View Full Version : Rambus trascina NVIDIA in tribunale
Redazione di Hardware Upg
11-07-2008, 09:59
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/skvideo/rambus-trascina-nvidia-in-tribunale_25946.html
Avviata una pratica legale contro il colosso delle schede video per violazione di brevetto. Rambus conferma la propria familierità con le aule di tribunale
Click sul link per visualizzare la notizia.
Wilfrick
11-07-2008, 10:05
siamo alle solite.
Paganetor
11-07-2008, 10:08
è il business del periodo: sviluppare delle tecnologie, brevettarle e metterle da parte... quando qualche big le "riscopre" gli si salta al collo e si ottengono una marea di soldi.
oddio, tecnicamente quelli di rambus hanno anche ragione, ma io comincerei a mettere dei "vincoli" sulla brevettabilità: se brevetti qualcosa, devi produrlo oppure cedere/vendere a qualcuno il brevetto entro 12 mesi, altrimenti il brevetto decade...
omega726
11-07-2008, 10:10
Secondo me invece a questo giro NVIDIA paga....
Mmm, tutto questo può aver avuto origine dalla collaborazione tra NVidia e RamBus per la PS3?
PhoEniX-VooDoo
11-07-2008, 10:17
Missa che nei bilanci di Rambus la quota maggiore di entrate è rappresentata da rimborsi in seguito ad azioni legali sui loro caspita di brevetti :asd:
papafoxtrot
11-07-2008, 10:18
ora nvidia si compra rambus e festa...
bLaCkMeTaL
11-07-2008, 10:24
M questa RAMBUS cosa produce/vende? Secondo me è solo un consorzio formato da patent-troll e andrebbero fermati.
Colei che invetò i rebus...
PhoEniX-VooDoo
11-07-2008, 10:29
M questa RAMBUS cosa produce/vende? Secondo me è solo un consorzio formato da patent-troll e andrebbero fermati.
http://www.rambus.com/us/products/index.html
io aggiungerei un 6° prodotto: CAUSE LEGALI
no, sta storia è diversa dalle solite.
qua rambus ha sempre cercato di fare accordi con nvidia, ma nvidia con la sua solita arroganza ha sempre voluto andare avanti senza pagare i brevetti (notare che amd ha ampi accordi commerciali con rambus e quindi può benificare dei suoi brevetti).
Imho stavolta nvidia paga, e giustamente. O si accorderà e qualcosa cmq pagherà... ma ne dubito visto che rambus ormai è in famiglia con amd...
Bull's eye
11-07-2008, 10:40
bhe che vi aspettate da nvidia? non dimenticate che è la stessa società che sta vendendo chip mobile fallati da più di un anno
monsterman
11-07-2008, 10:43
azienda brevet-troll è un nome che si addice molto a rambus. Fossi nvidia e avessi torto piuttosto che pagare la multa mi compro l'intera rambus e poi mi metto a fare patent troll in giro per rientrare dei soldi dell'acquisizione :D
Thelegend000
11-07-2008, 10:46
Il solito gioco per fare soldi.
Ed andare in c___o agli utenti finali, tanto sempre lì si arriva.
Con questi brevetti del C___O hanno proprio rotto.
Qualcuno si vuole unire per creare un qualcosa da poter brevettare?
heavenlysword
11-07-2008, 10:46
Veramente rambus è una delle società più attive al mondo in fatto di memorie, bus e controller, altro che troll. Ma informarsi un minimo prima di sparare a zero? Mica sono la Immersion che un bel giorno si è svegliata e ha detto che loro avevano inventato le vibrazione nei pad...
gianni1879
11-07-2008, 10:47
mi sà che Nvidia pagherà un pò, anche se troveranno un'accordo
Sire_Angelus
11-07-2008, 10:49
ma rambus non é patent troll. attualmente, fornisce le particolari ram per le consolle, le xdr, e inoltre agli albori del p4 forniva le velocissime memorie che solo ora con le ddr 2 iniziamo a vedere dei pari.
su questo forum si è sempre dalla parte dei ladri di materiale coperto da diritto d'autore...:muro:
se è vero che Rambus ha brevettato del materiale il cui brevetto è stato violato da Nvidia non vedo perchè non debbano far valere i propri DIRITTI agendo per le vie legali. se saranno in torto vedrete che perderanno la causa.
