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View Full Version : Due Italie in Europa


mephis
07-07-2008, 17:59
http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/politica/linea-confine/linea-confine/linea-confine.html

Due Italie in Europa
una in testa l'altra in coda

di MARIO PIRANI

Ha ragione Zapatero di compiacersi (Repubblica del 30/6 us) per i tanti successi conseguiti dalla repubblica iberica, esaltati dal paragone tra Roma e Madrid: "Per la prima volta - afferma infatti il sorridente premier - il nostro pil pro capite è in testa alla media europea. È ormai dimostrato che abbiamo superato l'Italia e accorciato le distanze rispetto a Germania, Francia e Inghilterra". Una constatazione basata su dati nazionali, che, peraltro, non hanno quasi più senso per l'Italia.

Premetto che non voglio affatto - sarebbe stupidissimo - contestare le medie internazionali, ma avanzare qualche riflessione sulla percezione distorta che queste finiscono per indurre sulla situazione reale del nostro singolare Paese.

Resta il fatto che nell'immaginario collettivo, nei mass-media, nei discorsi politici si parla di un Paese inesistente e non vediamo - e, quindi, non facciamo nulla per porvi rimedio - che l'Italia si è spezzata in due e che al vecchio divario tra Nord e Sud, temperato dalle politiche di intervento, dall'ampiezza delle Partecipazioni statali, dalla capacità di assorbimento della PA è subentrato un abisso, tra due realtà sempre più lontane.

La Fondazione Edison, che sotto la guida dell'economista Marco Fortis dedica documentati studi agli squilibri economico - territoriali, giudica che "nei prossimi anni il principale freno alla crescita del nostro Paese potrebbe venire proprio dal sempre più alto divario tra Nord-Centro e Sud che presenta ormai evidenze allarmanti. "Infatti, secondo recenti dati Eurostat, l'Italia del Nord vanta un pil pro capite superiore a quello del Regno Unito, mentre l'Italia centrale sorpassa quello di Paesi come la Svezia, la Germania o la Francia.

Per contro "il Mezzogiorno, con i suoi 20,7 milioni di abitanti costituisce in Europa la più gigantesca area di basso reddito, comparabile a quella rappresentata da Grecia e Portogallo presi assieme, con una popolazione di 21,6 milioni di abitanti, che hanno, peraltro un reddito medio pro capite più alto che nel nostro Sud.

"Non possiamo non chiederci quale unità esista più in uno Stato che comprende in sé un'ampia parte con la popolazione regionale a ricchezza diffusa più numerosa dell'Unione europea (i 24 milioni di italiani residenti nelle sette regioni del Nord e del Centro, con un reddito pro capite superiore del 25% a quello medio dell'Ue) e un'altra zona, tutte le 8 regioni del Mezzogiorno, con un reddito pro capite inferiore a quello Ue, di cui 4, con ben 17 milioni di abitanti, con un reddito pro capite inferiore al 75% di quello medio europeo. Certo, sempre nell'ottica di un recupero della realtà, non si può ignorare che il sommerso, soprattutto nel Sud, è ampiamente sottostimato nella contabilità nazionale. Così come non è valutato il flusso dell'economia criminale che indubbiamente genera ricchezza. Due dati invisibili, che se possono dare qualche conforto sul piano del reddito medio, comportano anche una negatività intrinseca per infiniti altri aspetti.

All'evidenza non percepita delle due Italie va allegata la verifica di un'altra verità profondamente rimossa: quella del peso decisivo dell'economia industriale manifatturiera nel successo consolidato del Nord Centro.

Dopo anni di stoltezze sul prevalere del terziario e sul tramonto dell'era metalmeccanica ci troviamo con alcuni dati strabilianti (sempre di fonte Edison): nel 2007 il surplus esportativo dei prodotti manifatturieri si è attestato a ben 51,2 miliardi di euro, un risultato inferiore solo al record assoluto del 1996 (54,4 miliardi di euro equivalenti) che però fruiva della svalutazione competitiva della lira e dell'ancor debole aggressività asiatica, Ma quel che più colpisce è la classifica europea per valore aggiunto manifatturiero (la differenza fra il ricavo dei prodotti e servizi venduti e il costo di quelli acquisiti per produrli): in testa figura la Lombardia e il Nordest (6,6 miliardi), seconda la Germania (5,5), terzo il Nord-Centro Italia, seguono l'Italia nel suo assieme, la Gran Bretagna, la Francia, Spagna, Grecia e Portogallo. Ultimo il Mezzogiorno (1,5).

Invito i lettori a discutere su questi fatti, su cosa ha significato la modifica del Titolo V della Costituzione e la rottura di una tradizione politica e storica basata sulla difesa dell'Unità d'Italia, della solidarietà tra Nord e Sud, di un Welfare unico dalle Alpi alla Sicilia. E ancora cosa ha comportato negare la centralità del lavoro operaio per sostituirla col precariato dei servizi come archetipo attuale di riferimento. Infine dove porta dipingere una Italia in declino, quando le Italie sono ormai due, una in testa, l'altra in coda all'Ue.


Sinceramente non so che pensare...
E' una situazione che va avanti da troppo e continua a peggiorare.
Ci sono giorni che mi sento "nazionalista" e vorrei tanto vedere finalmente cambiare le cose. Altri giorni invece guardo solo al mio orticello e mi dico "lasciamo il sud al suo destino" :boh:

[JaMM]
07-07-2008, 20:04
http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/politica/linea-confine/linea-confine/linea-confine.html


Sinceramente non so che pensare...
E' una situazione che va avanti da troppo e continua a peggiorare.
Ci sono giorni che mi sento "nazionalista" e vorrei tanto vedere finalmente cambiare le cose. Altri giorni invece guardo solo al mio orticello e mi dico "lasciamo il sud al suo destino" :boh:

lo sai che tanti, tantissimi cervelli del sud ingrassano le aziende del nordest? :)

mephis
07-07-2008, 20:21
;23215191']lo sai che tanti, tantissimi cervelli del sud ingrassano le aziende del nordest? :)

Sì, lo so.
Mai detto né pensato che al sud non ci sia un sacco di ottime persone.

dr-omega
07-07-2008, 23:04
;23215191']lo sai che tanti, tantissimi cervelli del sud ingrassano le aziende del nordest? :)

Verissimo, peccato però che sono solo una nanoscopica parte della popolazione.
Chi non lavora, chi lavora in nero, chi lavora per le organizzazioni malavitose fa da zavorra a tutta l'Italia e sopratutto al sud.
L'assistenzialismo ha fatto solo danni, i soldi sono andati per la maggior parte a politici e a aziende colluse, mentre la popolazione ha imparato l'arte di arrangiarsi.
Con i risultati che vediamo.

Washakie
07-07-2008, 23:58
;23215191']lo sai che tanti, tantissimi cervelli del sud ingrassano le aziende del nordest? :)

Credo che nessuno ne faccia una questione razziale, bensì culturale...

easyand
08-07-2008, 00:33
;23215191']lo sai che tanti, tantissimi cervelli del sud ingrassano le aziende del nordest? :)

non v'è dubbio...ma allora perchè questi cervelli non aprono qualcosa al sud, e lo fanno crescere?

gigio2005
08-07-2008, 00:41
http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/politica/linea-confine/linea-confine/linea-confine.html


Sinceramente non so che pensare...
E' una situazione che va avanti da troppo e continua a peggiorare.
Ci sono giorni che mi sento "nazionalista" e vorrei tanto vedere finalmente cambiare le cose. Altri giorni invece guardo solo al mio orticello e mi dico "lasciamo il sud al suo destino" :boh:
infatti...scusateci se esistiamo
non v'è dubbio...ma allora perchè questi cervelli non aprono qualcosa al sud, e lo fanno crescere?
sei nato 6 secondi fa?

eppure credo di averti visto qui in giro in passato

T3d
08-07-2008, 00:45
non v'è dubbio...ma allora perchè questi cervelli non aprono qualcosa al sud, e lo fanno crescere?

mancanza di infrastrutture
posizione geografica penalizzante
mafia e criminalità varia
poche risorse energetiche
amministrazioni locali pessime
emigrazione corposa dei giovani con una professione

credo che sia abbastanza.

wolf64
08-07-2008, 00:58
Ok, allora, visto che è stato tirato in ballo il nord-est, mi spiegate come mai questa zona che era prevalentemente agricola e notoriamente molto povera è diventata una delle zone più industrializzate del paese?
E questo senza aiuti e sussidi dello stato, e soprattutto senza continuare a piangersi addosso! ;)

gigio2005
08-07-2008, 01:02
Ok, allora, visto che è stato tirato in ballo il nord-est, mi spiegate come mai questa zona che era prevalentemente agricola e notoriamente molto povera è diventata una delle zone più industrializzate del paese?
E questo senza aiuti e sussidi dello stato, e soprattutto senza continuare a piangersi addosso! ;)

anche tu nato 6 secondi fa?

A.L.M.
08-07-2008, 01:19
;23215191']lo sai che tanti, tantissimi cervelli del sud ingrassano le aziende del nordest? :)

Le persone in sè non c'entrano nulla. Se uno trapiantasse, che so, un bergamasco o un vicentino al Sud fin da piccolo, avrebbe gli stessi identici comportamenti di un napoletano (sono solo esempi di città, sostituiteli con quelli che volete). :)
Questo perchè al Sud ad essere malato è il sistema. Ma il sistema a sua volta è fatto di persone...

mancanza di infrastrutture --> Quando lo stato ha tirato fuori i soldi non è che i risultati siano stati eclatanti... D'altro canto è anche ovvio che si spenda di più per le aree che rendono di più in termini di tributi (nonostante l'alto tasso di evasione fiscale al Nord). Se tutti i piani per il mezzogiorno sono falliti, da 147 anni a questa parte, forse non è colpa esclusivamente dello stato. ;)
posizione geografica penalizzante --> Vabbè, per alcune aree è vero, ma per altre molto meno. E comunque il mondo è pieno di esempi di nazioni geograficamente svantaggiate che si sono sviluppate tanto (vedi Olanda, ecc...).
mafia e criminalità varia --> Quella ormai c'è anche al Nord, e certo il Sud non può biasimare altri perchè gliel'hanno importata... Camorra, Mafia, Ndrangheta e Sacra Corona Unita non vengono certo da Bolzano.
poche risorse energetiche --> Perchè invece al Nord hanno il petrolio... :stordita:
amministrazioni locali pessime --> Non è certo una giustificazione. Il 99% degli amministratori locali viene da località vicine a quelle della zona che amministrano...
emigrazione corposa dei giovani con una professione --> Beh, non mi pare facciano male... :stordita:

credo che sia abbastanza.

Il Sud è un problema di "ambiente". Per risolverlo servono misure drastiche ed impopolari, e temo che nessun governo avrà la capacità politica, la volontà ed il coraggio di risolverlo... :(

wolf64
08-07-2008, 01:30
anche tu nato 6 secondi fa?

No, probabilmente sono nato prima di te, e ho vissuto abbastanza per vedere che grazie ad atteggiamenti come il tuo le cose non vanno nel sud di questo paese.

Mi sembra che chi ha aperto il topic e molti che vi hanno partecipato hanno posto delle domande e delle perplessità senza però mancare di rispetto ai meridionali presenti e non presenti in questo forum. Poi si vede un atteggiamento come il tuo, che cosa vorrebbe dire, che le cose stanno così e non vale nemmeno la pena di discuterne?
Sai scrivere qualcos'altro oltre a "sei nato 6 secondi fa"?

Ferdy78
08-07-2008, 07:14
http://www.repubblica.it/2008/07/sezioni/politica/linea-confine/linea-confine/linea-confine.html


Sinceramente non so che pensare...
E' una situazione che va avanti da troppo e continua a peggiorare.
Ci sono giorni che mi sento "nazionalista" e vorrei tanto vedere finalmente cambiare le cose. Altri giorni invece guardo solo al mio orticello e mi dico "lasciamo il sud al suo destino" :boh:


Se non fosse stato per NOI meridionali, negli anni 60-70-80 il vostro bello sviluppo, le belle fabbrichette, etc...con il kaiser ve le costruivate....LOL...:D

Milano è composta si e no da 500.000 mila (ma forse anche molto meno....) milanesi D.O.C...il resto è di origine meridionale...poi extracomunitaria...

Gran parte del successo che te citi.. è dato da persone meridionali che magari qui, per le condizioni sociali e culturali non hanno avuto appieno la modalità di esprimersi...per determinati fattori.

Altresì ti ricordo che la maggior parte di laureati è meridionale....conta quanti docenti che insegnano ai tuoi figli sono autoctoni e POLENTONI...e poi mi dici:D

Indi prima di sputare sentenze rifletti...


In ogni caso l'Italia, vista dall'estero, conta meno di zero.
Si salva solo per le sue bellezze architettoniche (quando sono aperte e visitabili...), qualche zona paesaggistica e STOP.

Il governo è deriso, le istituzioni NON esitono, la Giustizia fa acqua da tutte le parti, il livello di corruzzione nelle alte sfere, direi, che ha pochi paragoni possibili...

Poi se vuoi fare la guerra fra sud e nord...bene statti li ...che se fra poco qui ci si incazza, vi famo ballare...aahahahahahahahhaahhaahma non per una lotta fra sudisti e nordisti..ma solo perchè francamente ci siamo rotti di essere presi per il culo da dei governi fancazzisti, assolutamente inclini ad ogni grido di dolore...destra o sx non ci frega ormai chi deve essere piallato lo sarà indistinatamente dai colori partitici e dalle bandierine attaccate al balcone....

mephis
08-07-2008, 08:39
Se non fosse stato per NOI meridionali, negli anni 60-70-80 il vostro bello sviluppo, le belle fabbrichette, etc...con il kaiser ve le costruivate....LOL...:D

Milano è composta si e no da 500.000 mila (ma forse anche molto meno....) milanesi D.O.C...il resto è di origine meridionale...poi extracomunitaria...

Gran parte del successo che te citi.. è dato da persone meridionali che magari qui, per le condizioni sociali e culturali non hanno avuto appieno la modalità di esprimersi...per determinati fattori.

Altresì ti ricordo che la maggior parte di laureati è meridionale....conta quanti docenti che insegnano ai tuoi figli sono autoctoni e POLENTONI...e poi mi dici:D

Indi prima di sputare sentenze rifletti...


In ogni caso l'Italia, vista dall'estero, conta meno di zero.
Si salva solo per le sue bellezze architettoniche (quando sono aperte e visitabili...), qualche zona paesaggistica e STOP.

Il governo è deriso, le istituzioni NON esitono, la Giustizia fa acqua da tutte le parti, il livello di corruzzione nelle alte sfere, direi, che ha pochi paragoni possibili...

Poi se vuoi fare la guerra fra sud e nord...bene statti li ...che se fra poco qui ci si incazza, vi famo ballare...aahahahahahahahhaahhaahma non per una lotta fra sudisti e nordisti..ma solo perchè francamente ci siamo rotti di essere presi per il culo da dei governi fancazzisti, assolutamente inclini ad ogni grido di dolore...destra o sx non ci frega ormai chi deve essere piallato lo sarà indistinatamente dai colori partitici e dalle bandierine attaccate al balcone....

Guarda che l'emigrazione c'è sempre stata e tutte le nazioni o zone ricche sono tali grazie al lavoro di chi giunge da altre parti. D'altro canto queste persone si spostano verso certe zone proprio perché vi è ricchezza.
Io lavoro in Svizzera, pero' se la Svizzera é ricca sinceramente ritengo sia piu' un merito degli svizzeri che hanno saputo creare le giuste condizioni per attrarre i lavoratori.

Non ho capito tutta la storia del governo...guarda che è anche il mio governo, credi che a me faccia piacere invece?
Anche la sparata sui laureati non l'ho capita (a parte che non ho figli quindi...:D ). La maggior parte saranno meridionali, e allora?
So anche che le condizioni sociali e culturali sono quello che sono e so anche che non posso capire a fondo la situazione non vivendo li'. Ma posso lamentarmi anch'io del fatto che le cose restano immutate nel tempo?

Giustamente al Sud vi lamentate della situazione, ma cosa credi che provi io leggendo che vivo nella zona piu' ricca d'Europa e non vederne il riscontro?
Guarda che se il Sud uscisse da questa situazione saremmo entrambi contenti.

(p.s.: personalmente il termine polentone non mi offende, ma visto il contesto non credo tu l'abbia scritto con l'intento di fare un complimento, quindi poi non te la prendere se qualcuno arriverà a darti del terrone ;) )

Scalor
08-07-2008, 09:21
Ok, allora, visto che è stato tirato in ballo il nord-est, mi spiegate come mai questa zona che era prevalentemente agricola e notoriamente molto povera è diventata una delle zone più industrializzate del paese?
E questo senza aiuti e sussidi dello stato, e soprattutto senza continuare a piangersi addosso! ;)

semplicissimo, ti faccio un esempio,negli anni 60 70 boom economico, mentre nel nord se una persona non aveva la casa , in % lavorava e poi se la è costruita magari la prima brutta perchè non ha i denari, la seconda sarà un po meglio e cosi via, nel sud se uno non ha la casa va a pretendere quella popolare dalllo stato come suo diritto !, se non gliela assegnano allora tenta di andare per vie traverse ricorrendo all'amico dell'amico, che naturalmente non fa nulla a gratis. e così accade per tutto, sanità scuola lavoro ecc. e per posto di lavoro fa di tutto per ottenerne uno pubblico, perchè una volta ottenuto ci si puo " rilassare ".

e poi se come afferma qualcuno perchè molte persone del sud vengono a lavorare al nord e fanno anche gli imprenditori ? potrebbero farlo benissimo al sud, lì non mancano certo i lavoratori, il problema è che devono sottostare a leggi " occulte" che rendono antieconomico l'investimento, cioè l'impresa è economicamente vantaggiosa solo per prendere la sovvenzione o finanziamento e a volte viene creata apposta. per non parlare delle imprese del sud che vincono l'appalto per costruire un edificio al nord e poi dichiarano fallimento una volta percepito il " contante " finchè non si risolve quel problema non se ne viene a capo, il finanziamento pubblico è visto come qualcosa di " proveniente dal nord " non guadagnato, capitato lì per caso e da sprecare o spartirselo a livello clientelare. e poi se uno del nord dice qualcosa ... ah no, non si puo dire sei razzista ecc.......!

la soluzione: se non c'è il finanziamento proveniente dal centro-nord e ci sono solo le imposte e tasse locali , manca la materia prima da spartire, e dovrebbe cambiare, finchè si fa assistenzialismo non se ne viene fuori. piu si da piu chiedono.

PS x Ferdy78 e chi dice che numerosi insegnanti vengono dal sud ? guarda che io ne avevo uno che veniva fresco dal sud e ..non era preparato, era sempre assente e non sapeva parlare in italiano fluente ma aveva " gerghi dialettali " e hanno fatto di tutto per traferirlo, visto che non si poteva lasciare a casa.

wildsliver
08-07-2008, 09:22
se siamo una sorta di fusione a freddo fra la svizzera e il niger, perchè si parla tanto di questione settentrionale?


cmq se dovessi emigrare (sono del sud) non andrei mai al nord ma all'estero: gli stipendi da grecia coi prezi da germania esistono sopratutto al nord italia, non vedo alcuna convenienza :(

ferste
08-07-2008, 09:23
cut

se siete così bravi le statistiche sbagliano. :O

Pot
08-07-2008, 09:45
;23215191']lo sai che tanti, tantissimi cervelli del sud ingrassano le aziende del nordest? :)

allora che "ingrassino" le aziende al sud...
o ma non ce ne sono... come mai.....bah....

cmq a parte le facili battute.
Il mercato del lavoro e' mobile quindi ognuno va a lavorare dove ci sono le opportunita'.

