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View Full Version : [NANOCRAZIA] Le magie dell'Intoccabile


T3d
08-07-2008, 10:35
http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/politica/giustizia-5/magie-intoccabile/magie-intoccabile.html

L'ANALISI
Le magie dell'Intoccabile
di GIUSEPPE D'AVANZO

Il mago di Arcore pretende l'impunità e l'otterrà. Inutile girarci intorno, questo è lo stato dell'arte. E' una confessione la "via d'uscita" escogitata da Gianni Letta.

Il Parlamento discuterà subito il "lodo Alfano" che offre l'immunità alle prime quattro cariche dello Stato. Votato il "lodo", l'emendamento "sospendi-processi" diventerà superfluo. Berlusconi sarà intoccabile per cinque anni, qualsiasi reato abbia commesso in passato, qualsiasi reato gli capiterà di commettere da qui fino alla fine del suo mandato. La sospensione dei processi avrebbe congelato soltanto per un anno il dibattimento di Milano ormai agli sgoccioli (Berlusconi è imputato di corruzione in atti giudiziari). Il "lodo" va oltre. Lo lascia nel freezer per l'intera legislatura come tutte le altre inchieste e processi che lo ossessionano (corruzione di un incaricato di pubblico servizio, a Roma; diritti televisivi Mediaset e appropriazione indebita, a Milano). Salvo poi una nuova proroga di sette anni, se dovesse farcela a salire al Quirinale (Dio ci scampi).

Le magie dell'uomo di Arcore non mutano, da una stagione a un'altra. Si ripropongono uguali, si replicano identiche nei passi, precise nelle mosse violente che lacerano l'equilibrio istituzionale e violano il principio dell'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge. Il suo problema non è nuovo: deve fulminare il processo che lo vede imputato e guadagnare tempo.

Nel 2001 (II governo Berlusconi) il mago lavora a trucchi da fiera con una strategia definita con sapienza. Gli avvocati vanno in aula e scatenano l'inferno. Cavilli. Ricusazioni (il giudice è prevenuto; ha già manifestato il suo parere; ha un'inimicizia grave). Rimessioni (Milano è pericolosa per l'imputato e per chi lo difende). Accompagna l'ostruzionismo avvocatesco con una tempesta mediatica: pubblici ministeri "politicizzati" o mezzi matti vogliono farlo fuori e azzerare le scelte del popolo sovrano.

L'assalto rabbioso deve preparare il clima per le leggi ad personam che un Parlamento obbediente gli approva sul tamburo: vengono cancellati reati (falso in bilancio); abolite fonti di prova (le rogatorie internazionali); ristretti i tempi del processo (prescrizione); mutate le condizioni del legittimo sospetto per un tribunale. Infine, lo rende immune una legge che la Corte Costituzionale, poi, gli boccia.

Sette anni dopo, quando ritorna a Palazzo Chigi, l'impegno di Berlusconi si replica. Ha promesso agli italiani più sicurezza. Confeziona un decreto legge che inaugura un "diritto della diseguaglianza". Indifferente alle contraddizioni, chiede con la mano destra di aumentare le pene per reati di particolare allarme sociale, con la mano sinistra infila nel provvedimento il congelamento dei processi per quegli stessi reati. E' il cavallo di Troia utile a fermare il processo più importante, il suo, e se la sicurezza di tutti deve pagare qualche prezzo - con lo stop di 100 mila processi - che sia pagato.

Il Capo dello Stato gli nega l'urgenza e la necessità di quella clausola. Non se ne cura. Due famigli in Parlamento presentano un emendamento che ferma i processi. Sostiene l'iniziativa innescando, come sempre, tensioni micidiali. La sua condizione processuale e il desiderio di impunità conquistano il primo posto nell'agenda del governo. Per più d'un mese, non si parla d'altro. Impudente, egli non parla d'altro ad ogni occasione con gli argomenti di sempre: estremisti infiltrati nella magistratura vogliono accopparlo per missione politica; sono fascisti che annunciano il ritorno del fascismo. Sa che deve scatenare il pandemonio per intascare il dovuto. Non esita a imbrogliare il presidente della Repubblica. Non si preoccupa di creare attriti con il suo maggior alleato, la Lega. Consapevolmente, distrugge ogni possibilità di dialogo con le opposizioni.

