View Full Version : Napoli, 600mila euro per i cellulari
DvL^Nemo
26-06-2008, 13:23
http://www.spreconi.it/2008/06/la-bolletta-di.html
L'incredibile non conosce confini. Perché le notizie sullo spreco nel Comune di Napoli superano ogni decenza. L'ultima riguarda le spese per i telefonini. Secondo l'ex assessore Donata Rizzo D'Abundo le bollette lo scorso anno sono arrivate a 600 mila euro. E quest'anno la situazione non è migliorata. In quattro mesi soltanto i 60 cellulari assegnati ai consiglieri comunali hanno consumato 57 mila euro di telefonate: una cifra sorprendente. Sindaco e assessori - che si ritiene abbiano una quantità maggiore di conversazioni legate al loro incarico - in due mesi ne hanno spesi soltanto 4.600, con una nota di merito sulla sobrietà personale di Rosa Russo Iervolino che si è fermata a 203 euro. Tra i consiglieri ci sono dei maratoneti del telefonino. Enzo Russo del Pd risulta avere fatto pagare 7.500 euro in due giorni: una cifra che non si riesce a spiegare e che l'interessato si è detto pronto a rimborsare. Il record stagionale è di Andrea Santoro di An: circa 9.000 euro di cellulare a carico del municipi in quattro mesi. Leonardo Impegno (Pd) lo segue con 7983, terzo Umberto Minopoli (Fi) con 4387. Ci sono anche casi virtuosi, o forse semplicemente normali: Massimo Paolucci (Pd) e Stanislao Lanzotti (Udc), che restano sui 10 euro al mese. Un segno di speranza in una palude che affonda la credibilità delle istituzioni.
Ecco perché ogni regione deve sostenersi da sola: basta buttare soldi al Sud.
Enzo Russo del Pd risulta avere fatto pagare 7.500 euro in due giorni: una cifra che non si riesce a spiegare e che l'interessato si è detto pronto a rimborsare.
ma è stato attaccato 2 giorni con emule in roaming dal polo sud per generare tutta sta cifra?
heavymachinegun
26-06-2008, 13:59
ma è stato attaccato 2 giorni con emule in roaming dal polo sud per generare tutta sta cifra?
credo abbia chiamato una zozzona del 199.... per 1 giorno e mezzo
io mi farei dare dal gestore i tabulati con i numeri che hanno chiamato, e poi valutiamo se i numeri chiamati sono per " lavoro " o sono per chiamare famigliari amici ecc ecc , e la differenza gliela facciamo pagare a chi usa il telefono. anche per quelle cifre, se contrattavano con un gestore di telefonia le conveniva fare una tariffa flat forfettaria, avrebbero speso mooolto di meno,
ma scusate: dato che un telefono aziendale comunque si usa tanto, non potevano semplicemente fare qualche contratto flat? :confused: :rolleyes:
Washakie
26-06-2008, 14:16
La smettiamo?
Gli sprechi non esistono, i tagli sono sbagliati perchè diminuiscono i fondi necessari e quindi aumenteranno le imposte locali, il federalismo è sbagliato perchè le amministrazioni del sud senza i soldi delle altre regioni boccheggerebbero (ad esempio non potrebbero fare le tanto necessarie telefonate)...
Questi comportamenti sono presenti dovunque, ma a questi livelli solo in poche zone
Se poi sono le stesse zone che hanno disperatamente bisogno di quei fondi per risolvere problemi gravi e impellenti, lo scandalo è ancora più grave
i tagli sono sbagliati perchè tanto non tagliano il loro cellulare :D ma magari faranno altre righe blu o menate simili.
Andrebbero regolamentati i bonus "aziendali". Dove lavoro io mi danno il cellulare, è free, posso fare quello che mi pare, ma non mi sognerei mai di comportarmi in questo modo.. MAI.
Se cominciano ad approfittarsene, toglietegli questo bonus. rimborso di tutte le chiamate + multa. Attenzione che per utilizza privato di mezzi e dispositivi aziendali se non erro si rischia pure il licenziamento
Questa gente non va nemmeno messa in galera, va curata. Bisogna rendersene conto.
i tagli sono sbagliati perchè tanto non tagliano il loro cellulare :D ma magari faranno altre righe blu o menate simili.
Andrebbero regolamentati i bonus "aziendali". Dove lavoro io mi danno il cellulare, è free, posso fare quello che mi pare, ma non mi sognerei mai di comportarmi in questo modo.. MAI.
Se cominciano ad approfittarsene, toglietegli questo bonus. rimborso di tutte le chiamate + multa. Attenzione che per utilizza privato di mezzi e dispositivi aziendali se non erro si rischia pure il licenziamento
si ma probabilmente hanno un contratto flat, pagano tanto al mese indipendentemente dalle chiamate che fai.
pure dalle mie parti è capitato che qualcuno addebitava chiamate usava macchine aziendali per fare " la spesa " ma..... ora " ha cambiato lavoro " senza tante storie.
Questa gente non va nemmeno messa in galera, va curata. Bisogna rendersene conto.