AsusP7131Dual
11-07-2008, 11:21
su questo forum si è sempre dalla parte dei ladri di materiale coperto da diritto d'autore...:muro:
Non è vero, se la notizia fosse stata su ATi / AMD invece che su nVidia allora tranquillo che:
1. Nessuno l'avrebbe difesa
2. Pagando la multa (perchè nVidia si compra Rambus, AMD invece sarebbe scontato che paga la multa :sofico: ) AMD fallisce
3. Sarebbe stato meglio perchè così avremmo tutti nVidia nel case e sarebbe un mondo più bello privo di pestilenze e carestie! :D :D :D
se è vero che Rambus ha brevettato del materiale il cui brevetto è stato violato da Nvidia non vedo perchè non debbano far valere i propri DIRITTI agendo per le vie legali. se saranno in torto vedrete che perderanno la causa.
Troppo complicato da capire suvvia... :Prrr:
Mercuri0
11-07-2008, 11:43
su questo forum si è sempre dalla parte dei ladri di materiale coperto da diritto d'autore...:muro:
se è vero che Rambus ha brevettato del materiale il cui brevetto è stato violato da Nvidia non vedo perchè non debbano far valere i propri DIRITTI agendo per le vie legali. se saranno in torto vedrete che perderanno la causa.
:mbe: E c'hanno messo 6 anni per pensare di ricorrere a vie legali? :mbe:
La situazione dei brevetti, sopratutto in america, sta diventando insostenibile. I brevetti dovrebbero favorire lo sviluppo tecnologico proteggendo l'IP, e favorendo gli investimenti.
Ma se fanno lavorare più gli avvocati che gli ingegneri, c'è qualcosa che non va.
(sopratutto nel caso dei patent troll - anche se non mi esprimo su Rambus)
p.s. I patent troll raramente vogliono arrivare alla sentenza, perché potrebbero anche perderla, insieme al brevetto. Le cause di questo tipo finiscono con accordi tra le parti. Rambus chiederà al giudice di costringere nVidia a sospendere la vendita dei chip "incriminati" - cioè tutti, prima della sentenza, così, per "star sicuri" mentre la causa va avanti.
Se la cosa passasse, nVidia sarebbe costretta ad accordarsi con Rambus e pagare il "pizzo", prima della sentenza! (...che ovviamente alla fine non ci sarebbe :muro: :muro: )
nvidia ha ricevotu una serie di brutti colpi uno dietro l'altro, nn sta andando bene....
:mbe: E c'hanno messo 6 anni per pensare di ricorrere a vie legali? :mbe:
veramente nell'articolo c'è scritto che hanno più volte cercato un accordo con NVIDIA
Una causa legale non è mai una bella cosa, sia come costi che come ritorno di immagine
La situazione dei brevetti, sopraTtutto in america, sta diventando insostenibile. I brevetti dovrebbero favorire lo sviluppo tecnologico proteggendo l'IP, e favorendo gli investimenti.
Ma se fanno lavorare più gli avvocati che gli ingegneri, c'è qualcosa che non va.
(sopraTtutto nel caso dei patent troll - anche se non mi esprimo su Rambus)
in questo caso mi pare che abbia ragione rumbus se veramente le proprie tecnologie vengono utilizzate da NVIDIA senza pagarne le giuste licenze
Se la cosa passasse, nVidia sarebbe costretta ad accordarsi con Rambus e pagare il "pizzo", prima della sentenza! (...che ovviamente alla fine non ci sarebbe :muro: :muro: )
mi pare che la parola "pizzo" sia alquanto fuori luogo in questo caso
JC_RainbowSix
11-07-2008, 12:55
rambus e' un'azienda da anni sul mercato delle memorie, non sono venuti fuori ieri... io mi ricordavo le PC800, che al tempo erano parecchio veloci...
