luxorl
01-07-2008, 12:02
Unica opposizione: 8 luglio, niente bandiere
video: http://it.youtube.com/watch?v=tNYkgILRBBg
Eccoci qui. Cominciamo un'altra settimana importante in sede parlamentare. Una settimana in cui si comincerà a discutere, anche alla Camera dei deputati, di leggi sulla sicurezza dentro cui ce poi la legge che permette al premier di farla franca ,e si comincerà la discussione anche su lui.
Mi direte: ma sempre di questo parlo? No, non voglio parlare sempre di questo, vorrei discutere in Parlamento di occupazione, di lavoro, di Welfare, di sanità, di riforme istituzionali, insomma di tutte quelle cose scritte nei programmi elettorali di tutti i partiti. Però, purtroppo, non possiamo parlarne perché nell'agenda degli appuntamenti parlamentari ci sono solo questi argomenti, cioè, lui, solo questo sta portando avanti, e poi qualcuno (la maggior parte) dice: “Non ne devi parlare perché se no sei anti-berlusconiano”. Io rispondo allora: “ma tu non pensare a farti le leggi solo per te, fai le leggi per noi, e noi parliamo di altro”.
Voglio parlare di Alitalia.La chiusura delle vicenda Alitalia aveva detto che era dietro l’angolo, in tre giorni, sistemava tutto, e che era sbagliato darla ad Air France . Oggi scopriamo che invece non c’è nessuno degli acquirenti, neanche i suoi figli, e che invece 300 milioni li abbiamo dovuti dare subito. A proposito, signori leghisti, voi che avete votato la Lega, avete sempre detto che non bisogna buttare i soldi nel calderone romano, questi 300 milioni chi ce li rimette? Sempre voi ce li avete rimessi.
E allora mi chiedo se per caso non sarebbe più giusto occuparsi di questi temi, piuttosto che del signor Silvio Berlusconi. Noi ce ne occuperemo. Come? All’interno del Parlamento, da subito, questa settimana su una questione di pregiudizialità. Noi riteniamo che la legge che sospende tutti i processi per un anno sia incostituzionale e che ancor più incostituzionale sia la legge che Berlusconi si è fatto fare l’altro ieri dal suo Consiglio dei ministri, o dal suo Consiglio di amministrazione, vedete voi, per dire che i processi nei suoi confronti non si possano fare. Lo faremo, non solo con riferimento all’opposizione in Parlamento, ma cercando di informare il più possibile i cittadini nelle piazze.
L’8 luglio, il primo appuntamento utile, dalle ore 18 in piazza Navona. E a proposito di questo appuntamento, permettetemi di mandare un messaggio importante, lo dico perché oggi su un giornale nazionale, su L’Unità, c’è un articolo di fondo del Dott.Andrioli, persona che io leggo sempre con attenzione e che rispetto molto, articolo in cui si legge: “Attenzione, bisogna bloccare sul nascere ogni contrapposizione polemica, più o meno strisciante, su chi fa opposizione più dura. Obiettivo realistico, a patto che dal Pd non si guardi a ciò che appare fuori dai confini arricciando il naso, e a patto che gli organizzatori dell'8 luglio chiariscano che a Piazza Navona non prevarrà la polemica, in modo che i simpatizzanti del Pd non siano costretti all'eventualità di partecipare ad una manifestazione contro il loro partito".
Bene, io sono tra gli organizzatori della manifestazione dell'8 luglio, e dico subito: sul palco non metteremo alcuna bandiera di partito, quella manifestazione non è ad appannaggio di questo e di quel partito neanche. E' una manifestazione aperta a tutti, agli elettori del Pd, agli elettori del Pdl scontenti, a quelli che non sono andati a votare, a tutti coloro che pensano sia una truffa utilizzare le istituzioni per fini individuali, sia a quelli che credono sia necessario mandare un messaggio a chi è al governo di non approfittarne oltremodo. Una manifestazione aperta.
Anche questa rubrica Unica Opposizione, non è una rubrica contro qualcuno, è una rubrica di appello: facciamo un'unica opposizione, costruttiva, concreta, da dove prendiamo posizioni favorevoli ed impegni verso i cittadini.
