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View Full Version : L'ICANN approva le linee guida per i nuovi TLD


Redazione di Hardware Upg
27-06-2008, 15:24
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/business/l-icann-approva-le-linee-guida-per-i-nuovi-tld_25799.html

".bank", ".ibm" e ".italia": questi potrebbero essere alcuni dei nuovi nomi di dominio che a partire dal prossimo anno andranno ad affiancarsi ai tradizionali "dotcom"

Click sul link per visualizzare la notizia.

Hitman04
27-06-2008, 15:35
Praticamente i ricchi si registrano il loro TLD, noiartri ci attacchiamo...

ripper71
27-06-2008, 15:35
d'accordissimo sul "dazio".... è giusto dare una regolamentazione ai domini di primo livello anche se si da un'apertura così importante a stringhe libere

yume the ronin
27-06-2008, 15:36
Secondo quanto si apprende l'ICANN dovrebbe inoltre determinare un dazio per la registrazione dei nuovi TLD, che dovrebbe superare i 100 mila dollari per ciascuna registrazione. Questa misura sarà adottata per due motivi: coprire i costi e limitare le richieste di registrazione dei più disparati nomi di dominio.
quindi di fatto una censura che colpisce l' utente "base" di internet..

grendinger
27-06-2008, 16:00
Non solo: le nuove linee guida permetteranno inoltre di registrare nomi di dominio in lingue differenti dall'inglese. Perter Dengate Thrush, Presidente dell'ICANN, ha dichiarato: "Una delle prospettive più interessanti dinnanzi a noi è l'espansione del sistema per supportare le estensioni in tutte le lingue del mondo. Rappresenta un fatto molto importante per il futuro della rete in Asia, nel Medio Oriente, nell'Europa dell'Est e nella Russia".

Magari capisco male io, ma se "aprono" ai caratteri degli alfabeti cirillico, greco, arabo, ebraico, giapponese, coreano...e via discorrendo, come cavolo sarà possibile digitare quegli indirizzi???
Dovranno prevedere anche un indirizzamento in caratteri latini?
E viceversa per quelli con caratteri latini da reindirizzare anche con altri caratteri? :confused: :confused: :confused:

radioamatore
27-06-2008, 16:01
E' la mazzata finale alla cosiddetta "ricerca spontanea"... Quando esistevano poche estensioni l'utente spesso digitava direttamente il nome del prodotto o dell'azienda seguita dall'estensione .com o .it, già adesso con le centinaia di estensioni disponibili questa pratica è diventata difficile, dopo sarà del tutto impossibile. Per la gioia dei motori di ricerca.

Hitman04
27-06-2008, 16:12
In effetti adesso qualcuno che cerca il sito Buitoni ad esempio, digitando www.buitoni.it è quasi sicuro di trovare il sito buitoni; magari in futuro sarà www.info.buitoni

Aegon
27-06-2008, 16:17
Sono pazzi. Creeranno più confusione e cause legali che altro.

Trovavo molto più intelligente l'idea dei domini tematici (gran parte bocciati perchè considerati "discriminanti"): gfx per la grafica, xxx per il porno, tlc per le telco e così via.

BrightSoul
27-06-2008, 16:21
@radioamatore
sarà il contrario, invece. Per entrare nel sito della nike, non dovrai chiederti se usare il .it o il .com, perché ti basterà digitare http://nike

la cosa che non condivido è il dazio. Dovrebbero invece pubblicare nel loro sito tutte le richieste di registrazione di un nuovo TLD e lasciare che il mondo si possa informare su chi sta registrando che cosa.

"Mario Rossi vuole registrare il TLD .telecom Avete 1 mese di tempo per apporre delle ragioni per cui non gli debba essere consentito. Parlate ora o tacete per sempre".

