View Full Version : Caccia e Roghi di streghe...si continua
Daemonarch
03-07-2008, 08:46
Sabato scorso il Tribunale di Bruxelles ha condannato due cittadini belgi, Siegfried Verbeke e Vincent Reynouard, a un anno di prigione senza condizionale e a 25 mila euro di ammenda, per il nuovo fiammante reato di "contestazione del crimine contro l'umanità" (una norma inventata per censurare il revisionismo storico). Il tribunale ha ordinato il loro arresto immediato: Verbeke è stato subito incarcerato.
I due "proscritti" erano stati processati per le loro attività editoriali revisioniste, ed in particolare per aver diffuso nel 2003 a Bruxelles un opuscolo in cui - sulla scorta di analisi scientifiche sull'unico modello ancora esistente, cioè: non "ricostruito", di camere a gas nei campi nazisti, una camera a gas anomalmente dotata di finestre e sbocchi d'aria... - si metteva in dubbio l'esistenza di tali strumenti di morte. Alcune "associazioni democratiche" avevano preso visione dell'opuscolo e ne avevano informato il Centre pour l'égalité des chances et la lutte contre le racisme (Centro per le pari opportunità e la lotta contro il razzismo). Il Centro in questione aveva presentato querela e si era costituito parte civile.
Il mese scorso Reynouard si era difeso da solo, senza avvocato, ammettendo di essere un "revisionista", ma rifiutando l'etichetta di razzista e di antisemita.
In una sua lettera inviata agli organi di informazione, ma (come di consueto) non pubblicata, Vincent Reynouard ha lanciato un accorato allarme per il grave vulnus così operato alla libertà di espressione e di ricerca storica. In particolare Reynouard ha ricordato come in tutta Europa, negli ultimi tre anni, "la repressione antirevisionista si sia profondamente aggravata: oggi, oltre alle ammende colossali, viene sempre comminata la prigione effettiva". Reynouard elenca i casi di Sylvia Stolz, Ernst Zündel e Germar Rudolf, ristretti attualmente nelle galere tedesche. Come rammenta ugualmente le vicende di Georges Theil in Francia e di Gaston-Armand Amaudruz, René-Louis Berclaz e Jürgen Graf in Svizzera.
Reynouard ha così concluso il suo scritto: "alcuni condannano la mia azione per il fatto che ho sette bambini.
Essi hanno torto: se agisco in questo modo, è innanzi tutto per i miei bambini, per assicurare loro un avvenire migliore", nella libertà.
Come commentare quanto accaduto?
Facile, anche a costo di sollevare lo sconcerto degli Informatori Corretti: quando, per sbarazzarsi di un contraddittore, non si pensa che all’ incarcerazione, significa che non si hanno argomenti.
Fonte: www.rinascita.info
trallallero
03-07-2008, 09:02
I due "proscritti" erano stati processati per le loro attività editoriali revisioniste, ed in particolare per aver diffuso nel 2003 a Bruxelles un opuscolo in cui - sulla scorta di analisi scientifiche sull'unico modello ancora esistente, cioè: non "ricostruito", di camere a gas nei campi nazisti, una camera a gas anomalmente dotata di finestre e sbocchi d'aria... - si metteva in dubbio l'esistenza di tali strumenti di morte.
Per me è assurdo! Hanno solo messo in dubbio qualcosa mica hanno fatto del proselitismo
dave4mame
03-07-2008, 09:05
beh, se erano tanto convinti che era una balla potevano entrarci loro in doccia, durante gli esperimenti.
Sabato scorso il Tribunale di Bruxelles ha condannato due cittadini belgi, Siegfried Verbeke e Vincent Reynouard, a un anno di prigione senza condizionale e a 25 mila euro di ammenda, per il nuovo fiammante reato di "contestazione del crimine contro l'umanità" (una norma inventata per censurare il revisionismo storico). Il tribunale ha ordinato il loro arresto immediato: Verbeke è stato subito incarcerato.
I due "proscritti" erano stati processati per le loro attività editoriali revisioniste, ed in particolare per aver diffuso nel 2003 a Bruxelles un opuscolo in cui - sulla scorta di analisi scientifiche sull'unico modello ancora esistente, cioè: non "ricostruito", di camere a gas nei campi nazisti, una camera a gas anomalmente dotata di finestre e sbocchi d'aria... - si metteva in dubbio l'esistenza di tali strumenti di morte. Alcune "associazioni democratiche" avevano preso visione dell'opuscolo e ne avevano informato il Centre pour l'égalité des chances et la lutte contre le racisme (Centro per le pari opportunità e la lotta contro il razzismo). Il Centro in questione aveva presentato querela e si era costituito parte civile.
Il mese scorso Reynouard si era difeso da solo, senza avvocato, ammettendo di essere un "revisionista", ma rifiutando l'etichetta di razzista e di antisemita.
In una sua lettera inviata agli organi di informazione, ma (come di consueto) non pubblicata, Vincent Reynouard ha lanciato un accorato allarme per il grave vulnus così operato alla libertà di espressione e di ricerca storica. In particolare Reynouard ha ricordato come in tutta Europa, negli ultimi tre anni, "la repressione antirevisionista si sia profondamente aggravata: oggi, oltre alle ammende colossali, viene sempre comminata la prigione effettiva". Reynouard elenca i casi di Sylvia Stolz, Ernst Zündel e Germar Rudolf, ristretti attualmente nelle galere tedesche. Come rammenta ugualmente le vicende di Georges Theil in Francia e di Gaston-Armand Amaudruz, René-Louis Berclaz e Jürgen Graf in Svizzera.
Reynouard ha così concluso il suo scritto: "alcuni condannano la mia azione per il fatto che ho sette bambini.
Essi hanno torto: se agisco in questo modo, è innanzi tutto per i miei bambini, per assicurare loro un avvenire migliore", nella libertà.
Come commentare quanto accaduto?
Facile, anche a costo di sollevare lo sconcerto degli Informatori Corretti: quando, per sbarazzarsi di un contraddittore, non si pensa che all’ incarcerazione, significa che non si hanno argomenti.
Fonte: www.rinascita.info
vedo che le tue fonti sono sempre molto "alternative".. quindi vorrei farti una domanda semplice...
sei revisionista? più nello specifico... secondo te, le camere a gas e lo sterminio degli ebrei non sono esistiti nella realtà?
è una domanda semplice e diretta giusto per capire da che punto di vista partiamo..
beach_man
03-07-2008, 09:10
Per me è assurdo! Hanno solo messo in dubbio qualcosa mica hanno fatto del proselitismo
Oramai in questo mondo di assurdo c'e' rimasto poco.......
Immaginate se dovessero 'PROVARE' che quelli che sono gli eroi e/o vittime della grande guerra fossero invece stati in qualche modo complici e/o ideatori di tutto cio che e' successo?!?
Invece di educare si tende sempre e solo a sopprimere (non riferito a "far morire").
Per quanto sia io la prima a provare un profondo desiderio di 'far toccare con mano' ai revisionisti ciò che dicono non sia mai successo, trovo forse più aberrante del revisionismo leggi che limitano la libertà di parola.
Uno può anche farsi il simulacro a Hitler, o a Stalin, se vuole.
L'importante è che non vada in giro ad ammazzare la gente.
Allora si che le loro idee possono essere portate avanti come aggravante del gesto.
Ma finchè mi limito a parlare, non vedo come qualcuno possa condannarmi.
(A meno che non ci sia qualcuno che, sotto mio esplicito ordine, va e commette stragi, caso riconducibile all'omicidio sopra riportato).
trallallero
03-07-2008, 09:15
Oramai in questo mondo di assurdo c'e' rimasto poco.......
Immaginate se dovessero 'PROVARE' che quelli che sono gli eroi e/o vittime della grande guerra fossero invece stati in qualche modo complici e/o ideatori di tutto cio che e' successo?!?
Invece di educare si tende sempre e solo a sopprimere (non riferito a "far morire").
Non lo nego a priori che potrebbe essere possibile, non riusciamo a capire cosa è successo ad Ustica, figuriamo un conflitto mondiale.
Però voglio dire, ormai il mondo va avanti basandosi su questa regola dove gli USA, filantropi, hanno salvato il mondo dai cattivoni e liberato gli ebrei.
Possono 2 individui minare un sistema mondiale ? sono così pericolosi ? tanto da metterli in galera per un opuscolo ?
Gargoyle
03-07-2008, 09:16
La libertà di espressione deve essere giustamente limitata.
Così come io non posso svegliarmi un giorno col culo storto, aprire le persiane e vomitare insulti sul mio vicinato (es: "il signor Rossi è una checca merdosa", "la moglia del signor Bianchi la svende" ecc), così a maggior ragione io non posso versare fiumi di merda sulla memoria di tanta gente che nei campi di sterminio ci è morta.
Se io fossi un figlio/nipote di uno dei milioni di perseguitati che nei lager nazisti ci è morto, vorrei prendere i signori Siegfried Verbeke e Vincent Reynouard a calci in culo da qua sino a Marte.
E questo perché certo revisionismo è prima di tutto una offesa alla memoria di milioni di persone.
Uno può anche farsi il simulacro a Hitler, o a Stalin, se vuole.
Ci sono delle minacce da cui lo stato democratico si deve tutelare.
Il divieto di ricostituzione del PNF rientra in questo diritto all'autodifesa delle scoietà democratiche.
beach_man
03-07-2008, 09:26
Possono 2 individui minare un sistema mondiale ? sono così pericolosi ? tanto da metterli in galera per un opuscolo ?
Evidentemente i "fatti indiscutibili" non sono piu forti come una volta....vuoi perche' toccano generazioni lontane ed "ignoranti" in materia....vuoi perche' si sta generalizzando un basso livello di sopportabilita' (vedi esempio caso Rom in Italia).Sta di fatto che siamo di fronte a niente di diverso di cio che accadeva a quei tempi con la fortuna (ancora) di non provocare la morte fisica di nessuno.
La libertà di espressione deve essere giustamente limitata.
Così come io non posso svegliarmi un giorno col culo storto, aprire le persiane e vomitare insulti sul mio vicinato (es: "il signor Rossi è una checca merdosa", "la moglia del signor Bianchi la svende" ecc), così a maggior ragione io non posso versare fiumi di merda sulla memoria di tanta gente che nei campi di sterminio ci è morta.
Se io fossi un figlio/nipote di uno dei milioni di perseguitati che nei lager nazisti ci è morto, vorrei prendere i signori Siegfried Verbeke e Vincent Reynouard a calci in culo da qua sino a Marte.
E questo perché certo revisionismo è prima di tutto una offesa alla memoria di milioni di persone.
La liberta' di espressione deve "EVENTUALMENTE" essere regolata e non limitata.
Non mi sembra che nessuno abbia negato la morte di milioni di persone oppure offeso le famiglie delle vittime della seconda guerra mondiale.
Dato tristemente noto e confermato.....
Daemonarch
03-07-2008, 10:14
vedo che le tue fonti sono sempre molto "alternative".. quindi vorrei farti una domanda semplice...
sei revisionista? più nello specifico... secondo te, le camere a gas e lo sterminio degli ebrei non sono esistiti nella realtà?
è una domanda semplice e diretta giusto per capire da che punto di vista partiamo..
La tua domanda è già carica di pregiudizi ed accusatoria....quindi con te non parlo, nè quindi ti darò risposta.
Daemonarch
03-07-2008, 10:16
Per quanto sia io la prima a provare un profondo desiderio di 'far toccare con mano' ai revisionisti ciò che dicono non sia mai successo, trovo forse più aberrante del revisionismo leggi che limitano la libertà di parola.
Uno può anche farsi il simulacro a Hitler, o a Stalin, se vuole.
L'importante è che non vada in giro ad ammazzare la gente.
Allora si che le loro idee possono essere portate avanti come aggravante del gesto.
Ma finchè mi limito a parlare, non vedo come qualcuno possa condannarmi.
(A meno che non ci sia qualcuno che, sotto mio esplicito ordine, va e commette stragi, caso riconducibile all'omicidio sopra riportato).
L'olocausto è diventata una religione......ed in nome della religione sono sempre stati commessi crimini contro la libertà e contro l'uomo.....il mito dell'olocausto è intoccabile....perchè oggi chi alimenta quel mito tiene le redini politico-finanziarie del mondo.
nomeutente
03-07-2008, 10:21
Sono contrario all'incarcerazione per questi motivi.
I negazionisti (non chiamiamoli "revisionisti" perché il revisionismo è un'altra cosa) si sono sempre coperti di ridicolo con le loro tesi ed è giusto discutere le loro argomentazioni e smontarle pezzo per pezzo.
Incarcerarli (per quanto possa essere fatto in buona fede, per limitare rigurgiti neonazisti) serve solo a seminare il sospetto che abbiano ragione loro, quindi è molto pericoloso.
AntonioBO
03-07-2008, 10:46
...perchè oggi chi alimenta quel mito tiene le redini politico-finanziarie del mondo.
Questa è la base dell'antisemitismo, l'argomentazione principe che ogni buon... nazifascista porta avanti per giustificare l'olocausto.
La tua domanda è già carica di pregiudizi ed accusatoria....quindi con te non parlo, nè quindi ti darò risposta.
meno male che ho cercato di essere tranquillo.. se uno ti fa una semplice domanda è carico di pregiudizi..vabbè..capisco non vuoi rispondere... quindi parliamo di pizza e fichi.. :rolleyes:
Altro che galera, dovrebbero essere mandati in tv a farsi ridere dietro per le loro teorie che sono storicamente errate.
Se andassi a dire in giro che Firenze non esiste farei la medesima figura......
La tua domanda è già carica di pregiudizi ed accusatoria....quindi con te non parlo, nè quindi ti darò risposta.
hai appena fatto la figura del cioccolataio :)
se vuoi io posso argomentare
sono stato in polonia (auschwitz 1 stammlager e auschwitz 2 birkenau)
la tesina della maturità l'ho fatta proprio su questo argomento
quindi non solo l'ho visto "sui libri" ma anche dal vivo
se vuoi ne parliamo
e ti ripeto che sono sicuro di quello che dio, io non seguo un idea (assurda: ma è un idea personale) che mi è stata indotta da quelli che politicamente la pensano come me
certe argomentazione dei negazionisti son proprio ridicole, portami le tue
beach_man
03-07-2008, 11:16
Altro che galera, dovrebbero essere mandati in tv a farsi ridere dietro per le loro teorie che sono storicamente errate.
Se andassi a dire in giro che Firenze non esiste farei la medesima figura......
Vedi qual'e' la differenza......te parli di "teorie" storicamente errate e ti riferisci ai morti che ci sono stati....loro (almeno dall'articolo riportato nella discussione) parlano dell'UNICA (non ricostruita) camera a gas esaminabile quindi tangibile.
Nessuno ha detto che non ci sono stati morti o che niente e' successo......facevano presente una probabile (ed evidentemente errata) idea che forse non e' tutto come "teoricamente" conosciamo, ma non per questo uno deve essere immediatamente incarcerato.
In germania in alcuni paesi e' attivo e legalmente partecipe il partito diciamo "filo-nazista"......ma nessuno ha messo in galera nessuno....
Un peso...una misura....purtroppo non sempre uguale.
beach_man
03-07-2008, 11:19
hai appena fatto la figura del cioccolataio :)
se vuoi io posso argomentare
sono stato in polonia (auschwitz 1 stammlager e auschwitz 2 birkenau)
la tesina della maturità l'ho fatta proprio su questo argomento
quindi non solo l'ho visto "sui libri" ma anche dal vivo
se vuoi ne parliamo
e ti ripeto che sono sicuro di quello che dio, io non seguo un idea (assurda: ma è un idea personale) che mi è stata indotta da quelli che politicamente la pensano come me
certe argomentazione dei negazionisti son proprio ridicole, portami le tue
Attenzione che a volte non basta vedere e sentire.....ma serve anche conoscere ed ascoltare....
LucaTortuga
03-07-2008, 11:25
Sono contrario all'incarcerazione per questi motivi.
I negazionisti (non chiamiamoli "revisionisti" perché il revisionismo è un'altra cosa) si sono sempre coperti di ridicolo con le loro tesi ed è giusto discutere le loro argomentazioni e smontarle pezzo per pezzo.
Incarcerarli (per quanto possa essere fatto in buona fede, per limitare rigurgiti neonazisti) serve solo a seminare il sospetto che abbiano ragione loro, quindi è molto pericoloso.
*
trallallero
03-07-2008, 11:26
Vedi qual'e' la differenza......te parli di "teorie" storicamente errate e ti riferisci ai morti che ci sono stati....loro (almeno dall'articolo riportato nella discussione) parlano dell'UNICA (non ricostruita) camera a gas esaminabile quindi tangibile.
Nessuno ha detto che non ci sono stati morti o che niente e' successo......facevano presente una probabile (ed evidentemente errata) idea che forse non e' tutto come "teoricamente" conosciamo, ma non per questo uno deve essere immediatamente incarcerato.
In germania in alcuni paesi e' attivo e legalmente partecipe il partito diciamo "filo-nazista"......ma nessuno ha messo in galera nessuno....
Un peso...una misura....purtroppo non sempre uguale.
Infatti, che di ebrei ne siano morti tanti non ci piove (ma del fatto che ne siano morti tanti di tifo petecchiale - non solo ebrei - non ne parla mai nessuno) e cercare di capire meglio come siano morti non mi sembra da galera.
Non penso che questi signori neghino del tutto l'olocausto.
WorcesterSauce
03-07-2008, 11:30
Mah qui non si tratta di esser negazionisti... io non lo sono, e credo che le camere a gas (con annessi e connessi) siano veramente esistite. Ciò non toglie che io voglia sentire anche le ragioni di ricercatori che provano ad affermare il contrario, magari mettendo su teorie che traballano, ma voglio essere in grado di ascoltarli e dire "umh no, secondo me non è credibile", oppure "beh potrebbe essere"
Metterli in galera perchè hanno provato a formulare una teoria che va contro corrente è bigottismo (anzi, dittatura 100%, visto che c'è di mezzo la galera)
Sabato scorso il Tribunale di Bruxelles ha condannato due cittadini belgi, Siegfried Verbeke e Vincent Reynouard, a un anno di prigione senza condizionale e a 25 mila euro di ammenda, per il nuovo fiammante reato di "contestazione del crimine contro l'umanità" (una norma inventata per censurare il revisionismo storico). Il tribunale ha ordinato il loro arresto immediato: Verbeke è stato subito incarcerato.
I due "proscritti" erano stati processati per le loro attività editoriali revisioniste, ed in particolare per aver diffuso nel 2003 a Bruxelles un opuscolo in cui - sulla scorta di analisi scientifiche sull'unico modello ancora esistente, cioè: non "ricostruito", di camere a gas nei campi nazisti, una camera a gas anomalmente dotata di finestre e sbocchi d'aria... - si metteva in dubbio l'esistenza di tali strumenti di morte. Alcune "associazioni democratiche" avevano preso visione dell'opuscolo e ne avevano informato il Centre pour l'égalité des chances et la lutte contre le racisme (Centro per le pari opportunità e la lotta contro il razzismo). Il Centro in questione aveva presentato querela e si era costituito parte civile.
Il mese scorso Reynouard si era difeso da solo, senza avvocato, ammettendo di essere un "revisionista", ma rifiutando l'etichetta di razzista e di antisemita.
In una sua lettera inviata agli organi di informazione, ma (come di consueto) non pubblicata, Vincent Reynouard ha lanciato un accorato allarme per il grave vulnus così operato alla libertà di espressione e di ricerca storica. In particolare Reynouard ha ricordato come in tutta Europa, negli ultimi tre anni, "la repressione antirevisionista si sia profondamente aggravata: oggi, oltre alle ammende colossali, viene sempre comminata la prigione effettiva". Reynouard elenca i casi di Sylvia Stolz, Ernst Zündel e Germar Rudolf, ristretti attualmente nelle galere tedesche. Come rammenta ugualmente le vicende di Georges Theil in Francia e di Gaston-Armand Amaudruz, René-Louis Berclaz e Jürgen Graf in Svizzera.
Reynouard ha così concluso il suo scritto: "alcuni condannano la mia azione per il fatto che ho sette bambini.
Essi hanno torto: se agisco in questo modo, è innanzi tutto per i miei bambini, per assicurare loro un avvenire migliore", nella libertà.
Come commentare quanto accaduto?
