View Full Version : Com'é Andarsene Di Casa?!
Mi piacerebbe sapere l'esperienza di quelli che se ne sono andati via di casa. Le difficoltà, i motivi, quanto distanti etc. :D
sono di Foggia, e vivo da solo da quando avevo 17 anni :D ho fatto Bari, Roma, Milano, Torino, Palermo, Genova e ora Savona.
Difficoltà ce ne sono parecchie, ma le soddisfazioni e il divertimento anche...non tornerei mai indietro. c'è anche da dire che se non si ha uno stipendio medio-alto (rapportato ovviamente alla situazione italiana), vivere da soli è quasi impossibile.
vale anche per motivi di studio? :D
abito a milano da 5 anni ormai, sono della provincia di taranto (distanza quindi un 1000km circa, 10 ore in auto, 11/12 in treno, 3 ore in aereo tra chek-in e imbarco :D)...ti dirò...non è stato molto duro l'impatto...ho imparato a fare subito il casalinguo :fagiano:
la nostalgia più grande è a volte vedere i tuoi genitori (la nostalgia passa subito appena ti fanno le paranoie sul fatto che sei al secondo anno fuori corso per una laurea triennale, quando dovresti essere già laureato in specialistica da almeno un anno :sofico: )
a volte ti mancano le serate con gli amici ma che non avresti potuto comunque fare perchè sono tutti fuori chi per studio chi per lavoro...!
o spesso mi manca farmi un giro in macchina...qui a milano l'auto la uso il meno possibile, mi stressa...
giù al mio paese quando volevo rilassarmi prendevo la macchina e mi facevo una passeggiata sul mare, non ti dico che spettacolo d'inverno quando sulla strada non incontri nessuno...quel silenzio, le onde, le spiagge....una figata per pochi :D
mi manca il mare in questi periodi, quando ci stanno 40° e sei costretto a stare sui libri :stordita:
impari a gestire i soldi e fare i salti mortali per trovare qualche piccolo extra...a volte ti trovi che è metà del mese e il tuo budget è quasi finito è lì è il panico...:help:
Sono di Lecce e vivo a Milano da 3 anni per studio.
Com'è stata? Una liberazione! :D
Mi manca solo il mio fratellino di 7 anni.
Le difficoltà ci sono, ma se uno è abituato non gli pesa....poi nel mio caso mi sono anche alleggerita del peso altrui, adesso cucino solo per uno e non per 5, il bucato di uno e non di 5, ecc ecc :D
mi manca il mare in questi periodi, quando ci stanno 40° e sei costretto a stare sui libri :stordita:
Non me ne parlare :cry:
impari a gestire i soldi e fare i salti mortali per trovare qualche piccolo extra...a volte ti trovi che è metà del mese e il tuo budget è quasi finito è lì è il panico...:help:
Già, perchè magari hai speso un botto di soldi per libri, materiale per progetti ecc ecc :cry:
Ma chi lavora come fa con i soldi? Avete uno stipendio medio alto o c'é la facete anche con 900/1100 euri (metto uno stipendio tipico)
Sono di Lecce e vivo a Milano da 3 anni per studio.
Com'è stata? Una liberazione! :D
Mi manca solo il mio fratellino di 7 anni.
Le difficoltà ci sono, ma se uno è abituato non gli pesa....poi nel mio caso mi sono anche alleggerita del peso altrui, adesso cucino solo per uno e non per 5, il bucato di uno e non di 5, ecc ecc :D
Quello che vuoi ma il salento è sempre il salento :O
:O A prop LECCE in serie A :D
Ma chi lavora come fa con i soldi? Avete uno stipendio medio alto o c'é la facete anche con 900/1100 euri (metto uno stipendio tipico)
non me ne volere, ma non si può sentire "facete" :D
cmq ti dirò...a milano, se devi pagarti tutte cose tu, con uno stipendio di 1000€ magari a fine mese ci arrivi, a stento ma ci arrivi...però non metti assolutamente nulla da parte per il futuro!
fai conto che un 400€partono per l'affitto (in una casa condivisa con altri, ndr), un 300 per spesa al supermercato, ti rimangono giusto i soldi per la bolletta e qualche uscita :stordita:
Ma chi lavora come fa con i soldi? Avete uno stipendio medio alto o c'é la facete anche con 900/1100 euri (metto uno stipendio tipico)
A Milano con 900 euro stai messo maluccio, nel senso che non puoi pretendere di avere chissà cosa, devi vivere per forza con qualcun'altro, anche il solo fare la spesa è na botta paurosa.
Io ad esempio non faccio mai shopping ( a parte che lo trovo noioso e Giant mi ringrazia per questo :asd:), aspetto di tornare giù a Lecce e prendere quello che mi serve nei negozietti che conosco a prezzi decisamente più accettabili.
Quando faccio la spesa cerco di sfruttare le offerte, in casa si sta attenti a non sprecare l'elettricità per non avere bollette esagerate (e anche per principio, è uno spreco assurdo) ecc ecc.
Io studio, i miei mi mantengono, ogni tanto lavoro come animatrice ma di certo non ci campo..uso quei soldi per le mie cose personali.
Conto comunque di non rimanere a Milano più del necessario, è una città che personalmente mi distrugge.
Sarebbe interessante avere l'opinione di chi è andato pure all'estero.
Quello che vuoi ma il salento è sempre il salento :O
:O A prop LECCE in serie A :D
We compà :D
Ad agosto vengo a Maglie :asd:
Ma chi lavora come fa con i soldi? Avete uno stipendio medio alto o c'é la facete anche con 900/1100 euri (metto uno stipendio tipico)
io prendo uno stipendio medio, 1700 €/mese per 14 mensilità, però ho vitto e alloggio pagato :ciapet:
io prendo uno stipendio medio, 1700 €/mese per 14 mensilità, però ho vitto e alloggio pagato :ciapet:
Beh troppo facile :D
Beh troppo facile :D
e non mi bastano -.-
Andrea Dandy Bestia
22-06-2008, 14:46
io prendo uno stipendio medio, 1700 €/mese per 14 mensilità, però ho vitto e alloggio pagato :ciapet:
Se lo chiami stipendio medio forse non ti è ben chiara la situazione salariale in Italia... 23.800€ netti all'anno più vitto e alloggio pagato=stipendio medio??
e non mi bastano -.-siamo davvero alla presa in giro.
