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View Full Version : obiettivo stagnazione: raggiunto!


dave4mame
26-06-2008, 13:19
http://ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_103810350.html

ROMA - Il centro Studi di Confindustria prevede "una sostanziale stagnazione per l'economia italiana": la crescita del Pil, quest'anno, si fermerà allo 0,1%, in forte "rallentamento dall'1,5% del 2007". Per il 2009 - si legge negli "scenari economici" di viale dell'Astronomia - è previsto invece fermarsi allo 0,6%.

RAFFREDDAMENTO INFLAZIONE SECONDA META' 2008
Confindustria prevede un raffreddamento dei prezzi a partire dalla metà del 2008, stimando per fine anno l'indice dell'inflazione sul 3%. Lo si legge negli "scenari economici" del Centro Studi di Viale dell'Astronomia secondo i quali l'inflazione, al netto di energia e alimentari, dopo aver toccato il 2,2% a maggio, "calerà restando vicino al 2%". Uno scenario che - si precisa - "si basa sulla stabilità del prezzo del petrolio ai livelli record attuali e sulla moderazione delle altre materie prime".

DEFICIT-PIL 2008 AL 2,5%, AL 2,6% NEL 2009
L'indebitamento netto per il 2008 "sale al 2,5% del Pil, dal 2,2% stimato lo scorso dicembre". E' questa la previsione del Centro studi di Confindustria, secondo cui nel 2009 "a politiche invariate e con una crescita economica del 3,2% nominale, il rapporto deficit-pil tende al 2,6%". Il Centro studi di viale dell'Astronomia, negli Scenari economici, sottolinea che "il risanamento dei conti pubblici italiani deve essere compiuto". Le entrate mantengono la quota sul pil prevista per il 2008 (47,2%), le uscite totali la aumentano di un decimo (al 49,8%) e quelle per interessi rimangono costanti in rapporto al pil (5,1%). L'avanzo primario quest'anno scende al 2,6% del pil dal 3,1% del 2007. Nel 2009 si assesta al 2,5%.

INFLAZIONE A 1,7% COERENTE CON COMPETITIVITA'
L'obiettivo di inflazione programmata all'1,7% quest'anno e all'1,5% negli successivi, come previsto dal Dpef, "é credibile e coerente con la necessità di non perdere ulteriore competitività". Lo afferma il Centro studi di Confindustria nel Rapporto sugli scenari economici, evidenziando che "l'erosione del potere d'acquisto delle famiglie può essere recuperata solo con maggiore efficienza e concorrenza, liberalizzando i mercati e migliorando la logistica". Il Csc aggiunge che "interventi fiscali mirati possono aiutare i nuclei familiari più colpiti".

FORTE RALLENTAMENTO CONSUMI,SOLO +0,2% IN 2008
I consumi interni "sono attesi in marcato rallentamento nel 2008: +0,2% annuo, dall'1,4% del 2007". E' la previsione del Centro studi di Confindustria, secondo cui la causa principale è l'erosione del potere d'acquisto dovuta all'aumento dei prezzi energetici e alimentari.

AUMENTO TASSI BCE A LUGLIO, POI 4% IN 2009
Lo scenario indicato dal Centro studi di Confindustria "incorpora l'aumento" dei tassi annunciato dalla Bce di un quarto di punto a luglio, che porterà al 4,25% il tasso ufficiale, fermo al 4% da giugno 2007. Dopo di che, secondo la previsione di Viale dell'Astronomia, "la Bce non attuerà nuovi interventi nel corso del 2008 e il tasso ufficiale risulterà pari al 4,1% in media (+0,3% sul 2007)". Successivamente, nel primo trimestre del 2009, la Banca Centrale Europea, secondo il Centro studi di Confindustria, "taglierà il tasso di riferimento di un quarto di punto, riportandolo al 4%. Tale previsione si basa sul graduale rientro dell'inflazione e sul rallentamento della crescita. Nella media 2009 il tasso ufficiale risulterà pari al 4% (-0,1% rispetto al 2008)".