Chiediamoci invece come mai i ragazzi del sud prendono e vanno a studiare a torino e a milano invece di rimanere a lecce e bari.... chiadiamoci perche' scappano...
e la risponsta non deve essere sempre:
"perche' lo stato non ha fatto $azione"

ma imho dovrebbe essere: " facciamo qualcosa per i nostri figli e cerchiamo di rendere queste 8 regioni un posto decente"

credo che usando il secondo approccio magari si conclude qualcosa.. o no??
o e' sempre e comunque colpa di qualcun'altro?

gigio2005
08-07-2008, 09:57
grazie ad atteggiamenti come il tuo le cose non vanno nel sud di questo paese.
grazie per avermi dato del camorrista

certa gente e' proprio senza ritegno in questo forum

allora che "ingrassino" le aziende al sud...
o ma non ce ne sono... come mai.....bah....

cmq a parte le facili battute.
Il mercato del lavoro e' mobile quindi ognuno va a lavorare dove ci sono le opportunita'.

Chiediamoci invece come mai i ragazzi del sud prendono e vanno a studiare a torino e a milano invece di rimanere a lecce e bari.... chiadiamoci perche' scappano...
e la risponsta non deve essere sempre:
"perche' lo stato non ha fatto $azione"

ma imho dovrebbe essere: " facciamo qualcosa per i nostri figli e cerchiamo di rendere queste 8 regioni un posto decente"

credo che usando il secondo approccio magari si conclude qualcosa.. o no??
o e' sempre e comunque colpa di qualcun'altro?

oh eccone un altro che e' nato 6 secondi fa ;)

Fritz!
08-07-2008, 09:59
Comunque la questione della media vale anche per altri paesi europei.

Germania Ovest vs Germania Est.

Ile de France vs resto

Londra e sud Est vs Nord Inghilterra

Scalor
08-07-2008, 10:02
Chiediamoci invece come mai i ragazzi del sud prendono e vanno a studiare a torino e a milano invece di rimanere a lecce e bari.... chiadiamoci perche' scappano...
e la risponsta non deve essere sempre:
"perche' lo stato non ha fatto $azione"

ma imho dovrebbe essere: " facciamo qualcosa per i nostri figli e cerchiamo di rendere queste 8 regioni un posto decente"

credo che usando il secondo approccio magari si conclude qualcosa.. o no??
o e' sempre e comunque colpa di qualcun'altro?

pagano meno tasse e possono usufruire di servizi, agevolazioni per residenze universitarie ecc ecc. io quando andavo all'università facevo 75 km in andata in treno e 75 al ritorno tempo medio di percorrenza 1:30 e a parità di reddito pagavo piu tasse di uno che arrivava da fuori regione e abitava vicino all'università.

easyand
08-07-2008, 10:02
mancanza di infrastrutture
posizione geografica penalizzante
mafia e criminalità varia
poche risorse energetiche
amministrazioni locali pessime
emigrazione corposa dei giovani con una professione

credo che sia abbastanza.

e allora al sud non si combinerà mai niente se continuiamo con questo discorso del "sono tutti brutti e cattivi", anzi, quasi quasi c'ha ragione bossi (e perchè lo dica io, ce ne vuole...)

Do in parte ragione a Scalor, ci sono 2 mentalità prevalenti differenti, da una parte quella con l'obbiettivo della "fabbrichetta" per fare i soldi e dall' altra quella del posto statale sicuro che cosi lavori poco e stai sicuro
Chiaro poi che la gente non è tutta cosi, ma se facciamo le proporzioni nord-sud....

Pot
08-07-2008, 10:08
grazie per avermi dato del camorrista

certa gente e' proprio senza ritegno in questo forum



oh eccone un altro che e' nato 6 secondi fa ;)
no testina.. non sono nato 6 secondi fa... semplicemente dico le cose come stanno.
Volete lamentarvi e basta...bene.. non c'e' nessun problema, ma questo non fara' null'altro che far andar via sempre piu' persone promettenti dal sud. Spiegami perche' i ragazzi che hanno le possibilita' FUGGONO dal sud. Di chi e' la colpa???

I fatti e le statiche sono chiari. Tutto il resto sono parole. Vuoi continuare a dire che tutti sono nati 6 secondi fa perche' non la pensano come te?Perche' no guardano a quello che e' successo 50 anni fa?? Ottima scelta... ti portera' molto lontano :)

p.s. anche io sono emigrato alla fine... l'ho fatto perche' non trovavo quello che volevo in italia.

Alessio

ferste
08-07-2008, 10:12
Chiediamoci invece come mai i ragazzi del sud prendono e vanno a studiare a torino e a milano invece di rimanere a lecce e bari.... chiadiamoci perche' scappano...


è un circolo vizioso, scappano anche perchè molto spesso nelle aziende del nord se ti presenti con una Laurea di una città del nord col minimo dei voti sei più quotato di uno che arriva con una Laurea di una città del sud con la lode.

Onisem
08-07-2008, 10:20
è un circolo vizioso, scappano anche perchè molto spesso nelle aziende del nord se ti presenti con una Laurea di una città del nord col minimo dei voti sei più quotato di uno che arriva con una Laurea di una città del sud con la lode.

Come è mediamente giusto che sia.

wolf64
08-07-2008, 10:22
grazie per avermi dato del camorrista

certa gente e' proprio senza ritegno in questo forum


Si, certa gente è senza ritegno, soprattutto quelli che ritagliano i post per far vedere di essere accusati ingiustamente e per mettere in bocca agli altri parole che manco pensavano lontanamente! ;)
Ma... meno male che sai scrivere qualcos'altro oltre a "sei nato 6 secondi fa", è già un passo avanti... :D

Però la prossima volta anzichè quotare solo una parte di un post di risposta al tuo per fare la povera vittima quota tutto, visto che con la parte che non hai quotato ho spiegato cosa intendevo nei tuoi confronti... ;)


oh eccone un altro che e' nato 6 secondi fa ;)

...ops, scusa, come non detto sul "passo avanti", vedo che il disco continua a rimanere incantato... :rolleyes:

Scalor
08-07-2008, 10:23
è un circolo vizioso, scappano anche perchè molto spesso nelle aziende del nord se ti presenti con una Laurea di una città del nord col minimo dei voti sei più quotato di uno che arriva con una Laurea di una città del sud con la lode.

stupidaggine, poteva essere fino a una 15 di anni fa ora le aziende ti mettono alla prova sia che su arrivi da una università del sud che del nord, se gli soddisfi le loro richieste ti assumo se no ti dicono la richiameremo o la terremo in considerazione.

ferste
08-07-2008, 10:34
Come è mediamente giusto che sia.

si, spesso è così.

stupidaggine, poteva essere fino a una 15 di anni fa ora le aziende ti mettono alla prova sia che su arrivi da una università del sud che del nord, se gli soddisfi le loro richieste ti assumo se no ti dicono la richiameremo o la terremo in considerazione.

ma anche solo essere messi alla prova non è così facile, specie in grandi aziende.

ps: per poter giudicare "stupidaggine" una cosa detta da un altro bisognerebbe quantomeno dimostrarlo ed essere in una posizione per giudicare..........tu non hai soddisfatto nessuno dei 2 requisiti......ergo.........

Pot
08-07-2008, 10:36
è un circolo vizioso, scappano anche perchè molto spesso nelle aziende del nord se ti presenti con una Laurea di una città del nord col minimo dei voti sei più quotato di uno che arriva con una Laurea di una città del sud con la lode.

Magari preferiscono assumere ragazzi del sud che hanno passato gia' un po' di tempo lontani da casa invece di uno che e' la prima volta che esce dalla propria citta'.

mephis
08-07-2008, 10:44
Magari preferiscono assumere ragazzi del sud che hanno passato gia' un po' di tempo lontani da casa invece di uno che e' la prima volta che esce dalla propria citta'.

OT
Mica tanto...dicono che vogliono gente dinamica, disposta a mettersi in gioco e cazzate varie, poi pero' molte aziende ti guardano con sospetto se vivi lontano e devi trovarti una casa, perche' preferiscono quello che abita a due passi sapendo che puo' tirare avanti piu' a lungo con uno stipendio da fame perche' ha meno spese :nono:
Vabbe', ma questa e' un'altra italica storia...
FINE OT

Ferdy78
08-07-2008, 10:48
no testina.. non sono nato 6 secondi fa... semplicemente dico le cose come stanno.
Volete lamentarvi e basta...bene.. non c'e' nessun problema, ma questo non fara' null'altro che far andar via sempre piu' persone promettenti dal sud. Spiegami perche' i ragazzi che hanno le possibilita' FUGGONO dal sud. Di chi e' la colpa???

I fatti e le statiche sono chiari. Tutto il resto sono parole. Vuoi continuare a dire che tutti sono nati 6 secondi fa perche' non la pensano come te?Perche' no guardano a quello che e' successo 50 anni fa?? Ottima scelta... ti portera' molto lontano :)

p.s. anche io sono emigrato alla fine... l'ho fatto perche' non trovavo quello che volevo in italia.

Alessio

della Mafia, quella vera...e della mafia statalizzata (STATO, ISTITUZIONI, COMUNI, CONSIGLI COMUNALI....) che NON FA nulla per sovvertire uno stato di cose:

esempio pratico: Il famigerato pizzo, tutti muti, nessuno sa che sia, non ma cosa è...alcuni che denunciano i ricattatori ricevono due pacche sulle spalle, bravo compliemnti, hai fatto la scelta giusta a denunciarli....e poi??

Poi avviene che il povero disgraziato rimane senza attività, senza passato, senza "amici" e senza identità...

Mettici poi che qua la crisi è ancora + evidente (meno industrie, piccole attività agricole e o commerciali andate del tutto, turismo PENOSO, città in mutande ...CT...ad esempio) e chi può si da alla libera evasione, ops professione...ed ecco che la frittata è fatta.;)

Garibaldi a suo tempo fece na stragrandissima strunzata e noi adesso ne piangiamo le conseguenze...

Pot
08-07-2008, 10:48
si questa e' un altra storia italica.. ed e' unod ei motivi per cui me ne sono andato...

dr-omega
08-07-2008, 10:58
...cut...Altresì ti ricordo che la maggior parte di laureati è meridionale....conta quanti docenti che insegnano ai tuoi figli sono autoctoni e POLENTONI...e poi mi dici:D...cut...

Non è la quantità che conta, ma la qualità.
Non vorrei tirare in ballo le tonnellate di professori scadenti e scazzacani che vengono mandati ad insegnare in tutto il paese....:rolleyes:
Gente che non sa neppure l'italiano e pretende di insegnare...
Nella mia carriera formativa ne posso contare un buon 80%.

Oppure di gente che lavora al nord, ma non-si-sa-come riesce ad ottenere punteggi per corsi di aggiornamento seguiti a migliaia di Km, oppure riesce a diventare commercialista "per corrispondenza"... :fiufiu:

Ovviamente, bisogna sempre ricordarlo, non faccio di tutta l'erba un fascio e non voglio generalizzare, le mele marce sono nascoste per tutto lo stivale, però quello che riporto fa parte della mia esperienza personale e di chi mi è vicino.

gigio2005
08-07-2008, 11:09
della Mafia, quella vera...e della mafia statalizzata (STATO, ISTITUZIONI, COMUNI, CONSIGLI COMUNALI....) che NON FA nulla per sovvertire uno stato di cose:

esempio pratico: Il famigerato pizzo, tutti muti, nessuno sa che sia, non ma cosa è...alcuni che denunciano i ricattatori ricevono due pacche sulle spalle, bravo compliemnti, hai fatto la scelta giusta a denunciarli....e poi??

Poi avviene che il povero disgraziato rimane senza attività, senza passato, senza "amici" e senza identità...


magari repetita iuvant :D per i cari amici del forum nati 6 secondi fa





eppure una scena con un wolf64 qualunque che denuncia il pizzo e poi gli fanno saltare in aria il negozio me la vorrei proprio gustare.... sisi...
comincio a prendere i popcorn


ps: ma non c'erano gia' 1298349822 topic sulla questione nord vs sud?

Scalor
08-07-2008, 11:21
si, spesso è così.



ma anche solo essere messi alla prova non è così facile, specie in grandi aziende.

ps: per poter giudicare "stupidaggine" una cosa detta da un altro bisognerebbe quantomeno dimostrarlo ed essere in una posizione per giudicare..........tu non hai soddisfatto nessuno dei 2 requisiti......ergo.........

guarda che quando sono stato assunto nessuno mi ha chiesto il voto di laurea, mi hanno chiesto se ero laureato, se avevo superato l'esame di stato mi hanno assunto a tempo determinato per 6 mesi, e poi mi hanno assunto a tempo indeterminato, significa che nell'arco dei 6 mesi hanno valutato che " funzionavo " e mi hanno tenuto. poi dopo 2 anni siccome non mi passavano di grado sono andato dalla concorrenza ( anzi per essere precisi sono quelli della concorrenza che mi hanno proposto durante una fiera del settore di andare a lavorare o come collaboratore esterno da loro che mi avrebbero dato di piu) e mi hanno messo in un livello piu alto e di fatto quasi raddoppiato lo stipendio oltre a essere assunto a tempo indeterminato.

quello che ti assicuro se ci credo o no fa lo stesso è che un alto voto di laurea non è sinonimo di preparazione, al max puo avere una memoria fenomenale, ma nel mondo lavorativo, è diverso, sono altre le competenze valutate. se poi c'è qualcuno che per valutare una persona giudica solo il voto di laurea o diploma bisognerebbe chiedergli di valutare anche chi gli ha dato quel voto di laurea, io giudico chi ho di fronte e non sulla base di quello che mi dicono altre persone, posso tenerlo in considerazione, ma non è l'unico metro.

A.L.M.
08-07-2008, 11:29
Comunque la questione della media vale anche per altri paesi europei.

Germania Ovest vs Germania Est.

Ile de France vs resto

Londra e sud Est vs Nord Inghilterra

Beh, il nostro problema è molto più grave, tant'è vero che il termine "mezzogiorno" (scritto in italiano) è diventato sinonimo di questo tipo di problemi anche in altre lingue. La varianza è troppo alta.
La carenza di sviluppo industriale che c'è nel nostro sud è molto peggiore di quella nel midi de France (il resto della Francia è molto sviluppato, mica solo l'Ile de France), ad esempio.
Londra è un caso a parte, è una sorta di città-stato, ma comunque città come Sheffield o altre che hanno avuto problemi, almeno in passato sono state molto sviluppate (sono più simili a Torino, per storia industriale, che a Foggia, per fare un paragone). ;)
La Germania est non è messa così male, nonostante comunque abbia sofferto l'influenza comunista. Anzi, considerando questo, è addirittura messa benino.

della Mafia, quella vera...e della mafia statalizzata (STATO, ISTITUZIONI, COMUNI, CONSIGLI COMUNALI....) che NON FA nulla per sovvertire uno stato di cose:

esempio pratico: Il famigerato pizzo, tutti muti, nessuno sa che sia, non ma cosa è...alcuni che denunciano i ricattatori ricevono due pacche sulle spalle, bravo compliemnti, hai fatto la scelta giusta a denunciarli....e poi??

Poi avviene che il povero disgraziato rimane senza attività, senza passato, senza "amici" e senza identità...

Mettici poi che qua la crisi è ancora + evidente (meno industrie, piccole attività agricole e o commerciali andate del tutto, turismo PENOSO, città in mutande ...CT...ad esempio) e chi può si da alla libera evasione, ops professione...ed ecco che la frittata è fatta.;)

Garibaldi a suo tempo fece na stragrandissima strunzata e noi adesso ne piangiamo le conseguenze...

Scusa, ma i mafiosi di dove sono, di Belluno? :fagiano:
E chi l'ha creata la mafia, un cuneese? :fagiano:
La questione storica ha sicuramente dei fondamenti, ma non si può sempre piangere per la dominazione spagnola, o gli influssi dei greci, dei fenici, arabi, ecc...
La colpa non è solo della Mafia, visto che non è dappertutto. Ci sono anche tanti posti con un livello di criminalità non allarmante al sud (molto meno di certe città del nord), ma comunque con tassi di crescita e di occupazione penosi: lo dico a ragion veduta, visto che ho vissuto 10 anni in Puglia.

Scalor
08-07-2008, 11:29
Non è la quantità che conta, ma la qualità.
Non vorrei tirare in ballo le tonnellate di professori scadenti e scazzacani che vengono mandati ad insegnare in tutto il paese....:rolleyes:
Gente che non sa neppure l'italiano e pretende di insegnare...
Nella mia carriera formativa ne posso contare un buon 80%.

Oppure di gente che lavora al nord, ma non-si-sa-come riesce ad ottenere punteggi per corsi di aggiornamento seguiti a migliaia di Km, oppure riesce a diventare commercialista "per corrispondenza"... :fiufiu:

Ovviamente, bisogna sempre ricordarlo, non faccio di tutta l'erba un fascio e non voglio generalizzare, le mele marce sono nascoste per tutto lo stivale, però quello che riporto fa parte della mia esperienza personale e di chi mi è vicino.

già solo perchè si trasferiscono dal sud al nord aumentano già il punteggio.

comunque il discorso è sempre lo stesso finchè che qualcuno che riempie il " portafoglio " ci sarà sempre qualcuno che sperpera il denaro, quando si incomincia a non riempire, chi spende diventa piu attento a gestire meglio quello che c'è. è logica.

gigio2005
08-07-2008, 11:34
Scusa, ma i mafiosi di dove sono, di Belluno? :fagiano:
E' VERO! I MAFIOSI SIAMO NOI!

dopo vado ad ammazzare qualcuno per strada...
La colpa non è solo della Mafia, visto che non è dappertutto. Ci sono anche tanti posti con un livello di criminalità non allarmante al sud (molto meno di certe città del nord), ma comunque con tassi di crescita e di occupazione penosi: lo dico a ragion veduta, visto che ho vissuto 10 anni in Puglia.

ti do 2 notizie (a ragion veduta)

1) la colpa E' della mafia (mafia moderna intesa in senso allargato....voto di scambio....raccomandazioni....favori....clientelismi etc etc)

2) la mafia E' dappertutto (mafia moderna intesa in senso allargato....voto di scambio....raccomandazioni....favori....clientelismi etc etc)

ferste
08-07-2008, 11:38
guarda che quando sono stato assunto nessuno mi ha chiesto il voto di laurea, mi hanno chiesto se ero laureato, se avevo superato l'esame di stato mi hanno assunto a tempo determinato per 6 mesi, e poi mi hanno assunto a tempo indeterminato, significa che nell'arco dei 6 mesi hanno valutato che " funzionavo " e mi hanno tenuto. poi dopo 2 anni siccome non mi passavano di grado sono andato dalla concorrenza ( anzi per essere precisi sono quelli della concorrenza che mi hanno proposto durante una fiera del settore di andare a lavorare o come collaboratore esterno da loro che mi avrebbero dato di piu) e mi hanno messo in un livello piu alto e di fatto quasi raddoppiato lo stipendio oltre a essere assunto a tempo indeterminato.

quello che ti assicuro se ci credo o no fa lo stesso è che un alto voto di laurea non è sinonimo di preparazione, al max puo avere una memoria fenomenale, ma nel mondo lavorativo, è diverso, sono altre le competenze valutate. se poi c'è qualcuno che per valutare una persona giudica solo il voto di laurea o diploma bisognerebbe chiedergli di valutare anche chi gli ha dato quel voto di laurea, io giudico chi ho di fronte e non sulla base di quello che mi dicono altre persone, posso tenerlo in considerazione, ma non è l'unico metro.

tu devi pensare ad un ufficio personale a cui arrivano MEDIAMENTE (contando anche Natale e Pasqua) 40\50 curriculum vitae al giorno. Io ho l'esempio di 2 aziende (con migliaia di dipendenti nel mondo) in zona Milano di livello europeo\mondiale che per le prime scremature considerano proprio il luogo di Laurea..........ma naturalmente se parli con il responsabile ti dirà che per loro non conta il dove ma il chi. Tu puoi giudicare chi hai di fronte.........ma per arrivarti di fronte deve aver già passato una dura selezione basata solo su questioni "scritte"

Pot
08-07-2008, 12:00
magari repetita iuvant :D per i cari amici del forum nati 6 secondi fa





eppure una scena con un wolf64 qualunque che denuncia il pizzo e poi gli fanno saltare in aria il negozio me la vorrei proprio gustare.... sisi...
comincio a prendere i popcorn


ps: ma non c'erano gia' 1298349822 topic sulla questione nord vs sud?mi dicono dalla regia che questa si chiama CONNIVENZA... ma naturalmente sono nato 6 secondi fa...
se il cambiamento non aprte dalla popolazione: quindi da te non avverra' mai
sono poche le rivoluzioni di successo portate avanti da un agente esterno, se quando si va ad arrestare uno alla polizia vengono tirate le pietre dalla gente di quartiere c'e' qualcosa di sbagliato nella gente non nello stato... ma naturalmente siamo tutti nati 6 secondi fa..

A.L.M.
08-07-2008, 12:09
E' VERO! I MAFIOSI SIAMO NOI!

dopo vado ad ammazzare qualcuno per strada...

Ma che risposta è? :fagiano:
E' ovvio che non volessi dire questo, ma dire che è un problema di mentalità, ma la mentalità comune da chi viene, se non dagli abitanti di una certa zona?
Ti ripeto la domanda: si può vivere ancora biasimando usi e costumi che hanno le radici in dominazioni di centinaia di anni fa? Io direi di no.
Troppo facile dare la colpa a qualcun altro.
Chiamare "mafia" gli atteggiamenti sbagliati che ci sono in certi posti del sud imho non è corretto (visto che ci sono un sacco di posti in cui la connotazione di certi comportamenti non è di tipo delinquenziale, almeno non in senso stretto).
E soprattutto, la mafia allargata, come la chiami tu, di stampo non delinquenziale, sarebbe molto facile da estirpare e combattere (visto che ci sono parecchi posti in cui non si paga il pizzo).
Se ci fosse un po' di rigidità nel far rispettare le regole al sud, credi che molta gente sarebbe contenta? Imho c'è anche parecchia gente che ci sguazza benone (così come al nord c'è parecchia gente che sguazza nell'evasione fiscale). ;)

[
ti do 2 notizie (a ragion veduta)

1) la colpa E' della mafia (mafia moderna intesa in senso allargato....voto di scambio....raccomandazioni....favori....clientelismi etc etc)

2) la mafia E' dappertutto (mafia moderna intesa in senso allargato....voto di scambio....raccomandazioni....favori....clientelismi etc etc)

Scusa, tanto per fare un esempio che ho visto personalmente, se la gente si prende l'indennità di disoccupazione a sbafo, la colpa è della mafia (anche in senso allargato)?
Le donne finte braccianti agricole per poter prendere i contributi statali quando partoriscono, anche quelle sono colpa della mafia (in senso allargato)?
Penso proprio di no. Direi piuttosto che l'ambiente è malato al sud (anche quello del nord italia lo è, ma per motivi diversi, ed in un modo che comunque permette un minimo di crescita economica). Per poterlo cambiare bisogna fare scelte impopolari.

mi dicono dalla regia che questa si chiama CONNIVENZA... ma naturalmente sono nato 6 secondi fa...
se il cambiamento non aprte dalla popolazione: quindi da te non avverra' mai
sono poche le rivoluzioni di successo portate avanti da un agente esterno, se quando si va ad arrestare uno alla polizia vengono tirate le pietre dalla gente di quartiere c'e' qualcosa di sbagliato nella gente non nello stato... ma naturalmente siamo tutti nati 6 secondi fa..

Quoto.

plutus
08-07-2008, 12:18
Altresì ti ricordo che la maggior parte di laureati è meridionale....conta quanti docenti che insegnano ai tuoi figli sono autoctoni e POLENTONI...e poi mi dici:D

Indi prima di sputare sentenze rifletti...




in effetti l'università é gestita con sistemi che si possono tranquillamente definire mafiosi e con risultati che si vedono :)

Scalor
08-07-2008, 12:30
tu devi pensare ad un ufficio personale a cui arrivano MEDIAMENTE (contando anche Natale e Pasqua) 40\50 curriculum vitae al giorno. Io ho l'esempio di 2 aziende (con migliaia di dipendenti nel mondo) in zona Milano di livello europeo\mondiale che per le prime scremature considerano proprio il luogo di Laurea..........ma naturalmente se parli con il responsabile ti dirà che per loro non conta il dove ma il chi. Tu puoi giudicare chi hai di fronte.........ma per arrivarti di fronte deve aver già passato una dura selezione basata solo su questioni "scritte"


si, si, ma non rispecchia l'effettiva preparazione del lavoratore da assumere.

io faccio una domanda, ma è meglio ricoprire un incarico mediocre in una grande azienda dove conti solo come un numero e prima di te ci sono sempre tutti gli altri o persone che arrivano da fuori da piazzare ai posti migliori cioè i posti migliori se li spartiscono nell'aperitivo dopo il cda o fare il lecc---o di qualcuno per anni o è meglio primeggiare in una media dove c'è possibilità di migliorare e\o espandersi ? io preferisco la seconda.

ferste
08-07-2008, 12:38
si, si, ma non rispecchia l'effettiva preparazione del lavoratore da assumere.

io faccio una domanda, ma è meglio ricoprire un incarico mediocre in una grande azienda dove conti solo come un numero e prima di te ci sono sempre tutti gli altri o persone che arrivano da fuori da piazzare ai posti migliori cioè i posti migliori se li spartiscono nell'aperitivo dopo il cda o fare il lecc---o di qualcuno per anni o è meglio primeggiare in una media dove c'è possibilità di migliorare e\o espandersi ? io preferisco la seconda.

Non ci piove. Ma i porci raccomandati ci sono anche nelle medie (adesso sono in una media) e ti fanno incazzare ancora di più che nelle grandi, perchè fanno molti più danni.

gigio2005
08-07-2008, 12:43
mi dicono dalla regia che questa si chiama CONNIVENZA... ma naturalmente sono nato 6 secondi fa...
se il cambiamento non aprte dalla popolazione: quindi da te non avverra' mai
sono poche le rivoluzioni di successo portate avanti da un agente esterno, se quando si va ad arrestare uno alla polizia vengono tirate le pietre dalla gente di quartiere c'e' qualcosa di sbagliato nella gente non nello stato... ma naturalmente siamo tutti nati 6 secondi fa..
chiamala connivenza.... ma io non ci tengo ad essere gambizzato per strada...

e mia zia ha gia' subito diversi "RIarredamenti" del negozio... tanto che ha venduto l'attivita' ;)

d'altronde cosa le racconto a fare ste robe a uno che e' nato 6 secondi fa?

Ma che risposta è? :fagiano:
E' ovvio che non volessi dire questo, ma dire che è un problema di mentalità, ma la mentalità comune da chi viene, se non dagli abitanti di una certa zona?
Ti ripeto la domanda: si può vivere ancora biasimando usi e costumi che hanno le radici in dominazioni di centinaia di anni fa? Io direi di no.
Troppo facile dare la colpa a qualcun altro.
Chiamare "mafia" gli atteggiamenti sbagliati che ci sono in certi posti del sud imho non è corretto (visto che ci sono un sacco di posti in cui la connotazione di certi comportamenti non è di tipo delinquenziale, almeno non in senso stretto).
E soprattutto, la mafia allargata, come la chiami tu, di stampo non delinquenziale, sarebbe molto facile da estirpare e combattere (visto che ci sono parecchi posti in cui non si paga il pizzo).
Se ci fosse un po' di rigidità nel far rispettare le regole al sud, credi che molta gente sarebbe contenta? Imho c'è anche parecchia gente che ci sguazza benone (così come al nord c'è parecchia gente che sguazza nell'evasione fiscale). ;)



Scusa, tanto per fare un esempio che ho visto personalmente, se la gente si prende l'indennità di disoccupazione a sbafo, la colpa è della mafia (anche in senso allargato)?
Le donne finte braccianti agricole per poter prendere i contributi statali quando partoriscono, anche quelle sono colpa della mafia (in senso allargato)?
Penso proprio di no. Direi piuttosto che l'ambiente è malato al sud (anche quello del nord italia lo è, ma per motivi diversi, ed in un modo che comunque permette un minimo di crescita economica). Per poterlo cambiare bisogna fare scelte impopolari.



Quoto.

oh mamma...a quanto pare 18 milioni di topic non sono bastati a far capire la situazione del sud... d'altronde se nasce un binbo ogni 6 secondi :D ....e' normale


1) mentalità
uhm che bella parola....
allora mettiamo su un'isola deserta 2 neonati, uno veneto e uno campano. Sull'isola non ci sono vigili urbani né agenti del fisco.....
Non credo che il campano si metta a fare il camorrista e il veneto a lavorare e pagare il pizzo :D (bella...mi piace questa metafora)

2) mentalità
si mi ripeto...il concetto e' difficile da afferrare...altro esempio
il veneziano rispetta il codice della strada perche' sa che altrimenti ci sara' un vigile che gli fara' venire le emorroidi
un napoletano invece sa benissimo che non esistono vigili in tutta la campania per cui... ;)

3) pizzo
il 98% degli esercizi commerciali della campania paga il pizzo

4) ribellione al pizzo
preferisci BANG o BOOM?

5) sassi ai poliziotti
non sono certo le persone oneste che lanciano i sassi...ma i parenti dei camorristi arrestati

6) clientelismo
tu mi voti cosi' ti faccio assumere in regione, in ospedale, ti faccio prendere quest'appalto etc etc etc

7) meritocrazia
scusami ma c'e' gia' il figlio del professore che deve entrare in specializzazione per cui o aspetti buono per 3-4 anni (senza denunciare niente a nessuno ;) ) oppure emigri.... OK emigro ciao




fatto... :D adesso anche voi neonati avete un'infarinatura generale di come vanno le cose quaggiu'

[JaMM]
08-07-2008, 12:54
in risposta a tutti gli scandalizzati: che la gente del sud trapiantata al nord sia una parte nanoscopica è una cazzata bella e buona. Ho almeno 15 tra cui cugini, zii, parenti, tutti al nord: personalmente, sia io sia mia sorella abbiamo lasciato Reggio per Roma.

Perchè ce ne andiamo? Perchè l'Università di Reggio o Messina non può nemmeno essere paragonata alla Sapienza di Roma, perchè da noi o non c'è lavoro, o per lavorare se ti va bene devi andare a parlare con gli amici degli amici altrimenti devi accontentarti di stipendi da fame. Proprio perchè non abbiamo mai assecondato la mentalità mafiosa, e mai lo faremo, abbiamo preferito levare le tende.

Avessi avuto la possibilità di stare qui, state tranquilli che ci sarei rimasto, nessuno è felice di abbandonare la propria terra e fare sacrifici. :rolleyes: a volte ho il sospetto che tanti parlino a sproposito proprio perchè i problemi del sud non li conoscono... bah

[JaMM]
08-07-2008, 12:59
e a tutte le belle facce che parlano di cambiamento o di mentalità: ma come volete che reagisca un padre di famiglia quando ti telefonano a casa e ti dicono: ma che bella moglie, ma che bei figli che hai... come reagireste se prima vi puntassero una pistola addosso e poi vi sparassero? e NON PARLO PER SENTITO DIRE, ma per esperienza di famiglia... certo, con le parole siete tutti bravi, fate una capatina qua, e capite come si vive e poi riparliamo di tutti i cambiamenti che volete...

A.L.M.
08-07-2008, 13:04
;23223666']e a tutte le belle facce che parlano di cambiamento o di mentalità: ma come volete che reagisca un padre di famiglia quando ti telefonano a casa e ti dicono: ma che bella moglie, ma che bei figli che hai... come reagireste se prima vi puntassero una pistola addosso e poi vi sparassero? e NON PARLO PER SENTITO DIRE, ma per esperienza di famiglia... certo, con le parole siete tutti bravi, fate una capatina qua, e capite come si vive e poi riparliamo di tutti i cambiamenti che volete...

Ma non facciamo solo gli esempi estremi. Ci sono un sacco di posti al sud in cui non si paga il pizzo (e lo so per averlo visto). :)

[JaMM]
08-07-2008, 13:20
Ma non facciamo solo gli esempi estremi. Ci sono un sacco di posti al sud in cui non si paga il pizzo (e lo so per averlo visto). :)

ALM, è semplice. Dove le istituzioni e le forze dell'ordine fanno sentire la loro presenza, queste cose non succedono, e non si paga il pizzo. Dove le istituzioni sono assenti, ed è così da anni nel 90% del sud, queste cose succedono e continueranno a succedere.

Lo dico sinceramente, mafia e politica (senza distinzioni, sia destra sia di sinistra) sono da anni e anni conniventi. Finchè non si spezzerà questo cordone, il sud resterà quello che è. Sono fermamente convinto che in un altro paese, che sia la francia o la germania o qualsiasi altro, sarebbe state eliminate le condizioni per il radicamento della mafia.

dr-omega
08-07-2008, 13:48
già solo perchè si trasferiscono dal sud al nord aumentano già il punteggio.

No, solo che tramite amicizie varie (o pagando) riescono ad avere dei punteggi più alti evitando di fare i corsi e scavalcando di fatto gli onesti (o i fessi come dicono alcuni) che invece i corsi li fanno davvero, ma nei tempi corretti.

;23223573']...cut...Ho almeno 15 tra cui cugini, zii, parenti, tutti al nord: personalmente, sia io sia mia sorella abbiamo lasciato Reggio per Roma.

Perchè ce ne andiamo? Perchè l'Università di Reggio o Messina non può nemmeno essere paragonata alla Sapienza di Roma, perchè da noi o non c'è lavoro, o per lavorare se ti va bene devi andare a parlare con gli amici degli amici altrimenti devi accontentarti di stipendi da fame....cut...

Tanta "qualità" degli insegnanti infatti (sempre NON generalizzando) arriva dalle università che prendono sovvenzioni in base al numero di laureati.
Ecco spiegato perchè siamo invasi da questo tipo di insegnanti.
Ovviamente un 110 e lode di questi personaggi non vale un 95 (ad es.) di un altro laureato, che ne so, della Bicocca, ma quando si presenta il famoso curriculum, vale, eccome se vale!!!

Scalor
08-07-2008, 14:00
;23223666']e a tutte le belle facce che parlano di cambiamento o di mentalità: ma come volete che reagisca un padre di famiglia quando ti telefonano a casa e ti dicono: ma che bella moglie, ma che bei figli che hai... come reagireste se prima vi puntassero una pistola addosso e poi vi sparassero? e NON PARLO PER SENTITO DIRE, ma per esperienza di famiglia... certo, con le parole siete tutti bravi, fate una capatina qua, e capite come si vive e poi riparliamo di tutti i cambiamenti che volete...

scusa, ma io sono del nord, ma a me non è venuto nessuno a telefonarmi a casa, perchè ? pure qui c'è criminalità non è che siamo in un posto tranquillo al nord. certo che se quando si vota si votano le persone " colluse " con forze occulte in cambio di un posti di lavoro o qualcosa d'altro, pure se lo stato controlla, non si risolve, se ci sono poche persone che vanno contro le mafie locali, è logico che molti non si espongono al rischio.

e secondo voi, quale è la soluzione ? visto che il " marcio " è infiltrato sia nello stato che nelle amministrazioni ecc ?

gigio2005
08-07-2008, 14:07
scusa, ma io sono del nord, ma a me non è venuto nessuno a telefonarmi a casa, perchè ? pure qui c'è criminalità non è che siamo in un posto tranquillo al nord. certo che se quando si vota si votano le persone " colluse " con forze occulte in cambio di un posti di lavoro o qualcosa d'altro, pure se lo stato controlla, non si risolve, se ci sono poche persone che vanno contro le mafie locali, è logico che molti non si espongono al rischio.

e secondo voi, quale è la soluzione ? visto che il " marcio " è infiltrato sia nello stato che nelle amministrazioni ecc ?
parlo per la mia regione

militarizzazione totale di scampia e casal di principe
1 militare per ogni attivita' commerciale campana
liberalizzazione marijuana
divieto della pratica del subappalto

...e' un inizio ;)

mephis
08-07-2008, 14:13
chiamala connivenza.... ma io non ci tengo ad essere gambizzato per strada...

e mia zia ha gia' subito diversi "RIarredamenti" del negozio... tanto che ha venduto l'attivita' ;)

d'altronde cosa le racconto a fare ste robe a uno che e' nato 6 secondi fa?



oh mamma...a quanto pare 18 milioni di topic non sono bastati a far capire la situazione del sud... d'altronde se nasce un binbo ogni 6 secondi :D ....e' normale


1) mentalità
uhm che bella parola....
allora mettiamo su un'isola deserta 2 neonati, uno veneto e uno campano. Sull'isola non ci sono vigili urbani né agenti del fisco.....
Non credo che il campano si metta a fare il camorrista e il veneto a lavorare e pagare il pizzo :D (bella...mi piace questa metafora)

2) mentalità
si mi ripeto...il concetto e' difficile da afferrare...altro esempio
il veneziano rispetta il codice della strada perche' sa che altrimenti ci sara' un vigile che gli fara' venire le emorroidi
un napoletano invece sa benissimo che non esistono vigili in tutta la campania per cui... ;)

3) pizzo
il 98% degli esercizi commerciali della campania paga il pizzo

4) ribellione al pizzo
preferisci BANG o BOOM?

5) sassi ai poliziotti
non sono certo le persone oneste che lanciano i sassi...ma i parenti dei camorristi arrestati

6) clientelismo
tu mi voti cosi' ti faccio assumere in regione, in ospedale, ti faccio prendere quest'appalto etc etc etc

7) meritocrazia
scusami ma c'e' gia' il figlio del professore che deve entrare in specializzazione per cui o aspetti buono per 3-4 anni (senza denunciare niente a nessuno ;) ) oppure emigri.... OK emigro ciao




fatto... :D adesso anche voi neonati avete un'infarinatura generale di come vanno le cose quaggiu'

Per mentalita' si intende contesto socio-culturale. Ovvio che i due bambini sull'isola deserta non ne sono influenzati.

Il napoletano sa che la Campania e' piena di vigili urbani, ma che la maggior parte se ne sta comodamente chiusa in ufficio a grattarsi le palle in attesa del prossimo stipendio.
Sarebbe bello che almeno quest'idea che dallo Stato si deve prendere senza dare nulla in cambio debba finire.
Non ribattere dicendo che anche al Nord succede, perche' lo so che e' vero, ma in misura minore.