Se lo chiami stipendio medio forse non ti è ben chiara la situazione salariale in Italia... 23.800€ netti all'anno più vitto e alloggio pagato=stipendio medio??
siamo davvero alla presa in giro.
*
Infatti non ho detto che faccio una vita da pezzente, anzi non mi lamento proprio.....è che spendo veramente un sacco di soldi -.-
E comunque non è uno stipendio molto raro da trovare:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1730935
Andrea Dandy Bestia
22-06-2008, 15:38
Infatti non ho detto che faccio una vita da pezzente, anzi non mi lamento proprio.....è che spendo veramente un sacco di soldi -.-
E comunque non è uno stipendio molto raro da trovare:
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1730935
Infatti io non sto a sindacare sul tuo stile di vita o sulla facilità di ottenere uno stipendio simile. Ho semplicemente scritto che se ritieni il tuo uno stipendio nella media, sbagli.
Futura12
22-06-2008, 15:47
io prendo uno stipendio medio, 1700 €/mese per 14 mensilità, però ho vitto e alloggio pagato :ciapet:
certo uno stipendio nella media:asd: stranamente fra i miei amici nessuno guadagna ancora cosi tanto,certo siamo tutti giovani 20-25 anni...ma dire che 1700€ al mese sono pochi è eresia...avendo poi una casa gia pagata:doh:
JamesDean
22-06-2008, 15:56
una liberazione :O
Cr4sH..!
22-06-2008, 17:19
A Milano con 900 euro stai messo maluccio, nel senso che non puoi pretendere di avere chissà cosa, devi vivere per forza con qualcun'altro, anche il solo fare la spesa è na botta paurosa.
Io ad esempio non faccio mai shopping ( a parte che lo trovo noioso e Giant mi ringrazia per questo :asd:), aspetto di tornare giù a Lecce e prendere quello che mi serve nei negozietti che conosco a prezzi decisamente più accettabili.
Quando faccio la spesa cerco di sfruttare le offerte, in casa si sta attenti a non sprecare l'elettricità per non avere bollette esagerate (e anche per principio, è uno spreco assurdo) ecc ecc.
Io studio, i miei mi mantengono, ogni tanto lavoro come animatrice ma di certo non ci campo..uso quei soldi per le mie cose personali.
Conto comunque di non rimanere a Milano più del necessario, è una città che personalmente mi distrugge.
non credere che qui da noi cambi tanto la situazione. i prezzi sono allucinanti, e gli stipendi ovviamente non sono adeguati al prezzo della vita..
su milano ti do ragione :O
deggungombo
22-06-2008, 20:04
Mi piacerebbe sapere l'esperienza di quelli che se ne sono andati via di casa. Le difficoltà, i motivi, quanto distanti etc. :Dper ora la mia esperienza lontano da casa si limita a 6 mesi di lavoro... quanto distante, un bel po'.. :D ho lavorato a Kuala Lumpur. per ora l'esperienza più bella della mia vita, mi si era presentata l'occasione, ce l'ho messa tutta per farla diventare realtà... poi vabbè, kuala lumpur era un po' scomodina per via della distanza con l'italia (nel senso che ogni volta che vuoi farti un giro in italia ci vogliono 800 euro d'aereo se sei fortunato).
ma non escludo di tornare in futuro non molto prossimo da quelle parti
cmq, dopo l'estate andrò a lavorare nel profondo salento :D
We compà :D
Ad agosto vengo a Maglie :asd:
Da quando hanno messo il mare a Maglie :mbe:
siamo davvero alla presa in giro.
*
cmq, dopo l'estate andrò a lavorare nel profondo salento :D
Dove? :D
Da quando hanno messo il mare a Maglie :mbe:
E chi ha parlato di mare? :asd:
Mi mamma ha trovato un nuovo parrucchiere a Maglie, e dato che io vado al parrucchiere solo quando scendo giù, beh.... :D
deggungombo
22-06-2008, 20:16
Dove? :DCasarano...ci sarà un'azienda che produce radiofarmaci
dovrò farmi un po' d'amici altrimenti m'annoio :D
Casarano...ci sarà un'azienda che produce radiofarmaci
dovrò farmi un po' d'amici altrimenti m'annoio :D
Uh uh Casarano, non lo conosco molto bene...però ha un bel negozio di sport :asd:
deggungombo
22-06-2008, 20:25
Uh uh Casarano, non lo conosco molto bene...però ha un bel negozio di sport :asd:mi faccio un negozio come amico :asd:
sono di Foggia, e vivo da solo da quando avevo 17 anni :D ho fatto Bari, Roma, Milano, Torino, Palermo, Genova e ora Savona.
Difficoltà ce ne sono parecchie, ma le soddisfazioni e il divertimento anche...non tornerei mai indietro. c'è anche da dire che se non si ha uno stipendio medio-alto (rapportato ovviamente alla situazione italiana), vivere da soli è quasi impossibile.
belin che culo arrivare a sanna
cmq complimento per lo stipendio :cool:
mi faccio un negozio come amico :asd:
E' abbastanza grande, qualcuno di simpatico lo troverai...magari qualche commessa :O :asd:
Andare a vivere da soli è un' esperienza che consiglierei a tutti.
Io ho vissuto da sola (con una coinquilina, sennò non ce l'avrei mai fatta a Milano) ed è stata un'esperienza fondamentale nella mia vita, perchè ho imparato a badare a me stessa.
Impari a capire i giusti valori della vita. Calibri le tue forze e i tuoi soldi.
Andare a vivere da soli è un' esperienza che consiglierei a tutti.
Io ho vissuto da sola (con una coinquilina, sennò non ce l'avrei mai fatta a Milano) ed è stata un'esperienza fondamentale nella mia vita, perchè ho imparato a badare a me stessa.
Impari a capire i giusti valori della vita. Calibri le tue forze e i tuoi soldi.
Non per tutti è così.
"Io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi"..... :asd:
(alcune hanno davvero del fantascientifico :doh: :muro: )
secondo me vale la pena se è proprio necessario spostarti o se si è più comodi
io l'ho fatto perché mi ero stancato di fare il pendolare, prima ho diviso la casa in affitto con mio fratello poi ne ho comprata una e al momento lo ospito
si impara ad essere indipendenti e a gestirsi, sicuramente quando (se) mi sposerò non sarò imbranato come capita a buona parte di quelli che vivono con la mamma fino al giorno prima delle nozze e non hanno mai messo piede in cucina/lavanderia...
certo quando torno dai miei mangio meglio e mi fa piacere rivederli. se fossi stato comodo con il lavoro sarei rimasto a casa, per mettere da parte tutti i soldi guadagnati.
secondo me farlo giusto per desiderio di indipendenza non conviene affatto, di questi tempi.
per inciso se uno ha la famiglia che vive in una metropoli e lavora in città non ha senso prendere casa da solo, secondo me. ha senso quando il lavoro inizia ad essere parecchio distante dalla casa dei genitori. questo specialmente se si vuole andare a vivere in città grandi, con costi proibitivi
Therinai
23-06-2008, 00:57
Mi piacerebbe sapere l'esperienza di quelli che se ne sono andati via di casa. Le difficoltà, i motivi, quanto distanti etc. :D
io è da quando avevo 16 anni che ogni tanto sparisco di casa :asd:
A 16 anni cominciai ad interessarmi seriamente alle femmine, a bere, a fumare eccetera, come potevo non provare l'ebrezza della fuga? Ho iniziato passando una settimana praticamente per strada con una amichetta scapestrata, poi ho affrontato un periodo in cui mi sono girato tutti i parenti accasati, nonni e zii, portandoli tutti a sbattermi fuori :asd: A 19 anni ho conosciuto la mia prima fidanzata e a 20 affittai un appartamente nella quale ho abitato per circa 9 mesi. Poi a 21 anni praticamente per caso ho trovato una ditta che lavora all'estero e me ne sono andato a malta per 8 mesi.
I motivi: contrasti e disagi con la famiglia, incomprensioni mistiche della vita, stress, insomma le solite cose.
Penso che andarsene per i fatti propri ogni tanto faccia bene, se non altro è un esperienza. Personalmente però non credo di essere pronto per vivere del tutto autonomamente. Di fatto tra una fuga e l'altra, per quanto possa partire in quarta con chissà quali intenzioni, torno a casa dalla mammina e faccio la vita da nerd :asd: Almeno per qualche mese. Adesso è da ottobre che sono tornato da Malta e già comincio a rompermi le palle, è una sensazione che matura lentamente col tempo, è come tenere il vino in cantina.
Per quanto riguarda i soldi, ovviamente, devi essere in grado di cavartela in qualche modo. E per quanto possa sembrare impossibile devi imparare a cavartela anche senza soldi. Io col tempo sono riuscito ad acquisire una certa esperienza da questo punto di vista, sono passato dal cazzeggio scuattrinato praticamente da barbone ai goduriosi 2300€ netti mensili che guadagnavo a malta :D
Vivere senza una donna per casa e` una palla, troppe cose da fare.
Questa è la dura verità :O
deggungombo
23-06-2008, 01:36
E' abbastanza grande, qualcuno di simpatico lo troverai...magari qualche commessa :O :asd:ecco, questa già mi sembra una buona prospettiva... ma poi molti dicono che le donne salentine sono :oink: :stordita:
blindwrite
23-06-2008, 01:47
se hai l'opportunità di stare a casa... rimanici e non solo per motivi economici...
te lo dice uno che per sua scelta è fuori casa da quando aveva 17 anni:cry:
Therinai
23-06-2008, 01:47
Però in effetti dovrei soffermarmi anche sui contro (come xile ha espressamente chiesto). Per me le principali difficoltà sono state in generale l'irragionevolezza che mi ha portato a fare un sacco di cazzate. Poi le difficoltà economiche, a malta guadagnavo 2300€ ma in tutte le altre situazioni mi sono trovato spesso a farmi prestare dei soldi, soprattutto fino ai 19 anni, cioè finché non mi sono diplomato. Ho detto di aver affittato un appartamento nella quale ho vissuto circa 9 mesi, questo perchè mi capitò di perdere il lavoro :doh:
Un altro problema serio è stata l'alterazione dei rapporti con amici e parenti, attualmente la mia famiglia è composta solo da mia madre e mia sorella, perchè nei vari tentativi di convivere con altri parenti sono nati dei seri contrasti che mi hanno portato a dei netti distacchi con queste persone. Le amicizie pure sono cambiate tantissimo, soprattutto dopo essere tornato da malte molte delle persone con cui mi frequentavo o che ritenevo essere amici non le ho più viste. Questo perchè a malta stavo davvero bene e finchè sono stato li me ne sono sbattuto degli amici qui in italia :muro:
Ancora, a Malta ho avuto un momento di difficoltà, che anche se si presentò in maniera esclusiva in quell'occasione, mi ha fatto molto riflettere: stavo li ormai da sei mesi e un giorno ho avuto una specie di crisi mistica del tipo che sentii un bisogno incontenibile di tornarmene a casa. La mia fidanzatina russa se ne era tornata a mosca e io avevo avuto delle discussioni con i miei amici del posto nei giorni precedenti perchè li paccavo per stare con lei. Improvvisamente ebbi l'impressione di trovarmi in un posto ostile, che quella non era casa mia. Mi sentii proprio male, mi venne voglia di piangere, di sbattere i piedi per terra come un bambino, di mandare tutti a cagare e tornarmene a casa. Fu un momento di vulnerabilità e debolezza che non ricordo di avere mai avuto prima. Alla fine si aggiustò tutto con un rientro di una settimana. Credo che, in circostanza del genere, cioè nell'abbandonare "il nido", possa capitare a tutti di passare dei momenti del genere, insomma nel caso non tagliatevi le vene, passa da solo.
Therinai
23-06-2008, 01:50
se hai l'opportunità di stare a casa... rimanici e non solo per motivi economici...
te lo dice uno che per sua scelta è fuori casa da quando aveva 17 anni:cry:
ma non puoi tornare dai tuoi?
blindwrite
23-06-2008, 01:54
ma non puoi tornare dai tuoi?
studio...
è una stata una scelta mia andarmene di casa (appoggiata dai miei), perchè così posso avere un'istruzione migliore e un miglior aggancio col mondo del lavoro...
sono sacrifici che si fanno perchè c'è uno scopo importante, quindi ben vengano... se invece vuoi andartene per sfizio, ripensaci, non è tutto bello ed entusiasmante come sembra all'inizio
x Therinai
il fatto che litighi con tutti dovrebbe farti riflettere che magari la causa non sono gli altri
e che quando sei a farti i fatti tuoi non caghi gli altri non puoi pretendere che ritoni e ti stendono il tappeto rosso....
gente che fa csì la eliminerei senza rimorsi dalla mia vita...
troppo comodo farsi vivi solo quando si ha voglia e necessità, quella non èamicizia quello è aprofittarsene.
Therinai
23-06-2008, 02:06
x Therinai
il fatto che litighi con tutti dovrebbe farti riflettere che magari la causa non sono gli altri
e che quando sei a farti i fatti tuoi non caghi gli altri non puoi pretendere che ritoni e ti stendono il tappeto rosso....
gente che fa csì la eliminerei senza rimorsi dalla mia vita...
troppo comodo farsi vivi solo quando si ha voglia e necessità, quella non èamicizia quello è aprofittarsene.
Infatti questo mi ha fatto riflettere, lo ho capit che la causa non sono "gli altri", almeno non sempre ;)
Per questo ho deciso di descrivere la mia esperienza, il mio messaggio, anche se non lo ho scritto esplicitamente, è "se parti, cerca di conservare un rapporto con gli amici" che giustamente se non ti sentono né vedono per mesi e mesi si dimenticano di te o semplicemente ti mandano a quel paese.
In realtà non è che mi abbia fatto piacere comportarmi in questo modo, ma sono stato un po' travolto dagli eventi.
Comunque alcuni amici sono rimasti tali e anzi i rapporti si sono rinforzati.
Verso la mia famiglia invece non ho rancori, sono contento di come siano andate le cose con loro, ma non ho voglia di entrare nel dettaglio...
ps: insomma quello che cerco di far capire è che bisogna viverle queste esperienze per capirle. Adesso ho 22 anni mica 40, come tutti non sono nato "imparato"...
Therinai
23-06-2008, 02:12
studio...
è una stata una scelta mia andarmene di casa (appoggiata dai miei), perchè così posso avere un'istruzione migliore e un miglior aggancio col mondo del lavoro...
sono sacrifici che si fanno perchè c'è uno scopo importante, quindi ben vengano... se invece vuoi andartene per sfizio, ripensaci, non è tutto bello ed entusiasmante come sembra all'inizio
Io tutte le volte che me ne sono andato di casa, alla fine della fiera, lo ho fatto per "sfizio" praticamente, e non me ne sono pentito. Sono punti di vista. Come ho detto queste cose bisogna viverle per capirle, per questo non sconsiglio l'andarsene di casa. Soprattutto se poi hai la possibilità di tornare indietro.
Giustamente poi ognuno vive la cosa a modo suo.
io non mi sognerei mai di andarmene da casa o, meglio, di andare a vivere da solo o con qualche amico o ancor peggio estraneo.
Ora sono in effetti moooolto lontano da casa (Cina) ma per me a parte il contatto fisico con parenti e amici (ma direi che sentirli via skype o msn è un'ottimo palliativo... anzi ci son sere che chiudo la chiamata con i miei dopo 5 min perchè non ho niente da dire :stordita: ) non è cambiato nulla.
Prima vivevo "nell'albergo" dei miei (nel senso che vivendo con i miei genitori non facevo assolutamente niente in casa non che i miei gestiscono un albergo :asd: ) ora vivo in un albergo vero e proprio :sofico:
La mia vita, esattamente come in italia, si riduce in casa/camera d'albergo + lavoro... con il vantaggio che lo stipendio è raddoppiato e le spese scese praticamente a 0 (vitto, alloggio, lavanderia e auto pagati)... spero di rimanere a vita qui in Cina :D
p.s. per deggungombo : anche io in passato, 2001, sono stato a Kuala Lumpur ma onestamente oramai ho quasi completamente dimenticato quell'esperienza :fagiano: direi che KL, ela malesia in generale, non mi ha lasciato un ricordo così indelebile.
Therinai
23-06-2008, 10:26
La mia vita, esattamente come in italia, si riduce in casa/camera d'albergo + lavoro... con il vantaggio che lo stipendio è raddoppiato e le spese scese praticamente a 0 (vitto, alloggio, lavanderia e auto pagati)... spero di rimanere a vita qui in Cina :D
Ma non ti annoi?
Come hai trovato questo lavoro in cina???
blindwrite
23-06-2008, 10:55
Io tutte le volte che me ne sono andato di casa, alla fine della fiera, lo ho fatto per "sfizio" praticamente, e non me ne sono pentito. Sono punti di vista. Come ho detto queste cose bisogna viverle per capirle, per questo non sconsiglio l'andarsene di casa. Soprattutto se poi hai la possibilità di tornare indietro.
Giustamente poi ognuno vive la cosa a modo suo.
cioè prima dici che hai vissuto esperienze quasi traumatiche (da quello che racconti sei stato sballottato a destra e a sinistra per incomprensioni con tutti), hai avuto crisi mistiche che ti hanno spinto a ritornare a casa, e poi dici che non ti sei mai pentito... bah....
inoltre per me con la possibilità di tornare a casa da un momento all'altro non va neppure considerata come situazione di vita fuori casa... se uno va via è perchè decide di fare qualcosa che da casa dei propri genitori non si può fare, quindi si prende un impegno duraturo di allontanamento dal proprio "mondo", allontanarsi quando fa comodo e tornare a casa quando non ce la si fa più non vuol dire vivere fuori casa e prendersi tutte le resopnsabilità del caso, ma avere voluto cambiare aria solo per lo sfizio di farlo...