3,4% INFLAZIONE 2008,STAGNAZIONE RETRIBUZIONI IN DIECI
Nel 2008 si profila una "sostanziale stagnazione delle retribuzioni reali": l' incremento delle retribuzioni per dipendenti, pari al 3,5% e legato al rinnovo di molti contratti, sarà infatti "vanificato" dal "brusco aumento" dei prezzi al consumo attesi registrare un aumento del 3,4%. Una situazione che si manterrà anche nel 2009. Lo sottolinea il Centro Studi di Confindustria negli 'scenari economici' presentati oggi. Negli ultimi dieci dieci anni comunque - precisa il Rapporto - la crescita del potere d'acquisto delle retribuzioni reali in Italia "é stata modesta, ma comunque maggiore del lento incremento della produttività del lavoro". Questo andamento "smentisce l'opinione diffusa, ormai una vox populi, di una riduzione del potere d'acquisto delle retribuzioni". Vi è "stato guadagno, non una perdita del potere d'acquisto dei lavoratori dipendenti", si legge negli "scenari economici" di Csc. Nell'intera economia le retribuzioni lorde per "unità di lavoro dipendente sono aumentate - dal 1997 al 2007 - del 7,5% cumulato, più dell'incremento dei prezzi al consumo, con una variazione media annua dello 0,7%. Nello stesso periodo il Pil per unità di lavoro è salito del 4% cumulato, lo 0,4% medio anno".

BENE TREMONTI, SEGUE LINEE PADOA-SCHIOPPA
"E' positivo" l'intervento del ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, che "ha fatto propri sia l'obiettivo di pareggio, sia le linee di azione fissati dal suo predecessore, in un raro esempio di continuità di azione bipartisan". Lo sottolinea il rapporto sugli scenari economici, presentato oggi dal Centro studi di Confindustria, in cui si aggiunge che Tremonti "ha anticipato i tempi della manovra 2009, inserendola in un programma triennale opportunamente modificato". "E' positivo - si legge nel rapporto - che il nuovo ministro dell'Economia abbia fatto propri sia gli obiettivi (pareggio di bilancio nel 2011 con saldo primario al 4,8% del pil) delineati nel Dpef 2008-2011, sia le linee di intervento (riduzione della spesa corrente primaria di oltre due punti di pil) tracciate nella Ruef, documenti predisposti dal suo predecessore". Dando, prosegue il Csc, "piena e immediata attuazione agli impegni assunti dal Governo Prodi, si realizza quella continuità di azione bipartisan, che altre volte è mancata nella politica di bilancio e che è indispensabile per azzerare il deficit e piegare il peso del debito".

Brakon
26-06-2008, 13:40
Nessuno si aspettava buone notizie purtroppo.. i sacrifici sono appena cominciati :\

E' un bene, e gliene do atto, che Tremonti abbia scelto di seguire la linea PDS: finalmente un po' di buon senso! Forse c'è ancora speranza.

dave4mame
26-06-2008, 13:43
Nessuno si aspettava buone notizie purtroppo.. i sacrifici sono appena cominciati :\

E' un bene, e gliene do atto, che Tremonti abbia scelto di seguire la linea PDS: finalmente un po' di buon senso! Forse c'è ancora speranza.

vallo a raccontare a chi critica la scelta di operare tagli...

Fritz!
26-06-2008, 14:12
vallo a raccontare a chi critica la scelta di operare tagli...

tipo i 600 milioni stanziati oggi per i camionisti?

^TiGeRShArK^
26-06-2008, 14:15
tipo i 600 milioni stanziati oggi per i camionisti?

o il regalo di 300 milioni ad alitalia, o il mantenimento dei 500 milioni annui dei finianziamenti alle scuole private o gli svariati miliardi che dovranno essere stanziati per l'inutilissimo ponte sullo stretto...

Fritz!
26-06-2008, 14:15
http://ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_103810350.html
INFLAZIONE A 1,7% COERENTE CON COMPETITIVITA'
L'obiettivo di inflazione programmata all'1,7% quest'anno e all'1,5% negli successivi, come previsto dal Dpef, "é credibile e coerente con la necessità di non perdere ulteriore competitività". Lo afferma il Centro studi di Confindustria nel Rapporto sugli scenari economici, evidenziando che "l'erosione del potere d'acquisto delle famiglie può essere recuperata solo con maggiore efficienza e concorrenza, liberalizzando i mercati e migliorando la logistica". Il Csc aggiunge che "interventi fiscali mirati possono aiutare i nuclei familiari più colpiti".