Magari aggiungendo anche un sistema di auto-warning che ti avvisa per email se un pinco pallino ha intenzione di registrare il TLD col nome della tua azienda.

renaulto
27-06-2008, 16:40
Magari capisco male io, ma se "aprono" ai caratteri degli alfabeti cirillico, greco, arabo, ebraico, giapponese, coreano...e via discorrendo, come cavolo sarà possibile digitare quegli indirizzi???
Se uno va su un sito scritto in giapponese saprà anche come scrivere degli ideogrammi su una tastiera.
In alternativa c'è sempre il corrispettivo ASCII. Ad esempio:

www.però.com

può essere raggiunto anche tramite:

http://www.xn--per-ena.com

Gli indirizzi IDN esistono già da un po'.

eltalpa
27-06-2008, 16:40
@radioamatore
sarà il contrario, invece. Per entrare nel sito della nike, non dovrai chiederti se usare il .it o il .com, perché ti basterà digitare http://nike

la cosa che non condivido è il dazio. Dovrebbero invece pubblicare nel loro sito tutte le richieste di registrazione di un nuovo TLD e lasciare che il mondo si possa informare su chi sta registrando che cosa.

"Mario Rossi vuole registrare il TLD .telecom Avete 1 mese di tempo per apporre delle ragioni per cui non gli debba essere consentito. Parlate ora o tacete per sempre".

Magari aggiungendo anche un sistema di auto-warning che ti avvisa per email se un pinco pallino ha intenzione di registrare il TLD col nome della tua azienda.
Uhm, già mi immagino i casini con il TLD "localhost"
:D

MrModd
27-06-2008, 16:59
Evvai!!!! Spariamo cifre a caso!!!!! :sofico:
Nello stesso giorno ho visto notizie che parlavano di 10k€-100k€-200k€.
Chi offre di più?
Per stasera può darsi che arrivamo a qualche milione...

Comunque non sono d'accordo. Diventerà obbligatorio utilizzare un motore di ricerca.

m@nus
27-06-2008, 17:08
www.cumprà.orologio?

Gildor
27-06-2008, 17:26
Sinceramente non so cosa pensare, non sono nemmeno in grado di valutare se sia una iniziativa positiva o negativa.

100.000 dollari troppo? Probabile, ma se non si fa pagare qualcosa di consistente sapete benissimo che diventerà una pattumiera di domini inutili..

Ricadute sulla precisione dei motori di ricerca? Non saprei nemmeno qui:(

Avatar0
27-06-2008, 17:37
la morte di internet e della ricerca spontanea come ha detto qualcuno prima :rolleyes:

Come se già non bastasse lo strapotere dei motori di ricerca (leggi google) che hanno monopolizzato internet, praticamente l' equazione internet=www=google diventerà sempre più vera con buona pace di tutti :doh:

Questa iniziativa è una buffonata, fatta solo per guadagnarci sopra altroche ... fosse per me non dovrebbe esistere neanche il Domain Name System :D

MiKeLezZ
27-06-2008, 18:14
19683 combinazioni di lettere su cui attingere non bastavano?

Francamente non sono molto a favore, serve giusto a creare confusione, e a ossequiare i "padroni".

Perchè, se l'amico Jobs decide di tirar fuori un iSmartphone, ma l'amico Pippo ha preventivamente registrato il dominio www.ismartphone.com ... all'amico Jobs toccherà sborsare tanti soldoni per comprarselo.

Invece, così facendo, basta che da il "giusto compenso" al simpatico ente, sicuro che lo squattrinato Pippo non si è comprato il .iSmartphone

gnek
27-06-2008, 18:22
prevedo un sacco di ".qua" ".la" o peggio ".porcod**" ecc.
però se potessi mi registrerei un ".ebasta"

freeeak
27-06-2008, 18:44
secondo me dovrebbero accettare battaglie legali solo nel caso in cui oltre al nome anche l'attivita sia simile confondibile.

Therinai
27-06-2008, 21:07
www.cumprà.orologio?

non funziona...

prevedo un sacco di ".qua" ".la" o peggio ".porcod**" ecc.
però se potessi mi registrerei un ".ebasta"

si guarda, penso proprio che ci sarà un sacco di gente pronta a registrare per 100.000€ delle bestemie (che cmq non saranno accettate) e altre ilarità

Perchè, se l'amico Jobs decide di tirar fuori un iSmartphone, ma l'amico Pippo ha preventivamente registrato il dominio www.ismartphone.com ... all'amico Jobs toccherà sborsare tanti soldoni per comprarselo.

Invece, così facendo, basta che da il "giusto compenso" al simpatico ente, sicuro che lo squattrinato Pippo non si è comprato il .iSmartphone

essì perchè questo era un bel business :doh: Era proprio quello che intendevo far notare io, ma con un tono diverso...

blackshard
28-06-2008, 03:22
Secondo me è proprio una grande cazzata, è una cosa che non serve proprio a niente e porterà solo confusione.
Mi domando poi chi gestirà i DNS per i domini di primo livello... Ah già, 100.000 dollari di licenza difficilmente li può avere qualcuno di diverso da un'azienda. Si stanno facendo internet a fette proprio come vogliono loro.