Nel pacchetto sicurezza che discuteremo questa settimana ci sono molte cose che condividiamo, le abbiamo fatte noi prima di loro, e le approveremo. Io sono il relatore di minoranza del mio partito, in questa discussione al Parlamento, e vedrete che in molti casi diremo sì ad alcuni emendamenti, diremo che vanno bene perchè servono a dare sicurezza ai cittadini, mentre altri non servono secondo noi.
Unica opposizione vuol dire opposizione unitaria, di tutti, senza spaccature o quant'altro, un opposizione seria. L'8 di luglio, l'appello che faccio, è di venire tutti dalle ore 18 in Piazza Navona e di non preoccuparsi del partito di appartenenza, di chi avete votato, ne di chi non avete votato, perchè non andrete a fare una manifestazione di partito, ma una manifestazione di libertà.
E lo dico perchè non vorrei che qualcuno pensi che l'Italia dei Valori sia un partito giustizialista e massimalista da cui stare attenti. Lo dice Casini: “Di Pietro, polizza sulla vita del Premier, il Pd lo scarica”. Questo è il modo di fare di chi non ha argomenti. Hanno accusato Travaglio di aver permesso a Berlusconi di vincere, cosi come Grillo. Secondo questi signori Berlusconi vince perchè noi diciamo tutto quello che combina, se invece non dicessimo quello che combina, lui perderebbe. Masochisti lo siamo fino ad un certo punto obietto a costui.
Rispetto le idee e i programmi del partito di Casini, perchè è un partito liberale, laico e non anticlericale. Il problema non è il partito, ma le persone che ci stanno dentro. Se mi chiedono se non voglio parlare con Tabacci rispondo: perchè no? Lo ascolto ben volentieri, ha una sua professionalità in materia di scelte economiche, soluzioni finanziarie sulla contabilità pubblica, di lotta alla Casta, che rispetto, e su cui prendo appunti. Poi però c'è Cuffaro, con quello non ci voglio avere a che fare. Me lo immagino il Partito Democratico che pensa di rilanciarsi ed essere il rinnovamento mettendosi a lavorare con Cuffaro, credo che il problema sarebbe davvero il Partito Democratico. Prima di decidere se stare o no con l'Italia dei Valori chiedete all'Italia dei Valori se vuole stare con voi allora dico a Casini.
video: http://it.youtube.com/watch?v=tNYkgILRBBg
Eccoci qui. Cominciamo un'altra settimana importante in sede parlamentare. Una settimana in cui si comincerà a discutere, anche alla Camera dei deputati, di leggi sulla sicurezza dentro cui ce poi la legge che permette al premier di farla franca ,e si comincerà la discussione anche su lui.
Mi direte: ma sempre di questo parlo? No, non voglio parlare sempre di questo, vorrei discutere in Parlamento di occupazione, di lavoro, di Welfare, di sanità, di riforme istituzionali, insomma di tutte quelle cose scritte nei programmi elettorali di tutti i partiti. Però, purtroppo, non possiamo parlarne perché nell'agenda degli appuntamenti parlamentari ci sono solo questi argomenti, cioè, lui, solo questo sta portando avanti, e poi qualcuno (la maggior parte) dice: “Non ne devi parlare perché se no sei anti-berlusconiano”. Io rispondo allora: “ma tu non pensare a farti le leggi solo per te, fai le leggi per noi, e noi parliamo di altro”.
Voglio parlare di Alitalia.La chiusura delle vicenda Alitalia aveva detto che era dietro l’angolo, in tre giorni, sistemava tutto, e che era sbagliato darla ad Air France . Oggi scopriamo che invece non c’è nessuno degli acquirenti, neanche i suoi figli, e che invece 300 milioni li abbiamo dovuti dare subito. A proposito, signori leghisti, voi che avete votato la Lega, avete sempre detto che non bisogna buttare i soldi nel calderone romano, questi 300 milioni chi ce li rimette? Sempre voi ce li avete rimessi.
E allora mi chiedo se per caso non sarebbe più giusto occuparsi di questi temi, piuttosto che del signor Silvio Berlusconi. Noi ce ne occuperemo. Come? All’interno del Parlamento, da subito, questa settimana su una questione di pregiudizialità. Noi riteniamo che la legge che sospende tutti i processi per un anno sia incostituzionale e che ancor più incostituzionale sia la legge che Berlusconi si è fatto fare l’altro ieri dal suo Consiglio dei ministri, o dal suo Consiglio di amministrazione, vedete voi, per dire che i processi nei suoi confronti non si possano fare. Lo faremo, non solo con riferimento all’opposizione in Parlamento, ma cercando di informare il più possibile i cittadini nelle piazze.