Per la serie, liberisti col culo degli altri.

La prima cosa che han chiesto al governo è l'affondamento della class action, strumento basilare per la difesa dei consumatori e deella trasparenza del mercato.

^TiGeRShArK^
26-06-2008, 14:17
Per la serie, liberisti col culo degli altri.

La prima cosa che han chiesto al governo è l'affondamento della class action, strumento basilare per la difesa dei consumatori e deella trasparenza del mercato.

e perchè gli aiuti di stato ad alitalia sono una mossa liberale? :asd:
E magari anche quelli che daranno tra un pò a trenitalia che giustamente vuole magnare anche lei con i nostri soldi :p

Dire che Ilvio è un liberale è come dire che cicciolina è vergine :asd:

dave4mame
26-06-2008, 14:20
tipo i 600 milioni stanziati oggi per i camionisti?

accettiamo il fatto che, con il sistema della movimentazione merci disegnata dal dopoguerra in avanti in questo paese i camionisti ci tengono per le palle....

Fritz!
26-06-2008, 14:23
accettiamo il fatto che, con il sistema della movimentazione merci disegnata dal dopoguerra in avanti in questo paese i camionisti ci tengono per le palle....

non tengono nessuno per le palle.

Basterebbe annullare tutte le norme a tutela dei padroncini e delle imprese nazionali, e aprire l'accesso alle grosse aziende internazionali.

Solo che sono voti.
E il numero uno del gruppo sindacale dei camionisti è un parlamentare di Forza Italia.


Analoga vicenda a quella dei taxisti

cocis
26-06-2008, 14:27
peccato che i politici non si taglino mai lo stipendio ....

però ai malati e scuole si.. :muro: :mc:

dave4mame
26-06-2008, 14:28
guarda, imho i tassisti potevano anche andare a fare in quel posto, nel momento in cui la protesta non avesse inciso sul traffico.

per i camionisti, IN QUESTO PAESE non è così.
quest'inverno sono stati farmi manco una settimana (e, a scanso di "strumentalizzazioni".... manco mi ricordo per protestare contro cosa e contro chi).
i costi economici di tale sciopero sono stati paurosi.

Onisem
26-06-2008, 16:55
Per la serie, liberisti col culo degli altri.

La prima cosa che han chiesto al governo è l'affondamento della class action, strumento basilare per la difesa dei consumatori e deella trasparenza del mercato.
Questa è veramente una cosa che grida vendetta.

kaysersoze
26-06-2008, 17:23
3,4% INFLAZIONE 2008,STAGNAZIONE RETRIBUZIONI IN DIECI
Nel 2008 si profila una "sostanziale stagnazione delle retribuzioni reali": l' incremento delle retribuzioni per dipendenti, pari al 3,5% e legato al rinnovo di molti contratti, sarà infatti "vanificato" dal "brusco aumento" dei prezzi al consumo attesi registrare un aumento del 3,4%. Una situazione che si manterrà anche nel 2009. Lo sottolinea il Centro Studi di Confindustria negli 'scenari economici' presentati oggi. Negli ultimi dieci dieci anni comunque - precisa il Rapporto - la crescita del potere d'acquisto delle retribuzioni reali in Italia "é stata modesta, ma comunque maggiore del lento incremento della produttività del lavoro". [U]Questo andamento "smentisce l'opinione diffusa, ormai una vox populi, di una riduzione del potere d'acquisto delle retribuzioni". Vi è "stato guadagno, non una perdita del potere d'acquisto dei lavoratori dipendenti", si legge negli "scenari economici" di Csc. Nell'intera economia le retribuzioni lorde per "unità di lavoro dipendente sono aumentate - dal 1997 al 2007 - del 7,5% cumulato, più dell'incremento dei prezzi al consumo, con una variazione media annua dello 0,7%. Nello stesso periodo il Pil per unità di lavoro è salito del 4% cumulato, lo 0,4% medio anno".





Sono io che vengo da marte o questi fanno disinformazione????
COme si fa a dire che i lavoratori hanno guadagnato e non perso potere d'acquisto negli ultimi anni, solo confindustria può sostenere una cosa del genere.......:muro: :muro: :muro: :muro: