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View Full Version : Mafie straniere in Italia


Jamal Crawford
02-07-2008, 10:21
L'ombra delle mafie straniere sull'Italia Dalle organizzazioni criminali russe a quelle cinesi, dai gruppi bulgari a quelli nordafricani: la mappa degli affari sporchi STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO

Spaccio di droga (Fotogramma)
Aziende agricole in Toscana, investimenti immobiliari sulla riviera ligure, persino il controllo di parcheggi di minibus destinati al trasporto di merci e persone tra l'Ucraina e l'Italia e alla consumazione di estorsioni nei confronti degli autisti degli automezzi e dei passeggeri. L'ombra della mafia russa si allarga a macchia d'olio in Italia: dalla Lombardia al Lazio, dalla Toscana al Piemonte, dall'Emilia Romagna fino alle Marche, è stata accertata la presenza di elementi sospetti, soprattutto ai fini del riciclaggio di ricchezze provenienti da illeciti penali. Lo segnala la relazione annuale della Procura Nazionale Antimafia, che dedica un intero capitolo alla geografia delle mafie straniere. In Lombardia, ad esempio, è stata accertata la presenza di cittadini russi che si dedicano alla ristrutturazione di immobili di grande pregio e alla gestione di ditte di import-export. E tra le attività delinquenziali tipiche, poste in essere in Italia da gruppi criminali dell'ex Unione Sovietica, va rilevato, si legge nella relazione della Dna, il traffico di sostanze stupefacenti sintetiche, quali ecstasy ed eva, di hashish e di eroina.
UCRAINI - Nel periodo preso in esame dalla relazione, è stato registrato un aumento del numero di cittadini ucraini radicatisi nella regione Campania. Le donne vengono, di solito, avviate alla prostituzione o al lavoro di badanti e colf, mentre gli uomini vengono destinati al lavoro in fabbriche tessili o nel settore agricolo. Inoltre, secondo la procura Antimafia, collegamenti della criminalità ucraina con la camorra, sono testimoniati dalla indagine svolta dalla Dda di Napoli, che si è conclusa con l'emissione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 20 persone ritenute responsabili di associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata alla commissione di estorsioni a danno di connazionali. Le investigazioni su questo fronte hanno documentato l'operatività, nel capoluogo campano e a Caserta, di tre diversi gruppi criminali di etnia ucraina i quali, con la collaborazione anche di cittadini campani, erano dediti al controllo di alcuni parcheggi di minibus adibiti al trasporto di merci tra il nostro paese e l'Ucraina.


Prostituzione
CINESI - La comunità cinese in Italia è cresciuta in maniera esponenziale, rileva la procura Antimafia, a seguito dei provvedimenti di sanatoria degli ultimi anni, ma soprattutto con l'apertura della Cina all'occidente. Comunitá cinesi, negli ultimi anni, si sono insediate anche nelle regioni insulari e meridionali e le città che registrano una maggiore presenza di cittadini cinesi sono Milano, con 9 mila presenze regolari, Firenze e Prato , con 15 mila presenze e via via, Torino, Trieste, Udine, Modena e Reggio Emilia. I settori commerciali praticati dalle comunità cinesi in Italia sono quelli della ristorazione, dell'abbigliamento, dell'import-export di prodotti artigianali ed alimentari nonché quelli alberghiero, turistico e pubblicitario. ma ciò che maggiormente preoccupa è il fenomeno della immigrazione clandestina, prevalentemente dalla provincia dello Zhejiang, le cui rotte di snodano attraverso soste in diverse città europee con arrivi organizzati in Italia. Per poter arrivare in Italia, ciascun clandestino paga una somma variabile dai venti ai trenta milioni di vecchie lire, molto spesso anticipata da organizzazioni che, in Cina, gestiscono questo tipo di traffico. Con la conseguenza che, secondo la Dna, sovente il clandestino rimane indebitato e, quindi, disponibile a commettere atti illeciti per ripianare il proprio debito. Lo stesso avviene per coloro che fungono mano d'opera sottopagata, prevalentemente in aziende clandestine e le investigazioni svolte hanno messo in evidenza che in Italia non opera un'unica organizzazione criminale cinese, ma numerosi gruppi delinquenziali composti, di norma, da persone aggregatesi secondo la provenienza dalla città di origine della Cina popolare. Ogni gruppo è formato da un numero di persone tra le dieci e le cinquanta unità ed i componenti, molto spesso appartenenti alla stessa famiglia, commettono delitti quasi esclusivamente in danno di connazionali. Le attività delinquenziali tipiche commesse dai gruppi cinesi vanno dal traffico di clandestini alla falsificazione di documenti, dai sequestri di persona a scopo di estorsione a danno di connazionali, estorsioni, rapine, recupero crediti con metodi intimidatori e violenti, organizazzione del gioco d'azzardo.