Ma non ti annoi?
a dire il vero non molto... non sono mai stato uno amante del casino ed esco raramente anche quando sono a casa
Come hai trovato questo lavoro in cina???
me lo hanno proposto al lavoro... cercavano un coglione da spedire per almeno 2 anni in Cina a 2000€ al mese e io soddisfavo tutte le caratteristiche :stordita: (oltre che coglione, che si accontentasse di uno stipendio misero rispetto alla qualifica che - in teoria - mi daranno serviva una persona con sufficiente esperienza del processo produttivo, con un inglese parlato/scritto accettabile e con un minimo di conoscenza del pc... quel che basta per mandare email ed usare skype: cosa non alla portata di tutti nella piccola fabbrica dove lavoro, comprensibile per gli operai un po' meno per quelli che lavorano in ufficio :sofico: )
in ogni caso è troppo tardi ora insediarsi in Cina imho... era meglio puntare all'Inida o ad altri paesi del sud-est asiatico quindi tempo che la mia esperienza durerà meno dei 2 anni minimi previsti :doh:
Therinai
23-06-2008, 11:07
cioè prima dici che hai vissuto esperienze quasi traumatiche (da quello che racconti sei stato sballottato a destra e a sinistra per incomprensioni con tutti), hai avuto crisi mistiche che ti hanno spinto a ritornare a casa, e poi dici che non ti sei mai pentito... bah....
inoltre per me con la possibilità di tornare a casa da un momento all'altro non va neppure considerata come situazione di vita fuori casa... se uno va via è perchè decide di fare qualcosa che da casa dei propri genitori non si può fare, quindi si prende un impegno duraturo di allontanamento dal proprio "mondo", allontanarsi quando fa comodo e tornare a casa quando non ce la si fa più non vuol dire vivere fuori casa e prendersi tutte le resopnsabilità del caso, ma avere voluto cambiare aria solo per lo sfizio di farlo...
Non ho detto di aver vissuto esperienze traumatiche, non ho raccontato di essere stato sballottolato, ma di essermi sballottolato di mia volontà. La crisi mistica mi è capitata una volta, le altre volte sono tornato a casa perchè comunque, come ho detto, in realtà non mi sento pronto ad andarmene del tutto da casa.
Non capisco ma per te non esistono le vie di mezzo? Ma secondo te se un ragazzo di 16 anni sclera con la mamma è più sensato che scappi per una settimana con una amichetta (come ho fatto io) o che se ne vada per sempre con un un "impegno duraturo di allontanamento dal proprio "mondo"" per dirla con parole tue?
Cmq mi sembra di percepire un tono di scetticismo nei tuoi post nei mie confronti. Se la cosa ti interessa leggi meglio quello che scrivo, altrimenti lascia stare.
blindwrite
23-06-2008, 11:17
Non ho detto di aver vissuto esperienze traumatiche, non ho raccontato di essere stato sballottolato, ma di essermi sballottolato di mia volontà. La crisi mistica mi è capitata una volta, le altre volte sono tornato a casa perchè comunque, come ho detto, in realtà non mi sento pronto ad andarmene del tutto da casa.
Non capisco ma per te non esistono le vie di mezzo? Ma secondo te se un ragazzo di 16 anni sclera con la mamma è più sensato che scappi per una settimana con una amichetta (come ho fatto io) o che se ne vada per sempre con un un "impegno duraturo di allontanamento dal proprio "mondo"" per dirla con parole tue?
Cmq mi sembra di percepire un tono di scetticismo nei tuoi post nei mie confronti. Se la cosa ti interessa leggi meglio quello che scrivo, altrimenti lascia stare.
se scrivi qualcosa su un forum accetta le critiche, altrimenti risparmia i caratteri della tastiera...
quello che cercavo di dire è che secondo il mio punto di vista quello che hai fatto nella tua vita è una continua serie di cazzate e pentimenti (mi baso solo su quello che hai scritto, poi magari ci sono altri aspetti che non conosco e che potrebbero stravolgere la situazione).
volevo porti il mio pensiero in maniera velata, ma dato che mi sembra che non hai inteso te lo scrivo brutalmente: hai fatto le cagate giovanili di uno che non aveva la minima idea di cosa volesse dire veramente allontanarsi di casa
Therinai
23-06-2008, 11:37
volevo porti il mio pensiero in maniera velata, ma dato che mi sembra che non hai inteso te lo scrivo brutalmente: hai fatto le cagate giovanili di uno che non aveva la minima idea di cosa volesse dire veramente allontanarsi di casa
si in effetti questo è il succo del discorso: queste fughe sono le tipiche cazzate da ragazzino. Quelle che si fanno quando pensi di essere un uomo fatto e finito quando in realtà ancora non capisci un caxxo di niente. Ed grazie a queste esperienze se cominci a capirci qualcosa della vita. Questo è il mio parere. Per questo ho affermato che non sconsiglio la fuga da casa, soprattutto se puoi tornare indietro. Certo poi che neanche la consiglio perchè non mi va di ritrovarmi con qualcuno che decide di scappare di casa dietro il mio consiglio :D
Forse tu ti sei trovato in una situazione più seria e hai dovuto veramente staccarti del tutto dalla casa dei genitori? Se è così non pensare che io mi stia bullando delle mie fughe, sono consapevole che c'è chi avrebbe preferito starsene a casa ma per motivi seri è dovuto andarsene.
Ti ripeto: voglio solo riportare le mie esperienze e condividerle con quelle altrui. E i tuoi commenti sono ben accetti se sei interessato alla discussione ;)
Nel mio caso in particolare calcola che ho solo dato un idea di come ho vissuto il lato "fuga", ci sono tante altre cose di cui non ho parlato, ovviamente perchè non è questa la sede..
Dreammaker21
23-06-2008, 11:41
Ho 25 anni (fatti proprio ieri!) e da quasi due anni mi sono trasferito a Bologna da Varese per completare la laurea specialistica.
Vivo con due coniquilini in uno studentato e questa esperienza è stata molto proficua a livello di crescita personale.
Ho imparato a cucinare molto bene praticamente tutto, a fare il bucato a stirare ma sopratutto ad avere i miei tempi.