Facile, anche a costo di sollevare lo sconcerto degli Informatori Corretti: quando, per sbarazzarsi di un contraddittore, non si pensa che all’ incarcerazione, significa che non si hanno argomenti.
Fonte: www.rinascita.info
Siegfried Verbeke (born June 21st, 1941) is a Belgian Holocaust denier.
[edit] History
Verbeke became a public figure in 1977 when, together with the later Vlaams Blok ideologist and senator Roeland Raes, he founded the Flemish denial magazine Haro. This magazine distributed tapes from various speeches made by Adolf Hitler, Joseph Goebbels and Hermann Göring. During this period, he also was a member of the VMO (Flemish Militants Order), an organisation that was notorious for its violent actions against foreigners. The government dismantled this militia in 1981.
At the beginning of the 1990s, Verbeke distributed pamphlets in the Netherlands to people with presumed Jewish names. In 1993, a Belgian court sentenced Verbeke to a one-year suspended prison term for distributing pamphlets belittling the Holocaust. Verbeke was also stripped of his civil rights for 10 years (his active and passive right to vote). The next year Verbeke circulated a booklet challenging, as they called it, "the official version of the Holocaust."
Two years later, in 1995, he hit the headlines again by trying to get political asylum in the Netherlands because he was banned from distributing his material in Belgium.
In 1998, criminal proceedings were launched against Verbeke by the public prosecution of Frankfurt, Germany, for distributing the anti-Semitic "Goldhagen and Spielberg Lies" to German addresses. In 2000, Verbeke was ordered to abstain from distributing a brochure co-authored with professor of literature Robert Faurisson that attempted to challenge the authenticity of the Diary of Anne Frank. The next year, Belgian Minister for Culture Bert Anciaux demanded that all Belgian libraries would remove any works by Verbeke from the shelves.
In 2004, Verbeke was convicted in Belgium of Holocaust denial and given a year in prison and fined €2500. On August 3, 2005, he was again arrested at Schiphol Airport in Amsterdam under an international arrest warrant issued in Germany where he was wanted for Holocaust denial and writing internet articles on the subject. He was sentenced to 9 months in prison, and released on May 5th, 2006.
On December 15, 2006, he was again arrested on base of the arrest warrant from the Court of Appeal in Antwerp, issued April 14, 2005. He is currently incarcerated in Belgium.
In June 2008 he has been fined €25000 and sentenced again one year of prison together with the French denialist Vincent Reynouart for denialism[1]
fonte http://en.wikipedia.org/wiki/Siegfried_Verbeke
trallallero
03-07-2008, 11:41
fonte http://en.wikipedia.org/wiki/Siegfried_Verbeke
un tipo tenace :asd:
Vedi qual'e' la differenza......te parli di "teorie" storicamente errate e ti riferisci ai morti che ci sono stati....loro (almeno dall'articolo riportato nella discussione) parlano dell'UNICA (non ricostruita) camera a gas esaminabile quindi tangibile.
Nessuno ha detto che non ci sono stati morti o che niente e' successo......facevano presente una probabile (ed evidentemente errata) idea che forse non e' tutto come "teoricamente" conosciamo, ma non per questo uno deve essere immediatamente incarcerato.
In germania in alcuni paesi e' attivo e legalmente partecipe il partito diciamo "filo-nazista"......ma nessuno ha messo in galera nessuno....
Un peso...una misura....purtroppo non sempre uguale.
eh no, la Storia non si può scrivere solo in base agli oggetti.molto semplicemente deve essere un incrocio ed un confronto di più fonti e documentazioni ,quindi dovrebbe esserci la camera a gas che dicono loro, le testimonianze di più parti che ne attestano l'uso, documenti scritti che dicano qualcosa, poi si mettono insieme e si fa una teoria storiograficamente corretta (magari è sbagliata cmq ma almeno ha qualche fondamento da cui partire)
Daemonarch
03-07-2008, 12:23
hai appena fatto la figura del cioccolataio :)
se vuoi io posso argomentare
sono stato in polonia (auschwitz 1 stammlager e auschwitz 2 birkenau)
la tesina della maturità l'ho fatta proprio su questo argomento
quindi non solo l'ho visto "sui libri" ma anche dal vivo
se vuoi ne parliamo
e ti ripeto che sono sicuro di quello che dio, io non seguo un idea (assurda: ma è un idea personale) che mi è stata indotta da quelli che politicamente la pensano come me
certe argomentazione dei negazionisti son proprio ridicole, portami le tue
Come instillare ai più giovani il mito religioso dell'olocausto?!?
Portarli a vedere i campi di concentramento.
Fargli scrivere temi, tesine, etc. tramite i classici insegnamenti ancorati alla religione dell'olocausto.
Basta far vedere sempre lo stesso lato della medaglia.
Io non devo portare argomentazioni....non sono uno storico.
Non nego che siano stati uccisi centinaia di migliaia di ebrei (in quanto ai milioni non ci credo proprio)...ma non sono un fanatico dell'olocausto.
Chi dedica anni di ricerche, di studi, può portare argomentazioni.....peccato che vengano sempre perseguiti penalmente se non addirittura aggrediti e minacciati di morte. :rolleyes:
Daemonarch
03-07-2008, 12:26
Questa è la base dell'antisemitismo, l'argomentazione principe che ogni buon... nazifascista porta avanti per giustificare l'olocausto.
E la tua è l'argomentazione principe della religione dell'olocasuto ebraico, la base di ogni buon filo-sionista che nega ogni opinione contraria al mito dell'olocausto o che voglia indagare su aspetti su cui non si è indagato per paura che la verità scomoda venga a galla.
La religione è fede....e come ogni buon fanatico religioso si attaccano sempre gli infedeli pazzi. :rolleyes:
L'olocausto è diventata una religione......ed in nome della religione sono sempre stati commessi crimini contro la libertà e contro l'uomo.....il mito dell'olocausto è intoccabile....perchè oggi chi alimenta quel mito tiene le redini politico-finanziarie del mondo.
"Mito" dici? :rolleyes: Beh, non hai risposto prima ma direi che comunque si capisce come la pensi: olocausto come mito, il complotto giudaico per il dominio del mondo. :rolleyes:
Ci sono delle minacce da cui lo stato democratico si deve tutelare.
Il divieto di ricostituzione del PNF rientra in questo diritto all'autodifesa delle scoietà democratiche.
Giustissimo quello che dici, però peccato che ti dimentichi di dire che anche il partito comunista dovrebbe essere vietato. Ma sarà stata solo una dimenticanza casuale vero? :fagiano:
Il fatto che, storicamente, in Italia la dittatura l'abbia portata il fascismo non vuol dire che il comunismo sia meno pericoloso per la sopravvivenza di una società democratica. La storia di mezzo mondo lo dimostra, però ovviamente questo non è rilevante, così come non è rilevante la tutela della libertà di parola quando riguarda l'altra parte. :rolleyes:
La libertà di espressione deve essere giustamente limitata.
Così come io non posso svegliarmi un giorno col culo storto, aprire le persiane e vomitare insulti sul mio vicinato (es: "il signor Rossi è una checca merdosa", "la moglia del signor Bianchi la svende" ecc), così a maggior ragione io non posso versare fiumi di merda sulla memoria di tanta gente che nei campi di sterminio ci è morta.
Se io fossi un figlio/nipote di uno dei milioni di perseguitati che nei lager nazisti ci è morto, vorrei prendere i signori Siegfried Verbeke e Vincent Reynouard a calci in culo da qua sino a Marte.
E questo perché certo revisionismo è prima di tutto una offesa alla memoria di milioni di persone.
Ma il miglior modo per fargli un torto è smontare le loro tesi pezzo per pezzo, come ha detto nomeutente.
Incarcerarli non serve a nulla, se non rendere più forti le loro personali convinzioni e rischiare pure di trasformarli in eroi per quelli che la pensano come loro. Che è molto più pericoloso di avere qualche persona dalle idee balorde e assolutamente non condivisibili ma che ha comunque una platea piuttosto ristretta
Ci sono delle minacce da cui lo stato democratico si deve tutelare.
Il divieto di ricostituzione del PNF rientra in questo diritto all'autodifesa delle scoietà democratiche.
Vietare un'idea per proteggere la democrazia è snaturare il concetto di democrazia.
O sbaglio?
Se il 50.1% degli italiani sarebbe disposto a votare il NPNF 8nuovo partito nazionale fascista) in che modo la democrazia può violare il suo stesso essere vietando al 50.1% degli italiani che hanno eletto democraticamente un fantomatico NPNF?
Può la democrazia proteggersi violando se stessa?
Se la democrazia per proteggersi deve violare se stessa non c'è un controsenso logico nel concetto odierno che abbiamo in Italia (che abbiamo in Italia, perchè in molti altri stati la democrazia è in grado di proteggersi senza violare se stessa) di democrazia?
In Germania, dove c'è stato il nazismo, non ci sono problemi particolari per partiti come la Npd, che nelle ultime elezioni sono passati dall'1.5% al 5.1% e nel Land Orientale ha toccato punte del 25.2%, e anche se dal 2004 hanno registrato un arretramento a livello nazionale -nel 2004 arrivarono a oltre il 9%-, nelle comunali sono passati da 41mila voti a 160mila, nei 10 nuovi consigli provinciali è passata da 18 a 40 seggi e nella svizzera sassone è al 7.4%.
O, e quelli della NpD sono questi http://en.wikipedia.org/wiki/National_Democratic_Party_of_Germany.
http://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/1/1e/NPD.jpg/200px-NPD.jpg
Omologhi dei nostri forzanuovisti, ma i nostri forzanuovisti sono degli agnellini in confronto a questi.
E mi immagino cosa verrebbe giù in Italia se la nostra FN arrivasse a tali livelli.