Amen :O

JC_RainbowSix
28-06-2008, 07:45
Praticamente i ricchi si registrano il loro TLD, noiartri ci attacchiamo...

quindi di fatto una censura che colpisce l' utente "base" di internet..

registrare un dominio particolare non è uno dei diritti fondamentali dell'uomo... tenuto conto dei casini che ci sono stati precedentemente con "furbetti" che registravano domini apposta per redirezionare il traffico su siti o porno o con pubblicitità assurde, ben venga far pagare tanto per registrare domini particolari


19683 combinazioni di lettere su cui attingere non bastavano?
Francamente non sono molto a favore, serve giusto a creare confusione, e a ossequiare i "padroni".
Perchè, se l'amico Jobs decide di tirar fuori un iSmartphone, ma l'amico Pippo ha preventivamente registrato il dominio www.ismartphone.com ... all'amico Jobs toccherà sborsare tanti soldoni per comprarselo.
Invece, così facendo, basta che da il "giusto compenso" al simpatico ente, sicuro che lo squattrinato Pippo non si è comprato il .iSmartphone


Sul fatto che ciò che c'è adesso possa bastare, potrei anche essere d'accordo. Il motivo per cui lo squattrinato Pippo deve registrare il dominio iSmartphone o qualsiasi marchio registrato esistente francamente non lo vedo se non per ingannare la gente.... quante volte è capitato di digitare erroneamente una stringa di un dominio "molto noto" o di sbagliare l'estensione e di capitare in un sito truffaldino o quasi... suvvia quelli non sono siti di gente che ha i diritti civili lesi, sono siti di truffatori!

ekerazha
28-06-2008, 08:50
prevedo un sacco di ".qua" ".la" o peggio ".porcod**" ecc.
però se potessi mi registrerei un ".ebasta"

Un mio amico ha già registrato http://porcod.io (.io sarebbe British Indian Ocean).

Therinai
28-06-2008, 09:18
funziona :D

share_it
28-06-2008, 09:36
http://nike non può funzionare. Un dominio deve sempre essere specificato. al massimo potrà essere http://www.nike, altrimenti senza dominio si guarda il dominio locale.
Questo a parer mio è solo un modo di battere cassa.

SuperSandro
28-06-2008, 10:14
Sono totalmente d'accordo con l'iniziativa, purché il denaro incamerato venga investito per ricerca e sviluppo. Nel mondo della moda ci sono tantissimi str** che, illudendosi di essere fighi, sono disposti a qualunque cosa al grido "Più costa, più è esclusivo, più valgo!". Facciamoglielo credere!

Anzi: io aumenterei inizialmente il prezzo a 10 milioni di dollari, proprio per "garantire" l'esclusività.

In questo modo una folla di neo-miliardari ridistribuirà i propri proventi (spesso di provenienza illecita) in iniziative lodevoli.

Man0war
28-06-2008, 11:50
Io non so quante volte voi utilizziate la ricerca spontanea ma io credo non più di una volta a settimana e spesso dopo i primi tentativi devo usare il motore di ricerca.
Comunque sono anche io dell'idea che nessuno praticamente ne sentiva veramente l'esigenza ed è poco più di una trovata per fare soldi.

TheMyx
28-06-2008, 20:10
A questo punto tanto valeva abolire i TLD, e creare indirizzi del tipo http://miosito.

Secondo me questa possibilità creerà soltanto più confusione a tutti, dall'utente occasionale al professionista.

http://comune.milano.it secondo me è molto più ordinato e comprensibile di http://milano.italia o roba simile...

Vogliamo poi parlare del fatto che con una tastiera occidentale non potrò accedere ad un sito, per esempio, giapponese?

birmarco
30-06-2008, 22:19
Per me è x rendere più libero il nome del tuo sito... X esempio: http://info.microsoft non è meglio che http://info.microsoft.com ???

E' come se non esistesse più il ".qualcosa"... visto che puoi metterci quallo che vuoi... a patto che hai €€€. Certo non è come scrivere http://miosito però...