Per tenere sotto pressione istituzioni e Paese decide cinicamente di mettere in piazza anche la sua vita privata. Sa che alcune sue conversazioni viziose sono state intercettate dalla magistratura. Non gli sfugge che alcune sono state già distrutte e altre lo saranno presto. Anche se nessuno potrà ascoltarle, imbraccia quelle memorie foniche come se fossero un'arma contro i suoi "nemici": vedete, mi hanno spiato e mi ricattano, vogliono costringermi alle dimissioni; bisogna fermare i processi, fermare i giudici, fermare le intercettazioni; devo essere protetto da ogni iniziativa della magistratura.

Geme e strepita come un bambino viziato. Minaccia di rompere il giocattolo che gli è stato messo in mano. Il Paese in declino profondo, impoverito, impaurito, incapace di pensare al futuro, deve fare i conti con le fobie e le pretese del mago. A cui tutto si sacrifica. La leale collaborazione del governo con il Quirinale. La coesione della maggioranza. Il confronto parlamentare con l'opposizione. L'equilibrio dei poteri. Il rispetto della Costituzione. Le urgenze del Paese.

E' questa la scena che abbiamo sotto gli occhi. Più o meno, una guerra del capo del governo contro tutti e tutto, a protezione del suo privatissimo interesse. Il canovaccio prevede ora che, scatenato il diluvio, si avanzi Noè con la sua arca. Noè ha il profilo di Gianni Letta, l'astuto mediatore dei conflitti creati dal suo Capo. E' il gioco delle parti, è chiaro. Sono le condizioni che creano, durante un interrogatorio maligno, il poliziotto "cattivo" e il poliziotto "buono". Letta è il "buono" e, dopo il lavoro al proscenio del "cattivo" (Berlusconi), tocca a lui. Chiama a sé gli attori e propone "la via d'uscita": cancellazione del "sospendi-processi" e immediata approvazione del "lodo Alfano".

Dunque, l'impunità quinquennale per il bambino prepotente è stata, fin dal primo momento, l'unico, ineliminabile, irriducibile esito della pantomima. Agli interlocutori, appare una mediazione addirittura accettabile considerata l'avventura che promette il frastuono del capo del governo. Si evita un conflitto tra Palazzo Chigi e Quirinale. Si scongiura il rischio di un rallentamento nell'azione di un governo a favore dell'economia del Paese. Si ripristinano le condizioni per un confronto riformatore con le opposizioni. Si sfugge alla distruzione della macchina giudiziaria. Gli attori, con le spalle al muro, acconsentono. Acconsente il Quirinale, la Lega frastornata; ci pensa il Partito democratico, disorientato e diviso. Acconsente finanche l'associazione magistrati che si consola: si salva Berlusconi, ma anche la possibilità di amministrare la giustizia.

Dovremmo acconsentire tutti? Non ce lo ordinano i vangeli. In nessun Paese occidentale il capo del governo è temporaneamente immune per i reati comuni. Perché dovrebbe esserlo il nostro? Il "lodo Alfano" viola l'eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge. Perché dovremmo dimenticarlo? E' incostituzionale una legge ordinaria che garantisce quell'immunità: che almeno abbia l'iter delle riforme costituzionali. Si possono chiudere gli occhi dinanzi alle obiezioni degli addetti allo studio della Costituzione? Sono già tre buone ragioni per non darla vinta a questa prepotenza.