E in Germania è pure appena nato questo 'grazioso' partito di amanti di Hitler ma che difendono a spada tratta gli ebrei e Israele.
http://img371.imageshack.us/img371/8838/logoiijg2.png
http://nasofi.blogspot.com/
La loro democrazia è diversa dalla nostra? Da loro il nazismo a fatto così tanti meno danni che il fascismo da noi?
beach_man
03-07-2008, 12:41
Giustissimo quello che dici, però peccato che ti dimentichi di dire che anche il partito comunista dovrebbe essere vietato. Ma sarà stata solo una dimenticanza casuale vero? :fagiano:
Il fatto che, storicamente, in Italia la dittatura l'abbia portata il fascismo non vuol dire che il comunismo sia meno pericoloso per la sopravvivenza di una società democratica. La storia di mezzo mondo lo dimostra, però ovviamente questo non è rilevante, così come non è rilevante la tutela della libertà di parola quando riguarda l'altra parte. :rolleyes:
Credo che tu abbia sbagliato discussione....quelle sui comunisti ce ne sono a valanga....ma questo non e' uno di quelli. :)
Credo che tu abbia sbagliato discussione....quelle sui comunisti ce ne sono a valanga....ma questo non e' uno di quelli. :)
Credo che tu debba leggere meglio quello che scrivo. Ma probabilmente ho fatto notare una cosa MOLTO scomoda ai rossi... :fagiano:
Io posso essere anche d'accordo con l'impedire ai neri di costituirsi in formazione politica, se si tratta di difendere la società democratica: però se si tratta di difendere la società democratica da tutte le potenziali minacce allora bisogna imporre lo stesso divieto ai rossi.
AntonioBO
03-07-2008, 12:49
Giustissimo quello che dici, però peccato che ti dimentichi di dire che anche il partito comunista dovrebbe essere vietato. :fagiano:
. :rolleyes:
Grazie al partito comunista - che non c'entra niente con il socialismo reale - in questo paese abbiamo avuto diritti e libertà per le persone e per i lavoratori (per noi così normali che manco ce ne accorgiamo) che qualcuno.... sta cercando di calpestare. Il fascismo è merda e questo l'abbiamo provato, la vera sinistra è libertà e democrazia (nemmeno Bertinotti crede all'abolizione della proprietà privata...... come ha sempre detto pubblicamente).
Tornando all'autore del thread, le sue teorie sono tipiche dei neonazisti che parlano di poche migliaia.... e se pure fossero solo poche migliaia e, purtroppo, non è così? Sarebbe meno grave? La memoria è importante perché una simile inaudita follia non capiti mai più .Magari consiglierei la visione di The Conspiracy -soluzione finale http://www.internetbookshop.it/dvd/ser/serdsp.asp?shop=1&e=8024607004522 che spiega come freddamente fu pianificato lo sterminio degli ebrei. Inoltre io non sono filosionista, anzi sono contro Israele e la sua politica, ma non contro gli ebrei che è ben diverso....
Credo che tu debba leggere meglio quello che scrivo. Ma probabilmente ho fatto notare una cosa MOLTO scomoda ai rossi... :fagiano:
Io posso essere anche d'accordo con l'impedire ai neri di costituirsi in formazione politica, se si tratta di difendere la società democratica: però se si tratta di difendere la società democratica da tutte le potenziali minacce allora bisogna imporre lo stesso divieto ai rossi.
In Europa si è tentato di vietare i simboli nazisti (non so poi come sia andata, non trovo molto su google, forse non cerco bene) ma la proposta si è arenata per via delle richieste dei paesi dell'est di inserire anche i simboli comunisti.
Perchè ovviamente è giusto vietare i simboli fascisti e nazisti dove il fascismo e il nazismo hanno fatto danni, ma non i simboli comunisti dove i comunisti hanno fatto forse più danni, ma sicuramente per molto più tempo :fagiano:
..::CRI::..
03-07-2008, 12:55
Come instillare ai più giovani il mito religioso dell'olocausto?!?
Portarli a vedere i campi di concentramento.
Fargli scrivere temi, tesine, etc. tramite i classici insegnamenti ancorati alla religione dell'olocausto.
Basta far vedere sempre lo stesso lato della medaglia.
Io non devo portare argomentazioni....non sono uno storico.
Non nego che siano stati uccisi centinaia di migliaia di ebrei (in quanto ai milioni non ci credo proprio)...ma non sono un fanatico dell'olocausto.
Chi dedica anni di ricerche, di studi, può portare argomentazioni.....peccato che vengano sempre perseguiti penalmente se non addirittura aggrediti e minacciati di morte. :rolleyes:
Quindi sei contrario all'insegnamento della storia?
O forse solo alle parti scomode ai comu-nazisti? :rolleyes:
Grazie al partito comunista - che non c'entra niente con il socialismo reale - in questo paese abbiamo avuto diritti e libertà per le persone e per i lavoratori (per noi così normali che manco ce ne accorgiamo) che qualcuno.... sta cercando di calpestare. Il fascismo è merda e questo l'abbiamo provato, la vera sinistra è libertà e democrazia (nemmeno Bertinotti crede all'abolizione della proprietà privata...... come ha sempre detto pubblicamente).
Tornando all'autore del thread, le sue teorie sono tipiche dei neonazisti che parlano di poche migliaia.... e se pure fossero solo poche migliaia e, purtroppo, non è così? Sarebbe meno grave? La memoria è importante perché una simile inaudita follia non capiti mai più .Magari consiglierei la visione di The Conspiracy -soluzione finale http://www.internetbookshop.it/dvd/ser/serdsp.asp?shop=1&e=8024607004522 che spiega come freddamente fu pianificato lo sterminio degli ebrei. Inoltre io non sono filosionista, anzi sono contro Israele e la sua politica, ma non contro gli ebrei che è ben diverso....
A me par quasi di più un nazimaoista.
Ma questo bisogna chiederlo a lui.
AntonioBO
03-07-2008, 12:58
nazimaoista.
Questa è nuova.....
Grazie al partito comunista - che non c'entra niente con il socialismo reale - in questo paese abbiamo avuto diritti e libertà per le persone e per i lavoratori (per noi così normali che manco ce ne accorgiamo) che qualcuno.... sta cercando di calpestare. Il fascismo è merda e questo l'abbiamo provato, la vera sinistra è libertà e democrazia (nemmeno Bertinotti crede all'abolizione della proprietà privata...... come ha sempre detto pubblicamente).
Non c'entra così niente che il PCI riceveva sovvenzioni direttamente dal PCUS. Sì sì si tratta di cose completamente indipendenti... :fagiano:
A parte questo comunque non giustifico nemmeno un po' le schifezze che sta facendo questo governo: se mi hai letto in altri thread sai come la penso riguardo a Berlusconi. Questo però non mi impedisce di vedere quanta ipocrisia e strumentalizzazione ci sia dall'altra parte.
I diritti civili non sono sinonimo di sinistra, ma sinonimo di maggior cultura ed emancipazione della popolazione in generale e delle donne in particolare.
||ElChE||88
03-07-2008, 12:59
A me par quasi di più un nazimaoista.
E' un nazi-comunista... :asd:
Molto coerente (come gli anarco-fascisti). :D
Questa è nuova.....
Un attimino di storia:
DAI NAZIMAOISTI A LOTTA DI POPOLO
La prima parte del nostro programma è così vasta, che alla sua attuazione può contribuire anche chi si schieri su posizioni politiche avverse.
(F. Camon) [32]
Una delle formazioni meno conosciute della destra radicale italiana è senz'altro Lotta di Popolo che, dal `69 sino al `73, anno in cui si autodissolse "per sfuggire alla repressione", si fece notare per le sue posizioni anomale, tanto che i propri aderenti vennero definiti dalla stampa come "nazimaoisti", ricorrendo ad un termine giornalistico apparso già durante il `68.
Il neonazista Franco "Giorgio" Freda in un'intervista ebbe a commentare tale definizione con le seguenti parole:
La formula paradossale del "nazimaoismo" - non del tutto falsa, ma anche non del tutto giustificata - permette di scindere i suoi elementi costitutivi, perchè i comunisti mirano a rilevare l'aspetto ]nazi per terrorizzare i compagni e i neofascisti del MSI mirano ad evidenziare gli aspetti maoisti per impaurire i camerati [33].
In realtà le cose non erano così semplici e la presunta equidistanza di Lotta di Popolo tra destra e sinistra apparve fin da subito quantomeno discutibile e venne pure rifiutata dai diretti interessati [34]; prima però di analizzarne le posizioni è necessario fare un passo indietro per individuarne gli antecedenti.
Tutto si può far risalire alle lotte sociali che nel fatidico `68 anche in Italia cominciarono a sconvolgere assetti politici e culture dominanti; dentro tali sommovimenti alcuni settori, senz'altro minoritari, dell'estrema destra decisero di "cavalcare la tigre" della contestazione, vedendovi un importante momento di rottura e destabilizzazione dentro cui potevano aprirsi nuovi spazi d'azione politica e penetrazione ideologica, soprattutto nell'ambiente studentesco, preclusi alla tradizionale politica d'ordine portata avanti con forti accenti nostalgici dal MSI.
Dietro questa scelta "movimentista" sicuramente vi erano propositi di infiltrazione e provocazione, sfruttati anche da ambigui personaggi -quali ad esempio Mario Merlino- in contatto o al servizio degli apparati di polizia; ma vi erano anche esperienze di una qualche originalità ed elaborazioni frutto di apporti intellettuali assai diversi, da Evola al situazionismo.
Fin dall'inizio degli anni `60, come si è visto, operava a livello europeo l'organizzazione Jeune Europe; il pensiero e i programmi di Thiriart incontrarono anche in Italia un buon interesse tra militanti e teorici neo-fascisti già in rotta col MSI, accusato di portare avanti una linea politica subalterna alla Democrazia Cristiana, tanto che la sezione italiana della Jeune Europe sarebbe risultata come la più consistente; inoltre non mancarono i collaboratori italiani (Claudio Mutti, Claudio Orsi, Franco Freda, Antonio Lombardo, tanto per citare i più noti e rappresentativi [35] sia all'omonima rivista che, in un secondo momento, a "La Nation Européenne", organo del Parti Communautaire Européen anch'esso fondato da Thiriart [36].
In Italia Jeune Europe ebbe inizialmente tre diverse sezioni: una facente capo alla preesistente Giovane Nazione[37] (recapito Casella Postale 1056 Milano) col suo organo di stampa "Europa combattente", diretta da Antonino De Bono, Spartaco Paganini, Pierfranco Bruschi, Cinquemani e Claudio Orsi che nel `63 a Ferrara si costituì ufficialmente come Giovane Europa; l'altra era il Movimento Politico Ordine Nuovo presso la cui sede romana in via della Pietra 84 per qualche tempo risultò esserci il recapito della sezione italiana di Jeune Europe e il gruppo di "Quaderni Neri" di Salvatore Francia (recapito Casella Postale 332 Torino).[38].
Durante il `68, l'area militante che in Italia faceva riferimento a ]Jeune Europe, talvolta assieme ai gruppi romani Primula Goliardica e Nuova Caravella[39], seguì le vicende del movimento studentesco, rivendicando -a posteriori- d'essere stati a fianco dei "rivoluzionari" sia nelle occupazioni che durante gli scontri che avvennero all'Università di Roma, nel febbraio contro i picchiatori guidati da Almirante e Caradonna e a marzo contro la polizia a Valle Giulia.
Su questa partecipazione, nonostante i fiumi d'inchiostro versati per raccontare il `68, si sa molto poco ma comunque, aldilà della partecipazione di alcuni nuclei militanti agli scontri di piazza e la comparsa di talune scritte murali quali "Hitler e Mao uniti nella lotta" o "Viva la dittatura fascista del proletariato" comparse in quel periodo che ispirarono appunto l'invenzione giornalistica dei "nazimaoisti" [40], non sembra essere stato un fenomeno politico rilevante, solo in qualche rara circostanza i "nazional-europei" riuscirono a rompere l'isolamento e la diffidenza che, non senza ragione, li circondava sia per la propria intrinseca ambiguità ideologica sia in conseguenza dell'attività compiuta da alcuni specialisti della provocazione e della delazione all'interno di queste dinamiche; inoltre con il declino a livello internazionale dell'organizzazione facente capo a Thiriart -il trentesimo ed ultimo numero de "La Nation Européenne" è dell'inizio del `69- molti militanti cominciarono ad arruolarsi nelle file di Ordine Nuovo e Avanguardia Nazionale [41].
Per far fronte a questa situazione, nei primi giorni del `69 la neocostituita Organizzazione Lotta di Popolo (O.L.P.), "iniziava il cammino verso la costruzione di un'avanguardia che puntasse, insieme ad altre forze, alla creazione del partito rivoluzionario del popolo" (da un documento del gennaio 1970), raccogliendo i militanti reduci di ]Jeune Europe e di altre esperienze quali il Movimento Studentesco Operaio d'Avanguardia, fondato alla facoltà di Giurisprudenza di Roma da Serafino De Luia; parte di Primula Goliardica di Roma; Avanguardia di Popolo di Pietro Golia a Napoli e altri preesistenti nuclei nazional-rivoluzionari legati a "L'Orologio", sicuramente presenti in Lombardia, Toscana e Meridione, sotto sigle quali Movimento Studentesco Europeo, Potere Europeo, Università Europea, etc.
Se la protesta anti-USA per la guerra in Vietnam e la critica sviluppata dal movimento studentesco contro l'indirizzo riformista del PCI avevano rappresentato altrettante ghiotte occasioni in cui inserirsi ed intervenire politicamente, sul piano ideologico il terreno della "rivoluzione culturale cinese" fu quello che si rivelò più interessante per la nuova organizzazione che, da questo punto di vista, andò oltre persino la visione di Thiriart, interessato alla Cina maoista soltanto come potenziale alleato nella "guerra di liberazione europea"; non fu quindi un caso che i militanti di Lotta di Popolo scelsero tale nome, attingendo alla terminologia maoista peraltro ben presente nell'immaginario dell'estrema sinistra, dai partitini "filo-cinesi" a Lotta Continua [42].
Usando la situazione di Pisa come punto d'osservazione, nell'aprile `69, i nazionalpopolari pisani che si erano anche firmati come "compagni della Sinistra", ora sotto la firma La Lega del Popolo, intervennero con un documentato volantino sull'uccisione a Battipaglia di due braccianti da parte della polizia, accusando la violenza del "sistema" e i "borghesi complessati disturbati dai loro traffici di carne umana".
In un successivo volantino, datato 27 aprile `69, La Lega del Popolo spiegava l'abbandono della precedente denominazione nei seguenti termini:
"La sinistra" é il nome che ci ha seguito in questo periodo di lotta contro il sistema capitalista.
Fu scelto, questo, perché ci si voleva collegare ad una tradizione di lotte progressiste e rivoluzionarie (...)
La borghesia in tutti i paesi elabora due sistemi di governo: due metodi di potere che ora si contrappongono, ora si alternano, ora si intrecciano. Il primo é il metodo della violenza, del rifiuto di ogni riforma (=fascisti, colonnelli, scelbini). Il secondo é il metodo del "liberalismo", dei cauti passi in direzione dell'ampliamento (fasullo) dei diritti politici, delle (false) riforme, delle concessioni (=partiti e governi democratici-borghesi).
"La sinistra" é diventato un termine integrato nel sistema e come tale lo rifiutiamo senza rimpianti. Il mondo si muove e noi non stiamo fermi .
Ovviamente non é solo un nome che cambia, ma é tutta una prassi che si va perfezionando (...)
Come prima, come sempre il discorso che portiamo avanti é aperto a tutti...
In effetti, qualcosa della "linea" nazionalrivoluzionaria precedente stava cambiando e da quel momento tenderà ad assumere connotati ancor più marcatamente sociali ed accenti anarchicheggianti, come testimonia un volantino del 16 agosto `69 sul problema della casa, in cui si dichiarava che "il ricatto della casa e del fitto, non è che un'altra faccia dello sfruttamento che soffriamo nelle fabbriche, negli uffici per colpa del sistema capitalistico", volantino che si concludeva con i seguenti slogan
Nell'unità rivoluzionaria la vittoria.
http://www.intermarx.com/ossto/archivio.html
Si trova pochissimo su internet, qualcosa si trova cercando Freda, ma è veramente poco.
Io ne sono venuta a conoscenza leggendo la 'Fiamma e la celtica' di Rao (giusto per farmi un pochino di cultura sulla politica di estrema destra), ed è stato il capitolo sul quale, giuro, ho riso a crepapelle.
Cosa non si inventa la mente umana!
(dovrei trascriverlo, ma è lunghetto)
danyel175
03-07-2008, 13:05
La tua domanda è già carica di pregiudizi ed accusatoria....quindi con te non parlo, nè quindi ti darò risposta.
Classica riosposta di chi è stato stretto in un angolo e non sà come uscirne
Come instillare ai più giovani il mito religioso dell'olocausto?!?
Portarli a vedere i campi di concentramento.
Fargli scrivere temi, tesine, etc. tramite i classici insegnamenti ancorati alla religione dell'olocausto.
Basta far vedere sempre lo stesso lato della medaglia.
Si chiama memoria storica e leggendo certe argomentazioni si capisce per quale motivo sia così importante informare i giovani su cosà sia significato l'olocausto
Io non devo portare argomentazioni....non sono uno storico.
Non nego che siano stati uccisi centinaia di migliaia di ebrei (in quanto ai milioni non ci credo proprio)...ma non sono un fanatico dell'olocausto.
Non sei uno storico ma pretendi di portare avanti certe tesi.....secondo il tuo ragionamento, sei tu stesso vittima di chi vuol far apparire una realtà come la sola e veritiera, (un consiglio prova tu a farti un giro per quei posti PERSONALMENTE anche se "non sei un religioso" così per semplice curiosità).
Chi dedica anni di ricerche, di studi, può portare argomentazioni.....peccato che vengano sempre perseguiti penalmente se non addirittura aggrediti e minacciati di morte. :rolleyes:
Qundi secondo te meritano rispetto solo studi che vanno in una direzione e non nell'altra.....a me sembra pregiudizievole poi fai tu
E la tua è l'argomentazione principe della religione dell'olocasuto ebraico, la base di ogni buon filo-sionista che nega ogni opinione contraria al mito dell'olocausto o che voglia indagare su aspetti su cui non si è indagato per paura che la verità scomoda venga a galla.
La religione è fede....e come ogni buon fanatico religioso si attaccano sempre gli infedeli pazzi. :rolleyes:
La tua argomentazione (come ti è stato fatto già notare)è principe del più palese negazionismo e neo-nazi-fascimo, la base appunto di ogni buon antisemita o neonazista che si rispetti che nega ogni opinione portata dai più autorevoli studiosi della shoah e che voglia indagare a 360° su quel periodo cercando di portare a galla la verità scomoda a chi come te non accetta certe tesi.
E' vero la religione è fede.....e la tua religione antisemita, porta necessariamente a tacciare di antidemocrazia gli infedeli pazzi.
AntonioBO
03-07-2008, 13:07
Un attimino di storia:
http://www.intermarx.com/ossto/archivio.html
Si trova pochissimo su internet, qualcosa si trova cercando Freda, ma è veramente poco.
Io ne sono venuta a conoscenza leggendo la 'Fiamma e la celtica' di Rao (giusto per farmi un pochino di cultura sulla politica di estrema destra), ed è stato il capitolo sul quale, giuro, ho riso a crepapelle.
Cosa non si inventa la mente umana!
(dovrei trascriverlo, ma è lunghetto)
Sono dei malati di mente!!! dal mio punto di vista- di vero comunista almeno cerco di esserlo - i maoisti o gli stalinisti sono uguali ai fascisti e solo un testa di quiz che si definisce di sinistra può rifarsi a quei tristi personaggi storici. ma siamo off topic da un pezz......
Sono dei malati di mente!!! dal mio punto di vista- di vero comunista almeno cerco di esserlo - i maoisti o gli stalinisti sono uguali ai fascisti e solo un testa di quiz che si definisce di sinistra può rifarsi a quei tristi personaggi storici. ma siamo off topic da un pezz......
Ah, ma io l'ho detto che mi ci son fatta sopra grasse risate, a quel capitolo.
beach_man
03-07-2008, 13:11
Credo che tu debba leggere meglio quello che scrivo. Ma probabilmente ho fatto notare una cosa MOLTO scomoda ai rossi... :fagiano:
Io posso essere anche d'accordo con l'impedire ai neri di costituirsi in formazione politica, se si tratta di difendere la società democratica: però se si tratta di difendere la società democratica da tutte le potenziali minacce allora bisogna imporre lo stesso divieto ai rossi.
Puo darsi che abbia letto male...:) ma qui si parla di altro che esula dai giochi di colore....nel mio precedente intervento faccio solo notare come si mettano in atto le leggi solo quando fanno piu comodo e non sempre perche' sono "leggi".
Se poi si vuol discutere sui vari tipi di colore di cui il mondo e' pieno....si puo fare,ma in un altra discussione. :)
AntonioBO
03-07-2008, 13:12
Non c'entra così niente che il PCI riceveva sovvenzioni direttamente dal PCUS. Sì sì si tratta di cose completamente indipendenti... :fagiano:
A parte questo comunque non giustifico nemmeno un po' le schifezze che sta facendo questo governo: se mi hai letto in altri thread sai come la penso riguardo a Berlusconi. Questo però non mi impedisce di vedere quanta ipocrisia e strumentalizzazione ci sia dall'altra parte.
I diritti civili non sono sinonimo di sinistra, ma sinonimo di maggior cultura ed emancipazione della popolazione in generale e delle donne in particolare.
E la DC riceveva i soldi dalla Cia, ma era un periodo storico particolare quello della guerra fredda - che tanto fredda non era.... -
Edit: i diritti civili sono patrimonio anche di una certa cultura liberale che io non vedo poi tanto male e con la quale certi esponenti politici che tali si definiscono, non hanno nulla a che fare. Non ho mai visto la destra battersi per i diritti civili.
Come instillare ai più giovani il mito religioso dell'olocausto?!?
Portarli a vedere i campi di concentramento.
Fargli scrivere temi, tesine, etc. tramite i classici insegnamenti ancorati alla religione dell'olocausto.
Basta far vedere sempre lo stesso lato della medaglia.
Io non devo portare argomentazioni....non sono uno storico.
Non nego che siano stati uccisi centinaia di migliaia di ebrei (in quanto ai milioni non ci credo proprio)...ma non sono un fanatico dell'olocausto.
Chi dedica anni di ricerche, di studi, può portare argomentazioni.....peccato che vengano sempre perseguiti penalmente se non addirittura aggrediti e minacciati di morte. :rolleyes:
quindi
- l'olocausto è una religione
- i campi di concentramento sono delle attrazioni turistiche come gardaland
- temi, tesine, ecc.. solo perbenismo
- di milioni si parla proprio nei documenti tedeschi (vedi resti del protocollo di wansee, ma che te lo dico a fare?)
- tra i luoghi comuni che hai portato, hai parlato solo di ebrei e di olocausto, quando le deportazioni si sono estese a tante altre fascie sociali, confermando ancora una volta che parli per sentito dire
forza, racconta quest'altro lato della mediaglia o riconfermi solo la tua figura da cioccolataio
Daemonarch
03-07-2008, 15:57
Io con voi non discuto....il livello di lavaggio del cervello da parte del sistema (o meglio grande fratello) è irrecuperabile.....quindi è come parlare ai muri.
Per non parlare dei carenti blah blah blah che portate......parlate pure, io non intervengo più qui.
danyel175
03-07-2008, 16:02
Io con voi non discuto....il livello di lavaggio del cervello da parte del sistema (o meglio grande fratello) è irrecuperabile.....quindi è come parlare ai muri.
Per non parlare dei carenti blah blah blah che portate......parlate pure, io non intervengo più qui.
L'hai aperto te il 3d....mica vorrai dire che stato cacciato via dai cattivi e antidemocratici giudaico-massoni-mondialisti e figli di gran donna, che non vogliono il confornto con chi sostiene certe tesi???!!!! :stordita:
Oppure non ce la fai proprio???
Io con voi non discuto....il livello di lavaggio del cervello da parte del sistema (o meglio grande fratello) è irrecuperabile.....quindi è come parlare ai muri.
Per non parlare dei carenti blah blah blah che portate......parlate pure, io non intervengo più qui.
ma quanti anni hai? 5?
metti un articolo e non argomenti.. ti si pone una domanda per discutere e non rispondi.. si cerca di fare un discorso serio e abbiamo il lavaggio del cervello..
ma a che cacchio serve questa discussione? ti piace solo se ti danno ragione?
queste cazzate pseudorevisioniste negazioniste senza alcun fondamento più volte smontate con proseliti di dubbia credibilità a cui piace vedere il complottismo ovunque senza mai portare uno straccio di prova.. e quando lo portano fanno solo figure da gelataio..
meno male che ci sono gli illuminati come te che salveranno il mondo.. dal grande fratello del "sistema"..
PS il Nuovo ordine e le scie chimiche sono già state citate?
beach_man
03-07-2008, 16:08
L'hai aperto te il 3d....mica vorrai dire che stato cacciato via dai cattivi e antidemocratici giudaico-massoni-mondialisti e figli di gran donna, che non vogliono il confornto con chi sostiene certe tesi???!!!! :stordita:
Oppure non ce la fai proprio???
ma quanti anni hai? 5?
metti un articolo e non argomenti.. ti si pone una domanda per discutere e non rispondi.. si cerca di fare un discorso serio e abbiamo il lavaggio del cervello..
ma a che cacchio serve questa discussione? ti piace solo se ti danno ragione?
queste cazzate pseudorevisioniste negazioniste senza alcun fondamento più volte smontate con proseliti di dubbia credibilità a cui piace vedere il complottismo ovunque senza mai portare uno straccio di prova.. e quando lo portano fanno solo figure da gelataio..
meno male che ci sono gli illuminati come te che salveranno il mondo.. dal grande fratello del "sistrema"..
PS il Nuovo ordine e le scie chimiche sono già state citate?
Il bue che da del cornuto all'asino.......almeno prima di "sputare" sentenze guardate di non "sputarvi" addosso.....
Cmq la cosa la state buttando troppo sul personale (senza tener conto di interventi che non c'entrano un bel niente col il topic).
Quando e se volete discutere sull'argomento fate sapere.....altrimenti se volete continuare ad insultarvi.....fate pure. ;)
Il bue che da del cornuto all'asino.......almeno prima di "sputare" sentenze guardate di non "sputarvi" addosso.....
Cmq la cosa la state buttando troppo sul personale (senza tener conto di interventi che non c'entrano un bel niente col il topic).
Quando e se volete discutere sull'argomento fate sapere.....altrimenti se volete continuare ad insultarvi.....fate pure. ;)
guarda i toni non li ho alzati di certo io.. rileggiti la discussione dalla prima pagina.. già dalla prima semplice e tranquillissima mia domanda mi è stato detto che sono una persona con pregiudizi.. neanche era cominciato il discorso.. poi se uno muove minimamente una obiezione "ci hanno fatto il lavaggio del cervello".. siamo stati "instillati" dal sistema.. siamo fanatici religiosi filosionosti.. si chiede di argomentare e niente... con te non parlo.. non meritate risposta.. bla bla bla.. ma allora cantatevela e suonatevela voi due..
beach_man
03-07-2008, 16:22
guarda i toni non li ho alzati di certo io.. rileggiti la discussione dalla prima pagina.. già dalla prima semplice e tranquillissima mia domanda mi è stato detto che sono una persona con pregiudizi.. neanche era cominciato il discorso.. poi se uno muove minimamente una obiezione "ci hanno fatto il lavaggio del cervello".. siamo stati "instillati" dal sistema.. siamo fanatici religiosi filosionosti.. si chiede di argomentare e niente... ma allora cantatevela e suonatevela voi due..
Nessuno ti ha accusato di niente (almeno da parte mia).
Faccio solo notare che sono stati criticati i metodi con cui vi siete sentiti "attaccati" utilizzando gli stessi. Da qui la mia affermazione prima del "bue" e dello "sputo" dopo.
Giusto per precisare.....:)
danyel175
03-07-2008, 16:34
Il bue che da del cornuto all'asino.......almeno prima di "sputare" sentenze guardate di non "sputarvi" addosso.....
Cmq la cosa la state buttando troppo sul personale (senza tener conto di interventi che non c'entrano un bel niente col il topic).
Quando e se volete discutere sull'argomento fate sapere.....altrimenti se volete continuare ad insultarvi.....fate pure. ;)
A chi è che avrei sputato addosso di grazia? e in che modo?
Non ho sputato sentenze o solo replicato, si può fare o è antidemocratico?
Non l'ho buttata sul personale perche non c'è niente di personale tra me e Daemonarch, dov'è che trovi miei interventi che non c'entrano niente con il topic?
E per ultimo......io sto discutendo siete voi che rifiutate ogni tipo di replica che sia in contrasto con le vostre illuminate tesi
usa9999999999
03-07-2008, 18:39
ma quanti anni hai? 5?
metti un articolo e non argomenti.. ti si pone una domanda per discutere e non rispondi.. si cerca di fare un discorso serio e abbiamo il lavaggio del cervello..
ma a che cacchio serve questa discussione? ti piace solo se ti danno ragione?
queste cazzate pseudorevisioniste negazioniste senza alcun fondamento più volte smontate con proseliti di dubbia credibilità a cui piace vedere il complottismo ovunque senza mai portare uno straccio di prova.. e quando lo portano fanno solo figure da gelataio..
meno male che ci sono gli illuminati come te che salveranno il mondo.. dal grande fratello del "sistema"..
PS il Nuovo ordine e le scie chimiche sono già state citate?
(Per la prima volta, penso) Quoto er-next... ;) :D
Gargoyle
03-07-2008, 21:29
Giustissimo quello che dici, però peccato che ti dimentichi di dire che anche il partito comunista dovrebbe essere vietato. Ma sarà stata solo una dimenticanza casuale vero? :fagiano:
Il fatto che, storicamente, in Italia la dittatura l'abbia portata il fascismo non vuol dire che il comunismo sia meno pericoloso per la sopravvivenza di una società democratica. La storia di mezzo mondo lo dimostra, però ovviamente questo non è rilevante, così come non è rilevante la tutela della libertà di parola quando riguarda l'altra parte. :rolleyes:
La "storia di mezzo mondo" cui ti riferisci non è la nostra.
In Italia il PCI ha contribuito alla redazione della Costituzione e all'instaurarsi della democrazia: si può fare della dietrologia su questo, ma è poco produttiva. Attenendosi ai fatti e basta, non si può negare che i comunisti italiani abbiano contribuito alla democrazia in Italia. Il resto sono chiacchiere al vento.
Vietare un'idea per proteggere la democrazia è snaturare il concetto di democrazia.
O sbaglio?
Se il 50.1% degli italiani sarebbe disposto a votare il NPNF (nuovo partito nazionale fascista) in che modo la democrazia può violare il suo stesso essere vietando al 50.1% degli italiani che hanno eletto democraticamente un fantomatico NPNF?
Può la democrazia proteggersi violando se stessa?
L'omicidio è illegale, ma la lagittima difesa la puoi esercitare senza andare in galera: che strano, come mai?
Perché esistono circostanze in cui è lecito agire in violazione a certe regole altrimenti universali.
Tutti sanno benissimo che sia Hitler sia Mussolini hanno vinto delle libere elezioni, ma che poi sono stati capaci di alterare la struttura più o meno democratica dello stato per trasformarla in una dittatura del partito unico.
E' del tutto ovvio che un paese reduce da 20 anni di dittatura abbia nella sua costituzione delle misure precauzionali per evitare che riavvenga quella stessa tragedia.
In Germania, dove c'è stato il nazismo, non ci sono problemi particolari per partiti come la Npd, che nelle ultime elezioni sono passati dall'1.5% al 5.1% e nel Land Orientale ha toccato punte del 25.2%, e anche se dal 2004 hanno registrato un arretramento a livello nazionale -nel 2004 arrivarono a oltre il 9%-, nelle comunali sono passati da 41mila voti a 160mila, nei 10 nuovi consigli provinciali è passata da 18 a 40 seggi e nella svizzera sassone è al 7.4%.
Se è per questo, neppure l'Italia ha mai avuto problemi con l'MSI e la sua progenie: non mi risulta che nè Fini nè Rauti nè Almirante siano mai stati condannati per alcunché.
Quindi, di grazia, di che ti lamenti?
Fra le altre cose, citare l'esempio tedesco in questo caso non porta acqua al tuo mulino: in Germania è in vigore una legge su razzismo e negazionismo molto più severa che non da noi.
La "storia di mezzo mondo" cui ti riferisci non è la nostra.
In Italia il PCI ha contribuito alla redazione della Costituzione e all'instaurarsi della democrazia: si può fare della dietrologia su questo, ma è poco produttiva. Attenendosi ai fatti e basta, non si può negare che i comunisti italiani abbiano contribuito alla democrazia in Italia. Il resto sono chiacchiere al vento.
Hanno contribuito quando erano parte importante e molto attiva della Resistenza, è vero. Se fossero però saliti al governo cosa vuoi che avrebbe fatto un partito finanziato direttamente dal PCUS? Avrebbe instaurato la Repubblica Perfetta? Io ho i miei forti dubbi... e sono ben fondati, altro che chiacchiere al vento come dici tu. Un conto è voler difendere la democrazia da tutte le minacce, ed il comunismo è una minaccia BEN dimostrata almeno quanto lo è il nazifascismo, un conto è voler colpire i neri usando delle belle parole come pretesto. La differenza è sostanziale.
Gargoyle
03-07-2008, 21:39
Hanno contribuito quando erano parte importante e molto attiva della Resistenza, è vero. Se fossero però saliti al governo cosa vuoi che avrebbe fatto un partito finanziato direttamente dal PCUS? Avrebbe instaurato la Repubblica Perfetta? Io ho i miei forti dubbi... e sono ben fondati, altro che chiacchiere al vento come dici tu.
E' irrilevante, dal momento che questo non è accaduto e che il PCI ha accettato il suo ruolo di opposizione.
Cioè ha accetato il ruolo che la democrazia gli ha attribuito accettandone anche le regole del gioco.
Inoltre, l'idea di un PCI che prende gli ordini da Mosca è alquanto desueta perlomeno dagli anni '70 in poi.
Se poi vogliamo darci alle ipotesi più fantasiose, forse dovremmo aprire piuttosto un thread di fantascienza...
GUSTAV]<
03-07-2008, 21:40
Per quanto sia io la prima a provare un profondo desiderio di 'far toccare con mano' ai revisionisti ciò che dicono non sia mai successo, trovo forse più aberrante del revisionismo leggi che limitano la libertà di parola.
Uno può anche farsi il simulacro a Hitler, o a Stalin, se vuole.
L'importante è che non vada in giro ad ammazzare la gente.
Allora si che le loro idee possono essere portate avanti come aggravante del gesto.
Ma finchè mi limito a parlare, non vedo come qualcuno possa condannarmi.
(A meno che non ci sia qualcuno che, sotto mio esplicito ordine, va e commette stragi, caso riconducibile all'omicidio sopra riportato).
anche la bomba atomica su iroscima è un crimine contro l'umanità.. :rolleyes:
Gargoyle
03-07-2008, 21:44
<;23164302']anche la bomba atomica su iroscima è un crimine contro l'umanità.. :rolleyes:
Questa è una tua personale opinione.
Non credo esista giurista internazionale disposto a sotenere questa tesi a cuor leggero: quando uno stato decide di iniziare a combattere una "guerra totale" deve mettere in conto anche la completa distruzione.
E la guerra l'ha iniziata il Giappone, non gli USA.
E' irrilevante, dal momento che questo non è accaduto e che il PCI ha accettato il suo ruolo di opposizione.
Cioè ha accetato il ruolo che la democrazia gli ha attribuito accettandone anche le regole del gioco.
Inoltre, l'idea di un PCI che prende gli ordini da Mosca è alquanto desueta perlomeno dagli anni '70 in poi.
Se poi vogliamo darci alle ipotesi più fantasiose, forse dovremmo aprire piuttosto un thread di fantascienza...
Va bene il PCI era un partito meraviglioso e unico difensore della democrazia in Italia. Qui molti interventi sfruttano tante belle e alte parole come "difesa della democrazia" giusto per colpire l'avversario politico. Gli utenti di sinistra si scandalizzano tanto contro le leggi liberticide che sta facendo Silvio (come se Prodi non volesse farne) e poi, quando si tratta di limitare la libertà di parola a neri in generale, affermano candidamente che la libertà di parola può essere limitata. Questa per me è ipocrisia nel vero senso del termine: se una ideologia è pericolosa per la democrazia lo è per tutte le democrazie del mondo, non solo in casa degli altri. :rolleyes:
GUSTAV]<
03-07-2008, 21:53
Questa è una tua personale opinione.
Non credo esista giurista internazionale disposto a sotenere questa tesi a cuor leggero: quando uno stato decide di iniziare a combattere una "guerra totale" deve mettere in conto anche la completa distruzione.
E la guerra l'ha iniziata il Giappone, non gli USA.
eccerto, gli ammericani mica hanno perso la guerra :asd:
xò se la cina frà qualche anno diventa la 1a superpotenza, penso che ci sarà sicuramente qualche "revisione".. :sofico:
Gargoyle
03-07-2008, 22:05
Va bene il PCI era un partito meraviglioso e unico difensore della democrazia in Italia.
Non mi pare di avere detto questo.
Se non ti riesce di discutere senza falsare il pensiero altrui inventandoti cose non dette, forse faresti meglio ad evitare di proseguire questa discussione.
Di certo ci faresti una figura migliore.
Qui molti interventi sfruttano tante belle e alte parole come "difesa della democrazia" giusto per colpire l'avversario politico. Gli utenti di sinistra si scandalizzano tanto contro le leggi liberticide che sta facendo Silvio (come se Prodi non volesse farne) e poi, quando si tratta di limitare la libertà di parola a neri in generale, affermano candidamente che la libertà di parola può essere limitata.
Ma la libertà di parola già ora ha dei confini: possibile che tu non te ne renda conto?
L'esempio più lampante è che offendere gli altri è un reato.
Il punto, infatti, non è l'esistenza di confini alla libertà di espressione, il punto è qual'è lo scopo di tali confini.
Lo scopo di certe nostre leggi contro l'istigazione all'odio razziale è analogo a quello delle leggi contro le pubbliche ingiurie: tutelare il diritto di persone a non essere aggredite verbalmente.
Lo scopo di certe leggi che vietano la ricostituzione di un partito con finalità eversive è il mantenimento della democrazia.
Questa per me è ipocrisia nel vero senso del termine: se una ideologia è pericolosa per la democrazia lo è per tutte le democrazie del mondo, non solo in casa degli altri. :rolleyes:
Che il "comunismo" sia una ideologia pericolosa per la democrazia è solo una tua opinione: il "comunismo" a differenza di nazismo e fascismo, non si può condensare in un singolo sistema politico.
Noi possiamo dire che il "fascismo" è quel regime messo in piedi dal suo fondatore e primo ideologo, cioè Mussolini.
Noi possiamo dire che il "nazismo" è quel regime messo in piedi dal suo fondatore e primo ideologo, cioè Hitler.
Possiamo cioè confondere l'esperienza politica con l'ideologia politica nel caso di nazismo e fascismo.
Nel caso del comunismo marxista ci troviamo già davanti un primo ostacolo che rende privo di fondamento il proseguire in questa liena di pensiero: Marx è un pensatore dell'800, Lenin, Stalin, Mao e Castro sono leader politici del '900.
Pensiero ed azione non sono la stessa cosa quando si parla di comunismo marxista: ergo dire sic et simpliciter che il comunismo è "una ideologia pericolosa per la democrazia" non vuol dire nulla. Bisognerebbe capire di quale comunismo si sta parlando.
Se poi vogliamo spingerci a cercare le prime teorizzazioni di sistema comunista di gestione dello stato nel pensiero dell'ultimo Platone, è chiaro che ridurre l'idea di comunismo all'esperienza dei regimi del '900 non sta in piedi.
Non mi pare di avere detto questo.
Se non ti riesce di discutere senza falsare il pensiero altrui inventandoti cose non dette, forse faresti meglio ad evitare di proseguire questa discussione.
Di certo ci faresti una figura migliore.
Beh tu hai detto che il PCI ha dato un contributo fondamentale alla formazione della Repubblica: fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale sicuramente, anche perché ne andava della sua stessa esistenza. Ma dopo è diventato la succursale del PCUS in Italia ed il PCUS non brillava certo per rispetto dei valori democratici, dei diritti dell'uomo ecc.
Ma la libertà di parola già ora ha dei confini: possibile che tu non te ne renda conto?
L'esempio più lampante è che offendere gli altri è un reato.
E' un esempio che non c'entra: è ovvio che la mia libertà finisce dove finisce quella altrui, perché altrimenti la società civile diverrebbe una jungla.
Dire "io penso che l'Olocausto sia avvenuto" è una opinione, dire "gli ebrei dovrebbero essere tutti bruciati" è incitazione all'odio raziale ed apologia di non so quanti reati. Imporre per legge che l'Olocausto sia avvenuto è un'oggettiva violazione della libertà di parola: finché non si lede la libertà altrui un'opinione non può essere censurata in un regime democratico.