cmq e' anche vero che da anni e' impegnata in battaglie legali sui brevetti, ha vinto molte cause, altre le ha perse. Riceve cmq soldi gia' da parecchie ditte di ram, evidentemente qualche brevetto ce l'ha sul serio ;)
in ogni caso prima di sparare a zero e scrivere che sono dei troll, almeno documentatevi un pochino, visto che le enciclopedie oggi sono pure gratis....
http://en.wikipedia.org/wiki/Rambus
Bull's eye
11-07-2008, 12:55
ma non vedo perchè scaldarsi tanto, nvidia sbaglia, nvidia paga...
quasi quasi la colpa è di rambus se nvidia infrange i suoi brevetti, fregandosene per 6 anni:rolleyes:
non stiamo mica parlando del brevetto sulla forma dell'ipod:muro:
Evanghelion001
11-07-2008, 13:13
forse non avete presente di cosa trattano i brevetti infranti.
poi alla rambus sono famosi per essere, ehm.. poco simpaticamente amichevoli sanguisughe da licenza di brevetti indispensabili... ma tant'è: se li vuoi usare paghi, se no come loro spendi tanti dollaroni e fai ricerca anche in quel campo.
PUNTO.
bhe ma certo...è colpa di rambus perchè doveva cedere gratis a Nvidia i brevetti mentre ati deve pagarli...
Cioè stiamo parlando di Nvidia...o apritevi acque che sta passando...
yossarian
11-07-2008, 13:38
rambus e' un'azienda da anni sul mercato delle memorie, non sono venuti fuori ieri... io mi ricordavo le PC800, che al tempo erano parecchio veloci...
cmq e' anche vero che da anni e' impegnata in battaglie legali sui brevetti, ha vinto molte cause, altre le ha perse. Riceve cmq soldi gia' da parecchie ditte di ram, evidentemente qualche brevetto ce l'ha sul serio ;)
in ogni caso prima di sparare a zero e scrivere che sono dei troll, almeno documentatevi un pochino, visto che le enciclopedie oggi sono pure gratis....
http://en.wikipedia.org/wiki/Rambus
non solo delle memorie ma anche e, soprattutto, dei controller per le memorie (ad esempio flexio usato sulla PS3, ma volendo potremmo parlare anche dei brevetti depositati sui controller di tipo crossbar che nVidia ha utilizzato da NV20 in poi e continua ad utilizzare con GT200) che rappresentano uno degli elementi critici di un chip (gpu, cpu o chipset per schede madri); l'azione nei confronti di nVidia riguarda proprio violazioni di brevetti relativi ai controller per le memorie
:asd:
Ma che se ne vadano a cagare. Intel ha fatto l'errore di dar loro 5$ una volta e non riesce più a toglierseli dai maroni, attaccati come cozze.
ecco un altro troll
mi mancavi, anzi no
se non riesce a scollarseli forse esiste un contratto che hanno stipulato e come tale va rispettato
poi appena mi dai il link su quello che affermi ci do una letta
ah già non affermi nulla, che distratto
:asd:
Ma che se ne vadano a cagare. Intel ha fatto l'errore di dar loro 5$ una volta e non riesce più a toglierseli dai maroni, attaccati come cozze.
correggimi se sbaglio, ma quando erano usciti i P4 intel aveva l'accordo con rambus per vendere il p4 esclusivamente con le RDRAM (che qualcuno ha definito velocissime, ma che prendeva batoste dagli athlon + ddr da tutte le parti) e ha preferito non violare l'esclusiva rambus su p4 per non pagare la penale?
Se non ricordo male all'epoca le azioni rambus erano salite del 600%....le rdram non le comprava nessuno :D
blackshard
11-07-2008, 18:05
correggimi se sbaglio, ma quando erano usciti i P4 intel aveva l'accordo con rambus per vendere il p4 esclusivamente con le RDRAM (che qualcuno ha definito velocissime, ma che prendeva batoste dagli athlon + ddr da tutte le parti) e ha preferito non violare l'esclusiva rambus su p4 per non pagare la penale?
Beh le RDRAM erano velocissime, 800/1000 Mhz, ma avevano un bus ristretto, mi pare ad 8 o 16 bit.
E comunque i loro costi erano esagerati rispetto alle SDR/DDR, e i vantaggi prestazionali molto limitati, specialmente con l'abbinamento ai ridicoli P4 willamette.
Se non ricordo male all'epoca le azioni rambus erano salite del 600%....le rdram non le comprava nessuno :D
Eh tutti a comprare azioni perchè si pensasse che la partnership con Intel avesse fatto guadagnare miliardi a rambus, mentre invece ha messo nel sacco sia gli azionisti che diversi utonti :D
PS: comunque, per la cronaca, AMD qualche anno fa ha acquisito il brevetto da Rambus per le Z-RAM, che dovrebbe usare come memorie cache in futuro...
Dreadnought
11-07-2008, 18:05
Per una volta l'ufficio brevetti mi trova d'accordo, è da tempo che rambus è in ballo con vari produttori, tra cui nvidia.
E l'azienda di santa clara ha sempre avuto una pessima etica nel rispettare i brevetti altrui, quindi è giusto che prima o poi tutti i nodi vengano al pettine.
Mercuri0
11-07-2008, 18:06
forse non avete presente di cosa trattano i brevetti infranti.
poi alla rambus sono famosi per essere, ehm.. poco simpaticamente amichevoli sanguisughe da licenza di brevetti indispensabili... ma tant'è: se li vuoi usare paghi, se no come loro spendi tanti dollaroni e fai ricerca anche in quel campo.
PUNTO.
Ma non è detto che nVidia non abbia fatto ricerca per conto suo, o che abbia minimamente guardato i brevetti di Rambus. Basta che gli somiglino per potergli fare causa! (a torto o a ragione).
Per esempio John Carmack fu costretto ad aggiungere il supporto ad EAX a doom3 perché la tecnologia che usava per le ombre era brevettata da Creative. Peccato che fosse stata introdotta da un tipo di nVidia, proprio a una conferenza alla Creative, e che Carmack l'avesse rifinita, tant'è che si chiamava "Carmack's Reverse". Però la sua tecnologia l'aveva brevettata Creative, e Carmack se ne accorse alla fine dello sviluppo di Doom3.
Per evitare il tribunale, si accordò con Creative (nonostante probabilmente avrebbe vinto)
Cioé: John Carmack dovette scendere a compromessi per poter utilizzare l'algoritmo "Carmack's Reverse" :muro:
veramente nell'articolo c'è scritto che hanno più volte cercato un accordo con NVIDIA
Lo dice un tipo di Rambus, e non so perché sei anni mi paiono troppi se vuoi difendere i tuoi interessi nei confronti di una azienda che sta lucrando grandamente su una tua idea.
mi pare che la parola "pizzo" sia alquanto fuori luogo in questo caso
Forse si, ma se nVidia pagherà, pagherà "per paura" o convenienza, prima della sentenza, e non sapremo mai chi aveva ragione, perché l'accordo sarà segreto.
Come al solito in questi casi, le situazioni sono "collaterali" al sistema giudiziario. La legalità non funziona come dovrebbe... e questi sono i casi in cui mi vengono in mente quelle parole.
p.s. sto mettendo in risalto questo lato della vicenda, ma come ho detto prima io non so chi tra nVidia o Rambus abbia ragione, eccetto la storia dei sei anni che mi fa molta tristezza.
bollicina31
11-07-2008, 19:12
quello che mi puzza è che i brevetti violati risalgono sin dai tempi delle sdr e ddr"1", se aspettavano ancora un pò mi sà che i brevetti scadevano per anzianità:D
Considero però che ci sia troppa poca giustizia di quella vera, e che il confine tra un brevetto e l'altro( quasi simili) sia toppo sottile..
bollicina31
11-07-2008, 19:13
quello che mi puzza è che i brevetti violati risalgono sin dai tempi delle sdr e ddr"1", se aspettavano ancora un pò mi sà che i brevetti scadevano per anzianità:D
Considero però che ci sia troppa poca giustizia di quella vera, e che il confine tra un brevetto e l'altro( quasi simili) sia toppo sottile..