Non tanto un fare "quello che si vuole" ma proprio a impostare la giornata sui miei ritmi (si può tornare molto tardi la sera sapendo che la Mamma non è stata sveglia ad aspettare il tuo ritorno), posso giocare fino alle 4 di notte ai videogame.
Posso stare in intimità con una ragazza senza dover fuggire la mattina presto per eviatre di farla vedere ai genitori, perchè mia madre già parlerebbe di matrimonio e vorrebbe conoscere i suoi.
Poi, nel mio caso, è migliorato anche il rapporto con i genitori, prima si discuteva abbastanza spesso ora quelle poche volte che torno a casa si pensa solo a festeggiare la lode all'esame.
Therinai
23-06-2008, 11:44
Poi, nel mio caso, è migliorato anche il rapporto con i genitori, prima si discuteva abbastanza spesso ora quelle poche volte che torno a casa si pensa solo a festeggiare la lode all'esame.
Vero, la mamma è sempre contentissima quando il suo cucciolo torna a casa :O
Non sono un mammone ma mi fa piacere questa cosa.
mi inserisco con piacere in questo thread, 25 anni senza una laurea all ricerca della mia strada, per adesso ho sempre vissuto sulle spalle dei miei genitori, dovrei fargli una bella statua...ora in cerca di lavoro, per adesso sono a milano e guardado l'esperienza dei miei coetanei lavoratori mi si gela il sangue, lavorare e non potersi neanche permettere di comprare una casa...a questo punto sono pronto per andare dove mi si offra una buona possibilità di autorealizzazione, ma dove? In italia la situazione mi sembra molto instabile, andare fuori? Quale nazione scegliere? Accontentarsi di un qualsiasi lavoro pur sapendo di avere buone capacità? Che tristezza ragazzi...mi sento veramente fuori posto :cry:
(è da quanto ho 12 anni che ho iniziato a prendermi cura di me stesso perchè ma mamma per il bene della famiglia e della sua stessa vita ha deciso di lavorare, non sopporto scoprire che esistono persone che a 20 anni non sanno cucinare o lavarsi la biancheria)
Therinai
23-06-2008, 17:10
mi inserisco con piacere in questo thread, 25 anni senza una laurea all ricerca della mia strada, per adesso ho sempre vissuto sulle spalle dei miei genitori, dovrei fargli una bella statua...ora in cerca di lavoro, per adesso sono a milano e guardado l'esperienza dei miei coetanei lavoratori mi si gela il sangue, lavorare e non potersi neanche permettere di comprare una casa...a questo punto sono pronto per andare dove mi si offra una buona possibilità di autorealizzazione, ma dove? In italia la situazione mi sembra molto instabile, andare fuori? Quale nazione scegliere? Accontentarsi di un qualsiasi lavoro pur sapendo di avere buone capacità? Che tristezza ragazzi...mi sento veramente fuori posto :cry:
(è da quanto ho 12 anni che ho iniziato a prendermi cura di me stesso perchè ma mamma per il bene della famiglia e della sua stessa vita ha deciso di lavorare, non sopporto scoprire che esistono persone che a 20 anni non sanno cucinare o lavarsi la biancheria)
in effetti, almeno a milano dove viviamo (anche io vivo a milano,non so se in altre città sia meglio), anche una coppia in cui lavorano sia lui che lei (o lui e lui o lei e lei ;) ) deve prepararsi a fare una lista di rinunce lunghissima per potersi permettere una casa e anche così spesso non si hanno garanzie. Altro motivo per cui varrebbe la pena andarsene di casa.
Comunque la possibilità di andare a vivere all'estero credo proprio che vada considerata attentamente. Personalmente preferirei un lavoro che si svolge all'estero ma con un impresa della mia città, in modo da poter tenere la base nella casa dei genitori. Questo è quello che ho fatto io. Ho un esperienza indiretta di un tentato trasferimento totale in una nuova terra: il mio migliore amico maltese (23 anni) decise che la sua isola lo aveva stufato e che voleva andarsene a vivere in svezia. Me ne parlava di continuo, per lui era il giardino dell'eden. Questo qua era una "macchina da guerra" della socievolezza, sapeva farsi amici ovunque in qualsiasi circostanza, anche con persone che parlavano una lingua incomprensibile non c'erano problemi, con le ragazze pure era inarrestabile. Era stra sicuro di quello che voleva fare. Insomma partì per la svezia, nel periodo in cui visse lì ci sentimmo diverse volte e ogni volta mi raccontava di feste, di ragazze che si era fatto e di nuovi amici eccetera. Ma dopo due mesi è tornato indietro perchè non si trovava bene. Non potevo crederci, però se ne era tornato nella sua isoletta.
Mi dissi "se non c'è la fatta lui non ce la fa nessuno!". Magari questo è esagerato, di certo mi sono reso conto che abbandonare la propria terra natia è un impresa tutt'altro che facile.
Per un attimo ho anche pensato di andare verso mete più socievoli, ad esempio a pisa ho trovato comunque una forte comunità di giovani studenti universitari...ma quando non sarò più giovane cosa ci farò li? :D :cry:
Tommy_83
23-06-2008, 19:14
io prendo uno stipendio medio, 1700 €/mese per 14 mensilità, però ho vitto e alloggio pagato :ciapet:
Pagherei in prestazioni sessuali per quella cifra
Futura12
23-06-2008, 19:17
Pagherei in prestazioni sessuali per quella cifra
Volendo si possono fare,anche con un lavoro mediocre come il cameriere....ti fai 2 turni al giorno (circa 10 ore di lavoro se non oltre),io l'ho fatto per un breve periodo e prendevo sui 2400€ al mese con le mance:eek:
Peccato che la vita sociale si riduce a zero,cosi come il tempo libero,praticamente vivi solo per lavorare e stop...non si vive cosi.