(8 luglio 2008)

lucidissima analisi :(

sid_yanar
08-07-2008, 19:06
lucidissima analisi :(


concordo, articolo impietoso ma realistico. In ogni caso la situazione è oramai irrecuperabile...

plutus
08-07-2008, 20:40
poteva risolvere tutto la sinistra negli anni in cui ha governato e non l'ha fatto. O sono incapaci o sta bene anche a "loro" cosi. L'una o l'altra inutile scandalizzarsi.

zuper
08-07-2008, 22:00
poteva risolvere tutto la sinistra negli anni in cui ha governato e non l'ha fatto. O sono incapaci o sta bene anche a "loro" cosi. L'una o l'altra inutile scandalizzarsi.

ti metto in signature

T3d
08-07-2008, 22:16
poteva risolvere tutto la sinistra negli anni in cui ha governato e non l'ha fatto. O sono incapaci o sta bene anche a "loro" cosi. L'una o l'altra inutile scandalizzarsi.

touche. lo ripeto da anni... non nell'ultimo prodi, ma sicuramente nel '96.

cocis
08-07-2008, 22:25
20:25 Grillo attacca Napolitano
"Ve lo immaginate Pertini che firma una legge che lo rende immune dalla legge? Io vorrei sapere chi è Napolitano, che quando a Chiaiano c'erano le cariche della polizia era a Capri che festeggiava con due inquisiti, Bassolino e la moglie di Mastella", ha detto Beppe Grillo in collegamento telefonico con Piazza Navona.

CioKKoBaMBuZzo
08-07-2008, 22:30
poteva risolvere tutto la sinistra negli anni in cui ha governato e non l'ha fatto. O sono incapaci o sta bene anche a "loro" cosi. L'una o l'altra inutile scandalizzarsi.
poteva risolvere tutto il popolo italiano nei giorni in cui doveva votare ma ha preferito chinarsi e calarsi le braghe

gabi.2437
08-07-2008, 22:41
poteva risolvere tutto la sinistra negli anni in cui ha governato e non l'ha fatto. O sono incapaci o sta bene anche a "loro" cosi. L'una o l'altra inutile scandalizzarsi.

Lol e adesso la sinistra al governo deve starci per prender contromisure contro berlusconi? :mbe:

zuper
08-07-2008, 23:15
poteva risolvere tutto il popolo italiano nei giorni in cui doveva votare ma ha preferito chinarsi e calarsi le braghe

ma stralol

Lol e adesso la sinistra al governo deve starci per prender contromisure contro berlusconi? :mbe:

beh oddio...bastava (tanto per cominciare) il conflitto di interessi...non avrebbe occupato molto tempo

plutus
08-07-2008, 23:17
poteva risolvere tutto il popolo italiano nei giorni in cui doveva votare ma ha preferito chinarsi e calarsi le braghe

io non mi sentivo rappresentato dalla sinistra e ho votato di conseguenza.

ELISAMAC1
08-07-2008, 23:18
ma stralol



beh oddio...bastava (tanto per cominciare) il conflitto di interessi...non avrebbe occupato molto tempo

Se avessero fatto la legge sul conflitto di interesse la sx nn avrebbe piu' avuto argomenti x andare d'accordo.Una sola parola e' come l'oro x loro:dare contro a BERLUSCONI.:(

CioKKoBaMBuZzo
08-07-2008, 23:44
io non mi sentivo rappresentato dalla sinistra e ho votato di conseguenza.
cioè per qualcuno che (lo si è sempre saputo) non rappresenta nessuno se non se stesso? :mbe:

GUSTAV]<
09-07-2008, 00:05
era chiaro a tutti che il bipolarismo.. è come cadere dalla padella alla brace e viceversa :D

la sinistra gli ha lasciato campo libero, per permettere a "qualcuno" di sistemarsi i suoi affari,
hanno addirittura tolto le preferenze al Popolo Italiano, per favorirgli l'elezione degli amici.. :D
che neanche i suoi elettori avrebbero votato.. :asd:

gianly1985
09-07-2008, 00:41
beh oddio...bastava (tanto per cominciare) il conflitto di interessi...non avrebbe occupato molto tempo

Ma scusa, lasciando perdere il dato politico, come si fa, parlando di una persona che tu sostieni, a buttarla sul "colpa loro che non lo hanno fermato"? Cioè, in questo modo stai ammettendo che QUALCOSA CHE NON VA c'è, giusto? :stordita:
E in tal caso, non dovresti mostrare sdegno verso quel qualcosa, indipendentemente dal fatto che questo qualcosa "sta bene anche a loro o non sono stati capaci di fermarlo"?
Mettiti questo in firma: c'è chi è coerente e mostra senso critico, c'è chi si deve nascondere dietro cavillosità legali (vedi thread di claudioborghi) o analisi filosofico-politiche per evitare di parlare con schiettezza di qualcosa....