MarK_kKk
11-07-2008, 20:16
Scadere per anzianità ancora no dai, i brevetti durano 20, ma se nn sbaglio c'è l'obbligo di produrre ciò ke è stato brevettato entro un tot di anni altrimenti si deve vendere il brevetto.
Ora nn voglio difendere una parte o l'altra, ma effettivamente 6 anni sono tantini, soprattutto per la tecnologia.
Quasi quasi faccio causa pure io a qualcuno... :D
blade9722
11-07-2008, 20:39
azienda brevet-troll è un nome che si addice molto a rambus. Fossi nvidia e avessi torto piuttosto che pagare la multa mi compro l'intera rambus e poi mi metto a fare patent troll in giro per rientrare dei soldi dell'acquisizione :D
Si chiamano "litigation company", la Rambus da anni è diventata questa. Ogni tanto sente il fiato sul collo dell'antitrust Americana: nella seconda metà degli anni 90 è entrata a far parte del JEDEC per la definizione dell'interfaccia sincrona delle RAM (SDRAM), e ha apportato il suo contributo, omettendo il fatto che in contemporanea stava brevettando le soluzioni che suggeriva. Morale: chiunque sviluppi memorie e controllori, per essere compatibile alle specifiche JEDEC è obbligato a infrangere i loro brevetti.
blade9722
11-07-2008, 20:42
su questo forum si è sempre dalla parte dei ladri di materiale coperto da diritto d'autore...:muro:
se è vero che Rambus ha brevettato del materiale il cui brevetto è stato violato da Nvidia non vedo perchè non debbano far valere i propri DIRITTI agendo per le vie legali. se saranno in torto vedrete che perderanno la causa.
In realtà la Rambus ha commesso una scorrettezza: far approvare in una specifica aperta (le JEDEC) alcune soluzioni che stava brevettando in segreto. C'è una similitudine con la strategia embrace, extend, extinguish di Microsoft (tipo quella della Java Virtual Machine) che alla fine è stata sanzionata.
:mbe: E c'hanno messo 6 anni per pensare di ricorrere a vie legali? :mbe:
La situazione dei brevetti, sopratutto in america, sta diventando insostenibile. I brevetti dovrebbero favorire lo sviluppo tecnologico proteggendo l'IP, e favorendo gli investimenti.
Ma se fanno lavorare più gli avvocati che gli ingegneri, c'è qualcosa che non va.
(sopratutto nel caso dei patent troll - anche se non mi esprimo su Rambus)
p.s. I patent troll raramente vogliono arrivare alla sentenza, perché potrebbero anche perderla, insieme al brevetto. Le cause di questo tipo finiscono con accordi tra le parti. Rambus chiederà al giudice di costringere nVidia a sospendere la vendita dei chip "incriminati" - cioè tutti, prima della sentenza, così, per "star sicuri" mentre la causa va avanti.
Se la cosa passasse, nVidia sarebbe costretta ad accordarsi con Rambus e pagare il "pizzo", prima della sentenza! (...che ovviamente alla fine non ci sarebbe :muro: :muro: )
si nvidia pagherà perchè sa di avere torto.
il giudice non credò costringerà nvidia a bloccare beni in commercio visto che cmq per rambus spetterà un risarcimento in danaro che cmq non sarà precluso (almeno in italia funziona così).
se nvidia fosse sicura di non avere violato il brevetto allora potrebbe tranquillamente arrivare a sentenza senza pagare alcunchè.
In realtà la Rambus ha commesso una scorrettezza: far approvare in una specifica aperta (le JEDEC) alcune soluzioni che stava brevettando in segreto. C'è una similitudine con la strategia embrace, extend, extinguish di Microsoft (tipo quella della Java Virtual Machine) che alla fine è stata sanzionata.
se sono in una specifica aperta, anche se sono brevettate, non vedo come il giudice potrebbe riconoscere alcunchè a rambus.
blade9722
11-07-2008, 21:40
se sono in una specifica aperta, anche se sono brevettate, non vedo come il giudice potrebbe riconoscere alcunchè a rambus.
Il fatto di stendere una specifica non invalida un brevetto.
La specifica JEDEC è accessibile a tutti, poi tu puoi sviluppare prodotti conformi alla specifica che per forza di cose sono costretti a violare i brevetti Rambus.
I maggiori produttori di SDRAM, Hynix, Infineon, Samsung hanno già pagato obolo a Rambus. Questo fino al giorno in cui un giudice darà ragione all'antitrust, e farà chiudere i battenti a Rambus, il più grosso gruppo di parassiti legali che la storia dell'elettronica ricordi.
Il fatto di stendere una specifica non invalida un brevetto.
La specifica JEDEC è accessibile a tutti, poi tu puoi sviluppare prodotti conformi alla specifica che per forza di cose sono costretti a violare i brevetti Rambus.
I maggiori produttori di SDRAM, Hynix, Infineon, Samsung hanno già pagato obolo a Rambus. Questo fino al giorno in cui un giudice darà ragione all'antitrust, e farà chiudere i battenti a Rambus, il più grosso gruppo di parassiti legali che la storia dell'elettronica ricordi.
puoi definire meglio il concetto di "aperta". se ho capito bene non corrisponde ad "open" (cioè liberamente utilizzabile).
blade9722
12-07-2008, 16:12
puoi definire meglio il concetto di "aperta". se ho capito bene non corrisponde ad "open" (cioè liberamente utilizzabile).
OK, nel campo delle specifiche non esiste una trasposizione concetto di open source. Una specifica "open", significa semplicemente liberamente accessibile a chiunque, in contrasto con quelle "closed", "confidential" o "internal" che sono accessibili solo da una utenza selezionata.
Tutte le specifiche Jedec sono liberamente accessibili previa registrazione gratuita sul loro sito:
http://www.jedec.org/
purtroppo, il fatto che le specifiche siano accessibili, non ti mette al riparo dal fatto che per soddisfarle potresti essere costretto a violare proprietà intellettuali di terze parti.
La furbata della Rambus è stata di far includere nelle specifiche della DRAM sincrona (di qualsiasi tipo: SDRAM, DDR, DDR2, etc) alcune caratteristiche peculiari dell'interfaccia che sono state brevettate da loro.
In pratica, dopo l'infelice tentativo di sviluppare un prodotto autonomo (le RIMM, che hanno avuto scarso successo), si sono concentrati a far causa ai più grossi sviluppatori e produttori di hardware, sfruttando il fatto che le JEDEC sono lo standard de facto per le RAM dinamiche.
Ti faccio un altro esempio: le specifiche VRM di AMD e Intel prevedono che il controllore che genera il Vcore sia in grado di gestire le transizioni dinamiche. A ciò si aggiungono le variazioni dinamiche di frequenza della CPU.
Un qualsiasi produttore di PC, per soddisfare le specifiche deve prevedere un controllore per il Vcore che sia in grado di gestire le transizioni dinamiche, ed una CPU che vari la frequenza. Questa coppia di caratteristiche è rivendicata in un brevetto BroadCom, quindi ti ritrovi nella condizione per cui per soddisfare le specifiche Intel sei costretto a violare un brevetto di un'altra società.
...
Ti faccio un altro esempio: le specifiche VRM di AMD e Intel prevedono che il controllore che genera il Vcore sia in grado di gestire le transizioni dinamiche. A ciò si aggiungono le variazioni dinamiche di frequenza della CPU.
Un qualsiasi produttore di PC, per soddisfare le specifiche deve prevedere un controllore per il Vcore che sia in grado di gestire le transizioni dinamiche, ed una CPU che vari la frequenza. Questa coppia di caratteristiche è rivendicata in un brevetto BroadCom, quindi ti ritrovi nella condizione per cui per soddisfare le specifiche Intel sei costretto a violare un brevetto di un'altra società.
le vìoli solo se non paghi per l'utilizzo di tale proprietà intellettuale ...
se paghi le royalties per l'utilizzo della tecnologia non vìoli niente
ma credo che se tu trovi tecnologie differenti per arrivare agli stessi risultati in quel caso sei legalmente appposto
il problema è che economicamente parlando spesso costi meno pagare delle royalties che svilupparsi una tecnologie differente in casa
blade9722
13-07-2008, 15:45
le vìoli solo se non paghi per l'utilizzo di tale proprietà intellettuale ...
se paghi le royalties per l'utilizzo della tecnologia non vìoli niente
ma credo che se tu trovi tecnologie differenti per arrivare agli stessi risultati in quel caso sei legalmente appposto
il problema è che economicamente parlando spesso costi meno pagare delle royalties che svilupparsi una tecnologie differente in casa
Mmmh, operativamente il meccanismo è assai diverso: tu presenti sul prodotto un mercato, a questo punto qualcuno rivendica la paternità di alcune soluzioni, e si avvia un contenzioso, che può essere risolto privatamente con un accordo (ed è quello a cui mirano di solito le litigation companies, in quanto non hanno un proprio business da proteggere), oppure portato nelle aule di un tribunale.
E' vero che se trovi un modo per ottenere lo stesso risultato evitando i paletti delle rivendicazioni sei a posto, ma ciò non è sempre possibile.
Faccio un esempio: uno depone un brevetto in cui viene descritta una topolgia per le RAM dinamiche. Fra le rivendicazioni c'è un passaggio del tipo "i segnali digitali di indirizzamento e/o dei dati sono sostanzialmente sincroni con un clock di riferimento". Se le JEDEC richiedono che tali segnali siano sincroni, non hai alternative: o sviluppi una DRAM asincrona che non comprerà nessuno perchè non conforme, oppure violi il brevetto ( oppure riesci ad invalidarlo in aula...).
Mmmh, operativamente il meccanismo è assai diverso: tu presenti sul prodotto un mercato, a questo punto qualcuno rivendica la paternità di alcune soluzioni, e si avvia un contenzioso, che può essere risolto privatamente con un accordo (ed è quello a cui mirano di solito le litigation companies, in quanto non hanno un proprio business da proteggere), oppure portato nelle aule di un tribunale.
E' vero che se trovi un modo per ottenere lo stesso risultato evitando i paletti delle rivendicazioni sei a posto, ma ciò non è sempre possibile.
Faccio un esempio: uno depone un brevetto in cui viene descritta una topolgia per le RAM dinamiche. Fra le rivendicazioni c'è un passaggio del tipo "i segnali digitali di indirizzamento e/o dei dati sono sostanzialmente sincroni con un clock di riferimento". Se le JEDEC richiedono che tali segnali siano sincroni, non hai alternative: o sviluppi una DRAM asincrona che non comprerà nessuno perchè non conforme, oppure violi il brevetto ( oppure riesci ad invalidarlo in aula...).
si ma non credo che qualcuno possa brevettare la parola o il concetto di SINCRONO ma un metodo per rendere una cosa sincrona
ad esempio non posso brevettare la ROTONDITÀ della ruota ma posso brevettare un metodo per farla ROTONDA
o sono troppo ingenuo?
blade9722
13-07-2008, 19:02
si ma non credo che qualcuno possa brevettare la parola o il concetto di SINCRONO ma un metodo per rendere una cosa sincrona
ad esempio non posso brevettare la ROTONDITÀ della ruota ma posso brevettare un metodo per farla ROTONDA
o sono troppo ingenuo?
Era un esempio, non so bene il dettaglio di ciò che ha brevettato Rambus, però so che è una rivendicazione molto generica a cui è praticamente impossibile sottrarsi.