Quoto, andrebbero "rieducati".
Mordicchio83
27-06-2008, 12:47
Io avevo trovato un articolo in cui si diceva che la colpa dell'alto dispendio in telefonate era da imputarsi alle tariffe vecchie applicate. In realtà non è il traffico telefonico ad aver gravato sulla spesa, ma quello internet. Praticamente si paga per ogni kb scaricato ed anche tanto, così che andare a guardarsi la rassegna stampa o le e-mail o cose del genere, ha fatto lievitare a dismisura la spesa.
Questa è la scusante, vera o falsa che sia, che hanno trovato. Ora però mi pare abbiano aggiornato le tariffe. Ovviamente è pur sempre spreco di denaro pubblico. Se trovo l'articolo ve lo posto
edit:
eccolo
Il Comune non paga Tim: tariffe troppo care
Investigatori a Palazzo San Giacomo, acquisiti gli atti della vicenda
di Angelo Carotenuto
La Finanza a Palazzo San Giacomo. L´ha chiamata il sindaco per fare chiarezza sulle bollette telefoniche dalle cifre blu, quelle contestate ai consiglieri. Gli atti sono stati acquisiti. Bollette che nel frattempo non sono state pagate. Da 4 mesi il Comune ha sospeso il pagamento alla Tim, contestando alcune delle cifre enormi addebitate. Picchi anche di 4 mila euro a bimestre, su un traffico complessivo - attraverso i cellulari di servizio in dotazione - che è di 54 mila euro in due bimestri, cioè 227 euro a testa al mese. Picchi che sono legati ai consiglieri più giovani. Il motivo? Internet. Le cifre blu sono a carico di chi naviga col palmare. Perché le tariffe dell´accordo fra il Comune e il gestore Tim, erano ormai fuori mercato.
«Dieci giga potevano costare fino a 3 mila euro», spiega Leonardo Impegno, presidente di un Consiglio comunale finito sotto accusa. Ma sopra il tetto medio di 200 euro di spesa al mese, è finito uno su quattro. L´analisi delle fatture ha fatto scoprire perché. Il democratico Emilio Di Marzio passa dai 3 mila euro di novembre-dicembre ai 300 circa di gennaio-febbraio. Possibile? Spiega: «Lì ho capito l´inghippo. Guarda caso il mio addebito cala nel momento in cui si rompe la funzione di navigazione in Internet». La rete su cui i consiglieri comunali più giovani si collegano per scaricare ogni mattina la rassegna stampa e gli allegati che giungono in posta elettronica. «Nessuno di noi conosce il suo conto». I consiglieri hanno voluto incontrare la Iervolino per esporre i loro dubbi, il sindaco ha coinvolto la Finanza.
Le tariffe di navigazione non erano aggiornate. Il contratto in vigore per i cellulari è stato firmato nel 2000. Negli ultimi 8 anni la navigazione Umts è stata rivoluzionata, ma nessun dirigente comunale ha rinegoziato il contratto con Tim. Nessuno fino a venerdì scorso, quando - a scandalo esploso - palazzo San Giacomo è corso a firmare un nuovo accordo più vantaggioso, sempre con Tim, attraverso la Consip, la società per azioni del ministero dell´Economia. «Per quegli stessi 10 giga - continua Impegno - oggi si spendono 7 euro e mezzo». E da accusati i consiglieri diventano accusatori. Ancora Impegno: «Ora è prevista la distinzione fra traffico dati e telefonico, cosa che doveva essere prevista anche prima. Appare evidente che il vecchio contratto e il controllo di gestione comunale precedente avevano causato una situazione assurda». I "cellulari spreconi", dunque, sarebbero nati prima di arrivare fra le mani dei consiglieri. Rosario Giudice si dice «sconcertato dall´irresponsabilità e dalla malafede dei burocrati». Andrea Santoro, al quale viene attribuito un traffico da quasi 9 mila euro in 4 mesi, si spinge fino a parlare di «contratto truffa: il Comune accerti al suo interno le dinamiche che hanno portato a sottoscrivere un contratto così economico». Una bufera che preoccupa il sindaco Iervolino, fino a coinvolgere la Finanza.
(19 giugno 2008)
fino a 3000 euro per 10 giga, mentre ora, con l'aggiornamento delle tariffe, ne pagano 7,5 :doh:
doppio edit:
ho dimenticato la fonte... napoli.repubblica.it
http://napoli.repubblica.it/dettaglio/Il-Comune-non-paga-Tim:-tariffe-troppo-care/1478250
non è pensabile che un comune, specie grande come napoli, usi cellulari per navigare, che si facciano un flat adsl se proprio devono andare su siti porno
Chissà internet a cosa serva ad un politico (?), visto che sono semi-analfabeti :rolleyes:
non è pensabile che un comune, specie grande come napoli, usi cellulari per navigare, che si facciano un flat adsl se proprio devono andare su siti porno
Secondo te si vedono i porno su un palmare? :mbe: IMHO è plausibile che leggessero davvero la rassegna stampa e la posta...
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