annunciato chi sarà il vicepresidente ??

Dovrebbe essere un repubblicano, di cui però non ricordo il nome.
E' un furbacchione questo Obama...si è fatto pure un tour in giro per il mondo per rispondere a chi lo accusa di essere un dilettante (lo è) in politica estera.

zerothehero
22-07-2008, 19:10
Obama ha molti vantaggi su McCain, è più giovane, è più carismatico, è stufo della guerra, è democratico (cosa che dopo 8 anni di bush ha un certo peso), per quanto possa apparire razzista ha anche il vantaggio di essere poco nero.
ha molte possibilità di vincere

Stufo della guerra direi di no, visto che ha detto chiaramente che manderà più truppe in Afghanistan per combattere i terroristi e per tentare di catturare Bin Laden.

killercode
22-07-2008, 19:41
Stufo della guerra direi di no, visto che ha detto chiaramente che manderà più truppe in Afghanistan per combattere i terroristi e per tentare di catturare Bin Laden.

guerra in iraq è quella che odiano gli americani