Fra l'altro se il legislatore spera di imporre la verità per legge ha sbagliato di grosso: piuttosto bisogna combattere il negazionismo sul suo stesso campo, cioè quello divulgativo così che i cittadini possano opportunamente filtrare ciò che dicono i negazionisti. Risolvere i problemi tentando di azzittirli è il modo peggiore possibile: li si fa passare da martiri che dicono cose sgradite al sistema conformizzato. :muro:
Lo scopo di certe nostre leggi contro l'istigazione all'odio razziale è analogo a quello delle leggi contro le pubbliche ingiurie: tutelare il diritto di persone a non essere aggredite verbalmente.
Odio razziale e opinione generica sono due cose diverse. In teoria possono esistere persone che negano l'esistenza dell'Olocausto pur non avendo niente contro gli ebrei, per esempio. Io non ne ho mai incontrati, ma nulla credo che vieti l'esistenza di persone così.
Lo scopo di certe leggi che vietano la ricostituzione di un partito con finalità eversive è il mantenimento della democrazia.
Scusa ma secondo te perché il PCUS finanziava il PCI? Così per simpatia ideologica? :D
Noi possiamo dire che il "fascismo" è quel regime messo in piedi dal suo fondatore e primo ideologo, cioè Mussolini.
Noi possiamo dire che il "nazismo" è quel regime messo in piedi dal suo fondatore e primo ideologo, cioè Hitler.
Possiamo cioè confondere l'esperienza politica con l'ideologia politica nel caso di nazismo e fascismo.
Se per questo il fascismo stesso, nonostante sia stato realizzato dal suo stesso teorizzatore, non significa che sia stato perfettamente aderente ai suoi obiettivi programmatici. Non è un mistero che il Ventennio fu fortemente influenzato da molti eventi contingenti e l'alleanza con quel malato mentale di Hitler fece degenerare il fascismo ulteriormente.
Bisognerebbe capire di quale comunismo si sta parlando.
Di quello che è stato finora realizzato: di quello che non è stato realizzato è un po' difficile parlarne... :fagiano:
Ad ogni modo tutti gli estremismi sono pericolosi per la democrazia, così come lo è l'idea stessa che la democrazia è il regime migliore a prescindere. Questo porta ad una progressiva corruzione della classe dirigente ed al suo allontanamento dalla società civile, favorendo svolte autoritarie. Per questo penso che ogni ideologia vada combattuta e bisognerebbe governare solo con la razionalità attingendo solo gli elementi utili da questa o quella ideologia ed avendo bene in mente un solo limite: la libertà di un individuo può essere limitata solo per garantire la libertà ad un altro individuo.
zerothehero
03-07-2008, 23:07
Chi dedica anni di ricerche, di studi, può portare argomentazioni.....peccato che vengano sempre perseguiti penalmente se non addirittura aggrediti e minacciati di morte. :rolleyes:
Guarda, sono d'accordo con te..bisogna dare piena facoltà ai pennivendoli (chi nega il genocidio degli ebrei è tra questi) vari di ridicolizzarsi da soli con le loro cosidette "argomentazioni" e di frequentare quello che si sogna di notte l'imam nascosto, ovviamente...impedire per legge che si scrivano solenni sciocchezze è sbagliato :p
Gargoyle
03-07-2008, 23:12
Beh tu hai detto che il PCI ha dato un contributo fondamentale alla formazione della Repubblica: fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale sicuramente, anche perché ne andava della sua stessa esistenza. Ma dopo è diventato la succursale del PCUS in Italia ed il PCUS non brillava certo per rispetto dei valori democratici, dei diritti dell'uomo ecc.
Ma tu hai mai studiato la storia dopo la Seconda Guerra Mondiale?
Perché da certe affermazioni sembra che tu parli per sentito dire.
E' perlomeno dai tempi di Berlinguer che il PCI ha preso le distanze dal PCUS, più di qualsiasi altro partito comunista in occidente (e secondo solo al partito comunista cinese).
Dire "io penso che l'Olocausto sia avvenuto" è una opinione, dire "gli ebrei dovrebbero essere tutti bruciati" è incitazione all'odio raziale ed apologia di non so quanti reati. Imporre per legge che l'Olocausto sia avvenuto è un'oggettiva violazione della libertà di parola: finché non si lede la libertà altrui un'opinione non può essere censurata in un regime democratico.Odio razziale e opinione generica sono due cose diverse. In teoria possono esistere persone che negano l'esistenza dell'Olocausto pur non avendo niente contro gli ebrei, per esempio. Io non ne ho mai incontrati, ma nulla credo che vieti l'esistenza di persone così.
Ma sappiamo tutti benissimo a quale scopo si negano quei fatti.
Sono morti milioni di persone nei campi di sterminio: e non sono morti nel deserto, ma nel cuore dell'Europa.
Ora, con lo sfacelo di testimonianze di deportati, sopravvissuti, carcerieri e liberatori è davvero impossibile che una persona senziente voglia negare la Shoah per scopi che non siano motivati dall'odio razziale.
Detto in altri termini: non si può essere simultaneamente capaci di intendere e di volere, negare la Shoah, e non essere razzisti.
Di queste tre opzioni, almeno una deve essere falsa.
Fra l'altro se il legislatore spera di imporre la verità per legge ha sbagliato di grosso: piuttosto bisogna combattere il negazionismo sul suo stesso campo, cioè quello divulgativo così che i cittadini possano opportunamente filtrare ciò che dicono i negazionisti. Risolvere i problemi tentando di azzittirli è il modo peggiore possibile: li si fa passare da martiri che dicono cose sgradite al sistema conformizzato. :muro:
Questo è un rischio, effettivamente.
Ma è un rischio che secondo me vale la pena di correre: è davvero troppo facile convincere le persone di cose che non stanno nè in cielo nè in terra.
Scusa ma secondo te perché il PCUS finanziava il PCI? Così per simpatia ideologica? :D
E' evidente perché lo finanziava così come è stato evidente perché ad un certo punto ha smesso di finanziarlo.
Comunque, chi crede che il PCI stesse preparando un golpe ordito da Mosca ignora :
1) i veri tentativi di golpe, poi abortiti, confermati da nuemrose indagini
2) le varie associazioni eversive più o meno collegate alla Nato, non al patto di Varsavia
3) che Stalin stesso, all'indomani della Seconda Guerra Mondiale ed all'esplosione di due bombe atomiche, era assolutamente contrario a qualsiasi rinegoziazione della spartizione di Yalta. Ed in questa spartizione era anche inclusa l'appartenenza dell'Italia al blocco occidentale.
Se per questo il fascismo stesso, nonostante sia stato realizzato dal suo stesso teorizzatore, non significa che sia stato perfettamente aderente ai suoi obiettivi programmatici. Non è un mistero che il Ventennio fu fortemente influenzato da molti eventi contingenti e l'alleanza con quel malato mentale di Hitler fece degenerare il fascismo ulteriormente.
E' una tesi difficile da sostenere: non vedo come le azioni liberticide del regime di Mussolini avrebbero potute essere evitate in un altro contesto, visto che Mussolini ha operato in un contesto tra i più favorevoli immaginabili.
Una via democratica e rispettosa dei diritti delle persone al fascismo non era tra le teorizzazion di Mussolini, ed infatti non c'è stata.
Ad ogni modo tutti gli estremismi sono pericolosi per la democrazia, così come lo è l'idea stessa che la democrazia è il regime migliore a prescindere.
Posso anche condividere, ma come direbbe Churchill:
La democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per tutte quelle altre forme che si sono sperimentate.
Potremmo aggiungere "fino ad oggi", ma non ci credo.
Per questo penso che ogni ideologia vada combattuta e bisognerebbe governare solo con la razionalità attingendo solo gli elementi utili da questa o quella ideologia ed avendo bene in mente un solo limite: la libertà di un individuo può essere limitata solo per garantire la libertà ad un altro individuo.
Il nostro sistema economico e sociale di sviluppo si base anche sull'esistenza di persone cui non sono garantite le libertà di cui noi godiamo.
Non voglio dire che questo sia necessariamente sbagliato (non sono un rastone no-global con la molotov in mano che "ce l'ha col sistema"), ma almeno prendiamone atto e non nascondiamoci davanti alla realtà delle cose.
zerothehero
03-07-2008, 23:17
C (in quanto ai milioni non ci credo proprio)...ma non sono un fanatico dell'olocausto.
I nazisti a Wansee lasciarono un rendiconto meticoloso degli ebrei interessati alla soluzione finale (circa 11 milioni di persone) e nessun nazista sotto processo (A Norimberga, idem Eichmann in Israele) ebbe mai il coraggio di dire che lo sterminio degli ebrei in realtà non avvenne o che fu un'invenzione degli alleati...infatti la loro strategia difensiva fu quella di ripetere insistentemente che avevano obbedito agli ordini, nessuno ebbe mai il coraggio di negare i crimini commessi..peccato che chi commette dei crimini contro l'umanità non può invocare come elemento esimente la colpa il fatto di aver obbedito ad un ordine di un superiore.. :O
zerothehero
03-07-2008, 23:23
Io con voi non discuto....il livello di lavaggio del cervello da parte del sistema (o meglio grande fratello) è irrecuperabile.....quindi è come parlare ai muri.
Per non parlare dei carenti blah blah blah che portate......parlate pure, io non intervengo più qui.
Che vuoi farci, non siamo in Iran o tra gli Hezbollah...lì le tue tesi sono verità di Stato (o di milizia)...
Daemonarch
04-07-2008, 07:29
Si si si.....e blah blah blah blah
:rolleyes:
beach_man
04-07-2008, 08:16
Dalla presunta dichiarazione di due tizi che le camere a gas adibite allo sterminio di massa non esistevano, siamo passati subito alla negazione (non so da parte di chi) dello sterminio stesso....alla incapacita' di intendere e volere di alcuni...alla bomba atomica si Hiroshima...alle leggi mancanti sull'apologia al comunismo....
Che tempo fara' domani?Che dite riuschiremo a qualificarci per i mondiali con Lippi? Ma quanto costa da voi la benzina???
Ahaaa dimenticavo........Buongiorno!
:D
nomeutente
04-07-2008, 08:56
Direi che il thread ha perso il suo scopo.
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