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View Full Version : La mappa delle centrali nucleari italiane


*sasha ITALIA*
14-07-2008, 17:50
Me l'ero persa, ne avete già discusso?

http://static.blogo.it/ecoblog/sitinucleari.jpg

http://www.ecoblog.it/post/6385/scajola-inizieremo-a-costruire-le-centrali-nucleari-il-prossimo-anno-ecco-dove#continua

!ce
14-07-2008, 18:07
DI Chioggia è sbagliata la provincia, quella corretta è Venezia.
Comunque, io ci abito, e non mi pare ci siano comunicazioni in merito.

killercode
14-07-2008, 18:09
Secondo me quella mappa è fallata alla grande.
Chioggia non è in provincia di Padova, ma di Venezia, e poi a meno che non sia coperta da segreto militare, centrali nucleari non ce ne sono
Infatti, a scanzano ionico non hanno messo neanche un'atomo radioattivo, figuriamoci se ci fanno una centrale

frankieta
14-07-2008, 18:10
Infatti, a scanzano ionico non hanno messo neanche un'atomo radioattivo, figuriamoci se ci fanno una centrale

Infatti, a quello che ho letto l'obiettivo è sempre quello di stoccarci le scorie delle "future" centrali nucleari italiane...:rolleyes:

fba00
14-07-2008, 18:15
http://www.arctetto.it/wp-content/uploads/2007/12/classificazione_sismica_dei_comuni_nel_2004.jpg

vivendo in Friuli,non posso non confrontarla con questa :eek:
chi è il genio che ha avuto questa bella trovata? :muro:

!ce
14-07-2008, 18:25
Infatti, a scanzano ionico non hanno messo neanche un'atomo radioattivo, figuriamoci se ci fanno una centrale

Ho editato, ho cannato alla grande la lettura del topic :D
Faaaameeeee :cry:

easyand
14-07-2008, 18:27
http://www.arctetto.it/wp-content/uploads/2007/12/classificazione_sismica_dei_comuni_nel_2004.jpg

vivendo in Friuli,non posso non confrontarla con questa :eek:
chi è il genio che ha avuto questa bella trovata? :muro:

in giappone allora non dovrebbero costruire manco mezza centrale

Comunque, visto che il governo ancora non si è pronunciato, quella mappa è fuffa

!ce
14-07-2008, 18:33
Se non ho capito male, quella è una mappa creata da uno studio fatto dai verdi. Il governo non centra una beata fava:

La mappa è stata stilata provocatoriamente da Fabio Roggiolani, consigliere regionale toscano dei Verdi, responsabile nazionale energia del Sole che ride e candidato alla Camera per la Sinistra Arcobaleno. ”Abbiamo fatto fare questo studio - afferma Roggiolani - dopo il ritorno al nucleare bipartisan, proposto da Guido Possa di Forza Italia e subito accettato dal ministro Pierluigi Bersani. Vediamo se gli elettori di quelle zone vogliono un futuro nucleare o uno basato sulle rinnovabili”

gabi.2437
14-07-2008, 19:15
Allora per cominciare anche se non se ne è discusso, non è che bisogna discuterne per forza :D

Poi, in Giappone sono pieni di centrali e dalla regia mi fanno sapere che sono più a rischio sismico che noi :D

DvL^Nemo
14-07-2008, 19:35
Me l'ero persa, ne avete già discusso?

http://static.blogo.it/ecoblog/sitinucleari.jpg

http://www.ecoblog.it/post/6385/scajola-inizieremo-a-costruire-le-centrali-nucleari-il-prossimo-anno-ecco-dove#continua

Io ne ho una a 20km e una a 70km :sofico:

Valuk
14-07-2008, 19:41
Una centrale nucleare a Monfalcone :mbe: Nascosta dentro qualche nave da crociera della Fincantieri :mbe:

-kurgan-
14-07-2008, 19:42
perchè in toscana e zone circostanti nulla? che sono, più raccomandati degli altri? :D