Therinai
23-06-2008, 20:19
Per un attimo ho anche pensato di andare verso mete più socievoli, ad esempio a pisa ho trovato comunque una forte comunità di giovani studenti universitari...ma quando non sarò più giovane cosa ci farò li? :D :cry:
questa già mi sembra una cosa molto ragionevole. Adesso hai 25 anni, non mi sembrano poi così tanti ;) Grande è una parola grossa :mc: cioè è molto relativo l'aggettivo grande...
deggungombo
23-06-2008, 21:33
p.s. per deggungombo : anche io in passato, 2001, sono stato a Kuala Lumpur ma onestamente oramai ho quasi completamente dimenticato quell'esperienza :fagiano: direi che KL, ela malesia in generale, non mi ha lasciato un ricordo così indelebile.invece a me ha sconvolto dal profondo, per tutto il tempo ho fatto vita con gente del posto e sono, per quanto possibile ad un occidentale, entrato nei loro ritmi, conosciuto le loro abitudini (si, anche quella insana di rinchiudersi negli shopping mall durante i weekend :D )....
nei primi giorni mi ricordo che passeggiavo, sudato quanto basta, ed incrociavo gli occhi meravigliosi e curiosi di tutte quelle ragazze dai veli colorati, e mi bastava per riempirmi di gioia.
La cosa che più era assurda è che nel quartiere dove stavo (bukit jalil) non sono così abituati ad avere occidentali in giro, ogni volta che entravo in autobus al mattino l'80% della gente si girava a gurdarmi :D non so perchè, ma in qualche modo mi facevano avvertire tutto il loro interesse nei miei confronti senza che avessi meriti particolari... mi piaceva.
Un'altra cosa che mi facva impazzire erano le profonde differenze con l'italia, appena arrivato lì era come ricominciare da capo, non conoscevo nulla, come un bambino appena nato che deve scoprire tutto di quel nuovo mondo nel quale si affaccia, mettermici in rapporto, cibo, clima, persone, abitudini...ogni giorno saltava fuori qualcosa che non avevo mai visto in vita mia... cosa potevo volere di più!!
p.s. e poi in giro si vedevano delle ragazze......... :oink: :oink: :oink:
:D
Therinai
23-06-2008, 21:41
invece a me ha sconvolto dal profondo, per tutto il tempo ho fatto vita con gente del posto e sono, per quanto possibile ad un occidentale, entrato nei loro ritmi, conosciuto le loro abitudini (si, anche quella insana di rinchiudersi negli shopping mall durante i weekend :D )....
nei primi giorni mi ricordo che passeggiavo, sudato quanto basta, ed incrociavo gli occhi meravigliosi e curiosi di tutte quelle ragazze dai veli colorati, e mi bastava per riempirmi di gioia.
La cosa che più era assurda è che nel quartiere dove stavo (bukit jalil) non sono così abituati ad avere occidentali in giro, ogni volta che entravo in autobus al mattino l'80% della gente si girava a gurdarmi :D non so perchè, ma in qualche modo mi facevano avvertire tutto il loro interesse nei miei confronti senza che avessi meriti particolari... mi piaceva.
Un'altra cosa che mi facva impazzire erano le profonde differenze con l'italia, appena arrivato lì era come ricominciare da capo, non conoscevo nulla, come un bambino appena nato che deve scoprire tutto di quel nuovo mondo nel quale si affaccia, mettermici in rapporto, cibo, clima, persone, abitudini...ogni giorno saltava fuori qualcosa che non avevo mai visto in vita mia... cosa potevo volere di più!!
p.s. e poi in giro si vedevano delle ragazze......... :oink: :oink: :oink:
:D
tu sei molto più bravo di me a descrivere le cose :D Ecco, questo è un esempio di motivo che può spingere una persona a "fuggire" dal "nido" anche senza una reale necessità. Esperienze come questa non puoi capirle se non le vivi
questi racconti mi fanno venire voglia di partire e mollare veramente tutto...ma finirò come un barbone? :help:
ecco, questa già mi sembra una buona prospettiva... ma poi molti dicono che le donne salentine sono :oink: :stordita:
Non lo so, non sono ancora riuscita a farmi una mia conterranea, so' tutte fighe di legno :cry:
conosciuto le loro abitudini (si, anche quella insana di rinchiudersi negli shopping mall durante i weekend :D )....
perchè insane abitudini? :stordita: :stordita:
anche io andavo sempre nei centri commerciali (il più grande mi pare fosse il midvalley mega mall o una cosa del genere, un altro a forma di piramide con un campo da hockey sul ghiaccio al centro e a fianco il tiro con l'arco, quello alla base delle petronas tower, etc etc) oppure mi fiondavo in un internet cafè :fagiano:
Sarà che io giravo sempre nei quartieri più occidentali ma nessuno mi ha mai guardato... il 99% delle persone mi scambiava per un tedesco e chi mi guardava era solo perchè voleva appioppparmi qualche vcd pirata (ora venderanno i dvd ma nel 2001 erano ancora troppo costosi rispetto ai vcd) o per chiedermi se ero interessato a massaggi.
p.s. la malesia è un paese musulmano quindi occhio alle loro donne :fagiano: (a me poi sinceramente, a parte moltissime che avevano piedi stupendi :sbav:, le donne malesi non sono sembrate poi così belle in media... un po' meglio quelle di etnia indiana le cinesi invece mediamente davvero orride)
Non lo so, non sono ancora riuscita a farmi una mia conterranea, so' tutte fighe di legno :cry:
auguri :D
Murakami
24-06-2008, 08:47
Ma chi lavora come fa con i soldi? Avete uno stipendio medio alto o c'é la facete anche con 900/1100 euri (metto uno stipendio tipico)
Io vivo più che bene con 1200 € (io + il mio cane), però la casa è di proprietà, quindi faccio poco testo.
patrizio1982
24-06-2008, 09:58
Non lo so, non sono ancora riuscita a farmi una mia conterranea, so' tutte fighe di legno :cry:
no dai mica vero ;)
Traveller23
24-06-2008, 15:13
Leggo qui di gente che vuole andarsene di casa, e di gente che l'ha fatto e vorrebbe tornarci. Probabilmente il giardino del vicino e' sempre piu' bello.
Secondo me il punto fondamentale e' l'esperienza. Vivere da soli fa capire molte cose che viceversa vivere sempre a casa con la famiglia non fa, cosi' come una certa vita in famiglia fa capire altre cose che da soli si perderebbero. Una cosa non esclude l'altra.