fba00
09-07-2008, 00:44
bhe se non altro possiamo finalmente chiudere il cerchio,se il nano ha fatto tutto stò casino per avere l'impunità
significa che i reati li ha veramente commessi,vediamola come una dichiarazione di colpevolezza vah:sofico::D

rattopazzo
09-07-2008, 01:25
c'erano dubbi?
ma tanto
a molti dei suoi accaniti sostenitori non gliene può fregar de meno...
altri invece credono ancora che sia un povero perseguitato :doh:

La cosa che comunque mi fa più terrore è che se un domani non ci dovesse più essere Berlusconi
ci sarà qualcun'altro che prendera le sue veci
e agirà allo stesso modo
visto che oramai il terreno è stato tastato...e si sono accorti che agli Italiani grazie a questa (dis)informazione sono malleabili e gli si può far credere qualsiasi cosa, persino che la terra è piatta.

La consolazione?
difficilmente ci potrà essere qualcuno peggiore del nano.

Sawato Onizuka
09-07-2008, 01:48
<;23233669']hanno addirittura tolto le preferenze al Popolo Italiano

infatti, che ingiustizia ...... ci pensate se in tutto il territorio nazionale si sarebbe potuto mettere la crocetta su Eva Klotz cosa sarebbe venuto fuori ? :asd:

Ferdy78
09-07-2008, 08:22
20:25 Grillo attacca Napolitano
"Ve lo immaginate Pertini che firma una legge che lo rende immune dalla legge? Io vorrei sapere chi è Napolitano, che quando a Chiaiano c'erano le cariche della polizia era a Capri che festeggiava con due inquisiti, Bassolino e la moglie di Mastella", ha detto Beppe Grillo in collegamento telefonico con Piazza Navona.

ma infatti mi stupisco quando leggo anche qui, Napolitano è una pesona lodevole, super partes, sa quel che fa, merita rispetto, etc.......:asd:

Era L'unico che aveva il potere per cambiare la legge elettorale e NON ha IMPOSTO nulla nè a Marini nè a qualcun' altro...quando si sale al quirinale lo si fa per prendersi un coffè, farsi quattro risate e mostrarsi a quei venduti telecineoperatori che stazionano li pronti a vedere con che vestito firmato sono vestiti i nostri carissimi rappresentanti...

Per me non rappresenta nulla se non l'estremo politico oratore e magnatore...LOL:D

Altresì anche questa volta il prode cavaliere riuscirà a fare quel che gli pare, senza che nessuno (a questo punto leggasi CITTADINI...perchè dei politici ormai NON ci si può e DEVE + fidare...) muoverà un dito...per oporsi e fermare questo soppruso alle istituzioni;)

zuper
09-07-2008, 09:37
Ma scusa, lasciando perdere il dato politico, come si fa, parlando di una persona che tu sostieni, a buttarla sul "colpa loro che non lo hanno fermato"? Cioè, in questo modo stai ammettendo che QUALCOSA CHE NON VA c'è, giusto? :stordita:
E in tal caso, non dovresti mostrare sdegno verso quel qualcosa, indipendentemente dal fatto che questo qualcosa "sta bene anche a loro o non sono stati capaci di fermarlo"?
Mettiti questo in firma: c'è chi è coerente e mostra senso critico, c'è chi si deve nascondere dietro cavillosità legali (vedi thread di claudioborghi) o analisi filosofico-politiche per evitare di parlare con schiettezza di qualcosa....

non hai capito...secondo me non è quello il problema...

ma lo è per molta parte della sinistra....

GUSTAV]<
10-07-2008, 00:54
infatti, che ingiustizia ...... ci pensate se in tutto il territorio nazionale si sarebbe potuto mettere la crocetta su Eva Klotz cosa sarebbe venuto fuori ? :asd:
xò anche questo è vero.. :D