PDA

View Full Version : Dischi da 2,5": Seagate Momentus 5400.5 vs SSD


Redazione di Hardware Upg
03-07-2008, 15:17
Link all'Articolo: http://www.hwupgrade.it/articoli/storage/2000/dischi-da-2-5-seagate-momentus-54005-vs-ssd_index.html

Sempre più spesso si sente parlare di Solid State Drive, unità disco equipaggiate con chip memoria in sostituzione dei piatti rotanti utilizzati sui dischi tradizionali. Ecco due modelli di differente fascia di prezzo, G.Skill e Super Talent, messi a confronto con un disco Seagate Momentus 5400.5 da 320GB di recente generazione.

Click sul link per visualizzare l'articolo.

PeK
03-07-2008, 15:25
tom ha fatto una comparativa simile e pare che con gli ssd i portatili consumino di più la batteria :(

pare che abbiano prestazioni migliori e la cpu va in idle molto meno spesso (nei benchmark) rispetto ai dischi a piattello...

Paganetor
03-07-2008, 15:28
notevole! complimenti per l'analisi!

secondo me attualmente (e forse per qualche anno ancora) può avere senso la soluzione "ibrida" - in particolare nel pc desktop - di avere sia una soluzione SSD per programmi, SO e swap, sia un disco "convenzionale" per lo storage.

Per i portatili lo spazio vincola molto. A parte i desktop replacement da 17", bisognerà fare una scelta: alta velocità (e alti costi) con gli SSD o tutto sommato buone rpestazioni, grande capacità e prezzi più popolari?

CLAUDIO78
03-07-2008, 15:31
ho letto problemi anche per quanto riguarda la gestione del file di paging.

Gianoxx
03-07-2008, 15:37
12,5 $ x 64 Gb = 800 $= circa 508 €.......MA CHE C****!!!!!!!!!

prezzuccio proibitivo direi!!! prestazioni notevoli fuor di dubbio....ma nemmeno l'enthusiast più folle acquisterebbe un coso del genere!!!!...meglio un paio di buoni 10K giri!!!!

cacchione
03-07-2008, 15:51
Un slc da 8gb dovrebbe costare sui 100$, sufficenti per SO, swap e parecchio software. Anzi, anche 4gb (+o- 50$) con qualche sacrificio sul software potrebbero andar bene, magari installando qualcosa nahce sull' hd tradizionale.
Chissà quando i produttori di notebook integreranno direttamente nella sk madre i chip di memoria per questo mini hd per lasciare spazio all' hd tradizionale?

atomo37
03-07-2008, 15:52
ok i prezzi scenderanno, ma le prestazioni del g-skill, vale a dire dei futuri ssd "seri" sono davvero notevoli, da almeno 15 anni non si vedevano miglioramenti così rivoluzionari nel settore storage per pc

Angelonero87
03-07-2008, 16:09
credo che imho per ora sn solo belli da vedere...i prezzi parlano chiaro:read:
per ora resto fedele ai miei cuccioli raptor in raid:D

p.s. che dite si potranno overcloccare sti ssd :mbe:
:sofico:

kralin
03-07-2008, 16:14
beh gli hd trazionali sono prossimi alla morte...

Ombra77
03-07-2008, 16:15
un g-skill da 16 gb basta e avanza, per metterci il solo sistema operativo.
Il resto dell'archiviazione (compresi documenti e altre zozzate) puoi farla su normali dischi a piatti rotanti. Non vedo sinceramente la necessità di tagli superiori, riferendomi al segmento desktop.

GT82
03-07-2008, 16:19
e' ancora presto...

se non abbattono il costo per Gb la vedo dura, anche tra un paio d'anni...

perchè ci saranno HD tradizionali da 4 Tb al prezzo attuale di quelli da 1 Tb

quindi è facile che per lo storage gli SSD non decolleranno mai ma si andrà verso soluzioni ibride come già detto (SO e programmi sull'SSD e il resto sui dischi a piatti)

nonikname
03-07-2008, 16:24
A supportare tutta la teoria dei bench sintetici ci stava bene un caricamento di livello di un gioco e qualche altro test di produttività personale...
Ma a caval Donato.....

Wee-Max
03-07-2008, 16:27
notevole! complimenti per l'analisi!

secondo me attualmente (e forse per qualche anno ancora) può avere senso la soluzione "ibrida" - in particolare nel pc desktop - di avere sia una soluzione SSD per programmi, SO e swap, sia un disco "convenzionale" per lo storage.

Per i portatili lo spazio vincola molto. A parte i desktop replacement da 17", bisognerà fare una scelta: alta velocità (e alti costi) con gli SSD o tutto sommato buone rpestazioni, grande capacità e prezzi più popolari?

Quotone in tutto e per tutto :D

beh gli hd trazionali sono prossimi alla morte...

Non penso proprio con sti prezzi al gb, conviene come detto in precedenza averne uno meccanico per lo storage generico.

Stech1987
03-07-2008, 16:32
@GT82: Credo che l'ssd sia destinato a scendere parecchio (basti pensare alla rapidità con cui sono scese di prezzo le DDR-II), e anche se magari non diventeranno mai più convenienti in termini di acquisto rispetto ai dischi a piatti classici (ma solo il tempo ce lo dirà...), penso che il minor consumo, la maggior velocità e la eliminazione di parti meccaniche (quindi di fatto praticamente l'eliminazione dell'usura dei componenti) li renderanno preferibili agli HDD attuali... Naturalmente IMHO

afterburner
03-07-2008, 16:34
Miiiiiiiinchia!!!

Stavo leggendo l'articolo di Bordin finche' sono arrivato a questa (pagina 6):
http://www.hwupgrade.it/articoli/storage/2000/dischi-da-2-5-seagate-momentus-54005-vs-ssd_6.html
Il grafico sui tempi di accesso ai dati e' veramente impietoso verso l'hdd meccanico!

I costi degli ssd sono ancora proibitivi ma la strada e' quella giusta. Secondo me, una volta raggiunta la produzione su larga scala, il costo per GB (TB?) degli ssd sara' inferiore a quello degli hdd perche' il grosso del costo di un hdd sta nelle parti meccaniche (servomotori, testine magnetiche e piatti).

Credo anche che l'abbassamento dei costi e il passaggio alla produzione su larga scala avverra' anche grazie alla loro adozione in grosse server farm (vedi grossi investimenti di emc negli ssd). Spero avvenga presto :cool:

Paganetor
03-07-2008, 17:26
be', bisogna anche vedere se ci sono situazioni (in ambito professionale) nelle quali l'acquisto di un SSD... penso a quelle telecamere digitali professionali che registrano su "cartucce" di SSD...

za87
03-07-2008, 17:31
o abbassano il prezzo o questi ssd non avrenno successo così siamo sempre alle prese con costi proibitivi!
se avessero maggiori richieste abbasserebbero i prezzi ma ora come ora non saranno pieni di ordini!

v1nline
03-07-2008, 17:36
il confronto è impietoso... finchè non si guarda il prezzo!
ma perlomeno si potevano confrontare con un hd da 7200rpm, sempre 2,5

cagnaluia
03-07-2008, 17:39
è interessante che con il discorso dei tempi d accesso praticamente trascurabili, la frammentazione sarà solo un ricordo.

ovviamente il tempo e la tecnologia ci darà chip più interessanti e performanti e a prezzi/GB sempre piu competitivi.

Quindi si delineeranno delle linee di prodotti con prezzari diversi in base alle tecnologie dei chip utilizzati.
Una stessa ipotetica MarZtox potrà disporre di dischi con chip di tipo:
C - economici, prestazioni modeste.
B - medi, prestazioni buone.
A - costosi, prestazioni ottime
A+ - costosi, prestazioni ottime e vita lunga
(perchè avranno una durata tutte queste scritture...)
e la garanzia che daranno sui loro prodotti farà parte del prezzo.
Visto che non ci sono parti meccaniche.. saranno indistruttibili.. fisicamente. (anti urto.. etc).


e così via.

demon77
03-07-2008, 17:48
A molti fanno gola gli SSD non tanto per la solidità quanto per le elevate prestazioni ed i bassi tempi di accesso.
L'idea che sento infatti per la maggiore è quella di un SSD da 32 o 64 utilizzato esclusivamente per il sistema operativo ed i programmi, i documenti restano in ogni caso su capienti dischi tradizionali.

Ma.. anche economicamente.. non è meglio costruirsi un bel ramdrive con le normali ddr e l'apposito bay che già esiste da un po'?

Alla fine credo che la spesa si più o meno la stessa ma la velocità è imparagonabile.. e per conservare i dati a lungo sul ramdrive si può usare una bella batteria al litio ricaricabile no?

Poi se uno sa di dover staccare il pc a lungo ci sono mille software per creare un'immagine del disco.. così al ritorno ricostruisci l'immagine e via!

ekerazha
03-07-2008, 17:51
secondo me attualmente (e forse per qualche anno ancora) può avere senso la soluzione "ibrida" - in particolare nel pc desktop - di avere sia una soluzione SSD per programmi, SO e swap, sia un disco "convenzionale" per lo storage.


Swap su SSD? Come distruggere l'unità :D

ekerazha
03-07-2008, 17:53
A molti fanno gola gli SSD non tanto per la solidità quanto per le elevate prestazioni ed i bassi tempi di accesso.


A me fanno gola per la solidità e la silenziosità :D

s12a
03-07-2008, 17:58
Beh, con parecchi GB di memoria RAM si potrebbe anche fare a meno dello swap file.
In ogni caso ho una domanda sul wear leveling: funziona solo sulle celle vuote o anche quelle gia` occupate da dati? Perche' se fosse il primo caso, piu` il disco sarebbe pieno, piu` velocemente si deteriorerebbero le celle rimanenti a parita` di gravosita` di utilizzo.

elevul
03-07-2008, 18:07
un g-skill da 16 gb basta e avanza, per metterci il solo sistema operativo.
Il resto dell'archiviazione (compresi documenti e altre zozzate) puoi farla su normali dischi a piatti rotanti. Non vedo sinceramente la necessità di tagli superiori, riferendomi al segmento desktop.

C'é da considerare una cosa però: questi dischi nel settore enthusiast serviranno per poter avere il massimo con i videogiochi, e li di spazio ne serve un bel pò...

giogts
03-07-2008, 18:28
io mi faccio un velociraptor, che fa 120 MB/s fissi in scrittura:eek:

MiKeLezZ
03-07-2008, 18:53
io mi faccio un velociraptor, che fa 120 MB/s fissi in scrittura:eek:

Un velociraptor anche per me. Sto aspettando il 74GB, così me lo partiziono su doppio sistema operativo.