Purtroppo è così, negli Stati Uniti il meccanismo è molto degenerato: si descrive una invenzione, e poi si generano vari livelli di guardia via via più generali.
L'utilizzo generico di una interfaccia sincrona (qualunque essa sia) non è brevettabile, ma l'utilizzo di tale interfaccia nell'ambito specifico delle DRAM è brevettabile se prima di allora erano tutte asincrone. C'è chi ha brevettato l'utilizzo di un ADC in tensione per applicazioni lighting....
La degenerazione sta tutta qua: vengono brevettate delle trivialità applicate in un ambito specifico, in attesa che il mercato evolva rendendo tali trivialità necessarie. In un certo senso, si tratta di proprietà intellettuali senza inventiva, volte soltanto a spillare soldi come un parassita. E' stato coniato anche un termine per definire tali brevetti: si chiamano "submarine patents", in quanto vengono per, quanto consentito, tenute il più possibile celate, e tirate fuori al momento più opportuno. Questo in contrasto con il normale atteggiamento di chi brevetta una soluzione brillante e la sfrutta per proporre un prodotto sul mercato, in questo caso si tende a pubblicizzare il più possibile il brevetto.
La cosa ogni tanto è stata oggetto di critiche in America, si pensa che a causa di tale degenerazione il meccanismo dei brevetti possa giungere ad ostacolare lo sviluppo tecnologico invece che favorirlo. Il timore è che si arrivi al punto che non sia più conveniente finanziare la ricerca, in quanto ci sarà comunque un elevato rischio che, una volta ottenuto un risultato utile al business, spunti fuori dal nulla qualcuno che rivendicherà la paternità dell'invenzione.
Ciò che ti ho sommariamente descritto non è il frutto di qualche stralcio di articolo trovato sul web, ma di esperienza professionale diretta.
Era un esempio, non so bene il dettaglio di ciò che ha brevettato Rambus, però so che è una rivendicazione molto generica a cui è praticamente impossibile sottrarsi.
Purtroppo è così, negli Stati Uniti il meccanismo è molto degenerato: si descrive una invenzione, e poi si generano vari livelli di guardia via via più generali.
L'utilizzo generico di una interfaccia sincrona (qualunque essa sia) non è brevettabile, ma l'utilizzo di tale interfaccia nell'ambito specifico delle DRAM è brevettabile se prima di allora erano tutte asincrone. C'è chi ha brevettato l'utilizzo di un ADC in tensione per applicazioni lighting....
La degenerazione sta tutta qua: vengono brevettate delle trivialità applicate in un ambito specifico, in attesa che il mercato evolva rendendo tali trivialità necessarie. In un certo senso, si tratta di proprietà intellettuali senza inventiva, volte soltanto a spillare soldi come un parassita. E' stato coniato anche un termine per definire tali brevetti: si chiamano "submarine patents", in quanto vengono per, quanto consentito, tenute il più possibile celate, e tirate fuori al momento più opportuno. Questo in contrasto con il normale atteggiamento di chi brevetta una soluzione brillante e la sfrutta per proporre un prodotto sul mercato, in questo caso si tende a pubblicizzare il più possibile il brevetto.
La cosa ogni tanto è stata oggetto di critiche in America, si pensa che a causa di tale degenerazione il meccanismo dei brevetti possa giungere ad ostacolare lo sviluppo tecnologico invece che favorirlo. Il timore è che si arrivi al punto che non sia più conveniente finanziare la ricerca, in quanto ci sarà comunque un elevato rischio che, una volta ottenuto un risultato utile al business, spunti fuori dal nulla qualcuno che rivendicherà la paternità dell'invenzione.
Ciò che ti ho sommariamente descritto non è il frutto di qualche stralcio di articolo trovato sul web, ma di esperienza professionale diretta.
ok moh la cosa è più chiara
ma non c'è un limite temporale sui brevetti?
blade9722
13-07-2008, 21:10
ok moh la cosa è più chiara
ma non c'è un limite temporale sui brevetti?
20 anni
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