Scalor
14-07-2008, 19:47
ma il problema non sono solo le centrali, ma anche ttutto quello che fa da indotto dalla preparazione degli isotopi all'arricchimento ecc ecc, tipo la F N Spa che c'era a bosco marengo al. ecc

kikino
14-07-2008, 19:48
Una centrale a Palma di Montechiaro :D
Riderò per mesi.... adesso che l'ho sentita...
gli agrigentini si sono impuntati con casini che durano da anni per un rigasificatore da fare a Porto Empedocle, citando oltre al "rischio" dovuto al gas l'impatto dovuto al fatto che gli impianti si vedrebbero dalla Valle dei Templi (gli scempi che c'hanno fatto dentro...quelli non si vedono!!).
Sicuramente si accolleranno anche una centrale a fissione...




Adesso torno serio....Cazzo può mai essere che per farmi 120km da palermo a racalmuto e dico 120km devo starci più di due ore su una Provinciale!!! che chiamano "strada della morte" mentre ancora sti governi del piffero menano il can per l'aia con le centrali, i ponti e tra un pò le piramidi per seppellire il faraone!

-kurgan-
14-07-2008, 19:49
vivendo in Friuli,non posso non confrontarla con questa :eek:
chi è il genio che ha avuto questa bella trovata? :muro:

a fine mese ci passo pure io in friuli, speriamo che nel frattempo non venga costruito nulla :D

jpjcssource
14-07-2008, 19:54
Certo che le centrali di Trino e Caorso è probabile che sia più conveniente demolirle e ricostruirle che ristrutturarle e rimetterle in funzione, chissà in che stato si troveranno dopo tutti questi anni di abbandono per non parlare di un'efficienza scarsa rispetto i nuovi impianti.

Jammed_Death
14-07-2008, 20:06
ecco perchè il latte arborea è così buono :eek:

nickyride
14-07-2008, 20:24
Una centrale nucleare a Monfalcone :mbe: Nascosta dentro qualche nave da crociera della Fincantieri :mbe:

Tanto la zona tra Monfalcone e Trieste è già quella più radioattiva di tutta Italia, cosa vuoi che sia una centrale in più o una in meno? Ormai i giuliani hanno gli anticorpi alle radiazioni :gluglu:

GMarc
14-07-2008, 20:35
La centrale del Garigliano è una centrale nucleare che sorge in un'ansa del fiume Garigliano, nel comune di Sessa Aurunca (CE). L'impianto, di tipo BWR, fu costruito tra il 1960 e il 1963 dalla General Electric su commissione della SENN (Società Elettro Nucleare Nazionale) del gruppo IRI-Finelettrica. Il reattore, della potenza di 160 MWe, raggiunse la prima criticità il 5 giugno 1963. Basato su una configurazione impiantistica eccessivamente complicata (presto abbandonata dalla stessa General Electric), il reattore del Garigliano ebbe un funzionamento discontinuo, finché nel 1978 venne fermato a causa di un guasto tecnico a un generatore di vapore secondario. Considerato il costo dell’intervento di sostituzione, nel 1981 l’ENEL (subentrata alla SENN nel 1965) decise di non riavviare più la centrale, in considerazione della breve vita residua dell’impianto. Nel novembre 1999 la proprietà della centrale – così come per le altre tre centrali nucleari italiane – è stata trasferita a SOGIN. Il programma predisposto da SOGIN punta al totale smantellamento dell’impianto e al ripristino ambientale dell’area entro il 2016.

:rotfl:

Valuk
14-07-2008, 21:24
Tanto la zona tra Monfalcone e Trieste è già quella più radioattiva di tutta Italia, cosa vuoi che sia una centrale in più o una in meno? Ormai i giuliani hanno gli anticorpi alle radiazioni :gluglu:

Infatti io non mi preoccupo, mi chiedo però dove la faranno. Alla fine mi sa che da noi si farà come vuole Tondo, col secondo reattore a Krsko, su per giù se succede qualcosa o lì o Monfalcone, da Gorizia è sempre uno sputo. Cmq io non mi preoccupo :)

lunaticgate
14-07-2008, 21:32
Ricordatevi Montalto di castro!
Molto probabilmente verrà costruita lì la prossima "prima" centrale d'Italia! :fiufiu:

Solertes
14-07-2008, 21:38
ecco perchè il latte arborea è così buono :eek:

Vedrai il casino che ci sarà da queste parti se dovesse essere confermata la costruzione di una centrale in Sardegna....già c'è un'eccedenza di produzione di energia elettrica rispetto ai consumi....è in arrivo il gasdotto algerino, i lavori a terra dovrebbero iniziare a breve e la condotta dovrebbe essere già ultimata....e poi se la fanno da quelle parti non ha senso, è una delle zone più produttive della Sardegna.