Gli SSD acquisteranno quote giusto nel laptop. Lì dischi da 320GB sono ridicoli, anzi uno da 64GB più veloce ed efficiente.

PeK
03-07-2008, 19:00
Swap su SSD? Come distruggere l'unità :D

ah si? e perchè?

PeK
03-07-2008, 19:01
io mi faccio un velociraptor, che fa 120 MB/s fissi in scrittura:eek:

ma non ci sta sul portatile :muro:

s12a
03-07-2008, 19:06
Ma uno non puo` volere insieme capienza, velocita`, silenziosita` e bassi consumi (e` vero, e` chiedere tanto, pero`...)? Forse non siete abituati al vero silenzio ma fra raid e storage, avere 3-4 dischi sempre accesi massimizzera` si` le prestazioni, ma manda a benedire il resto.

ekerazha
03-07-2008, 19:10
ah si? e perchè?

Perchè c'è il problema del numero di scritture... e fare da spazio di swap non è il modo migliore per preservare il numero di riscritture. Non è un caso che ad esempio l'EeePC di Asus, con Linux preinstallato, non abbia alcuna partizione di swap.

CaFFeiNe
03-07-2008, 19:28
certo che se ne leggono di cose strane...

eliminazione di parti meccaniche = perdita di usura? ah si? e come mai allora in generale è risaputo che le memorie flash hanno un tot di scritture e un tot di letture?
inoltre la parti meccaniche di un hd classico se non difettate e se non scombussolate, possono durare decenni....


non so voi, ma io lessi un lunghissimo articolo su T*G riguardo al fatto che gli ssd attuali dimezzano la durata della batteria dei subnotebook che li utilizzano (vedi eeepc)


demon i ramdrive esistenti supportano ddr1 e sono veramente antieconomiche, per farti un hd con una capienza decente spendi quasi 150 200 euro... anche perchè hanno 4 slot, quindi bisogna prenderle in tagli il piu' grande possibile


cagnaluia, la frammentazione gia' non esiste con filesystem decenti quali ext3, xfs etc... solo con windows esiste la frammentazione... non c'è certo bisogno degli ssd per eliminarla...

concordo con oekerahaza, è da pazzi mettere il file di swap su un ssd, dura si e no 2 o 3 mesi....

Nenco
03-07-2008, 19:32
Un slc da 8gb dovrebbe costare sui 100$, sufficenti per SO, swap e parecchio software. Anzi, anche 4gb (+o- 50$) con qualche sacrificio sul software potrebbero andar bene, magari installando qualcosa nahce sull' hd tradizionale.
Chissà quando i produttori di notebook integreranno direttamente nella sk madre i chip di memoria per questo mini hd per lasciare spazio all' hd tradizionale?

8GB??? ma cosa ci fai?
http://img382.imageshack.us/img382/8133/immagineeo5.jpg (http://imageshack.us)
http://img382.imageshack.us/img382/8133/immagineeo5.8faddd1055.jpg (http://g.imageshack.us/g.php?h=382&i=immagineeo5.jpg)

Forse su un MID

Nenco
03-07-2008, 19:37
certo che se ne leggono di cose strane...

eliminazione di parti meccaniche = perdita di usura? ah si? e come mai allora in generale è risaputo che le memorie flash hanno un tot di scritture e un tot di letture?
-cut-

concordo con oekerahaza, è da pazzi mettere il file di swap su un ssd, dura si e no 2 o 3 mesi....

Confondete ancora gli ssd con i flash drive!

ekerazha
03-07-2008, 19:50
Confondete ancora gli ssd con i flash drive!

Perchè secondo te i SSD che tecnologia usano? :D

Mendocino89
03-07-2008, 19:52
Recensione veramente egregia.....;)
fantastica....nn come certi siti di cui nn faccio il nome....
GRANDE HW!!!!!!!!:D
cmq belli questi dischi SSD....peccato che per il momento i prezzi siano assolutamente proibitivi.....:(

ekerazha
03-07-2008, 19:53
eliminazione di parti meccaniche = perdita di usura? ah si? e come mai allora in generale è risaputo che le memorie flash hanno un tot di scritture e un tot di letture?
inoltre la parti meccaniche di un hd classico se non difettate e se non scombussolate, possono durare decenni....


Pedita no ma riduzione probabilmente sì... a me si è rotto un disco con 2 anni di vita giusto 2 settimane fa... e faceva il classico rumore di "ferraglia rotta".

Rosc0
03-07-2008, 20:28
Ogni tanto, e soprattutto quando leggo queste news, mi chiedo come mai la Gygabyte non abbia continuato ad investrire nel suo Ramdisk IRAM...la prima versione era acerba e con qualche problema, ma oggi grazie al prezzo sempre più basso delle memorie, allo standard SATA II (SATA I era un collo di bottiglia per il primo apparecchio) e al consumo ridotto delle DDR3 o DDR2 si potrebbe tirare fuori un apparecchio da 8-16 Gb perfetto per le esigenze professionali (fralaltro addirittura più rapido di questi dischi e senza il problema del "consumo" delle celle nel tempo). Una versione come l'ultima IRAM in un case tipo lettore 5,25 con una batteria tampone più grande potrebbe raggiungere IMHO tranquillamente le 18 ore. A problemi diversi soluzioni diverse

pitx
03-07-2008, 20:32
Cmq anche gli SSD non sono esenti da rotture...
Mi sarebbe piaciuta anche una recensione del Momentus con tagli inferiori... e il WD Scorpio ;)
Così per fare il punto della situazione ;)

marchigiano
03-07-2008, 20:35
Chissà quando i produttori di notebook integreranno direttamente nella sk madre i chip di memoria per questo mini hd per lasciare spazio all' hd tradizionale?

ma basterebbe mettere 2-4 slot CF e inserirci le extreme 4... sarebbe bella anche una schedina pci-ex 4x (1x non so se regge) per i desktop, un bel viaggiare...

io mi faccio un velociraptor, che fa 120 MB/s fissi in scrittura:eek:

fissi in sequenziale, in random si vede benissimo dal grafico che il transfer cala di 200 volte mentre con gli ssd cala di 4-6 volte...

marchigiano
03-07-2008, 20:39
Ogni tanto, e soprattutto quando leggo queste news, mi chiedo come mai la Gygabyte non abbia continuato ad investrire nel suo Ramdisk IRAM...la prima versione era acerba e con qualche problema, ma oggi grazie al prezzo sempre più basso delle memorie, allo standard SATA II (SATA I era un collo di bottiglia per il primo apparecchio) e al consumo ridotto delle DDR3 o DDR2 si potrebbe tirare fuori un apparecchio da 8-16 Gb perfetto per le esigenze professionali (fralaltro addirittura più rapido di questi dischi e senza il problema del "consumo" delle celle nel tempo). Una versione come l'ultima IRAM in un case tipo lettore 5,25 con una batteria tampone più grande potrebbe raggiungere IMHO tranquillamente le 18 ore. A problemi diversi soluzioni diverse

si ma la batteria è una palla al piede, i banchi di ram ddr2 o 3 consumano almeno 2-3W l'uno se non sono cloccati, più la scheda di controllo, con 8 banchi per dire sono almeno 25W di consumo, ci vuole un gruppo di continuità solo per questi... non è certo una soluzione adatta al grande pubblico, chi ha particolari esigenze fa prima a mettere 16gb di ram nel sistema e utilizzare sistemi avanzati di cache (come fa vista che carica tutto in ram...)

PeK
03-07-2008, 20:45
Perchè c'è il problema del numero di scritture... e fare da spazio di swap non è il modo migliore per preservare il numero di riscritture. Non è un caso che ad esempio l'EeePC di Asus, con Linux preinstallato, non abbia alcuna partizione di swap.

uhm, ma non ci sono quelle cose tipo wear leveling... il numero di scritture è un milione circa... le letture sono infinite...
direi che tempo per "consumarla" ce n'è :)

ekerazha
03-07-2008, 20:50
uhm, ma non ci sono quelle cose tipo wear leveling... il numero di scritture è un milione circa... le letture sono infinite...
direi che tempo per "consumarla" ce n'è :)

Se ci sono meglio (ci sono? Io ne avevo sentito parlare in qualche news qui su hwupgrade.it ma bisogna vedere se è stata messa in pratica sulle unità in commercio), però se il disco inizia a riempirsi e le scritture sono molte (e nel caso di una partizione di swap lo sarebbero... poi dipende anche dalla quantità di RAM e dall'uso), inizia ad esserci poco da livellare. Sarà un caso, ma come già detto sull'EeePC di ASUS (che usa un SSD) non c'è la partizione di swap.

HW-MLCR
03-07-2008, 21:05
certo che se ne leggono di cose strane...
...
cagnaluia, la frammentazione gia' non esiste con filesystem decenti quali ext3, xfs etc... solo con windows esiste la frammentazione... non c'è certo bisogno degli ssd per eliminarla...

eh si, se ne leggono proprio di cose strane! che "solo con Windows esiste la frammentazione"!!:)

semmai volevi scrivere: tutti i filesystem si frammentano, alcuni meno (tra cui NTFS ed XFS), altri di più (come ext3, FAT32 o HFS+), ma in Windows ed in MacOSX ci sono dei tool per deframmentare e riconsolidare lo spazio, mentre nel linux no, riformatti e ricopi i file se vuoi deframmentare...:doh:

lucusta
03-07-2008, 21:08
alcuni chiarimenti:

1) il citato articolo di tom'shw e' forviante, in quanto non indica quanti cicli fa' il bencmark, quindi: si, un PC equipaggiato con SSD consuma di piu', ma e' perche' la CPU e' usata molto di piu' in quanto non ha il collo di bottiglia dello storage lento, quindi lavora di piu'.

2) la deframmentazione e la lettura sequenziale e' decisamente importante anche per gli SSD: se sono MLC si possono leggere sequenzialmente, migliorando il tempo di accesso e la loro durata.

3) qualora si legga una cella flash questa viene automaticamente scaricata, quindi per mantenere il dato dev'essere ricaricata; le tecniche di livellamento dell'uso della cella sfruttano questo meccanismo, mantenendo la FAT reale in una caches, in modo che a9nche quando si legge una cella, questa non venga riscritta, ma il dato viene spostato su una cella meno usata, e viene cambiata la fat reale.

4) la velocita' dell'SSD dipende dal controller; giorni fa' hanno presentato un controller a 8 vie, quindi si puo' contare sulla velocita' del singolo chip flash x8 (siamo a livelli di 240MB/s); e' come avere un raid fatto di chip...

5) sono gli OS a penalizzare le prestazioni... in questo momento sto' su un 701 usando FF da disco ram, monitorando gli accessi al disco, che calano inesorabilmente, e ottenendo x10 le prestazioni dell'SSD, che non e' neppure lento... a 630 mhz di un celeron sembra di viaggiare su un dual core...

6) abilitando la caches di sistema sul disco SSD si ottengono notevoli benefici prestazionali in scrittura, marginali in lettura; la maggior parte degli SSD non ha cache on board (almeno i piu' semplici), no permettendo l'uso opportuno di questa tecnica, dove, a confronto, gli HD sono arrivati a 32 (senza ibridazione).
piu' il disco SSD e' lento e usa un canale piccolo (flash su USB) piu' la caches agevola il suo lavoro.

...siamo ancora agli inizzi; quando avremo SSD da 1T commerciali (e ci si mettera' 3-5 anni), i dischi a piatti non avranno piu' nessun utilizzo utile se non nei server di backup.

MiKeLezZ
03-07-2008, 21:35
...siamo ancora agli inizzi; quando avremo SSD da 1T commerciali (e ci si mettera' 3-5 anni), i dischi a piatti non avranno piu' nessun utilizzo utile se non nei server di backup.Hitachi ha annunciato dischi da 5TB per circa il 2010, se le tue previsioni danno gli SSD da 1TB come possibili per circa il 2012, siamo sempre lì con il conto.
E un 5TB, dati i contenuti in 1080p che stanno proliferando, sarebbe molto utile.

Sir.Jerry
03-07-2008, 21:54
A parte il prezzo che mi sembra eccessivo... l'SSD della g.skill è straordinario!!!

Gandalf64
03-07-2008, 22:15
Non vedo l'ora che arrivino a prezzi umani questi ssd ormai l'hd e' l'ultima cosa che fa rumore nel mio pc fanless, il problema e' resistere alla tentazione di prenderne uno subito per poi mangiarti le mani poco dopo per l'uscita di un modello superiore a prezzo inferiore...

Fino ad ieri ero tentato di prendere il super talent poi ieri la presentazione del ocz core col doppio di velocita' in scrittura e ad un prezzo del 30% inferiore....meno male che avevo aspettato...

Devo resistere almeno all'uscita del nuovo samsung mlc e dell'intel per autunno poi le cose dovrebbero essere piu' chiare

King83
03-07-2008, 22:18
io avrei aspettato a fare la recensione in modo da farla appena ocz mette in commercio gli ssd dichiarati nelle news dell'altro giorno e il rapporto prezzo/prestazioni sarebbe stato moolto diverso dato che ha dichiarato:
ssd da 32/64/128Gb
con lettura 120-135Mb/s
scrittura 80-93Mb/s
e prezzi 169/259/479dollari
che corrisponderanno a 135/207/383euro (ho calcolato con cambio 1:1,50 e sommato iva 20%) speriamo mantengano le promesse perchè un ssd da 32Gb con quelle caratteristiche a 135euro lo prendo al volo!! e sarebbero 4,21euro/Gb nn male!

lucusta
03-07-2008, 23:24
Hitachi ha annunciato dischi da 5TB per circa il 2010, se le tue previsioni danno gli SSD da 1TB come possibili per circa il 2012, siamo sempre lì con il conto.
E un 5TB, dati i contenuti in 1080p che stanno proliferando, sarebbe molto utile.

si MiKeLezZ, ma quello che indichi tu e' storage da database, e come ho detto, gli HDD meccanici rimarranno confinati in quell'ambito, anzi, lo domineranno sempre;
non credo che nei prossimi 10 anni serva, all'utenza normale, un disco oltre il TB di spazio per lavorare al PC (probabilmente si affacceranno ibridi meccanici e/o SSD da tagli ridotti) ma sicuramente ci saranno, nei prossimi 5 anni, lo sviluppo di soluzioni home servering, migliori di "MShome server", da sfruttare come storage di dati (soprattutto multimediali, ma anche per backup incrementali e soluzioni di controllo remoto da affiancare ad interfaccie domotiche); in pratica in quell'ambito lo spazio non e' mai a sufficenza (approposito, devo andare a prendere un paio di dischi sche sto' al limite :rolleyes: !)..

la questione delle prestazioni e del consumo, allo stato attuale, vede gli SSD decisamente vantaggiosi, e nei prossimi mesi, quando ci saranno controller piu' complessi (o verranno proposti controller dei controller!), l'aumento di spazio sara' vertiginoso, come anche quello delle prestazioni e della durata delle celle (statisticamente piu' spazio c'e' , meno vengono usate le singole celle, quindi piu' si allunga la vita dell'SSD), e del prezzo finale, in quanto diviene competitivo usare anche delle MLC; fatto sta' che se non integrano delle buone caches le prestazioni potrebbero risentire del un bel collo di bottiglia; insomma, dovrebbero ibridare gli SSD con delle SRAM, e anche parecchia ram.

santilli.antonio
03-07-2008, 23:33
Ottime prestazioni, :D ma purtroppo prezzi troppo alti. :cry:
Secondo me passeranno alcuni anni prima che si diffondano. :muro:
Le soluzioni ibride invece le vedo più imminenti. :read:

MiKeLezZ
03-07-2008, 23:43
mi sembra una analisi corretta, e sicuramente la situazione per gli ssd non potrà che migliorare, in ogni sua sfaccettatura (prestazioni, affidabilità, consumi)

anzi, per essere una tecnologia relativamente recente si sta già difendendo bene; assistiamo a qualcosa di non molto dissimile da quello che si è avuto da crt a lcd

senza contare poi che si sta (lentamente) passando a streaming da server e/o servizi on demand, percui lo storage necessario ai vari pc client (come ad es. notebook) non aumenterà, a tutto vantaggio ssd

p.s. pensa che sto giusto formattando dei nuovi 640gb per un raid 1 (in attesa del fratellino, per passare al 5)
ogni anno mi tocca l'upgrade 2X se voglio rimanere con un minimo di spazio libero :-)

Rosc0
04-07-2008, 00:19
si ma la batteria è una palla al piede, i banchi di ram ddr2 o 3 consumano almeno 2-3W l'uno se non sono cloccati, più la scheda di controllo, con 8 banchi per dire sono almeno 25W di consumo, ci vuole un gruppo di continuità solo per questi... non è certo una soluzione adatta al grande pubblico, chi ha particolari esigenze fa prima a mettere 16gb di ram nel sistema e utilizzare sistemi avanzati di cache (come fa vista che carica tutto in ram...)

Certo la batteria è invadente, ma se con moduli DDR e senza alcun sistema di gestione del risparmio energetico su una misera scheda PCI (poco spazio oltre ai moduli RAM) hanno ottenuto tempi di 14 ore mi posso immaginare che con moduli dal minor consumo come le DDR2 ed una batteria di grandezza maggiore (per questo ho pensato allo slot da 5.25) si possano ottenere tempi finalmente "utili" per un uso anche non continuativo. E poi, sinceramente, come costo siamo vicini (8Gb di DDR2 li trovi a 200 euri) sebbene con prestazioni nettamente maggiori.

afterburner
04-07-2008, 00:52
si MiKeLezZ, ma quello che indichi tu e' storage da database, e come ho detto, gli HDD meccanici rimarranno confinati in quell'ambito, anzi, lo domineranno sempre;

Non ci conterei molto su questo.
EMC nei symmetrix dmx serie 4 ha gia' cominciato a supportare e integrare degli SSD.

Anche lo storage enterprise e' in attesa di fare il salto agli SSD: a parte il discorso ovvio delle prestazioni, un motivo che secondo me portera' i grossi datacenter verso gli ssd sono i consumi energetici. A fronte di una spesa iniziale piu' elevata per dischi ssd, questa tornera' indietro con bollette piu' leggere.
Proviamo solo a immaginare un dmx-4 popolato a meta' con 1000 dischi scsi 15k che frullano 24/7. Anche fossero 10W a disco (in realta' sono di piu' anche in idle) sono 10KW di consumo energetico continuo.
Se fossero usati degli ssd da 0.5W l'uno il consumo sarebbe 20 volte inferiore ossia 500W.

nicco88viola
04-07-2008, 10:12
Io credo invece che il prezzo degli SSD crollerà, sapete perché ?
E' vero, la gente non comprerà mai un SSD da 64 GB a 600 euro (sul sito di un negozio di computer locale, ne ho visto uno a 1100..), però i produttori di notebook li integreranno sempre più frequentemente (vedi Apple, Sony, e presto molti altri se vorranno far concorrenza), di conseguenza, diventeranno sempre più venduti, e il prezzo scenderà..
Se fate due conti, anche il blu ray adesso è irraggiungibile come prezzo, tuttavia la Sony nei suoi portatili da 1200 euro ce lo sta inserendo, e chissà che tra un anno.....
Che ne dite?

Ivan89
04-07-2008, 10:36
due domande:

quanto scaldano? Mi sembra che manchi questa comparativa nell'articolo

quanto durano le celle degli SSD prima di diventare inutilizzabili? Cioè qual'è il ciclo di scrittura massimo?

Ivan89

AndreaXY
04-07-2008, 11:11
Nei sistemi industriali e nelle applicazioni militari gli hardidsk SSD esistono da tempo, bisogna solo aspettare un po che i prezzi scendano, credo che ci vorranno almeno un paio di anni.
Non appena i prezzi sarannopiù abbordabili non vedrò l'ora di coprarmene uno.

Aut0maN
04-07-2008, 11:16
ritengo prendere in considerazione come fattore determinante il prezzo al gigabyte decisamente ridicolo, è come ammettere di considerare l'hard disk come puro storage sempre e comunque quindi spazio e basta, invece essendo il vero motore dove gira tutto il software e dove risiede sia il sistema operativo che gli applicativi è determinante il fattore velocità e poi in secondo luogo il costo al gb.
La velocità di caricamento del sistema operativo unito ad una deframmentazione inesistente ed una velocità di accesso ai dati che potrebbe quasi ipoteticamente rendere la cpu e sopratutto (finalmente direi!) il bus come collo di bottiglia sono cose che renderebbero felicissimi tanti utilizzatori medi, dal videogiocatore all'utente office, certo, chi invece usa elaborazioni video, rendering enormi e storage mp3 e divx in maniera esagerata allora i gigabyte devono esserci, ma credo IMHO che la prima schiera sia decisamente più numerosa.
Per il mio utilizzo da disegno pittorico 2d, office, web e poco altro un mix di 1 hd da 80gb per tutto (con tempi di startup e di esecuzione libidinosi :D) e 1 hd da 250/500gb (tradizionale a piatti) per backup e/o storage sarebbe ideale.

Dott.Wisem
04-07-2008, 11:44
Io sono molto dubbioso circa l'affidabilità nel medio/lungo termine di questi dischi SSD... Sinceramente, non li userei mai per tenerci dati importanti. Molto più appetibile una soluzione ibrida in cui la componente SOLID sia velocissima e di piccolo taglio, da usare solamente per swap file, paginazione, superfetch, ecc., e che sia facilmente sostituibile in caso di rottura senza dover cambiare tutto l'HD. In effetti, una cosa del genere la si può già fare usando Vista e una chiavetta USB di quelle molto veloci. Solo che è esteticamente poco elegante vedere una chiavetta USB inserita fissa nel computer.

marchigiano
04-07-2008, 14:36
due domande:

quanto scaldano? Mi sembra che manchi questa comparativa nell'articolo

quanto durano le celle degli SSD prima di diventare inutilizzabili? Cioè qual'è il ciclo di scrittura massimo?

Ivan89

basta vedere quanto consumano, il calore è sempre proporzionale al consumo

Sir.Jerry
04-07-2008, 17:28
Io sono molto dubbioso circa l'affidabilità nel medio/lungo termine di questi dischi SSD... Sinceramente, non li userei mai per tenerci dati importanti. Molto più appetibile una soluzione ibrida in cui la componente SOLID sia velocissima e di piccolo taglio, da usare solamente per swap file, paginazione, superfetch, ecc., e che sia facilmente sostituibile in caso di rottura senza dover cambiare tutto l'HD. In effetti, una cosa del genere la si può già fare usando Vista e una chiavetta USB di quelle molto veloci. Solo che è esteticamente poco elegante vedere una chiavetta USB inserita fissa nel computer.

Già infatti io uso una memoria SD Sandisk 2Gb Extreme III... :read: molto più veloce di tante chiavette usb e sicuramente non da fastidio... :D

Concordo con chi diceva che il passaggio sarà graduale... come il passaggio crt-lcd (oggi uno quando va a comprare una tv pensa ad un plasma o al lcd...)

Ivan89
04-07-2008, 18:13
basta vedere quanto consumano, il calore è sempre proporzionale al consumo

non lo so sai, secondo me consumo e calore generato non sono così direttamente proporzionali .In un hd convenzionale ci sono parti meccaniche in movimento che contribuiscono a generare calore, negli ssd no.

Ad esempio una lampadina da 100watt scalda quanto un neon da 100watt? Per me no, anche se non ho mai fatto la prova :D


quindi la domanda, anzi, le domande restano:

quanto scaldano questi hard disk e questi ssd?
quanto durano le celle degli SSD prima di diventare inutilizzabili? Cioè qual'è il ciclo di scrittura massimo?

Ivan89

e le lampadine a risparmio energetico da 100W non consumano meno corrente di quelle normali sempre da 100W, insomma non mi sembra sia sempre così proporzionale consumo, calore ed energia

afterburner
04-07-2008, 19:02
non lo so sai, secondo me consumo e calore generato non sono così direttamente proporzionali .In un hd convenzionale ci sono parti meccaniche in movimento che contribuiscono a generare calore, negli ssd no.

Ad esempio una lampadina da 100watt scalda quanto un neon da 100watt? Per me no, anche se non ho mai fatto la prova :D


quindi la domanda, anzi, le domande restano:

quanto scaldano questi hard disk e questi ssd?
quanto durano le celle degli SSD prima di diventare inutilizzabili? Cioè qual'è il ciclo di scrittura massimo?

Ivan89

e le lampadine a risparmio energetico da 100W non consumano meno corrente di quelle normali sempre da 100W, insomma non mi sembra sia sempre così proporzionale consumo, calore ed energia

Una lampadina classica di quelle a filamento da 100W, produce energia luminosa ed energia termica. L'energia termica e' energia sprecata, non interessa che una lampadina produca calore pero' con la tecnologia a filamento bisogna accettare la cosa.
Una lampadina a risparmio energetico che produce la stessa energia luminosa di una classica da 100W consuma molto di meno perche' riesce a produrre molta meno energia termica. Credo che una lampadina a risparmio energetico equivalente a una classica 100W stia sui 20-25W di consumo.

Per quanto riguarda gli SSD una cosa e' certa ossia che con un consumo di 0.5W circa, anche se lo convertisse tutto in calore non puo' produrre piu' calore di una resistenza da 0.5W altrimenti potremmo creare anche il moto perpetuo :) e, quindi, molto meno di un hdd a piatti.

Ivan89
04-07-2008, 19:48
Una lampadina classica di quelle a filamento da 100W, produce energia luminosa ed energia termica. L'energia termica e' energia sprecata, non interessa che una lampadina produca calore pero' con la tecnologia a filamento bisogna accettare la cosa.
Una lampadina a risparmio energetico che produce la stessa energia luminosa di una classica da 100W consuma molto di meno perche' riesce a produrre molta meno energia termica. Credo che una lampadina a risparmio energetico equivalente a una classica 100W stia sui 20-25W di consumo.

Per quanto riguarda gli SSD una cosa e' certa ossia che con un consumo di 0.5W circa, anche se lo convertisse tutto in calore non puo' produrre piu' calore di una resistenza da 0.5W altrimenti potremmo creare anche il moto perpetuo :) e, quindi, molto meno di un hdd a piatti.

appunto, quindi? Anche negli hard disk il calore è energia sprecata, giusto?

ho solo chiesto quali sono questi "sprechi" in questa comparativa.
Una volta la temperatura in gradi centigradi era un dato di cui si teneva conto. Nel mio muletto ad esempio ho un hard disk maxtor posto all'esterno del chassis che riesce a fare 40°C di "spreco energetico". Ora non credo che l'hard disk consumi 40W, io so solo che "scotta" troppo per i miei gusti quindi se domani decido di miniaturizzare ancora il muletto (tipo un pico-itx) la temperatura dell' hard disk lo reputo un parametro da prendere in serio esame, voi no? :mbe:

Ivan89

King83
04-07-2008, 22:42
Ivan la quantità di calore prodotta dipende dal rendimento della conversione dell'energia nei vari passaggi,
tipo nella lampadina a filamento è del 20% mentre in quelle a neon è superiore al 40% quindi a pari energia elettrica fornita danno energia termica in quantità diverse ovvero una lampada da 100watt ad incandescenza spreca 80watt in calore mentre una a neon ne sprecherebbe 60w o meno quindi risulterebbe "più fredda"
lo stesso principio si deve applicare agli hdd nel case, nn conosco e non trovo in rete le percentuali di rendimento di hdd e ssd ma una cosa si può comunque dire nn avendo parti in movimento e quindi molti passaggi di conversione di energia credo che il funzionamento di un ssd sia migliore dal punto di vista del rendimento rispetto ad un hdd e quindi dovrebbe sviluppare meno calore, un altro punto da sottolineare poi è che comunque a monte del processo di conversione dell'energia elettrica fornita, quella di un ssd è molto minore in tutte le condizioni di funzionamento(lettura, scrittura e idle) quindi minore sarà anche la quantità di energia elettrica dissipata in energia termica, quindi dovrebbero scaldarsi meno
la cosa è anche osservabile con una banale chiavetta usb (anche se le celle di memoria non sono proprio le stesse) se la metti sotto torchio avviando un processo di scrittura x qualche decina di minuti essa si scalda ma non bollirà mai come un hdd

MiKeLezZ
05-07-2008, 00:07
Ad esempio una lampadina da 100watt scalda quanto un neon da 100watt? Per me no, anche se non ho mai fatto la prova :D Questa è del tipo "pesa più un chilo di paglia oppure un chilo di ferro?" ...

lucusta
05-07-2008, 01:12
in effetti un chip si puo' assimilare molto facilmente ad una resistenza; il lavoro svolto da un chip e' il trasporto di cariche elettriche (indiretto), praticamente totalmente trascurabile in rapporto all'energia che serve per farlo.

l'energia usata in un HD meccanico, invece, e' in parte impiegata nell'elettronica, e gran parte viene trasformata in energia cinetica, ma in effetti, visto che l'HD non si sposta da milano a palermo quando funziona, questa si trasforma in atrito con l'atmosfera interna (sanizzata), e percio' in calore.

la differenza sostanziale del vostro ragionamento e' dovuta alla massa del corpo ed alla sua superfice (oltre al coefficente di scambio termico); un chip ha una superfice decisamente inferiore ad un HD, sia esso anche da 2.5", e una massa decisamente inferiore; ne risulta che la temperatura del componente e' piu' alta, a parita' di energia assorbita.

infatti se aumenti la superfice di scambio del tuo HD, usando delle cover in alluminio, otterrai una temperatura media molto inferiore rispetto a prima, ma l'energia assorbita sara' comunque la stessa (in effetti anche questa semplificazione e' errata, in quanto l'assorbimento dipende anche dalla temperatura del corpo; piu' e' "freddo" meno resistenza oppone, quindi meno consuma).

Ivan89
05-07-2008, 10:04
no allora non ci capiamo

in questo ambito non mi interessa un corso di fisica accelerato o sapere l'efficienza energetica degli hd, anche se vi ringrazio delle spiegazioni dato che sono cose che non so e che reputo molto interessanti e meritevoli di approfondimento magari in un thread dedicato

io sto semplicemente chiedendo: quanto scaldano questi hard disk e questi ssd?

suvvia, non giriamo attorno al problema, perchè ripeto che una volta la temperatura di esercizio era un dato di cui si teneva conto, qui a tutt'oggi non ho visto un solo dato espresso in gradi centigradi :muro: :muro:

e non ce l'ho con voi ed i vostri interventi, solo non capisco perchè nessun altro si stia ponendo questa domanda e si parli di tutt'altro


tanto per citare numeri ecco le caratteristiche del mio hard disk prese direttamente dal datasheet del sito web:
http://www.seagate.com/docs/pdf/datasheet/disc/ds_dmax.pdf
Power Management
+12V Peak (A ±10%) 2.8
Seek, Average (W) 12.4
Operating, Average (W) 12.8
Idle, Average (W) 7.2

ora questo hard disk è montato esternamente al case del muletto, quindi se vogliamo possiamo definirlo "in aria libera" e si scalda fino ad una temperatura di 40°C

i dati tecnici di sopra come vedete non mi servono a molto se poi sull'hard disk ci posso cuocere un uovo


Questa è del tipo "pesa più un chilo di paglia oppure un chilo di ferro?" ...
senza polemica ma guarda che ti è stato spiegato sopra che una lampadina normale da 100w è diversa da una a risparmio energetico sempre di 100w e da un neon sempre di 100w, non cominciamo a fare casino anche con le diverse unità di misura altrimenti non se ne viene più fuori :D


Ivan89

MiKeLezZ
05-07-2008, 10:34
senza polemica ma guarda che ti è stato spiegato sopra che una lampadina normale da 100w è diversa da una a risparmio energetico sempre di 100w e da un neon sempre di 100w, non cominciamo a fare casino anche con le diverse unità di misura altrimenti non se ne viene più fuori :D


Ivan89veramente ti è stato spiegato il contrario, evidentemente non hai ben compreso la questione e le problematiche tecniche ad essa correlata

ekerazha
05-07-2008, 11:00
Questa è del tipo "pesa più un chilo di paglia oppure un chilo di ferro?" ...

Esatto :rotfl:

ekerazha
05-07-2008, 11:03
senza polemica ma guarda che ti è stato spiegato sopra che una lampadina normale da 100w è diversa da una a risparmio energetico sempre di 100w e da un neon sempre di 100w, non cominciamo a fare casino anche con le diverse unità di misura altrimenti non se ne viene più fuori :D


La potenza è sempre 100 W, semplicemente una da 100 W "normale" emette meno luce di una da 100 W a "risparmio energetico" (perchè disperde più energia in calore), quindi per avere la stessa luce puoi usarne una che consuma meno. 100 W sono sempre 100 W.

Ivan89
05-07-2008, 13:04
Una lampadina a risparmio energetico che produce la stessa energia luminosa di una classica da 100W consuma molto di meno perche' riesce a produrre molta meno energia termica. Credo che una lampadina a risparmio energetico equivalente a una classica 100W stia sui 20-25W di consumo.
già, devo aver capito male questa frase qui sopra

lampadine a parte, vogliamo parlare delle temperature di hard disk ed ssd?

no, forse non vogliamo parlarne in effetti :ciapet:


ma in fondo chemmifrega, dopo aver chiesto 4 o 5 volte la stessa cosa credo che il messaggio sia chiaro: "nun ce frega", quindi nemmeno a me :D

peace & love
Ivan89

marchigiano
06-07-2008, 11:55
ma scusa è semplice: se un hd consuma 12-13W distribuisce tutto questo calore sulla superficie di scambio e diventa bello caldo se non c'è un buon ricambio d'aria. un hd da 2.5" che di solito consuma 3-4W scalda mooolto meno anche se è più piccolo e quindi ha meno superficie di scambio. se un SSD da 2.5" consuma anche meno scalderà meno a parità di condizioni di scambio termico. se per assurdo ne faranno uno in titanio lucido scotterà perchè il metallo ha poca dissipazione con l'esterno. se ne faranno uno con tutte alette di rame ruvido rimarrà sempre freddo perchè la superficie di scambio è notevolmente superiore

per le lampadine: una incand da 100w consuma 100w, una fluo da 100w consuma 100w, quella fluo emette molta più luce e quindi genera un filo meno calore, una ipotetica lampada che converte tutta l'energia in luce visibile non emetterebbe il minimo calore (che poi il calore è luce infrarossa in pratica)

thecatman
06-07-2008, 12:52
ma scusate il test in scrittura random non cè?
e poi test scrittura sequenziale: g.skill media 81,6 mb/s ma se faccio io 77 mb/s con un wd sata2.
continuo a non capire questa esultanza verso lo stato solido...illuminatemi!

Ivan89
06-07-2008, 13:19
ma scusa è semplice: se un hd consuma 12-13W distribuisce tutto questo calore sulla superficie di scambio e diventa bello caldo se non c'è un buon ricambio d'aria. un hd da 2.5" che di solito consuma 3-4W scalda mooolto meno anche se è più piccolo e quindi ha meno superficie di scambio. se un SSD da 2.5" consuma anche meno scalderà meno a parità di condizioni di scambio termico. se per assurdo ne faranno uno in titanio lucido scotterà perchè il metallo ha poca dissipazione con l'esterno. se ne faranno uno con tutte alette di rame ruvido rimarrà sempre freddo perchè la superficie di scambio è notevolmente superiore

per le lampadine: una incand da 100w consuma 100w, una fluo da 100w consuma 100w, quella fluo emette molta più luce e quindi genera un filo meno calore, una ipotetica lampada che converte tutta l'energia in luce visibile non emetterebbe il minimo calore (che poi il calore è luce infrarossa in pratica)

ancora questo intervento e poi basta perchè è evidente il nonsense a continuare visto che qui si parlano lingue diverse
io sto semplicemente chiedendo: quanto scaldano questi hard disk e questi ssd?

sai forse dirmi la temperatura di esercizio?

con questa fanno 6 volte che chiedo la stessa cosa, siete tutti a ripetermi che consuma meno e io vi dico che questo l'avevano capito tutti e a parte un ringraziamento a nome dell'ambiente sarebbe anche il caso di capire quanti °C fanno in esercizio perchè come ho detto due post fa il mio Maxtor montato "in aria libera" raggiunge i 40°C dichiarando circa 12,6W di consumo

12,6W sembra un bel dato ma in realtà un hard disk che lavora sempre a 40°C in realtà è un pessimo hard disk, più chiaro il concetto della mia richiesta ora?

inoltre cerca di metterti d'accordo con Afterburner perchè a leggere lui una lampadina eco da 100W ne consuma solo 20-25

Ivan89


ah, se quelli delle lampadine eco sono 100W equivalenti allora mi sembra chiaro che il Watt non sia un'unità di misura da utilizzare nè per la luminosità (candele?) nè per la temperatura (gradi centigradi?)

continuiamo pure a misurare la distanza in Kg :asd:

ekerazha
06-07-2008, 13:28
inoltre cerca di metterti d'accordo con Afterburner perchè a leggere lui una lampadina eco da 100W ne consuma solo 20-25


E' un ossimoro :rotfl: come fa una lampadina che consuma 100 W a consumare 20 W, se appunto ne consuma 100? :asd:

Ivan89
06-07-2008, 13:30
no, ancora una cosa

quando consuma il tuo monitor in watt? Quanto è caldo se lo tocchi? Come una lampadina di uguale consumo in W? Come una cpu di uguale consumo? Di più, di meno?

continuate pure a considerare consumo (watt) e temperatura (gradi centrigradi) come parametri legati proporzionalmente tra loro :D :D

Ivan89

con questa fanno 6 volte che chiedo la stessa cosa, siete tutti a ripetermi che consuma meno e io vi dico che questo l'avevano capito tutti e a parte un ringraziamento a nome dell'ambiente sarebbe anche il caso di capire quanti °C fanno in esercizio perchè come ho detto due post fa il mio Maxtor montato "in aria libera" raggiunge i 40°C dichiarando circa 12,6W di consumo

12,6W sembra un bel dato ma in realtà un hard disk che lavora sempre a 40°C in realtà è un pessimo hard disk, più chiaro il concetto della mia richiesta ora?

ekerazha
06-07-2008, 14:15
no, ancora una cosa

quando consuma il tuo monitor in watt? Quanto è caldo se lo tocchi? Come una lampadina di uguale consumo in W? Come una cpu di uguale consumo? Di più, di meno?

continuate pure a considerare consumo (watt) e temperatura (gradi centrigradi) come parametri legati proporzionalmente tra loro :D :D

Ivan89

Sei tu che li stai considerando proporzionalmente, ti è stato ripetutamente spiegato che la potenza è la potenza 100 W sono 100 W e 20 W sono 20 W. Il calore dissipato dipende anche dall'efficienza delle trasformazioni, mentre l'effetto Joule lo insegnano alle superiori. Se ho una lampadina che fa schifo, consuma 200 W, mi ci illumino l'ascella e ci riscaldo la pasta... se una lampadina è figa, consuma 200 W, ci illumino New York e rimane fredda. Ma consumano entrambe 200 W.

MiKeLezZ
06-07-2008, 17:40
continuate pure a considerare consumo (watt) e temperatura (gradi centrigradi) come parametri legati proporzionalmente tra loro :D :D

Ivan89Penso che quindi adesso ti racconterò qualcosa di sconvolgente.

I Watt sono l'unità di misura della potenza, ed equivalgono a 1 Joule al secondo.

I Joule sono l'unità di misura dell'energia, ed equivalgono a 0,2388 calorie.

La caloria è definita come la quantità di lavoro necessaria per aumentare di 1° centigrado 1g di acqua distillata a 14,5° centigradi.

E' tutto legato.

Non ci vuole molto a capire quanto scalda un componente, la cosa più banale è vedere quanto consuma.

Consuma poco = scalda poco (non sempre vero, però meglio che niente)

Se si vuole salire un po' di livello, si guarderà anche l'area su cui viene dissipato, il materiale di cui è costituito, le condizioni a contorno (temperatura ambientale, flussi di aria).

Anche per questo dire unicamente che il tuo HD "sta a 40°c" non significa una beata mazza.

inoltre cerca di metterti d'accordo con Afterburner perchè a leggere lui una lampadina eco da 100W ne consuma solo 20-25C'è una notevole differenza fra il dire:
"Una lampadina da 100W consuma 20W" (stronzata)
"Una lampadina che consuma 20W può equivalere in luminosità a una (lampadina) incandescente da 100W" (giusto)

Ivan89
06-07-2008, 17:51
basta vedere quanto consumano, il calore è sempre proporzionale al consumo
non lo so sai, secondo me consumo e calore generato non sono così direttamente proporzionali .In un hd convenzionale ci sono parti meccaniche in movimento che contribuiscono a generare calore, negli ssd no.
no allora non ci capiamo

in questo ambito non mi interessa un corso di fisica accelerato o sapere l'efficienza energetica degli hd, anche se vi ringrazio delle spiegazioni dato che sono cose che non so e che reputo molto interessanti e meritevoli di approfondimento magari in un thread dedicato

io sto semplicemente chiedendo: quanto scaldano questi hard disk e questi ssd?
sai forse dirmi la temperatura di esercizio?

con questa fanno 6 volte che chiedo la stessa cosa, siete tutti a ripetermi che consuma meno e io vi dico che questo l'avevano capito tutti e a parte un ringraziamento a nome dell'ambiente sarebbe anche il caso di capire quanti °C fanno in esercizio perchè come ho detto due post fa il mio Maxtor montato "in aria libera" raggiunge i 40°C dichiarando circa 12,6W di consumo

12,6W sembra un bel dato ma in realtà un hard disk che lavora sempre a 40°C in realtà è un pessimo hard disk, più chiaro il concetto della mia richiesta ora?
hai ragione!!!! come vedi sono proprio io quello che parla di proporzionalità :sbonk: :sbonk:

ma per favore dai, leggi prima di prendertela con qualcuno ;)


in ogni caso si sta parlando di aria fritta, qui sto leggendo di tutto fuorchè i dati della temperatura di esercizio di questi hard disk e ssd, una delle due cose che ho chiesto nel mio primo post in questo thread, siete voi che avete risposto parlando di consumi (W) quando io ho chiesto temperature (°C) :doh:

è una cosa che non sapete? bene
è una cosa che non vi frega? meglio

quando vi si cuocerà un hard disk per via della temperatura comincerete a fare caso anche a questo valore :ciapet:

Ivan89

Ivan89
06-07-2008, 18:12
adesso ti racconterò io un'altra cosa altrettanto sconvolgente:

io acquirente pecorone ed ignorante quando compro un hard disk mi leggo la sua bella scheda tecnica piena di dati, confronto con altri e poi compro quello che mi sembra meglio, poi quando lo monto nel mio pc scopro due ulteriori dati che di solito nelle schede tecniche non vengono menzionati:

1. la rumorosità dello stesso che ora non ci interessa
2. la temperatura che raggiunge in funzione questo hard disk e scopro che ci sono hard disk che scottano più di altri, al punto che alcuni modelli addirittura si rompono a causa di questa cosa (ricordi alcuni modelli Ibm del passato? E i Maxtor?)

io ho fornito un dato oggettivo:
il mio hard disk nella mia stanza montato "in aria libera" fa 40°C (dentro al case chiuso ne farebbe sicuramente di più) e la cosa non mi fa piacere, ho comprato un hard disk pessimo

tu mi fornisci un dato inutile:
Consuma poco = scalda poco

quello che dici è una banalità che come ho detto sopra tutti sanno, io ti sto chiedendo da qualche giorno e da una decina di post, ok scalda poco, ma quanto è questo poco? Ovvero qual'è la sua temperatura di esercizio? :read:

come dicevo, non lo sapete? pazienza. Non ve ne frega? Allora lasciamo perdere

continuate solo a pensare ai consumi, io oltre ai consumi mi preoccupo anche delle temperature, specie se devo montarne uno dentro un case pico-itx e lasciarlo acceso 24h
Ivan89


P.S.
http://www.hwupgrade.it/articoli/storage/1775/western-digital-wd7500-aaks-caviar-se16-750gb_8.html ultime righe delle conclusioni
http://www.hwupgrade.it/articoli/storage/1957/seagate-barracuda-es2-7200-giri-e-interfaccia-sas_4.html
a che serviva allora parlare di temperature? Bastava parlare di consumi, no? :asd:

MiKeLezZ
06-07-2008, 18:35
adesso ti racconterò io un'altra cosa altrettanto sconvolgente:

io acquirente pecorone ed ignorante quando compro un hard disk mi leggo la sua bella scheda tecnica piena di dati, confronto con altri e poi compro quello che mi sembra meglio, poi quando lo monto nel mio pc scopro due ulteriori dati che di solito nelle schede tecniche non vengono menzionati:

1. la rumorosità dello stesso che ora non ci interessa
2. la temperatura che raggiunge in funzione questo hard disk e scopro che ci sono hard disk che scottano più di altri, al punto che alcuni modelli addirittura si rompono a causa di questa cosa (ricordi alcuni modelli Ibm del passato? E i Maxtor?)

io ho fornito un dato oggettivo:
il mio hard disk nella mia stanza montato "in aria libera" fa 40°C (dentro al case chiuso ne farebbe sicuramente di più) e la cosa non mi fa piacere, ho comprato un hard disk pessimo

tu mi fornisci un dato inutile:
Consuma poco = scalda poco

quello che dici è una banalità che come ho detto sopra tutti sanno, io ti sto chiedendo da qualche giorno e da una decina di post, ok scalda poco, ma quanto è questo poco? Ovvero qual'è la sua temperatura di esercizio? :read:

come dicevo, non lo sapete? pazienza. Non ve ne frega? Allora lasciamo perdere

continuate solo a pensare ai consumi, io oltre ai consumi mi preoccupo anche delle temperature, specie se devo montarne uno dentro un case pico-itx e lasciarlo acceso 24h
Ivan89Io ti sto dicendo che la temperatura è un parametro del tutto variabile e difficilmente indicativo, se non quando direttamente in relazione.
Che minchia significa questa frase apparentemente arzigogolata?
Che se io misuro 25°c dal mio HD, non necessariamente tu avrai la stessa temperatura, perchè cambia l'ambiente (latitudine/longitudine/tipo di casa), cambia l'esemplare di HD (anche se dello stesso modello), cambia il case, cambia il sistema di raffreddamento.
OK quindi decidiamo di misurare due HD a parità di condizioni, ad esempio tu li compri e controlli con Active SMART la temperatura.
Ulteriore problema, dove è rilevata la temperatua? Perchè la sonda di temperatura è un oggetto puntiforme, mentre l'HD è grosso, e a seconda di dove metti la sonda, ottieni diversi risultati.
Magari l'HD da 2°c in meno scalda in generale di più, perchè han messo la sonda in un punto più freddo (esempio ai lati piuttosto che al centro).
Problema due: sono oggetti consumer, e perdipiù la funzione di misura temperatura è accessoria... i produttori mettono sonde di bassa qualità. Percui magari misuri 30°c su entrambi gli HD, ma in realtà uno scalda più dell'altra, ma la sonda è sballata di 2°c.
Insomma, la temperatura è un valore inutile se non contestualizzato, ed è per questo che vi si preferisce la misura di potenza.
Almeno è un dato comune.
Ammettiamo allora che le sonde funzionino, siano tarate, ecc. Un recente studio di google ha dimostrato in modo empirico come un'alta temperatura di esercizio non sia necessariamente dannosa per gli HD, anzi. Spesso sono quelli tenuti a temperature più basse che durano meno. Questo perchè ci sono altri fattori da considerare.
In ultimo, tu basi le tue conclusioni su una partenza errata già di suo, ovvero che i tuoi HD siano buoni. In realtà gli HD che mi hai citato, ovvero Maxtor e IBM, facevano altamente cacare, perchè fatti con componenti di scarsa qualità, percui probabilmente si sarebbero rotti pure dentro il freezer.
Comunque esistono siti apposta che misurano consumi e rumorosità, percui l'utente accorto non dovrebbe leggere i datasheet (fra l'altro sbagliatissimo perchè i valori riportati non necessariamente sono riscontrati anche nella realtà, ovvero generalmente mettono l'assorbimento di picco, ma magari un HD assorbe tanto all'inizio, ma poi consuma meno di un altro), ma le recensioni degli stessi.
Ciao.

Ivan89
06-07-2008, 19:22
hey mi sa che ti stai incazzando

allora te ne do motivo :sofico:
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=2077304&postcount=5
http://www.hwupgrade.it/forum/showpost.php?p=2027341&postcount=14

strano che con dei programmi appositi che servono a misurare la bontà degli hard disk nel trasferimento dati ci sia anche la possibilità di monitorare la temperatura di esercizio degli stessi e strano anche che leggendo in questo forum di temperatura se ne parli (compresi thread in cui hai partecipato pure te)

se questo dato, la temperatura dico, è così variabile, allora perchè tanta gente ne tiene conto? Perchè tu stesso consigli Samsung quando viene chiesto un consiglio su un hard disk che faccia poco casino e che scaldi poco?

io ripeto che quando leggo una recensione sono ben contento di leggere anche il dato in °C rilevato in sede di test, non lo reputo un dato "variabile da latitudine e longitudine" e di cui non tenere conto ;)

ti ho citato IBM e MAXTOR proprio per citarti due marche che hanno avuto molti hard disk guasti a causa delle temperature, rileggi meglio cosa ho scritto


infine, i dati pubblicati sui datasheet del produttore non sono necessariamente riscontrati nella realtà? :confused:
e dove si riscontrerebbero scusa? Nella fantasia? Secondo te dichiarano dati falsi o incompleti? Per quale motivo un'azienda dovrebbe fare una cosa simile?


quindi in ultima analisi su cosa dovrei basare i miei acquisti? Sui tuoi consigli e le tue esperienze o sui dati pubblicati dal produttore? Secondo te io di chi mi fido di più?

non per sfiducia ma a me piace sentire diverse campane prima di decidere
(infatti ho comprato il maxtor del muletto senza informarmi ma solo per via del prezzo-offerta e ne sono amaramente pentito :doh:)

e la temperatura rilevata in sede di test di vari hard-disk lo reputo un dato molto interessante quando leggo una recensione, anche perchè il test viene fatto nelle stesse condizioni, no?

Ivan89

MiKeLezZ
06-07-2008, 19:35
se questo dato, la temperatura dico, è così variabile, allora perchè tanta gente ne tiene conto?Per lo stesso motivo per cui tanta gente guarda ai MHz delle memorie ritenendolo un dato fondamentale nell'acquisto del proprio PC (!).
Perchè tu stesso consigli Samsung quando viene chiesto un consiglio su un hard disk che faccia poco casino e che scaldi poco?Perchè, dopo aver letto (recensione utenti) che il consumo in Watt era mediamente di 2-3W minore rispetto a quello della concorrenza, e la silenziosità idem, ne ho comprato più di uno, riscontrando a mia volta tali qualità.
io ripeto che quando leggo una recensione sono ben contento di leggere anche il dato in °C rilevato in sede di test, non lo reputo un dato "variabile da latitudine e longitudine" e di cui non tenere conto ;) Che ti devo dire? Sono scelte tue! Fai come vuoi!
ti ho citato IBM e MAXTOR proprio per citarti due marche che hanno avuto molti hard disk guasti a causa delle temperature, rileggi meglio cosa ho scrittoSicuro la colpa sia delle temperature? Dove l'hai letto, di grazia?
C'è gente chi li ha tenuti a 35°c, sempre con ventoline davanti, e gli son morti uguale!
infine, i dati pubblicati sui datasheet del produttore non sono necessariamente riscontrati nella realtà? :confused:
e dove si riscontrerebbero scusa? Nella fantasia? Secondo te dichiarano dati falsi o incompleti? Per quale motivo un'azienda dovrebbe fare una cosa simile?Ti posso citare diecimila casi diversi. Mi limiterò a dire che solitamente vengono forniti valori di "picco", e per questo, generalmente inutili.
Non è importante sapere se l'HD consuma 0,5A sui 12V in fase di avvio per 2 secondi, è importante sapere il consumo medio (che durerà ben più di 2 secondi).
Esempio, concreto? Il mio LCD è dato come più di 150W di consumo. Misurato io stesso, è sui 70W.
Te fidati pure di quello che vuoi, che ti devo dire? Io no.
quindi in ultima analisi su cosa dovrei basare i miei acquisti? Sui tuoi consigli e le tue esperienze o sui dati pubblicati dal produttore? Secondo te io di chi mi fido di più?Allora non ce la smenare: chiama il produttore, e chiedigli la temperatura, così puoi acquistare in santa pace!
Chiedigli anche se il suo prodotto è buono o meno, anche relativamente alla concorrenza, sicuramente ti saprà rispondere in modo onesto.
e la temperatura rilevata in sede di test di vari hard-disk lo reputo un dato molto interessante quando leggo una recensione, anche perchè il test viene fatto nelle stesse condizioni, no?
In mio parere la temperatura è un dato generalmente inutile.
In tuo parere è un dato fondamentale, addirittura su cui basare l'acquisto.
Per me tu puoi pensare assolutamente qualsiasi cosa, e puoi basare i tuoi acquisti su qualsivoglia dato tu ritenga essere utile. Anche il colore, o la grandezza dell'etichetta.

PERO', nel momento in cui dici una castroneria su un forum pubblico, datosi ho del tempo da perdere (anche se purtroppo è finito), ho piacere a correggerla; e non necessariamente a tuo uso.

Saluti.

Ivan89
06-07-2008, 20:21
In mio parere la temperatura è un dato generalmente inutile.
In tuo parere è un dato fondamentale, addirittura su cui basare l'acquisto.

permettimi di correggerti solo su questa cosa: io lo reputo uno dei tanti dati di cui tenere conto

credo infatti che più dati oggettivi (lasciamo perdere il colore con la funzionalità) conosco e meglio posso decidere

sul resto evidentemente abbiamo idee molto diverse, comprese quelle che mi attribuisci e che non ho espresso, ma come te non ho ulteriore tempo da perdere a confutartele, idee tue, vivici assieme

quindi ognuno con le proprie castronerie e tutti felici e contenti :asd:


però non ho ben capito questa storia della castroneria in effetti

ti riferisci a quando ho chiesto la temperatura di esercizio? Se sì allora chiedere un dato equivale a dire una castroneria? Interessante concetto questo. Allora nei link sopra i redattori che parlavano di temperature fanno parte del club dei castroneri (ma a livello sicuramente più competente del mio).

se ti riferisci alle lampadine hai sicuramente ragione, è una cosa di cui non so nulla (come ho già detto) e di cui in questa sede non mi frega nulla visto che si parla di hard disk ed ssd

però magari ti riferisci ad altro, ne dico tante io :asd:

Ivan89

jgvnn
07-07-2008, 08:38
tom ha fatto una comparativa simile e pare che con gli ssd i portatili consumino di più la batteria :(

pare che abbiano prestazioni migliori e la cpu va in idle molto meno spesso (nei benchmark) rispetto ai dischi a piattello...

sì però magari andando meno in idle finisce prima il test. Come si fa a dire che il sistema consuma di più?

Se il test ha invece una durata costante in termini di tempo, allora con un ssd si faranno più cose, e quindi in questo caso sarebbe giustificato un maggior consumo.

lucusta
07-07-2008, 11:54
se ti riferisci alle lampadine hai sicuramente ragione, è una cosa di cui non so nulla (come ho già detto) e di cui in questa sede non mi frega nulla visto che si parla di hard disk ed ssd

però magari ti riferisci ad altro, ne dico tante io :asd:

Ivan89

cerchero' di chiarirti i dubbi in modo semplice:

in effetti la temperatura del tuo HD e' la RISULTANTE data dall'assorbimento di energia, che sviluppa calore, e la sua massa/superfice totale/materiale/temperatura ambiente/e altre centinaia di emissioni, che dissipa calore.
se funzionasse nel vuoto assoluto, la sua temperatura sarebbe decisamente piu' alta, fino ad arrivare ad un valore fisso (dopo un congruo tempo per stabilizzare l'equilibrio termico), in cui solo le emissioni di radiazioni a bassa frequenza sarebbero la fonte di dissipazione dell'energia, mentre il resto si trasformerebbe in calore.
da questa semplice relazione puoi capire che se lo fai funzionare in un'atmosfera di aria a temperatura piu' bassa di quella dell'HD, perche' il calore si trasferisce sempre per un verso negativo, dal corpo piu' caldo a quello pi'u freddo, la temperatura in equilibrio termico risultera' molto piu' bassa, perche' si dissipera' calore anche attraverso altre forme di energia, e questo dipende dal contatto intimo dei due corpi (HD ed aria), quindi entra in causa sia la superfice di contatto che il materiale (per il quale viene definita una costante di scambio termico).
visto che il calore si trasferisce per un verso negativo (corpo piu' caldo trasferisce a quello piu' freddo), e il suo trasferimento si velocizza se le due temperature sono molto differenti tra di loro, se lo metti in atmosfera di aria piu' calda dell'HD, questo si riscaldera', invece che raffreddarsi, fino a superare la temperatura dell'ambiente che lo circonda e , a questo punto, riscaldarsi oltre questa e trasferire calore verso l'aria.
questo perche' tu adduci energia per far funzionare l'HD e quindi immetti nel ciclo ulteriore calore.

quindi un HD con scarso contatto con l'aria e con un'atmosfera ferma raggiungera' un equilibrio termico a temperature molto elevate.
per migliorare la situazione si appoggiano a diretto contatto con la cassa dell'HD dissipatori in alluminio, che ha un ottimo coefficente di scambio, alettati, per aumentare l'area di scambio termico, con ventole, per aumentare sia la massa d'aria che scambia calore, sia per abbassare la temperatura di questa, in quanto la rinnovi continuamente, quindi avrai sempre aria non gia' riscaldata, ma a temperatura ambiente.
quindi se il tuo HD esterno ha una cover in plastica, e non ha ventola di raffreddamento, avra' una temperatura di funzionamento molto elevata.
per quanto riguarda la diatriba tra' chi scalda meno tra' un HD meccanico e un SSD, presa la scheda singola (magari usando la schedina e l'HD spogliati con un adattatore USB), si scaldera' sicuramente di piu' l'SSD, avendo un consumo massimo simile (ma solo massimo, quello finalizzato ad una singola attivita' e' decisamente inferiore), ma una superfice molto piccola (chips contro cover da 2.5") e di materiale poco idoneo per lo scambio termico;
ma, in un case di un portatile, senza un'ottimale ventilazione, e' probabile che l'HD a piatti riscaldi molto piu' di un SSD, la cui temperatura puo' essere abbassata ulteriormente utilizzando un pad termico e una piccola lastrina di alluminio per aumentare la superfice di scambio.

per quanto riguarda i dischi difettosi di IBM (i famigerati DTLA e similari) e maxtor, dipendeva appunto dalla temperatura elevata, ma non per la meccanica, ma per l'elettronica, che alla fine impazziva e ricalibrava le testine ogni secondo, affaticando e ulteriormente surriscaldando il disco, fino a che la testina non crasciava sui piatti, rovinandoli, o la schedina moriva del tutto (ne ho avuti 3... tutti con lo stesso identico motivo).

Ivan89
08-07-2008, 14:18
arigrazie per le spiegazioni super tecniche

io però parlo da semplice consumatore, penso infatti che la stanza dove il redattore di hwu ha fatto i test di questi prodotti possa essere benissimo considerata come una stanza "standard" per il consumatore medio italiano e il test della temperatura condotto da hwu credo non si discosti di nulla o quasi dai valori che poi questi prodotti avranno a casa tua o a casa mia. Ho infatti riportato una recensione dove veniva indicata sia la temperatura dell’aria che dell’hard disk in funzione, e questo mi sembra molto professionale da parte di quel redattore di hwu.

da consumatore ripeto che non mi interessa nulla che l'hard disk si comporti in modo diverso se si trova in islanda o in tanzania. Viceversa il comportamento del prodotto nella stanza di test di hwu è decisamente più interessante perché paragonabile a casa di me, consumatore.

mi si parla di latitudine e longitudine, è sicuramente un dato da tenere conto, ma allora teniamo conto anche dell’altezza sul livello del mare (per via della pressione), delle condizioni atmosferiche, del periodo dell’anno, dell’accelerazione di coriolis, insomma se vogliamo possiamo tirare in causa tutti i parametri dell’universo, ma mi sembra che tutte queste cose siano prive di ogni senso pratico.

e da consumatore vi chiedo, voi sapendo che un hard disk lavora a 45°C ed un’altro lavora a 35°C, quale acquistereste? C’è chi di questo dato se ne frega tipo MiKeLezZ, c’è chi come me no, c’è chi come te per via di questo dato (la temperatura) si è ritrovato con ben 3 hard disk rotti

che altro dire………

Ivan89

MiKeLezZ
08-07-2008, 16:58
MiKeLezZ preferisce basarsi sui Watt.

lucusta
08-07-2008, 21:19
lucusta preferisce basarsi sull'esperienza... (3 su un tutti quelli che ho avuto lo ritengo ancora un dato che rientra nella statistica).

comunque, se ti fossi soffermato nel leggere solo parte delle spiegazioni che ti sono state date dal forum, avresti capito da solo da che cosa dipende la temperatura del tuo HD.

Ivan89
08-07-2008, 22:52
@ MiKeLezZ

e basta no? ti ho già riportato 2 tuoi post dove parli di temperatura, ora se vuoi farne una questione di semantica per avere ragione a tutti i costi sai che ti dico?

hai ragione!!!

contento? però basta :bimbo:

@ lucusta

il mio hard disk è stato un incauto acquisto di cui mi sono pentito come ho già scritto ma non mi interessa il mio hard disk di cui so già qual'è il valore in °C, a me interessava saperlo di questi prodotti

sembra proprio che non si voglia capire una semplice domanda posta in italiano corretto eh?


ripeto (e tre)

non lo sapete? pazienza
non ve ne frega nulla? altrettanto pazienza

ma se rientrate almeno in uno di questi due casi allora cosa perdete tempo a sfracassarmi le @@? Vi ho già dimostrato che gli stessi redattori di hwu a volte fanno i test sulle temperature di esercizio degli hard disk, io ho solo chiesto al redattore di questa comparativa di dirci quanti gradi sviluppano se ha fatto anche questo tipo di test.

e a voi che non ve ne frega niente perchè rompete così tanto se chiedo questo dato? Tanto per voi è inutile, cos'è pensate di farmi cambiare idea?

quello che parla di temperature dei propri hard disk e quello che dice che gliene sono morti 3 in fila proprio perchè scaldavano troppo? :asd: :asd:

Ivan89

King83
09-07-2008, 10:17
ma io ho due hdd un samsung da 250gb x SO e programmi e un samsung 500gb x i dati accesi 14ore al giorno da due anni e nn ho mai avuto problemi le temperature sempre sottocchio
l'uso del pc è internet/p2p/tv quindi i dischi frullano parecchio (direi x il p2p) prima ho avuto dei maxtor(+ rumorosi) per 3 anni stesse funzioni e mai un problema(sostituiti sol x avere + capienza) nn vedo tutti questi problemi di temperature! sono nel case in camera dove d'estate (tipo adesso) ho 32° (è un inferno camera mia anche la notte) x me chi frigge gli hdd è perchè li tiene vicino al forno...

thecatman
09-07-2008, 21:58
ma io ho due hdd un samsung da 250gb x SO e programmi e un samsung 500gb x i dati accesi 14ore al giorno da due anni e nn ho mai avuto problemi le temperature sempre sottocchio
l'uso del pc è internet/p2p/tv quindi i dischi frullano parecchio (direi x il p2p) prima ho avuto dei maxtor(+ rumorosi) per 3 anni stesse funzioni e mai un problema(sostituiti sol x avere + capienza) nn vedo tutti questi problemi di temperature! sono nel case in camera dove d'estate (tipo adesso) ho 32° (è un inferno camera mia anche la notte) x me chi frigge gli hdd è perchè li tiene vicino al forno...

esatto! sono d'accodo con te! i miei 4 hdd wd da 500gb stanno da 34 a 32 gradi in questo momento. secondo me quelli che frullano gli hdd sono gli stessi che dicono che è inutile prendere un case costoso! magari nel costoso cè anche un utile sistema di raffreddamento! comunque è fuori tema!

ma se potete illuminarmi nella mia domanda fatta la pagina prima magari!
grazie

gabumts
10-07-2008, 19:58
Il momentus psd da 160 gb e' montato sul mio attuale portatile sony vaio acquistato negli stati uniti ad ottobre 2007.. pero' mi si e' rovinato dopo l'aggiornamento service pack di vista.. Magari e' stata solo una coincidenza, pero' mi rode tanto.. Ora ho montato un hd tradizionale e fa un rumore allucinante in confronto al momentus

thecatman
11-07-2008, 10:27
ma scusate poi test scrittura sequenziale: g.skill media 81,6 mb/s ma se faccio io 77 mb/s con un wd sata2.
continuo a non capire questa esultanza verso lo stato solido...illuminatemi!
ripeto la domanda. grazie.

fra l'altro leggo anche di questi problemi
http://www.mydigitallife.info/2008/07/10/fujitsu-favors-conventional-hard-disk-drive-over-solid-state-device-due-to-performance-issue/

Ivan89
11-07-2008, 11:52
"It may suffer reliability issue with only 10000 or 1000 writes per cell with two bits or four bits respectively."

grazie infinite per il link thecatman :ave:

ecco una delle due risposte che cercavo

Ivan89

lucusta
12-07-2008, 07:45
ripeto la domanda. grazie.

fra l'altro leggo anche di questi problemi
http://www.mydigitallife.info/2008/07/10/fujitsu-favors-conventional-hard-disk-drive-over-solid-state-device-due-to-performance-issue/

di solito la velocita' minima e massima in lettura sequenziale di un SSD e' prossima alla media, stessa cosa non si puo' dire di un HDD a piatti tradizionale, dove il dato e' ricavato tra' quello massimo (che per un 2.5" e' prossimo al valore da te citato), ad un minimo che e' nell'ordine di 4 volte inferiore.
e' comunque un dato che ha una marginale importanza, in quanto la lettura/scrittura sequenziale e' un evento pressoche' raro nell'uso di un PC, e si otterrebbero quei risultati esclusivamente nello spostamento di un solo file di grandi dimensioni da un HDD in lettura verso un HDD in scrittura, di prestazioni superiori (perche' in scrittura di solito gli HDD spuntano valori leggermente inferiori), sulle stesse porzioni di disco, supportati da un sistema che gira su un ulteriore HDD, il tutto su canali e controller separati (nel caso di SATA/SCSI/SAS bastano solo canali separati, diverso invece nel caso degli EIDE); senza una di queste condizioni non si otterra' mai un valore prossimo a quello riscontrabile sui vari benchmark, ma di entita decisamente inferiore.
sugli SSD, avendo i valori massimo e minimo quasi uguali, e dovuti esclusivamente al flusso dei dati sulla catena dei vari bus di comunicazione (teoricamente il valore e' unico, e si attesta su quello massimo, in quanto dipende esclusivamente dall'accesso alle celle di memoria) si riescono a supuntare valori molto piu' alti nello spostamento di un file grande, verso un'altro SSD, serviti da un sistema residente su altro HDD; ma quante volte capita una situazione del genere???
percio' la velocita' reale dell'SSD dipende da molteplici fattori, e uno che influisce particolarmente e' il tempo di accesso a locuzioni di memoria random, dove un normale HDD spunta valori a dir poco umilianti a confronto di un SSD.
dei due dischi da te citati, conoscendo esclusivamente i dati da te citati, e sapendo grossomodo che gli altri tipi di condizione sono decisamente a favore di un SSD, si puo' prevedere che questo ha un "rendimento" reale dalle 2 alle 4 volte migliore rispetto all'HDD, e su un portatile, in cui il disco e' solo uno, salvo rare eccezioni, significa avere un sistema di gran lunga piu' dinamico.
e' per questo che c'e' un'esultanza verso lo stato solido.

per i problemi citati, essendo un SSD composto da chip flash, le sue problematiche derivano dalle stesse che si hanno per questo tipo di memorie.
Samsung ha presentato nuovi SSD, con nuove flash MLC, su cui dichiara una vita paragonabile a quella di un HDD a piatti...

PS:
ultimamente sto' giocando con eeePC e delle installazioni particolari di XP su storage USB, usando un HDD esterno a piatti (un samsung da 120 GB con una velocita' media di circa 25MB/s, ricordando che in USB2 si e' limitati anche dal bus di comunicazione), contro una SD da 1GB con tecnologia normale riferita a 2 anni fa', e la sua velocita' massima che si attesta sui 6MB/s; con la stessa installazione (sistema clonato), la differenza di comportamento tra' SD su USB e HDD su USB e' impressionante, e decisamente a favore della SD (sistema che non sfigurerebbe nemmeno messo a confronto con un normale e ben piu' prestazionale portatile), fino a che non si chiede al sistema lo spostamento di un file di considerevoli dimensioni, dove la SD arriva al suo massimo di 6MB/s, mentre l'HDD sfoggia i suoi 20-25MB/s (ma con 1GB di spazio, si tratta comunque di spostamenti che richiedono massimo un minuto).

thecatman
12-07-2008, 20:10
grazie grazie! ho capito! ecco dovresti fare il professore di misure all'università almeno si capirebbe qualcosa e non quel x.! che ci troviamo ora!
mi rispieghi l'ultima parte dell'eepc? pensa che io avevo intenzione di prendere un eepc solo xchè è superportatile e poi xchè ci attaccherei un hdd da 2,5 da 320gb x fare scambio divx con gli altri amici all'università. riassumendo un eeepc + 2 hdd da 2,5. faccio una cavolata oppure riesco ad avere la velocità di trasferimento dell'usb tra i 2 hdd? oppure ho una degradazione generale delle prestazioni? riusciresti tu a fare un test di questo tipo magari passandoti la iso di un dvd o un paio di giga di file?
grazie infinite x la disponibilità e le spiegazioni!

lucusta
12-07-2008, 21:17
da hdd1 usb samsung HM120JC 2.5" a maxtor 80GB 3.5" con adattatore usb, ho riscontrato uno spostamento medio di 22MB/s su 10GB di test (7 minuti e 45 secondi).
il samsung e' un 4200 rpm, e nemmeno dei piu' veloci.

Dr.Speed
13-07-2008, 01:35
Un slc da 8gb dovrebbe costare sui 100$, sufficenti per SO, swap e parecchio software. Anzi, anche 4gb (+o- 50$) con qualche sacrificio sul software potrebbero andar bene, magari installando qualcosa nahce sull' hd tradizionale.
Chissà quando i produttori di notebook integreranno direttamente nella sk madre i chip di memoria per questo mini hd per lasciare spazio all' hd tradizionale?
quoto al 100% ragionamento correttissimo

thecatman
15-07-2008, 22:15
da hdd1 usb samsung HM120JC 2.5" a maxtor 80GB 3.5" con adattatore usb, ho riscontrato uno spostamento medio di 22MB/s su 10GB di test (7 minuti e 45 secondi).
il samsung e' un 4200 rpm, e nemmeno dei piu' veloci.

grazie x il test! quindi l'eepc farebbe al caso mio!

Volturno
08-08-2008, 13:44
Io farei un pensierino ai nuovi SSD del colosso di memorie Micron, le prestazioni dichiarate sono di molto superiori, sarebbe interessante poter vedere dei benchmark per confrontarli.
http://www.micron.com/products/real_ssd/ssd/index
RealSSD P200
16GB-128GB, 2.5-inch, SATA 3 Gb/s
250 MB/s READ, 250 MB/s WRITE
1.5W Active
Non sono ancora in produzione ma è disponibile la campionatura.

fabrisfabris
26-08-2008, 13:21
Non vedo l'ora che arrivi il giorno di harddisk SSD a bassissimo costo e super veloci..