Tanto per fare un esempio: c'era stata una puntata di Report sul problema rifiuti in Campania, dove erano andati a intervistare i dipendenti di una qualche azienda incaricata della raccolta rifiuti e questi passavano le giornate a giocare a carte perche' dicevano che non c'erano mezzi e attrezzature per lavorare. Ma porca puttana, io in una situazione del genere piuttost che passare tutte le giornate a grattarmi le palle, mi metto a riparare il furgoncino, mi compro una scopa e vado a pulire almeno il vialetto davanti all'azienda, insomma cerco in qualche modo di riempire le giornate in maniera utile. Sono questi atteggiamenti che non riesco a capire.
Per esempio adesso sono un paio di giorni che non ho lavoro da fare e ancora un po' impazzisco, figurarsi se dovessi passare anni in questa situazione.

;23223573']in risposta a tutti gli scandalizzati: che la gente del sud trapiantata al nord sia una parte nanoscopica è una cazzata bella e buona. Ho almeno 15 tra cui cugini, zii, parenti, tutti al nord: personalmente, sia io sia mia sorella abbiamo lasciato Reggio per Roma.

Perchè ce ne andiamo? Perchè l'Università di Reggio o Messina non può nemmeno essere paragonata alla Sapienza di Roma, perchè da noi o non c'è lavoro, o per lavorare se ti va bene devi andare a parlare con gli amici degli amici altrimenti devi accontentarti di stipendi da fame. Proprio perchè non abbiamo mai assecondato la mentalità mafiosa, e mai lo faremo, abbiamo preferito levare le tende.

Avessi avuto la possibilità di stare qui, state tranquilli che ci sarei rimasto, nessuno è felice di abbandonare la propria terra e fare sacrifici. :rolleyes: a volte ho il sospetto che tanti parlino a sproposito proprio perchè i problemi del sud non li conoscono... bah

E quindi non se ne uscira' mai, il divario Nord-Sud continuera' ad aumentare con conseguente malumore da entrambe le parti.

Una cosa che vorrei sapere da chi vive al Sud: sareste favorevoli a soluzioni drastiche tipo militarizzazione delle strade, o riduzione temporanea delle liberta' personali per un intervento deciso delle forze di polizia o cose del genere? Ovviamente niente risposte del tipo "si', ma tanto con la politica che ci ritroviamo sarebbe inutile"

[JaMM]
08-07-2008, 14:17
scusa, ma io sono del nord, ma a me non è venuto nessuno a telefonarmi a casa, perchè ? pure qui c'è criminalità non è che siamo in un posto tranquillo al nord. certo che se quando si vota si votano le persone " colluse " con forze occulte in cambio di un posti di lavoro o qualcosa d'altro, pure se lo stato controlla, non si risolve, se ci sono poche persone che vanno contro le mafie locali, è logico che molti non si espongono al rischio.


non ho mai votato una persona su cui vi fosse anche solo il minimo sospetto di essere ndranghetista o colluso con essi. eppure la ndrangheta c'è lo stesso.

poi dici una cosa scontata: sei al nord, grazie che nessuno telefona a casa tua. o vorresti dirmi che al nord vi è pressione mafiosa con la stessa intensità che al sud? siamo realisti.

la soluzione al problema sarebbe che la politica si interessasse davvero al problema delle mafie, purtroppo questo non succede quindi le mafie continuano a prosperare.

Pot
08-07-2008, 14:21
chiamala connivenza.... ma io non ci tengo ad essere gambizzato per strada...

e mia zia ha gia' subito diversi "RIarredamenti" del negozio... tanto che ha venduto l'attivita' ;)

d'altronde cosa le racconto a fare ste robe a uno che e' nato 6 secondi fa?



oh mamma...a quanto pare 18 milioni di topic non sono bastati a far capire la situazione del sud... d'altronde se nasce un binbo ogni 6 secondi :D ....e' normale


1) mentalità
uhm che bella parola....
allora mettiamo su un'isola deserta 2 neonati, uno veneto e uno campano. Sull'isola non ci sono vigili urbani né agenti del fisco.....
Non credo che il campano si metta a fare il camorrista e il veneto a lavorare e pagare il pizzo :D (bella...mi piace questa metafora)

2) mentalità
si mi ripeto...il concetto e' difficile da afferrare...altro esempio
il veneziano rispetta il codice della strada perche' sa che altrimenti ci sara' un vigile che gli fara' venire le emorroidi
un napoletano invece sa benissimo che non esistono vigili in tutta la campania per cui... ;)

3) pizzo
il 98% degli esercizi commerciali della campania paga il pizzo

4) ribellione al pizzo
preferisci BANG o BOOM?

5) sassi ai poliziotti
non sono certo le persone oneste che lanciano i sassi...ma i parenti dei camorristi arrestati

6) clientelismo
tu mi voti cosi' ti faccio assumere in regione, in ospedale, ti faccio prendere quest'appalto etc etc etc

7) meritocrazia
scusami ma c'e' gia' il figlio del professore che deve entrare in specializzazione per cui o aspetti buono per 3-4 anni (senza denunciare niente a nessuno ;) ) oppure emigri.... OK emigro ciao




fatto... :D adesso anche voi neonati avete un'infarinatura generale di come vanno le cose quaggiu'

non ho capito il punto.. tutto questo porta a concludere che e' colpa dei campani se vivono in una topaia.....
la camorra e' formata da campani, la camapania e' abitata da campani, la popolazione che subisce angherie e' campana...
e' una cosa di famiglia che risulta irrisolvibile se non con un itervento interno.


Hai ammesso di essere connivente con la camorra..bhe' questo lo trovo semplicemente SCHIFOSO. Vedi.. sono le persone come te che fanno rimanere il sud in questo stato di avanzata decomposizione. C'e' gente che e' morta per cercare di combattere quello con cui tu convivi... ma naturalmente sai cosa c'e' .. c'e' che sono nato 6 secondi fa e non riesco a capire i reali problemi, cosi' come non li riesce a capire il resto della popolazione del nord italia, noi ne vediamo solo le conseguenze e possiamo giudicare da quelle.
Alessio

gigio2005
08-07-2008, 14:25
Per mentalita' si intende contesto socio-culturale.
da oggi in poi allora con la parola "pomodoro" intendero' "iniezione sequenziale di un impianto a GPL"
Il napoletano sa che la Campania e' piena di vigili urbani, ma che la maggior parte se ne sta comodamente chiusa in ufficio a grattarsi le palle in attesa del prossimo stipendio.
Sarebbe bello che almeno quest'idea che dallo Stato si deve prendere senza dare nulla in cambio debba finire.
Non ribattere dicendo che anche al Nord succede, perche' lo so che e' vero, ma in misura minore.

e dovrei essere io a prendere per le orecchie i vigili che si grattano la pancia e portarli in strada?

Tanto per fare un esempio: c'era stata una puntata di Report sul problema rifiuti in Campania, dove erano andati a intervistare i dipendenti di una qualche azienda incaricata della raccolta rifiuti e questi passavano le giornate a giocare a carte perche' dicevano che non c'erano mezzi e attrezzature per lavorare. Ma porca puttana, io in una situazione del genere piuttost che passare tutte le giornate a grattarmi le palle, mi metto a riparare il furgoncino, mi compro una scopa e vado a pulire almeno il vialetto davanti all'azienda, insomma cerco in qualche modo di riempire le giornate in maniera utile. Sono questi atteggiamenti che non riesco a capire.
Per esempio adesso sono un paio di giorni che non ho lavoro da fare e ancora un po' impazzisco, figurarsi se dovessi passare anni in questa situazione.

mah....permettimi di dubitarne


E quindi non se ne uscira' mai, il divario Nord-Sud continuera' ad aumentare con conseguente malumore da entrambe le parti.

Una cosa che vorrei sapere da chi vive al Sud: sareste favorevoli a soluzioni drastiche tipo militarizzazione delle strade, o riduzione temporanea delle liberta' personali per un intervento deciso delle forze di polizia o cose del genere? Ovviamente niente risposte del tipo "si', ma tanto con la politica che ci ritroviamo sarebbe inutile"

leggi il mio ultimo post

Scalor
08-07-2008, 14:25
parlo per la mia regione

militarizzazione totale di scampia e casal di principe
1 militare per ogni attivita' commerciale campana
liberalizzazione marijuana
divieto della pratica del subappalto

...e' un inizio ;)


bravo, assumiamo tutti i disoccupati per controllare il tutto così risolviamo anche il problema lavorativo e chi paga gli stipendi a tutta sta gente ? :eek:

liberalizziamo la marijuana ? , facciamo prima a buttare nell'inceneritore direttamente le " rotoballe " di marijuana, così basta aprire la finestra ... un respiro profondo ...:D :D :D :D

siamo seri !

gigio2005
08-07-2008, 14:30
Hai ammesso di essere connivente con la camorra..bhe' questo lo trovo semplicemente SCHIFOSO. Vedi.. sono le persone come te che fanno rimanere il sud in questo stato di avanzata decomposizione.

sto resistendo fortemente alla tentazione di mandarti felicemente a cagare....

sai che c'e'? non resisto



ma tu guarda che gentaglia....

ferste
08-07-2008, 14:35
sto resistendo fortemente alla tentazione di mandarti felicemente a cagare....

sai che c'e'? non resisto



ma tu guarda che gentaglia....

chi semina cacca raccoglie merda......è tutto il 3d che dici che sono neonati (dall'alto dei tuoi 72 anni.........diviso 3 se va bene) e adesso ti sei preso del camorrista........

sider
08-07-2008, 14:36
chiamala connivenza.... ma io non ci tengo ad essere gambizzato per strada...

e mia zia ha gia' subito diversi "RIarredamenti" del negozio... tanto che ha venduto l'attivita' ;)

d'altronde cosa le racconto a fare ste robe a uno che e' nato 6 secondi fa?



oh mamma...a quanto pare 18 milioni di topic non sono bastati a far capire la situazione del sud... d'altronde se nasce un binbo ogni 6 secondi :D ....e' normale


1) mentalità
uhm che bella parola....
allora mettiamo su un'isola deserta 2 neonati, uno veneto e uno campano. Sull'isola non ci sono vigili urbani né agenti del fisco.....
Non credo che il campano si metta a fare il camorrista e il veneto a lavorare e pagare il pizzo :D (bella...mi piace questa metafora)....CUT


Detta così sembra che la mafia faccia parte del suolo o della vegetazione del sud, tipo fico d'india, che fosse nata prima dell'uomo LOL.
La mafia è fatta di persone.
A qualcuno fa comodo che il mafiosetto gli trovi il posto di lavoro, e così alimenta il sistema che poi va anche a chiedere il pizzo ai negozianti.
A qualcuno fa comdo prendersi i 50 euro per il voto, e così dà forza al politico che farà lavorare le aziende colluse.

Poi c'è gente che vive ancora nelle baracche costruite per il terremoto di messina del 1908, se le passano di padre in figlio perchè "prima o poi lo stato ci darà in cambio la casa" (visto un servizio in tv, che faceva notare anche le automobili nuove di zecca posteggiate fuori dalle baracche) mentre in friuli la gente si è fatta il culo con le proprie mani per ricostruirsela , e questa, è mentalità.

Fritz!
08-07-2008, 14:38
Beh, il nostro problema è molto più grave, tant'è vero che il termine "mezzogiorno" (scritto in italiano) è diventato sinonimo di questo tipo di problemi anche in altre lingue. La varianza è troppo alta.
La carenza di sviluppo industriale che c'è nel nostro sud è molto peggiore di quella nel midi de France (il resto della Francia è molto sviluppato, mica solo l'Ile de France), ad esempio.
Londra è un caso a parte, è una sorta di città-stato, ma comunque città come Sheffield o altre che hanno avuto problemi, almeno in passato sono state molto sviluppate (sono più simili a Torino, per storia industriale, che a Foggia, per fare un paragone). ;)
La Germania est non è messa così male, nonostante comunque abbia sofferto l'influenza comunista. Anzi, considerando questo, è addirittura messa benino.


Si ok, ma non era tanto per il sud che facevo questo discorso, quanto per il nord....

ovvero, se scomponi la ricchezza nazionale in termini regionali ha poco senso confrontarla con la media di altri paesi, ma bisogna confrontarla con la ricchezza regionale delle altre zone europee.

Perchè è verissimo che la differenza nord-sud in Italia è enorme, ma negli ultimi anni anche il nord ha perso relativamente all'Europa.

Dieci anni fa con l'europa pre allargamento il nord italia aveva un reddito procapite di circa il 33 % piu alto della media europea. Oggi dopo l'allargamento ad est (che ha fatto, come ovvio, scendere la media) Il nord Italia è a + 25% della media.

Il che significa che anche il nord è rimasto al palo negli ultimi anni.

gigio2005
08-07-2008, 14:40
chi semina cacca raccoglie merda......è tutto il 3d che dici che sono neonati (dall'alto dei tuoi 72 anni.........diviso 3 se va bene) e adesso ti sei preso del camorrista........
e per di piu' per la seconda volta :D

cmq facciamo diviso 2...
Detta così sembra che la mafia faccia parte del suolo o della vegetazione del sud, tipo fico d'india, che fosse nata prima dell'uomo LOL.
La mafia è fatta di persone.
A qualcuno fa comodo che il mafiosetto gli trovi il posto di lavoro, e così alimenta il sistema che poi va anche a chiedere il pizzo ai negozianti.
A qualcuno fa comdo prendersi i 50 euro per il voto, e così dà forza al politico che farà lavorare le aziende colluse.

Poi c'è gente che vive ancora nelle baracche costruite per il terremoto di messina del 1908, se le passano di padre in figlio perchè "prima o poi lo stato ci darà in cambio la casa" (visto un servizio in tv, che faceva notare anche le automobili nuove di zecca posteggiate fuori dalle baracche) mentre in friuli la gente si è fatta il culo con le proprie mani per ricostruirsela , e questa, è mentalità.

hai ragione...e' un fatto genetico

addendum:
CRONOLOGIA DELLA CAMORRA

1735 – La parola camorra compare in un atto ufficiale firmato da Carlo III di Borbone per indicare il gioco d’azzardo. Il “capo morra” ha il compito di sovrintendere il gioco.

1820 – Nella chiesa di Santa Caterina a Formiello, a Porta Capuana, si costituisce ufficialmente la Bella Società Riformata, su impulso di don Pasquale Capuozzo, il primo capintesta della camorra dopo la sua trasformazione in gruppo organizzato.

1860 circa – Salvatore De Crescenzo è il primo capintesta a trattare direttamente con gli amministratori della città. Il potere legale scende a patti con la camorra. Il prefetto Liborio Romano, ricevuto dal governo provvisorio unitario l’incarico di mantenere l’ordine pubblico, affida ai camorristi l’organizzazione della guardia cittadina per allontanare dalla città il pericolo di rivolte popolari.

15 agosto 1863 – Approvata la legge Pica, prima legge speciale dell’Italia unita contro la criminalità. Arrestati 1.200 camorristi.

1865 – Per la prima volta la camorra cerca di condizionare l’esito delle elezioni.

1 maggio 1899 – Nasce il periodico “La Propaganda”, che denuncia la connivenza tra potere e malavita a Napoli.

1901 – La Commissione Saredo, organismo d’inchiesta parlamentare, accusa il governo di “aver fatto ingigantire la camorra, lasciandola infiltrare in tutti gli strati della vita pubblica”.

6 giugno 1906 – Uccisi il camorrista Gennaro Cuocolo e la moglie Maria Cutinelli. L’inchiesta conduce agli ambienti della camorra.

12 marzo 1911 – Inizia a Viterbo il processo contro la banda Cuocolo. La gente si appassiona al caso, la stampa rilancia il dibattito. Il 12 luglio 1912 la sentenza condanna a trent’anni Enrico Alfano e Giovanni Rapi. Finiscono in carcere 27 dei 36 imputati.

4 novembre 1941 – A Ottaviano nasce Raffaele Cutolo.

1945 – Con l’omicidio di Giovanni Mormone nasce il mito del boss Antonio Spavone, detto o’ malommo. E’ il primo vero capo della malavita napoletana nel secondo dopoguerra.

Anni 50 – Il contrabbando di sigarette diventa un’attività organizzata. Protagoniste di questa fase sono le famiglie Spavone, Giuliano, Simonetti e Zaza.

1951-61 – La speculazione edilizia trasforma la città. La giunta di Achille Lauro concede 11.500 licenze per la realizzazione di 300 mila vani. Il piano regolatore è stravolto. Si intensificano i rapporti tra mafia e camorra: gli uomini d’onore siciliani vengono mandati in soggiorno obbligato a Napoli.

1952 – Scoppia la guerra tra Pasquale Simonetti detto Pescalone e’ Nola e Alfredo Maisto, i due principali “mediatori di prezzi” del mercato nero napoletano.

16 luglio 1955 – Ucciso a Napoli Pascalone e’ Nola, il re dei prezzi del mercato.

1955 – Pupetta Maresca, moglie di Pascalone e’ Nola, vendica la morte del marito uccidendo Antonio Esposito. E’ la prima donna della camorra.

26 gennaio 1962 – Ucciso all’aeroporto di Capodichino Lucky Luciano, potente boss mafioso italo-americano che ha solidi legami con la criminalità organizzata napoletana.

1969 – Inizia la guerra per il controllo del contrabbando di sigarette. I napoletani devono fare i conti con i marsigliesi.

24 ottobre 1970 – Atto formale di costituzione della Nuova Camorra Organizzata (Nco). Dal carcere Raffaele Cutolo rifonda la camorra ispirandosi alla Bella Società Riformata. L’organizzazione nasce come struttura centralizzata per garantire stipendi, assistenza alle famiglie e avvocati ai detenuti. Tra il ‘78 e l’83 la Nco vive il periodo di massimo fulgore, arrivando a disporre di un esercito di 5 mila affiliati.

5 marzo 1971 – Antonio Spavone uccide Gennaro Ferrigno, trafficante di droga con il Perù entrato nel mirino dell’Fbi. Il processo che segue mette in luce le relazioni tra mafia e camorra.

1972-73 – Guerra per il controllo degli scafi blu, i potenti motoscafi usati dai contrabbandieri per trasportare sigarette. Michele Zaza è uno dei protagonisti.

1975 – Inizia l’ascesa criminale di Antonio Bardellino, fondatore del clan dei Casalesi.

5 febbraio 1978 – Cutolo evade dall’ospedale psichiatrico giudiziario di Aversa.

13 settembre 1978 – A Ottaviano, paese di Cutolo, viene ucciso il consigliere comunale socialista Pasquale Cappuccio.

8 dicembre 1978 – Dal nucleo originario dell’Antica Fratellanza, nasce la Nuova Famiglia, che si oppone allo strapotere militare della Nco. Ne fanno parte le famiglie Giuliano, Ammaturo, Bardellino, Nuvoletta, Alfieri, Vollaro, Moccia, Galasso e Michele Zaza. Negli scontri tra le due fazioni, tra il 1977 e il 1983, in Campania muoiono più di 1.500 persone.

7 novembre 1980 – Sempre a Ottaviano viene ucciso il consigliere comunale del Pci Mimmo Beneventano.

23 novembre 1980 – Il terremoto colpisce Campania e Basilicata. Arrivano a Napoli i fondi speciali per la ricostruzione. La camorra ne approfitta per inserirsi nel giro degli appalti.

11 dicembre 1980 – Assassinio di Marcello Torre sindaco di Pagani.

27 aprile 1981 – Rapito a Torre del Greco l’assessore democristiano Ciro Cirillo. Sarà liberato tre mesi dopo grazie alla mediazione di Cutolo.

1982 – Con l’omicidio di Aniello La Monica inizia la carriera criminale di Paolo Di Lauro, futuro boss del narcotraffico di Secondigliano e Scampia.

21 gennaio 1982 – Ucciso Nino Galasso, fratello di Pasquale, uno dei fondatori del clan Alfieri.

25 gennaio 1982 – Trasferimento di Raffaele Cutolo nel carcere di massima sicurezza dell’Asinara.

10 giugno 1982 – Ernesto Bardellino, fratello di Antonio, eletto sindaco a San Cipriano d’Aversa.

29 gennaio 1983 – Muore in un attentato Enzo Casillo, il braccio destro di Cutolo. È il segnale decisivo della sconfitta della Nco e dei suoi referenti imprenditori e politici. Si impone la Nuova Famiglia.

17 giugno 1983 – Maxi blitz contro gli affiliati alla Nco. Gli arresti sono 850. Un mandato di cattura è per il presentatore televisivo Enzo Tortora.

11 ottobre 1983 - Assassinio del sindacalista Franco Imposimato, fratello del magistrato Ferdinando.

17 novembre 1983 – Sentenza di primo grado contro la Nuova Famiglia. Fra i condannati ci sono Antonio Bardellino, Antonio Bidognetti, Paride Salzillo, Dario De Simone, Giuseppe Quadrano e Luigi Venosa.

10 dicembre 1983 – Ucciso Raffaele Ferrara, braccio destro di Bardellino.

10 giugno 1984 – Spedizione di Antonio Bardellino nella villa dei Nuvoletta a Marano. Ucciso Ciro Nuvoletta, fratello di Lorenzo.

17 agosto 1984 – Rinvio a giudizio di 640 imputati nel maxi processo alla Nco (tra cui Tortora).

26 agosto 1984 – Strage di Torre Annunziata. Spedizione dei bardelliniani al locale Circolo dei Pescatori. Muore il boss Valentino Gionta con altri sei affiliati al suo clan.

30 marzo 1985 – Senenza di primo grado contro la Nco. Tra i condannati c’è Raffaele Cutolo.

23 settembre 1985 – Ucciso il giornalista del Mattino Giancarlo Siani. Il 19 agosto 1993, grazie alle dichiarazioni del pentito Salvatore Migliorino, è appurata l’identità dei due killer: Ferdinando Cataldo del clan Gionta e Ciro Cappuccio del clan Nuvoletta.

20 marzo 1986 – Sentenza di primo grado contro il clan Nuvoletta.

29 aprile 1986 – Sentenza di primo grado contro il clan Bardellino. Sono ritenuti affiliati Ernesto Bardellino, Francesco Schiavone, Francesco Bidognetti, Luigi Venosa, Vincenzo Zagaria, Carmine Schiavone, Raffaele Diana e Giuseppe Caterino.

15 settembre 1986 – Sentenza di secondo grado contro la Nco. Assoluzione di Enzo Tortora, che morirà il 18 maggio 1988.

9 maggio 1987 – Sentenza di secondo grado contro il clan Bardellino.

16 dicembre 1987 – Sentenza di primo grado della Corte d’Assise di Palermo contro l’associazione mafiosa denominata “Cosa Nostra”. Nei verbali è descritto il ruolo svolto da Lorenzo Nuvoletta e Antonio Bardellino.

2 maggio 1988 – Mario Iovine uccide Antonio Bardellino a Burgos, in Brasile.

Estate 1988 – Il clan dei Casalesi festeggia lo sterminio dei bardelliniani con un corteo armato tra le vie di Casal di Principe.

1989 – Nunzio Giuliano si dissocia dalla camorra e lascia Forcella.

12 novembre 1989 – Strage in via Ponticelli, sei morti.

18 maggio 1990 – Nel corso di un regolamento di conti tra clan dei quartieri Forcella e Sanità, resta ucciso un bambino di diciotto mesi, Nunzio Pandolfi.

13 dicembre 1990 – Blitz di Santa Lucia. I carabinieri arrestano i capiclan dei Casalesi in una bisca clandestina ospitata nel palazzo dell’assessore comunale di Casal di Principe Gaetano Corvino. Mario Iovine fugge da una finestra.

1991-92 – Incontri tra esponenti del clan dei Casalesi e Licio Gelli. Le riunioni avvengono a Villa Wanda, residenza aretina di Gelli.

4 gennaio 1991 – Ucciso a Forcella Antonio Capuano, considerato il braccio armato di Loigino Giuliano.

15 gennaio 1991 – Istituito a Roma il Servizio centrale di protezione dei pentiti.

2 febbraio 1991 – Assassinio di Vincenzo De Falco a Casal di Principe.

6 marzo 1991 – Omicidio di Mario Iovine a Cascais, in Portogallo.

21 luglio 1991 – Nel corso di una sparatoria a San Cipriano d’Aversa muore per errore Angelo Riccardo. Pochi mesi dopo i parroci della Baronia, coordinati da Don Peppe Diana, pubblicano documento “Per amor del mio popolo”, l’atto di rottura della chiesa con la camorra.

30 settembre 1991 – Sono sciolti per infiltrazioni della camorra I comuni campani: Casal di Principe, Mondragone, Casapesenna e Poggiomarino. Seguiranno negli anni altri 80 comuni campani.

15 aprile 1992 – L’avvocato Alfonso Martucci è eletto deputato per il Partito liberale italiano grazie ai voti del clan dei Casalesi

25 aprile 1992 – Intimidazione del clan Schiavone all’onorevole Antonio Bassolino e al senatore Lorenzo Diana nella sede del Pds di Casal di Principe.

Estate 1992 – Arresto di Pasquale Galasso, il Buscetta campano. Le sue dichiarazioni aprono uno squarcio sull’organizzazione interna della camorra napoletana e mettono in moto decine di indagini.

11 settembre 1992 – Arresto e successivo pentimento di Carmine Alfieri. Il figlio Antonio, che rifiuta la scorta perché in disaccordo con la scelta del padre, è assassinato il 20 settembre 2002.

Maggio 1993 – Carmine Schiavone, cugino di Sandokan, decide di collaborare con la giustizia.

Dicembre 1993 – Luciano Violante presenta la relazione della Commissione parlamentare antimafia sul fenomeno camorristico in Campania. Per la prima volta in tempi moderni la camorra è affrontata come problema politico.

13 dicembre 1993 – In piena Tangentopoli il democristiano Antonio Gava, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa, si presenta alla Commissione parlamentare antimafia per difendersi.

18 dicembre 1993 – Arresto di Francesco Bidognetti, tuttora recluso.

19 marzo 1994 – Ucciso don Peppe Diana, prete anticamorra che si oppone al clan dei Casalesi. Nel 2003 saranno condannati con sentenza definitiva Nunzio De Falco e Giuseppe Quadrano.

7 aprile 1994 – Muore in carcere Lorenzo Nuvoletta, arrestato il 5 febbraio 1991 dopo una lunga latitanza. Per anni è il referente diretto di Cosa Nostra in Campania.

3 agosto 1994 – Muore in carcere Gennaro Licciardi, capoclan egemone di Secondigliano.

19 settembre 1994 – Antonio Gava è colpito da ordinanza di custodia cautelare insieme con altri esponenti Dc. Il processo si conclude il 27 novembre 2000 con l’assoluzione di Gava, confermata poi nel 2005.

10 ottobre 1995 – Ordinanza cautelare per Valentino Gionta, Angelo Nuvoletta e Luigi Baccante, ritenuti mandanti dell’uccisione del giornalista Giancarlo Siani.

5 dicembre 1995 - Maxi blitz Spartacus contro il clan dei Casalesi. Gli arresti sono 157.

16 agosto 1996 – Dopo un periodo di latitanza, si suicida l’ex senatore Dc Carmine Mensorio.

15 ottobre 1996 – Inizia il processo per l’omicidio Siani. Si concluderà nel 2001 con la condanna di Angelo Nuvoletta e Luigi Baccante, ritenuti i mandanti.

Novembre 1996 – Si costituisce il boss di Forcella Luigi Giuliano.

16 dicembre 1996 – Ucciso in un agguato Anyo Arcella, avvocato difensore di Luigi Giuliano.

13 maggio 1997 – Raffaele Cutolo si presenta al tribunale di Napoli come testimone nel maxi processo in corso alla Prima Sezione della Corte d’Assise per deporre sui rapporti tra la malavita organizzata e le istituzioni politiche nei vent’anni precedenti. Ai pm che lo interrogano comunica che non diventerà mai un collaboratore di giustizia.

11 giugno 1997 – Uccisa per errore Silvia Ruotolo nel quartiere Vomero-Arenella, zona della media borghesia che da mesi è teatro di una guerra tra clan.

3 settembre 1997 – Il boss Mario Fabbrocino, latitante dal 13 novembre 1987, è catturato a Buenos Aires. Sarà estradato in Italia nel 2001.

11 luglio 1998 – Arrestato Francesco “Sandokan” Schiavone, capoclan dei Casalesi.

20 agosto 1998 – Dal carcere di Ascoli Piceno Francesco Schiavone invia alla Gazzetta di Caserta una lettera intimidatoria al senatore Ds Lorenzo Diana e ai suoi familiari.

14 ottobre 1988 - Attentato contro Antonio Cangiano, assessore ai Lavori pubblici del comune di Casapesenna.

21 marzo 1999 – Ucciso a un posto di blocco dei Carabinieri Geppino Autorino, braccio destro di Carmine Alfieri.

18 febbraio 2002 – Assassinio del sindacalista Federico Del Prete, che ha denunciato il raket nei mercati delle province di Caserta.

11 settembre 2002 - Loigino Giuliano diventa collaboratore di giustizia.

13 marzo 2004 - Arrestato in Polonia Francesco Schiavone, capoclan dei Casalesi, cugino di Sandokan, ricercato per dieci omicidi, nove tentati omicidi e tre sequestri di persona.

27 maggio 2003 – Arrestati Peppe Misso e Salvatore Lezzi.

31 ottobre 2003 – Sebastiano Caterino viene ucciso nella piazza di Santa Maria Capua Vetere.

27 marzo 2004 – In uno scontro a fuoco tra i clan rivali Giuliano e Misso, muore la quattordicenne Annalisa Durante.

25 maggio 2004 - Arrestati tre dirigenti Parmalat accusati di agire per conto del clan dei Casalesi. Imponevano ai negozianti di vendere esclusivamente prodotti Cirio e Parmalat. Le misure cautelari riguardano anche esponenti del clan Zagaria.

2 luglio 2004 – Muore per un tumore Carmine Giuliano.

9 luglio 2004 - Il capo dei Casalesi Francesco Schiavone è condannato all’ergastolo per l’omicidio di un allevatore.

Agosto 2004 – Scarcerato Mario Fabbrocino.

28 ottobre 2004 – Esplode la faida di Secondigliano, che contrappone il clan Di Lauro a un gruppo di fuoriusciti dal suo gruppo, gli scissionisti (o spagnoli). Il controllo di Scampia, la piazza di spaccio più redditizia della Campania, costa una cinquantina di morti in sei mesi.

16 novembre 2004 - Si apre a Napoli il processo contro i camorristi accusati dall’imprenditrice Silvana Fucito, che non si è piegata al racket e a cui è stata bruciata l’azienda di vernici.

22 novembre 2004 – Nella faida di Sampia muore Gelsomina Verde, ventidue anni, fidanzata con un giovane vicino agli scissionisti.

7 dicembre 2004 – La polizia arresta 52 persone coinvolte nella faida. Finisce in manette anche Ciro Di Lauro.

17 dicembre 2004 - Arrestato a Parigi il latitante Vincenzo Mazzarella, alleato di Giuseppe Misso, con cui ha formato il gruppo che si contrappone all’Alleanza di Secondigliano.

5 gennaio 2005 – Ucciso il boss emergente Eduardo Bove, convivente di Anna Giuliano e referente dei Mazzarella a Forcella.

21 gennaio 2005 – Arrestato Cosimo Di Lauro, figlio di Paolo, reggente del clan nella faida di Secondigliano.

27 febbraio 2005 – Arrestato a Barcellona Raffaele Amato, leader degli scissionisti.

21 marzo 2005 – Ucciso Nunzio Giuliano, primogenito della storica famiglia egemone a Forcella. Da anni si era dissociato dalla camorra.

15 aprile 2005 - Indagati undici carabinieri della caserma di Pozzuoli, tra cui alcuni ufficiali, per favoreggiamento a clan della camorra.

11 luglio 2005 – Durante un’udienza in videoconferenza del processo Spartacus Francesco Schiavone attacca nuovamente il senatore Lorenzo Diana.

14 agosto 2005 - Arrestato nella sua abitazione di San Giuseppe Vesuviano il boss Mario Fabbrocino. A suo carico un ordine di cattura per l’omicidio di Roberto Cutolo, figlio di Raffaele, avvenuto negli anni novanta a Bergamo.

15 settembre 2005 – Sentenza del processo Spartacus. Comminati 21 ergastoli e condanne per 750 anni di carcere.

16 settembre 2005 – Arresto del boss Paolo Di Lauro.

21 ottobre 2005 - Sciolti per condizionamento della camorra i Consigli comunali di Torre del Greco, Casoria, Afragola, Crispano, Tufino e la Asl Napoli 4.

Novembre 2005 – Scoppia la faida al rione Sanità, dove comanda la famiglia Misso. Gli omicidi sono sette.

18 dicembre 2005 - Ordianza di custodia cautelare contro Cipriano Chianse, specialista del traffico dei rifiuti tossici vicino al clan dei Casalesi.

8 febbraio 2006 – Arrestato Salvatore Di Lauro, figlio del boss di Secondigliano.

22 marzo 2006 – Salvatore Giuliano condannato a 24 anni per l’omicidio di Annalisa Durante.

14 giugno 2006 – Arrestato Raffaele Bidognetti, figlio del boss Francesco Bidognetti, esponente di spicco del clan dei Casalesi.

16 giugno 2006 – Depositata la sentenza del processo Spartacus.

Fritz!
08-07-2008, 14:41
i dti son vecchi (2002), ma giusto per rendere una idea


http://www.investinemiliaromagna.it/wcm/investiner/pagine/un_ambiente_favorevole/sivivebene/caratteristichegenerali/reddito/pil_pro_capite.jpg


questi per il 2005

http://www.cbs.nl/NR/rdonlyres/C73F6E83-A714-41CA-BB2D-C08551C716FE/0/E2443g2.gif

mephis
08-07-2008, 14:43
e dovrei essere io a prendere per le orecchie i vigili che si grattano la pancia e portarli in strada?
Non sarebbe una brutta idea...
Pero' poi non te la prendere se dico c'e' una fetta di campani (non la maggioranza, ma neanche poi cosi' esigua) che ci sguazza allegramente nella situazione attuale.

mah....permettimi di dubitarne

Di cosa?
Del servizio di Report o di come mi comporterei io?
Della prima cosa non posso dire niente, della seconda ti assicuro che qualcosa farei.
Se tu invece no, beh, parte del problema e' quello.

leggi il mio ultimo post
visto dopo ;)

Mordicchio83
08-07-2008, 14:45
parlo per la mia regione

militarizzazione totale di scampia e casal di principe
1 militare per ogni attivita' commerciale campana
liberalizzazione marijuana
divieto della pratica del subappalto

...e' un inizio ;)

A parte la liberalizzazione della marijuana :fagiano: , sul resto ti quoto alla grande :O
Voglio i soldati per strada :eek: :eekk: !!!

gigio2005
08-07-2008, 14:47
A parte la liberalizzazione della marijuana :fagiano: , sul resto ti quoto alla grande :O
Voglio i soldati per strada :eek: :eekk: !!!

l'hashish e' una grossa fetta del mercato della camorra

sider
08-07-2008, 14:47
e per di piu' per la seconda volta :D




hai ragione...e' un fatto genetico


Ho detto esattamente l'incontrario. E' stato sicuramente l'imprinting del posto a creare certe mentalità, però i borboni ed il regno delle due sicilie è finito, la possibilità di confrontarsi con il resto del mondo oggi è facile, capire quello che è meglio oppure e peggio, uscire dalla tipica mentalità del "favore personale" , della "furbizia" e assenza del senso del bene comune (che manca a pacchi).
Invece vedo che perdura. Quando chiami in causa la mafia, sei come quelli che gridano ai TG "lo stato!! lo stato ci deve pensare!!"

Scalor
08-07-2008, 14:49
chiamala connivenza.... ma io non ci tengo ad essere gambizzato per strada...
e mia zia ha gia' subito diversi "RIarredamenti" del negozio... tanto che ha venduto l'attivita' ;)
d'altronde cosa le racconto a fare ste robe a uno che e' nato 6 secondi fa?

oh mamma...a quanto pare 18 milioni di topic non sono bastati a far capire la situazione del sud... d'altronde se nasce un binbo ogni 6 secondi :D ....e' normale
1) mentalità
uhm che bella parola....
allora mettiamo su un'isola deserta 2 neonati, uno veneto e uno campano. Sull'isola non ci sono vigili urbani né agenti del fisco.....
Non credo che il campano si metta a fare il camorrista e il veneto a lavorare e pagare il pizzo :D (bella...mi piace questa metafora)

2) mentalità
si mi ripeto...il concetto e' difficile da afferrare...altro esempio
il veneziano rispetta il codice della strada perche' sa che altrimenti ci sara' un vigile che gli fara' venire le emorroidi
un napoletano invece sa benissimo che non esistono vigili in tutta la campania per cui... ;)

3) pizzo
il 98% degli esercizi commerciali della campania paga il pizzo

4) ribellione al pizzo
preferisci BANG o BOOM?

5) sassi ai poliziotti
non sono certo le persone oneste che lanciano i sassi...ma i parenti dei camorristi arrestati

6) clientelismo
tu mi voti cosi' ti faccio assumere in regione, in ospedale, ti faccio prendere quest'appalto etc etc etc

7) meritocrazia
scusami ma c'e' gia' il figlio del professore che deve entrare in specializzazione per cui o aspetti buono per 3-4 anni (senza denunciare niente a nessuno ;) ) oppure emigri.... OK emigro ciao

fatto... :D adesso anche voi neonati avete un'infarinatura generale di come vanno le cose quaggiu'

ogni generazione lascia la seguente un po meglio, al sud che opportunità date ai Vostri figli ? ci dovrà essere qualcuno che si pone il problema, scappare non risolve.
e credete che al nord non ci sia clientelismo ? ma sapete quanto ce ne è anche lì. è che se a me qualcuno viene a chiedere " un favore " non glielo dò perchè se no sarò costretto a darglielo sempre perchè se no potrà ricattarmi, ne voto uno che offre posti di lavoro in cambio del voto.
nulla vieta alle persone che non sono " implicate " in ambienti mafiosi di " associarsi " e comportarsi in modo opposto ai mafiosi e\o camorristi e piazzare le persone nei posti giusti.

Scalor
08-07-2008, 14:54
Detta così sembra che la mafia faccia parte del suolo o della vegetazione del sud, tipo fico d'india, che fosse nata prima dell'uomo LOL.
La mafia è fatta di persone.
A qualcuno fa comodo che il mafiosetto gli trovi il posto di lavoro, e così alimenta il sistema che poi va anche a chiedere il pizzo ai negozianti.
A qualcuno fa comdo prendersi i 50 euro per il voto, e così dà forza al politico che farà lavorare le aziende colluse.

Poi c'è gente che vive ancora nelle baracche costruite per il terremoto di messina del 1908, se le passano di padre in figlio perchè "prima o poi lo stato ci darà in cambio la casa" (visto un servizio in tv, che faceva notare anche le automobili nuove di zecca posteggiate fuori dalle baracche) mentre in friuli la gente si è fatta il culo con le proprie mani per ricostruirsela , e questa, è mentalità.

concordo

gigio2005
08-07-2008, 14:56
ogni generazione lascia la seguente un po meglio, al sud che opportunità date ai Vostri figli ? ci dovrà essere qualcuno che si pone il problema, scappare non risolve.
e credete che al nord non ci sia clientelismo ? ma sapete quanto ce ne è anche lì. è che se a me qualcuno viene a chiedere " un favore " non glielo dò perchè se no sarò costretto a darglielo sempre perchè se no potrà ricattarmi, ne voto uno che offre posti di lavoro in cambio del voto.
nulla vieta alle persone che non sono " implicate " in ambienti mafiosi di " associarsi " e comportarsi in modo opposto ai mafiosi e\o camorristi e piazzare le persone nei posti giusti.

ma infatti nemmeno io farei "favori" né tantomeno ho mai votato uno perche' mi dava il posto di lavoro

come vedi siamo uguali... con la differenza che io mi sono preso del camorrista per ben due volte ;)

ti saluto

Scalor
08-07-2008, 15:01
ma infatti nemmeno io farei "favori" né tantomeno ho mai votato uno perche' mi dava il posto di lavoro

come vedi siamo uguali... con la differenza che io mi sono preso del camorrista per ben due volte ;)

ti saluto

mica ti ho dato del camorrista ? :confused:

Mordicchio83
08-07-2008, 15:04
Detta così sembra che la mafia faccia parte del suolo o della vegetazione del sud, tipo fico d'india, che fosse nata prima dell'uomo LOL.
La mafia è fatta di persone.
A qualcuno fa comodo che il mafiosetto gli trovi il posto di lavoro, e così alimenta il sistema che poi va anche a chiedere il pizzo ai negozianti.
A qualcuno fa comdo prendersi i 50 euro per il voto, e così dà forza al politico che farà lavorare le aziende colluse.

Poi c'è gente che vive ancora nelle baracche costruite per il terremoto di messina del 1908, se le passano di padre in figlio perchè "prima o poi lo stato ci darà in cambio la casa" (visto un servizio in tv, che faceva notare anche le automobili nuove di zecca posteggiate fuori dalle baracche) mentre in friuli la gente si è fatta il culo con le proprie mani per ricostruirsela , e questa, è mentalità.

Ma diventa mentalità più o meno generalizzata quando per anni fai finta di non vedere che esiste un problema. La mancanza cronica di lavoro è alla base del malessere.... malessere che dopo anni si tramuta in sappiamo noi cosa :rolleyes: .
Adesso, dire che bisogna farcela esclusivamente con le proprie forze è impensabile.
Ed è impensabile perchè stiamo parlando di disperati e nella migliore delle ipotesi di disillusi. Pensa te a che livello stiamo se uno si vende la propria dignità per 50 euro!
La gente ha sempre avuto a che fare con poteri forti che non erano lo Stato (che appunto non s'è fatto vedere). Difatti, se è per questo anche qui dopo il terremoto molti se la sono vista praticamente da soli, ma difatti commettevano un illecito. Il quartiere di Pianura, tanto per fare un esempio, è in buona parte costituito da case abusive costruite nel dopoguerra e nel dopo-terremoto.
Le case popolari ci sono dappertutto... anche a Monza, che significa...non è che perchè hai visto un servizio in tv puoi fare di queste generalizzazioni.
Ti ripeto è mentalità che si è diffusa in assenza dello Stato ed ha avuto gioco facile la camorra, dato che offrire un lavoro a nero è sempre meglio che fare la fame.
Ecco perchè ora c'è bisogno di una forza che agisca anche dall'esterno... dai la possibilità alla gente di potersi fidare e di sentirsi sicura (e militarizzare alcuni quartieri di Napoli che sembrano fatti apposta per i delinquenti :rolleyes: ) e vedrai che chi ha la mentalità adatta si farà avanti, forte della sicurezza di avere le spalle coperte.

sider
08-07-2008, 15:08
ma infatti nemmeno io farei "favori" né tantomeno ho mai votato uno perche' mi dava il posto di lavoro

come vedi siamo uguali... con la differenza che io mi sono preso del camorrista per ben due volte ;)

ti saluto


A parte che nessuno ti ha dato del camorrista (ho letto i post) nessuno mette in dubbio che al sud ci siano tantissime brave persone che come scelta hanno l'emigrazione o subire "il sistema" alimentato da chi ha un amentalità diversa.
Sembra ridicolo sottolinearlo. Non prenderla sul personale.

Mordicchio83
08-07-2008, 15:08
l'hashish e' una grossa fetta del mercato della camorra

Anche la cocaina, anche lo smercio illegale dei rifiuti tossici... non possiamo mica legalizzare cose illegali. Non so... questa soluzione la propongono in tanti, magari nella pratica non è nemmeno così tragica, ma mi sembrerebbe di risolvere un problema in un modo sbagliato :fagiano:

sider
08-07-2008, 15:09
Ma diventa mentalità più o meno generalizzata quando per anni fai finta di non vedere che esiste un problema. La mancanza cronica di lavoro è alla base del malessere.... malessere che dopo anni si tramuta in sappiamo noi cosa :rolleyes: .
Adesso, dire che bisogna farcela esclusivamente con le proprie forze è impensabile.
Ed è impensabile perchè stiamo parlando di disperati e nella migliore delle ipotesi di disillusi. Pensa te a che livello stiamo se uno si vende la propria dignità per 50 euro!
La gente ha sempre avuto a che fare con poteri forti che non erano lo Stato (che appunto non s'è fatto vedere). Difatti, se è per questo anche qui dopo il terremoto molti se la sono vista praticamente da soli, ma difatti commettevano un illecito. Il quartiere di Pianura, tanto per fare un esempio, è in buona parte costituito da case abusive costruite nel dopoguerra e nel dopo-terremoto.
Le case popolari ci sono dappertutto... anche a Monza, che significa...non è che perchè hai visto un servizio in tv puoi fare di queste generalizzazioni.
Ti ripeto è mentalità che si è diffusa in assenza dello Stato ed ha avuto gioco facile la camorra, dato che offrire un lavoro a nero è sempre meglio che fare la fame.
Ecco perchè ora c'è bisogno di una forza che agisca anche dall'esterno... dai la possibilità alla gente di potersi fidare e di sentirsi sicura (e militarizzare alcuni quartieri di Napoli che sembrano fatti apposta per i delinquenti :rolleyes: ) e vedrai che chi ha la mentalità adatta si farà avanti, forte della sicurezza di avere le spalle coperte.

Questa è una bellissima risposta.
Mi spiace molto per i giovani "imprigionati" in quel tipo di sistema.

[JaMM]
08-07-2008, 15:11
nulla vieta alle persone che non sono " implicate " in ambienti mafiosi di " associarsi " e comportarsi in modo opposto ai mafiosi e\o camorristi e piazzare le persone nei posti giusti.

non puoi farla così facile, perchè non è così facile. le armi della mafia sono le pistole e le bombe, le armi della povera gente devono essere l'associazionismo e basta? e lo stato dov'è, dov'è la protezione e la tutela dello stato?

allora ti domando: ma perchè a roma i casamonica che praticano il pizzo li arrestano mentre al sud beccano una volta oni tanto qualche pesce piccolo e il pizzo sono costretti a pagarlo lo stesso tutti quanti perchè arriverà qualcun altro a chiedertelo? di fronte a una forza militare vera e propria quale è la mafia, deve opporsi lo stato che ne ha i mezzi, non i cittadini in associazione. io pago le tasse fino all'ultimo centesimo così come le paga un romano o un milanese, però il romano/milanese è tutelato, io stronzo reggino no.

gigio2005
08-07-2008, 15:13
possiamo mica legalizzare cose illegali.

e perche'? tu volevi legalizzare cose legali? :D

tornando seri... secondo me la legalizzazione della canapa non puo' che essere positiva

negli anni 20 c'era il proibizionismo e la mafia americana ci sguazzava....alcool libero fine del mercato nero dell'alcool

gigio2005
08-07-2008, 15:21
tanto per....




08/07/2008

Sciopero trasporti, zero controlli sulle strade trionfa l’illegalità

In via Tasso, dove nella corsia preferenziale oggi si doveva stendere l’asfalto drenante e fonoassorbente, i lavori sono fermati dalle auto in sosta vietata. «Ieri gli uomini della ditta sono riusciti a effettuare la fresatura attorno ai tombini - dice l’assessore della municipalità Alberto Boccalatte - Ma oggi saremo costretti a sospendere i lavori». Impossibile sollecitare, nonostante l’impegno dei vigili urbani, l’intervento dei carri attrezzi dopo i noti problemi del deposito di via Brin, chiuso dall’Asl per motivi di sicurezza. Senza carri gru - in verità poco impiegati su questo fronte - è impossibile anche la lotta alla sosta selvaggia in via Marina, a ridosso del cantiere, con i parcheggiatori abusivi che imperano indisturbati. Ieri il mix tra i cantieri e lo sciopero dei mezzi pubblici, che ha raggiunto punte del 100 per cento (all’Anm l’87,7 per cento) è stato letale. I motorini circolavano sui marciapiedi per evitare il caos, mentre si sono rivisti i pullmini abusivi. A decimare i vigili in strada anche gli infortuni. Ieri un camion ha investito un agente di polizia municipale in via De Roberto a Poggioreale, strada nota anche per le corse clandestine dei cavalli. Per Renato Esposito, 53 anni, in servizio all’undicesima unità operativa, il ricovero al Loreto Mare per accertamenti. Ma la vicenda ha fatto esplodere la rivolta dei sindacati, Esposito, entrato con il concorso dell’87, svolge servizio di viabilità: e i più giovani? «Solo i più anziani restano in strada - dice Umbetto Cacace della Cgil - Dei 543 assunti con il concorso del Duemila pochissimi prestano servizio in strada. L’apporto di gioventù è rimasto tale sulla carta». Intanto un’altra tegola sta per abbattersi sulla polizia municipale. Oltre alle prescrizioni dell’Asl per via Brin, l’assenza di dotazioni di sicurezza fa sospendere il servizio di carri gru a prescindere dalla sede. «Mancano guanti, elmetti, scarpe oltre all’assenza di spogliatoi» dice Agostino Anselmi della Cisl. La Cgil denuncia invece che da oggi anche i locali di Santa Maria del Pianto, l’ufficio movimentazione veicoli dove sono stati «dirottati» gli operai, rischiano lo stop perché non idonei: addirittura, sostiene Cacace, «esiste un rischio amianto». La Cisl, infine, invita i lavoratori ad astenersi dal servizio infortunistica stradale nei turni serali e notturni. «Il personale - conclude Anselmi - non è equipaggiato per svolgere il servizio. Se il problema non verrà risolto, ci rivolgeremo all’autorità giudiziaria».




WELCOME TO THE REAL WORLD :muro:

Pot
08-07-2008, 15:27
sto resistendo fortemente alla tentazione di mandarti felicemente a cagare....

sai che c'e'? non resisto



ma tu guarda che gentaglia....
rileggi le tue parole. hai semplicemente ammesso di essere connivente. Per me vuol semplicemente dire che l'ambiente in cui stai ti va bene.

Mordicchio83
08-07-2008, 15:30
Questa è una bellissima risposta.
Mi spiace molto per i giovani "imprigionati" in quel tipo di sistema.

A me dispiace che vengono a fare la guardia ai sacchetti (per carità ci vogliono anche lì, almeno siamo sicuri che non mettono schifezze in discarica e che non ci metta le mani la camorra :p ) ora che c'è il problema dei rifiuti e non hanno mai pensato di piazzare l'esercito nei quartieri malfamati di Napoli.
Forse c'è da cambiare anche un'altra mentalità :fagiano:

;23225971']non puoi farla così facile, perchè non è così facile. le armi della mafia sono le pistole e le bombe, le armi della povera gente devono essere l'associazionismo e basta? e lo stato dov'è, dov'è la protezione e la tutela dello stato?

allora ti domando: ma perchè a roma i casamonica che praticano il pizzo li arrestano mentre al sud beccano una volta oni tanto qualche pesce piccolo e il pizzo sono costretti a pagarlo lo stesso tutti quanti perchè arriverà qualcun altro a chiedertelo? di fronte a una forza militare vera e propria quale è la mafia, deve opporsi lo stato che ne ha i mezzi, non i cittadini in associazione. io pago le tasse fino all'ultimo centesimo così come le paga un romano o un milanese, però il romano/milanese è tutelato, io stronzo reggino no.

Tutto questo non va contro la costituzione? :mad: Ci scandalizziamo per altri fatti recenti e riguardanti la politica, e ci sfugge quest'altro controsenso :cry:

e perche'? tu volevi legalizzare cose legali? :D

tornando seri... secondo me la legalizzazione della canapa non puo' che essere positiva

negli anni 20 c'era il proibizionismo e la mafia americana ci sguazzava....alcool libero fine del mercato nero dell'alcool

Si, ma se la canapa la vendi a 10 euro e la camorra te la fa a 5 :sofico: :stordita: :fagiano:

Mordicchio83
08-07-2008, 15:35
rileggi le tue parole. hai semplicemente ammesso di essere connivente. Per me vuol semplicemente dire che l'ambiente in cui stai ti va bene.

Mica tanto. Se è sempre qui a sfogarsi per le cose che non gli piacciono della sua città, evidentemente non gli sta bene che le cose vadano in questo modo.
Connivenza, quando c'è a rischio la tua vita poi è una parola grossa e comunque connivenza non vuol dire che quello che succede ti sta bene ;)

gigio2005
08-07-2008, 15:35
Si, ma se la canapa la vendi a 10 euro e la camorra te la fa a 5 :sofico: :stordita: :fagiano:

sinceramente io prendo quella legale

a) per non foraggiare la malavita
b) perche' sono sicuro che sto comprando solo canapa

A.L.M.
08-07-2008, 15:42
hai ragione...e' un fatto genetico

addendum:
CRONOLOGIA DELLA CAMORRA
..CUT..


E allora? Cosa c'entra che la storia della camorra nasce nel 1700 col fatto che il tutto il Sud non cresce dal punto di vista economico? Continui a dimenticare che non esiste solo la Campania, e che ci sono tanti posti al sud (e penso pure in Campania) che non sanno neanche cosa sia la criminalità organizzata. :fagiano:

Si ok, ma non era tanto per il sud che facevo questo discorso, quanto per il nord....

ovvero, se scomponi la ricchezza nazionale in termini regionali ha poco senso confrontarla con la media di altri paesi, ma bisogna confrontarla con la ricchezza regionale delle altre zone europee.

Perchè è verissimo che la differenza nord-sud in Italia è enorme, ma negli ultimi anni anche il nord ha perso relativamente all'Europa.

Dieci anni fa con l'europa pre allargamento il nord italia aveva un reddito procapite di circa il 33 % piu alto della media europea. Oggi dopo l'allargamento ad est (che ha fatto, come ovvio, scendere la media) Il nord Italia è a + 25% della media.

Il che significa che anche il nord è rimasto al palo negli ultimi anni.

Ma sicuramente. E' tutto il sistema Italia che non funziona, sono d'accordo. ;)
Comunque sulle statistiche che hai postato ho qualche dubbio... Mi pare strano che Milano sia dietro Roma (un sacco di statistiche la danno come la città più ricca d'Italia)
Ad esempio in quella di PwC del 2005, risultava settima per PIL totale dietro Parigi, Londra, Madrid, Barcellona, Istanbul e Roma, ma considerando la popolazione, è una delle più ricche d'Europa.
Quasi lo stesso secondo la survey di UBS 2008, escludendo le città troppo piccole...

Fritz!
08-07-2008, 16:57
Ma sicuramente. E' tutto il sistema Italia che non funziona, sono d'accordo. ;)
Comunque sulle statistiche che hai postato ho qualche dubbio... Mi pare strano che Milano sia dietro Roma (un sacco di statistiche la danno come la città più ricca d'Italia)
Ad esempio in quella di PwC del 2005, risultava settima per PIL totale dietro Parigi, Londra, Madrid, Barcellona, Istanbul e Roma, ma considerando la popolazione, è una delle più ricche d'Europa.
Quasi lo stesso secondo la survey di UBS 2008, escludendo le città troppo piccole...

questi sono i dati di Eurostat, e sono ormai riferiti a 3 anni fa (2004)

http://ec.europa.eu/regional_policy/sources/docoffic/official/reports/cohesion4/pdf/4cr_main_indicators.xls

ho messo in colonna secondo pil procapite.

La prima regione italiana è la Lombardia, che arriva al 24esimo posto.

Ma soprattutto, se guardi il tasso di crescita aggregato (su dieci anni) ha il livello più basso di tutte le regioni che la precedono. Segno che continua a perdere posizioni

http://img88.imageshack.us/img88/4344/regionpj4.jpg

plutus
08-07-2008, 18:52
La prima regione italiana è la Lombardia, che arriva al 24esimo posto.


hai gli stessi dati per la sola milano?nessuna tra le altre "regioni" mi sembra veramente confrontabile con l'intera lombardia

Washakie
08-07-2008, 19:56
posizione geografica penalizzante

Balle!

mafia e criminalità varia
poche risorse energetiche
amministrazioni locali pessime
emigrazione corposa dei giovani con una professione

Mafia cinese?
NO! Mafia ITALIANA composta principalmente da MERIDIONALI
C'è proprio perchè in base alla cultura dominante è MEGLIO o PREFERIBILE così, le mosche bianche infatti scappano...ma sono proprio poche!

Le amministrazioni le eleggete voi

L'emigrazione c'è proprio per i motivi elencati sopra...

I settentrionali sono dei marziani extraterrestri?

Ah no giusto, non sono stati sotto i Borbone...

sanxius
08-07-2008, 20:25
x gigio2005:
sarò nato ... 7 secondi fa...
non stai per niente cercando di illustrarci la realtà del tuo paese, anzi stai accettando tutto passivamente.

quindi è giusto che te vivi nel tuo paesino dalle possibilità limitate.

io ho diversi colleghi siciliani, partenopei, pugliesi di 25-30 anni che hanno fatto il mazzo ad emigrare... questi son da applaudire perchè hanno avuto i coglioni di dire non ci sto e mi dicono tutti che vorrebbero tornare giu' per cambiare.

ma tu...continuando a dire 6 secondi a tutti fai proprio la figura del pirla.

Sei semplicemente una delusione. La prox volta cerca di postare roba più costruttiva.

saluti
Zak

ps nulla contro di te, ma dire 6 secondi è proprio irritante.

Blue Spirit
08-07-2008, 20:31
Balle!




