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View Full Version : Da settembre dirige BOSSI. Con il Cav. se si può, sennò col Pd


Mailandre
11-07-2008, 12:04
Da settembre dirige BOSSI. Con il Cav. se si può, sennò col Pd

http://www.repubblica.it/2007/08/sezioni/politica/bossi-milano-capitale/bossi-sciopero-fiscale/stor_10989052_22290.jpg

Roma. Da settembre dirige Umberto Bossi. I leghisti tendono a spiegarsi così, in un modo più chiaro che diplomatico. La sostanza è però questa: il capobranco padano :asd: ha trattenuto il nervosismo quando Silvio Berlusconi gli ha dato dell’uomo che ama scherzare, a proposito della sua frase sul “bordello” Italia e sul bisogno conseguente di mettere ordine e riaccendere il canale di dialogo con l’opposizione. Ma la dissimulazione di Bossi finisce qui, finisce di fronte alla mancata calendarizzazione del federalismo fiscale. Nel maxidocumento che comprende il Dpef, il ministro del Tesoro Giulio Tremonti aveva promesso di dedicare da settembre un’intera sessione parlamentare al federalismo. Sicché – ragionano i dirigenti del Carroccio – se il Cav. non esaurisce entro agosto la propria titanomachia giudiziaria, sarà peggio per lui.

Malgrado i sondaggi luminosi di cui dispone, Bossi si è convinto d’aver perso un poco di faccia davanti agli elettori che aspettavano entro la pausa estiva la compilazione dell’agenda federale 2008-2009. Non c’è ancora nulla di scritto né di certo, se non il corteggiamento plateale praticato dal Pd nei confronti della Lega. Ieri la vicecapogruppo democrat a Montecitorio, Marina Sereni, ha fatto di queste avance un esercizio retorico rivolto alla maggioranza per colpire il lodo Alfano: “Se volete intavolare con noi in Parlamento un serio confronto sulle regole e sulle riforme, il modo c’è ed è molto semplice. Ricominciamo dalla riforma del bicameralismo, dalla riduzione dei parlamentari, dal federalismo solidale”.

Sempre ieri, sul quotidiano leghista la Padania, è apparsa un’intera pagina dedicata al Partito democratico che “apre gli occhi?”. Notevole l’intervento di Maurizio Martina, segretario del Pd lombardo, nel quale si dice: “Già in queste settimane, con l’impegno diretto di Veltroni, Chiamparino e altri dirigenti nazionali, il Pd ha iniziato a mettere a punto un’ipotesi di lavoro percorribile”. Questa: “L’investimento nel federalismo differenziato è la scelta di fondo che vogliamo sia compiuta dalla riforma senza con ciò dimenticare il rispetto del principio costituzionale di solidarietà nei confronti dei più deboli del paese”. Traduzione: se la Lega accetta di scantonare un poco dal modello lombardo che estenderebbe in tutta Italia alcuni tetti di spesa (soprattutto sanitaria) da sempre sforati nelle regioni rosse – Emilia, Toscana, Umbria – l’accordo si potrà fare subito. Si farà sulla base di una contrattazione bilaterale tra stato e singole regioni calibrata sui rispettivi capitoli di bilancio. Ci perderebbero qualcosa le poco virtuose regioni del sud, ma alla fine sarebbe questa la via di mezzo tra l’attuazione completa dell’articolo 119 della Costituzione (concede agli enti locali larghissima autonomia nella gestione delle finanze) e la cristallizzazione del modello lombardo.

I sette giorni dalemiani della Lega. Il punto politico di caduta non dovrebbe lasciare indifferente il Cav. Il Pd cerca di utilizzare la Lega per condizionare le decisioni berlusconiane in materia di giustizia. E’ uno schema dalemiano ricalcato dall’indebolito Walter Veltroni e si può attuare soltanto tenendo distinti e lontani il dossier sicurezza (con la coda incendiaria sulle impronte dei rom) e quello relativo alle riforme istituzionali. Proprio quel che viene negato a Berlusconi quando gli si nega la disponibilità al dialogo come punizione per la sua legislazione giudiziaria. La Lega ci sta e, dalla prossima settimana, prenderà a intensificare il negoziato pubblico con il Pd. Lunedì tra Bossi e D’Alema, giovedì tra D’Alema e Maroni. Obiettivo: costringere il Cav. a cedere lo scettro dell’iniziativa politica, se necessario con la minaccia di pronunciare a settembre le parole “crisi di governo” (in realtà nessuno la vuole). Giulio Tremonti sa tutto, non disapprova e per questo se ne sta acquartierato.
http://www.ilfoglio.it/soloqui/675


COESI ,...SI SI ,..COESI!!!!

lowenz
11-07-2008, 12:14
Boom :D

Lorekon
11-07-2008, 12:16
la faccia l'avevano persa nel 2001-2006, hanno raddoppiato i voti invece, adesso mi chiedo perchè Bossi abbia così fretta di fare tutto entro l'estate.