Altro giusto punto e' quello dell'opportunita' di migliorare la propria vita: e' un ottimo motivo, come andare lontano da casa a studiare. E' un sacrificio che vale la pena fare, cosi' come quello di andare via per un lavoro. Fermo restando che ci sono comodita' a casa, cosi' come liberta' nello stare da soli.
Tuttavia non tutti sono adatti alla vita da fuori casa. Ci sono molte e molte variabili, umane piu' che ambientali. Ogni persona e' un caso a se... alla lunga ci si adatta alla scelta, ma bisogna vedere il costo di questa. A volte sembra di vedere lotte tra due fazioni come se si volesse dimostrare di essere nel giusto a tutti i costi, e di essere i migliori (non qui, ma a volte capita), ma non c'e' un giusto ed uno sbagliato.
no dai mica vero ;)
E' vero, io sono l'eccezione che conferma la regola :cool:
Comunque, sarò stata sfigata io....donna con donna? Bleah, non sia mai :asd:
deggungombo
24-06-2008, 15:24
questi racconti mi fanno venire voglia di partire e mollare veramente tutto...ma finirò come un barbone? :help:un po' d'impovvisazione :D ed anche un po' d'incertezza è inevitabile quando si iniziano queste esperienze... ma finchè non provi... :stordita:
alla fine si aggiusta tutto... io consiglio a chiunque di fare esperienze del genere.
Non lo so, non sono ancora riuscita a farmi una mia conterranea, so' tutte fighe di legno :cry:le fighe di legno nooooooooooooooooooooooo :cry: :cry:
giusto per fugare ogni dubbio, sei sicura fossero realmente fighe di legno e magari non fossero semplicemente etero? :D :asd:
perchè insane abitudini? :stordita: :stordita:
anche io andavo sempre nei centri commerciali (il più grande mi pare fosse il midvalley mega mall o una cosa del genere, un altro a forma di piramide con un campo da hockey sul ghiaccio al centro e a fianco il tiro con l'arco, quello alla base delle petronas tower, etc etc) oppure mi fiondavo in un internet cafè :fagiano:
anche io quando avevo bisogno di internet nel finesettimana andavo al centro commerciale in KLCC (suria) oppure in Time square (imbi plaza)... la cosa che mi faceva sorridere era che i malesi quando non sapevano cosa fare si rinchiudevano dentro uno qualsiasi dei centri commerciali (quello in Mid Valley è ancora competitivo in fatto di grandezza, battuto solo forse dal One Utama) e spendevano lì la giornata, quando magari ci sono centiniaia di posti migliori dove passare tempo :stordita:
Sarà che io giravo sempre nei quartieri più occidentali ma nessuno mi ha mai guardato... il 99% delle persone mi scambiava per un tedesco e chi mi guardava era solo perchè voleva appioppparmi qualche vcd pirata (ora venderanno i dvd ma nel 2001 erano ancora troppo costosi rispetto ai vcd) o per chiedermi se ero interessato a massaggi.ok, quelli dei massaggi a Bukit Bintang, quelli dei dvd (o vcd) a Petaling Street, queli degli orologi patacca :D a KLCC sono una costante ineliminabile, ma nel mio caso sicuramente vivere in periferia limitava automaticamente tutti queti fattori... se avessi frequentato di più le periferie sperdute ti avrebbero notato di più (quando sei al centro pensano tu sia un turista, non succede in periferia...e ti giuro che la gente inizia a domandarti chi tu sia e cosa stia facendo lì :stordita: )
p.s. la malesia è un paese musulmano quindi occhio alle loro donne :fagiano: (a me poi sinceramente, a parte moltissime che avevano piedi stupendi :sbav:, le donne malesi non sono sembrate poi così belle in media... un po' meglio quelle di etnia indiana le cinesi invece mediamente davvero orride)ecco, forse siamo diversi nei gusti per le donne, le indiane non mi facevano impazzire, mentre le malay e le cinesi secondo me sono fantastiche...ogni tanto c'erano degli esemplari da sbavo :stordita:
(non chiedete foto :D )
io sono stato pure capace di provarci con una malay e ci sono uscito una sera... solo che dopo aver saputo che non ero musulmano non si è fatta più rivedere :asd:
Therinai
24-06-2008, 15:25
E' vero, io sono l'eccezione che conferma la regola :cool:
Comunque, sarò stata sfigata io....donna con donna? Bleah, non sia mai :asd:
insomma deciditi :asd:
insomma deciditi :asd:
:mbe: :cry:
Io sono uscito di casa da un paio di mesi :D
Motivo: avevo bisogno di dare una svolta completa alla mia vita. L'unica cosa che andava bene era il lavoro.
Per fortuna non ho problemi di soldi, casa di proprietà e stipendio decente.
Per il resto, nonostante tutti i problemi piccoli o grandi che si può trovare davanti un tizio di 29 anni che non ha mai dovuto cucinarsi manco due uova, lo rifarei sempre e comunque.
Therinai
24-06-2008, 15:30
:mbe: :cry:
petta che rileggo una cosa... sono ritardato, chiedo perdono :D
petta che rileggo una cosa... sono ritardato, chiedo perdono :D
:sbonk:
Therinai
24-06-2008, 15:37
:sbonk:
:D una piccola perla, ma solo sul forum ;)
ritornando al dove andarsene, la spagna sembra un posticino interessante...magari a barcellona? :D
Therinai
24-06-2008, 21:59
ritornando al dove andarsene, la spagna sembra un posticino interessante...magari a barcellona? :D
secondo me l'importante non è tanto dove vai, ma l'impegnarsi ad adattarsi e a reagire ai nuovi stimoli e alle difficoltà che un esperienza del genere può creare.
Il dell lascialo a casa :D
Altrimenti finisco per passare le giornate tra lavoro e giochi online :p
Therinai
24-06-2008, 22:29
Altrimenti finisco per passare le giornate tra lavoro e giochi online :p
non che abbia qualcosa contro i giochi online... ma se devi lasciare la tua famiglia e la tua terra per... ci siamo capiti :D
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