View Full Version : Quelli della Blizzard comunque....
....sono dei figli di p....
....possibile che i siti di Diablo3 o Starcraft2 debbano essere scritti sempre in inglese, tedesco, francese, spagnolo e in italiano mai?
...perchè noi italiani siamo sempre l'ultima ruota del carro?.... che gli costa, con tutta la valanga di soldi che prendono, poter tradurre le storie o le caratteristiche delle unità nel sito anche in italiano? mah....:muro:
....sono dei figli di p....
....possibile che i siti di Diablo3 o Starcraft2 debbano essere scritti sempre in inglese, tedesco, francese, spagnolo e in italiano mai?
...perchè noi italiani siamo sempre l'ultima ruota del carro?.... che gli costa, con tutta la valanga di soldi che prendono, poter tradurre le storie o le caratteristiche delle unità nel sito anche in italiano? mah....:muro:
Perchè hanno un "peso" maggiore nel mondo,al contrario dell'Italia,in cui la situazione su tutti i fronti sta peggiorando sempre di più!
AnonimoVeneziano
14-07-2008, 13:44
E chi ha detto che non saranno in italiano?
La blizzard non ha mai fatto i siti dei suoi giochi in italiano, ma i giochi li ha sempre rilasciati completamente tradotti nel nostro idioma. (Testo e parlato)
Warcraft 2/3, Diablo 2 e starcraft sono completamente in italiano e credo che Diablo III e SC2 siano lo stesso.
WoW non è stato fatto in italiano, perchè sapevano che nel nostro paese un gioco così (pagamento mensile) non avrebbe attratto molto e avevano ragione.
Far uscire WoW in italiano significava la traduzione di una quantità di materiale decisamente più generosa di qualsiasi altro gioco che avessero mai prodotto (e allo stesso modo avrebbero dovuto tradurre tutto il materiale futuro che avrebbero fatto uscire) oltre alla necessità di creare server appositi in italiano con personale per il supporto tecnico sempre italiano. Insomma, tradurre WoW non era così semplice come tradurre un Diablo o Starcraft, quindi l'hanno fatto solo per le lingue principali dove sapevano avrebbero fatto successo.
Quindi per me D3 e SC2 saranno completamente in italiano a meno che .... non sia già stato dichiarato il contrario.
Ciao
....sono dei figli di p....
....possibile che i siti di Diablo3 o Starcraft2 debbano essere scritti sempre in inglese, tedesco, francese, spagnolo e in italiano mai?
...perchè noi italiani siamo sempre l'ultima ruota del carro?.... che gli costa, con tutta la valanga di soldi che prendono, poter tradurre le storie o le caratteristiche delle unità nel sito anche in italiano? mah....:muro:
Perchè in questo campo siamo paragonabili al terzo mondo, nel mercato ludico mondiale incidiamo un valore prossimo allo zero, perchè mai una società dovrebbe spendere risorse non recuperabili?
Traggo dall'ultimo TGM di Luglio, l'articolo "Spaghetti Western" -sarebbe da leggere, già inquadra alla perfezione la dialettica dell'utente videoludico medio italiano- di Adso:
"...Un recente sondaggio su Steam sulla lingua del client di gioco installato ci vede ben al 16° posto con il 9% di share, dietro a (tedeschi e francesi manco li nominiamo che è meglio), Russi, Svedesi. Danesi, Norvegesi...e Portoghesi, Finlandesi e Polacchi (la Polonia è addirittura al 7° posto con il 32%)! Sono chiare le dimensioni?..."
Ti rendi conto? I Polacchi, che noi italianotti di provincia vediamo da sempre come morti di fame, incidono il doppio più di noi nel mercato videoludico secondo le stime si Steam. Direi che se morti di fame ci sono, quelli siamo di certo noi che scarichiamo anche giochi da 10 Euro che vendono in edicola.
Concludo sia dicendoti che non è mai tardi per imparare l'inglese, che nella vita non è utile, è fondamentale, sia con le ultime parole dell'articolo sopra menzionato, a mio avviso un perla di saggezza incommensurabile:
"Siamo [noi italiani nel videoludo] poco più di una scorreggia nello spazio.
Ma tanto più rumorosi."
AnonimoVeneziano
14-07-2008, 13:52
... [CUT] ...
Io sono convinto che in italia si giochi abbastanza.
Credo che siano i sistemi di diffusione come Steam basati su internet e i giochi a pagamento mensilmente come WoW a non tirare in italia
Jammed_Death
14-07-2008, 13:55
a parte il fatto di incidere, a parte il tedesco le altre lingue sono parlate in mezzo mondo...mi sembra più strano che non ci sia il cinese (un miliardo e mezzo di persone, senza contare che sono una delle maggiori entrate della blizzard :D)
l'italiano lo parliamo in italia (e pure male), al confine svizzero e qualche altra parte
comunque se hai a che fare con l'informatica o ivideogames l'inglese lo devi sapere, non ci sono scuse :D
Io sono convinto che in italia si giochi abbastanza.
Credo che siano i sistemi di diffusione come Steam basati su internet e i giochi a pagamento mensilmente come WoW a non tirare in italia
Credo che risultato non cambi :).
Fa impressione leggere che in Polonia e Portogallo questo invece avvenga, quale che sia il motivo -maggior diffusione della rete? maggior recettività verso le nuove tecnologie? Ma soprattutto, maggior stipendio da investire in un pagamento mensile per un gioco?-.
Io sono convinto che in italia si giochi abbastanza.
ma non giochi comprati per pc.
sommojames
14-07-2008, 13:59
Perchè in questo campo siamo paragonabili al terzo mondo, nel mercato ludico mondiale incidiamo un valore prossimo allo zero, perchè mai una società dovrebbe spendere risorse non recuperabili?
Traggo dall'ultimo TGM di Luglio, l'articolo "Spaghetti Western" -sarebbe da leggere, già inquadra alla perfezione la dialettica dell'utente videoludico medio italiano- di Adso:
"...Un recente sondaggio su Steam sulla lingua del client di gioco installato ci vede ben al 16° posto con il 9% di share, dietro a (tedeschi e francesi manco li nominiamo che è meglio), Russi, Svedesi. Danesi, Norvegesi...e Portoghesi, Finlandesi e Polacchi (la Polonia è addirittura al 7° posto con il 32%)! Sono chiare le dimensioni?..."
Ti rendi conto? I Polacchi, che noi italianotti di provincia vediamo da sempre come morti di fame, incidono il doppio più di noi nel mercato videoludico secondo le stime si Steam. Direi che se morti di fame ci sono, quelli siamo di certo noi che scarichiamo anche giochi da 10 Euro che vendono in edicola.
Concludo sia dicendoti che non è mai tardi per imparare l'inglese, che nella vita non è utile, è fondamentale, sia con le ultime parole dell'articolo sopra menzionato, a mio avviso un perla di saggezza incommensurabile:
"Siamo [noi italiani nel videoludo] poco più di una scorreggia nello spazio.
Ma tanto più rumorosi."
Il 9% non è che sia proprio prossimo allo zero, altrimenti manco i giochi singleplayer tradurrebbero. Quoto il resto.
sommojames
14-07-2008, 14:03
Credo che risultato non cambi :).
Fa impressione leggere che in Polonia e Portogallo questo invece avvenga, quale che sia il motivo -maggior diffusione della rete? maggior recettività verso le nuove tecnologie? Ma soprattutto, maggior stipendio da investire in un pagamento mensile per un gioco?-.
Penso che c'entri tutto quello che hai detto. Su Steam uno si iscrive prevalentemente per scaricare i giochi, ma se non hai la banda larga di sicuro preferisci il negozio. E sicuramente conta anche che in Italia a differenza dei paesi precedentemente nominati il lavoratore stipendiato è trattato come merda, se non sei un imprenditore anche piccolo o piccolissimo con possibilità di evasione fiscale non conti nulla.
AnonimoVeneziano
14-07-2008, 14:03
..Ma soprattutto, maggior stipendio da investire in un pagamento mensile per un gioco?-.
Non credo. :)
Semplicemente abbiamo una cultura dei videogames minore rispetto agli altri a mio parere.
Che sia un bene? Che sia un male? Boh
Ciao
AnonimoVeneziano
14-07-2008, 14:04
ma non giochi comprati per pc.
Forse noi siamo peggio degli altri , ma per me non così peggio come si vuole far pensare. Non è che fuori dall'italia tutti comprano originale ...
a parte il fatto di incidere, a parte il tedesco le altre lingue sono parlate in mezzo mondo...mi sembra più strano che non ci sia il cinese (un miliardo e mezzo di persone, senza contare che sono una delle maggiori entrate della blizzard :D)
l'italiano lo parliamo in italia (e pure male), al confine svizzero e qualche altra parte
comunque se hai a che fare con l'informatica o ivideogames l'inglese lo devi sapere, non ci sono scuse :D
Pienamente d'accordo,però da italiano "pretendo" un gioco localizzato nella mia lingua!
Perche' in Italia si tende a craccare molto di piu' che negli altri paesi quindi in pochi comprano i giochi originali (almeno questa e' la mia impressione)
Jammed_Death
14-07-2008, 14:10
Pienamente d'accordo,però da italiano "pretendo" un gioco localizzato nella mia lingua!
anch'io però ho notato una cosa...come alcuni hanno già scritto i videogams non sono visti come una parte importante della società...e la cosa la vedo nei doppiaggi, quasi sempre al limite del ridicolo...cito l'ultimo esempio tanto per dire, mass effect...a parte qualche frase a volte minacci le persone con un tono uguale al salutare, sembra che i doppiatori non provino nemmeno il gioco o non lo vedano per capire come doppiare determinate frasi...
non per niente quando possibile installo i giochi in inglese e li subbo grazie al forum di tbh...fortunatamente qualche gioco si salva (bioshock ad esempio)
AnonimoVeneziano
14-07-2008, 14:17
anch'io però ho notato una cosa...come alcuni hanno già scritto i videogams non sono visti come una parte importante della società...e la cosa la vedo nei doppiaggi, quasi sempre al limite del ridicolo...cito l'ultimo esempio tanto per dire, mass effect...a parte qualche frase a volte minacci le persone con un tono uguale al salutare, sembra che i doppiatori non provino nemmeno il gioco o non lo vedano per capire come doppiare determinate frasi...
non per niente quando possibile installo i giochi in inglese e li subbo grazie al forum di tbh...fortunatamente qualche gioco si salva (bioshock ad esempio)
Mass Effect doppiato male ?? :eek:
Mio dio allora chissà cosa ne pensi degli altri :D :asd:
Alberto Falchi
14-07-2008, 14:18
Io sono convinto che in italia si giochi abbastanza.
Non so quanto si gioca. Di sicuro, in Italia si compra meno che nel resto del mondo. Anche per console, eh, non solo per PC. Da sempre, siamo il fanalino di coda del mercato videoludico. Al contrario di cellulari costosissimi e automobili ignoranti, che da noi vanno alla grande (miracoli del leasing... se iniziassero a vendere a rate i VG, forse.... ^_^)
Pape
Alberto Falchi
14-07-2008, 14:20
Forse noi siamo peggio degli altri , ma per me non così peggio come si vuole far pensare. Non è che fuori dall'italia tutti comprano originale ...
NOn è banalmente una questione di pirateria. è che proprio in Italia si fanno pochi numeri, se rapportati con il resto dell'Europa e del mondo, anche di titoli non copiabili.
Pape
Jammed_Death
14-07-2008, 14:20
Mass Effect doppiato male ?? :eek:
Mio dio allora chissà cosa ne pensi degli altri :D :asd:
tutto il male possibile :asd:
non è che è proprio doppiato male, alcune parti sono godibili ma ci sono delle scene tristissime e senza senso...dove proprio manca il carisma, manca il tono...ora che ho intimidazione al max la sto usando per ottenere un po quello che voglio e bah...
Perche' in Italia si tende a craccare molto di piu' che negli altri paesi quindi in pochi comprano i giochi originali (almeno questa e' la mia impressione)
La solita leggenda metropolitana...Mentre in Cina son tutti ricchi e non scarica niente nessuno...:asd: La pirateria è presente ovunque,addirittura ci sono paesi in cui ha un peso maggiore rispetto all'Italia,ma la continua necessità di mettere in "ginocchio" una nazione come l'Italia che gia ha di per se tanti problemi,è un biscotto troppo squisito.:rolleyes:
franz899
14-07-2008, 14:42
Perchè in questo campo siamo paragonabili al terzo mondo, nel mercato ludico mondiale incidiamo un valore prossimo allo zero, perchè mai una società dovrebbe spendere risorse non recuperabili?