Motivare, please:)
dal canto mio, posso portare l'esempio di un mio amico (incredibilmente anche lui siciliano...eh già non ci credereste mai, dopotutto noi siamo degli esseri inferiori che non sono capaci di far nulla, a differenza di voi semi-dei settentrionali ehsisisisi:fagiano: ) che ha impiantato un'azienda al nord, e se la passa bene, fa molti affari...naturalmente qui era impossibile andare avanti e costruire una cosa del genere...ditelo a lui che il problema posizione, geografica, amministrazione locale, criminalità organizzata ecc sono tutte fantasie, o al massimo sono caxxi suoi perchè se li è cercati in quanto siciliano e quindi spettatore passivo e colluso, o peggio ancora che non è riuscito ad impiantare la sua azienda in sicilia a causa della sua incapacità (riassumo sinteticamente per iperboli -e nemmeno tanto- certi ragionamenti spaventosi e traboccanti di disprezzo che ho letto nelle pagine precedenti...) ... sputerebbe volentieri in un occhio agli autori di tali brillanti affermazioni :)

A.L.M.
08-07-2008, 22:12
Motivare, please:)
dal canto mio, posso portare l'esempio di un mio amico (incredibilmente anche lui siciliano...eh già non ci credereste mai, dopotutto noi siamo degli esseri inferiori che non sono capaci di far nulla, a differenza di voi semi-dei settentrionali ehsisisisi:fagiano: ) che ha impiantato un'azienda al nord, e se la passa bene, fa molti affari...naturalmente qui era impossibile andare avanti e costruire una cosa del genere...ditelo a lui che il problema posizione, geografica, amministrazione locale, criminalità organizzata ecc sono tutte fantasie, o al massimo sono caxxi suoi perchè se li è cercati in quanto siciliano e quindi spettatore passivo e colluso, o peggio ancora che non è riuscito ad impiantare la sua azienda in sicilia a causa della sua incapacità (riassumo sinteticamente per iperboli -e nemmeno tanto- certi ragionamenti spaventosi e traboccanti di disprezzo che ho letto nelle pagine precedenti...) ... sputerebbe volentieri in un occhio agli autori di tali brillanti affermazioni :)

Non c'entra una fava.
Nessuno sta qui a dire che i settentrionali siano semidei (tutt'altro) e i meridionali degli smidollati. Penso che però molti credano che sia troppo facile dare la colpa "all'ambiente", "alla storia", "alla mafia", ecc... Io compreso. E questo vale anche per i problemi del nord. Se una nazione ha dei problemi, come l'Italia, la colpa è anche degli Italiani. Se delle regioni hanno dei problemi, la colpa è anche di chi le abita quelle regioni. Democrazia vuol dire anche questo.
Io ho provato entrambe le realtà, per anni (ho vissuto 10 anni al sud, e 15 al nord). E ti dico che il lassismo che c'è al sud al nord non c'è. E' accettare la situazione così com'è che rende forti i (tanti) prepotenti che ci sono al mondo. Nessuno dice di fare gli eroi e farsi ammazzare per la patria, ma sforzarsi di rendere un poco migliore il posto in cui si vive non costa niente.
Lasciamo perdere le situazioni borderline dove si rischia la pelle. Ma in tutti gli altri paesi del Sud dove questi problemi non ci sono (e sono tanti), perchè nessuno fa nulla?
Ho assistito personalmente, in un paesino della Puglia (nessun morto ammazzato da anni, nè tantomeno pizzo) alla difficoltà di trovare testimoni che dovessero dire la semplice verità, mentre la controparte, che diceva balle (era una causa per usucapione), aveva trovato decine di testimoni falsi. E non era un mafioso, era un semplice prepotente.
Se un cliente compra la merce e poi non ti paga (cose viste), è forse colpa della mafia o del pizzo? I concorrenti che fanno "scherzetti" più o meno pesanti vs un imprenditore, sono anche loro affiliati a qualche cosca? E l'abusivismo edilizio diffuso, è tutto in mano ai mafiosi in tutte le città del Sud (e qui ti rispondo io, no).
I dipendenti della Pubblica Amministrazione che chiedono tangenti per sbloccare le pratiche (visto coi miei occhi anche questo), sono pure loro parenti dei boss? E i sindaci che fanno beceramente i cazzi propri? Ed i falsi invalidi vari? Ed i professori che vendono gli esami all'università di Bari? E le opere pubbliche lasciate a marcire senza essere mai state usate? E l'acquedotto pugliese che fa acqua da tutte le parti, ma poi ha una sede spettacolare a Bari appena ristrutturata, anche lì è colpa del trittico mafia/territorio sfavorevole/dominazione dei borboni?
Lo ripeto ancora una volta, sono l'illegalità ed inciviltà, intesa come mancanza di senso civico, diffuse (di cui Mafia/Camorra/Ndrangheta/similari sono solo una delle espressioni) a rovinare il Sud.
E lo dice uno che crede fermamente che sia tutta l'Italia a mancare di certi valori, solo che al nord si è riusciti a mantenere un livello tale da permettere un minimo di sviluppo economico. ;)

Mordicchio83
08-07-2008, 22:23
Balle!



Mafia cinese?
NO! Mafia ITALIANA composta principalmente da MERIDIONALI
C'è proprio perchè in base alla cultura dominante è MEGLIO o PREFERIBILE così, le mosche bianche infatti scappano...ma sono proprio poche!

Le amministrazioni le eleggete voi

L'emigrazione c'è proprio per i motivi elencati sopra...

I settentrionali sono dei marziani extraterrestri?

Ah no giusto, non sono stati sotto i Borbone...

E allora? E' Pur sempre mafia italiana :rolleyes: ... parliamo di criminali, dov'è il problema? Fammi capire quale è il problema che non l'ho capito. Se abbiamo il "problema" (tra virgolette perchè al confronto è nulla) delle rapine in villa (quasi tutte al nord) allora è un problema dell'Italia; se al sud c'è il problema del pizzo, allora è un problema del meridione perchè chi lo richiede è meridionale? :mbe:
Voglio capire quale ragionamento fai per arrivare a quelle conclusioni.

Poi mi parli di mentalità... già, il problema è che ormai certe cose sono diventate la normalità qui. Tutti se ne lamentano, ma se non reagiscono è perchè hanno paura... figurati se ad un commerciante sta bene pagare 1500-2000 euro all'anno per far fare le vacanze ad uno sconosciuto (e lui magari deve rinunciare). Ma dove le vedi ste cose?
E dico che orami, come si è abituata la gente qua giù, (un abitudine forzata però) si sono abituate anche le nostre istituzioni. Reati del genere avvengono alla luce del sole... si risolvono semplicemente pattugliando costantemente e massicciamente interi quartieri. Tanto si sa che più o meno pagano tutti!!

Chi emigra è perchè non ce la fa più a vivere nello schifo, ma dimmi te se è normale che uno deve lasciare la propria terra perchè non ha un futuro o se ce l'ha è peggiore di quello che potrebbe avere emigrando. Paradossalmente il fenomeno dell'emigrazione non risolve per nulla il problema, anzi lo amplifica (se se ne vanno i migliori, chi resta? :fagiano: ) e la cosa ha un aspetto tutt'altro che marginale.
Solo in famiglia praticamente la metà sono fuori. Non è un caso che a Milano mezza città o più sia formata da stranieri, quindi pochi chi? Mosche bianche dove?

Sulle amministrazioni non avrei nulla da ridire, anche se nel panorama che si ripresenta ogni volta (praticamente che è quello che accade a livello nazionale, ma amplificato) non c'è vastità di scelta. Anche in tal caso, il tizio che vende il suo voto per 50 euro (per ogni elezione, quindi immagina cos'è... un niente) è il frutto dell'immobilismo e della mancanza di fiducia più totale nelle istituzioni. Quella cifra ti da l'idea del misero valore che ad oggi molti attribuiscono alle istituzioni... dovrebbe essere uno smacco ed invece sembrano non sentirci.
Allora, vediamolo all'opera questo Stato con azioni serie. 3000 soldati li dovevano mandare solo a Napoli. Altrettanti nelle altre città del sud a rischio...

Mordicchio83
08-07-2008, 22:52
Non c'entra una fava.
Nessuno sta qui a dire che i settentrionali siano semidei (tutt'altro) e i meridionali degli smidollati. Penso che però molti credano che sia troppo facile dare la colpa "all'ambiente", "alla storia", "alla mafia", ecc... Io compreso. E questo vale anche per i problemi del nord. Se una nazione ha dei problemi, come l'Italia, la colpa è anche degli Italiani. Se delle regioni hanno dei problemi, la colpa è anche di chi le abita quelle regioni. Democrazia vuol dire anche questo.
Io ho provato entrambe le realtà, per anni (ho vissuto 10 anni al sud, e 15 al nord). E ti dico che il lassismo che c'è al sud al nord non c'è. E' accettare la situazione così com'è che rende forti i (tanti) prepotenti che ci sono al mondo. Nessuno dice di fare gli eroi e farsi ammazzare per la patria, ma sforzarsi di rendere un poco migliore il posto in cui si vive non costa niente.
Lasciamo perdere le situazioni borderline dove si rischia la pelle. Ma in tutti gli altri paesi del Sud dove questi problemi non ci sono (e sono tanti), perchè nessuno fa nulla?
Ho assistito personalmente, in un paesino della Puglia (nessun morto ammazzato da anni, nè tantomeno pizzo) alla difficoltà di trovare testimoni che dovessero dire la semplice verità, mentre la controparte, che diceva balle (era una causa per usucapione), aveva trovato decine di testimoni falsi. E non era un mafioso, era un semplice prepotente.
Se un cliente compra la merce e poi non ti paga (cose viste), è forse colpa della mafia o del pizzo? I concorrenti che fanno "scherzetti" più o meno pesanti vs un imprenditore, sono anche loro affiliati a qualche cosca? E l'abusivismo edilizio diffuso, è tutto in mano ai mafiosi in tutte le città del Sud (e qui ti rispondo io, no).
I dipendenti della Pubblica Amministrazione che chiedono tangenti per sbloccare le pratiche (visto coi miei occhi anche questo), sono pure loro parenti dei boss? E i sindaci che fanno beceramente i cazzi propri? Ed i falsi invalidi vari? Ed i professori che vendono gli esami all'università di Bari? E le opere pubbliche lasciate a marcire senza essere mai state usate? E l'acquedotto pugliese che fa acqua da tutte le parti, ma poi ha una sede spettacolare a Bari appena ristrutturata, anche lì è colpa del trittico mafia/territorio sfavorevole/dominazione dei borboni?
Lo ripeto ancora una volta, sono l'illegalità ed inciviltà, intesa come mancanza di senso civico, diffuse (di cui Mafia/Camorra/Ndrangheta/similari sono solo una delle espressioni) a rovinare il Sud.
E lo dice uno che crede fermamente che sia tutta l'Italia a mancare di certi valori, solo che al nord si è riusciti a mantenere un livello tale da permettere un minimo di sviluppo economico. ;)

Beh, questo mi pare ovvio. Se parliamo di mafia, ambiente e storia ci riferiamo sempre alle persone... i sassi non cambiano le persone :fagiano: .
Tutti i comportamenti a cui ti riferisci sono frutto di un fenomeno cresciuto esponenzialmente e non bloccato sul nascere quando era possibile con un piccolo sforzo eliminarlo.
Adesso però cosa facciamo?
Se la storia nord-sud ha preso strade praticamente opposte, come ne usciamo fuori?
Io sono praticamente certo che se non si agisce con estrema forza (da fuori, a dare coraggio), non si risolve nulla. Parliamo di una situazione che è sfuggita completamente di mano e che non può essere sanata con una semplice presa di coscienza collettiva (e chi ci crede.... le persone vanno guidate, sempre). Insomma, non si tratta del semplice correttivo... ma di una radicale presa di posizione.

A.L.M.
08-07-2008, 23:11
Beh, questo mi pare ovvio. Se parliamo di mafia, ambiente e storia ci riferiamo sempre alle persone... i sassi non cambiano le persone :fagiano: .
Tutti i comportamenti a cui ti riferisci sono frutto di un fenomeno cresciuto esponenzialmente e non bloccato sul nascere quando era possibile con un piccolo sforzo eliminarlo.
Adesso però cosa facciamo?
Se la storia nord-sud ha preso strade praticamente opposte, come ne usciamo fuori?
Io sono praticamente certo che se non si agisce con estrema forza (da fuori, a dare coraggio), non si risolve nulla. Parliamo di una situazione che è sfuggita completamente di mano e che non può essere sanata con una semplice presa di coscienza collettiva (e chi ci crede.... le persone vanno guidate, sempre). Insomma, non si tratta del semplice correttivo... ma di una radicale presa di posizione.

Sono d'accordissimo. :)
Ma siamo davvero sicuri che la maggior parte della gente voglia questo? Anche questa, purtroppo, è la democrazia. ;)

Mordicchio83
08-07-2008, 23:26
Sono d'accordissimo. :)
Ma siamo davvero sicuri che la maggior parte della gente voglia questo? Anche questa, purtroppo, è la democrazia. ;)

Ne sono certo :fagiano: ... chi non vorrebbe stare meglio e comunque anche se per assurdo non fosse così, mica possiamo leggittimare tali comportamenti?
Starebbe a significare che buttiamo nel water costituzione, leggi e quant'altro

plutus
08-07-2008, 23:29
.. ma di una radicale presa di posizione.

a parte quella a 90 a cui ormai siamo abituati non me ne vengono in mente altre... :fagiano: :p
potresti spiegare meglio?

Mordicchio83
08-07-2008, 23:38
a parte quella a 90 a cui ormai siamo abituati non me ne vengono in mente altre... :fagiano: :p
potresti spiegare meglio?

:p Beh... l'ho già spiegato in precedenza :fagiano: . Esercito (perchè è guerra anche se non sembra) e tolleranza zero :O . Il resto verrà da se... magari qualche imprenditore prende coraggio ed anzichè cercare fortune all'estero o al nord resta nella sua terra. Ci vogliono garanzie

Sawato Onizuka
09-07-2008, 01:44
il titolo del thread si riferisce alle due varianti più note ?

- quella che fa ridere tutti di noi

- quella che ci ANCORA scambiare per taaanta gente (americani & scandinavi) per un paese tropicale o quasi -se ad essi chiedete la morfologia geografica vi risponderanno che è come l'Andalusia provare x credere :sbonk:-

Washakie
09-07-2008, 03:04
E allora? E' Pur sempre mafia italiana :rolleyes: ... parliamo di criminali, dov'è il problema? Fammi capire quale è il problema che non l'ho capito. Se abbiamo il "problema" (tra virgolette perchè al confronto è nulla) delle rapine in villa (quasi tutte al nord) allora è un problema dell'Italia; se al sud c'è il problema del pizzo, allora è un problema del meridione perchè chi lo richiede è meridionale? :mbe:
Voglio capire quale ragionamento fai per arrivare a quelle conclusioni.

No no, non centra nulla.
Intendevo che è assurdo (cioè :mc: ) dare la colpa dei problemi del SUD e dei MERIDIONALI alla Mafia che è composta delle stesse persone alle quali crea problemi (meridionali).
Praticamente è come se dicessi che il problema dell'Italia sono gli italiani, che è in gran parte vero, ma che non solo non risolve il problema, ma non stimola neanche la soluzione.
Il motivo per cui la mafia è più forte e radicata al sud è perchè E' PARTE della mentalità e della cultura che si è creata nel meridione e che ormai è radicata nel soggetto meridionale (diversamente da quello settentrionale)

Quindi il problema del meridione sono i meridionali?
Sì, ma non razzialmente, bensì culturalmente.
Se i meridionali stessi non vogliono cambiare perchè questa è la normalità e così gli va bene, vorrei proprio sapere chi sono io per imporgli qualcosa che non vogliono fare...
Sono incapaci di intendere e volere?

Questo discorso nè è l'esempio lampante:
già, il problema è che ormai certe cose sono diventate la normalità qui.
Tutti se ne lamentano, ma se non reagiscono è perchè hanno paura...
E dico che orami, come si è abituata la gente qua giù, (un abitudine forzata però) si sono abituate anche le nostre istituzioni.
Reati del genere avvengono alla luce del sole...

Quindi?
Lasciamo tutto così com'è?
La gente vuole cambiare mentalità o gli va bene così?
Vuole lottare e fare sacrifici per cambiare le cose o quello che succede alla fine non è poi così male e di certo un impegno concreto non potrebbe che peggiorare la mia situazione e quella del mio orticello?

Perchè le regioni settentrionali stanno finanziando le mafie con pioggie di soldi?
Perchè i settentrionali si intromettono in questioni che non li riguardano, ma soprattutto vogliono IMPORRE ad altri una mentalità che non gli è propria e un progetto che non vogliono realizzare?

E' la normalità? La gente si è abituata?
E allora di cosa stiamo discutendo? Se va più che bene ai meridionali che la vivono e ne hanno esperienza diretta, perchè non dovrebbe andare bene ai settentrionali?


Chi emigra è perchè non ce la fa più a vivere nello schifo, ma dimmi te se è normale che uno deve lasciare la propria terra perchè non ha un futuro o se ce l'ha è peggiore di quello che potrebbe avere emigrando.

MA DIMMELO TE SE E' NORMALE!!!
E dimmi anche se per caso le regioni settentrionali sono così per influsso divino o perchè gli abitanti si sono dati da fare e hanno avuto comportamenti e mentalità opposte a quelle che hanno sempre avuto e stanno mantenendo i meridionali

Se io sposto tutti i settentrionali a sud e tutti i meridionali a nord non credi che si invertirebbe la situazione?
Credi veramente che una posizione al centro del mediterraneo, con coste bellissime e invidiatissime, enormi potenzialità agricole e un mercato globalizzato (ti sembra che la Cina sia più comoda della Calabria per commerciare con la Francia?)
Non tirate fuori la posizione geografica...

Parlatemi di infrastrutture (perchè dotare un territorio di infrastruttura quando i rapporti costi/benefici sono risibili?) e dei Borbone, ma di posizione geografica...
A meno che non mi diciate che c'è caldo...

Non è un caso che a Milano mezza città o più sia formata da stranieri, quindi pochi chi? Mosche bianche dove?
Stranieri?

Comunque mosche bianche ovviamente proporzionalmente...
O le regioni meridionali si sono svuotate?
Non mi risulta...

Anche in tal caso, il tizio che vende il suo voto per 50 euro (per ogni elezione, quindi immagina cos'è... un niente) è il frutto dell'immobilismo e della mancanza di fiducia più totale nelle istituzioni. Quella cifra ti da l'idea del misero valore che ad oggi molti attribuiscono alle istituzioni... dovrebbe essere uno smacco ed invece sembrano non sentirci.
A me dà l'idea del misero valore del tizio che vende il suo voto e di chi lo sa (ovviamente non solo per sentito dire, ma con gli estremi necessari) e non lo denuncia



UNA SOLA PAROLA:

RESPONSABILIZZAZIONE

Washakie
09-07-2008, 03:19
:p Beh... l'ho già spiegato in precedenza :fagiano: . Esercito (perchè è guerra anche se non sembra) e tolleranza zero :O . Il resto verrà da se...
Questo lo vuoi tu e...?


magari qualche imprenditore prende coraggio ed anzichè cercare fortune all'estero o al nord resta nella sua terra. Ci vogliono garanzie

Ma se gli stessi meridionali non ci provano neanche, un imprenditore che magari viene da altre regioni o altri paesi dovrebbe investire solo per ignoranza?
Comunque se ti leggi gli interventi del governo dal negli ultimi 60 anni vedrai QUANTI investimenti fatti, QUANTI imprenditori che hanno tentato, QUANTE agevolazioni e fondi e piani straordinari e aiuti e QUANTI soldi buttati!