BULGARI E NORDAFRICANI - Alla tratta di esseri umani, in particolare donne e minori, e allo sfruttamento della prostituzione sono dedite le organizzazioni criminali bulgare. Tra le altre attività illecite, segnala la Dna, anche i furti con destrezza cui si dedicano anche quotidianamente per l'intera giornata e con straordinaria mobilità sul territorio centinaia di donne, molto spesso minori. Un fenomeno che desta grande preoccupazione è l'aumento dello sfruttamento della prostituzione da parte della criminalità nord-africana, in particolare nigeriana e maghrebina. Vi sono ormai, rileva la Direzione Nazionale Antimafia, interi paesi e arterie nazionali e provinciali che registrano massicce presenze di donne di colore, prevalentemente nigeriane che, arrivate in Italia con la promessa di un lavoro, non riuscendo a pagare il prezzo per l'ingresso clandestino, sono costrette a prostituirsi dietro minaccia. La maggior parte delle ragazze proviene dal sud della Nigeria, in particolare dalle città di Benin City, Lagos e da qualche cittadina dell'interno. Hanno un'età media tra i 17 ed i 30 anni, diverse sono sposate con figli e spesso sono state abbandonate dai loro mariti. Il fenomeno del crimine organizzato nigeriano risulta in costante aumento nell'intera Italia. Vi sono insediamenti stabili a Roma, Torino, Padova, Brescia, Milano, Palermo e Cagliari. In queste città, sono stati aperti, da cittadini nigeriani, centri di ristorazione, società di import-export, market, disc-club e beauty center.
19 febbraio 2007


corriere.it

notizia del 2007 ma che spiega un po' le varie mafie presenti in italia oltre alle nostre famose

[JaMM]
02-07-2008, 10:28
di tutte le mafie NON italiane, a mio avviso quella sicuramente più pericolosa anche perchè capillarmente diffusa sul territorio e difficilmente penetrabile/osservabile è quella cinese

spero le autorità facciano i necessari controlli, perchè questi son davvero pericolosi

dantes76
02-07-2008, 10:29
;23138047']di tutte le mafie NON italiane, a mio avviso quella sicuramente più pericolosa anche perchè capillarmente diffusa sul territorio e difficilmente penetrabile/osservabile è quella cinese

spero le autorità facciano i necessari controlli, perchè questi son davvero pericolosi

si certo faranno gli stessi controlli che fanno sulla ndrnagheta...

D.O.S.
02-07-2008, 10:30
eh sì , con tutta questa concorrenza straniera la nostra mafia locale rischia di trovarsi in svantaggio .... bisogna attuare immediatamente delle misure protezionistiche per le nostre imprese nazionali :O

Paganetor
02-07-2008, 10:32
auspico una bella faida tra mafie diverse, con un mucchio di morti (tra gli appartenenti ai clan), sangue a fiumi e decimazione degli appartenenti ai clan. Il tutto possibilmente senza che ci vada di mezzo la gente "normale"... un po' come quando il classico pirata della strada si schianta da solo contro un pilone di cemento armato: andrei a ballare sulle lamiere della macchina ringraziando il signore di avercelo tolto dalle balle senza che qualcun altro innocente ci restasse secco.