L’8 luglio, il primo appuntamento utile, dalle ore 18 in piazza Navona. E a proposito di questo appuntamento, permettetemi di mandare un messaggio importante, lo dico perché oggi su un giornale nazionale, su L’Unità, c’è un articolo di fondo del Dott.Andrioli, persona che io leggo sempre con attenzione e che rispetto molto, articolo in cui si legge: “Attenzione, bisogna bloccare sul nascere ogni contrapposizione polemica, più o meno strisciante, su chi fa opposizione più dura. Obiettivo realistico, a patto che dal Pd non si guardi a ciò che appare fuori dai confini arricciando il naso, e a patto che gli organizzatori dell'8 luglio chiariscano che a Piazza Navona non prevarrà la polemica, in modo che i simpatizzanti del Pd non siano costretti all'eventualità di partecipare ad una manifestazione contro il loro partito".
Bene, io sono tra gli organizzatori della manifestazione dell'8 luglio, e dico subito: sul palco non metteremo alcuna bandiera di partito, quella manifestazione non è ad appannaggio di questo e di quel partito neanche. E' una manifestazione aperta a tutti, agli elettori del Pd, agli elettori del Pdl scontenti, a quelli che non sono andati a votare, a tutti coloro che pensano sia una truffa utilizzare le istituzioni per fini individuali, sia a quelli che credono sia necessario mandare un messaggio a chi è al governo di non approfittarne oltremodo. Una manifestazione aperta.
Anche questa rubrica Unica Opposizione, non è una rubrica contro qualcuno, è una rubrica di appello: facciamo un'unica opposizione, costruttiva, concreta, da dove prendiamo posizioni favorevoli ed impegni verso i cittadini.
Nel pacchetto sicurezza che discuteremo questa settimana ci sono molte cose che condividiamo, le abbiamo fatte noi prima di loro, e le approveremo. Io sono il relatore di minoranza del mio partito, in questa discussione al Parlamento, e vedrete che in molti casi diremo sì ad alcuni emendamenti, diremo che vanno bene perchè servono a dare sicurezza ai cittadini, mentre altri non servono secondo noi.
Unica opposizione vuol dire opposizione unitaria, di tutti, senza spaccature o quant'altro, un opposizione seria. L'8 di luglio, l'appello che faccio, è di venire tutti dalle ore 18 in Piazza Navona e di non preoccuparsi del partito di appartenenza, di chi avete votato, ne di chi non avete votato, perchè non andrete a fare una manifestazione di partito, ma una manifestazione di libertà.
E lo dico perchè non vorrei che qualcuno pensi che l'Italia dei Valori sia un partito giustizialista e massimalista da cui stare attenti. Lo dice Casini: “Di Pietro, polizza sulla vita del Premier, il Pd lo scarica”. Questo è il modo di fare di chi non ha argomenti. Hanno accusato Travaglio di aver permesso a Berlusconi di vincere, cosi come Grillo. Secondo questi signori Berlusconi vince perchè noi diciamo tutto quello che combina, se invece non dicessimo quello che combina, lui perderebbe. Masochisti lo siamo fino ad un certo punto obietto a costui.
Rispetto le idee e i programmi del partito di Casini, perchè è un partito liberale, laico e non anticlericale. Il problema non è il partito, ma le persone che ci stanno dentro. Se mi chiedono se non voglio parlare con Tabacci rispondo: perchè no? Lo ascolto ben volentieri, ha una sua professionalità in materia di scelte economiche, soluzioni finanziarie sulla contabilità pubblica, di lotta alla Casta, che rispetto, e su cui prendo appunti. Poi però c'è Cuffaro, con quello non ci voglio avere a che fare. Me lo immagino il Partito Democratico che pensa di rilanciarsi ed essere il rinnovamento mettendosi a lavorare con Cuffaro, credo che il problema sarebbe davvero il Partito Democratico. Prima di decidere se stare o no con l'Italia dei Valori chiedete all'Italia dei Valori se vuole stare con voi allora dico a Casini.