||ElChE||88
11-07-2008, 12:16
Avanti così!!!! :D

dantes76
11-07-2008, 12:17
bossi ha capito che Altappone, potrebbe allearsi con il pd, prima che lo faccia la lega...

dantes76
11-07-2008, 12:18
la faccia l'avevano persa nel 2001-2006, hanno raddoppiato i voti invece, adesso mi chiedo perchè Bossi abbia così fretta di fare tutto entro l'estate.

perche a settembre il pd, potrebbe sostituire la lega, quando si parlera' di federalismo :asd:

Xile
11-07-2008, 12:58
E io che pensavo il governo potesse durare veramente 5 anni e invece ora come ora gliene dò 2 :asd:

cinaski
11-07-2008, 13:19
Mah!Bossi le spara sempre grosse!Staremo a vedere cosa succede!

dave4mame
11-07-2008, 13:21
non è una sparata.
bossi sta presentando il conto a berlusconi.

ed è stato, imho, assai onesto; la fattura coincide perfettamente con il preventivo..

sommojames
11-07-2008, 13:38
Ma si, vedete che un'altra bella mazzetta milionaria come quella del, cos'era 2004? e si riaggiusta tutto :sofico:

cinaski
11-07-2008, 13:40
E' vero che in passato bossi lo ha gia fatto, però in questo periodo Berlusconi è molto più forte che in passato, ha dalla sua l'opinione pubblica che lo difende a spada tratta qualunque porcheria faccia!Non so forse a settembre, se non migliorerà la situazione economica di noi cittadini, questi equilibri potrebbero cambiare.Non ora!

sommojames
11-07-2008, 13:42
E' vero che in passato bossi lo ha gia fatto, però in questo periodo Berlusconi è molto più forte che in passato, ha dalla sua l'opinione pubblica che lo difende a spada tratta qualunque porcheria faccia!Non so forse a settembre, se non migliorerà la situazione economica di noi cittadini, questi equilibri potrebbero cambiare.Non ora!

Non ha tutt l'opinione pubblica a favore, senza la lega non avrebbe i numeri per governare.

alarico75
11-07-2008, 13:46
Non illudetevi la Lega ha un buon rapporto con Berlusconi,e a Settembre partono i lavori per il federalismo fiscale,i buoni rapporti col PD servono proprio per effettuare modifiche costituzionali senza il rischio di referendum e sono sicuramente auspicabili.

momo-racing
11-07-2008, 13:48
http://www.youtube.com/watch?v=SFod5Ewp2IY

a che anno risaliva questa??

:D :D :D :D

alarico75
11-07-2008, 13:54
E questa?

"La Lega e' una costola della sinistra" (cit.)

T3d
11-07-2008, 13:57
Non illudetevi la Lega ha un buon rapporto con Berlusconi,e a Settembre partono i lavori per il federalismo fiscale,i buoni rapporti col PD servono proprio per effettuare modifiche costituzionali senza il rischio di referendum e sono sicuramente auspicabili.

come al solito non capisci, vivi nel tuo mondo azzurro con il faccione del nano al posto del sole.

hai idea dei problemi che avrebbe berlusconi a toccare gli interessi economici delle regioni dove risiedono i più ampi bacini del proprio elettorato? tutto il sud vota per il cdx praticamente... e tu parli di federalismo fiscale? non ti rendi conto che già il nano ha aggiunto la parolina "solidale"?

mi siedo tranquillo, in previsione della tempesta che si abbatterà sull'attuale maggioranza... il PD proponendo un federalismo più marcato, manderebbe a gambe all'aria le aspirazioni da ducetto del diversamente alto...

dantes76
11-07-2008, 14:00
E questa?

"La Lega e' una costola della sinistra" (cit.)

70 mld di lire sta costola :asd:

dantes76
11-07-2008, 14:00
Non illudetevi la Lega ha un buon rapporto con Berlusconi,e a Settembre partono i lavori per il federalismo fiscale,i buoni rapporti col PD servono proprio per effettuare modifiche costituzionali senza il rischio di referendum e sono sicuramente auspicabili.

federalismo.. forza italia..meridione :asd:

killercode
11-07-2008, 14:02
Non illudetevi la Lega ha un buon rapporto con Berlusconi,e a Settembre partono i lavori per il federalismo fiscale,i buoni rapporti col PD servono proprio per effettuare modifiche costituzionali senza il rischio di referendum e sono sicuramente auspicabili.

prima c'è da vederlo questo "federalismo"....

wildsliver
11-07-2008, 14:40
sa molto di 94 :D ovviamente questa volta sarà colpa di napolitano!!!

cinaski
11-07-2008, 15:24
Non ha tutt l'opinione pubblica a favore, senza la lega non avrebbe i numeri per governare.

Si è vero che senza la lega se ne torna ad arcore,però l'opinione pubblica è per berlusconi, dovunque vada viene ricoperto di applausi e ovazioni!

wildsliver
11-07-2008, 15:44
....però l'opinione pubblica è per berlusconi, dovunque vada viene ricoperto di applausi e ovazioni!

pure Marcello Lippi, embè? :D

Onisem
11-07-2008, 18:05
Si è vero che senza la lega se ne torna ad arcore,però l'opinione pubblica è per berlusconi, dovunque vada viene ricoperto di applausi e ovazioni!

Mica è scemo, a fare i bagni di folla va al Sud e quelli applaudirebbero chiunque abbia un minimo di potere, figurati uno con il suo. Poi da quelle parti dai 20€ a testa e organizzi il comitato d'accoglienza in una mattinata.

sid_yanar
11-07-2008, 18:21
si tratta del solito teatrino già visto in passato, gli elettori della lega sono stati presi per il culo praticamente su tutto e non credo che questo rappresenti per loro un problema.Miracoli della propaganda... Non ci sarà quindi nessuna crisi.

Mailandre
11-07-2008, 20:08
Bossi volge lo sguardo verso il Pd. Nuvole all'orizzonte?
Venerdì 11 Luglio 2008


Mentre la discussione sul lodo Alfani, approvato ieri alla Camera, continua a suscitare polemiche tra i banchi dell’opposizione, Umberto Bossi il leader della Lega Nord volta lo sguardo verso il Pd. Sembra impossibile che le due organizzazioni politiche possano trovare dei punti in comuni, considerando le attuali divergenze, ma se esistono i presupposti per una convenienza reciproca le cose potrebbero cambiare.


Il Pd, infatti, sta preparando una bozza sul federalismo fiscale che sarà pronta a settembre ed ha aperto il confronto anche con le camice verdi. Un’importante occasione per la Lega, che non intende rinunciare al suo obiettivo principale, quello del federalismo, da sempre principale prerogativa nell’agenda programmatica.
Questa improvvisa intesa è in qualche modo il segnale che nella coalizione della maggioranza qualcosa inizi a scricchiolare. Non è da escludere che Bossi, conoscendo il suo temperamento, sia sempre più intenzionato a raggiungere frettolosamente il suo traguardo e regalare ai suoi elettori un federalismo fiscale in tempi brevissimi.

Infatti al momento sembra che la questione federalismo sia passata in secondo piano, anzi sia stata addirittura accantonata dal premier Berlusconi per far posto ad altro. Il lodo Alfano ne è un esempio indicativo. Prima si salva il premier e poi si vedrà. Bossi proprio qualche giorno fa aveva fatto intuire che per rimettere a posto il “bordello” Italia c’era il bisogno di riaprire qualche spiraglio all’opposizione. Un affermazione per la quale è stato subito bacchettato dal leader del Pdl.

Ma a innervosire la Lega non sono solo le ultime vicende di Palazzo interessate ad alleviare i dolori giudiziari di Berlusconi e a metterlo a riparo per quelli futuri. Gli ultimi provvedimenti del Governo, come il prestito ponte promesso all’Alitalia, oppure le concessioni autostradali sono per il carroccio un carico pesantissimo in termini economici tutti a svantaggio dei cittadini del nord.

Ma c’è dell’altro. Anche gli emendamenti presentati dal Governo alla manovra finanziaria sono un’altra spina nel fianco per la Lega, perchè vanno in direzione completamente opposta rispetto alle tematiche federali. Basti pensare alla cancellazione dell’Ici sulla prima casa che è da sempre una delle imposte significative che ne contraddistingue la natura federale.

Indubbio che la meta del Carroccio stia sfumando all’orizzonte e sorge spontanea la domanda su come il leader leghista si giustificherà con i suoi elettori. Intanto Umberto Bossi se la prende comoda.
In questo momento si trova in Lapponia esattamente a Gallivare dove si sta svolgendo il Viva World Cup un torneo tra cinque nazioni non riconosciute per seguire la nazionale. Nessun timore non giocano gli azzurri, il deputato della Repubblica Italiana è andato appositamente a sostenere la sua squadra: quella della Padania.
http://www.dazebao.org/news/index.php?option=com_content&view=article&id=492:bossi-volge-lo-sguardo-verso-il-pd-crisi-di-maggioranza&catid=37:politica-interna&Itemid=154

Onisem
11-07-2008, 20:20
si tratta del solito teatrino già visto in passato, gli elettori della lega sono stati presi per il culo praticamente su tutto e non credo che questo rappresenti per loro un problema.Miracoli della propaganda... Non ci sarà quindi nessuna crisi.

L'importante è che al governo non ci siano i "comunisti", direbbe un trevigiano leghista doc. Il resto son dettagli.

atinvidia284
11-07-2008, 23:24
Se fosse un pò più concreta la Lega visto l'andazzo di silvio già avrebbe imposto la propia autorità e messo in bilico il governo berlusconi che ha dovuto per forza allearsi per vincere le elezioni e ripararsi per l'ennesima volta dalla legge.