View Full Version : Durata di un pc : quanto tempo tenerlo acceso ?
frankdan
16-07-2008, 01:57
Salve amici
la mia domanda forse sarà un po' sciocca,ma volevo chiedervi : secondo voi quante ore al giorno conviene tenere il pc acceso e in funzione ? C'è il rischio che tenendolo (come molti fanno) acceso 24h/24,il pc veda diminuire la sua "speranza di vita" ?
Vi è mai capitato che un pc si sia rotto per l'uso eccessivo che ne avete fatto (in termini di ore di funzionamento) ? E quale parte del pc è soggetta prima delle altre a guasti dovuti all'uso intensivo? L'alimentatore ? L'hard disk ? O le altre (processore,ram ecc.) ?
Allego un sondaggio e spero nella vostra partecipazione.
dipende da per che cosa è fatta la macchina
i server sono fatti per non spegnersi mai
chiaro che la macchina deve avere una stabilità assoluta (in genere no oc) e buona areazione
un pc da gioco ovecloccato che consuma di più in genere meno
un mulo invece è... un mulo quindi sempre
io la notte difficilmente lascio acceso se non per sperimentazioni varie
!@ndre@!
16-07-2008, 08:56
..il mio è acceso sempre tutta la notte e poi diverse ore durante il giorno..;)
io lo tengo acceso praticamente tutto il giorno e a volte capita anche la notte
uso lo stesso pc da 5 anni con questi ritmi, la cpu, la scheda madre, la ram e gli hd sono sempre gli stessi. Ho cambiato una volta l'alimentatore con uno di marca per stare più tranquillo e la scheda video. Devo dire che ho un case ben aereato con 2 ventole da 120 e una da 90 sul processore. Secondo me per la durata influisce molto l'alimentatore (se è di marca avrà sempre amperaggi continui e stabili e ciò farà bene ai componenti) e poi le temperature, è dimostrato che un pc fresco dura di più
Io lo tengo acceso dalle 6 alle 9 ore in media...
sono uno studente.. quindi in genero lo accendo alle 15.00 quando arrivo a casa fino alle 24.00 o giù di lì...
Di notte lo spengo perchè è situato in camera e mi danno fastidio i vari led e i dissipatori :D
magari tenerlo spento è la soluzione...
gabi.2437
16-07-2008, 12:35
Noi del calcolo distribuito di solito lo teniamo acceso 24/24 e overclockato, il tutto in full (in full sempre)
E durano anni e anni
Traete le vostre conclusioni
magari tenerlo spento è la soluzione...
per 15 giorni
poi venderlo altrimenti si svaluta e i condensatori rischiano magazzinaggio :fagiano:
Noi del calcolo distribuito di solito lo teniamo acceso 24/24 e overclockato, il tutto in full (in full sempre)
E durano anni e anni
Traete le vostre conclusioni
che incidi sul debito pubblico
dato che importiamo energia elettrica dai paesi limitrofi perchè abbiamo votato no al nucleare nell'87
Io sono 3 anni che praticamente tengo acceso un portatile tutto il giorno e alcune notti. E lavora ;)
gabi.2437
16-07-2008, 13:49
Np io sono nato nell'88 e sono pro nucleare :D
Marinelli
16-07-2008, 13:51
Se devo rispondere sinceramente... secondo me è bene tenerlo acceso solamente quando serve: nonostante un PC consumi relativamente poco (beh, dipende molto dal PC!) direi che non sia proprio la cosa più furba buttare dell'energia se non è necessario.
Così, da qualche tempo, tutte le volte che ritengo di non usare il PC per un certo periodo lo spengo.
Ciao :)
frankdan
23-07-2008, 10:45
A proposito di consumi vi chiedo : ma il consumo di un pc è quello dell'alimentatore ? Cioè ad esempio: il mio alimentatore è da 620W;vuol dire che quando il pc sta acceso consumerà sempre 620W ? Oppure 620W è la potenza massima,e bisogna considerare poi una media tra i momenti in cui il pc è in idle e quelli in cui è in full per quanto riguarda i consumi ?
Dumah Brazorf
23-07-2008, 11:00
620W è il massimo teorico erogabile dall'alimentatore non il consumo fisso che dipende da cosa è attaccato e dal carico di lavoro.
Vai a vedere una qualsiasi recensione di processori o schede video che ci sono i grafici di consumo reale.
io lo tengo acceso praticamente tutto il giorno e a volte capita anche la notte
uso lo stesso pc da 5 anni con questi ritmi, la cpu, la scheda madre, la ram e gli hd sono sempre gli stessi. Ho cambiato una volta l'alimentatore con uno di marca per stare più tranquillo e la scheda video. Devo dire che ho un case ben aereato con 2 ventole da 120 e una da 90 sul processore. Secondo me per la durata influisce molto l'alimentatore (se è di marca avrà sempre amperaggi continui e stabili e ciò farà bene ai componenti) e poi le temperature, è dimostrato che un pc fresco dura di più
...che assumere la temperatura sempre e solo come unico parametro per determinare la longevità di un sistema di calcolo elettronico, si dovrebbe partire dal rispondere alla domanda "il sistema funziona entro specifiche del costruttore per ogni suo componente oppure no ?".
Molti praticanti "l'overclock" ritengono che la "durata" e la "affidabilità" sul medio/lungo termine siano paragonabili a quelle di un identico sistema mantenuto però in funzione con parametri il cui valore varia all'interno dei range stabiliti dal costruttore primo ed unico a sapere e conoscere i motivi, il tasso di degrado.
La temperatura macroscopicamente è sempre additata come unico responsabile della eventuale bassa affidabilità di un componente...
...sì forse di un componente su cui nessuno di solito "mette mano" come un hard disk.
Per un processore costituito da milioni di delicate giunzioni di materiali semiconduttori, da 6 o più livelli di interconnessione metallico (una volta in alluminio ora in rame) la temperatura è solo un parametro, quello più visibile e su cui si ritiene di avere completo controllo.
Internamente il degrado delle strutture è molto più accelerato in condizioni di stress elettrico.
Tale rateo di degrado viene artificialmente compensato dal fatto che per tali classi di utenza il processore (e magari la scheda madre con relativi banchi di memoria) vengono sostituiti con unità nuove a ridotto intervallo di tempo.
C'è uno stress elettronico e meccanico anche nell'accendere e spegnere il sistema.
Meglio sarebbe porlo in stato di quiescenza a basso consumo.
Sul debito pubblico italiano sicuramente hanno inciso percentualmente molto ma molto di più decenni di spese forsennate e comportamenti al limite del penale di cui voi tutti siete a conoscenza in luogo del povero appassionato di elettronica e computer italiano che oltre a tutti gli svantaggi che ha rispetto al collega ad esempio U.S.A o giapponese si ritrova anche in un paese che per scelta scellerata non è dotato di centrali nucleari a fissione.
Non è dotato ma per pudica scelta ha acquisito partecipazioni in sistemi di fornitura energetica stranieri che invece le hanno ed anche più di una.
Grazie.
Marco71.
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