Valuk
14-07-2008, 22:05
E direi casino a ragione... se ci sono regioni che comunque sono autosufficienti per quanto riguarda la produzione di elettricità non capisco perchè dovrebbero costruire pure delle centrali nucleari. Le centrali nucleari si fanno in regioni che non sono autosufficienti (e a Monfalcone :D ).

_TeRmInEt_
14-07-2008, 23:26
Tutti gay col culo degli altri

Voglio vedere che succede alla posa della prima pietra :asd:

Solertes
15-07-2008, 05:44
E direi casino a ragione... se ci sono regioni che comunque sono autosufficienti per quanto riguarda la produzione di elettricità non capisco perchè dovrebbero costruire pure delle centrali nucleari. Le centrali nucleari si fanno in regioni che non sono autosufficienti (e a Monfalcone :D ).

Posso anche capire una strategia "nazionale" nella realizzazione delle infrastrutture a scopo energetico....non sono un esperto, ma non conviene realizzare la centrale il più vicino possibile a dove verrà utilizzata l'energia per avere le minori perdite possibili dal "trasporto"? La Sardegna non è vicinissima al continente....inoltre ha piani energetici che dovrebbero garantire l'autosufficenza....:confused:

Rimane il fatto che conoscendo l'ambiente, ci sarà un caos non da poco....se la avessero fatta un pò più a est avrebbero dovuto preventivare l'intervento della Folgore a presidio....senza peraltro scongiurare i "dispetti" :asd:

tecnologico
15-07-2008, 07:18
a catania abbiamo l etna che ci para il :ciapet: da eventuali centrali:O

dantes76
15-07-2008, 08:45
manca palermo:D

etzocri
15-07-2008, 11:09
se la avessero fatta un pò più a est

non ci avranno mai :asd:

LUVІ
15-07-2008, 17:12
Ma donde scaturisce sta mappa?

jpjcssource
15-07-2008, 17:21
Ma donde scaturisce sta mappa?

La mappa è stata stilata provocatoriamente da Fabio Roggiolani, consigliere regionale toscano dei Verdi, responsabile nazionale energia del Sole che ride e candidato alla Camera per la Sinistra Arcobaleno. ”Abbiamo fatto fare questo studio - afferma Roggiolani - dopo il ritorno al nucleare bipartisan, proposto da Guido Possa di Forza Italia e subito accettato dal ministro Pierluigi Bersani. Vediamo se gli elettori di quelle zone vogliono un futuro nucleare o uno basato sulle rinnovabili”. I siti vanno da nord a sud: Trino (Vicenza- in realtà la provincia è Vercelli NdR), Fossano (Cuneo), Caorso (Piacenza), Monfalcone (Gorizia), Chioggia (Venezia), Ravenna, Scarlino (Grosseto), San Benedetto (Ascoli Piceno), Latina, Garigliano (Caserta), Termoli (Campobasso), Mola (Bari), Scanzano Jonico (Matera), Palma (Agrigento) e Oristano. Sono stati individuati tramite una ricerca commissionata a Francesco Meneguzzo del Cnr, che ha valutato la popolosità, il rischio sismico e il rischio alluvionale. Nella relazione dello studio, Meneguzzo precisa anche che ”il costo del nucleare è molto superiore alle alternative esistenti”. ”Siamo nelle condizioni - conclude Roggiolani, che ha partecipato a una manifestazione sulle rinnovabili a Firenze - di produrre la stessa quantità di energia con il solare e l’eolico

Nulla di ufficiale ;)