Washakie
09-07-2008, 03:27
chi non vorrebbe stare meglio e comunque anche se per assurdo non fosse così, mica possiamo leggittimare tali comportamenti?

Si chiama dittatura...
La democrazia si basa sulla maggioranza
E quando una cittadinanza non vuole essere aiutata (e si oppone fieramente) non li si può ammazzare tutti solo perchè tu credi che sbaglino...

Se tu pensi che qualcuno che la pensa diversamente da te stia sbagliando, più di cercare di convincerlo del contrario cosa fai?
Gli imponi le tue idee che sono giuste in assoluto solo perchè sono tue?
NO

E leggendo i commenti dei meridionali, a parte i tuoi che almeno parli di intervento duro e risoluto, non ho visto dire altro che:
"E' così, checcé possiamo fà?"
La vera domanda è "Che ci VOLETE fà?", ma soprattutto "Chi ve lo fa fà" quando c'è qualcuno che invia soldi manco piovesse senza promuovere RESPONSABILIZZAZIONE e incoraggia il FATALISMO?

Washakie
09-07-2008, 04:11
x gigio2005:
sarò nato ... 7 secondi fa...
non stai per niente cercando di illustrarci la realtà del tuo paese, anzi stai accettando tutto passivamente.

quindi è giusto che te vivi nel tuo paesino dalle possibilità limitate.

ps nulla contro di te, ma dire 6 secondi è proprio irritante.

Sei fortunato che non si è messo a dire "owned" a tutti i partecipanti del thread, di solito ripete quello...

Comunque il punto è proprio quello, quando si "affronta" il problema, il meridionale cerca di convincerti che non c'è niente da fare

Cari meridionali, ma siete sicuri che sia positivo che l'Italia si renda conto che non c'è niente da fare per il meridione?
Secondo me sì perchè sarebbe anche ora che la smettiate con questo fatalismo e questa passività quando le regioni settentrionali negli ultimi 60 anni si sono fatte in 4 per foraggiarvi e promuovere piani di industrializzazione, aiuti e incentivi.

Sono soldi che vanno alle mafie?
E allora che cavolo continuate a chiederli?

Per la seconda volta, ma siete degli incapaci di intendere e di volere che hanno bisogno dell'elemosina dei settentrionali e del loro intervento perchè da soli non ne siete capaci?
Spero sinceramente che qualche meridionale con un pò di orgoglio mi risponda di no...

gigio2005
09-07-2008, 08:23
E quando una cittadinanza non vuole essere aiutata

a volte mi viene il vello irto e setoso a sentire certi discorsi di una superficialita' cosi' becera...

se tu sei convinto (visto che vivi dalla mattina alla sera al sud) che il meridionale non vuole vivere in un posto migliore.... cosa cavolo ci diciamo in questo forum?

e' inutile...d'altronde come posso io del nord fare la morale a te del sud? ovviamente solo tu puoi sapere come funziona la vita giu' da voi...

quindi adieu ;)

Blue Spirit
09-07-2008, 09:20
Non c'entra una fava.

Amen :ave: :rolleyes:

Nessuno sta qui a dire che i settentrionali siano semidei (tutt'altro) e i meridionali degli smidollati.

parla per te, forse:read: ma ho letto certe cose (non sono stato a guardare chi le avesse scritte, francam non mi interessa) che, implicitamente (anzi, nemmeno tanto implicitamente) intendevano dire proprio questo. E in ogni caso, è il pensiero che traspare dietro le parole di tanti, troppi ultimamente. Cerchiamo di non nascondere la mano dopo aver tirato il sasso, come i bambini...:read:


Penso che però molti credano che sia troppo facile dare la colpa "all'ambiente", "alla storia", "alla mafia", ecc... Io compreso. E questo vale anche per i problemi del nord. Se una nazione ha dei problemi, come l'Italia, la colpa è anche degli Italiani. Se delle regioni hanno dei problemi, la colpa è anche di chi le abita quelle regioni. Democrazia vuol dire anche questo.
nessuno lo nega, hai beccato la persona sbagliata, poichè io sono uno dei pochi che dice sempre e comunque che tanti problemi dell'itaia sono causati proprio dagli italiani;) ad ogni modo hai glissato sul caso del mio amico. Forse l'ambiente è molto più importante di quanto si pensi, no?;)

Io ho provato entrambe le realtà, per anni (ho vissuto 10 anni al sud, e 15 al nord). E ti dico che il lassismo che c'è al sud al nord non c'è. E' accettare la situazione così com'è che rende forti i (tanti) prepotenti che ci sono al mondo.
Ho assistito personalmente, in un paesino della Puglia (nessun morto ammazzato da anni, nè tantomeno pizzo) alla difficoltà di trovare testimoni che dovessero dire la semplice verità, mentre la controparte, che diceva balle (era una causa per usucapione), aveva trovato decine di testimoni falsi. E non era un mafioso, era un semplice prepotente.
Se un cliente compra la merce e poi non ti paga (cose viste), è forse colpa della mafia o del pizzo? I concorrenti che fanno "scherzetti" più o meno pesanti vs un imprenditore, sono anche loro affiliati a qualche cosca? E l'abusivismo edilizio diffuso, è tutto in mano ai mafiosi in tutte le città del Sud (e qui ti rispondo io, no).
I dipendenti della Pubblica Amministrazione che chiedono tangenti per sbloccare le pratiche (visto coi miei occhi anche questo), sono pure loro parenti dei boss? E i sindaci che fanno beceramente i cazzi propri? Ed i falsi invalidi vari? Ed i professori che vendono gli esami all'università di Bari? E le opere pubbliche lasciate a marcire senza essere mai state usate? E l'acquedotto pugliese che fa acqua da tutte le parti, ma poi ha una sede spettacolare a Bari appena ristrutturata, anche lì è colpa del trittico mafia/territorio sfavorevole/dominazione dei borboni?
Il problema della tua valutazione, peraltro lucida, è che ti basi troppo sulla tua personale esperienza pugliese. Vieni a farti qualche annetto di soggiorno qui in sicilia (palermo, catania o trapani a tua scelta) e noterai la morsa distruttrice che attanaglia tutto e tutti. E io sono il primo a dire che i siciliani sono profondamente colpevoli...ma è intollerabile che un settentrionale (nessun riferimento a persone precise ;) ) dalla comodità della sua villetta sul lago di como o alle pendici delle alpi si metta a sputare sentenze che fanno di tutti i siciliani un fascio, questo è profondamente disonesto e meschino.
Nessuno dice di fare gli eroi e farsi ammazzare per la patria, ma sforzarsi di rendere un poco migliore il posto in cui si vive non costa niente.
Lasciamo perdere le situazioni borderline dove si rischia la pelle. Ma in tutti gli altri paesi del Sud dove questi problemi non ci sono (e sono tanti), perchè nessuno fa nulla?

ecco, perfetto...la sicilia è borderline. Ma i siciliani onesti che dovrebbero fare? farsi ammazzare come falcone, borsellino, libero grassi e decine e decine di servitori delo stato e di imprenditori e funzionari onesti, che sono stati messi a tacere non appena hanno provato a ribellarsi, molti di loro (per non dire tutti) lasciati soli ed abbandonati dallo stato (in primis)??? per non parlare di quelli che magari sono stati lasciati in vita ma (peggio) hanno visto assassinare i loro cari? Facile fare gli eroi, col sangue degli altri...:rolleyes:

Lo ripeto ancora una volta, sono l'illegalità ed inciviltà, intesa come mancanza di senso civico, diffuse (di cui Mafia/Camorra/Ndrangheta/similari sono solo una delle espressioni) a rovinare il Sud.
E lo dice uno che crede fermamente che sia tutta l'Italia a mancare di certi valori, solo che al nord si è riusciti a mantenere un livello tale da permettere un minimo di sviluppo economico. ;)

qui rischierei di sconfinare in considerazioni storico-economiche che scatenerebbero un polverone, data la netta maggioranza di utenti settentrionali qui dentro, e l'esperienza di thread simili (ahimè ciclici) in passato...;)

Mordicchio83
09-07-2008, 19:12
No no, non centra nulla.
Intendevo che è assurdo (cioè :mc: ) dare la colpa dei problemi del SUD e dei MERIDIONALI alla Mafia che è composta delle stesse persone alle quali crea problemi (meridionali).
Praticamente è come se dicessi che il problema dell'Italia sono gli italiani, che è in gran parte vero, ma che non solo non risolve il problema, ma non stimola neanche la soluzione.
Il motivo per cui la mafia è più forte e radicata al sud è perchè E' PARTE della mentalità e della cultura che si è creata nel meridione e che ormai è radicata nel soggetto meridionale (diversamente da quello settentrionale)

Quindi il problema del meridione sono i meridionali?
Sì, ma non razzialmente, bensì culturalmente.
Se i meridionali stessi non vogliono cambiare perchè questa è la normalità e così gli va bene, vorrei proprio sapere chi sono io per imporgli qualcosa che non vogliono fare...
Sono incapaci di intendere e volere?

Il problema del meridione sono i delinquenti e di pari passo ovviamente la mancanza di legalità dovuta alla mancanza di controllo.
La cultura che si è qui sviluppata è semplicemente frutto di questa serie di fattori somministrati per anni. Non possono essere frutto di fattori genetici. E' evidente che c'è stata qualche condizione che, per lontana che sia, comunque c'è stata.
E poi, non puoi affermare che i meridionali non vogliono cambiare. Ti vedo partire sempre con questa affermazione e la cosa non è credibile.
Può andar bene da chi ne trae vantaggio, ma nella realtà sono pochi quelli che ne traggono reale beneficio. Tutti i negozianti che pagano il pizzo e si ritrovano ogni anno alleggeriti di 1500-2000 euro dovrebbero essere contenti per cosa? Sono contenti perchè così non gli fanno saltare il negozio in aria o perchè non gli sparano nelle vetrine o nelle gambe?
Per quelli che non si sono ancora resi conto che il sistema che li circonda è malato e che ci può essere di meglio, li devi convincere. A volte sento discorsi tristissimi... alcune persone sono convinte che le cose non possono cambiare perchè vedono il sistema radicato dappertutto.


Questo discorso nè è l'esempio lampante:


Quindi?
Lasciamo tutto così com'è?
La gente vuole cambiare mentalità o gli va bene così?
Vuole lottare e fare sacrifici per cambiare le cose o quello che succede alla fine non è poi così male e di certo un impegno concreto non potrebbe che peggiorare la mia situazione e quella del mio orticello?

Perchè le regioni settentrionali stanno finanziando le mafie con pioggie di soldi?
Perchè i settentrionali si intromettono in questioni che non li riguardano, ma soprattutto vogliono IMPORRE ad altri una mentalità che non gli è propria e un progetto che non vogliono realizzare?

E' la normalità? La gente si è abituata?
E allora di cosa stiamo discutendo? Se va più che bene ai meridionali che la vivono e ne hanno esperienza diretta, perchè non dovrebbe andare bene ai settentrionali?

Ma non sono i settentrionali a doversi intromettere. I settentrionali non sono l'Italia, non sono lo Stato e quella loro mentalità è mentalità anche della gente onesta che vive al sud.



MA DIMMELO TE SE E' NORMALE!!!
E dimmi anche se per caso le regioni settentrionali sono così per influsso divino o perchè gli abitanti si sono dati da fare e hanno avuto comportamenti e mentalità opposte a quelle che hanno sempre avuto e stanno mantenendo i meridionali

Se io sposto tutti i settentrionali a sud e tutti i meridionali a nord non credi che si invertirebbe la situazione?
Credi veramente che una posizione al centro del mediterraneo, con coste bellissime e invidiatissime, enormi potenzialità agricole e un mercato globalizzato (ti sembra che la Cina sia più comoda della Calabria per commerciare con la Francia?)
Non tirate fuori la posizione geografica...

Parlatemi di infrastrutture (perchè dotare un territorio di infrastruttura quando i rapporti costi/benefici sono risibili?) e dei Borbone, ma di posizione geografica...
A meno che non mi diciate che c'è caldo...

La posizione geografica non l'ho tirata fuori :confused: ... o non hai capito quello che ho scritto o fai finta di non capire :mbe:
Se non c'è sviluppo al sud e se nessuno investe è perchè non ci sono le condizioni per farlo, ma dimmi te.... è la gente comune che non te lo permette o ti ritrovi qualche camorrista che ti chiede pizzo alto e ti impone (e quindi limita) prodotti, materiali e quant'altro?



Stranieri?

Comunque mosche bianche ovviamente proporzionalmente...
O le regioni meridionali si sono svuotate?
Non mi risulta...

Ops :p ... non so perchè ho scritto stranieri. Ovviamente intendevo immigrati. Mosche bianche non credo. A Milano ad esempio ho sentito che su 1.300.000 abitanti, solo 500.000 sono Milanesi. Il resto è formato da immigrati italiani e stranieri e le comunità del sud (sopratutto Puglia) sono cresciute negli anni tanto da essere forse la comunità di immigrati più consistenti.
E comunque mi pare assurdo che pretendi lo svuotarsi delle città del sud... la cosa tra l'altro non ti starebbe neanche bene (e ci credo :D ).


A me dà l'idea del misero valore del tizio che vende il suo voto e di chi lo sa (ovviamente non solo per sentito dire, ma con gli estremi necessari) e non lo denuncia

Ma sai, per quella persona uno vale l'altro... è una persona che ha perso fiducia e forza per combattere (tesi anche sostenuta dai rapporti di Legambiente ad esempio). Ovviamente non sono tutti così. Sono una minoranza, ma il fenomeno deve far riflettere. Invece no... è meglio dire che non vuole essere aiutato, è più semplice..... e quello si che deresponsabilizza


UNA SOLA PAROLA:

RESPONSABILIZZAZIONE

Non lo nego. Nel topic sul federalismo ti ho anche espresso quello che pensavo e sai che non sono in disaccordo (se non sui modi).
Ciò non toglie che se c'è da ripulire le strade dai criminali non puoi tirarti indietro. C'è bisogno di un segnale forte che incoraggi le persone a venire fuori

Mordicchio83
09-07-2008, 19:25
Questo lo vuoi tu e...?

Credo che sarebbero in molti a cominciare dai negozianti. Se poi ci lasciamo fermare dalla camorra perchè non vuole allora diciamolo :rolleyes:

Ma se gli stessi meridionali non ci provano neanche, un imprenditore che magari viene da altre regioni o altri paesi dovrebbe investire solo per ignoranza?
Comunque se ti leggi gli interventi del governo dal negli ultimi 60 anni vedrai QUANTI investimenti fatti, QUANTI imprenditori che hanno tentato, QUANTE agevolazioni e fondi e piani straordinari e aiuti e QUANTI soldi buttati!

A parte che non è vero... di imprese ce ne sono anche se non grandissime (ma anche quelle non mancano).
E lo so quanti interventi sono stati fatti e quanti soldi sono stati buttati.
Quello che non s'è mai cercato di fare è evitare di elargire somme di denaro elevate senza un piano che fosse a 360° e sopratutto costante. Per permettere ad un'azienda di essere produttiva devi creare anche le condizioni adatte.

Mordicchio83
09-07-2008, 19:31
Si chiama dittatura...
La democrazia si basa sulla maggioranza
E quando una cittadinanza non vuole essere aiutata (e si oppone fieramente) non li si può ammazzare tutti solo perchè tu credi che sbaglino...

Se tu pensi che qualcuno che la pensa diversamente da te stia sbagliando, più di cercare di convincerlo del contrario cosa fai?
Gli imponi le tue idee che sono giuste in assoluto solo perchè sono tue?
NO

E leggendo i commenti dei meridionali, a parte i tuoi che almeno parli di intervento duro e risoluto, non ho visto dire altro che:
"E' così, checcé possiamo fà?"
La vera domanda è "Che ci VOLETE fà?", ma soprattutto "Chi ve lo fa fà" quando c'è qualcuno che invia soldi manco piovesse senza promuovere RESPONSABILIZZAZIONE e incoraggia il FATALISMO?

Ma la maggioranza chi? :confused: Tu dici che se anche fosse che ad esempio in Campania la maggioranza volesse delinquere (cosa assurda e impensabile se non altro per un fatto numerico) uno Stato potrebbe far finta di niente o peggio dire: fate come volete?
E che ce l'abbiamo a fare la costituzione? A cosa servono le nostre leggi?
Che poi ancora una volta parti dal presupposto che non vogliamo essere aiutati, che la maggioranza sta bene come sta. Ma chi te le racconta certe cose? Vedi le manifestazioni in tv, vero? :mbe:

Sul discorso responsabilizzazione ancora una volta ti do ragione e ne abbiamo già discusso ;)

Mordicchio83
09-07-2008, 19:38
Sei fortunato che non si è messo a dire "owned" a tutti i partecipanti del thread, di solito ripete quello...

Comunque il punto è proprio quello, quando si "affronta" il problema, il meridionale cerca di convincerti che non c'è niente da fare

Cari meridionali, ma siete sicuri che sia positivo che l'Italia si renda conto che non c'è niente da fare per il meridione?
Secondo me sì perchè sarebbe anche ora che la smettiate con questo fatalismo e questa passività quando le regioni settentrionali negli ultimi 60 anni si sono fatte in 4 per foraggiarvi e promuovere piani di industrializzazione, aiuti e incentivi.

Sono soldi che vanno alle mafie?
E allora che cavolo continuate a chiederli?

Per la seconda volta, ma siete degli incapaci di intendere e di volere che hanno bisogno dell'elemosina dei settentrionali e del loro intervento perchè da soli non ne siete capaci?
Spero sinceramente che qualche meridionale con un pò di orgoglio mi risponda di no...

Ma infatti io neanche li voglio :D . Mi sento pure in colpa per aver preso del denaro che non ho mai visto :stordita: . Ma tu dimmi... oltre 600 euro procapite, praticamente quasi il doppio della media nazionale. Dovremmo vivere nell'oro ed invece quanto a servizi, lavoro ed in generale qualità della vita siamo anni luce indietro :eek:
Non è un caso che ci si abitua subito quando si va in un'altra città :sofico:

La persona che poi è sfiduciata e che dice che non c'è nulla da fare, la devi in qualche modo riprendere e lo fai dandogli garanzie, un posto di lavoro...
fare in modo che lo sviluppo sia remunerativo è solo il secondo passo, dato che il primo è ovviamente quello di ricreare le condizioni adatte.

Sawato Onizuka
09-07-2008, 23:03
tanti problemi dell'itaGlia sono causati proprio dagli itaGliani

ergo per questo .....

il 17 gennaio 395 si concluse l'unica vera unità :read:

poi

http://www.worldstatesmen.org/Italy_historic.jpg (pic TROPPO grande da postare direttamente, pardon)

:read:

plutus
10-07-2008, 01:12
:p Beh... l'ho già spiegato in precedenza :fagiano: . Esercito (perchè è guerra anche se non sembra) e tolleranza zero :O e

veltroni a matrix ha appena detto che schierare l'esercito per questo genere di problemi sarebbe un grave errore..

Mordicchio83
10-07-2008, 12:47
veltroni a matrix ha appena detto che schierare l'esercito per questo genere di problemi sarebbe un grave errore..

Non l'ho visto Matrix... ed ha spiegato il perchè? Ha dato un'alternativa?
E comunque l'esercito deve servire da deterrente... non voglio di certo che si cominci a sparare per strada :p