Ser21
02-07-2008, 10:33
Le mafia sono più furbe delle multinazionali.
Le mafie sono più avanti della globalizzazione.
Le mafia collaborano tra di loro a livello planetario,non si combattono.
Ovviamente in Italia trovano ogni tipo di supporto necessario ai loro traffici,niente certezza della pena e gia 3 sistemi di cosche ben avviate e operanti.

dave4mame
02-07-2008, 10:36
;23138047']di tutte le mafie NON italiane, a mio avviso quella sicuramente più pericolosa anche perchè capillarmente diffusa sul territorio e difficilmente penetrabile/osservabile è quella cinese

spero le autorità facciano i necessari controlli, perchè questi son davvero pericolosi

difficile.
è una mafia che va a "impattare" quasi esclusivamente sui cinesi stessi, senza dare grossi fastidi all'esterno.

[JaMM]
02-07-2008, 10:50
difficile.
è una mafia che va a "impattare" quasi esclusivamente sui cinesi stessi, senza dare grossi fastidi all'esterno.

questa è pura utopia. una mafia non può esistere senza prosperare. una mafia che non prospera è una mafia morta. e una mafia per prosperare deve allargare i suoi interessi e i suoi mercati. è impossibile credere che i cinesi in futuro non daranno fastidio all'esterno. guarda un pò, a roma si sono impossessati di tutta vittorio emanuele e manzoni :D

[JaMM]
02-07-2008, 10:52
si certo faranno gli stessi controlli che fanno sulla ndrnagheta...

la ndrangheta è la mafia più potente di tutte ed E' DENTRO lo stato, che la controllano a fare :D

Ser21
02-07-2008, 10:54
difficile.
è una mafia che va a "impattare" quasi esclusivamente sui cinesi stessi, senza dare grossi fastidi all'esterno.

la contraffazione di merci è qualcosa che tocca tutti visto che da essa derivano danni all'economia e danni al sistema tributario.
Al pari l'immigrazione clandestina.

dantes76
02-07-2008, 11:16
;23138438']la ndrangheta è la mafia più potente di tutte ed E' DENTRO lo stato, che la controllano a fare :D

be allora l'autore del 3d prima di postare dovrebbe pensare a quello che posta

dave4mame
02-07-2008, 11:29
;23138411']questa è pura utopia. una mafia non può esistere senza prosperare. una mafia che non prospera è una mafia morta. e una mafia per prosperare deve allargare i suoi interessi e i suoi mercati. è impossibile credere che i cinesi in futuro non daranno fastidio all'esterno. guarda un pò, a roma si sono impossessati di tutta vittorio emanuele e manzoni :D

io sto parlando dello status quo attuale, non di quello "a tendere".
non conosco la situazione delle vie di roma di cui parli (che dal nome mi paiono essere centrali, per altro); tuttavia se è la situazione analoga a quella di viale sarpi a milano... beh, di illegale c'è abbastanza poco.

[JaMM]
02-07-2008, 12:07
io sto parlando dello status quo attuale, non di quello "a tendere".
non conosco la situazione delle vie di roma di cui parli (che dal nome mi paiono essere centrali, per altro); tuttavia se è la situazione analoga a quella di viale sarpi a milano... beh, di illegale c'è abbastanza poco.

si, si tratta di una zona centrale, compresa tra la stazione termini e san giovanni in laterano. per quanto ne so, originariamente era la sede del vecchio artigianato romano, o comunque di molte piccole attività "autoctone". sul "come" i cinesi si siano comprati la zona ci sono tantissime voci, aneddoti o leggende, che io non riporto non essendo provate. però sai com'è, a pensar male si fa peccato ma spesso ci si prende :)