Traggo dall'ultimo TGM di Luglio, l'articolo "Spaghetti Western" -sarebbe da leggere, già inquadra alla perfezione la dialettica dell'utente videoludico medio italiano- di Adso:
"...Un recente sondaggio su Steam sulla lingua del client di gioco installato ci vede ben al 16° posto con il 9% di share, dietro a (tedeschi e francesi manco li nominiamo che è meglio), Russi, Svedesi. Danesi, Norvegesi...e Portoghesi, Finlandesi e Polacchi (la Polonia è addirittura al 7° posto con il 32%)! Sono chiare le dimensioni?..."
Ti rendi conto? I Polacchi, che noi italianotti di provincia vediamo da sempre come morti di fame, incidono il doppio più di noi nel mercato videoludico secondo le stime si Steam. Direi che se morti di fame ci sono, quelli siamo di certo noi che scarichiamo anche giochi da 10 Euro che vendono in edicola.
Concludo sia dicendoti che non è mai tardi per imparare l'inglese, che nella vita non è utile, è fondamentale, sia con le ultime parole dell'articolo sopra menzionato, a mio avviso un perla di saggezza incommensurabile:
"Siamo [noi italiani nel videoludo] poco più di una scorreggia nello spazio.
Ma tanto più rumorosi."
La statistica di steam non è corretta però, non credo di essere l'unico ad avere steam in inglese, per evitare traduzioni pessime (half life 2 è l'esempio perfetto) o semplicemente per comodità di terminologie per il gioco online.
La statistica di steam non è corretta però, non credo di essere l'unico ad avere steam in inglese, per evitare traduzioni pessime (half life 2 è l'esempio perfetto) o semplicemente per comodità di terminologie per il gioco online.
Ci sarebbe da chiedersi la qualità della traduzione nelle altre lingue per fare un raffronto, nel senso che magari come è vero per noi che è preferibile sentirlo in inglese piuttosto che in quella localizzazione vergognosa, è vero anche per gli altri. O magari no. Questo non lo so.
Alberto Falchi
14-07-2008, 16:54
Ci sarebbe da chiedersi la qualità della traduzione nelle altre lingue per fare un raffronto, nel senso che magari come è vero per noi che è preferibile sentirlo in inglese piuttosto che in quella localizzazione vergognosa, è vero anche per gli altri. O magari no. Questo non lo so.
Mi ci vedo un Duke Nukem tradotto in francese... ^_^
In ogni caso, negli altri paesi sono abituati ai sottotitoli e ai film in lingua originale, anche in Francia, per dire. Per non parlare del nord europa, dove anche gli adolescenti parlano un inglese perfetto.
Il localizzare tutto è una pessima tradizione italiana, che appunto ha creato un popolo che è - in larghissima parte - incapace di sostenere anche una conversazione basilare in inglese. Fortunatamente, i nostri traduttori sono spesso molto bravi (per i film... sui videogiochi, ci stanno pian piano arrivando... anche se la scelte di inserire Linus in Halo3 è stata decisamente pessima)
Pape
Dreammaker21
14-07-2008, 17:17
Mi ci vedo un Duke Nukem tradotto in francese... ^_^
In ogni caso, negli altri paesi sono abituati ai sottotitoli e ai film in lingua originale, anche in Francia, per dire. Per non parlare del nord europa, dove anche gli adolescenti parlano un inglese perfetto.
Il localizzare tutto è una pessima tradizione italiana, che appunto ha creato un popolo che è - in larghissima parte - incapace di sostenere anche una conversazione basilare in inglese. Fortunatamente, i nostri traduttori sono spesso molto bravi (per i film... sui videogiochi, ci stanno pian piano arrivando... anche se la scelte di inserire Linus in Halo3 è stata decisamente pessima)
Pape
No, i francesi traducono qualsiasi cosa anche se Duke Nukem lo hanno risparmiato nell'adattamento.
Per esempio la saga di Red Allert la conoscono con il titolo: Alerte rouge
http://fr.wikipedia.org/wiki/Command_&_Conquer_:_Alerte_rouge
Assieme agli italiani sono uno delle poche nazioni che si affida al doppiaggio, dopotutto per un popolo con un tale grado di sciovinismo, arrivano perfino ad usare il termine "ordinatoure" al posto di "pc"....
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